Concorso per 3 categoria c area amministrativa (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 3
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 91 del 21-11-2014
Sintesi: UNIVERSITA' DI VERONA Cocnorso (Scad. 22 dicembre 2014) Concorso, per titoli ed esami, per la copertura, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, di tre posti di categoria C, posizione economica C ...
Ente: UNIVERSITA' DI VERONA
Regione: VENETO
Provincia: VERONA
Comune: VERONA
Data di inserimento: 21-11-2014
Data Scadenza bando 22-12-2014
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UNIVERSITA' DI VERONA

Cocnorso (Scad. 22 dicembre 2014)

Concorso, per titoli ed esami, per la copertura, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, di tre posti di categoria C, posizione economica C1 - area amministrativa, riservato al personale tecnico amministrativo.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona; 
    Vista la legge n. 10/04/1991  n.  125  "Azioni  positive  per  la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro"; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28/12/2000,  n.
445, "Testo unico delle disposizioni legislative e  regolamentari  in
materia di documentazione amministrativa" e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il D. Lgs. 30/03/2001, n. 165 e successive modificazioni ed
integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle
dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche; 
    Visto il "Regolamento  in  materia  di  accesso  all'impiego  del
personale tecnico e amministrativo presso l'Universita'  degli  Studi
di Verona" emanato con Decreto Rettorale n. 5 - 2002 del  11/01/2002,
prot. n. 250 tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002; 
    Visto il decreto  legislativo  30/06/2003  n.  196,  relativo  al
Codice in materia di protezione dei dati personali; 
    Visti i contratti collettivi nazionali  di  lavoro  del  comparto
Universita' del 16/10/2008 e del 12/03/2009; 
    Vista la legge n. 27/12/2006 n. 296 ed in particolare  l'art.  1,
commi 519, e 558, relativo  alla  stabilizzazione  del  personale  in
servizio presso la Pubblica Amministrazione  con  contratti  a  tempo
determinato; 
    Visto  l'art.  4  del  decreto-legge  n.   101   del   31/08/2013
convertito, con modificazioni, dalla legge 30/10/2013 n. 125, recante
"Disposizioni  urgenti  per  il   perseguimento   di   obiettivi   di
razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni"; 
    Vista la Circolare n.  5/2013  del  Dipartimento  della  Funzione
Pubblica riguardante "Indirizzi volti a favorire il  superamento  del
precariato. Reclutamento speciale per il personale  in  possesso  dei
requisiti normativi. Proroghe dei contratti  e  art.  4  della  legge
sopra citata"; 
    Vista  la  delibera  del  Consiglio  di  Amministrazione  del  20
dicembre  2013  relativa   alla   programmazione   quadriennale   del
fabbisogno di personale tecnico amministrativo per gli anni 2013-2016
che prevede la copertura di complessivi 6 posti di categoria C,  area
amministrativa di cui 3 posti per l'anno 2015 e 3  posti  per  l'anno
2016, riservati al personale in possesso  dei  requisiti  di  cui  al
citato decreto-legge 101/2013; 
    Esperita con esito negativo presso il Dipartimento della Funzione
Pubblica la procedura di  mobilita'  prevista  dall'art.  34-bis  del
decreto legislativo 165/2001, come modificato dall'art. 5 della legge
n. 43/2005 e dall'art. 30 del decreto legislativo  165/2001,  per  la
copertura dei tre posti previsti dal piano occupazionale 2015; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso
per la copertura di n. 3 posti di categoria C -  posizione  economica
