Concorso per 2 assistenti informatici (lazio) CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 20 del 11-03-2014
Sintesi: CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA Concorso (Scad. 10 aprile 2014) Concorso pubblico, per titoli ed esami, a due posti di assistente programmatore informatico in prova - area I^, livello economico iniziale ...
Ente: CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 11-03-2014
Data Scadenza bando 10-04-2014
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CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA

Concorso (Scad. 10 aprile 2014)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, a due posti di assistente programmatore informatico in prova - area I^, livello economico iniziale - del ruolo organico del Consiglio Superiore della Magistratura

 
      
 
                               Art. 1 
 
 
                       Posti messi a concorso 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a due posti
di assistente programmatore informatico, Area I°,  livello  economico
iniziale,  nel  ruolo  organico   del   Consiglio   Superiore   della
Magistratura, di cui uno riservato al personale attualmente in  ruolo
presso il Consiglio Superiore della Magistratura, ovvero in posizione
di comando o con contratto di  collaborazione  continuativa  a  tempo
determinato, che abbia maturato un'esperienza professionale presso il
C.S.M. non inferiore a un anno, purche'  in  possesso  dei  requisiti
previsti dall'art. 2 del presente bando. 
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Al concorso di cui all'art. 1 sono ammessi a  partecipare  coloro
che abbiano conseguito il diploma di  scuola  secondaria  di  secondo
grado  o  diploma  dichiarato  equipollente  in  base   a   specifica
normativa, ovvero di  un  titolo  di  studio  conseguito  all'estero,
riconosciuto  equipollente  al  predetto   diploma   in   base   alla
legislazione vigente in Italia. 
    Inoltre, ai  fini  dell'ammissione  al  concorso,  gli  aspiranti
dovranno essere in possesso di uno dei seguenti requisiti o titoli di
servizio: 
      1. avere svolto un'attivita' lavorativa, di almeno due anni, in
posizioni  corrispondenti  a  quelle  per  le  quali  e'  bandita  la
procedura selettiva  presso  Amministrazioni  centrali  dello  Stato,
Organi  di  rilievo  costituzionale  o  in  Autorita'  amministrative
indipendenti; 
      2. fare parte del personale attualmente in servizio  presso  il
CSM,  di  ruolo  o  in  posizione  di  comando  o  in   rapporto   di
collaborazione continuativa a tempo determinato, che  abbia  maturato
un'esperienza lavorativa presso il CSM di almeno un anno. 
    I candidati devono essere, altresi',  in  possesso  dei  seguenti
requisiti: 
      cittadinanza italiana o cittadinanza appartenente ad  un  Paese
dell'Unione europea; 
      godimento dei diritti politici; 
      idoneita' fisica all'impiego; 
      buona conoscenza della lingua inglese. Per gli  appartenenti  a
Paesi europei o  per  i  cittadini  italiani  non  appartenenti  alla
Repubblica italiana, conoscenza approfondita della lingua italiana; 
      la potenziale permanenza in servizio per almeno 5 anni; 
      altri requisiti richiesti dalle leggi vigenti. 
    Non possono essere ammessi al concorso  coloro  che  siano  stati
destituiti, licenziati o dispensati dall'impiego presso una  pubblica
amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti o  licenziati
senza preavviso per aver conseguito l'impiego mediante la  produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. 
    Tutti i requisiti per  l'ammissione  al  concorso  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione della domanda. 
                               Art. 3 
 
