Concorso per 1 categoria c area amministrativa (campania) UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 52 del 04-07-2014
Sintesi: UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II Concorso (Scad. 4 agosto 2014) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa, per le esigenze di internazionalizz ...
Ente: UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 04-07-2014
Data Scadenza bando 04-08-2014
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UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

Concorso (Scad. 4 agosto 2014)

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa, per le esigenze di internazionalizzazione della ripartizione relazioni studenti (cod. rif. 1405).

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto l'art. 24 dello statuto di  Ateneo  ed  in  particolare  il
comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al Direttore generale,
nell'ambito della programmazione del personale e nel  rispetto  delle
indicazioni date dagli organi di governo dell'Universita', il compito
di procedere al reclutamento del personale  tecnico-amministrativo  e
dirigenziale; 
    Visto l'art. 1, comma 4 del C.C.N.L. comparto universita' del  12
marzo 2009, biennio economico 2008/2009,  ai  sensi  del  quale,  per
quanto non previsto dal contratto stesso, restano in vigore le  norme
del C.C.N.L. comparto universita' del 16 ottobre 2008; 
    Visto, pertanto, il C.C.N.L. comparto  universita',  sottoscritto
il 16 ottobre 2008 che riordina e presenta  in  modo  sistematico  ed
unitario anche tutte le disposizioni di fonte negoziale riferibili  a
contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin  qui  intervenuti
tra l'ARAN e le organizzazioni sindacali di comparto; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle universita'; 
    Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile  2006  recante
il «Codice delle pari opportunita' tra uomini e donne»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  5  febbraio  1992,   n.   104,   e   successive
modificazioni    ed    integrazioni,    concernente     l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio  1994,  n.  174,  e  successive  modifiche,  contenente   il
regolamento recante norme  sull'accesso  dei  cittadini  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  recante  misure   urgenti   per   lo   snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo e successive modifiche introdotte con la  legge  16  giugno
1998, n. 191; 
    Visto il decreto legislativo n. 286/1998 recante il «Testo  unico
delle disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e
norme sulla condizione dello straniero» e successive modificazioni ed
integrazioni; 
    Vista  la  legge  del  12  marzo  1999,  n.  68,   e   successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro
delle persone con disabilita'; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, recante  il
testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n.  69,  convertito  nella
legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare  l'art.  42,  comma  1,
lettera d), punto 3) e l'art. 58, comma 1; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; 
    Visti i regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del  codice
di protezione dei dati personali utilizzati  dall'Universita'  ed  al
trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati  rispettivamente
con decreto rettorale n. 5073 del 30  dicembre  2005  e  con  decreto
rettorale n. 1163 del 22 marzo  2006,  in  applicazione  del  decreto
legislativo del 30 giugno 2003, n. 196; 
    Visto il decreto rettorale n. 918 del 1° aprile 2014 con il quale
e' stato emanato il regolamento di Ateneo per l'accesso nei  ruoli  a
tempo  indeterminato  del  personale  tecnico-amministrativo   presso
l'Universita' degli studi di Napoli «Federico II», entrato in  vigore
il 2 aprile 2014; 
    Visto l'art. 1, commi  1  e  3,  del  decreto-legge  n.  180/2008
convertito  nella  legge  n.  1  del  9  gennaio  2009  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  che  detta  disposizioni   per   il
reclutamento nelle universita' e per gli enti di ricerca; 
    Visto l'art. 66, comma 13-bis,  del  decreto-legge  n.  112/2008,
convertito in  legge  n.  133/2008,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni il quale testualmente dispone: «Per il biennio 2012-2013
il sistema delle universita' statali, puo' procedere ad assunzioni di
personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo  determinato
nel limite di un contingente corrispondente  ad  una  spesa  pari  al
venti per  cento  di  quella  relativa  al  corrispondente  personale
complessivamente cessato  dal  servizio  nell'anno  precedente  [...]
L'attribuzione  a  ciascuna   universita'   del   contingente   delle
assunzioni di cui ai periodi precedenti e' effettuata con decreto del
Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca,  tenuto
conto di quanto previsto dall'art. 7 del decreto legislativo 29 marzo
