Concorso per 3 personale laureato (emilia romagna) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Borsa di studio |
Posti | 3 |
Fonte: | |
Sintesi: | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA Concorso (Scad. 25 luglio 2013) Avviso per il conferimento di n. 3 borse di studio riservate a laureati in Antropologia Culturale ed Etnologia, finalizzata alla realizzazione d ... |
Ente: | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA |
Regione: | EMILIA ROMAGNA |
Provincia: | RAVENNA |
Comune: | RAVENNA |
Data di inserimento: | 17-07-2013 |
Data Scadenza bando | 25-07-2013 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
Concorso (Scad. 25 luglio 2013)
Avviso per il conferimento di n. 3 borse di studio riservate a laureati in Antropologia Culturale ed Etnologia, finalizzata alla realizzazione delle attività connesse al progetto denominato “Realizzazione nelle Case della salute degli ambulatori a gestione infermieristica per i pazienti affetti da BPCO”
In attuazione della determinazione del Direttore ad interim dell’U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane n. 622 del 28/6/2013, l’Azienda USL di Ravenna bandisce un avviso per titoli e prove per il conferimento di n. 3 borse di studio riservate a laureati in Antropologia Culturale ed Etnologia, finalizzata alla realizzazione delle attività connesse al progetto denominato “Realizzazione nelle case della salute degli ambulatori a gestione infermieristica per i pazienti affetti da BPCO”.
1a. Requisiti generali di ammissione
I requisiti, da autocertificare ai sensi della vigente normativa (da possedere contemporaneamente alla data di scadenza del termine stabilito nella presente proposta per la presentazione delle candidature),sono i seguenti:
1) laurea in Antropologia Culturale ed Etnologia (laurea specialistica classe 1/S, oppure laurea Magistrale classe LM-1)
2) curriculum idoneo a dimostrare la partecipazione a corsi di formazione orientati ad una preparazione specifica in antropologia medica.
Si precisa che, non possono essere ammessi alla selezione:
a. gli ex dipendenti dell’Azienda USL di Ravenna cessati volontariamente dal servizio - come disposto dall’art. 25, L. 724/1994;
b. gli ex dipendenti di Pubbliche Amministrazioni collocati in quiescenza, che abbiano svolto nel corso dell’ultimo anno di servizio funzioni e attività corrispondenti a quelle oggetto del bando - come disposto dall’art. 5, co. 9 del DL 95/2012, convertito in L. 135/2012.
1b. Competenze richieste / esperienze richieste
3) Competenza nella ricerca-intervento all’interno dei servizi socio-sanitari;
4) competenza nella rilevazione e analisi dei bisogni degli operatori e dei bisogni di salute della comunità;
5) maturata esperienza nella ricerca etnografica all’interno dei servizi socio-sanitari;
6) competenze sulle metodologie didattiche di apprendimento attivo e Problem Based Learning.
Obiettivi progettuali All’interno del progetto “Realizzazione nelle Case della salute degli ambulatori a gestione infermieristica per i pazienti affetti da BPCO”, l’Azienda USL di Ravenna intende implementare una attività di ricerca/azione/formazione interdisciplinare che coinvolge Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, Infermieri, Medici di Organizzazione, professionisti dell’ambito Socio-sanitario, Medici Specialisti, per la realizzazione dei seguenti obiettivi:
1. incentivare una configurazione delle “Case della salute” come spazi di integrazione e di cura tra professioni sanitarie e sociali,che assumano un ruolo centrale nella promozione di equità nell’accesso e nella fruizione dei servizi da parte dei cittadini;
2. implementare percorsi di capacitazione al lavoro integrato tra le differenti professionalità per la gestione dei percorsi terapeutici all’interno dei Nuclei Cure Primarie strutturati e delle future Case della salute;
3. incentivare il ripensamento e la riformulazione da parte degli operatori delle relazioni di cura con lo scopo di restituire al paziente e alla sua rete sociale, centralità e legittimità di prospettive nell’ottica di un approccio “person-oriented care”;
4. implementare percorsi di conoscenza del territori volti alla valorizzazione di risorse e reti che possano rappresentare un capitale sociale sia per i pazienti che per i professionisti per una presa in carico efficace.
