Concorso per 49 dottori di ricerca (veneto) UNIVERSITA' 'IUAV' DI VENEZIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 49 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 65 del 16-08-2013 |
Sintesi: | UNIVERSITA' «IUAV» DI VENEZIA Concorso (Scad. 25 settembre 2013) Emanazione del bando per le valutazioni comparative, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav anno accademic ... |
Ente: | UNIVERSITA' 'IUAV' DI VENEZIA |
Regione: | VENETO |
Provincia: | VENEZIA |
Comune: | VENEZIA |
Data di inserimento: | 17-08-2013 |
Data Scadenza bando | 25-09-2013 |
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Concorso (Scad. 25 settembre 2013)
Emanazione del bando per le valutazioni comparative, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav anno accademico 2013/14 - XXIX ciclo.
IL RETTORE Visto lo Statuto dell'Universita' IUAV di Venezia, emanato con decreto rettorale n. 19 del 16 gennaio 2012; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 "Norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo" in particolare l'art. 4 "Dottorato di ricerca"; Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 "Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei approvato con D.M. 3 novembre 1999, n. 509"; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 "Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario", in particolare l'art. 19 "Disposizioni in materia di dottorato di ricerca"; Visto il D.M. 8 febbraio 2013, n. 45 "Regolamento recante modalita' di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per l'istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati"; Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68 relativo alla revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio; Visto il decreto legislativo 14 settembre 2011, n. 167 "Testo unico dell'apprendistato a norma dell'art. 1 comma 30 della legge 24 dicembre 2007, n. 247, in particolare l'art. 5; Visto l'accordo del 31 luglio 2012 tra Regione del Veneto e parti sociali, Universita', Ufficio Scolastico Regionale del Veneto (USRV) per la formazione degli apprendisti con contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca; Visto il DPR 28 dicembre 2000, n. 445 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; Visto il Regolamento di ateneo della scuola di dottorato e in materia di dottorato di ricerca emanato con decreto rettorale del 5 luglio 2013, n. 382; Viste le disposizioni MIUR prot. n. 602 del 18 maggio 2011 relative alle norme per l'accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari per il triennio 2011-2014; Vista la nota MIUR del 20 dicembre 2012 prot. n. 2891 relativa all'assegnazione di tre borse di studio aggiuntive sul fondo sostegno dei giovani; Vista la lettera d'intenti del 9 luglio 2013 prot n. 11127 dell'azienda Elevante Trading and Consulting s.r.l. per l'attivazione di un contratto di apprendistato di alta formazione nell'ambito del curriculum in Pianificazione territoriale e politiche pubbliche del territorio; Viste le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione rispettivamente del 17 luglio 2013 e del 24 luglio 2013 relative all'istituzione e all'attivazione del corso di dottorato di ricerca in Architettura, Citta' e Design, nonche' alla definizione del numero e dell'importo delle borse di studio, contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato per l'anno accademico 2013/2014 - XXIX ciclo con inizio ufficiale il 1° gennaio 2014; Visto il decreto rettorale n. 420 del 26 luglio 2013 "Istituzione e attivazione dei corsi di dottorato di ricerca presso la Scuola di dottorato di ricerca Iuav per l'a.a. 2013/14"; Visto il decreto rettorale n. 421 del 26 luglio 2013 "Determinazione delle borse di studio e dei contributi per l'accesso e la frequenza"; Decreta l'emanazione del bando per le valutazioni comparative, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav a.a. 2013/14 - XXIX ciclo. Art. 1 Indizione delle valutazioni comparative 1. L'Universita' IUAV di Venezia indice le valutazioni comparative, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav a.a. 2013/2014 al corso di dottorato in Architettura, Citta' e Design articolato nei seguenti curricula: a) Composizione architettonica - posti banditi n. undici di cui n. sei con borsa di studio; b) Innovazione per il costruire e per il patrimonio culturale - posti banditi n. due di cui n. due con borsa di studio; c) Nuove tecnologie e informazione territorio e ambiente - posti banditi n. cinque di cui n. tre con borsa di studio; d) Pianificazione territoriale e politiche pubbliche del territorio - posti banditi n. nove di cui n. quattro con borsa di studio e n. uno con contratto di apprendistato di alta formazione presso l'azienda Elevante Trading and Consulting s.r.l. con sede in Trieste; e) Scienze del design - posti banditi n. sei di cui n. tre con borsa di studio; f) Storia dell'architettura e dell'urbanistica - posti banditi n. otto di cui n. quattro con borsa di studio; g) Urbanistica - posti banditi n. otto di cui n. quattro con borsa di studio. 2. Nell'ambito di ciascun curriculum possono essere riservati uno o piu' posti per candidati borsisti di stati esteri. Il possesso della borsa di studio deve essere adeguatamente documentato. L'indicazione degli eventuali posti riservati per la suddetta categoria e' contenuta nelle schede specifiche dei singoli curricula allegate al presente provvedimento di cui costituiscono parte integrante. Qualora i posti riservati rimanessero vacanti alla chiusura delle operazioni di selezione ed iscrizione, possono essere resi disponibili in qualita' di posti senza borsa di studio e saranno assegnati secondo l'ordine delle graduatore di cui al successivo art. 5 3. Il corso di dottorato ha durata triennale. 4. L'Universita' IUAV di Venezia si riserva di rideterminare, in aumento, il numero dei posti banditi.
