Concorso per 26 dottori di ricerca (puglia) POLITECNICO DI BARI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 26
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 62 del 08-08-2014
Sintesi: POLITECNICO DI BARI Concorso (Scad. 19 settembre 2014) Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - XXX ciclo della Scuola di dottorato anno accademico 2014/2015. ...
Ente: POLITECNICO DI BARI
Regione: PUGLIA
Provincia: BARI
Comune: BARI
Data di inserimento: 08-08-2014
Data Scadenza bando 19-09-2014
Condividi Invia tramite Whatsapp

POLITECNICO DI BARI

Concorso (Scad. 19 settembre 2014)

Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - XXX ciclo della Scuola di dottorato anno accademico 2014/2015.

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476 recante norme in materia di
borse di studio e di dottorato di ricerca nelle Universita'; 
    Vista la legge  5  febbraio  1992,  n.  104,  ed  in  particolare
l'art.20 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  31  dicembre  1996,   n.   675   e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 come modifica dalla legge n.
240/2010; 
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224; 
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999,  n.  509  relativo
all'autonomia didattica degli Atenei; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.445,  testo   unico   delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  9
aprile 2001 recante disposizioni per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari; 
    Visto il decreto legislativo n.  68  del  29  marzo  2012  ed  in
particolare l'art. 18, comma 8; 
    Vista la legge regionale Puglia n. 45 del 28 dicembre 2012 ed  in
particolare l'art. 11; 
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; 
    Visto il decreto ministeriale 23 ottobre 2003, n. 198 articoli  3
e 6, il decreto ministeriale  9  agosto  2004,  n,263  e  il  decreto
ministeriale 3 novembre 2005, n. 492; 
    Visto il decreto ministeriale 18 giugno 2008 relativo all'aumento
dell'importo annuale delle borse di dottorato di ricerca; 
    Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilita'); 
    Visto lo Statuto del Politecnico di  Bari,  emanato  con  decreto
rettorale n. 128 del 19 aprile 2012; 
    Visto  il  decreto  ministeriale  n.  45  dell'8  febbraio   2013
«Regolamento recante modalita' di accreditamento  delle  sedi  e  dei
corsi di dottorato e criteri per l'istituzione dei corsi di dottorato
da parte degli enti accreditati», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 104 del 6 maggio 2013; 
    Visto il Regolamento  dei  Corsi  di  Dottorato  di  Ricerca  del
Politecnico di Bari, emanato con decreto  rettorale  n.  286  del  1°
luglio 2013; 
    Vista la Circolare ministeriale prot. n. 436 del 24  marzo  2014,
contenente  le  «Linee  guida  per  l'accreditamento  dei  corsi   di
dottorato» relativamente all'a.a. 2014/2015; 
    Vista la nota ministeriale prot. n.  10475  del  16  aprile  2014
contenente le indicazioni operative sulle procedure di accreditamento
dei dottorati A.A. 2014/2015; 
    Visto il parere espresso dal Consiglio della Scuola di  Dottorato
sulle  proposte  di  attivazione  dei  Dottorati   di   Ricerca   del
Politecnico di Bari - XXX ciclo - aventi sede  amministrativa  presso
il medesimo Ateneo (Verbale del 22 maggio 2014); 
    Vista la relazione del Nucleo di Valutazione  di  Ateneo  del  21
maggio 2014; 
    Visto il decreto rettorale n. 275 del 21 luglio 2014; 
    Vista la nota ministeriale prot. n.20285 del 22.07.2014 avente ad
oggetto l'accreditamento dottorati A.A. 2014-2015, ed in  particolare
la  disposizione,  ivi  contenuta,  che  prevede   che   «l'effettiva
attuazione delle procedure concorsuali avvenga  successivamente  alla
formale adozione del decreto ministeriale di accreditamento»; 
    Viste le delibere del Senato Accademico del 28 luglio 2014; 
    Viste altresi', le delibere  del  Consiglio  di  Amministrazione,
rispettive  sedute  del  23  aprile  2014  e  del  29   luglio   2014
(attivazione); 
    Vista la Convenzione  con  la  quale  la  Bosch  -  Centro  Studi
Componenti per Veicoli S.p.A. - si e' impegnata  a  finanziare  n.  2
borse di studio,  rispettivamente,  per  il  Corso  di  Dottorato  di
Ricerca  in  «Ingegneria  Meccanica  e  Gestionale»,  ai  fini  dello
sviluppo del tema di ricerca «Modelli e  funzioni  per  il  controllo
integrato motore termico/EGT per applicazioni automobilistiche» e per
il  Corso  di  Dottorato  di  Ricerca  in  «Ingegneria  Elettrica   e
dell'Informazione»  ai  fini  dello  sviluppo  del  tema  di  ricerca
«Integrazione di macchine e convertitori elettronici  di  potenza  in
dispositivi per l'automotive»; 
    Accertata la disponibilita' finanziaria relativa  alle  borse  di
studio finanziate dal Politecnico di Bari; 
 
