Concorso per 1 dirigente (lombardia) AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 27 del 04-04-2014
Sintesi: AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO Concorso (Scad. 24 aprile 2014) Selezione pubblica, mediante titoli ed esame colloquio, per l'assunzione in prova, con contratto a tempo determina ...
Ente: AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 04-04-2014
Data Scadenza bando 24-04-2014
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AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO

Concorso (Scad. 24 aprile 2014)

Selezione pubblica, mediante titoli ed esame colloquio, per l'assunzione in prova, con contratto a tempo determinato, di una unita' di personale nella carriera dei dirigenti.

 
 
           IL RESPONSABILE DELLA DIREZIONE AFFARI GENERALI 
                      E RISORSE DELL'AUTORITA' 
        PER L'ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SERVIZIO IDRICO 
 
    Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481 e s.m.i.. 
    Vista la deliberazione dell'autorita' 18 marzo 2004, n. 38/04. 
    Vista  la  deliberazione  dell'autorita'  27   marzo   2014,   n.
147/2014/A. 
    Vista  la  determinazione  del   Direttore   responsabile   della
direzione  affari  generali  e  risorse  del  31   marzo   2014,   n.
17/DAGR/2014. 
 
                                Emana 
 
avviso di selezione pubblica, mediante titoli ed esame colloquio, per
l'assunzione in prova, con contratto  a  tempo  determinato,  di  una
unita' di personale nella carriera dei dirigenti  dell'autorita'  per
l'energia elettrica, il gas ed il sistema idrico. 
 
