Concorso per 49 dottori di ricerca (veneto) UNIVERSITA' 'IUAV' DI VENEZIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 49
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 65 del 16-08-2013
Sintesi: UNIVERSITA' «IUAV» DI VENEZIA Concorso (Scad. 25 settembre 2013) Emanazione del bando per le valutazioni comparative, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav anno accademic ...
Ente: UNIVERSITA' 'IUAV' DI VENEZIA
Regione: VENETO
Provincia: VENEZIA
Comune: VENEZIA
Data di inserimento: 17-08-2013
Data Scadenza bando 25-09-2013
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UNIVERSITA' «IUAV» DI VENEZIA

Concorso (Scad. 25 settembre 2013)

Emanazione del bando per le valutazioni comparative, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav anno accademico 2013/14 - XXIX ciclo.

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto lo Statuto dell'Universita' IUAV di  Venezia,  emanato  con
decreto rettorale n. 19 del 16 gennaio 2012; 
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 "Norme per  il  reclutamento
dei  ricercatori  e  dei  professori  universitari   di   ruolo"   in
particolare l'art. 4 "Dottorato di ricerca"; 
    Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 "Modifiche  al  regolamento
recante  norme  concernenti  l'autonomia   didattica   degli   atenei
approvato con D.M. 3 novembre 1999, n. 509"; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n.  240  "Norme  in  materia  di
organizzazione  delle  universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario",  in  particolare  l'art.  19
"Disposizioni in materia di dottorato di ricerca"; 
    Visto il  D.M.  8  febbraio  2013,  n.  45  "Regolamento  recante
modalita' di accreditamento delle sedi e dei  corsi  di  dottorato  e
criteri per l'istituzione dei corsi di dottorato da parte degli  enti
accreditati"; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68  relativo  alla
revisione della normativa di principio in  materia  di  diritto  allo
studio; 
    Visto il decreto legislativo 14 settembre  2011,  n.  167  "Testo
unico dell'apprendistato a norma dell'art. 1 comma 30 della legge  24
dicembre 2007, n. 247, in particolare l'art. 5; 
    Visto l'accordo del 31 luglio 2012 tra Regione del Veneto e parti
sociali, Universita', Ufficio Scolastico Regionale del Veneto  (USRV)
per la formazione degli apprendisti con contratto di apprendistato di
alta formazione e di ricerca; 
    Visto il  DPR  28  dicembre  2000,  n.  445  "Testo  unico  delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa"; 
    Visto il Regolamento di ateneo della scuola  di  dottorato  e  in
materia di dottorato di ricerca emanato con decreto rettorale  del  5
luglio 2013, n. 382; 
    Viste le disposizioni MIUR  prot.  n.  602  del  18  maggio  2011
relative alle norme per l'accesso degli studenti stranieri  ai  corsi
universitari per il triennio 2011-2014; 
    Vista la nota MIUR del 20 dicembre 2012 prot.  n.  2891  relativa
all'assegnazione di tre borse di studio aggiuntive sul fondo sostegno
dei giovani; 
    Vista la lettera d'intenti  del  9  luglio  2013  prot  n.  11127
dell'azienda Elevante Trading and Consulting s.r.l. per l'attivazione
di un contratto di apprendistato di alta formazione  nell'ambito  del
curriculum in Pianificazione territoriale e politiche  pubbliche  del
territorio; 
    Viste le delibere  del  Senato  Accademico  e  del  Consiglio  di
Amministrazione rispettivamente del 17 luglio 2013 e  del  24  luglio
2013  relative  all'istituzione  e  all'attivazione  del   corso   di
dottorato di ricerca in Architettura, Citta' e Design,  nonche'  alla
definizione  del  numero  e  dell'importo  delle  borse  di   studio,
contributi per l'accesso e la frequenza ai  corsi  di  dottorato  per
l'anno accademico 2013/2014 - XXIX ciclo con inizio ufficiale  il  1°
gennaio 2014; 
    Visto il decreto rettorale n. 420 del 26 luglio 2013 "Istituzione
e attivazione dei corsi di dottorato di ricerca presso la  Scuola  di
dottorato di ricerca Iuav per l'a.a. 2013/14"; 
    Visto  il  decreto  rettorale  n.  421   del   26   luglio   2013
"Determinazione delle borse di studio e dei contributi per  l'accesso
e la frequenza"; 
 
                               Decreta 
 
l'emanazione del bando per le valutazioni comparative, per titoli  ed
esami, per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca Iuav a.a.
2013/14 - XXIX ciclo. 
 
                               Art. 1 
 
 
               Indizione delle valutazioni comparative 
 
 
    1.  L'Universita'  IUAV  di   Venezia   indice   le   valutazioni
comparative, per titoli ed esami, per  l'ammissione  alla  Scuola  di
dottorato di ricerca Iuav a.a. 2013/2014 al  corso  di  dottorato  in
Architettura, Citta' e Design articolato nei seguenti curricula: 
      a) Composizione architettonica - posti banditi n. undici di cui
n. sei con borsa di studio; 
      b) Innovazione per il costruire e per il patrimonio culturale -
posti banditi n. due di cui n. due con borsa di studio; 
      c) Nuove tecnologie e  informazione  territorio  e  ambiente  -
posti banditi n. cinque di cui n. tre con borsa di studio; 
      d)  Pianificazione  territoriale  e  politiche  pubbliche   del
territorio - posti banditi n. nove di cui n.  quattro  con  borsa  di
studio e n. uno con contratto di  apprendistato  di  alta  formazione
presso l'azienda Elevante Trading and Consulting s.r.l. con  sede  in
Trieste; 
      e) Scienze del design - posti banditi n. sei di cui n. tre  con
borsa di studio; 
      f) Storia dell'architettura e dell'urbanistica - posti  banditi
n. otto di cui n. quattro con borsa di studio; 
      g) Urbanistica - posti banditi n. otto di cui  n.  quattro  con
borsa di studio. 
    2. Nell'ambito di ciascun curriculum possono essere riservati uno
o piu' posti per candidati borsisti  di  stati  esteri.  Il  possesso
della  borsa  di  studio  deve  essere   adeguatamente   documentato.
L'indicazione  degli  eventuali  posti  riservati  per  la   suddetta
categoria e' contenuta nelle schede specifiche dei singoli  curricula
allegate  al  presente  provvedimento  di  cui  costituiscono   parte
integrante.  Qualora  i  posti  riservati  rimanessero  vacanti  alla
chiusura delle operazioni di selezione ed iscrizione, possono  essere
resi disponibili in qualita' di posti senza borsa di studio e saranno
assegnati secondo l'ordine delle graduatore di cui al successivo art.
5 
    3. Il corso di dottorato ha durata triennale. 
    4. L'Universita' IUAV di Venezia si riserva di rideterminare,  in
aumento, il numero dei posti banditi. 
                               Art. 2 
 