                               Art. 1 
 
 
                      Istituzione e attivazione 
 
 
    E' istituito, per l'anno accademico 2014/2015, il XXX  ciclo  dei
corsi di dottorato di ricerca afferenti alla Scuola di Dottorato  del
Politecnico di Bari. 
    Sono indetti, altresi', pubblici concorsi, per titoli  ed  esami,
ai fini dell'ammissione ai corsi di dottorato afferenti  alla  Scuola
di Dottorato del Politecnico di Bari, di seguito elencati. 
    Per ciascun corso di dottorato vengono indicati: 
      i posti messi a concorso; 
      il numero delle borse di studio; 
      il tipo di titolo richiesto; 
      la durata del corso; 
      gli eventuali curricula specialistici; 
      la/e lingua/e straniera/e obbligatoria/e; 
1. Dottorato di Ricerca in Ingegneria Meccanica e Gestionale. 
    Coordinatore: Prof. Giuseppe Pascazio: 
      n. posti messi a concorso: 9; 
    n. borse: 
      n. borse di studio Poliba: 6; 
      n. borse di studio BOSCH: 1; 
      Ricerca borsa BOSCH:  «Modelli  e  funzioni  per  il  controllo
integrato motore termico/EGT per applicazioni automobilistiche»; 
        n. posti senza borsa di studio: 2; 
    tipo di laurea richiesta: 
      Vecchio Ordinamento: tutte. 
      Nuovo Ordinamento (Laurea Specialistica e Magistrale): tutte; 
      durata del corso: 3 anni solari; 
      lingua straniera obbligatoria: inglese. 
    Il presente dottorato non prevede curricula. 
2. Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettrica e della Informazione. 
    Coordinatore: Prof. Michele Antonio Trovato: 
      n. posti messi a concorso: 9; 
    n. borse: 
      n. borse di studio Poliba: 6; 
      n. borse di studio BOSCH: 1; 
      Ricerca borsa BOSCH: Integrazione di  macchine  e  convertitori
elettronici di potenza in dispositivi per l'automotive; 
        n. posti senza borsa di studio: 2; 
    tipo di laurea richiesta: 
      Vecchio Ordinamento: tutte. 
      Nuovo Ordinamento (Laurea Specialistica e Magistrale): tutte; 
      durata del corso: 3 anni solari; 
      lingua straniera obbligatoria: inglese. 
    Il presente dottorato non prevede curricula. 
3. Dottorato di Ricerca in Rischio, Sviluppo Ambientale, Territoriale
ed Edilizio. 
    Coordinatore: Prof. Michele Mossa: 
      posti messi a concorso: 8; 
    n. borse: 
      n. borse di studio Poliba: 6; 
      posti senza borsa di studio: 2; 
    tipo di laurea richiesta: 
      Vecchio Ordinamento: tutte. 
      Nuovo ordinamento (Laurea Specialistica e Magistrale): tutte; 
      durata del corso: 3 anni solari; 
      lingua straniera obbligatoria: inglese. 
    Il presente dottorato prevede n. 3 curricula specialistici, sotto
indicati. 
    Curricula Specialistici: 
      Denominazione Curriculum 1: Ambiente e Risorse Naturali; 
      Denominazione  Curriculum  2:   Infrastrutture,   Trasporto   e
Territorio; 
      Denominazione Curriculum 3: Ambiente Costruito; 
    I candidati possono partecipare,  pena  esclusione,  ad  un  solo
curriculum. 
    L'esame e' unico, con graduatoria distinta per curricula. 
    I posti con borsa di studio potranno essere aumentati  a  seguito
di finanziamenti  ottenuti  da  enti  pubblici  e  di  ricerca  e  da
qualificate strutture produttive private, che  si  rendessero  ancora
disponibili dopo l'emanazione del presente bando ed entro la data  di
affissione della graduatoria  di  merito  (D.R.  Approvazione  Atti),
fermi restando comunque i termini di scadenza previsti al comma 3 del
successivo art. 3 per la presentazione delle domande di ammissione, e
fatto salvo il mantenimento del numero dei posti senza borsa mediante
scorrimento della graduatoria. 
    Qualsiasi variazione relativa ai posti  messi  a  concorso  sara'
resa  nota  mediante  pubblicazione  di  apposito  avviso   sull'Albo
Ufficiale on line di  questo  Politecnico  (percorso:  www.poliba.it,
Bandi e concorsi, Albo ufficiale on  line)  con  valore  di  notifica
ufficiale a tutti gli effetti. 
    Le borse di studio finanziate da Enti esterni pubblici e  privati
verranno  erogate  agli  assegnatari  subordinatamente  all'effettivo
introito da parte del Politecnico di Bari delle relative somme. 
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    La  domanda  di  partecipazione  puo'  essere  presentata,  senza
limitazioni di cittadinanza, da coloro che, alla data di scadenza del
bando  siano  gia'  in  possesso  di  laurea  V.O.  o  N.O.   (Laurea
Specialistica o Laurea Magistrale) o titolo straniero  idoneo  ovvero
da coloro che conseguiranno  il  titolo  richiesto  per  l'ammissione
entro  il  termine  massimo  del  31  ottobre  2014.  In  tal   caso,
l'ammissione avverra' «con riserva» ed il candidato  sara'  tenuto  a
presentare,  a  pena  decadenza,  un'autocertificazione  relativa  al
conseguimento della laurea, ai sensi dell'art.  46  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28.12.2000,  n.  445,  al  momento  della
eventuale iscrizione al dottorato. 
    L'idoneita' del titolo estero viene accertata  dalla  Commissione
giudicatrice del concorso nel rispetto  della  normativa  vigente  in
materia in Italia e nel Paese dove  e'  stato  rilasciato  il  titolo
stesso  e  dei  trattati  o  accordi  internazionali  in  materia  di
riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi. 
    Coloro che possiedono il titolo di  studio  specifico  conseguito
presso Universita'  straniere  che  non  sia  gia'  stato  dichiarato
equipollente alla laurea devono, unicamente ai  fini  dell'ammissione
al dottorato al quale intendono concorrere, farne espressa  richiesta
nella domanda di partecipazione al concorso e  corredare  la  domanda
stessa  dei  documenti  utili  a  consentire  alla   Commissione   la
dichiarazione di equipollenza in parola. 
    Detti documenti dovranno essere tradotti in italiano o in inglese
e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane  all'estero  o
straniere in Italia. 
                               Art. 3 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    La domanda di ammissione  (allegato  A)  ai  corsi  di  dottorato
afferenti alla Scuola  di  Dottorato,  in  carta  libera  secondo  il
fac-simile allegato  al  presente  bando  di  cui  costituisce  parte
integrante, corredata della  documentazione  richiesta,  deve  essere
indirizzata al Magnifico Rettore del Politecnico di Bari -  Direzione
Didattica,   Ricerca,   Trasferimento   Tecnologico    e    Relazioni
Internazionali - via Amendola 126/B, 70126 Bari. 
    La  domanda  puo'  essere  presentata  a  mano  presso  l'Ufficio
Protocollo del Politecnico di Bari, a mezzo posta ordinaria,  ovvero,
firmata digitalmente, tramite  posta  elettronica  certificata  (PEC)
all'indirizzo didatticaericerca.poliba@legalmail.it. 
    Gli orari di apertura dell'Ufficio Protocollo del Politecnico  di
Bari sono i seguenti: 
      
