Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (campania) UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 78 del 01-10-2013 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II Concorso (Scad. 31 ottobre 2013) Concorso pubblico, per esami, a un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le ... |
Ente: | UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI |
Regione: | CAMPANIA |
Provincia: | NAPOLI |
Comune: | NAPOLI |
Data di inserimento: | 01-10-2013 |
Data Scadenza bando | 31-10-2013 |
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Concorso (Scad. 31 ottobre 2013)
Concorso pubblico, per esami, a un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore di prevenzione incendi e gestione delle emergenze. (Cod. rif. 1302).
IL DIRETTORE GENERALE Visto l'art. 24 dello Statuto di Ateneo ed in particolare il comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al Direttore Generale, nell'ambito della programmazione del personale e nel rispetto delle indicazioni date dagli Organi di governo dell'Universita', il compito di procedere al reclutamento del personale tecnico-amministrativo e dirigenziale; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro, l'autonomia delle Universita'; Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile 2006 recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomini e donne»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni e integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, e successive modifiche, contenente il Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni e integrazioni, recante tra l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni e integrazioni, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche introdotte con la legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il decreto legislativo n. 286/1998 recante il «Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero» e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge del 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni e integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro delle persone con disabilita'; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni e integrazioni, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni; Visto l'art. 34-bis del citato decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il D.L. 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, ed in particolare l'art. 1 dello stesso; Visto il decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e successive modificazioni e integrazioni di attuazione dell'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; Visto l'art. 1, commi 1 e 3, del D.L. n. 180/2008 convertito nella legge n. 1 del 9 gennaio 2009 e successive modificazioni ed integrazioni, che detta disposizioni per il reclutamento nelle Universita' e per gli Enti di Ricerca; Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito nella legge 4 aprile 2012, n. 35, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; Visto il D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito nella legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare l'art. 42, comma 1, lettera d) punto 3) e l'art. 58, comma 1; Visti i DD.MM. 3 novembre 1999, n. 509, 4 agosto 2000, 28 novembre 2000, 22 ottobre 2004, n. 270 e 16 marzo 2007; Visto il decreto interministeriale del 2 aprile 2001; Visto il decreto ministeriale in data 9 luglio 2009 rubricato «Equiparazione tra classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; Visto il decreto ministeriale in data 9 luglio 2009 rubricato «Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; Visto l'art. 66, comma 13-bis, del D.L. n. 112/2008, convertito in legge n. 133/2008, e successive modificazioni e integrazioni il quale testualmente dispone: «Per il biennio 2012-2013 il sistema delle universita' statali, puo' procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato nel limite di un contingente corrispondente ad una spesa pari al venti per cento di quella relativa al corrispondente personale complessivamente cessato dal servizio nell'anno precedente [...] L'attribuzione a ciascuna universita' del contingente delle assunzioni di cui ai periodi precedenti e' effettuata con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 7 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49 [...]»; Visto l'art. 1, comma 2, del D.L. 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, come modificato dalla legge 24 dicembre 2012, n. 228, il quale testualmente dispone: «Il termine per procedere alle assunzioni di personale a tempo indeterminato relative alle cessazioni verificatesi negli anni [...], di cui [...] all'art. 66, commi [...] 13-bis [...] del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modificazioni, e' prorogato al 31 dicembre 2012 [...]»