Concorso per 1 dottore di ricerca (puglia) UNIVERSITA' DI LECCE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 37 del 10-05-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DEL SALENTO Concorso (Scad. 24 giugno 2013) Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione al 28° ciclo del corso di dottorato di ricerca in «Technology Innovation and Entrepreneurship». (A ...
Ente: UNIVERSITA' DI LECCE
Regione: PUGLIA
Provincia: LECCE
Comune: LECCE
Data di inserimento: 10-05-2013
Data Scadenza bando 24-06-2013
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UNIVERSITA' DEL SALENTO

Concorso (Scad. 24 giugno 2013)

Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione al 28° ciclo del corso di dottorato di ricerca in «Technology Innovation and Entrepreneurship». (Approvato con D.R. n. 415 in data 23/04/2013)

 
    E' indetto concorso pubblico, per esami, per l'ammissione al  28°
ciclo del corso di dottorato di ricerca in «Technology Innovation and
Entrepreneurship», con sede amministrativa presso  l'Universita'  del
Salento - Bando di ammissione. 
 
                               Art. 1 
 
 
                             Istituzione 
 
 
    Sono indette le procedure concorsuali per l'ammissione  al  Corso
di   Dottorato   di   Ricerca   in   «Technology    Innovation    and
Entrepreneurship», con sede amministrativa presso  l'Universita'  del
Salento, di durata triennale, descritto  nella  scheda  di  dettaglio
che, allegata al presente bando, ne costituisce parte integrante. 
                               Art. 2 
 
 
                  Requisiti per l'accesso al corso 
 
 
    Possono presentare domanda  di  partecipazione  al  concorso  per
l'ammissione al Corso di dottorato di ricerca indicato nel precedente
art. 1, senza limiti di eta' e di cittadinanza, coloro che abbiano il
godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o
provenienza e che, entro la data  di  scadenza  del  presente  bando,
siano  in  possesso  del  diploma  di   laurea   conseguito   secondo
l'ordinamento previsto dalla legge n. 341/90 o del diploma di  laurea
specialistica conseguito ai sensi  del  D.M.  n.  509/99  ovvero  del
diploma di laurea magistrale conseguito ai sensi del D.M. n. 270/04 o
di  analogo  titolo  accademico  conseguito  all'estero  riconosciuto
equipollente   sulla   base   di   accordi   internazionali    ovvero
preventivamente riconosciuto dal Collegio dei docenti, ai  soli  fini
dell'ammissione al dottorato, sulla base della normativa nazionale. 
                               Art. 3 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice e
debitamente sottoscritte conformemente  allo  schema  esemplificativo
allegato al presente bando (allegato B), devono essere indirizzate al
Magnifico Rettore dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli, 49 -
73100 Lecce. 
    La domanda dovra' essere inoltrata  (o  consegnata),  a  pena  di
esclusione, entro il  termine  perentorio  di  quarantacinque  giorni
dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale  della
Repubblica Italiana e fatta  pervenire  secondo  una  delle  seguenti
modalita': 
      tramite  spedizione  con  raccomandata  A/R,  con  il  servizio
postale; 
      tramite consegna, in  busta  chiusa  e  sigillata,  all'Ufficio
Servizi Generali - Servizio Posta dell'Universita' del Salento, Viale
Gallipoli 49, Lecce. 
    In alternativa alla raccomandata con  avviso  di  ricevimento  la
domanda  puo'  essere  spedita  attraverso  un  messaggio  di   posta
elettronica         certificata          (PEC)          all'indirizzo
amministrazione.centrale@cert-unile.it 
    In  questo  caso,  i  documenti  per  i  quali  sia  prevista  la
sottoscrizione in ambiente tradizionale devono a  loro  volta  essere
sottoscritti dal candidato con la propria firma digitale. I documenti
informatici privi di firma  digitale  saranno  considerati  come  non
sottoscritti.  Devono  essere  utilizzati  formati  statici   e   non
direttamente  modificabili,  privi  di   macroistruzioni   o   codici
eseguibili, preferibilmente pdf e tiff, oppure non  proprietari  come
odf, txt, e xml, evitando i  formati  proprietari  (doc,  xls,  etc.,
etc.). Infine la ricevuta di ritorno  viene  inviata  automaticamente
dal gestore di PEC, per  cui  non  risulta  necessario  chiamare  gli
uffici  universitari  per   sincerarsi   dell'arrivo,   ne'   risulta
necessario spedire alcunche' di cartaceo. 
    Sulla busta dovra' essere chiaramente riportato il mittente e  la
denominazione del Dottorato di  ricerca,  nonche'  l'indicazione  del
posto (ordinario  o  in  soprannumero)  per  il  quale  il  candidato
presenta istanza di partecipazione. 
    Sulla domanda dovra' essere riportata  la  seguente  indicazione:
«Domanda  di  ammissione  al  Corso  di  dottorato  di   ricerca   in
"Technology Innovation and Entrepreneurship" - 28° ciclo». 
    Il presente bando di concorso  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - IV serie speciale  -  Concorsi,
all'Albo Ufficiale dell'Ateneo e sara' reperibile sul  sito  Internet
dell'Universita' del Salento, seguendo il seguente percorso: Bandi  e
concorsi/Concorsi/Ricerca/Bandi per dottorati di ricerca. 
    Saranno escluse dal concorso: 
      a) nell'ipotesi di  spedizione  per  il  tramite  del  servizio
postale o di posta elettronica certificata, le domande spedite  oltre
il ventesimo giorno dalla  pubblicazione  del  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana; 
      b) nell'ipotesi di  presentazione  della  domanda  a  mani,  le
domande che siano consegnate all'Ufficio Servizi Generali -  Servizio
Posta in data successiva a quella di scadenza. 
    Questa Amministrazione non risponde in  alcun  modo  del  mancato
recapito delle domande per cause ad essa non imputabili. 
    Per essere costantemente aggiornati sulle novita' riguardanti  il
presente bando, e' possibile sottoscrivere l'RSS FEED associato  alla
pagina web  del  procedimento  concorsuale,  semplicemente  cliccando
sull'icona con dicitura «Sottoscrivi Rss» presente  nella  pagina  di
dettaglio del  bando  sul  portale  Unisalento  ed  aggiungendolo  al
proprio lettore Rss. 
                               Art. 4 
 
