Concorso per 1 categoria d area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati (emilia romagna) UNIVERSITA' DI PARMA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 65 del 22-08-2014
Sintesi: UNIVERSITA' DI PARMA Concorso (Scad. 22 settembre 2014) Selezione pubblica, per esami, a un posto di cat. D - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato, da assegnare alle Strutture ...
Ente: UNIVERSITA' DI PARMA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: PARMA
Comune: PARMA
Data di inserimento: 22-08-2014
Data Scadenza bando 22-09-2014
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UNIVERSITA' DI PARMA

Concorso (Scad. 22 settembre 2014)

Selezione pubblica, per esami, a un posto di cat. D - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato, da assegnare alle Strutture dipartimentali.

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto il  D.P.R.  10  gennaio  1957,  n.  3  «Testo  unico  delle
disposizioni concernenti lo  statuto  degli  impiegati  civili  dello
Stato», nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle Universita'; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Vista  la  legge  5  febbraio  1992,  n.  104  «Legge-quadro  per
l'assistenza, l'integrazione sociale  e  i  diritti  per  le  persone
handicappate»; 
    Visto il D.P.C.M.  7  febbraio  1994,  n.  174,  che  regolamenta
l'accesso dei cittadini degli Stati  membri  dell'Unione  europea  ai
posti di lavoro presso le Amministrazioni pubbliche; 
    Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, le cui norme regolamentano
l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica  amministrazione  e  le
modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, riguardante misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione di controllo e successive modifiche  introdotte  con  la
legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68,  concernente  norme  per  il
diritto al lavoro dei disabili; 
    Considerato che ai fini degli obblighi occupazionali di cui  alla
legge n. 68/99 sono state indette selezioni  pubbliche  riservate  ai
soggetti  di  cui  all'art.  1  della  legge  68/99,  come  anche  da
convezioni  di  programma  stipulate  con  il  Servizio   inserimento
disabili della provincia di Parma; 
    Preso atto della delibera del  Consiglio  di  amministrazione  n.
367/23743 del 27 maggio 1999 di approvazione del Regolamento  per  il
reclutamento del personale tecnico e amministrativo; 
    Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante il Testo  unico
delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in   materia   di
documentazione amministrativa; 
    Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n.  165,  recante  norme  generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  amministrazioni
pubbliche; 
    Visto il D.Lgs. 30 giugno 2003, n.  196  «Codice  in  materia  di
protezione dei dati personali»; 
    Vista la legge 23 agosto 2004, n. 226 «Sospensione anticipata del
servizio obbligatorio di leva e disciplina dei volontari di truppa in
ferma prefissata,  nonche'  delega  al  Governo  per  il  conseguente
coordinamento con la normativa di settore», ed in particolare  l'art.
1 - Sospensione del servizio di leva; 
    Visto il D.Lgs.  11  aprile  2006,  n.  198  «Codice  delle  pari
opportunita' tra uomo e donna a norma  dell'art.  6  della  legge  28
novembre 2005, n. 246»; 
    Visto il C.C.N.L. del personale tecnico amministrativo - Comparto
Universita'; 
    Visto l'art. 66  della  legge  del  6  agosto  2008,  n.  133  di
conversione del D.L. del 25 giugno 2008, n. 112 recante  disposizioni
urgenti  per  lo   sviluppo   economico,   la   semplificazione,   la
competitivita',  la  stabilizzazione  della  finanza  pubblica  e  la
prerequazione tributaria, cosi' come modificato dall'art. 14 del D.L.
n. 95 del 6 luglio 2012 e da ultimo modificato dall'art. 3  del  D.L.
n. 90 del 24 giugno 2014; 
