Concorso per 2 categoria ep area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati (calabria) UNIVERSITA' ''MAGNA GRAECIA'' DI CATANZARO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 2 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 63 del 18-08-2015 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI CATANZARO «MAGNA GRÆCIA» Concorso (Scad. 17 settembre 2015) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti a tempo indeterminato di categoria EP, posizione economica EP1, del ... |
Ente: | UNIVERSITA' ''MAGNA GRAECIA'' DI CATANZARO |
Regione: | CALABRIA |
Provincia: | CATANZARO |
Comune: | CATANZARO |
Data di inserimento: | 19-08-2015 |
Data Scadenza bando | 17-09-2015 |
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Concorso (Scad. 17 settembre 2015)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti a tempo indeterminato di categoria EP, posizione economica EP1, dell'area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati
IL RETTORE Visti gli articoli 51 e 97 della Costituzione della Repubblica italiana; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante norme sull'autonomia universitaria; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, «Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa all'assistenza, integrazione sociale e diritti delle persone handicappate; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le Pubbliche Amministrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, in merito allo snellimento dell'attivita' amministrativa dei procedimenti di controllo e decisione, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili e il relativo regolamento di esecuzione; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di protezione dei dati personali, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68 «Regolamento recante disposizioni sull'utilizzo della posta elettronica certificata, a norma dell'art. 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3»; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 «Codice dell'Amministrazione Digitale», art. 65; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 «codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246», cosi' come modificato dal D.L. 25 gennaio 2010, n. 5; Visto il Regolamento di Ateneo «disciplinante i procedimenti di selezione ed assunzione del personale tecnico ed amministrativo dell'Universita' degli studi di Catanzaro»; Visto il vigente C.C.N.L. del personale tecnico-amministrativo, Comparto Universita'; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 maggio 2009, n. 38524, recante «Disposizioni in materia di rilascio e di uso della casella di posta elettronica certificata assegnata ai cittadini»; Vista la legge 18 giugno 2009, n. 69 ed in particolare l'art. 32 «Eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento dei documenti in forma cartacea»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 2009, n. 189 «Regolamento concernente il riconoscimento dei titoli di studio accademici»; Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni; Visto il decreto legislativo del 15 marzo 2010, n. 66 e successive modificazioni e integrazioni, «Codice dell'ordinamento militare, ed in particolare l'art. 1014; Vista la legge 30 luglio 2010, n. 122, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e competitivita' economica; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, in materia di organizzazione delle Universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' ed efficienza del sistema universitario e in particolare l'art. 18, comma 1, lettere b e c; Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi Magna Græcia di Catanzaro emanato con D.R. n. 657 del 4 luglio 2011 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 160 del 12 luglio 2011; Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183 «Norme in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive e divieto di introdurre, nel recepimento delle direttive dell'Unione europea, adempimenti aggiuntivi rispetto a quelli previsti dalle direttive stesse» ed in particolare l'art. 15; Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli Atenei; Vista la legge 28 giugno 2012, n. 92, recante «Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita» (Riforma Fornero), e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 «Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 23 dicembre 2014 con la quale e' stato approvato, tra l'altro, il bilancio di previsione triennale 2015, 2016 e 2017; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni»; Visto decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62 «Codice di comportamento dei dipendenti P.A.»; Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97, recante «Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013» e