 
         Domande di ammissione. Termine per la presentazione 
 
 
    La domanda di partecipazione  al  concorso  deve  essere  inviata
esclusivamente per  via  telematica,  con  le  modalita'  di  seguito
indicate, entro il termine di 30  giorni  decorrente  dalla  data  di
pubblicazione del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica - 4ª serie speciale, concorsi ed esami. Il candidato  deve
collegarsi  al  sito   internet   del   Consiglio   Superiore   della
Magistratura, www.csm.it, alla sezione «Concorsi» per registrarsi. 
    Per effettuare la registrazione occorre inserire: nome,  cognome,
codice fiscale, data  di  nascita,  indirizzo  di  posta  elettronica
certificata di cui il candidato sia  titolare,  codice  di  sicurezza
(Password). 
    A seguito dell'avvenuta registrazione, il  sistema  inviera'  una
email di conferma all'indirizzo PEC specificato; in tale email  sara'
presente un URL che il candidato dovra' cliccare  per  confermare  la
registrazione; la mancata conferma comportera'  l'annullamento  della
registrazione. 
    La domanda  di  partecipazione  deve  essere  redatta  compilando
l'apposito modulo presente sempre nella sezione «Concorsi»  del  sito
www.csm.it,  utilizzando  le   credenziali   fornite   in   fase   di
registrazione. 
    Detto modulo sara' disponibile dal giorno  di  pubblicazione  del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale e fino alla data di  scadenza
dello stesso. Dopo aver completato l'inserimento e  la  registrazione
dei dati, il sistema informatico notifichera' l'avvenuto  inserimento
della domanda, fornendo una pagina di risposta che contiene  il  file
in formato pdf «domanda di partecipazione». 
    Il candidato deve salvare  la  domanda,  stamparla,  firmarla  in
calce e,  unitamente  a  fotocopia  di  un  documento  di  identita',
scansionarla in formato pdf. 
    Per completare  la  procedura,  il  candidato  deve  inviare,  in
allegato,  la  domanda  cosi'  scansionata,  cosi'  come   i   titoli
valutabili e di preferenza o precedenza, al Consiglio Superiore della
Magistratura - piazza dell'Indipendenza n.  6,  00185  Roma,  tramite
posta   elettronica   certificata,    esclusivamente    all'indirizzo
affgen.csm@giustiziacert.it  purche'  l'autore  sia  identificato  ai
sensi dell'art. 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82 «codice
dell'Amministrazione Digitale», specificando nell'oggetto  il  numero
della domanda presente nel documento allegato,  nonche'  il  concorso
per il quale si vuole concorrere. 
    Tale invio  andra'  effettuato  entro  e  non  oltre  il  termine
perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del  presente
bando nella Gazzetta Ufficiale. 
    Il sistema notifichera' con una email di «avvenuta  consegna»  al
candidato la presa  in  carico  della  email  contenente  la  domanda
siglata con eventuali  allegati  nonche'  di  qualunque  altra  email
inviata all'indirizzo pec sopra indicato. Tale  email  dovra'  essere
salvata, stampata, conservata a cura del candidato ed esibita per  la
partecipazione alle prove scritte. 
    La procedura di invio della domanda deve essere completata  entro
il termine di scadenza del bando. In assenza di invio, la domanda  e'
irricevibile. In caso di inserimento di piu' domande  per  lo  stesso
bando, sara' presa in considerazione la domanda inserita per ultima. 
    Allo scadere dei termini, il sistema informatico non  permettera'
piu' l'accesso al modulo WEB, e scartera' tutte le  email  contenenti
le domande siglate e/o eventuali allegati pervenuti oltre i  termini.
Le  modalita'  operative  di  registrazione,  compilazione  ed  invio
telematico della domanda saranno illustrate in un apposito  documento
reperibile nella sezione «concorsi» del sito www.csm.it. 
    Non  saranno  accolte  le   domande   pervenute   tramite   Posta
Elettronica Certificata  di  utenza  diversa  da  quella  di  cui  il
candidato sia titolare. 
    La  domanda  si  intende  validamente  presentata  se   inoltrata
mediante l'utenza personale di posta elettronica certificata ai sensi
dell'art. 65 del decreto legislativo  7  marzo  2005  n.  82  «Codice
dell'Amministrazione digitale». 
    Qualora, negli ultimi  tre  giorni  lavorativi  di  presentazione
delle  domande  di  partecipazione,  sul  sito  del  C.S.M.   venisse
comunicata l'indisponibilita' del sistema informatico  per  l'inoltro
delle domande di  partecipazione  al  concorso,  gli  aspiranti,  nel
termine di cui al primo comma, potranno inviare la domanda,  come  da
