Concorso per 1 dirigente categoria ep area tecnico elaborazione dati (emilia romagna) UNIVERSITA' DI PARMA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 2 del 08-01-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DI PARMA Concorso (Scad. 8 febbraio 2013) Procedura di selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto di categoria EP - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato, da assegnare alle strut ...
Ente: UNIVERSITA' DI PARMA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: PARMA
Comune: PARMA
Data di inserimento: 09-01-2013
Data Scadenza bando 08-02-2013
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DI PARMA

Concorso (Scad. 8 febbraio 2013)

Procedura di selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto di categoria EP - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato, da assegnare alle strutture informatiche. (D.R. n. 1118)


 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto il Testo Unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957 n. 3 e s.m.i., nonche'  le  relative
norme di esecuzione; 
    Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.,  recante  norme  in
materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Vista  la  legge  5  febbraio  1992  n.  104  «Legge-quadro   per
l'assistenza, l'integrazione sociale  e  i  diritti  per  le  persone
handicappate»; 
    Visto il decreto del Presidente della Republica 9 maggio 1994  n.
487 e s.m.i.,  le  cui  norme  regolamentano  l'accesso  ai  pubblici
impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento
dei concorsi; 
    Vista la legge 12 marzo 1999 n.  68,  concernente  norme  per  il
diritto al lavoro dei disabili; 
    Preso atto della delibera del  Consiglio  di  amministrazione  n.
367/23743 del 27 maggio 1999 di approvazione del Regolamento  per  il
Reclutamento del Personale Tecnico e Amministrativo; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000
n. 445, recante il  Testo  Unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreeto legislativo 30 marzo 2001 n. 165  e  successive
modifiche ed integrazioni, recante  norme  generali  sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215, in particolare
l'art. 18, comma 6, in materia di riserva di posti per i volontari in
ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle  tre
forze armate, congedati senza demerito; 
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215, in particolare
gli articoli 18 e 26, e successive  modifiche  ed  integrazioni,  che
prevede una riserva obbligatoria del 30% dei posti messi a concorso a
favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata  di  durata
di cinque anni delle tre  forze  armate,  congedati  senza  demerito,
degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in
ferma  prefissata  che  hanno  completato  senza  demerito  la  ferma
contratta; 
    Considerato che la riserva prevista dagli articoli 18  e  26  del
decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215 e  successive  modifiche  ed
integrazioni, e' operante parzialmente e da' luogo ad una frazione di
posto che si cumula con la riserva relativa ad  altri  concorsi  gia'
banditi da questa amministrazione; 
    Visto  il   decreto   ministeriale   5   maggio   2004,   recante
l'equiparazione  dei  diplomi  di  laurea  (DL)  secondo  il  vecchio
ordinamento alle nuove classi delle lauree  specialistiche  (LS),  ai
fini della partecipazione ai concorsi pubblici; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006,  n.  198  e  s.m.i.,
recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna  a  norma
dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»; 
    Visto il C.C.N.L. del personale Tecnico Amministrativo - Comparto
Universita', sottoscritto in data 16 ottobre 2008; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010  n.  240  «Norme  in  materia  di
organizzazione  delle  universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario»; 
    Visto il decreto rettorale n. 703 del 28  agosto  2012  il  quale
autorizza la copertura di  un  posto  di  Cat.  EP  -  Area  Tecnica,
Tecnico-Scientifica  ed  Elaborazione  Dati,  presso   le   Strutture
informatiche dell'Ateneo al fine di garantire l'erogazione di servizi
dell'Ateneo  con  personale  in  possesso  di  specifiche  competenze
tecnico informatiche; 
    Preso atto che le procedure di mobilita' previste dagli  articoli
30 e 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, nonche' di mobilita'
interna sono gia' state esperite ed hanno dato esito negativo; 
    Ritenuto di procedere ad emanare il bando di  selezione  pubblica
per un posto di  Cat.  EP  -  Area  Tecnica,  Tecnico-Scientifica  ed
Elaborazione Dati a tempo indeterminato, da assegnare alle  Strutture
informatiche dell'Ateneo; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                            Numero posti 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per  esami,  ad  un  posto  di
categoria EP - Area Tecnica, Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati
a tempo  indeterminato,  da  assegnare  alle  Strutture  informatiche
dell'Universita' degli studi di Parma. 
    Le funzioni da svolgere sono quelle riconducibili alla  Categoria
e all'Area di inquadramento contrattuale. La figura dovra' dimostrare