in particolare l'art. 7 che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; Considerato che non sono disponibili graduatorie per un profilo analogo a quello ricercato; Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (Legge di stabilita' 2015); Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione dell'8 aprile 2015, con la quale e' stata approvata la programmazione di reclutamento del personale Tecnico-Amministrativo, contingente ordinario 2014 e deliberato, tra l'altro, di bandire un concorso pubblico a n. 2 posti di Cat. EP, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, di cui n. 1 (uno) riservato al personale in servizio presso l'Universita' degli studi di Catanzaro, inquadrato nella categoria immediatamente precedente; Preso atto che con successiva delibera del 20 maggio 2015 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Dotazione Organica di questa Universita', elaborata tenendo in considerazione il personale Tecnico-Amministrativo in servizio presso l'Ateneo, con contratto a tempo determinato ed a tempo indeterminato, in coerenza con le variazioni scaturenti dalla programmazione di reclutamento del personale Tecnico-Amministrativo, contingente ordinario triennio 2013-2015; Visto il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione con annesso Programma per la Trasparenza ed Integrita' dell'Universita' degli studi di Catanzaro, triennio 2015-2017, approvati dal Consiglio di Amministrazione, seduta del 2 marzo 2015; Visto il Sistema di Misurazione e Valutazione delle Performance nonche' il Piano delle Performance dell'Ateneo, triennio 2015-2017, approvati dal Consiglio di Amministrazione, seduta del 1° aprile 2015; Viste la nota prot. Ateneo n. 7727 del 3 giugno 2015, trasmessa al Dipartimento della Funzione Pubblica, con la quale e' stata attivata la procedura di comunicazione preventiva ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, circa il fabbisogno di professionalita' di questo Ateneo; Viste la nota prot. n. 319 del 3 giugno 2015, con la quale e' stata attivata la procedura di mobilita' di comparto ed extra-comparto, ai sensi, rispettivamente, dell'art. 57 del vigente CCNL Comparto Universita' e dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001 avente ad oggetto n. 1 posto di cat. EP, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati; Visto il D.R. n. 803 del 23 luglio 2015 con il quale e' stata nominata la Commissione di esperti per la valutazione della domanda pervenuta nell'ambito della suddetta procedura di mobilita' di comparto ed extra-comparto; Considerato che non si e' ancora concluso l'iter procedurale di selezione del candidato di cui alla suddetta procedura di mobilita'; Considerato altresi', che alla data di emanazione del presente bando, da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica, non e' pervenuta risposta alcuna alla nota prot. n. 7727 del 3 giugno 2015 in ordine al personale da assegnare a seguito del fabbisogno di professionalita' segnalato da questo Ateneo; Preso atto che la vacanza del posto messo a concorso e' subordinata all'esito negativo delle procedure previste dall'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 nonche' dall'art. 57 del vigente CCNL Comparto Universita' e dall'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001; Considerato che, qualora il posto messo a concorso venga coperto mediante assegnazione di personale ai sensi delle procedure attivate, rispettivamente, con una delle succitate note prot. n. 7727 del 3 giugno 2015 e prot. n. 319 del 3 giugno 2015, il presente concorso si intendera' revocato, senza che i candidati possano vantare alcuna pretesa di qualsivoglia natura nei confronti dell'Ateneo; Accertato che i posti per i quali viene richiesta la selezione godono della relativa copertura finanziaria e rientrano nei limiti di spesa di cui all'art. 51, comma 4, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 e nella programmazione del fabbisogno di personale predisposta da questo Ateneo, ai sensi dell'art. 1-ter del D.L. 31 gennaio 2005, n. 7, convertito in legge 31 marzo 2005, n. 43; Dispone: Art. 1 Numero e tipologia dei posti E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 2 posti a tempo indeterminato di categoria EP, posizione economica EP1, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati per le esigenze dell'Amm.ne C.le dell'Ateneo. N. 1 (uno) posto dei 2 (due) oggetto del presente bando, e' riservato al personale in servizio presso l'Universita' degli studi di Catanzaro, appartenente alla cat. D, in possesso degli stessi requisiti previsti per l'accesso dall'esterno, che non sia incorso negli ultimi due anni in sanzioni disciplinari piu' gravi del rimprovero scritto e che non abbia procedimenti disciplinari in corso.