    Visto il D.I. del 9 luglio 2009 di equiparazione tra i diplomi di
lauree vecchio ordinamento, lauree specialistiche  (LS)  ex  D.M.  n.
509/99 e lauree magistrali (LM) ex  D.M.  n.  270/04  ai  fini  della
partecipazione ai pubblici concorsi; 
    Visto il D.Lgs. 15 marzo 2010,  n.  66  «Codice  dell'ordinamento
militare», ed in particolare gli artt. 1014, commi 3 e 4, e 678 comma
9, relativi alla riserva obbligatoria a favore dei volontari in ferma
breve e ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito
ovvero durante il  periodo  di  rafferma  nonche'  dei  volontari  in
servizio permanente, nonche' degli ufficiali di complemento in  ferma
biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che  hanno  completato
senza demerito la ferma contratta; 
    Vista la legge 6 novembre 2012,  n.  190,  «Disposizioni  per  la
prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione»; 
    Vista la legge 24 dicembre 2012,  n.  228  «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (Legge  di
stabilita' 2013); 
    Vista  la  legge  6  agosto  2013,  n.   97   «Disposizioni   per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
all'Unione europea - Legge europea 2013» e in  particolare  l'art.  7
che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti  di  lavoro
presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto il D.M. n.  713  del  9  agosto  2013  «Decreto  criteri  e
contingente assunzionale delle Universita' statali per  l'anno  2013»
che ha definito il contingente di spesa  disponibile  per  assunzioni
per l'anno 2013; 
    Visto il D.L. 31 agosto 2013, n. 101 «Disposizioni urgenti per il
perseguimento  di  obiettivi  di  razionalizzazione  nelle  pubbliche
amministrazioni»,  convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  30
ottobre 2013, n. 125; 
    Richiamata  la  delibera  del  Consiglio  di  Amministrazione  n.
518/30265 del 17  dicembre  2013  «Approvazione  piano  triennale  di
programmazione  del  personale  2013-2015  -  Provvedimenti  per   la
chiusura PROPER programmazione 2013  -  Rimodulazione  2012»  che  ha
approvato il «Piano triennale di fabbisogno del personale 2013-2015»; 
    Preso atto del D.R. n. 319 del 13 maggio 2014 che,  accertata  la
disponibilita' finanziaria, autorizza la copertura  di  un  posto  di
cat. D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione, al fine di
garantire  le  esigenze  tecniche  di  laboratorio  riconducibili  al
potenziamento  di  ruoli  tecnici  al  servizio  della  ricerca,   da
assegnare  alle  strutture  dipartimentali  dell'Ateneo,   attraverso
procedura concorsuale; 
    Visto il D.L. 24 giugno  2014,  n.  90  «Misure  urgenti  per  la
semplificazione e la trasparenza amministrativa  e  per  l'efficienza
degli uffici giudiziari»; 
    Visto il Piano della prevenzione della corruzione per il triennio
2014/2016 dell'Universita' degli studi di Parma; 
    Considerato che ad oggi non sono disponibili graduatorie  con  un
profilo corrispondente a quello di cui al presente bando; 
    Preso atto che sono gia' state esperite con esito negativo  tutte
le previste procedure di mobilita'; 
    Ritenuto di procedere ad emanare il bando di  selezione  pubblica
per  un  posto  di  cat.  D,  area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati, al fine  di  garantire  le  esigenze  tecniche  di
laboratorio  riconducibili  al  potenziamento  di  ruoli  tecnici  al
servizio della ricerca, da assegnare  alle  strutture  dipartimentali
dell'Ateneo; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                            Numero posti 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per esami, ad un posto di cat.
D - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,  a  tempo
indeterminato,   da   assegnare   alle    strutture    dipartimentali
dell'Universita' degli studi di Parma. 
    Le funzioni da svolgere sono quelle riconducibili alla  categoria
ed all'area di inquadramento contrattuale con competenze inerenti  al
