Concorso per 1 professore universitario 2^ fascia (campania) UNIVERSITA' 'PARTHENOPE' DI NAPOLI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 54 del 17-07-2015 |
Sintesi: | UNIVERSITA' «PARTHENOPE» DI NAPOLI Concorso (Scad. 17 agosto 2015) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di II fascia a tempo indeterminato per le attivita' tecnico am ... |
Ente: | UNIVERSITA' 'PARTHENOPE' DI NAPOLI |
Regione: | CAMPANIA |
Provincia: | NAPOLI |
Comune: | NAPOLI |
Data di inserimento: | 17-07-2015 |
Data Scadenza bando | 17-08-2015 |
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Concorso (Scad. 17 agosto 2015)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di II fascia a tempo indeterminato per le attivita' tecnico amministrative relative alla gestione, manutenzione e realizzazione degli interventi concernenti il patrimonio immobiliare dell'Ateneo.
IL DIRETTORE GENERALE Visto il vigente Statuto dell'Universita'; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante «Norme in materia di organizzazione delle Universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, in materia di «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante «Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190»; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante il «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febraio 1994, n. 174 e successive modifiche, contenente il «Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 70, «Regolamento recante riordino del sistema di reclutamento e formazione dei dipendenti pubblici e delle Scuole pubbliche di formazione, a norma dell'art. 11 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135»; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246», cosi' come modificato dal decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5; Vista la legge 5 febraio 1992, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68, «Regolamento recante disposizioni per l'utilizzo della posta elettronica certificata, a norma dell'art. 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 maggio 2009, n. 38524, «Disposizioni in materia di rilascio e di uso della casella di posta elettronica certificata assegnata ai cittadini»; Vista la Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 12/2010; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, «Testo Unico delle disposizioni in materia di documentazione amministrativa»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; Visto il vigente C.C.N.L. del personale dirigente dell'Area VII - Dirigenza delle Universita' e degli enti di sperimentazione e di ricerca; Visto il decreto interministeriale del 9 luglio 2009, di equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, «Disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli Atenei»; Visto il D.L. 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, in legge 30 ottobre 2013, n. 125 «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»; Visto il Regolamento di Ateneo per l'accesso al ruolo a tempo indeterminato del personale Dirigente di II fascia dell'Universita' degli studi di Napoli Parthenope, emanato con D.D.G. n. 32 del 17 giugno 2015; Vista la delibera assunta dal Consiglio di Amministrazione di questa Universita' in data 30 marzo 2015, che ha previsto il reclutamento di n. 1 unita' di Dirigente di II fascia a tempo indeterminato per le attivita' tecnico amministrative relative alla gestione, manutenzione e realizzazione degli interventi concernenti il patrimonio immobiliare dell'Ateneo; Considerato che non sono disponibili graduatorie per la specifica professionalita' ricercata; Espletate con esito negativo, la procedura prevista dall'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e la procedura di mobilita' compartimentale e intercompartimentale ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001 e dell'art. 28 del vigente CCNL Area VII, Dirigenza Universitaria e Istituzioni ed Enti di Ricerca e Sperimentazione; Ritenuto, pertanto, di poter procedere all'emanazione del presente bando di concorso finalizzato alla copertura della suddetta posizione dirigenziale; Decreta: Art. 1 Indizione E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura di 1 posto di Dirigente di II fascia a tempo indeterminato per le attivita' tecnico amministrative relative alla gestione, manutenzione e realizzazione degli interventi concernenti il patrimonio immobiliare dell'Ateneo. L'Amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero di sospendere o di non procedere all'assunzione del vincitore, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in parte, l'assunzione di personale presso le Universita'. La professionalita' ricercata dovra' essere in possesso delle seguenti competenze ed esperienze: adeguata formazione culturale con conoscenza della normativa legata all'Universita'; approfondite conoscenze in materia di gestione del patrimonio immobiliare nel settore dei lavori pubblici; esperienze maturate nei seguenti settori: Edilizia, Impiantistica e, in generale, Lavori pubblici; Affidamento di servizi e forniture; capacita' di svolgere attivita' tecnica di pianificazione degli interventi per la valorizzazione, manutenzione e controllo delle infrastrutture dell'Ateneo; capacita' manageriali.
