Concorso per 1 dirigente categoria ep area amministrativo gestionale (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 35 del 03-05-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA Concorso (Scad. 3 giugno 2013) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria EP - posizione economica iniziale EP1 - area amministrativa-gestionale, ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 03-05-2013
Data Scadenza bando 03-06-2013
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UNIVERSITA' DI PERUGIA

Concorso (Scad. 3 giugno 2013)

Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria EP - posizione economica iniziale EP1 - area amministrativa-gestionale, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno

 
                         DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il Testo Unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni  ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n. 174; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente  della
Repubblica 30 ottobre 1996, n.  693  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Visto il D.M. 3 novembre 1999, n. 509; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; 
    Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
    Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visti i vigenti CC.CC.NN.LL. del comparto Universita'; 
    Visto il Regolamento in materia  di  accesso  all'impiego  presso
l'Universita'    degli    studi    di    Perugia    del     Personale
Tecnico-Amministrativo e Dirigente, emanato con D.R. n. 1285  del  1°
giugno 2005 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il D.L. 1° luglio 2009, n. 78, convertito con legge n.  102
del 3 agosto 2009; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49; 
    Visto l'art. 66 del D.L.  n.  112/2008  convertito  in  legge  n.
133/2008, come da ultimo modificato dall'art. 14 del D.L. n.  95/2012
convertito in legge n. 135/2012; 
    Visto la legge 24 dicembre 2012, n. 228, in particolare l'art. 1,
comma 388, il quale dispone che «E' fissato  al  30  giugno  2013  il
termine di scadenza dei termini e dei regimi giuridici indicati nella
tabella 2 allegata alla presente legge», e la tabella 2 allegata alla
suddetta legge, nella parte in cui richiama l'art. 1,  comma  2,  del
D.L. n. 216/2011 convertito con legge n. 14/2012; 
    Viste le delibere del Senato Accademico del 19 aprile 2013 e  del
Consiglio di Amministrazione  del  22  aprile  2013  in  ordine  alla
Programmazione del fabbisogno di personale a valere sulle risorse  di
cui al contingente 2012 assegnate all'Ateneo ai  sensi  del  D.M.  n.
297/2012; 
    Visto il D.R. n. 669 del 23 aprile 2013, da  portare  a  ratifica
dei consessi ai sensi del vigente Statuto d'Ateneo, con cui e'  stata
autorizzata,  previa  conferma  dell'esigenza  del   suddetto   posto
all'esito di un approfondimento istruttorio, l'assunzione  di  almeno
n. 1 unita' di categoria EP - posizione economica iniziale EP1 - area
amministrativa-gestionale - da assumere  a  tempo  indeterminato  con
rapporto di lavoro subordinato di diritto privato  e  con  orario  di
lavoro a tempo pieno, per le esigenze di questa Universita'; 
    Rilevata l'urgenza di  procedere  all'espletamento  del  relativo
concorso pubblico, anche in pendenza della  conferma  della  suddetta
esigenza di organico, entro il 30 giugno 2013, tenuto  conto  che  il
completamento della programmazione  del  fabbisogno  di  personale  a
valere sul contingente 2012 di cui  al  D.M.  n.  297/20912,  su  cui
graverebbe la copertura dell'esigenza di organico  in  oggetto,  puo'
essere effettuata entro e non oltre il 30 giugno 2013 ai sensi e  per
gli  effetti  dell'art.  1,  comma  388,  legge  n.  228/2012   sopra
richiamata; 
    Considerato, per l'effetto, che sono in corso di espletamento  le
procedure di mobilita' ai  sensi  degli  articoli  30  e  34-bis  del
decreto legislativo n. 165/2001, nonche' dell'art. 57  del  CCNL  del
personale del comparto Universita' sottoscritto il 16  ottobre  2008,
ma, per i motivi da ultimo esposti, che non e'  possibile  attenderne
gli esiti; 
    Considerato,  pertanto,  che  l'espletamento  e   l'esito   della
presente procedura selettiva  risulta  risolutivamente  condizionato:
alla ratifica del citato D.R. n. 669/2013 da parte  dei  consessi  ai
sensi del vigente  Statuto  d'Ateneo  ed  alla  conseguente  conferma
dell'esigenza di organico oggetto del presente bando all'esito di  un
piu'  attento  approfondimento   istruttorio,   all'eventuale   esito
positivo delle procedure di mobilita' in corso, nonche' al fatto  che
la presente procedura sia espletata entro termini che  consentano  il
perfezionamento dell'assunzione a copertura della  suddetta  esigenza
di organico entro e non oltre il 30 giugno 2013,  termine  ultimo  di
efficacia ed utilizzabilita' delle risorse di cui al contingente 2012
assegnato all'Ateneo con D.M. n. 297/2012, ai sensi di quanto dispone
l'art. 1, comma 388, della legge n. 228/2012; 
    Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                          Numero dei posti 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 1 unita' di personale di Categoria  EP  -  posizione  economica
iniziale EP1 - area amministrativa-gestionale, da  assumere  a  tempo
indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e
con orario di lavoro  a  tempo  pieno,  per  le  esigenze  di  questa
