Concorso per 1 categoria c area amministrativa (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 41 del 24-05-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA Concorso(Scad. 24 giugno 2013) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria C - posizione economica iniziale C1 - area amministrativa, da assumer ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 24-05-2013
Data Scadenza bando 24-06-2013
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UNIVERSITA' DI PERUGIA

Concorso(Scad. 24 giugno 2013)

Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria C - posizione economica iniziale C1 - area amministrativa, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze del Polo scientifico didattico di Terni, riservata esclusivamente a favore dei soggetti disabili iscritti nell'elenco del collocamento obbligatorio di cui all'articolo 8 della legge n. 68/1999.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il testo unico delle disposizioni  concernenti  le  statuto
degli impiegati civili dello stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni  ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n. 174; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, come integrato modificato dal decreto  del  Presidente  della
Repubblica 30 ottobre 1996, n.  693  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e  successive
modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto  legislativo  dell'11
aprile 2006, n. 198 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visti i vigenti CC.CC.NN. del comparto Universita'; 
    Visto il Regolamento in materia  di  accesso  all'impiego  presso
l'Universita'    degli    studi    di    Perugia    del     Personale
Tecnico-Amministrativo e Dirigente, emanato con decreto rettorale  n.
1285 del 1° giugno 2005 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto-legge 1° luglio  2009,  n.  78,  convertito  con
legge n. 02 del 3 agosto 2009; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; 
    Visto il decreto legislativo n. 29 marzo 2012, n. 49; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; 
    Visto la legge 24 dicembre 2012, n. 228; 
    Vista la delibera del  Consiglio  di  Amministrazione  di  questo
Ateneo del 26 settembre 2012 «Legge 12 marzo 1999, n. 68 - Norme  per
il diritto al lavoro dei disabili - assunzione di n. 1 unita' per  la
sede di terni», con cui e'  stata  autorizzata,  previo  espletamento
delle procedure d mobilita', l'assunzione, per la sede di  terni,  di
n. 1 unita' disabile di Categoria C, posizione economica  C1  -  area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,  con  rapporto  di
lavoro a tempo indeterminato, da assumere mediante concorso  pubblico
riservato a soggetti portatori di disabilita', di cui alla  legge  n.
68/1999, per le esigenze del Polo Scientifico Didattico di Terni; 
    Vista la delibera  di  Consiglio  di  Amministrazione  di  questo
Ateneo del 7 febbraio 2013 «Comunicazioni del Presidente» con cui  il
Consiglio medesimo prende atto della nota del  Pro-Rettore  del  Polo
Scientifico Didattico di Terni pervenuta il 25  gennaio  2013,  Prot.
Entrata 2716, con la quale ha segnalato la necessita' di assumere una
unita'  appartenente  all'area  amministrativa,   anziche'   all'area
tecnica, tecnico-scientifica ed  elaborazione  dati  da  assumere  ai
sensi della legge n. 68/1999; 
    Vista la nota Prot. n. 6057  del  28  febbraio  2013  inviata  al
Dipartimento della Funzione Pubblica con cui e' stata data attuazione
a  quanto  disposto  dall'art.  34-bis  del  decreto  legislativo  n.
165/2001, senza esito positivo; 
    Visto l'Avviso pubblicato in data 12 marzo 2013 con cui e'  stata
data attuazione a quanto disposto dall'art. 57 del  C.C.N.L.  del  16
ottobre 2008 del personale del comparto Universita'  e  dall'art.  30
del decreto legislativo n. 165/2001, senza esito positivo; 
    Considerato preminente l'interesse al celere  espletamento  delle
procedure selettive, nel rispetto  dei  principi  di  economicita'  e
trasparenza; 
    Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 1 unita' di personale di  Categoria  C  -  posizione  economica
iniziale Cl - area amministrativa, da assumere a tempo  indeterminata
con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di
lavoro a tempo pieno, per le esigenze del Polo Scientifico  Didattico
di Terni di questa Universita', riservata esclusivamente a favore dei
soggetti disabili critti nell'elenco del collocamento obbligatorio di
cui all'art. 8 della legge n. 68/1999. 
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di u  o
degli Stati membri dell'Unione Europea,  quest'ultima  congiuntamente
al godimento dei diritti civili  e  politici  anche  nello  Stato  di
appartenenza o di  provenienza  ed  alla  adeguata  conoscenza  della
lingua italiana; 
      2) eta' non inferiore agli anni 18; 
      3) godimento dei diritti civili e politici; 
      4) titolo di studio: diploma di  scuola  secondaria  di  durata
quinquennale; 
      5) iscrizione nell'elenco del collocamento obbligatorio di  cui
all'art. 8 della predetta legge n. 68/1999; 
      6) idoneita' fisica all'impiego; 
      7) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. 
    Non possono accedere alla selezione coloro i quali sia o  esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro  i  quali  siano   stati
destituiti dispensati o licenziati dall'impiego presso  una  Pubblica
Amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano cessati i on provvedimento di licenziamento  o  destituzione  a
seguito di procedimento disciplinare o di condanna  penale,  o  siano
stati dichiarati  decaduti  d.  altro  pubblico  impiego  per  averlo
conseguito mediante la produzione di doc menti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale  che,  in
base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un  rapporto
di lavoro con la pubblica amministrazione. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo per la  presentazione  della  domanda  di
ammissione alla selezione. 
    L'equiparazione  del  titolo  di  studio  conseguito   all'estero
(diploma  di  scuola  secondaria   di   secondo   grado   di   durata
quinquennale) e' effettuata ai sensi di quanto disposto dall'art. 379
del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297. 
    Nel caso in cui il titolo non sia stato equiparato o riconosciuto
al momento della presentazione della domanda di  partecipazione  alla
selezione, il  candidato  dovra'  espressamente  dichiarare  di  aver
avviato l'iter procedurale previsto dalla normativa vigente  e  sara'
ammesso alla selezione con riserva  da  sciogliersi  subordinatamente
all'esito della procedura di riconoscimento o equiparazione. 
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
                               Art. 3 
 
