Concorso per 1 artista (veneto) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OO.PP. VENETO - TRENTINO-ALTO ADIGE - FRIULI-VENEZIA GIULIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 38 del 19-05-2015 |
Sintesi: | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OO.PP. VENETO - TRENTINO-ALTO ADIGE - FRIULI-VENEZIA GIULIA Concorso (Scad. 8 giugno 2015) Concorso tra artisti, singoli o associati, ... |
Ente: | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OO.PP. VENETO - TRENTINO-ALTO ADIGE - FRIULI-VENEZIA GIULIA |
Regione: | VENETO |
Provincia: | VENEZIA |
Comune: | VENEZIA |
Data di inserimento: | 19-05-2015 |
Data Scadenza bando | 08-06-2015 |
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Concorso (Scad. 8 giugno 2015)
Concorso tra artisti, singoli o associati, per la realizzazione di opere d'arte da collocarsi all'interno della nuova sede della Questura e della Polizia stradale di Rovigo.
Art. 1 Oggetto del concorso Il Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Veneto - Trentino-Alto Adige - Friuli-Venezia Giulia, Sede di Venezia, bandisce, ai sensi della legge 29 luglio 1949 n. 717, come modificata dalla legge n. 352 dell'8 ottobre 1997, un concorso tra artisti, singoli o associati per la realizzazione di opere d'arte da collocarsi all'interno nuova sede della Questura e della Polizia stradale di Rovigo. CUP D19H10001890001. La nuova struttura pubblica, destinata ad ospitare uffici del Ministero dell'Interno il cui compito primario e' quello di assicurare il mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica, richiede una ripartizione dell'opera d'arte in quattro elementi architettonici che, pur distribuiti in spazi diversificati all'interno dell'area in oggetto, corrispondano tra loro mediante una sorta di dialogo artistico, componendo i diversi ambiti con elementi di comunanza e di distinzione, tendenti a un'unica «espressione» da identificarsi con i fini primari istituzionali della Polizia di Stato, ovvero quelli della sicurezza e protezione dei cittadini e garanzia del rispetto delle regole del vivere civile. I quattro temi che si sono individuati per esprimere i concetti sopra richiamati, da sviluppare per la valorizzazione dell'edificio, riguardano i seguenti elementi architettonici: la scala esterna principale dell'edificio; gli spazi aperti al pubblico; l'ascensore esterno; l'area riservata a onorare la memoria dei caduti della Polizia di Stato. Caratteristiche delle opere: 1) Scala esterna e stemma della Polizia Si ricerca la valorizzazione della scala di accesso (centrale alla facciata dell'edificio), attualmente lasciata al grezzo, attraverso la rappresentazione dello stemma della Polizia di Stato. Tale rappresentazione dovra' essere ottenuta attraverso la realizzazione del rivestimento delle alzate e delle pedate dei gradini e la tinteggiatura del parapetto. L'insieme dovra' dare una visione prospettica all'utente che si avvicina alla Questura per raggiungerne gli uffici. Contestualmente dovra' essere ricavato nella pavimentazione del pianerottolo di arrivo della scala lo stemma della Polizia dello Stato, previa demolizione del pavimento esistente, per un riquadro di 1,80 x 2,10 mt. Gli elementi della scala (rivestimento e aspetto cromatico del parapetto) e la nuova pavimentazione rappresentante lo stemma dovranno integrarsi cromaticamente tra loro. L'insieme dovra' essere completato con n. 3 portabandiere posti sul fronte sopra il pianerottolo. I concorrenti potranno proporre la tecnica ed i materiali piu' idonei secondo la propria sensibilita' e capacita' considerando la maggior resistenza all'usura con minore necessita' di manutenzione, opportuna resistenza alla pulizia con detergenti e ad eventuali graffi o scorticature. 2) Spazi aperti al pubblico - Uffici immigrazione e amministrativi Gli uffici aperti all'utenza costituiscono la prima «immagine» della Pubblica Amministrazione e dello Stato che si ritiene di voler valorizzare e sottolineare nell'allestimento delle due sale adibite a Uffici immigrazione e amministrativi del primo piano dell'edificio. In particolare si richiede l'ideazione di banconi da collocare tra l'area di accoglimento dell'utenza e quella a disposizione del personale in servizio per l'esercizio della relativa attivita' amministrativa. Riferendosi allo schema che si allega (congiuntamente agli elaborati grafici) per l'ideazione dei banconi front-office menzionati, si chiede di valorizzare l'elemento divisorio mediante pannelli rimovibili che esprimano una percezione oggettiva di