Art. 2 Requisiti di ammissione Sono ammessi a partecipare al concorso i candidati in possesso delle seguenti condizioni soggettive alternative: a) dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di diploma di laurea ante D.M. n. 509/1999 (Vecchio ordinamento) ovvero laurea specialistica ovvero laurea magistrale nelle classi appresso specificate nel presente articolo, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le Scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio e' ridotto a quattro anni; b) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti del diploma di laurea ante D.M. n. 509/1999 (Vecchio Ordinamento) ovvero della laurea specialistica ovvero della laurea magistrale, nelle classi appresso specificate nel presente articolo, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; c) soggetti che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea ante D.M. n. 509/1999 (Vecchio Ordinamento) ovvero della laurea specialistica ovvero della laurea magistrale nelle classi appresso specificate nel presente articolo; d) cittadini italiani forniti di idoneo titolo di studio universitario nelle classi appresso specificate nel presente articolo che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti o organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del Diploma di laurea. Tutti gli incarichi dirigenziali devono essere stati conferiti con provvedimento formale dell'autorita' competente in base a quanto prevedono gli ordinamenti dell'Amministrazione o dell'Ente al quale il candidato appartiene. In considerazione della natura prevalentemente tecnica dei compiti cui e' destinato il vincitore del concorso, i candidati devono possedere, a pena di esclusione, per l'ammissione al concorso: 1) uno dei titoli di studio riportati nella seguente tabella in applicazione del D.I. 9 luglio 2009: ===================================================================== | | ovvero Lauree | ovvero Lauree | | | Specialistiche della |Magistrali della | | | Classe (D.M. n. | Classe (D.M. n. | | Diploma di Laurea (DL) | 509/1999) | 270/2004) | +========================+========================+=================+ | |3/S Architettura del |LM-3 Architettura| | Architettura |paesaggio |del paesaggio | +------------------------+------------------------+-----------------+ | |LM-4 Architettura e | | | 4/S Architettura e |ingegneria edile - | | | ingegneria edile |architettura | | +------------------------+------------------------+-----------------+ | Ingegneria civile |28/S Ingegneria civile | | +------------------------+------------------------+-----------------+ | Ingegneria edile |28/S Ingegneria civile | | +------------------------+------------------------+-----------------+ | Ingegneria edile - |4/S Architettura e | | | Architettura |ingegneria edile | | +------------------------+------------------------+-----------------+ | |31/S Ingegneria | | | Ingegneria elettrica |elettrica | | +------------------------+------------------------+-----------------+ | 29/S Ingegneria |LM-25 Ingegneria | | | dell'automazione |dell'automazione | | +------------------------+------------------------+-----------------+ | |36/S Ingegneria | | | Ingegneria industriale |meccanica | | +------------------------+------------------------+-----------------+ | |36/S Ingegneria | | | Ingegneria meccanica |meccanica | | +------------------------+------------------------+-----------------+ Ai candidati con cittadinanza diversa da quella italiana e' richiesto il possesso di un titolo di studio equipollente; tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti Autorita', ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo n. 165/2001; 2) abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere o Architetto; 3) essere iscritto all'albo degli Architetti e se Ingegneri, sezione A, settore civile ed ambientale, ovvero, di impegnarsi ad iscriversi ad uno dei predetti albi. In applicazione dell'art. 4, comma 2, del Regolamento di Ateneo per l'accesso al ruolo a tempo indeterminato del personale Dirigente di II fascia dell'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope», emanato con D.D.G. n. 32 del 17 giugno 2015, i candidati, oltre il possesso dei requisiti sopra indicati devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti ulteriori requisiti: 1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 2) godimento dei diritti politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 3) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente che comporterebbero, da parte dell'Amministrazione che ha indetto il bando, l'applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 4) idoneita' fisica all'impiego; 5) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per i soli candidati nati entro l'anno 1985; 6) non essere stato destituito, dispensato, dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero essere stato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d) del T.U. degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 3/1957, o licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione. Ai sensi dell'art. 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 febraio 1994, n. 174, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; b) essere, in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di partecipazione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'Amministrazione puo' disporre, con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato per difetto dei requisiti prescritti. L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero, qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata.