 
   ===============================================================
   |  Orario Settimanale   |    Mattino    |     Pomeriggio      |
   +=======================+===============+=====================+
   |Lunedi'                | 9,00 - 13,00  |                     |
   +-----------------------+---------------+---------------------+
   |Martedi'               | 9,00 - 13,00  |    15,00 - 17,00    |
   +-----------------------+---------------+---------------------+
   |Mercoledi'             | 9,00 - 13,00  |                     |
   +-----------------------+---------------+---------------------+
   |Giovedi'               | 9,00 - 13,00  |                     |
   +-----------------------+---------------+---------------------+
 
    La domanda deve pervenire, in ogni caso, al Politecnico  di  Bari
entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 19 settembre 2014. 
    Non saranno considerate le domande pervenute  oltre  tale  orario
anche se spedite a mezzo posta, corriere, etc.  pertanto,  non  sara'
considerato  il  timbro  dell'ufficio  postale  accettante  ai   fini
dell'ammissione. 
    Si precisa che l'Ateneo  osservera'  il  periodo  di  sospensione
estiva delle attivita' dal giorno 11 agosto 2014 al giorno 22  agosto
2014. 
    Saranno inoltre inammissibili le domande prive di sottoscrizione. 
    Il Politecnico di Bari non assume alcuna responsabilita'  per  la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  del  candidato  oppure  da  mancata  o   tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda,
ne' per eventuali disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  non
imputabili all'amministrazione del  Politecnico  di  Bari  (fatto  di
terzi, caso fortuito o forza maggiore, etc.) 
    Oltre alla domanda di ammissione (Allegato A),  il  candidato  e'
altresi' tenuto, entro i termini di scadenza del  presente  bando,  a
compilare l'allegato B «riepilogo dei dati anagrafici del candidato»,
presente sul sito web Poliba, nella sezione Ricerca  -  Dottorati  di
Ricerca - e spedire esclusivamente via email detto  «Allegato  B»  al
seguente indirizzo marco.paternoster@poliba.it 
    Nella domanda di ammissione, redatta con chiarezza  e  precisione
(possibilmente con mezzi elettronici), il candidato  deve  dichiarare
sotto la propria responsabilita': 
      1. cognome e nome,  data  e  luogo  di  nascita,  cittadinanza,
residenza e recapito eletto agli effetti del  concorso,  specificando
il codice di avviamento postale,  il  numero  telefonico,  il  codice
fiscale (solo per  i  cittadini  italiani)  e  l'indirizzo  di  posta
elettronica, indirizzo  Skype  (obbligatorio  per  chi  opta  per  il
colloquio telematico previsto nel dottorato di ricerca in  Ingegneria
Meccanica   e   Gestionale    e    in    Ingegneria    Elettrica    e
dell'Informazione),  eventuale   indirizzo   di   posta   elettronica
certificata; 
      2. l'esatta denominazione del concorso di dottorato cui intende
partecipare (per  il  Dottorato  di  Ricerca  in  «Rischio,  sviluppo
ambientale, territoriale ed edilizio» optare, pena esclusione, per un
solo curriculum specialistico); 
      3. il titolo di studio posseduto, specificando V.O o N.O.,  con
l'indicazione della  data  di  conseguimento,  del  voto  di  laurea,
dell'Ateneo che lo ha rilasciato e del numero di matricola, ovvero il
titolo accademico conseguito presso una Universita' straniera. Se  il
titolo straniero e' gia' stato dichiarato equipollente  il  candidato
dovra' indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza  ovvero
il diploma di laurea da conseguire, l'Ateneo presso  il  quale  sara'
conseguito e il numero di matricola; 
      4. l'impegno a frequentare a tempo pieno il corso di  dottorato
secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei Docenti; 
      5. le lingue straniere conosciute,  oltre  la  lingua  inglese.
Quest'ultima puo' certificarsi eventualmente con attestati rilasciati
da enti certificatori riconosciuti, che certificano la conoscenza  di
livello B2 identificato dal Quadro Comune Europeo di Riferimento  per
le Lingue; 
      6.  l'impegno  a  comunicare  tempestivamente  ogni   eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito; 
      7. di non aver usufruito in precedenza di altra borsa di studio
(anche per un solo anno) per un corso di dottorato; 
      8.  di  non  essere  iscritto  ad   altro   corso   di   studio
universitario; 
      9. di non essere iscritto ad un master universitario e, in caso
affermativo, di impegnarsi a sospendere la frequenza, ove  risultasse
vincitore del presente concorso; 
      10. di  impegnarsi  a  non  usufruire  contemporaneamente,  ove
risultasse vincitore del presente concorso, di altre borse di  studio
a qualsiasi titolo conferite, ad  eccezione  di  quelle  concesse  da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare,  con  soggiorni
all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca del titolare della
borsa; 
      11. di  impegnarsi  a  non  usufruire  contemporaneamente,  ove
risultasse vincitore del presente concorso, di una borsa di studio di
dottorato e di un assegno di ricerca; 
