Concorso per 2 categoria ep area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati (calabria) UNIVERSITA' ''MAGNA GRAECIA'' DI CATANZARO

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 63 del 18-08-2015
Sintesi: UNIVERSITA' DI CATANZARO «MAGNA GRÆCIA» Concorso (Scad. 17 settembre 2015) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti a tempo indeterminato di categoria EP, posizione economica EP1, del ...
Ente: UNIVERSITA' ''MAGNA GRAECIA'' DI CATANZARO
Regione: CALABRIA
Provincia: CATANZARO
Comune: CATANZARO
Data di inserimento: 19-08-2015
Data Scadenza bando 17-09-2015
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UNIVERSITA' DI CATANZARO «MAGNA GRÆCIA»

Concorso (Scad. 17 settembre 2015)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti a tempo indeterminato di categoria EP, posizione economica EP1, dell'area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati

 
                             IL RETTORE 
 
    Visti gli articoli 51 e 97 della  Costituzione  della  Repubblica
italiana; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, Testo unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli
impiegati  civili  dello  Stato,  e   successive   modificazioni   ed
integrazioni; 
    Vista  la  legge  9  maggio   1989,   n.   168,   recante   norme
sull'autonomia universitaria; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, «Azioni  positive  per  la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa  all'assistenza,
integrazione sociale e diritti delle persone handicappate; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
Pubbliche Amministrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, recante norme  sull'accesso  agli  impieghi  nelle  Pubbliche
Amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi,  dei
concorsi unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei  pubblici
impieghi, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, in merito allo snellimento
dell'attivita'  amministrativa  dei  procedimenti  di   controllo   e
decisione, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili e il relativo regolamento di esecuzione; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante disposizioni  legislative  e  regolamentari  in
materia di documentazione amministrativa, e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni   Pubbliche,   e    successive    modificazioni    ed
integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  in  materia
di protezione dei  dati  personali,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  11  febbraio
2005, n. 68 «Regolamento  recante  disposizioni  sull'utilizzo  della
posta elettronica certificata, a norma dell'art. 27  della  legge  16
gennaio 2003, n. 3»; 
    Visto  il  decreto  legislativo  7  marzo  2005,  n.  82  «Codice
dell'Amministrazione Digitale», art. 65; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 «codice delle
pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6  della  legge
28 novembre 2005, n. 246», cosi' come modificato dal D.L. 25  gennaio
2010, n. 5; 
    Visto il Regolamento di Ateneo «disciplinante i  procedimenti  di
selezione ed  assunzione  del  personale  tecnico  ed  amministrativo
dell'Universita' degli studi di Catanzaro»; 
    Visto il vigente C.C.N.L. del  personale  tecnico-amministrativo,
Comparto Universita'; 
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del  6
maggio 2009, n. 38524, recante «Disposizioni in materia di rilascio e
di uso della casella di posta elettronica  certificata  assegnata  ai
cittadini»; 
    Vista la legge 18 giugno 2009, n. 69 ed in particolare l'art.  32
«Eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento dei documenti in
forma cartacea»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio  2009,
n. 189 «Regolamento  concernente  il  riconoscimento  dei  titoli  di
studio accademici»; 
    Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, in  materia
di ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro  pubblico  e  di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni; 
    Visto  il  decreto  legislativo  del  15  marzo  2010,  n.  66  e
successive modificazioni  e  integrazioni,  «Codice  dell'ordinamento
militare, ed in particolare l'art. 1014; 
    Vista la legge 30 luglio 2010, n. 122, recante misure urgenti  in
materia di stabilizzazione finanziaria e competitivita' economica; 
    Vista  la  legge  30  dicembre  2010,  n.  240,  in  materia   di
organizzazione  delle  Universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare  la  qualita'
ed efficienza del sistema universitario e in particolare  l'art.  18,
comma 1, lettere b e c; 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli  studi  Magna  Græcia  di
Catanzaro emanato con D.R. n. 657 del  4  luglio  2011  e  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n. 160 del 12 luglio 2011; 
    Vista la legge 12 novembre 2011, n.  183  «Norme  in  materia  di
certificati e dichiarazioni sostitutive e divieto di introdurre,  nel
recepimento  delle   direttive   dell'Unione   europea,   adempimenti
aggiuntivi rispetto a quelli previsti dalle direttive stesse»  ed  in
particolare l'art. 15; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, disciplina per
la programmazione, il monitoraggio e la valutazione  delle  politiche
di bilancio e di reclutamento degli Atenei; 
    Vista la legge 28 giugno 2012, n. 92,  recante  «Disposizioni  in
materia di riforma del mercato  del  lavoro  in  una  prospettiva  di
crescita»  (Riforma   Fornero),   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni; 
    Vista la legge 6 novembre  2012,  n.  190  «Disposizioni  per  la
prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione»; 
    Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n.  39  «Disposizioni
in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso
le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati  in  controllo
pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della legge 6  novembre
