Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 27 del 04-04-2014 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI PERUGIA Concorso (Scad. 5 maggio 2014) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D - posizione economica iniziale D1 - area tecnica, tecnico-scientific ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI PERUGIA |
Regione: | UMBRIA |
Provincia: | PERUGIA |
Comune: | PERUGIA |
Data di inserimento: | 04-04-2014 |
Data Scadenza bando | 05-05-2014 |
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Concorso (Scad. 5 maggio 2014)
Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D - posizione economica iniziale D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, riservata esclusivamente a favore dei soggetti disabili di cui all'articolo 1 della legge n. 68/1999.
IL DIRETTORE GENERALE Visto il Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello stato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68; Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; Visti i vigenti Contratti collettivi nazionali del lavoro del comparto Universita'; Visto il regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli studi di Perugia del personale tecnico-amministrativo e dirigente, emanato con D.R. n. 1114 del 16 giugno 2004 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49; Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147; Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 17 dicembre 2013 «Assunzione unita' ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68 - Norme per il diritto al lavoro dei disabili», con cui e' stata autorizzata, tra le altre, previo espletamento delle procedure di mobilita', l'assunzione di una unita' di personale di categoria D, posizione economica iniziale D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo pieno, per le esigenze di questo Ateneo, da reclutare mediante procedura concorsuale pubblica, riservata ai disabili di cui all'art. 1 della legge n. 68/1999; Considerato che sono in corso di espletamento le procedure di mobilita' ai sensi degli artt. 30 e 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, nonche' dell'art. 57 del Contratto collettivo nazionale del lavoro del personale del comparto Universita' sottoscritto il 16 ottobre 2008; Considerata, pero', la necessita' di procedere all'espletamento della procedura selettiva in concomitanza con l'espletamento delle procedure di mobilita' sopra indicate, stante l'urgente esigenza di procedere alla copertura del posto messo a concorso, fatto salvo, comunque, l'esito delle procedure di mobilita' di cui sopra; Considerato, per l'effetto, che l'espletamento e l'esito della presente procedura selettiva risulta risolutivamente condizionato dall'eventuale esito positivo delle procedure di mobilita' in corso; Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; Decreta: Art. 1 E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D - posizione economica iniziale D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze di questo Ateneo, riservata esclusivamente a favore dei soggetti disabili di cui all'art. 1 della legge n. 68/1999. Tale unita' sara' chiamata ad espletare attivita' aventi ad oggetto lo svolgimento di funzioni implicanti diverse soluzioni non prestabile, con un grado di responsabilita' relativo alla correttezza tecnica delle soluzioni adottate. Tale professionalita' verra' utilizzata sia per far fronte alle esigenze del settore della internazionalizzazione ed a supporto delle esigenze proprie degli uffici del Rettorato di questo Ateneo, sia per far fronte alle molteplici esigenze di cui hanno necessita' le varie strutture dell'Ateneo per attivita' di traduzione e revisione di testi e articoli scientifici nonche' per attivita' di traduzione riguardanti, tra l'altro, il diploma supplementi i regolamenti didattici ed i bandi di dottorati ed assegni di ricerca nonche' per attivita' di interprete. La presente procedura selettiva e' subordinata all'eventuale esito positivo delle procedure di mobilita' di cui agli artt. 30 e 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e 57 del Contratto collettivo nazionale del lavoro del personale del comparto Universita' sottoscritto il 16 ottobre 2008. In caso di esito positivo non si dara' corso all'espletamento della presente selezione ed alla conseguente copertura del suddetto posto.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea, quest'ultima congiuntamente al godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza e alla adeguata conoscenza della lingua italiana; 2) eta' non inferiore agli anni 18; 3) godimento dei diritti civili e politici; 4) titolo di studio: diploma di laurea (DL) di cui alle disposizioni vigenti anteriormente all'attuazione del decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica n. 509 del 3 novembre 1999 ovvero Laurea (L) o Laurea specialistica (LS) o Laurea magistrale (LM) di cui al decreto ministeriale n. 509/1999 e successive modificazioni ed integrazioni; 5) iscrizione nell'elenco del collocamento obbligatorio di cui all'art. 8 della predetta legge n. 68/1999; 6) idoneita' fisica all'impiego ed allo svolgimento delle mansioni relative al posto da ricoprire; 7) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. Non possono accedere coloro i quali siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una Pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimenti disciplinare o di condanna penale, o siano stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, o abbiano subito una condanna penale che, in base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equiparazione nel caso di eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. L'equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero e' effettuata ai sensi di quanto disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come modificato dal decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35, il quale prevede che «nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina di livello comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio e professionali provvede la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica, sentito il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca». Pertanto, il candidato in possesso di titolo di studio conseguito all'estero dovra', entro i termini di scadenza del bando, a pena di esclusione dalla procedura selettiva, presentare all'ufficio competente, la richiesta di riconoscimento del proprio titolo, allegandone copia alla domanda di partecipazione alla selezione; in tale modo il candidato verra' ammesso con riserva a partecipare alla selezione, nelle more del riconoscimento della equivalenza del titolo; qualora la richiesta abbia esito negativo, il candidato sara' automaticamente