Concorso per 1 collaboratore madrelingua spagnolo (puglia) UNIVERSITA' DI FOGGIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 50 del 25-06-2013 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI FOGGIA Concorso (Scad. 15 luglio 2013) Selezione pubblica, per titoli ed esami, finalizzata all'assunzione di un collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua spagnola, mediante contrat ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI FOGGIA |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | FOGGIA |
Comune: | FOGGIA |
Data di inserimento: | 25-06-2013 |
Data Scadenza bando | 15-07-2013 |
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Concorso (Scad. 15 luglio 2013)
Selezione pubblica, per titoli ed esami, finalizzata all'assunzione di un collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua spagnola, mediante contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato, avente la durata di 6 mesi e con un impegno di 375 ore, per le esigenze del Centro linguistico di Ateneo (Sel. 1/2013).
IL DIRETTORE GENERALE Visto il Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato di cui al D.P.R. 10.1.1957, n. 3; Vista la Circolare del Ministero della Pubblica Istruzione n. 5494 del 29.12.1982; Vista la Legge 9.05.1989, n. 168 concernente, tra l'altro, l'autonomia delle Universita'; Vista la Legge 7.08.1990, n. 241 «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni e integrazioni ed il relativo Regolamento di Ateneo di attuazione; Vista la Legge 5.02.1992, n. 104 concernente i principi dell'ordinamento in materia di diritti, integrazione sociale ed assistenza delle persone portatrici di handicap e successive modificazioni e integrazioni; Visto il D.P.C.M. 7.02.1994, n. 174 concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»; Visto il D.P.R. 9.05.1994, n. 487 e successive integrazioni e modificazioni, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi e le modalita' di svolgimento dei pubblici concorsi, come integrato e modificato dal D.P.R. 30.10.1996, n. 693; Vista la Legge 21.06.1995, n. 236 recante disposizioni urgenti per il funzionamento delle Universita', ed in particolare l'art. 4, relativo alle modalita' di reclutamento degli esperti e collaboratori linguistici; Visto il C.C.N.L. - Comparto Universita', sottoscritto in data 21 maggio 1996, in quanto ancora applicabile al personale collaboratore ed esperto linguistico, ed in particolare l'art. 51; Visti i C.C.N.L. - Comparto Universita', sottoscritti in data 09.08.2000, 27.01.2005, 16.10.2008 e 12.03.2009; Vista la Legge 15.05.1997, n. 127, riguardante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche introdotte con la Legge 16.06.1998, n. 191; Vista la Legge 12.03.1999, n. 68 e successive integrazioni e modificazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445 concernente il Testo Unico in materia di documentazione amministrativa e successive integrazioni e modificazioni; Visto il d.lgs. 30.03.2001, n. 165 e successive integrazioni e modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; Visto il Decreto Legislativo 6.09.2001, n. 368 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente l'attuazione della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES; Vista la L. 30 luglio 2002, n. 189 concernente la «Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo»; Visto il d.lgs. 30.06.2003, n. 196 recante norme sul trattamento dei dati personali, nonche' il relativo Regolamento di Ateneo di attuazione; Visto il d.lgs. 07.03.2005, n 82 «Codice dell'amministrazione digitale» ed, in particolare l'art. 65 rubricato «Istanze e dichiarazioni presentate alle pubbliche amministrazioni per via telematica» e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la delibera del 28 giugno 2006 con cui il Consiglio di Amministrazione ha stabilito l'applicazione di una tassa di € 15,00, a titolo di contributo spese, a carico dei candidati che presentano domanda di partecipazione ai concorsi pubblici per il reclutamento di personale tecnico-amministrativo; Visto il decreto del Rettore, Prot. n. 441-VI/5, Rep. D.R. n. 5-2006 del 09.01.2006, con il quale e' stato istituito il Centro Linguistico di Ateneo (C.L.A.) in seguito alla delibera del Senato Accademico del 16.11.2005; Visto il Regolamento di funzionamento del C.L.A., emanato con decreto, Prot. n. 14818-I/3, D.R. n. 582-2006, del 24.04.2006 e successivamente modificato con decreto, Prot. n. 26071-I/3, D.R. n. 1197-2009, del 16.10.2009 