complesso  dei  processi  ed  attivita'   tecniche   dei   laboratori
dell'Ateneo  tali  da  consentire  una  potenziale  flessibilita'  di
utilizzo nell'ambito delle strutture dipartimentali.  Sono  richieste
conoscenze e competenze approfondite in materia di: 
    principi   inerenti   il   procedimento   amministrativo   e   la
legislazione universitaria; 
    supporto e sostegno alle attivita' di ricerca  scientifica  e  di
gestione di progetti di ricerca nazionale ed internazionale; 
    strumentazioni e attrezzature, anche complesse, di laboratorio; 
    manutenzione della strumentazione e delle attrezzature; 
    attivita' di laboratorio di analisi, di ricerca e capacita' d'uso
di applicazioni di indagine scientifica; 
    utilizzo di software anche a fini statistici; 
    verifica  della  corrispondenza  delle  prestazioni   erogate   a
indicatori predefiniti; 
    D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81. 
    E' inoltre richiesta la conoscenza  dell'utilizzo  dei  programmi
informatici piu' diffusi e della lingua inglese. 
    Il posto messo a concorso e' prioritariamente riservato a  favore
dei volontari in ferma breve o  in  ferma  prefissata  di  durata  di
cinque anni delle tre forze armate, congedati senza  demerito,  degli
ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito  la  ferma  contratta.
Nel caso in cui non ci siano idonei che abbiano titolo  ad  usufruire
della suddetta riserva, l'amministrazione procedera'  all'assunzione,
ai sensi e nei limiti della normativa vigente, secondo l'ordine della
graduatoria generale di merito. 
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione e'  necessario  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
    1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri  dell'Unione
europea.  Gli  italiani  residenti  all'estero  sono  equiparati   ai
cittadini appartenenti alla Repubblica. 
    2) titolo di studio: 
    laurea (L); 
    oppure diploma di laurea (DL)  conseguito  secondo  le  modalita'
previste dalla normativa vigente prima  dell'entrata  in  vigore  del
D.M. n. 509/1999 (vecchio ordinamento); 
    oppure diploma di laurea specialistica (LS) o magistrale (LM). 
    I candidati che hanno conseguito il titolo di studio  all'estero,
nei casi in cui non sia intervenuta una diversa disciplina a  livello
comunitario, dovranno dichiarare nella domanda  i  dati  relativi  al
provvedimento di equipollenza (rilasciato ai sensi dell'art.  38  del
D.Lgs. n. 165/2001) o quelli relativi al riconoscimento accademico. 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'   essere   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione; 
      3) eta' non inferiore a 18 anni. 
    Non possono partecipare alla selezione coloro che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica  amministrazione  nonche'
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego  statale,  ai  sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del T.U. approvato con D.P.R.
10 gennaio 1957, n. 3; 
      4) i cittadini italiani soggetti  all'obbligo  di  leva  devono
comprovare di essere in posizione  regolare  nei  confronti  di  tale
obbligo. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea   devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   a   posti   della    pubblica
amministrazione, anche i seguenti requisiti: 
    a) godimento dei diritti civili e politici anche nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza; 
    b) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  di  selezione  per  la
presentazione della domanda di ammissione. 
    I candidati sono ammessi  alla  selezione  con  riserva  ai  fini
dell'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla  legge  e
dal bando. 
    L'Amministrazione puo' disporre, in  ogni  momento,  con  decreto
motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione  per  difetto  dei
requisiti prescritti. 
                               Art. 3 
 