 
Requisiti  di  ammissione  per  la  partecipazione  alla  valutazione
                             comparativa 
 
 
    1. Possono presentare domanda di partecipazione alla  valutazione
comparativa per  l'ammissione  a  ciascun  curriculum  del  corso  di
dottorato in Architettura, Citta' e Design, senza limitazioni di eta'
e cittadinanza, coloro che sono  in  possesso  di  laurea  conseguita
secondo gli ordinamenti antecedenti il D.M. 3 novembre 1999,  n.  509
"Regolamento in materia di autonomia didattica degli atenei",  coloro
che sono in possesso di laurea specialistica ai sensi  del  succitato
D.M. 509/1999 o di laurea  magistrale  ai  sensi  del  D.M.  270/2004
ovvero di titolo di laurea conseguito presso  universita'  straniere,
equiparabile al titolo italiano richiesto  e  ritenuto  idoneo  dalla
commissione giudicatrice come indicato al successivo art. 3 comma 4. 
    2. Possono presentare domanda  di  ammissione  anche  coloro  che
conseguano  il  titolo  di  cui  al  comma  1,  pena   la   decadenza
dall'ammissione in caso di esito positivo della selezione,  entro  il
termine massimo del 31 ottobre 2013. In tal caso, il candidato dovra'
allegare autocertificazione degli esami sostenuti completa di data  e
votazione conseguita. 
    3. Per gli eventuali posti coperti da contratto di  apprendistato
per l'alta formazione, il contratto si applica unicamente a  soggetti
di eta' non superiore ai ventinove anni. 
    4.  E'  requisito   necessario,   nonche'   titolo   soggetto   a
valutazione, la conoscenza di una delle principali lingue europee. E'
richiesto come livello minimo di conoscenza il livello B2 secondo  il
quadro comune europeo di riferimento per  le  lingue,  come  indicato
successivamente all'art. 6. 
    5. I candidati vengono ammessi alla valutazione  comparativa  con
riserva relativamente all'accertamento dell'esistenza  dei  requisiti
richiesti dal bando. 
                               Art. 3 
 
 
               Titoli di laurea conseguiti all'estero 
 
 
    1. I cittadini italiani, comunitari e non comunitari, in possesso
di titolo accademico conseguito all'estero, che non  sia  stato  gia'
dichiarato equipollente ad una laurea italiana,  dovranno  presentare
la domanda di ammissione  alla  valutazione  comparativa  secondo  le
modalita' e le scadenze indicate al successivo art. 4, utilizzando il
modello all'allegato 2 facente parte integrante del presente bando. 
    2. A pena di esclusione i candidati  in  possesso  di  titolo  di
laurea  conseguito  all'estero  devono   obbligatoriamente   caricare
tramite  la  procedura  on-line  descritta  all'art.  4,  oltre  alla
documentazione indicata nella scheda del singolo curriculum: 
      a) diploma di  conseguimento  del  titolo,  in  italiano  o  in
inglese, ovvero tradotto in italiano o in inglese a cura e  sotto  la
responsabilita' del candidato; 
      b) certificato degli esami sostenuti in italiano o in  inglese,
ovvero  tradotti  in  italiano  o  in  inglese  a  cura  e  sotto  la
responsabilita' del candidato; 
      c) ogni altra documentazione ritenuta utile per la  valutazione
dell'ammissibilita' del titolo posseduto (es. diploma supplement). 
    3. Qualora il titolo di laurea non sia ancora  stato  conseguito,
ma sia in previsione entro il 31 ottobre  2013,  in  sostituzione  di
quanto previsto al  precedente  comma  2  lettera  a),  il  candidato
presentera' certificazione dell'ateneo di provenienza  relativo  alla
data presunta di conseguimento del titolo. 
    4.  Il  riconoscimento  dell'idoneita'  del  titolo   di   laurea
conseguito all'estero, utile unicamente ai  fini  dell'ammissione  al
corso di dottorato, verra' effettuato dalla commissione  giudicatrice
incaricata delle valutazioni comparative nel rispetto della normativa
vigente in Italia e nel Paese dove  e'  stato  rilasciato  il  titolo
stesso  e  dei  trattati  o  accordi  internazionali  in  materia  di
riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi. 
    5. I  candidati  in  possesso  di  titolo  di  studio  conseguito
all'estero, se vincitori, dovranno consegnare  la  documentazione  di
cui all'art. 8. 
                               Art. 4 
 
