Concorso per 4 direttori (lazio) 29 funzionari (lazio) 3 personale diplomato (lazio) AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 36 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 77 del 06-10-2015 |
Sintesi: | AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI Concorso (Scad. 5 novembre 2015) Procedure per il reclutamento mediante concorso pubblico per titoli ed esami di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto ... |
Ente: | AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 06-10-2015 |
Data Scadenza bando | 05-11-2015 |
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Concorso (Scad. 5 novembre 2015)
Procedure per il reclutamento mediante concorso pubblico per titoli ed esami di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo indeterminato nelle qualifiche di dirigente (quattro unita'), funzionario (29 unita') e operativo (tre unita'). (Delibera n. 74/2015).
L'Autorita', nella sua riunione del 10 settembre 2015; Visto l'art. 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, che ha istituito l'Autorita' di regolazione dei trasporti (di seguito: Autorita') come successivamente integrato e modificato; Vista la delibera n. 1/2013 del 16 ottobre 2013, recante «Regolamento di organizzazione e funzionamento dell'Autorita'»; Vista la delibera n. 2/2013 del 16 ottobre 2013 di approvazione della pianta organica dell'Autorita'; Vista la delibera n. 4/2013 del 31 ottobre 2013, recante «Regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale» ed, in particolare, l'art. 8 che prevede che l'assunzione del personale di ruolo previsto dalla pianta organica dell'Autorita' avviene per pubblico concorso, per titoli ed esami, ad eccezione di quanto previsto dall'art. 16 della legge 28 febbraio 1987, n. 56, e successive modificazioni ed integrazioni e fermo restando quanto previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68; Vista la delibera n. 82/2014 del 4 dicembre 2014 di aggiornamento della pianta organica dell'Autorita' a seguito dell'entrata in vigore delle disposizioni di cui all'art. 3, comma 8, del decreto legislativo 4 novembre 2014, n. 169; Vista la Convenzione quadro in materia di procedure concorsuali per il reclutamento del personale delle Autorita' indipendenti sottoscritta in data 9 marzo 2015 ai sensi dell'art. 22, comma 4, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito nella legge 11 agosto 2014, n. 114; Vista la delibera n. 58 del 22 luglio 2015 di adozione del «Codice etico dell'Autorita'»; Ritenuto di procedere al reclutamento di personale di ruolo dell'Autorita' a completamento delle dotazioni previste dalla citata pianta organica; Considerato che nessuna delle autorita' firmatarie della citata Convenzione quadro ha manifestato interesse ad aderire alla procedura concorsuale dell'Autorita' di cui alla presenta delibera in esito alla consultazione avviata in esecuzione dell'art. 2 della Convenzione medesima con nota di prot. n. 3116 del 18 giugno 2015; Considerato che gli oneri derivanti dall'adozione della presente delibera trovano copertura nei pertinenti capitoli di bilancio relativi alle spese di reclutamento del personale; Su proposta del Segretario generale; Delibera: Art. 1 1. E' dato avvio alle procedure concorsuali per il reclutamento mediante concorso pubblico, per titoli ed esami, di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo indeterminato nelle qualifiche, livelli ed unita' di seguito indicati: A) dirigente, livello di direttore cod. D6: quattro unita'; B) funzionario, livello di funzionario III cod. FIII7: ventinove unita'; C) operativo, livello di assistente cod. A3: tre unita'. I relativi bandi sono contenuti negli allegati sub A, B e C alla presente delibera e ne costituiscono parte integrante e sostanziale. 2. Responsabile delle procedure concorsuali di cui al comma precedente e' il dott. Vincenzo Accardo, Direttore dell'Ufficio affari generali, amministrazione e personale dell'Autorita' (v.accardo@autorita-trasporti.it - telefono 011 19212510). 3. La presente delibera e' pubblicata, unitamente ai bandi, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - e sul sito web dell'Autorita'. Torino, 10 settembre 2015 Il Presidente: Camanzi
Allegato 1 BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL RECLUTAMENTO DI QUATTRO UNITA' DI PERSONALE DI RUOLO DELL'AUTORITA' DA ASSUMERE CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO NELLA QUALIFICA DI DIRIGENTE - LIVELLO DI DIRETTORE COD. D6. Art. 1. Posti messi a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di quattro unita' di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo indeterminato nella qualifica di dirigente da inquadrare nel livello direttore cod. D6, secondo la seguente articolazione: codice concorso: D01 - una unita' nel profilo dirigente Ufficio affari economici: un laureato in discipline economiche o ingegneria gestionale, con formazione ed esperienza nei campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'; codice concorso: D02 - una unita' nel profilo dirigente Ufficio servizi e mercati retail: un laureato in discipline economiche o ingegneria gestionale, con formazione ed esperienza nei campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'; codice concorso: D03 - una unita' nel profilo dirigente Ufficio diritti degli utenti: un laureato in discipline giuridiche con formazione ed esperienza nella materia dei diritti degli utenti; codice concorso: D04 - una unita' nel profilo dirigente Ufficio vigilanza e sanzioni: un laureato in discipline giuridiche, con formazione ed esperienza nell'attivita' di vigilanza e sanzioni. 2. A pena di esclusione dal concorso, ciascun candidato puo' concorrere per uno solo dei profili di cui al comma 1. 3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e di assunzioni nel ruolo dell'Autorita'. Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di: a) diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, nelle discipline indicate nell'allegato 1 al presente bando, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, in relazione al profilo per cui si concorre, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda; b) uno dei seguenti requisiti di esperienza nei settori di attivita' indicati nel citato allegato 1 in relazione al profilo per cui si concorre, maturato successivamente al conseguimento del titolo di studio di cui alla lettera a): 1) esperienza documentata di almeno tre anni in campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita': come dirigenti in amministrazioni dello Stato o altre pubbliche amministrazioni nazionali, comunitarie o internazionali; in istituti di istruzione universitaria, in istituti di ricerca pubblici o privati di livello nazionale o internazionale con qualifica non inferiore a professore associato in materie di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'; come magistrato ordinario, amministrativo o contabile o avvocati dello Stato; 2) esperienza documentata di almeno cinque anni in campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita' come dirigenti in imprese di notevole rilievo nazionale, comunitario o internazionale; 3) esperienza documentata di almeno cinque anni in campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita' come funzionari in Autorita' indipendenti o in amministrazioni dello Stato o altre pubbliche amministrazioni; 4) servizio prestato da almeno tre anni con valutazione positiva per tutto il periodo nel ruolo del personale dell'Autorita' con la qualifica di primo funzionario; c) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso, inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana; d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di enti pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche; e) eta' non inferiore agli anni diciotto; f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza); g) conoscenza della lingua inglese di livello adeguato allo svolgimento dei compiti dirigenziali. 2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata di cui al comma 1, lettera b): a) il periodo di almeno tre o cinque anni di esperienza deve essere interamente ed effettivamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda; b) nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse. 3. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione al concorso; quelli indicati al comma 1, lettere da c) ad f), devono essere posseduti anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta' dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove concorsuali e all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 4. Non possono essere ammessi al concorso ne' accedere all'impiego presso l'Autorita' coloro che: a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento del dipendente; c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. Art. 3. Presentazione della domanda di ammissione 1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta utilizzando il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e datato e completo di tutte le parti, puo' essere presentata esclusivamente tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo di PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda devono essere allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento di identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae dovranno essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati. 2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale e scade improrogabilmente decorsi trenta giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel presente bando. 4. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio status, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, la domanda dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione al concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Art. 4. Comunicazioni relative al concorso pubblico 1. Tutte le comunicazioni relative al concorso avvengono esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' al seguente indirizzo www.autorita-trasporti.it e hanno valore di notifica. 2. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite PEC all'indirizzo indicato dal candidato. Art. 5. Commissione esaminatrice 1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica ed e' composta da esperti di provata competenza, in numero dispari, che non siano componenti dell'organo di vertice dell'Autorita' e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle organizzazioni sindacali. 2. Il Presidente e i componenti sono nominati dall'Autorita' e scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori universitari, anche in quiescenza. La commissione esaminatrice puo' essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri esterni in relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentate dalla commissione esaminatrice. 3. Il segretario, che puo' essere individuato anche tra i dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione della commissione esaminatrice. Art. 6. Eventuale prova preselettiva 1. In relazione al numero dei candidati ammessi al concorso per ciascun profilo, la commissione esaminatrice valuta la possibilita' che le prove concorsuali per uno o piu' profili siano precedute da una prova preselettiva, consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla sulle materie oggetto delle prove concorsuali. 2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva, l'Autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio di apparecchiature elettroniche. 3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione al concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando. 4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le modalita' comunicati ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per mancato superamento della prova preselettiva. 5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono ammessi alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di merito, in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo profilo, significando che verranno comunque ammessi alle prove scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del cinquantesimo in graduatoria. 6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito del concorso. Art. 7. Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso pubblico si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una prova scritta e in una prova orale, vertenti, per ciascun profilo per cui si concorre, sulle materie concorsuali e i settori di attivita' indicati nell'allegato 1 in relazione al medesimo profilo. 2. La commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti, da attribuire come segue: a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli; b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta; c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale. Art. 8. Valutazione dei titoli e criteri 1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito: a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1 in relazione al profilo per cui il candidato concorre, per periodi eccedenti quelli minimi valutati per l'ammissione al concorso: fino ad un massimo di 12 punti; i periodi sono computabili solo se superiori a sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno. Al fine della suddetta valutazione, la commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2 del presente bando, detrae il requisito minimo di ammissione dalle esperienze che attribuirebbero, in fase di valutazione, il minor punteggio; b) ulteriori titoli accademici, professionali e di studio, nelle discipline relative ai settori di attivita' specificati nell'allegato 1 in relazione al profilo per cui il candidato concorre: fino ad un massimo di 5 punti; c) pubblicazioni a stampa di rilievo nazionale o internazionale, di carattere economico, giuridico o tecnico, in relazione al profilo funzionale per cui il candidato concorre, in materie di interesse dell'Autorita': fino ad un massimo di 3 punti. 2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale e completo nel modulo di presentazione della domanda puo' costituire causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze. Art. 9. Prova scritta 1. La prova scritta consiste: a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana e, b) nella soluzione, in lingua inglese, di un caso pratico, o in quesiti a risposta multipla, o nella risposta sintetica a una pluralita' di quesiti, ed e' diretta ad accertare il livello delle conoscenze e delle competenze anche interdisciplinari del candidato nelle materie concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il candidato concorre, come indicati nel relativo allegato 1. 2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno 28 punti nella prova scritta. Art. 10. Prova orale 1. La prova orale consiste in un colloquio che, oltre a poter prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla verifica della conoscenza: a) di elementi generali e comparativi relativi alle Autorita' amministrative indipendenti, con particolare riferimento alle caratteristiche, funzioni e poteri dell'Autorita'; b) delle materie concorsuali e settori di attivita' inerenti il profilo per il quale si concorre indicate nell'allegato 1 in relazione a ciascun profilo; c) della lingua inglese. 2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita' dei candidati sulla base delle conoscenze professionali possedute secondo quanto previsto al comma 1, nonche' alle loro attitudini e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali. 3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa. Art. 11. Graduatorie di merito e graduatorie finali 1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi riportati nella valutazione dei titoli posseduti e di quelli ottenuti nella prova scritta e in quella orale. 2. Sono considerati idonei i candidati che conseguono un punteggio complessivo di almeno 70 punti. 3. La commissione esaminatrice forma, in relazione a ciascun profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo conseguito dai candidati. 4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 5. Le graduatorie finali redatte dalla commissione esaminatrice sono trasmesse all'Autorita' e da questa approvate con apposita delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 6. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le graduatorie di merito per esigenze che dovessero manifestarsi entro tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse. Art. 12. Assunzione e periodo di prova dei vincitori 1. Fermo restando quanto previsto dall'art. 1, comma 2, i vincitori del concorso disciplinato dal presente bando sono assunti in prova, presso la sede di Torino, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il livello di inquadramento indicati all'art. 1. 2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con esito positivo, del prescritto periodo di prova pari a sei mesi di servizio effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo effettivo se concluso favorevolmente. Ove l'esito sia sfavorevole, viene dichiarata la risoluzione del rapporto. Il periodo di prova decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il personale che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita' e che risulti vincitore del presente concorso e' esentato dal periodo di prova, sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia di durata superiore al periodo di prova stesso. 3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun modo essere condizionata, pena la decadenza dal diritto di assunzione. All'atto dell'accettazione dell'assunzione, il candidato vincitore assume l'impegno a rispettare il codice etico dell'Autorita'. 4. Il candidato vincitore del concorso che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita' decade dal diritto all'assunzione. 5. Al personale di cui al comma 1 si applicano, per quanto riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14, 23 e 24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale dell'Autorita'. 6. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso per accertare il possesso del requisito di idoneita' fisica all'impiego. Art. 13. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, i dati personali forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati presso la sede dell'Autorita', in Torino, via Nizza n. 230, e possono essere trattati, con l'utilizzo di procedure anche automatizzate, ai soli fini dell'espletamento del concorso e, successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita'. 2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione delle procedure selettive, ivi compresi soggetti terzi, al personale dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate alla posizione giuridico-economica del dipendente. 3. Il conferimento di tali dati e' da considerarsi obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e la loro mancata indicazione preclude tale valutazione e comporta l'esclusione dal concorso. 4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere ai propri dati personali, chiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 5. Titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei trasporti, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti sopracitati. Art. 14. Pari opportunita' 1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198. Torino, 10 settembre 2015 Il Presidente: Camanzi
