Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (lombardia) UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA, IN VARESE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 23 del 22-03-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA Concorso (Scad. 22 aprile 2013) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D, posizione economica D/1, area tecnica, tecnico-scientifica ed ...
Ente: UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA, IN VARESE
Regione: LOMBARDIA
Provincia: VARESE
Comune: VARESE
Data di inserimento: 22-03-2013
Data Scadenza bando 22-04-2013
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UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA

Concorso (Scad. 22 aprile 2013)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D, posizione economica D/1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo pieno, per le esigenze del Centro Grandi Attrezzature - Como (Codice CGACO-TI-D1).

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle Universita'; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive  modificazioni
ed  integrazioni,  concernente  le  nuove   norme   in   materia   di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi ed il  relativo  regolamento  d'Ateneo  di  attuazione
emanato con D.R. n. 10674 del 12 dicembre 2006; 
    Vista la legge 10  aprile  1991,  n.  125,  concernente  le  pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone disabili; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
Amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e  successive  modificazioni  ed  integrazioni  le  cui  norme
regolamentano  l'accesso  ai   pubblici   impieghi   nella   pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti  di
decisioni e di  controllo  e  successive  modifiche  ed  integrazioni
introdotte dalla legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed
integrazioni recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28  dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari  in  materia   di   documentazione   amministrativa   e
successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni   concernente   le   norme   generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche; 
    Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n.  196  «Codice
in  materia  di  protezione  dei   dati   personali»   e   successive
modificazioni ed integrazioni ed il relativo Regolamento di Ateneo di
attuazione; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198,  recante  il
Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6
della legge n. 28 novembre 2005, n. 246; 
    Visto il D.L. 25  giugno  2008,  n.  112,  recante  «Disposizioni
urgenti  per  lo   sviluppo   economico,   la   semplificazione,   la
competitivita',  la  stabilizzazione  della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria», convertito, con modificazioni, con legge  6
agosto 2008, n. 133 e successive modificazioni  ed  integrazioni,  in
particolare l'art. 66, comma 13-bis; 
    Visto  il  decreto  legislativo  27  ottobre  2009,  n.  150,  in
attuazione  della  legge  4  marzo  2009,  n.  15,  in   materia   di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto-legge 31 maggio 2010,  n.  78,  recante  «Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica, convertito, con modificazioni, in legge 30 luglio 2010, n.
122; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia  di
«Codice dell'ordinamento militare» ed  in  particolare  gli  articoli
678, comma 9, e  1014,  comma  3  e  4,  che  prevedono  una  riserva
obbligatoria del 30% dei posti messi a concorso a favore di  militari
di truppa delle Forze Armate, congedati senza  demerito  dalle  ferme
contratte anche al termine o durante le rafferme e degli ufficiali di
complemento in ferma biennale e degli ufficiali in  ferma  prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta; 
    Vista la legge 30  dicembre  2010,  n.  240,  recante  «Norme  in
materia di organizzazione delle universita', di personale  accademico
e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita'
e l'efficienza del sistema universitario»; 
    Vista la legge 12 novembre 2011,  n.  183  (Legge  di  Stabilita'
2012), in particolare l'art. 15 recante disposizioni  in  materia  di
certificati e dichiarazioni sostitutive; 
    Visto  il  D.L.  29  dicembre  2011,  n.  216,  convertito,   con
modifiche, con legge 24 febbraio 2012, n.  14,  concernente  «Proroga
dei  termini  previsti  da  disposizioni  legislative»  e  successive
modificazioni ed integrazioni, in particolare l'art. 1; 
    Visto il D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modifiche con
legge 4 aprile 2102, n. 35, recante disposizioni urgenti  in  materia
di semplificazione e di sviluppo; 
    Visto il Codice Etico di Ateneo emanato con D.R. Rep. n. 308  del
16 marzo 2012; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012,  n.  49,  recante  la
disciplina per la programmazione ed il reclutamento degli  Atenei  in
attuazione all'art. 5, comma 1, della legge n. 240/2012; 
    Visto il D.L. 6 luglio 2012, n. 95,  convertito,  con  modifiche,
con legge  7  agosto  2012,  n.  135,  recante  disposizioni  per  la
revisione della spesa pubblica, in particolare l'art. 14, comma 3; 