C1  -   area   amministrativa,   riservato   al   personale   tecnico
amministrativo, assunto con contratto di lavoro subordinato  a  tempo
determinato. 
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Possono partecipare al presente concorso i soggetti  in  possesso
dei requisiti di cui all'art. 1, comma  519  e  558  della  legge  n.
296/06, e all'art. 3, comma 90 della legge 24 dicembre 2007  n.  244,
nonche' coloro che alla data del 30 ottobre 2013 hanno maturato negli
ultimi cinque anni, almeno tre anni  di  servizio  con  contratto  di
lavoro a tempo determinato  alle  dipendenze  dell'Universita'  degli
Studi di Verona. 
    Possono partecipare al presente concorso anche i dipendenti della
Provincia di Verona, in possesso dei requisiti indicati anche se  non
in  servizio  presso  l'Universita'  degli  Studi  di   Verona,   con
esclusione in ogni caso dei servizi prestati presso uffici di diretta
collaborazione degli organi politici. 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto inoltre il possesso dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana o cittadinanza  di  uno  stato  membro
dell'Unione Europea; 
      b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini  degli
Stati membri dell'Unione Europea devono godere dei diritti  civili  e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; 
      c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed  incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce; 
      d) titolo di studio: Diploma  di  Maturita'.  per  i  cittadini
degli stati membri dell'Unione Europea e' richiesto il possesso di un
titolo di studio equipollente. Tale equipollenza dovra' risultare  da
idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita'; 
      e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (solo
per i cittadini italiani); 
      f) adeguata conoscenza della lingua italiana  se  cittadino  di
uno degli stati membri dell'Unione Europea; 
      g) non essere stato escluso  dall'elettorato  politico  attivo,
nonche' non essere stato destituito o dispensato dall'impiego  presso
una   Pubblica   Amministrazione   per   persistente    insufficiente
rendimento, ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d),  del  testo
unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica  10/01/57
n. 3. 
    Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso,  al
fine    dell'esercizio     del     potere     di     discrezionalita'
dell'Amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte
Costituzionale del 27/07/07, pubblicata sulla Gazzetta  Ufficiale  n.
30 del 01/08/07, possono partecipare  al  concorso  coloro  che  sono
stati dichiarati decaduti da impiego statale, conseguito mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabile,
ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato,  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica n. 3/57. 
    Non possono essere ammessi al concorso  coloro  che  siano  stati
licenziati per motivi disciplinari. 
    Non possono infine essere ammessi coloro che abbiano un grado  di
parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con  il  Rettore,
il  Direttore   Generale   o   un   componente   del   Consiglio   di
Amministrazione dell'Ateneo. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione al concorso. 
    I candidati sono ammessi al concorso  con  riserva.  La  mancanza
anche  di  uno  solo  dei  requisiti  stessi  comportera'   la   loro
esclusione, che potra' essere disposta in  qualsiasi  momento,  anche
successivamente  allo  svolgimento  delle  prove,  con  provvedimento
motivato del Direttore Generale. 
                               Art. 3 
 
