Concorso per 1 categoria d area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati (emilia romagna) UNIVERSITA' DI PARMA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 65 del 22-08-2014 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI PARMA Concorso (Scad. 22 settembre 2014) Selezione pubblica, per esami, a un posto di cat. D - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato, da assegnare alle Strutture ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI PARMA |
Regione: | EMILIA ROMAGNA |
Provincia: | PARMA |
Comune: | PARMA |
Data di inserimento: | 22-08-2014 |
Data Scadenza bando | 22-09-2014 |
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Concorso (Scad. 22 settembre 2014)
Selezione pubblica, per esami, a un posto di cat. D - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato, da assegnare alle Strutture dipartimentali.
IL RETTORE Visto il D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 «Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato», nonche' le relative norme di esecuzione; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro, l'autonomia delle Universita'; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 «Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti per le persone handicappate»; Visto il D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le Amministrazioni pubbliche; Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, riguardante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione di controllo e successive modifiche introdotte con la legge 16 giugno 1998, n. 191; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, concernente norme per il diritto al lavoro dei disabili; Considerato che ai fini degli obblighi occupazionali di cui alla legge n. 68/99 sono state indette selezioni pubbliche riservate ai soggetti di cui all'art. 1 della legge 68/99, come anche da convezioni di programma stipulate con il Servizio inserimento disabili della provincia di Parma; Preso atto della delibera del Consiglio di amministrazione n. 367/23743 del 27 maggio 1999 di approvazione del Regolamento per il reclutamento del personale tecnico e amministrativo; Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Vista la legge 23 agosto 2004, n. 226 «Sospensione anticipata del servizio obbligatorio di leva e disciplina dei volontari di truppa in ferma prefissata, nonche' delega al Governo per il conseguente coordinamento con la normativa di settore», ed in particolare l'art. 1 - Sospensione del servizio di leva; Visto il D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»; Visto il C.C.N.L. del personale tecnico amministrativo - Comparto Universita'; Visto l'art. 66 della legge del 6 agosto 2008, n. 133 di conversione del D.L. del 25 giugno 2008, n. 112 recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la prerequazione tributaria, cosi' come modificato dall'art. 14 del D.L. n. 95 del 6 luglio 2012 e da ultimo modificato dall'art. 3 del D.L. n. 90 del 24 giugno 2014; Visto il D.I. del 9 luglio 2009 di equiparazione tra i diplomi di lauree vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex D.M. n. 509/99 e lauree magistrali (LM) ex D.M. n. 270/04 ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; Visto il D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 «Codice dell'ordinamento militare», ed in particolare gli artt. 1014, commi 3 e 4, e 678 comma 9, relativi alla riserva obbligatoria a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate, congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonche' dei volontari in servizio permanente, nonche' degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (Legge di stabilita' 2013); Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97 «Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013» e in particolare l'art. 7 che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; Visto il D.M. n. 713 del 9 agosto 2013 «Decreto criteri e contingente assunzionale delle Universita' statali per l'anno 2013» che ha definito il contingente di spesa disponibile per assunzioni per l'anno 2013; Visto il D.L. 31 agosto 2013, n. 101 «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni», convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125; Richiamata la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 518/30265 del 17 dicembre 2013 «Approvazione piano triennale di programmazione del personale 2013-2015 - Provvedimenti per la chiusura PROPER programmazione 2013 - Rimodulazione 2012» che ha approvato il «Piano triennale di fabbisogno del personale 2013-2015»; Preso atto del D.R. n. 319 del 13 maggio 2014 che, accertata la disponibilita' finanziaria, autorizza la copertura di un posto di cat. D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione, al fine di garantire le esigenze tecniche di laboratorio riconducibili al potenziamento di ruoli tecnici al servizio della ricerca, da assegnare alle strutture dipartimentali dell'Ateneo, attraverso procedura concorsuale; Visto il D.L. 24 giugno 2014, n. 90 «Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari»; Visto il Piano della prevenzione della corruzione per il triennio 2014/2016 dell'Universita' degli studi di Parma; Considerato che ad oggi non sono disponibili graduatorie con un profilo corrispondente a quello di cui al presente bando; Preso atto che sono gia' state esperite con esito negativo tutte le previste procedure di mobilita'; Ritenuto di procedere ad emanare il bando di selezione pubblica per un posto di cat. D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, al fine di garantire le esigenze tecniche di laboratorio riconducibili al potenziamento di ruoli tecnici al servizio della ricerca, da assegnare alle strutture dipartimentali dell'Ateneo; Decreta: