Concorso per 28 dottori di ricerca (abruzzo) UNIVERSITA' DI TERAMO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 28 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 7 del 25-01-2013 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI TERAMO Concorso (Scad. 25 febbraio 2013) Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca relativi al XXVIII ciclo, anno accademico 2012/2013 ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI TERAMO |
Regione: | ABRUZZO |
Provincia: | TERAMO |
Comune: | TERAMO |
Data di inserimento: | 25-01-2013 |
Data Scadenza bando | 25-02-2013 |
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Concorso (Scad. 25 febbraio 2013)
Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca relativi al XXVIII ciclo, anno accademico 2012/2013
IL RETTORE Vista la Legge 13 agosto 1984, n. 476; Vista la Legge 30 novembre 1989, n. 398; Vista la Legge 5 febbraio 1992, n. 104; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni; Vista la Legge 3 luglio 1998, n. 210, e successive modificazioni; Visto il Decreto Rettorale 21 dicembre 1998, n. 257, recante la disciplina delle procedure di esame e di conferimento del titolo di dottore di ricerca; Visto il Decreto Rettorale 6 ottobre 1998, n. 162, in materia di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Visto il Decreto Ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, recante il regolamento in materia di dottorato di ricerca; Visto il Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001; Visto il Decreto Rettorale 19 agosto 2008, n. 411, con il quale e' stato emanato il regolamento didattico di Ateneo; Visto il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196; Visto il Decreto Ministeriale 18 giugno 2008; Visto il D.L. n. 78 del 31 maggio 2010; Acquisito agli atti l'accordo quadro triennale 2011-'13, stipulato in data 23 febbraio 2011, tra la Fondazione TERCAS Teramo e l'Universita' degli studi di Teramo, che prevede un finanziamento di una specifica linea di azione dedicata ai dottorati di ricerca ed in particolare per la seconda annualita' e' previsto un finanziamento pari ad € 600mila; Acquisita agli atti la delibera del CdA del 25 luglio 2012, nella quale viene approvato il Regolamento Dottorato di ricerca XXVIII ciclo del Polo umanistico, suddiviso nelle seguenti sezioni: Scienze giuridiche, Scienze politiche e Scienze della comunicazione; Acquisito agli atti la delibera del Senato Accademico, dell'11 ottobre 2012, nella quale viene espresso parere favorevole in merito al regolamento sopra citato; Acquisito agli atti il verbale relativo alla seduta del Senato Accademico, del 4 dicembre 2012, riguardante "Accordo quadro Fondazione TERCAS - Universita' degli studi di Teramo - progetto speciale Dottorati di ricerca XXVIII ciclo anno 2012: provvedimenti"; Acquisito agli atti il verbale relativo alla seduta del Consiglio di amministrazione di Ateneo, del 4 dicembre 2012, che fissa le tasse di iscrizione ai Dottorati di ricerca XXVIII ciclo; Visto il D.R. n. 290 del 21 settembre 2012, con il quale e' stato emanato il "bando di selezione per n. 12 progetti di ricerca, relativi all'accordo-quadro sopra citato; Visto che i progetti del suddetto bando sono stati valutati da parte di Revisori anonimi, selezionati tra gli esperti appartenenti alla Banca dati del MIUR, messa a disposizione dal CINECA; Visto che in seguito alla valutazione sopra indicata e' stato redatta dal Cineca una graduatoria, secondo i criteri stabiliti ex art. 5 del citato bando; Visto che la delibera del SA del 4 dicembre 2012, a cura del Settore ricerca, sviluppo, innovazione e internazionalizzazione, nella relazione, riporta quanto indicato dalla commissione scientifica, seduta del 21 giugno 2012: - 3 borse di dottorato ai corsi di dottorato che hanno il co-finanziamento esterno; nello specifico i corsi di dottorato in Scienze degli alimenti, Biotecnologie molecolari e cellulari, Epidemiologia e diagnostica avanzata in patologia comparata; - 6 borse di Dottorato al polo umanistico; - 2 borse di Dottorato al Dipartimento di Scienze cliniche veterinarie (clinica e terapia d'urgenza veterinaria); - 1 borsa da tenere come riserva; Acquisita agli atti la delibera del SA del 4 dicembre 2012, nella quale viene deliberata la graduatoria e la ripartizione delle borse di studio di Dottorato; Considerato che il bando relativo ai Dottorati di ricerca XXVIII ciclo e' stato inviato al NUVA, in data 18 dicembre 2012, per il prescritto parere, in merito alle proposte di istituzione e di attivazione dei corsi di dottorato di ricerca per il XXVIII ciclo; Considerato che il medesimo bando, relativo al XXVIII ciclo di Dottorato e' stato inviato ai Coordinatori dei Dottorati di ricerca per l'approvazione dei Collegi di dottorato relativi, acquisendo dagli stessi i Settori scientifico-disciplinari di riferimento, nonche' l'approvazione circa il numero dei posti sostenibili dal singolo Dottorato di ricerca; Acquisita agli atti la delibera del Senato accademico, seduta del 20 dicembre 2012, con la quale viene deliberata l'approvazione del bando di ammissione al XXVIII ciclo dei Dottorati di ricerca, con le integrazioni e le precisazioni proposte; Acquisita agli atti la delibera del Consiglio di amministrazione, seduta del 21 dicembre 2012, con la quale viene approvato il medesimo bando di cui trattasi, integrato come sopra; Fatta riserva di eventuali e successive integrazioni al presente bando di concorso, compresa la facolta' di revocarlo o di sospenderlo in ragione di esigenze attualmente non valutabili; anche in riferimento alle risorse finanziarie; Decreta: Art. 1 E' istituito il XXVIII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca di seguito elencati, aventi sede amministrativa nell'Universita' degli Studi di Teramo, per l'ammissione ai quali e' indetto pubblico concorso per esami. Il numero dei posti e delle borse di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti ottenuti da enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, fermi restando comunque i termini di scadenza previsti dal presente bando per la presentazione delle domande d'ammissione. L'assegnazione dei posti e delle borse di studio, in aumento, verra' effettuata utilizzando la graduatoria di merito.