Art. 2 Requisiti di ammissione per la partecipazione alla valutazione comparativa 1. Possono presentare domanda di partecipazione alla valutazione comparativa per l'ammissione a ciascun curriculum del corso di dottorato in Architettura, Citta' e Design, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di laurea conseguita secondo gli ordinamenti antecedenti il D.M. 3 novembre 1999, n. 509 "Regolamento in materia di autonomia didattica degli atenei", coloro che sono in possesso di laurea specialistica ai sensi del succitato D.M. 509/1999 o di laurea magistrale ai sensi del D.M. 270/2004 ovvero di titolo di laurea conseguito presso universita' straniere, equiparabile al titolo italiano richiesto e ritenuto idoneo dalla commissione giudicatrice come indicato al successivo art. 3 comma 4. 2. Possono presentare domanda di ammissione anche coloro che conseguano il titolo di cui al comma 1, pena la decadenza dall'ammissione in caso di esito positivo della selezione, entro il termine massimo del 31 ottobre 2013. In tal caso, il candidato dovra' allegare autocertificazione degli esami sostenuti completa di data e votazione conseguita. 3. Per gli eventuali posti coperti da contratto di apprendistato per l'alta formazione, il contratto si applica unicamente a soggetti di eta' non superiore ai ventinove anni. 4. E' requisito necessario, nonche' titolo soggetto a valutazione, la conoscenza di una delle principali lingue europee. E' richiesto come livello minimo di conoscenza il livello B2 secondo il quadro comune europeo di riferimento per le lingue, come indicato successivamente all'art. 6. 5. I candidati vengono ammessi alla valutazione comparativa con riserva relativamente all'accertamento dell'esistenza dei requisiti richiesti dal bando.
Art. 3 Titoli di laurea conseguiti all'estero 1. I cittadini italiani, comunitari e non comunitari, in possesso di titolo accademico conseguito all'estero, che non sia stato gia' dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno presentare la domanda di ammissione alla valutazione comparativa secondo le modalita' e le scadenze indicate al successivo art. 4, utilizzando il modello all'allegato 2 facente parte integrante del presente bando. 2. A pena di esclusione i candidati in possesso di titolo di laurea conseguito all'estero devono obbligatoriamente caricare tramite la procedura on-line descritta all'art. 4, oltre alla documentazione indicata nella scheda del singolo curriculum: a) diploma di conseguimento del titolo, in italiano o in inglese, ovvero tradotto in italiano o in inglese a cura e sotto la responsabilita' del candidato; b) certificato degli esami sostenuti in italiano o in inglese, ovvero tradotti in italiano o in inglese a cura e sotto la responsabilita' del candidato; c) ogni altra documentazione ritenuta utile per la valutazione dell'ammissibilita' del titolo posseduto (es. diploma supplement). 3. Qualora il titolo di laurea non sia ancora stato conseguito, ma sia in previsione entro il 31 ottobre 2013, in sostituzione di quanto previsto al precedente comma 2 lettera a), il candidato presentera' certificazione dell'ateneo di provenienza relativo alla data presunta di conseguimento del titolo. 4. Il riconoscimento dell'idoneita' del titolo di laurea conseguito all'estero, utile unicamente ai fini dell'ammissione al corso di dottorato, verra' effettuato dalla commissione giudicatrice incaricata delle valutazioni comparative nel rispetto della normativa vigente in Italia e nel Paese dove e' stato rilasciato il titolo stesso e dei trattati o accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi. 5. I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero, se vincitori, dovranno consegnare la documentazione di cui all'art. 8.
