Concorso per 3 categoria d area amministativa-gestionale (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 3
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 65 del 22-08-2014
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA Concorso (Scad. 22 settembre 2014) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di tre unita' di personale di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa g ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 22-08-2014
Data Scadenza bando 22-09-2014
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

Concorso (Scad. 22 settembre 2014)

Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di tre unita' di personale di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa gestionale, con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato (12 mesi) presso l'area della formazione, servizio di Job Placement.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 23.8.1988, n. 370,  con  la  quale  viene  abolita
l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione  presso
le amministrazioni pubbliche; 
    Visto il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
30.3.1989, n. 127, in materia di costituzione di rapporti di lavoro a
tempo determinato nel pubblico impiego; 
    Vista la legge 9.5.1989, n. 168; 
    Vista la legge 7.8.1990, n. 241,  recante  norme  in  materia  di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
7.2.1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli Stati
membri  dell'Unione  Europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
Amministrazioni Pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994, n. 487
e successive modifiche e integrazioni,  le  cui  norme  regolamentano
l'accesso ai pubblici impieghi nella Pubblica  Amministrazione  e  le
modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Vista la legge 21.6.1995, n. 236 recante disposizioni urgenti per
il funzionamento delle Universita'; 
    Vista la legge 15.5.1997, n. 127, riguardante misure urgenti  per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Vista la legge 16.6.1998, n. 191, che, tra  l'altro,  modifica  e
integra la sopracitata legge 15.5.1997, n. 127; 
    Visto il vigente CCNL del Comparto Universita'; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28.12.2000,  n.
445 e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il Decreto Legislativo 30.3.2001,  n.  165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni Pubbliche; 
    Visto il vigente regolamento di Ateneo  per  la  costituzione  di
rapporti di lavoro a tempo determinato; 
    Visto il Decreto Legislativo 6.9.2001, n. 368, circa l'attuazione
della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo quadro sul  lavoro  a
tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES; 
    Visto il Decreto Legislativo 30.6.2003, n.  196,  in  materia  di
protezione dei dati personali; 
    Visto il regolamento  di  Ateneo  per  il  trattamento  dei  dati
sensibili e giudiziari emanato con decreto  rettorale  n.  12891  del
23.12.2005; 
    Visto il  Decreto  legge  10.1.2006,  n.  4,  riguardante  misure
urgenti in materia di organizzazione e funzionamento  della  pubblica
amministrazione; 
    Visto il Decreto Legislativo 11.4.2006, n. 198, recante il codice
delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6  della
legge 28.11.2005, n. 246; 
    Visto il vigente regolamento dell'Albo Ufficiale dell'Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca; 
    Visto il Decreto Legislativo  15.3.2010,  n.  66  in  materia  di
"Codice dell'ordinamento militare"; 
    Visto il regolamento di attuazione della legge 7.8.1990, n.  241,
emanato il 30.7.2010 con decreto rettorale n. 30001; 
    Vista la legge 6.11.2012, n. 190, recante  "Disposizioni  per  la
prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita'
nella Pubblica Amministrazione"; 
    Vista la legge 27.12.2013, n. 147, recante "Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (Legge  di
stabilita' 2014); 
    Vista la legge 6.8.2013, n. 97, in materia di  "Disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
all'Unione Europea - legge europea 2013" e in  particolare  l'art.  7
che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti  di  lavoro
presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto n.  446/2014  del  19.2.2014  con  il  quale  il
Direttore Generale stabilisce un  contributo  per  spese  generali  e
postali di euro 10,00 per la partecipazione ai concorsi  indetti  per
l'assunzione di personale tecnico - amministrativo e di dirigente; 
    Vista la delibera del 24.6.2014 con  la  quale  il  Consiglio  di
Amministrazione ha approvato l'istituzione di n. 3 posti di Categoria
D,  posizione  economica  D1,  area  amministrativa  gestionale,  con
rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato (12 mesi),  presso
l'Area della Formazione, Servizio di Job Placement; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Selezione pubblica 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 3 unita' di personale di Categoria D, posizione  economica  D1,
area amministrativa gestionale, con rapporto di lavoro subordinato  a
tempo determinato (12 mesi), presso l'Area della Formazione, Servizio
di Job Placement. 
                               Art. 2 
 
