Concorso per 6 categoria d area amministativa-gestionale (marche) UNIVERSITA' DI CAMERINO

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 6
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 62 del 14-08-2015
Sintesi: UNIVERSITA' DI CAMERINO Concorso (Scad. 14 settembre 2015) Bando di concorso per sei posti di categoria D, area amministrativa-gestionale IL DIRETTORE GEN ...
Ente: UNIVERSITA' DI CAMERINO
Regione: MARCHE
Provincia: MACERATA
Comune: CAMERINO
Data di inserimento: 14-08-2015
Data Scadenza bando 14-09-2015
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UNIVERSITA' DI CAMERINO

Concorso (Scad. 14 settembre 2015)

Bando di concorso per sei posti di categoria D, area amministrativa-gestionale

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista  la  legge  9  maggio   1989,   n.   168,   recante   norme
sull'autonomia universitaria; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi, e successive  modificazioni  ed  integrazioni  ed  in
particolare l'art. 3-bis a norma del quale «Per  conseguire  maggiore
efficienza  nella  loro  attivita',  le   amministrazioni   pubbliche
incentivano l'uso della telematica,  nei  rapporti  interni,  tra  le
diverse amministrazioni e tra queste e i privati»; 
    Visto art. 1, comma 2 del D.P.R.  n.  487/1994  secondo  cui  «Il
concorso pubblico deve svolgersi con modalita' che ne garantiscano la
imparzialita', l'economicita' e la celerita' di espletamento, ...»; 
    Che pertanto per la procedura concorsuale l'uso della  telematica
e del sito istituzionale www.unicam.it  consentono  di  perseguire  i
principi di efficienza, economicita' e celerita' di espletamento; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa  all'assistenza,
integrazione sociale e diritti  delle  persone  handicappate,  ed  in
particolare l'art. 20; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri  dell'Unione  Europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
Pubbliche Amministrazioni, ed in particolare l'art. 3; 
    Visto il D.P.R.  n.  487/1994  recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  Pubbliche  Amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi; 
    Vista la legge n. 127/1997 ed in particolare l'art. 3,  comma  7,
che dispone una preferenza in favore del candidato piu' giovane quale
elemento preferenziale  nel  reclutamento  nel  pubblico  impiego,  a
parita' di merito e degli altri titoli (di  preferenza  indicati  nel
comma 4 dell'art. 5 del D.P.R. n. 487/1994); 
    Vista la legge n. 68/1999 recante norme per il diritto al  lavoro
dei disabili; 
    Visto il D.P.R. n. 445/2000 recante  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo n. 165/2001 recante  norme  generali
sull'ordinamento del lavoro  alle  dipendenze  delle  Amministrazioni
Pubbliche, ed in particolare l'art. 52,  comma  1-bis,  a  norma  del
quale  «Le  progressioni  fra  le  aree  avvengono  tramite  concorso
pubblico, ferma restando la  possibilita'  per  l'amministrazione  di
destinare al personale interno, in  possesso  dei  titoli  di  studio
richiesti per l'accesso dall'esterno, una riserva di  posti  comunque
non superiore al 50 per cento di quelli messi a concorso»; 
    Visto il decreto legislativo n. 196/2003 (Codice della privacy); 
    Visto il  decreto  legislativo  n.  82/2005  recante  il  «Codice
dell'Amministrazione Digitale»; 
    Visto il decreto legislativo n. 198/2006 recante il Codice  delle
pari opportunita'; 
    Visto il decreto rettorale  n.  706  del  20/10/2003  recante  il
«Regolamento   assunzioni    a    tempo    indeterminato    personale
tecncico-amministrativo»; 
    Visto il CCNL, comparto Universita', sottoscritto il  16  ottobre
2008 ed in particolare l'art. 80, che  richiede  un'anzianita'  di  5
anni nella categoria immediatamente inferiore rispetto a  quella  dei
posti messi a concorso per poter fruire della riserva in coerenza con
quanto disposto dall'art. 24, comma 2, della legge n. 150/2009; 
    Considerato che questa Universita' e' in regola con la  quota  da
riservare ai sensi degli articoli 3  e  18  della  legge  n.  68/1999
recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»; 
    Visto il  decreto  legislativo  n.  66/2010  recante  il  «Codice
dell'ordinamento militare» ed in particolare gli articoli 678 e  1014
che disciplinano le riserve in  favore  del  personale  militare  nei
concorsi pubblici; 
    Vista  la  legge  n.  240/2010  recante  «Norme  in  materia   di
organizzazione  delle  universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario» ed in particolare  l'art.  2,
comma 1, lett. o) che ha attribuito «... al direttore generale, sulla
base degli indirizzi forniti dal consiglio di amministrazione,  della
complessiva gestione e  organizzazione  dei  servizi,  delle  risorse
strumentali e del personale tecnico-amministrativo dell'ateneo ...»; 
    Visto lo Statuto di autonomia  dell'Universita'  degli  studi  di
Camerino emanato con D.R. n. 194 del 30 luglio 2012; 
    Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 1°  aprile
2015 con la quale e' stata autorizzata l'attivazione delle  procedure
di   reclutamento   per   complessivi   sei   posti   di    personale
tecnico-amministrativo   di   categoria   D,   pos.   ec.   1,   Area
amministrativa-gestionale,  per  le   esigenze   dell'Amministrazione
centrale; 
    Vista la nota prot. n. 4312 del 28 aprile 2015 trasmessa  con  la
PEC e recapitata in pari data al Dipartimento della Funzione Pubblica
relativa alla comunicazione preventiva in esecuzione dell'art. 34-bis
del decreto legslativo n. 165/2001 s.m.i.; 
    Visto il disposto del Direttore Generale n. 23/APO del 28  aprile
2015 relativo alla mobilita'  adottato  ai  sensi  dell'art.  30  del
decreto legislativo n. 165/2001 e pubblicato in pari  data  sul  sito
www.unicam.it, bottone «Amministrazione trasparente», bottone  «bandi
di  concorso»,  bottone  «Bando  di  concorso  -  Personale   Tecnico
amministrativo»  e  raggiungibile  anche  attraverso   www.unicam.it,
bottone «Personale Unicam» - sezione «Avvisi»; 
    Considerato che le domande di mobilita' pervenute non sono  state
accolte in quanto non coerenti con il profilo richiesto; 
    Considerato che dal Dipartimento della Funzione Pubblica  non  e'
pervenuta risposta alla nota 4312/2015 sopra indicata; 
    Che pertanto decorsi due mesi si puo' procedere  all'avvio  della
procedura concorsuale, ai sensi dell'art. 34-bis, comma 4 del decreto
legislativo n. 165/2001; 
    Considerato che  non  vi  sono  idonei  collocati  nelle  proprie
graduatorie vigenti e relative alla professionalita' richiesta, anche
secondo un criterio di equivalenza, secondo le motivazioni  contenute
nella delibera del Consiglio di Amministrazione del 1° aprile 2015  a
cui si rinvia; 
    Considerato  che  in  applicazione  dell'art.  1014  del   Codice
dell'ordinamento militare nell'ultimo  bando  di  questa  Universita'
(Disp. 105/APO  del  13  novembre  2008)  per  l'assunzione  a  tempo
indeterminato di personale  tecnico-amministrativo  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»  -  n.  89
del 14 novembre 2008, le frazioni di posto da riservare erano pari  a
2,8 posti e che in tale bando sono stati riservati due posti; 
    Che pertanto la frazione rimasta e' pari a 0,8; 
    Che successivamente sono  stati  assunti  a  tempo  indeterminato
attingendo dalle graduatorie degli idonei cinque candidati; 
    Che in definitiva la somma delle frazioni,  senza  considerare  i
posti banditi con il presente atto, ammonta a 2,3 [0,8 + (5 x 30%)]; 
    Considerato che i posti banditi complessivamente sono sei di  cui
«solo» tre sono riservati al personale interno, cosi' come  stabilito
dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 1° aprile 2015; 
    Che pertanto  i  posti  da  riservare  in  favore  del  personale
militare, sommando le «vecchie» frazioni e quelle calcolate  sui  tre
posti di cui al presente bando, e' pari a 3,2 [2,3 + (3 x 30%)]; 
    Che in definitiva solo un posto puo' essere riservato  in  favore
dei militari al fine di  rispettare  il  limite  del  50%  dei  posti
riservati rispetto al numero totale messo a  concorso  per  candidati
«esterni»; 
    Che pertanto la frazione rimanente e' pari a 2,2 (3,2 -  1  posto
riservato con il presente bando) da tener conto per futuri concorsi o
assunzione tramite scorrimento dalle graduatorie; 
    Che l'uso  del  genere  maschile  e'  da  intendersi  riferito  a
entrambi i generi e risponde pertanto solo a esigenze di  semplicita'
del testo e dei moduli allegati al presente bando; 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Numero e tipologia del posto 
 