 
        Candidati in possesso di titolo conseguito all'estero 
 
 
    Coloro i quali  fossero  in  possesso  di  un  titolo  di  studio
conseguito presso una Universita' straniera e che non sia gia'  stato
dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla  base  di  accordi
internazionali, al fine di consentire  al  Collegio  dei  Docenti  la
valutazione del titolo posseduto, dovranno corredare  la  domanda  di
partecipazione della seguente documentazione: 
      certificato  attestante  il   titolo   di   studio   straniero,
unitamente alla traduzione in italiano o in  inglese.  La  traduzione
dovra'  essere  sottoscritta   dal   candidato   sotto   la   propria
responsabilita'. 
    In caso di ammissione al dottorato, i candidati  in  possesso  di
titolo di studio conseguito all'estero dovranno presentare, entro  60
(sessanta)   giorni   dalla   data   di   iscrizione,   la   seguente
documentazione: 
      titoli tradotti e legalizzati dalle  competenti  rappresentanze
diplomatiche o consolari italiane all'estero; 
      dichiarazione  di  valore  del  titolo  conseguito   all'estero
rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche  o  consolari
all'estero. 
                               Art. 5 
 
 
                          Curriculum vitae 
 
 
    Alla domanda di partecipazione il candidato  potra'  allegare  un
curriculum   vitae   et   studiorum   sottoscritto,   che    contenga
l'indicazione delle principali esperienze  ed  attivita'  di  ricerca
svolte. 
                               Art. 6 
 
 
                      Limiti di responsabilita' 
 
 
    L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni  dipendente  da  inesatte
indicazioni sulla residenza o sul recapito da parte del  candidato  o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli  stessi
ne' per eventuali disguidi postali o  telegrafici  non  imputabili  a
colpa dell'amministrazione stessa. 
    I candidati portatori di handicap, riconosciuti  ai  sensi  della
legge n. 104 del 5 febbraio 1992 nella domanda di  partecipazione  al
concorso,  dovranno  fare  esplicita  richiesta,  in  relazione  alla
propria  menomazione,  dell'ausilio  necessario,   nonche'   indicare
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento  delle
prove. 
                               Art. 7 
 