 
                          Profilo richiesto 
 
 
    I  candidati  dovranno  dimostrare  di  avere  conoscenza   delle
peculiarita'  della  realta'  universitaria  anche  alla  luce  della
riforma introdotta dalla legge n. 240/2010. Dovranno  pertanto  avere
adeguata competenza nella gestione amministrativo-contabile sia delle
attivita' condotte all'interno dei Dipartimenti universitari  che  di
quelle dell'Amministrazione  Centrale,  con  particolare  riferimento
agli aspetti della didattica e  della  ricerca  scientifica,  nonche'
alla  valutazione  delle  stesse,  alla  gestione  delle  scuole   di
dottorato, dell'offerta formativa, dei servizi rivolti agli  studenti
e al personale, compresi gli ambiti legati alla  comunicazione  e  al
contenzioso. 
                               Art. 4 
 
 
         Modalita' e termine di presentazione della domanda 
 
 
    Il  personale  interessato  deve   presentare   la   domanda   di
partecipazione, utilizzando unicamente il modello allegato  A,  entro
il termine perentorio di 30 giorni, che decorre  dalla  pubblicazione
del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale - IV serie speciale. Tale
termine, qualora venga a scadere  in  giorno  festivo,  slittera'  al
giorno non festivo immediatamente seguente. 
    Le domande possono essere presentate direttamente  presso  l'U.O.
Concorsi   -   Direzione   Personale   -   Area   Personale   Tecnico
Amministrativo e  Reclutamento,  via  S.  Francesco  22  Verona,  dal
lunedi' al  venerdi'  dalle  10.00  alle  13.00  o  spedite  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento. 
    Sara' considerata prodotta in tempo utile  anche  la  domanda  di
ammissione spedita entro il termine sopra indicato.  A  tal  fine  fa
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
    Non verranno prese in  considerazione  le  domande  consegnate  o
spedite oltre il termine suindicato. 
    La domanda potra' inoltre essere inviata  valendosi  della  Posta
Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo:  ufficio  protocollo@pec
univr it entro il medesimo termine. L'invio potra' essere  effettuato
esclusivamente da altra PEC e non sara' ritenuta  valida  la  domanda
trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata. 
    La  domanda  e  gli  allegati  per  i  quali  sia   prevista   la
sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti  ed  inviati
con la copia di un documento valido di identita', in formato PDF.  Il
candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad
effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea. 
    L'Amministrazione   universitaria   non    si    assume    alcuna
responsabilita' nel caso in cui i  file  trasmessi  tramite  PEC  non
siano leggibili. 
    Ai sensi dell'art. 39, comma 1, del decreto del Presidente  della
Repubblica 445/00 all'istanza di partecipazione deve essere  allegata
copia fotostatica di un documento di identita' del sottoscrittore. 
    Tutte  le  comunicazioni   riguardanti   la   procedura   saranno
pubblicate    su     sito     web     di     Ateneo     all'indirizzo
https://www.univr.it/concorsi. 
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata,  oppure  tardiva,
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda,
ne' per gli eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. 
    Nella domanda  i  candidati,  consapevoli  della  responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai  sensi  dell'art.  76  del
decreto del Presidente della Repubblica 445/00, devono dichiarare: 
      1) il proprio cognome  e  nome  (le  donne  coniugate  dovranno
indicare il cognome da nubile); 
      2) il codice fiscale; 