fac-simile allegato al presente bando, a mezzo  di  raccomandata  con
avviso  di  ricevimento,  presso   il   Consiglio   Superiore   della
Magistratura, Piazza Indipendenza  n.  6,  00185  Roma.  Sulla  busta
dovra' risultare l'indicazione del bando  di  concorso  al  quale  il
candidato   chiede   di   partecipare    (assistente    programmatore
informatico, Area I° livello economico iniziale). 
    Nella domanda, redatta in conformita' allo schema  allegato,  gli
aspiranti dovranno dichiarare ai  sensi  dell'art.  46  e  segg.  del
decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,
consapevoli delle sanzioni penali previste dal successivo art. 76 per
le ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci: 
      1. il nome e cognome, il luogo e la data di nascita, il  codice
fiscale, la residenza, il telefono cellulare; 
      2. il possesso della cittadinanza italiana  o  di  altro  Paese
dell'Unione europea di cui all'art. 2; 
      3. il comune nelle cui  liste  elettorali  risultano  iscritti,
ovvero i motivi della non  iscrizione  o  cancellazione  dalle  liste
medesime; i cittadini  di  altri  Stati  membri  dell'Unione  Europea
devono altresi' dichiarare di godere dei diritti politici anche nello
stato di appartenenza o di provenienza e di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana; 
      4. le eventuali condanne  penali  riportate  con  l'indicazione
degli  estremi  del  provvedimento  di  condanna,   di   applicazione
dell'amnistia, dell'indulto o del perdono  giudiziale  e  i  relativi
titoli di reato; 
      5. eventuali procedimenti penali pendenti a proprio carico; 
      6. di non  essere  stato  destituito  licenziato  o  dispensato
dall'impiego presso una pubblica amministrazione,  ovvero  dichiarato
decaduto o licenziato senza preavviso per aver  conseguito  l'impiego
mediante la produzione di documenti falsi o  viziati  da  invalidita'
insanabile; 
      7. di essere in posizione regolare nei confronti  del  servizio
di leva al quale siano stati eventualmente chiamati; 
      8. l'idoneita' fisica all'impiego; 
      9. il possesso del titolo di studio di cui al  presente  bando,
con l'indicazione della data del conseguimento, del voto riportato  e
dell'Istituto  che  lo  ha   rilasciato,   corredato   dell'eventuale
provvedimento di equipollenza con uno dei diplomi di cui all'art.  2,
o della dichiarazione di  equipollenza  rilasciata  dalla  competente
autorita' in caso di conseguimento all'estero; 
      10. il possesso dei requisiti di cui all'art.  2  del  presente
bando con  l'indicazione  della  durata  complessiva  delle  relative
attivita' e la data di inizio e termine delle stesse; 
      11.  i  servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali  relative  cause  di  risoluzione  del
rapporto; 
      12. l'eventuale diritto alla riserva dei posti di cui  all'art.
1 del presente bando; 
      13. l'eventuale riconoscimento  dello  stato  di  handicap  con
indicazione degli  estremi  dell'apposita  certificazione  rilasciata
dalla competente struttura pubblica e degli strumenti  ausiliari  e/o
tempi aggiuntivi richiesti; 
      14. l'eventuale possesso di titoli di precedenza o preferenza; 
      15. la buona conoscenza della lingua inglese; 
      16. la conoscenza di tutte le clausole del bando, nonche' delle
condizioni di ammissione al concorso. 
    Il candidato deve indicare il recapito presso il  quale  desidera
che   l'Amministrazione   effettui,   mediante   posta    elettronica
certificata ovvero, in subordine, raccomandata A/R, le  comunicazioni
relative al presente  concorso.  Eventuali  variazioni  del  predetto
recapito dovranno  essere  comunicate  tempestivamente  al  Consiglio
Superiore della Magistratura con le stesse modalita'. 
    Il Consiglio  Superiore  della  Magistratura  non  assume  alcuna
responsabilita' per la dispersione delle comunicazioni dipendente  da
inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante, oppure  da
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato
nella domanda, o per eventuali disguidi imputabili a fatto di  terzi,
caso fortuito o forza maggiore. 
    Alla domanda, debitamente compilata e sottoscritta,  va  allegata
una  copia,  in  formato  PDF,   dei   seguenti   documenti   recanti
dichiarazione di conformita' all'originale, ai sensi dell'art. 19 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000: 
      titoli valutabili; 
      titoli di preferenza o precedenza; 
      documento di identita' personale in corso di validita'. 
                               Art. 4 
 