 
                             Esclusioni 
 
 
    Non saranno ritenute valide,  ai  fini  della  partecipazione  al
concorso e saranno, conseguentemente, escluse d'ufficio,  le  domande
di partecipazione alla selezione: 
      a) che siano spedite o consegnate oltre i termini indicati  nel
precedente art. 3 o secondo modalita' difformi da quelle indicate nel
medesimo art. 3; 
      b)  prive  della   sottoscrizione   autografa   del   candidato
nell'ipotesi di invio della domanda in forma cartacea; 
      c)  prive   della   sottoscrizione   digitale   del   candidato
nell'ipotesi di invio della domanda tramite PEC; 
      d) mancanti del progetto di ricerca che dovra' essere  valutato
dalla Commissione Giudicatrice; 
      e) mancanti di copia di un valido documento di identita'. 
    Ai  candidati  esclusi  dal  concorso  sara'  data  comunicazione
individuale dell'avvenuta esclusione  mediante  lettera  raccomandata
con avviso di ricevimento o  per  via  telematica,  all'indirizzo  di
posta elettronica indicato nella  domanda  partecipazione,  solo  ove
cio' sia compatibile con la tempistica  di  svolgimento  delle  prove
concorsuali. 
    I candidati ammessi  alla  selezione  si  intendono  ammessi  con
riserva. 
    L'Amministrazione   puo'   disporre   in   ogni   momento,   fino
all'approvazione della graduatoria,  l'esclusione  dal  concorso  per
difetto dei requisiti prescritti. 
    Qualora i  motivi  che  determinano  l'esclusione  ai  sensi  del
presente articolo siano accertati dopo l'espletamento  del  concorso,
il Rettore con proprio decreto dispone la decadenza da  ogni  diritto
conseguente alla partecipazione al concorso. 
                               Art. 8 
 