ed in particolare l'art. 4 che prevede l'attribuzione al Centro medesimo della competenza sulla gestione dei collaboratori ed esperti linguistici; Visto il d.lgs. 6 febbraio 2007, n. 30 concernente l'attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri; Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario» ed, in particolare l'art. 18, c. 1, lett. c; Visto lo Statuto dell'Universita' di Foggia, emanato con decreto, Prot. n. 19280-I/2, Rep. D.R. n. 1087-2011 del 22.12.2011 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 1 del 02.02.2012; Visto il Regolamento di accesso all'impiego pubblico del personale tecnico-amministrativo presso l'Universita' di Foggia; Visto il Codice Etico dell'Universita' di Foggia emanato con decreto, Prot. n. 1979 - I/3, D.R. n. 93 - 2013 del 25.01.2013; Vista la nota, Prot. n. 14050-VII/4 del 29.05.2013, con cui il Prof. Christopher WILLIAMS, in qualita' di Direttore del C.L.A., per ragioni sostitutive, ha chiesto di avviare una procedura selettiva per l'assunzione di n. 1 collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua spagnola, per il periodo di 6 mesi e con impegno di 375 ore, al fine di consentire il normale svolgimento delle attivita' del suddetto Centro finalizzate all'apprendimento delle lingue straniere per gli studenti iscritti all'Ateneo foggiano e per gli studenti stranieri ospiti nell'ambito di programmi di scambio internazionali; Accertata in relazione alla specifica professionalita' richiesta, l'inesistenza di graduatorie utili di selezioni gia' espletate; Accertata altresi', la disponibilita' finanziaria per la stipula del contratto in questione, a valere su fondi F.F.O.; Decreta: Art. 1 Posto a selezione E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, finalizzata all'assunzione di n. 1 collaboratore ed esperto linguistico di madre lingua spagnola, mediante contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato, avente la durata di 6 mesi e con un impegno di 375 ore, per le esigenze del Centro Linguistico di Ateneo dell'Universita' di Foggia.
Art. 2 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) madrelinguismo: essere di lingua madre spagnola vale a dire cittadini italiani o stranieri che per derivazione familiare o vissuto linguistico abbiano la capacita' di esprimersi con naturalezza nella lingua spagnola; b) diploma di laurea magistrale o titolo di studio universitario, italiano o straniero, adeguato alle funzioni da svolgere ed idonea qualificazione e competenza ai sensi dell'art. 4 della Legge 21.06.1995, n. 236; c) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione in base alla vigente normativa; d) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto motivato del Direttore Generale, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti. Non possono essere ammessi alla selezione coloro che abbiano un grado di parentela o affinita', fino al quarto grado compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' di Foggia.
Art. 3 Domanda e termine di presentazione La domanda di partecipazione alla selezione e gli altri allegati, redatta secondo lo schema allegato al presente avviso, dovra' pervenire inderogabilmente, entro le ore 12:30 del 15.07.2013, secondo le seguenti modalita': a. con Posta Elettronica Certificata (PEC) - esclusivamente all'indirizzo protocollo@cert.unifg.it avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato «pdf», purche' l'autore sia identificato ai sensi dell'art. 65 d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'Amministrazione digitale); b. a mezzo «raccomandata servizio postale - o corriere- con avviso di ricevimento» in busta chiusa, recante mittente ed oggetto della selezione, indirizzata al Direttore Generale dell'Universita' di Foggia - Via Gramsci 89/91, 71122 Foggia. La domanda dovra' comunque pervenire entro e non oltre le ore 12,30 del 15.07.2013 ed a tal fine non fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante; c. direttamente all'Ufficio Protocollo dell'Universita' di Foggia - via Gramsci 89/91 - 71122 Foggia - dal lunedi' al venerdi', dalle ore 10, alle 12,30 ed il martedi' e il giovedi', dalle ore 15,30 alle ore 17. Alla domanda dovra' essere allegata, pena l'esclusione dalla selezione, la ricevuta comprovante il versamento, quale contributo spese, della somma di € 15,00 da versare sul c/c postale n. 12578738 intestato all'Universita' di Foggia, con causale «Tassa di ammissione alla selezione pubblica - CEL spagnolo - Sel. 1/2013».