 
                  Cause di esclusione dal concorso 
 
 
    Sono esclusi dal concorso: 
      1. coloro che non risultino in  possesso,  ovvero  che  abbiano
omesso di dichiarare il possesso dei requisiti di cui all'art. 2  del
presente bando; 
      2. coloro le cui domande  di  partecipazione  non  siano  state
inviate nei termini e/o con  le  modalita'  di  cui  all'art.  3  del
presente bando; 
      3. quando la Commissione abbia accertato che la prova sia stata
in tutto o in parte  copiata  da  quella  di  altro  candidato  o  da
qualsiasi testo ovvero che l'elaborato sia stato reso riconoscibile; 
      4. i candidati che non si presentino alle prove, per  qualsiasi
causa, o privi di documento di riconoscimento in corso di validita'. 
    La  domanda  di  partecipazione,  inviata  in  formato  pdf   dal
candidato secondo la modalita' prescritta nel bando, se  priva  della
sottoscrizione dell'aspirante, si considera inesistente. 
    L'esclusione del candidato potra' essere disposta in ogni momento
della procedura concorsuale, con provvedimento motivato. 
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La commissione di esame e' composta da un  numero  di  componenti
non superiore a cinque, di cui uno con funzioni di presidente, scelti
tra   magistrati   esperti   in   informatica,   dirigenti,   docenti
universitari ed esperti di provata competenza nelle materie di esame,
e  sara'  successivamente  nominata,  su  proposta  del  Comitato  di
Presidenza, con apposita deliberazione  dell'Assemblea  Plenaria.  La
presidenza  della  commissione  sara'  attribuita  ad  un  magistrato
ordinario di  valutazione  di  professionalita'  non  superiore  alla
quinta. Almeno un terzo dei posti di componente, ai  sensi  dell'art.
57 del decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  e  successive
modificazioni ed integrazioni,  e'  comunque  riservato  alle  donne,
salvo motivata impossibilita'. La commissione puo'  essere  integrata
da esperti per l'esame della lingua straniera. Qualora se ne  ravvisi
la necessita', nel caso previsto dall'art. 9, comma 3, del  D.P.R.  9
maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed  integrazioni,  si
procede  all'integrazione  della  commissione  e   alla   nomina   di
sottocommissioni. Con la medesima  deliberazione  il  CSM  nomina  il
segretario della commissione esaminatrice, scelto  tra  i  funzionari
del CSM stesso. 
                               Art. 6 
 
 
    Titoli, prove di esame e criteri di attribuzione dei punteggi 
 
 
    Il concorso si svolge per titoli ed  esami.  La  valutazione  dei
titoli e' effettuata dopo la prova scritta e  prima  che  si  proceda
alla correzione dei relativi elaborati. 
    La commissione esaminatrice ha a disposizione  10  punti  per  la
valutazione dei titoli, 40 punti per la prova scritta  e  40  per  la
prova orale. 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  abbiano  riportato
un punteggio non inferiore a 24 punti nella prova scritta.  La  prova
orale si intende superata se il candidato  riporta  un  punteggio  di
almeno 24 punti. 
                               Art. 7 
 
 
                       Valutazione dei titoli 
 
 
    Le categorie di titoli valutabili e i relativi  punteggi  massimi
attribuibili sono i seguenti: 
      a) diploma di laurea specialistica o conseguito nel  previgente
ordinamento universitario: punti 10; 
      b) diploma di laurea triennale oppure di 1° livello: punti 5. 
    I  titoli  e  le  pubblicazioni  prodotti  in  copia  autenticata
mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'  apposta  in
calce  alla  copia  stessa,  devono  essere,  previa   scansionatura,
allegati alla domanda. 
    I titoli eventualmente spediti  separatamente  dalla  domanda,  a
mezzo Posta Elettronica Certificata personale ai sensi  dell'art.  3,
saranno presi in considerazione solo se inoltrati  entro  il  termine
utile per la presentazione delle domande. 
                               Art. 8 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Il concorso si articolera' in una prova scritta e  in  una  prova
orale. La prova  scritta  vertera'  su  una  o  piu'  delle  seguenti
argomenti: 
      linguaggio SQL; 
      Metodologie e tecniche di analisi strutturata  (modello  e-r  ,
dataflow diagram, uml,..); 
      SOA, Software di gestione del Workflow applicativo, Application
Server (JBOSS,..); 
      linguaggi di programmazione: 
        Java; 
        Php 5 e superiori; 
        html; 
        javascript; 
      caratteristiche e funzionalita' dei web server; 
      configurazione server HTTP/FTP (iis, apache,..); 
      caratteristiche   e   funzionalita'    dei    S.O.    (windows,
distribuzioni linux); 
      Sicurezza informatica. 
    Per lo svolgimento  della  prova  scritta  i  candidati  hanno  a
disposizione sei ore dalla dettatura della traccia. 
    La prova orale sara' finalizzata a valutare la preparazione e  le
capacita' professionali del candidato e  vertera'  sulla  discussione
della prova scritta, nonche'  sulle  materie  oggetto  della  stessa.
Nell'ambito del colloquio sara' inoltre accertata la buona conoscenza
della lingua inglese. 
    Il CSM  si  riserva  di  sottoporre  i  candidati  ad  una  prova
preselettiva consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di
quiz a risposta multipla sulle materie di esame, qualora  le  domande
di  partecipazione  pervenute  siano  in  numero  ingente.  In   tale
eventualita', saranno ammessi a partecipare alle  prove  di  esame  i
primi ottanta classificati nella predetta prova, nonche' i  candidati
eventualmente classificatisi ex aequo all'ottantesimo posto. 
                               Art. 9 
 