 
              Procedure d'ammissione ai posti ordinari 
 
 
    La  valutazione  comparativa  dei  candidati  verra'   effettuata
secondo un calendario che sara' pubblicato, per ciascuno dei concorsi
di  ammissione,  sul  sito  di  Ateneo,  nella   sezione   «Bandi   e
concorsi/Concorsi/Ricerca/Bandi per dottorati di ricerca», in data 30
maggio 2013. 
    Qualora impedimenti di  qualsiasi  natura  non  consentissero  il
rispetto del calendario delle  prove  di  cui  al  precedente  comma,
questa Amministrazione pubblichera', entro i tre  giorni  antecedenti
la data fissata per la  prima  prova,  le  eventuali  variazioni  del
diario delle prove d'esame. 
    Tale  comunicazione  sara'  pubblicata  esclusivamente  sul  sito
dell'Universita' del Salento  all'indirizzo  www.unisalento.it  nella
finestra scorrevole «Ultime News» nonche' nella sezione  dedicata  ai
Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi. 
    Tanto varra' a tutti gli effetti quale notifica agli interessati. 
    La valutazione e' effettuata  da  una  Commissione  Giudicatrice,
nominata con decreto rettorale, composta da tre  membri,  scelti  tra
professori  e  ricercatori  universitari  di  ruolo  nell'ambito  dei
settori disciplinari afferenti al Dottorato, ai quali possono  essere
aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito
degli enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca. 
    Ai sensi  di  quanto  previsto  dall'art.  16  del  Codice  Etico
«Obblighi di effettivita' nelle valutazioni comparative», cosi'  come
di recente modificato da questo Ateneo con  D.R.  n.  1323,  in  data
19/11/2012: 
      «... 1. In tutte le valutazioni comparative per  l'attribuzione
di borse di studio,  di  dottorato  o  di  post-dottorato  ovvero  di
assegni di  ricerca  o  contratti  di  specializzazione  nonche'  nei
concorsi per  posti  di  ricercatore  e  in  tutte  le  procedure  di
reclutamento, trasferimento o chiamata  dei  professori  di  prima  e
seconda fascia,  di  assegnazione  di  incarichi  di  insegnamento  i
componenti  delle  commissioni,  appartenenti   al   ruolo   organico
dell'Ateneo, indipendentemente dal ruolo ricoperto al  loro  interno,
devono dichiarare a verbale di aver letto  il  Capo  II  del  Codice,
annotando e motivando eventuali casi di  mancata  applicazione  degli
stessi articoli. 
      2. Tutto il personale docente  si  impegna  a  evitare  che  le
collaborazioni scientifiche  e  professionali  tra  se'  e  i  propri
collaboratori si fondino su comunanza di  interessi  economici  o  di
vita che ingenerino il sospetto che eventuali valutazioni comparative
non siano effettuate sulla base di risultanze oggettive, ma in virtu'
di conoscenza personale con il commissario...». 
    Le prove d'esame saranno tese ad accertare  la  preparazione  del
candidato  e  la  sua  attitudine  alla  ricerca  scientifica   nelle
tematiche oggetto del dottorato. 
    Le modalita' di ammissione al Corso ed i corrispondenti  punteggi
sono indicati nella scheda di  sintesi  del  Corso  di  dottorato  di
ricerca (All. A). 
    E' prevista la possibilita' che i candidati residenti  all'estero
svolgano,  a  richiesta,  il  colloquio  a   distanza   tramite   una
videochiamata mediante il sistema «Skype». 
    In tal caso, il candidato che ne  faccia  richiesta  in  sede  di
domanda, dovra' indicare contestualmente un valido account Skype e la
copia   di   un   documento   di   identita'   tale   da   consentire
l'identificazione nella sessione di videochiamata. Il  colloquio  via
Skype si terra' il medesimo  giorno  fissato  per  il  colloquio  del
Dottorato. 
    Sono ammessi al colloquio, fino al triplo  del  numero  di  posti
messi al bando, i candidati che abbiano ottenuto  un  punteggio  pari
almeno alla meta' di quello massimo conseguibile nella prima prova. 
    La comunicazione degli esiti della valutazione della prima  prova
(progetto  di  ricerca)  potra'  avvenire,  compatibilmente  con   la
tempistica di svolgimento del concorso, secondo  una  delle  seguenti
modalita': 
      affissione  degli  esiti  della  valutazione   sul   sito   del
Dipartimento interessato; 
      mediante comunicazione individuale via  mail  all'indirizzo  di
posta  elettronica  indicato   dal   candidato   nella   domanda   di
partecipazione. 
    Al  termine  delle  prove  d'esame  la  Commissione  compila   la
graduatoria generale di merito per i posti ordinari. 
    La selezione si intende superata, nel caso in  cui  il  candidato
concorra per un posto ordinario, se il punteggio complessivo ottenute
all'esito delle due prove previste e' pari a 65/100. 
    I  candidati  sono  ammessi  ai  Corsi  secondo  l'ordine   della
graduatoria, fino alla concorrenza  del  numero  dei  posti  messi  a
concorso per ogni Corso di dottorato. 
    A parita' di punteggio fra piu' candidati prevale il piu' giovane
di eta' ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge n.  191/98,  fatto
salvo, nell'ipotesi in  cui  debba  attribuirsi  anche  la  borsa  di
studio, il criterio di precedenza previsto dall'art. 7, comma quarto,
del D.M. n. 224/99, ossia la valutazione della situazione economica. 
    Le graduatorie, approvate dal Rettore con proprio  decreto,  sono
pubblicate all'indirizzo www.unisalento.it nella sezione dedicata  ai
Dottorati di Ricerca  del  link  Bandi  e  Concorsi  con  effetto  di
notifica agli interessati. 
    Questa Amministrazione non inviera' comunicazioni al domicilio. 
    Trascorsi 20 (venti) giorni dalla pubblicazione  ufficiale  delle
graduatorie, il Corso ha inizio, salvo  differente  disposizione  del
Collegio docenti. 
                               Art. 9 
 