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2012, n. 297, in materia
di criteri e contingente assunzionale delle Universita'  statali  per
l'anno 2012; 
    Vista la legge 24 dicembre 2012, n.  228,  recante  «Disposizioni
per la formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato»
(Legge di Stabilita' 2013); 
    Visto il vigente C.C.N.L. del personale del Comparto Universita'; 
    Visto   il   vigente   Statuto   dell'Universita'   degli   studi
dell'Insubria; 
    Visto il vigente Regolamento di Ateneo recante  disposizioni  sui
procedimenti  di  selezione  per  l'accesso   all'impiego   a   tempo
indeterminato  nell'Universita'  degli  studi   dell'Insubria   nelle
categorie del personale tecnico amministrativo; 
    Visto il vigente Regolamento d'Ateneo relativo al contributo  per
la partecipazione a concorsi per il reclutamento di personale; 
    Vista la deliberazione del  31  gennaio  2013  con  la  quale  il
Consiglio   di   Amministrazione   dell'Universita'    degli    studi
dell'Insubria  ha  approvato  la  programmazione  del  fabbisogno  di
personale  per  l'anno  2012  e  la  relativa  copertura  finanziaria
prevedendo il reclutamento di una unita' di personale di categoria  D
- posizione economica D/1  -  Area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato  e  a
tempo pieno per le esigenze del Centro Grandi  Attrezzature  di  Como
dell'Universita' degli studi dell'Insubria; 
    Considerato che non sussiste graduatoria in essere  di  categoria
D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione  dati  attinente
al profilo professionale oggetto del presente bando; 
    Considerato che, in  relazione  alla  copertura  degli  effettivi
fabbisogni di personale  ed  alla  complementarieta'  degli  istituti
della mobilita' e del reclutamento da attuarsi in maniera  coordinata
ai fini  di  un'ottimale  distribuzione  delle  risorse  umane,  vige
l'obbligo  di  attuare  il  previo  esperimento  delle  procedure  di
mobilita',  prima   dell'espletamento   di   procedure   concorsuali,
rispondente  ai  principi  di  economicita'  e  di   buon   andamento
dell'azione amministrativa; 
    Considerato  che  sono  state  avviate  le   procedure   previste
dall'art. 30 e 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e dall'art.
57 del C.C.N.L. del personale  del  Comparto  Universita'  e  che  la
validita'  del  presente   bando,   l'attivazione   della   procedura
concorsuale e la costituzione  del  rapporto  di  lavoro  di  cui  al
presente bando sono subordinate all'esito negativo delle procedure di
mobilita'; 
    Preso atto che le assunzioni effettuate in violazione del  previo
esperimento delle procedure di mobilita' di cui all'art.  34-bis  del
decreto legislativo n. 165/2001 sono nulle di diritto; 
    Rilevato che, in conformita' a quanto disposto dagli articoli 678
e  1014  del  decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,   sopra
richiamato, questa Amministrazione ha cumulato, con il suddetto posto
a concorso, una quota pari a n. 1 posto  da  riservare  a  favore  di
militari di truppa delle Forze Armate, congedati senza demerito dalle
ferme contratte anche al  termine  o  durante  le  rafferme  e  degli
ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma  contratta  e
che il raggiungimento dell'unita' rende immediatamente  operativa  la
riserva in questione (residuo 0,2), subordinatamente  al  superamento
delle prove concorsuali; 
    Ritenuto di dover provvedere ad emanare il bando di concorso  per
la copertura del posto in oggetto il cui espletamento e'  subordinato
all'esito  negativo  delle  procedure  di  previo  esperimento  della
mobilita' previste dalla vigente normativa; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                          Posto a concorso 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per  titoli  ed  esami,  per  la
copertura di un posto di categoria D - posizione economica D/1 - Area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,  con  rapporto  di
lavoro a tempo indeterminato e a tempo  pieno  per  le  esigenze  del
Centro Grandi  Attrezzature  di  Como  dell'Universita'  degli  studi
dell'Insubria, il cui espletamento e' subordinato all'esito  negativo
delle procedure di previo esperimento della mobilita' previste  dalla
vigente normativa. 
    Il posto messo a concorso e' riservato prioritariamente a  favore
di militari di truppa delle Forze Armate,  congedati  senza  demerito
dalle ferme contratte anche al termine o durante le rafferme e  degli
ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza  demerito  la  ferma  contratta
personale delle Forze Armate di cui agli  articoli  678  e  1014  del
decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  subordinatamente  al
superamento delle prove concorsuali. 
    Nel caso  in  cui  nella  graduatoria  di  merito  non  risultino
candidati aventi titolo alla predetta riserva, il  posto  si  intende
pubblico e l'Amministrazione procedera' all'assunzione,  ai  sensi  e
nei  limiti  della  normativa   vigente,   secondo   l'ordine   della
graduatoria generale di merito. 
    Il candidato dovra' dimostrare  di  possedere  conoscenze  idonee
alla gestione e manutenzione ordinaria delle seguenti strumentazioni:
cromatografia  liquida   e   gascromatografia,   termogravimetria   e