Art. 1 Numero posti E' indetta una selezione pubblica, per esami, ad un posto di cat. D - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato, da assegnare alle strutture dipartimentali dell'Universita' degli studi di Parma. Le funzioni da svolgere sono quelle riconducibili alla categoria ed all'area di inquadramento contrattuale con competenze inerenti al complesso dei processi ed attivita' tecniche dei laboratori dell'Ateneo tali da consentire una potenziale flessibilita' di utilizzo nell'ambito delle strutture dipartimentali. Sono richieste conoscenze e competenze approfondite in materia di: principi inerenti il procedimento amministrativo e la legislazione universitaria; supporto e sostegno alle attivita' di ricerca scientifica e di gestione di progetti di ricerca nazionale ed internazionale; strumentazioni e attrezzature, anche complesse, di laboratorio; manutenzione della strumentazione e delle attrezzature; attivita' di laboratorio di analisi, di ricerca e capacita' d'uso di applicazioni di indagine scientifica; utilizzo di software anche a fini statistici; verifica della corrispondenza delle prestazioni erogate a indicatori predefiniti; D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81. E' inoltre richiesta la conoscenza dell'utilizzo dei programmi informatici piu' diffusi e della lingua inglese. Il posto messo a concorso e' prioritariamente riservato a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. Nel caso in cui non ci siano idonei che abbiano titolo ad usufruire della suddetta riserva, l'amministrazione procedera' all'assunzione, ai sensi e nei limiti della normativa vigente, secondo l'ordine della graduatoria generale di merito.
Art. 2 Requisiti di ammissione Per l'ammissione alla selezione e' necessario il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea. Gli italiani residenti all'estero sono equiparati ai cittadini appartenenti alla Repubblica. 2) titolo di studio: laurea (L); oppure diploma di laurea (DL) conseguito secondo le modalita' previste dalla normativa vigente prima dell'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999 (vecchio ordinamento); oppure diploma di laurea specialistica (LS) o magistrale (LM). I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, nei casi in cui non sia intervenuta una diversa disciplina a livello comunitario, dovranno dichiarare nella domanda i dati relativi al provvedimento di equipollenza (rilasciato ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001) o quelli relativi al riconoscimento accademico. In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento accademico, potra' essere dichiarata in domanda l'avvenuta presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo caso, i candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che l'equipollenza o il riconoscimento del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione; 3) eta' non inferiore a 18 anni. Non possono partecipare alla selezione coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione nonche' siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del T.U. approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3; 4) i cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere, ai fini dell'accesso a posti della pubblica amministrazione, anche i seguenti requisiti: a) godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza; b) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di selezione per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla legge e dal bando. L'Amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con decreto motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3 Domande di ammissione - Termini e modalita' Modalita' di presentazione della domanda: l'istanza di partecipazione deve pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio corrispondente alla data di scadenza del presente bando individuata nel trentesimo giorno dalla data di pubblicazione dello stesso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Le istanze di partecipazione, redatte in carta semplice secondo il modello allegato (Allegato A) vanno indirizzate al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Parma - Via Universita', 12 - 43121 Parma e possono essere presentate: a mezzo del servizio postale. In tal caso la data di spedizione e' comprovata dal timbro datario dell'ufficio postale accettante; direttamente al Servizio protocollo e archivio corrente dell'Universita' degli studi di Parma secondo i seguenti orari di apertura: lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 9 alle ore 13 - martedi' e giovedi' dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17; tramite PEC (Posta elettronica certificata), all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Universita' degli studi di Parma (protocollo@pec.unipr.it). L'invio della domanda potra' essere effettuato esclusivamente da altra pec. Non sara' ritenuta valida la domanda inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata. Per eventuali informazioni inerenti la selezione, rivolgersi al Servizio concorsi mobilita' - Universita' degli studi di Parma - via Universita', 12 - 43121 Parma - (Tel: 0521/034394) - e-mail servizio.concorsimobilita@unipr.it L'Universita' degli studi di Parma declina ogni responsabilita' per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale, nonche' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Il bando e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e sul sito web di questo Ateneo al seguente indirizzo: https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html Nella domanda di ammissione, che deve essere in firma autografa e redatta tramite computer o in stampatello, secondo lo schema che viene allegato al bando di