Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 40 del 21-05-2013 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI VERONA Concorso (Scad. 20 giugno 2013) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D - posizione economica D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed ela ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI VERONA |
Regione: | VENETO |
Provincia: | VERONA |
Comune: | VERONA |
Data di inserimento: | 21-05-2013 |
Data Scadenza bando | 20-06-2013 |
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Concorso (Scad. 20 giugno 2013)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria D - posizione economica D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, presso il laboratorio universitario di ricerca medica
IL DIRETTORE GENERALE Vista la L. 14.08.1982 n. 590, titolo III, relativo all'istituzione dell'Universita' degli Studi di Verona; Vista la L. 23.08.1988 n. 370, con la quale viene abolita l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le pubbliche amministrazioni; Vista la L. 09.05.1989 n. 168, concernente l'autonomia delle universita'; Vista la L. 07.08.1990 n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la L. 10.04.1991 n. 125, «Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; Vista la L. 05.02.1992 n. 104, «Legge -quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate»; Visto il D.P.C.M 07.02.1994 n. 174 «Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso le Amministrazioni pubbliche»; Visto il D.P.R. 09.05.1994 n. 487 «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle forme di assunzione nei pubblici impieghi»; Vista la L.15.05.1997 n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Vista la L. 16.06.1998 n. 191 «Modifiche ed integrazioni alle leggi 15 marzo 1997, n. 59, e 15 maggio 1997, n. 127, nonche' norme in materia di formazione del personale dipendente e di lavoro a distanza nelle pubbliche amministrazioni. Disposizioni in materia di edilizia scolastica»; Vista la L. 18.02.1999 n. 28 ed in particolare l'art. 19, riguardante l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti; Visto il C.C.N.L. comparto Universita' sottoscritto in data 09.08.2000; Visto il D.P.R. 28.12.2000 n. 445 «Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa»; Visto il d.lgs. 30.03.2001 n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; Vista la L. 06.08.2008 n. 133 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 25/6/2008 n. 112 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria"; Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Universita' del 16.10.2008; Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Universita' per il biennio economico 2008-2009 del 12.03.2009; Vista la direttiva n. 14 /2011 del 22.12.2011 della Presidenza del Consiglio dei Ministri «Adempimenti urgenti per l'applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all'art. 15, L. 183/2011; Vista la L. 24.12.2012 n. 228 (Legge di stabilita' 2013); Visto il «Regolamento in materia di accesso all'impiego del personale tecnico e amministrativo presso l'Universita' degli Studi di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002 del 11/01/2002, prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002; Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 dicembre 2012 relativa alla programmazione triennale del fabbisogno di personale tecnico amministrativo per gli anni 2012 -2014, finalizzata al completamento della dotazione organica di Ateneo; Visto in particolare il piano occupazionale per l'anno 2013-2014, che prevede, tra gli altri, la copertura di n. 1 posto di categoria D, posizione economica D1, Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati presso il Laboratorio Universitario di Ricerca Medica (L.U.R.M.); Esperita con esito negativo presso il Dipartimento della Funzione Pubblica la procedura di mobilita' prevista dall'art. 34-bis del decreto legislativo 165/2001, come modificato dall'art. 5 della Legge n. 43/2005 e dall'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001; Visto il decreto legislativo 215/2001 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art. 18, commi 6 e 7, e l'art. 26, comma 5-bis, che prevede una riserva di posti in favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte e degli ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; Vista la nota del Ministero della Difesa del 27/10/2005, dalla quale si evince che la predetta riserva e' applicabile anche nei concorsi ad un solo posto; Ritenuto di accogliere la tesi espressa nella suddetta nota; Considerato che nel caso non venissero presentate domande di partecipazione da parte degli aventi diritto alla riserva di cui al decreto legislativo n. 215/2001 o nessun candidato risultasse idoneo, l'Amministrazione dovrebbe procedere a ribandire il concorso in oggetto; Valutati i principi che ispirano l'organizzazione e l'attivita' delle Pubbliche Amministrazioni, secondo quanto disposto dall'art. 2 del decreto legislativo 30.03.2001 n. 165, ed in particolare il perseguimento dell'obiettivo di efficienza, efficacia ed economicita'; Accertata la disponibilita' finanziaria; Decreta: Art. 1 Numero dei posti Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto di Categoria D - Posizione Economica Dl - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, nel ruolo del personale tecnico amministrativo delle Universita' (selezione n. 01/2013), riservato alle categorie di cui al decreto legislativo n. 215/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, che siano utilmente collocati nella graduatoria di merito: volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte (art. 18, comma 6). ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta (art. 26, comma 5-bis). La partecipazione alla selezione e' aperta anche ai candidati non in possesso dei requisiti di cui al comma precedente. Solo nel caso in cui non risultino idonei candidati riservisti, verra' dichiarato vincitore il candidato non appartenente alle categorie di cui al d.lgs. 215/2001 seguendo l'ordine della graduatoria di merito. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 2 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno stato membro dell'Unione Europea; b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente; d) titolo di studio: diploma di laurea in Scienze Biologiche (o Laurea triennale della classe 12 - D.M. 509/99 o della classe L-13 - D.M. 270/04), Biotecnologie o Biotecnologie agro-industriali (o Laurea triennale della classe 1 - D.M. 509/99 o della classe L-2 D.M. 270/04), Diploma di Laurea in Chimica e Tecnologia farmaceutiche (o Laurea triennale della classe 24 - D.M. 509/99 o della classe L-29 - D.M. 270/04), Laurea triennale in tecniche di laboratorio Biomedico appartenente alle classi SNT/03 - D.M. 509/99 o L-SNT3 - D.M. 270/04. Per i cittadini degli stati membri dell'Unione Europea e' richiesto il possesso di un titolo di studio equipollente; tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita'; e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (solo per i cittadini italiani nati fino al 1985); f) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di uno degli stati membri dell'Unione Europea. Possono partecipare in qualita' di riservisti ai sensi dell'art. 1 del presente bando i candidati che, oltre ai requisiti sopra descritti rientrano nelle seguenti tipologie: volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte; ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con D.P.R. 10/01/57 n. 3. Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso, al fine dell'esercizio del potere di discrezionalita' dell'amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte costituzionale del 27/07/07, pubblicata sulla G.U. n. 30 del 01/08/07, possono partecipare al concorso coloro che sono stati dichiarati decaduti da impiego statale, conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U. delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. n. 3/57. Non possono infine essere ammessi coloro che abbiano un grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con un professore in sevizio presso il L.U.R.M., ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. La mancanza anche di uno solo dei requisiti indicati comporta l'esclusione dalla selezione, che puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con provvedimento motivato del Direttore Generale.
Art. 3 Profilo richiesto Il vincitore sara' chiamato a svolgere e coordinare attivita' tecnico-scientifiche in forma autonoma nel campo della ricerca biomedica; dovra' possedere le conoscenze teorico-pratiche delle tecniche di base di biologia cellulare, di biologia molecolare e di citometria a flusso analitica e di separazione (celi sorting).
Art. 4 Domande e termine di presentazione Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera in conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate al Rettore dell'Universita' degli Studi di Verona, Via dell'Artigliere 8, 37129 Verona, dovranno essere presentate direttamente o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta celere con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di 30 giorni, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del relativo bando di concorso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, slittera' al giorno non festivo immediatamente seguente. Sara' considerata prodotta in tempo utile anche la domanda di ammissione spedita entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. La presentazione diretta delle domande puo' essere effettuata presso la Direzione Personale - Area personale tecnico amministrativo e reclutamento - U.O. Concorsi, Via S. Francesco, 22 Verona, con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi': 10.00 -13.00. La domanda puo' essere inoltre inviata avvalendosi della Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo: ufficio.protocollo@pec.univr.it, entro il medesimo termine. L'invio potra' essere effettuato esclusivamente da altra PEC; non sara' ritenuta valida la domanda trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata. La domanda e gli allegati per i quali sia prevista la sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti, ed inviati con la copia di un documento valido di identita', in formato PDF. ll candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea. L'Amministrazione universitaria non si assume alcuna responsabilita' nel caso in cui i file trasmessi tramite PEC non siano leggibili. Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita' penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 445/00, devono dichiarare: 1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile; 2. il codice fiscale; 3. la data ed il luogo di nascita; 4. la residenza con l'indicazione della via, del numero civico, della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; 5. l'eventuale appartenenza alle categorie riserviste di cui all'art. 1 del presente bando di concorso; 6. il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione Europea; 7. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 8. di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; 9. il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 lettera d), del presente bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito, e dell'Ateneo che l'ha rilasciato; 10. la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva (solo per i cittadini italiani nati fino al 1985); 11. di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce; 12. di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U. delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. n. 3 del 10.01.1957; 13. di non avere alcun grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con un professore in servizio presso il L.U.R.M., ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo; 14. l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; 15. il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire successivamente. Ai sensi dell'art. 39 del D.P.R. 445/2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea dovranno inoltre dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento degli stessi; dovranno, altresi', specificare se il titolo di studio, qualora conseguito all'estero, sia stato riconosciuto equipollente al diploma italiano. I candidati diversamente abili, ai sensi della Legge n. 104/92, potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione al concorso degli ausili necessari nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, in relazione alla propria abilita', allegando copia autenticata della relativa certificazione rilasciata dalla Commissione medica competente per territorio. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa. Non si terra' conto delle domande non firmate e che non contengano le indicazioni precisate nel presente articolo circa il possesso dei requisiti per l'ammissione alla selezione.