 
    L'Universita' degli studi di Camerino, di seguito UNICAM,  indice
un concorso pubblico per titoli ed esami per complessivi sei posti di
lavoro subordinato a tempo indeterminato e  pieno  di  cat.  D,  Area
amministrativa-gestionale, destinati all'Amministrazione centrale con
applicazione del trattamento giuridico ed economico  stabilito  nelle
leggi, nei CCNL - comparto universita'  e  nei  contratti  collettivi
integrativi di Ateneo nel tempo vigenti. UNICAM, nel  rispetto  delle
previsioni contrattuali e qualora esigenze operative e  organizzative
lo rendano necessario, si riserva la possibilita' di assegnare uno  o
piu' vincitori a prestare servizio  presso  una  struttura  collegata
(sede di Ascoli Piceno, Matelica e San Benedetto del Tronto). 
    Dei sei  posti  complessivi  messi  a  concorso  tre  posti  sono
riservati al  personale  tecnico-amministrativo  interno  ad  UNICAM,
titolare di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e
appartenente alla categoria C, con un'anzianita'  di  servizio  di  5
anni alla scadenza di  presentazione  della  domanda  maturati  nella
medesima categoria anche con contratti di lavoro subordinato a  tempo
determinato  e  in  possesso  degli  stessi  requisiti  previsti  per
l'accesso dall'esterno; un posto e' riservato ai volontari  in  ferma
breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza  demerito
ovvero durante il  periodo  di  rafferma  nonche'  dei  volontari  in
servizio permanente e agli ufficiali di complemento in ferma biennale
e agli ufficiali in  ferma  prefissata  che  hanno  completato  senza
demerito la ferma contratta. 
                               Art. 2 
 