selezione, il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale, cosi' come previsto dalla L. 15 maggio 1997, n. 127 e dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, inoltre decadra' dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera, ferma l'ulteriore applicazione delle conseguenze previste dall'art. 55-quater del D.Lgs. n. 165/2001, - deve indicare ed attestare, a pena di esclusione: a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare anche il cognome da nubile); b) luogo e data di nascita; c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate; f) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2; g) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ne' di essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3; i) la residenza con l'indicazione di comune, via, numero civico, provincia e codice di avviamento postale; j) firma autografa. Il candidato deve altresi' dichiarare: il recapito ove si desidera siano trasmesse le eventuali comunicazioni, compreso un recapito telefonico. E' utile indicare il codice fiscale; l'eventuale servizio prestato quale volontario in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, quale ufficiale di complemento in ferma biennale o quale ufficiale in ferma prefissata che abbia completato senza demerito la ferma contratta; l'eventuale stato di disabile di cui alla L. n. 68/99, indicando a quale categoria appartiene. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare di possedere inoltre anche i seguenti requisiti: 1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza; 2) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. Dovranno inoltre essere indicati in domanda gli eventuali titoli di preferenza di cui all'art. 7. I candidati dovranno allegare, esclusivamente ai fini conoscitivi, un proprio curriculum vitae (preferibilmente in formato europeo), datato e firmato, che non costituisce oggetto di valutazione da parte della commissione giudicatrice. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 4 Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui agli articoli precedenti, questa Amministrazione provvedera', ove possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle seguenti tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione automatica dalla procedura selettiva: 1) mancanza di firma autografa del candidato (tranne invio tramite PEC personale); 2) mancato rispetto dei termini delle modalita' di invio dell'istanza di partecipazione.
Art. 5 Prove d'esame Le prove d'esame consisteranno in: prima prova scritta: una serie di quesiti a risposta sintetica nell'ambito di alcune delle seguenti materie: principi inerenti il procedimento amministrativo e la legislazione universitaria; supporto e sostegno alle attivita' di ricerca scientifica e di gestione di progetti di ricerca nazionale ed internazionale; strumentazioni e attrezzature, anche complesse, di laboratorio; manutenzione della strumentazione e delle attrezzature; attivita' di laboratorio di analisi, di ricerca e capacita' d'uso di applicazioni di indagine scientifica; utilizzo di software anche a fini statistici; verifica della corrispondenza delle prestazioni erogate a indicatori predefiniti; D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81; seconda prova scritta: un elaborato vertente su alcune delle materie piu' sopra indicate; prova orale: vertera' sulle alcune delle materie oggetto delle prove scritte. Saranno inoltre verificate le conoscenze dell'utilizzo dei programmi informatici piu' diffusi e della lingua inglese. Calendario prove: le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: prima prova scritta: lunedi' 13 ottobre 2014; seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: martedi' 14 ottobre 2014. Per le prove scritte i candidati non potranno portare con se' libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun tipo, ne' potranno portare borse o simili, capaci di contenere pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate prima dell'inizio delle prove al personale di vigilanza, il quale provvedera' a restituirle al termine delle stesse, senza peraltro assumere alcuna responsabilita' circa il loro contenuto. Non sara' inoltre consentito l'utilizzo di apparecchiature elettroniche (computer, cellulari o palmari), pena l'immediata esclusione dal concorso. Durante lo svolgimento delle prove scritte i candidati non potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun modo, pena l'immediata esclusione dal concorso. Eventuali variazioni al calendario delle prove d'esame nonche' la sede di svolgimento delle stesse saranno pubblicate sul sito web dell'Ateneo all'indirizzo: https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html il giorno venerdi' 3 ottobre 2014. Il calendario delle prove d'esame nonche' l'eventuale variazione ha valore di notifica a tutti gli effetti. L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia al concorso, quale ne sia la causa. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato per ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La prova orale avra' luogo il giorno: giovedi' 30 ottobre 2014. L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale sara' pubblicato sul sito web dell'Ateneo all'indirizzo: https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html il giorno mercoledi' 22 ottobre 2014. Lo stesso avviso conterra' la sede di svolgimento della prova stessa, l'orario di convocazione nonche' eventuali variazioni a quanto previsto. Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non avra' riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in modo da assicurare la massima partecipazione. La votazione complessiva e' determinata sommando alla media dei voti riportati nelle prime due prove, il voto ottenuto nel colloquio.
