Concorso per 5 categoria c area amministrativa (puglia) UNIVERSITA' DI FOGGIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 5 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 1 del 03-01-2014 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI FOGGIA Concorso (Scad. 23 gennaio 2014) Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la costituzione di cinque rapporti di lavoro subordinato, a tempo determinato e pieno, di categoria C - posizion ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI FOGGIA |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | FOGGIA |
Comune: | FOGGIA |
Data di inserimento: | 04-01-2014 |
Data Scadenza bando | 23-01-2014 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
Concorso (Scad. 23 gennaio 2014)
Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la costituzione di cinque rapporti di lavoro subordinato, a tempo determinato e pieno, di categoria C - posizione economica 1 - area amministrativa, aventi la durata di 12 mesi, per le esigenze dei Progetti di ricerca ammessi finanziamento a valere sull'avviso di cui al D.D. 713/Ric. del 29 ottobre 2010 - Asse I - Sostegno ai mutamenti strutturali - PON Ricerca e Competitivita' 2007-2013 (Sel. 4/2013).
IL DIRETTORE GENERALE Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957, n. 3; Vista la legge 9.05.1989, n. 168, concernente, tra l'altro, l'autonomia delle Universita'; Vista la legge 7.08.1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e successive modificazioni e integrazioni ed il relativo Regolamento di Ateneo di attuazione; Vista la legge 5.02.1992, n. 104, concernente i principi dell'ordinamento in materia di diritti, integrazione sociale ed assistenza delle persone portatrici di handicap e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7.02.1994, n. 174, concernente il "Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9.05.1994, n. 487 e successive integrazioni e modificazioni, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi e le modalita' di svolgimento dei pubblici concorsi, come integrato e modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30.10.1996, n. 693; Vista la legge 12.03.1999, n. 68 e successive integrazioni e modificazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445, concernente il testo unico in materia di documentazione amministrativa e successive integrazioni e modificazioni; Visto il d.lgs. 30.03.2001, n. 165 e successive integrazioni e modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; Visto il Decreto Legislativo 6.09.2001, n. 368 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente l'attuazione della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES; Vista la legge n. 30 luglio 2002, n. 189, concernente la "Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo"; Visto il d.lgs. 30.06.2003, n. 196, recante norme sul trattamento dei dati personali, nonche' il relativo Regolamento di Ateneo di attuazione; Visto il d.lgs. 07.03.2005, n 82 "Codice dell'amministrazione digitale" ed, in particolare l'art. 65 rubricato "Istanze e dichiarazioni presentate alle pubbliche amministrazioni per via telematica" e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la delibera del 28 giugno 2006 con cui il Consiglio di Amministrazione ha stabilito l'applicazione di una tassa di € 15,00, a titolo di contributo spese, a carico dei candidati che presentano domanda di partecipazione ai concorsi pubblici per il reclutamento di personale tecnico-amministrativo; Visto il d.lgs. 6 febbraio 2007, n. 30, concernente l'attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri e successive modificazioni e integrazioni; Visto il d.lgs. 19.11.2007, n. 251, di attuazione della Direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull'attribuzione, a cittadini di Paesi terzi o apolidi, della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti-bisognosa di protezione internazionale, nonche' norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta; Visto il C.C.N.L. - Comparto Universita' 2006-09, sottoscritto in data 16.10.2008; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 "Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario" ed, in particolare l'art. 18, comma 1, lettera c; Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Foggia, emanato con decreto, Prot. n. 19280-I/2, Rep. decreto rettorale n. 1087-2011 del 22.12.2011 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 1 del 02.02.2012; Visto il d.lgs. 29 marzo 2012, n. 49, concernente la "Disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, in attuazione della delega prevista dall'art. 5, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal comma 1, lettere b) e c), secondo i principi normativi e i criteri direttivi stabiliti al comma 4, lettere b), c), d), e) ed f) e al comma 5"; Vista la legge 28 giugno 2012, n. 92, relativa a "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita"; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, in materia di "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione"; Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228, avente ad oggetto "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (legge di stabilita' 2013); Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97, concernente le "Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - legge