escluso dalla selezione, quale ne sia la fase di espletamento o l'esito. L'amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3 Presentazione della domanda. Termini e modalita' La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, secondo lo schema allegato (Allegato «A»), debitamente sottoscritta con firma autografa, a pena di esclusione, corredata di tutta la relativa documentazione, dovra' essere indirizzata al Direttore generale dell'Universita' degli studi di Perugia p.zza Universita', 1 - 06123 Perugia e dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di giorni 30, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora tale termine cada il sabato o in giorno festivo, la scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della domanda e della relativa documentazione: consegna diretta presso il front-office della Portineria della sede centrale (Palazzo Murena) - P.zza Universita', 1 - Perugia - nei giorni ed orari di apertura della stessa; spedizione mediante il servizio postale all'indirizzo sopraindicato; trasmissione, mediante posta elettronica certificata all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it della domanda - corredata di copia di documento di identita' - debitamente compilata, sottoscritta con firma autografa e scannerizzata in formato PDF, ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della documentazione da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta valida la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica dell'Ateneo; non sara' altresi' ritenuta valida la documentazione trasmessa in formato diverso dal formato PDF; l'oggetto della mail dovra' riportare il cognome e nome del candidato e il numero del bando D.D.G. n. ... del ... (N.B. al fine di scongiurare problemi di trasmissione si raccomanda quanto segue: la domanda dovra' essere inoltrata mediante un unico invio, l'eventuale scansione in PDF dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il peso complessivo della mail inviata non dovra' comunque superare 2 MB); trasmissione a mezzo fax ai seguenti numeri: 075/5852067 - 075/5852267. Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30 giorni per la presentazione della domanda di partecipazione e della relativa documentazione, fara' fede solo il timbro di arrivo del protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la relativa documentazione che perverranno oltre tale termine di 30 giorni sopraindicato, ancorche' spedite entro termine stesso. Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilita', ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, a pena di esclusione: 1) il cognome e nome; 2) la data e luogo di nascita; 3) codice fiscale; 4) l'attuale residenza ed indirizzo, recapito con il relativo codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le eventuali variazioni; 5) il possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica di italiano non appartenente alla Repubblica, ovvero possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; in quest'ultima ipotesi, godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza della lingua italiana; 6) l'avere un'eta' non inferiore agli anni diciotto; 7) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle liste medesime; 8) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le condanne riportate - comprese la data della sentenza e l'autorita' che ha erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i procedimenti penali pendenti - comprese l'autorita' avanti la quale pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso); 9) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 10) il possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla procedura di selezione, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'Ateneo che lo ha rilasciato; 11) di essere iscritto nell'elenco del collocamento obbligatorio di cui all'art. 8 della predetta legge n. 68/1999 (con indicazione della provincia nel cui elenco e' iscritto) e di appartenere ad una delle categorie di cui all'art. 1 della legge n. 68/1999; 12) di essere fisicamente idoneo all'impiego ed allo svolgimento delle mansioni relative al posto da ricoprire; 13) la posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 14) gli eventuali titoli che diano diritto alla preferenza a parita' di merito, pena la non valutazione, cosi' come precisato nel successivo art. 6, posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6, il candidato dovra' precisare l'Amministrazione pubblica e l'indirizzo; 15) la lingua straniera (tedesco o francese) scelta dal candidato ai fini dell'espletamento della prova orale; 16) di acconsentire, nel caso in cui all'Amministrazione pervenga motivata richiesta di accesso agli atti relativa alla procedura ed il candidato rivesta la qualifica di controinteressato, all'invio per via telematica all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di presentare motivata opposizione a detta richiesta, anche per via telematica, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione stessa; 17) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando. I candidati che siano stati riconosciuti con disabilita' ai sensi della legge n. 104/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, che in relazione alla propria disabilita' necessitino di specifici supporti durante lo svolgimento della prova e i candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento ai sensi della legge n. 170/2010, dovranno allegare alla domanda, entro la data di scadenza per la presentazione della domanda stessa, a pena di decadenza dai benefici richiesti, esplicita istanza scritta nella quale risulti la tipologia di deficit/disturbo e l'ausilio necessario per lo svolgimento della prova, allegando, in originale o copia autenticata, idonea documentazione che attesti il riconoscimento della disabilita' da parte delle Autorita' preposte. Ai candidati con disturbi specifici di apprendimento, certificati, e' concesso un tempo aggiuntivo pari al trenta per cento in piu' rispetto a quello definito per le prove di ammissione degli altri candidati. A pena di esclusione la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente addetto, ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore. Non e' necessaria l'autenticazione della firma. Qualora il documento di identita' non sia in corso di validita', il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, dichiarare in calce alla fotocopia dello stesso che i dati ivi contenuti non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. A pena di esclusione i candidati, per la partecipazione alla selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul conto corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di Perugia - Servizio tesoreria, indicando obbligatoriamente la causale relativa al concorso: «Contributo spese di partecipazione a procedura selettiva per una unita' di categoria D1 - area tecnica - legge n. 68/1999 - per le esigenze di questo Ateneo». In nessun caso si procedera' al rimborso del sopra citato contributo. A pena di esclusione la ricevuta di tale versamento deve essere allegata alla domanda della selezione. Il mancato rispetto anche di uno soltanto dei termini e delle modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto delle dichiarazioni sopra elencate, comportera' l'automatica esclusione dalla selezione, a meno che l'omessa dichiarazione sia desumibile dall'intero contesto della domanda presentata o da altri documenti ad essa allegati, purche' prodotti in conformita' alla vigente normativa. Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione alla selezione sono ammessi con riserva alle prove scritte. Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita' dell'azione amministrativa, il controllo sulle istanze relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al rispetto dei termini e delle modalita' di presentazione delle domande di partecipazione verra' effettuato dopo l'espletamento delle prove scritte, sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il punteggio richiesto per il superamento delle stesse. Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi dall'ammissione alla prova orale anche candidati che abbiano conseguito in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a 21/30. L'Universita' non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o di trasmissione a mezzo fax o, comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4 Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice della procedura di selezione e' nominata ai sensi dell'art. 13 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli studi di Perugia del personale tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' pubblicata all'Albo on-line dell'Ateneo (resa nota anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato), prima dello svolgimento delle prove d'esame.
Art. 5 Prove d'esame - Comunicazioni Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte ed una prova orale. Le due prove scritte verteranno su argomenti individuati dalla commissione giudicatrice tra le seguenti materie: conoscenza della lingua inglese; conoscenza ed uso di piattaforme e-learning; legislazione universitaria, con particolare riferimento alla legge n. 240/2010 ed ai suoi provvedimenti attuativi. La prova orale vertera' su argomenti individuati dalla commissione giudicatrice tra le materie oggetto delle prove scritte. Detta prova, inoltre, comprendera' anche l'accertamento della conoscenza dello Statuto d'Ateneo e del Regolamento didattico d'Ateneo nonche' l'accertamento della conoscenza dei piu' diffusi software di office automation e della conoscenza della lingua francese o tedesca. (Lo Statuto d'Ateneo ed il Regolamento didattico d'Ateneo sono consultabili via internet sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci Ateneo - Statuto e Regolamenti). Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30, salva l'eventuale esclusione conseguente al controllo sulle istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3. La prova orale non si intende superata se il candidato non consegue la votazione di almeno 21/30. Il punteggio complessivo delle prove d'esame, pari a massimo 60 punti, e' dato dalla media delle votazioni conseguite nelle prove scritte, pari a massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti. In data 13 maggio 2014 sara' pubblicato all'Albo on line dell'Ateneo (e reso noto anche via internet sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato), l'avviso con cui saranno comunicati: 1) la data, l'ora e la sede di svolgimento delle prove scritte; 2) la data in cui verranno pubblicati all'Albo on-line dell'Ateneo e sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato: l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte; l'elenco dei candidati esclusi dalla partecipazione alla selezione per mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto dei termini e delle modalita' di presentazione della domanda di partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte; la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale; 3) l'eventuale rinvio della pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra. Dalla data di pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo dell'elenco degli ammessi alla prova orale e dell'elenco degli esclusi dalla procedura selettiva, decorrera' il termine per eventuali impugnative (nel termine di 60 giorni al giudice amministrativo e nel termine di 120 giorni al Presidente della Repubblica). Gli avvisi di cui sopra, pubblicati all'Albo on-line dell'Ateneo, hanno valore di comunicazioni collettive ai sensi dell'art. 9 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli studi di Perugia del personale tecnico-amministrativo e dirigente. La mancata presentazione del candidato alle prove di cui al presente articolo sara' considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa. Qualora si verifichino cause sopraggiunte ed imprevedibili di indisponibilita' di uno o piu' commissari, in virtu' delle quali le prove gia' fissate per la selezione non possano essere espletate nelle date stabilite, la comunicazione ai candidati relativa al rinvio delle prove verra' effettuata nel piu' breve tempo possibile, mediante pubblicazione di avviso all'Albo on-line dell'Ateneo, reso noto anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. Nel caso in cui le suddette cause imprevedibili si verifichino nell'imminenza delle date stabilite per le prove e non sia quindi possibile avvertire anticipatamente i candidati, il rinvio delle prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette modalita'. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. I predetti documenti non devono essere scaduti per decorso del termine di validita' previsto per ciascuno di essi. Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati, le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Art. 6 Preferenze a parita' di merito I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono essere dichiarati nella domanda di partecipazione e devono essere prodotti, entro i termini per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione ed in allegato alla stessa, in carta semplice, in originale o in copia autenticata o ai sensi e per gli effetti del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2000 mediante l'allegata dichiarazione (allegato B). Si precisa, a tal fine, che ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 i certificati medici non possono essere sostituiti da altro documento.