Allegato 2 Profili PROFILO D01 DIRIGENTE UFFICIO AFFARI ECONOMICI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline economiche o ingegneria gestionale, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) conoscenza della regolazione nel settore dei trasporti, anche con riferimento all'elaborazione e applicazione delle metodologie e dei modelli di analisi economica e industriale dei settori e della struttura dei singoli mercati dei trasporti; b) determinazione dei criteri e dei modelli di contabilita' regolatoria delle imprese, anche in relazione all'eventuale separazione contabile e societaria; c) definizione e gestione delle basi di dati statistici e inerenti la contabilita' regolatoria delle imprese e assicurazione della coerenza dei modelli economici adottati; d) elaborazione dei dati statistici funzionali alle attivita' istituzionali dell'Autorita'; e) attivita' di analisi e studio, compresa l'analisi di impatto della regolazione, nonche' cura dei rapporti con i centri di ricerca e le universita' in materia di economia della regolazione; f) elaborazione e applicazione delle metodologie e dei criteri di gestione e valutazione della finanza pubblica, ivi inclusa la conoscenza dei principi di finanza pubblica degli enti locali. Materie concorsuali: a) economia pubblica; b) concorrenza e regolazione economica dei servizi di pubblica utilita', con particolare riferimento ai trasporti; c) economia aziendale; d) economia industriale; e) statistica; f) gestione di basi di dati; g) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla contabilita' analitica; h) finanza pubblica. PROFILO D02 DIRIGENTE UFFICIO SERVIZI E MERCATI RETAIL Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline economiche o ingegneria gestionale, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) conoscenza della regolazione nel settore dei trasporti, ivi inclusa l'individuazione degli ambiti ottimali di servizio pubblico e dei meccanismi di finanziamento dei relativi oneri; b) elaborazione delle condizioni minime di qualita' dei servizi di trasporto nazionale e locale connotati da oneri di servizio pubblico e tutela dell'utente; c) predisposizione dei bandi di gara per l'assegnazione dei servizi di trasporto in esclusiva e delle convenzioni da inserire nei capitolati delle gare compresa la definizione dei criteri di nomina delle commissioni aggiudicatrici; d) formulazione di indirizzi per la soluzione stragiudiziale delle controversie tra esercenti i servizi; e) analisi della documentazione tecnica riferita all'offerta del servizio di trasporto anche connessa all'applicazione dei sistemi qualita' del servizio; f) monitoraggio e reportistica sullo stato di avanzamento delle attivita' di progettazione e analisi dei servizi di trasporto e del mercato; g) analisi delle offerte inerenti il mercato dei servizi di trasporto. Materie concorsuali: a) economia pubblica e regolazione economica dei servizi di trasporto; b) concorrenza e regolazione economica dei servizi di pubblica utilita', con particolare riferimento ai trasporti; c) economia aziendale; d) economia industriale; e) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla contabilita' analitica; f) metodologie di analisi tecnico-economica e tariffaria delle offerte, nonche' degli investimenti nei mercati regolati. PROFILO D03 DIRIGENTE UFFICIO DIRITTI DEGLI UTENTI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline giuridiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) redazione o valutazione di reclami, istanze e segnalazioni presentate da utenti o passeggeri, anche in relazione al rispetto dei livelli qualitativi e tariffari da parte degli esercenti di servizi regolati; b) partecipazione all'attivita' di consultazione degli utenti o passeggeri; c) redazione di analisi relative al contenuto minimo degli specifici diritti, anche di natura risarcitoria, che gli utenti possono esigere dai gestori delle infrastrutture e dei servizi di trasporto anche in relazione alle carte dei servizi; d) valutazione dei casi di criticita' idonei all'avvio di procedimenti sanzionatori; e) partecipazione a procedimenti ex art. 140-bis, decreto legislativo n. 206/2005 (class action); f) elaborazione o valutazione delle segnalazioni o delle denunce ad autorita' indipendenti in tema di violazioni dei diritti di passeggeri, utenti o consumatori. Materie concorsuali: a) elementi di diritto processuale civile, amministrativo e penale; b) diritto dell'Unione europea; c) diritto dei consumatori; d) diritto della concorrenza; e) diritto amministrativo; f) diritto della regolazione dei mercati, con particolare riferimento al settore dei trasporti; g) diritto dei trasporti. PROFILO D04 DIRIGENTE UFFICIO VIGILANZA E SANZIONI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline giuridiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) attivita' di vigilanza, svolta anche attraverso procedimenti ispettivi, sul rispetto delle disposizioni adottate da autorita' indipendenti e/o attivita' svolta, in studi legali o associazioni, in relazione ai suddetti procedimenti; b) cura dei procedimenti sanzionatori, loro notifica, ed elaborazione dei provvedimenti finali e/o attivita' svolta, in studi legali o associazioni, in relazione ai suddetti procedimenti. Materie concorsuali: a) elementi di diritto processuale civile, amministrativo e penale; b) diritto dell'Unione europea; c) diritto amministrativo; d) diritto della concorrenza; e) diritto dell'economia; f) diritto della regolazione dei mercati, con particolare riferimento al settore dei trasporti; g) diritto dei trasporti.
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato B BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL RECLUTAMENTO DI VENTINOVE UNITA' DI PERSONALE DI RUOLO DELL'AUTORITA' DA ASSUMERE CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO NELLA QUALIFICA DI FUNZIONARIO - LIVELLO DI FUNZIONARIO III COD. FIII7. Art. 1. Posti messi a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di ventinove unita' di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo indeterminato nella qualifica di funzionario da inquadrare nel livello funzionario III - cod. FIII7, secondo la seguente articolazione: codice concorso: F01 tre unita' nel profilo funzionario - Giurista esperto in regolazione dei trasporti: tre laureati in giurisprudenza con formazione ed esperienza giuridica nella concorrenza e nella regolazione dei trasporti, delle infrastrutture o della logistica, con particolare riferimento agli obblighi di servizio pubblico; codice concorso: F02 due unita' nel profilo funzionario - Economista esperto in materia di infrastrutture aeroportuali: due laureati in discipline economiche esperti in materia di infrastrutture aeroportuali; codice concorso: F03 due unita' nel profilo funzionario - Economista esperto in materia di infrastrutture autostradali: due laureati in discipline economiche, esperti in materia di infrastrutture autostradali; codice concorso: F04 due unita' nel profilo funzionario - Economista esperto in materia di infrastrutture ferroviarie: due laureati in discipline economiche, esperti in materia di infrastrutture ferroviarie; codice concorso: F05 una unita' nel profilo funzionario - Economista esperto in materia di infrastrutture portuali: un laureato in discipline economiche esperto in materia di infrastrutture portuali; codice concorso: F06 quattro unita' nel profilo funzionario - Analista dell'offerta del servizio di trasporto esperto in pricing e revenue management: quattro laureati in discipline economiche, esperti in analisi dell'offerta dei servizio di trasporto, in pricing e revenue management; codice concorso: F07 quattro unita' nel profilo funzionario - Ingegnere esperto di pianificazione, gestione della domanda e modellistica dei sistemi di trasporto: quattro laureati in ingegneria civile o ingegneria dei trasporti, esperti di modellazione dei sistemi di trasporto passeggeri e merci, di tecniche di analisi dei sistemi di trasporto, di pianificazione, gestione e monitoraggio dei sistemi di trasporto; codice concorso: F08 due unita' nel profilo funzionario - Ingegnere esperto di sistemi aeroportuali: due laureati in ingegneria, esperti in materia di sistemi aeroportuali, con formazione ed esperienza ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria, e comprovata capacita' di analizzare i sistemi aeroportuali in termini di capacita', potenzialita', integrazione con gli altri modi di trasporto e qualita' del servizio; codice concorso: F09 una unita' nel profilo funzionario - Ingegnere esperto in materia di trasporti e infrastrutture autostradali: un laureato in ingegneria, esperto in materia di infrastrutture autostradali, con formazione ed esperienza ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria; codice concorso: F10 tre unita' nel profilo funzionario - Ingegnere esperto in materia di sistemi di trasporto ferroviario: tre laureati in ingegneria, esperti in materia di sistemi di trasporto ferroviari, con formazione ed esperienza ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria; codice concorso: F11 una unita' nel profilo funzionario - Ingegnere esperto in materia di logistica e sistemi di trasporto marittimo: un laureato in ingegneria, esperto in materia di infrastrutture relative al trasporto marittimo, con formazione ed esperienza ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria; codice concorso: F12 una unita' nel profilo funzionario - Ingegnere esperto in materia di sistemi per il trasporto pubblico locale: un laureato in ingegneria, esperto in materia di sistemi di trasporto pubblico, con formazione ed esperienza ingegneristico e/o gestionale e/o regolatoria; codice concorso: F13 due unita' nel profilo funzionario - Affari istituzionali: due laureati in discipline umanistiche, sociali, economiche o giuridiche, in possesso di conoscenze ed esperienze nel settore dei trasporti, delle infrastrutture o della logistica, in materia di rapporti con le istituzioni; codice concorso: F14 una unita' nel profilo funzionario - Comunicazione e stampa: un laureato in discipline umanistiche, sociali, economiche o giuridiche, in possesso di conoscenze ed esperienze nel settore dei trasporti, delle infrastrutture e della logistica, in materia di comunicazioni e stampa. 