      12. di essere a conoscenza che  l'ammissione  al  Dottorato  di
Ricerca comporta un impegno esclusivo e a tempo pieno, fermo restando
la possibilita' di una disciplina specifica  in  relazione  a  quanto
previsto dall'art. 10 del Regolamento  dei  corsi  di  Dottorato  del
Politecnico di  Bari,  emanato  con  decreto  rettorale  n.  286  del
01.07.2013; 
      13.  di  essere/non  essere  (cancellare  la  parte   che   non
interessa)  pubblico  dipendente  specificando  l'Amministrazione  di
appartenenza; 
      14. di accettare tutte  le  condizioni  previste  dal  presente
Bando per l'ammissione  al  XXX  ciclo  dei  corsi  di  Dottorato  di
Ricerca, emanato dal Politecnico di Bari, per l'a.a. 2014/2015. 
    I candidati portatori di handicap, ai sensi  dell'art.  20  della
legge  5  Febbraio  1992,  n.104  e   successive   modificazioni   ed
integrazioni, possono avanzare esplicita richiesta  in  relazione  al
proprio handicap riguardo l'ausilio necessario,  nonche'  l'eventuale
necessita'  di  tempi  aggiuntivi  per  l'espletamento  delle   prove
d'esame. 
    Il candidato deve inoltre presentare unitamente alla domanda: 
      1. curriculum vitae et  studiorum  debitamente  sottoscritto  e
datato; 
      2. fotocopia di un documento  di  riconoscimento  in  corso  di
validita' e firmato; 
      3. autocertificazione degli eventuali  titoli  in  possesso  ai
fini della valutazione, ai sensi  degli  articoli  46  (Dichiarazioni
sostitutive  di  certificazioni)  e  47  (Dichiarazioni   sostitutive
dell'atto di notorieta') del decreto del Presidente della  Repubblica
n. 445/2000 (i candidati,  ai  sensi  dell'art.  15  della  legge  di
Stabilita' n. 183/2011 non possono presentare certificati e  atti  di
notorieta' rilasciati da pubbliche amministrazioni o  da  gestori  di
pubblici servizi  relativi  ai  titoli  in  possesso  ai  fini  della
valutazione. I predetti certificati dovranno essere sostituiti  dalle
dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000). 
      4. Eventuali  pubblicazioni  relative  all'attivita'  svolta  e
riportate nel curriculum. 
    Per i soli  candidati  al  Dottorato  di  ricerca  in  Ingegneria
Meccanica e Gestionale sono inoltre richiesti: 
      i titoli di  laurea  triennale  e  specialistica/magistrale  (o
quinquennale) posseduti, specificando i voti  di  laurea  e  l'elenco
degli  esami  sostenuti  nei  due  corsi  di  studio  (o  in   quello
quinquennale) e la relativa votazione; il titolo e il relatore  della
tesi di laurea, specialistica/magistrale (o quinquennale), unitamente
ad una sintesi dell'argomento  di  tesi  (max  1.000  caratteri);  la
proposta di un dettagliato progetto di ricerca a  sviluppo  triennale
che indichi il titolo della ricerca, la base di partenza  scientifica
della proposta, gli obiettivi della ricerca, le  metodologie  che  si
intende adottare; al piu' due lettere di presentazione di docenti che
abbiano seguito il  percorso  formativo  del  candidato  negli  studi
universitari. Nella predisposizione  della  proposta  di  ricerca  il
candidato dovra' fare  riferimento  alle  tematiche  di  ricerca  dei
gruppi afferenti al dottorato,  disponibili  sul  sito  internet  del
Dottorato   in   Ingegneria   Meccanica   e   Gestionale   al    link
https://www.dmmm.poliba.it/dottorati/DRIMeG/,   raggiungibile    anche
attraverso il sito di Ateneo, www.poliba.it/,  seguendo  il  percorso
Ricerca/Dipartimenti/  Dipartimento   di   Meccanica   Matematica   e
Management (DMMM). 
    Per i soli  candidati  al  Dottorato  di  Ricerca  in  Ingegneria
Elettrica e dell'Informazione e' inoltre richiesto: un  programma  di
ricerca triennale. La validita' del predetto programma dovra'  essere
comprovata da attestazione scritta da  parte  di  almeno  un  docente
afferente al Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell'Informazione
del Politecnico di Bari  ovvero  da  docenti  appartenenti  ad  altre
istituzioni universitarie analoghe, italiane  o  straniere.  In  ogni
caso, il programma non sara' oggetto di valutazione  da  parte  della
Commissione d'esame, che, dovra' accertare soltanto la pertinenze del
programma di ricerca ai settori di ricerca individuati nella proposta
di Dottorato. 
    Per i soli candidati al Dottorato di Ricerca in Rischio, Sviluppo
Ambientale, Territoriale ed Edilizio" sono inoltre richiesti: 
      i titoli di  laurea  triennale  e  specialistica/magistrale  (o
quinquennale) posseduti, specificando i voti  di  laurea  e  l'elenco
degli  esami  sostenuti  nei  due  corsi  di  studio  (o  in   quello
quinquennale) e la relativa votazione; il titolo e il relatore  della
tesi di laurea, specialistica/magistrale (o quinquennale), unitamente
ad una sintesi dell'argomento di tesi (max 1.000 caratteri); 
      una relazione sintetica (max 2000 caratteri) nella  quale  deve
essere riportato  un  tema  di  ricerca  che  si  intende  affrontare
specificando l'obiettivo e le modalita' di sviluppo;  tale  relazione
sara'  esaminata  esclusivamente  ai  fini  dell'ammissione   e   non
prefigura necessariamente l'attivita' di ricerca  che  il  dottorando
dovra' effettuare durante il suo percorso formativo. 
 