calorimetria a scansione  differenziale,  analisi  elementare  CHNOS,
spettroscopia  nel  medio   infrarosso,   spettrometria   di   massa,
microscopia elettronica a scansione. 
    Il  candidato  dovra'  inoltre  dimostrare  di  possedere  idonee
conoscenze   nella   gestione   e   manutenzione   dei   sistemi   di
raffreddamento strumentale, dei sistemi di  filtrazione  dell'aria  e
dei sistemi da vuoto. 
    Conoscenze di base dei sistemi di controllo hardware  e  software
di strumenti di ricerca complessi costituiranno ulteriore  titolo  di
merito. 
    L'attivita' da svolgere consistera' in: 
      Manutenzione ordinaria delle apparecchiature del Centro; 
      Gestione delle operazioni di manutenzione straordinaria; 
      Utilizzo delle macchine del Centro  per  attivita'  di  ricerca
istituzionali e per conto di terzi; 
      Gestione e programmazione dell'accesso alle apparecchiature  da
parte degli utenti; 
      Gestione  dei  piani  di   approvvigionamento   dei   materiali
necessari per il funzionamento del Centro. 
    L'Amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
    L'Universita'  si   riserva   il   diritto   di   modificare   o,
eventualmente, di revocare il  presente  bando  o  di  non  procedere
all'assunzione quando l'interesse pubblico lo richieda in  dipendenza
di  sopravvenute  circostanze   preclusive   di   natura   normativa,
contrattuale,   organizzativa   o   finanziaria,   con    particolare
riferimento   all'esito   delle   procedure   di   mobilita',    alla
programmazione del fabbisogno di personale e di reclutamento da parte
degli Atenei. 
                               Art. 2 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1) Titolo di studio: 
        Diploma Laurea (DL) in Chimica, Chimica Industriale,  Scienze
Ambientali, conseguito secondo il vecchio ordinamento (ante  D.M.  n.
509/1999 e successive modificazioni ed integrazioni) o equipollenti; 
oppure 
        Laurea Specialistica (LS) in Scienze Chimiche (classe  62/S),
Scienze e Tecnologie della Chimica Industriale (classe 81/S), Scienze
e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio (classe 82/S)  conseguita
ai  sensi  del  D.M.  n.  509/1999  e  successive  modificazioni   ed
integrazioni; 
oppure 
        Laurea Magistrale (LM) in Scienze  Chimiche  (classe  LM-54),
Scienze  e  Tecnologie  della  Chimica  Industriale  (classe  LM-71),
Scienze  e  Tecnologie  per  l'Ambiente  e  il   Territorio   (LM-75)
conseguita ai sensi del D.M. n. 270/2004 e  successive  modificazioni
ed integrazioni. 
    Per i titoli di studio  conseguiti  all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione di equipollenza con il titolo italiano, ai sensi  delle
vigenti  disposizioni,  rilasciata  dalle  competenti  autorita'.  In
mancanza del provvedimento di equipollenza potra'  essere  presentata
domanda di partecipazione al concorso  citando  il  titolo  straniero
nella lingua originale chiedendo di essere ammesso alla procedura, ai
sensi dell'art. 38 del decreto  legislativo  n.  165/2001,  e  dovra'
essere  allegata  l'avvenuta   presentazione   della   richiesta   di
equipollenza al Dipartimento della  Funzione  Pubblica  unitamente  a
copia del titolo di studio estero tradotto e legalizzato con allegata
dichiarazione di  valore  (dettagli,  procedura  e  modulistica  sono
reperibili nel sito di Ateneo). In  tale  caso  i  candidati  saranno
ammessi  al   concorso   sotto   condizione,   fermo   restando   che
l'equipollenza dovra' essere obbligatoriamente posseduta  al  momento
dell'assunzione. 
      2) Cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro  Stato
membro della Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea   devono
possedere i seguenti requisiti: 
      1. godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      2. essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      3. avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
      3) Eta' non inferiore agli anni 18. 
      4) Idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione  sottoporra'
a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base  alla
normativa vigente. 
      6) Avere ottemperato, per i nati fino al  1985,  agli  obblighi
militari. 
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati  destituiti,
dispensati   o   licenziati   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano stati dichiarati decaduti  da  un  impiego  statale,  ai  sensi
dell'art.  127,  primo  comma,  lettera  d)  del  Testo  unico  delle
disposizioni concernenti  lo  statuto  degli  impieghi  civili  dello
Stato, approvato con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3 e coloro  che  siano  stati  licenziati  per  aver
conseguito l'impiego mediante la  produzione  di  documenti  falsi  e
comunque con mezzi fraudolenti. 
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza
con il titolo di studio  italiano  dell'eventuale  titolo  di  studio
conseguito all'estero ovvero l'avvenuta presentazione della richiesta
di equipollenza  al  Dipartimento  della  Funzione  Pubblica,  devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine  ultimo  stabilito
dal  bando  di  concorso  per  la  presentazione  della  domanda   di
ammissione. 
                               Art. 3 
 