                               Art. 1 
 
 
            Posizione disponibile e durata del contratto 
 
 
    E'  indetta  una  selezione  finalizzata  all'assunzione  di  una
risorsa di personale con contratto  di  lavoro  subordinato  a  tempo
determinato, per la posizione di Direttore della Direzione  Relazioni
Esterne e Istituzionali, Divulgazione e Documentazione dell'Autorita'
per l'energia elettrica, il gas ed il  sistema  idrico  (di  seguito:
Autorita'),   da   inquadrare   nella    carriera    dei    dirigenti
dell'Autorita', qualifica di Direttore (Pos. D-TD-2014). 
    Sede di lavoro: Milano. 
    Alla Direzione Relazioni Esterne e Istituzionali, Divulgazione  e
Documentazione e' assegnata la seguente missione complessiva. 
    Promuove  e  coordina   le   relazioni   esterne,   nazionali   e
internazionali,   e   istituzionali   dell'Autorita'.   Presidia   la
produzione  legislativa  assicurando  il  relativo  monitoraggio   in
itinere  della  normativa  comunitaria  e  nazionale   di   interesse
dell'Autorita'. Assicura la predisposizione e divulgazione di schede,
note e contributi specialistici sui provvedimenti e sulle  iniziative
dell'Autorita' e ne cura le connesse interlocuzioni anche in raccordo
con l'Ufficio speciale  Portavoce  e  comunicazione  su  mass  media.
Assicura la predisposizione di presentazioni in occasione  di  eventi
pubblici a cui partecipano il  Presidente  o  i  Membri,  nonche'  di
memorie e segnalazioni  al  Parlamento  e  al  Governo.  Coordina  la
predisposizione della Relazione Annuale sull'attivita' svolta, con il
supporto  delle  altre  Unita'   organizzative.   Sovraintende   alla
progettazione e gestione dei progetti internazionali cui  l'Autorita'
partecipa in via diretta. 
    Il contratto a termine avra' durata  di  quattro  anni  e  potra'
essere rinnovato nel rispetto  della  normativa  vigente  in  materia
applicabile all'Autorita'. 
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana o di altro  Stato  membro  dell'Unione
europea. Sono equiparati  ai  cittadini  italiani  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica italiana; 
      b) diploma di laurea, vecchio  ordinamento,  in  scienze  della
comunicazione ovvero economia e commercio o giurisprudenza  o  titolo
equipollente o equiparato ai sensi di legge conseguito con il massimo
punteggio (110/110 o equivalente). Il  titolo  di  studio  conseguito
all'estero viene  valutato  se  corredato  di  una  dichiarazione  di
equipollenza rilasciata dalla  competente  autorita'  italiana  dalla
quale risulti a quale titolo di studio italiano corrisponde il titolo
estero; 
      c)    esperienza    professionale    documentabile,    maturata
successivamente al conseguimento del titolo di studio  richiesto  per
l'ammissione alla selezione, come di seguito specificata: 
        soggetto che abbia svolto attivita' di lavoro presso soggetti
pubblici o privati per almeno quindici anni complessivamente, di  cui
almeno cinque con la qualifica di  dirigente  in  attivita'  e  campi
coerenti con la posizione indicata nell'art. 1. 
      Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata  richiesta  per
l'ammissione: 
        il periodo richiesto come requisito di ammissione deve essere
interamente maturato entro la data di scadenza del termine  stabilito
per la presentazione delle domande; 
        possono essere cumulate esperienze diverse, purche' di durata
non inferiore a sei mesi e maturate in periodi diversi; 
      d) godimento dei diritti politici; 
      e) idoneita' fisica all'impiego. 
    I  cittadini  di  Stati  membri   dell'Unione   europea   diversi
dall'Italia  devono  essere  in  possesso  dei   seguenti   ulteriori
requisiti: 
      f)  godimento  dei  diritti  politici  anche  nello  Stato   di
appartenenza o provenienza; 
      g) adeguata conoscenza della lingua italiana. Il  possesso  del
requisito viene verificato durante l'esame colloquio. 
    Non possono essere ammessi alla selezione pubblica  ne'  accedere
all'impiego presso l'Autorita' coloro che: 
      siano stati esclusi dall'elettorato attivo politico; 
      siano stati destituiti o  dispensati  dall'impiego  presso  una
pubblica amministrazione per  persistente  insufficiente  rendimento,
ovvero siano stati licenziati o dichiarati  decaduti  da  un  impiego
pubblico per averlo conseguito mediante la  produzione  di  documenti
falsi o viziati da invalidita'  non  sanabile  ovvero  licenziati  da
aziende o  enti  privati  per  giusta  causa  o  giustificato  motivo
ascrivibili ad inadempimento del dipendente; 
      abbiano riportato condanne penali, passate  in  giudicato,  per
reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. 
    Tutti i requisiti prescritti nel presente articolo devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione della domanda di ammissione alla selezione  di  cui  al
successivo art. 3 e alla data dell'assunzione. 
    L'Autorita' puo' verificare l'effettivo  possesso  dei  requisiti
previsti dal presente avviso in qualsiasi momento,  anche  successivo
allo svolgimento delle prove selettive e all'eventuale  instaurazione
del rapporto di impiego. 
    L'Autorita' dispone l'esclusione dalla selezione, non da' seguito
all'assunzione  ovvero  procede  alla  risoluzione  del  rapporto  di
impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno  solo  dei
requisiti prescritti. 
                               Art. 3 
 