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 1° agosto 2013, con il quale «In applicazione dell'art. 1, comma 394, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 [...], il termine di scadenza dei termini e dei regimi giuridici di cui alle disposizioni di legge sotto elencate, gia' prorogato al 30 giugno 2013 dall'art. 1, comma 388, della medesima legge n. 228 del 2012, e' ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2013 per le motivazioni indicate in premessa: [...] b) art. 1, comma 2, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14 [...]; Visti i Regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice di protezione dei dati personali utilizzati dall'Universita' ed al trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente con D.R. n. 5073 del 30 dicembre 2005 e con D.R. n. 1163 del 22 marzo 2006, in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196; Visto il D.R. n. 2477 del 18 luglio 2008 con il quale e' stato emanato il Regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo presso l'Universita' degli studi di Napoli Federico II ed, in particolare: l'art. 3, comma 2, il quale testualmente dispone: «Il Direttore Amministrativo (oggi Direttore Generale, ndr) [...] avvia l'iter amministrativo finalizzato al reclutamento delle unita' di personale tecnico amministrativo ponendo in essere gli adempimenti indicati nel rispetto del seguente ordine di priorita': a) effettua la comunicazione, di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2011, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica; b) in subordine alla procedura di cui al precedente punti, ai sensi del combinato disposto dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni e dell'art. 46 del CCNL Comparto universita' 9 agosto 2000, come modificato dall'art. 19 del CCNL Comparto universita' 27 gennaio 2005 (oggi art. 57 del CCNL Comparto Universita' sottoscritto il 16 ottobre 2008, ndr), attiva la procedura di mobilita' interuniversitaria; c) utilizza le graduatorie efficaci di concorsi pubblici, ove esistenti, laddove vi sia un'identita' del profilo e della professionalita' da reclutare; d) emette apposito bando di concorso»; l'art. 7, comma 2, il quale testualmente dispone: «I bandi di concorso definiscono, di volta in volta, i titoli di studio e gli eventuali requisiti professionali specifici, a seconda delle aree e delle professionalita' richieste. I requisiti specifici di cui al presente articolo potranno altresi' essere integrati da ulteriori requisiti scaturenti da disposizioni di legge, tenuto conto di particolari figure da reclutare. Per alcune figure professionali, il possesso dell'abilitazione alla professione, sara' richiesto ai sensi di legge»; Visto il C.C.N.L. Comparto Universita', sottoscritto il 16 ottobre 2008 che riordina e presenta in modo sistematico ed unitario anche tutte le disposizioni di fonte negoziale riferibili a contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin qui intervenuti tra l'ARAN e le OO.SS. di Comparto; Visto l'art. 1, comma 4 del C.C.N.L. Comparto Universita' del 12 marzo 2009, biennio economico 2008/09, ai sensi del quale, per quanto non previsto dal contratto stesso, restano in vigore le norme del C.C.N.L. Comparto Universita' del 16 ottobre 2008; Visto il decreto direttoriale n. 336 del 19 marzo 13 con il quale questa Amministrazione, in applicazione dell'art. 3, comma 2, del sopracitato Regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo emanato con D.R. n. 2477 del 18 luglio 2008, ha autorizzato l'iter amministrativo finalizzato, tra l'altro, all'assunzione - mediante l'utilizzo dei punti organico residui relativi alla programmazione delle assunzioni di personale tecnico-amministrativo per l'anno 2012 e previo esperimento della procedura di mobilita' intercompartimentale di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni e della subordinata procedura di mobilita' interuniversitaria di cui all'art. 57 del CCNL Comparto Universita' del 16 ottobre 2008 - di n. 1 unita' di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, mediante scorrimento, stante l'identita' del profilo e della professionalita' da reclutare, della graduatoria generale di merito, approvata con decreto direttoriale n. 1732 del 29 dicembre 2008, del concorso pubblico, per esami, a due posti di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore di prevenzione incendi e gestione delle emergenze dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II; Considerato che: 1) la procedura di mobilita' intercompartimentale di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni - effettuata da questa Amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 29375 del 27 marzo 2013, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica, finalizzata, tra l'altro, al reclutamento dell'unita' di personale in questione - ha avuto esito negativo, giusta nota prot. n. 20480 del 6 maggio 2013, acquisita al protocollo di questa Amministrazione con il n. 41257 del 6 maggio 2013, della Presidenza del Consiglio dei Ministri; 2) la procedura di mobilita' interuniversitaria di cui all'art. 57 del CCNL Comparto Universita' del 16 ottobre 2008 - effettuata da questa Amministrazione con nota dirigenziale, prot. n. 29376 del 27 marzo 2013, trasmessa alle Universita' ed agli Istituti Universitari - ha avuto esito negativo non essendo pervenuta