2. A pena di esclusione, ciascun candidato puo' concorrere per uno solo dei profili di cui al comma 1. 3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e di assunzioni nel ruolo dell'Autorita'. Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di: a) diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, nelle discipline indicate nell'allegato 1 al presente bando, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, in relazione al profilo per cui si concorre, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda; b) uno dei seguenti requisiti di esperienza, nei settori di attivita' indicati nel citato allegato 1 in relazione al profilo per cui si concorre, maturato successivamente al conseguimento del titolo di studio di cui alla lettera a): 1) esperienza documentata di almeno tre anni in campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita': come funzionario in amministrazioni dello Stato o altre pubbliche amministrazioni, anche indipendenti, nazionali, comunitarie o internazionali, in istituti di istruzione universitaria, in istituti di ricerca pubblici o privati di livello nazionale o internazionale, o in imprese di notevole rilievo nazionale, comunitario o internazionale; nell'attivita' professionale presso studi legali o commerciali, in qualita' di libero professionista; 2) servizio prestato con valutazione positiva, in qualita' di operativo, presso l'Autorita' per un periodo non inferiore a cinque anni; 3) esperienza documentata di almeno cinque anni in campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita' come operativo in amministrazioni dello Stato o altre pubbliche amministrazioni, anche indipendenti, nazionali, comunitarie o internazionali, in istituti di istruzione universitaria, in istituti di ricerca pubblici o privati di livello nazionale o internazionale, o in imprese di notevole rilievo nazionale, comunitario o internazionale, dei quali almeno due maturati successivamente al conseguimento della laurea; c) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso, inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana; d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di enti pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche; e) eta' non inferiore agli anni diciotto; f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza); g) conoscenza della lingua inglese di livello adeguato allo svolgimento dei compiti della qualifica di funzionario. 2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata di cui al comma 1, lettera b): a) il periodo di almeno tre o cinque anni di esperienza deve essere interamente ed effettivamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda; b) nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse; c) l'attivita' di libero professionista viene utilmente considerata se svolta con riferimento alle discipline indicate nell'allegato 1 in relazione allo specifico profilo per il quale il candidato concorre; d) i corsi di specializzazione post-lauream, di dottorato e di post-dottorato sono considerati a condizione che il relativo titolo sia stato conseguito per il numero di anni accademici corrispondente alla durata legale dei corsi stessi. 3. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione al concorso; quelli indicati al comma 1, lettere da c) a f), devono essere posseduti anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta' dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove concorsuali e all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 4. Non possono essere ammessi al concorso ne' accedere all'impiego presso l'Autorita' coloro che: a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento del dipendente; c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. Art. 3. Presentazione della domanda di ammissione 1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta utilizzando il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e datato e completo di tutte le parti, puo' essere presentata esclusivamente tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo di PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda devono essere allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento di identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae dovranno essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati. 2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale e scade improrogabilmente decorsi trenta giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel presente bando. 4. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio status, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, la domanda dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione al concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Art. 4. Comunicazioni relative al concorso pubblico 1. Tutte le comunicazioni relative al concorso avvengono esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' al seguente indirizzo www.autorita-trasporti.it e hanno valore di notifica. 2. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite PEC all'indirizzo indicato dal candidato. Art. 5. Commissione esaminatrice 1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica per tutti i profili del concorso di cui all'art. 1 ed e' composta da esperti di provata competenza, in numero dispari, che non siano componenti dell'organo di vertice dell'Autorita' e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle organizzazioni sindacali. 2. Il Presidente e i componenti sono nominati dall'Autorita' e scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori universitari, anche in quiescenza. La commissione esaminatrice puo' essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri esterni in relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentate dalla commissione esaminatrice. 3. Il Segretario, che puo' essere individuato anche tra i dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione della commissione esaminatrice. Art. 6. Eventuale prova preselettiva 1. In relazione al numero dei candidati ammessi al concorso per ciascun profilo, la commissione esaminatrice valuta la possibilita' che le prove concorsuali per uno o piu' profili siano precedute da una prova preselettiva, consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla vertenti, relativamente al profilo per cui si concorre, sulle materie indicate nell'allegato 1 in relazione al medesimo profilo. 2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva, l'Autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio di apparecchiature elettroniche. 3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione al concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando. 4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le modalita' comunicati ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per mancato superamento della prova preselettiva. 5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono ammessi alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di merito, in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo profilo, significando che verranno comunque ammessi alle prove scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del cinquantesimo in graduatoria. 6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito del concorso. Art. 7. Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso pubblico si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una prova scritta e in una prova orale, vertenti, per il profilo per cui si concorre, sulle materie indicate nell'allegato 1 in relazione al medesimo profilo. 2. La commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti, da attribuire come segue: a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli; b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta; c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale. Art. 8. Valutazione dei titoli e criteri 1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito: a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1 in relazione al profilo per cui il candidato concorre, per periodi eccedenti quelli minimi valutati per l'ammissione al concorso: fino ad un massimo di 14 punti; i periodi sono computabili solo se superiori a sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno. Al fine della suddetta valutazione, la commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2 del presente bando, detrae il requisito minimo di ammissione dalle esperienze che attribuirebbero, in fase di valutazione, il minor punteggio; b) ulteriori titoli accademici, professionali e di studio, nelle discipline relative al settore di attivita' specificato nell'allegato 1 in relazione al profilo per cui il candidato concorre: fino ad un massimo di 4 punti; c) pubblicazioni a stampa di rilievo nazionale o internazionale, di carattere economico, giuridico o tecnico in materie di interesse dell'Autorita': fino ad un massimo di 2 punti. 2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale e completo nel modulo di presentazione della domanda puo' costituire causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze. Art. 9. Prova scritta 1. La prova scritta consiste: a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana e, b) nella soluzione, in lingua inglese, di un caso pratico o nella risposta sintetica a una pluralita' di quesiti, ed e' diretta ad accertare il livello delle conoscenze e delle competenze anche interdisciplinari del candidato nelle materie concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il candidato concorre, come indicati nel relativo allegato 1. 