 
              Presentazione delle domande di ammissione 
 
 
    Le domande di ammissione alla selezione  pubblica  devono  essere
redatte su carta semplice, secondo il facsimile  del  modulo  di  cui
all'Allegato 1 al presente avviso. 
    Copia  del  modulo  puo'  essere  estratta  dal   sito   Internet
dell'Autorita' (https://www.autorita.energia.it). 
    Le   domande   di   ammissione   alla   selezione,    indirizzate
all'Autorita' per l'energia elettrica, il gas ed il  sistema  idrico,
Direzione Affari generali e risorse, Piazza Cavour 5,  20121  Milano,
devono essere presentate entro il termine perentorio di 20 giorni che
decorre  dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale. 
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande  di  ammissione
spedite  esclusivamente  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso   di
ricevimento ovvero presentate presso il Protocollo dell'Autorita'  in
Milano, piazza Cavour 5, entro il termine sopra indicato. Della  data
di presentazione fara' fede il timbro  apposto  dall'ufficio  postale
accettante ovvero quello apposto dal personale addetto al  Protocollo
dell'Autorita'. 
    Sulla busta contenente la domanda di  ammissione  alla  selezione
deve  essere  riportato  il  codice  identificativo  del  profilo  in
relazione alla quale si chiede di partecipare: «Profilo D-TD-2014». 
    Il ritardo nella presentazione della domanda,  quale  ne  sia  la
causa, anche se non imputabile al  candidato,  comporta  l'esclusione
dalla selezione. 
    Nella domanda i  candidati,  consapevoli  delle  sanzioni  penali
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445/2000 per le  ipotesi  di  falsita'  in  atti  e
dichiarazioni mendaci, devono dichiarare: 
      1) profilo per il quale si concorre; 
      2) nome e cognome; 
      3) luogo e la data di nascita; 
      4) residenza; 
      5) indirizzo  completo  cui  l'Autorita'  puo'  indirizzare  le
comunicazioni relative alla selezione ed almeno un numero telefonico.
Il  candidato  ha  l'obbligo  di  comunicare   tempestivamente   alla
Direzione Affari  Generali  e  Risorse  dell'Autorita'  le  eventuali
variazioni del proprio recapito; 
      6) possesso della cittadinanza nei termini di cui all'art. 2; 
      7) godimento dei diritti politici; 
      8) di essere fisicamente idonei all'impiego; 
      9) posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      10) se abbiano riportato condanne penali,  indicando,  in  caso
affermativo, gli estremi del provvedimento di condanna ed  il  titolo
del reato; 
      11)  se  abbiano  a  carico   procedimenti   penali   pendenti,
indicando, in caso affermativo, gli estremi del  procedimento  ed  il
titolo del reato; 
      12) di non essere stati destituiti  o  dispensati  dall'impiego
per persistente insufficiente rendimento, ovvero stati  licenziati  o
dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
anche ad ordinamento autonomo,  o  presso  un  ente  pubblico,  anche
economico, per aver conseguito l'impiego mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati  da  invalidita'  o,  comunque,  con  mezzi
fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati  per  giusta
causa o giustificato motivo ascrivibili a proprio inadempimento; 
      13) possesso del titolo di studio richiesto  per  l'ammissione,
corredato  della  dichiarazione  di  equipollenza  rilasciata   dalla
competente   autorita'   in   caso   di   conseguimento   all'estero,
specificando, a pena di esclusione dalla valutazione dei requisiti di
ammissione descritti in modo non circostanziato: 
        data completa (giorno/mese/anno) di conseguimento; 
        denominazione dell'istituto che lo ha rilasciato; 
      14) esperienze professionali e titoli  valutabili  ai  fini  di
quanto previsto nell'art. 2,  lettera  c)  ed  art.  6  del  presente
avviso, con l'avvertenza che la mancata descrizione degli  stessi  in
modo puntuale e completo puo' costituire causa  di  esclusione  dalla
valutazione dei requisiti di ammissione e dei titoli. 
      A titolo esemplificativo, nella  descrizione  delle  esperienze
professionali e dei titoli si chiede di indicare: 
        data completa (giorno/mese/anno) di inizio e termine di  ogni
esperienza e/o del conseguimento del titolo; 
        denominazione e settore di competenza dei soggetti pubblici o
privati presso i quali e' stata  maturata  l'esperienza  o  e'  stato
conseguito il titolo; 
        natura dell'attivita' svolta e la tipologia  contrattuale  di
riferimento (lavoro subordinato/autonomo; impiego pubblico o privato,
etc.); 
        nel caso di lavoro subordinato  e  con  riferimento  ad  ogni
specifica  esperienza  lavorativa  indicata,   contratto   collettivo
nazionale applicato, inquadramento iniziale ed  eventuali  successive