europea 2013" ed, in particolare, l'art. 7 che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; Visto il Regolamento di accesso all'impiego pubblico del personale tecnico-amministrativo presso l'Universita' degli Studi di Foggia; Visto il Codice Etico dell'Universita' degli Studi di Foggia emanato con decreto, Prot. n. 1979 - I/3, decreto rettorale n. 93 - 2013 del 25.01.2013; Atteso che l'art. 5, comma 5, del d.lgs. 29 marzo 2012, n. 49, statuisce, tra l'altro, che le entrate derivanti da finanziamenti esterni di soggetti pubblici e privati destinate al finanziamento delle spese per il personale devono essere supportate da norme, accordi o convenzioni che siano destinati al finanziamento di spese relative al personale tecnico-amministrativo a tempo determinato; Vista la deliberazione assunta dal Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 26.11.2013, con la quale e' stata approvata la stipula di un'apposita convenzione con il Distretto Tecnologico Agroalimentare regionale (D.A.Re. s.c.r.l.), avente per oggetto il finanziamento delle spese di personale tecnico-amministrativo a tempo determinato che l'Ateneo prevede di sostenere per il supporto ai Progetti di ricerca ammessi a finanziamento a valere sull'Avviso di cui al D.D. 713/Ric. del 29.10.2010 - Asse I - Sostegno ai mutamenti strutturali - PON Ricerca e Competivita' 2007-2013; Atteso che la convenzione e' finalizzata al rafforzamento della struttura gestionale del Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'Ambiente, nonche' delle unita' organizzative dell'Amministrazione Centrale coinvolte, per gli aspetti di natura amministrativo-contabile, nella realizzazione dei progetti stessi; Considerato che la copertura finanziaria degli oneri derivanti dalla stipula dei contratti in questione sara' garantita, pertanto, dal contributo del D.A.Re. s.c.r.l. fino ad un ammontare complessivo di € 440.114,10; Vista la delibera adottata dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'Ambiente, nella seduta del 23.10.2013, con la quale e' stata proposta la copertura di un contingente di posti di personale tecnico-amministrativo per le esigenze connesse al supporto alle attivita' amministrativo-contabili e di rendicontazione relativa ai processi formativi ed alle attivita' di ricerca previsti nell'ambito dei citati Progetti finanziati dal PON Ricerca e Competivita' 2007-2013; Atteso che il ricorso ai predetti contratti di lavoro e' motivato da esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale correlate all'attuazione del progetto in questione; Accertata in relazione alla specifica professionalita' richiesta, l'inesistenza di graduatorie utili di selezioni gia' espletate; Visto il proprio decreto, Prot. n. 31367-VII/1, Rep. D.D. n. 959-2013 del 20.12.2013, con cui, tenuto conto delle esigenze prospettate dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'Ambiente, nonche' di quelle relative alle unita' organizzative dell'Amministrazione Centrale coinvolte, per gli aspetti di natura amministrativo-contabile, nella realizzazione dei progetti stessi, si e' provveduto all'individuazione delle figure professionali idonee al raggiungimento della suddetta finalita', inclusa la professionalita' sopra descritta, ed e' stato autorizzato l'espletamento di una procedura di reclutamento per la stipula di n. 5 contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, di categoria C, limitatamente al periodo di svolgimento delle attivita' progettuali e compatibilmente con l'ammontare delle risorse finanziarie trasferite dal D.A.Re.; Ritenuto opportuno considerare, tra i possibili titoli valutabili, il titolo di studio richiesto per l'accesso alla categoria per la quale e' indetta la presente selezione e l'esperienza lavorativa conseguita presso una Pubblica Amministrazione in aggiunta a quella richiesta quale requisito di ammissione alla selezione, con particolare rilievo all'esperienza maturata presso l'Universita' degli Studi di Foggia; Accertato che i contratti in questione, i cui oneri non sono a carico del Fondo di finanziamento ordinario (FFO) di questo Ateneo, essendo riconducibili all'attuazione di progetti di ricerca integralmente finanziati da soggetti esterni, non rientrano, ai sensi dell'art. 1, comma 188, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, nel limite di spesa previsto dall'art. 9, comma 28, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122; Accertata pertanto, la disponibilita' finanziaria per la stipula dei contratti in questione, a valere su fondi extra F.F.O.; Decreta: Art. 1 Posto a selezione E' indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la costituzione di n. 5 rapporti di lavoro subordinato, a tempo determinato e pieno, di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, aventi la durata di 12 mesi, per le esigenze dei Progetti di ricerca ammessi a finanziamento a valere sull'Avviso di cui al D.D. 713/Ric. del 29.10.2010 - Asse I - Sostegno ai mutamenti strutturali - PON Ricerca e Competivita' 2007-2013 dell'Universita' degli Studi di Foggia (Sel. 4/2013). La professionalita' selezionata svolgera' una funzione di supporto alle attivita' amministrativo-contabili e di rendicontazione relativa ai processi formativi ed alle attivita' di ricerca previsti nell'ambito dei citati Progetti.