2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno 28 punti nella prova scritta. Art. 10. Prova orale 1. La prova orale consiste in un colloquio che, oltre a poter prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla verifica della conoscenza: a) di elementi generali e comparativi relativi alle autorita' amministrative indipendenti, con particolare riferimento alle caratteristiche, funzioni e poteri dell'Autorita'; b) delle materie concorsuali e dei settori di attivita' inerenti il profilo per il quale si concorre indicate nell'allegato 1 in relazione a ciascun profilo; c) della lingua inglese. 2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita' dei candidati in relazione alle conoscenze professionali possedute in relazione a quanto previsto al comma 1, nonche' alle loro attitudini e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali. 3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa. Art. 11. Graduatorie di merito e graduatorie finali 1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi riportati nella valutazione dei titoli posseduti e in quelli ottenuti nella prova scritta e in quella orale. 2. Sono considerati idonei i candidati che conseguono un punteggio complessivo di almeno 70 punti. 3. La commissione esaminatrice forma, in relazione a ciascun profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo conseguito dai candidati, tenendo conto dell'eventuali riserve a favore delle persone disabili ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68. 4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 5. Le graduatorie finali, redatte dalla commissione esaminatrice sono trasmesse all'Autorita' e da questa approvate con apposita delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 6. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le graduatorie di merito per esigenze che dovessero manifestarsi entro tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse. Art. 12. Assunzione e periodo di prova dei vincitori 1. I vincitori del concorso disciplinato dal presente bando sono assunti in prova, presso la sede di Torino, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il livello di inquadramento all'art. 1. 2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con esito positivo, del prescritto periodo di prova pari a sei mesi di servizio effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo effettivo se concluso favorevolmente. Ove l'esito sia sfavorevole, viene dichiarata la risoluzione del rapporto. Il periodo di prova decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il personale che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita' e che risulti vincitore del presente concorso e' esentato dal periodo di prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia di durata superiore al periodo di prova stesso. 3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun modo essere condizionata, pena la decadenza dal diritto di assunzione. All'atto della accettazione della assunzione, il candidato vincitore assume l'impegno ad osservare il codice etico dell'Autorita'. 4. Il candidato vincitore del concorso che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita' decade dal diritto all'assunzione. 5. Al personale di cui al comma 1 si applicano, per quanto riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14, 23 e 24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale dell'Autorita'. 6. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso per accertare il possesso del requisito di idoneita' fisica all'impiego. Art. 13. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, i dati personali forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati presso la sede dell'Autorita', in Torino, via Nizza n. 230, e possono essere trattati con l'utilizzo di procedure anche automatizzate, ai soli fini dell'espletamento del concorso e, successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto di impiego, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita'. 2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione delle procedure selettive, ivi compresi soggetti terzi, e al personale dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate alla posizione giuridico-economica del dipendente. 3. Il conferimento di tali dati e' da considerarsi obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e la loro mancata indicazione puo' precludere tale valutazione e comportare l'esclusione dal concorso. 4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere ai propri dati personali, chiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 5. Titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei trasporti, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti sopracitati. Art. 14. Pari opportunita' 1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198. Torino, 10 settembre 2015 Il Presidente: Camanzi
Allegato 1 Profili PROFILO F01 FUNZIONARIO GIURISTA ESPERTO IN REGOLAZIONE DEI TRASPORTI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in giurisprudenza, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) obblighi di servizio pubblico, con riferimento ai contratti di servizio, i livelli di qualita' del servizio, le carte dei servizi; b) concorrenza e regolazione dei servizi di pubblica utilita', incluso l'accesso alle infrastrutture e la determinazione dei prezzi. Materie concorsuali: a) diritto della regolazione dei mercati, con particolare riferimento al settore dei trasporti; b) diritto della navigazione e dei trasporti; c) diritto dell'Unione europea; d) diritto pubblico dell'economia; e) diritto della concorrenza; f) diritto amministrativo. PROFILO F02 FUNZIONARIO ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA DI INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture aeroportuali; b) pianificazione dello sviluppo e analisi dell'efficienza produttiva e gestionale delle infrastrutture aereoportuali; c) bilancio analitico e contabilita' regolatoria nelle infrastrutture aereoportuali; d) tecniche di benchmarking e di impatto della regolazione nel settore aeroportuale. Materie concorsuali: a) economia industriale; b) economia dei trasporti; c) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla contabilita' analitica; d) regolazione dei mercati, anche con riferimento alle infrastrutture e ai servizi di trasporto aereo, nonche' alle tariffe delle infrastrutture aeroportuali. PROFILO F03 FUNZIONARIO ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA DI INFRASTRUTTURE AUTOSTRADALI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture autostradali; b) pianificazione dello sviluppo e analisi dell'efficienza produttiva e gestionale delle infrastrutture autostradali; c) bilancio analitico e contabilita' regolatoria nelle infrastrutture autostradali; d) tecniche di benchmarking e di impatto della regolazione nel settore autostradale. Materie concorsuali: a) economia industriale; b) economia dei trasporti; c) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla contabilita' analitica; d) regolazione dei mercati, anche con riferimento alle infrastrutture e ai servizi autostradali, nonche' alle tariffe autostradali. PROFILO F04 FUNZIONARIO ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture ferroviarie; b) pianificazione dello sviluppo e analisi dell'efficienza produttiva e gestionale delle infrastrutture ferroviarie; c) bilancio analitico e contabilita' regolatoria nelle infrastrutture ferroviarie; d) tecniche di benchmarking e di impatto della regolazione nel settore ferroviario. Materie concorsuali: a) economia industriale; b) economia dei trasporti; c) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla contabilita' analitica; d) regolazione dei mercati, anche con riferimento alle infrastrutture e ai servizi ferroviari, nonche' alle tariffe del settore ferroviario; e) statistica applicata; f) econometria. PROFILO F05 FUNZIONARIO ECONOMISTA ESPERTO IN MATERIA DI INFRASTRUTTURE PORTUALI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) tariffazione dell'accesso alle infrastrutture portuali; b) pianificazione dello sviluppo e analisi dell'efficienza produttiva e gestionale delle infrastrutture portuali; c) bilancio analitico e contabilita' regolatoria nelle infrastrutture portuali; d) tecniche di benchmarking e di impatto della regolazione nel settore portuale. Materie concorsuali: a) economia industriale; b) economia dei trasporti; c) contabilita' aziendale, con particolare riferimento alla contabilita' analitica; d) regolazione dei mercati, anche con riferimento alle infrastrutture e ai servizi portuali, nonche' alle tariffe delle infrastrutture portuali; e) statistica applicata; f) econometria. PROFILO F06 FUNZIONARIO ANALISTA DELL'OFFERTA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ESPERTO IN PRICING E REVENUE MANAGEMENT Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline economiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) analisi economiche nel settore della mobilita' e del trasporto pubblico, analisi degli assetti strategici e organizzativi del mercato del trasporto con riferimento a passeggeri e utenti; b) analisi di mercato, sviluppo di sistemi di qualita', progettazione e applicazione di sistemi di monitoraggio economico-gestionale; c) sistemi di distribuzione; d) reporting dei risultati e delle analisi utilizzando i software specifici del settore; e) analisi di strategie di pricing dinamico finalizzate all'ottimizzazione