Concorso per 1 dirigente medico di psichiatria (toscana) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 9 DI GROSSETO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso-Mobilità

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso-Mobilità
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte:
Sintesi: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 9 DI GROSSETO Mobilità (Scad. 3 aprile 2014) Avviso di mobilità volontaria regionale ed interregionale per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di Dirigente Medico discip ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 9 DI GROSSETO
Regione: TOSCANA
Provincia: GROSSETO
Comune: GROSSETO
Data di inserimento: 20-03-2014
Data Scadenza bando 03-04-2014
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AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 9 DI GROSSETO

Mobilità (Scad. 3 aprile 2014)

Avviso di mobilità volontaria regionale ed interregionale per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di Dirigente Medico disciplina: PSICHIATRIA presso l’U.F.S.M.A. della zona distretto Colline Metallifere dell’ASL 9 di Grosseto.


In esecuzione della deliberazione n. 43 del 05.02.2014, esecutiva ai sensi di legge, è indetto avviso di mobilità volontaria regionale ed interregionale per la copertura a tempo indeterminato, mediante trasferimento, di n. 1 posto di Dirigente medico disciplina: Psichiatria, ai sensi dell’art. 20 del C.C.N.L. del 08.06.2000, presso l’U.F. Salute Mentale Adulti della Zona Distretto Colline Metallifere dell’ASL 9 di Grosseto.
Caratteristiche particolari del posto da ricoprire:
Conoscenza ed esperienza nell’ambito della salute mentale adulti, con particolare riferimento alla salute mentale di comunità.
Requisiti di ammissione
Per l’ammissione alla procedura di mobilità è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1) essere dipendente a tempo indeterminato (con superamento del periodo di prova) presso le Aziende ed Enti del comparto del personale del S.S.N. di cui al C.C.N.Q.
del 11.06.2007;
2) essere inquadrato nel profilo di Dirigente medico - disciplina: Psichiatria;
3) non avere subito, nel biennio antecedente la data di pubblicazione del presente avviso di mobilità, sanzioni disciplinari superiori al rimprovero verbale, non avere in corso procedimenti disciplinari e non aver avuto valutazioni negative;
4) avere la piena idoneità fisica al posto da ricoprire, senza alcuna limitazione.
I suddetti requisiti devono essere posseduti sia alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione all’avviso, che alla data del successivo ed effettivo trasferimento. Il loro mancato possesso comporta l’esclusione dalla partecipazione alla procedura, ovvero, nel caso di carenza riscontrata all’atto del trasferimento, la decadenza dal diritto al tra sferimento.
Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione all’avviso di mobilità, redatta in carta semplice secondo il modello allegato e debitamente sottoscritta, pena esclusione, deve essere indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. 9 di Grosseto - viale Cimabue 109 - 58100 Grosseto e deve essere inoltrata con una delle seguenti modalità:
- a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento;
sulla busta contenente la domanda e la documentazione devono essere riportate le indicazioni del nome, cognome e indirizzo del candidato e deve essere altresì riportata la dizione “contiene documentazione di partecipazione a pubblico avviso di mobilità”;
- presentata direttamente all’Ufficio Protocollo dell’Azienda, viale Cimabue, 109 - 58100 Grosseto, nel seguente orario:
- dal lunedì al venerdi dalle ore 8,30 alle ore 13,00;
- il martedi ed il giovedi dalle ore 15,00 alle ore 17,00;
- mediante Posta Elettronica Certificata all’indirizzo usl9.grosseto@postacert.toscana.it, secondo quanto previsto dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.; la validità di tale modalità di invio è subordinata all’utilizzo da parte dei partecipanti all’avviso di casella di posta elettronica certificata personale. Non è possibile l’invio da casella di posta elettronica semplice, anche se indirizzata alla casella PEC sopra indicata. Si prega inoltre di inviare la domanda - debitamente sottoscritta pena esclusione - e gli allegati in formato PDF, inserendo il tutto, ove possibile, in un unico file.
La domanda deve pervenire entro e non oltre il 15° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana.
Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intenderà protratto al primo giorno seguente non festivo.
Il termine per la presentazione delle domande e dei documenti ad esse correlati è perentorio.
Il recapito delle domande rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, esse non giungano a destinazione in tempo utile. A tal fine fa fede il timbro dell’Ufficio Protocollo di questa Azienda.
Non è ammessa la presentazione di documenti dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
Nella domanda di partecipazione all’avviso gli aspiranti al trasferimento devono dichiarare:
1. cognome e nome, data e luogo di nascita, resi denza;
2. profilo e disciplina di appartenenza;
3. l’Azienda o Ente presso il quale presta servizio;
4. la dichiarazione relativa al superamento del periodo di prova;
5. la dichiarazione inerente l’assenza di limitazioni lavorative, di valutazioni negative, di sanzioni disciplinari superiori al rimprovero verbale nel biennio antecedente la data di pubblicazione dell’avviso e di procedimenti disciplinari in corso;
6. il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. Gli aspiranti al trasferimento hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda USL 9, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al precedente punto 1).