 
                  Modalita' di iscrizione al corso 
 
 
    I candidati ammessi al Corso di  dottorato,  pena  la  decadenza,
sono tenuti a procedere all'iscrizione entro 20  (venti)  giorni  che
decorrono dalla data di pubblicazione delle graduatorie sul sito  web
istituzionale dell'Ateneo www.unisalento.it nella finestra scorrevole
«Ultime News» nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di  Ricerca
del link Bandi e Concorsi. 
    Le domande di iscrizione al  Corso  dovranno  essere  inviate  al
Magnifico Rettore - Universita' del Salento - Viale Gallipoli,  49  -
73100  Lecce  mediante   raccomandata   A/R   o   essere   presentate
direttamente all'Ufficio Servizi Generali - Servizio Posta di  questa
Universita' sito presso  l'Edificio  ex  Principe  Umberto  in  viale
Gallipoli, 49 - 73100 - entro il citato termine di giorni 20  (venti)
dalla pubblicazione degli esiti del concorso, i seguenti documenti: 
      domanda di iscrizione al primo anno  del  corso  di  Dottorato,
soggetta ad imposta di bollo, corredata di fotocopia di un  documento
di riconoscimento debitamente firmata, contenente quanto segue: 
        dichiarazione ed impegno a non  frequentare  altro  corso  di
dottorato di ricerca presso Universita' italiane o straniere; 
        dichiarazione di non essere iscritto ad altro corso di studio
o scuola di specializzazione presso Universita' italiane o  straniere
ed impegno a non farlo in  costanza  della  frequenza  del  Corso  di
dottorato di ricerca; 
        ricevuta attestante il pagamento del contributo per l'accesso
e la frequenza dei Corsi di dottorato di ricerca, ove dovuto; 
        ricevuta attestante il versamento della tassa  regionale  per
il diritto agli studi universitari pari per l'a.a. 2012/2013 ad  Euro
140,00 (centoquaranta/00). 
    I vincitori che fossero  in  possesso  di  un  titolo  di  studio
conseguito presso una Universita' straniera e che non sia gia'  stato
dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla  base  di  accordi
internazionali, dovranno presentare, entro 60 (sessanta) giorni dalla
data di iscrizione la documentazione di cui all'art. 4  del  presente
bando. 
                               Art. 10 
 
 
          Contributo per l'accesso e la frequenza al corso 
 
 
    I vincitori del concorso di ammissione al XXVIII ciclo del  Corso
di dottorato in «Technology Innovation  and  Entrepreneurship»,  sono
tenuti al versamento di un contributo annuo pari  ad  euro  1.015,00,
con esclusione di ogni ipotesi di  esonero  dalla  contribuzione  per
motivi di reddito o di merito. 
    In attuazione di quanto disposto dal  Manifesto  degli  studi  di
Ateneo  a.a.  2012/2013:  Parte  II  -  Regole  per  gli  studenti  -
Regolamento tasse e contributi, approvato  con  delibera  del  Senato
Accademico  n.  71,  in  data   17/07/2012   e   del   Consiglio   di
Amministrazione n. 111, in data 25/07/2012, in ordine alle  modalita'
di versamento del contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi di
dottorato di ricerca dovuto da ciascun dottorando, si dispone che  il
medesimo contributo, pari ad € 1.015,00,  dovra'  essere  versato  in
un'unica soluzione ovvero potra' essere rateizzato  in  due  tranches
che saranno versate sulla base della seguente tempistica: 1) la prima
rata, pari ad € 515,00 all'atto dell'inizio del Corso  (o  a  seguito
dell'ammissione all'anno successivo di Corso); 2)  la  seconda  rata,
pari ad € 500,00, entro il 31  luglio  2013  e  poi  di  seguito  per
ciascun anno di riferimento. 
    Il dottorando che opti per la rateizzazione del contributo in due
rate e che rinunzi al  Corso  durante  l'anno  accademico  dopo  aver
versato solo la prima rata e'  comunque  tenuto  al  pagamento  della
seconda rata. 
    Tutti  gli  iscritti  al  Corso  di   studio   dovranno   versare
annualmente l'importo della  tassa  regionale  per  il  diritto  allo
studio che e' pari, per l'a.a. 2012/2013, ad euro 140,00. 
    Per gli anni successivi al primo l'importo della tassa  regionale
per il diritto allo studio potrebbe subire variazioni in aumento o in
diminuzione sulla base delle disposizioni regionali. 
                               Art. 11 
 
