Concorso per 1 dirigente di seconda fascia (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 63 del 18-08-2015
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA Cocorso (Scad. 17 settembre 2015) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di II fascia, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 19-08-2015
Data Scadenza bando 17-09-2015
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

Cocorso (Scad. 17 settembre 2015)

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di II fascia, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la Costituzione della Repubblica italiana,  in  particolare
gli artt. 3 e 97; 
    Visto il Testo Unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al D.P.R. 10.1.1957, n. 3; 
    Visto il D.P.R. 3.5.1957, n. 686, contenente norme di  esecuzione
del sopracitato testo unico; 
    Vista la Legge 23.8.1988, n. 370,  con  la  quale  viene  abolita
l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione  presso
le amministrazioni pubbliche; 
    Vista la Legge 9.5.1989, n. 168; 
    Vista la Legge 7.8.1990, n. 241,  recante  norme  in  materia  di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni ed  il  relativo
regolamento di Ateneo di attuazione vigente; 
    Vista  la  Legge  5.2.1992,  n.  104,  che   detta   i   principi
dell'ordinamento  in  materia  di  diritti,  integrazione  sociale  e
assistenza delle persone handicappate; 
    Visto il D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai posti  di  lavoro
presso le Amministrazioni Pubbliche; 
    Visto il  D.P.R.  9.5.1994,  n.  487  e  successive  modifiche  e
integrazioni,  le  cui  norme  regolamentano  l'accesso  ai  pubblici
impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento
dei concorsi; 
    Vista la Legge 15.5.1997, n. 127, riguardante misure urgenti  per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Vista la Legge 16.6.1998, n. 191, che, tra  l'altro,  modifica  e
integra la sopracitata Legge 15.5.1997, n. 127; 
    Vista  la  Legge  12.3.1999,  n.  68  e  successive  modifiche  e
integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; 
    Visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445, recante il Testo Unico  delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il Decreto Legislativo 30.3.2001,  n.  165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni Pubbliche e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il vigente CCNL relativo al personale dell'Area  VII  della
dirigenza  dell'Universita'  e  Istituzioni  ed  Enti  di  Ricerca  e
Sperimentazione; 
    Visto il Decreto Legislativo 30.6.2003, n.  196,  in  materia  di
protezione dei dati personali ed il vigente regolamento di Ateneo per
il trattamento dei dati sensibili e giudiziari; 
    Visto il D.Lgs. 11.4.2006, n. 198, recante il codice  delle  pari
opportunita' tra uomo e  donna,  a  norma  dell'art.  6  della  Legge
28.11.2005, n. 246; 
    Visto il Decreto Interministeriale del 9.7.2009 di  equiparazione
tra i diplomi di laurea vecchio  ordinamento,  lauree  specialistiche
(LS) ex D.M. 509/99 e lauree magistrali (LM) ex D.M. 270/04  ai  fini
della partecipazione ai pubblici concorsi; 
    Vista la Legge 6.11.2012, n. 190, recante  «Disposizioni  per  la
prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita'
nella Pubblica Amministrazione»; 
    Visto il D.Lgs. 14.3.2013, n. 33, in materia di  «Riordino  della
disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',  trasparenza  e
diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni»; 
    Visto il D.Lgs. 8.4.2013, n. 39 recante «Disposizioni in  materia
di  inconferibilita'  e  incompatibilita'  di  incarichi  presso   le
Pubbliche Amministrazioni e presso  gli  Enti  privati  in  controllo
pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della Legge  6.11.2012,
n. 190»; 
    Vista la Legge 6.8.2013, n. 97, in materia di  «Disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
all'Unione Europea - Legge europea 2013» e in  particolare  l'art.  7
che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti  di  lavoro
presso le pubbliche amministrazioni; 
    Vista la Legge 23.12.2014, n. 190, circa le disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato  (Legge  di
Stabilita' 2015); 
    Vista la delibera del 24.3.2015 con  la  quale  il  Consiglio  di
Amministrazione ha approvato, tra  l'altro,  l'istituzione  di  n.  1
posto di Dirigente di II Fascia; 
    Accertata l'inesistenza di graduatorie  utili  di  concorsi  gia'
espletati, in relazione alla specifica professionalita' richiesta; 
    Vista la Nota del 16.4.2015,  Prot.  0019114,  con  la  quale  il
Direttore Generale richiede al Dipartimento della  Funzione  Pubblica
della Presidenza del Consiglio  dei  ministri  l'autorizzazione  alla
copertura del posto suddetto ai sensi  dell'art.  34,  comma  6,  del
D.Lgs. 30.3.2001, n.  165,  come  modificato  dall'art.  5  del  D.L.