                    Opzione Colloquio Telematico 
 
    Per i soli  Dottorati  di  ricerca  in  «Ingegneria  Meccanica  e
Gestionale» ed in «Ingegneria Elettrica e dell'Informazione»  che  ne
faranno richiesta nella domanda di ammissione, la prova orale  potra'
essere sostenuta anche in  modalita'  telematica  via  Skype,  previo
accertamento  dell'identita'   del   richiedente   verificabile   con
l'esibizione contestuale del documento  a  colori  gia'  allegato  in
domanda. 
    Il candidato che opta per il colloquio telematico dovra' indicare
nella domanda un proprio recapito telefonico e l'indirizzo Skype  ove
potra' essere  contattato  in  videochiamata  per  tutto  il  periodo
previsto per il colloquio. 
 
                          Titolo Straniero 
 
    I  candidati  in  possesso  dello  specifico  titolo   accademico
straniero non  ancora  dichiarato  equipollente  alla  laurea  devono
allegare alla domanda i documenti utili a consentire la dichiarazione
di equipollenza (certificato  di  laurea  con  esami  e  votazioni  e
dichiarazione di valore). 
    I documenti di cui sopra devono essere tradotti in italiano o  in
inglese  dalle  competenti  rappresentanze  italiane   all'estero   o
straniere in Italia. 
    Fatto salvo quanto previsto dall'art.  2  comma  1  del  presente
Bando in merito al possesso del titolo di  laurea,  tutti  gli  altri
titoli richiesti devono essere posseduti alla data  di  scadenza  del
termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso. 
    Tutti i candidati sono ammessi con riserva sino  all'accertamento
dei requisiti prescritti che il Politecnico  di  Bari  e'  tenuto  ad
effettuare ai sensi dell'art. 43 del testo unico  n.  445/2000.  Puo'
essere disposta l'esclusione in qualsiasi momento  con  provvedimento
motivato. 
                               Art. 4 
 
 
                 Prove di esame e diario delle prove 
 
 
    L'esame di ammissione consiste in: 
      Dottorato di ricerca in Ingegneria Meccanica e Gestionale: 
        una valutazione dei titoli posseduti (media  esami,  voto  di
laurea,  tesi  di  laurea,  certificati  linguistici,  pubblicazioni,
ecc.); 
        prova  orale,  volta  a   garantire   un'idonea   valutazione
comparativa dei candidati; 
      Dottorato   di    ricerca    in    Ingegneria    Elettrica    e
dell'Informazione: 
        una valutazione dei titoli posseduti (media  esami,  voto  di
laurea,  tesi  di  laurea,  certificati  linguistici,  pubblicazioni,
ecc.); 
        prova  orale,  volta  a   garantire   un'idonea   valutazione
comparativa dei candidati; 
      Dottorato  di  ricerca  in  Rischio  e   Sviluppo   Ambientale,
Territoriale ed Edilizio: 
        una valutazione dei titoli posseduti (media  esami,  voto  di
laurea,  tesi  di  laurea,  certificati  linguistici,  pubblicazioni,
ecc.); 
        prova  orale,  volta  a   garantire   un'idonea   valutazione
comparativa dei candidati. 
    L'ammissione al corso avviene mediante un concorso  pubblico  per
titoli ed esami volto ad accertare  la  preparazione  nella  tematica
generale del corso e l'attitudine alla ricerca del candidato. 
    Ogni Commissione dispone, per la valutazione dei titoli e per gli
esami di ciascun candidato, di un totale di cento  punti  (40  per  i
titoli e  60  per  la  prova  orale).  Al  termine  degli  esami,  la
Commissione  procede  alla  valutazione  complessiva  e  pubblica   i
risultati. Il concorso e' superato dai candidati che abbiano ottenuto
un punteggio totale non inferiore a 70/100. 
    A parita' di merito, sara' preferito il candidato di minore  eta'
anagrafica. 
    I criteri di  valutazione  dei  titoli  saranno  stabiliti  dalle
singole Commissioni. 
    Per tutti i corsi di dottorato: 
      il candidato dovra'  inoltre  dimostrare  la  buona  conoscenza
almeno della lingua inglese; 
      le prove di esame sono intese  ad  accertare  l'attitudine  del
candidato alla ricerca scientifica e tecnologica e possono riguardare
argomenti propri della tematica generale del dottorato. 
    Le prove di esame si terranno secondo il seguente calendario: 
      
 
=====================================================================
|  Dottorato di Ricerca   |     Data     |           Sede           |
+=========================+==============+==========================+
|                         |              |Aula 2 del Dipartimento di|
|                         |Colloquio: 29 |  Ingegneria Elettrica e  |
| Ingegneria Elettrica e  |settembre 2014|dell'Informazione- via E. |
|    dell'informazione    |dalle ore 9,00| Orabona, 4 - 70125 Bari  |
+-------------------------+--------------+--------------------------+
|                         |              | Aula sezione Macchine di |
|                         |              |   Energetica del DMMM    |
|                         |Colloquio: 29 |  (palazzina Biblioteca   |
| Ingegneria Meccanica e  |settembre 2014|    Centrale) - via E.    |
|       Gestionale        |dalle ore 9,00| Orabona, 4 - 70125 Bari  |
+-------------------------+--------------+--------------------------+
|                         |              | Aula esami del plesso di |
|                         |              |Ingegneria delle Acque del|
|                         |              |Dipartimento di Ingegneria|
|                         |              | Civile, Ambientale, del  |
|                         |              |  Territorio, Edile e di  |
|   Rischio e Sviluppo    |Colloquio: 30 |  Chimica (DICATECh) del  |
|Ambientale, Territoriale |settembre 2014| Politecnico di Bari, via |
|       ed Edilizio       |dalle ore 9,00|E. Orabona, 4 - 70125 Bari|
+-------------------------+--------------+--------------------------+
 
    Non   saranno,   pertanto,   inviate   ai   candidati   ulteriori
comunicazioni relative alle prove di esame. 
    Eventuali variazioni relative sia alla sede, al giorno e  all'ora
delle predette prove saranno rese note sull'Albo Ufficiale on line di
questo Politecnico con valore di notifica ufficiale, nonche' sul sito
di Ateneo www.poliba.it/Ricerca/dottorati di ricerca. 
    Per sostenere le prove  i  candidati  dovranno  esibire  uno  dei
seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita': 
      carta di identita'; 
      patente di guida; 
      passaporto; 
      tessera  di  riconoscimento  rilasciata  da  un'amministrazione
dello Stato, purche'  munita  di  fotografia  e  di  timbro  o  altra
segnatura equivalente. 
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso. 
                               Art. 5 
 