La progettualità verrà articolata nei seguenti tre programmi di attività.
Programma di attività n. 1:
2a. Oggetto e attività principali
Le attività da svolgere finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo collegato alla tematica/ricerca di riferimento, sono le seguenti:
- rilevare e analizzare i bisogni formativi degli operatori, valorizzando le esperienze dei diversi professionisti al fine di orientare efficacemente gli interventi formativi e di capacitazione;
- organizzare eventi formativi basati sul Problem Based Learning con il coinvolgimento in forma partecipativa di operatori e cittadini;
- analizzare l’organizzazione, le pratiche e le dinamiche relazionali all’interno dei servizi socio-sanitari, attraverso un’analisi etnografica, con l’obiettivo di comprendere le logiche di funzionamento, su cui poter costruire proposte di trasformazione e di integrazione professionale relative all’assistenza e alla relazione di cura;
- rilevazione dei bisogni sociali e sanitari della comunità afferente al territorio, al fine di riportare al centro dell’organizzazione dei servizi la prospettiva dei cittadini;
- mappatura delle risorse istituzionali e di autorganizzazione cittadina sul territorio e della loro fruizione da parte dei cittadini/ pazienti, allo scopo di un potenziamento delle reti di supporto per operatori e pazienti;
- elaborare strumenti e percorsi di partecipazione comunitaria all’organizzazione e alla gestione dei servizi che garantiscano un’assistenza efficace.
3a. Durata, corrispettivo, ambito di utilizzo/sede
La borsa di studio sarà assegnata per una durata commisurata alla necessità di realizzazione del “programma di attività 1”, stimata in dodici mesi.
L’attività si svolgerà all’interno dei Nuclei di Cure Primarie afferenti al Dipartimento di Cure Primarie dell’Azienda USL di Ravenna e nel Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, secondo piani definiti con il tutor responsabile, del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, e con il Direttore del Dipartimento Cure Primarie Aziendale dell’AUSL di Ravenna.
A fronte dell’attività di ricerca è riconosciuta l’erogazione di un importo complessivo di Euro 16.528,00 per l’intero periodo, pagabili dall’Azienda USL di Ravenna in rate mensili posticipate dietro attestazione del Dirigente tutor del progetto circa l’avvenuto svolgimento degli impegni del borsista nel corso del mese.
Programma di attività n. 2:
2b.Oggetto e attività principali
Le attività da svolgere finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo collegato alla tematica/ricerca di riferimento, sono le seguenti:
- rilevare e analizzare i bisogni formativi degli operatori, valorizzando le esperienze dei diversi professionisti al fine di orientare efficacemente gli interventi formativi e di capacitazione;
- mappatura delle risorse istituzionali e di autorganizzazione cittadina sul territorio e della loro fruizione da parte dei cittadini/ pazienti, allo scopo di un potenziamento delle reti di supporto per operatori e pazienti.
3b. Durata, corrispettivo, ambito di utilizzo/sede
La borsa di studio sarà assegnata per una durata commisurata alla necessità di realizzazione del “programma di attività 2”, stimata in sei mesi.
L’attività si svolgerà all’interno dei Nuclei di Cure Primarie afferenti al Dipartimento di Cure Primarie dell’Azienda USL di Ravenna e nel Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, secondo piani definiti con il tutor responsabile, del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, e con il Direttore del Dipartimento Cure Primarie Aziendale dell’AUSL di Ravenna.
A fronte dell’attività di ricerca è riconosciuta l’erogazione di un importo complessivo di Euro 7.805,00 per l’intero periodo, pagabili dall’Azienda USL di Ravenna in rate mensili posticipate dietro attestazione del Dirigente tutor del progetto circa l’avvenuto svolgimento degli impegni del borsista nel corso del mese.