vicinanza della Polizia di Stato al cittadino con temi che trattino i concetti di sicurezza e protezione (possono essere utili le pubblicazioni annuali dei calendari della Polizia di Stato). A questo fine, potranno essere allestite espressioni artistiche internazionali, ricorrendo, in astratto, a forme comuni di rappresentazione (si pensi, ad es. alla forma geometrica del rettangolo per le bandiere delle nazioni), con figurazioni che potranno far ricorso alle molteplici varianti artistiche, tipo graffito, arabesco ecc. Atteso il flusso di persone che frequenteranno i locali, i banconi dovranno garantire una resistenza a eventuali azioni di vandalismo, dovranno essere protetti da eventuali danneggiamenti, e dovranno necessariamente dividere fisicamente il personale dipendente da quello esterno, impedendo qualsiasi penetrazione di persone e/o cose all'interno degli uffici, garantendo la sicurezza del personale in servizio. Dovranno essere dotati di vetri antisfondamento e sara' prevista una postazione per disabili. 3) Ascensore Esterno Nel prospetto della Questura e' previsto un volume, a fianco della scala principale, lasciato progettualmente indifferenziato destinato al contenimento dell'ascensore, che consentira' l'accesso diretto, principalmente a persone con problematiche motorie, agli uffici aperti al pubblico posti al piano rialzato. Tenuto conto della caratterizzazione architettonica dell'edificio, si intende sviluppare la potenzialita' di questo parallelepipedo per trasformarsi in elemento architettonico, che possa costituire un ulteriore nodo polarizzante, ovvero un elemento di segnalazione, tale da simboleggiare l'attivita' della Polizia di Stato: un «totem» i cui pannelli siano liberamente ispirati ai fini istituzionali della Polizia di Stato, risaltandone temi quali l'affidabilita', la prontezza e la disciplina. I concorrenti potranno proporre la tecnica ed i materiali piu' idonei secondo la propria sensibilita' e capacita' considerando la maggior resistenza all'usura con minore necessita' di manutenzione, opportuna resistenza alla pulizia con detergenti e ad eventuali graffi o scorticature. La proposta, oltre che di carattere artistico, dovra' comprendere anche il sistema di sollevamento per garantire l'accessibilita' al piano rialzato, e pertanto si dovra' necessariamente far ricorso a una analisi di mercato per l'individuazione dell'apparato tecnologico ritenuto piu' idoneo. Il sistema individuato dovra' essere conforme a tutte le normative di sicurezza e garanzia previste per gli impianti di sollevamento e sara' proposto in sede di offerta, unitamente alla relativa soluzione artistica del contenitore. 4) La memoria ai caduti della Polizia di Stato Da collocarsi nel cortile antistante l'entrata principale accanto al pennone alza bandiera, in previsione delle ufficiali cerimonie commemorative. L'opera potra' essere costituita da un elemento scultoreo, che abbia come tema il «coraggio e il sacrificio degli uomini della Polizia dello Stato» e dovra' avere le dimensioni massime di ingombro di 5,00x3,00x2,00 mt.. L'opera potra' essere comunque realizzata con tecniche e materiali liberamente scelti, purche' vengano assicurate le caratteristiche di assoluta stabilita' e durata nel tempo. Costo complessivo delle opere: € 141.300,00 (Euro centoquarantunomila trecento/00), al lordo delle ritenute d'acconto e oneri fiscali prescritti dalle norme vigenti, oltre all'I.V.A., contributo ENAP e qualsiasi onere previdenziale. Si intendono compensati con il suddetto importo ogni onere e magistero per dare le opere finite in ogni loro parte e quindi saranno compresi in esso tutti gli oneri relativi alla ideazione, produzione, consegna e collocazione o realizzazione delle opere in situ, il collegamento agli impianti, la realizzazione dell'impianto di sollevamento e relative strutture di contenimento e di ancoraggio e quanto altro occorra per rendere le opere finite e complete di ogni accessorio necessario per la piena fruibilita'. Sono comprese altresi' le spese per tutte le professionalita' necessarie per la realizzazione delle opere stesse a regola d'arte. Sono quindi compresi i calcoli di stabilita', strutturali ed impiantistici. Termine per la consegna dell'opera da parte del vincitore del Concorso: entro 120 (centoventi) giorni. Responsabile del procedimento: Dott. Ing. Francesco Libonati - Funzionario Tecnico del Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Veneto - Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia - Sede di Venezia. Tel. 041-794427.