Art. 2 Possesso delle conoscenze e capacita' teorico-pratiche Gli aspiranti debbono possedere le seguenti conoscenze e capacita' teorico-pratiche riconducibili alle competenze proprie dell'Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati: Capacita' di coordinamento, di impulso e di controllo nella gestione di strutture complesse, con elevate competenze tecnico specialistico ed organizzativo gestionali; Capacita' di organizzazione e di gestione delle risorse umane, strumentali e finanziarie; Conoscenza in materia di appalti pubblici; Conoscenza della legislazione sulla sicurezza nei posti di lavoro (decreto legislativo n. 81/2008) con riferimento, in particolare, alle attivita' universitarie: Didattica, Ricerca, Assistenziale; Conoscenza materie informatiche e statistiche per la gestione dei sistemi informativi in uso nelle Universita'; Conoscenza della disciplina sulla di privacy e sicurezza informatica (Decreto legislativo n. 196/2003) e delle discipline relative alla Trasparenza ed Integrita' delle informazioni (Decreto legislativo n. 33/2013), Prevenzione della Corruzione (Legge n. 190/2012); Legislazione universitaria e normativa interna dell'Universita' degli studi di Catanzaro, ivi inclusi i Piani e Programmi adottati dall'Ateneo in tema di Anticorruzione, Trasparenza e Performance (disponibile sul sito www.unicz.it); Conoscenza degli applicativi informatici piu' in uso; Conoscenza di una lingua comunitaria a scelta del candidato tra inglese e francese.
Art. 3 Requisiti di ammissione Per l'ammissione al concorso di cui all'art. 1 e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) Diploma di laurea Vecchio Ordinamento o Laurea Specialistica o Laurea Magistrale e abilitazione professionale. L'abilitazione professionale puo' essere sostituita da particolare qualificazione professionale attinente al ruolo richiesto ricavabile da precedente documentata esperienza lavorativa nella categoria immediatamente inferiore, almeno biennale (24 mesi), prestata alle dipendenze di amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001; oppure Laurea triennale e particolare qualificazione professionale attinente al ruolo richiesto ricavabile da precedente documentata esperienza lavorativa nella categoria immediatamente inferiore, almeno triennale (36 mesi), prestata alle dipendenze di amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001. Per i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e' richiesto il possesso di un titolo di studio equipollente; tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita'; b) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno degli Stati membri dell'Unione europea; c) godimento dei diritti politici; d) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso in base alla normativa vigente; e) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva; f) non aver riportato condanne penali o altre misure che escludano dall'assunzione in servizio o siano causa di destituzione da impieghi presso Pubbliche Amministrazioni; g) insussistenza di vincoli di coniugio o di parentela o di affinita' entro il quarto grado con il Rettore, il Direttore Generale, i membri del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' degli studi di Catanzaro. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere i seguenti requisiti: 1. possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 2. adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati licenziati per motivi disciplinari a norma dei Contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati per i comparti della Pubblica Amministrazione a norma dell'art. 40 decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati licenziati ai sensi dell'art. 1, comma 61, legge n. 622/1996. I candidati sono ammessi al concorso con riserva dell'accertamento dei requisiti prescritti. L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti di ammissione prescritti dal bando. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento economico, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.
Art. 4 Domanda e termini di presentazione La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato al bando di concorso (Allegato A), deve essere indirizzata al Rettore dell'Universita' degli studi di Catanzaro «Magna Græcia», Ufficio Protocollo, viale Europa - Localita' Germaneto di Catanzaro - c.a.p. 88100 Catanzaro e presentata secondo le seguenti modalita' alternative: a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, all'indirizzo sopra indicato; trasmesse per via telematica tramite la modalita' di posta elettronica certificata (Pec) personale del candidato (non sono ammesse PEC istituzionali accreditate ad enti pubblici, privati ecc.) secondo le vigenti disposizioni, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo@cert.unicz.it; presentate direttamente presso l'Ufficio Protocollo, viale Europa - Localita' Germaneto di Catanzaro - c.a.p. 88100 Catanzaro, secondo il seguente orario: da lunedi' a venerdi' dalle ore 9.00 alle ore 13.00 - lunedi' e martedi' dalle ore 15.00 alle ore 16.00. Le domande devono essere inviate entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell'avviso, del presente bando di concorso, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale. (Per coloro che dall'estero utilizzano la modalita' di trasmissione tramite PEC il termine perentorio saranno le ore 23,59 - ora italiana - del 30° giorno). Qualora il termine di scadenza per la presentazione delle domande cada in giorno festivo esso si intende differito al primo giorno non festivo immediatamente successivo. Non saranno considerate domande che perverranno a questa Amministrazione con modalita' diverse da quelle sopra indicate. Le domande e le dichiarazioni sostitutive (ad eccezione di quelle trasmesse mediante modalita' Pec) devono essere sottoscritte dai candidati. Esse devono essere presentate unitamente a copia fotostatica di un documento di identita' del dichiarante in corso di validita' (anche