di possedere  un  grado  di  autonomia  relativa  alla  soluzione  di
problemi complessi di carattere organizzativo e professionale  ed  un
grado di responsabilita' relativo alla qualita' ed  economicita'  dei
risultati ottenuti  in  riferimento  al  complesso  dei  processi  ed
attivita'   dell'Area   specifica,   nonche',   piu'   in   generale,
dell'Ateneo, tali  da  consentire  una  potenziale  flessibilita'  di
utilizzo nell'ambito delle  strutture  informatiche.  Sono  richieste
conoscenze approfondite in materia di: 
      principi generali di  diritto  amministrativo,  legislazione  e
normativa universitaria, elementi di contabilita' e contrattualistica
pubblica; 
      conoscenza  delle  normative  inerenti   l'ambito   informatico
telematico (codice privacy,  codice  dell'amministrazione  digitale),
conoscenza delle modalita' degli appalti e di CONSIP; 
    pianificazione, organizzazione e gestione dei servizi ICT per  un
largo numero di utenti; 
    realizzare studi di fattibilita'  e  progettazione  esecutiva  di
nuovi sistemi informativi e reti a livello WAN e LAN; 
    tecnologie informatiche e  telematiche  nella  aree  dei  servizi
amministrativi, della didattica, della ricerca  e  del  trasferimento
tecnologico. 
    E' inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese. 
    Il posto messo a concorso e' prioritariamente riservato a  favore
dei volontari in ferma breve o  in  ferma  prefissata  di  durata  di
cinque anni delle tre forze armate, congedati senza  demerito,  degli
ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito  la  ferma  contratta.
Nel caso in cui non ci siano idonei che abbiano titolo  ad  usufruire
della suddetta riserva, l'amministrazione procedera'  all'assunzione,
ai sensi e nei limiti della normativa vigente, secondo l'ordine della
graduatoria generale di merito. 
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione e'  necessario  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  europea.  Gli   italiani   residenti   all'estero   sono
equiparati ai cittadini appartenenti alla Repubblica; 
      2) diploma di  Laurea  (DL)  conseguito  secondo  le  modalita'
previste dalla normativa vigente prima  dell'entrata  in  vigore  del
decreto  ministeriale  n.  509/1999  (vecchio  ordinamento),   ovvero
Diploma di Laurea Specialistica (LS) o Magistrale (LM) in  una  delle
classi   equiparato   al   precedente,   ai   sensi    del    decreto
interministeriale 9 luglio 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 7
ottobre 2009 n. 233  e  abilitazione  professionale.  In  alternativa
all'abilitazione professionale,  fermo  il  possesso  del  titolo  di
studio indicato, occorre il possesso di: 
        una  comprovata  particolare   qualificazione   professionale
derivante da  esperienza  lavorativa  prestata,  anche  in  modo  non
continuativo, per  almeno  un  biennio  presso  una  delle  pubbliche
amministrazioni di cui all'art. 1 comma 2 del decreto legislagivo  n.
165/2001, in posizione di responsabile di unita' organizzativa  o  di
strutture analoghe, ovvero, una comprovata particolare qualificazione
professionale  derivante   da   esperienza   lavorativa   in   ambito
Information and Communication Technology  (ICT),  prestata  anche  in
modo non continuativo, per almeno un biennio, nel settore privato.  e
dal possesso di una certificazione informatica EUCIP  o  proprietaria
tra Cisco, Microsoft, Oracle, Hewlett Packard. 
    Coloro che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio  all'estero
dovranno dichiarare  l'avvenuto  riconoscimento  di  equipollenza  al
titolo di studio italiano in base ad accordi  internazionali,  ovvero
con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31  agosto  1933
n. 1592. 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'   essere   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione. 
      3) eta' non inferiore a 18 anni. 
    Non possono partecipare alla selezione coloro che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica  amministrazione  nonche'
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego  statale,  ai  sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del Testo Unico approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957 n. 3; 
      4) i cittadini italiani soggetti  all'obbligo  di  leva  devono
comprovare di essere in posizione  regolare  nei  confronti  di  tale
obbligo. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea   devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   a   posti   della    pubblica
amministrazione, anche i seguenti requisiti: 
    a) godimento dei diritti civili e politici anche nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza; 
    b) aver adeguata conoscenza della lingua. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  di  selezione  per  la
presentazione della domanda di ammissione. 
    I candidati sono ammessi  alla  selezione  con  riserva  ai  fini
dell'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla  legge  e
dal bando. 
    L'amministrazione puo' disporre, in  ogni  momento,  con  decreto
motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione  per  difetto  dei
requisiti prescritti. 
                               Art. 3 
 
 
             Domande di ammissione - termini e modalita' 
 