 
             Domande di ammissione - Termini e modalita' 
 
 
    Modalita'  di   presentazione   della   domanda:   l'istanza   di
partecipazione deve pervenire, a pena di esclusione, entro il termine
perentorio corrispondente alla data di scadenza  del  presente  bando
individuata nel trentesimo giorno dalla data di  pubblicazione  dello
stesso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Le istanze di partecipazione, redatte in carta  semplice  secondo
il modello allegato  (Allegato  A)  vanno  indirizzate  al  Magnifico
rettore dell'Universita' degli studi di Parma - Via Universita', 12 -
43121 Parma e possono essere presentate: 
    a mezzo del servizio postale. In tal caso la data  di  spedizione
e' comprovata dal timbro datario dell'ufficio postale accettante; 
    direttamente  al  Servizio   protocollo   e   archivio   corrente
dell'Universita' degli studi di Parma secondo  i  seguenti  orari  di
apertura: lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 9 alle  ore  13  -
martedi' e giovedi' dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15  alle  ore
17; 
    tramite PEC (Posta  elettronica  certificata),  all'indirizzo  di
posta elettronica certificata dell'Universita' degli studi  di  Parma
(protocollo@pec.unipr.it).  L'invio  della  domanda   potra'   essere
effettuato esclusivamente da altra pec. Non sara' ritenuta valida  la
domanda inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata. 
    Per eventuali informazioni inerenti la selezione,  rivolgersi  al
Servizio concorsi mobilita' - Universita' degli studi di Parma -  via
Universita',  12  -  43121  Parma  -  (Tel:  0521/034394)  -   e-mail
servizio.concorsimobilita@unipr.it 
    L'Universita' degli studi di Parma declina  ogni  responsabilita'
per eventuale smarrimento della domanda o  dei  documenti  spediti  a
mezzo  servizio  postale,  nonche'  nel  caso   di   dispersione   di
comunicazioni dipendenti da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici, o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, caso fortuito o forza maggiore. 
    Il bando e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e sul sito web di
questo         Ateneo         al         seguente          indirizzo:
https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html 
    Nella domanda di ammissione, che deve essere in firma autografa e
redatta tramite computer o in  stampatello,  secondo  lo  schema  che
viene allegato al bando di selezione, il candidato - consapevole  che
in  caso  di  falsa  dichiarazione  verranno  applicate  le  sanzioni
previste dal codice penale, cosi' come previsto dalla  L.  15  maggio
1997, n. 127 e dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, inoltre  decadra'
dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non  veritiera,
ferma l'ulteriore applicazione delle conseguenze  previste  dall'art.
55-quater del D.Lgs. n. 165/2001, - deve  indicare  ed  attestare,  a
pena di esclusione: 
    a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare anche  il
cognome da nubile); 
    b) luogo e data di nascita; 
    c) il possesso della cittadinanza italiana o  della  cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 
    d) il comune di  iscrizione  nelle  liste  elettorali,  ovvero  i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
    e) le eventuali condanne penali riportate; 
    f) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2; 
    g) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
    h) di non  essere  stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ne' di essere stato dichiarato  decaduto  da  un  impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d),  del  testo
unico delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati
civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3; 
    i) la residenza con l'indicazione di comune, via, numero  civico,
provincia e codice di avviamento postale; 
    j) firma autografa. 
    Il candidato deve altresi' dichiarare: 
    il  recapito  ove  si  desidera  siano  trasmesse  le   eventuali
comunicazioni, compreso un recapito telefonico. E' utile indicare  il
codice fiscale; 
    l'eventuale servizio prestato quale volontario in ferma  breve  o
in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze  armate,
congedati senza demerito, quale ufficiale  di  complemento  in  ferma
biennale o quale ufficiale in ferma prefissata che  abbia  completato
senza demerito la ferma contratta; 
    l'eventuale stato di disabile di cui alla L. n. 68/99,  indicando
a quale categoria appartiene. 
    I candidati  portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge  5
febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione
al  proprio   handicap,   riguardo   l'ausilio   necessario   nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle
prove d'esame. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea   devono
dichiarare di possedere inoltre anche i seguenti requisiti: 
    1) godere dei diritti civili e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza; 
    2) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Dovranno inoltre essere indicati in domanda gli eventuali  titoli
di preferenza di cui all'art. 7. 
    I   candidati   dovranno   allegare,   esclusivamente   ai   fini
conoscitivi, un proprio curriculum vitae (preferibilmente in  formato
europeo),  datato  e  firmato,  che  non   costituisce   oggetto   di
valutazione da parte della commissione giudicatrice. 
    L'Amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
                               Art. 4 
 