      3) la data ed il luogo di nascita; 
      4) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; 
      5) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione Europea; 
      6) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      7) di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le  eventuali  condanne  penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; 
      8) il possesso del titolo di studio di cui all'art.  2  lettera
d) del presente bando con l'indicazione dell'anno  in  cui  e'  stato
conseguito e dell'Istituto che l'ha rilasciato; 
      9) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva; 
      10) un'adeguata conoscenza della lingua italiana  se  cittadino
di uno degli stati membri dell'Unione Europea; 
      11) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce; 
      12) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile, ai sensi  dell'art.  127,  lettera  d)  del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 3 del  10/01/57,  ovvero  l'indicazione  della  data  e
dell'Amministrazione presso cui e' intervenuto  il  provvedimento  di
decadenza; 
      13) di non essere stati destituiti  o  dispensati  dall'impiego
presso una Pubblica  Amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ovvero di non essere  stati  dichiarati  decaduti  da  un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del
testo unico approvato con decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10/01/57 n. 3; 
      14) di non avere un grado di  parentela  o  affinita'  fino  al
quarto grado compreso con il Rettore,  il  Direttore  Generale  o  un
componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo; 
      15) i periodi di servizio prestati presso  l'Universita'  degli
Studi  di  Verona  o  presso  altre  Amministrazioni  Pubbliche,  ivi
compresa l'Amministrazione Provinciale di Verona con  esclusione,  in
ogni  caso,  dei  servizi  prestati  presso  gli  uffici  di  diretta
collaborazione degli organi politici; 
      16) il domicilio o recapito, completo del codice di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a  segnalare  tempestivamente  le
variazioni che dovessero intervenire successivamente. 
    I candidati cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea
dovranno inoltre dichiarare di  avere  un'adeguata  conoscenza  della
lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici negli Stati
di appartenenza o di provenienza. Dovranno, altresi', specificare  se
il  titolo  di  studio,  qualora  conseguito  all'estero,  sia  stato
riconosciuto equipollente al diploma italiano. 
    I candidati diversamente abili, ai sensi della legge  n.  104/92,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione  al  concorso
degli ausili necessari nonche'  di  eventuali  tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento delle  prove,  in  relazione  alla  propria  abilita',
allegando la relativa  certificazione  rilasciata  dalla  Commissione
medica competente per territorio, in originale o copia autenticata. 
    Non  si  terra'  conto  delle  domande  non  firmate  e  che  non
contengano le indicazioni precisate nel presente  articolo  circa  il
possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso. 
    Non e' richiesta l'autenticazione della firma  dell'aspirante  in
calce alla domanda. 
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La  Commissione  giudicatrice  sara'  nominata   con   successivo
provvedimento secondo quanto disposto dall'art. 10 del Regolamento in
materia di accesso all'impiego del personale tecnico e amministrativo
presso l'Universita' di Verona, citato in premessa. 
                               Art. 6 
 