 
                              Requisiti 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione sono richiesti: 
      a) titolo di studio: diploma di laurea  conseguito  secondo  le
modalita' precedenti e successive all'entrata in vigore  del  decreto
ministeriale 509/1999  e  del  decreto  ministeriale  n.  270/2004  e
successive modificazioni e  integrazioni  (per  i  titoli  di  studio
conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione  di  equipollenza
ai sensi della vigente normativa in materia, sito web di riferimento:
https://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/funzione-pubblica/doc
 umentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-titoli-di-studio-/p
resentazione.aspx
); b) eta' non inferiore agli anni 18; c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di altro Stato membro della Unione Europea. In applicazione dell'art. 7 della legge 97/2013 di cui in premessa possono partecipare anche i familiari dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche' i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; d) godimento dei diritti civili e politici; e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della selezione, in base alla normativa vigente; f) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari (per i nati sino all'anno 1985). Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957, n. 3 e coloro che siano stati licenziati per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti. I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea o loro familiari o cittadini di Paesi terzi di cui alla precedente lettera c) devono possedere i seguenti requisiti: 1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; 2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti compresa la dichiarazione di equipollenza dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con comunicazione motivata del Direttore Generale, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti.
                               Art. 3 
 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
 
    Le domande di ammissione alla selezione, redatte a macchina o  in
stampatello utilizzando il  modello  allegato  al  presente  bando  o
fotocopia  dello  stesso,  devono  essere  indirizzate  al  Direttore
Generale  dell'Universita'  degli  Studi  di  Milano  -   Bicocca   e
presentate direttamente all'Ufficio Archivio e  Protocollo,  edificio
U6, IV piano, stanza n. 4043c, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano, nei
giorni di Lunedi' - Martedi' - Giovedi'  dalle  ore  09.00  alle  ore
11.45 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30 e nei giorni di  Mercoledi'  e
Venerdi'  dalle  ore  09.00  alle  ore  11.45  o  spedite   a   mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione  di  qualsiasi
altro mezzo, al Settore Personale Tecnico e  Amministrativo,  Ufficio
Concorsi dell'Universita' degli Studi  di  Milano  -  Bicocca,  P.zza
dell'Ateneo Nuovo 1 - 20126 Milano, entro il  termine  perentorio  di
giorni trenta a  decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello  della
pubblicazione del presente decreto  sulla  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica - IV serie speciale - Concorsi ed Esami. 
    Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza  slitta
al primo giorno feriale utile. Si considerano prodotte in tempo utile
le domande spedite a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno entro
il termine  suindicato.  A  tale  fine  fa  fede  il  timbro  a  data
dell'ufficio postale accettante. Sono  altresi'  ritenute  valide  le
domande  inviate  tramite   Posta   Elettronica   Certificata   (PEC)
all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Universita' degli
Studi di  Milano  -  Bicocca  (ateneo.unimib@legalmail.it)  entro  il
suddetto termine. L'invio  della  domanda  dovra'  essere  effettuato
esclusivamente da altra PEC; non sara'  ritenuta  valida  la  domanda
inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata. A  pena
di esclusione della domanda e' obbligatorio allegare al messaggio  di
posta  elettronica  certificata  la  domanda  e   relativi   allegati