 
Modalita' di presentazione della domanda: 
    L'istanza di partecipazione deve pervenire, a pena di esclusione,
entro il termine perentorio corrispondente alla data di scadenza  del
presente bando  individuata  nel  trentesimo  giorno  dalla  data  di
pubblicazione dello stesso sulla Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana. 
    Le istanze di partecipazione, redatte in carta  semplice  secondo
il modello allegato  (Allegato  A)  vanno  indirizzate  al  Magnifico
Rettore dell'Universita' degli studi di Parma - Via Universita', 12 -
43121 Parma e possono essere presentate: 
    a mezzo del servizio postale. In tal caso la data  di  spedizione
e' comprovata dal timbro datario dell'ufficio postale accettante; 
    direttamente al Servizio Protocollo e Archivio  Corrente  secondo
il seguente calendario: lunedi', mercoledi' e venerdi'  dalle  ore  9
alle ore 13 - martedi' e giovedi' dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore
15 alle ore 17; 
    tramite PEC (Posta  Elettronica  Certificata),  all'indirizzo  di
posta elettronica certificata dell'Universita' degli studi  di  Parma
(protocollo@pec.unipr.it).  L'invio  della  domanda   potra'   essere
effettuato esclusivamente da altra pec, non sara' ritenuta valida  la
domanda inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata. 
    Si  invita  ad  allegare  al  messaggio  di   posta   elettronica
certificata la domanda, debitamente sottoscritta  e  comprensiva  dei
relativi allegati, in formato PDF, unitamente alla  scansione  di  un
documento di identita' in corso di validita'. 
    Per eventuali informazioni inerenti la selezione,  rivolgersi  al
Servizio Concorsi Mobilita' - Universita' degli studi di Parma -  via
Universita',  12  -  43121  Parma  -  (tel:  0521/034394)  -   e-mail
servizio.concorsiemobilitaunipr.it 
    L'Universita' degli studi di Parma declina  ogni  responsabilita'
per eventuale smarrimento della domanda o  dei  documenti  spediti  a
mezzo servizio  postale,  nonche'  per  il  caso  di  dispersione  di
comunicazioni dipendenti da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici, o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, caso fortuito o forza maggiore. 
    Il bando e' pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sul  sito  web  di
questo         Ateneo         al         seguente          indirizzo:
http://old.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html 
    Nella domanda di ammissione, che deve essere in firma autografa e
redatta tramite computer o in  stampatello,  secondo  lo  schema  che
viene allegato al bando di selezione, il candidato - consapevole  che
in  caso  di  falsa  dichiarazione  verranno  applicate  le  sanzioni
previste dal codice penale, cosi' come previsto dalla legge 15 maggio
1997 n. 127 e dal decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000 n. 445, inoltre decadra' dal beneficio ottenuto sulla base della
dichiarazione non veritiera,  ferma  l'ulteriore  applicazione  delle
conseguenze previste dall'art. 55-quater del decreto  legislativo  n.
165/2001, - deve indicare ed attestare, a pena di esclusione: 
    a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare anche  il
cognome da nubile); 
    b) luogo e data di nascita; 
    c) il possesso della cittadinanza italiana o  della  cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 
    d) il comune di  iscrizione  nelle  liste  elettorali,  ovvero  i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
    e) le eventuali condanne penali riportate; 
    f) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2; 
    g) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
    h) di non  essere  stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ne' di essere stato dichiarato  decaduto  da  un  impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d),  del  testo
unico delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati
civili dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957 n. 3; 
    i) la residenza con l'indicazione di comune, via, numero  civico,
provincia e codice di avviamento postale; 
    j) firma autografa. 
    Il candidato deve altresi' dichiarare: 
    il  recapito  ove  si  desidera  siano  trasmesse  le   eventuali
comunicazioni, compreso un recapito telefonico. E' utile indicare  il
codice fiscale; 
    l'eventuale servizio prestato quale volontario in ferma  breve  o
in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze  armate,
congedati senza demerito, quale ufficiale di completamento  in  ferma
biennale o quale ufficiale in ferma prefissata che  abbia  completato
senza demerito la ferma contratta; 
    l'eventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99,  indicando  a
quale categoria appartiene. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea   devono
dichiarare di possedere inoltre anche i seguenti requisiti: 
    1) godere dei diritti civili e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza; 
    2) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Dovranno inoltre essere indicati in domanda gli eventuali  titoli
di preferenza di cui all'art. 7. 
    I   candidati   dovranno   allegare,   esclusivamente   ai   fini
conoscitivi, un proprio curriculum vitae (preferibilmente in  formato
europeo),  datato  e  firmato,  che  non   costituisce   oggetto   di
valutazione da parte della Commissione giudicatrice. 
    I candidati  portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge  5
febbraio 1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in  relazione
al  proprio   handicap,   riguardo   l'ausilio   necessario   nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle
prove d'esame. 
    L'Amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
                               Art. 4 
 