 
                               Titoli 
 
 
    Ai titoli dichiarati dal candidato al momento della presentazione
della domanda sara' attribuito un punteggio complessivo non superiore
a trenta punti, cosi' come di seguito specificato: 
      1. titoli di studio ulteriori rispetto a  quelli  previsti  per
l'accesso al concorso fino ad un massimo di punti 2 cosi' ripartito: 
        1 punto per Laurea triennale; 
        1 punto per Laurea specialistica/magistrale; 
        2 punti per il Diploma di Laurea ante riforma 509/99; 
      2. anzianita' di servizio prestata presso  l'Universita'  degli
Studi di Verona con contratto a tempo  determinato  ascrivibile  alla
professionalita' richiesta nel bando fino ad un massimo di punti 13: 
        1 punto ogni 6 mesi; 
      3. anzianita' di  servizio  prestata  presso  l'Amministrazione
Provinciale di Verona con contratto a tempo  determinato  ascrivibile
alla professionalita' richiesta nel bando fino ad un massimo di punti
10: 
        0.75 punti ogni 6 mesi; 
      4. attestati di frequenza a corsi di  formazione  professionale
organizzati  da  Pubbliche  Amministrazioni  od   organismi   privati
inerenti alla professionalita' richiesta nel bando fino a un  massimo
di punti 2: 
        0,5 punto a corso; 
      5. incarichi  di  collaborazione  professionale  inerenti  alla
professionalita' richiesta nel bando fino ad un massimo di punti 3: 
        1 punto ogni anno o  frazione  superiore  ai  6  mesi  presso
l'Universita' di Verona; 
        0.5 punto ogni anno o frazione superiore  ai  6  mesi  presso
l'Amministrazione Provinciale di Verona. 
    La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,  e'
effettuata dalla commissione giudicatrice, dopo lo svolgimento  della
prova scritta e prima che si proceda  alla  correzione  dei  relativi
elaborati. 
    I titoli rilasciati da Pubbliche Amministrazioni  vanno  solo  ed
esclusivamente autocertificati  ai  sensi  della  legge  n.  183/2011
(Legge di Stabilita'). 
    I titoli dei quali il candidato chiede  la  valutazione,  debbono
essere   autocertificati   nella   dichiarazione    sostitutiva    di
certificazione, allegato B alla domanda, accompagnata dalla copia  di
un documento di identita'. 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive:  Qualora
dai controlli sopra indicati  emerga  la  non  veridicita'  del  loro
contenuto,  il  dichiarante   decade   dai   benefici   eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera,  fermo  restando  quanto  previsto  dall'art.  76  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
                               Art. 7 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in due prove scritte e una prova orale su
elementi di legislazione universitaria,  compresa  la  legge  240/10,
come di seguito specificato: 
      la  prima  prova  scritta:   legislazione   universitaria   con
somministrazione di quesiti a risposta sintetica; 
      la seconda prova  scritta:  a  contenuto  pratico-operativo  e'
mirata a verificare l'attitudine  all'analisi  di  problemi  connessi
agli   aspetti   amministrativi   e/o   contabili   delle   strutture
dipartimentali e dell'Amministrazione Centrale. 
    L'uso di codici e/o testi normativi  non  commentati  e'  rimessa
alla discrezionalita' della Commissione in sede di espletamento delle
prove. 
    La prova  orale  vertera'  sulle  materie  previste  nelle  prove
scritte. 
    Durante l'orale verra' accertata, altresi', la conoscenza di  una
lingua a scelta del candidato tra inglese  o  tedesco  o  francese  o
spagnolo e la  conoscenza  dell'uso  delle  apparecchiature  e  delle
applicazioni informatiche piu' diffuse, che potra' essere  realizzata
anche mediante una verifica applicativa. 
    Il  calendario  delle  prove  od  un  eventuale   rinvio   verra'
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV° serie speciale - "Concorsi ed
esami" - del 20 gennaio 2015 e sul sito web  di  Ateneo  al  seguente
indirizzo: https://www.univr.it/concorsi. Tale  avviso  ha  valore  di
notifica a tutti gli effetti. I candidati  ai  quali  non  sia  stata
comunicata l'esclusione  dal  concorso,  sono  tenuti  a  presentarsi
secondo il calendario indicato, senza  ulteriore  avviso,  muniti  di
documento di identita' in corso di validita'. 
    Saranno ammessi all'orale i candidati che  avranno  riportato  la
votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta. 
    La prova orale si svolgera' in un'aula  aperta  al  pubblico,  di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. 
    La prova orale si  intendera'  superata  se  il  candidato  avra'
riportato la votazione di almeno 21/30. 
    I risultati delle prove  dei  soli  candidati  ammessi  all'orale
saranno resi  noti  prima  dell'effettuazione  della  prova  orale  e
pubblicati    sul    sito     web     di     Ateneo     all'indirizzo
https://www.univr.it/concorsi. 
    L'assenza  del  candidato  alle  prove  sara'  considerata   come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. 
    La Commissione Giudicatrice immediatamente prima  dell'inizio  di
ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina  i  quesiti  da
porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame.  Tali
quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. 
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,   la
Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati  esaminati  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato e lo affigge nella  sede
degli esami. 
                               Art. 8 
 