 
                     Presentazione della domanda 
 
 
    1.  Al  fine  di  presentare  la  domanda  di   ammissione   alla
valutazione comparativa tutti i candidati devono pena esclusione: 
      a) Compilare la domanda di ammissione  utilizzando  il  modello
all'allegato 2 che costituisce parte integrante del presente bando. 
      b)  Sottoscrivere  la  domanda  suddetta.  La  mancanza   della
sottoscrizione da parte del candidato  comportera'  l'esclusione  del
candidato dalla valutazione comparativa. 
      c) Eseguire e completare entro e non oltre le ore 12.00 del  25
settembre 2013 la procedura on-line, collegandosi  al  sito  Internet
dell'ateneo alla pagina https://iuav.esse3.cineca.it. Gli utenti gia'
registrati, dopo aver inserito login e  password,  possono  procedere
all'inserimento della domanda seguendo il percorso "Preiscrizioni"  -
"Iscrizioni concorsi". Gli utenti non registrati, devono  registrarsi
nel sito tramite la voce "Registrazione". Una volta ottenute login  e
password, seguiranno il percorso suddetto. I candidati stranieri  non
in possesso di codice fiscale dovranno,  in  fase  di  registrazione,
selezionare  la  voce  "Studente  straniero  senza   Codice   Fiscale
Italiano". 
      d) Caricare, seguendo la procedura sopradescritta,  la  domanda
di  cui  alla  precedente  lettera   a)   debitamente   compilata   e
sottoscritta nonche' tutti i  documenti  elencati  nella  scheda  del
curriculum di dottorato prescelto. Tali documenti  devono  essere  in
formato .pdf o .jpg con una dimensione massima di 5 MB. Gli  allegati
di dimensioni superiori a 5 MB dovranno essere divisi in piu'  parti.
L'inserimento di allegati in formati diversi  (es.  .doc,  .xls)  non
sara' ritenuta valida ai fini della selezione. Al termine di tutti  i
passaggi  previsti   dalla   procedura   on-line,   sara'   possibile
aggiungere, eliminare o  modificare  i  documenti  allegati  fino  al
momento in cui viene selezionato il pulsante  "Completa  l'ammissione
al  concorso".  Dopo  questo  passaggio  non  sara'  piu'   possibile
modificare i dati inseriti. Non sono ammesse  domande  incomplete.  A
pena di esclusione, deve  essere  caricata  tutta  la  documentazione
indicata  come  obbligatoria  nella  scheda  del  singolo  curriculum
prescelto. 
      e) Una volta completata  la  procedura  on-line,  il  candidato
dovra' scaricare il modello MAV utile ad effettuare il  pagamento  di
euro 58,00 quale contributo d'accesso alla Scuola  di  dottorato.  Il
pagamento deve essere effettuato entro e non oltre  il  25  settembre
2013. Il pagamento puo' essere effettuato presso tutti gli  sportelli
bancari del territorio nazionale,  presso  tutti  gli  sportelli  ATM
delle Banche del Banco  Popolare  con  carta  bancomat  di  qualsiasi
istituto di credito e presso gli sportelli ATM di  altre  banche  che
forniscono analogo servizio, attraverso il servizio Home Banking. Con
questa  modalita'  sara'  sempre  necessario   digitare   il   codice
identificativo MAV riportato nel bollettino, l'importo e la scadenza. 
    2. Pena esclusione, la  domanda  e  i  relativi  allegati  devono
essere caricati con le modalita' descritte alle precedenti lettere c)
e d) tassativamente entro le ore 12.00 del 25 settembre 2013. Non  si
accettano domande oltre la data  di  scadenza.  Pena  esclusione,  il
pagamento del contributo di accesso di  cui  al  precedente  comma  1
lettera e) deve essere effettuato entro e non oltre il  25  settembre
2013. La verifica del pagamento verra' accertata d'ufficio. 
    3. La documentazione soggetta a valutazione puo'  essere  redatta
in lingua italiana o in lingua inglese. 
    4. Tutti i documenti  presentati  potranno  essere  sottoposti  a
verifica da parte  dell'amministrazione.  In  caso  di  irregolarita'
l'ammissione   alla   valutazione   o   successivamente   l'eventuale
ammissione al corso sara' nulla. 
    5. Il candidato interessato a piu' di un curriculum di  dottorato
deve presentare una domanda di  ammissione  per  ciascun  curriculum,
accompagnata dalla documentazione indicata nella scheda  del  singolo
curriculum compreso il pagamento di euro 58,00. 
    6. Ai sensi della legge n. 104/1992,  i  candidati  disabili  che
avessero  necessita'  di   ausili   o   di   tempi   aggiuntivi   per
l'espletamento delle prove d'esame potranno farne specifica richiesta
utilizzando la medesima procedura informatica. 
                               Art. 5 
 
 
                Procedure di valutazione comparativa 
 
 
    1. Il  rettore  dell'Universita'  IUAV  di  Venezia  con  proprio
decreto  nomina  la  commissione  incaricata  della  valutazione  dei
candidati. La commissione giudicatrice predetermina i  criteri  della
valutazione comparativa dei candidati e i punteggi da  attribuire  ai
titoli, alla prova orale e alla prova scritta ove prevista. I criteri
vengono  resi  pubblici  tramite   esposizione   all'Albo   Ufficiale
dell'Universita' IUAV di Venezia e nel sito web a partire dal mese di
settembre 2013. 
    2. Le procedure di valutazione comparativa sono costituite da due
fasi. La prima consiste nella valutazione dei titoli in possesso  dei
candidati, tra cui idonea certificazione della conoscenza, oltre alla
propria lingua madre, di una delle principali lingue  europee  scelte
tra italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo; la seconda  nella
valutazione di una prova scritta, ove prevista, e di una prova  orale
sostenuta dai candidati che  abbiano  ottenuto  il  punteggio  minimo
stabilito dalla commissione giudicatrice. 
    3. Al  termine  della  valutazione  dei  titoli,  la  commissione
giudicatrice determina, a maggioranza, la graduatoria  dei  candidati
ammessi alla prova orale  o  alla  prova  scritta  ove  prevista.  Le
graduatorie saranno esposte all'Albo Ufficiale di Ateneo e pubblicate
sul    sito    Internet    dell'Universita'    IUAV    di     Venezia
https://www.iuav.it. 
    4. La commissione, nell'attribuire i punteggi, ne riserva  almeno
il 60% alla prova orale e all'eventuale prova scritta. Lo svolgimento
della prova orale e' pubblico. 
    5. Le prove di ammissione  per  gli  studenti  stranieri  che  ne
faranno richiesta, previo consenso  della  commissione  esaminatrice,
potranno essere svolte in lingua inglese. 
    6.  La  valutazione  per  l'ammissione  sugli   eventuali   posti
riservati a borsisti di stati  esteri  si  svolgera'  unicamente  per
titoli. 
    7. Al termine dei lavori la commissione giudicatrice determina, a
maggioranza, le graduatorie dei candidati  ammissibili  ai  curricula
attivati. Le graduatorie saranno esposte all'Albo Ufficiale di Ateneo
e pubblicate sul  sito  Internet  dell'Universita'  IUAV  di  Venezia
https://www.iuav.it. 
    8. Per gli eventuali posti coperti da contratto di  apprendistato
di alta formazione,  la  graduatoria  degli  idonei  sara'  trasmessa
all'azienda interessata che  potra'  contattare  i  candidati  i  cui
profili  siano  rispondenti  alle  proprie  esigenze  e  tra   questi
selezionare l'eventuale  candidato  da  assumere.  Qualora  l'azienda
individui il candidato di proprio interesse,  predisporra'  l'impegno
all'assunzione subordinato alla  regolare  iscrizione  da  parte  del
candidato alla Scuola  di  Dottorato  entro  i  termini  previsti  al
successivo art. 8. 
    9. Il rettore dispone con proprio decreto l'ammissione  al  corso
dei  vincitori  nei  limiti  dei  posti   disponibili   per   ciascun
curriculum. Il decreto e' affisso all'Albo Ufficiale di Ateneo ed  e'
pubblicato  sul  sito  Internet  dell'Universita'  IUAV  di   Venezia
https://www.iuav.it 
                               Art. 6 
 