Art. 4 Presentazione della domanda 1. Al fine di presentare la domanda di ammissione alla valutazione comparativa tutti i candidati devono pena esclusione: a) Compilare la domanda di ammissione utilizzando il modello all'allegato 2 che costituisce parte integrante del presente bando. b) Sottoscrivere la domanda suddetta. La mancanza della sottoscrizione da parte del candidato comportera' l'esclusione del candidato dalla valutazione comparativa. c) Eseguire e completare entro e non oltre le ore 12.00 del 25 settembre 2013 la procedura on-line, collegandosi al sito Internet dell'ateneo alla pagina https://iuav.esse3.cineca.it. Gli utenti gia' registrati, dopo aver inserito login e password, possono procedere all'inserimento della domanda seguendo il percorso "Preiscrizioni" - "Iscrizioni concorsi". Gli utenti non registrati, devono registrarsi nel sito tramite la voce "Registrazione". Una volta ottenute login e password, seguiranno il percorso suddetto. I candidati stranieri non in possesso di codice fiscale dovranno, in fase di registrazione, selezionare la voce "Studente straniero senza Codice Fiscale Italiano". d) Caricare, seguendo la procedura sopradescritta, la domanda di cui alla precedente lettera a) debitamente compilata e sottoscritta nonche' tutti i documenti elencati nella scheda del curriculum di dottorato prescelto. Tali documenti devono essere in formato .pdf o .jpg con una dimensione massima di 5 MB. Gli allegati di dimensioni superiori a 5 MB dovranno essere divisi in piu' parti. L'inserimento di allegati in formati diversi (es. .doc, .xls) non sara' ritenuta valida ai fini della selezione. Al termine di tutti i passaggi previsti dalla procedura on-line, sara' possibile aggiungere, eliminare o modificare i documenti allegati fino al momento in cui viene selezionato il pulsante "Completa l'ammissione al concorso". Dopo questo passaggio non sara' piu' possibile modificare i dati inseriti. Non sono ammesse domande incomplete. A pena di esclusione, deve essere caricata tutta la documentazione indicata come obbligatoria nella scheda del singolo curriculum prescelto. e) Una volta completata la procedura on-line, il candidato dovra' scaricare il modello MAV utile ad effettuare il pagamento di euro 58,00 quale contributo d'accesso alla Scuola di dottorato. Il pagamento deve essere effettuato entro e non oltre il 25 settembre 2013. Il pagamento puo' essere effettuato presso tutti gli sportelli bancari del territorio nazionale, presso tutti gli sportelli ATM delle Banche del Banco Popolare con carta bancomat di qualsiasi istituto di credito e presso gli sportelli ATM di altre banche che forniscono analogo servizio, attraverso il servizio Home Banking. Con questa modalita' sara' sempre necessario digitare il codice identificativo MAV riportato nel bollettino, l'importo e la scadenza. 2. Pena esclusione, la domanda e i relativi allegati devono essere caricati con le modalita' descritte alle precedenti lettere c) e d) tassativamente entro le ore 12.00 del 25 settembre 2013. Non si accettano domande oltre la data di scadenza. Pena esclusione, il pagamento del contributo di accesso di cui al precedente comma 1 lettera e) deve essere effettuato entro e non oltre il 25 settembre 2013. La verifica del pagamento verra' accertata d'ufficio. 3. La documentazione soggetta a valutazione puo' essere redatta in lingua italiana o in lingua inglese. 4. Tutti i documenti presentati potranno essere sottoposti a verifica da parte dell'amministrazione. In caso di irregolarita' l'ammissione alla valutazione o successivamente l'eventuale ammissione al corso sara' nulla. 5. Il candidato interessato a piu' di un curriculum di dottorato deve presentare una domanda di ammissione per ciascun curriculum, accompagnata dalla documentazione indicata nella scheda del singolo curriculum compreso il pagamento di euro 58,00. 6. Ai sensi della legge n. 104/1992, i candidati disabili che avessero necessita' di ausili o di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame potranno farne specifica richiesta utilizzando la medesima procedura informatica.
Art. 5 Procedure di valutazione comparativa 1. Il rettore dell'Universita' IUAV di Venezia con proprio decreto nomina la commissione incaricata della valutazione dei candidati. La commissione giudicatrice predetermina i criteri della valutazione comparativa dei candidati e i punteggi da attribuire ai titoli, alla prova orale e alla prova scritta ove prevista. I criteri vengono resi pubblici tramite esposizione all'Albo Ufficiale dell'Universita' IUAV di Venezia e nel sito web a partire dal mese di settembre 2013. 2. Le procedure di valutazione comparativa sono costituite da due fasi. La prima consiste nella valutazione dei titoli in possesso dei candidati, tra cui idonea certificazione della conoscenza, oltre alla propria lingua madre, di una delle principali lingue europee scelte tra italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo; la seconda nella valutazione di una prova scritta, ove prevista, e di una prova orale sostenuta dai candidati che abbiano ottenuto il punteggio minimo stabilito dalla commissione giudicatrice. 