Universita'. 
    Il suddetto  posto  e'  riservato  prioritariamente  agli  aventi
titolo alla  riserva  di  cui  ai  decreti  legislativi  n.  215/2001
«Disposizioni per disciplinare la  trasformazione  progressiva  dello
strumento militare in professionale, a norma dell'art.  3,  comma  1,
della legge 14 novembre 2000, n. 331»  e  n.  236/2003  «Disposizioni
integrative e correttive del decreto legislativo 8  maggio  2001,  n.
215, in materia di disciplina della trasformazione progressiva  dello
strumento militare in professionale, a norma dell'art.  3,  comma  1,
della  legge  14  novembre  2000,  n.  311»  e  n.  66/2010   «codice
dell'ordinamento militare». 
    Qualora il posto non venga ricoperto da candidati  aventi  titolo
alla  riserva,  lo  stesso  si  intende  pubblico.  I  candidati  che
intendano   partecipare   in   qualita'   di   riservisti    dovranno
espressamente indicarlo nella domanda di partecipazione al  concorso,
a pena di decadenza dal beneficio della riserva. 
    Gli esiti della presente  procedura  selettiva  sono  subordinati
alla ratifica del citato D.R. n. 669/2013 da parte  dei  consessi  ai
sensi del vigente  Statuto  d'Ateneo  ed  alla  conseguente  conferma
dell'esigenza di organico oggetto del presente bando all'esito di  un
piu'  attento  approfondimento   istruttorio,   all'eventuale   esito
positivo delle procedure di mobilita' in corso, nonche' al fatto  che
la presente procedura sia espletata entro termini che  consentano  il
perfezionamento dell'assunzione a copertura della  suddetta  esigenza
di organico entro e non oltre il 30 giugno 2013,  termine  ultimo  di
efficacia ed utilizzabilita' delle risorse di cui al contingente 2012
assegnato all'Ateneo con D.M. n. 297/2012, ai sensi di quanto dispone
l'art. 1, comma 388, della legge n. 228/2012. 
    Pertanto, in caso di mancata ratifica  del  D.R.  n.  669/2013  e
conferma della sussistenza dell'esigenza di organico in  oggetto,  la
presente procedura selettiva  sara'  conseguentemente  annullata;  la
presente selezione e' risolutivamente condizionata al positivo  esito
delle  procedure  di  cui  agli  articoli  30,  34-bis  del   decreto
legislativo n. 165/2001 e 57 del  CCNL  del  personale  del  comparto
Universita' sottoscritto in data 16 ottobre 2008; nel caso in cui  la
presente selezione non si concluda in tempo  utile  a  consentire  la
presa di servizio del vincitore entro il 30 giugno 2013, l'Ateneo non
potra' procedere alla relativa assunzione per i motivi sopra esposti,
in conseguenza di quando  prevede  l'art.  1,  comma  388,  legge  n.
224/2012. 
                               Art. 2 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
    Per l'ammissione alla selezione  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di  uno
degli Stati membri dell'Unione Europea,  quest'ultima  congiuntamente
al godimento dei diritti civili  e  politici  anche  nello  Stato  di
appartenenza o di  provenienza  ed  alla  adeguata  conoscenza  della
lingua italiana; 
      2) eta' non inferiore agli anni 18; 
      3) godimento dei diritti civili e politici; 
      4) possesso dei seguenti titoli: diploma di laurea (DL) di  cui
alle disposizioni vigenti anteriormente all'attuazione  del  D.M.  n.
509 del 3 novembre 1999 o laurea (L) o laurea  specialistica  (LS)  o
Magistrale (LM) di  cui  al  D.M.  n.  509  del  3  novembre  1999  e
successive modificazioni ed integrazioni, rilasciati  dalla  Facolta'
di Giurisprudenza  o  Economia  o  Scienze  Politiche  e  particolare
qualificazione professionale,  ricavabile  da  attivita'  lavorativa,
attinente al posto messo a concorso, prestata  per  almeno  tre  anni
presso Amministrazioni  Statali,  Enti  Pubblici  o  Aziende  Private
ovvero  da  titoli  post-universitari  attinenti  al  posto  messo  a
concorso; 
      5) idoneita' fisica all'impiego; 
      6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. 
    Non possono accedere alla selezione coloro i quali siano  esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro  i  quali  siano   stati
destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una  Pubblica
Amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano cessati con provvedimento di  licenziamento  o  destituzione  a
seguito di procedimento disciplinare o di condanna  penale,  o  siano
stati dichiarati  decaduti  da  altro  pubblico  impiego  per  averlo
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale  che,  in
base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un  rapporto
di lavoro con la pubblica amministrazione. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo per la  presentazione  della  domanda  di
ammissione alla selezione. 
    L'equiparazione del titolo di  studio  conseguito  all'estero  e'
effettuata ai sensi di  quanto  disposto  dall'art.  38  del  decreto
legislativo n. 165/2001, come modificato dal D.L. 9 febbraio 2012, n.
5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35,  il  quale  prevede  che
«nei casi in cui  non  sia  intervenuta  una  disciplina  di  livello
comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio  e  professionali
provvede la Presidenza del  Consiglio  dei  Ministri  -  Dipartimento
della  funzione  pubblica,  sentito  il  Ministero   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca». 
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
                               Art. 3 
 