Art. 4 Dichiarazioni da formulare nella domanda Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilita': a) il cognome, il nome ed il codice fiscale (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubili); b) il luogo e la data di nascita; c) la residenza anagrafica; d) la cittadinanza e la lingua madre di origine; e) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, lettera b) del presente avviso (indicare l'istituzione che lo ha rilasciato, la data, la votazione, la sede del conseguimento e la durata legale); f) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento (solo per i cittadini non italiani); g) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti penali pendenti; h) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ne dichiarato decaduto ai sensi dell'art. 127, lettera d), del D.P.R. 10.1.1957, n. 3 e di non essere stato licenziato per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti; i) di non avere un grado di parentela o affinita', fino al quarto grado compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' di Foggia; j) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di merito, cosi' come precisato nel successivo art. 10. Gli stessi devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; l) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione alla selezione, con l'impegno di comunicare tempestivamente eventuali variazioni successive; I cittadini italiani devono inoltre indicare: il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della mancata iscrizione; I cittadini stranieri debbono inoltre dichiarare: di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento; La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni di cui sopra. L'omissione di una delle dichiarazioni, ad eccezione di quelle ai punti j) ed l) determina l'invalidita' della domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante dalla selezione. Ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i portatori di handicap, in relazione al loro diritto a sostenere le prove di esame, dovranno indicare nella domanda gli ausili necessari per lo svolgimento delle prove stesse e l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. In calce alla domanda va apposta la firma, la quale non richiede l'autenticazione ai sensi dell'art. 39 del DPR 445/2000. Alla domanda dovra', inoltre, dovra' essere allegata: 1) la ricevuta comprovante il versamento della tassa di ammissione alla selezione di cui all'art. 3 del presente avviso; 2) la fotocopia del codice fiscale e del documento d'identita'; 3) il curriculum, debitamente sottoscritto dal candidato, dal quale si evinca il possesso dei titoli valutabili, ai sensi del successivo art. 6 dell'avviso di selezione, in aggiunta ai requisiti di ammissione di cui al precedente art. 2; 4) i documenti ed i titoli valutabili di cui al successivo art. 6 del presente avviso; 5) l'elenco, debitamente sottoscritto dal candidato, dei documenti e titoli scientifici e professionali presentati in allegato alla domanda.
Art. 5 Modalita' di presentazione dei titoli Alla domanda di partecipazione alla selezione potranno essere allegati i soli titoli valutabili ai sensi del successivo art. 6 secondo una delle seguenti modalita': con dichiarazione sostitutiva di certificazione, da utilizzare, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, per i titoli di studio (Allegato B); con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', da utilizzare, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, per la qualificazione professionale, nonche' per attestare che la copia prodotta di qualsiasi altro tipo di documento, che possa costituire titolo valutabile, e' conforme all'originale (Allegato C). Si rappresenta che, ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, le disposizioni del medesimo Testo Unico in materia di autocertificazione si applicano ai cittadini italiani e dell'Unione Europea. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive, di cui agli artt. 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, ovvero purche' autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Infine, al di fuori di tutti i casi sopra citati, gli stati, le qualita' personali e i fatti, sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale, dopo aver ammonito l'interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. In ogni caso, per tutti i candidati, appartenenti o meno all'Unione Europea, non saranno valutati i titoli dichiarati in maniera incompleta. Alla documentazione redatta in lingua straniera dovra' essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale iscritto all'albo del Tribunale. Non verranno presi in considerazione titoli o documenti in lingua straniera privi della traduzione, nella forma sopra prescritta, anche se elencati nel curriculum vitae. Al di fuori delle modalita' sueposte, i titoli non potranno essere oggetto di valutazione. Non saranno presi in considerazione documenti e titoli pervenuti oltre il termine di cui all'art. 3 del presente avviso di selezione. L'Universita' si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai candidati.