 
                Mansioni e professionalita' ricercata 
 
 
    Le  mansioni  proprie  della  categoria  D  hanno   le   seguenti
caratteristiche: 
      «grado di autonomia: svolgimento di funzioni implicanti diverse
soluzioni non prestabilite; 
      grado di responsabilita': relativa alla correttezza tecnica e/o
gestionale delle soluzioni adottate». 
    Le  professionalita'  ricercate  devono  possedere   una   solida
conoscenza del sistema universitario e conoscenze in: 
      gestione della progettazione europea ed internazionale; 
      gestione  sistemi  assicurazione  qualita',  politica  per   la
qualita' e certificazione della didattica. 
    Inoltre dovranno essere dotate di ottime capacita' organizzative,
predisposizione al lavoro di gruppo, spirito proattivo, capacita'  di
redazione  di  progetti,  attitudine  ai  rapporti  interpersonali  e
capacita' di gestione di attivita' di front-office. 
    Dovranno inoltre possedere ottime  conoscenze  e  competenze  nei
seguenti ambiti: 
      legislazione universitaria e principi di diritto amministrativo
e costituzionale; 
      contrattualistica pubblica; 
      Statuto  di  autonomia  e  principali  regolamenti  di   UNICAM
(normativa consultabile all'indirizzo www.unicam.it, bottone «Ateneo»
e www.unicam.it, bottone «Personale», bottone «Regolamenti»); 
      normativa in materia di didattica e studenti; 
      principali programmi di  finanziamento  nazionali,  europei  ed
internazionali nell'ambito della  formazione,  della  cooperazione  e
delle ricerca; 
      modalita'   di   accesso   a   finanziamenti    nazionali    ed
internazionali; 
      capacita' di predisporre gli  strumenti  contrattuali  connessi
alla realizzazione del progetto; 
      conoscenza dei principi di rendicontazione di progetti europei; 
      conoscenza   delle   normative   riguardanti    la    mobilita'
internazionale di studenti, ricercatori e docenti; 
      conoscenza  delle  problematiche  connesse  alle  procedure  di
ingresso in Italia e di accoglienza di ricercatori stranieri (sia  UE
che provenienti da Paesi terzi); 
      conoscenza delle regole e delle modalita' per la  progettazione
e la programmazione della didattica di un corso di studio; 
      buona conoscenza di applicativi informatici piu' comuni; 
      buona conoscenza della  lingua  inglese  a  livello  almeno  B1
[indici CEFR (Common European Framework of Reference)  stabiliti  dal
Consiglio d'Europa]. 
                               Art. 3 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per la partecipazione  al  concorso  sono  richiesti  i  seguenti
requisiti generali: 
      1)  essere  cittadino  italiano  o  di   altro   Stato   membro
dell'Unione  europea  ovvero  essere  suo  familiare  non  avente  la
cittadinanza di uno Stato membro titolare del diritto di soggiorno  o
del diritto di soggiorno permanente ovvero essere cittadino di  Paese
terzo titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo o titolare dello status di rifugiato ovvero dello  status  di
protezione sussidiaria; 
      2) eta' anagrafica di almeno anni  18  e  inferiore  al  limite
previsto per essere collocati  in  quiescenza  secondo  la  normativa
applicata alle universita' statali e in ogni caso non essere gia'  in
godimento del trattamento di quiescenza di anzianita' o  vecchiaia  o
prepensionamento; 
      2-bis) assenza dell'accertamento della  permanente  inidoneita'
psicofisica al servizio nelle amministrazioni pubbliche; 
      3) posizione regolare nei confronti  degli  obblighi  militari,
qualora soggetti; 
      4) avere  adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana  per  i
candidati non italiani; 
      5) diploma di laurea  conseguito  con  le  modalita'  anteriori
all'entrata  in  vigore  del  D.M.  n.   509/1999   (laurea   vecchio
ordinamento) ovvero Laurea magistrale a ciclo unico ovvero Laurea  di
I livello conseguita secondo il D.M. n. 509/1999 o secondo il D.M. n.
270/2004 ovvero titoli di  studio  stranieri  equiparati  secondo  la
disciplina contenuta nell'art. 38, comma 3, del  decreto  legislativo
n. 165/2001 (l'equiparazione da parte dell'autorita' competente  deve
essere  dichiarata  nella   domanda   indicando   gli   estremi   del
provvedimento che la sancisce); 
      6) non  essere  esclusi  dall'elettorato  politico  attivo  (il
cittadino di altri Stati dell'U.E.  o  extra  U.E.  deve  godere  dei
diritti  politici  nello  Stato  di  appartenenza  o  provenienza  ad
eccezione del candidato titolare dello  status  di  rifugiato  ovvero
dello status di protezione sussidiaria) o non essere stati interdetti
dai pubblici uffici o non essere  stati  destituiti  (licenziati  per
motivi disciplinari)  o  non  essere  stati  dispensati  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera  d)  del  testo
unico delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati
civili dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda  di
ammissione. 
    Tutti  i  candidati  saranno  ammessi  al  concorso  con  riserva
dell'accertamento dei requisiti prescritti. 
    Il  medico  competente  di  UNICAM  effettuera'  la  sorveglianza
sanitaria secondo la normativa vigente ed  in  particolare  nei  casi
disciplinati dall'art. 41 del decreto legislativo n. 81/2008 e s.m.i. 
    UNICAM garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e  donne
per l'accesso  al  lavoro  ed  il  trattamento  economico,  ai  sensi
dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001. 
                               Art. 4 
 