          Presentazione della domanda - Termini e modalita' 
 
    La  domanda  di  ammissione  alla  selezione,  redatta  in  carta
semplice,    in    forma    di    dichiarazione    sostitutiva     di
certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli articoli  46  e  47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,  secondo  lo
schema allegato (Allegato «A»), e  corredata  di  tutta  la  relativa
documentazione,  dovra'  essere  indirizzate  al  Direttore  Generale
dell'Universita' degli studi di Perugia  -  P.zza  Universita',  1  -
06123 Perugia e dovra' pervenire, a  pena  di  esclusione,  entro  il
termine perentorio di giorni 30, che decorre dal giorno successivo  a
quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». 
    Qualora tale termine cada il  sabato  o  in  giorno  festivo,  la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. 
    Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della  domanda
e della relativa documentazione: 
      consegna diretta presso il front-office della Portineria  della
Sede Centrale (Palazzo Murena) - P.zza Universita', 1 - Perugia - nei
giorni ed orari di apertura della stessa; 
      spedizione   mediante   il   servizio   postale   all'indirizzo
sopraindicato; 
      trasmissione,   mediante    posta    elettronica    certificata
all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata
di  copia  di  documento  di  identita'  -   debitamente   compilata,
sottoscritta con firma autografa  e  scannerizzata  in  formato  PDF,
ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della  documentazione
da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta  valida
la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica  non
certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica
dell'Ateneo; non sara' altresi'  ritenuta  valida  la  documentazione
trasmessa in formato diverso dal formato PDF;  l'oggetto  della  mail
dovra' riportare il cognome e nome del  candidato  e  il  numero  del
bando (D.D.G. n. ...); - (N.B. al fine  di  scongiurare  problemi  di
trasmissione si raccomanda quanto segue:  la  domanda  dovra'  essere
inoltrata mediante un  unico  invio,  l'eventuale  scansione  in  PDF
dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il
peso complessivo della mail inviata non dovra'  comunque  superare  2
MB); 
      trasmissione a mezzo fax  ai  seguenti  numeri:  075/5852067  -
075/5852267. 
    Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30
giorni per la presentazione della domanda di partecipazione  e  della
relativa documentazione, fara' fede solo  il  timbro  di  arrivo  del
Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la
relativa documentazione che perverranno  oltre  tale  termine  di  30
giorni sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso. 
    Nella domanda i candidati  devono  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.  445,  a  pena  di
esclusione: 
      1) cognome e nome; 
      2) data e luogo di nascita; 
      3) codice fiscale; 
      4) attuale residenza ed indirizzo con  il  relativo  codice  di
avviamento postale, al quale si  chiede  che  vengano  effettuate  le
eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente  le
eventuali variazioni; 
      5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della  qualifica
di italiano non appartenente alla Repubblica, ovvero  possesso  della
cittadinanza di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea;  in
quest'ultima ipotesi, godimento dei diritti civili e  politici  anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza ed  adeguata  conoscenza
della lingua italiana; 
      6) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      7) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta  cancellazione  dalle
liste medesime; 
      8)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e   non   avere
procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le  condanne
riportate - comprese la data della  sentenza  e  l'autorita'  che  ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto,  condono,  perdono  giudiziale  o  non  menzione  -   ed   i
procedimenti penali pendenti - compresi l'autorita' avanti  la  quale
pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso); 
      9) di non essere  stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento  di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da  altro
pubblico impiego per averlo  conseguito  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
      10) possesso dei seguenti requisiti: titolo di studio richiesto
per l'ammissione alla selezione, di cui  all'art.  2,  punto  4,  del
presente  bando,  con  l'indicazione  dell'anno  in  cui   e'   stato
conseguito  e  dell'Ateneo  che  lo  ha  rilasciato   e   particolare
qualificazione professionale di cui all'art. 2, punto 4 del  presente
bando, con l'indicazione degli estremi della stessa ivi richiesti; 
      11) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 
      12) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 
      13) eventuali  titoli  che  diano  diritto  alla  preferenza  a
parita' di merito, pena la non valutazione, cosi' come precisato  nel