del rapporto domanda/offerta; f) analisi di impatto della regolazione di settore sul pricing e sul revenue management. Materie concorsuali: a) economia e regolazione dei trasporti; b) economia industriale e della concorrenza; c) regolazione tariffaria delle infrastrutture di traporto; d) regolazione della qualita' del servizio di trasporto; e) statistica applicata; f) econometria; g) metodi e modelli per l'economia; h) trasporto pubblico e privato: normativa nazionale e comunitaria, assetto del settore, condizioni economiche di fornitura del servizio. PROFILO F07 FUNZIONARIO INGEGNERE ESPERTO DI PIANIFICAZIONE, GESTIONE DELLA DOMANDA E MODELLISTICA DEI SISTEMI DI TRASPORTO Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in ingegneria civile o ingegneria dei trasporti, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) modellazione di sistemi di trasporto a scala urbana, regionale e/o nazionale; b) progettazione e supervisione di indagini di mobilita'; c) progettazione e pianificazione di sistemi di trasporto in ottica aziendale e in ottica di governance di sistema; d) utilizzo di software di simulazione dei sistemi di trasporto - almeno a livello macroscopico - e capacita' di lavoro in ambiente GIS. Materie concorsuali: a) regolazione dei trasporti; b) teoria dei sistemi di trasporto; c) pianificazione dei sistemi di trasporto; d) progettazione e gestione dei sistemi di trasporto; e) sicurezza dei sistemi di trasporto ed esternalita'; f) simulazione dei sistemi di trasporto. PROFILO F08 FUNZIONARIO INGEGNERE ESPERTO DI SISTEMI AEROPORTUALI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) gestione di sistemi aeroportuali; b) esercizio del trasporto aereo di merci e/o passeggeri; c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio del trasporto aereo; d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto aereo; e) analisi di capacita' di aeroporti e sistemi aeroportuali; studi di fattibilita' di sistemi aeroportuali, aeroporti e integrazione con altri modi di trasporto; f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei sistemi aeroportuali. Materie concorsuali: a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai sistemi di trasporto aereo; b) pianificazione dei sistemi di trasporto aereo; c) simulazione dei sistemi di trasporto aereo; d) gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei terminali di trasporto aereo di merci e passeggeri; e) progettazione di sistemi aeroportuali, aeroporti e infrastrutture per il trasporto aereo; f) economia e organizzazione dei servizi aeroportuali; g) politiche del trasporto aereo; h) sicurezza del trasporto aereo ed esternalita'. PROFILO F09 FUNZIONARIO INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI TRASPORTI E INFRASTRUTTURE AUTOSTRADALI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) gestione di infrastrutture autostradali; b) esercizio del trasporto in autostrada di merci e/o passeggeri; c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio del trasporto stradale; d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei costi e delle prestazioni di processi aziendali in ambito autostradale. Materie concorsuali: a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai sistemi di trasporto stradali; b) pianificazione dei sistemi di trasporto stradali; c) simulazione dei sistemi di trasporto stradali; d) gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei terminali di trasporto stradale di merci e passeggeri; e) progettazione di sistemi autostradali, strade, autostrade e infrastrutture per il trasporto stradale; f) economia e organizzazione dei servizi di traporto stradale; g) politiche del trasporto stradale; h) sicurezza del trasporto autostradale ed esternalita'. PROFILO F10 FUNZIONARIO INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI SISTEMI DI TRASPORTO FERROVIARIO Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) gestione dell'infrastruttura ferroviaria nazionale; b) esercizio del trasporto su ferrovia di merci e/o passeggeri; c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio del trasporto ferroviario; d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto ferroviario; e) analisi di capacita' e potenzialita' di sistemi ferroviari; studi di fattibilita' di sistemi ferroviari; f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei sistemi ferroviari. Materie concorsuali: a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai sistemi di trasporto ferroviari; b) pianificazione dei sistemi di trasporto ferroviari; c) simulazione dei sistemi di trasporto ferroviari; d) gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei terminali di trasporto ferroviario di merci e passeggeri; e) progettazione di sistemi ferroviari, stazioni, ferrovie e infrastrutture per il trasporto ferroviario; f) economia e organizzazione dei servizi di trasporto ferroviario; g) politiche del trasporto ferroviario; h) sicurezza del trasporto ferroviario ed esternalita'. PROFILO F11 FUNZIONARIO INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI LOGISTICA E SISTEMI DI TRASPORTO MARITTIMO Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) gestione di sistemi portuali e/o di servizi di trasporto relativi alla modalita' marittima; b) esercizio del trasporto marittimo di merci e/o passeggeri; c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio del trasporto marittimo; d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto marittimo; e) analisi di capacita' di sistemi portuali, porti e infrastrutture per il trasporto merci e la logistica; studi di fattibilita'/progettazione di sistemi di trasporto merci e logistica, con particolare riferimento ai sistemi portuali; f) analisi, pianificazione, progettazione e gestione di sistemi merci intermodali e multimodali; g) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei sistemi portuali e per la logistica. Materie concorsuali: a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai sistemi di trasporto marittimi; b) pianificazione dei sistemi di trasporto merci; c) simulazione dei sistemi di trasporto marittimi; d) gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei terminali di trasporto marittimo di merci e passeggeri; e) progettazione di sistemi portuali, porti e infrastrutture per il trasporto marittimo; f) economia e organizzazione dei servizi di trasporto marittimo; g) politiche del trasporto marittimo; h) sicurezza del trasporto marittimo ed esternalita'. PROFILO F12 FUNZIONARIO INGEGNERE ESPERTO IN MATERIA DI SISTEMI PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in ingegneria, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) gestione di sistemi di trasporto pubblico locale; b) esercizio del trasporto pubblico locale; c) gestione dei servizi funzionali all'esercizio dei sistemi di trasporto pubblico locale; d) valutazione degli investimenti di impresa, misurazione dei costi e delle prestazioni di processi aziendali nel trasporto pubblico locale; e) analisi di capacita' e potenzialita' di sistemi di trasporto pubblico locale; studi di fattibilita'/progettazione di servizi di trasporto pubblico locale; f) analisi e valutazione della qualita' del servizio dei sistemi di trasporto pubblico locale; g) integrazione tariffaria nel trasporto pubblico locale. Materie concorsuali: a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai sistemi di trasporto pubblico locale; b) pianificazione dei sistemi di trasporto pubblico locale; c) simulazione dei sistemi di trasporto pubblico locale; d) progettazione, gestione e organizzazione degli impianti, dei sistemi e dei terminali del trasporto pubblico locale; e) economia e organizzazione dei servizi relativi al trasporto pubblico locale; f) politiche del trasporto pubblico locale; g) sicurezza del trasporto pubblico locale ed esternalita'. PROFILO F13 FUNZIONARIO AFFARI ISTITUZIONALI Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline umanistiche, sociali, economiche o giuridiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) approfondita conoscenza del contesto istituzionale, economico e giuridico nel settore dei trasporti; b) monitoraggio dell'attivita' normativa e legislativa comunitaria, del governo e del parlamento, regionale e degli enti locali nel settore dei trasporti; c) con riferimento alla lettera b), predisposizione di proposte di modifica e position papers; d) scrittura e redazione testi, sia per discorsi (speechwriting), sia per testi istituzionali (copywriting). Materie concorsuali: a) regolazione dei mercati e concorrenza, con particolare riferimento ai trasporti; b) diritto dell'Unione europea; c) diritto amministrativo; d) diritto costituzionale e parlamentare. PROFILO F14 FUNZIONARIO COMUNICAZIONE E STAMPA Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in discipline umanistiche, sociali, economiche o giuridiche, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) progettazione e gestione di eventi e progetti, curando gli aspetti di ideazione e comunicazione, nonche' il trattamento dei contenuti afferente il settore dei trasporti e/o dei diritti degli utenti; b) sviluppo di contenuti via web; c) progettazione, gestione ed esecuzione di iniziative ed eventi di «social media», anche attraverso l'utilizzo delle principali piattaforme via web; d) sistemi di monitoraggio, reportistica e analisi dei «social media»; e) relazioni con i «media» e comunicazione istituzionale. Materie concorsuali: a) regolazione dei mercati, con particolare riferimento ai trasporti; b) comunicazione pubblica istituzionale; c) teoria dei mezzi di comunicazione; d) nuovi canali di comunicazione sociale su piattaforma web e social network; e) comunicazione pubblica in merito alla regolazione dei servizi di pubblica utilita'.