Art. 2 Requisiti di ammissione Puo' presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca di cui al precedente articolo, senza limitazioni di eta' e di cittadinanza, chi sia in possesso di diploma di laurea conseguito ai sensi dell'ordinamento didattico previgente il D.M. n. 509/1999, come modificato dal D.M. 270/2004, o di laurea specialistica/magistrale. I cittadini non appartenenti all'Unione Europea devono essere in possesso di analogo titolo accademico conseguito all'estero, preventivamente riconosciuto dalle competenti autorita' ai sensi della normativa vigente. La valutazione dei titoli di studio posseduti dai cittadini appartenenti all'Unione Europea e', invece, subordinata alla preventiva acquisizione del parere favorevole del Ministero dell'Istruzione, ai sensi della L. n. 29/2006. Possono, inoltre, presentare domanda coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro 31 marzo 2013. Di detto conseguimento dovranno dare comunicazione, a pena di decadenza, al Settore Attivita' Post Lauream entro e non oltre 5 giorni dal conseguimento, mediante consegna della relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione. In tal caso, il candidato potra' servirsi dell'allegato B, avendo cura di unire a tale dichiarazione la fotocopia di un documento di identita', in osservanza dell'art. 38 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Per difetto dei requisiti puo' essere disposta, in qualsiasi momento procedurale, l'esclusione dalla procedura con decreto motivato del Rettore; l'eventuale ammissione si dovra' pertanto ritenere in ogni caso effettuata con riserva.
Art. 3 Esame di ammissione L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta ed in un colloquio. Il candidato dovra', inoltre, dimostrare la buona conoscenza di almeno una lingua straniera tra le seguenti: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Le prove d'esame sono tese ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica nel settore scientifico-disciplinare o nei settori scientifico-disciplinari attinenti al dottorato di ricerca per il quale si concorre.
Art. 4 Domanda e termine di presentazione Per partecipare al concorso di cui all'art. 1 del presente bando, l'aspirante candidato dovra' compilare l'apposita domanda seguendo lo schema di cui all'allegato A, reperibile anche per via telematica (www.unite.it). La domanda dovra', quindi, essere presentata all'Universita' degli Studi di Teramo, Settore attivita' post-lauream - c/o Ufficio Protocollo - viale F. Crucioli, 122 - 64100 Teramo, entro il termine perentorio di giorni trenta decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La domanda potra' essere consegnata a mano o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento COMUNQUE IN BUSTA CHIUSA. Sul plico contenente la domanda dovra' essere riportata la dicitura "concorso pubblico per l'ammissione al corso di dottorato - XXVIII ciclo - in. ............. specificando la sezione (solo per il Dottorato del Polo umanistico)", nonche' il cognome, il nome e l'indirizzo del candidato. Alla domanda dovra' essere allegato il versamento (tramite MAV) di 20€. Nel caso di spedizione, fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Qualora il candidato voglia presentare domanda di partecipazione per l'ammissione a piu' corsi di dottorato di ricerca, dovra' far pervenire un plico separato per ciascuna procedura concorsuale. Nella domanda di partecipazione l'interessato dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita': a) il cognome ed il nome; b) la data ed il luogo di nascita; c) il codice di identificazione personale (codice fiscale); d) la residenza, con l'indicazione della via, del numero civico, della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; e) la cittadinanza; f) il diploma di laurea posseduto o che si conseguira', l'universita' presso la quale e' stato conseguito o si presume verra' conseguito il titolo, nonche' la data del conseguimento, ovvero il titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto equipollente dalle competenti autorita' ai sensi della normativa vigente, con l'indicazione della data del provvedimento di riconoscimento dell'Autorita' accademica. I cittadini appartenenti all'Unione Europea dovranno dichiarare, inoltre, di aver provveduto ad acquisire, ai sensi della L. n. 