 
     Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione 
 
 
    In caso di mancanza di talune delle  dichiarazioni  di  cui  agli
articoli  precedenti,   questa   Amministrazione   provvedera',   ove
possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle  seguenti
tipologie   di   irregolarita',   che   determineranno   l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva: 
    1) mancanza  di  firma  autografa  del  candidato  (tranne  invio
tramite PEC personale); 
    2)  mancato  rispetto  dei  termini  delle  modalita'  di   invio
dell'istanza di partecipazione. 
                               Art. 5 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    Le prove d'esame consisteranno in: 
      prima prova scritta: una serie di quesiti a risposta  sintetica
nell'ambito di alcune delle seguenti materie: 
    principi   inerenti   il   procedimento   amministrativo   e   la
legislazione universitaria; 
    supporto e sostegno alle attivita' di ricerca  scientifica  e  di
gestione di progetti di ricerca nazionale ed internazionale; 
    strumentazioni e attrezzature, anche complesse, di laboratorio; 
    manutenzione della strumentazione e delle attrezzature; 
    attivita' di laboratorio di analisi, di ricerca e capacita' d'uso
di applicazioni di indagine scientifica; 
    utilizzo di software anche a fini statistici; 
    verifica  della  corrispondenza  delle  prestazioni   erogate   a
indicatori predefiniti; 
    D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81; 
      seconda prova scritta: un elaborato vertente  su  alcune  delle
materie piu' sopra indicate; 
      prova orale: vertera' sulle alcune delle materie oggetto  delle
prove scritte. Saranno inoltre verificate le conoscenze dell'utilizzo
dei programmi informatici piu' diffusi e della lingua inglese. 
    Calendario prove: le prove  d'esame  si  svolgeranno  secondo  il
seguente calendario: 
      prima prova scritta: lunedi' 13 ottobre 2014; 
      seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: martedi'  14
ottobre 2014. 
    Per le prove scritte i candidati non  potranno  portare  con  se'
libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun
tipo, ne' potranno  portare  borse  o  simili,  capaci  di  contenere
pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate
prima dell'inizio delle prove al personale  di  vigilanza,  il  quale
provvedera' a restituirle al termine  delle  stesse,  senza  peraltro
assumere alcuna responsabilita' circa il loro  contenuto.  Non  sara'
inoltre  consentito  l'utilizzo   di   apparecchiature   elettroniche
(computer, cellulari o  palmari),  pena  l'immediata  esclusione  dal
concorso. 
    Durante lo  svolgimento  delle  prove  scritte  i  candidati  non
potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun  modo,  pena
l'immediata esclusione dal concorso. 
    Eventuali variazioni al calendario delle prove d'esame nonche' la
sede di svolgimento delle stesse  saranno  pubblicate  sul  sito  web
dell'Ateneo                                            all'indirizzo:
https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html il  giorno  venerdi'  3
ottobre 2014. 
    Il calendario delle prove d'esame nonche' l'eventuale  variazione
ha valore di notifica a tutti gli effetti. 
    L'assenza  del  candidato  sara'  considerata  come  rinuncia  al
concorso, quale ne sia la causa. 
    Saranno  ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che   avranno
riportato per ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30  o
equivalente. 
    La prova orale avra' luogo il giorno: giovedi' 30 ottobre 2014. 
    L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale sara'  pubblicato
sul        sito        web         dell'Ateneo         all'indirizzo:
https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html il giorno mercoledi' 22
ottobre 2014. 
    Lo stesso avviso conterra' la sede  di  svolgimento  della  prova
stessa, l'orario  di  convocazione  nonche'  eventuali  variazioni  a
quanto previsto. 
    Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non avra'
riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente. 
    La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in modo
da assicurare la massima partecipazione. 
    La votazione complessiva e' determinata sommando alla  media  dei
voti riportati nelle prime due prove, il voto ottenuto nel colloquio. 
                               Art. 6 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice e' nominata con decreto del Rettore. 
                               Art. 7 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I  concorrenti  che  abbiano  superato  le  prove,  dovranno  far
pervenire a questa Universita', entro il termine perentorio di giorni
quindici decorrenti dal giorno  successivo  a  quello  in  cui  hanno
sostenuto  le  prove  stesse,  una   dichiarazione   sostitutiva   di
certificazione, attestante il possesso dei titoli  di  preferenza,  a
parita' di  valutazione,  gia'  indicati  nella  domanda,  dal  quale
risulti, altresi', il possesso del requisito alla  data  di  scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso. Tale documentazione non e' richiesta nei  casi  in  cui  le
pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano  disporre
facendo richiesta ad  altre  pubbliche  amministrazioni,  purche'  su
indicazione del candidato. 
    I titoli di preferenza indicati esclusivamente nella  domanda  di
partecipazione e non successivamente con le modalita' sopra  esposte,
non saranno considerati utili ai fini della graduatoria. 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono: 
    1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 
    2) mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) mutilati ed invalidi  per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) orfani di guerra; 
    6) orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 
    8) feriti in combattimento; 
    9) insigniti di croce di guerra o di altra attestazione  speciale
di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 
    11) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel  settore
pubblico e privato; 
    13) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano  prestato  lodevole  servizio  o  servizio
senza  demerito,  a  qualunque  titolo,  per  non  meno  di  un  anno
nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 
    18) coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei  figli
a carico; 
    19) invalidi e mutilati civili; 
    20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati   senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
    a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto  che
il candidato sia coniugato o meno; 
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio,  o  servizio   senza
demerito, nelle amministrazioni pubbliche; 
    c) dalla minore eta'. 
                               Art. 8 
 