3. Al termine della valutazione dei titoli, la commissione giudicatrice determina, a maggioranza, la graduatoria dei candidati ammessi alla prova orale o alla prova scritta ove prevista. Le graduatorie saranno esposte all'Albo Ufficiale di Ateneo e pubblicate sul sito Internet dell'Universita' IUAV di Venezia https://www.iuav.it. 4. La commissione, nell'attribuire i punteggi, ne riserva almeno il 60% alla prova orale e all'eventuale prova scritta. Lo svolgimento della prova orale e' pubblico. 5. Le prove di ammissione per gli studenti stranieri che ne faranno richiesta, previo consenso della commissione esaminatrice, potranno essere svolte in lingua inglese. 6. La valutazione per l'ammissione sugli eventuali posti riservati a borsisti di stati esteri si svolgera' unicamente per titoli. 7. Al termine dei lavori la commissione giudicatrice determina, a maggioranza, le graduatorie dei candidati ammissibili ai curricula attivati. Le graduatorie saranno esposte all'Albo Ufficiale di Ateneo e pubblicate sul sito Internet dell'Universita' IUAV di Venezia https://www.iuav.it. 8. Per gli eventuali posti coperti da contratto di apprendistato di alta formazione, la graduatoria degli idonei sara' trasmessa all'azienda interessata che potra' contattare i candidati i cui profili siano rispondenti alle proprie esigenze e tra questi selezionare l'eventuale candidato da assumere. Qualora l'azienda individui il candidato di proprio interesse, predisporra' l'impegno all'assunzione subordinato alla regolare iscrizione da parte del candidato alla Scuola di Dottorato entro i termini previsti al successivo art. 8. 9. Il rettore dispone con proprio decreto l'ammissione al corso dei vincitori nei limiti dei posti disponibili per ciascun curriculum. Il decreto e' affisso all'Albo Ufficiale di Ateneo ed e' pubblicato sul sito Internet dell'Universita' IUAV di Venezia https://www.iuav.it
Art. 6 Certificazione di conoscenza della lingua straniera 1. Tutti i candidati devono essere in possesso di idonea certificazione, rilasciata da un ente certificatore, di conseguimento del livello di conoscenza, oltre alla propria lingua madre, di una delle principali lingue europee scelte tra italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. 2. Il livello minimo di conoscenza della lingua richiesto e' il B2 o superiore secondo il quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Per la lingua inglese, data la varieta' dei certificati esistenti, si invita a fare riferimento alla seguente tabella, da considerare solo esemplificativa. Possono essere infatti accettate anche certificazioni diverse da quelle elencate, purche' in esse sia chiaramente specificato che il livello di conoscenza acquisito corrisponde al B2. Per le altre lingue le certificazioni devono essere rilasciate da enti certificatori e vi deve essere chiaramente specificato che il livello di conoscenza della lingua acquisito corrisponde al B2. 3. Sono esonerati a presentare la suddetta certificazione tutti i candidati che sono: a) in possesso di titolo di studio conseguito presso un'istituzione in cui gli insegnamenti sono impartiti interamente in una delle principali lingue europee, diversa dalla propria lingua madre; b) in possesso di laurea nelle classi attinenti le lingue, letterature e culture europee. I candidati che intendono avvalersi di tale esonero, devono presentare documenti ufficiali utili a dimostrare quanto sopra indicato. 4. Ai fini dell'ammissione al presente concorso, le certificazioni di conoscenza della lingua verranno prese in considerazione anche se scadute. 5. Qualora un candidato abbia sostenuto l'esame di lingua entro il termine del 25 settembre 2013, ma non sia ancora in possesso della certificazione, puo' autocertificare il superamento dell'esame e il conseguimento del livello B2, impegnandosi a fornire copia della certificazione non appena disponibile. 6. Qualora un candidato abbia sostenuto l'esame di lingua entro il termine del 25 settembre 2013, ma non sia ancora a conoscenza dell'esito dell'esame stesso, puo' autocertificare lo svolgimento dell'esame impegnandosi a fornire l'esito entro la data di valutazione dei titoli da parte della commissione giudicatrice. Il candidato e' pertanto tenuto a contattare la segreteria della Scuola di dottorato per verificare termini e modalita' di consegna della suddetta autocertificazione.
Art. 7 Date delle prove di ammissione 1. Le prove di esame si svolgeranno presso l'Universita' IUAV di Venezia - Palazzo Badoer - San Polo 2468. Giorno e ora verranno comunicati con congruo anticipo tramite avviso pubblicato all'albo ufficiale di ateneo e nel sito www.iuav.it. La pubblicazione all'albo ufficiale e nel sito di ateneo ha valore di notifica verso tutti i candidati 2. Per poter sostenere le prove i candidati devono esibire un documento d'identita' o di riconoscimento, in corso di validita', secondo quanto previsto dal DPR n. 445 del 28.12.2000. 3. I borsisti di stati esteri che concorrono per eventuali posti riservati non devono presentarsi per le prove d'esame.