Art. 3 Domanda e termini di presentazione La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, in conformita' allo schema esemplificativo allegato al presente bando (allegato «A»), firmata dal candidato, pena l'esclusione dalla selezione (ad eccezione delle domande trasmesse a mezzo di posta elettronica certificata), ed indirizzata al Direttore Generale dell'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope» - Ufficio Personale Tecnico ed Amministrativo - Via Acton n. 38 - 80133 Napoli, deve pervenire entro il termine perentorio di giorni trenta, a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale. Tale termine, qualora venga a cadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. Non saranno considerate ammissibili domande pervenute oltre il predetto termine. Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, la sottoscrizione della domanda non e' soggetta ad autenticazione. La domanda di partecipazione alla procedura potra' essere presentata, esclusivamente, con una delle due modalita' di seguito specificate: inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento; inoltrata a mezzo Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo: direzione.generale@pec.uniparthenope.it. Si rammenta, al riguardo, che e' valido solo l'invio tramite PEC e non attraverso posta elettronica non certificata. Nel caso di invio della domanda tramite PEC, si richiede che i files da allegare al messaggio di posta elettronica siano in formato pdf. La data di presentazione della domanda e' comprovata dal timbro dell'Ufficio postale accettante nel caso di invio tramite raccomandata, ovvero, dalla ricevuta di accettazione nell'ipotesi in cui l'istanza sia trasmessa tramite PEC. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' o per la dispersione di comunicazioni imputabile ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ovvero, eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. I candidati dovranno allegare alla domanda di partecipazione la ricevuta del versamento di € 10,00 (dieci/00) sul c/c postale n. 000020137816 intestato all'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope», indicando sulla causale del bollettino «Contributo partecipazione concorso Dirigente Servizi Tecnici», quale contributo non rimborsabile per l'organizzazione del concorso. Si precisa, inoltre, che tale contributo e' valido, esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta domanda di partecipazione ed in nessun caso verra' restituito.
Art. 4 Dichiarazioni da formulare nella domanda Nella domanda i candidati debbono dichiarare, a pena di esclusione dal concorso e sotto la propria personale responsabilita' e consapevolezza delle sanzioni penali previste per dichiarazioni mendaci, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: a) cognome, nome e codice fiscale; b) luogo e data di nascita; c) luogo di residenza; d) cittadinanza; e) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; f) di non aver riportato condanne penali anche in corso di giudizio. In caso di eventuali condanne riportate, si richiede che il candidato indichi l'Autorita' giudiziaria, la tipologia di condanna e gli estremi delle relative sentenze; g) il possesso dei requisiti di ammissione specificati nell'art. 2 del presente bando; h) posizione rivestita per quanto concerne il servizio militare, limitatamente ai candidati di sesso maschile, nati entro l'anno 1985; i) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; j) gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego. Tale dichiarazione va resa anche se negativa; k) di non essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; l) l'eventuale possesso di titoli di preferenza a parita' di valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando. La mancata indicazione comportera' l'esclusione dalla valutazione di tali titoli ai fini della preferenza; m) domicilio e/o recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' recapito telefonico e indirizzo di posta elettronica. I candidati sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni sopravvenuta variazione del domicilio e del recapito a questa Amministrazione; n) lingua straniera a scelta tra quelle indicate nel successivo art. 6 ai fini della prova orale. I candidati con cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana, adeguata anche in relazione al profilo per cui si richiede di concorrere e di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero, i motivi del mancato godimento. Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori di handicap sono tenuti, ai sensi della legge n. 104/1992, a chiedere l'ausilio necessario e ad indicare gli eventuali tempi aggiuntivi occorrenti per l'espletamento delle prove, producendo, altresi', certificazione medico-sanitaria, dalla quale si evinca il tipo di handicap posseduto. Si fa presente che ai sensi dell'art. 15 della legge n. 183/2011 le Pubbliche Amministrazioni non possono accettare ne' richiedere certificati. Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati sono interamente sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o degli atti di notorieta'. La presentazione di domande prive di sottoscrizione (ad eccezione delle domande trasmesse a mezzo di posta elettronica certificata), inoltrate oltre i termini previsti dal presente bando, ovvero, mancanti di una delle dichiarazioni circa i requisiti o che contengano dichiarazioni o certificazioni false e mendaci, comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale.
Art. 5 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice sara' nominata con provvedimento del Direttore Generale e sara' composta secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari nel rispetto dei principi delle pari opportunita' e secondo criteri di trasparenza e di imparzialita', tenendo conto della professionalita' e della competenza in relazione al profilo messo a concorso.