modifiche (carriera/categoria/qualifica/livello); per  le  esperienze
di lavoro  subordinato  presso  pubbliche  amministrazioni  e  presso
soggetti   privati   deve   essere   indicata   la   data    completa
(giorno/mese/anno), rispettivamente, di  inserimento  nella  carriera
direttiva dei funzionari o equivalente ovvero del conferimento  della
qualifica di quadro, nonche' di attribuzione ed eventuale  cessazione
di incarichi formali; 
        contenuto  dell'attivita'  e/o  delle  mansioni  svolte   dal
candidato per ciascuna esperienza lavorativa/professionale; nel  caso
in cui nell'ambito di una esperienza continuativa maturata presso uno
stesso soggetto sia mutata, a seguito di mobilita' interna,  sviluppo
di  inquadramento  o  altro  motivo,  l'attivita'  e/o  le   mansioni
effettivamente svolte dal candidato, quest'ultimo dovra'  dichiararlo
espressamente   nella   domanda,   precisando   le   date    complete
(giorno/mese/anno) di decorrenza delle modifiche; 
        con  riferimento  a  titoli  accademici  e  di   studio,   la
votazione/valutazione  conseguita,  la   scala   di   valutazione   e
l'eventuale lode; 
      15) di essere consapevoli che le dichiarazioni  sostitutive  di
certificazione o di atto di notorieta', rese ai sensi degli  articoli
46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/200,  sono
considerate come fatte a pubblico ufficiale e che, nelle  ipotesi  di
falsita' in atti e dichiarazione mendace, si incorre  nelle  sanzioni
previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia. 
    La domanda di ammissione alla selezione deve essere,  a  pena  di
esclusione, firmata in calce in originale dal candidato; la firma non
richiede l'autenticazione ai  sensi  dell'art.  39  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    Alla domanda deve essere allegata, a  pena  di  esclusione  dalla
selezione, copia fotostatica non autenticata di un proprio  documento
di identita'; l'omissione della copia fotostatica  del  documento  di
identita' comporta l'invalidita' delle dichiarazioni  sostitutive  di
atto di notorieta' e,  conseguentemente,  la  carenza  dei  requisiti
attestati dal candidato con tali dichiarazioni. 
    Alla domanda deve essere allegato, a  pena  di  esclusione  dalla
selezione, il proprio curriculum vitae,  preferibilmente  in  formato
europeo,  con  l'avvertenza  che,  ai  fini  della  valutazione   dei
requisiti di ammissione e  dei  titoli,  non  si  tiene  conto  delle
indicazioni contenute nei curricula vitae ove discordanti con  quelle
contenute nella domanda di ammissione. 
    Si precisa che, nel caso di data incompleta  (omessa  indicazione
del giorno o mese), i requisiti di cui ai punti 13 e 14 sono valutati
secondo quanto di seguito riportato: 
      data iniziale di un'esperienza o di conseguimento di un titolo:
ultimo  giorno   del   mese   o   dell'anno   indicato   (nel   caso,
rispettivamente, di omissione del giorno o del mese); 
      data  finale:  ultimo  giorno  del  mese  precedente   o   anno
precedente del mese o anno indicato (nel  caso,  rispettivamente,  di
omissione del giorno o del mese). 
    Per il riconoscimento dei benefici previsti  dall'art.  20  della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di  handicap  ai
sensi dell'art. 3 della medesima legge, devono allegare alla  domanda
di partecipazione alla selezione la  certificazione  attestante  tale
condizione e specificare gli ausili e/o i tempi aggiuntivi  necessari
per lo svolgimento delle prove selettive in relazione allo  specifico
handicap posseduto. 
    Il riconoscimento della condizione di portatore  di  handicap  ai
sensi del citato art. 3 e' attestato mediante  idonea  certificazione
rilasciata dalla struttura  pubblica  competente,  da  presentare  in
originale ovvero per copia  conforme  secondo  le  modalita'  di  cui
al decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    In caso di presentazione di istanze, atti o documenti  in  lingua
straniera, deve essere allegata una traduzione  in  lingua  italiana,
dichiarata conforme al testo straniero. 
    L'Autorita' non assume alcuna  responsabilita'  per  il  caso  di
dispersione  di  comunicazioni  che  sia  da  imputare  ad   inesatte
indicazioni  del  recapito  indicato  sulla  domanda  da  parte   dei
candidati oppure ad omessa o tardiva segnalazione di  variazioni  del
recapito stesso, ne' per eventuali disguidi postali o  telegrafici  o
comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. 
    Le  indicazioni  riportate  nella  domanda  di  ammissione   alla
selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione
ovvero di dichiarazioni sostitutive di atto di  notorieta'  ai  sensi
degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000. 
                               Art. 4 
 