alcuna istanza di partecipazione; 3) lo scorrimento della graduatoria generale di merito, approvata con decreto direttoriale n. 1732 del 29 dicembre 2008, del concorso pubblico, per esami, a due posti di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore di prevenzione incendi e gestione delle emergenze dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II, ha avuto esito negativo a seguito della rinuncia da parte di tutti i soggetti utilmente collocati nella predetta graduatoria; Ritenuto, pertanto, di poter procedere all'emanazione del presente bando di concorso finalizzato alla copertura del suddetto posto; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e successive modificazioni e integrazioni, ed in particolare: 1) l'art. 1014, comma 3, il quale eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a favore dei militari di truppa delle Forze Armate, congedati senza demerito dalle ferme contratte anche al termine o durante le rafferme; 2) l'art. 678, comma 9, il quale ricomprende nella sopracitata riserva del 30% anche gli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; Considerato che non e' operante alcuna riserva in relazione alla unicita' del posto messo a concorso pur comportando, in relazione alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, una frazione di posto che sara' cumulata con le frazioni di posto gia' determinatesi e che si determineranno a seguito di future selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; Decreta: Art. 1 Indizione E' indetto il concorso pubblico, per esami, a un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le funzioni di addetto del Servizio Prevenzione e Protezione nel settore di prevenzione incendi e gestione delle emergenze dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II (cod. rif. 1302).
Art. 2 Requisiti generali per l'ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di esclusione, il possesso dei seguenti requisiti generali: 1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 2) eta' non inferiore agli anni diciotto; 3) godimento dei diritti politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 4) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente che comporterebbero, da parte dell'Amministrazione che ha indetto il bando, l'applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 5) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente; 6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per i soli candidati nati entro l'anno 1985; 7) non essere stato: destituito, dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall'impiego presso una pubblica amministrazione. Ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, cosi' come integrato dall'art. 7, comma 1, della legge n. 97/2013, sono ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. In riferimento a tale ultima tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i seguenti ulteriori requisiti: godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti generali sopra prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della domanda di partecipazione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'Amministrazione puo' disporre, con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato per difetto dei requisiti generali di cui al presente articolo. L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al candidato/a a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero, qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata.
Art. 3 Requisiti specifici per l'ammissione Ai fini dell'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di esclusione, oltre al possesso dei requisiti generali di cui all'art. 2, il possesso dei seguenti requisiti specifici: 1) Diploma di Laurea in Architettura o Ingegneria o Scienze Biologiche o Chimica o Fisica o Biotecnologie conseguito secondo le modalita' anteriori all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999; ovvero Laurea (L), conseguita secondo le modalita' successive all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999, appartenente ad una delle seguenti classi: 1, 4, 8, 9, 10, 12, 21 e 25; ovvero Laurea (L), conseguita secondo le modalita' successive all'entrata in vigore del D.M. n. 270/2004, appartenente ad una delle seguenti classi: L-2, L-7, L-8, L-9, L-13, L-17, L-23, L-27 e L-30 ovvero Laurea (L) nella Classe 4 delle Lauree in Professioni Sanitarie della prevenzione di cui al decreto del MUR in data 2 aprile 2001; ovvero Laurea Specialistica (LS) conseguita secondo le modalita' successive all'entrata in vigore del suddetto D.M. n. 509/1999, appartenente ad una delle seguenti classi: 4/S, 6/S, 7/S, 8/S, 9/S, 20/S, 25/S, 26/S, 27/S, 28/S, 29/S, 30/S, 31/S, 32/S, 33/S, 34/S, 35/S, 36/S, 37/S, 38/S, 61/S e 62/S; ovvero Laurea Magistrale (LM) conseguita secondo le modalita' di cui al D.M. del 22 ottobre 2004, n. 270, appartenente ad una delle seguenti classi: LM-4, LM-6, LM-7, LM-8, LM-9, LM-17, LM-20, LM-21, LM-22, LM-23, LM-24, LM-25, LM-26, LM-27, LM-28, LM-29, LM-30, LM-31, LM-32, LM-33, LM-34 e LM-35. 