 
                    Formazione della graduatoria 
 
 
    Con  decreto  rettorale  sara'  approvata  la  graduatoria  degli
idonei, tenendo conto dei titoli che danno  diritto  a  preferenza  a
parita' di merito, che sara' immediatamente efficace. 
    La graduatoria verra' pubblicata sul  sito  web  dell'Universita'
degli  studi  di  Parma,  con   avviso   nella   Gazzetta   Ufficiale
dell'avvenuta pubblicazione. 
    Dal giorno della pubblicazione di detto avviso decorre il termine
per eventuali impugnative. 
    L'Amministrazione si riserva la  possibilita'  di  utilizzare  la
graduatoria  in  conformita'  di  quanto   previsto   dalle   vigenti
normative. 
    La graduatoria rimane efficace per un termine di tre  anni  dalla
data della sopracitata pubblicazione ai sensi della legge 24 dicembre
2007, n. 244, art. 3), comma 87. 
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione. 
                               Art. 9 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a  sottoscrivere
il contratto individuale di  lavoro  a  tempo  indeterminato  per  la
nomina in prova, in  conformita'  a  quanto  previsto  dal  contratto
collettivo nazionale dei  dipendenti  del  comparto  dell'Universita'
stipulato il 9 agosto 2000 e successive modifiche ed integrazioni. 
    Il candidato vincitore e' tenuto a presentare,  entro  30  giorni
dalla data della stipulazione del contratto di lavoro individuale, la
documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti e, precisamente,
una dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui al  D.P.R.  28
dicembre 2000, n. 445 contenente le seguenti indicazioni: 
    luogo e data di nascita; 
    residenza; 
    cittadinanza; 
    godimento dei diritti politici; 
    stato civile; 
    titolo di studio; 
    posizione agli effetti degli obblighi militari. 
    L'Amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di   verificare   i
requisiti di idoneita'  specifica  per  le  singole  funzioni  che  i
candidati saranno chiamati a ricoprire. 
    La sede di destinazione e servizio dei vincitori di  concorso  e'
la sede dell'Universita' degli studi di Parma. 
                               Art. 10 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241,  come  modificata  ed
integrata dalla legge 11 febbraio 2005, n. 15,  il  responsabile  dei
procedimenti di selezione e' il dott. Stefano  Ollari,  capo  settore
personale tecnico-amministrativo. 
                               Art. 11 
 
 
                     Trattamento dati personali 
 
 
    Ai fini del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196  -  Codice
in materia di protezione dei dati personali - si informa che  i  dati
personali raccolti dall'Universita'  degli  studi  di  Parma  saranno
utilizzati per  le  sole  finalita'  inerenti  allo  svolgimento  del
concorso e alla  gestione  dell'eventuale  rapporto  di  lavoro,  nel
rispetto delle disposizioni vigenti. 
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente   bando,   valgono   le
disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nelle  successive
norme di modificazione ed integrazione. 
    Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e produrra' ogni effetto giuridico a decorrere da
tale data. 
      Parma, 1° agosto 2014 
 
                                                   Il Rettore: Borghi