Art. 6 Prove di esame Le prove di esame consisteranno in due prove scritte e in una prova orale, dirette ad accertare la preparazione del candidato sia sotto il profilo teorico che quello applicativo operativo e l'attitudine alla soluzione corretta, sotto il profilo della legittimita', della convenienza e dell'efficienza ed economicita' organizzativa, di questioni connesse con l'attivita' istituzionale delle amministrazioni universitarie. In particolare, la prima prova scritta, a contenuto teorico, vertera' sul seguente programma: Normativa tecnica e tecnico-amministrativa connessa alla realizzazione e gestione dei lavori pubblici e dei contratti di fornitura di beni e servizi; Progettazione, direzione e collaudo di opere edilizie ed impiantistiche con annesse regole e norme di settore; Edilizia universitaria; Normativa in tema di programmazione ed affidamento di lavori pubblici e forniture di beni e servizi. La seconda prova scritta consistera' nella risoluzione di un caso pratico ed e' diretta ad accertare l'attitudine del candidato all'analisi e alla soluzione corretta di questioni inerenti le funzioni dirigenziali connesse all'attivita' istituzionale dell'amministrazione universitaria nelle materie di cui innanzi in relazione al profilo da reclutare. Durante lo svolgimento delle suddette prove i candidati non potranno utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o strumenti informatici e telefoni cellulari. I candidati potranno utilizzare soltanto calcolatrici portatili da tavolo, manuali tecnici dell'ingegnere approvati dalla Commissione, i testi di legge e i codici non commentati ne' annotati e i dizionari autorizzati dalla Commissione. La prova orale consistera' in un colloquio interdisciplinare sulle materie di cui la prima prova scritta e Normativa universitaria. Detta prova mira ad accertare la preparazione e la professionalita' del candidato nonche' l'attitudine all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito della prova orale e' altresi' accertata l'approfondita conoscenza della lingua straniera, scelta dai candidati tra inglese o francese, attraverso la lettura e la traduzione di un testo, ovvero mediante una conversazione. Nella prova orale e' accertata, altresi', la conoscenza, a livello avanzato, dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse, da realizzarsi anche mediante una verifica pratica. Per i candidati stranieri, le prove saranno, altresi', finalizzate ad accertare la conoscenza della lingua italiana. Del giudizio conclusivo di dette verifiche si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale. Le modalita' di svolgimento delle prove, la durata delle stesse ed i criteri di valutazione saranno stabiliti dalla Commissione giudicatrice. Laddove il numero dei candidati ammessi sia superiore a cento, la prima prova scritta potra' essere preceduta da una prova preselettiva, consistente in un test contenente «quesiti a risposta multipla», inerenti gli argomenti delle prove di esame da svolgersi in un tempo predeterminato, fra le quali risposte il candidato dovra' scegliere quella pertinente al quesito formulato. L'assenza del candidato alla prova preselettiva, qualunque ne sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare alle prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro i primi 100. Il predetto numero sara' superato per ricomprendervi gli eventuali candidati ex aequo all'ultimo posto utile della graduatoria. Qualora si presenti alla prova di preselezione un numero di candidati pari a 100, la preselezione non avra' luogo e i candidati presenti saranno ammessi di ufficio alla prova scritta, il cui svolgimento avverra' secondo le modalita' indicate nel presente articolo. Il punteggio conseguito nella preselezione non concorre alla formazione del voto finale di merito. Entro il 15 settembre 2015, mediante pubblicazione sul sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.uniparthenope.it sara' data comunicazione dello svolgimento o meno della prova preselettiva, della data e del luogo in cui essa si svolgera' sulla base del numero di candidati ammessi. Tale pubblicazione costituisce notifica ufficiale a tutti gli effetti. Tale pubblicazione sara' considerata convocazione ufficiale per tutti i candidati ammessi alla preselezione, ad eccezione di coloro ai quali sia stata notificata personalmente con raccomandata l'esclusione dalla procedura concorsuale. Dell'esito della preselezione, con l'indicazione dei candidati ammessi e/ non ammessi alle successive fasi concorsuali, sara' data comunicazione mediante affissione dell'elenco sul sito web dello stesso all'indirizzo sopraindicato. Sara' cura dell'Amministrazione comunicare, mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito web di Ateneo https://www.uniparthenope.it, il calendario delle prove scritte, con l'indicazione della data, dell'ora e del luogo ove le stesse si terranno, almeno quindici giorni prima di quello in cui dovranno sostenerla. Il predetto calendario verra' pubblicato sul sito Internet: https://www.uniparthenope.it La predetta pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti e pertanto non verra' data ai candidati altra comunicazione per le suddette prove. Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido. I voti sono espressi in trentesimi. Saranno ammessi alla prova orale solo i candidati che avranno riportato in ciascuna delle prove scritte una votazione di almeno 21/30. Ai candidati che avranno conseguito la suddetta ammissione sara' data comunicazione del voto riportato nelle due prove scritte e della data di svolgimento della prova orale, mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito web di Ateneo almeno venti giorni prima di quello in cui dovranno sostenerla. Al termine della seduta relativa alla prova orale, la Commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati, con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata in tale prova e ne affigge copia, sottoscritta dal Presidente, presso la sede di esame. La prova orale si considerera' superata se il candidato avra' riportato una votazione di almeno 21/30. Il punteggio finale sara' dato dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione conseguita nella prova orale.