         Modalita' e termini di presentazione della domanda 
 
    Le domande di ammissione al suddetto concorso, redatte  in  carta
semplice in conformita'  allo  modello  allegato  al  presente  bando
(allegato n. 1), devono  essere  indirizzate  al  Direttore  Generale
dell'Universita' degli studi dell'Insubria - Via Ravasi,  2  -  21100
Varese e consegnate a mano o spedite entro il termine  perentorio  di
trenta giorni decorrente dal giorno successivo a quello della data di
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. Qualora tale termine scada in giorno festivo, la
scadenza slitta al primo giorno feriale utile. 
    Si considerano prodotte in  tempo  utile  le  domande  presentate
secondo una delle seguenti modalita': 
      consegnate a mano direttamente all'Ufficio Protocollo di Ateneo
in Via Ravasi, 2 - Varese - nei seguenti orari e giorni  di  apertura
al pubblico: 
        lunedi', martedi', giovedi' e venerdi': dalle ore  9:00  alle
ore 12:00; 
        mercoledi': dalle ore 14:00 alle ore 16:00; 
      spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.  A  tal
fine, fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. 
    Si informa che l'Ateneo e' chiuso il giorno 26 aprile 2013. 
    Sulla busta dovra' essere riportata la dicitura «Cognome  e  Nome
del candidato - domanda di partecipazione al concorso Codice CGACO  -
TI - D1». 
    Nella domanda di ammissione  al  concorso  i  candidati  dovranno
dichiarare sotto la propria responsabilita': 
      a) cognome e nome; 
      b) data e luogo di nascita; 
      c) il possesso della cittadinanza  italiana  ovvero  quella  di
altro Stato membro dell'Unione Europea; 
      d) se cittadini italiani, il Comune nelle cui liste  elettorali
sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione  o   della
cancellazione dalle liste elettorali medesime; 
      e) se cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione  Europea,
di godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato  godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      f) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le  condanne
riportate, la data di sentenza dell'autorita'  giudiziaria  che  l'ha
emessa, da indicare anche se  e'  stata  concessa  amnistia,  perdono
giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc.  e  anche  se  nulla
risulta sul  casellario  giudiziale.  I  procedimenti  penali  devono
essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi; 
      g) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art.  2  del
presente  bando.  I  candidati  in  possesso  di  titolo  di   studio
conseguito  all'estero  devono   presentare   la   dichiarazione   di
equipollenza con  il  titolo  di  studio  italiano  rilasciata  dalle
competenti autorita' ovvero l'avvenuta presentazione della  richiesta
di equipollenza al Dipartimento della Funzione Pubblica come indicato
all'art. 2 punto 1 del presente bando; 
      h) la posizione nei riguardi degli  obblighi  militari,  per  i
nati fino al 1985; 
      i)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    Pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
impiego; 
      j) di non essere  stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi del primo comma,  lettera  d)
del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.  3  e
di  non  essere  stati  dichiarati  licenziati  per  aver  conseguito
l'impiego  mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  con   mezzi
fraudolenti; 
      k) il domicilio o recapito, completo del codice  di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso. Ogni eventuale  variazione  dello  stesso  deve
essere tempestivamente comunicata; 
      l) i candidati portatori di handicap possono specificare  nella
domanda  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio  handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi  allo  svolgimento
delle prove d'esame, da documentare a  mezzo  di  idoneo  certificato
rilasciato  dalla  struttura  sanitaria   pubblica   competente   per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992; 
      m) l'eventuale diritto alla riserva ai sensi degli articoli 678
e 1014 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. 
    Le domande consegnate a mano o spedite oltre il termine stabilito
per la ricezione e l'omissione della  firma,  per  la  quale  non  e'
richiesta  l'autenticazione,  in  calce   alla   domanda   comportano
l'esclusione dalla procedura. 
    La domanda del candidato deve contenere, a pena di esclusione, le
indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la procedura di
selezione a cui intende essere ammesso. 
    Alla domanda dovranno essere allegati: 
      1. titoli ritenuti utili ai  fini  della  valutazione,  secondo
quanto disposto dal successivo art. 9 del presente bando,  presentati
utilizzando il modello allegato al presente bando (allegato n. 2); 
      2.  fotocopia  di  un  documento  di  identita'  in  corso   di
validita'; 
      3. fotocopia del codice fiscale; 
      4. ricevuta di pagamento del contributo  di  partecipazione  di
€ 25,00 secondo quanto successivamente indicato. 
    I candidati sono tenuti al pagamento di un contributo di  € 25,00
(venticinque/00), non rimborsabile, tramite c/c bancario intestato a: 
      Universita' degli studi dell'Insubria - Via Ravasi  2  -  21100
Varese - Banca Popolare di Sondrio Filiale 158 - Viale Belforte,  151
- 21100 Varese - IT 29 D 05696 10801 000085001X87 
indicando come causale: «Cognome  Nome  -  contributo  partecipazione
selezione (Codice CGACO - TI - D1)» La ricevuta di versamento  dovra'
essere  allegata  alla  domanda  di  partecipazione  alla   procedura
selettiva. 
    Non sono tenuti al versamento  del  contributo  i  candidati  che
rientrano nelle condizioni di indigenti. L'Amministrazione si riserva
la facolta' di chiedere la documentazione sullo stato dichiarato. 
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda,
ne' per eventuali disguidi postali e  telegrafici  non  imputabili  a
colpa dell'amministrazione stessa o comunque imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata. 
                               Art. 4 
 
             Esclusione dalla partecipazione al concorso 
 
    I candidati sono ammessi con riserva. 
    Comporta l'esclusione dalla partecipazione alla procedura: 
      1. la domanda presentata o spedita oltre il termine  perentorio
di scadenza del bando; 
      2.  la  mancata  sottoscrizione  autografa  della  domanda   di
partecipazione; 
      3. la mancanza dei requisiti di partecipazione di cui  all'art.
2 del bando; 
      4. l'indicazione non univoca della procedura di  selezione  cui
si richiede l'ammissione, salvo che la mancanza non sia facilmente  e
tempestivamente sanabile. 
    L'esclusione e' disposta in qualunque momento  con  provvedimento
motivato del Direttore Generale ed e' comunicata all'interessato  con
raccomandata con avviso di ricevimento. 
                               Art. 5 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
    La Commissione Giudicatrice e' nominata con decreto del Direttore
Generale dell'Universita'  degli  studi  dell'Insubria  nel  rispetto
delle disposizioni vigenti in  materia  e  dell'art.  7  del  vigente
Regolamento recante disposizioni sui procedimenti  di  selezione  per
l'accesso all'impiego a tempo  indeterminato  nell'Universita'  degli
studi  dell'Insubria  nelle  categorie  del   personale   tecnico   e
amministrativo. 
                               Art. 6 
 