successivo art. 6, posseduti alla data di scadenza del termine  utile
per la presentazione delle domande di partecipazione alla  selezione;
relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6,  il
candidato dovra' precisare l'Amministrazione Pubblica e l'indirizzo; 
      14)  di  essere/non  essere  portatore  di  handicap.  In  caso
affermativo, il candidato dovra' indicare nella  domanda  gli  ausili
necessari per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  e  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n.  104.
Il  candidato  dovra'   presentare   unitamente   alla   domanda   di
partecipazione alla selezione,  entro  il  termine  previsto,  idonea
certificazione, in originale o in copia  autenticata,  rilasciata  da
apposita  struttura  sanitaria  pubblica  al   fine   di   consentire
all'Amministrazione di predisporre i mezzi e  gli  strumenti  atti  e
garantire i benefici richiesti, a pena di decadenza dai medesimi; 
      15)  la  lingua  straniera  (inglese  o  francese)  scelta  dal
candidato ai fini dell'espletamento della prova orale; 
      16)  di  acconsentire,  nel  caso  in  cui  all'Amministrazione
pervenga motivata  richiesta  di  accesso  agli  atti  relativa  alla
procedura ed il candidato rivesta la qualifica di  controinteressato,
all'invio per  via  telematica  all'indirizzo  di  posta  elettronica
indicato  nella  domanda,  ai  sensi  dell'art.  3  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione
con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di
presentare motivata opposizione a  detta  richiesta,  anche  per  via
telematica, entro dieci giorni dal  ricevimento  della  comunicazione
stessa; 
      17) di essere/non essere titolare del diritto alla riserva  del
posto di cui ai decreti legislativi n. 215/2001,  n.  236/2003  e  n.
66/2010; 
      18) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando. 
    A pena di esclusione la domanda  di  partecipazione  deve  essere
sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente  addetto,
ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia  fotostatica  non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore.  Non  e'
necessaria l'autenticazione della firma. 
    Qualora il documento di identita' non sia in corso di  validita',
il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000,  dichiarare  in  calce  alla  fotocopia
dello stesso che i dati ivi contenuti  non  hanno  subito  variazioni
dalla data del rilascio. 
    A pena di esclusione i  candidati,  per  la  partecipazione  alla
selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul  conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - Servizio Tesoreria, indicando obbligatoriamente la  causale
relativa al concorso: «contributo spese di partecipazione a procedure
selettive   per   n.   1   unita'   di   Categoria   EP1    -    area
amministrativa-gestionale per le esigenze di questo Ateneo. 
    In nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra  citato
contributo. 
    A pena di esclusione la ricevuta di tale versamento  deve  essere
allegata alla domanda della selezione. 
    Il mancato rispetto anche di uno soltanto  dei  termini  e  delle
modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una  soltanto
delle  dichiarazioni   sopra   elencate,   comportera'   l'automatica
esclusione dalla selezione, a meno  che  l'omessa  dichiarazione  sia
desumibile dall'intero contesto della domanda presentata o  da  altri
documenti ad essa allegati,  purche'  prodotti  in  conformita'  alla
vigente normativa. 
    Tutti   i   candidati   che   abbiano   presentato   domanda   di
partecipazione alla selezione sono ammessi  con  riserva  alle  prove
scritte. 
    Per  esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed   in
ossequio ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza  ed
economicita' dell'azione amministrativa, il controllo  sulle  istanze
relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al  rispetto  dei
termini  e  delle  modalita'  di  presentazione  delle   domande   di
partecipazione verra'  effettuato  dopo  l'espletamento  delle  prove
scritte, sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano  ottenuto  il
punteggio richiesto per il superamento delle stesse. 
    Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione  alla  prova  orale  anche  candidati   che   abbiano
conseguito in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore  a
21/30. 
    L'Universita' non assume responsabilita' per  la  dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici o  di  trasmissione  a  mezzo  fax  o,
comunque, imputabili a fatto  di  terzi,  a  caso  fortuito  o  forza
maggiore. 
                               Art. 4 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
    La Commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai  sensi
dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'    degli    studi    di    Perugia    del     personale
tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' resa  nota  prima
delle prove d'esame, sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle  voci
concorsi  -  selezioni  personale  tecnico-amministrativo   a   tempo
indeterminato. 
                               Art. 5 
 