sottoscritti in originale dal candidato e scansionati in formato PDF,
la scansione PDF di un documento di identita' valido (fronte/retro) e
formato PDF di tutti gli eventuali altri allegati  alla  domanda.  Il
messaggio dovra' riportare nell'oggetto la seguente dicitura:  PEC  -
domanda concorso cod. n. (inserire il codice della selezione).  Nella
domanda, ai sensi delle  vigenti  disposizioni,  i  candidati  devono
dichiarare sotto la propria personale responsabilita'  e  a  pena  di
esclusione: 
      a) cognome e nome; 
      b) la data ed il luogo di nascita; 
      c) il possesso della cittadinanza  italiana  ovvero  quella  di
altro Stato membro dell'Unione Europea o di essere  familiare  di  un
cittadino di uno Stato membro dell'Unione Europea ed essere  titolare
del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente  o  di
essere cittadino di Paesi terzi che siano titolari  del  permesso  di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di  essere  titolari
dello  status  di  rifugiato  ovvero  dello  status   di   protezione
sussidiaria; 
      d) se cittadini italiani, il Comune nelle cui liste  elettorali
sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione  o   della
cancellazione dalle liste elettorali medesime; 
      e) di avere o non avere riportato condanne penali e di avere  o
non avere procedimenti penali pendenti; 
      f) il possesso di quanto richiesto dall'art. 2, lettera a)  del
presente bando. Nel caso di titolo di studio  conseguito  all'estero,
dovra' essere espressamente dichiarata l'equipollenza con  il  titolo
di studio italiano; 
      g) la posizione nei riguardi degli  obblighi  militari  (per  i
nati sino all'anno 1985); 
      h)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    Pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
impieghi; 
      i) di non essere  stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127,  primo  comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957,  n.
3 e di non essere stati  licenziati  per  aver  conseguito  l'impiego
mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti; 
      j) i cittadini degli Stati membri dell'Unione  Europea  o  loro
familiari o cittadini di Paesi terzi di cui alla lettera c) dell'art.
2 del presente decreto devono dichiarare,  altresi',  di  godere  dei
diritti civili e politici anche nello  Stato  di  appartenenza  o  di
provenienza, ovvero  i  motivi  del  mancato  godimento  e  di  avere
adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      k) il domicilio o recapito, completo del codice  di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso nonche' l'indirizzo  di  posta  elettronica,  se
posseduto; 
      l) l'avvenuto versamento  di  euro  10,00  sul  conto  corrente
intestato all'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca  presso  la
Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Milano - ag. n. 29  -  Bicocca,
P.zza della Trivulziana 6, 20126 Milano - Codice IBAN IT87 K056  9601
6280 0000 0200 X71. 
    Nello spazio  riservato  alla  causale  del  versamento  indicare
obbligatoriamente: "contributo  per  la  partecipazione  al  concorso
codice 5132". La ricevuta del versamento deve  essere  allegata  alla
domanda di partecipazione  a  pena  di  esclusione  dalla  selezione.
L'omissione  della   firma,   per   la   quale   non   e'   richiesta
l'autenticazione, in calce alla domanda, comporta l'esclusione  dalla
selezione. 
    Il candidato portatore di handicap deve  specificare  l'eventuale
ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio   handicap,   nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle
prove  da  documentarsi  entrambi  a  mezzo  di  idoneo   certificato
rilasciato  dalla  struttura  sanitaria   pubblica   competente   per
territorio, ai sensi degli  articoli  4  e  20  della  legge  104/92.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per  lo  smarrimento  di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali e telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice e' nominata  dal  Direttore  Generale
nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia. 
                               Art. 5 
 