24.6.2014, n. 90; 
    Vista la circolare Prot. n. 0019298/15 del  17.4.2015  avente  ad
oggetto l'avviso di mobilita' esterna ai sensi dell'art.  30  del  D.
Lgs. 165/2001 e dell'art. 28 del CCNL Area VII del  5.3.2008  che  ha
dato esito negativo; 
    Considerato che il Dipartimento  della  Funzione  Pubblica  della
Presidenza del Consiglio dei ministri non ha comunicato, nei  termini
previsti dalla legge, alcuna assegnazione di personale  collocato  in
disponibilita' in possesso della professionalita' richiesta; 
    Ritenuto pertanto di poter procedere  all'avvio  della  procedura
concorsuale; 
    Visto il decreto n.  446/2014  del  19.2.2014  con  il  quale  il
Direttore Generale stabilisce un  contributo  per  spese  generali  e
postali di euro 10,00 per la partecipazione ai concorsi  indetti  per
l'assunzione di personale tecnico - Amministrativo e di dirigente; 
    Visto il vigente «Regolamento per  l'accesso  alla  qualifica  di
Dirigente  di  II  fascia  e  per  il   conferimento   di   incarichi
dirigenziali a tempo determinato»; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                Numero dei posti e profilo richiesto 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per  esami,  a  n.  1  posto  di
dirigente di II Fascia con rapporto di  lavoro  subordinato  a  tempo
indeterminato presso l'Universita' degli Studi di  Milano  -  Bicocca
per il profilo professionale di seguito delineato. 
    Competenze e conoscenze  richieste:  comprovata  capacita'  nella
gestione e nel coordinamento di un numero ingente di risorse umane. 
    Conoscenza dei  modelli  organizzativi  al  fine  di  individuare
soluzioni  che  rendano  piu'   efficiente   ed   efficace   l'azione
amministrativa  e  che  ottimizzino  l'organizzazione   del   lavoro.
Comprovata capacita' nel predisporre e mettere in atto  strategie  di
pianificazione a lungo e  medio  termine  per  garantire  il  massimo
ritorno dell'investimento e la  scalabilita'  nelle  funzioni  e  nel
tempo di strutture complesse quali quelle in ambito  ICT.  Attitudine
alla gestione delle condizioni al contorno e capacita' di  previsione
in un ambiente orientato all'innovazione  e  a  elevata  variabilita'
come quello  ICT.  Spiccata  attitudine  al  lavoro  per  progetti  e
obiettivi  per  il  coordinamento  di  progetti  interdisciplinari  o
trasversali. Comprovata capacita' nel rapportarsi e nell'interpretare
le  esigenze  del  vertice  nell'ambito  dell'impostazione  e   della
programmazione  delle   linee   di   sviluppo   dell'amministrazione.
Capacita' di  leadership  e  esperienza  nel  coordinamento  e  nella
partecipazione alle attivita' di analisi e sviluppo interne  ai  vari
organismi e consorzi nazionali che determineranno le  evoluzioni,  le
scelte implementative  e  le  normative  in  ambito  ICT.  Comprovata
capacita' nell'analisi dei processi e  delle  interdipendenze  tra  i
processi con particolare  riferimento  alla  loro  modellizzazione  e
ingegnerizzazione  per  la  mappatura  di  questi   su   un   sistema
informativo  di  elevata  complessita'.  Comprovata  capacita'  nella
risoluzione   di   problematiche    organizzative    connesse    alla
progettazione  e  all'utilizzo  di  sistemi  informatici   complessi.