 
          Presentazione della domanda. Termini e modalita' 
 
 
    La  domanda  di  ammissione  alla  selezione,  redatta  in  carta
semplice,    in    forma    di    dichiarazione    sostitutiva     di
certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli articoli  46  e  47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,  secondo  lo
schema allegato (Allegato  A),  e  corredata  di  tutta  la  relativa
documentazione,  dovra'  essere  indirizzata  al  Direttore  Generale
dell'Universita' degli studi di Perugia  -  P.zza  Universita',  1  -
06123 Perugia e dovra' pervenire, a  pena  di  esclusione,  entro  il
termine perentorio di giorni 30, che decorre dal giorno successivo  a
quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4^ Serie Speciale «Concorsi ed esami». 
    Qualora tale termine cada il  sabato  o  in  giorno  festivo,  la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. 
    Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della  domanda
e della relativa documentazione: 
      consegna diretta presso il front-office della Portineria  della
Sede Centrale (Palazzo Murena) P.zza Universita', 1 - Perugia  -  nei
giorni ed orari di apertura della stessa; 
      spedizione   mediante   il   servizio   postale   all'indirizzi
sopraindicato; 
      trasmissione,   mediante    posta    elettronica    certificata
all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata
d  copia  di  documento  di  identita'   -   debitamente   compilata,
sottoscritta con firma autografa  e  scannerizzata  in  formato  PDF,
ovvero sottoscritta conferma digitale, nonche'  della  documentazione
da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta  valida
la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica  non
certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica
dell'Ateneo; non sara' altresi'  ritenuta  valida  la  documentazione
trasmessa in formato diverso dal formato PDF;  l'oggetto  della  mail
dovra' riportare il cognome e nome del  candidato  e  il  numero  del
bando (D.D.G. n. .................); - (N.B. al fine  di  scongiurare
problemi di trasmissione  si  raccomanda  quanto  segue:  la  domanda
dovra'  esser;  inoltrata  mediante  un  unico   invio,   l'eventuale
scansione in PDF dovra' essere effettuata in  bianco  e  nero  e  con
bassa risoluzione, il peso complessivo della mail inviata non  dovra'
comunque superare 2 MB); 
      trasmissione a mezzo fax  ai  seguenti  numeri:  075/5852067  -
075/5852267. 
    Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30
giorni per la presentazione della domanda di partecipazione  e  della
relativa documentazione, fara' fede solo  il  timbro  di  arrivo  del
Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la
relativa documentazione che perverranno  oltre  tale  termine  di  30
giorni sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso. 
    Nella domanda i candidati  devono  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.  445,  a  pena  di
esclusione: 
      1) cognome e nome; 
      2) data e luogo di nascita; 
      3) codice fiscale; 
      4) attuale residenza ed indirizzo con il  relativo  codice  di'
avviamento postale, al quale si  chiede  che  vengano  effettuate  le
eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente  le
eventuali variazioni; 
      5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della  qualifica
di italiano non appartenente alla Repubblica, ovvero  possesso  della
cittadinanza di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea;  in
quest'ultima ipotesi, godimento dei diritti civili e  politici  anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza ed  adeguata  conoscenza
della lingua italiana; 
      6) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      7) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta  cancellazione  dalle
liste medesime; 
      8)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e   non   avere
procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le  condanne
riportate - comprese la data della  sentenza  e  l'autorita'  che  ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto,  condono,  perdono  giudiziale  o  non  menzione  -   ed   i
procedimenti penali pendenti - compresi l'autorita' avanti  la  quale
pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso); 
      9) di non essere  stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento  di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da  altro
pubblico impiego per averlo  conseguito  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
      10) possesso del titolo di studio  richiesto  per  l'ammissione
alla  selezione,  con  l'indicazione  dell'anno  in  cui   e'   stato
conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato; 
      11)   di   essere   iscritto   nell'elenco   del   collocamento
obbligatorio di cui all'art. 8 della predetta legge n.  68/1999,  con
indicazione della Provincia nel cui elenco e' iscritto; 
      12) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 
      13) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 
      14) eventuali  titoli  che  diano  diritto  alla  preferenza  a
parita' di merito, pena la non valutazione, cosi' come precisato  nel
successivo art. 6, posseduti alla data di scadenza del termine  utile