 
              Titoli di preferenza a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato la prova orale e  che  intendano
far valere i titoli di preferenza a parita' di  merito  sottoelencati
sono tenuti ad elencarli  nella  domanda  di  concorso,  indicando  i
riferimenti necessari all'Amministrazione per eventuali controlli. 
    Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile
avvalersi dell'autocertificazione e pertanto il relativo  certificato
dovra' essere prodotto entro il termine perentorio  di  15  giorni  a
decorrere dal giorno successivo a quello in cui e' stata sostenuta la
prova orale, in originale o in copia autenticata. 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.  Qualora
dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del  contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera,  fermo  restando  quanto  previsto  dall'art.  76  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    Nel caso di parita'  di  merito  verranno  applicati  i  seguenti
titoli di preferenza: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  o
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non  risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    In caso di ulteriore parita' la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
      c) dalla piu' giovane eta' del candidato. 
                               Art. 9 
 
 
                   Approvazione della graduatoria 
 
 
    Espletate le prove di esame la Commissione Giudicatrice forma  la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. 
    La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte, del voto conseguito nella prova orale
e di quello derivante dalla valutazione dei titoli. 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da ciascun candidato, con  l'osservanza  a  parita'  di  punti  delle
preferenze previste nel precedente art. 8. 
    Sono dichiarati vincitori nei limiti dei posti messi a concorso i
candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito. 
    La  graduatoria,  approvata  con  provvedimento   del   Direttore
Generale,  e'  immediatamente  efficace  ed  e'  pubblicata  all'Albo
Ufficiale  dell'Universita'  degli  Studi  di  Verona.   Dal   giorno
successivo  decorre  della  pubblicazione  decorre  il  termine   per
eventuali impugnative. 
    La graduatoria di merito  rimane  efficace  sino  al  31/12/2016,
salvo ulteriori proroghe normative. Entro tale data l'Amministrazione
si riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura  di  posti
che si rendessero disponibili. 
    Per lo stesso periodo  di  tempo  l'Amministrazione  si  riserva,
inoltre,  la  facolta'  di  utilizzare  la  graduatoria   anche   per
assunzioni a  tempo  determinato  senza  alcun  pregiudizio  per  gli
interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le  assunzioni
a tempo indeterminato. 
                               Art. 10 
 
 
                             Assunzione 
 
 
    A  seguito  dell'approvazione  della  graduatoria  di  merito  il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto  dal  Contratto
Collettivo Nazionale di lavoro del comparto  Universita'  vigente,  e
sara' assunto in via provvisoria  con  riserva  di  accertamento  dei
requisiti prescritti per la  categoria  per  la  quale  e'  risultato
vincitore. 
    Entro trenta giorni dalla stipula  del  contratto,  il  vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta  dall'Amministrazione  in
base alla normativa vigente in materia. 
    La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione  stessa  nel  termine
prescritto, fatta  salva  la  possibilita'  di  proroga  a  richiesta
dell'interessato  nel  caso  di  comprovato  impedimento,   implicano
l'impossibilita' di dar luogo  alla  stipulazione  del  contratto  di
lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata
risoluzione dei medesimi. 
    La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine  indicato  da  questa  Amministrazione  comporta  l'immediata
risoluzione del rapporto di  lavoro.  Qualora  il  lavoratore  assuma
servizio,  per  giustificato  motivo,   con   ritardo   sul   termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal  giorno  di  presa
servizio. 
    L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a  visita  medica  di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. 
    La durata del periodo di prova sara'  di  mesi  tre.  Decorso  il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato  in  servizio  e
gli verra' riconosciuta l'anzianita'  dal  giorno  dell'assunzione  a
tutti  gli  effetti.  Il  vincitore   gia'   dipendente   di   questa
Amministrazione a  tempo  determinato  da  almeno  due  anni  non  e'
soggetto a periodo di prova. 
                               Art. 11 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  con  le  domande  di
partecipazione   al   concorso   saranno   raccolti   dagli    uffici
dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura diretta all'assunzione. 
    Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  e  necessario  per
consentire il corretto espletamento della procedura. 
    L'interessato gode dei diritti di  cui  all'art.  7  del  decreto
legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di  accesso  ai  dati
che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare,  completare
o cancellare i dati erronei, incompleti o  raccolti  in  termini  non
conformi  alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi   al   loro
trattamento per motivi legittimi. 
    Tali  diritti  potranno  essere  fatti   valere   nei   confronti
dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento. 
                               Art. 12 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
 
    L'Amministrazione si riserva, qualora ne ravvisi  l'opportunita',
di modificare, sospendere, prorogare o revocare il presente bando  di
concorso. 
    Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente  avviso,
valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in materia. 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  Giustizia
per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale - 4° serie  speciale  -
"Concorsi ed esami", pubblicato all'Albo  Ufficiale  dell'Universita'
ed inserito in Internet all'indirizzo https://www.univr.it/concorsi. 
    La Responsabile del procedimento e' la dott.ssa Antonella Ballani
Direzione  Personale  -  Area  Personale  Tecnico  Amministrativo   e
Reclutamento U.O. Concorsi, dell'Universita' degli Studi di Verona  -
via San Francesco 22 - Telefono 0458028473 - Fax 0458028215. 
 
                                       Il direttore generale: Pittoni