Conoscenza dei metodi,  delle  tecniche  e  degli  strumenti  per  la
pianificazione, realizzazione e conduzione di progetti informatici in
conformita'  ISO,  IEEE  e  altri  standard   rilevanti.   Comprovata
capacita' nell'amministrazione di un sistema  informativo  complesso,
nel coordinamento del suo sviluppo e della sua manutenzione evolutiva
a tutti i livelli, nonche' nel governo delle scelte  strategiche  che
ne determinano gli sviluppi funzionali e le evoluzioni tecnologiche. 
    In   particolare   sono   richieste   le   seguenti    conoscenze
riconducibili alle competenze di cui sopra: 
    Approfondita competenza nel campo della normativa concernente gli
appalti di forniture di  beni  e  servizi  di  natura  tecnologica  e
informatica, con particolare riferimento alla predisposizione di atti
di  gara  per  acquisto  di  beni  e  servizi  di   natura   tecnica.
Approfondita competenza nel campo delle normative e delle linee guida
concernenti i modelli e vincoli di legge ai quali  devono  sottostare
funzionalita'  e  servizi  offerti  dai  sistemi  informativi   delle
Universita'.  Approfondita  competenza  nella  definizione  e   nella
misurazione dei parametri di efficacia e efficienza business oriented
quali: TCO, ROI, CAPEX e OPEX. Approfondita conoscenza degli standard
internazionali di best practice  (ITIL,  COBIT,  PMBoK,  Prince2...).
Approfondita  competenza  in  materia  di  protocolli  di   sicurezza
informatica  e  di  firma  digitale.  Approfondita  competenza  nella
progettazione,  sviluppo  e  amministrazione  di  infrastrutture  per
Sistemi Informativi  (dal  progetto  dell'infrastruttura  passiva  di
cablaggio strutturato, al progetto della parte attiva di  rete  e  di
data center). Approfondita competenza nella progettazione di  sistemi
gestionali di tipo ERP (dagli aspetti architetturali,  ai  flussi  di
processo,   alle   anagrafiche   comuni,   all'interfaccia   utente).
Approfondita  conoscenza  dei  metodi  e  delle   tecniche   per   la
pianificazione e progettazione di sistemi di  identity  management  e
AAA centralizzati e federati. Approfondita competenza  dei  metodi  e
delle tecniche per la pianificazione  di  sistemi  informativi  e  di
telecomunicazione, per l'elaborazione di studi di fattibilita' e  per
la realizzazione di progetti. Approfondita competenza nell'analisi di
modelli di riscontro e nella formulazione di piani di verifica per il
monitoraggio e/o collaudo di forniture di beni e servizi informatici.
Approfondita  conoscenza  dei  criteri  e  delle  tecniche   per   la
definizione di piani per la sicurezza di sistemi  informativi,  anche
in  relazione  all'applicazione  della   normativa   sulla   privacy.
Approfondita conoscenza  delle  tecniche  di  virtualizzazione  e  di
consolidamento server in contesti di data center  distribuiti  e  con
siti  di  Disaster  Recovery  e   dei   paradigmi   distribuiti   per
l'implementazione dei servizi in cloud e per infrastrutture di rete e
servizi in contesti SDN.  Approfondita  conoscenza  delle  principali
architetture dei sistemi operativi, dei paradigmi  dei  linguaggi  di
programmazione  e  delle  tecniche  per  data  warehouse  e  Business
Intelligence. 
    Approfondita  conoscenza  dei   protocolli   e   degli   standard
internazionali in ambito ICT (ISO, IEEE, IETF...), dei  protocolli  e
degli  standard  internazionali  per  infrastrutture   di   cablaggio
strutturato (TIA/EIA e ISO/IEC),  dei  protocolli  e  degli  standard
internazionali per infrastrutture di rete e data center (IEEE,  IETF,
ISO, TIA...). 
    Approfondita conoscenza nel campo degli appliance e dei  software
in  ambito  sicurezza,  AAA  e  networking,   delle   tecnologie   di
internetworking in ambienti complessi con  elevata  disponibilita'  e
degli standard, dei protocolli e  delle  tecnologie  per  il  «triple
play» Dati/Voce/Video. 
    Conoscenza della lingua inglese. 