Art. 2 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; b) eta' non inferiore agli anni 18; c) diploma di istruzione secondaria di II grado di durata quinquennale. Il titolo di studio conseguito all'estero deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle competenti autorita'; ovvero, qualora non sia ancora stato emesso il provvedimento di cui all'art. 38, comma 3 del d.lgs. 30.03.2001, n. 165, il candidato e' ammesso con riserva, previa dichiarazione di aver attivato la procedura necessaria per il rilascio di equipollenza; d) godimento dei diritti civili e politici; e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione in base alla vigente normativa; f) non essere stato destituito, dispensato da precedente impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la riproduzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ovvero non essere cessato dal servizio a seguito di licenziamento disciplinare; g) non aver riportato condanne penali in Italia o all'estero e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa; h) non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali pendenti. I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana devono possedere i seguenti requisiti: 1) godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o di provenienza; 2) essere in possesso di un titolo di studio dichiarato equipollente dalla competente autorita' ai sensi dell'art. 38, comma 3 del d.lgs. 30.03.2001, n. 165. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare la traduzione autenticata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana del titolo stesso ed indicare gli estremi del decreto di equiparazione del predetto titolo, emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica o, in alternativa, dichiarare di aver provveduto alla richiesta del medesimo; 3) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani; 4) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto motivato del Direttore Generale, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti. Non possono essere ammessi alla selezione coloro che abbiano un grado di parentela o affinita', fino al quarto grado compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell' Universita' degli Studi di Foggia.
Art. 3 Domanda e termine di presentazione La domanda di partecipazione alla selezione, redatta secondo lo schema di cui al successivo art. 4 del presente avviso, e gli altri allegati dovranno pervenire inderogabilmente, entro le ore 12:30 del 23.01.2014, secondo le seguenti modalita': a. con Posta Elettronica Certificata (PEC) - esclusivamente all'indirizzo protocollo@cert.unifg.it avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato "pdf", purche' l'autore sia identificato ai sensi dell'art. 65 d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'Amministrazione digitale); b. a mezzo "raccomandata servizio postale - o corriere - con avviso di ricevimento" in busta chiusa, recante mittente ed oggetto della selezione, indirizzata al Direttore Generale dell'Universita' degli Studi di Foggia - via Gramsci 89/91 - 71122 Foggia. La domanda dovra' comunque pervenire entro e non oltre le ore 12:30 del 23.01.2014 ed a tal fine non fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante; c. direttamente all'Ufficio Protocollo dell'Universita' degli Studi di Foggia - via Gramsci 89/91 - 71122 Foggia, dal lunedi' al venerdi', dalle ore 10:00 alle 12:30 ed il martedi' e il giovedi', dalle ore 15:30 alle ore 17:00. Alla domanda dovra' essere allegata, pena l'esclusione dalla selezione, la ricevuta comprovante il versamento, quale contributo spese, della somma di € 15,00 da versare sul c/c postale n. 12578738 intestato all'Universita' degli Studi di Foggia, con causale "Tassa di ammissione alla selezione pubblica - Sel. 4/2013".
