Concorso per 1 dirigente di seconda fascia (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 63 del 18-08-2015 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA Cocorso (Scad. 17 settembre 2015) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di II fascia, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 19-08-2015 |
Data Scadenza bando | 17-09-2015 |
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Cocorso (Scad. 17 settembre 2015)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di II fascia, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato
IL RETTORE Vista la Costituzione della Repubblica italiana, in particolare gli artt. 3 e 97; Visto il Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato di cui al D.P.R. 10.1.1957, n. 3; Visto il D.P.R. 3.5.1957, n. 686, contenente norme di esecuzione del sopracitato testo unico; Vista la Legge 23.8.1988, n. 370, con la quale viene abolita l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche; Vista la Legge 9.5.1989, n. 168; Vista la Legge 7.8.1990, n. 241, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni ed il relativo regolamento di Ateneo di attuazione vigente; Vista la Legge 5.2.1992, n. 104, che detta i principi dell'ordinamento in materia di diritti, integrazione sociale e assistenza delle persone handicappate; Visto il D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso le Amministrazioni Pubbliche; Visto il D.P.R. 9.5.1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Vista la Legge 15.5.1997, n. 127, riguardante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; Vista la Legge 16.6.1998, n. 191, che, tra l'altro, modifica e integra la sopracitata Legge 15.5.1997, n. 127; Vista la Legge 12.3.1999, n. 68 e successive modifiche e integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successive modifiche e integrazioni; Visto il Decreto Legislativo 30.3.2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche e successive modifiche e integrazioni; Visto il vigente CCNL relativo al personale dell'Area VII della dirigenza dell'Universita' e Istituzioni ed Enti di Ricerca e Sperimentazione; Visto il Decreto Legislativo 30.6.2003, n. 196, in materia di protezione dei dati personali ed il vigente regolamento di Ateneo per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari; Visto il D.Lgs. 11.4.2006, n. 198, recante il codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della Legge 28.11.2005, n. 246; Visto il Decreto Interministeriale del 9.7.2009 di equiparazione tra i diplomi di laurea vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex D.M. 509/99 e lauree magistrali (LM) ex D.M. 270/04 ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; Vista la Legge 6.11.2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella Pubblica Amministrazione»; Visto il D.Lgs. 14.3.2013, n. 33, in materia di «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni»; Visto il D.Lgs. 8.4.2013, n. 39 recante «Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso le Pubbliche Amministrazioni e presso gli Enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della Legge 6.11.2012, n. 190»; Vista la Legge 6.8.2013, n. 97, in materia di «Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea - Legge europea 2013» e in particolare l'art. 7 che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; Vista la Legge 23.12.2014, n. 190, circa le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilita' 2015); Vista la delibera del 24.3.2015 con la quale il Consiglio di Amministrazione ha approvato, tra l'altro, l'istituzione di n. 1 posto di Dirigente di II Fascia; Accertata l'inesistenza di graduatorie utili di concorsi gia' espletati, in relazione alla specifica professionalita' richiesta; Vista la Nota del 16.4.2015, Prot. 0019114, con la quale il Direttore Generale richiede al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri l'autorizzazione alla copertura del posto suddetto ai sensi dell'art. 34, comma 6, del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165, come modificato dall'art. 5 del D.L. 24.6.2014, n. 90; Vista la circolare Prot. n. 0019298/15 del 17.4.2015 avente ad oggetto l'avviso di mobilita' esterna ai sensi dell'art. 30 del D. Lgs. 165/2001 e dell'art. 28 del CCNL Area VII del 5.3.2008 che ha dato esito negativo; Considerato che il Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri non ha comunicato, nei termini previsti dalla legge, alcuna assegnazione di personale collocato in disponibilita' in possesso della professionalita' richiesta; Ritenuto pertanto di poter procedere all'avvio della procedura concorsuale; Visto il decreto n. 446/2014 del 19.2.2014 con il quale il Direttore Generale stabilisce un contributo per spese generali e postali di euro 10,00 per la partecipazione ai concorsi indetti per l'assunzione di personale tecnico - Amministrativo e di dirigente; Visto il vigente «Regolamento per l'accesso alla qualifica di Dirigente di II fascia e per il conferimento di incarichi dirigenziali a tempo determinato»; Decreta: Art. 1 Numero dei posti e profilo richiesto E' indetto un concorso pubblico, per esami, a n. 1 posto di dirigente di II Fascia con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato presso l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca per il profilo professionale di