per quelle trasmesse tramite Pec). La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. L'inoltro della domanda tramite PEC (posta elettronica certificata) secondo le previste modalita', considerato che l'autore e' identificato dal sistema informatico attraverso le credenziali di accesso relative all'utenza personale di Pec, e' di per se' sufficiente a rendere valida l'istanza, a considerare identificato l'autore di essa e a ritenere la stessa regolarmente sottoscritta. Ai sensi dell'art. 3, comma 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 maggio 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 25 maggio 2009, per i cittadini che utilizzano il servizio di posta elettronica certificata, l'indirizzo valido ad ogni effetto giuridico, ai fini dei rapporti con le pubbliche amministrazioni, e' quello espressamente rilasciato ai sensi dell'art. 2, comma 1, dello stesso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. La validita' di trasmissione e ricezione del messaggio di PEC e' attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 268. La data di presentazione della domanda e' attestata dal timbro dell'ufficio postale accettante nel caso di presentazione tramite raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero nel caso di invio a mezzo posta elettronica certificata, dalla ricevuta di accettazione, mentre, nel caso di consegna a mano, dalla ricevuta rilasciata dall'Ufficio Protocollo. Nella domanda il candidato dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita': a - cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile) e codice fiscale; b - data e luogo di nascita; c - possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; d - il comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e - di non avere riportato condanne penali (in caso contrario indicare le eventuali condanne riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) e di non avere procedimenti penali pendenti, dei quali eventualmente deve essere specificata la natura; f - possesso del titolo di studio come richiesto dall'art. 3; g - la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h - di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego cui il concorso si riferisce; i - eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di pubblico impiego; l - di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero non essere cessato dal servizio a seguito di licenziamento disciplinare; m - possesso di eventuali titoli di preferenza a parita' di merito, elencati all'art. 7 del presente bando, come previsto dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, posseduti alla data di scadenza del presente bando; n - il domicilio ed il recapito al quale si desidera che vengano effettuate eventuali comunicazioni con l'impegno a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire successivamente; o - l'insussistenza di vincoli di coniugio o di parentela o di affinita' entro il quarto grado con il Rettore, il Direttore Generale, i membri del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' degli studi di Catanzaro. Il candidato deve, inoltre, precisare con riferimento al titolo di studio posseduto, la data del conseguimento, la votazione riportata e l'Universita' presso la quale il titolo e' stato conseguito. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare inoltre di avere adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici ovvero i motivi del mancato godimento. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992 e successive modificazioni ed integrazioni e della legge n. 68/1999, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. Essi dovranno produrre idonea certificazione medica al fine di consentire all'Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti. La mancata indicazione nella domanda degli ausili necessari esonera l'Amministrazione Universitaria da ogni incombenza in merito. Le domande, redatte in conformita' dell'allegato schema «A», dovranno contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni di cui sopra; l'omissione di una sola di esse ne determinera' l'invalidita' con l'esclusione degli aspiranti dal concorso. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli circa la veridicita' del contenuto delle dichiarazioni rese; in caso di falsa dichiarazione sono applicabili le disposizioni previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e dagli articoli 483, 485, e 486 del codice penale. Sulla busta contenente la domanda, ovvero nell'oggetto della mail inviata tramite posta elettronica certificata, deve essere indicata con chiarezza la specifica del concorso: contiene domanda concorso pubblico (02 EP/T-ED). L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali disguidi nel recapito determinati dalla mancata apposizione della predetta dicitura all'esterno della busta o nell'oggetto della mail trasmessa tramite posta elettronica certificata, per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda e per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili all'Amministrazione stessa. Nel caso di invio della domanda tramite posta elettronica certificata i file allegati al messaggio dovranno essere in formato PDF ed il messaggio piu' gli allegati non dovranno pesare complessivamente piu' di due megabyte. L'eventuale disguido nel recapito di posta elettronica certificata determinato dal superamento della dimensione massima del messaggio consentita sara' imputabile esclusivamente al candidato che pertanto non potra' sollevare eccezioni di sorta in merito. I candidati dovranno allegare alla domanda, pena l'esclusione, la ricevuta del bonifico di € 20,00, a favore di questa Universita' sul codice IBAN IT 15 Z 02008 04406 000400006505 - Codice BIC SWIFT: UNCRITMMXXX indicando sulla causale dello stesso bollettino «Contributo partecipazione concorso pubblico» con la specifica del codice concorso (02 EP/T-ED), quale contributo non rimborsabile, per la partecipazione al concorso stesso.