per la presentazione delle domande di partecipazione alla  selezione;
relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6,  il
candidato dovra' precisare l'Amministrazione Pubblica e l'indirizzo; 
      15)  di  essere/non  essere  portatore  di  handicap.  In  caso
affermativo, il candidato dovra' indicare nella  domanda  gli  ausili
necessari per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  e  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n.  104.
Il  candidato  dovra'   presentare   unitamente   alla   domanda   di
partecipazione alla selezione,  entro  il  termine  previsti,  idonea
certificazione, in originale o in copia  autenticata,  rilasciata  da
apposita  struttura  sanitaria  pubblica  al   fine   di   consentire
all'Amministrazione di predisporre i mezzi e  gli  strumenti  atti  e
garantire i benefici richiesti, a pena di decadenza dai medesimi; 
      16)  la  lingua  straniera  (inglese  o  francese)  scelta  dal
candidato ai fini dell'espletamento della prova orale; 
      17)  di  acconsentire,  nel  caso  in  cui  all'Amministrazione
pervenga motivata  richiesta  di  accesso  agli  atti  relativa  alla
procedura ed il candidato rivesta la qualifica di  controinteressato,
all'invio per  via  telematica  all'indirizzo  di  posta  elettronica
indicato  nella  domanda,  ai  sensi  dell'art.  3  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione
con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di
presentare motivata opposizione a  detta  richiesta,  anche  per  via
telematica, entro dieci giorni dal  ricevimento  della  comunicazione
stessa; 
      18) di essere/non essere titolare del diritto alla  riserva  di
posti di cui ai decreti legislativi n. 215/2001,  n.  236/2003  e  n.
66/2110; 
      19) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando. 
    A pena di esclusione la domanda  di  partecipazione  deve  essere
sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente  addetto,
ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia  fotostatica  non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore.  Non  e'
necessaria l'autenticazione della firma. 
    Qualora il documento di identita' non sia in corso si  validita',
il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000,  dichiarare  in  calce  alla  fotocopia
dello stesso che i dati ivi contenuti non  han  o  subito  variazioni
dalla data del rilascio. 
    A pena di esclusione i  candidati,  per  la  partecipazione  alla
selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul  conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli Studi di
Perugia - Servizio Tesoreria, indicando obbligatoriamente la  causale
relativa al concorso: «contributo spese di partecipazione a procedure
selettive per n. 1 unita' di Categoria C1  -  area  amministrativa  -
legge n. 68/1999 - per le esigenze del Polo Scientifico Didattico  di
Terni d questa Universita'. 
    In nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra  citato
contributo. 
    A pena di esclusione la ricevuta di tale versamento  deve  essere
allegata alla domanda della selezione. 
    Il mancato rispetto anche di uno soltanto  dei  termini  e  delle
modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una  soltanto
delle  dichiarazioni   sopra   elencate,   comportera'   l'automatica
esclusione dalla selezione, a meno  che  l'omessa  dichiarazione  sia
desumibile dall'intero contesto della domanda presentata o  da  altri
documenti ad essa allegati,  purche'  prodotti  in  conformita'  alla
vigente normativa. 
    Tutti   i   candidati   che   abbiano   presentato   domanda   di
partecipazione alla selezione sono ammessi  con  riserva  alla  prova
scritta (quesiti a risposta multipla). 
    Per  esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed   in
ossequio ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza  ed
economicita' dell'azione amministra iva, il controllo  sulle  istanze
relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al  rispetto  dei
termini  e  delle  modalita'  di  presentazione  delle   domande   di
partecipazione verra'  effettuato  dopo  l'espletamento  della  prova
scritta  (quesiti  a  risposta  multipla),  sulle  sole  istanze  dei
concorrenti che  abbiano  ottenuto  il  punteggio  richiesto  per  il
superamento della stessa. 
    Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione  alla  prova  orale  anche  candidati   che   abbiano
conseguito nella prova  scritta  (quesiti  a  risposta  multipla)  un
punteggio pari o superiore a 21/30. 
    L'Universita' non assume responsabilita' per  la  dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi potali o telegrafici  o  di  trasmissione  a  mezzo  fax  o,
comunque, imputabili a fatto  di  terzi,  a  caso  fortuito  o  forza
maggiore. 
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai  sensi
dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'    degli    studi    di    Perugia    del     Personale
Tecnico-Amministrativo e Dirigente. La stessa sara' resa  nota  prima
delle prove d'esame, sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle  voci
concorsi  -  selezioni  personale  tecnico-amministrativo   a   tempo
indeterminato. 
                               Art. 5 
 