Art. 6 Valutazione dei titoli Ai titoli presentati con le modalita' di cui al precedente articolo potra' essere attribuito complessivamente un punteggio massimo di 20 punti. Le categorie di titoli che saranno oggetto di valutazione, purche' corrispondenti alle attivita' lavorative previste per i collaboratori ed esperti linguistici di lingua madre, ed il punteggio massimo ad esse attribuibile, sono le seguenti: 1) documentata attivita' didattica presso pubbliche amministrazioni, istituzioni ed enti pubblici stranieri ovvero presso istituzioni private italiane e straniere e altri titoli specifici relativi all'insegnamento delle lingue: massimo 12 punti; 2) diplomi di specializzazione, dottorato di ricerca, corsi di perfezionamento ed aggiornamento: massimo 4 punti; 3) pubblicazioni scientifiche attinenti alla lingua per la quale e' indetta la selezione: massimo 4 punti. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri fatta dalla Commissione Giudicatrice nella seduta preliminare, e' effettuata dopo la prima prova, limitatamente ai candidati ammessi alla seconda prova, e prima che si proceda all'espletamento di quest'ultima prova. Il risultato di tale valutazione deve essere reso noto agli interessati prima dell'espletamento della II prova.
Art. 7 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice della selezione sara' nominata con Decreto del Direttore Generale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
Art. 8 Prove di esame Le prove d'esame, alle quali potranno essere attribuiti massimo 40 punti, tenderanno ad accertare l'attitudine dei candidati a svolgere l'attivita' di collaborazione all'apprendimento delle lingue straniere da parte degli studenti e consisteranno in: I prova: discussione dei titoli presentati dal candidato; II prova: prova pratica volta ad accertare quanto sopra indicato, concernente la presentazione di una unita' didattica su tema da assegnarsi con 24 ore di anticipo ed estratto a sorte fra i tre proposti dalla Commissione. La I prova si intende superata se il candidato ottiene una votazione minima di 7/10. La II prova si intende superata se il candidato ottiene una votazione minima di 21/30.
Art. 9 Diario e svolgimento delle prove di esame Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: la I prova si svolgera' in data 17 luglio 2013, alle ore 11, presso la Sala Auditorium sita al VI piano del Palazzo Ateneo, via Gramsci n. 89/91 - Foggia; la II prova si svolgera' in data 18 luglio 2013, alle ore 15:00, presso la Sala Auditorium sita al VI piano del Palazzo Ateneo, Via Gramsci n. 89/91 - Foggia. Eventuali variazioni di data, di sede o di orario saranno pubblicati il giorno 16.07.2013 sul seguente sito internet: https://www.unifg.it/Bandi-Concorsi/tecnici-amministrativi/default.asp La pubblicazione di tali date ha valore di notifica a tutti gli effetti per cui i candidati, ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla selezione, sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, presso le sedi d'esame nei giorni suindicati. Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i concorrenti dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', tessera ferroviaria, tessera postale, porto d'armi, patente di guida, passaporto. La mancata presentazione alle prove sara' considerata come rinuncia alla selezione.
Art. 10 Preferenze a parita' di merito A parita' di merito i titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti: 1. gli insigniti di medaglia al valor militare; 2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5. gli orfani di guerra; 6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8. i feriti in combattimento; 9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto la selezione; 18. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19. gli invalidi ed i mutilati civili; 20. i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. Saranno presi in considerazione solo i titoli dichiarati nella domanda di partecipazione alla selezione.