Art. 5 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice sara' nominata con successivo provvedimento secondo quanto disposto dall'art. 10 del Regolamento in materia di accesso all'impiego del personale tecnico e amministrativo presso l'Universita' di Verona, citato in premessa.
Art. 6 Programma d'esame Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale, come di seguito specificato: La prima prova scritta consistera' in un tema su argomenti di biologia cellulare e molecolare applicati alla ricerca biomedica. La seconda prova scritta consistera' in un tema su procedure tecniche e metodologiche di biologia cellulare, biologia molecolare e citometria a flusso applicati alla ricerca biomedica. La prova orale vertera' sulle materie delle prove scritte e sara' volta in particolare ad accertare il possesso delle conoscenze teorico-pratiche delle tecniche di base di biologia cellulare, di biologia molecolare e di citometria a flusso oltre all'accertamento della conoscenza della lingua inglese e dell'uso delle procedure informatiche attinenti al profilo da ricoprire. Le prove si terranno secondo il seguente calendario: 1ª prova scritta: il giorno 1° luglio 2013 dalle ore 9.30 2ª prova scritta: il giorno 1° luglio 2013 dalle ore 14.30 presso Lente Didattica Policlinico G.B. Rossi, Piazzale Scuro, 10 Verona, Aula B. prova orale: il giorno 2 luglio 2013 dalle ore 15.00. presso Lente Didattica Policlinico G.B. Rossi, Piazzale Scuro, 10 Verona, Aula C. Tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla selezione sono tenuti a presentarsi secondo il calendario sopra indicato, senza ulteriore avviso, muniti di un documento di identita' in corso di validita'. Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che avranno riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta. I risultati delle prove scritte dei soli candidati ammessi all'orale saranno resi noti prima dell'effettuazione della prova orale mediante pubblicazione nel sito web di Ateneo all'indirizzo: https://www.univr.it/concorsi. La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. La prova orale si intendera' superata se il candidato avra' riportato la votazione di almeno 21/30. L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. La Commissione Giudicatrice immediatamente prima dell'inizio di ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto da ciascuno riportato, e lo affigge nella sede degli esami.
Art. 7 Titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far valere i titoli di riserva previsti dal precedente art. 1 e/o i titoli di preferenza a parita' di merito sottoelencati, gia' indicati nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in fotocopia non autenticata e corredati da una dichiarazione di conformita' all'originale, ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva che contenga i riferimenti necessari all'Amministrazione per eventuali controlli. Da tali dichiarazioni dovra' risultare inoltre che il requisito era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile avvalersi dell'autocertificazione e pertanto dovranno essere prodotti in originale o in copia autenticata. I documenti in questione o le corrispondenti dichiarazioni dovranno pervenire all'Amministrazione entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui e' stato sostenuto il colloquio. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000. A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma; A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla piu' giovane eta' del candidato.
Art. 8 Approvazione della graduatoria Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice forma la graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e del voto conseguito nella prova orale. La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando e, a parita' di punti, delle preferenze previste nel precedente art. 7. Sono dichiarati vincitori nei limiti dei posti messi a concorsi i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito tenuto conto della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando. La graduatoria di merito, approvata con provvedimento del Direttore Generale, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona. Dalla data della pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria di merito rimane efficace per trentasei mesi dalla data di pubblicazione all'Albo. Entro tale data l'Amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti che si rendessero disponibili. Per lo stesso periodo di tempo l'Amministrazione si riserva, inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per assunzioni a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni a tempo indeterminato.
Art. 9 Assunzione A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del comparto Universita' vigente, e sara' assunto in via provvisoria con riserva di accertamento dei requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato vincitore. Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in base alla normativa vigente in materia. La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine prescritto, fatta salva la possibilita' di proroga a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione del contratto di lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata risoluzione dei medesimi. La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa servizio. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli verra' riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. Il vincitore gia' dipendente a tempo determinato da almeno due anni non e' soggetto a periodo di prova.
Art. 10 Norme di salvaguardia Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente bando, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in materia. I dati personali forniti dai candidati con le domande di partecipazione alla selezione, saranno raccolti dagli uffici dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento. Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4A serie speciale - "Concorsi ed esami" affisso all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona sito in Via dell'Artigliere 8 e pubblicato nel sito Web dell'Universita' agli indirizzi https://www.univr.it/albo e https://www.univr.it/concorsi Responsabile del procedimento: Dott.ssa Antonella Ballani: Telefono 0458028473 - Fax 0458028753, U.O. Concorsi Area Personale Tecnico Amministrativo e Reclutamento dell'Universita' degli Studi di Verona - Via San Francesco 22 - 37122 Verona. Il direttore generale: Salvini