 
     Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione 
 
 
    In caso di mancanza di talune delle  dichiarazioni  di  cui  agli
articoli  precedenti,   questa   Amministrazione   provvedera',   ove
possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle  seguenti
tipologie   di   irregolarita',   che   determineranno   l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva: 
    1) mancanza  di  firma  autografa  del  candidato  (tranne  invio
tramite PEC personale); 
    2)  mancato  rispetto  dei  termini  delle  modalita'  di   invio
dell'istanza di partecipazione. 
                               Art. 5 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    Le prove d'esame consisteranno in: 
      prima prova scritta: una serie di quesiti a risposta  sintetica
nell'ambito di alcune delle seguenti tematiche: 
    a) principi generali di diritto  amministrativo,  legislazione  e
normativa universitaria, elementi di contabilita' e contrattualistica
pubblica; 
    b) normative inerenti  l'ambito  informatico  telematico  (codice
privacy, codice dell'amministrazione  digitale),  e  modalita'  degli
appalti e di CONSIP; 
    c) pianificazione, organizzazione e gestione dei servizi ICT  per
un largo numeri di utenti; 
    d) realizzazione studi di fattibilita' e progettazione  esecutiva
di nuovi sistemi informativi e reti a livello WAN e LAN; 
    e) tecnologie informatiche e telematiche nella aree  dei  servizi
amministrativi, della didattica, della ricerca  e  del  trasferimento
tecnologico. 
      seconda prova scritta: un elaborato vertente  su  alcune  delle
tematiche piu' sopra indicate; 
    prova orale: vertera' su alcune  delle  tematiche  oggetto  delle
prove scritte. Saranno inoltre verificate le conoscenze della  lingua
inglese e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. 
    Calendario prove: 
      le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: 
    prima prova scritta: 4 marzo 2013, ore 9; 
    seconda prova scritta: 5 marzo 2013, ore 9. 
    Per le prove scritte i candidati non  potranno  portare  con  se'
libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun
tipo, ne' potranno  portare  borse  o  simili,  capaci  di  contenere
pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate
prima dell'inizio delle prove al personale  di  vigilanza,  il  quale
provvedera' a restituirle al termine  delle  stesse,  senza  peraltro
assumere alcuna responsabilita' circa il loro  contenuto.  Non  sara'
inoltre  consentito  l'utilizzo   di   apparecchiature   elettroniche
(computer, cellulari o  palmari),  pena  l'immediata  esclusione  dal
concorso. 
    Durante lo  svolgimento  delle  prove  scritte  i  candidati  non
potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun  modo,  pena
l'immediata esclusione dal concorso. 
    Eventuali variazioni al calendario delle prove d'esame nonche' la
sede di svolgimento delle stesse  saranno  pubblicate  sul  sito  web
dell'Ateneo                                            all'indirizzo:
http://old.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html il  giorno  21  febbraio
2013. 
    Il calendario delle prove d'esame nonche' l'eventuale  variazione
ha valore di notifica a tutti gli effetti. 
    L'assenza  del  candidato  sara'  considerata  come  rinuncia  al
concorso, quale ne sia la causa. 
    Saranno  ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che   avranno
riportato per ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30  o
equivalente. 
    La prova orale avra' luogo il giorno 4 aprile 2013. 
    L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale sara'  pubblicato
sul        sito        web         dell'Ateneo         all'indirizzo:
http://old.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html.  il  giorno  26  marzo
2013. 
    Lo stesso avviso conterra' la sede  di  svolgimento  della  prova
stessa, l'orario  di  convocazione  nonche'  eventuali  variazioni  a
quanto previsto. 
    Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non avra'
riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente. 
    La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in modo
da assicurare la massima partecipazione. 
    La votazione complessiva e' determinata sommando alla  media  dei
voti riportati nelle prime due prove, il voto ottenuto nel colloquio. 
                               Art. 6 
 