 
         Borse di studio. Obblighi e diritti dei dottorandi 
 
 
    Ai candidati che avranno superato le prove di concorso, utilmente
collocati nella graduatoria generale di merito, e' conferita la borsa
di studio, fino alla concorrenza del numero di borse disponibili. 
    A parita' di  punteggio  nella  graduatoria  generale  di  merito
prevale il piu' giovane di eta' ai sensi dell'art. 2, comma 9,  delle
legge n. 191/98, fatto salvo, nell'ipotesi in cui  debba  attribuirsi
anche  la  borsa  di  studio,  il  criterio  di  precedenza  previsto
dall'art. 7, comma quarto, del D.M. n. 224/99, ossia  la  valutazione
della situazione economica. 
    I vincitori delle borse  di  studio  si  impegnano,  all'atto  di
accettazione della borsa di studio, a non oltrepassare,  per  ciascun
anno di  godimento  della  borsa  di  studio,  un  reddito  personale
complessivo annuo lordo superiore ad € 15.000,00. 
    Alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine
patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi  altra  natura  compresi
quelli di natura occasionale. 
    Il reddito e' riferito al periodo di  imposta  relativo  all'anno
solare di maggiore fruizione della borsa di studio. 
    I vincitori  delle  borse  di  studio,  devono  dichiarare  nella
domanda di iscrizione: 
      di non aver usufruito in precedenza di altre borse di studio di
dottorato di ricerca; 
      di impegnarsi a non cumulare la borsa di studio con altre borse
di studio  a  qualsiasi  titolo  conferite,  tranne  che  con  quelle
esplicitamente concesse, ad integrazione della borsa di dottorato, da
istituzioni nazionali o internazionali per consentire l'attivita'  di
formazione o di ricerca all'estero o comunque fuori  della  sede  del
dottorato; 
      di essere a conoscenza che la borsa  di  studio  viene  erogata
esclusivamente a coloro che non possiedono nel periodo  di  fruizione
della borsa, un reddito  personale  complessivo  annuo  superiore  ad
€ 15.000,00 e di impegnarsi a comunicare tempestivamente  l'eventuale
superamento del limite del reddito; 
      di impegnarsi a restituire le mensilita'  di  borsa  di  studio
percepite nell'anno in cui si e' verificato il superamento del limite
di reddito. 
    In caso di decadenza o di rinuncia alla borsa di studio di uno  o
piu'  degli  aventi  diritto  subentrano  i  candidati  collocati  in
posizione utile secondo l'ordine della graduatoria di merito. 
    Ove la decadenza o la rinunzia alla frequenza del corso di studio
si verifichino in data successiva all'inizio del Corso,  ma  in  ogni
caso entro 3 mesi da questa data,  il  Collegio  dei  docenti  decide
sulla ammissibilita' degli eventuali subentranti. 
    L'importo delle borse di studio di cui all'art. 1 e' pari a  Euro
13,638,47 annui, al netto della contribuzione previdenziale a  carico
del percipiente, cosi' come determinato  con  decreto  del  Ministero
dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca del 18 giugno  2008.
La durata dell'erogazione della borsa e' pari a quella del Corso (tre
anni). 
    La conferma della borsa per  gli  anni  successivi  al  primo  e'
effettuata con delibera formale del collegio dei Docenti. 
    La borsa e' erogata con pagamenti mensili posticipati. 
    L'importo della borsa di  studio  e'  aumentato  per  l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura del 50%, da un minimo di
30 giorni consecutivi ad un massimo di 18 mesi, salvo quanto previsto
nel caso di particolari convenzioni. 
    Gli iscritti al dottorato per periodi di  stage  o  comunque  per
periodi di attivita' formative e di ricerca fuori sede (in  Italia  o
all'estero) possono ricevere rimborsi delle spese  di  viaggio  e  di
soggiorno  (vitto  e  alloggio)  previa  delibera  del  collegio  dei
docenti, su fondi di ricerca o quelli di funzionamento  assegnati  al
dottorato dal Dipartimento interessato. 
    I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i Corsi e svolgere le
attivita' di studio e di ricerca previste dal Collegio dei Docenti. 
    I titolari di borsa decadranno dal  diritto  di  godimento  della
stessa, qualora non rispettino gli obblighi di frequenza. 
                               Art. 12 
 
 
                          Incompatibilita' 
 