2012, n. 190; 
    Vista  la  delibera  del  Consiglio  di  Amministrazione  del  23
dicembre 2014 con la  quale  e'  stato  approvato,  tra  l'altro,  il
bilancio di previsione triennale 2015, 2016 e 2017; 
    Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 «Riordino della
disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',  trasparenza  e
diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni»; 
    Visto decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013,  n.
62 «Codice di comportamento dei dipendenti P.A.»; 
    Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97,  recante  «Disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
all'Unione europea - Legge europea 2013» e in  particolare  l'art.  7
che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti  di  lavoro
presso le pubbliche amministrazioni; 
    Considerato che non sono disponibili graduatorie per  un  profilo
analogo a quello ricercato; 
    Vista la legge 23 dicembre 2014, n.  190,  recante  «Disposizioni
per la formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato»
(Legge di stabilita' 2015); 
    Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione dell'8  aprile
2015,  con  la  quale  e'  stata  approvata  la   programmazione   di
reclutamento  del   personale   Tecnico-Amministrativo,   contingente
ordinario 2014 e deliberato, tra  l'altro,  di  bandire  un  concorso
pubblico a n. 2 posti di Cat. EP, area  tecnica,  tecnico-scientifica
ed elaborazione dati, di cui n. 1 (uno)  riservato  al  personale  in
servizio presso l'Universita' degli studi  di  Catanzaro,  inquadrato
nella categoria immediatamente precedente; 
    Preso atto che con successiva delibera  del  20  maggio  2015  il
Consiglio di Amministrazione ha approvato la  Dotazione  Organica  di
questa Universita', elaborata tenendo in considerazione il  personale
Tecnico-Amministrativo in servizio presso l'Ateneo, con  contratto  a
tempo determinato ed  a  tempo  indeterminato,  in  coerenza  con  le
variazioni  scaturenti  dalla  programmazione  di  reclutamento   del
personale  Tecnico-Amministrativo,  contingente  ordinario   triennio
2013-2015; 
    Visto il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione  con
annesso Programma per la Trasparenza ed  Integrita'  dell'Universita'
degli studi di Catanzaro, triennio 2015-2017, approvati dal Consiglio
di Amministrazione, seduta del 2 marzo 2015; 
    Visto il Sistema di Misurazione e Valutazione  delle  Performance
nonche' il Piano delle Performance dell'Ateneo,  triennio  2015-2017,
approvati dal Consiglio di  Amministrazione,  seduta  del  1°  aprile
2015; 
    Viste la nota prot. Ateneo n. 7727 del 3 giugno  2015,  trasmessa
al Dipartimento della  Funzione  Pubblica,  con  la  quale  e'  stata
attivata la procedura di comunicazione preventiva ai sensi  dell'art.
34-bis del decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  circa  il
fabbisogno di professionalita' di questo Ateneo; 
    Viste la nota prot. n. 319 del 3 giugno 2015,  con  la  quale  e'
stata  attivata  la   procedura   di   mobilita'   di   comparto   ed
extra-comparto, ai sensi, rispettivamente, dell'art. 57  del  vigente
CCNL Comparto Universita' e dell'art. 30 del decreto  legislativo  n.
165/2001 avente ad oggetto n. 1  posto  di  cat.  EP,  area  tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati; 
    Visto il D.R. n. 803 del 23 luglio 2015 con  il  quale  e'  stata
nominata la Commissione di esperti per la valutazione  della  domanda
pervenuta  nell'ambito  della  suddetta  procedura  di  mobilita'  di
comparto ed extra-comparto; 
    Considerato che non si e' ancora concluso l'iter  procedurale  di
selezione del candidato di cui alla suddetta procedura di mobilita'; 
    Considerato altresi', che alla data di  emanazione  del  presente
bando, da parte del Dipartimento  della  Funzione  Pubblica,  non  e'
pervenuta risposta alcuna alla nota prot. n. 7727 del 3  giugno  2015
in ordine al personale da  assegnare  a  seguito  del  fabbisogno  di
professionalita' segnalato da questo Ateneo; 
    Preso  atto  che  la  vacanza  del  posto  messo  a  concorso  e'
subordinata all'esito negativo  delle  procedure  previste  dall'art.
34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 nonche' dall'art.  57  del
vigente  CCNL  Comparto  Universita'  e  dall'art.  30  del   decreto
legislativo n. 165/2001; 
    Considerato che, qualora il posto messo a concorso venga  coperto
mediante assegnazione di personale ai sensi delle procedure attivate,
rispettivamente, con una delle succitate note prot.  n.  7727  del  3
giugno 2015 e prot. n. 319 del 3 giugno 2015, il presente concorso si
intendera' revocato, senza che i  candidati  possano  vantare  alcuna
pretesa di qualsivoglia natura nei confronti dell'Ateneo; 
    Accertato che i posti per i quali viene  richiesta  la  selezione
godono della relativa copertura finanziaria e rientrano nei limiti di
spesa di cui all'art. 51, comma 4, della legge 27 dicembre  1997,  n.
449 e nella programmazione del fabbisogno di personale predisposta da
questo Ateneo, ai sensi dell'art. 1-ter del D.L. 31 gennaio 2005,  n.
7, convertito in legge 31 marzo 2005, n. 43; 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Numero e tipologia dei posti 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per titoli  ed  esami,  a  n.  2
posti a tempo indeterminato di categoria EP, posizione economica EP1,
dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione  dati  per  le
esigenze dell'Amm.ne C.le dell'Ateneo. 
    N. 1 (uno) posto dei 2  (due)  oggetto  del  presente  bando,  e'
riservato al personale in servizio presso l'Universita'  degli  studi
di Catanzaro, appartenente alla cat.  D,  in  possesso  degli  stessi
requisiti previsti per l'accesso dall'esterno, che  non  sia  incorso
negli ultimi  due  anni  in  sanzioni  disciplinari  piu'  gravi  del
rimprovero scritto e  che  non  abbia  procedimenti  disciplinari  in
corso. 
                               Art. 2 
 