 
                     Diario delle prove di esame 
 
 
    La  data  ed  il  luogo  di  svolgimento   dell'eventuale   prova
preselettiva, o della prova scritta, saranno comunicati ai  candidati
mediante pubblicazione  di  avviso  sul  sito  del  CSM  www.csm.it.,
sezione «concorsi», il giorno 19 maggio 2014. 
    Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti. 
    I candidati che non  ricevono  comunicazione  di  esclusione  dal
concorso devono intendersi ammessi con riserva. 
    Per essere ammesso a sostenere  la  prova  scritta  il  candidato
dovra' presentarsi munito di un documento personale di riconoscimento
in corso di validita' e della email di presa in carico della domanda. 
    E' vietato introdurre nell'aula di esame, manoscritti, documenti,
appunti, pubblicazioni di altro  tipo,  telefoni  cellulari  o  altri
strumenti elettronici. 
    La data ed il luogo di  svolgimento  della  prova  orale  saranno
comunicati ai candidati ammessi al recapito specificato nella domanda
di partecipazione al concorso, almeno venti giorni prima  della  data
prevista per la prova stessa. 
                               Art. 10 
 
 
               Riserva di posti e titoli di preferenza 
 
 
    I candidati che hanno superato le prove d'esame, potranno fruire,
a parita' di  merito,  dei  titoli  di  preferenza  e  di  precedenza
previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente  della  Repubblica  9
maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni. 
    Qualora tra i candidati che supereranno  le  prove  ve  ne  siano
alcuni  che  appartengono  a  piu'  categorie  che  danno  titolo   a
differenti riserve di posti, si terra' conto prima del titolo che da'
diritto a una maggiore riserva,  nell'ordine  disposto  dall'art.  5,
comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e successive modificazioni e integrazioni. 
                               Art. 11 
 
 
           Graduatoria di merito e vincitori del concorso 
 
 
    La votazione complessiva  di  ciascun  candidato  e'  determinata
dalla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione  dei  titoli  e
dei voti riportati nelle prove di esame. 
    La graduatoria di merito del concorso e' formata sulla  base  dei
punteggi complessivi conseguiti da ciascun  candidato,  tenuto  conto
dei titoli preferenziali. A parita' di punteggio avra' la  precedenza
il candidato piu' giovane di eta'. 
    Sono  dichiarati  vincitori  dapprima   i   candidati   utilmente
collocati nella graduatoria di merito secondo l'ordine della medesima
e successivamente, nei limiti dei posti messi a riserva, i  candidati
riservatari dichiarati idonei. 
    La graduatoria di merito, unitamente a quella  dei  vincitori  di
concorso, approvata dal Comitato di Presidenza del CSM,  con  riserva
di accertamento dei requisiti per  l'assunzione  all'impiego,  rimane
efficace per la durata di un triennio e potra' essere utilizzata  per
la copertura di  eventuali  ulteriori  disponibilita'  che  dovessero
manifestarsi. 
                               Art. 12 
 