Art. 2 Tipo di concorso Il concorso si compone di due fasi: nella prima fase, fra le domande pervenute, la Commissione di cui all'art. 6 selezionera' un numero di concorrenti non superiore a 6, che verranno invitati a presentare il bozzetto delle opere; nella seconda fase, la Commissione scegliera' il vincitore delle opere in concorso.
Art. 3 Condizioni di partecipazione Al concorso possono partecipare gli artisti italiani ed esteri che godano dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza, purche' eleggano domicilio in Italia. Ciascun artista puo' partecipare, singolarmente o in raggruppamento, con un solo lavoro esclusivo per ogni opera richiesta, pena l'esclusione. In caso di raggruppamento di artisti la domanda dovra' riportare l'impegno che, in caso di aggiudicazione, conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato capogruppo, che stipulera' il contratto in nome e per conto dei mandanti e al cui indirizzo saranno trasmesse tutte le comunicazioni riguardanti il concorso. La Stazione appaltante resta estranea ad ogni tipo di regolamentazione dei rapporti tra i componenti del gruppo e dalle eventuali controversie che dovessero insorgere tra gli stessi. La partecipazione al concorso impone l'accettazione incondizionata, da parte dei concorrenti, di tutte le condizioni stabilite nel presente bando.
Art. 4 Esclusioni Non possono partecipare al concorso: i componenti la Commissione giudicatrice, i loro congiunti, parenti e affini sino al terzo grado, nonche' coloro che risultino impiegati o datori di lavoro o che abbiano vincoli di collaborazione o relazioni continuative e notorie con i membri della Commissione stessa; chi a qualsiasi titolo ha preso parte o contribuito alla stesura del bando e della documentazione ad esso allegata; chi all'atto della presentazione dell'offerta non goda dei diritti civili e politici. Sara' inoltre escluso il concorrente che ha trasmesso in modo errato o incompleto la documentazione richiesta. A tal uopo si specifica che tutte le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all'art. 46 del D.lgs n. 163/2006 e s.m. e i. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, formulate ai sensi dell'art. 46 comma 1 e comma 1-ter (introdotto dall'art. 39, comma 2, del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla l. 11 agosto 2014, n. 114), costituisce causa di esclusione.
Art. 5 Data di apertura del concorso La data di apertura del concorso sara' fissata alla scadenza dei termini stabiliti nel presente bando per la presentazione della domanda di partecipazione e sara' comunicata ai partecipanti anche a mezzo mail/pec e pubblicata sul sito informatico del Provveditorato all'indirizzo: www.mit.gov.it Provveditorato Interregionale OO.PP. Veneto - Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia - Sede di Venezia. La data valida di decorrenza dei termini sara' quella della comunicazione via mail/pec.
Art. 6 Procedure - Prima fase I concorrenti dovranno far pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, posta celere ovvero mediante agenzia di recapito o mediante consegna a mano al Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige Sa Polo 19 - Rialto - 30125 Venezia entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 8 giugno 2015 a pena dell'esclusione dal concorso, una busta chiusa, controfirmata nei lembi di chiusura, con all'esterno riportati il nome, l'indirizzo, i recapiti del concorrente (Tel. e indirizzo mail/pec) ed, in lingua italiana, l'intestazione del concorso, contenente: a) la domanda di partecipazione redatta in lingua italiana sottoscritta e corredata di fotocopia di un valido documento di riconoscimento del firmatario, con le generalita' dell'artista o degli artisti del gruppo concorrente e le dichiarazioni sostitutive rese dall'artista e/o dagli artisti partecipanti al raggruppamento, in conformita' al modello «A» predisposti da questa Amministrazione ed allegato al presente bando; b) una breve relazione che illustri l'approccio al tema del concorso con specifica indicazione della tecnica e dei materiali che si intendono usare (max n. 4 facciate di foglio formato A4 contenenti al massimo n. 25 righe per facciata); c) un disegno o una rappresentazione delle opere che si intendono realizzare in formato A3; d) il curriculum artistico e professionale con evidenziate le opere realizzate e i risultati ottenuti; e) pubblicazioni e/o fotografie (massimo 10), riguardanti proprie opere realizzate. In caso di raggruppamento di artisti, la domanda di cui al predetto punto a) dovra' riportare la designazione del capogruppo e, come la documentazione di cui ai punti b) e c), dovra' essere unica per il raggruppamento e sottoscritta da ciascun artista componente il raggruppamento. La restante documentazione di cui ai punti d) ed e) dovra' essere presentata invece da ciascun artista ovvero da ciascun componente in caso di raggruppamento. La Stazione appaltante non risponde dei ritardi e/o disguidi del servizio postale, posta celere o agenzia di recapito per qualunque causa, anche di forza maggiore, gli stessi siano determinati. La mancanza o il non completo inoltro della predetta documentazione costituira' motivo di esclusione dal concorso, cosi' come specificato al punto 4 - Esclusioni Le domande verranno esaminate e giudicate da una Commissione esaminatrice, nominata secondo le norme previste dalla legge n. 717/49 e s.m.i., che procedera', in seduta pubblica, nella data comunicata con le modalita' indicate all'art. 5, alla verifica della correttezza formale delle domande e della documentazione contenuta nei plichi. La predetta Commissione procedera' quindi in una o piu' sedute riservate alla selezione, fra le domande ammesse, di un numero di concorrenti non superiore a 6, che verranno invitati a presentare il bozzetto delle opere d'arte. I criteri di giudizio e di scelta per la selezione dei partecipanti da invitare alla seconda fase del concorso, saranno fondati sulla qualita' artistica dei curriculum presentati e sulla valutazione dell'approccio al tema del concorso.