Art. 6 Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice e' nominata con decreto del Rettore.
Art. 7 Preferenze a parita' di merito I concorrenti che abbiano superato le prove, dovranno far pervenire a questa Universita', entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto le prove stesse, una dichiarazione sostitutiva di certificazione, attestante il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dal quale risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano disporre facendo richiesta ad altre pubbliche amministrazioni, purche' su indicazione del candidato. I titoli di preferenza indicati esclusivamente nella domanda di partecipazione e non successivamente con le modalita' sopra esposte, non saranno considerati utili ai fini della graduatoria. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito sono: 1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 2) mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) orfani di guerra; 6) orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) feriti in combattimento; 9) insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio o servizio senza demerito, a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) invalidi e mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio, o servizio senza demerito, nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'.
Art. 8 Formazione della graduatoria Con decreto rettorale sara' approvata la graduatoria degli idonei, tenendo conto dei titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito, che sara' immediatamente efficace. La graduatoria verra' pubblicata sul sito web dell'Universita' degli studi di Parma, con avviso nella Gazzetta Ufficiale dell'avvenuta pubblicazione. Dal giorno della pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. L'Amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzare la graduatoria in conformita' di quanto previsto dalle vigenti normative. La graduatoria rimane efficace per un termine di tre anni dalla data della sopracitata pubblicazione ai sensi della legge 24 dicembre 2007, n. 244, art. 3), comma 87. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione.
Art. 9 Assunzione in servizio Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato per la nomina in prova, in conformita' a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale dei dipendenti del comparto dell'Universita' stipulato il 9 agosto 2000 e successive modifiche ed integrazioni. Il candidato vincitore e' tenuto a presentare, entro 30 giorni dalla data della stipulazione del contratto di lavoro individuale, la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti e, precisamente, una dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 contenente le seguenti indicazioni: luogo e data di nascita; residenza; cittadinanza; godimento dei diritti politici; stato civile; titolo di studio; posizione agli effetti degli obblighi militari. L'Amministrazione si riserva la facolta' di verificare i requisiti di idoneita' specifica per le singole funzioni che i candidati saranno chiamati a ricoprire. La sede di destinazione e servizio dei vincitori di concorso e' la sede dell'Universita' degli studi di Parma.
Art. 10 Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, come modificata ed integrata dalla legge 11 febbraio 2005, n. 15, il responsabile dei procedimenti di selezione e' il dott. Stefano Ollari, capo settore personale tecnico-amministrativo.
Art. 11 Trattamento dati personali Ai fini del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali - si informa che i dati personali raccolti dall'Universita' degli studi di Parma saranno utilizzati per le sole finalita' inerenti allo svolgimento del concorso e alla gestione dell'eventuale rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Per quanto non previsto dal presente bando, valgono le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nelle successive norme di modificazione ed integrazione. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e produrra' ogni effetto giuridico a decorrere da tale data. Parma, 1° agosto 2014 Il Rettore: Borghi