2.1) Attestato di frequenza, con verifica di apprendimento, agli specifici corsi di formazione di cui all'art. 32, comma 2, del decreto legislativo n. 81/2008 e previsti dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, atto n. 2407 del 26 gennaio 2006 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 2006: MODULO A, di cui all'allegato Al al provvedimento n. 2407 del 26 gennaio 2006 adottato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano; MODULO B (macrosettore ATECO 8 «Pubblica Amministrazione-Istruzione») di cui all'allegato A2 al provvedimento n. 2407 del 26 gennaio 2006 adottato dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano. 2.2) Ai sensi dell'art. 32, comma 5, del decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, coloro i quali siano in possesso di laurea in una delle seguenti classi: L7, L8, L9, L17, L23 e della laurea magistrale LM26, di cui al D.M. 16 marzo 2007 (pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 155 del 6 luglio 2007), o nelle classi 4, 8, 9 e 10 di cui al D.M. 4 agosto 2000 (pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 245 del 19 ottobre 2000), ovvero nella classe 4 di cui al D.M. 2 aprile 2001 (pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 128 del 5 giugno 2001), sono esonerati dalla frequenza ai corsi di formazione MODULO A e MODULO B. 2.3) Ai sensi dell'art. 32, comma 5, del decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, coloro i quali siano in possesso di altre lauree e lauree magistrali riconosciute corrispondenti a quelle di cui al precedente punto 2.2 ai sensi della normativa vigente con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, su parere conforme del Consiglio universitario nazionale ai sensi della normativa vigente, sono esonerati dalla frequenza ai corsi di formazione MODULO A e MODULO B. I requisiti specifici sopra prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della domanda di partecipazione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'Amministrazione puo' disporre, con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato/a per difetto dei requisiti specifici di cui al presente articolo. L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al candidato/a a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero, qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata.
Art. 4 Domanda di partecipazione e termini di presentazione La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere presentata, a pena di esclusione, unicamente tramite procedura telematica, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Nei giorni festivi la suddetta procedura telematica potrebbe essere temporaneamente non disponibile per interventi di manutenzione. La procedura informatica di presentazione delle domande sara' attivata a partire dal giorno di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del presente bando e verra' disattivata, tassativamente, il giorno successivo alla data di scadenza per la presentazione delle predette domande. Pertanto, a decorrere da questa ultima data, non sara' piu' possibile procedere alla compilazione dell'istanza di partecipazione al concorso ma sara' consentita, fino al giorno di svolgimento della prima prova concorsuale, la sola stampa della domanda gia' presentata nei termini perentori di scadenza. Durante il periodo di presentazione della domanda l'istanza potra' essere effettuata - 24 ore su 24 - da qualsiasi computer collegato in rete ad eccezione dei giorni festivi durante i quali, la suddetta procedura telematica potrebbe essere temporaneamente non disponibile per interventi di manutenzione. Per coloro che non abbiano possibilita' di accesso ad Internet, e' possibile - limitatamente al periodo di presentazione delle domande, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9.00 alle 13.30 e, nei giorni di martedi' e giovedi', anche dalle ore 14:30 alle 16:30 - presentare la domanda di partecipazione tramite le postazioni telematiche disponibili presso l'Ufficio Reclutamento Personale Contrattualizzato, ubicato al piano V del Palazzo degli Uffici sito in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29. I candidati, a pena di esclusione, dovranno effettuare il versamento di € 10.33, entro il termine ultimo di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al presente concorso, secondo le modalita' di seguito descritte. In nessun caso si procedera' al rimborso del sopracitato contributo. Costituisce motivo di esclusione dalla presente procedura concorsuale la mancata presentazione della domanda nei termini, la presentazione della stessa con modalita' diverse da quella indicata nel presente articolo, il possesso di uno o piu' dei requisiti generali e/o specifici diversi da quelli prescritti nel presente bando agli articoli 2 e 3, la mancanza di uno o piu' dei requisiti generali e/o specifici indicati nei precedenti articoli 2 e 3. Costituisce, altresi', motivo di esclusione il versamento di detto contributo effettuato con modalita' diverse da quelle appresso descritte. Si precisa, inoltre, che tale contributo e' valido, esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta la domanda di partecipazione. Il contributo versato per l'organizzazione del concorso non verra' restituito in nessun caso. Per tutti i casi di cui sopra, l'Amministrazione puo' disporre, con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato/a. La procedura di compilazione della domanda per via telematica si svolge in due fasi: A) La prima fase riguarda la Registrazione utente e la relativa Stampa modulo di pagamento del contributo per la partecipazione al concorso (passi da 1 a 10). B) La seconda fase, da effettuarsi dopo l'avvenuto pagamento, consiste nella Compilazione della domanda di partecipazione e relativa Stampa (passi da 11 a 19). Avvertenze: Il sistema provvedera' a controllare che il pagamento sia stato effettuato prima della compilazione della domanda. Fase «A» passi da 1 a 10. Procedura per la prima fase di acquisizione e relativa stampa del modulo di pagamento del contributo per la partecipazione al concorso: 1) collegarsi al sito web di Ateneo www.unina.it; 2) selezionare la voce «Concorsi Pubblici: domande on-line» nella sezione «UNINA bacheca», «personale tecnico-amministrativo»; 3) selezionare l'opzione «Registrazione utente». Una volta apparsa la maschera per l'inserimento dati, il candidato dovra': 4) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 5) scegliere la password (min 8 caratteri, max 16 caratteri), curando di trascriverla su un foglio, in modo da poterla utilizzare successivamente e cliccare «invia»; 6) cliccare il bottone «Ingresso nel sistema»; 7) inserire il codice fiscale e la password scelta e cliccare «login»; 8) cliccare il bottone «stampa modulo di pagamento»; 9) selezionare il concorso a cui si intende partecipare ed effettuare la stampa del relativo modulo per il pagamento del contributo; 10) chiudere la procedura e provvedere al pagamento dell'importo dovuto presso un qualsiasi sportello dell'Istituto Bancario ivi indicato. Fase «B» passi da 11 a 19. Procedura per la seconda fase di compilazione della domanda: 11) ripetere le operazioni gia' effettuate e descritte per la fase «A» dal passo 1 al passo 2; 12) cliccare il bottone «Ingresso nel sistema»; 13) inserire il codice fiscale e la password scelta e ciccare «login»; 14) selezionare l'opzione «Inserimento nuova domanda»; 15) selezionare il concorso a cui si intende partecipare; 16) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 17) controllare i dati visualizzati. Per confermare i dati inseriti ed inoltrare la domanda, cliccare sul bottone «conferma dati»; 18) cliccare il bottone «Stampa/visualizza domanda» per stampare la domanda; 19) firmare la domanda e conservarla per consegnarla, unitamente all'attestato dell'avvenuto pagamento del contributo, in sede della prima prova d'esame. I candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all'estero devono: a) farlo tradurre ed autenticare dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana; b) aver ottenuto l'equipollenza ad uno dei titoli richiesti di cui al precedente art. 3, rilasciata dalle competenti autorita' entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso; c) consegnarlo, unitamente ai documenti di cui al precedente punto 19, in sede della prima prova d'esame, secondo una delle modalita' di seguito indicate: in originale, in carta semplice; in copia autentica, in carta semplice; in fotocopia, con annessa dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, che ne attesti la conformita' all'originale. I candidati con disabilita', che hanno dichiarato nell'istanza on-line di avere necessita' di ausilio e/o di tempi aggiuntivi, dovranno far pervenire presso l'Ufficio Reclutamento Personale Contrattualizzato, ubicato al piano V del Palazzo degli Uffici sito in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29 - pena la mancata applicazione del beneficio richiesto in sede di prova d'esame - entro il termine di scadenza di presentazione delle domande - apposita istanza cartacea nella quale siano indicati, ai sensi della vigente normativa, l'ausilio necessario in relazione alla propria disabilita', nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova d'esame, producendo altresi' una certificazione medico-sanitaria dalla quale si evinca il tipo di handicap posseduto. L'Amministrazione, in ogni fase della procedura, si riserva la facolta' di accertare la veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati nella predetta domanda on-line, ai sensi della normativa suindicata. Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli elementi necessari per consentire all'Amministrazione le opportune verifiche. Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni mendaci e la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione, nella domanda di partecipazione, del recapito da parte del candidato, o mancata/tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella predetta domanda, ovvero eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 5 Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice e' nominata con decreto direttoriale ed e' composta ai sensi dell'art. 17 del Regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo, emanato con decreto rettorale n. 2477 del 18 luglio 2008, nonche' in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 35-bis, comma 1, lettera a) del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 6 Prove di esame Le prove concorsuali si articoleranno in una prova scritta ed in una prova orale, secondo le modalita' di seguito indicate e nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento di Ateneo citato in premessa. La prova scritta, eventualmente a contenuto teorico-pratico, vertera' sulla legislazione relativa alla sicurezza ed all'igiene dei luoghi di lavoro con particolare riferimento alla prevenzione dai rischi connessi allo sviluppo di incendi ed alle tematiche inerenti alla gestione delle emergenze. La predetta prova scritta potra' consistere o in un elaborato, e/o in appositi test bilanciati, e/o in quesiti a risposta sintetica da risolvere in un tempo predeterminato. La durata nonche' la tipologia della prova scritta saranno fissate dalla commissione esaminatrice. Durante lo svolgimento della suddetta prova i candidati non potranno utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, ne' alcun tipo di codici e testi di legge. Non potranno, altresi', utilizzare apparecchiature elettroniche o strumenti informatici e telefoni cellulari. Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che avranno riportato nella prova scritta la votazione di almeno 21 punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova stessa. La prova orale vertera' sugli argomenti della prova scritta nonche' sulla legislazione universitaria, e sara' volta, inoltre, ad accertare la conoscenza della lingua straniera, a scelta del candidato tra inglese e francese, nonche' la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse, con particolare riferimento ai programmi Word, Excel, Access e Cad. Di tale accertamento si terra' conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale. La prova orale si intendera' superata se il candidato/a avra' riportato la votazione di almeno 21 punti su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova stessa. Laddove il numero dei candidati ammessi sia pari o superiore a cento (100), la sopraindicata prima prova scritta sara' preceduta da una prova preselettiva, consistente in 40 quesiti a risposta multipla sulle materie oggetto della prova scritta e della prova orale, da svolgersi in 40 minuti. L'assenza del candidato/a alla prova preselettiva, qualunque ne sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare alle prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro i primi cinquanta (50). Il predetto numero sara' superato per ricomprendervi gli eventuali candidati risultati ex aequo all'ultimo posto utile della graduatoria. Qualora si presenti alla prova di preselezione un numero di candidati pari o inferiore a cinquanta (50), la preselezione non avra' luogo e i candidati presenti verranno ammessi d'ufficio alla prova scritta, il cui svolgimento avverra' secondo le modalita' indicate nel presente articolo. Durante lo svolgimento della suddetta prova preselettiva i candidati non potranno utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, apparecchiature elettroniche, strumenti informatici, telefoni cellulari, testi di legge, codici e dizionari. Il punteggio conseguito nella preselezione non concorre alla formazione del voto finale di merito. Il giorno 15 novembre 2013, mediante pubblicazione nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo, nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse e concorsi, sara' data comunicazione dello svolgimento o meno della prova preselettiva sulla base del numero di candidati ammessi. Tale pubblicazione costituisce notifica ufficiale a tutti gli effetti ai fini dello svolgimento o meno della prova preselettiva. Le prove d'esame si svolgeranno secondo il calendario di seguito indicato: la prova preselettiva (eventuale) si terra' alle ore 14:30 del giorno 25 novembre 2013 presso l'Aulario Didattico B, edificio 8, aule T, Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo, sito in Via Cinthia - Napoli. I risultati della prova preselettiva, qualora essa si svolga, verranno pubblicati nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo, nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse e concorsi il giorno 2 dicembre 2013; la prova scritta si terra' alle ore 14:30 del giorno 6 dicembre 2013 presso l'Aulario Didattico B, edificio 8, aule T, Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo, sito in Via Cinthia - Napoli. I risultati della prova scritta verranno pubblicati nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo, nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse e concorsi il giorno 13 dicembre 2013 e nel relativo avviso sara' data comunicazione del calendario della prova orale che si svolgera', in considerazione del numero di candidati ammessi, a partire dal giorno 18 dicembre 2013; la prova orale si svolgera' a partire dalle ore 09:00 del giorno 18 dicembre 2013 presso la Sala Convegni, ubicata al