 
             Commissioni giudicatrici e loro adempimenti 
 
 
    Il Rettore nomina con proprio decreto le Commissioni entro e  non
oltre  10  giorni  dalla  data  di  scadenza  dei  termini   per   la
presentazione delle domande prevista dal bando. Ciascuna  Commissione
e' composta: 
      a) dal Coordinatore o, in caso di sua indisponibilita',  da  un
componente del Collegio, designato dal Coordinatore stesso; 
      b) da due  o  quattro  componenti  del  Collegio  nominati  dal
Collegio stesso (di cui almeno meta' professori di ruolo) afferenti a
SSD diversi tra di  loro  e  da  quello  del  componente  di  cui  al
precedente punto a). 
    Il Collegio puo' indicare, in aggiunta  ai  componenti  suddetti,
non piu' di due esperti, anche stranieri,  scelti  nell'ambito  degli
enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca. 
    Espletate  le  prove  di  concorso,  la  Commissione  redige   le
graduatorie generali di  merito  sulla  base  della  somma  dei  voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove. 
                               Art. 6 
 
 
                         Ammissione ai corsi 
 
 
    Il Rettore, con proprio decreto,  accerta  la  regolarita'  degli
atti, dichiara i nominativi degli idonei  approvando  la  graduatoria
generale di merito (Decreto di approvazione atti). 
    L'assegnazione delle tipologie di borse  (poliba  o  privata)  in
favore dei vincitori  utilmente  collocatisi  in  graduatoria,  sara'
effettuata, ad insindacabile giudizio, dal Collegio  dei  docenti  di
ogni corso di dottorato in base all'esito delle prove e al curriculum
vitae et studiorum del candidato. 
    Ai fini dell'assegnazione delle borse  di  studio  finanziate  da
soggetti privati, il Collegio dei Docenti del Corso di  Dottorato  di
pertinenza,  ove  lo  stesso  lo  ritenga  opportuno,  potra'  essere
integrato  da  un  referente  dell'ente  finanziatore,  con  funzioni
consultive. 
    A parita' di merito, per un posto coperto da  borsa,  prevale  la
valutazione della situazione economica del candidato  determinata  ai
sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9  aprile
2001. 
    A parita' di merito, per un posto non coperto da  borsa,  saranno
preferiti i candidati piu' giovani. 
    La graduatoria  generale  di  merito  degli  idonei  (Decreto  di
Approvazione Atti) sara' resa pubblica  tramite  affissione  all'Albo
Pretorio on line del Politecnico di Bari e avra' valore  di  notifica
ufficiale,    nonche'    reperibile    sul     sito     di     Ateneo
www.poliba.it/Ricerca/dottorati di ricerca. 
    Pertanto  nessuna  comunicazione  sara'  inviata   ai   candidati
risultati idonei. 
    L'accettazione degli aventi diritto deve pervenire al Politecnico
di Bari entro e non oltre 5 giorni lavorativi a  partire  dal  giorno
successivo a quello della pubblicazione, insieme alla  documentazione
richiesta, indicata nel successivo art. 7, pena decadenza del diritto
stesso. 
    In caso di rinuncia e/o  decadenza  degli  aventi  diritto  prima
dell'inizio del corso,  il  subentro  avverra'  rispettando  l'ordine
della graduatoria. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie,
il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso. 
    I  candidati  subentranti  dovranno  far  pervenire  domanda   di
iscrizione, ed allegata documentazione, entro e non  oltre  5  giorni
lavorativi, decorrenti dal giorno successivo a quello della ricezione
della comunicazione del  diritto  al  subentro,  pena  decadenza  del
diritto stesso. 
    Il subentro puo' essere consentito entro e  non  oltre  due  mesi
dall'inizio del corso stesso. 
    La modulistica per la domanda di  iscrizione,  sara'  disponibile
sul sito internet del Politecnico di Bari www.poliba.it  seguendo  il
percorso Ricerca - Dottorato di ricerca. 
                               Art. 7 
 
 
                         Iscrizione ai corsi 
 
 
    I candidati ammessi ai corsi di dottorato di ricerca  devono  far
pervenire al Magnifico Rettore del Politecnico di  Bari  -  Direzione
Didattica,   Ricerca,   Trasferimento   Tecnologico    e    Relazioni
Internazionali  -  Settore  Ricerca  e  Trasferimento  Tecnologico  i
seguenti documenti in carta libera: 
      a) domanda d'iscrizione al 1° anno del corso  di  dottorato  di
ricerca contenente le seguenti indicazioni e dichiarazioni: 
        i dati anagrafici; 
        la residenza e il recapito; 
        il numero telefonico fisso e mobile; 
        l'indirizzo di posta elettronica e di Skype; 
        di impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  il  corso  di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal  Collegio  dei
Docenti; 
        di optare, in caso di ammissione a piu'  dottorati,  per  uno
solo di essi; 
        di  essere  o  non  essere  iscritto   ad   una   scuola   di
specializzazione  ovvero  a  corsi  di  perfezionamento  e,  in  caso
affermativo, di impegnarsi a sospendere la frequenza; 
        di  non  essere   iscritto   ad   altro   corso   di   studio
universitario; 
        di non essere iscritto ad un master universitario e, in  caso
affermativo, di impegnarsi a sospendere la frequenza; 
        di non aver usufruito in precedenza di altre borse di  studio
di dottorato (anche per un solo anno); 
        di non usufruire contemporaneamente di altra borsa di  studio
a qualsiasi titolo conferita; 
        di essere/non essere titolare di assegno di ricerca; 
        di impegnarsi a non superare,  in  caso  di  beneficio  della
borsa di studio e per il periodo di fruizione della stessa, l'importo
di  reddito  annuo  personale  pari  ad  € 12.000,00,  e  di   essere
consapevole che alla determinazione del predetto importo concorrono i
redditi di origine  patrimoniale,  nonche'  emolumenti  di  qualsiasi
altra natura aventi carattere ricorrente, ad esclusione  dei  redditi
derivanti da lavoro occasionale; 
        di essere/non essere (cancellare la parte che non  interessa)
pubblico dipendente specificando l'Amministrazione di appartenenza; 
        di impegnarsi ad avere un rapporto esclusivo e a tempo  pieno
con il Politecnico di Bari per tutto  il  periodo  di  frequenza  del
Dottorato di Ricerca; 
        il numero  del  conto  corrente,  con  il  codice  IBAN,  per
l'accreditamento dell'importo della borsa di studio; 
        di  accettare  le  condizioni  previste   dalle   Convenzioni
relative alle borse di studio finanziate da Enti esterni  pubblici  o
privati (per gli assegnatari di tali tipologie di borse); 
      b) fotocopia del codice fiscale; 
      c) fotocopia del documento di identita'; 
      d) autocertificazione di cittadinanza e residenza; 
      e) autocertificazione relativa al  conseguimento  della  laurea
con relativa  votazione  (per  i  cittadini  in  possesso  di  titolo
accademico straniero, fare riferimento all'ultimo comma dell'art. 2); 
      f) ricevuta di pagamento delle tasse di iscrizione, (se  dovute
in base a quanto previsto dal successivo art. 11) da versare sul C.C.
9704 intestato al Politecnico di Bari, Servizio  Tesoreria,  causale:
«Iscrizione Dottorato di Ricerca in .........XXX ciclo - Iª rata» 
      g) ricevuta di pagamento della tassa Regionale per  il  Diritto
allo Studio  Universitario  (pari  a  Euro  120,  140  o  160  vedasi
successivo art. 12) intestato a ADISU/Politecnico specificando  nella
causale il corso di dottorato di ricerca, e il relativo ciclo. 
                               Art. 8 
 