                          Programma d'esame 
 
    Le  prove  d'esame,  tese  a   verificare   la   preparazione   e
l'attitudine  del  candidato  in   relazione   alle   caratteristiche
richieste dal profilo professionale  messo  a  concorso  ed  indicato
all'art. 1 del bando, consisteranno in due prove scritte,  una  della
quali a  contenuto  teorico-pratico,  e  in  una  prova  orale  e  si
articoleranno come segue: 
      Prima prova scritta: consistera' in un elaborato vertente sulla
verifica delle conoscenze in  merito  ai  principi  di  funzionamento
delle apparecchiature che la figura di tecnico dovra' gestire secondo
quanto specificato nel profilo. 
      Seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico:  consistera'
nella verifica delle conoscenze del candidato in merito ai  campi  di
applicabilita' delle tecniche strumentali nonche' alla verifica delle
conoscenze delle problematiche pratiche inerenti la caratterizzazione
dei materiali. 
      Prova orale:  consistera'  in  un  colloquio  in  cui  verranno
approfonditi gli  argomenti  delle  prove  scritte.  Detto  colloquio
comprendera' inoltre l'accertamento  della  conoscenza  della  lingua
inglese e la verifica della capacita'  di  utilizzo  degli  strumenti
informatici (programmi di videoscrittura, fogli di calcolo, programmi
di gestione database, programmi di gestione agende su web). 
                               Art. 7 
 
                       Calendario delle prove. 
 
    Le prove saranno espletate secondo il seguente calendario: 
      Prima prova scritta: il giorno 28 maggio 2013 alle ore  9.30  -
Aula  VA3  presso  l'Universita'  degli  studi  dell'Insubria  -  via
Valleggio, 11 - Como; 
      Seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: il giorno 29
maggio 2013 alle ore 9.30 - Aula VA3 presso l'Universita' degli studi
dell'Insubria - via Valleggio, 11 - Como. 
      Prova orale: il giorno 30 maggio 2013 a partire dalle ore  9.30
- Aula VA3 presso  l'Universita'  degli  studi  dell'Insubria  -  via
Valleggio, 11 - Como. 
    La pubblicazione del suddetto calendario delle prove  d'esame  ha
valore di notifica a tutti gli effetti. Pertanto,  i  candidati  sono
tenuti a presentarsi alle prove senza ulteriore convocazione,  muniti
di uno dei  documenti  di  riconoscimento  di  cui  all'art.  10  del
presente bando, nei giorni, luogo, e ora sopraindicati. 
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
esplicita manifestazione di rinuncia al concorso. 
    L'Universita' a partire dal giorno 23  maggio  2013  comunichera'
nel sito web di Ateneo nella sezione «Concorsi del Personale  Tecnico
Amministrativo» l'avviso riguardante  l'effettuazione  o  meno  della
procedura concorsuale sulla base degli esiti del  previo  esperimento
della mobilita' prevista dalla vigente normativa. 
                               Art. 8 
 
                     Ammissione alla prova orale 
 
    Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che  abbiano
riportato in ciascuna delle due prove scritte una votazione di almeno
ventuno  trentesimi  (21/30).  L'ammissione  alla  prova   orale   e'
subordinata al superamento di entrambe le prove scritte. 
    Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova  orale  viene
data comunicazione  tramite  affissione  dei  risultati  delle  prove
scritte all'Albo Ufficiale dell'Ateneo e/o presso  la  sede  indicata
e/o secondo le modalita' comunicate dalla  Commissione  Giudicatrice.
Verra' altresi' comunicato il punteggio riportato  nella  valutazione
dei titoli. 
    La prova orale si  intendera'  superata  se  il  candidato  avra'
ottenuto una votazione di almeno ventuno trentesimi (21/30). 
    La votazione complessiva e' determinata dalla somma  della  media
dei  voti  conseguiti  nelle  due  prove  scritte,  della   votazione
conseguita  nella  prova  orale  e  del  punteggio  riportato   nella
valutazione dei titoli. 
                               Art. 9 
 
                          Titoli valutabili 
 
    Ai titoli verra' attribuito un punteggio complessivo  pari  a  30
punti. Sono valutabili, purche'  attinenti  all'attivita'  del  posto
messo a concorso, i seguenti titoli con il punteggio massimo a fianco
indicato: 
      Titolo di studio richiesto per l'ammissione (tenuto conto della
valutazione finale riportata): massimo punti 7; 
      Altri titoli di studio  e  accademici  attinenti  al  posto  da
ricoprire (lauree,  specializzazioni,  dottorati,  borse  di  studio,
master, ecc.): massimo punti 5; 
      Attestazioni   di   qualificazione   o   di   specializzazione,
rilasciati  a  seguito  di   frequenza   di   corsi   di   formazione
professionale e/o  seminari  organizzati  dall'Ateneo,  da  pubbliche
amministrazioni, da enti pubblici o da organismi privati attinenti al
posto da ricoprire: massimo punti 3; 
      Anzianita'    di    servizio    prestato    presso    pubbliche
amministrazioni, presso enti privati ovvero nell'ambito di  attivita'
professionali, imprenditoriali, commerciali o artigianali  svolte  in
proprio  nel  rispetto  delle  norme  che  disciplinano  le  suddette
attivita', attinente al posto messo a concorso: massimo punti 4; 
      Partecipazione a convegni, congressi ecc.: massimo punti 3; 
      Pubblicazioni scientifiche e/o lavori originali: massimo  punti
5; 
      Altri titoli attinenti al posto da ricoprire: massimo punti 3. 
    I suddetti titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza
del bando e dovranno  essere  prodotti  unitamente  alla  domanda  di
partecipazione  entro  il  termine  di  scadenza  stabilito  mediante
autocertificazione o mediante dichiarazione sostitutiva  di  atto  di
notorieta', ai sensi del decreto del Presidente della  Repubblica  n.
445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni (modello allegato
n. 2 al presente bando). Non verranno valutati  i  titoli  presentati
con modalita'  differenti  e  non  e'  consentito  il  riferimento  a
documenti  o  pubblicazioni  presentati  presso   questa   od   altre
Amministrazioni o a documenti allegati a domanda di partecipazione ad
altro concorso. 
    In applicazione delle norme  in  materia  di  autocertificazione,
l'Universita' si riserva la facolta' di procedere a idonei  controlli
sulla   veridicita'   delle   dichiarazioni   sostitutive   e   delle
autocertificazioni  ai  sensi  del  decreto  del   Presidente   della
Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni. 
    Non e' ammissibile l'introduzione nella  valutazione  concorsuale
di titoli  conseguiti  o  presentati  successivamente  alla  data  di
scadenza del bando. 
    La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,  e'
effettuata dalla Commissione Giudicatrice, dopo lo svolgimento  delle
prove scritte e prima che si proceda  alla  correzione  dei  relativi
elaborati. 
                               Art. 10 
 