2012, n. 49 [... ]»; 
    Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge 29 dicembre  2011,  n.
216, convertito con modificazioni dalla legge 24  febbraio  2012,  n.
148, cosi' come sostituito dall'art.  1,  comma  4,  lettera  b)  del
decreto-legge n. 150/2013, convertito con modificazioni  dalla  legge
n. 15/2014, il quale testualmente dispone: «Il termine per  procedere
alle assunzioni di personale  a  tempo  indeterminato  relative  alle
cessazioni verificatesi negli anni [...] 2012 di cui  [...]  all'art.
66, commi [...] 13-bis [...], del decreto-legge 25  giugno  2008,  n.
112, convertito, con modificazioni, dalla legge  6  agosto  2008,  n.
133, e successive modificazioni, e' prorogato  al  31  dicembre  2014
[...]»; 
    Visto il decreto legislativo n. 49 del 29 marzo 2012; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 9 agosto 2013, n. 713,  con  il  quale  all'Universita'
degli studi di Napoli «Federico II» sono stati attribuiti, per l'anno
2013, complessivi n. 9,82 punti organico; 
    Viste  le  delibere  nn.  41  e  21,  datate  17  dicembre  2013,
rispettivamente  del  consiglio  di  amministrazione  e  del   senato
accademico; 
    Visto il decreto del Direttore generale n. 429 del 2 aprile  2014
con il quale questa amministrazione,  in  applicazione  dell'art.  3,
comma 2, del sopracitato regolamento  di  Ateneo  per  l'accesso  nei
ruoli a tempo  indeterminato  del  personale  tecnico-amministrativo,
emanato  con  decreto  rettorale  n.  918  del  1°  aprile  2014,  ha
autorizzato   l'iter   amministrativo   finalizzato,   tra   l'altro,
all'assunzione mediante l'utilizzo dei punti organico  relativi  alla
programmazione delle assunzioni di  personale  tecnico-amministrativo
per l'anno 2013 e previo esperimento della procedura di mobilita'  di
cui all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e  successive
modificazioni  ed  integrazioni  e  della  subordinata  procedura  di
mobilita' intercompartimentale ed interuniversitaria, di  una  unita'
di  categoria  C,   area   amministrativa,   per   le   esigenze   di
internazionalizzazione della ripartizione relazioni studenti; 
    Considerato che: 
    1) il 3 giugno  2014  sono  decorsi  infruttuosamente  i  termini
relativi alla procedura di  mobilita'  di  cui  all'art.  34-bis  del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  effettuata  da  questa  amministrazione  con  nota
dirigenziale prot. n. 29955 del 2 aprile 2014; 
    2)   la   procedura   di   mobilita'   intercompartimentale    ed
interuniversitaria - effettuata da questa  amministrazione  con  nota
dirigenziale, prot. n. 29957 del 2 aprile  2014  -  finalizzata,  tra
l'altro, al reclutamento della predetta una unita'  di  categoria  C,
area amministrativa, per le esigenze di internazionalizzazione  della
ripartizione relazioni studenti, ha avuto esito  negativo  in  quanto
delle due istanze pervenute,  per  la  partecipazione  alla  suddetta
procedura  una  candidata,  non  si  e'  presentata  a  sostenere  il
colloquio e l'altra  e'  risultata  non  idonea  giusto  decreto  del
Direttore generale n. 914 del 23 giugno 2014; 
    Accertato, nel rispetto  di  quanto  prescritto  all'art.  3  del
sopracitato regolamento di Ateneo per l'accesso  nei  ruoli  a  tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo, che non  sussiste
alcuna  graduatoria  efficace  di   concorso   pubblico   di   questa
Universita' corrispondente al profilo da reclutare in parola; 
    Ritenuto,  pertanto,  di  dover  procedere   all'emanazione   del
presente bando di concorso pubblico finalizzato alla copertura di  un
posto di categoria C, posizione economica  C1,  area  amministrativa,
per  le  esigenze  di   internazionalizzazione   della   ripartizione
relazioni studenti dell'Universita' degli studi di  Napoli  «Federico
II»; 
    Visto altresi', l'art. 3, comma 3, del sopracitato regolamento di
Ateneo, emanato con decreto rettorale n. 918 del 1° aprile 2014,  che
detta disposizioni in materia di riserve di  posti  in  favore  delle
categorie ivi specificate; 
    Considerato che non e' operante alcuna riserva in relazione  alla
unicita' del posto messo a concorso  pur  comportando,  in  relazione
alle categorie di cui al decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.  66,
una frazione di posto che sara' cumulata con  le  frazioni  di  posto
gia' determinatesi e  che  si  determineranno  a  seguito  di  future
selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; 
    Visti i decreti ministeriali 3 novembre 1999, n.  509,  4  agosto
2000, 28 novembre 2000, 22 ottobre 2004, n. 270, e 16 marzo 2007; 
    Visto il decreto interministeriale del 2 aprile 2001; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazione tra classi delle  lauree  di  cui  all'ex  decreto  n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004,  ai
fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree  magistrali  (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                              Indizione 
 