 
                 Domanda e termini di presentazione 
 
 
    Per partecipare al concorso e' necessario  produrre  una  domanda
sottoscritta in carta semplice secondo lo schema allegato  (All.  1),
con  allegata  copia  fronte-retro  di   un   valido   documento   di
riconoscimento, contenente le dichiarazioni appresso indicate: 
      cognome,  nome,  data  e  luogo  di  nascita,  codice  fiscale,
residenza con indicazione del  comune,  via/piazza/ecc.,  n.  civico,
codice di avviamento postale e provincia; 
      cittadinanza di uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea
ovvero di cittadino U.E. essere familiare non avente la  cittadinanza
di uno Stato membro titolare del diritto di soggiorno o  del  diritto
di soggiorno  permanente  ovvero  essere  cittadini  di  Paesi  terzi
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello  status  di
protezione sussidiaria; 
      non essere  in  godimento  del  trattamento  di  quiescenza  di
anzianita' o vecchiaia o prepensionamento; 
      assenza   dell'accertamento   della   permanente    inidoneita'
psicofisica al servizio nelle amministrazioni pubbliche; 
      posizione  regolare  nei  confronti  degli  obblighi  militari,
qualora soggetti; 
      possesso del diploma di  laurea  conseguito  con  le  modalita'
anteriori all'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999 (laurea  vecchio
ordinamento) ovvero Laurea a ciclo unico ovvero Laurea di  I  livello
conseguita secondo il D.M. n. 509/1999 o secondo il D.M. n.  270/2004
con l'indicazione dell'universita' presso cui e' stato conseguito  il
titolo di studio  e  del  voto  ovvero  titoli  di  studio  stranieri
equiparati secondo la disciplina contenuta nell'art. 38, comma 3, del
decreto legislativo n. 165/2001 (allegare copia del provvedimento che
la sancisce ovvero indicare gli estremi identificativi  dello  stesso
provvedimento); 
      non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; non  essere
stati interdetti dai pubblici uffici;  non  essere  stati  destituiti
(licenziati per motivi disciplinari);  non  essere  stati  dispensati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da  un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d)  del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
      le eventuali sentenze penali di condanna ancorche' non  passate
in  giudicato  o  di  patteggiamento  (indicando  gli   estremi   del
provvedimento giudiziario e l'autorita' che lo ha comminato)  nonche'
gli eventuali procedimenti penali  in  corso  (indicando  l'autorita'
procedente); la dichiarazione e' richiesta anche se negativa; 
      di voler concorrere  per  la  quota  riservata  in  favore  dei
volontari in ferma  breve  e  ferma  prefissata  delle  Forze  armate
congedati senza  demerito  ovvero  durante  il  periodo  di  rafferma
nonche' dei volontari in servizio permanente  e  degli  ufficiali  di
complemento in ferma biennale e agli ufficiali  in  ferma  prefissata
che hanno completato senza demerito  la  ferma  contratta  ovvero  di
voler concorrere per la  quota  riservata  in  favore  del  personale
«interno» ad UNICAM; 
      i titoli di merito valutabili di cui al successivo art.  8  con
le notizie secondo il modulo allegato (All. 2); 
      il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso per
tutte le comunicazioni e trasmissioni di atti. La  casella  di  posta
elettronica indicata nella domanda (e-mail ordinaria e/o certificata)
deve essere nella titolarita' esclusiva del candidato. UNICAM in ogni
caso  potra'  utilizzare  per  le  comunicazioni  di  cui  sopra  una
qualsiasi  delle  caselle  di  posta  elettronica   indicate   ovvero
utilizzare il  luogo  di  residenza  o  domicilio  se  diverso  dalla
residenza. 
    I candidati diversamente abili dovranno specificare nella domanda
di partecipazione la richiesta di specifici ausili ed eventuali tempi
aggiuntivi necessari in relazione allo specifico handicap, che andra'
opportunamente documentato ed esplicitato con apposita  dichiarazione
resa dalla Commissione medico-legale dell'ASL  di  riferimento  o  da
equivalente struttura pubblica. Detta dichiarazione dovra'  contenere
esplicito riferimento alle limitazioni che  l'handicap  determina  in
funzione della procedura selettiva. La concessione  e  l'assegnazione
di ausili e/o tempi aggiuntivi sara'  determinata  dalla  commissione
esaminatrice sulla scorta della documentazione esibita  e  dall'esame
obiettivo di ogni specifico caso. In ogni caso,  i  tempi  aggiuntivi