Programma di attività n. 3:
2c. Oggetto e attività principali
Le attività da svolgere finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo collegato alla tematica/ricerca di riferimento, sono le seguenti:
- rilevazione dei bisogni sociali e sanitari della comunità afferenti al territorio, al fine di riportare al centro dell’organizzazione dei servizi la prospettiva dei cittadini;
- elaborare strumenti e percorsi di partecipazione comunitaria all’organizzazione e alla gestione dei servizi che garantiscano un’assistenza più efficace.
3c. Durata, corrispettivo, ambito di utilizzo/sede
La borsa di studio sarà assegnata per una durata commisurata alla necessità di realizzazione del “programma di attività 3”, stimata in sei mesi.
L’attività si svolgerà all’interno dei Nuclei di Cure Primarie afferenti al Dipartimento di Cure Primarie dell’Azienda USL di Ravenna e nel Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, secondo piani definiti con il tutor responsabile, del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale dell’Università di Bologna, e con il Direttore del Dipartimento Cure Primarie Aziendale dell’AUSL di Ravenna.
A fronte dell’attività di ricerca è riconosciuta l’erogazione di un importo complessivo di Euro 7.805,00 per l’intero periodo, pagabili dall’Azienda USL di Ravenna in rate mensili posticipate dietro attestazione del Dirigente tutor del progetto circa l’avvenuto svolgimento degli impegni del borsista nel corso del mese.
4. Modalità e termine di presentazione delle domande
La domanda, con la precisa indicazione del pubblico avviso al quale l’aspirante intende partecipare ed il programma di attività per il quale intende concorrere, redatta in carta semplice, firmata in calce, corredata da fotocopia non autenticata di documento di identità valido, oltre alla documentazione ad essa allegata, dovrà essere inoltrata secondo uno dei seguenti modi:
- a mezzo del Servizio postale (raccomandata con avviso di ricevimento) al seguente indirizzo: Al Direttore generale Azienda USL di Ravenna - Via De Gasperi n. 8 - 48121 Ravenna;
- consegnata direttamente, dall’interessato o tramite incaricato, all’U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane - Settore Acquisizione Risorse Umane al seguente indirizzo: Largo Chartres n. 1 (angolo Via De Gasperi n. 8) - piano rialzato - Ravenna.
Gli orari di apertura del Settore Acquisizione Risorse Umane sono i seguenti:
- mattino: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12;
All’atto della presentazione della domanda sarà rilasciata apposita ricevuta. Si precisa che gli operatori non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati;
- inviata utilizzando una casella di posta elettronica certificata, in un unico file in formato pdf o p7m se firmato digitalmente che comprenda anche curriculum, eventuali allegati e copia di documento di identità personale del sottoscrittore, all’indirizzo PEC del Settore Acquisizione Risorse Umane dell’Azienda USL di Ravenna: ausl110ra.concorsi@pec.ausl.ra.it; si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra indicata.
I candidati sono invitati ad utilizzare il modello di domanda scaricabile dal sito web aziendale – www.ausl.ra.it – al link “bandi e concorsi” con riferimento al presente avviso.
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza necessità di alcuna autentica (art. 39 del DPR 445/2000).
Le domande non sottoscritte dai candidati non saranno prese in considerazione per la formazione della graduatoria.
Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda dovrà comunque essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata con copia del documento di identità personale.
In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del Dlgs 7/3/2005, n. 82 e s.m.i., come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle Pubbliche Amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purchè le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal sistema nel messaggio o in un suo allegato (cosiddetta PEC-ID).
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dall’avviso.
La domanda deve pervenire entro e non oltre il quindicesimo giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia- Romagna.
Qualora il termine di scadenza cada in un giorno festivo il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande trasmesse mediante Servizio postale a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, si considerano prodotte in tempo utile, purché spedite entro e non oltre il termine di scadenza precedentemente indicato. A tale fine fa fede il timbro apposto dall’Ufficio postale accettante.