 
                            Preselezione 
 
 
    Qualora il numero delle domande di partecipazione  sia  uguale  o
superiore a 100, le prove d'esame,  di  cui  al  successivo  art.  6,
saranno precedute da una  prova  di  preselezione  consistente  nella
soluzione di test a risposta multipla sugli argomenti  oggetto  delle
prove d'esame di cui all'art. 6 del presente decreto. Saranno ammessi
alle prove d'esame i primi quaranta classificati, includendo comunque
gli eventuali pari merito al quarantesimo posto. Non verranno in ogni
caso ammessi alle successive prove coloro che conseguano un punteggio
inferiore  a  16/30.  La  votazione  conseguita  sara'   valida   per
l'ammissione alle prove d'esame ma non concorrera' alla  costituzione
del punteggio utile per l'inserimento  nella  graduatoria  finale  di
merito.  Ai  candidati  che  conseguono   l'ammissione   viene   data
comunicazione con l'indicazione del voto riportato.  La  preselezione
si svolgera' secondo il seguente calendario: 
    Preselezione: 6.10.2014, ore 09.00 - Universita' degli  Studi  di
Milano - Bicocca, edificio U6, aula 8, Piazza  dell'Ateneo  Nuovo  1,
Milano. 
    La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica  a
tutti gli effetti.  Per  essere  ammessi  a  sostenere  la  prova  di
preselezione i candidati dovranno essere muniti di uno  dei  seguenti
documenti di riconoscimento non scaduto: 
      carta d'identita' o  passaporto  o  patente  automobilistica  o
tessera postale; 
      tessera  di  riconoscimento  rilasciata  dalle  Amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti (D.P.R. 28.7.67, n. 851, art. 12). 
    Qualora  il  numero  delle  domande  sia  inferiore  a   100   la
preselezione non sara'  effettuata.  La  conferma  dello  svolgimento
della preselezione verra' pubblicata  sul  sito  internet  di  Ateneo
nella sezione bandi e concorsi e sull'Albo  Ufficiale  di  Ateneo  il
giorno 02 ottobre 2014. 
                               Art. 6 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno  in  una  prova  scritta  con  domande  a
risposta sintetica, una prova scritta a contenuto  teorico-pratico  e
in una prova orale sui seguenti argomenti: 
      Prova scritta con domande a risposta sintetica: Linee guida  in
materia di orientamento, le politiche comunitarie per  l'occupazione,
le politiche attive del lavoro, la normativa in materia  di  stage  e
tirocini, la  riforma  del  mercato  del  lavoro  e  le  nuove  forme
contrattuali.; 
      Prova  scritta  a  contenuto   teorico-pratico:   Strumenti   e
metodologie per l'orientamento, utilizzo dei social network  in  tema
di orientamento; 
      Prova orale:  Vertera'  sugli  argomenti  oggetto  delle  prove
scritte e sulla conoscenza della lingua inglese. 
    Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario: 
      Prova scritta con domande a risposta sintetica: 13.10.2014, ore
09.00 - Universita' Studi Milano-Bicocca, edificio U7, aula  11,  via
Bicocca degli Arcimboldi n. 8, Milano; 
      Prova scritta  a  contenuto  teorico-pratico:  14.10.2014,  ore
09.00 - Universita' Studi Milano-Bicocca, edificio U7, aula  11,  via
Bicocca degli Arcimboldi n. 8, Milano; 
      Prova  orale:  20.10.2014,  ore  09.00  -   Universita'   Studi
Milano-Bicocca, edificio U6, aula  1C,  P.zza  dell'Ateneo  Nuovo  1,
Milano. 
    La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica  a
tutti gli effetti. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i
candidati dovranno essere muniti di uno  dei  seguenti  documenti  di
riconoscimento non scaduto: 
      carta  d'identita',  passaporto,  patente   automobilistica   o
tessera postale; 
      tessera  di  riconoscimento  rilasciata  dalle  Amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti (D.P.R. 28.7.67, n. 851, art. 12). 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  abbiano  riportato
una votazione  di  almeno  21/30  o  equivalente  in  ciascuna  prova
scritta. Ai candidati che conseguono l'ammissione  alla  prova  orale
viene data comunicazione con l'indicazione del voto  riportato  nelle
prove precedenti. La prova  orale  non  si  intende  superata  se  il
candidato non ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente. 
                               Art. 7 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato  la  prova  orale  dovranno  far
pervenire al  Direttore  Generale  dell'Universita'  degli  Studi  di
Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo n. 1, 20126 Milano, entro  il
termine  perentorio  di  quindici  giorni   decorrenti   dal   giorno
successivo a  quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  i
documenti in carta semplice attestanti  il  possesso  dei  titoli  di
preferenza, a parita' di valutazione. Tali documenti potranno  essere
sostituiti,  nei  casi  previsti   dalla   legge   da   dichiarazione
sostitutiva di certificazione o  dichiarazione  sostitutiva  di  atto
notorio. I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche  se
spediti a mezzo raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data  dell'ufficio
postale accettante. 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10)  i  figli  di  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi e i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma; 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      2) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      3) dalla minore eta'. 
                               Art. 8 
 