                    Prove d'esame - Comunicazioni 
 
    Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte di cui una  a
contenuto teorico-pratico ed una prova orale. 
    Le due prove scritte, di cui  una  a  contenuto  teorico-pratico,
verteranno su argomenti individuati  dalla  Commissione  giudicatrice
tra i seguenti: 
      Normativa in materia  di  trasparenza,  valutazione,  merito  e
processi di assicurazione della qualita'; 
      Legislazione Universitaria, con  particolare  riferimento  alla
legge 30 dicembre 2010, n.  240  ed  a  tutti  i  suoi  provvedimenti
attuativi; 
      Statuto d'Ateneo; 
      Regolamento Generale d'Ateneo; 
      Regolamento   per   l'Amministrazione,   la   Finanza   e    la
Contabilita'; 
      Regolamento Didattico d'Ateneo; 
      Diritto Amministrativo; 
      Diritto Costituzionale; 
      Diritto civile; 
      Diritto commerciale. 
    La  prova  orale  vertera'   su   argomenti   individuati   dalla
Commissione giudicatrice tra le materie oggetto delle prove scritte. 
    Detta prova, inoltre,  comprendera'  anche  l'accertamento  della
conoscenza dell'uso dei principali  programmi  di  office  automation
nonche' della  conoscenza  di  una  lingua  straniera  a  scelta  del
candidato tra l'inglese o il francese. 
    (Lo  Statuto  d'Ateneo,  il  Regolamento  Generale  d'Ateneo,  il
Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilita' ed il
Regolamento Didattico d'Ateneo, sono consultabili  via  Internet  sul
sito Web dell'Ateneo  www.unipg.it  alle  voci  Ateneo  -  Statuto  e
Regolamenti). 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione  di  almeno
21/30, salva l'eventuale esclusione conseguente  al  controllo  sulle
istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3. 
    La prova orale non  si  intende  superata  se  il  candidato  non
consegue la votazione di almeno 21/30. 
    Il punteggio complessivo delle prove d'esame, pari a  massimo  60
punti, e' dato dalla media delle  votazioni  conseguite  nelle  prove
scritte, pari a massimo 30 punti per ciascuna  delle  prove,  sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti. 
    Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: 
      la prima prova scritta avra' luogo il giorno  10  giugno  2013,
con inizio alle ore 9,00; 
      la seconda prova scritta, a  contenuto  teorico-pratico,  avra'
luogo il giorno 11 giugno 2013, con inizio alle ore 15,00; 
      la prova orale, avra' luogo  il  giorno  18  giugno  2013,  con
inizio alle ore 9,00. 
    Il presente diario ha valore di convocazione formale. 
    La mancata presentazione del candidato anche ad  una  sola  delle
prove d'esame sara' considerata come rinuncia alla  selezione,  quale
ne sia la causa. 
    In  data  7  giugno  2013  verra'  pubblicato  all'Albo   on-line
dell'Universita'    degli    studi    di    Perugia    all'indirizzo:
https://www.unipg.it e  reso  noto  anche  sul  sito  Web  dell'Ateneo
www.unipg.it   alle   voci    concorsi    -    selezioni    personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato, un avviso con cui sara'
comunicata l'eventuale modifica del diario delle  prove  d'esame,  la
sede di svolgimento delle prove stesse ovvero  ogni  altra  eventuale
comunicazione concernente la presente procedura selettiva. 
    In  data  14  giugno  2013  sara'  pubblicato  all'Albo   on-line
dell'Ateneo (e reso noto anche via Internet sul sito Web  dell'Ateneo
www.unipg.it   alle   voci    concorsi    -    selezioni    personale
tecnico-amministrativo a tempo  indeterminato),  un  avviso  con  cui
saranno resi noti: 
      1)  l'elenco  dei  candidati  ammessi  alla  prova  orale,  con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte; 