Art. 11 Formulazione ed approvazione della graduatoria di merito e dichiarazione del vincitore La graduatoria di merito, espressa in sessantesimi, sara' formulata in ordine decrescente sommando, per ciascun candidato, il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli, nella I e nella II prova, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 10. Sara' dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato alla prima posizione nella graduatoria di merito. La graduatoria di merito, contenente anche la dichiarazione del vincitore, sara' approvata con Decreto del Direttore Generale ed affissa all'Albo Ufficiale dell'Universita' di Foggia. Di tale affissione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - IV Serie Speciale "Concorsi ed Esami" e dalla medesima data di pubblicazione di tale avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di 36 mesi dalla data della sopra citata pubblicazione. L'Amministrazione si riserva la possibilita' di scorrere la suddetta graduatoria in relazione alle esigenze emergenti, previa verifica della disponibilita' delle relative risorse finanziarie.
Art. 12 Assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato Subordinatamente al perdurare della disponibilita' finanziaria di questo Ateneo per le spese del personale, il vincitore della selezione sara' invitato a stipulare, ai sensi del vigente Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del personale tecnico-amministrativo del Comparto Universita', un contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato, avente la durata di 6 mesi e con un impegno di 375 ore.
Art. 13 Presentazione dei documenti di rito Il vincitore della selezione entro trenta giorni dalla stipula del contratto e' tenuto a presentare: 1) la dichiarazione resa ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 da cui risulti: a) il luogo e la data di nascita; b) la cittadinanza posseduta alla data di scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione alla selezione; c) il godimento dei diritti politici alla data di scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione alla selezione; d) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico; e) il titolo di studio richiesto per l'accesso alla selezione; f) il codice fiscale; 2) la dichiarazione resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 da cui risulti che il candidato non ricopre altri impieghi pubblici o privati ovvero non versi in una delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 53 del d.lgs. 30.03.2001, n. 165. Qualora il candidato sia alle dipendenze di altro ente, dovra' essere resa una dichiarazione di opzione per il nuovo impiego. Detta dichiarazione deve, altresi', contenere le indicazioni concernenti le cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e deve essere rilasciata anche se negativa. Si ribadisce che, ai sensi dell'art. 3, le disposizioni del medesimo Testo Unico in materia di autocertificazione si applicano ai cittadini italiani e dell'Unione Europea. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive, di cui agli artt. 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, ovvero purche' autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Infine, al di fuori di tutti i casi sopra citati, gli stati, le qualita' personali e i fatti, sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale, dopo aver ammonito l'interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. Nel caso in cui il vincitore della selezione sia sprovvisto di visto d'ingresso in Italia per motivi di lavoro dovra' ritornare nel paese di origine in attesa della concessione del visto di ingresso in Italia.
Art. 14 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del d.lgs. 30.06.2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso l'Universita' di Foggia - Area Risorse Umane- Ufficio Reclutamento e Gestione del Personale Tecnico-Amministrativo sito in Via Gramsci 89/91 - Foggia, per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati, anche con l'utilizzo di procedure informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le suddette finalita' nonche', in caso di instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo e in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo tali richieste all'Universita' di Foggia.
Art. 15 Responsabile del procedimento Ai sensi della Legge 7.08.1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, il responsabile del procedimento concorsuale e' la dott.ssa Filomena Cesareo - Area Risorse Umane - Ufficio Reclutamento e Gestione Personale Tecnico-Amministrativo, sito in Via Gramsci 89/91-Foggia (tel. 0881-338394, e-mail: filomena.cesareo@unifg.it).
Art. 16 Pubblicita' Il presente avviso di selezione sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale «Concorsi ed Esami» e sara' inoltre disponibile sul seguente sito internet: https://www.unifg.it/Bandi-Concorsi/tecnici-amministrativi/default.asp .
Art. 17 Norme finali Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente avviso di selezione si applica la normativa vigente in materia, in quanto compatibile. Il direttore generale: Quartucci