 
         Certificazione di conoscenza della lingua straniera 
 
 
    1.  Tutti  i  candidati  devono  essere  in  possesso  di  idonea
certificazione, rilasciata da un ente certificatore, di conseguimento
del livello di conoscenza, oltre alla propria lingua  madre,  di  una
delle  principali  lingue  europee  scelte  tra  italiano,   inglese,
francese, tedesco e spagnolo. 
    2. Il livello minimo di conoscenza della lingua richiesto  e'  il
B2 o superiore secondo il quadro comune europeo di riferimento per le
lingue. Per la lingua  inglese,  data  la  varieta'  dei  certificati
esistenti, si invita a fare riferimento  alla  seguente  tabella,  da
considerare solo esemplificativa. Possono  essere  infatti  accettate
anche certificazioni diverse da quelle elencate, purche' in esse  sia
chiaramente  specificato  che  il  livello  di  conoscenza  acquisito
corrisponde al B2.
 
    Per le altre lingue le certificazioni devono essere rilasciate da
enti certificatori e vi deve essere chiaramente  specificato  che  il
livello di conoscenza della lingua acquisito corrisponde al B2. 
    3. Sono esonerati a presentare la suddetta certificazione tutti i
candidati che sono: 
      a)  in  possesso  di  titolo  di   studio   conseguito   presso
un'istituzione in cui gli insegnamenti sono impartiti interamente  in
una delle principali lingue europee,  diversa  dalla  propria  lingua
madre; 
      b) in possesso di laurea  nelle  classi  attinenti  le  lingue,
letterature e culture europee. 
    I candidati che  intendono  avvalersi  di  tale  esonero,  devono
presentare  documenti  ufficiali  utili  a  dimostrare  quanto  sopra
indicato. 
    4.   Ai   fini   dell'ammissione   al   presente   concorso,   le
certificazioni  di  conoscenza  della  lingua   verranno   prese   in
considerazione anche se scadute. 
    5. Qualora un candidato abbia sostenuto l'esame di  lingua  entro
il termine del 25 settembre 2013, ma non sia ancora in possesso della
certificazione, puo' autocertificare il superamento dell'esame  e  il
conseguimento del livello B2,  impegnandosi  a  fornire  copia  della
certificazione non appena disponibile. 
    6. Qualora un candidato abbia sostenuto l'esame di  lingua  entro
il termine del 25 settembre 2013, ma  non  sia  ancora  a  conoscenza
dell'esito dell'esame stesso,  puo'  autocertificare  lo  svolgimento
dell'esame  impegnandosi  a  fornire  l'esito  entro   la   data   di
valutazione dei titoli da parte della  commissione  giudicatrice.  Il
candidato e' pertanto tenuto a contattare la segreteria della  Scuola
di dottorato per verificare termini e  modalita'  di  consegna  della
suddetta autocertificazione. 
                               Art. 7 
 
 
                   Date delle prove di ammissione 
 
 
    1. Le prove di esame si svolgeranno presso l'Universita' IUAV  di
Venezia - Palazzo Badoer - San  Polo  2468.  Giorno  e  ora  verranno
comunicati con congruo anticipo tramite  avviso  pubblicato  all'albo
ufficiale di ateneo e nel sito www.iuav.it. La pubblicazione all'albo
ufficiale e nel sito di ateneo ha valore di notifica  verso  tutti  i
candidati 
    2. Per poter sostenere le prove i  candidati  devono  esibire  un
documento d'identita' o di riconoscimento,  in  corso  di  validita',
secondo quanto previsto dal DPR n. 445 del 28.12.2000. 
    3. I borsisti di stati esteri che concorrono per eventuali  posti
riservati non devono presentarsi per le prove d'esame. 
                               Art. 8 
 