 
                          Documenti di rito 
 
 
    I vincitori del concorso dovranno presentare al CSM, mediante PEC
o, in subordine, raccomandata A/R, entro il termine di trenta  giorni
dalla  data   di   comunicazione   dell'esito   del   concorso,   una
dichiarazione, redatta ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.  445,
attestante i seguenti elementi: 
      1. esatte generalita' e data e luogo di nascita; 
      2. cittadinanza; 
      3. godimento dei diritti politici; 
      4. non aver  riportato  condanne  penali,  ovvero  le  condanne
penali eventualmente riportate con l'indicazione  degli  estremi  del
provvedimento  di   condanna   o   di   applicazione   dell'amnistia,
dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato; 
      5. diploma di laurea conseguito, con l'indicazione  della  data
di conseguimento e dell'universita' che lo ha rilasciato; 
      6. situazione relativa al servizio di leva al quale  sia  stato
eventualmente chiamato, desumibile dallo stato di servizio  militare,
dal foglio matricolare o dal foglio di congedo illimitato; 
      7. dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' attestante
che il candidato non presta attivita' retribuita presso terzi  e  non
si trova in  alcuna  delle  situazioni  di  incompatibilita'  di  cui
all'art.  53  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165  e
successive modificazioni ed integrazioni; 
      8. nel caso di rapporto  di  lavoro  presso  un'amministrazione
pubblica, dichiarazione di opzione per il rapporto di  lavoro  presso
il CSM. 
    I  vincitori  che  siano  dipendenti  di   ruolo   di   pubbliche
amministrazioni devono presentare, nel termine di cui al primo comma,
una copia integrale dello stato matricolare. I documenti  incompleti,
o affetti da vizi sanabili, potranno essere regolarizzati a  pena  di
decadenza, entro trenta giorni dal ricevimento di apposito invito del
CSM. 
                               Art. 13 
 
 
                           Nomina in prova 
 
 
    I vincitori  del  concorso,  che  risulteranno  in  possesso  dei
prescritti requisiti, saranno assunti con  contratto  individuale  di
lavoro nella qualifica di assistente programmatore informatico - Area
I, livello economico iniziale - in prova. 
    Ai vincitori assunti in servizio sara' corrisposto il trattamento
economico previsto dall'art. 32 del  Regolamento  di  disciplina  del
personale del Consiglio Superiore della Magistratura per il personale
di posizione economico-professionale equivalente. 
    Il prescritto periodo di prova della durata di due mesi, ai sensi
dell'art. 6, comma 2, del Regolamento di disciplina del personale del
CSM, se superato, sara' computato come servizio di  ruolo  effettivo.
Nell'ipotesi di esito non  favorevole,  il  periodo  di  prova  viene
prorogato fino al doppio della  durata  originaria.  Al  termine  del
secondo periodo, ove l'esito sia  ancora  negativo,  il  rapporto  di
lavoro si estingue, previa delibera dell'Assemblea plenaria del  CSM.
In  tal  caso  il  dipendente  avra'  titolo  ad   un'indennita'   di
liquidazione  ragguagliata  ad   un   dodicesimo   degli   emolumenti
retributivi annuali previsti. 
    Il periodo di prova decorre dal giorno effettivo  di  inizio  del
servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello  in
cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio
stesso. 
    Il vincitore del concorso che,  senza  giustificato  motivo,  non
assuma servizio  entro  il  termine  stabilito,  decade  dal  diritto
all'assunzione. 
                               Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del Codice in  materia  di  protezione  dei
dati personali (decreto legislativo  30  giugno  2003,  n.  196),  si
informano i candidati che il trattamento dei dati personali  da  essi
forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti  a
tal fine dal CSM e'  finalizzato  unicamente  all'espletamento  delle
attivita' concorsuali ed avverra' a cura delle  persone  preposte  al
procedimento  concorsuale,   anche   da   parte   della   commissione
esaminatrice, presso il Consiglio Superiore  della  Magistratura,  in
Roma, piazza dell'Indipendenza n. 6, 00185 Roma,  con  l'utilizzo  di
procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti  necessari  per
perseguire  le  predette  finalita',  anche  in  caso  di   eventuale
comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati e' necessario per
valutare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli  e  la
loro  mancata  indicazione  puo'  precludere  tale  valutazione.   Ai
candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art.  7  del  citato
Codice (decreto legislativo n. 196/2003); in particolare, il  diritto
di accedere ai propri dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo  le  richieste  al  Consiglio  Superiore
della Magistratura, in Roma, piazza  dell'Indipendenza  n.  6,  00185
Roma.