    E' indetto il concorso  pubblico,  per  esami,  ad  un  posto  di
categoria C, posizione economica  C1,  area  amministrativa,  per  le
esigenze  di  internazionalizzazione  della  ripartizione   relazioni
studenti dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico  II»  (cod.
rif. 1405). 
                               Art. 2 
 
                 Requisiti generali per l'ammissione 
 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di  esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti generali: 
    1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri  dell'Unione
europea. Sono  equiparati  ai  cittadini  dello  Stato  italiano  gli
italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 
    2) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
    3) godimento dei diritti  politici:  non  possono  accedere  agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
    4) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status
di   pubblico    dipendente    che    comporterebbero,    da    parte
dell'amministrazione che ha indetto il  bando,  l'applicazione  della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 
    5) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione sottoporra'  a
visita medica di controllo il vincitore di  concorso,  in  base  alla
normativa vigente; 
    6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per  i
soli candidati nati entro l'anno 1985; 
    7) non essere stato: destituito, dispensato  dall'impiego  presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai  sensi  dell'art.
127, primo comma, lettera  d)  del  testo  unico  delle  disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello  stato  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3,  o
licenziato  per  giusta  causa  o  giustificato   motivo   soggettivo
dall'impiego presso una pubblica amministrazione. 
    Ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n.
174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno
inoltre possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: 
    godere dei  diritti  civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
    essere in  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
    avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001,  cosi'
come integrato dall'art. 7, comma 1, della  legge  n.  97/2013,  sono
ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
ma che siano titolari del diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di  protezione  sussidiaria.  In  riferimento  a  tale  ultima
tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in
materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i  seguenti  ulteriori
requisiti: 
    godere dei  diritti  civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
    essere in  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
    avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti generali sopra  prescritti  devono  essere  posseduti
alla data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per  la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto di uno o piu' dei requisiti generali di cui
al presente articolo. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  ai
candidati  esclusivamente  mediante   pubblicazione   nella   sezione
informatizzata dell'albo ufficiale di Ateneo nonche' sul sito web  di
Ateneo. 
    L'affissione all'albo del provvedimento di esclusione  ha  valore
di notifica ufficiale a tutti gli effetti di legge. 
                               Art. 3 
 
                Requisito specifico per l'ammissione 
 
    Ai fini dell'ammissione al  concorso  e'  richiesto,  a  pena  di
esclusione, oltre al possesso dei requisiti generali di cui  all'art.
2, il possesso del seguente requisito specifico: 
      1) diploma di istruzione secondaria di secondo grado. 
    Il requisito specifico sopra  prescritto  deve  essere  posseduto
alla data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per  la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto  del  requisito  specifico  del  titolo  di
studio di cui al presente articolo. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  ai
candidati  esclusivamente  mediante   pubblicazione   nella   sezione
informatizzata dell'albo ufficiale di Ateneo nonche' sul sito web  di
Ateneo. 
    L'affissione all'albo del provvedimento di esclusione  ha  valore
di notifica ufficiale a tutti gli effetti di legge. 
                               Art. 4 
 
        Domanda di partecipazione e termini di presentazione 
 
    La  domanda  di  partecipazione   al   concorso   dovra'   essere
presentata,  a  pena  di  esclusione,  unicamente  tramite  procedura
telematica, entro e non oltre il trentesimo  giorno  successivo  alla
data di pubblicazione del presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale  «Concorsi  ed  esami».
Nei giorni festivi la suddetta procedura telematica  potrebbe  essere
temporaneamente non disponibile per interventi di manutenzione. 
    La procedura informatica di  presentazione  delle  domande  sara'
attivata a partire dal giorno di pubblicazione in Gazzetta  Ufficiale
del presente bando e verra' disattivata,  tassativamente,  il  giorno
successivo alla data di scadenza per la presentazione delle  predette
domande. Pertanto, a decorrere da questa ultima data, non sara'  piu'
possibile procedere alla compilazione dell'istanza di  partecipazione
al concorso ma sara' consentita, fino al giorno di svolgimento  della
prima prova concorsuale, la sola stampa della domanda gia' presentata
nei termini perentori di scadenza. 
    Durante il  periodo  di  presentazione  della  domanda  l'istanza
potra' essere effettuata - 24 ore  su  24  -  da  qualsiasi  computer
collegato in rete ad eccezione dei giorni festivi durante i quali, la
suddetta procedura telematica  potrebbe  essere  temporaneamente  non
disponibile per interventi di manutenzione. 
    Per coloro che non abbiano possibilita' di accesso  ad  Internet,
e' possibile  -  limitatamente  al  periodo  di  presentazione  delle
domande, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,00  alle  13,30  e,  nei
giorni di martedi' e giovedi', anche dalle ore  14,30  alle  16,30  -
presentare  la  domanda  di  partecipazione  tramite  le   postazioni
telematiche  disponibili  presso  l'ufficio  reclutamento   personale
contrattualizzato, ubicato al piano VII del Palazzo degli uffici sito
in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29. 
    I  candidati,  a  pena  di  esclusione,  dovranno  effettuare  il
versamento di € 10,33, entro il termine ultimo  di  scadenza  per  la
presentazione delle domande di partecipazione al  presente  concorso,
secondo  le  modalita'  di  seguito  descritte.  In  nessun  caso  si
procedera' al rimborso del sopracitato contributo. 
    Costituisce  motivo  di  esclusione  dalla   presente   procedura
concorsuale la mancata presentazione della domanda  nei  termini,  la
presentazione della stessa con modalita' diverse da  quella  indicata
nel presente articolo, il  possesso  di  uno  o  piu'  dei  requisiti
generali e/o del requisito specifico diversi da quelli prescritti nel
presente bando agli articoli 2 e 3, la mancanza di  uno  o  piu'  dei
requisiti  generali  e/o  del  requisito   specifico   indicati   nei
precedenti articoli 2 e 3. 
    Costituisce, altresi', motivo  di  esclusione  il  versamento  di
detto contributo effettuato con modalita' diverse da quelle  appresso
descritte. Si  precisa,  inoltre,  che  tale  contributo  e'  valido,
esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta  la  domanda
di partecipazione. Il contributo  versato  per  l'organizzazione  del
concorso non verra' restituito in nessun caso. 
    Per tutti i casi di cui sopra, l'amministrazione  puo'  disporre,
con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della  procedura
concorsuale, l'esclusione del candidato/a. 
    La procedura di compilazione della domanda per via telematica  si
svolge in due fasi: 
    A) la prima fase riguarda la registrazione utente e  la  relativa
stampa modulo di pagamento del contributo per  la  partecipazione  al
concorso (passi da 1 a 10); 
    B) la seconda fase, da  effettuarsi  dopo  l'avvenuto  pagamento,
consiste  nella  compilazione  della  domanda  di  partecipazione   e
relativa stampa (passi da 11 a 19). 
    Avvertenze: il sistema provvedera' a controllare che il pagamento
sia stato effettuato prima della compilazione della domanda. 
 