 
    I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare le attivita' previste
dal proprio Corso di dottorato  e  di  svolgere  con  continuita'  le
attivita'  di  studio  e  di  ricerca  nell'ambito  delle   strutture
destinate a tal fine, secondo le modalita' fissate dal  Collegio  dei
docenti. 
    Il dottorando che intenda svolgere attivita'  lavorative  esterne
al Corso di  dottorato  deve  richiederne  al  Collegio  dei  docenti
l'autorizzazione, indicandone tipologia,  durata  ed  impegno  orario
(incarichi di lavoro a tempo indeterminato, determinato,  prestazioni
d'opera, attivita' libero-professionale, ecc.). 
    Il  Collegio  dei  docenti,  entro  15  giorni  dalla   ricezione
dell'istanza  prodotta  dai  dottorandi  e   depositata   presso   il
competente  protocollo  del  Dipartimento  interessato,  valutata  la
natura  e   la   durata   dell'impegno   lavorativo,   decide   sulla
compatibilita' dell'attivita' con  quelle  di  formazione  e  ricerca
previste dal Corso di dottorato. 
    Il dottorando che  svolga  tali  attivita'  senza  aver  ottenuto
l'autorizzazione del Collegio dei  docenti  o  che  non  l'abbia  mai
richiesta, e' passibile di sanzioni che vanno, in base alla  gravita'
dei fatti, sino alla decadenza  dallo  status  di  dottorando  e,  se
borsista, alla decadenza dalla fruizione della  borsa  di  studio  ed
alla restituzione della borsa di cui abbia indebitamente  fruito  dal
momento in cui l'incompatibilita' si e' verificata. 
    Agli iscritti ad un dottorato di ricerca, su proposta del  tutore
approvata dal Collegio dei docenti, e' consentito svolgere  attivita'
di collaborazione per attivita' di ricerca purche' la stessa  rientri
nell'ambito delle attivita' formative previste dal Dottorato. 
    Il  mancato  rispetto  degli  obblighi  di  frequenza  del  Corso
comporta la decadenza dal Corso e della borsa di studio se borsisti. 
    Non e' consentita la contemporanea iscrizione ad altro  Corso  di
studio universitario ed il conseguimento nel medesimo anno accademico
di due titoli accademici, fatta salva  l'ipotesi  di  un  accordo  di
cotutela per il conseguimento di un  titolo  congiunto  e  quella  di
sospensione della carriera dottorale nell'ipotesi di iscrizione ad un
Corso di tirocinio formativo attivo. 
    E' ammessa esclusivamente la contemporanea frequenza di un  corso
di dottorato e  di  un  corso  di  perfezionamento  universitario  di
impegno inferiore a 1500 ore per complessivi 60 crediti. 
    Il dottorando in regime  di  proroga  o  che  abbia  ultimato  la
frequenza triennale del  Corso  di  dottorato  e  sia  in  attesa  di
conseguire il titolo finale  non  e'  piu'  considerato  studente  di
questa Universita' al fine delle incompatibilita' previste  dall'art.
13 del Regolamento per l'istituzione e l'organizzazione dei corsi  di
dottorato di ricerca. 
                               Art. 13 
 
 
     Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca 
 
 
    Il titolo di dottore di ricerca si  consegue  a  conclusione  del
ciclo di dottorato, attraverso un esame finale  al  quale  si  accede
presentando  una  dissertazione  scritta  (tesi  di  dottorato)   che
costituisca il risultato  di  ricerca  originale  per  metodologia  e
rilevanza. 
    Il Collegio dei docenti indica le lingue straniere in cui la tesi
di dottorato puo' essere redatta. 
                               Art. 14 
 
 
                          Tesi di dottorato 
 
 
    Le  tesi  di  dottorato  dovranno  essere  digitali  al  fine  di
consentirne il deposito  a  norma  di  legge  presso  le  Biblioteche
nazionali di Roma e Firenze e quello presso l'archivio  istituzionale
di Ateneo ad accesso aperto. 
    Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo  di
dottore  di  ricerca   e'   subordinato   al   deposito,   da   parte
dell'interessato, della tesi finale  nell'archivio  istituzionale  ad
accesso aperto dell'Universita' del  Salento  che  ne  garantira'  la
conservazione e la pubblica consultabilita' e che ne  effettuera'  il
deposito a norma di legge presso le Biblioteche Nazionali di  Roma  e
Firenze. 
                               Art. 15 
 