 
                    Prove d'esame - Comunicazioni 
 
 
    Le prove d'esame consisteranno in una prova  scritta  (quesiti  a
risposta multipla) ed una prova  orale  e  verteranno  su  argo  enti
individuati dalla Commissione giudicatrice tra i seguenti: 
    Prova scritta (Quesiti a risposta multipla ): 
      legislazione universitaria, con  particolare  riferimenti  alla
legge n. 240/2010 ed ai provvedimenti attuativi della legge medesima; 
      elementi   di   Diritto   amministrativo   e/o    di    Diritto
Costituzionale; 
      conoscenza dei  piu'  diffusi  software  di  Office  Automation
(word, excel, power point). 
    Prova orale. 
    La prova orale vertera' sugli  argomenti  della  «prova  scritta.
Inoltre comprendera'  anche  l'accertamento  della  conoscenza  dello
Statuto d'Ateneo e del Regolamento di funzionamento del Polo  Didatti
o Scientifico di Terni nonche' l'accertamento della conoscenza di una
lingua straniera a scelta del candidato tra l'inglese o il francese. 
    (lo Statuto d'Ateneo ed il Regolamento di funzionamento del  Polo
Didattico Scientifico di Terni sono consultabili via Internet su sito
Web  dell'Ateneo  www.unipg.it  alle  voci   Ateneo   -   Statuto   e
Regolamenti. 
    Alle prove d'esame verra'  attribuito  un  punteggio  complessivo
pari a 60 punti, cosi' ripartito:  30  punti  per  la  prova  scritta
(quesiti a risposta multipla) e 30 punti per la prova orale. 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
abbiano riportato nella prova scritta (quesiti a  risposta  multipla)
una  votazione  di  almeno  21/30,   salva   l'eventuale   esclusione
conseguente al controllo sulle istanze ai sensi  di  quanto  disposto
nel precedente art. 3. 
    La prova orale non  si  intende  superata  se  il  candidato  non
consegue la votazione di almeno 21/30. 
    Il punteggio  complessivo  delle  prove  d'esame  e'  determinato
sommando il voto riportato nella prova scritta  (quesiti  a  risposta
multipla) ed il voto riportato nella prova orale. 
    Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: 
      la prova scritta (quesiti a risposta multipla) avra'  luogo  il
giorno 2 luglio 2013, con inizio alle ore 10; 
      la prova orale avra' luogo il giorno 11 luglio 2013, con inizio
alle ore 10. 
    Il presente diario ha valore di convocazione formale. 
    La mancata presentazione del candidato anche ad  una  sola  delle
prove d'esame sara' considerata come rinuncia alla  selezione,  quale
ne sia la causa. 
    In  data  28  giugno  2013  verra'  pubblicato  all'Albe  on-line
dell'Universita'    degli    studi    di    Perugia    all'indirizzo:
https://www.unipg.it e  reso  noto  anche  sul  sito  Web  dell'Ateneo
www.unipg.it   alle   voci    concorsi    -    selezioni    personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato, un avviso con cui sara'
comunicata l'eventuale modifica del diario del e  prove  d'esame,  la
sede di svolgimento delle prove stesse ovvero  ogni  altra  eventuale
comunicazione concernente la presente procedura selettiva. 
    In  data  8  luglio  2013  sara'  pubblicato   all'Albo   on-line
dell'Ateneo (e reso noto anche via Internet sul sito Web  dell'Ateneo
www.unipo.it  alle  voci  concorsi  -  selezioni  personale   tecnico
amministrativo tempo indeterminato), un avviso con cui  saranno  resi
noti: 
      1)  l'elenco  dei  candidati  ammessi  alla  prova  orale,  con
indicazione del punteggio riportato nella prova  scritta  (quesiti  a
risposta multipla); 
      2) l'elenco dei candidati esclusi dalla  partecipa  rione  alla
selezione per mancato possesso dei requisiti o per  mancato  rispetto
dei termini e delle  modalita'  di  presentazione  della  domanda  di
partecipazione o per mancato superamento della prova scritta (quesiti
a risposta multipla); 