                      Fase «A» passi da 1 a 10 
 
    Procedura per la prima fase di acquisizione e relativa stampa del
modulo di pagamento del contributo per la partecipazione al concorso: 
    1) collegarsi al sito web di Ateneo: www.unina.it; 
    2) selezionare la voce «Concorsi Pubblici: domande on-line» nella
sezione «UNINA bacheca», «personale tecnico-amministrativo»; 
    3) selezionare l'opzione «Registrazione utente». 
    Una  volta  apparsa  la  maschera  per  l'inserimento  dati,   il
candidato dovra': 
    4) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 
    5) scegliere la password (min 8  caratteri,  max  16  caratteri),
curando di trascriverla su un foglio, in modo da  poterla  utilizzare
successivamente e cliccare «invia»; 
    6) cliccare il bottone «Ingresso nel sistema»; 
    7) inserire il codice fiscale e la  password  scelta  e  cliccare
«login»; 
    8) cliccare il bottone «stampa modulo di pagamento»; 
    9) selezionare il  concorso  a  cui  si  intende  partecipare  ed
effettuare la  stampa  del  relativo  modulo  per  il  pagamento  del
contributo; 
    10) chiudere la procedura e provvedere al pagamento  dell'importo
dovuto presso  un  qualsiasi  sportello  dell'istituto  bancario  ivi
indicato. 
 
                     Fase «B» passi da 11 a 19. 
 
    Procedura per la seconda fase di compilazione della domanda: 
    11) ripetere le operazioni gia' effettuate  e  descritte  per  la
fase «A» dal passo 1 al passo 2; 
    12) cliccare il bottone «Ingresso nel sistema»; 
    13) inserire il codice fiscale e la  password  scelta  e  ciccare
«login»; 
    14) selezionare l'opzione «Inserimento nuova domanda»; 
    15) selezionare il concorso a cui si intende partecipare; 
    16) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 
    17) controllare  i  dati  visualizzati.  Per  confermare  i  dati
inseriti ed inoltrare la  domanda,  cliccare  sul  bottone  «conferma
dati»; 
    18) cliccare il bottone «Stampa/visualizza domanda» per  stampare
la domanda; 
    19) firmare la domanda e conservarla per consegnarla,  unitamente
all'attestato dell'avvenuto pagamento del contributo, in  sede  della
prima prova d'esame. I candidati in possesso di un titolo  di  studio
conseguito all'estero devono: 
    a) farlo tradurre ed autenticare dalla competente  rappresentanza
diplomatica o consolare italiana; 
    b) aver ottenuto l'equipollenza ad uno dei  titoli  richiesti  di
cui al precedente art. 3, rilasciata dalle competenti autorita' entro
la data di scadenza del termine  utile  per  la  presentazione  delle
domande di partecipazione al concorso; 
    c) consegnarlo, unitamente ai  documenti  di  cui  al  precedente
punto 19, in sede  della  prima  prova  d'esame,  secondo  una  delle
modalita' di seguito indicate: 
    in originale, in carta semplice; 
    in copia autentica, in carta semplice; 
    in fotocopia, con annessa dichiarazione sostitutiva  di  atto  di
notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  19  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed
integrazioni, che ne attesti la conformita' all'originale. 
    I candidati con disabilita', che  hanno  dichiarato  nell'istanza
on-line di avere necessita'  di  ausilio  e/o  di  tempi  aggiuntivi,
dovranno  far  pervenire  presso  l'Ufficio  reclutamento   personale
contrattualizzato, ubicato al piano VII del Palazzo degli uffici sito
in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n.  29  -  pena  la  mancata
applicazione del beneficio richiesto in sede di prova d'esame - entro
il termine di scadenza di  presentazione  delle  domande  -  apposita
istanza cartacea nella quale siano indicati, ai sensi  della  vigente
normativa,   l'ausilio   necessario   in   relazione   alla   propria
disabilita', nonche' l'eventuale necessita' di tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento  della  prova   d'esame,   producendo   altresi'   una
certificazione medico-sanitaria dalla quale  si  evinca  il  tipo  di
handicap posseduto. 
    L'amministrazione, in ogni fase della procedura,  si  riserva  la
facolta' di accertare la veridicita'  delle  dichiarazioni  rese  dai
candidati nella predetta domanda on-line, ai  sensi  della  normativa
suindicata. Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli  elementi
necessari per consentire all'amministrazione le opportune verifiche. 
    Si fa presente, altresi',  che  le  dichiarazioni  mendaci  e  la
produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai  sensi  del  codice
penale e delle leggi speciali in materia. 
    L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per  il  caso
di irreperibilita' o per la dispersione di  comunicazioni  imputabile
ad  inesatta  indicazione,  nella  domanda  di  partecipazione,   del
recapito da parte del candidato, o mancata/tardiva comunicazione  del
cambiamento di  recapito  indicato  nella  predetta  domanda,  ovvero
eventuali disguidi postali  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso
fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 5 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
    La commissione esaminatrice e' nominata con decreto  direttoriale
ed e' composta ai sensi dell'art. 17 del regolamento  di  Ateneo  per
l'accesso nei ruoli del personale tecnico amministrativo, emanato con
decreto rettorale n. 918 del 1° aprile 2014, nonche' in  ottemperanza
a quanto previsto dall'art. 35-bis, comma 1, lettera a), del  decreto
legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni. 
                               Art. 6 
 