Art. 8 Iscrizione al corso 1. Tutti gli ammessi al corso di dottorato, intenzionati a confermare la propria iscrizione, entro il termine perentorio del 25 novembre 2013 dovranno eseguire l'apposita procedura informatica collegandosi alla pagina https://iuav.esse3.cineca.it del sito di ateneo. Dopo avere avuto accesso all'area riservata, inserendo login e password ottenute in fase di registrazione, e' necessario selezionare la voce "Immatricolazione". Verra' richiesto il caricamento di una fotografia formato tessera. Il dottorando dovra' inoltre provvedere ad inserire le proprie coordinate bancarie per tutti gli eventuali pagamenti o rimborsi che verranno effettuati dall'amministrazione. 2. A conclusione della pre-immatricolazione on-line, e' necessario scaricare il modello MAV utile per il pagamento della prima rata dei contributi per l'iscrizione di cui al successivo art. 10. Il pagamento deve essere effettuato entro la scadenza del 25 novembre 2013. 3. Entro la medesima scadenza, tutti gli ammessi intenzionati a confermare la propria iscrizione dovranno consegnare o far pervenire all'Universita' IUAV di Venezia - Scuola di dottorato (da lunedi' a venerdi' dalle ore 9.00 alle ore 12.30; tel. 041 2571845/1426/1787; fax 041 2571468) la seguente documentazione: dottorandi con borsa di studio: a) modulo d'iscrizione (allegato 3 del presente decreto di cui costituisce parte integrante); b) ricevuta del pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio e imposta di bollo assolta in modo virtuale pari a complessivi euro 136,00, fatto salvo eventuale conguaglio da versare come seconda rata entro il 30 aprile 2014 sulla base dei valori ISEEU e ISPEU; il pagamento va effettuato tramite modello MAV secondo le modalita' previste al successivo art. 10, comma 11; c) modulo autocertificazione dei dati bancari e posizione previdenziale (allegato 5 del presente decreto di cui costituisce parte integrante); d) fotocopia fronte-retro di un documento d'identita' o di riconoscimento, in corso di validita'; e) n. 1 foto-tessera possibilmente in formato cm. 2 x 3; f) i candidati ammessi che hanno conseguito la laurea entro il 31 ottobre 2013 dovranno inoltre presentare idonea autocertificazione relativa all'effettivo conseguimento del titolo specificando ateneo, corso di studi, data e votazione conseguita; g) i cittadini non comunitari dovranno inoltre presentare permesso di soggiorno e/o visto d'ingresso; h) gli ammessi ai corsi in possesso di titolo di studio conseguito all'estero dovranno inoltre presentare: l'originale del diploma attestante il titolo di studio previsto come requisito di accesso, tradotto e legalizzato in lingua italiana; la "dichiarazione di valore in loco" in originale, rilasciata dalla rappresentanza diplomatico-consolare italiana del Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che ha rilasciato il titolo, da cui dovra' risultare che il titolo di studio posseduto e' valido nel paese di conseguimento per l'iscrizione a un corso accademico analogo al dottorato di ricerca; dottorandi senza borsa di studio: a) modulo d'iscrizione (allegato 4 del presente decreto di cui costituisce parte integrante); b) ricevuta del pagamento della prima rata dei contributi previsti per la frequenza di cui al successivo art. 10 e della tassa regionale per il diritto allo studio e imposta di bollo assolta in modo virtuale. Il pagamento deve essere effettuato tramite modello MAV secondo le modalita' previste al successivo art. 10 comma 11. c) fotocopia fronte-retro di un documento d'identita' o di riconoscimento, in corso di validita'; d) n. 1 foto-tessera possibilmente in formato cm 2 x 3; e) i candidati ammessi che hanno conseguito la laurea entro il 31 ottobre 2013 dovranno inoltre presentare idonea autocertificazione relativa all'effettivo conseguimento del titolo specificando ateneo, corso di studi, data e votazione conseguita; f) i cittadini non comunitari dovranno inoltre presentare permesso di soggiorno e/o visto d'ingresso; g) gli ammessi al corso in possesso di titolo di studio conseguito all'estero dovranno inoltre presentare: l'originale del diploma attestante il titolo di studio previsto come requisito di accesso, tradotto e legalizzato in lingua italiana; la "dichiarazione di valore in loco" in originale, rilasciata dalla rappresentanza diplomatico-consolare italiana del Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che ha rilasciato il titolo, da cui dovra' risultare che il titolo di studio posseduto e' valido nel paese di conseguimento per l'iscrizione a un corso accademico analogo al dottorato di ricerca. 4. La mancata o incompleta esecuzione di quanto previsto ai commi precedenti entro il termine perentorio del 25 novembre 2013 sara' considerata rinuncia al corso. 5. In corrispondenza di rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso, verranno ammessi al corso altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria di cui al precedente art. 5. 6. In caso di collocamento in piu' graduatorie, il vincitore dovra' optare per iscritto per uno solo dei curriculum di dottorato.