 
                         Iscrizione al corso 
 
 
    1. Tutti gli  ammessi  al  corso  di  dottorato,  intenzionati  a
confermare la propria iscrizione, entro il termine perentorio del  25
novembre 2013  dovranno  eseguire  l'apposita  procedura  informatica
collegandosi alla pagina  https://iuav.esse3.cineca.it  del  sito  di
ateneo. Dopo avere avuto accesso all'area riservata, inserendo  login
e  password  ottenute  in  fase  di  registrazione,   e'   necessario
selezionare  la  voce   "Immatricolazione".   Verra'   richiesto   il
caricamento di una fotografia formato tessera. Il  dottorando  dovra'
inoltre provvedere ad inserire le  proprie  coordinate  bancarie  per
tutti gli eventuali pagamenti  o  rimborsi  che  verranno  effettuati
dall'amministrazione. 
    2.  A  conclusione   della   pre-immatricolazione   on-line,   e'
necessario scaricare il modello MAV  utile  per  il  pagamento  della
prima rata dei contributi per l'iscrizione di cui al successivo  art.
10. Il pagamento deve essere effettuato  entro  la  scadenza  del  25
novembre 2013. 
    3. Entro la medesima scadenza, tutti gli ammessi  intenzionati  a
confermare la propria iscrizione dovranno consegnare o far  pervenire
all'Universita' IUAV di Venezia - Scuola di dottorato (da  lunedi'  a
venerdi' dalle ore 9.00 alle ore 12.30; tel.  041  2571845/1426/1787;
fax 041 2571468) la seguente documentazione: 
      dottorandi con borsa di studio: 
        a) modulo d'iscrizione (allegato 3 del  presente  decreto  di
cui costituisce parte integrante); 
        b) ricevuta  del  pagamento  della  tassa  regionale  per  il
diritto allo studio e imposta di bollo assolta in modo virtuale  pari
a complessivi  euro  136,00,  fatto  salvo  eventuale  conguaglio  da
versare come seconda rata entro il 30  aprile  2014  sulla  base  dei
valori ISEEU e ISPEU; il pagamento va effettuato tramite modello  MAV
secondo le modalita' previste al successivo art. 10, comma 11; 
        c) modulo autocertificazione dei  dati  bancari  e  posizione
previdenziale (allegato 5 del presente  decreto  di  cui  costituisce
parte integrante); 
        d) fotocopia fronte-retro di un documento  d'identita'  o  di
riconoscimento, in corso di validita'; 
        e) n. 1 foto-tessera possibilmente in formato cm. 2 x 3; 
        f) i candidati ammessi che hanno conseguito la  laurea  entro
il   31   ottobre   2013   dovranno   inoltre    presentare    idonea
autocertificazione relativa all'effettivo  conseguimento  del  titolo
specificando ateneo, corso di studi, data e votazione conseguita; 
        g) i cittadini non  comunitari  dovranno  inoltre  presentare
permesso di soggiorno e/o visto d'ingresso; 
        h) gli ammessi ai corsi  in  possesso  di  titolo  di  studio
conseguito all'estero dovranno inoltre presentare: 
          l'originale del diploma  attestante  il  titolo  di  studio
previsto come requisito di accesso, tradotto e legalizzato in  lingua
italiana; 
          la  "dichiarazione  di  valore  in  loco"   in   originale,
rilasciata dalla rappresentanza  diplomatico-consolare  italiana  del
Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che  ha  rilasciato
il titolo, da cui dovra' risultare che il titolo di studio  posseduto
e' valido nel paese di conseguimento  per  l'iscrizione  a  un  corso
accademico analogo al dottorato di ricerca; 
      dottorandi senza borsa di studio: 
        a) modulo d'iscrizione (allegato 4 del  presente  decreto  di
cui costituisce parte integrante); 
        b) ricevuta del pagamento della  prima  rata  dei  contributi
previsti per la frequenza di cui al successivo art. 10 e della  tassa
regionale per il diritto allo studio e imposta di  bollo  assolta  in
modo virtuale. Il pagamento deve essere  effettuato  tramite  modello
MAV secondo le modalita' previste al successivo art. 10 comma 11. 
        c) fotocopia fronte-retro di un documento  d'identita'  o  di
riconoscimento, in corso di validita'; 
        d) n. 1 foto-tessera possibilmente in formato cm 2 x 3; 
        e) i candidati ammessi che hanno conseguito la  laurea  entro
il   31   ottobre   2013   dovranno   inoltre    presentare    idonea
autocertificazione relativa all'effettivo  conseguimento  del  titolo
specificando ateneo, corso di studi, data e votazione conseguita; 
        f) i cittadini non  comunitari  dovranno  inoltre  presentare
permesso di soggiorno e/o visto d'ingresso; 
        g) gli ammessi al corso  in  possesso  di  titolo  di  studio
conseguito all'estero dovranno inoltre presentare: 
          l'originale del diploma  attestante  il  titolo  di  studio
previsto come requisito di accesso, tradotto e legalizzato in  lingua
italiana; 
          la  "dichiarazione  di  valore  in  loco"   in   originale,
rilasciata dalla rappresentanza  diplomatico-consolare  italiana  del
Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che  ha  rilasciato
il titolo, da cui dovra' risultare che il titolo di studio  posseduto
e' valido nel paese di conseguimento  per  l'iscrizione  a  un  corso
accademico analogo al dottorato di ricerca. 
    4. La mancata o incompleta esecuzione di quanto previsto ai commi
precedenti entro il termine perentorio del  25  novembre  2013  sara'
considerata rinuncia al corso. 
    5. In  corrispondenza  di  rinunce  degli  aventi  diritto  prima
dell'inizio  del  corso,  verranno  ammessi  al   corso   altrettanti
candidati secondo l'ordine della graduatoria  di  cui  al  precedente
art. 5. 
    6. In caso di collocamento  in  piu'  graduatorie,  il  vincitore
dovra' optare per iscritto per uno solo dei curriculum di dottorato. 
                               Art. 9 
 