      2) l'elenco dei candidati  esclusi  dalla  partecipazione  alla
selezione per mancato possesso dei requisiti o per  mancato  rispetto
dei termini e delle  modalita'  di  presentazione  della  domanda  di
partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte; 
      3) la conferma o il rinvio della  data  di  espletamento  della
prova orale; 
      4) l'eventuale modifica della sede della prova orale; 
      5) l'eventuale  rinvio  della  pubblicazione  all'Albo  on-line
dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra ed ogni altra  eventuale
comunicazione concernente la presente procedura selettiva. 
    Dalla data di pubblicazione all'Albo  on-line  dell'Ateneo  degli
elenchi  degli  ammessi  alla  prova  orale  e  degli  esclusi  dalla
procedura selettiva, decorrera' il termine per eventuali  impugnative
(nel termine di 60 giorni al Giudice amministrativo e nel termine  di
120 giorni al Presidente della Repubblica). 
    Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati
all'Albo online dell'Ateneo hanno valore di convocazione  formale  e,
pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza  alcuna  altra
comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle
suddette prove. 
    Qualora si verifichino cause  sopraggiunte  ed  imprevedibili  di
indisponibilita' di uno o piu' Commissari, in virtu' delle  quali  le
prove gia' fissate per la  selezione  non  possano  essere  espletate
nelle date stabilite,  la  comunicazione  ai  candidati  relativa  al
rinvio delle prove verra' effettuata nel piu' breve tempo  possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'Albo on-line  dell'Ateneo,  reso
noto anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi -
selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. 
    Nel caso in cui le suddette cause  imprevedibili  si  verifichino
nell'imminenza delle date stabilite per le prove  e  non  sia  quindi
possibile avvertire anticipatamente  i  candidati,  il  rinvio  delle
prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le  predette
modalita'. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento: 
      carta di  identita',  passaporto,  patente  di  guida,  patente
nautica,  libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione   alla
conduzione  di   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere   di
riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o  di  altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. 
    I predetti documenti non devono essere scaduti  per  decorso  del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi. 
    Qualora  l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento   di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita',  gli  stati,
le qualita' personali e i fatti  in  esso  contenuti  possono  essere
comprovati mediante esibizione dello  stesso,  purche'  l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. 
                               Art. 6 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
    I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a  qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono  essere
dichiarati nella domanda di partecipazione e devono essere  prodotti,
entro i termini per la presentazione della domanda di  partecipazione
alla selezione ed in allegato alla  stessa,  in  carta  semplice,  in
originale o in copia autenticata o ai sensi e  per  gli  effetti  del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre  2000,   n.
445/2000, mediante l'allegata dichiarazione (allegato B). Si precisa,
a tal fine, che ai sensi dell'art.  49  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 445/2000 i certificati medici non possono  essere
sostituiti da altro documento. 
                               Art. 7 
 