Art. 7 Preferenze a parita' di merito I concorrenti che abbiano superato la prova orale e che intendano far valere, ai sensi delle vigenti disposizioni, titoli di precedenza o preferenza nella nomina, devono far pervenire, con nota indirizzata al Direttore Generale dell'Universita' «Parthenope» - Ufficio Personale Tecnico ed Amministrativo - , entro il termine perentorio di giorni quindici, che decorre dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la suddetta prova, i documenti attestanti il possesso di tali titoli, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Hanno preferenza a parita' di merito, in ordine decrescente, coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 1. gli insigniti di medaglie al valor militare; 2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4. i mutilati e invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5. gli orfani di guerra; 6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8. i feriti in combattimento; 9. gli insigniti di croce di guerra o altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatti di guerra; 12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16. coloro che abbiano prestato lodevole servizio militare come combattenti; 17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19. gli invalidi ed i mutilati civili; 20. militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma rafferma. A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata: a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. I titoli di preferenza devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito del bando per la presentazione della domanda di ammissione. L'omissione nella domanda delle dichiarazioni relative al possesso dei suindicati titoli di preferenza, comporta l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo medesimo. I suddetti titoli devono essere presentati secondo una delle seguenti modalita': in originale; in copia autenticata ai sensi dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' che ne attesti la conformita' all'originale, ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, resa in calce al documento ovvero annessa allo stesso, unitamente alla fotocopia non autenticata del proprio documento di identita'; mediante dichiarazione, sottoscritta dall'interessato, sostitutiva di certificazione ex art. 46 del citato D.P.R. e/o di atto di notorieta' ex art. 47 del citato D.P.R. prodotta, in quest'ultimo caso, unitamente alla fotocopia non autenticata del proprio documento di identita'. Si precisa, a tal fine, che i certificati medici non possono essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
Art. 8 Approvazione della graduatoria La graduatoria di merito dei candidati sara' formata secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva conseguita da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 7 del presente bando. Saranno dichiarati vincitori i candidati utilmente collocati nella graduatoria, nel limite dei posti messi a concorso. La graduatoria e' approvata con decreto del Direttore Generale dell'Universita' ed e' immediatamente efficace. Essa verra' pubblicata sul sito Internet https://www.uniparthenope.it . Di tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale. Dalla data di pubblicazione di tale avviso decorre il termine per eventuali impugnative.
Art. 9 Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio Il vincitore sara' invitato a stipulare, in conformita' a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. della dirigenza delle Universita', il contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Il vincitore che non assuma servizio, senza giustificato motivo, entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto. Nel caso di assunzione in servizio con ritardo rispetto al termine assegnato per comprovati e gravi impedimenti, gli effetti economici decorrono dal giorno della presa di servizio. All'atto dell'assunzione, il vincitore sara' tenuto a rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni attestante il possesso di ciascuno dei requisiti prescritti dal presente bando, gia' a far data dal termine ultimo previsto per la presentazione della domanda di ammissione al concorso; dovra', altresi', rendere le ulteriori dichiarazioni richieste in applicazione del C.C.N.L. della dirigenza delle Universita', vigente all'atto dell'assunzione stessa.
Art. 10 Diritto di accesso Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla documentazione inerente il procedimento concorsuale, a norma della normativa vigente.
Art. 11 Trattamento dei dati personali Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed all'eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 12 Responsabile del procedimento Il Capo dell'Ufficio del Personale Tecnico Amministrativo dell'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope» - Dott.ssa Elisa Giacalone, tel. 0815475148, email: upta@uniparthenope.it - e' responsabile di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che non sia di competenza della commissione giudicatrice.
Art. 13 Norme finali e di salvaguardia Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia alle disposizioni vigenti in materia di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni, alle disposizioni previste dai C.C.N.L. della dirigenza delle Universita' in tema di rapporto di lavoro. Il presente bando, nonche' tutti gli allegati che formano parte integrante del medesimo, sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami», nonche' sul sito web di Ateneo www.uniparthenope.it. Napoli, 13 luglio 2015 Il direttore generale: Mauro