 
       Possesso delle conoscenze e capacita' teorico-pratiche 
 
 
    Gli  aspiranti  debbono  possedere  le  seguenti   conoscenze   e
capacita'  teorico-pratiche  riconducibili  alle  competenze  proprie
dell'Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati: 
      Capacita' di coordinamento, di impulso  e  di  controllo  nella
gestione di  strutture  complesse,  con  elevate  competenze  tecnico
specialistico ed organizzativo gestionali; 
      Capacita' di organizzazione e di gestione delle risorse  umane,
strumentali e finanziarie; 
      Conoscenza in materia di appalti pubblici; 
      Conoscenza della legislazione  sulla  sicurezza  nei  posti  di
lavoro  (decreto  legislativo  n.  81/2008)   con   riferimento,   in
particolare,  alle  attivita'  universitarie:   Didattica,   Ricerca,
Assistenziale; 
      Conoscenza materie informatiche e statistiche per  la  gestione
dei sistemi informativi in uso nelle Universita'; 
      Conoscenza  della  disciplina  sulla  di  privacy  e  sicurezza
informatica (Decreto legislativo  n.  196/2003)  e  delle  discipline
relative alla Trasparenza ed Integrita' delle  informazioni  (Decreto
legislativo n.  33/2013),  Prevenzione  della  Corruzione  (Legge  n.
190/2012); 
      Legislazione universitaria e normativa interna dell'Universita'
degli studi di Catanzaro, ivi inclusi i Piani  e  Programmi  adottati
dall'Ateneo in tema  di  Anticorruzione,  Trasparenza  e  Performance
(disponibile sul sito www.unicz.it); 
      Conoscenza degli applicativi informatici piu' in uso; 
      Conoscenza di una lingua comunitaria a scelta del candidato tra
inglese e francese. 
                               Art. 3 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione al concorso di cui all'art. 1  e'  richiesto  il
possesso dei seguenti requisiti: 
      a) Diploma di laurea Vecchio Ordinamento o Laurea Specialistica
o Laurea  Magistrale  e  abilitazione  professionale.  L'abilitazione
professionale puo' essere sostituita  da  particolare  qualificazione
professionale attinente al ruolo richiesto ricavabile  da  precedente
documentata  esperienza  lavorativa  nella  categoria  immediatamente
inferiore, almeno biennale (24 mesi),  prestata  alle  dipendenze  di
amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1,  comma  2,  del  decreto
legislativo n. 165 del 2001; 
oppure 
      Laurea triennale  e  particolare  qualificazione  professionale
attinente al ruolo richiesto  ricavabile  da  precedente  documentata
esperienza  lavorativa  nella  categoria  immediatamente   inferiore,
almeno   triennale   (36   mesi),   prestata   alle   dipendenze   di
amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1,  comma  2,  del  decreto
legislativo n. 165 del 2001. 
    Per  i  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  e'
richiesto il possesso di  un  titolo  di  studio  equipollente;  tale
equipollenza dovra' risultare  da  idonea  certificazione  rilasciata
dalle competenti autorita'; 
      b) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno  degli  Stati
membri dell'Unione europea; 
      c) godimento dei diritti politici; 
      d)  idoneita'   fisica   a   svolgere   l'attivita'   prevista.
L'Amministrazione ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita  medica  di
controllo i vincitori del concorso in base alla normativa vigente; 
      e) essere in regola con le norme concernenti  gli  obblighi  di
leva; 
      f) non aver  riportato  condanne  penali  o  altre  misure  che
escludano dall'assunzione in servizio o siano causa  di  destituzione
da impieghi presso Pubbliche Amministrazioni; 
      g) insussistenza di vincoli di coniugio o  di  parentela  o  di
affinita'  entro  il  quarto  grado  con  il  Rettore,  il  Direttore
Generale, i membri del Consiglio di Amministrazione  dell'Universita'
degli studi di Catanzaro. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea   devono
possedere i seguenti requisiti: 
      1. possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti
gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 
      2. adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione al concorso. 
    Non possono accedere al concorso coloro che siano  stati  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo  comma,
lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo  Statuto
degli  impiegati  civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. 
    Non possono essere ammessi al concorso  coloro  che  siano  stati
licenziati per motivi disciplinari a norma dei  Contratti  collettivi
nazionali  di  lavoro  stipulati  per  i  comparti   della   Pubblica
Amministrazione a norma dell'art. 40 decreto legislativo n.  165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni. 
    Non possono essere ammessi al concorso  coloro  che  siano  stati
licenziati ai sensi dell'art. 1, comma 61, legge n. 622/1996. 
    I   candidati   sono   ammessi   al    concorso    con    riserva
dell'accertamento dei requisiti prescritti. 
    L'Amministrazione   puo'   disporre   in   ogni   momento,    con
provvedimento motivato, l'esclusione dal  concorso  per  difetto  dei
requisiti di ammissione prescritti dal bando. 
    L'Amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il  trattamento  economico,
ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001. 
                               Art. 4 
 