Art. 9 Determinazione delle borse di studio 1. Per ciascun curriculum e' previsto un numero di borse di studio, indicato nella scheda del singolo curriculum. 2. La borsa di studio dell'importo annuo di euro 13.638,47 al lordo dei contributi previdenziali, e' assegnata previa valutazione comparativa del merito e secondo l'ordine definito nella relativa graduatoria, di cui al precedente art. 5. A parita' di merito prevale la valutazione della situazione economica come determinata ai sensi della vigente legislazione in materia di diritto allo studio. La borsa di studio sara' soggetta al versamento dei contributi della gestione separata INPS presso il quale e' necessario presentare domanda d'iscrizione. Il pagamento della borsa di studio viene effettuato in rate mensili. 3. Per i periodi autorizzati di studio all'estero, l'importo della borsa di studio viene aumentato del 50%. Il periodo di soggiorno all'estero deve essere finalizzato alla ricerca intrapresa dal dottorando e deve essere autorizzato dal coordinatore del curriculum. Nel caso di studenti stranieri, il paese di residenza non e' considerato valido per il soggiorno estero. Il periodo di soggiorno all'estero preventivamente autorizzato non puo' eccedere la durata complessiva di 18 mesi. 4. Le borse di studio hanno durata annuale. Per il mantenimento delle borse di studio e di eventuali altre forme di sostegno finanziario il dottorando deve completare il programma delle attivita' previste per l'anno precedente e superare le verifiche di profitto per il passaggio all'anno successivo. 5. Nei casi di rinuncia di borsa di studio prima dell'inizio del corso, la stessa e' riassegnata secondo l'ordine di graduatoria. 6. Nei casi di rinuncia alla borsa di studio dopo l'inizio del corso, di rinuncia al proseguimento del corso o di esclusione di un dottorando titolare di borsa di studio, quest'ultima viene riassegnata nelle quote residue secondo l'ordine di graduatoria unicamente qualora la rinuncia o l'esclusione avvenga entro il passaggio dal primo al secondo anno. 7. Le borse di studio di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con soggiorni all'estero l'attivita' di ricerca del dottorando. Chi ha gia' usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato non puo' usufruirne una seconda volta allo stesso titolo. 8. I dottorandi vincitori di borsa di studio sono esonerati dal pagamento dei contributi per la frequenza ai corsi di cui al successivo art. 10 ad esclusione della tassa regionale per il diritto allo studio e l'imposta di bollo. 9. Entro il 31 dicembre di ciascun anno accademico, relativamente all'iscrizione al secondo o al terzo anno di corso, il vincitore di borsa di studio Iuav sara' tenuto al pagamento della prima rata della tassa regionale per il diritto allo studio e l'imposta di bollo. L'iscrizione al secondo o al terzo anno e' da ritenersi sotto condizione fintantoche' il consiglio di curriculum non abbia stabilito formalmente il passaggio d'anno ai sensi dell'art. 18 comma 2 del Regolamento di ateneo della scuola di dottorato e in materia di dottorato di ricerca.
Art. 10 Contributi per la frequenza e accesso ai benefici per il diritto allo studio 1. Il candidato ammesso senza borsa di studio dovra' provvedere al pagamento dei contributi per la frequenza che per l'a.a. 2013/14 sono determinati nella misura massima di euro 2.000,00. 2. Il pagamento e' suddiviso in due rate. La prima rata di euro 1.072,00 comprende la tassa regionale nella misura minima di euro 120,00, l'imposta di bollo assolta in modo virtuale di euro 16,00 e l'importo minimo dei contributi pari a euro 936,00. 3. La seconda rata, dovuta entro il 30 aprile 2014, consiste nell'eventuale conguaglio dei contributi e della tassa regionale determinati sulla base della situazione economica data dall'Indicatore di Situazione Economica Equivalente Universitario (ISEEU) e dall'Indicatore di Situazione Patrimoniale Equivalente Universitario (ISPEU) il cui calcolo viene effettuato dai Centri di Assistenza Fiscale (CAAF) con i quali l'Universita' IUAV di Venezia stipula una convenzione d'intesa con la Regione Veneto. Sul sito internet dell'Universita' IUAV di Venezia alla pagina www.iuav.it/studenti/ nella sezione "sostegno allo studio" si trova l'elenco dei CAAF convenzionati e il modulo per la richiesta del calcolo degli indicatori ISEEU ed ISPEU. 4. Ottenuto il calcolo ISEEU ed ISPEU, a condizione che entrambi gli indicatori siano inferiori o pari a euro 56.000,00, l'importo dovuto quale contributo complessivo per la frequenza all'a.a.2013/14 dovra' essere individuato nella seguente tabella. L'importo della tassa regionale varia da un minimo di euro 120,00 ad un massimo di euro 160,00 e viene calcolato sulla base dei valori ISEEU E ISPEU. L'eventuale conguaglio dei contributi e della tassa regionale sara' richiesto con la seconda rata da versare entro il 30 aprile 2014 |===========================================|=======================| | Valore ISEEU espresso in euro | Contributi | |===========================================|=======================| | da 0,00 a 12.325,00 | euro 936,00 | |-------------------------------------------|-----------------------| | da 12.325,01 a 20.280,00 | euro 1.368,00 | |-------------------------------------------|-----------------------| | da 20.280,01 a 32.210,00 | euro 1.584,00 | |-------------------------------------------|-----------------------| | da 32.210,01 a 40.000,00 | euro 1.688,00 | |-------------------------------------------|-----------------------| | da 40.000,01 a 48.000,00 | euro 1.792,00 | |-------------------------------------------|-----------------------| | da 48.000,01 a 