                     Documenti di riconoscimento 
 
    Per essere ammessi a  sostenere  le  prove  d'esame  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento in corso di validita' purche' muniti di fotografia: 
      a) tessera postale; 
      b) porto d'armi; 
      c) patente automobilistica; 
      d) passaporto; 
      e) carta d'identita'; 
      f) tessera di riconoscimento rilasciata  dalle  Amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti. 
                               Art. 11 
 
              Titoli di preferenza a parita' di merito 
 
    I candidati utilmente collocati nella graduatoria di  merito  che
abbiano  e  che  intendano  far  valere,  ai  sensi   delle   vigenti
disposizioni, i titoli di preferenza a parita' di  merito  ovvero  il
titolo che da' diritto alla riserva di cui agli articoli 678  e  1014
del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66,  gia'  indicati  nella
domanda, saranno tenuti a presentare o far  pervenire,  al  Direttore
Generale dell'Universita' degli studi dell'Insubria entro e non oltre
il termine di quindici giorni, che decorre dal  giorno  successivo  a
quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la prova orale, i
documenti in carta semplice attestanti  il  possesso  dei  titoli  di
riserva, precedenza e preferenza,  dai  quali  risulti,  altresi'  il
possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le Pubbliche
Amministrazioni ne siano in possesso o ne  possano  disporre  facendo
richiesta ad altre Pubbliche Amministrazioni. A tal fine il candidato
dovra' espressamente indicare entro il  termine  di  quindici  giorni
sopra citato la documentazione di cui intende avvalersi. 
    Tali documenti potranno  essere  sostituiti,  nei  casi  previsti
dalla  legge,  da  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione   o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio. 
    I documenti si considerano  prodotti  in  tempo  utile  anche  se
spediti a mezzo raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il
termine indicato. A tale fine fa fede il timbro a  data  dell'ufficio
postale accettante. 
    Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo dei documenti, quale
ne sia la causa, anche  se  non  imputabile  al  candidato,  comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti il possesso dei titoli di
precedenza o di preferenza nella graduatoria. 
    A parita' di merito, saranno valutati i titoli di  preferenza  di
cui all'art. 5, comma 4, del decreto del Presidente della  Repubblica
n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni riguardanti le
seguenti categorie: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i  fratelli
vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i  fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i  fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
      c) dalla minore eta' anagrafica del candidato. 
    I titoli di preferenza indicati nella domanda di partecipazione e
non successivamente con 
    le modalita' sopraesposte non saranno considerati utili  ai  fini
della graduatoria. 
                               Art. 12 
 
                      Formazione e approvazione 
                     della graduatoria di merito 
 
    Espletate  le  prove  concorsuali,  la  Commissione  Giudicatrice
formula la graduatoria di  merito  dei  candidati,  secondo  l'ordine
decrescente del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato.
La votazione complessiva e' data dalla somma  della  media  dei  voti
conseguiti nelle due prove scritte, della votazione conseguita  nella
prova orale  e  della  votazione  conseguita  nella  valutazione  dei
titoli. 
    Gli atti del concorso, la graduatoria finale di merito, elaborata
tenuto conto della riserva di  cui  agli  articoli  678  e  1014  del
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e tenuto conto, a parita' di
punti, delle preferenze previste dal precedente art. 11, unitamente a
quella del vincitore del concorso, sono  approvati  con  decreto  del
Direttore Generale. 
    La  graduatoria  finale  di  merito  sara'  pubblicata   all'Albo
Ufficiale dell'Universita' degli studi dell'Insubria (Via Ravasi, 2 -
Varese e via Natta, 14 - Como). 
    Di tale pubblicazione  e'  data  notizia  mediante  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Dalla data di  pubblicazione  di
detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. 
    La graduatoria rimane efficace per un termine di  trentasei  mesi
dalla data di pubblicazione. Entro  tale  termine  l'Universita',  in
ossequio ai principi generali in tema di speditezza e di economicita'
dell'azione amministrativa, si riserva la possibilita' di  utilizzare
la graduatoria per la costituzione di  rapporti  di  lavoro  a  tempo
indeterminato inerenti la categoria e la professionalita' di  cui  al
presente bando ovvero a tempo determinato non inficiando la posizione
in graduatoria per la copertura di posti a tempo indeterminato. 
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso. 
                               Art. 13 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
 