 
                 Domanda e termini di presentazione 
 
 
    La domanda  di  partecipazione  al  concorso,  redatta  in  carta
semplice secondo lo schema allegato al bando  di  concorso  (Allegato
A), deve essere indirizzata al Rettore dell'Universita'  degli  studi
di Catanzaro «Magna  Græcia»,  Ufficio  Protocollo,  viale  Europa  -
Localita'  Germaneto  di  Catanzaro  -  c.a.p.  88100   Catanzaro   e
presentata secondo le seguenti modalita' alternative: 
      a mezzo raccomandata con avviso di  ricevimento,  all'indirizzo
sopra indicato; 
      trasmesse per via telematica  tramite  la  modalita'  di  posta
elettronica certificata  (Pec)  personale  del  candidato  (non  sono
ammesse PEC istituzionali accreditate ad enti pubblici, privati ecc.)
secondo le vigenti  disposizioni,  al  seguente  indirizzo  di  posta
elettronica certificata: protocollo@cert.unicz.it; 
      presentate  direttamente  presso  l'Ufficio  Protocollo,  viale
Europa - Localita' Germaneto di Catanzaro - c.a.p.  88100  Catanzaro,
secondo il seguente orario: da lunedi' a venerdi' dalle ore 9.00 alle
ore 13.00 - lunedi' e martedi' dalle ore 15.00 alle ore 16.00. 
    Le domande devono essere inviate entro il termine  perentorio  di
trenta  giorni  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello   di
pubblicazione dell'avviso, del  presente  bando  di  concorso,  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  -  4ª  serie  speciale.
(Per coloro che dall'estero utilizzano la modalita'  di  trasmissione
tramite PEC il termine perentorio saranno le ore 23,59 - ora italiana
- del 30° giorno). 
    Qualora il termine di scadenza per la presentazione delle domande
cada in giorno festivo esso si intende differito al primo giorno  non
festivo immediatamente successivo. 
    Non  saranno  considerate  domande  che  perverranno   a   questa
Amministrazione con modalita' diverse da quelle sopra indicate. 
    Le domande e le dichiarazioni sostitutive (ad eccezione di quelle
trasmesse mediante modalita'  Pec)  devono  essere  sottoscritte  dai
candidati. 
    Esse devono essere presentate unitamente a copia  fotostatica  di
un documento di identita'  del  dichiarante  in  corso  di  validita'
(anche per quelle trasmesse tramite Pec). 
    La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta  ad
autenticazione ai sensi del decreto del Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000. 
    L'inoltro  della   domanda   tramite   PEC   (posta   elettronica
certificata) secondo le previste modalita', considerato che  l'autore
e' identificato dal sistema informatico attraverso le credenziali  di
accesso  relative  all'utenza  personale  di  Pec,  e'  di  per   se'
sufficiente a rendere valida l'istanza,  a  considerare  identificato
l'autore di essa e a ritenere la stessa regolarmente sottoscritta. 
    Ai sensi dell'art. 3, comma 2  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri del 6 maggio 2009  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale il 25 maggio  2009,  per  i  cittadini  che  utilizzano  il
servizio di posta elettronica certificata, l'indirizzo valido ad ogni
effetto  giuridico,  ai  fini   dei   rapporti   con   le   pubbliche
amministrazioni,  e'  quello  espressamente   rilasciato   ai   sensi
dell'art. 2,  comma  1,  dello  stesso  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri. La validita' di trasmissione e ricezione  del
messaggio di PEC  e'  attestata  rispettivamente  dalla  ricevuta  di
accettazione e  dalla  ricevuta  di  avvenuta  consegna  fornite  dal
gestore di posta elettronica ai sensi dell'art.  6  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 268. 
    La data di presentazione della domanda e'  attestata  dal  timbro
dell'ufficio postale accettante nel  caso  di  presentazione  tramite
raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero nel caso  di  invio  a
mezzo posta elettronica certificata, dalla ricevuta di  accettazione,
mentre, nel caso  di  consegna  a  mano,  dalla  ricevuta  rilasciata
dall'Ufficio Protocollo. 
    Nella domanda il candidato dovra'  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita': 
      a - cognome e nome (le donne  coniugate  dovranno  indicare  il
cognome da nubile) e codice fiscale; 
      b - data e luogo di nascita; 
      c - possesso della cittadinanza italiana o  della  cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 
      d - il comune nelle  cui  liste  elettorali  risulta  iscritto,
ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione  dalle
liste medesime; 
      e - di non avere riportato condanne penali (in  caso  contrario
indicare le eventuali condanne riportate, anche se sia stata concessa
amnistia, condono, indulto o  perdono  giudiziale)  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti, dei  quali  eventualmente  deve  essere
specificata la natura; 
      f - possesso del titolo di studio come richiesto dall'art. 3; 
      g - la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      h - di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego cui il concorso si riferisce; 
      i - eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni
e le  cause  di  eventuali  risoluzioni  di  precedenti  rapporti  di