56.000,00 | euro 1.896,00 | |-------------------------------------------|-----------------------| | da 56.000,01 in poi | euro 2.000,00 | |===========================================|=======================| 5. Il candidato ammesso senza borsa di studio, sulla base della legislazione di riferimento per il diritto allo studio, potra' partecipare al concorso per l'assegnazione delle borse di studio regionali secondo le modalita' in vigore per tutti gli altri studenti dei corsi di laurea e laurea magistrale. Tutte le informazioni relative a tale concorso sono reperibili nel sito www.iuav.it alla pagina www.iuav.it/studenti/ nella sezione "sostegno allo studio" o potranno essere richieste presso il front office dell'Area Servizi alla Didattica dell'Universita' IUAV di Venezia, Campo della Lana - Santa Croce 601 - Venezia - e-mail: front-office@iuav.it 6. Nel caso in cui il candidato ammesso senza borsa di studio risulti idoneo o vincitore della borsa di studio regionale, e' esonerato dal versamento dei contributi di frequenza di cui al comma 1 del presente articolo. Sara' pertanto rimborsato della prima rata versata (ad eccezione dell'importo relativo all'imposta di bollo assolta in modo virtuale). 7. La mancata indicazione della propria situazione economica equivarra' a rinuncia ai benefici di riduzione dei contributi di frequenza e della tassa regionale. I contributi e la tassa regionale saranno pertanto dovuti nella quota massima. 8. Al dottorando in situazione di handicap con invalidita' riconosciuta tra il 50% e il 65% e' riconosciuto un esonero parziale dal versamento dei contributi, applicando la fascia di reddito inferiore a quella determinata dal calcolo dell'ISEEU. 9. Il dottorando con handicap o invalidita' riconosciuta pari o superiore al 66% e' esonerato dal versamento dei contributi per la frequenza di cui al comma 1 del presente articolo ed e' tenuto unicamente al versamento della tassa regionale e dell'imposta di bollo pari a euro 136,00, fatto salvo eventuale conguaglio da versare come seconda rata entro il 30 aprile 2014 sulla base dei valori ISEEU e ISPEU. 10. Entro il 31 dicembre di ciascun anno accademico, relativamente all'iscrizione al secondo o al terzo anno del corso, il vincitore di posto senza borsa di studio sara' tenuto al versamento della prima rata dei contributi e della tassa regionale per il diritto allo studio. L'iscrizione al secondo o al terzo anno e' da ritenersi sotto condizione fintantoche' il consiglio di curriculum non abbia stabilito formalmente il passaggio d'anno ai sensi dell'art. 18 comma 2 del Regolamento di ateneo della scuola di dottorato e in materia di dottorato di ricerca. 11. Tutti i pagamenti devono essere effettuati tramite modello MAV presso tutti gli sportelli bancari del territorio nazionale, presso tutti gli sportelli ATM delle Banche del Banco Popolare con carta bancomat di qualsiasi istituto di credito e presso gli sportelli ATM di altre banche che forniscono analogo servizio, attraverso il servizio Home Banking. Con questa modalita' sara' sempre necessario digitare il codice identificativo MAV riportato nel bollettino, l'importo e la scadenza.
Art. 11 Sospensione e ritiro dal corso 1. E' ammessa, a domanda, la sospensione dal corso di dottorato per grave malattia e maternita'. In caso di sospensione per maternita' si applicano le disposizioni a tutela della maternita' di cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale del 12 luglio 2007. La sospensione per i motivi suddetti non da' luogo a interruzione del pagamento della borsa di studio. 2. Il direttore della scuola puo' autorizzare, su parere dei coordinatori dei curricula, la sospensione dal corso per motivi diversi da quelli previsti al comma 1. In tal caso la borsa di studio viene sospesa per tutto il periodo a partire dalla data della richiesta di sospensione. 3. Il direttore della scuola al temine delle assenze di cui ai precedenti commi 1 e 2 determina, sentito il coordinatore del curriculum, se riammettere il dottorando in corso d'anno ovvero se riammetterlo all'anno successivo. Al dottorando riammesso in corso nell'anno successivo spetta una borsa di studio decurtata della quota corrisposta nell'anno in cui si e' verificata l'assenza. 4. Qualora un dottorando intenda ritirarsi dal corso ne da' comunicazione scritta al direttore della scuola. Se il dottorando e' titolare di una borsa di studio e' tenuto alla restituzione degli importi erogati per l'anno in corso. In caso di mancata comunicazione rispetto al ritiro dal corso e di mancata consegna della tesi nei termini previsti, il dottorando e' considerato decaduto dal corso ed e' tenuto alla restituzione degli importi erogati nell'ultimo anno d'iscrizione.
Art. 12 Incompatibilita' 1. L'iscrizione ai corsi di dottorato e' incompatibile: a) con l'iscrizione ad altri corsi di studio previsti dalla vigente legislazione in materia di corsi di studio universitari; b) con l'attribuzione di contratti, anche presso altre universita' o enti, per lo svolgimento di attivita' di insegnamento disciplinati dalla vigente legislazione o dallo statuto o da regolamenti interni. 2. Se le cause di incompatibilita' non sono tempestivamente rimosse il dottorando viene escluso dal corso come previsto al successivo art. 14 comma 3 lettera b). 3. Per la verifica di ulteriori casi di incompatibilita' si rinvia al Regolamento interno per il conferimento di assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca e al Regolamento delle procedure di selezione per il conferimento di incarichi per l'insegnamento o per lo svolgimento di attivita' didattiche integrative nei corsi di studio dell'Universita' IUAV di Venezia.