 
                     Esclusione dalla selezione 
 
 
    L'ammissione alla selezione avviene con la piu' ampia riserva  di
accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati. 
    Sono esclusi dalla selezione i  candidati  che  hanno  presentato
domanda di ammissione: 
      a) oltre il termine stabilito dal precedente art. 3; 
      b) con modalita' diversa da quelle previste dal precedente art.
3; 
      c) priva della sottoscrizione autografa in originale; 
      d) dalla quale, per incompletezza, irregolarita' o  errore  nei
dati dichiarati,  ovvero  non  rispondenza  dei  predetti  dati  alle
condizioni minime di esperienza richieste, non risulti il possesso di
tutti i requisiti prescritti per l'ammissione alla selezione; 
      e)  priva  di  uno  o  piu'  dei  seguenti   documenti:   copia
fotostatica   del   documento   di   identita',   curriculum   vitae,
provvedimento attestante l'equipollenza del titolo di  studio  estero
nei casi previsti; 
      f) non rispondente a tutte le disposizioni prescritte,  a  pena
di esclusione, dal presente avviso. 
    Sono altresi' esclusi dalla selezione i candidati: 
      g) ammessi all'esame colloquio i quali non si  presentino  alla
prova ovvero i quali prima  dell'inizio  della  prova  medesima,  non
siano in grado di esibire alcun documento di riconoscimento ai  sensi
dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    L'esclusione  dalla  selezione  e'  disposta  dall'Autorita'  con
provvedimento motivato ed e' comunicata per iscritto agli interessati
al recapito da essi indicato nella domanda salvo il caso di cui  alla
precedente lettera g). 
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La  Commissione  esaminatrice  e'  nominata  secondo  i   criteri
previsti dall'Autorita' al punto 6 dell'Allegato A alla  delibera  18
marzo 2004, n. 38/04. 
                               Art. 6 
 
 
Valutazione dei titoli e dell'esame colloquio - Oggetto,  punteggi  e
                               criteri 
 
 
    La selezione viene effettuata mediante valutazione dei titoli  ed
esame colloquio. 
    La Commissione esaminatrice dispone complessivamente di punti 100
di cui 20 per la valutazione dei titoli e 80 per l'esame colloquio. 
    L'esame colloquio si intende superato se il candidato riporta  un
punteggio di almeno 55 punti. 
    Valutazione dei titoli. 
    La Commissione esaminatrice effettua la  valutazione  dei  titoli
secondo i criteri descritti di seguito. 
    I titoli  sono  costituiti  da  quelli  indicati  nelle  seguenti
categorie: 
      A)  esperienze  professionali  ulteriori  rispetto   a   quelle
valutate per l'ammissione alla selezione: fino a  un  massimo  di  15
punti,  cumulabili  anche  fra  periodi  diversi,   assegnati   dalla
Commissione esaminatrice fino ad un massimo di 4 punti per  anno,  in
ragione del grado di attinenza alla posizione per cui si concorre. 
    I  periodi  sono  computabili  solo  se  superiori   a   6   mesi
continuativi e attestati da  autocertificazione  del  candidato  come
previsto dal precedente art. 3. 
    Le frazioni  di  anno  superiori  a  sei  mesi  sono  arrotondate
all'anno. 
    Al  fine  della  suddetta  valutazione,  la  Commissione,   fermo
restando quanto stabilito nell'art. 2 del presente avviso, detrae  il
requisito minimo di ammissione dalle esperienze che  attribuirebbero,
in fase di valutazione, il minor punteggio. 
    B) - I seguenti titoli  accademici  o  di  studio,  attinenti  la
posizione per cui si concorre: fino ad un massimo di 5 punti. 
    Sono  considerati,  qualora  risultanti  da  atti  formali  o  da
dichiarazioni  sostitutive  ai  sensi  della  normativa  vigente,   i
seguenti titoli in base ai criteri indicati: 
      1. diploma di dottorato di ricerca attinente la  posizione  per
cui si concorre: fino ad un massimo di punti 3; 
      2. specializzazioni conseguite a  seguito  del  perfezionamento
formale  di  corsi  post-lauream  della  durata  di  almeno  un  anno
accademico, presso istituti di istruzione  universitaria  italiana  o
esteri purche' coerenti con la posizione da  ricoprire;  abilitazioni
professionali attinenti le discipline  della  posizione  per  cui  si
concorre: fino ad un massimo di punti 2 per titolo; 
      3. ulteriori diplomi di laurea rispetto a quello richiesto  per
l'ammissione alla selezione: fino ad un massimo di punti 1. 
    Si richiama l'attenzione sul fatto che la mancata descrizione dei
titoli  valutabili  in  modo  puntuale  e  completo  nel  modulo   di
presentazione della domanda puo' costituire causa di esclusione della
valutazione delle singole esperienze. 
    Il risultato della valutazione dei titoli dei  candidati  ammessi
all'esame  colloquio  viene  reso  noto  agli  interessati,  su  loro
richiesta,  non  oltre  la  data  fissata  per  l'inizio   dell'esame
colloquio, prima dell'effettuazione di detta prova. 
    Esame colloquio. 
    L'esame   colloquio   sara'    finalizzato    alla    valutazione
dell'idoneita' dei candidati  con  riferimento  al  profilo  per  cui
concorrono in  relazione  alle  conoscenze  professionali  possedute,
nonche'  alle  loro   attitudini   e   potenzialita'   organizzative,
relazionali e comportamentali. 
    L'esame colloquio vertera': 
      a. sulla conoscenza di elementi generali e comparativi relativi
alle   Autorita'   amministrative   indipendenti,   con   particolare
riferimento a quelli relativi all'Autorita' ed alla sua attivita'; 
      b. sulla conoscenza dei settori  di  intervento  dell'Autorita'
per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, con  particolare
riferimento alla loro evoluzione normativa e tecnica; 
      c. sulla verifica delle competenze manageriali e dirigenziali; 
      d. sulla complessiva conoscenza delle  discipline  inerenti  la
posizione di cui all'art. 1. 
    Nel  corso  della  prova  la  Commissione  esaminatrice   procede
all'accertamento del grado di conoscenza della lingua inglese. 
                               Art. 7 
 