              Formazione, approvazione e pubblicazione 
                     della graduatoria di merito 
 
    Esaurite le procedure  selettive,  fermo  restando  tutto  quanto
previsto all'art. 1 del presente bando, la Commissione  procede  alla
formulazione    della    graduatoria    di     merito,     unitamente
all'individuazione del vincitore della  selezione,  secondo  l'ordine
decrescente del punteggio complessivo riportato all'esito delle prove
d'esame, con  l'osservanza,  a  parita'  di  merito,  dei  titoli  di
preferenza previsti dall'art. 6 del presente avviso. 
    La  graduatoria  di  merito,  unitamente  all'individuazione  del
vincitore  della  selezione,  e'  approvata  con  provvedimento   del
Direttore Generale,  e'  immediatamente  efficace,  sotto  condizione
risolutiva  dell'accertamento  del   possesso   dei   requisiti   per
l'ammissione all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo on-line di questa
Universita' e sul Web  dell'Ateneo.  Dell'avvenuta  pubblicazione  e'
dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  -  4ª
serie speciale. Dalla data di pubblicazione  di  detto  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative  (nel
termine di 60 giorni al Giudice Amministrativo e nel termine  di  120
giorni al Presidente della Repubblica). 
    La graduatoria stessa rimane efficace  per  il  periodo  previsto
dalla normativa vigente. 
    L'Universita', entro il periodo suddetto, si riserva la  facolta'
di utilizzare la  graduatoria  medesima  per  la  copertura  a  tempo
indeterminato di posti vacanti, anche con articolazione dell'orario a
tempo parziale, nonche', nel caso di effettive necessita' ed urgenza,
per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo  determinato  nello
stesso  profilo,  senza  pregiudizio  rispetto  alla   posizione   in
graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso
precedente. 
    Resta, pertanto, salva  la  prevalenza  dell'assunzione  a  tempo
indeterminato rispetto a quella a tempo determinato e  la  prevalenza
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale. 
                               Art. 8 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
 