      3) la conferma o il rinvio della  data  di  espletamento  della
prova orale; 
      4) l'eventuale modifica della sede della prova orale; 
      5) l'eventuale  rinvio  della  pubblicazione  all'Albo  on-line
dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra ed ogni altra  eventuale
comunicazione concernente la presente procedura selettiva. 
    Dalla data di pubblicazione all'Albo  on-line  dell'Ateneo  degli
elenchi  degli  ammessi  alla  prova  orale  e  degli  esclusi  dalla
procedura selettiva, decorrera' il termine per eventuali  impugnative
(nel termine d 60 giorni al Giudice amministrativo e nel  termine  di
120 giorni al Presidente della Repubblica). 
    Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati
all'Albo online dell'Ateneo hanno valore di convocazione  formale  e,
pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza  alcuna  altra
comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle
suddette prove. 
    Qualora si verifichino cause  sopraggiunte  ed  imprevedibili  di
indisponibilita' di uno o piu' Commissari, in virtu' delle  quali  le
prove gia' fissate per la selezione non possano esser espletate nelle
date stabilite, la comunicazione  ai  candidati  relativa  al  rinvio
delle  prove  verra'  effettuata  nel  piu'  breve  tempo  possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'Albo on-line  dell'Ateneo,  reso
noto anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voce concorsi -
selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. 
    Nel caso in cui le suddette cause  imprevedibili  si  verifichino
nell'imminenza delle date stabilite per le prove  e  non  sia  quindi
possibile avvertire anticipatamente  i  candidati,  il  rinvio  delle
prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con  e  predette
modalita'. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esami,  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento: 
      carta di  identita',  passaporto,  patente  di  guida,  patente
nautica,  libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione   alla
conduzione   d   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere   di
riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o  di  altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. 
    I predetti documenti non devono essere scaduti  per  decorso  del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi. 
    Qualora  l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento   di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita',  gli  stati,
le qualita' personali e i fatti  in  esso  contenuti  possono  essere
comprovati mediante esibizione dello  stesso,  purche'  l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. 
                               Art. 6 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblici  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non  riposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a  qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto  i
concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al  nume  o  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  del  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono  essere
dichiarati nella domanda di partecipazione e devono essere  prodotti,
entro i termini per la presentazione della domanda di  partecipazione
alla selezione ed in allegato alla  stessa,  in  carta  semplice,  in
originale o in copia autenticata o ai sensi e  per  gli  effetti  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2010
mediante l'allegata dichiarazione (allegato B).  Si  precisa,  a  tal
fine, che ai sensi dell'art. 49  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n.  445/2000  i  certificati  medici  non  possono  essere
sostituiti da altro documento. 
                               Art. 7 
 