Art. 4 Dichiarazioni da formulare nella domanda Nella domanda, redatta esclusivamente secondo il modello allegato al presente avviso (Allegato A), il candidato deve dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445 per le ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci: a) il cognome, il nome ed il codice fiscale (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubili); b) il luogo e la data di nascita; c) la residenza anagrafica; d) la cittadinanza richiesta dall'art. 2, lettera a); e) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, lettera c) del presente avviso. Per il titolo di studio e' richiesta l'indicazione del voto, dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'istituto che lo ha rilasciato. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare la traduzione autenticata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana del titolo stesso ed indicare gli estremi del decreto di equiparazione del predetto titolo, emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica o, in alternativa, dichiarare di aver provveduto alla richiesta del medesimo con indicazione della relativa data; f) il possesso dei titoli valutabili previsti all'art. 6 del presente avviso di selezione; g) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; h) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della mancata iscrizione; i) di godere dei diritti civili e politici ovvero i motivi del mancato godimento. I cittadini stranieri debbono dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento; j) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti penali pendenti; k) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ne dichiarato decaduto ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957, n. 3 e di non essere stato licenziato per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti; l) di non avere un grado di parentela o affinita', fino al quarto grado compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' degli Studi di Foggia; m) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di merito, cosi' come precisato nel successivo art.10. Gli stessi devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; o) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione alla selezione, con l'impegno di comunicare tempestivamente eventuali variazioni successive. La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni di cui sopra. L'omissione di una delle dichiarazioni, ad eccezione di quelle ai punti f), m) ed o), determina l'invalidita' della domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante dalla selezione. Ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i portatori di handicap, in relazione al loro diritto a sostenere le prove di esame, dovranno indicare nella domanda gli ausili necessari per lo svolgimento delle prove stesse e l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. La domanda di partecipazione alla selezione deve essere sottoscritta, dal candidato, a pena di esclusione. Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445, la firma non deve essere autenticata. Alla domanda dovra', inoltre, essere allegata: 1) la ricevuta comprovante il versamento della tassa di ammissione alla selezione di cui all'art. 3 del presente avviso; 2) la fotocopia del codice fiscale e del documento d'identita'.
Art. 5 Modalita' di presentazione dei titoli Alla domanda di partecipazione alla selezione potranno essere allegati i soli titoli valutabili ai sensi del successivo art. 6 secondo una delle seguenti modalita': con dichiarazione sostitutiva di certificazione, da utilizzare, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445, per i titoli di studio (Allegato B); con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', da utilizzare, ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445, per la qualificazione professionale, nonche' per attestare che la copia prodotta di qualsiasi altro tipo di documento, che possa costituire titolo valutabile, e' conforme all'originale (Allegato C). Si rappresenta che, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445, le disposizioni del medesimo testo unico in materia di autocertificazione si applicano ai cittadini italiani e dell'Unione Europea. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive, di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, ovvero purche' autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Infine, al di fuori di tutti i casi sopra citati, gli stati, le qualita' personali e i fatti sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale, dopo aver ammonito l'interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. In ogni caso, per tutti i candidati, appartenenti o meno all'Unione Europea, non saranno valutati i titoli dichiarati in maniera incompleta. Alla documentazione redatta in lingua straniera dovra' essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale iscritto all'albo del Tribunale. Non verranno presi in considerazione titoli o documenti in lingua straniera privi della traduzione, nella forma sopra prescritta, anche se elencati nel curriculum vitae. Al di fuori delle modalita' suesposte, i titoli non potranno essere oggetto di valutazione. Non saranno presi in considerazione documenti e titoli pervenuti oltre il termine di cui all'art. 3 del presente avviso di selezione. L'Universita' si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai candidati.