La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato (pena esclusione).
Documentazione da allegare
Alla domanda di partecipazione all’avviso gli interessati devono allegare:
1) un curriculum formativo e professionale, datato e firmato, redatto in carta libera, utilizzando il modello allegato, in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000;
2) le pubblicazioni di cui il candidato è autore o coautore, che devono essere edite a stampa e sono valutate solo se presentate in originale, o in copia autenticata ovvero in copia di cui è stata dichiarata dal candidato stesso, mediante dichiarazione sostitutiva, la conformità all’originale;
3) un elenco in carta semplice, datato e firmato, dei documenti e titoli presentati;
4) fotocopia di un documento di identità in corso di validità.
Dichiarazioni sostitutive Ai sensi della normativa vigente, con particolare riferimento alle modifiche apportate con Legge 183/2011 al D.P.R. 445/2000, le certificazioni rilasciate dalla P.A.
in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati; nei rapporti con gli organi della P.A. ed i gestori dei pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dichiarazioni sostitutive di notorietà). Nel rispetto della normativa vigente, pertanto, nessuna certificazione rilasciata da P.A. deve essere trasmessa a questa Azienda Sanitaria da parte dei candidati.
Ove l’interessato alleghi alla domanda documenti e titoli non rilasciati da P.A., essi devono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi di legge, ovvero in copia accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale l’interessato ne attesti la conformità all’originale. Tale dichiarazione di conformità può essere estesa anche alle copie delle pubblicazioni, che comunque devono essere edite a stampa. In luogo del documento può essere prodotta dichiarazione sostitutiva nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (D.P.R. 28.12.2000, n. 445).
Le dichiarazioni sostitutive devono, in ogni caso, contenere tutte le informazioni e gli elementi necessari previsti dalla certificazione cui si riferiscono. La mancanza, anche parziale di tali elementi, preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione.
In particolare, la dichiarazione inerente i servizi prestati deve contenere l’esatta indicazione dell’Ente presso il quale il servizio è prestato, la natura giuridica del rapporto di lavoro, la tipologia del rapporto di lavoro (a tempo pieno o parziale, con l’indicazione delle ore svolte a settimana), la qualifica, il periodo di servizio svolto e gli eventuali periodi di interruzione, se si tratta di casa di cura accreditata o convenzionata con il S.S.N., se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79, nonché ogni altro elemento necessario a valutare il servizio stesso.
La dichiarazione inerente i titoli di studio deve indicare la struttura in cui è stato conseguito, la durata del corso, la data di conseguimento e la votazione riportata.
Le pubblicazioni devono essere obbligatoriamente allegate per la valutazione.
La sottoscrizione delle dichiarazioni sostitutive presentate contestualmente alla domanda di avviso o richiamate dalla stessa o dal curriculum non devono essere autenticate se presentate o inviate unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento. In caso contrario si richiamano le disposizioni di cui all’art. 18 - co. 3 - del D.P.R. 28.12.2000, nr. 445.
Le dichiarazioni sostitutive devono contenere la clausola specifica che il candidato è consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci il dichiarante incorre nella sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000, oltre alla decadenza dei benefici conseguiti grazie al provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non veritiere. L’Azienda si riserva la facoltà di controllare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dal candidato con le modalità e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni.
Trattamento dei dati e consenso
Ai sensi dell’art. 13 - comma 1 - del decreto legislativo 30 giugno 2003, nr. 196, i dati personali forniti dall’interessato saranno raccolti presso l’Azienda U.S.L.
nr. 9 di Grosseto per le finalità di gestione dell’avviso in esame e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all’eventuale assunzione, per finalità inerenti alla gestione del rapporto di lavoro.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dall’avviso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento dell’avviso o alla posizione giuridico - economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo 196/2003 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
La presentazione delle domande di partecipazione all’avviso da parte degli aspiranti implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’Ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura selettiva.
Ammissione alla procedura
Una volta verificata la sussistenza dei requisiti richiesti dall’avviso, l’ammissione o l’esclusione dei partecipanti alla procedura di mobilità sono disposte con provvedimento motivato del Direttore U.O. Gestione del Personale e AA.CC.NN. E’ motivo di esclusione dall’avviso, oltre alla mancanza dei requisiti prescritti, la presentazione di domande non sottoscritte dal candidato.
Verranno escluse anche le domande inviate prima della pubblicazione dell’avviso sul B.U.R.T. e quelle pervenute oltre i termini di scadenza previsti dall’avviso.
Non verranno prese in considerazione eventuali domande di mobilità nel profilo e disciplina giacenti presso questa Azienda o comunque pervenute al di fuori del periodo di pubblicazione del presente avviso.