29/2006, il parere favorevole del Ministero dell'Istruzione; g) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (tale dichiarazione deve essere resa solo dai cittadini stranieri); h) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; i) la lingua o le lingue straniere, tra quelle indicate nell'art. 3 del presente bando, per la prova orale; l) l'indirizzo dove si desidera che vengano inviate le eventuali comunicazioni relative al concorso oggetto della domanda, nonche' il recapito telefonico e l'impegno a far conoscere le eventuali successive variazioni. I candidati che intendano fruire della borsa di studio di cui al successivo art. 10 del presente bando dovranno presentare, inoltre, qualora si tratti delle Borse Tercas, c/o il Settore Sviluppo, innovazione e internazionalizzazione- la dichiarazione sostitutiva di certificazione per attestare il reddito personale complessivo annuo lordo, servendosi dell'allegato B ed unendo alla dichiarazione la fotocopia di un documento di identita', in osservanza dell'art. 38 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Gli aspiranti candidati diversamente abili, per ottenere, secondo quanto previsto dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, la concessione degli ausili necessari in relazione alla propria diversa abilita', nonche' degli eventuali tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d'esame, dovranno allegare alla domanda di partecipazione la relativa certificazione medico-sanitaria. L'aspirante candidato dovra' apporre, a pena di esclusione, in calce alla domanda la propria firma. Fermi restando i casi di esclusione espressamente indicati nel bando, potra' essere richiesta in qualsiasi momento la regolarizzazione delle domande che, sottoscritte e spedite nei termini, dovessero risultare formalmente irregolari per vizi sanabili, inesatte, incomplete o non conformi al modello di domanda allegato al presente decreto. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da erronea indicazione del recapito da parte degli aspiranti o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 5 Prove di esame Le prove di esame si svolgeranno presso la sede dell'Universita' degli Studi di Teramo. Il diario delle prove d'esame, con l'indicazione del giorno, dell'ora e della sede in cui le medesime avranno luogo, verra' affisso nell'Albo Ufficiale del Rettorato dell'Universita' degli Studi di Teramo e potra' essere consultato sul sito web dell'Ateneo www.unite.it, nel link "Ricerca", alla voce "dottorati di ricerca", almeno 20 giorni prima dello svolgimento delle prove. Non saranno inviate comunicazioni personali in merito. Per i Dottorati di ricerca del Polo umanistico, il candidato -previa specifica della sezione per la quale intende presentare domanda- effettuera' la prova di concorso relativamente alla singola sezione. Durante lo svolgimento della prova scritta, ai candidati e' permessa unicamente la consultazione dei dizionari ed eventualmente dei testi di legge non commentati e non annotati. E' assolutamente vietata l'introduzione nell'aula di telefoni cellulari e di strumentazione atta a consentire al candidato la comunicazione con l'esterno. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame di cui al presente articolo, i candidati dovranno presentarsi muniti di idoneo documento di riconoscimento.
Art. 6 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca di cui al presente bando sara' formata e nominata in conformita' alla vigente normativa in materia. In relazione alle qualita' accertate, la Commissione dispone, per la valutazione di ciascun candidato, di un punteggio complessivo fino a novanta punti, cosi' ripartito: fino a sessanta punti per la prima prova e fino a trenta punti per la seconda prova. Sara' ammesso al colloquio il candidato che avra' superato la prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60. Il colloquio si intendera' superato solo se il candidato otterra' un punteggio non inferiore a 18/30 ed avra', in ogni caso, dimostrato una sufficiente conoscenza della lingua o delle lingue straniere prescelte. Espletate le prove di esame, la Commissione compilera' la graduatoria generale di merito sulla base dei voti ottenuti dai candidati nelle singole prove. A parita' di punteggio, si dara' la preferenza al candidato con minore anzianita' anagrafica.