Art. 5 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice sara' costituita, con successivo provvedimento, ai sensi del Regolamento di questo Ateneo, citato nelle premesse, e della vigente normativa. Nel corso della riunione preliminare la Commissione definira' i criteri e le modalita' di valutazione delle prove, in coerenza con quanto previsto dal succitato Regolamento. I criteri di valutazione delle prove saranno formalizzati dalla Commissione giudicatrice nei verbali relativi.
Art. 6 Titoli valutabili Ai titoli sono riservati 30 punti ripartiti nel seguente modo: 1. Titoli di studio e formativi (punteggio max 5): 1.a) max punti 2 - votazione conseguita nel titolo di studio previsto per l'ammissione alla selezione; 1.b) max punti 1 - altri titoli di studio e accademici post-universitari, attinenti al posto da ricoprire; 1.c) max punti 2 - Corsi di formazione certificati e pertinenti al posto da ricoprire, attestati formativi di qualificazione o di specializzazione pertinenti all'ambito professionale del posto da ricoprire. 2. Titoli di esperienza e qualificazione professionale (punteggio max 20): 2.a) max punti 15 (punti 1 per ogni anno o frazione superiore a mesi 6) - incarichi attinenti all'area professionale di cui all'art.1 del presente bando, comportanti la responsabilita' di Strutture/Uffici e che richiedano o il coordinamento di personale oppure il possesso di un'abilitazione professionale, espletati alle dipendenze di istituzioni universitarie o di Amministrazioni i cui rapporti di lavoro siano regolamentati dal C.C.N.L. Comparto Universita'; 2.b) max punti 5 (punti 1 per ogni anno o frazione superiore a mesi 6) - svolgimento di particolari incarichi e/o funzioni professionali attinenti all'area professionale di cui all'art.1 del presente bando, espletati alle dipendenze di istituzioni universitarie o di Amministrazioni i cui rapporti di lavoro siano regolamentati dal C.C.N.L. Comparto Universita'. 3. Titoli di anzianita' (rapporti di lavoro subordinato) (punteggio max 5): Gli anni di servizio effettivo prestato a tempo indeterminato e determinato alle dipendenze di istituzioni universitarie o di Amministrazioni i cui rapporti di lavoro siano regolamentati dal C.C.N.L. Comparto Universita', saranno valutati secondo il seguente punteggio: 3.a) punti 1 per ogni anno o frazione superiore a mesi 6 nella categoria superiore o corrispondente al posto da ricoprire o in quella immediatamente inferiore (ivi incluse le ex qualifiche ivi confluite nonche' i livelli contrattuali equivalenti); 3.b) punti 0,50 per ogni anno o frazione superiore a mesi 6, nelle restanti categorie. Il servizio prestato presso altre Amministrazioni pubbliche (ivi compreso il servizio militare o civile sostitutivo prestato in costanza di rapporto d'impiego) verra' valutato con un punteggio ridotto del 50% rispetto a quanto previsto nei punti 3a) e 3b). Per altre Amministrazioni pubbliche si intendono le Amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001, con esclusione delle istituzioni universitarie o di Amministrazioni i cui rapporti di lavoro siano regolamentati dal C.C.N.L. Comparto Universita'. Dai periodi di servizio devono essere detratti quelli trascorsi in aspettativa per motivi personali o di famiglia ed i periodi di sospensione dal servizio. I titoli da sottoporre alla valutazione della Commissione giudicatrice devono essere inviati entro i termini previsti dal bando in originale o in copia autenticata. Ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, i titoli di studio, i diplomi di specializzazione, i titoli culturali, gli attestati di frequenza a corsi possono essere autocertificati. Per i servizi svolti alle dipendenze di Amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001, il candidato puo' produrre la dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di cui all'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. In ogni caso i titoli presentati devono consentire una corretta ed immediata attribuzione del punteggio da parte della Commissione giudicatrice. Pertanto, le suddette dichiarazioni devono contenere l'indicazione analitica e precisa di tutti gli elementi necessari per la valutazione (es.: votazione riportata nei titoli di studio, durata del rapporto di lavoro - gg/mm/aaaa di inizio e fine rapporto, datore di lavoro, ecc.) utilizzando il modello A. Non e' consentito il semplice riferimento a titoli e a documenti presentati a qualsiasi titolo presso questa o altra Amministrazione. L'Amministrazione si riserva di verificare la veridicita' delle autocertificazioni. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e' effettuata dopo la prova scritta e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. Il risultato della valutazione dei titoli deve essere reso noto agli interessati prima dell'effettuazione della prova orale.