Valutazione dei partecipanti
I partecipanti ammessi alla procedura di mobilità saranno valutati da un’apposita commissione di esperti che sarà nominata dal Direttore Generale di questa Azienda.
La commissione effettuerà una valutazione positiva e comparata del curriculum formativo e professionale degli ammessi alla procedura in analogia a quanto previsto dal D.P.R. 483 del 10.12.1997, nonché la valutazione della loro situazione personale e l’espletamento della prova colloquio.
A tal fine la commissione dispone complessivamente di 45 punti, così ripartiti:
- 25 punti per il curriculum formativo professionale e la situazione personale;
- 20 punti per il colloquio.
L’esame comparato del curriculum formativo e professionale e l’esame della situazione personale ver ranno effettuati in conformità ai seguenti criteri:
1) Titoli di carriera: fino ad un massimo di punti 10;
2) Titoli accademici e di studio: fino ad un massimo di punti 3;
3) Pubblicazioni e titoli scientifici: fino ad un massimo di punti 3;
4) Curriculum formativo professionale: fino ad un massimo di punti 4;
5) Situazione personale: fino ad un massimo di punti 5.
In particolare, per quanto riguarda i titoli di carriera il punteggio sarà calcolato con i criteri previsti per l’accesso al profilo e disciplina oggetto della mobilità di cui al DPR 483/1997; saranno valutati nella categoria “curriculum” le attività professionali e di studio non riferibili a titoli già valutati nelle altre categorie, la partecipazione a congressi convegni e seminari, l’attività di docenza ed ulteriori titoli ritenuti coerenti con le caratteristiche del posto da ricoprire.
Per quanto riguarda la situazione personale saranno considerate situazioni quali ricongiunzione del nucleo familiare; numero ed età dei figli; residenza in uno dei comuni della provincia di Grosseto; presenza di familiari che necessitino di assistenza con riconoscimento di handicap grave (legge 104/92).
Nel rispetto del limite massimo sopra indicato, tali situazioni saranno così valutate:
a) Residenza in uno dei comuni compresi nell’ambito territoriale della Azienda USL 9, o ricongiungimento al proprio nucleo familiare residente in uno dei comuni compresi nell’ambito territoriale della Azienda USL 9, punti 1,500;
b) Residenza in altre province della Regione Toscana, punti 0,500;
c) Per ogni figlio minore di anni 3, punti 0,500;
d) Per ogni figlio minore, di età superiore ai 3 anni, punti 0,250;
e) Figlio/i di età inferiore a 14 anni convivente con il lavoratore, unico genitore non coniugato e non con vivente, punti 0,500;
f) Familiari conviventi che necessitano di assistenza per riconoscimento della situazione di handicap grave ai sensi della L. 104/1992 (adeguatamente certificata), punti 0,750 per familiare, fino ad un massimo di punti 1,500.
La prova colloquio è finalizzata ad accertare il possesso delle competenze professionali acquisite nel l’ar co dell’intera carriera in relazione alla specificità del posto da ricoprire. Il superamento della prova colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.
La data e la sede della prova colloquio verranno comunicati agli ammessi con lettera raccomandata A.R.
almeno 15 giorni prima della prova stessa. Il candidato dovrà presentarsi munito di documento di identità in corso di validità.
Il candidato che non si presenti a sostenere la prova colloquio è escluso dalla procedura di mobilità.
Graduatoria
La Commissione, sulla base dei punteggi attribuiti e del giudizio complessivo elaborato per ogni soggetto, predisporrà una graduatoria. In caso di parità di punteggio, avrà la precedenza il dipendente con maggiore anzianità di servizio.
La graduatoria verrà approvata con deliberazione del Direttore Generale e rimarrà valida solo per la copertura del posto per i quali è stata predisposta.
Il personale assunto per mobilità dovrà sottoscrivere, nel contratto individuale di lavoro, apposita clausola di impegno a permanere presso la sede assegnata almeno due anni prima di poter accedere ad altra procedura di mobilità.
Disposizioni finali
Le istanze di mobilità eventualmente giacenti presso l’ASL 9 di Grosseto o comunque pervenute al di fuori del periodo di pubblicazione del presente avviso nel B.U.R.T.
non saranno prese in considerazione e saranno archiviate senza alcuna comunicazione agli interessati, in quanto il  presente avviso costituisce a tutti gli effetti notifica nei loro confronti anche dell’esito di tale domande.
L’Azienda USL n. 9 si riserva a suo insindacabile giudizio la facoltà di modificare sospendere o revocare il presente avviso, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
Per ogni ulteriore informazione gli aspiranti potranno rivolgersi presso l’U.O. Gestione del Personale e AA.CC. NN - settore Dotazioni Organiche - Via Cimabue 109, Grosseto - Tel. 0564/ 485903 - 3636 al seguente orario:
dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00, martedì e giovedì anche dalle ore 15 alle 17.
Il presente avviso è consultabile sul sito internet aziendale www.usl9.toscana.it
Il Direttore Generale Fausto Mariotti