 
                Determinazione delle borse di studio 
 
 
    1. Per ciascun curriculum e'  previsto  un  numero  di  borse  di
studio, indicato nella scheda del singolo curriculum. 
    2. La borsa di studio dell'importo annuo  di  euro  13.638,47  al
lordo dei contributi previdenziali, e' assegnata  previa  valutazione
comparativa del merito e secondo  l'ordine  definito  nella  relativa
graduatoria, di cui al precedente art. 5. A parita' di merito prevale
la valutazione della situazione economica come determinata  ai  sensi
della vigente legislazione in materia  di  diritto  allo  studio.  La
borsa di studio sara' soggetta al  versamento  dei  contributi  della
gestione separata INPS  presso  il  quale  e'  necessario  presentare
domanda d'iscrizione.  Il  pagamento  della  borsa  di  studio  viene
effettuato in rate mensili. 
    3. Per i periodi  autorizzati  di  studio  all'estero,  l'importo
della borsa  di  studio  viene  aumentato  del  50%.  Il  periodo  di
soggiorno all'estero deve essere finalizzato alla ricerca  intrapresa
dal  dottorando  e  deve  essere  autorizzato  dal  coordinatore  del
curriculum. Nel caso di studenti stranieri, il paese di residenza non
e'  considerato  valido  per  il  soggiorno  estero.  Il  periodo  di
soggiorno all'estero preventivamente autorizzato non puo' eccedere la
durata complessiva di 18 mesi. 
    4. Le borse di studio hanno durata annuale. Per  il  mantenimento
delle borse  di  studio  e  di  eventuali  altre  forme  di  sostegno
finanziario  il  dottorando  deve  completare  il   programma   delle
attivita' previste per l'anno precedente e superare le  verifiche  di
profitto per il passaggio all'anno successivo. 
    5. Nei casi di rinuncia di borsa di studio prima dell'inizio  del
corso, la stessa e' riassegnata secondo l'ordine di graduatoria. 
    6. Nei casi di rinuncia alla borsa di studio  dopo  l'inizio  del
corso, di rinuncia al proseguimento del corso o di esclusione  di  un
dottorando  titolare  di  borsa   di   studio,   quest'ultima   viene
riassegnata nelle  quote  residue  secondo  l'ordine  di  graduatoria
unicamente qualora  la  rinuncia  o  l'esclusione  avvenga  entro  il
passaggio dal primo al secondo anno. 
    7. Le borse di studio di dottorato non  possono  essere  cumulate
con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle
concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare  con
soggiorni all'estero l'attivita' di ricerca del  dottorando.  Chi  ha
gia' usufruito di una borsa di studio per un corso di  dottorato  non
puo' usufruirne una seconda volta allo stesso titolo. 
    8. I dottorandi vincitori di borsa di studio sono  esonerati  dal
pagamento dei  contributi  per  la  frequenza  ai  corsi  di  cui  al
successivo art. 10 ad esclusione della tassa regionale per il diritto
allo studio e l'imposta di bollo. 
    9. Entro il 31 dicembre di ciascun anno accademico, relativamente
all'iscrizione al secondo o al terzo anno di corso, il  vincitore  di
borsa di studio Iuav sara' tenuto al pagamento della prima rata della
tassa regionale per il diritto allo  studio  e  l'imposta  di  bollo.
L'iscrizione al secondo  o  al  terzo  anno  e'  da  ritenersi  sotto
condizione  fintantoche'  il  consiglio  di  curriculum   non   abbia
stabilito formalmente il passaggio d'anno ai sensi dell'art. 18 comma
2 del Regolamento di ateneo della scuola di dottorato e in materia di
dottorato di ricerca. 
                               Art. 10 
 
 
                Contributi per la frequenza e accesso 
               ai benefici per il diritto allo studio 
 
 
    1. Il candidato ammesso senza borsa di studio  dovra'  provvedere
al pagamento dei contributi per la frequenza che per  l'a.a.  2013/14
sono determinati nella misura massima di euro 2.000,00. 
    2. Il pagamento e' suddiviso in due rate. La prima rata  di  euro
1.072,00 comprende la tassa regionale nella  misura  minima  di  euro
120,00, l'imposta di bollo assolta in modo virtuale di euro  16,00  e
l'importo minimo dei contributi pari a euro 936,00. 
    3. La seconda rata, dovuta entro  il  30  aprile  2014,  consiste
nell'eventuale conguaglio dei  contributi  e  della  tassa  regionale
determinati   sulla   base   della    situazione    economica    data
dall'Indicatore di  Situazione  Economica  Equivalente  Universitario
(ISEEU) e  dall'Indicatore  di  Situazione  Patrimoniale  Equivalente
Universitario (ISPEU) il cui calcolo viene effettuato dai  Centri  di
Assistenza Fiscale (CAAF) con i quali l'Universita' IUAV  di  Venezia
stipula una convenzione d'intesa con  la  Regione  Veneto.  Sul  sito
internet   dell'Universita'   IUAV    di    Venezia    alla    pagina
www.iuav.it/studenti/ nella sezione "sostegno allo studio"  si  trova
l'elenco dei CAAF convenzionati e il  modulo  per  la  richiesta  del
calcolo degli indicatori ISEEU ed ISPEU. 
    4. Ottenuto il calcolo ISEEU ed ISPEU, a condizione che  entrambi
gli indicatori siano inferiori o pari  a  euro  56.000,00,  l'importo
dovuto quale contributo complessivo per la frequenza  all'a.a.2013/14
dovra' essere individuato nella  seguente  tabella.  L'importo  della
tassa regionale varia da un minimo di euro 120,00 ad  un  massimo  di
euro 160,00 e viene calcolato sulla base dei valori  ISEEU  E  ISPEU.
L'eventuale conguaglio dei contributi e della tassa  regionale  sara'
richiesto con la seconda rata da versare entro il 30 aprile 2014 
    

|===========================================|=======================|
|       Valore ISEEU espresso in euro       |      Contributi       |
|===========================================|=======================|
|             da 0,00 a 12.325,00           |    euro   936,00      |
|-------------------------------------------|-----------------------|
|        da 12.325,01 a 20.280,00           |    euro 1.368,00      |
|-------------------------------------------|-----------------------|
|        da 20.280,01 a 32.210,00           |    euro 1.584,00      |
|-------------------------------------------|-----------------------|
|        da 32.210,01 a 40.000,00           |    euro 1.688,00      |
|-------------------------------------------|-----------------------|
|        da 40.000,01 a 48.000,00           |    euro 1.792,00      |
|-------------------------------------------|-----------------------|
|        da 48.000,01 a 56.000,00           |    euro 1.896,00      |
|-------------------------------------------|-----------------------|
|        da 56.000,01 in poi                |    euro 2.000,00      |
|===========================================|=======================|