seguito delineato. Competenze e conoscenze richieste: comprovata capacita' nella gestione e nel coordinamento di un numero ingente di risorse umane. Conoscenza dei modelli organizzativi al fine di individuare soluzioni che rendano piu' efficiente ed efficace l'azione amministrativa e che ottimizzino l'organizzazione del lavoro. Comprovata capacita' nel predisporre e mettere in atto strategie di pianificazione a lungo e medio termine per garantire il massimo ritorno dell'investimento e la scalabilita' nelle funzioni e nel tempo di strutture complesse quali quelle in ambito ICT. Attitudine alla gestione delle condizioni al contorno e capacita' di previsione in un ambiente orientato all'innovazione e a elevata variabilita' come quello ICT. Spiccata attitudine al lavoro per progetti e obiettivi per il coordinamento di progetti interdisciplinari o trasversali. Comprovata capacita' nel rapportarsi e nell'interpretare le esigenze del vertice nell'ambito dell'impostazione e della programmazione delle linee di sviluppo dell'amministrazione. Capacita' di leadership e esperienza nel coordinamento e nella partecipazione alle attivita' di analisi e sviluppo interne ai vari organismi e consorzi nazionali che determineranno le evoluzioni, le scelte implementative e le normative in ambito ICT. Comprovata capacita' nell'analisi dei processi e delle interdipendenze tra i processi con particolare riferimento alla loro modellizzazione e ingegnerizzazione per la mappatura di questi su un sistema informativo di elevata complessita'. Comprovata capacita' nella risoluzione di problematiche organizzative connesse alla progettazione e all'utilizzo di sistemi informatici complessi. Conoscenza dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la pianificazione, realizzazione e conduzione di progetti informatici in conformita' ISO, IEEE e altri standard rilevanti. Comprovata capacita' nell'amministrazione di un sistema informativo complesso, nel coordinamento del suo sviluppo e della sua manutenzione evolutiva a tutti i livelli, nonche' nel governo delle scelte strategiche che ne determinano gli sviluppi funzionali e le evoluzioni tecnologiche. In particolare sono richieste le seguenti conoscenze riconducibili alle competenze di cui sopra: Approfondita competenza nel campo della normativa concernente gli appalti di forniture di beni e servizi di natura tecnologica e informatica, con particolare riferimento alla predisposizione di atti di gara per acquisto di beni e servizi di natura tecnica. Approfondita competenza nel campo delle normative e delle linee guida concernenti i modelli e vincoli di legge ai quali devono sottostare funzionalita' e servizi offerti dai sistemi informativi delle Universita'. Approfondita competenza nella definizione e nella misurazione dei parametri di efficacia e efficienza business oriented quali: TCO, ROI, CAPEX e OPEX. Approfondita conoscenza degli standard internazionali di best practice (ITIL, COBIT, PMBoK, Prince2...). Approfondita competenza in materia di protocolli di sicurezza informatica e di firma digitale. Approfondita competenza nella progettazione, sviluppo e amministrazione di infrastrutture per Sistemi Informativi (dal progetto dell'infrastruttura passiva di cablaggio strutturato, al progetto della parte attiva di rete e di data center). Approfondita competenza nella progettazione di sistemi gestionali di tipo ERP (dagli aspetti architetturali, ai flussi di processo, alle anagrafiche comuni, all'interfaccia utente). Approfondita conoscenza dei metodi e delle tecniche per la pianificazione e progettazione di sistemi di identity management e AAA centralizzati e federati. Approfondita competenza dei metodi e delle tecniche per la pianificazione di sistemi informativi e di telecomunicazione, per l'elaborazione di studi di fattibilita' e per la realizzazione di progetti. Approfondita competenza nell'analisi di modelli di riscontro e nella formulazione di piani di verifica per il monitoraggio e/o collaudo di forniture di beni e servizi informatici. Approfondita conoscenza dei criteri e delle tecniche per la definizione di piani per la sicurezza di sistemi informativi, anche in relazione all'applicazione della normativa sulla privacy. Approfondita conoscenza delle tecniche di virtualizzazione e di consolidamento server in contesti di data center distribuiti e con siti di Disaster Recovery e dei paradigmi distribuiti per l'implementazione dei servizi in cloud e per infrastrutture di rete e servizi in contesti SDN. Approfondita conoscenza delle principali architetture dei sistemi operativi, dei paradigmi dei linguaggi di programmazione e delle tecniche per data warehouse e Business Intelligence. Approfondita conoscenza dei protocolli e degli standard internazionali in ambito ICT (ISO, IEEE, IETF...), dei protocolli e degli standard internazionali per infrastrutture di cablaggio strutturato (TIA/EIA e ISO/IEC), dei protocolli e degli standard internazionali per infrastrutture di rete e data center (IEEE, IETF, ISO, TIA...). Approfondita conoscenza nel campo degli appliance e dei software in ambito sicurezza, AAA e networking, delle tecnologie di internetworking in ambienti complessi con elevata disponibilita' e degli standard, dei protocolli e delle tecnologie per il «triple play» Dati/Voce/Video. Conoscenza della lingua inglese.