 
        Diario dell'esame colloquio - documenti di identita' 
 
 
    Sul sito internet dell'Autorita' (www.autorita.energia.it)  viene
data comunicazione: 
      del diario dell'esame colloquio; 
    ovvero 
      in caso di eventuale rinvio, della nuova data di  pubblicazione
del diario della suddetta prova. 
    Le suddette pubblicazioni hanno valore di notifica  a  tutti  gli
effetti nei confronti  dei  candidati  ammessi  a  sostenere  l'esame
colloquio. 
    L'Autorita'  puo'  sempre  provvedere  alle  comunicazioni  sopra
indicate mediante raccomandata con avviso  di  ricevimento  in  luogo
della pubblicazione sul proprio sito internet. 
    I candidati non esclusi dalla selezione sono ammessi a  sostenere
l'esame colloquio con la  piu'  ampia  riserva  di  accertamento  del
possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla selezione
e  per  l'assunzione  e  sono  tenuti  a  presentarsi   all'indirizzo
indicato,  nel  giorno  ed  ora   specificati   nella   comunicazione
dell'Autorita'. 
    Le modalita' di svolgimento dell'esame colloquio sono  rese  note
ai candidati prima dell'inizio della prova stessa. 
    Per essere ammessi alla prova i candidati devono essere muniti di
documento di riconoscimento in corso di validita', ai sensi dell'art.
35 del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  445/2000,  o  di
documento  equipollente  per  i  cittadini  di  altro  Stato   membro
dell'Unione europea. 
    Sono esclusi dalla selezione i candidati non in grado di  esibire
alcun documento di riconoscimento ai sensi dell'art. 35  del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
                               Art. 8 
 
 
                        Graduatoria di merito 
 
 
    Sulla base della valutazione dei titoli e  dell'esame  colloquio,
la Commissione esaminatrice forma la graduatoria di  merito  seguendo
l'ordine decrescente del punteggio complessivo, di cui al  precedente
art.  6,  conseguito  dai  candidati  ammessi  a  sostenere   l'esame
colloquio e che l'abbiano superato. 
    Qualora piu' candidati risultino in  posizione  di  ex  aequo  in
graduatoria, viene data preferenza al candidato piu' giovane di eta'. 
    La  graduatoria  finale   viene   approvata   con   deliberazione
dell'Autorita'. 
    La graduatoria dei vincitori e degli idonei viene pubblicata  sul
sito internet dell'Autorita'. 
    L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare  la  graduatoria
di merito per esigenze  che  dovessero  manifestarsi  entro  un  anno
dall'approvazione della graduatoria stessa. 
                               Art. 9 
 