Art. 6 Valutazione dei titoli Ai titoli presentati potra' essere attribuito complessivamente un punteggio massimo di 10 punti. Le categorie di titoli che saranno oggetto di valutazione ed il punteggio massimo attribuibile a ciascuna di esse sono le seguenti: 1. Titolo di studio richiesto per l'accesso alla categoria per la quale e' indetta la presente selezione (diploma di istruzione secondaria di II grado di durata quinquennale): massimo 5 punti attribuiti in relazione alla votazione conseguita e secondo la seguente formula: 1+ (voto conseguito - voto minimo) x 4 ------------------------------- (voto massimo - voto minimo) L'omessa indicazione della votazione riportata nel titolo di studio comportera' l'attribuzione del punteggio minimo di 1 punto. 2. Esperienza lavorativa maturata a seguito dello svolgimento di rapporti di lavoro subordinato o parasubordinato stipulati con una Pubblica Amministrazione di cui all'art. 1, comma 2, del d.lgs. 30.03.2001, n. 165, con particolare rilievo all'esperienza maturata presso l'Universita' degli Studi di Foggia: massimo 5 punti, secondo la seguente tabella: -------------------------------------------------------------------- ! PUNTEGGIO !------------------------------------- !PRESSO PUBBLICHE ! PRESSO ESPERIENZA LAVORATIVA MATURAT !AMMINISTRAZIONI !L'UNIVERSITA' DEGLI ! ! STUDI DI FOGGIA !-----------------!------------------- oltre 12 mesi sino a 18 mesi ! 1 ! 2 oltre 18 mesi sino a 24 mesi ! 1,5 ! 3 oltre 24 mesi sino a 30 mesi ! 2 ! 4 oltre 30 mesi ! 2,5 ! 5 ------------------------------!-----------------!------------------- In caso di sovrapposizione tempor ale dei rapporti di lavoro verra' attribuito il punteggio individuato in quello piu' favorevole per il candidato. L'omessa indicazione delle date di inizio e di conclusione dei periodi lavorativi (espresse in giorno, mese ed anno) non consentira' l'attribuzione del relativo punteggio. Il risultato della valutazione dei titoli verra' reso noto agli interessati, mediante affissione nella sede di esame, prima dell'espletamento del colloquio.
Art. 7 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice della selezione sara' nominata con Decreto del Direttore Generale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
Art. 8 Colloquio Il colloquio, al quale potranno essere attribuiti massimo 90 punti, vertera' sui seguenti argomenti: Elementi di regolamentazione comunitaria e nazionale in materia di gestione e rendicontazione di fondi strutturali; Principi di legislazione universitaria. Durante il colloquio si provvedera' all'accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una votazione minima di 63/90.
Art. 9 Diario e svolgimento delle prove di esame Il colloquio si svolgera' il giorno 29.01.2014, con inizio alle ore 10:00, presso la Sala Riunioni sita al VI piano del Palazzo Ateneo, via Gramsci n. 89/91 - Foggia. Eventuali modifiche del presente decreto e variazioni di data, di sede o di orario saranno pubblicati, entro il 27.01.2014, sul seguente sito internet: https://www.unifg.it/ateneo/concorsi-e-gare/bandi-il-personale-tecnico-amministrativo La pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti per cui i candidati, ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla selezione, sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, presso la sede d'esame nel giorno suindicato. Per essere ammessi a sostenere il colloquio, i concorrenti dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', tessera ferroviaria, tessera postale, porto d'armi, patente di guida, passaporto. La mancata presentazione al colloquio sara' considerata come rinuncia alla selezione. Al termine del colloquio, la Commissione giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. L'elenco, firmato dalla Commissione giudicatrice, sara' affisso nella sede di esame.
Art. 10 Preferenze a parita' di merito A parita' di merito i titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti: 1. gli insigniti di medaglia al valor militare; 2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5. gli orfani di guerra; 6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8. i feriti in combattimento; 9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto la selezione; 18. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19. gli invalidi ed i mutilati civili; 20. i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. Saranno presi in considerazione solo i titoli dichiarati nella domanda di partecipazione alla selezione.