 
              Approvazione della graduatoria di merito 
 
 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita'  di  merito,  delle
preferenze previste dall'art. 7 del presente bando. La graduatoria di
merito e' approvata con decreto del Direttore Generale ed e'  formata
sommando la media dei voti  riportati  nelle  prime  due  prove  alla
votazione conseguita nella prova orale. La graduatoria e'  pubblicata
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca e
di detta pubblicazione e' dato avviso sulla Gazzetta Ufficiale -  IV^
serie speciale - Concorsi  ed  Esami.  Dalla  data  di  pubblicazione
decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria  ha  una
validita' di 36 mesi dalla data di pubblicazione. 
                               Art. 9 
 
 
          Stipulazione del contratto individuale di lavoro 
                      e assunzione in servizio 
 
 
    Il  vincitore  della  selezione  sara'  assunto  in  prova,   con
contratto individuale di  lavoro  subordinato  a  tempo  determinato,
nella  Categoria  D,   Area   Amministrativa   Gestionale.   All'atto
dell'assunzione in servizio il dipendente e' tenuto a comprovare,  ai
sensi dell'art.  46  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28.12.2000,   n.   445,   mediante   dichiarazione   sostitutiva   di
certificazioni, il possesso dei requisiti previsti  per  l'ammissione
all'impiego, come specificati nell'art.  2  del  presente  bando.  La
dichiarazione  relativa  al  requisito  della  cittadinanza   e   del
godimento dei  diritti  politici  deve  riportare  l'indicazione  del
possesso  del  requisito   alla   data   di   scadenza   del   bando.
L'amministrazione provvedera' ad effettuare  idonei  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai  sensi  dell'art.  71
del decreto del  Presidente  della  Repubblica  28.12.2000,  n.  445.
Qualora  dal  controllo  dovesse  emergere  la  non  veridicita'  del
contenuto della dichiarazione, il  dichiarante  decade  dai  benefici
conseguiti  sulla  base  della  dichiarazione  non  veritiera,  fermo
restando quanto previsto dall'art.  76  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28.12.2000, n. 445,  in  materia  di  norme  penali.
Qualora l'interessato non intenda o non sia  in  grado  di  ricorrere
alla  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,  i  certificati
relativi a stati, fatti o qualita' personali risultanti da albi o  da
pubblici registri tenuti o conservati da una pubblica amministrazione
sono acquisiti d'ufficio da questo Ateneo  su  indicazione  da  parte
dell'interessato della specifica amministrazione che conserva  l'albo
o il registro. L'idoneita' fisica  all'impiego  sara'  accertata  dal
medico competente dell'Universita'. Al personale assunto  si  applica
il trattamento economico  rapportato  alla  posizione  economica  D1,
nonche'  quello  normativo  previsto  dal  CCNL  dei  dipendenti  del
comparto Universita' per il personale assunto a tempo  indeterminato,
compatibilmente con la durata del contratto a termine. Il  lavoratore
sara' sottoposto a un periodo di prova pari ad un mese. Tale  periodo
non potra' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. 
                               Art. 10 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai fini del D.Lgs. 196/2003, in materia di  protezione  dei  dati
personali, si informa che l'Universita' si impegna  a  rispettare  il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i
dati forniti saranno  trattati  solo  per  le  finalita'  connesse  e
strumentali al concorso ed alla  eventuale  stipula  e  gestione  del
contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. 
                               Art. 11 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il  responsabile  del
procedimento di selezione di  cui  al  presente  bando  e'  il  dott.
Stefano  Cui,  Area  del  Personale,  Settore  Personale  Tecnico   e
Amministrativo, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano. 
                               Art. 12 
 
 
                           Norme di rinvio 
 
 
    Per quanto non previsto nel presente  bando  valgono,  sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico del 10.1.1957, n. 3, nel decreto del Presidente della
Repubblica   3.5.1957,   n.   686   e   successive   integrazioni   e
modificazioni, nel decreto del Presidente della Repubblica  9.5.1994,
n. 487, e successive modificazioni e integrazioni. 
                               Art. 13 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta  Ufficiale  -
IV^ serie speciale - Concorsi  ed  Esami;  sara'  inoltre  pubblicato
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano -  Bicocca,
reso disponibile sul sito  web  di  Ateneo  (https://www.unimib.it)  e
presso l'Ufficio Protocollo. 
    Milano, 7 luglio 2014 
 
                                    Il direttore generale: Bellantoni