Art. 13 Pubblico dipendente 1. Ai sensi della legge n. 476/1984, cosi' come integrata dall'art. 52, comma 57, della legge n. 448/2001, il pubblico dipendente ammesso al corso di dottorato di ricerca, che ricopra un posto senza borsa di studio o che rinunci alla borsa medesima, puo' chiedere l'aspettativa conservando il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza, erogato dall'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro, compatibilmente con le esigenze dell'amministrazione. 2. Ai sensi della legge 30 dicembre 2010, n. 240 art. 19 comma 3, non hanno diritto al congedo straordinario, con o senza assegni, i pubblici dipendenti che abbiano gia' conseguito il titolo di dottore di ricerca, ne' i pubblici dipendenti che siano stati iscritti a corsi di dottorato per almeno un anno accademico, beneficiando di detto congedo. 3. Il pubblico dipendente che rinunci alla borsa di studio di cui all'art. 9 del presente bando e' tenuto al versamento dei contributi di cui al precedente art. 10.
Art. 14 Doveri dei dottorandi 1. L'ammissione al dottorato comporta un impegno esclusivo a tempo pieno. 2. Per l'ammissione all'anno successivo e la conferma della borsa di studio o del contratto di alto apprendistato, il dottorando deve completare il programma delle attivita' previste nell'anno precedente e superare le verifiche di profitto previste dal consiglio di curriculum. 3. Il consiglio del curriculum determina l'esclusione dal proseguimento del corso e la conseguente revoca della borsa di studio: a) in caso di mancato completamento del programma delle attivita' previste nell'anno precedente e mancato superamento delle verifiche di profitto previste per il passaggio all'anno successivo; b) in caso non vengano rimosse tempestivamente le cause di incompatibilita' previste al precedente art. 12; c) assenza prolungata e non giustificata. 4. In caso di mancato superamento dell'esame finale, il dottorando viene considerato decaduto. La decadenza viene inoltre disposta nei casi previsti al precedente art. 11 comma 4. 5. L'esclusione e la decadenza vengono disposte con decreto del rettore.
Art. 15 Crediti formativi universitari 1. Il completamento dei percorsi di studio e di ricerca nell'ambito dei curricula del corso di dottorato in Architettura, Citta' e Design consente l'acquisizione di complessivi 180 crediti formativi universitari. L'acquisizione avviene all'atto del superamento delle verifiche di profitto relative ai passaggi d'anno e all'atto del superamento dell'esame finale per il conseguimento del titolo di dottore di ricerca.
Art. 16 Conseguimento e rilascio del titolo di Dottore di Ricerca 1. Il titolo di dottore di ricerca viene rilasciato dal rettore a seguito della positiva valutazione di una tesi di ricerca che contribuisca all'avanzamento delle conoscenze o delle metodologie nel campo d'indagine prescelto. 2. Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale, nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le biblioteche nazionali di Roma e Firenze. 3. Per quanto concerne lo svolgimento dell'esame finale e l'eventuale richiesta del marchio "Doctor Europaeus" si rinvia al "Regolamento di ateneo della scuola di dottorato dell'Universita' Iuav di Venezia e in materia di dottorato di ricerca".
Art. 17 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 e del regolamento interno di attuazione emanato con decreto rettorale 4 maggio 2010 n. 580, i dati personali forniti dai candidati saranno gestiti e trattati in forma cartacea o informatica secondo le disposizioni ivi previste.
Art. 18 Accesso agli atti 1. E' garantito l'accesso agli atti relativi alle procedure di valutazione secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di accesso agli atti nonche' ai sensi del regolamento interno dei procedimenti amministrativi e del diritto di accesso ai documenti amministrativi dell'Universita' IUAV di Venezia emanato con decreto rettorale n. 10 del 12 gennaio 2012.
Art. 19 Norme finali 1. Per tutto quanto non previsto nel presente bando si rimanda alla normativa vigente in materia ed al Regolamento di ateneo della scuola di dottorato e in materia di dottorato di ricerca. 2. Il presente bando di concorso viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale IV serie speciale Concorsi ed Esami, all'Albo Ufficiale dell'Ateneo e sul sito web dell'Universita' IUAV di Venezia (https://www.iuav.it ). Il mancato rispetto delle norme contenute nel presente bando comporta l'esclusione dal concorso.
Art. 20 Responsabile del procedimento 1. Responsabile del procedimento e' il dirigente dell'Area Ricerca, Sistema Bibliotecario e Laboratori: dott.ssa Laura Casagrande, Santa Croce 191 - Venezia. 2. L'ufficio incaricato dei procedimenti amministrativi e' il Servizio formazione alla ricerca - Divisione ricerca - Area Ricerca, Sistema Bibliotecario e Laboratori - tel. 041/2571845, 041/2571426 o 041/2571787 - e-mail: infodottorati@iuav.it - responsabile: dott.ssa Claudia Rossi. Per informazioni l'ufficio e' aperto dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12.30. L'ufficio e' chiuso al pubblico dal 12 al 18 agosto 2013. Il rettore: Restucci