    L'assunzione in servizio e' subordinata all'esito negativo  delle
procedure di previo esperimento della mobilita' di cui agli  articoli
30  e  34-bis  del  decreto  legislativo  n.  165/2001  e  successive
modificazioni ed integrazioni, nonche' alla mancanza di  sopravvenute
circostanze   preclusive   di   natura    normativa,    contrattuale,
organizzativa  o  finanziaria  con   particolare   riferimento   alla
programmazione del fabbisogno di personale e al reclutamento da parte
degli Atenei. 
    Il vincitore sara' invitato a  stipulare,  entro  il  termine  di
dieci giorni dal ricevimento  della  nota  di  invito,  il  contratto
individuale  di  lavoro  subordinato  a   tempo   indeterminato   per
l'assunzione in prova, in conformita' a quanto previsto  dal  vigente
Contratto  collettivo   nazionale   dei   dipendenti   del   Comparto
Universita', e dovra', inoltre, assumere servizio entro dieci  giorni
dalla sottoscrizione del contratto. 
    Entro il termine di trenta giorni dalla stipula del contratto  il
vincitore del concorso dovra' produrre la seguente documentazione: 
      1) dichiarazione resa ai sensi  degli  articoli  46  e  47  del
decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,
dalla quale risulti: 
        a) la data e luogo di nascita; 
        b) la cittadinanza; 
        c) il godimento dei diritti politici; 
        d) la posizione agli effetti dell'adempimento degli  obblighi
militari, per i nati fino al 1985; 
        e) la mancanza di condanne penali e di carichi pendenti; 
        f) il numero del codice fiscale; 
        g) la composizione del nucleo familiare; 
        h) il titolo di studio; 
        i) se il candidato ricopra o meno altri posti retribuiti alle
dipendenze dello Stato, di Enti pubblici o di aziende  private  e  se
fruisca, comunque, di  redditi  di  lavoro  subordinato  ed  in  caso
affermativo relativa opzione, nonche'  di  non  trovarsi  in  nessuna
delle situazioni di incompatibilita' o cumulo di  impieghi  ai  sensi
delle vigenti  disposizioni  e,  in  particolare,  dell'art.  53  del
decreto  legislativo  n.  165/2001  e  successive  modificazioni   ed
integrazioni.  Detta  dichiarazione  deve  contenere   le   eventuali
indicazioni  concernenti  le  cause  di  risoluzione  di   precedenti
rapporti di impiego. Deve essere rilasciata anche se negativa; 
      2)   certificato   medico   comprovante   l'idoneita'    fisica
all'impiego rilasciato dal medico competente  dell'Universita'  degli
studi dell'Insubria. 
    La dichiarazione relativa al requisito della cittadinanza  e  del
godimento dei  diritti  politici  deve  riportare  l'indicazione  del
possesso  del  requisito   alla   data   di   scadenza   del   bando.
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare  idonei  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai  sensi  dell'art.  71
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Qualora  dal
controllo dovesse emergere la non veridicita' della dichiarazione, il
dichiarante  decade  dai  benefici  conseguiti   sulla   base   della
dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art.
76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.
445, in materia di sanzioni penali. Qualora l'interessato non intenda
o non sia in grado di ricorrere  alla  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione, i certificati relativi  a  stati,  fatti  o  qualita'
personali  risultanti  da  albi  o  da  pubblici  registri  tenuti  o
conservati da una pubblica amministrazione sono  acquisiti  d'ufficio
da questo Ateneo  su  indicazione  da  parte  dell'interessato  della
specifica amministrazione che conserva l'albo o il registro. 
    I certificati rilasciati dalle competenti autorita'  dello  Stato
di cui  lo  straniero  e'  cittadino  debbono  essere  conformi  alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono,  altresi',  essere
legalizzati dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane. 
    Qualora non venga prodotta entro  il  termine  di  trenta  giorni
dalla stipula del contratto la documentazione richiesta, fatta  salva
la possibilita' di una proroga dello stesso termine a  richiesta  del
vincitore nel caso di comprovato impedimento,  da  rappresentare  per
iscritto  e  prima  della  scadenza,  si  provvedera'   all'immediata
risoluzione del contratto di lavoro. 
                               Art. 14 
 