                               Art. 2 
 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti generali: 
      a) titolo di studio: Laurea triennale nelle classi:  Ingegneria
dell'Informazione, Scienze Matematiche, Scienze e Tecnologie  Fisiche
e Scienze e Tecnologie Informatiche e titoli  ad  esse  equipollenti;
Diploma  di  laurea  conseguito   secondo   l'ordinamento   didattico
universitario  previgente  all'entrata  in  vigore  del  D.M.  509/99
(vecchio ordinamento), laurea specialistica/magistrale nelle  classi:
Matematica, Informatica, Fisica, Ingegneria  Elettronica,  Ingegneria
Informatica, Ingegneria delle  Telecomunicazioni  e  titoli  ad  esse
equipollenti.  Per  i  titoli  di  studio  conseguiti  all'estero  e'
richiesta la dichiarazione di equipollenza  ai  sensi  della  vigente
normativa    in     materia     (sito     web     di     riferimento:
https://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu
nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-
titoli-di-studio-/presentazione.aspx) ovvero dichiarazione  di  avvio
della richiesta di equivalenza al  titolo  di  studio  richiesto  dal
bando secondo la procedura di cui all'art. 38 del D.Lgs. 165/2001; 
      b) eta' non inferiore agli anni 18; 
      c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di
altro Stato membro della Unione Europea. In applicazione dell'art.  7
della Legge 97/2013 di cui in premessa possono  partecipare  anche  i
familiari dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  Europea  non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche'  i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      d) godimento dei diritti civili e politici; 
      e) idoneita' fisica all'impiego (l'Amministrazione ha  facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla normativa vigente); 
      f) essere in posizione regolare  nei  riguardi  degli  obblighi
militari (per i nati fino all'anno 1985). 
    Non possono accedere  agli  impieghi  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo  comma,
lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con  D.P.R.  10.1.1957,
n. 3  e  coloro  che  siano  stati  licenziati  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi  e  comunque  con
mezzi fraudolenti. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea  o  loro
familiari o cittadini di Paesi terzi di cui alla  precedente  lettera
c) devono possedere i seguenti requisiti: 
      1. godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      2. essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      3. avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive alternative: 
      g) dipendenti di ruolo delle amministrazioni pubbliche,  muniti
di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o,  se
in  possesso  del   dottorato   di   ricerca   o   del   diploma   di
specializzazione conseguito  presso  le  scuole  di  specializzazione
individuate con DPCM, di concerto con il MIUR,  almeno  tre  anni  di
servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali  e'
richiesto il possesso del dottorato  di  ricerca  o  del  diploma  di
laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni  statali  reclutati  a
seguito di corso-concorso,  il  periodo  di  servizio  e'  ridotto  a
quattro anni; 
      h) soggetti, muniti di diploma di  laurea,  in  possesso  della
qualifica  di  dirigente  in  enti  e  strutture  pubbliche  che  non
rientrano nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del Decreto
Lgs. 165/2001, che abbiano svolto per almeno  due  anni  le  funzioni
dirigenziali; 
      i) soggetti, muniti di diploma di laurea, che  hanno  ricoperto
incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche  per
un periodo non inferiore a cinque anni; 
      j) cittadini italiani,  forniti  di  idoneo  titolo  di  studio
universitario, che hanno  maturato,  con  servizio  continuativo  per
almeno  quattro  anni  presso  enti  od   organismi   internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali  per  l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. 
    Tutti gli incarichi dirigenziali devono  essere  stati  conferiti
con provvedimento formale dell'autorita' competente in base a  quanto
prevedono gli ordinamenti dell'Amministrazione o dell'Ente  al  quale
il candidato appartiene. 
    Lo svolgimento di funzioni e incarichi dirigenziali di  cui  alle
lettere h) e i) deve essere comprovato dalla direzione  di  strutture
organizzative complesse, dalla programmazione,  dal  coordinamento  e
controllo delle attivita' degli  uffici  sottoposti,  dalla  gestione
autonoma  di  risorse  umane,  strumentali   ed   economiche,   dalla
definizione di obiettivi e standard di prestazione e  qualita'  delle
attivita' delle strutture sotto ordinate, nell'ambito di finalita' ed
obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali  di
livello superiore o dagli organi di governo  dell'amministrazione  di
appartenenza del candidato. 