 
                         Assunzione in prova 
 
 
    Il vincitore della selezione in possesso dei prescritti requisiti
viene assunto in prova  presso  l'Autorita'  compatibilmente  con  il
rispetto del limite numerico previsto per il personale con  contratto
a tempo determinato dalla legge 14 novembre 1995, n. 481 e s.m.i.. 
    L'assunzione a  tempo  determinato  e'  subordinata,  oltre  alla
disponibilita' di organico di cui sopra,  al  compimento,  con  esito
positivo, del prescritto periodo di prova pari a tre mesi di servizio
effettivo. 
    Il periodo di prova viene computato come  servizio  effettivo  se
concluso  favorevolmente.  Ove   l'esito   sia   sfavorevole,   viene
dichiarata la risoluzione del rapporto. 
    Il personale che abbia gia' prestato attivita' lavorativa  presso
l'Autorita',  che  ha   partecipato   alla   selezione   risultandone
vincitore, e' esentato dal periodo di prova sempre  che  il  servizio
prestato presso l'Autorita' sia di durata  superiore  al  periodo  di
prova stesso. 
    L'accettazione dell'assunzione non  puo'  essere  in  alcun  modo
condizionata. 
    Il candidato vincitore della selezione  che,  senza  giustificato
motivo, non assume servizio entro il  termine  stabilito  decade  dal
diritto all'assunzione. 
                               Art. 10 
 
 
                          Documenti di rito 
 
 
    Il vincitore della selezione, entro il termine  di  30  giorni  a
decorrere dalla data  di  assunzione  in  servizio,  deve  presentare
all'Autorita', Direzione Affari Generali e Risorse, a pena decadenza,
la documentazione attestante l'effettivo possesso  dei  requisiti  di
ammissione, ivi compresa l'idoneita' fisica all'impiego,  sulla  base
delle indicazioni che saranno fornite dall'Amministrazione. 
    Qualora  siano  trascorsi  oltre   sei   mesi   dalla   data   di
presentazione  delle  domande  di  ammissione,  il  vincitore   della
selezione deve presentare  dichiarazione  sostitutiva  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000,  relativa  agli
stati, fatti e  qualita'  personali  prescritti  come  requisito  dal
presente avviso e soggetti a modificazione. 
    I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili possono  essere
regolarizzati,  a  pena  di  decadenza,  entro  trenta   giorni   dal
ricevimento di invito dell'Autorita'. 
    L'Autorita'  ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita  medica   di
controllo il vincitore della selezione. 
                               Art. 11 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo 30  giugno
2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, si informano
i candidati  che  i  dati  personali  da  essi  forniti  in  sede  di
partecipazione  alla  selezione  o  comunque  acquisiti  a  tal  fine
dall'Autorita',  sono  raccolti   e   conservati   presso   la   sede
dell'Autorita', in Milano, Piazza  Cavour  n.  5,  e  possono  essere
trattati con l'utilizzo di procedure  anche  automatizzate,  ai  soli
fini dell'espletamento delle attivita' selettive  e,  successivamente
all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto di  impiego,  per
le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo, nei modi e
nei limiti necessari per perseguire le predette finalita'. 
    I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro che
sono direttamente preposti a  funzioni  inerenti  la  gestione  della
procedura selettiva e, successivamente, all'eventuale instaurazione e
gestione del rapporto di lavoro, ivi compresi soggetti  terzi,  e  al
personale dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate
alla posizione giuridico-economica del dipendente. 
    Il conferimento di tali dati e' da  considerasi  obbligatorio  ai
fini della valutazione dei requisiti  di  partecipazione  e  la  loro
mancata indicazione puo' precludere  tale  valutazione  e  comportare
l'esclusione dalla selezione. 
    Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui  all'art.  7  del
citato decreto n. 196/2003 tra i quali  il  diritto  di  accedere  ai
propri  dati  personali,  chiederne  l'aggiornamento,  la  rettifica,
l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei  o  raccolti
in violazione di legge, nonche' di opporsi al  loro  trattamento  per
motivi legittimi. 
    Titolare del trattamento e' l'Autorita' per  l'energia  elettrica
il gas ed il sistema idrico, Piazza, Cavour, 5 -  20121  Milano,  nei
cui confronti possono essere fatti valere i diritti sopracitati. 
    Milano, 31 marzo 2014 
 
                                         Il direttore della direzione 
                                            affari generali e risorse 
                                                               Grossi