    
    5. Il candidato ammesso senza borsa di studio, sulla  base  della
legislazione di  riferimento  per  il  diritto  allo  studio,  potra'
partecipare al concorso per  l'assegnazione  delle  borse  di  studio
regionali secondo le modalita' in vigore per tutti gli altri studenti
dei corsi di  laurea  e  laurea  magistrale.  Tutte  le  informazioni
relative a tale concorso sono reperibili nel  sito  www.iuav.it  alla
pagina www.iuav.it/studenti/ nella sezione "sostegno allo  studio"  o
potranno essere richieste presso il front  office  dell'Area  Servizi
alla Didattica dell'Universita' IUAV di Venezia, Campo della  Lana  -
Santa Croce 601 - Venezia - e-mail: front-office@iuav.it 
    6. Nel caso in cui il candidato ammesso  senza  borsa  di  studio
risulti idoneo o  vincitore  della  borsa  di  studio  regionale,  e'
esonerato dal versamento dei contributi di frequenza di cui al  comma
1 del presente articolo. Sara' pertanto rimborsato della  prima  rata
versata (ad eccezione  dell'importo  relativo  all'imposta  di  bollo
assolta in modo virtuale). 
    7. La mancata  indicazione  della  propria  situazione  economica
equivarra' a rinuncia ai benefici  di  riduzione  dei  contributi  di
frequenza e della tassa regionale. I contributi e la tassa  regionale
saranno pertanto dovuti nella quota massima. 
    8. Al  dottorando  in  situazione  di  handicap  con  invalidita'
riconosciuta tra il 50% e il 65% e' riconosciuto un esonero  parziale
dal versamento  dei  contributi,  applicando  la  fascia  di  reddito
inferiore a quella determinata dal calcolo dell'ISEEU. 
    9. Il dottorando con handicap o invalidita' riconosciuta  pari  o
superiore al 66% e' esonerato dal versamento dei  contributi  per  la
frequenza di cui al comma  1  del  presente  articolo  ed  e'  tenuto
unicamente al versamento della  tassa  regionale  e  dell'imposta  di
bollo pari a euro 136,00, fatto salvo eventuale conguaglio da versare
come seconda rata entro il 30 aprile 2014 sulla base dei valori ISEEU
e ISPEU. 
    10.  Entro  il  31   dicembre   di   ciascun   anno   accademico,
relativamente all'iscrizione al secondo o al terzo anno del corso, il
vincitore di posto senza borsa di studio sara' tenuto  al  versamento
della prima rata dei  contributi  e  della  tassa  regionale  per  il
diritto allo studio. L'iscrizione al secondo o al terzo  anno  e'  da
ritenersi sotto condizione fintantoche' il  consiglio  di  curriculum
non  abbia  stabilito  formalmente  il  passaggio  d'anno  ai   sensi
dell'art. 18 comma 2  del  Regolamento  di  ateneo  della  scuola  di
dottorato e in materia di dottorato di ricerca. 
    11. Tutti i pagamenti devono essere  effettuati  tramite  modello
MAV presso tutti gli  sportelli  bancari  del  territorio  nazionale,
presso tutti gli sportelli ATM delle Banche del  Banco  Popolare  con
carta  bancomat  di  qualsiasi  istituto  di  credito  e  presso  gli
sportelli ATM  di  altre  banche  che  forniscono  analogo  servizio,
attraverso il servizio  Home  Banking.  Con  questa  modalita'  sara'
sempre necessario digitare il codice identificativo MAV riportato nel
bollettino, l'importo e la scadenza. 
                               Art. 11 
 
 
                   Sospensione e ritiro dal corso 
 
 
    1. E' ammessa, a domanda, la sospensione dal corso  di  dottorato
per  grave  malattia  e  maternita'.  In  caso  di  sospensione   per
maternita' si applicano le disposizioni a tutela della maternita'  di
cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale del
12 luglio 2007. La sospensione per i motivi suddetti non da' luogo  a
interruzione del pagamento della borsa di studio. 
    2. Il direttore della scuola  puo'  autorizzare,  su  parere  dei
coordinatori dei curricula,  la  sospensione  dal  corso  per  motivi
diversi da quelli previsti al comma 1. In tal caso la borsa di studio
viene sospesa per  tutto  il  periodo  a  partire  dalla  data  della
richiesta di sospensione. 
    3. Il direttore della scuola al temine delle assenze  di  cui  ai
precedenti commi  1  e  2  determina,  sentito  il  coordinatore  del
curriculum, se riammettere il dottorando in corso  d'anno  ovvero  se
riammetterlo all'anno successivo. Al dottorando  riammesso  in  corso
nell'anno successivo spetta una borsa di studio decurtata della quota
corrisposta nell'anno in cui si e' verificata l'assenza. 
    4. Qualora un dottorando  intenda  ritirarsi  dal  corso  ne  da'
comunicazione scritta al direttore della scuola. Se il dottorando  e'
titolare di una borsa di studio e'  tenuto  alla  restituzione  degli
importi erogati per l'anno in corso. In caso di mancata comunicazione
rispetto al ritiro dal corso e di mancata  consegna  della  tesi  nei
termini previsti, il dottorando e' considerato decaduto dal corso  ed
e' tenuto alla restituzione degli importi  erogati  nell'ultimo  anno
d'iscrizione. 
                               Art. 12 
 
 
                          Incompatibilita' 
 
 
    1. L'iscrizione ai corsi di dottorato e' incompatibile: 
      a) con l'iscrizione ad altri corsi  di  studio  previsti  dalla
vigente legislazione in materia di corsi di studio universitari; 
      b)  con  l'attribuzione  di  contratti,  anche   presso   altre
universita' o enti, per lo svolgimento di attivita'  di  insegnamento
disciplinati  dalla  vigente  legislazione  o  dallo  statuto  o   da
regolamenti interni. 
    2. Se le  cause  di  incompatibilita'  non  sono  tempestivamente
rimosse il dottorando  viene  escluso  dal  corso  come  previsto  al
successivo art. 14 comma 3 lettera b). 
    3. Per la verifica  di  ulteriori  casi  di  incompatibilita'  si
rinvia al Regolamento interno per il conferimento di assegni  per  la
collaborazione  ad  attivita'  di  ricerca  e  al  Regolamento  delle
procedure  di  selezione  per  il  conferimento  di   incarichi   per
l'insegnamento  o  per  lo  svolgimento   di   attivita'   didattiche
integrative nei corsi di studio dell'Universita' IUAV di Venezia. 
                               Art. 13 
 