Art. 2 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali: a) titolo di studio: Laurea triennale nelle classi: Ingegneria dell'Informazione, Scienze Matematiche, Scienze e Tecnologie Fisiche e Scienze e Tecnologie Informatiche e titoli ad esse equipollenti; Diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento didattico universitario previgente all'entrata in vigore del D.M. 509/99 (vecchio ordinamento), laurea specialistica/magistrale nelle classi: Matematica, Informatica, Fisica, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica, Ingegneria delle Telecomunicazioni e titoli ad esse equipollenti. Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa in materia (sito web di riferimento: https://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei- titoli-di-studio-/presentazione.aspx) ovvero dichiarazione di avvio della richiesta di equivalenza al titolo di studio richiesto dal bando secondo la procedura di cui all'art. 38 del D.Lgs. 165/2001; b) eta' non inferiore agli anni 18; c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di altro Stato membro della Unione Europea. In applicazione dell'art. 7 della Legge 97/2013 di cui in premessa possono partecipare anche i familiari dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche' i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; d) godimento dei diritti civili e politici; e) idoneita' fisica all'impiego (l'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in base alla normativa vigente); f) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari (per i nati fino all'anno 1985). Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3 e coloro che siano stati licenziati per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti. I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea o loro familiari o cittadini di Paesi terzi di cui alla precedente lettera c) devono possedere i seguenti requisiti: 1. godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; 2. essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 3. avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive alternative: g) dipendenti di ruolo delle amministrazioni pubbliche, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con DPCM, di concerto con il MIUR, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio e' ridotto a quattro anni; h) soggetti, muniti di diploma di laurea, in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche che non rientrano nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del Decreto Lgs. 165/2001, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; i) soggetti, muniti di diploma di laurea, che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni; j) cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. Tutti gli incarichi dirigenziali devono essere stati conferiti con provvedimento formale dell'autorita' competente in base a quanto prevedono gli ordinamenti dell'Amministrazione o dell'Ente al quale il candidato appartiene. Lo svolgimento di funzioni e incarichi dirigenziali di cui alle lettere h) e i) deve essere comprovato dalla direzione di strutture organizzative complesse, dalla programmazione, dal coordinamento e controllo delle attivita' degli uffici sottoposti, dalla gestione autonoma di risorse umane, strumentali ed economiche, dalla definizione di obiettivi e standard di prestazione e qualita' delle attivita' delle strutture sotto ordinate, nell'ambito di finalita' ed obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali di livello superiore o dagli organi di governo dell'amministrazione di appartenenza del candidato. I titoli di studio e i titoli accademici conseguiti all'estero devono aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, la necessaria equipollenza ai titoli di studio e ai titoli accademici italiani rilasciata dalle competenti autorita' ai sensi della vigente normativa in materia ovvero il candidato deve dichiarare l'avvio della richiesta di equivalenza del titolo posseduto al titolo richiesto dal bando con la procedura di cui all'art. 38 del D.Lgs. 165/2001. I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero o richiesta di equivalenza del titolo posseduto al titolo richiesto dal bando, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con comunicazione motivata del Rettore, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3 Domande e termine di presentazione Le domande di partecipazione dovranno essere redatte a macchina o in stampatello utilizzando il modello allegato al presente bando o fotocopia dello stesso e indirizzate al Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca e presentate direttamente all'Ufficio Protocollo e Posta, edificio U6, IV piano, stanza n. 4043c, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano, nei giorni di Lunedi' - Martedi' - Giovedi' dalle ore 9 alle ore 11.45 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30 e nei giorni di Mercoledi' e Venerdi' dalle ore 9 alle ore 11.45 o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, al Settore Reclutamento, Ufficio Concorsi, Universita' degli Studi di Milano - Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1 - 20126 Milano, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Sono altresi' ritenute valide le domande inviate tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca (ateneo.bicocca@pec.unimib.it) entro il suddetto termine. L'invio della domanda dovra' essere effettuato esclusivamente da altra PEC; non sara' ritenuta valida la domanda inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata o se trasmessa da una casella di posta elettronica certificata diversa dalla propria. A pena di esclusione della domanda e' obbligatorio allegare al messaggio di posta elettronica certificata la domanda e relativi allegati sottoscritti in originale dal candidato e scansionati in formato PDF, la scansione PDF di un documento di identita' valido (fronte/retro) e formato PDF di tutti gli eventuali altri allegati alla domanda. Il messaggio dovra' riportare nell'oggetto la seguente dicitura: PEC - domanda concorso cod. n. 5393. Nella domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni, i candidati dovranno dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e a pena di esclusione: a) cognome e nome; b) la data ed il luogo di nascita; c) il possesso della cittadinanza italiana; ovvero quella di altro Stato membro dell'Unione Europea o di essere familiare di un cittadino di uno Stato membro dell'Unione Europea ed essere titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o di essere cittadino di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di essere titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; d) se cittadini italiani, il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali medesime; e) di avere o non avere riportato condanne penali e di avere o non avere procedimenti penali pendenti; f) di trovarsi in una delle condizioni di cui all'art. 2 lett. g), h), i), j) specificando la propria situazione soggettiva e il titolo di studio; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i nati sino all'anno 1985); h) di non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi del primo comma, lettera d) del D.P.R. 10.1.1957, n.3 e di non essere stati licenziati per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti; i) i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea o loro familiari o cittadini di Paesi terzi devono dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; j) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso nonche' l'indirizzo di posta elettronica, se posseduto; k) l'avvenuto versamento di Euro 10,00 sul conto corrente intestato all'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca presso la Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Milano - ag. N. 29 - Bicocca, P.zza della Trivulziana 6, 20126 Milano - CODICE IBAN IT87 K056 9601 6280 0000 0200 X71. Nello spazio riservato alla causale del versamento indicare obbligatoriamente: «contributo per la partecipazione al concorso codice n. 5393». La ricevuta del versamento deve essere allegata alla domanda di partecipazione. Alla domanda deve obbligatoriamente essere allegata una fotocopia non autenticata di un documento di riconoscimento. L'omissione della firma in calce alla domanda, per la quale non e' richiesta l'autenticazione, comporta l'esclusione dal concorso. Il candidato portatore di handicap deve specificare l'eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge 104/92. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4 Commissione Giudicatrice La Commissione giudicatrice e' nominata con decreto rettorale nel rispetto di quanto disposto dall'art. 5 del vigente «Regolamento per l'accesso alla qualifica di Dirigente di II fascia e per il conferimento di incarichi dirigenziali a tempo determinato» dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca.
Art. 5 Prove di esame Le prove sono finalizzate a verificare le conoscenze e le competenze professionali dei candidati, nonche' la capacita' di risolvere correttamente le problematiche ed esercitare concretamente le competenze in capo al ruolo dirigenziale come delineato dall'art. 1 del presente bando. Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte, di cui una a contenuto teorico - pratico e in un colloquio sui seguenti argomenti: prima prova scritta: sara' finalizzata ad accertare l'approfondita competenza del candidato nel campo delle normative di legge governanti le attivita' e le prassi amministrative concernenti beni e servizi di natura tecnologica e informatica e la capacita' del medesimo ad affrontare e risolvere, sotto il profilo della legittimita', economicita', efficienza e efficacia, specifiche problematiche concernenti tali normative. seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: sara' finalizzata ad accertare la capacita' del candidato ad affrontare e risolvere, sotto il profilo della legittimita', economicita', efficienza e efficacia, problematiche complesse concernenti la progettazione di un sistema informativo universitario in ogni suo aspetto infrastrutturale, tecnologico e funzionale e la definizione di strategie di pianificazione in ambito ICT. Colloquio: Consistera' in un colloquio interdisciplinare sulle materie oggetto delle prove scritte, nonche' sulle competenze/capacita' richieste per l'esercizio del ruolo e mirera' ad accertare il possesso di una approfondita conoscenza sulle materie di cui all'art. 1 del presente bando. Nel corso del colloquio saranno accertate le conoscenze delle applicazioni informatiche piu' diffuse e della lingua inglese, attraverso la lettura, la traduzione di testi e la conversazione in detta lingua. Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: +-------------------+--------------+--------------------------------+ | | |Universita' studi Milano - | | |7 ottobre 2015|Bicocca, edificio U2, aula 1, | |Prima prova scritta|ore 10 |Piazza della Scienza 3, Milano | +-------------------+--------------+--------------------------------+ |Seconda prova | |Universita' studi Milano - | |scritta a contenuto|8 ottobre 2015|Bicocca, edificio U2, aula 1, | |teorico - pratico |ore 10 |Piazza della Scienza 3, Milano | +-------------------+--------------+--------------------------------+ | | |Universita' studi Milano - | | | |Bicocca, edificio U9, aula 10, | | |23 ottobre |Viale dell'innovazione 10, | |Colloquio |2015 ore 10 |Milano | +-------------------+--------------+--------------------------------+ La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica a tutti gli effetti. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento non scaduto: carta d'identita' o passaporto o patente automobilistica o tessera postale; tessera di riconoscimento rilasciata dalla Amministrazioni dello Stato ai propri dipendenti (D.P.R. 28.7.67, n. 851, art. 12). Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 24/30 in ciascuna prova scritta. Ai candidati che conseguono l'ammissione al colloquio viene data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle prove precedenti. Il colloquio non si intende superato se il candidato non ottenga almeno una votazione di 24/30.