 
               Esame finale e conseguimento del titolo 
 
 
    I  dottorandi  iscritti  ai  corsi  di   Dottorato   di   Ricerca
conseguiranno il titolo seguendo le regole previste  dal  Regolamento
dei corsi di Dottorato di Ricerca del Politecnico  di  Bari,  emanato
decreto rettorale n. 286 del 01.07.2013. 
                               Art. 9 
 
 
                  Obblighi e diritti dei dottorandi 
 
 
    L'ammissione  al  dottorato  di  ricerca  comporta   un   impegno
esclusivo e a tempo pieno, ferma  restando  la  possibilita'  di  una
disciplina specifica in relazione a quanto previsto dall'art. 10  del
Regolamento dei corsi di Dottorato  di  Ricerca  del  Politecnico  di
Bari, emanato decreto rettorale n. 286 del 01.07.2013. 
    I dottorandi, quale  parte  integrante  del  progetto  formativo,
possono svolgere, previo nulla osta del Collegio  e  senza  che  cio'
comporti alcun incremento della borsa, attivita'  di  tutorato  degli
studenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale nonche', comunque
entro il limite massimo di quaranta ore in ciascun  anno  accademico,
attivita'  di  didattica  integrativa,   adeguatamente   documentata.
Trascorso il terzo anno di corso, il limite e' abrogato. 
    La borsa e' soggetta al versamento dei  contributi  previdenziali
I.N.P.S. a gestione separata ai sensi dell'art. 2,  comma  26,  della
legge 8 agosto 1995, n. 335, e successive modificazioni, nella misura
di due terzi a carico dell'amministrazione e di un terzo a carico del
borsista. I dottorandi godono delle tutele e dei diritti connessi. 
    I dipendenti pubblici ammessi ai corsi godono per il  periodo  di
durata   normale   del   corso   dell'aspettativa   prevista    dalla
contrattazione collettiva o, per i dipendenti in  regime  di  diritto
pubblico,  di   congedo   straordinario   per   motivi   di   studio,
compatibilmente  con  le  esigenze  dell'amministrazione,  ai   sensi
dell'art. 2  della  legge  13  agosto  1984,  n.  476,  e  successive
modificazioni,  con  o  senza  assegni  e  salvo  esplicito  atto  di
rinuncia, solo qualora risultino iscritti per la  prima  volta  a  un
corso, a prescindere dall'ambito disciplinare. 
    Sono estesi ai dottorandi, con le modalita' ivi disciplinate, gli
interventi previsti dal decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68. 
    E'  consentita  la  sospensione  della  frequenza  dei  corsi   e
dell'erogazione della borsa al dottorando nei casi di maternita',  di
grave  e  documentata  malattia,  o   altri   casi   previsti   dalla
legislazione vigente. In particolare, alle dottorande si applicano le
disposizioni a tutela della maternita' di cui al decreto del Ministro
del lavoro e della previdenza  sociale  12  luglio  2007,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del  23  ottobre  2007.  In  caso  di
sospensione di durata superiore a trenta giorni non viene erogata  la
borsa ragguagliata al periodo di sospensione. 
    Ogni  dottorando  puo'  presentare  al   Coordinatore   richiesta
scritta, motivata, di sostituzione del  proprio  tutor.  Il  Collegio
deve esaminare la richiesta e, in caso di accoglimento, assegnare  un
nuovo tutor al dottorando. 
                               Art. 10 
 