 
          Limiti all'accessibilita' delle tesi di dottorato 
 
 
    L'accessibilita' alle tesi di  dottorato  presenti  nell'archivio
istituzionale di Ateneo puo' essere limitata se sussistono i seguenti
motivi: 
      a) parti di tesi sono gia' state sottoposte a un editore o sono
in attesa di pubblicazione; 
      b) nella tesi sono contenuti dati ritenuti sensibili, ai  sensi
dell'art. 4 del dlgs. 30 giugno 2003, n. 196; 
      c) la tesi e'  finanziata  da  enti  esterni  che  vantano  dei
diritti su di essa e sulla sua pubblicazione; 
      d) parti  della  tesi  sono  oggetto  di  richiesta  di  tutela
brevettuale, presentata in data antecedente alla discussione. 
    Nei casi di cui alla lett. b) del comma precedente,  la  tesi  e'
accessibile solo ove sia possibile rendere i dati anonimi. 
    Nei restanti casi previsti dal precedente comma, e' prevista  una
sospensione del libero accesso per 12 mesi, deliberata  dal  Collegio
dei Docenti su richiesta motivata del dottorando,  controfirmata  dal
tutor. 
    La sospensione del libero  accesso  puo'  essere  prorogata,  con
procedura analoga, di ulteriori 6 mesi. L'eventuale richiesta  di  un
periodo di sospensione  piu'  lungo,  comunque  complessivamente  non
superiore a tre anni, in  casi  eccezionali  e  debitamente  motivati
sara' valutata dal Rettore. 
    Allo scadere del periodo di sospensione la  tesi  viene  comunque
resa liberamente consultabile. 
                               Art. 16 
 
 
                           Norme di rinvio 
 
 
    Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le  norme
previste   nel   Regolamento   di   Ateneo   per   l'istituzione    e
l'organizzazione dei corsi di Dottorato di ricerca emanato  con  D.R.
n. 1296, in data 7/11/2012. 
    Ai dipendenti pubblici iscritti ai corsi di Dottorato si  applica
quanto previsto dall'art. 2, comma 1, della  Legge  n.  476/84  cosi'
come recentemente modificato con legge n. 240/2010. 
                               Art. 17 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto  legislativo  30  giugno  2003,
n.196,  i  dati  personali  forniti  dai   candidati   in   sede   di
partecipazione  al  concorso  o  comunque  acquisiti   a   tal   fine
dall'Amministrazione universitaria, saranno  trattati  esclusivamente
per  fini  istituzionali  e  per   l'espletamento   delle   attivita'
concorsuali ed avverra' a cura delle persone preposte al procedimento
concorsuale, anche da parte della commissione  esaminatrice,  (presso
l'Universita' del Salento, Ufficio Dottorati  e  Borse  Post  Laurea,
Piazza San Vito, 73010 Lequile), anche con  l'utilizzo  di  procedure
informatizzate, nei modi e nei limiti  necessari  per  perseguire  le
predette finalita', anche in caso di eventuale comunicazione a terzi.
Il conferimento di tali dati e' necessario per valutare  i  requisiti
di  partecipazione  e  il  possesso  di  titoli  e  la  loro  mancata
indicazione puo' precludere tale valutazione. 
    Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui  all'art.  7  del
citato D.lgs. n. 196/03, in particolare, il diritto  di  accedere  ai
propri dati personali, di chiederne la rettifica,  l'aggiornamento  e
la cancellazione, se incompleti, erronei  o  raccolti  in  violazione
della legge, nonche'  di  opporsi  al  loro  trattamento  per  motivi
legittimi   rivolgendo   le   richieste    al    Magnifico    Rettore
dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli, 49 - 73100 Lecce. 
                               Art. 18 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    L'Ufficio Dottorati e  borse  post  laurea  dell'Universita'  del
Salento e' responsabile dell'istruttoria e di ogni altro  adempimento
procedimentale inerente al presente bando. 
    Il responsabile del procedimento amministrativo e del trattamento
dei dati e' il Capo  dell'Ufficio  Dottorati  e  Borse  Post  Laurea,
dott.ssa  Simona  Palermo,   tel.   0832/299232,   indirizzo   e-mail
simona.palermo@unisalento.it. 
    Per  informazioni  sul  bando  e'  possibile  inoltre  contattare
l'Ufficio Dottorati e Borse post Laurea ai seguenti numeri telefonici
0832/299200/9228/9232/9233/9234/9238 - fax 0832/299201 -  0832/299235
indirizzo          e-mail:           ufficio.dottorati@unisalento.it;
simona.palermo@unisalento.it; andrea.cuna@unisalento.it. 
                               Art. 19 
 
 
                            Norme finali 
 
 
    Il presente bando sara' inviato al Ministero  dell'Universita'  e
della Ricerca scientifica e tecnologica. 
    Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Il presente bando sara' inoltre reso pubblico per via  telematica
sul sito www.unisalento.it nella finestra scorrevole  «Ultime  News»,
nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi
e Concorsi. 
      Lecce, 23 aprile 2013 
 
                                                 Il rettore: Laforgia