 
                         Pubblico dipendente 
 
 
    1. Ai  sensi  della  legge  n.  476/1984,  cosi'  come  integrata
dall'art.  52,  comma  57,  della  legge  n.  448/2001,  il  pubblico
dipendente ammesso al corso di dottorato di ricerca, che  ricopra  un
posto senza borsa di studio o che rinunci alla borsa  medesima,  puo'
chiedere  l'aspettativa   conservando   il   trattamento   economico,
previdenziale e di quiescenza, erogato dall'amministrazione  pubblica
presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro,  compatibilmente
con le esigenze dell'amministrazione. 
    2. Ai sensi della legge 30 dicembre 2010, n. 240 art. 19 comma 3,
non hanno diritto al congedo straordinario, con o  senza  assegni,  i
pubblici dipendenti che abbiano gia' conseguito il titolo di  dottore
di ricerca, ne' i pubblici dipendenti  che  siano  stati  iscritti  a
corsi di dottorato per almeno un  anno  accademico,  beneficiando  di
detto congedo. 
    3. Il pubblico dipendente che rinunci alla borsa di studio di cui
all'art. 9 del presente bando e' tenuto al versamento dei  contributi
di cui al precedente art. 10. 
                               Art. 14 
 
 
                        Doveri dei dottorandi 
 
 
    1. L'ammissione al dottorato  comporta  un  impegno  esclusivo  a
tempo pieno. 
    2. Per l'ammissione all'anno successivo e la conferma della borsa
di studio o del contratto di alto apprendistato, il  dottorando  deve
completare il programma delle attivita' previste nell'anno precedente
e superare  le  verifiche  di  profitto  previste  dal  consiglio  di
curriculum. 
    3.  Il  consiglio  del  curriculum  determina  l'esclusione   dal
proseguimento del corso  e  la  conseguente  revoca  della  borsa  di
studio: 
      a)  in  caso  di  mancato  completamento  del  programma  delle
attivita' previste nell'anno precedente e mancato  superamento  delle
verifiche di profitto previste per il passaggio all'anno successivo; 
      b) in caso non vengano  rimosse  tempestivamente  le  cause  di
incompatibilita' previste al precedente art. 12; 
      c) assenza prolungata e non giustificata. 
    4.  In  caso  di  mancato  superamento  dell'esame   finale,   il
dottorando viene considerato decaduto.  La  decadenza  viene  inoltre
disposta nei casi previsti al precedente art. 11 comma 4. 
    5. L'esclusione e la decadenza vengono disposte con  decreto  del
rettore. 
                               Art. 15 
 
 
                   Crediti formativi universitari 
 
 
    1.  Il  completamento  dei  percorsi  di  studio  e  di   ricerca
nell'ambito dei curricula del corso  di  dottorato  in  Architettura,
Citta' e Design consente l'acquisizione di  complessivi  180  crediti
formativi   universitari.   L'acquisizione   avviene   all'atto   del
superamento delle verifiche di profitto relative ai passaggi d'anno e
all'atto del superamento dell'esame finale per il  conseguimento  del
titolo di dottore di ricerca. 
                               Art. 16 
 
 
      Conseguimento e rilascio del titolo di Dottore di Ricerca 
 
 
    1. Il titolo di dottore di ricerca viene rilasciato dal rettore a
seguito della  positiva  valutazione  di  una  tesi  di  ricerca  che
contribuisca all'avanzamento delle conoscenze o delle metodologie nel
campo d'indagine prescelto. 
    2. Il rilascio della certificazione del conseguimento del  titolo
e' subordinato al deposito, da  parte  dell'interessato,  della  tesi
finale, nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto che ne
garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura
dell'Universita' effettuare il deposito a norma di  legge  presso  le
biblioteche nazionali di Roma e Firenze. 
    3.  Per  quanto  concerne  lo  svolgimento  dell'esame  finale  e
l'eventuale richiesta del marchio "Doctor  Europaeus"  si  rinvia  al
"Regolamento di ateneo della  scuola  di  dottorato  dell'Universita'
Iuav di Venezia e in materia di dottorato di ricerca". 
                               Art. 17 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    1. Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 e del regolamento
interno di attuazione emanato con decreto rettorale 4 maggio 2010  n.
580, i  dati  personali  forniti  dai  candidati  saranno  gestiti  e
trattati in forma cartacea o informatica secondo le disposizioni  ivi
previste. 
                               Art. 18 
 
 
                          Accesso agli atti 
 
 
    1. E' garantito l'accesso agli atti relativi  alle  procedure  di
valutazione secondo le disposizioni previste dalla normativa  vigente
in materia di accesso agli atti  nonche'  ai  sensi  del  regolamento
interno dei procedimenti amministrativi e del diritto di  accesso  ai
documenti amministrativi dell'Universita' IUAV di Venezia emanato con
decreto rettorale n. 10 del 12 gennaio 2012. 
                               Art. 19 
 
 
                            Norme finali 
 
 
    1. Per tutto quanto non previsto nel presente  bando  si  rimanda
alla normativa vigente in materia ed al Regolamento di  ateneo  della
scuola di dottorato e in materia di dottorato di ricerca. 
    2. Il presente bando di concorso  viene  pubblicato  in  Gazzetta
Ufficiale IV serie speciale Concorsi  ed  Esami,  all'Albo  Ufficiale
dell'Ateneo  e  sul  sito  web  dell'Universita'  IUAV   di   Venezia
(https://www.iuav.it ). Il mancato rispetto delle norme contenute  nel
presente bando comporta l'esclusione dal concorso. 
                               Art. 20 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    1.  Responsabile  del  procedimento  e'  il  dirigente  dell'Area
Ricerca,  Sistema  Bibliotecario   e   Laboratori:   dott.ssa   Laura
Casagrande, Santa Croce 191 - Venezia. 
    2. L'ufficio incaricato dei  procedimenti  amministrativi  e'  il
Servizio formazione alla ricerca - Divisione ricerca - Area  Ricerca,
Sistema Bibliotecario e Laboratori - tel. 041/2571845, 041/2571426  o
041/2571787 - e-mail: infodottorati@iuav.it - responsabile:  dott.ssa
Claudia Rossi. Per informazioni l'ufficio e' aperto  dal  lunedi'  al
venerdi' dalle ore 9 alle ore 12.30. L'ufficio e' chiuso al  pubblico
dal 12 al 18 agosto 2013. 
 
                                                 Il rettore: Restucci