pubblico impiego; 
      l - di non essere stato destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una Pubblica  Amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego
statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera  d),  del  testo
unico delle  disposizioni  concernenti  lo  Statuto  degli  impiegati
civili dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n.  3,  ovvero  non  essere  cessato  dal
servizio a seguito di licenziamento disciplinare; 
      m - possesso di eventuali titoli di  preferenza  a  parita'  di
merito,  elencati  all'art.  7  del  presente  bando,  come  previsto
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e
successive modificazioni ed  integrazioni,  posseduti  alla  data  di
scadenza del presente bando; 
      n - il domicilio ed  il  recapito  al  quale  si  desidera  che
vengano effettuate eventuali comunicazioni con l'impegno a  segnalare
tempestivamente   le    variazioni    che    dovessero    intervenire
successivamente; 
      o - l'insussistenza di vincoli di coniugio o di parentela o  di
affinita'  entro  il  quarto  grado  con  il  Rettore,  il  Direttore
Generale, i membri del Consiglio di Amministrazione  dell'Universita'
degli studi di Catanzaro. 
    Il candidato deve, inoltre, precisare con riferimento  al  titolo
di  studio  posseduto,  la  data  del  conseguimento,  la   votazione
riportata  e  l'Universita'  presso  la  quale  il  titolo  e'  stato
conseguito. 
    I candidati cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea
devono dichiarare inoltre di avere adeguata conoscenza  della  lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici  ovvero  i  motivi
del mancato godimento. 
    I candidati portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge  n.
104/1992 e successive modificazioni ed integrazioni e della legge  n.
68/1999, dovranno fare esplicita richiesta in  relazione  al  proprio
handicap,  riguardo  all'ausilio   necessario   nonche'   l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle  prove.  Essi
dovranno produrre idonea certificazione medica al fine di  consentire
all'Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli  strumenti
atti a garantire i benefici richiesti. La mancata  indicazione  nella
domanda   degli   ausili    necessari    esonera    l'Amministrazione
Universitaria da ogni incombenza in merito. 
    Le domande, redatte  in  conformita'  dell'allegato  schema  «A»,
dovranno contenere in modo esplicito tutte le  dichiarazioni  di  cui
sopra; l'omissione di una sola di esse ne determinera'  l'invalidita'
con l'esclusione degli aspiranti dal concorso. 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli circa la  veridicita'  del  contenuto  delle  dichiarazioni
rese; in caso di falsa dichiarazione sono applicabili le disposizioni
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica  n.
445/2000 e dagli articoli 483, 485, e 486 del codice penale. 
    Sulla busta contenente la domanda, ovvero nell'oggetto della mail
inviata tramite posta elettronica certificata, deve  essere  indicata
con chiarezza la specifica del concorso:  contiene  domanda  concorso
pubblico (02 EP/T-ED). 
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali
disguidi nel recapito determinati  dalla  mancata  apposizione  della
predetta dicitura all'esterno della busta o nell'oggetto  della  mail
trasmessa tramite posta elettronica certificata, per  la  dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del  recapito  da
parte del candidato oppure da mancata  o  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda  e  per  eventuali
disguidi postali o  telegrafici  non  imputabili  all'Amministrazione
stessa. 
    Nel  caso  di  invio  della  domanda  tramite  posta  elettronica
certificata i file allegati al messaggio dovranno essere  in  formato
PDF  ed  il  messaggio  piu'  gli  allegati   non   dovranno   pesare
complessivamente piu'  di  due  megabyte.  L'eventuale  disguido  nel
recapito di posta elettronica certificata determinato dal superamento
della dimensione massima del messaggio  consentita  sara'  imputabile
esclusivamente  al  candidato  che  pertanto  non  potra'   sollevare
eccezioni di sorta in merito. 
    I candidati dovranno allegare alla domanda, pena l'esclusione, la
ricevuta del bonifico di € 20,00, a favore di questa Universita'  sul
codice IBAN IT 15 Z 02008 04406  000400006505  -  Codice  BIC  SWIFT:
UNCRITMMXXX  indicando  sulla   causale   dello   stesso   bollettino
«Contributo partecipazione concorso pubblico» con  la  specifica  del
codice concorso (02 EP/T-ED), quale contributo non rimborsabile,  per
la partecipazione al concorso stesso. 
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione  giudicatrice  sara'  costituita,  con  successivo
provvedimento, ai sensi del  Regolamento  di  questo  Ateneo,  citato
nelle premesse, e della vigente normativa. 
    Nel corso della riunione preliminare la Commissione  definira'  i
criteri e le modalita' di valutazione delle prove,  in  coerenza  con
quanto previsto dal succitato Regolamento. 
    I criteri di valutazione delle prove saranno  formalizzati  dalla
Commissione giudicatrice nei verbali relativi. 
                               Art. 6 
 