Non saranno comunque accettate domande pervenute a questa Amministrazione oltre 7 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio postale.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
Nella domanda i candidati, sotto la propria personale responsabilità, devono dichiarare, nell’ordine, quanto segue:
1) il cognome e il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
2) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea.
I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono inoltre dichiarare:
1. di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
2. di essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando per gli altri cittadini della Repubblica;
3. di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana;
3) Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
4) le eventuali condanne penali riportate (il candidato deve indicare tutti i tipi di condanna, anche se sia stata concessa la non menzione, l’amnistia, l’indulto, il condono o il perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico ovvero di non aver riportato condanne penali;
5) i titoli di studio posseduti con l’indicazione dell’anno in cui è stato conseguito e dell’istituto che lo ha rilasciato, nonché tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso. Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente Autorità;
6) posizione riguardo agli obblighi militari;
7) i servizi prestati come dipendente presso Pubbliche Amministrazioni, le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali periodi di sospensione dell’attività lavorativa, ovvero di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;
8) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso Pubbliche Amministrazioni;
9) di avere diritto alla precedenza, o preferenza, in caso di parità di punteggio;
10) di essere disponibile ad operare presso le strutture interessate alla realizzazione progettuale in coerenza con le necessità di sviluppo del progetto di riferimento;
11) indirizzo ed eventualmente il recapito telefonico presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa al presente bando.
12) l’autorizzazione al trattamento dei propri dati personali, compresi quelli sensibili, nel rispetto del DLgs 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni.
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda USL, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, ovvero autocertificandoli nei casi e nei limiti previsti dalla normativa, pena l'esclusione dal relativo beneficio.
5. Documentazione da allegare alla domanda
Per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1 della Legge 12 novembre 2011, n. 183, questa Azienda non potrà accettare le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti. Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà.
L’Amministrazione è poi tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Restano esclusi dalla dichiarazione sostitutiva, tra gli altri, i certificati medici e sanitari.
Alla domanda di partecipazione all’avviso i concorrenti dovranno allegare un curriculum formativo e professionale, possibilmente redatto secondo il formato europeo disponibile e scaricabile anche dal sito web aziendale - www.ausl.ra.it - al link “bandi e concorsi”, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al DPR n. 445/2000, datato e firmato e tutti i titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria.
il professionista, se lo ritiene utile al fine della valutazione dell’esperienza professionale acquisita e/o percorso formativo seguito può allegare, secondo quanto disposto dal DPR 445/2000, copie e/o autocertificazioni attestanti i servizi svolti ed ogni altro documento ritenuto idoneo.
- Autocertificazione Il candidato, al fine di comunicare le informazioni e i dati relativi a stati, qualità personali e fatti di cui gli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 e s.m.i., deve presentare, in carta semplice e senza autentica di firma:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio:
stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso di titolo di studio, di specializzazione di abilitazione, ecc.);
b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità di copie agli originali, ecc.).
La dichiarazione sostitutiva di certificazione/dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione oppure - deve essere inoltrata per posta, con p.e.c. o consegnata da terzi – unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente datore di lavoro, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/ determinato), la tipologia dell’orario (tempo pieno/ part-time con indicazione della relativa percentuale rispetto al tempo pieno), le date (giorno/mese/anno) di inizio e di conclusione del servizio nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo, ente promotore/committente, impegno orario).
Si precisa che non potranno essere oggetto di valutazione le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà prive di tutti gli elementi indispensabili per gli accertamenti d’ufficio ed i controlli di cui agli articoli 43 e 71 del DPR 445/2000.
I candidati che non presentano direttamente la domanda con i relativi allegati devono contestualmente trasmettere fotocopia non autenticata di documento valido di identità personale.
Per quanto concerne le pubblicazioni, le stesse, per costituire oggetto di valutazione devono essere sempre e comunque prodotte in originale o in fotocopia resa conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopra indicate. Non saranno ammesse a valutazione pubblicazioni in bozza o in attesa di stampa.
Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del DPR 445/2000 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le relative conseguenze penali.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco dettagliato dei documenti e dei titoli presentati.