    Fermo restando tutto quanto  previsto  all'art.  1  del  presente
bando,  tra  l'Amministrazione  Universitaria  che  ha   indetto   la
selezione ed il candidato dichiarato vincitore, verra'  stipulato  un
contratto di lavoro a tempo  indeterminato  con  rapporto  di  lavoro
subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno. 
    Il  candidato  risultato  vincitore  sara'  invitato,   a   mezzo
telegramma, ad assumere servizio, con  riserva  di  accertamento  dei
requisiti prescritti per la  categoria  per  la  quale  e'  risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L.  Entro
30 giorni dalla stipula del contratto, il vincitore  dovra'  produrre
la documentazione richiesta dall'Amministrazione di cui al successivo
art. 9. 
    Scaduto  inutilmente  il  suddetto  termine  e  fatta  salva   la
possibilita' di una sua proroga, a  richiesta  dell'interessato,  nel
caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve  con
decorrenza immediata. 
    Il vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo  di
impedimento non assuma servizio entro il  termine  stabilito,  decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il vincitore assuma servizio, per giustificato  motivo,  con  ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio. 
    Il periodo di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal  vigente
Contratto Collettivo Nazionale di lavoro, relativo al  personale  del
comparto Universita'. 
    Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per
la categoria EP, posizione economica EP1, di cui al vigente Contratto
Collettivo Nazionale del lavoro, relativo al personale  del  comparto
Universita'. 
                               Art. 9 
 
                     Presentazione dei documenti 
 
    Il concorrente dichiarato vincitore,  ai  fini  dell'accertamento
dei requisiti prescritti, dovra' produrre entro il  termine  previsto
dal precedente art. 8: 
      1) dichiarazione sostitutiva di certificazione  e  di  atto  di
notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,  avente  ad
oggetto: 
        dati anagrafici; 
        titolo di studio di cui all'art.  2  del  presente  avviso  e
particolare qualificazione professionale di cui all'art. 2, punto  4,
del presente avviso; 
        cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di  altro  Stato
membro dell'Unione Europea; 
        godimento dei diritti politici e civili; 
        posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 
        attestazione  risultante  dal  certificato   del   Casellario
Giudiziale; 
      2)  dichiarazione  relativa  a  incompatibilita'  e  cumulo  di
impieghi di cui agli articoli 60 e 65, titolo V  capi  I  e  II,  del
decreto del Presidente della Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3  -
Statuto degli impiegati civili dello Stato - e di cui all'art. 53 del
decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di
opzione per la nuova amministrazione; 
      3) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II, titolo  I,  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento  di
quiescenza dei dipendenti civili e militari  dello  Stato,  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del  29  dicembre
1973. 
    Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente  di  ruolo
di una Pubblica Amministrazione e'  tenuto  a  produrre,  sempre  nel
termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione: 
      a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.   445/2000),
aggiornato alla data di stipula del contratto; 
      b)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,  ai   sensi
dell'art 46 del decreto del Presidente della Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, attestante il possesso del  titolo  di  studio  di  cui
all'art. 2, del presente decreto; 
      c) dichiarazione di opzione  per  la  nuova  Amministrazione  o
categoria. 
    L'idoneita'  fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione in servizio, sara' accertata, mediante visita medica  ai
sensi del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile  2008  e  successive
modificazioni e integrazioni  effettuata  dal  medico  competente  di
questo Ateneo. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
obbligatoriamente  allegata  una  traduzione  in   lingua   italiana,
certificata conforme al testo  straniero,  redatta  dalla  competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale oppure certificata conforme  al  testo  straniero  mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto  di  notorieta',  resa  ai  sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445. 
                               Art. 10 
 
      Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione 
 
    Per tutto quanto non previsto nel  presente  avviso,  valgono  le
disposizioni vigenti in materia.  Il  responsabile  del  procedimento
amministrativo  e'   la   sig.a   Antonella   Bellavita   -   e-mail:
concorsi@unipg.it - tel. 075/5852368 - 2213. 
                               Art. 11 
 
                            Pubblicazione 
 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale delta Repubblica  -  4ª
serie  speciale  «Concorsi  ed  esami».  Dello  stesso  verra'   data
divulgazione mediante pubblicazione all'Albo  on-line  dell'Ateneo  e
sara' consultabile anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it,  alle
voci concorsi - selezioni  personale  tecnico-amministrativo  a  temo
indeterminato. 
      Perugia, 26 aprile 2013 
 
                                       Il direttore generale: Lacaita