                 Prova preselettiva e prove di esame 
 
    Le prove concorsuali si  articoleranno  in  una  eventuale  prova
preselettiva, in prova scritta ed in  una  prova  orale,  secondo  le
modalita' di seguito indicate e nel rispetto di quanto  previsto  dal
regolamento  di  Ateneo  per  l'accesso  nei  ruoli   del   personale
tecnico-amministrativo citato in premessa. 
    La prova  scritta,  eventualmente  a  contenuto  teorico-pratico,
vertera' su uno o piu' dei seguenti argomenti: 
    conoscenza delle principali istituzioni europee; 
    conoscenza dei principali programmi dell'Unione europea aventi ad
oggetto l'istruzione e la formazione universitaria. 
    La predetta prova scritta potra' consistere o  in  un  elaborato,
e/o in appositi test bilanciati, e/o in quesiti a risposta  sintetica
da risolvere in un tempo predeterminato. 
    La durata  nonche'  la  tipologia  della  prova  scritta  saranno
fissate dalla commissione esaminatrice. 
    Durante lo svolgimento della suddetta prova scritta  i  candidati
non potranno utilizzare  carta  da  scrivere,  appunti,  manoscritti,
libri o pubblicazioni di qualunque specie.  Non  potranno,  altresi',
utilizzare apparecchiature elettroniche  o  strumenti  informatici  e
telefoni cellulari. 
    Potranno di converso utilizzare solo testi di legge e codici  non
commentati ne' annotati. 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
avranno riportato nella prova  scritta  la  votazione  di  almeno  21
punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova
stessa. 
    La prova orale vertera'  sugli  argomenti  della  prova  scritta,
nonche' sulla legislazione universitaria e sara' volta,  inoltre,  ad
accertare la conoscenza della lingua inglese, nonche'  la  conoscenza
dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu'
diffuse, con particolare riferimento ai  software  applicativi  della
Suite Ms Office (Word, Excel, Access). Di tale accertamento si terra'
conto ai fini della  determinazione  del  voto  relativo  alla  prova
orale. 
    La prova orale si intendera' superata se il/la candidato/a  avra'
riportato la votazione di  almeno  21  punti  su  un  massimo  di  30
disponibili per la valutazione della prova stessa. 
    Laddove il numero dei candidati ammessi sia  superiore  a  trenta
(30), la sopraindicata prima prova scritta  sara'  preceduta  da  una
prova preselettiva, consistente in 40  quesiti  a  risposta  multipla
sulle materie oggetto della prova scritta  e  su  una  o  piu'  delle
materie della prova orale, da svolgersi in 40 minuti. 
    L'assenza del candidato/a alla prova preselettiva,  qualunque  ne
sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare alle
prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli
candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro
i  primi  trenta  (30).  Il  predetto  numero  sara'   superato   per
ricomprendervi gli eventuali candidati risultati ex aequo  all'ultimo
posto utile della graduatoria. Qualora  si  presenti  alla  prova  di
preselezione un numero di candidati pari o inferiore a  trenta  (30),
la preselezione non avra'  luogo  e  i  candidati  presenti  verranno
ammessi d'ufficio alla prova scritta,  il  cui  svolgimento  avverra'
secondo le modalita' indicate nel presente articolo. 
    Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  preselettiva  i
candidati  non  potranno  utilizzare  carta  da  scrivere,   appunti,
manoscritti,   libri   o   pubblicazioni   di    qualunque    specie,
apparecchiature   elettroniche,   strumenti   informatici,   telefoni
cellulari, testi di legge, codici e dizionari. 
    Il punteggio conseguito  nella  preselezione  non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito. 
    Il giorno 11 settembre 2014, mediante pubblicazione nella sezione
informatica dell'albo ufficiale  di  Ateneo,  nonche'  sul  sito  web
dell'Ateneo  www.unina.it,  sezione  borse  e  concorsi,  sara'  data
comunicazione dello svolgimento o meno della prova preselettiva sulla
base del numero di candidati  ammessi,  nonche'  l'indicazione  delle
aule, ubicate nel complesso universitario di Monte Sant'Angelo,  sito