 
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito 
 
 
    Esaurite le procedure  selettive,  la  Commissione  precede  alla
formulazione della graduatoria di merito,  unitamente  a  quella  del
vincitore della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo   riportato   all'esito   delle   prove   d'esame,    con
l'osservanza, a parita' dei merito, dei titoli di preferenza previsti
dall'art. 6 del presente avviso. 
    La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore della
selezione, e' approvata con provvedimento del Direttore Generale,  e'
immediatamente     efficace,     sotto     condizione      risolutiva
dell'accertamento  del  possesso  dei  requisiti   per   l'ammissione
all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo on-line di questa  Universita'
e sul Web dell'Ateneo.  Dell'avventa  pubblicazione  e'  dato  avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie
speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella  Gazzetta
Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel termine i
60 giorni al Giudice Amministrativo e nel termine di  120  giorni  al
Presidente della Repubblica). 
    La graduatoria stessa rimane efficace per il periodo  e  previsto
dalla normativa vigente. 
                               Art. 8 
 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
 
 
    Il nominativo del candidato dichiarato vincitore sara' comunicato
agli organi competenti per gli adempimenti volti alla verifica  della
permanenza  dello  stato  invalidante  nonche'  della  compatibilita'
dell'invalidita' con le mansioni da svolgere. 
    A seguito del positivo riscontro degli accertamenti di cui sopra,
tra l'Amministrazione Universitaria che ha indetto la selezione ed il
candidato dichiarato vincitore,  verra'  stipulato  un  contratte  di
lavoro a tempo indeterminato con rapporto di  lavoro  subordinato  ci
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno. 
    Il  candidato  risultato  vincitore  sara'  invitato,   a   mezzo
telegramma, ad assumere servizio, con  riserva  di  accertamento  dei
requisiti prescritti per la  categoria  per  la  quale  e'  risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente a qua to previsto dal vigente C.C.N.L.  Entro
30 giorni dalla stipula del contratto, il vincitore  dovra'  produrre
la documentazione richiesta dall'Amministrazione di cui al successivo
art. 9. 
    Scaduto  inutilmente  il  suddetto  termine  e  fatta  salva   la
possibilita' di una sua proroga, a  richiesta  dell'interessato,  nel
caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve  con
decorrenza immediata. 
    Il vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo  di
impedimento non assuma servizio entro il  termine  stabilito,  decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il vincitore assuma servizio, per giustificato  motivo,  con  ritardo
sul termine prefissategli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio. 
    Il periodo di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal  vigente
Contratto Collettivo Nazionale di lavoro, relativo al  personale  del
compatte Universita'. 
    Al personale assunto spetta il trattamento economico  e  previsto
per la categoria  C,  posizione  economica  C1,  di  cui  al  vigente
Contratte Collettivo Nazionale del lavoro, relativo al personale  del
compatto Universita'. 
                               Art. 9 
 