Art. 6 Preferenze a parita' di merito I candidati che abbiano superato il colloquio dovranno far pervenire al Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo n. 1, 20126 Milano, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione. Tali documenti potranno essere sostituiti, nei casi previsti dalla legge da dichiarazione sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto notorio. I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito sono: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli di mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi e i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma; A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; 2) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; 3) dalla minore eta'.
Art. 7 Approvazione della graduatoria L'Amministrazione universitaria si riserva il diritto di modificare o, eventualmente, di revocare il presente bando o di non procedere all'assunzione, a suo insindacabile giudizio, quando l'interesse pubblico lo richieda in dipendenza di sopravvenute circostanze preclusive di natura normativa, contrattuale, organizzativa o finanziaria, senza che i vincitori od altri concorrenti idonei possano per questo vantare diritti nei confronti dell'Amministrazione. La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di merito, delle preferenze previste dall'art. 6 del presente bando. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, formata sulla base del punteggio riportato nelle prove di esame. Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti riportati nelle prime due prove e della votazione conseguita nel colloquio. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori, e' approvata con decreto del Rettore ed e' pubblicata all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca; ne viene altresi' data notizia mediante pubblicazione di avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - Concorsi ed Esami. Dalla data di pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria rimane efficace per un periodo di 36 mesi dalla pubblicazione.
Art. 8 Stipulazione del contratto individuale di lavoro e assunzione in servizio L'assunzione in servizio nonche' la fissazione della data di effettiva assunzione in servizio e' comunque subordinata al rispetto da parte dell'Amministrazione della procedura di cui al precedente articolo nonche' dei vincoli normativi, contrattuali, o finanziari che risulteranno vigenti, senza che i vincitori od altri concorrenti idonei possano vantare diritti nei confronti della stessa Amministrazione. Il vincitore del concorso sara' assunto in prova, mediante stipulazione del contratto individuale di lavoro, con la qualifica di Dirigente di II fascia. All'atto dell'assunzione in servizio il dipendente e' tenuto a comprovare, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, il possesso dei requisiti previsti per l'ammissione all'impiego, come specificati nell'art. 2 del presente bando. La dichiarazione relativa al requisito della cittadinanza e del godimento dei diritti politici deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla data di scadenza del bando. L'amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445. Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in materia di norme penali. Qualora l'interessato non intenda o non sia in grado di ricorrere alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, i certificati relativi a stati, fatti o qualita' personali risultanti da albi o da pubblici registri tenuti o conservati da una pubblica amministrazione sono acquisiti d'ufficio da questo Ateneo su indicazione da parte dell'interessato della specifica amministrazione che conserva l'albo o il registro. L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal medico competente dell'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca. Il periodo di prova avra' una durata di sei mesi. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio. E' fatto obbligo al vincitore del concorso di permanere presso l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca per un periodo non inferiore a cinque anni.
Art. 9 Trattamento dei dati personali Ai fini del D.Lgs. 196/2003, in materia di protezione dei dati personali, si informa che l'Universita' degli Studi Milano-Bicocca si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 10 Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al presente bando e' il dott. Cui Stefano, Area del Personale, Settore Personale tecnico e amministrativo, P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano.
Art. 11 Norme di rinvio Per quanto non previsto nel presente bando valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel Testo Unico del 10.1.1957, n. 3, nel D.P.R. 3.5.1957, n. 686 e successive integrazioni e modificazioni, nel D.P.R. 9.5.1994, n. 487, e successive modificazioni e integrazioni e le disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili.
Art. 12 Pubblicita' Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - Concorsi ed Esami; sara' inoltre pubblicato all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca, reso disponibile sul sito web dell'Ateneo (https://www.unimib.it) e presso l'Ufficio Protocollo e Posta. Milano, 17 luglio 2015 Il rettore: Messa