in via Cinthia - Napoli, ove si svolgera' l'eventuale predetta  prova
preselettiva. 
    Tale pubblicazione costituisce notifica  ufficiale  a  tutti  gli
effetti ai fini dello svolgimento o meno della prova preselettiva. 
    Le prove d'esame si svolgeranno secondo il calendario di  seguito
indicato: 
    la prova preselettiva (eventuale) si terra' alle  ore  12,00  del
giorno 7 ottobre 2014 presso l'aulario didattico B, edificio 8,  aule
T, complesso universitario di Monte Sant'Angelo, sito in via  Cinthia
- Napoli. I risultati della prova preselettiva,  verranno  pubblicati
nella sezione informatica dell'albo ufficiale di Ateneo, nonche'  sul
sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione borse e concorsi il giorno
8 ottobre 2014; 
    la prova scritta si terra' alle ore 9,00 del  giorno  16  ottobre
2014  presso  l'aula  A4  ubicata  al   piano   terra   dell'edificio
dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico  II»,  sito  in  via
Nuova Marina n. 33 - Napoli. I risultati della prova scritta verranno
pubblicati nella sezione informatica dell'albo ufficiale  di  Ateneo,
nonche' sul  sito  web  dell'Ateneo  www.unina.it,  sezione  borse  e
concorsi il giorno 7 novembre 2014 e nel relativo avviso  sara'  data
comunicazione del calendario della prova orale che si  svolgera',  in
considerazione del numero di candidati ammessi, a partire dal  giorno
26 novembre 2014; 
    la prova orale si svolgera' a partire dalle ore 9,00  del  giorno
26 novembre 2014 presso la sala convegni, ubicata al primo piano  del
Palazzo degli uffici sito in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n.
29, secondo il calendario che sara' pubblicato il giorno  7  novembre
2014 nella sezione informatica dell'albo ufficiale di Ateneo, nonche'
sul sito web dell'Ateneo www.unina.it, sezione borse e concorsi. 
    Al termine della seduta relativa alla prova orale, la commissione
esaminatrice predispone l'elenco  dei  candidati,  con  l'indicazione
della votazione da ciascuno riportata in  tale  prova  e  ne  affigge
copia, sottoscritta dal presidente, presso la sede di esame. 
    Il calendario d'esame  soprariportato  costituisce  a  tutti  gli
effetti notifica ufficiale per l'ammissione alle prove sopra indicate
e, pertanto, i candidati, ad eccezione di coloro che abbiano ricevuto
comunicazione di esclusione  dalla  procedura  concorsuale,  dovranno
presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, nei giorni, nelle ore e
nelle sedi su indicate, muniti di uno dei seguenti  documenti  validi
di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di  guida,
patente nautica, porto d'armi,  tessere  di  riconoscimento,  purche'
munite di fotografia e di timbro o di  altra  segnatura  equivalente,
rilasciate da un amministrazione dello Stato. 
    L'assenza del candidato/a all'eventuale prova preselettiva,  alla
prova scritta e/o orale sara' considerata come rinuncia  alle  prove,
qualunque ne sia la causa. 
    Nella sezione informatica dell'albo ufficiale di Ateneo,  nonche'
sul sito web dell'Ateneo  www.unina.it,  sezione  borse  e  concorsi,
potra' essere dato avviso, con valore di  notifica  ufficiale  per  i
candidati a tutti gli effetti di legge, di ogni eventuale rinvio  del
diario  delle  predette  prove,   di   ogni   ulteriore   o   diversa
comunicazione rispetto a quanto fissato nel presente articolo. 
    La  votazione  complessiva,  determinata  dalla  somma  dei  voti
conseguiti nelle prove concorsuali, e' pari ad un totale  massimo  di
punti 60, cosi' ripartiti: 
    massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta; 
    massimo punti 30 per la valutazione della prova orale. 
    Si ricorda che, come gia'  prescritto  all'art.  4  del  presente
bando di concorso, i candidati dovranno consegnare, in sede di  prima
prova d'esame  (prova  preselettiva  se  avra'  luogo,  ovvero  prova
scritta),  la  domanda  di  partecipazione  debitamente  sottoscritta
unitamente all'attestazione dell'avvenuto pagamento del contributo di
€ 10,33 previsto per la partecipazione al concorso. 
                               Art. 7 
 