 
                          Titoli valutabili 
 
 
    Ai titoli sono riservati 30 punti ripartiti nel seguente modo: 
      1. Titoli di studio e formativi (punteggio max 5): 
        1.a) max punti 2 - votazione conseguita nel titolo di  studio
previsto per l'ammissione alla selezione; 
        1.b) max punti 1  -  altri  titoli  di  studio  e  accademici
post-universitari, attinenti al posto da ricoprire; 
        1.c)  max  punti  2  -  Corsi  di  formazione  certificati  e
pertinenti  al   posto   da   ricoprire,   attestati   formativi   di
qualificazione   o   di   specializzazione   pertinenti    all'ambito
professionale del posto da ricoprire. 
      2.  Titoli  di  esperienza   e   qualificazione   professionale
(punteggio max 20): 
        2.a) max punti 15 (punti 1 per ogni anno o frazione superiore
a mesi  6)  -  incarichi  attinenti  all'area  professionale  di  cui
all'art.1 del  presente  bando,  comportanti  la  responsabilita'  di
Strutture/Uffici e che richiedano o  il  coordinamento  di  personale
oppure il possesso di un'abilitazione professionale,  espletati  alle
dipendenze di istituzioni universitarie o di  Amministrazioni  i  cui
rapporti  di  lavoro  siano  regolamentati  dal   C.C.N.L.   Comparto
Universita'; 
        2.b) max punti 5 (punti 1 per ogni anno o frazione  superiore
a mesi  6)  -  svolgimento  di  particolari  incarichi  e/o  funzioni
professionali attinenti all'area professionale di cui  all'art.1  del
presente   bando,   espletati   alle   dipendenze   di    istituzioni
universitarie o di Amministrazioni i cui  rapporti  di  lavoro  siano
regolamentati dal C.C.N.L. Comparto Universita'. 
      3.  Titoli  di  anzianita'  (rapporti  di  lavoro  subordinato)
(punteggio max 5): 
    Gli anni di servizio effettivo prestato a tempo  indeterminato  e
determinato  alle  dipendenze  di  istituzioni  universitarie  o   di
Amministrazioni i cui rapporti  di  lavoro  siano  regolamentati  dal
C.C.N.L. Comparto Universita', saranno valutati secondo  il  seguente
punteggio: 
      3.a) punti 1 per ogni anno o frazione superiore a mesi 6  nella
categoria superiore o corrispondente  al  posto  da  ricoprire  o  in
quella immediatamente inferiore (ivi incluse  le  ex  qualifiche  ivi
confluite nonche' i livelli contrattuali equivalenti); 
      3.b) punti 0,50 per ogni anno o frazione superiore  a  mesi  6,
nelle restanti categorie. 
    Il servizio prestato presso altre Amministrazioni pubbliche  (ivi
compreso il  servizio  militare  o  civile  sostitutivo  prestato  in
costanza di rapporto d'impiego)  verra'  valutato  con  un  punteggio
ridotto del 50% rispetto a quanto previsto nei punti 3a) e  3b).  Per
altre Amministrazioni pubbliche si intendono  le  Amministrazioni  di
cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001, con
esclusione delle istituzioni universitarie o di Amministrazioni i cui
rapporti  di  lavoro  siano  regolamentati  dal   C.C.N.L.   Comparto
Universita'. 
    Dai periodi di servizio devono essere detratti  quelli  trascorsi
in aspettativa per motivi personali o di famiglia  ed  i  periodi  di
sospensione dal servizio. 
    I  titoli  da  sottoporre  alla  valutazione  della   Commissione
giudicatrice devono essere inviati entro i termini previsti dal bando
in originale o in  copia  autenticata.  Ai  sensi  dell'art.  46  del
decreto del Presidente della Repubblica  n.  445/2000,  i  titoli  di
studio, i  diplomi  di  specializzazione,  i  titoli  culturali,  gli
attestati di frequenza a corsi possono essere autocertificati. Per  i
servizi svolti alle dipendenze di Amministrazioni  pubbliche  di  cui
all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo  n.  165  del  2001,  il
candidato puo' produrre  la  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta' di cui  all'art.  47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000. 
    In ogni caso i titoli presentati devono consentire  una  corretta
ed immediata attribuzione del punteggio da  parte  della  Commissione
giudicatrice. Pertanto, le suddette  dichiarazioni  devono  contenere
l'indicazione analitica e precisa di tutti gli elementi necessari per
la valutazione (es.: votazione riportata nei titoli di studio, durata
del rapporto di lavoro - gg/mm/aaaa di inizio e fine rapporto, datore
di lavoro, ecc.) utilizzando il modello A. 
    Non e' consentito il semplice riferimento a titoli e a  documenti
presentati a qualsiasi titolo presso questa o altra Amministrazione. 
    L'Amministrazione si riserva di verificare la  veridicita'  delle
autocertificazioni. 
    La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,  e'
effettuata dopo  la  prova  scritta  e  prima  che  si  proceda  alla
correzione dei relativi elaborati. Il risultato della valutazione dei
titoli   deve   essere   reso    noto    agli    interessati    prima
dell'effettuazione della prova orale. 
                               Art. 7 
 