    I titoli di studio e i titoli  accademici  conseguiti  all'estero
devono aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande  di  partecipazione  al  concorso,  la
necessaria equipollenza ai titoli di studio e  ai  titoli  accademici
italiani rilasciata dalle competenti autorita' ai sensi della vigente
normativa in materia ovvero  il  candidato  deve  dichiarare  l'avvio
della  richiesta  di  equivalenza  del  titolo  posseduto  al  titolo
richiesto dal bando con la procedura di cui all'art.  38  del  D.Lgs.
165/2001. 
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero o richiesta  di
equivalenza del titolo  posseduto  al  titolo  richiesto  dal  bando,
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo  per
la presentazione  della  domanda  di  ammissione.  I  candidati  sono
ammessi al concorso con riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre  in  qualunque   momento,   con
comunicazione motivata del Rettore,  l'esclusione  dal  concorso  per
difetto dei requisiti prescritti. 
                               Art. 3 
 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
 
    Le domande di partecipazione dovranno essere redatte a macchina o
in stampatello utilizzando il modello allegato al  presente  bando  o
fotocopia  dello  stesso   e   indirizzate   al   Magnifico   Rettore
dell'Universita'  degli  Studi  di  Milano  -  Bicocca  e  presentate
direttamente all'Ufficio Protocollo e Posta, edificio U6,  IV  piano,
stanza n. 4043c, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1,  Milano,  nei  giorni  di
Lunedi' - Martedi' - Giovedi' dalle ore 9 alle ore 11.45 e dalle  ore
14.30 alle ore 15.30 e nei giorni di Mercoledi' e Venerdi' dalle  ore
9 alle ore 11.45  o  spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento, con esclusione di  qualsiasi  altro  mezzo,  al  Settore
Reclutamento, Ufficio Concorsi, Universita' degli Studi di  Milano  -
Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1 - 20126 Milano, entro  il  termine
perentorio di giorni trenta  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a
quello  della  pubblicazione  del  presente  decreto  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica. Qualora  tale  termine  scada  in  giorno
festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile. 
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
    Sono altresi' ritenute valide le domande  inviate  tramite  Posta
Elettronica Certificata  (PEC)  all'indirizzo  di  posta  elettronica
certificata  dell'Universita'  degli  Studi   di   Milano -   Bicocca
(ateneo.bicocca@pec.unimib.it) entro  il  suddetto  termine.  L'invio
della domanda dovra' essere effettuato esclusivamente da  altra  PEC;
non sara' ritenuta valida la domanda inviata da un indirizzo di posta
elettronica non certificata o se trasmessa da una  casella  di  posta
elettronica certificata diversa dalla propria. A pena  di  esclusione
della  domanda  e'  obbligatorio  allegare  al  messaggio  di   posta
elettronica certificata la domanda e relativi  allegati  sottoscritti
in originale dal candidato e scansionati in formato PDF, la scansione
PDF di un documento di identita' valido (fronte/retro) e formato  PDF
di tutti gli eventuali altri  allegati  alla  domanda.  Il  messaggio
dovra' riportare nell'oggetto la  seguente  dicitura:  PEC -  domanda
concorso cod. n. 5393. 
    Nella domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni,  i  candidati
dovranno dichiarare sotto la propria personale  responsabilita'  e  a
pena di esclusione: 
      a) cognome e nome; 
      b) la data ed il luogo di nascita; 
      c) il possesso della cittadinanza italiana;  ovvero  quella  di
altro Stato membro dell'Unione Europea o di essere  familiare  di  un
cittadino di uno Stato membro dell'Unione Europea ed essere  titolare
del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente  o  di
essere cittadino di Paesi terzi che siano titolari  del  permesso  di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di  essere  titolari
dello  status  di  rifugiato  ovvero  dello  status   di   protezione
sussidiaria; 
      d) se cittadini italiani, il Comune nelle cui liste  elettorali
sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione  o   della
cancellazione dalle liste elettorali medesime; 
      e) di avere o non avere riportato condanne penali e di avere  o
non avere procedimenti penali pendenti; 
      f) di trovarsi in una delle condizioni di cui all'art. 2  lett.