Art. 7 Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito Esaurite le procedure selettive, fermo restando tutto quanto previsto all'art. 1 del presente bando, la commissione procede alla formulazione della graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo riportato all'esito delle prove d'esame, con l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti dall'art. 6 del presente avviso. La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore della selezione, e' approvata con provvedimento del Direttore generale, e' immediatamente efficace, sotto condizione risolutiva dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo on-line di questa Universita' e sul web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel termine di 60 giorni al giudice amministrativo e nel termine di 120 giorni al Presidente della Repubblica). La graduatoria stessa rimane efficace per il periodo previsto dalla normativa vigente.
Art. 8 Costituzione del rapporto di lavoro Fermo restando tutto quanto previsto all'art. 1 del presente bando, il nominativo del candidato dichiarato vincitore sara' comunicato agli organi competenti per gli adempimenti volti alla verifica della permanenza dello stato invalidante nonche' della compatibilita' dell'invalidita' con le mansioni da svolgere. A seguito del positivo riscontro degli accertamenti di cui sopra, tra l'Amministrazione universitaria che ha indetto la selezione ed il candidato dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto di lavoro a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno. Il candidato risultato vincitore sara' invitato, a mezzo telegramma, ad assumere servizio, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale del lavoro. Entro 30 giorni dalla stipula del contratto, il vincitore dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione di cui al successivo art. 9. Scaduto inutilmente il suddetto termine e fatta salva la possibilita' di una sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con decorrenza immediata. Il vincitore che senza comprovato e giustificato motivo di impedimento non assuma servizio entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa di servizio. Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale del lavoro, relativo al personale del comparto Universita'. Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per la categoria D, posizione economica iniziale D1, di cui al vigente Contratto collettivo nazionale del lavoro, relativo al personale del comparto Universita'.
Art. 9 Presentazione dei documenti Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti prescritti, dovra' produrre entro il termine previsto dal precedente art. 8: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorieta', ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, avente ad oggetto: dati anagrafici; titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso; iscrizione nell'elenco del collocamento obbligatorio di cui all'art. 8 della predetta legge n. 68/1999, con indicazione della provincia nel cui elenco e' iscritto nonche' l'appartenenza ad una delle categorie di cui all'art. 1 della legge n. 68/1999; cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea; godimento dei diritti politici e civili; posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; attestazione risultante dal certificato del Casellario giudiziale; 2) dichiarazione relativa a incompatibilita' e cumulo di impieghi di cui agli artt. 60 e 65, titolo V capi I e II, del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Statuto degli impiegati civili dello Stato - e di cui all'art. 53 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione; 3) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte II, titolo I, del testo unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre 1973. Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo di una Pubblica amministrazione e' tenuto a produrre, sempre nel termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione: a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione dei medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000), aggiornato alla data di stipula del contratto; b) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, del presente decreto; c) dichiarazione di opzione per la nuova Amministrazione o categoria. L'idoneita' fisica all'impiego, requisito essenziale per l'assunzione in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai sensi del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e ss.mm.ii. effettuata dal medico competente di questo Ateneo. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere obbligatoriamente allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Art. 10 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Universita' degli studi di Perugia, per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura selettiva. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli studi di Perugia.
Art. 11 Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione Per tutto quanto non previsto nel presente avviso, valgono le disposizioni vigenti in materia. Il responsabile del procedimento amministrativo e' la sig.ra Antonella Bellavita - e-mail: ufficio.concorsi@unipg.it - Tel. 075/5852368-2213.
Art. 12 Pubblicazione Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Dello stesso verra' data divulgazione mediante pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo e sara' consultabile anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it, alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato. Perugia, 19 marzo 2014 Il direttore generale: Bonaceto