non eccederanno il 50% del tempo assegnato per ciascuna prova.  Tutta
la documentazione di supporto alla  dichiarazione  resa  sul  proprio
handicap, dovra' essere inoltrata entro  e  non  oltre  i  10  giorni
successivi alla data di scadenza della presentazione della domanda di
partecipazione con una delle modalita' previste per la  presentazione
della domanda stessa. Il mancato inoltro di tale  documentazione  non
consentira'  ad  UNICAM   di   fornire   adeguatamente   l'assistenza
richiesta. 
    La domanda deve essere  redatta  secondo  lo  schema  allegato  e
dovra' riportare  tutte  le  dichiarazioni  richieste  e  indicazioni
richieste nel suddetto schema. 
    Tutte le dichiarazioni presenti nella domanda  di  partecipazione
saranno rese ai sensi e con le  condizioni  previste  dal  D.P.R.  n.
445/2000 e dovranno pertanto contenere tutti gli elementi che possano
consentirne la verifica. 
    Unitamente  alla  domanda  i  concorrenti  dovranno  allegare  la
ricevuta con cui si dimostra l'avvenuto  bonifico  bancario  di  Euro
20,00 sul CCB intestato a Universita' degli Studi di Camerino, acceso
presso la Banca delle Marche s.p.a. agenzia di Camerino n.  8285  ABI
06055 CAB  68830  CIN  L  IBAN  IT20L0605568830000000008285,  causale
«Domanda di concorso Cat. D», quale contributo non rimborsabile  (per
i  versamenti  dall'estero:  conto  corrente  bancario  intestato   a
Universita' degli Studi di Camerino, acceso  presso  la  Banca  delle
Marche s.p.a. agenzia di Camerino n. 8285 ABI 06055 CAB 68830  CIN  L
IBAN IT20L0605568830000000008285 BIC SWIFT BAMAIT3A, causale «Domanda
di concorso Cat. D»). 
    Il mancato versamento di Euro 20,00 entro il termine di  scadenza
di  presentazione  della  domanda  comporta  la  non  ammissione  del
candidato al concorso. 
    Sulla base del numero dei candidati ammessi  al  concorso  UNICAM
adottera' le misure organizzative necessarie per lo svolgimento delle
prove  (individuazione  aule  capienti  che,  se  non  nella  propria
disponibilita',  dovranno  essere  prese  in   locazione;   eventuale
incarico ad aziende  specializzate  in  selezione  di  personale  per
organizzare forme di preselezione; ecc.). 
    La  domanda  dovra'  essere  presentata  a  UNICAM,  a  pena   di
esclusione, entro  il  trentesimo  giorno  successivo  alla  data  di
pubblicazione del bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  «Concorsi  ed
esami», utilizzando una delle seguenti modalita': 
      direttamente all'Ufficio Protocollo, sito a Camerino in  Piazza
Cavour, 19/F (Palazzo Ducale, sede del Rettorato), nei giorni feriali
dal  lunedi'  al  venerdi'  dalle  ore  9,00  alle  13,00.  L'Ufficio
Protocollo restera' chiuso dal 10 al 14 agosto 2015; 
      a mezzo raccomandata con avviso  di  ricevimento,  al  seguente
indirizzo: Universita' degli studi -  Piazza  Cavour,  19/F  -  62032
Camerino (MC). La data di presentazione della domanda e' stabilita  e
comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante; 
      all'indirizzo   PEC   protocollo@pec.unicam.it   se   trasmessa
mediante PEC-ID di cui al D.P.C.M. 27 settembre 2012,  n.  65329.  In
tal  caso  la  domanda  e'  da  intendersi  sottoscritta  con   firma
elettronica avanzata. E' ammesso trasmettere solo  da  altra  casella
PEC; 
      all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it se sottoscritta  con
firma elettronica digitale o qualificata. E' ammesso trasmettere solo
da altra casella PEC; 
      all'indirizzo PEC protocollo@pec.unicam.it  con  documentazione
scansionata (domanda con  sottoscrizione  autografa  +  documento  di
riconoscimento  +  dichiarazione  dei  titoli,  ecc.).   E'   ammesso
trasmettere solo da altra casella PEC. 
    In caso di trasmissione via PEC  il  candidato  deve  specificare
nell'oggetto della mail di trasmissione «Domanda concorso cat. D». La
domanda e gli allegati  alla  medesima  dovranno  essere  inviati  in
formato PDF. Sara' comunque accettato anche il formato  .jpg  per  il
solo documento di riconoscimento. 
    Nell'invio della domanda tramite posta elettronica certificata il
messaggio piu' i file allegati non dovranno  pesare  complessivamente
piu' di due megabyte. L'eventuale  disguido  nel  recapito  di  posta
elettronica certificata determinato dal superamento della  dimensione
massima del messaggio sara' imputabile esclusivamente al candidato. 
    UNICAM  non  assume  responsabilita'  per   la   dispersione   di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici o telematici o comunque  imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 5 
 