Art. 11 Formulazione ed approvazione della graduatoria di merito e dichiarazione dei vincitori La graduatoria di merito, espressa in centesimi, sara' formulata in ordine decrescente sommando, per ciascun candidato, al punteggio riportato nella valutazione dei titoli il voto conseguito nel colloquio, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 10. Saranno dichiarati vincitori i candidati utilmente collocati dalla prima alla quinta posizione nella graduatoria di merito. La graduatoria di merito, contenente anche la dichiarazione dei vincitori, sara' approvata con Decreto del Direttore Generale e resa pubblica mediante affissione all'Albo Ufficiale di Ateneo e pubblicazione sul sito internet dell'Universita' degli Studi di Foggia. Di tale affissione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - IV Serie Speciale "Concorsi ed Esami" e dalla medesima data di pubblicazione di tale avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di 36 mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L'Amministrazione si riserva la possibilita' di scorrere la suddetta graduatoria in relazione alle esigenze emergenti, previa verifica della disponibilita' delle relative risorse finanziarie.
Art. 12 Assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato e pieno Subordinatamente al perdurare della disponibilita' finanziaria di questo Ateneo per le spese del personale, i vincitori della selezione saranno invitati a stipulare, ai sensi del vigente Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del personale tecnico-amministrativo del Comparto Universita', un contratto individuale di lavoro a tempo determinato e pieno della durata di 12 mesi eventualmente prorogabile in relazione alle esigenze connesse all'eventuale prolungamento della durata dei progetti.
Art. 13 Presentazione dei documenti di rito I vincitori della selezione al momento della stipula del contratto dovranno attestare, tramite dichiarazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445, quanto di seguito specificato: a) il luogo e la data di nascita; b) il codice fiscale; c) la cittadinanza; d) la residenza; e) il titolo di studio richiesto per l'accesso alla selezione; f) il godimento dei diritti politici; g) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico. Ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445 il vincitore dovra' anche attestare nei modi e nelle forme della dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', quanto segue: a) di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 53 del d.lgs. 30.03.2001, n. 165. Qualora il candidato sia alle dipendenze di altro ente, dovra' essere resa una dichiarazione di opzione per il nuovo impiego; b) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ne dichiarato decaduto ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957, n. 3 e di non essere stato licenziato per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti. Si ribadisce che, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, le disposizioni del medesimo testo unico in materia di autocertificazione si applicano ai cittadini italiani e dell'Unione Europea. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive, di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, ovvero purche' autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. Infine, al di fuori di tutti i casi sopra citati, gli stati, le qualita' personali e i fatti, sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale, dopo aver ammonito l'interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. Nel caso in cui un vincitore della selezione sia sprovvisto di visto d'ingresso in Italia per motivi di lavoro dovra' ritornare nel paese di origine in attesa della concessione del visto di ingresso in Italia. La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta o l'omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine prescritto comportano l'immediata risoluzione del contratto. La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il termine indicato da questa Amministrazione comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora un vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa di servizio.
Art. 14 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del d.lgs. 30.06.2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso l'Universita' degli Studi di Foggia - Area Risorse Umane - Ufficio Reclutamento e Gestione del Personale Tecnico-Amministrativo sito in via Gramsci 89/91 - Foggia, per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati, anche con l'utilizzo di procedure informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le suddette finalita' nonche', in caso di instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo e in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo tali richieste all'Universita' degli Studi di Foggia.
Art. 15 Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7.08.1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, il responsabile del procedimento concorsuale e' la Dott.ssa Filomena Cesareo - Area Risorse Umane - Ufficio Reclutamento e Gestione Personale Tecnico-Amministrativo, sito in via Gramsci 89/91 - Foggia (tel. 0881-338394, e-mail: filomena.cesareo@unifg.it).
Art. 16 Pubblicita' Il presente avviso di selezione sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale "Concorsi ed Esami" e sara' inoltre disponibile sul seguente sito internet: https://www.unifg.it/ateneo/concorsi-e-gare/bandi-il-personale-tecnico -amministrativo.
Art. 17 Norme finali Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente avviso di selezione si applica la normativa vigente in materia, in quanto compatibile. Foggia, 20 dicembre 2013 Il direttore generale: Quartucci