 
                           Borse di studio 
 
 
    Le borse hanno durata annuale e sono rinnovate a  condizione  che
il dottorando abbia completato il programma delle attivita'  previste
per l'anno precedente, verificate secondo le procedure stabilite  dal
Regolamento, fermo restando l'obbligo di erogare la borsa  a  seguito
del superamento della verifica. 
    L'importo  della  borsa,  da  erogare   in   rate   mensili,   e'
determinato, in prima applicazione, in misura non inferiore a  quella
prevista dal decreto del Ministro 18 giugno  2008,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 241  del  14  ottobre  2008.  Tale  importo  e'
incrementato nella misura massima del 50 per  cento  per  un  periodo
complessivamente non  superiore  a  18  mesi,  se  il  dottorando  e'
autorizzato dal Collegio a svolgere attivita' di ricerca all'estero. 
    A decorrere dal secondo anno, a ciascun dottorando  con  o  senza
borsa e' assicurato, nell'ambito delle risorse finanziarie  esistenti
nel bilancio del Politecnico, un fondo per l'attivita' di ricerca  in
Italia e all'estero adeguato  rispetto  alla  tipologia  di  corso  e
comunque di importo non inferiore al 10% dell'importo della borsa. Se
un dottorando con borsa perde  o  rinuncia  ad  essa,  l'importo  non
utilizzato resta nella disponibilita' dell'istituzione, per i fini di
cui sopra. 
    Per il mantenimento dei contratti di apprendistato e delle  altre
forme di sostegno  finanziario  di  cui  all'art.  8,  comma  3,  del
Regolamento dei corsi di Dottorato  di  Ricerca  del  Politecnico  di
Bari, emanato decreto rettorale n. 286 del 01.07.2013, negli anni  di
corso successivi al primo si applicano i medesimi principi posti  per
il mantenimento delle borse. 
    I principi di cui  al  presente  articolo  non  si  applicano  ai
borsisti di  Stati  esteri  o  beneficiari  di  sostegno  finanziario
nell'ambito di specifici programmi di mobilita' in relazione a quanto
previsto dalla specifica regolamentazione. 
    Le borse sono assegnate previa valutazione comparativa del merito
e secondo l'ordine definito nella relativa graduatoria. A parita'  di
merito prevale la valutazione della situazione economica  determinata
ai sensi del Decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  9
aprile  2001  pubblicato  sulla  Gazzetta  Ufficiale   n.   172   del
26/07/2001. 
    Si precisa che l'importo di reddito annuo personale stabilito dal
Politecnico di Bari compatibile con la fruizione della borsa e'  pari
ad  € 12.000,00  e  che  alla  determinazione  del  predetto  importo
concorrono i redditi di origine patrimoniale, nonche'  emolumenti  di
qualsiasi altra natura aventi carattere ricorrente, ad esclusione dei
redditi derivanti da lavoro occasionale. 
    I dottorandi vincitori delle borse di studio finanziate  da  Enti
esterni Pubblici o Privati dovranno attenersi ad eventuali specifiche
previsioni  di  cui  alle  relative  Convenzioni   sottoscritte   tra
Politecnico ed Enti suddetti. 
                               Art. 11 
 
 
      Tasse e contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi 
 
 
    I dottorandi vincitori di borsa  di  studio  sono  esonerati  dal
pagamento delle tasse e contributi per l'accesso e  la  frequenza  ai
corsi di dottorato di ricerca. 
    I  dottorandi  senza  borsa  di  studio,  compresi  i  dottorandi
rinunciatari alla borsa di studio, sono tenuti  al  versamento  delle
tasse e dei contributi per la frequenza dei  corsi  di  Dottorato  di
Ricerca - XXX ciclo, in analogia a quanto  previsto  dal  Regolamento
delle Tasse, a.a. 2013/2014, del Politecnico di Bari,  ad  esclusione
degli   articoli   6   e   7,   pubblicato   sul   sito   di   Ateneo
www.poliba.it/Ateneo, sezione Statuto e Regolamenti. 
    Tutti i dottorandi sono altresi' tenuti al versamento della tassa
regionale per il diritto allo studio, intestato a  ADISU/Politecnico.
Il  decreto  legislativo  n.  68  del  29.03.2012,  all'art.  18,  ha
stabilito che le regioni rideterminino l'importo della tassa  per  il
diritto allo  studio  articolando  in  3  fasce  legate  al  reddito,
rispettivamente di 120, 140, e 160 euro. 
    La Regione Puglia, con l'art. 11 della legge regionale n. 45  del
28/12/2012,  ha  stabilito  che  a  decorrere  dall'anno   accademico
2013/2014 la misura e' rideterminata in tre fasce.  La  misura  della
fascia piu' bassa della tassa e' fissata in euro 120 e si  applica  a
coloro che presentano  una  condizione  economica  non  superiore  al
livello minimo dell'indicatore di  situazione  economica  equivalente
corrispondente ai requisiti di eleggibilita' per l'accesso ai Livelli
essenziali di prestazioni (LEP) del diritto allo studio.  I  restanti
valori della tassa sono fissati in euro 140,00  ed  euro  160,00  per
coloro  che  presentano  un  indicatore   di   situazione   economica
equivalente rispettivamente superiore al livello minimo e  al  doppio
del livello  minimo  previsto  dai  requisiti  di  eleggibilita'  per
l'accesso ai LEP del diritto allo studio. Il  valore  di  riferimento
dell'indicatore di situazione economica  equivalente  e'  attualmente
stabilito in 17.000,00 euro. 
                               Art. 12 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai fini della legge n.  675/96,  sara'  rispettato  il  carattere
riservato delle informazioni fornite da ciascun  candidato.  Tutti  i
dati forniti saranno  trattati  solo  per  le  finalita'  connesse  e
strumentali al concorso e per i vincitori per le  finalita'  connesse
alle attivita' di dottorato, nel rispetto delle disposizioni vigenti. 
                               Art. 13 
 
 
                    Responsabile del Procedimento 
 
 
    II Responsabile del Procedimento e' la dott.ssa  Anna  Benegiamo,
in servizio presso il Settore Ricerca e Trasferimento Tecnologico del
Politecnico di Bari (anna.benegiamo@poliba.it - tel. 0805962201). 
    Le persone di contatto  sono,  altresi',  la  dott.ssa  Antonella
Palermo, Responsabile del Settore Ricerca e Trasferimento Tecnologico
(antonella.palermo@poliba.it - tel. 0805962179),  e  il  dott.  Marco
Paternoster,    in    servizio    presso    il    medesimo    Settore
(marco.paternoster@poliba.it - tel. 0805962507). 
                               Art. 14 
 
 
                        Norme di riferimento 
 
 
    Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alla
normativa vigente in materia e al Regolamento dei corsi di  dottorato
di ricerca del Politecnico di Bari, emanato con decreto rettorale  n.
286 del 01.07.2013. 
    Il presente bando sara'  inviato  al  Ministero  dell'Istruzione,
dell'Universita' e della Ricerca e sara'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica  Italiana  e  sul  sito  istituzionale  di
Ateneo www.poliba.it (Albo Ufficiale on line del Politecnico di  Bari
nonche' sito web, sezione Ricerca/Dottorato di ricerca. 
 
      Bari, 30 luglio 2014 
 
                                              Il rettore: Di Sciascio