Art. 7 Procedure - Seconda fase I concorrenti ammessi alla seconda fase verranno quindi invitati, con successiva comunicazione, inoltrata esclusivamente via mail/pec, a presentare entro 30 giorni: un bozzetto per ognuna delle opere previste, debitamente firmato, in scala non superiore a 1:25. Il bozzetto, in materiale a scelta dell'artista, dovra' comunque offrire un'immagine quanto piu' possibile aderente all'opera da realizzare ed allo stesso dovra' essere unito un campione realizzato con la tecnica ed i materiali previsti per l'opera da realizzare. E' facolta' dei concorrenti produrre, in alternativa al sopra indicato bozzetto, anche immagini e testi in formato A3/A4, ovvero rappresentazioni grafiche, fotomontaggi, diapositive e simulazioni ottenute con tecniche di modellazione computerizzata in 3D (Rendering). Unitamente ad ogni singolo bozzetto, e' fatto obbligo presentare: 1) una visione prospettica d'insieme, debitamente sottoscritta; 2) una dettagliata relazione dei materiali e della tecnica da impiegare, debitamente sottoscritta; Si dovra' inoltre presentare: 3) dichiarazione in ordine alla remunerativita' del compenso delle opere, debitamente firmata; 4) dichiarazione in ordine all'originalita' delle opere proposte e impegno a non eseguire altri esemplari qualora risultasse vincitore, debitamente sottoscritta. Tutta la predetta documentazione, compreso i bozzetti, dovra' riportare il nominativo del concorrente o del raggruppamento. I bozzetti dovranno essere imballati insieme alla documentazione sopra elencata. All'esterno dell'imballo dovranno essere chiaramente riportati il concorso al quale si partecipa, il nominativo del concorrente, i recapiti telefonici, fax e indirizzo mail e pec. I concorrenti potranno far pervenire i predetti plichi, oltre che con le modalita' indicate all'art. 6, anche attraverso la consegna a mano presso il Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige Sa Polo 19 - Rialto - 30125 Venezia, dal lunedi' al venerdi' dalle 9.00 alle 13.00, contattando l'Ufficio gare e Contratti al n. 041 794360/041 794325. Ai fini della sicurezza statica delle opere, i concorrenti, nel caso venissero proposti materiali di peso notevole (quali per esempio il marmo) dovranno prevedere e descrivere idonei supporti per evitare il pericolo di ribaltamenti e scardinamenti dagli ancoraggi. In particolare in caso di aggiudicazione dovranno essere prodotti i calcoli di stabilita' delle strutture di contenimento e di ancoraggio dell'ascensore e gli elaborati sia edili che impiantistici ritenuti necessari d'intesa con il Responsabile del Procedimento per l'esecutivita' sia del volume contenente l'ascensore che dell'ascensore stesso. Le opere saranno valutate, in una o piu' sedute riservate, dalla Commissione di cui all'art. 6 in funzione della qualita' e originalita' artistica degli elementi artistici ed estetici delle singole opere proposte, della coerenza con i dettami menzionati, della compatibilita' con gli spazi architettonici, della realizzabilita' tecnica, della durevolezza e della facilita' di manutenzione. I criteri di giudizio e di scelta della Commissione Giudicatrice sono insindacabili.