 
                     Presentazione dei documenti 
 
 
    Il concorrente dichiarato vincitore,  ai  fini  dell'accertamento
dei requisiti prescritti, dovra' produrre entro il  termine  previsto
dal precedente art. 8: 
      1) dichiarazione sostitutiva di certificazione  e  di  atto  di
notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,  avente  ad
oggetto: 
        dati anagrafici; 
        titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso; 
        iscrizione nell'elenco dei collocamenti obbligatorio  di  cui
all'alt. 8 della predetta legge  n.  68/1999  con  indicazione  della
Provincia nel cui elenco e' iscritto nonche'  l'appartenenza  ad  una
delle categorie di cui all'art. 1 della legge n. 68/1999; 
        cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di  altro  Stato
membro dell'Unione Europea; 
        godimento dei diritti politici e civili; 
        posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 
        attestazione  risultante  dal  certificato   del   Casellario
Giudiziale; 
      2)  dichiarazione  relativa  a  incompatibilita'  e  cumulo  di
impieghi di cui agli articoli 60 e 65, titolo V  capi  I  e  II,  del
decreto del Presidente della Repubblica dell'11 gennaio 1957, n. 3  -
Statuto degli impiegati civili dello Stato - e di cui all'art. 53 del
decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di
opzione per la nuova amministrazione; 
      3) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II, titolo  I,  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento  di
quiescenza dei dipendenti civili e militari  dello  Stato,  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del  29  dicembre
1973. 
    Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente  di  ruolo
di una Pubblica Amministrazione e'  tenuto  a  produrre,  sempre  nel
termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione: 
      a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.   445/2000),
aggiornato alla data di stipula del contratto; 
      b)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,   ai   seni
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445, attestante il possesso  del  titolo  d  studio  di  cui
all'art. 2, del presente decreto; 
      c) dichiarazione di opzione  per  la  nuova  Amministrazione  o
categoria. 
    L'idoneita'  fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione in servizio, sara' accertata, mediante visita medica  ai
sensi del decreto legislativo n. 81 del 9  aprile  2008  e  ss.mm.ii.
effettuata dal medico competente di questa Ateneo. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
obbligatoriamente  allegata  una  traduzione  in   lingua   italiana,
certificata conforme al testo  straniero,  redatta  dalla  competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale oppure certificata con orme  al  testo  straniero  mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto  di  notorieta',  resa  ai  sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445. 
                               Art. 10 
 
 
      Rinvio circa le modalita' di espletamento del a selezione 
 
 
    Per tutto quanto non previsto nel  presente  avviso,  valgono  le
disposizioni vigenti in materia. 
    Il responsabile del  procedimento  amministrativo  e'  la  sig.ra
Antonella   Bellavita   -   e-mail:    concorsi@unipg.it    -    tel.
075/5852368-221. 
                               Art. 11 
 
 
                            Pubblicazione 
 
 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  Giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  -  4ª
Serie Speciale - Concorsi ed esami. 
    Dello stesso  verra'  data  divulgazione  mediante  pubblicazione
all'Albo on-line dell'Ateneo e sara' consultabile anche sul sito  Web
dell'Ateneo www.unipg.it, alle voci concorsi  -  selezioni  personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato. 
      Perugia, 17 maggio 2013 
 
                                       Il direttore generale: Lacaita