Art. 7 Prove d'esame - Diario Le prove d'esame, volte a verificare le conoscenze e le capacita' teorico-pratiche dei candidati allo svolgimento delle mansioni proprie del posto messo a concorso, consisteranno in una prova scritta anche a contenuto teorico-pratico e una prova orale, comprendente l'accertamento della conoscenza di una lingua comunitaria. I voti sono espressi in trentesimi. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La prova orale verte sulle materie oggetto della prova scritta e sulle altre indicate nel bando di concorso e si intende superata con una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La prova scritta, eventualmente anche a contenuto teorico-pratico, vertera' su una o piu' delle seguenti materie o ambiti: gestione delle risorse umane, strumentali e finanziarie; disciplina in materia di appalti pubblici; legislazione sulla sicurezza nei posti di lavoro (decreto legislativo n. 81/2008) con riferimento, in particolare, alle attivita' universitarie: Didattica, Ricerca, Assistenziale; materie informatiche e statistiche per la gestione dei sistemi informativi in uso nelle Universita'; disciplina sulla di privacy e sicurezza informatica (Decreto legislativo n. 196/2003) e delle discipline relative alla Trasparenza ed Integrita' delle informazioni (Decreto legislativo n. 33/2013), Prevenzione della Corruzione (Legge n. 190/2012); Legislazione universitaria e normativa interna dell'Universita' di Catanzaro (disponibile sul sito http://web.unicz.it/it/page/atti-generali), ivi inclusi i Piani e Programmi adottati dall'Ateneo in tema di Anticorruzione, Trasparenza e Performance (disponibili sul sito www.unicz.it pagine http://web.unicz.it/it/page/anticorruzione-e-trasparenza e http://web.unicz.it/it/page/performance). La prova orale vertera' sulle materie oggetto della prova scritta e prevedra' l'accertamento della conoscenza di una lingua comunitaria a scelta del candidato tra Inglese e Francese, nonche' dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. Successivamente alla scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, mediante pubblicazione nel sito web di questo Ateneo: https://www.unicz.it, pagina http://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-tecnico-amministra tivo verra' data comunicazione dell'ora, del giorno e della sede in cui avra' luogo la prova scritta. Tale pubblicazione avverra' almeno dieci (10) giorni prima dell'espletamento della prova stessa. Tale avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti e pertanto non verra' data ai candidati altra comunicazione per la suddetta prova. I candidati che non abbiano ricevuto alcun provvedimento di esclusione, sono quindi tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, presso la sede d'esame ivi indicata. Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita' provvisto di fotografia, pena la non ammissione alle prove, e di una copia fotostatica del documento stesso che rimarra' agli atti dell'Amministrazione. L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. Ai candidati ammessi a sostenere la prova orale sara' data comunicazione del luogo e del giorno in cui la stessa si svolgera', almeno dieci (10) giorni prima dell'espletamento della prova stessa. Contestualmente sara' data comunicazione del voto riportato dai candidati nella prova scritta. Le sedute per lo svolgimento della prova orale sono pubbliche. Al termine di ogni seduta dedicata alle prove orali la Commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto da ciascuno riportato che sara' affisso nella sede degli esami. La votazione complessiva e' determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli, al voto riportato in ciascuna delle prove d'esame. Qualora il numero di domande pervenute sia tale da pregiudicare il rapido e corretto svolgimento delle procedure selettive, potra' essere introdotta una prova di preselezione, consistente