 
                        Titoli di preferenza 
 
 
    A parita' di merito i titoli di preferenza secondo  l'ordine  che
segue sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto in
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli di preferenza  di  cui  sopra  si
applicano nell'ordine i seguenti criteri di preferenza: 
      a) la minore eta'; 
      b) il voto piu' alto riportato nel titolo di  studio  richiesto
per l'ammissione al concorso. 
    Ai candidati a parita' di merito sara' richiesto  di  presentare,
entro un termine perentorio, l'autocertificazione dei medesimi titoli
ovvero di indicare esattamente la pubblica amministrazione che ne sia
in possesso. 
                               Art. 6 
 
 
                       Prove d'esame - Diario 
 
 
    Le prove di esame saranno indirizzate a verificare le  conoscenze
e le capacita' teorico-pratiche dei candidati allo svolgimento  delle
mansioni proprie dei  posti  messi  a  concorso  e  verteranno  sulla
conoscenza  di  una   o   piu'   delle   materie   e   ambiti   della
professionalita' ricercata indicate al precedente art. 2. 
    Esse consisteranno in due prove scritte,  una  delle  quali  puo'
essere a contenuto teorico-pratico o  consistente  in  una  serie  di
quesiti a risposta sintetica, ed in  una  prova  orale  sulle  stesse
materie e ambiti delle prove  scritte,  ivi  compresa  la  conoscenza
della lingua inglese a  livello  B1  [indici  CEFR  (Common  European
Framework of Reference) stabiliti dal Consiglio d'Europa]. 
    Le  prove  d'esame  (scritte  ovvero   orali)   prevedono   anche
l'accertamento  della  conoscenza  delle  apparecchiature   e   delle
applicazioni informatiche piu' diffuse: programmi di  videoscrittura,
fogli  di  calcolo,  posta  elettronica,  navigazione  in   Internet,
utilizzo delle stampanti e scanner. 
    Conseguono l'ammissione alla prova orale i  candidati  che  hanno
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno  21/30  o
equivalente. 
    La prova orale si intende superata con una  votazione  di  almeno
21/30 o equivalente. 
    E'  vietato  introdurre  nella  sala  in   cui   si   svolgeranno
l'eventuale preselezione e le prove scritte dispositivi di  qualsiasi
natura  e  tipologia  in  grado  di  collegarsi  tramite  connessioni
wireless o alla normale rete telefonica con qualsiasi  protocollo  in
grado di consultare file, di inviare fotografie ed immagini,  nonche'
apparecchiature a luce infrarossa  o  ultravioletta  di  ogni  genere
ovvero di mettersi in relazione con altri. Solo per motivate  ragioni
il  candidato,  al  momento  della  identificazione,  potra'   essere
autorizzato dalla commissione ad introdurre nella  sala  il  suddetto
dispositivo.   Rimane   fermo   il   potere   della   commissione   e
dell'incaricato della  vigilanza  di  adottare  tutti  gli  opportuni
accorgimenti del caso. Il concorrente che  contravviene  al  suddetto
divieto e' escluso dal concorso. 
    Non e' altresi' permesso ai concorrenti di  comunicare  tra  loro
verbalmente o per iscritto ovvero di mettersi in relazione con altri,
salvo che con gli incaricati della vigilanza o  con  i  membri  della
commissione esaminatrice. 
    Gli elaborati debbono essere scritti esclusivamente,  a  pena  di
nullita', su carta portante il timbro d'ufficio  e  la  firma  di  un
componente della commissione esaminatrice o, nel caso di  svolgimento
delle prove in localita' diverse, da un componente  del  comitato  di
vigilanza. 
    I candidati  non  possono  portare  carta  da  scrivere,  appunti
manoscritti, libri  o  pubblicazioni  di  qualunque  specie.  Possono
consultare soltanto i testi di legge non  commentati  ed  autorizzati
dalla commissione ed i dizionari. 
    Il concorrente che contravviene alle  disposizioni  precedenti  o
comunque abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento  del  tema,
e' escluso dal concorso. Nel caso in  cui  risulti  che  uno  o  piu'
candidati abbiano copiato, in  tutto  o  in  parte,  l'esclusione  e'
disposta nei confronti di tutti i candidati coinvolti. 
    Il Presidente della commissione esaminatrice o  del  comitato  di
vigilanza,   previo   accertamento   dell'identita'   personale   dei
candidati, consentira' l'accesso alla sala  dove  si  svolgeranno  le
prove scritte. 
    Sul sito www.unicam.it, bottone «Avvisi», in  data  21  settembre
2015 sara' pubblicato il diario e la sede dell'eventuale preselezione
(vedere articolo successivo) e/o delle  prove  scritte.  La  suddetta
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli  effetti  e  pertanto
non verra' fornita ai candidati altra comunicazione. 
    I candidati che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento  di
esclusione sono tenuti a presentarsi muniti di un valido documento di
riconoscimento  presso  la  sede  di  esame  in  cui   si   svolgera'
l'eventuale preselezione e/o le prove scritte. 
    L'assenza del candidato all'eventuale preselezione o ad una  sola
delle prove di esame  scritte  sara'  considerata  come  rinuncia  al
concorso qualunque ne sia la causa. 
    Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova  orale  sara'
data comunicazione del giorno, ora e luogo in cui  si  svolgera'  con
almeno 20 giorni di anticipo con l'indicazione del voto riportato  in
ciascuna delle prove scritte e del risultato  della  valutazione  dei
titoli. 
                               Art. 7 
 
 
                            Preselezione 
 
 
    In considerazione del numero di  candidati  ammessi  al  concorso
UNICAM si riserva di far precedere le prove  concorsuali  scritte  da
forme di preselezione  tendenti  ad  accertare  le  attitudini  e  le
competenze dei candidati. 
    I  candidati  saranno  chiamati  a  rispondere,   in   un   tempo
predeterminato ad una serie di quesiti a risposta multipla di cultura
generale e/o sulle stesse materie  e  ambiti  della  professionalita'
ricercata indicate al precedente art. 2. 
    Superano la preselezione e accedono alle prove scritte coloro che
si sono collocati nella relativa graduatoria, formata sulla base  del
numero di risposte fornite, entro i primi 100 posti. Saranno altresi'
ammessi i  candidati  classificati  ex  aequo  nell'ultima  posizione
utile. 
    I candidati portatori di handicap affetti da invalidita' uguale o
superiore all'80% non sono tenuti a sostenere la prova  preselettiva.
Pertanto  i  suddetti  candidati  accedono  direttamente  alle  prove
scritte e dovranno autocertificare  la  condizione  di  portatori  di
handicap affetti da invalidita' uguale o superiore all'80% al momento
dell'identificazione per sostenere la prima delle due prove scritte. 
    Il punteggio  riportato  nella  preselezione  non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito. 
    Sul sito www.unicam.it, bottone «Avvisi», in  data  21  settembre
2015 saranno pubblicate le modalita' di svolgimento e il diario della
prova preselettiva con almeno 15 giorni  di  preavviso.  La  suddetta
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli  effetti  e  pertanto
non verra' fornita ai candidati altra comunicazione. 
    Al medesimo indirizzo Internet di cui sopra il 5° (quinto) giorno
feriale  successivo  allo  svolgimento   della   preselezione   sara'
pubblicato l'elenco dei candidati che hanno superato la  preselezione
e che  accedono  alle  prove  scritte.  In  caso  di  omonimia  sara'
pubblicato il luogo o la data di nascita e, qualora  non  sufficiente
ad  identificare  i  candidati,  entrambi   i   dati.   La   suddetta
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli  effetti  e  pertanto
non verra' fornita ai candidati altra comunicazione. 
    L'assenza del candidato alla preselezione sara' considerata  come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. 
    I candidati che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento  di
esclusione sono tenuti a presentarsi presso la sede di  esame  muniti
di  un  valido  documento  di  riconoscimento.  Il  Presidente  della
commissione  esaminatrice  o  del  comitato  di   vigilanza,   previo
accertamento  dell'identita'  personale  dei  candidati,  consentira'
l'accesso alla sala dove si svolgera' la prova preselettiva. 
    Durante la prova i candidati devono rispettare i divieti previsti
per le prove scritte e indicati nell'articolo precedente. 
                               Art. 8 
 