 
                      Commissione Giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice e' nominata con decreto del Rettore. 
                               Art. 7 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I  concorrenti  che  abbiano  superato  le  prove,  dovranno  far
pervenire a questa Universita', entro il termine perentorio di giorni
quindici decorrenti dal giorno  successivo  a  quello  in  cui  hanno
sostenuto  le  prove  stesse,  una   dichiarazione   sostitutiva   di
certificazione, attestante il possesso dei titoli  di  preferenza,  a
parita' di  valutazione,  gia'  indicati  nella  domanda,  dal  quale
risulti, altresi', il possesso del requisito alla  data  di  scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso. Tale documentazione non e' richiesta nei  casi  in  cui  le
pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano  disporre
facendo richiesta ad  altre  pubbliche  amministrazioni,  purche'  su
indicazione del candidato. 
    I titoli di preferenza indicati esclusivamente nella  domanda  di
partecipazione e non successivamente con le modalita' sopra  esposte,
non saranno considerati utili ai fini della graduatoria. 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono: 
    1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 
    2) mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) mutilati ed invalidi  per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) orfani di guerra; 
    6) orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 
    8) feriti in combattimento; 
    9) insigniti di croce di guerra o di altra attestazione  speciale
di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 
    11) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel  settore
pubblico e privato; 
    13) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano  prestato  lodevole  servizio  o  servizio
senza  demerito,  a  qualunque  titolo,  per  non  meno  di  un  anno
nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 
    18) coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei  figli
a carico; 
    19) invalidi e mutilati civili; 
    20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati   senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
    a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto  che
il candidato sia coniugato o meno; 
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio,  o  servizio   senza
demerito, nelle amministrazioni pubbliche; 
    c) dalla minore eta'. 
                               Art. 8 
 
 
                    Formazione della graduatoria 
 
 
    Con  decreto  rettorale  sara'  approvata  la  graduatoria  degli
idonei, tenendo conto dei titoli che danno  diritto  a  preferenza  a
parita' di merito, che sara' immediatamente efficace. 
    La graduatoria verra' pubblicata sul  sito  web  dell'Universita'
degli  studi  di  Parma,  con   avviso   sulla   Gazzetta   Ufficiale
dell'avvenuta pubblicazione. 
    Dal giorno della pubblicazione di detto avviso decorre il termine
per eventuali impugnative. 
    L'Amministrazione si riserva la  possibilita'  di  utilizzare  la
graduatoria  in  conformita'  di  quanto   previsto   dalle   vigenti
normative. 
    La graduatoria rimane efficace per un termine di tre  anni  dalla
data della sopracitata pubblicazione ai sensi della legge 24 dicembre
2007 n. 244, art. 3) comma 87. 
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione. 
                               Art. 9 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a  sottoscrivere
il contratto individuale di  lavoro  a  tempo  indeterminato  per  la
nomina in prova, in  conformita'  a  quanto  previsto  dal  contratto
collettivo nazionale dei  dipendenti  del  comparto  dell'Universita'
stipulato il 9 agosto 2000 e successive modifiche ed integrazioni. 
    Il candidato vincitore  e'  tenuto  a  presentare,  entro  trenta
giorni  dalla  data  della  stipulazione  del  contratto  di   lavoro
individuale, la documentazione prescritta dalle disposizioni  vigenti
e, precisamente, una dichiarazione sostitutiva di  certificazione  di
cui al decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000  n.
445 contenente le seguenti indicazioni: 
    luogo e data di nascita; 
    residenza; 
    cittadinanza; 
    godimento dei diritti politici; 
    stato civile; 
    titolo di studio; 
    posizione agli effetti degli obblighi militari. 
    L'Amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di   verificare   i
requisiti di idoneita'  specifica  per  le  singole  funzioni  che  i
candidati saranno chiamati a ricoprire. 
    La sede di destinazione e servizio dei vincitori di  concorso  e'
la sede dell'Universita' degli studi di Parma. 
                               Art. 10 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990 n.  241,  come  modificata  ed
integrata dalla legge 11 febbraio 2005 n.  15,  il  responsabile  dei
procedimenti di selezione e'  la  signora  Alessandra  Moruzzi,  Capo
Servizio Concorsi e Mobilita'. 
                               Art. 11 
 
 
                     Trattamento dati personali 
 
 
    Ai fini del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 - Codice in
materia di protezione dei dati personali -  si  informa  che  i  dati
personali raccolti dall'Universita'  degli  studi  di  Parma  saranno
utilizzati per  le  sole  finalita'  inerenti  allo  svolgimento  del
concorso e alla  gestione  dell'eventuale  rapporto  di  lavoro,  nel
rispetto delle disposizioni vigenti. 
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente   bando,   valgono   le
disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nelle  successive
norme di modificazione ed integrazione. 
    Il presente bando sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e produrra' ogni effetto giuridico a decorrere da
tale data. 
      Parma, 6 dicembre 2012 
 
                                                 Il rettore: Ferretti