                   Titoli di preferenza e riserva 
 
    Hanno preferenza a parita'  di  merito,  in  ordine  decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
    18) i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei  figli
a carico; 
    19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
    20) i militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata: 
    a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto  che
il candidato sia coniugato o meno; 
    b) dall'aver prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
    c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine stabilito nel bando per la  presentazione  della
domanda di ammissione. 
    L'omissione  nella  domanda  delle  dichiarazioni   relative   al
possesso   dei   suindicati    titoli    di    preferenza    comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al  possesso  del  titolo
medesimo. I candidati che abbiano superato la  prova  orale  dovranno
far pervenire la documentazione, o la  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione e/o di atto di  notorieta',  attestante  i  titoli  di
preferenza a questa amministrazione,  presso  l'ufficio  reclutamento
personale  contrattualizzato  dell'Universita'   entro   il   termine
perentorio di quattro giorni (per le motivazioni di cui al successivo
art. 9, terzo capoverso) decorrenti dal giorno successivo a quello in
cui hanno sostenuto il colloquio, pena la  mancata  applicazione  del
relativo beneficio nella formazione  della  graduatoria  generale  di
merito. 
    La suddetta documentazione e/o dichiarazione dovra' attestare  il
possesso dei predetti  titoli  di  preferenza,  gia'  indicati  nella
domanda e gia' posseduti alla data di scadenza del termine utile  per
la presentazione della domanda di ammissione al  concorso,  e  dovra'
essere prodotta secondo una delle seguenti modalita': 
    in originale; 
    in copia autentica; 
    in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
ex articoli 19 e 47 del decreto del Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, che  ne  attesti
la conformita' all'originale,  resa  in  calce  al  documento  ovvero
annessa allo stesso, unitamente alla fotocopia  non  autenticata  del
proprio documento di identita'; 
    mediante    dichiarazione,     sottoscritta     dall'interessato,
sostitutiva di certificazione (ex art.  46  del  citato  decreto  del
Presidente della Repubblica) e/o di atto di notorieta'  (ex  art.  47
del citato decreto del  Presidente  della  Repubblica)  prodotta,  in
quest'ultimo caso, unitamente  alla  fotocopia  non  autenticata  del
proprio documento di identita'. 
    Si precisa, a tal fine, che  i  certificati  medici  non  possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia. 
    L'amministrazione   garantisce   l'applicazione   delle   riserve
previste dalle disposizioni normative vigenti. 
    Ai sensi dell'art. 15, comma  1,  della  legge  n.  183/2011,  le
certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine  a
stati, qualita' personali e fatti non possono essere esibite ad altra
pubblica  amministrazione  e  devono   essere   sostituite   con   le
dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  445/2000   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni. 
                               Art. 8 
 
                       Formazione ed efficacia 
                della graduatoria generale di merito 
 
    L'amministrazione, con decreto del Direttore generale,  accertata
la  regolarita'  della  procedura,  approva  gli  atti,  formula   la
graduatoria generale di merito nel rispetto  di  quanto  indicato  ai
precedenti articoli 1, 6 e 7 e dichiara il vincitore del concorso. 
    Il predetto decreto del Direttore generale  e'  pubblicato  nella
sezione informatica dell'albo ufficiale dell'Ateneo nonche' sul  sito
web dell'Ateneo. 
    Dalla data di pubblicazione, nella sezione informatica  dell'albo
ufficiale di Ateneo, decorre il termine per eventuali impugnative. 
    La graduatoria generale di merito del  presente  concorso  rimane
vigente per il termine fissato dalla legge, decorrente dalla data  di
pubblicazione  nella  sezione  informatica  dell'albo  ufficiale   di
Ateneo. 
                               Art. 9 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
                      ed assunzione in servizio 
 