Art. 7 Ammissione al corso Le graduatorie generali di merito approvate all'esito del presente concorso verranno affisse nell'albo Ufficiale del Rettorato dell'Universita' e pubblicate in pari data sul sito web di Ateneo all'indirizzo indicato nell'art. 4 del presente bando. I candidati saranno ammessi al corso secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. Il numero minimo di ammessi al corso non potra' essere inferiore a tre. I candidati ammessi a frequentare il corso dovranno, a pena di decadenza, presentare al Settore Attivita' Post Lauream (c/o Ufficio Protocollo Universita' degli studi di Teramo v.le Crucioli n° 122 Teramo) la domanda di iscrizione, servendosi dell'apposito modulo reperibile anche per via telematica sempre all'indirizzo sopra indicato, debitamente compilato e firmato, entro il termine perentorio di giorni 15 (quindici), a partire dal giorno successivo a quello dell'affissione nell'Albo dell'Universita' della graduatoria finale di merito e pubblicate in pari data sul sito web di Ateneo. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato. Coloro che non regolarizzeranno l'iscrizione entro il termine, saranno considerati rinunciatari. Coloro che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci saranno dichiarati decaduti. In caso di rinuncia o di decadenza, subentrera' il candidato che, in graduatoria, occupera' la posizione successiva a quella del rinunciatario o del decaduto. Il subentro si verifichera', altresi', qualora qualcuno degli ammessi dovesse rinunciare entro tre mesi dall'inizio effettivo del corso.
Art. 8 Ammissione in soprannumero I cittadini stranieri e i titolari di assegni di ricerca, risultati idonei nella graduatoria generale di merito, saranno ammessi al corso di dottorato, senza borsa di studio, in soprannumero.
Art. 9 Contributo per l'accesso e la frequenza al corso Il contributo per l'accesso e la frequenza al corso di dottorato e' fissato in 1.000 € annuali, da suddividersi in due rate di pari importo, la I rata per immatricolazione da pagare all'atto di iscrizione al corso, per gli anni successivi entro il 31 dicembre dell'anno di riferimento; il pagamento della II rata dovra' essere effettuato, di norma e per gli anni successivi, entro il 30 aprile dell'anno di riferimento, la II rata del I anno del XXVIII ciclo entro il 30 giugno 2013. Sono esonerati dal versamento dei contributi i beneficiari della borsa di studio. Tutti gli iscritti al corso sono tenuti al versamento di euro 140 annui, tassa regionale a favore dell'Azienda per il Diritto allo Studio. Tutti i pagamenti dovranno essere effettuati tramite MAV (come specificato sul sito di Ateneo, sopra indicato, nella sezione "pagamenti on-line")
Art. 10 Borsa di studio Le borse di studio, indicate nel bando per ciascun corso di dottorato di ricerca, verranno assegnate, secondo l'ordine definito nella graduatoria generale di merito, sulla base del reddito personale complessivo annuo lordo non superiore a €. 10.329,14. L'assegnazione e la gestione delle borse di studio, relative alla Fondazione Tercas risultano di competenza del Settore Sviluppo, innovazione e internazionalizzazione. Alla determinazione di tale reddito, che e' quello riferito all'anno di attribuzione della borsa di studio, concorrono redditi di origine patrimoniale derivanti da rendite e da interessi nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura aventi carattere ricorrente, con esclusione di quelli aventi natura occasionale o derivanti da servizio militare di leva. Le borse di studio di dottorato non potranno essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere, utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca del dottorando. Chi dovesse aver usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato, anche per un solo anno, non potra' chiedere di fruirne una seconda volta. Per poter continuare ad usufruire della borsa di studio nel corso del triennio, i borsisti, all'atto di iscrizione agli anni successivi, dovranno dichiarare nell'apposito modulo di non aver subito modificazioni della fascia di reddito. Nei casi di rinuncia al proseguimento del corso o alla fruizione della borsa di studio, la medesima sara' destinata al dottorando titolare di posto senza borsa, rispettando la graduatoria di merito.
Art. 11 Obblighi dei dottorandi I partecipanti al dottorato avranno l'obbligo di frequentare il corso di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei docenti. Al termine di ciascun anno accademico, i partecipanti al dottorato avranno l'obbligo di presentare al coordinatore una relazione dettagliata delle attivita' e delle ricerche svolte, controfirmata dal docente responsabile.
Art. 12 Conferimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca verra' conferito, previo superamento di un esame finale, a coloro che avranno conseguito risultati di rilevante valore scientifico, documentati da una dissertazione finale scritta e accertati da una apposita commissione.
Art. 13 Trattamento dei dati personali Tutti i dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione, ai sensi dell'art. 11, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, saranno trattati esclusivamente per le finalita' di gestione della presente procedura. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio. Le informazioni cosi' acquisite potranno essere comunicate ad altre pubbliche amministrazioni e ad enti competenti in sede di controllo delle eventuali dichiarazioni sostitutive rese dall'aspirante candidato. L'interessato, inoltre, gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla normativa vigente, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Titolare del trattamento, nei cui confronti potranno essere fatti valere i diritti menzionati nel comma precedente, e' il Rettore dell'Universita' degli Studi di Teramo, nella sua qualita' di rappresentante legale dell'ente medesimo.
Art. 14 Rinvio Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alla normativa attualmente vigente in materia. Teramo, 10 gennaio 2013 Il pro-rettore vicario: Marsilio