Non è ammessa la produzione di documenti o di autocertificazioni dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione.
6. Graduatoria:
Comunicazioni in merito allo svolgimento della procedura selettiva, compresa la convocazione a sostenere la prova, saranno notificate ai candidati mediante pubblicazione sul sito Internet dell’Azienda USL di Ravenna: www.ausl.ra.it al link “bandi e concorsi” a decorrere dal 31 luglio 2013.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Ciascuna borsa di studio verrà assegnata sulla base di graduatoria formulata da apposita Commissione esaminatrice.
Ciascuna graduatoria sarà formata sulla base dei punteggi conseguiti dai candidati ammessi, scaturiti dalla valutazione dei titoli e della prova a cui saranno sottoposti i concorrenti.
L’Azienda USL di Ravenna si riserva la facoltà di conferire, in caso di rinuncia, decadenza o comunque di interruzione dell’attività di un assegnatario, la relativa borsa di studio al successivo candidato utilmente classificato in graduatoria che si renda disponibile.
Ciascuna graduatoria rimarrà valida per un periodo di 24 mesi dalla data di approvazione.
7. Incompatibilità
L’Azienda USL si riserva la facoltà di valutare la compatibilità delle istituende borse di studio con altre attività escludendo a priori l’eventuale altro rapporto di dipendenza, per il quale resta l’assoluta incompatibilità, fatto salvo quanto previsto dalla disciplina in materia di part-time.
L’assegnatario dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità di non trovarsi in una delle situazioni di incompatibilità di cui al precedente capoverso e, comunque, di impegnarsi a cessare ogni eventuale causa di incompatibilità prima di iniziare l’attività.
8. Trattamento dati personali:
Ai sensi delle disposizioni di cu al DLgs 30/6/2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e, in particolare, delle disposizioni di cui all’art. 13, questa Azienda USL, quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente avviso, informa che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate e finalizzato all’espletamento della procedura comparativa in oggetto, può avvenire con modalità sia manuale che elettronica.
La presentazione delle domande da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura della pubblica selezione. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.
Il trattamento avviene in via generale in base alle seguenti fonti normative: DLgs 165/2001 e s.m.i.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del DLgs 196/2003 e s.m.i., cioè di conoscere i dati che lo riguardano, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, nel rispetto tuttavia dei termini perentori previsti relativamente alla procedura di che trattasi.
9. Varie
L’Azienda USL di Ravenna si riserva la facoltà di modificare, sospendere, revocare o annullare la presente proposta allorché ne ravvisi la necessità, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse, a seguito di disposizioni di legge o per mutate esigenze di carattere organizzativo.
L’assegnazione delle borse di studio, compatibilmente alla disponibilità del finanziamento derivante da soggetti esterni, non configura l’instaurazione di un rapporto di lavoro e pertanto il godimento della stessa non dà luogo a trattamenti previdenziali né a riconoscimenti automatici a fini previdenziali.
In nessun caso il presente avviso o l’eventuale assegnazione delle borse di studio costituisce presupposto per la trasformazione automatica in rapporto di lavoro subordinato.
La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente bando.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento valido d’identità, dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria sul sito web aziendale – link “bandi e concorsi”. Trascorsi sei anni dalla data di pubblicazione della graduatoria sul sito web aziendale, l’Amministrazione procederà all’eliminazione della domanda e della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per informazioni, gli aspiranti potranno rivolgersi direttamente all’U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane - Settore Acquisizione Risorse Umane dell’Azienda USL di Ravenna - Via De Gasperi n. 8 angolo Largo Chartres n. 1 (piano rialzato) - 48121 Ravenna - nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12 - telefono 0544/286542 - 287718, oppure collegarsi all’indirizzo telematico dell’Azienda: www.ausl.ra.it - link bandi e concorsi, ove potranno reperire copia della candidatura e del modello europeo di curriculum.
Scadenza: 25 luglio 2013
Il Direttore ad interim U.O.
Savino Iacoviello