I piano del Palazzo degli Uffici sito in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29, secondo il calendario che sara' pubblicato il giorno 13 dicembre 2013 nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo, nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse e concorsi. Al termine della seduta relativa alla prova orale, la Commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati, con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata in tale prova e ne affigge copia, sottoscritta dal Presidente, presso la sede di esame. Il calendario d'esame soprariportato costituisce a tutti gli effetti notifica ufficiale per l'ammissione alle prove sopra indicate e, pertanto, i candidati, ad eccezione di coloro che abbiano ricevuto comunicazione di esclusione dalla procedura concorsuale, dovranno presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, nei giorni, nelle ore e nelle sedi su indicate, muniti di uno dei seguenti documenti validi di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'Amministrazione dello Stato. L'assenza del candidato/a all'eventuale prova preselettiva, alla prova scritta e/o orale sara' considerata come rinuncia alle prove, qualunque ne sia la causa. Verra' dato avviso di ogni eventuale rinvio del diario delle predette prove, di ogni ulteriore o diversa comunicazione circa le modalita' di notifica della prova scritta, nonche' della prova orale rispetto a quanto disposto dal presente articolo, mediante raccomandata con avviso di ricevimento ovvero, qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, mediante posta elettronica certificata, con valore di notifica a tutti gli effetti, nonche' mediante pubblicazione nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo, e sul sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione Borse e concorsi. La votazione complessiva, determinata dalla somma dei voti conseguiti nelle prove concorsuali, e' pari ad un totale massimo di punti 60, cosi' ripartiti: massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta; massimo punti 30 per la valutazione della prova orale. Si ricorda che, come gia' prescritto all'art. 4 del presente bando di concorso, i candidati dovranno consegnare, in sede di prima prova d'esame, la domanda di partecipazione debitamente sottoscritta unitamente all'attestazione dell'avvenuto pagamento del contributo di € 10.33 previsto per la partecipazione al concorso.
Art. 7 Titoli di preferenza e riserva Hanno preferenza a parita' di merito, in ordine decrescente, coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 1. gli insigniti di medaglia al valor militare; 2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5. gli orfani di guerra; 6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8. i feriti in combattimento; 9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18. i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19. gli invalidi ed i mutilati civili; 20. i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata dalla minore eta'. I titoli di preferenza devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione della domanda di ammissione. L'omissione nella domanda on-line delle dichiarazioni relative al possesso dei suindicati titoli di preferenza, comporta l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo medesimo. In considerazione della perentorieta' del termine entro cui effettuare l'assunzione, fissato al 31 dicembre 2013 dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 1° agosto 2013, i candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire i documenti attestanti i titoli di preferenza a questa Amministrazione, presso l'Ufficio Reclutamento Personale Contrattualizzato dell'Universita' - Palazzo degli Uffici - Via Giulio Cesare Cortese, 29 - c.a.p. 80133, Napoli, entro il termine perentorio di 3 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, pena la mancata applicazione del relativo beneficio nella formazione della graduatoria generale di merito. La suddetta documentazione dovra' attestare il possesso dei predetti titoli di preferenza, gia' indicati nella domanda e gia' posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione al concorso, e dovra' essere prodotta secondo una delle seguenti modalita': in originale, in copia autentica, in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ex articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni, che ne attesti la conformita' all'originale, resa in calce al documento ovvero annessa allo stesso, unitamente alla fotocopia non autenticata del proprio documento di identita'; mediante dichiarazione, sottoscritta dall'interessato, sostitutiva di certificazione (ex art. 46 del citato D.P.R.) e/o di atto di notorieta' (ex art. 47 del citato D.P.R.) prodotta, in quest'ultimo caso, unitamente alla fotocopia non autenticata del proprio documento di identita'. Si precisa, a tal fine, che i certificati medici non possono essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. L'Amministrazione garantisce l'applicazione delle riserve previste dalle disposizioni normative vigenti.