Allegato 2
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato C BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL RECLUTAMENTO DI TRE UNITA' DI PERSONALE DI RUOLO DELL'AUTORITA' DA ASSUMERE CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO NELLA QUALIFICA DI OPERATIVO - LIVELLO DI ASSISTENTE COD. A3. Art. 1. Posti messi a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di tre unita' di personale di ruolo dell'Autorita' da assumere con contratto a tempo indeterminato nella qualifica di operativo da inquadrare nel livello assistente cod. A3, secondo la seguente articolazione: codice concorso: OP01 - due unita' nel profilo operativo - Trasporti e logistica: due diplomati di scuola secondaria di secondo grado, con formazione ed esperienza in materia di trasporti e logistica, di cui almeno un anno nel settore dei trasporti; codice concorso: OP02 - una unita' nel profilo operativo - Affari istituzionali e comunicazione: un diplomato di scuola secondaria di secondo grado con formazione ed esperienza negli affari istituzionali e nella comunicazione istituzionale, di cui almeno un anno nel settore dei trasporti. 2. A pena di esclusione dal concorso, ciascun candidato puo' concorrere per uno solo dei profili di cui al comma 1. 3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e di assunzioni nel ruolo dell'Autorita'. Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Possono partecipare al concorso i candidati in possesso di: a) diploma di scuola secondaria di secondo grado. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda; b) i seguenti requisiti di esperienza documentata nei settori di attivita' di cui nell'allegato 1 al presente bando, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, maturata successivamente al conseguimento del diploma, di cui alla lettera a): aver svolto, per almeno tre anni, in uffici pubblici o privati mansioni relative a qualifiche appartenenti a carriere analoghe a quella cui appartiene il posto messo a concorso, di cui almeno un anno nel settore dei trasporti; c) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso, inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana; d) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di enti pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche; e) eta' non inferiore agli anni diciotto; f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza); g) conoscenza adeguata e capacita' nell'uso degli strumenti informatici; e) conoscenza della lingua inglese di livello adeguato allo svolgimento dei compiti della qualifica di operativo. 2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata di cui al comma 1, lettera b): a) il periodo di esperienza deve essere interamente ed effettivamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda; b) nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse. 3. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione al concorso; quelli indicati al comma 1, lettere da c) ad f), devono essere posseduti anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta' dell'Autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove concorsuali e all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione dal concorso o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 4. Non possono essere ammessi al concorso ne' accedere all'impiego presso l'Autorita' coloro che: a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento del dipendente; c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. Art. 3. Presentazione della domanda di ammissione 1. La domanda di partecipazione al concorso, redatta utilizzando il modello allegato sub 2 al presente bando, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, debitamente compilato, firmato e datato e completo di tutte le parti, puo' essere presentata esclusivamente tramite Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo di PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it. Alla domanda devono essere allegati a pena di irricevibilita', il curriculum vitae del candidato redatto secondo il formato europeo e la scansione di un documento di identita' in corso di validita'. Domanda e curriculum vitae dovranno essere sottoscritti in forma autografa in ogni pagina e scansionati. 2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale e scade improrogabilmente decorsi trenta giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel presente bando. 4. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio status, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, la domanda dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione al concorso hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Art. 4. Comunicazioni relative al concorso pubblico 1. Tutte le comunicazioni relative al concorso avvengono esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' al seguente indirizzo www.autorita-trasporti.it e hanno valore di notifica. 2. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite PEC all'indirizzo indicato dal candidato. Art. 5. Commissione esaminatrice 1. La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' unica per tutti i profili ed e' composta da esperti di provata competenza, in numero dispari, che non siano componenti dell'organo di vertice dell'Autorita' e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle organizzazioni sindacali. 2. Il Presidente e i componenti sono nominati dall'Autorita' e scelti tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori universitari, anche in quiescenza. La commissione esaminatrice puo' essere integrata, con delibera dell'Autorita', da membri esterni in relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentati dalla commissione esaminatrice. 3. Il segretario, che puo' essere individuato anche tra i dipendenti dell'Autorita', e' nominato dall'Autorita' su designazione della commissione esaminatrice. Art. 6. Eventuale prova preselettiva 1. In relazione al numero dei candidati ammessi al concorso, la commissione esaminatrice valuta la possibilita' che le prove concorsuali siano precedute da una prova preselettiva, consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla vertenti, relativamente al profilo per cui si concorre, su materie concorsuali. 2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva, l'Autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio di apparecchiature elettroniche. 3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'Autorita'. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono ammessi a sostenere la prova preselettiva con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione al concorso e per l'assunzione in prova di cui al presente bando. 4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio per ogni partecipante, sono resi noti nei termini e con le modalita' comunicati ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi alla prova scritta ovvero esclusi per mancato superamento della prova preselettiva. 5. In caso di svolgimento della prova preselettiva, sono ammessi alle prove concorsuali i candidati, in ordine decrescente di merito, in numero pari a cinquanta volte i posti messi a concorso per singolo profilo, significando che verranno comunque ammessi alle prove scritte tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del cinquantesimo in graduatoria. 6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito del concorso. Art. 7. Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 1. Fatto salvo quanto previsto dal precedente art. 6, il concorso pubblico si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una prova scritta e in una prova orale, vertenti, per ciascun profilo per cui si concorre, sulle materie concorsuali e i settori di attivita' indicati nell'allegato 1 il relazione al medesimo profilo. 