Art. 8 Comunicazione dei risultati La comunicazione scritta sull'esito del concorso verra' data agli artisti vincitori. Per gli altri concorrenti la pubblicazione dell'esito del concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie Speciale 4ª - Concorsi sara' considerata come comunicazione indirizzata a ciascuno di essi. L'esito verra' inoltre pubblicato sul sito Internet www.mit.gov.it Provveditorato Interregionale OO.PP. Veneto - Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia - Sede di Venezia. Qualora, ad insindacabile giudizio della Commissione Giudicatrice, nessuna delle opere presentate fosse meritevole di essere realizzata, l'Amministrazione si riserva la facolta' piu' ampia di provvedere ad ulteriore concorso. I bozzetti delle opere, non prescelti dalla Commissione Giudicatrice, rimarranno di proprieta' dei rispettivi autori e dovranno essere ritirati a loro cura e spese entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione dell'esito del concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Trascorso tale termine, l'Amministrazione declinera' ogni responsabilita' al riguardo e non sara' piu' tenuta alla loro conservazione. Le opere ed i bozzetti prescelti rimarranno di proprieta' dell'Amministrazione del Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige - Sede di Venezia. E' facolta' della Commissione Giudicatrice chiedere all'artista vincitore eventuali variazioni non sostanziali e adattamenti all'opera prescelta. Resta a carico del vincitore l'eliminazione di vizi o difetti che si rendessero manifesti.
Art. 9 Termini della consegna, penali, modalita' di pagamento Le opere prescelte dovranno essere consegnate, posizionate e realizzate nei siti destinati a cura, rischio e spese del vincitore e sotto il controllo del Direttore dei lavori dell'intervento cui le opere sono destinate, nel rispetto di ogni onere e magistero previsto nel presente bando e nello schema di disciplinare allegato. Rimangono, altresi', a carico dell'artista eventuali danni che saranno arrecati al complesso edilizio a causa del posizionamento e della realizzazione delle opere d'arte, nonche' il ripristino di tutte le parti interessate da opere murarie, di impiantistica, ecc. necessarie al posizionamento ed alla realizzazione delle opere stesse. Le opere, ovvero i quattro elementi architettonici, dovranno essere consegnate entro 120 gg. decorrenti dalla data di firma del Verbale di consegna dei lavori disposta dal Direttore dei lavori. Per ogni giorno di ritardo nella consegna delle opere, l'Amministrazione applichera' una penale pari allo 0,50% dell'importo fissato che verra' trattenuta all'atto del pagamento del compenso stabilito. Trascorsi infruttuosamente 30 giorni dal termine come sopra previsto, l'Amministrazione considerera' decaduto ogni impegno nei confronti dell'artista inadempiente ed avra' diritto alla restituzione delle somme eventualmente anticipate, incrementate della penale maturata anche attraverso l'escussione della fidejussione prestata. Il pagamento del compenso stabilito sara' effettuato secondo le seguenti modalita': il 40% alla registrazione dell'incarico da parte degli organi di controllo, a titolo di acconto su presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa di importo pari al 10% del compenso previsto; il 50% dopo l'ultimazione e collocazione o realizzazione delle opere, accertata dal Direttore dei lavori e certificata dal Responsabile del Procedimento; il 10% dopo il collaudo delle opere e a seguito del regolare nulla osta da parte della competente Sovrintendenza, ai sensi dell'art. 3 c. 1 della legge n. 717/49 e s.m.i.
Art. 10 Altre informazioni Il Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige - Sede di Venezia avra' la massima cura nella conservazione dei bozzetti presentati ma, in caso di perdita o deterioramento, non sara' tenuto in alcun modo al risarcimento di eventuali danni o al rimborso di spese sostenute. Del pari nessun compenso di rimborso spese potra' essere richiesto dagli artisti che, pur avendo concorso, non saranno risultati vincitori. La partecipazione al concorso impone l'accettazione incondizionata, da parte dei concorrenti, di tutte le condizioni stabilite nel presente bando. La visita per il sopralluogo dovra' essere concordata contattando il Direttore di cantiere geom. Battistini Roberto dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10.00 alle ore 13.00 al numero 0425 26396. Gli interessati potranno, prima della scadenza del concorso, chiedere informazioni e ulteriori dati sulle opere messe a concorso all'Ufficio Contratti Tel. 041 794360/041 794325. L'avviso del bando di concorso e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie Speciale 4ª - Concorsi. Il bando di concorso integrale e' pubblicato sul sito Internet www.mit.gov.it Provveditorato Interregionale OO.PP. Veneto - Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia - Sede di Venezia. Venezia, 6 maggio 2015 Il provveditore: Daniele