in test a risposta multipla. Tale prova preselettiva, che non e' prova d'esame, e' finalizzata a comprovare il possesso di competenze minime nelle materie oggetto delle prove d'esame e in ordine alle attivita' oggetto del profilo professionale previsto dal bando stesso. Dalla preselezione sono esonerati coloro che, alla data di scadenza per la presentazione delle domande, avranno maturato complessivamente 36 mesi di esperienza lavorativa con rapporto di lavoro subordinato presso istituzioni universitarie e presso Amministrazioni i cui rapporti di lavoro siano regolamentati dal C.C.N.L. Comparto Universita', nella categoria almeno precedente a quella del posto messo a concorso. Con tale esonero si intende riconoscere la professionalita' e la competenza del personale tecnico-amministrativo interno che, oltre ad avere gia' superato una selezione pubblica, e' gia' in possesso dei requisiti minimi d'idoneita' professionale in ambiti di attivita' peculiari dell'Ateneo di Catanzaro. Saranno ammessi a sostenere le prove d'esame, oltre a tutti i candidati in possesso dell'anzianita' di cui sopra, i primi candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione in un numero pari al rapporto di almeno 5 a 1 per ogni posto bandito, ai quali dovranno essere aggiunti gli eventuali pari merito nell'ultima posizione. In tal caso, successivamente alla scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, mediante pubblicazione nel sito web di questo Ateneo: https://www.unicz.it, pagina http://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-tecnico-amministra tivo verra' data comunicazione dell'ora, del giorno e della sede in cui avra' luogo la prova scritta. Tale pubblicazione avverra' almeno dieci (10) giorni prima dell'espletamento della prova stessa. Tale avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti e i candidati sono tenuti a presentarsi, senza ulteriore preavviso, nell'ora e nel giorno previsti presso la sede della prova preselettiva muniti di un documento di riconoscimento provvisto di fotografia, in corso di validita' e di una fotocopia del documento stesso, che rimarra' agli atti dell'Amministrazione. Il punteggio riportato nella predetta preselezione non concorre alla formazione del voto finale di merito. Nel caso venga effettuata la prova preselettiva, in quella stessa sede verra' data comunicazione ai candidati presenti, del giorno in cui verra' pubblicizzato, sul sito web sopra riportato, l'elenco degli ammessi alla prova scritta, nonche' l'ora, il giorno e la sede della stessa.
Art. 8 Titoli di preferenza I candidati che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire all'Universita' degli studi di Catanzaro, Ufficio Protocollo, viale Europa - Localita' Germaneto di Catanzaro - c.a.p. 88100, secondo una delle modalita' alternative di trasmissione previste all'art. 4, entro il termine perentorio di 15 giorni che decorrono dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti attestanti il possesso dei titoli di preferenza ovvero le dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, circa il possesso dei predetti titoli di seguito elencati e gia' indicati nella domanda. Da tali documenti o dalle dichiarazioni sostitutive dovra' risultare il possesso dei predetti titoli alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli circa la veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora da tale controllo emerga la non veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito sono: 1. gli insigniti di medaglia al valore militare; 2. i mutilati ed invalidi di guerra ex-combattenti; 3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5. gli orfani di guerra; 6. gli orfani dei caduti per fatti di guerra; 7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8. i feriti in combattimento; 9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra nonche' i capi di famiglia numerosa; 10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex-combattenti; 11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'Amministrazione che ha indetto il concorso; 18. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19. gli invalidi e i mutilati civili; 20. i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma; A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata dalla minore eta' del candidato come previsto dalla legge n. 127/1997 e successive modificazioni.