 
                       Prove d'esame - Diario 
 
 
    Le prove d'esame, volte a verificare le conoscenze e le capacita'
teorico-pratiche  dei  candidati  allo  svolgimento  delle   mansioni
proprie del posto  messo  a  concorso,  consisteranno  in  una  prova
scritta  anche  a  contenuto  teorico-pratico  e  una  prova   orale,
comprendente  l'accertamento   della   conoscenza   di   una   lingua
comunitaria.  I  voti  sono  espressi   in   trentesimi.   Conseguono
l'ammissione al colloquio i candidati  che  abbiano  riportato  nella
prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente.  La  prova
orale verte sulle materie oggetto della prova scritta e  sulle  altre
indicate nel  bando  di  concorso  e  si  intende  superata  con  una
votazione di almeno 21/30 o equivalente. 
    La   prova   scritta,    eventualmente    anche    a    contenuto
teorico-pratico, vertera' su una o  piu'  delle  seguenti  materie  o
ambiti: 
      gestione delle risorse umane, strumentali e finanziarie; 
      disciplina in materia di appalti pubblici; 
      legislazione sulla  sicurezza  nei  posti  di  lavoro  (decreto
legislativo  n.  81/2008)  con  riferimento,  in  particolare,   alle
attivita' universitarie: Didattica, Ricerca, Assistenziale; 
      materie informatiche e statistiche per la gestione dei  sistemi
informativi in uso nelle Universita'; 
      disciplina sulla di privacy e  sicurezza  informatica  (Decreto
legislativo n. 196/2003) e delle discipline relative alla Trasparenza
ed Integrita' delle informazioni (Decreto  legislativo  n.  33/2013),
Prevenzione della Corruzione (Legge n. 190/2012); 
    Legislazione universitaria e normativa  interna  dell'Universita'
di         Catanzaro          (disponibile          sul          sito
http://web.unicz.it/it/page/atti-generali), ivi  inclusi  i  Piani  e
Programmi adottati dall'Ateneo in tema di Anticorruzione, Trasparenza
e   Performance   (disponibili   sul   sito    www.unicz.it    pagine
http://web.unicz.it/it/page/anticorruzione-e-trasparenza            e
http://web.unicz.it/it/page/performance). 
    La prova orale vertera' sulle materie oggetto della prova scritta
e prevedra' l'accertamento della conoscenza di una lingua comunitaria
a scelta del candidato tra Inglese e Francese, nonche' dell'uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. 
    Successivamente alla scadenza per la presentazione delle  domande
di partecipazione al concorso, mediante pubblicazione nel sito web di
questo          Ateneo:          https://www.unicz.it,          pagina
http://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-tecnico-amministra
tivo verra' data comunicazione dell'ora, del giorno e della  sede  in
cui avra' luogo la prova scritta. Tale pubblicazione avverra'  almeno
dieci (10) giorni prima dell'espletamento della prova stessa. 
    Tale avviso avra' valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  e
pertanto non verra' data ai  candidati  altra  comunicazione  per  la
suddetta prova. 
    I candidati che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento  di
esclusione, sono quindi tenuti a presentarsi, senza alcun  preavviso,
presso la sede d'esame ivi indicata. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  i  candidati  dovranno
essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita'
provvisto di fotografia, pena la non ammissione alle prove, e di  una
copia  fotostatica  del  documento  stesso  che  rimarra'  agli  atti
dell'Amministrazione. 
    L'assenza  del  candidato  alle  prove  sara'  considerata   come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. 
    Ai candidati ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  sara'  data
comunicazione del luogo e del giorno in cui la stessa  si  svolgera',
almeno dieci (10) giorni prima dell'espletamento della prova  stessa.
Contestualmente sara'  data  comunicazione  del  voto  riportato  dai
candidati nella prova scritta. 
    Le sedute per lo svolgimento della prova orale sono pubbliche. 
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alle  prove   orali   la
Commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati  esaminati  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato che sara' affisso  nella
sede degli esami. 
    La  votazione  complessiva  e'  determinata  sommando   il   voto
conseguito  nella  valutazione  dei  titoli,  al  voto  riportato  in
ciascuna delle prove d'esame. 
    Qualora il numero di domande pervenute sia tale  da  pregiudicare
il rapido e corretto svolgimento delle  procedure  selettive,  potra'
essere introdotta una prova di preselezione, consistente  in  test  a
risposta multipla. Tale prova preselettiva, che non e' prova d'esame,
e' finalizzata a comprovare il possesso di  competenze  minime  nelle
materie oggetto delle  prove  d'esame  e  in  ordine  alle  attivita'
oggetto del profilo professionale previsto dal  bando  stesso.  Dalla
preselezione sono esonerati coloro che, alla data di scadenza per  la
presentazione delle domande,  avranno  maturato  complessivamente  36
mesi di esperienza lavorativa  con  rapporto  di  lavoro  subordinato
presso istituzioni  universitarie  e  presso  Amministrazioni  i  cui
rapporti  di  lavoro  siano  regolamentati  dal   C.C.N.L.   Comparto
Universita', nella categoria almeno precedente  a  quella  del  posto
messo  a  concorso.  Con  tale  esonero  si  intende  riconoscere  la
professionalita' e la competenza del personale tecnico-amministrativo
interno che, oltre ad avere gia' superato una selezione pubblica,  e'
gia' in possesso dei requisiti minimi  d'idoneita'  professionale  in
ambiti di attivita' peculiari dell'Ateneo di Catanzaro. 
    Saranno ammessi a sostenere le prove d'esame,  oltre  a  tutti  i
candidati in possesso dell'anzianita' di cui sopra, i primi candidati
utilmente collocati nella graduatoria di preselezione  in  un  numero
pari al rapporto di almeno 5 a 1 per ogni  posto  bandito,  ai  quali
dovranno  essere  aggiunti  gli  eventuali  pari  merito  nell'ultima
posizione. 
    In tal caso, successivamente alla scadenza per  la  presentazione
delle domande di partecipazione al concorso,  mediante  pubblicazione
nel  sito  web  di   questo   Ateneo:   https://www.unicz.it,   pagina
http://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-tecnico-amministra
tivo verra' data comunicazione dell'ora, del giorno e della  sede  in
cui avra' luogo la prova scritta. Tale pubblicazione avverra'  almeno
dieci (10) giorni prima dell'espletamento della prova stessa. 
    Tale avviso avra' valore di notifica a  tutti  gli  effetti  e  i
candidati sono  tenuti  a  presentarsi,  senza  ulteriore  preavviso,
nell'ora  e  nel  giorno  previsti  presso  la   sede   della   prova
preselettiva muniti di un documento di  riconoscimento  provvisto  di
fotografia, in corso di validita' e di una  fotocopia  del  documento
stesso, che rimarra' agli atti dell'Amministrazione. 
    Il punteggio riportato nella predetta preselezione  non  concorre
alla formazione del voto finale di merito. 
    Nel caso venga effettuata la prova preselettiva, in quella stessa
sede verra' data comunicazione ai candidati presenti, del  giorno  in
cui verra' pubblicizzato, sul  sito  web  sopra  riportato,  l'elenco
degli ammessi alla prova scritta, nonche' l'ora, il giorno e la  sede
della stessa. 
                               Art. 8 
 
 
                        Titoli di preferenza 
 
 
    I candidati che abbiano superato  la  prova  orale  dovranno  far
pervenire  all'Universita'  degli   studi   di   Catanzaro,   Ufficio
Protocollo, viale Europa - Localita' Germaneto di Catanzaro -  c.a.p.
88100,  secondo  una  delle  modalita'  alternative  di  trasmissione
previste all'art. 4, entro il termine perentorio  di  15  giorni  che
decorrono dal giorno successivo a quello in cui  hanno  sostenuto  la
prova orale,  i  documenti  attestanti  il  possesso  dei  titoli  di
preferenza  ovvero  le  dichiarazioni  sostitutive,  ai  sensi  degli
articoli 46 e 47 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000, circa il possesso dei predetti titoli di seguito elencati e
gia' indicati nella domanda. 
    Da  tali  documenti  o  dalle  dichiarazioni  sostitutive  dovra'
risultare il possesso dei predetti titoli alla data di  scadenza  del
termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso. 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli  circa  la  veridicita'  delle  dichiarazioni  sostitutive.
Qualora da tale controllo emerga la  non  veridicita'  del  contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera,  fermo  restando  quanto  previsto  dall'art.  76  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono: 
      1. gli insigniti di medaglia al valore militare; 
      2. i mutilati ed invalidi di guerra ex-combattenti; 
      3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5. gli orfani di guerra; 
      6. gli orfani dei caduti per fatti di guerra; 
      7. gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8. i feriti in combattimento; 
      9. gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10.  i  figli  dei  mutilati  e  degli   invalidi   di   guerra
ex-combattenti; 
      11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12. i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16.  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'Amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
      18. i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19. gli invalidi e i mutilati civili; 
      20. i militari volontari delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma; 
    A parita' di merito e di titoli,  la  preferenza  e'  determinata
dalla minore eta' del candidato come previsto dalla legge n. 127/1997
e successive modificazioni. 
                               Art. 9 
 