Art. 8 Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito L'Amministrazione, con decreto del Direttore Generale, accertata la regolarita' della procedura, approva gli atti, formula la graduatoria generale di merito nel rispetto di quanto indicato ai precedenti articoli 6 e 7 e dichiara il vincitore/vincitrice del concorso. Il predetto decreto di approvazione degli atti della procedura e' pubblicato nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale dell'Ateneo, nonche' sul sito web dell'Ateneo www.unina.it - sezione Borse e concorsi. Dalla data di pubblicazione nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo decorrono i termini per eventuali impugnative. La graduatoria di merito rimane vigente per un termine di tre anni dalla data della sopracitata pubblicazione.
Art. 9 Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio Il vincitore/vincitrice sara' invitato dall'Ufficio Personale Tecnico Amministrativo, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo telegramma, o, qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata, a stipulare, in conformita' a quanto previsto dai vigenti CC.CC.NN.LL. relativi al personale del comparto Universita', il contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato e con regime d'impegno a tempo pieno per l'assunzione nella categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con la corresponsione del trattamento economico relativo alla posizione economica D1, presso l'Universita' degli studi di Napoli Federico II. Il vincitore/vincitrice che non assuma servizio, senza giustificato motivo, entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto. Nel caso di sottoscrizione differita del contratto individuale di lavoro subordinato per comprovati e gravi impedimenti, gli effetti giuridici ed economici decorrono dalla sottoscrizione del contratto, coincidente con l'immissione in servizio, che comunque non potra' avvenire oltre il 31 dicembre 2013 in attuazione di quanto disposto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 giugno 2013. Il vincitore/vincitrice, all'atto dell'assunzione, sara' tenuto a rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni, attestante il possesso di ciascuno dei requisiti specifici e generali prescritti dal presente bando, gia' a far data dal termine ultimo previsto per la presentazione della domanda di ammissione al concorso; dovra' altresi' rendere le ulteriori dichiarazioni richieste, in applicazione dei CC.CC.NN.LL. del comparto Universita', vigenti all'atto dell'assunzione stessa. Per il solo vincitore/vincitrice di cittadinanza non italiana, occorrera', compatibilmente con le specifiche norme vigenti in materia, presentare il regolare permesso di soggiorno laddove previsto dalla normativa vigente, nonche' certificato equipollente al certificato generale del casellario giudiziario, rilasciato dalla competente autorita' dello Stato di appartenenza. I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. Il dipendente assunto come sopra sara' soggetto ad un periodo di prova della durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto periodo di prova si terra' conto del solo servizio effettivamente prestato. Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si intendera' confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il rapporto di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.
Art. 10 Diritto di accesso Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla documentazione inerente il procedimento concorsuale, a norma della vigente normativa.
Art. 11 Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari I dati personali, sensibili e giudiziari dei candidati saranno trattati dall'Amministrazione ai sensi dei Regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice di protezione dei dati personali utilizzati dall'Universita' ed al trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente con D.R. n. 5073 del 30 dicembre 2005 e con D.R. n. 1163 del 22 marzo 2006, in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196.
Art. 12 Responsabile del procedimento Il Capo dell'Ufficio Reclutamento Personale Contrattualizzato dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II e' responsabile di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che non sia di competenza della commissione giudicatrice. Il predetto puo' assegnare per iscritto ad altro addetto dell'unita' organizzativa la responsabilita' degli adempimenti procedimentali.
Art. 13 Norme finali e di salvaguardia Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia al Regolamento per l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo dell'Universita' Federico II di Napoli, alle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni e integrazioni per quanto compatibile, ed alle disposizioni previste dai CC.CC.NN.LL. Comparto Universita' sottoscritti in data 16 ottobre 2008 e 12 marzo 2009 in tema di rapporto di lavoro. Il presente bando e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami», nonche' nella sezione informatica dell'Albo Ufficiale di Ateneo e sul sito web di Ateneo www.unina.it - sezione Borse e concorsi. Il direttore generale: Liguori