g), h), i), j) specificando la propria  situazione  soggettiva  e  il
titolo di studio; 
      g) la posizione nei riguardi degli  obblighi  militari  (per  i
nati sino all'anno 1985); 
      h) di non essere stati destituiti  o  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi del primo comma,  lettera  d)
del D.P.R. 10.1.1957, n.3 e di non essere stati licenziati  per  aver
conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o  con
mezzi fraudolenti; 
      i) i cittadini degli Stati membri dell'Unione  Europea  o  loro
familiari o cittadini di Paesi terzi devono dichiarare, altresi',  di
godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche   nello   Stato   di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato  godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      j) il domicilio o recapito, completo del codice  di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso nonche' l'indirizzo  di  posta  elettronica,  se
posseduto; 
      k) l'avvenuto versamento  di  Euro  10,00  sul  conto  corrente
intestato all'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca  presso  la
Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Milano - ag. N. 29  -  Bicocca,
P.zza della Trivulziana 6, 20126 Milano - CODICE IBAN IT87 K056  9601
6280 0000 0200 X71. 
    Nello spazio  riservato  alla  causale  del  versamento  indicare
obbligatoriamente: «contributo  per  la  partecipazione  al  concorso
codice n. 5393». La ricevuta del versamento deve essere allegata alla
domanda di partecipazione. Alla domanda deve obbligatoriamente essere
allegata  una  fotocopia  non  autenticata   di   un   documento   di
riconoscimento. 
    L'omissione della firma in calce alla domanda, per la  quale  non
e' richiesta l'autenticazione, comporta l'esclusione dal concorso. 
    Il candidato portatore di handicap deve  specificare  l'eventuale
ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio   handicap,   nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle
prove  da  documentarsi  entrambi  a  mezzo  di  idoneo   certificato
rilasciato  dalla  struttura  sanitaria   pubblica   competente   per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge 104/92. 
    L'Amministrazione non assume responsabilita' per  la  dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali e telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione Giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice e' nominata con decreto rettorale nel
rispetto di quanto disposto dall'art. 5 del vigente «Regolamento  per
l'accesso  alla  qualifica  di  Dirigente  di  II  fascia  e  per  il
conferimento  di  incarichi   dirigenziali   a   tempo   determinato»
dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca. 
                               Art. 5 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Le prove  sono  finalizzate  a  verificare  le  conoscenze  e  le
competenze professionali  dei  candidati,  nonche'  la  capacita'  di
risolvere correttamente le problematiche ed esercitare  concretamente
le competenze in capo al ruolo dirigenziale come delineato  dall'art.
1 del presente bando. 
    Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte, di cui una a
contenuto teorico - pratico e in un colloquio sui seguenti argomenti: 
      prima   prova   scritta:   sara'   finalizzata   ad   accertare
l'approfondita competenza del candidato nel campo delle normative  di
legge governanti le attivita' e le prassi amministrative  concernenti
beni e servizi di natura tecnologica e informatica e la capacita' del
medesimo  ad  affrontare  e  risolvere,  sotto   il   profilo   della
legittimita',  economicita',  efficienza  e   efficacia,   specifiche
problematiche concernenti tali normative. 
      seconda  prova  scritta  a  contenuto  teorico-pratico:   sara'
finalizzata ad accertare la capacita' del candidato ad  affrontare  e
risolvere,  sotto  il  profilo  della   legittimita',   economicita',
efficienza  e  efficacia,  problematiche  complesse  concernenti   la
progettazione di un sistema informativo  universitario  in  ogni  suo
aspetto infrastrutturale, tecnologico e funzionale e  la  definizione
di strategie di pianificazione in ambito ICT. 
    Colloquio: Consistera' in un  colloquio  interdisciplinare  sulle
materie    oggetto    delle    prove    scritte,    nonche'     sulle
competenze/capacita' richieste per l'esercizio del ruolo e mirera' ad
accertare il possesso di una approfondita conoscenza sulle materie di
cui all'art. 1 del presente bando. Nel corso  del  colloquio  saranno
accertate le conoscenze delle applicazioni informatiche piu'  diffuse
e della lingua inglese, attraverso la lettura, la traduzione di testi
e la conversazione in detta lingua. 
    Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: 
      
 
+-------------------+--------------+--------------------------------+
|                   |              |Universita' studi Milano -      |
|                   |7 ottobre 2015|Bicocca, edificio U2, aula 1,   |
|Prima prova scritta|ore 10        |Piazza della Scienza 3, Milano  |
+-------------------+--------------+--------------------------------+
|Seconda prova      |              |Universita' studi Milano -      |
|scritta a contenuto|8 ottobre 2015|Bicocca, edificio U2, aula 1,   |
|teorico - pratico  |ore 10        |Piazza della Scienza 3, Milano  |
+-------------------+--------------+--------------------------------+
|                   |              |Universita' studi Milano -      |
|                   |              |Bicocca, edificio U9, aula 10,  |
|                   |23 ottobre    |Viale dell'innovazione 10,      |
|Colloquio          |2015 ore 10   |Milano                          |
+-------------------+--------------+--------------------------------+
 
    La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica  a
tutti gli effetti. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento non scaduto: 
      carta d'identita' o  passaporto  o  patente  automobilistica  o
tessera postale; 
      tessera  di  riconoscimento  rilasciata  dalla  Amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti (D.P.R. 28.7.67, n. 851, art. 12). 
    Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano  riportato  una
votazione di almeno 24/30 in ciascuna prova scritta. Ai candidati che
conseguono l'ammissione al colloquio  viene  data  comunicazione  con
l'indicazione del voto riportato nelle prove precedenti. 
    Il colloquio non si intende superato se il candidato non  ottenga
almeno una votazione di 24/30. 
                               Art. 6 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I candidati  che  abbiano  superato  il  colloquio  dovranno  far
pervenire  al  Magnifico  Rettore  dell'Universita'  degli  Studi  di
Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo n. 1, 20126 Milano, entro  il
termine  perentorio  di  quindici  giorni   decorrenti   dal   giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i  documenti
in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza,  a
parita' di valutazione. 
    Tali documenti potranno  essere  sostituiti,  nei  casi  previsti
dalla  legge  da  dichiarazione  sostitutiva  di   certificazione   o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio. 
    I documenti si considerano  prodotti  in  tempo  utile  anche  se
spediti a mezzo raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data  dell'ufficio
postale accettante. 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10)  i  figli  di  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi e i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma; 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      2) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      3) dalla minore eta'. 
                               Art. 7 
 
 
                   Approvazione della graduatoria 
 
 
    L'Amministrazione  universitaria  si  riserva   il   diritto   di
modificare o, eventualmente, di revocare il presente bando o  di  non
procedere  all'assunzione,  a  suo  insindacabile  giudizio,   quando
l'interesse  pubblico  lo  richieda  in  dipendenza  di  sopravvenute
circostanze   preclusive   di   natura    normativa,    contrattuale,
organizzativa  o  finanziaria,  senza  che  i  vincitori   od   altri
concorrenti idonei possano per questo vantare diritti  nei  confronti
dell'Amministrazione. 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita'  di  merito,  delle
preferenze previste dall'art. 6 del presente bando.  Sono  dichiarati
vincitori, nei  limiti  dei  posti  messi  a  concorso,  i  candidati
utilmente collocati nella graduatoria di merito, formata  sulla  base
del punteggio riportato nelle prove di esame. Il punteggio finale  e'
dato dalla somma della media dei voti riportati nelle prime due prove
e della votazione conseguita nel colloquio. La graduatoria di merito,
unitamente a quella dei  vincitori,  e'  approvata  con  decreto  del
Rettore ed e' pubblicata all'Albo  Ufficiale  dell'Universita'  degli
Studi di Milano - Bicocca; ne viene altresi'  data  notizia  mediante
pubblicazione di avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie  speciale
- Concorsi ed Esami. Dalla data di pubblicazione decorre  il  termine
per eventuali impugnative. 