 
                        Graduatoria di merito 
 
 
    Espletate  le  prove  concorsuali,  la  Commissione  giudicatrice
redige la graduatoria di merito secondo  l'ordine  decrescente  della
votazione complessiva riportata da ciascun candidato. 
    Ai fini della formazione della graduatoria  finale,  in  caso  di
parita' di merito, si terra' conto dei titoli di  preferenza  secondo
le modalita' previste dal precedente art. 8. 
    La  graduatoria  finale  viene  pubblicata  mediante   affissione
all'Albo  Ufficiale  di  questa  Universita',  presso  la  sede   del
Rettorato, nonche' sul sito web di questo Ateneo https://www.unicz.it,
alla                                                           pagina
http://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-tecnico-amministra
tivo. 
    L'Amministrazione si riserva la possibilita' di  utilizzare  tale
graduatoria, per un periodo non superiore a 36  mesi  dalla  data  di
approvazione della stessa, per l'eventuale  copertura  di  posti  che
dovessero risultare vacanti o rendersi successivamente disponibili. 
    Dalla data di pubblicazione della graduatoria finale  decorre  il
termine per eventuali impugnative. 
                               Art. 10 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    Il contratto individuale specifica che il rapporto di  lavoro  e'
disciplinato dai contratti collettivi vigenti  anche  in  riferimento
alle cause di risoluzione ed ai termini di preavviso. 
    Ai nuovi  assunti  sara'  corrisposto  il  trattamento  economico
spettante  a   norma   delle   vigenti   disposizioni   normative   e
contrattuali. 
    Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il  periodo
di prova senza che il rapporto di lavoro sia  stato  risolto  da  una
delle parti, i dipendenti si intendono confermati in servizio e viene
loro riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli
effetti. 
                               Art. 11 
 
 
                     Presentazione dei documenti 
             per la costituzione del rapporto di lavoro 
 
 
    Il vincitore, entro trenta giorni dalla data di  presa  servizio,
dovra' nuovamente  rendere  le  dichiarazioni  sostitutive  circa  la
sussistenza al  momento  dell'assunzione  in  servizio  dei  seguenti
requisiti: 
      cittadinanza 
      godimento dei diritti politici 
      di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento
e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai
sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo  unico  delle
disposizioni concernenti lo  statuto  degli  impiegati  civili  dello
Stato, approvato con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3, ovvero non essere cessato dal servizio a  seguito
di licenziamento disciplinare. 
    Ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 il vincitore dovra' attestare, altresi', nei modi e nelle
forme della dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta': 
      di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato  e  di
non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilita'  previste
dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 ovvero di optare per
il rapporto di impiego presso questo Ateneo; 
    Astensione in caso  di  conflitti  di  interesse,  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 62/2013. 
    Il vincitore dovra' altresi' dichiarare, ai sensi  dell'art.  145
del decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del  29  dicembre
1973, eventuali servizi civili e/o militari prestati. 
    L'Amministrazione  provvedera'  ad  effettuare  idonei  controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art.
71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    Comporta l'immediata  risoluzione  del  contratto  la  mancata  o
incompleta  consegna  della  documentazione  richiesta   o   l'omessa
regolarizzazione della documentazione stessa nel  termine  prescritto
ovvero la mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro
il termine indicato dall'Amministrazione. 
    Sono esentati dalla produzione della  predetta  certificazione  i
vincitori gia' in servizio presso questa Amministrazione. 
                               Art. 12 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche
ed integrazioni, il Responsabile del procedimento e' il dott. Roberto
Sigilli che si avvarra' nella cura del  procedimento  della  dott.ssa
Angela  Fiorentino  -  recapito   telefonico   0961.3696124   -   Fax
0961.3696060 - indirizzo e-mail: fiorentino@unicz.it e della dott.ssa
Stefania Abramo - recapito telefonico 0961.3696028 - Fax 0961.3696060
- indirizzo e-mail: abramo@unicz.it. 
                               Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  con  la  domanda  di
partecipazione saranno trattati per le finalita'  di  gestione  della
procedura selettiva e dell'eventuale stipula e gestione del contratto
di lavoro. 
    In  qualsiasi  momento  gli  interessati  potranno  esercitare  i
diritti di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196  (Codice
in materia di protezione dei dati personali). 
    Il  Responsabile  del  trattamento  dei  dati  personali  e'   il
Responsabile del procedimento. 
                               Art. 14 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Del presente bando di concorso sara'  data  pubblicita'  mediante
avviso pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4ª  serie  speciale
«Concorsi ed esami». Il testo  integrale  sara'  reso  noto  mediante
affissione all'Albo del  Rettorato  e  pubblicazione  sul  sito  web:
https://www.unicz.it,                   alla                    pagina
http://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-tecnico-amministra
tivo. 
                               Art. 15 
 
 
                      Norme finali e di rinvio 
 
 
    Per tutto quanto  non  espressamente  disciplinato  nel  presente
bando, si rinvia alle  norme  stabilite  dal  Regolamento  di  Ateneo
«disciplinante  i  procedimenti  di  selezione  ed   assunzione   del
personale tecnico ed amministrativo dell'Universita' degli  studi  di
Catanzaro», alle leggi vigenti in materia di  accesso  agli  impieghi
nelle pubbliche amministrazioni, in quanto compatibili, nonche'  alle
disposizioni contenute nei contratti collettivi nazionali  di  lavoro
del personale tecnico-amministrativo del comparto Universita'. 
    Il presente bando di concorso sara' acquisito al  registro  della
raccolta interna dell'Ateneo. 
      Catanzaro, 31 luglio 2015 
 
                                                Il rettore: Quattrone