              Assunzione in servizio e periodo di prova 
 
    Il vincitore sara' assunto in prova con contratto individuale  di
lavoro subordinato a  tempo  indeterminato  e  a  tempo  pieno  nella
categoria   D   -   posizione   economica   D1   -   Area    tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati - con diritto al trattamento
economico iniziale di cui ai vigenti Contratti  collettivi  nazionali
dei dipendenti del comparto Universita'. Il periodo di  prova  ha  la
durata di tre mesi e non  puo'  essere  rinnovato  o  prorogato  alla
scadenza. Decorsa la meta' del periodo suddetto, nel restante periodo
di prova ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi
momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva  del
preavviso. 
    Il  recesso  opera   dal   momento   della   comunicazione   alla
controparte. 
    Il recesso dell'Amministrazione deve essere motivato. 
    Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di  lavoro  sia
risolto da una delle parti, il dipendente si  intende  confermato  in
servizio  e  gli   viene   riconosciuta   l'anzianita'   dal   giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti. 
    In  caso  di  recesso  la  retribuzione  viene  corrisposta  fino
all'ultimo giorno di  effettivo  servizio,  compresi  i  ratei  della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute. 
    Ai sensi dell'art. 35, comma 5-bis, del  decreto  legislativo  n.
165/2001,  i  dipendenti  devono  permanere  nella  sede   di   prima
destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni. 
                               Art. 15 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    Ai sensi del decreto legislativo n. 196  del  30  giugno  2003  e
successive modificazioni ed integrazioni, in  materia  di  protezione
dei  dati  personali,  l'Universita'  degli  studi  dell'Insubria  si
impegna  a  rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni
fornite  dal  candidato.  Tutti  i  dati  personali  forniti  saranno
raccolti   presso   l'Ufficio    Reclutamento    Personale    Tecnico
Amministrativo e  trattati  dall'Universita'  esclusivamente  per  le
finalita' di gestione della procedura di selezione e del procedimento
di assunzione in servizio, nel rispetto  delle  disposizioni  vigenti
come da informativa allegata. 
                               Art. 16 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
    Responsabile del procedimento: Cecilia Pellicano' -  Responsabile
del Settore Programmazione e Reclutamento Risorse Umane. 
    (Per informazioni gli interessati possono rivolgersi  all'Ufficio
Reclutamento Personale Tecnico Amministrativo: tel.  031/2389431-5  -
e-mail: reclutamento.pta@uninsubria.it). 
                               Art. 17 
 
    Norme di rinvio sulle modalita' di espletamento del concorso 
 
    Per tutto quanto non previsto dal presente bando  si  applica  la
vigente normativa universitaria e quella in materia di  accesso  agli
impieghi nella pubblica amministrazione. 
                               Art. 18 
 
                             Pubblicita' 
 
    Il presente bando sara' affisso all'Albo  Ufficiale  dell'Ateneo,
Via Ravasi, 2 - Varese e via Natta, 14 - Como, e sara'  inoltrato  al
Ministero di grazia e giustizia per la pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi  ed
esami». 
    Il bando sara' pubblicizzato anche nel sito web  dell'Universita'
degli studi dell'Insubria (www.uninsubria.it). 
      Varese, 11 marzo 2013 
 
                                       Il direttore generale: Balzani 
 
Informativa ai sensi dell'art. 13 decreto legislativo n.  196/2003  e
              successive modificazioni ed integrazioni 
 
    Egregio/Gentile Signore/a, 
desideriamo informarLa che il decreto legislativo n. 196/2003 (Codice
in  materia  di  dati  personali)  e  successive   modificazioni   ed
integrazioni prevede la tutela delle  persone  e  di  altri  soggetti
rispetto al trattamento dei dati personali. 
    Secondo tale normativa, il trattamento e' improntato ai  principi
di  correttezza,  liceita'  e  trasparenza  e  di  tutela  della  Sua
riservatezza e dei Suoi diritti. 
    I dati da Lei forniti verranno trattati, anche con  l'ausilio  di
strumenti informatici, ai fini della  presente  procedura  in  misura
pertinente, non eccedente e strettamente necessaria al  perseguimento
delle proprie funzioni istituzionali. 
    Il conferimento dei dati e'  obbligatorio,  pertanto  l'eventuale
rifiuto a fornirli comporta  l'esclusione  dalla  presente  procedura
concorsuale.  I  dati  saranno  oggetto  di  diffusione   in   ambito
universitario. 
    Il  titolare  del  trattamento  e'  l'Universita'   degli   studi
dell'Insubria. Il responsabile del  trattamento  e'  il  Responsabile
dell'Ufficio Reclutamento  Personale  Tecnico  Amministrativo  -  via
Natta, 14 - 22100 Como - tel. 031 238 9430 fax 031 238 9439. 
    In ogni  momento  potra'  esercitare  i  Suoi  diritti  ai  sensi
dell'art. 7 decreto legislativo n. 196/2003  che  per  Sua  comodita'
riproduciamo integralmente: 
 
                               Art. 7. 
 
        Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti 
 
    1.   L'interessato   ha   diritto   di   ottenere   la   conferma
dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano,  anche  se
non  ancora  registrati,   e   la   loro   comunicazione   in   forma
intelligibile. 
    2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione: 
      a) dell'origine dei dati personali; 
      b) delle finalita' e modalita' del trattamento; 
      c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con
l'ausilio di strumenti elettronici; 
      d) degli estremi identificativi del titolare, dei  responsabili
e del rappresentante designato ai sensi dell'art. 5, comma 2; 
      e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali  i  dati
personali  possono  essere  comunicati  o  che  possono   venirne   a
conoscenza in qualita' di  rappresentante  designato  nel  territorio
dello Stato, di responsabili o incaricati. 
    3. L'interessato ha diritto di ottenere: 
      a) l'aggiornamento, la  rettificazione  ovvero,  quando  vi  ha
interesse, l'integrazione dei dati; 
      b) la cancellazione, la trasformazione in forma  anonima  o  il
blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi  quelli  di
cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per  i
quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; 
      c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b)
sono state portate a conoscenza, anche per quanto  riguarda  il  loro
contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi,
eccettuato il caso in cui tale adempimento si  rivela  impossibile  o
comporta un impiego di mezzi manifestamente  sproporzionato  rispetto
al diritto tutelato. 
    4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte: 
      a) per motivi legittimi al trattamento dei dati  personali  che
lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta; 
      b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di
invio di materiale pubblicitario  o  di  vendita  diretta  o  per  il
compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.