 
                          Titoli di merito 
 
 
    Il punteggio complessivamente attribuibile ai titoli di merito e'
di punti 30 su complessivi 90 punti o equivalente. 
    Le categorie di titoli valutabili sono le seguenti: 
      1. - Titoli di studio (punteggio max 5/30 o equivalente); 
      2. - Anzianita' di servizio  presso  pubbliche  amministrazioni
(punteggio max 10/30 o equivalente); 
      3. - Pubblicazioni scientifiche e/o lavori originali (punteggio
max 5/30 o equivalente); 
      4.  -  Abilitazioni,  specializzazioni  e   titoli   accademici
(punteggio max 10/30 o equivalente). 
    Al titolo di studio (titolo della categoria 1)  sara'  attribuito
il 100% del punteggio massimo stabilito per la  categoria  rapportato
al voto ottenuto e solo se il voto e' superiore  al  minimo  previsto
per il rilascio del titolo. 
    Per ogni anno di servizio presso PP.AA. (titolo  della  categoria
n. 2) non puo' essere attribuito un punteggio superiore a  punti  1,5
per ogni anno di servizio con  mansioni  inerenti  e  qualificanti  i
posti messi a concorso. Saranno oggetto di valutazione le frazioni di
anno di almeno 6 mesi. 
    Per ogni pubblicazione scientifica  o  lavoro  originale  (titolo
della categoria 3) inerente e qualificante i posti messi  a  concorso
non puo' essere attribuito un punteggio superiore a punti 1 (uno). 
    Per  ogni  abilitazione,  specializzazione  e  titolo  accademico
(titolo della categoria 4) inerente e qualificante i  posti  messi  a
concorso non puo' essere attribuito un punteggio superiore a punti 4. 
    Categorie di titoli di merito valutabili: 
1. - Titoli di studio 
    In questa categoria rientra solo il  titolo  di  studio  «minimo»
richiesto per l'ammissione al  concorso  (Laurea  I  livello,  Laurea
vecchio ordinamento o  magistrale  a  ciclo  unico)  e  non  altri  e
ulteriori titoli di studio di pari grado  o  superiori  (esempio:  2ª
laurea di I livello; laurea  specialistica/magistrale;  dottorato  di
ricerca; master; ecc.). 
    Altri titoli di «studio» accademici  (esempio:  2ª  laurea  di  I
livello;  laurea  specialistica/magistrale;   master;   ecc.)   vanno
indicati nella categoria 4 (Abilitazioni, specializzazioni  e  titoli
accademici). 
    Al fine di evitare una  disparita'  di  trattamento  tra  chi  ha
conseguito la  laurea  di  I  livello  e  successivamente  la  laurea
magistrale/specialistica  e  chi  invece  e'  titolare  della  laurea
vecchio  ordinamento/magistrale  a  ciclo   unico,   la   commissione
valutera'    il    voto    conseguito    della     laurea     vecchio
ordinamento/magistrale a ciclo unico per l'attribuzione dei punti  di
questa  categoria  e  considerera'  lo  stesso  titolo  anche   nella
categoria 4. 
2. - Anzianita' di servizio presso pubbliche amministrazioni 
    Verranno   valutati   i   servizi   svolti    presso    pubbliche
amministrazioni nell'ambito di rapporti di lavoro subordinato a tempo
indeterminato   e   determinato.   Il   candidato   dovra'   indicare
sinteticamente le mansioni svolte. 
3. Pubblicazioni scientifiche e/o lavori originali 
    Le  pubblicazioni  eseguite  in  collaborazione  possono   essere
valutate solo se sia possibile stabilire l'effettivo  contributo  del
candidato; nel caso in cui cio' non sia possibile,  viene  attribuito
un punteggio al titolo, che viene suddiviso per il numero di autori. 
    Il candidato e'  tenuto  a  scrivere  un  breve  riassunto  della
pubblicazione e/o lavori originali. 
4. - Abilitazioni, specializzazioni e titoli accademici 
    In  questa  categoria  rientrano  tutte  le  abilitazioni  e   le
specializzazioni riconosciute dall'ordinamento pubblico e  gli  altri
titoli accademici di grado pari o superiore e  ulteriori  rispetto  a
quello  richiesto  per  l'ammissione  al  concorso.  Esempio:  laurea
magistrale/spec./V.O./magistrale a ciclo unico. 
    La  commissione  puo'  stabilire  ulteriori  criteri   per   ogni
categoria di titoli. 
                               Art. 9 
 