2. La commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti, da attribuire come segue: a) fino ad un massimo di 20 punti per i titoli; b) fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta; c) fino ad un massimo di 40 punti per la prova orale. Art. 8. Valutazione dei titoli e criteri 1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito: a) esperienze professionali di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), nei settori di attivita' di cui all'allegato 1, in relazione al profilo per cui il candidato concorre, per periodi eccedenti quelli minimi valutati per l'ammissione al concorso: fino ad un massimo di 14 punti; i periodi sono computabili solo se superiori a sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno. Al fine della suddetta valutazione, la commissione esaminatrice, fermo restando quanto stabilito nell'art. 2 del presente bando, detrae il requisito minimo di ammissione dalle esperienze che attribuirebbero, in fase di valutazione, il minor punteggio; b) altri attestati, titoli di studio o abilitativi per l'esercizio della professione, attinenti la posizione per cui si concorre (quali, a titolo esemplificativo: la positiva conclusione di corsi di perfezionamento o specializzazione della durata di almeno un mese riguardanti le competenze informatiche, di segreteria, amministrazione e affari generali, di gestione agenda, di classificazione e archiviazione, di corrispondenza e protocollo, contabilita' ed economato) fino a un massimo di 4 punti; c) eventuale diploma di laurea conseguito e relativa votazione: fino ad un massimo di 2 punti. 2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale e completo nel modulo di presentazione della domanda puo' costituire causa di esclusione della valutazione delle singole esperienze. Art. 9. Prova scritta 1. La prova scritta consiste: a) nella stesura di un elaborato in lingua italiana; b) nella soluzione di un caso pratico che dimostri l'abilita' nell'uso dei principali programmi e applicazioni informatiche, ed e' diretta ad accertare il livello delle conoscenze e delle competenze anche interdisciplinari del candidato nelle materie concorsuali e nei settori di attivita' inerenti il profilo per cui il candidato concorre, come indicate nel relativo allegato 1. 2. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno 28 punti nella prova scritta. Art. 10. Prova orale 1. La prova orale consiste in un colloquio che, oltre a poter prevedere una discussione dell'elaborato scritto, con approfondimento delle questioni poste e trattate dal candidato, verte sulla verifica della conoscenza: a) di elementi generali relativi alle caratteristiche, funzioni e poteri dell'Autorita'; b) delle materie concorsuali e settori di attivita' inerenti il profilo per il quale si concorre indicati nell'allegato 1 in relazione a ciascun profilo; c) della lingua inglese. 2. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita' dei candidati in relazione alle conoscenze professionali possedute in relazione a quanto previsto al comma 1, nonche' alle loro attitudini e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali. 3. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa. Art. 11. Graduatorie di merito e graduatorie finali 1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi riportati nella valutazione dei titoli posseduti e di quelli ottenuti nella prova scritta e in quella orale. 2. Sono considerati idonei i candidati che conseguono un punteggio complessivo di almeno 70 punti. 3. La commissione esaminatrice forma, in relazione a ciascun profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo conseguito dai candidati. 4. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 5. Le graduatorie finali, redatte dalla commissione esaminatrice sono trasmesse all'Autorita' e da questa approvate con apposita delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 6. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le graduatorie di merito per esigenze che dovessero manifestarsi entro tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse. Art. 12. Assunzione e periodo di prova dei vincitori 1. I vincitori del concorso disciplinato dal presente bando sono assunti in prova, presso la sede di Torino con riserva di accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il livello di inquadramento indicati all'art. 1. 2. L'assunzione in ruolo e' subordinata al compimento, con esito positivo, del prescritto periodo di prova pari a tre mesi di servizio effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio di ruolo effettivo se concluso favorevolmente. Ove l'esito sia sfavorevole, viene dichiarata la risoluzione del rapporto. Il periodo di prova decorre dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il personale che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita', e che risulti vincitore del presente concorso, e' esentato dal periodo di prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia di durata superiore al periodo di prova stesso. 3. L'accettazione dell'assunzione non puo' in alcun modo essere condizionata, pena la decadenza dal diritto di assunzione. All'atto della accettazione della assunzione, il candidato vincitore assume l'impegno a rispettare il codice etico dell'Autorita'. 4. Il candidato vincitore del concorso che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'Autorita' decade dal diritto all'assunzione. 5. Al personale di cui al comma 1 si applicano, per quanto riguarda lo svolgimento del periodo di prova, gli articoli 14, 23 e 24 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale dell'Autorita'. 6. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso per accertare il possesso del requisito di idoneita' fisica all'impiego. Art. 13. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, i dati personali forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati presso la sede dell'Autorita', in Torino, via Nizza n. 230, e possono essere trattati con l'utilizzo di procedure anche automatizzate, ai soli fini dell'espletamento del concorso e, successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto di impiego, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita'. 2. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione delle procedure selettive, ivi compresi soggetti terzi, e al personale dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate alla posizione giuridico-economica del dipendente. 3. Il conferimento di tali dati e' da considerarsi obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e la loro mancata indicazione puo' precludere tale valutazione e comportare l'esclusione dal concorso. 4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto n. 196 del 2003 tra i quali il diritto di accedere ai propri dati personali, chiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 5. Titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei trasporti, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti sopracitati. Art. 14. Pari opportunita' 1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198. Torino, 10 settembre 2015 Il Presidente: Camanzi
Allegato 1 Profili PROFILO OP 01 OPERATIVO TRASPORTI E LOGISTICA Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di scuola secondaria di secondo grado. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) analisi della domanda e di modellistica dei sistemi di trasporto; b) sistemi aeroportuali e trasporto aereo; c) trasporti ed infrastrutture autostradali; d) sistemi di trasporto ferroviari; e) logistica e sistemi di trasporto marittimo; f) sistemi per il trasporto pubblico locale. Materie concorsuali: a) regolazione dei trasporti, con particolare riferimento ai sistemi di trasporto; b) simulazione dei sistemi di trasporto; c) elementi di pianificazione dei sistemi di trasporto; d) elementi di economia e organizzazione dei servizi di trasporto aereo, stradale, ferroviario, marittimo e pubblico locale; e) modelli di domanda e offerta dei sistemi di trasporto. PROFILO OP 02 OPERATIVO AFFARI ISTITUZIONALI E COMUNICAZIONE Titolo di studio di cui all'art. 2.1., lettera a) del bando: diploma di scuola secondaria di secondo grado. Settori di attivita' di cui all'art. 2.1., lettera b) del bando: a) organizzazione, preparazione e gestione di convegni ed eventi, anche di «social media» con particolare attenzione al settore dei trasporti; b) attivita' di supporto alle attivita' di: (a) monitoraggio dell'attivita' normativa e legislativa comunitaria, del governo e del parlamento, regionale e degli enti locali nel settore dei trasporti; (b) predisposizione di proposte di modifica e position papers; (c) scrittura e redazione testi istituzionali o per discorsi; c) supporto al monitoraggio, alla reportistica e analisi dei «social media», con particolare attenzione al settore dei trasporti. Materie concorsuali: a) regolazione dei mercati e concorrenza, con particolare riferimento ai trasporti; b) diritto costituzionale e parlamentare; c) nuovi canali di comunicazione sociale su piattaforma web e social network; d) comunicazione pubblica in merito alla regolazione dei servizi di pubblica utilita'.