    Il  vincitore/la   vincitrice   sara'   invitato/a   dall'ufficio
personale tecnico amministrativo, a mezzo raccomandata con avviso  di
ricevimento o a mezzo  telegramma,  o,  qualora  sia  indicato  nella
domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo  posta
elettronica  certificata,  a  stipulare,  in  conformita'  a   quanto
previsto  dai  vigenti  contratti  collettivi  nazionali  di   lavoro
relativi   al   personale   tecnico-amministrativo    del    comparto
universita', il contratto individuale di lavoro subordinato  a  tempo
indeterminato e con regime d'impegno a tempo pieno  per  l'assunzione
nella categoria C, area amministrativa,  con  la  corresponsione  del
trattamento economico relativo alla posizione  economica  C1,  presso
l'Universita' degli studi di Napoli «Federico II». 
    Il  vincitore/la  vincitrice  che  non  assuma  servizio,   senza
giustificato motivo, entro  il  termine  stabilito  dall'Universita',
decade dal diritto alla stipula del contratto. 
    Nel caso di sottoscrizione differita del contratto individuale di
lavoro subordinato per comprovati e gravi  impedimenti,  gli  effetti
giuridici ed economici decorrono dalla sottoscrizione del  contratto,
coincidente con l'immissione in servizio,  che  comunque  non  potra'
avvenire oltre il 31 dicembre 2014, in attuazione di quanto  disposto
dall'art. 1, comma 4,  lettera  b),  del  decreto-legge  n.  150/2013
convertito con modificazioni dalla legge n. 15/2014. 
    Il  vincitore/la  vincitrice,  all'atto  dell'assunzione,   sara'
tenuto/a  a  rendere  una  dichiarazione  sostitutiva  di   atto   di
notorieta', ai sensi dell'art. 47 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000 e successive  modificazioni  ed  integrazioni,
attestante il possesso del  requisito  specifico  nonche'  di  quelli
generali prescritti dal presente bando, gia' a far data  dal  termine
ultimo previsto per la presentazione della domanda di  ammissione  al
concorso;  dovra'  altresi'  rendere   le   ulteriori   dichiarazioni
richieste, in applicazione  dei  contratti  collettivi  nazionali  di
lavoro del comparto universita' e del decreto legislativo n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' tenuto  conto  di
quanto prescritto dall'art. 18, comma 1, lettere b) e c), della legge
n. 240/2010  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  (ovvero
l'assenza di un rapporto di parentela o di affinita', entro il quarto
grado compreso, ovvero di coniugio, con il Rettore, con il  Direttore
generale  o  con  un  componente  del  consiglio  di  amministrazione
dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II»). 
    Per il solo vincitore/vincitrice di  cittadinanza  non  italiana,
occorrera',  compatibilmente  con  le  specifiche  norme  vigenti  in
materia,  presentare  il  regolare  permesso  di  soggiorno   laddove
previsto dalla normativa vigente, nonche' certificato equipollente al
certificato generale del  casellario  giudiziario,  rilasciato  dalla
competente autorita' dello Stato di appartenenza. 
    I certificati rilasciati dalle competenti autorita'  dello  Stato
di cui lo straniero e' cittadino  debbono  essere  legalizzati  dalle
competenti autorita' consolari italiane. 
    L'amministrazione sottoporra' a visita  medica  di  controllo  il
vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. 
    Il dipendente neo assunto sara' soggetto ad un periodo  di  prova
della durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto periodo
di prova si terra' conto del solo servizio  effettivamente  prestato.
Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato
risolto  da  una  delle  due  parti,  il  dipendente  si   intendera'
confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il  rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso. 
                               Art. 10 
 
                         Diritto di accesso 
 
    Ai  candidati  e'  garantito   il   diritto   di   accesso   alla
documentazione inerente il  procedimento  concorsuale,  nel  rispetto
della vigente normativa. 
                               Art. 11 
 
       Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari 
 
    I dati personali, sensibili e giudiziari  dei  candidati  saranno
trattati dall'amministrazione ai  sensi  dei  regolamenti  di  Ateneo
relativi all'attuazione del codice di protezione dei  dati  personali
utilizzati dall'Universita' ed al trattamento dei  dati  sensibili  e
giudiziari, emanati rispettivamente con decreto rettorale n. 5073 del
30 dicembre 2005 e con decreto rettorale n. 1163 del 22  marzo  2006,
in applicazione del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196. 
                               Art. 12 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
    Il capo  dell'ufficio  reclutamento  personale  contrattualizzato
dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II» e'  responsabile
di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che
non sia di competenza della commissione giudicatrice. 
    Il  predetto  puo'  assegnare  per  iscritto  ad  altro   addetto
dell'unita'  organizzativa  la  responsabilita'   degli   adempimenti
procedimentali. 
                               Art. 13 
 
                   Norme finali e di salvaguardia 
 
    Per quanto non espressamente  previsto  dal  presente  bando,  si
rinvia  al  regolamento  per  l'accesso  nei  ruoli   del   personale
tecnico-amministrativo  dell'Universita'  degli   studi   di   Napoli
«Federico II», alle disposizioni di cui  al  decreto  del  Presidente
della  Repubblica  n.  487/1994   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni per quanto compatibili, ed  alle  disposizioni  previste
dai contratti collettivi nazionali  di  lavoro  comparto  universita'
sottoscritti in data 16 ottobre 2008 e  12  marzo  2009  in  tema  di
rapporto di lavoro. 
    Il presente bando e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - nonche'
nella sezione informatica dell'albo ufficiale di Ateneo  e  sul  sito
web di Ateneo www.unina.it - sezione borse e concorsi. 
      Napoli, 25 giugno 2014 
 
                                       Il Direttore generale: Liguori