 
                    Formazione della graduatoria 
 
 
    Il punteggio massimo complessivo conseguibile e' di  90  punti  o
equivalente, cosi' ripartito: titoli di  merito  max  punti  30/90  o
equivalente; media delle prove scritte max punti 30/90 o equivalente;
prova orale max punti 30/90 o equivalente. 
    Accedono  alla  graduatoria  di  merito  i  candidati  che  hanno
superato tutte le prove di esame: eventuale  preselezione;  tutte  le
prove scritte; prova orale.  La  graduatoria  provvisoria  di  merito
sara' formata dalla commissione giudicatrice  in  ordine  decrescente
del punteggio determinato sulla base della  votazione  conseguita  da
ogni candidato sommando: 
      1) il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli; 
      2) il punteggio medio delle prove scritte; 
      3) il punteggio della prova orale. 
    La graduatoria finale di merito con l'indicazione  dei  vincitori
sara' formata da UNICAM tenendo conto dei candidati che hanno  titolo
alla riserva e dei titoli di preferenza, rispettivamente, di  cui  ai
precedenti articoli 1 e 5. 
    UNICAM si riserva di attingere  dalla  graduatoria  nel  rispetto
della normativa nel tempo vigente. 
                               Art. 10 
 
 
                Cause di esclusione dalla procedura: 
 
 
    Le cause di esclusione dal concorso sono: 
      1) assenza anche di un solo requisito di ammissione tra  quelli
indicati al  precedente  art.  3  dal  n.  1)  al  n.  6)  o  mancata
dichiarazione degli stessi nella domanda di partecipazione; 
      2) presentazione  della  domanda  oltre  il  trentesimo  giorno
successivo dalla pubblicazione del bando di concorso  nella  Gazzetta
Ufficiale - «Concorsi ed esami». In caso di trasmissione via  PEC  il
termine di presentazione della domanda scade alle  ore  23,59  -  ora
italiana - dell'ultimo giorno utile; 
      3)   assenza   della   sottoscrizione    nella    domanda    di
partecipazione; 
      4)  assenza  della  copia   da   allegare   alla   domanda   di
partecipazione di un valido documento di riconoscimento. Questa causa
di esclusione non si applica se la domanda e' trasmessa con la  posta
elettronica certificata di cui al  D.P.C.M.  27  settembre  2012,  n.
65329 [PEC-ID] o se la domanda e' sottoscritta con firma  elettronica
digitale o qualificata; 
      5) assenza del versamento  entro  il  termine  di  scadenza  di
presentazione della  domanda  di  Euro  20,00  sul  CCB  intestato  a
Universita'  degli   Studi   di   Camerino   quale   contributo   non
rimborsabile. 
                               Art. 11 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il presente bando sara': 
      affisso  all'Albo  dell'Universita'  sito  presso  il   Palazzo
Ducale, piano terra, ingresso «Sala  della  muta»,  Piazza  Cavour  -
Camerino; 
      pubblicato nel sito www.unicam.it, bottone  «bandi»,  tipologia
di bando «Bando di concorso Personale Tecnico amministrativo»; 
      pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   della   Repubblica   -
«Concorsi ed esami»; 
      pubblicizzato su Twitter. 
    La graduatoria finale di merito e dei vincitori sara'  pubblicata
all'Albo dell'Universita' sito presso il Palazzo Ducale, piano terra,
ingresso «Sala della Muta», Piazza Cavour - Camerino e nella Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». 
                               Art. 12 
 
 
                      Trattamento dai personali 
 
 
    Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, i dati forniti  dai
candidati sono raccolti presso UNICAM, per le finalita'  di  gestione
della procedura concorsuale e per la gestione del rapporto di  lavoro
e per gli  altri  adempimenti  a  carico  di  UNICAM  previsti  dalla
normativa nel tempo vigente. 
    Le domande ed i documenti prodotti  dai  candidati  costituiscono
«documenti amministrativi» rispetto ai quali, salvo casi eccezionali,
deve essere esclusa l'esigenza di riservatezza. Tali atti  una  volta
acquisiti alla procedura concorsuale, escono  dalla  sfera  personale
dei  partecipanti  che,  pertanto,   non   assumono   la   veste   di
controinteressati nel giudizio  volto  all'accesso  agli  atti  della
procedura da parte di altro soggetto. 
    UNICAM si riserva di effettuare  i  controlli  sulla  veridicita'
delle dichiarazioni rese. 
                               Art. 13 
 
 
                           Norma di rinvio 
 
 
    Per tutto quanto  non  espressamente  disciplinato  nel  presente
bando, si rinvia alle norme stabilite dal D.R. n. 706 del 20  ottobre
2003  recante  il  «Regolamento  assunzioni  a  tempo   indeterminato
personale tecnico-amministrativo» di UNICAM, al D.P.R. n. 487  del  9
maggio 1994 e s.m.i. e alle leggi vigenti in materia di accesso  agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni  nonche'  alle  disposizioni
contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro del  personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita'. 
    Per informazioni telefonare al n. 0737403001 nei  giorni  feriali
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore  13,00.  Il  suddetto
recapito telefonico sara' disattivato dal 10 al 14 agosto 2015. 
      Camerino, 29 luglio 2015 
 
                                     Il direttore generale: Tapanelli