Art. 9 Graduatoria di merito Espletate le prove concorsuali, la Commissione giudicatrice redige la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Ai fini della formazione della graduatoria finale, in caso di parita' di merito, si terra' conto dei titoli di preferenza secondo le modalita' previste dal precedente art. 8. La graduatoria finale viene pubblicata mediante affissione all'Albo Ufficiale di questa Universita', presso la sede del Rettorato, nonche' sul sito web di questo Ateneo https://www.unicz.it, alla pagina http://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-tecnico-amministra tivo. L'Amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzare tale graduatoria, per un periodo non superiore a 36 mesi dalla data di approvazione della stessa, per l'eventuale copertura di posti che dovessero risultare vacanti o rendersi successivamente disponibili. Dalla data di pubblicazione della graduatoria finale decorre il termine per eventuali impugnative.
Art. 10 Assunzione in servizio Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro e' disciplinato dai contratti collettivi vigenti anche in riferimento alle cause di risoluzione ed ai termini di preavviso. Ai nuovi assunti sara' corrisposto il trattamento economico spettante a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, i dipendenti si intendono confermati in servizio e viene loro riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.
Art. 11 Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di lavoro Il vincitore, entro trenta giorni dalla data di presa servizio, dovra' nuovamente rendere le dichiarazioni sostitutive circa la sussistenza al momento dell'assunzione in servizio dei seguenti requisiti: cittadinanza godimento dei diritti politici di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero non essere cessato dal servizio a seguito di licenziamento disciplinare. Ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 il vincitore dovra' attestare, altresi', nei modi e nelle forme della dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta': di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilita' previste dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 ovvero di optare per il rapporto di impiego presso questo Ateneo; Astensione in caso di conflitti di interesse, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 62/2013. Il vincitore dovra' altresi' dichiarare, ai sensi dell'art. 145 del decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre 1973, eventuali servizi civili e/o militari prestati. L'Amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Comporta l'immediata risoluzione del contratto la mancata o incompleta consegna della documentazione richiesta o l'omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine prescritto ovvero la mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il termine indicato dall'Amministrazione. Sono esentati dalla produzione della predetta certificazione i vincitori gia' in servizio presso questa Amministrazione.
Art. 12 Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, il Responsabile del procedimento e' il dott. Roberto Sigilli che si avvarra' nella cura del procedimento della dott.ssa Angela Fiorentino - recapito telefonico 0961.3696124 - Fax 0961.3696060 - indirizzo e-mail: fiorentino@unicz.it e della dott.ssa Stefania Abramo - recapito telefonico 0961.3696028 - Fax 0961.3696060 - indirizzo e-mail: abramo@unicz.it.
Art. 13 Trattamento dei dati personali I dati personali forniti dai candidati con la domanda di partecipazione saranno trattati per le finalita' di gestione della procedura selettiva e dell'eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare i diritti di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali). Il Responsabile del trattamento dei dati personali e' il Responsabile del procedimento.
Art. 14 Pubblicita' Del presente bando di concorso sara' data pubblicita' mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Il testo integrale sara' reso noto mediante affissione all'Albo del Rettorato e pubblicazione sul sito web: https://www.unicz.it, alla pagina http://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-tecnico-amministra tivo.
Art. 15 Norme finali e di rinvio Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente bando, si rinvia alle norme stabilite dal Regolamento di Ateneo «disciplinante i procedimenti di selezione ed assunzione del personale tecnico ed amministrativo dell'Universita' degli studi di Catanzaro», alle leggi vigenti in materia di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni, in quanto compatibili, nonche' alle disposizioni contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro del personale tecnico-amministrativo del comparto Universita'. Il presente bando di concorso sara' acquisito al registro della raccolta interna dell'Ateneo. Catanzaro, 31 luglio 2015 Il rettore: Quattrone