    La graduatoria rimane efficace per un periodo di  36  mesi  dalla
pubblicazione. 
                               Art. 8 
 
 
          Stipulazione del contratto individuale di lavoro 
                      e assunzione in servizio 
 
 
    L'assunzione in servizio nonche'  la  fissazione  della  data  di
effettiva assunzione in servizio e' comunque subordinata al  rispetto
da parte dell'Amministrazione della procedura di  cui  al  precedente
articolo nonche' dei vincoli normativi,  contrattuali,  o  finanziari
che risulteranno vigenti, senza che i vincitori od altri  concorrenti
idonei  possano  vantare   diritti   nei   confronti   della   stessa
Amministrazione. 
    Il vincitore  del  concorso  sara'  assunto  in  prova,  mediante
stipulazione del contratto individuale di lavoro, con la qualifica di
Dirigente di II fascia. 
    All'atto dell'assunzione in servizio il dipendente  e'  tenuto  a
comprovare, ai sensi dell'art. 46  del  D.P.R.  28.12.2000,  n.  445,
mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, il possesso dei
requisiti previsti per  l'ammissione  all'impiego,  come  specificati
nell'art.  2  del  presente  bando.  La  dichiarazione  relativa   al
requisito della cittadinanza e del  godimento  dei  diritti  politici
deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla data  di
scadenza  del  bando.  L'amministrazione  provvedera'  ad  effettuare
idonei controlli sulla veridicita' delle  dichiarazioni  sostitutive,
ai sensi dell'art. 71 del D.P.R.  28.12.2000,  n.  445.  Qualora  dal
controllo dovesse emergere la non  veridicita'  del  contenuto  della
dichiarazione, il dichiarante decade dai  benefici  conseguiti  sulla
base  della  dichiarazione  non  veritiera,  fermo  restando   quanto
previsto dall'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445,  in  materia  di
norme penali. Qualora l'interessato non intenda o non sia in grado di
ricorrere  alla  dichiarazione  sostitutiva  di   certificazione,   i
certificati relativi a stati, fatti o qualita'  personali  risultanti
da albi o da pubblici registri tenuti o conservati  da  una  pubblica
amministrazione  sono  acquisiti  d'ufficio  da  questo   Ateneo   su
indicazione da parte dell'interessato della specifica amministrazione
che conserva l'albo o il registro. 
    L'idoneita'  fisica  all'impiego  sara'  accertata   dal   medico
competente dell'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca. 
    Il periodo di prova avra' una durata  di  sei  mesi.  Decorso  il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio. 
    E' fatto obbligo al vincitore del concorso  di  permanere  presso
l'Universita' degli Studi di Milano -  Bicocca  per  un  periodo  non
inferiore a cinque anni. 
                               Art. 9 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai fini del D.Lgs. 196/2003, in materia di  protezione  dei  dati
personali, si informa che l'Universita' degli Studi Milano-Bicocca si
impegna  a  rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni
fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalita' connesse e strumentali al  concorso  ed  alla  eventuale
stipula e gestione  del  contratto  di  lavoro,  nel  rispetto  delle
disposizioni vigenti. 
                               Art. 10 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il  responsabile  del
procedimento concorsuale di cui al presente bando  e'  il  dott.  Cui
Stefano,  Area   del   Personale,   Settore   Personale   tecnico   e
amministrativo, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano. 
                               Art. 11 
 
 
                           Norme di rinvio 
 
 
    Per quanto non previsto nel presente  bando  valgono,  sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel Testo Unico del 10.1.1957, n. 3, nel D.P.R. 3.5.1957,  n.  686  e
successive integrazioni e modificazioni, nel D.P.R. 9.5.1994, n. 487,
e successive modificazioni e integrazioni e le  disposizioni  vigenti
in materia, in quanto compatibili. 
                               Art. 12 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  -
4a serie speciale -  Concorsi  ed  Esami;  sara'  inoltre  pubblicato
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano -  Bicocca,
reso disponibile sul sito web  dell'Ateneo  (https://www.unimib.it)  e
presso l'Ufficio Protocollo e Posta. 
      Milano, 17 luglio 2015 
 
                                                    Il rettore: Messa