Concorso per 17 sottotenenti di vascello (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 17
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 97 del 18-12-2015
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 18 gennaio 2016) Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di diciassette Sottotenenti di Vascello in servizio permanente ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 18-12-2015
Data Scadenza bando 18-01-2016
Condividi Invia tramite Whatsapp

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Concorso (Scad. 18 gennaio 2016)

Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di diciassette Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina Militare. Anno 2016.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                       IL COMANDANTE GENERALE 
                del Corpo delle capitanerie di porto 
 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il regolamento recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  Pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale 30  marzo  1999,  concernente,
tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia
e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per  il
reclutamento degli Ufficiali nei ruoli normali della Marina  militare
e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di   Uffici   dirigenziali
generali; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
il Codice in materia di protezione dei dati  personali  e  successive
modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente  il
Codice  dell'amministrazione  digitale  e  successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009  concernente  le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici; 
    Visto il decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  recante
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare,  e  l'art.  2186  che  fa  salva  l'efficacia  dei  decreti
ministeriali non regolamentari, delle  direttive,  delle  istruzioni,
delle circolari, delle determinazioni generali  del  Ministero  della
difesa, dello Stato maggiore della Difesa, degli  Stati  maggiori  di
Forza armata e del Comando generale dell'Arma dei carabinieri emanati
in  attuazione  della  precedente  normativa  abrogata  dal  predetto
Codice, fino alla loro sostituzione; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  Ordinamento   militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109,  concernente  disposizioni
per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia; 
    Visti il decreto ministeriale 4 giugno 2014 recante la  direttiva
tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario  dei
soggetti giudicati idonei al servizio militare e la direttiva tecnica
riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti
giudicati idonei al servizio militare; 
    Vista la lettera n. M_D MSTAT 0063591 del 28 settembre  2015  con
la quale lo Stato maggiore della Marina militare ha chiesto di indire
per l'anno 2016 sei concorsi, per titoli ed esami, per la  nomina  di
complessivi diciassette Ufficiali in servizio  permanente  nei  ruoli
normali della Marina militare, di cui sei del Corpo del genio navale,
due del Corpo delle armi navali, due  del  Corpo  sanitario  militare
marittimo, uno del Corpo di commissariato militare marittimo, quattro
del Corpo delle capitanerie di porto e due  Guardiamarina  del  Corpo
delle capitanerie di porto; 
    Tenuto conto che l'entita' dei posti a concorso corrisponde  alle
previsioni contenute nella programmazione triennale dei  reclutamenti
e negli altri  documenti  di  pianificazione/programmazione  e  trova
adeguata copertura  finanziaria  essendo  conforme  alle  consistenze
previsionali AA.PP. per l'anno 2016 approvate  dallo  Stato  maggiore
della Difesa; 
    Considerata la specialita' della disciplina complessiva in ordine
al  personale  militare,  desumibile  dal  combinato  disposto  degli
articoli 625, comma 1, del citato  decreto  legislativo  n.  66/2010,
rubricato  «Rapporti  con  l'ordinamento  generale  del  lavoro  alle
dipendenze  delle  amministrazioni  pubbliche  e  altri   ordinamenti
speciali», 19,  comma  1,  della  legge  4  novembre  2010,  n.  183,
rubricato «Specificita' delle Forze armate, delle Forze di Polizia  e
del Corpo nazionale dei  vigili  del  fuoco»,  51,  comma  8,  ultimo
periodo,  della  legge  23   dicembre   2000,   n.   388,   rubricato
«Programmazione delle assunzioni e norme interpretative», e 3,  comma
1,  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,   rubricato
«Personale in regime di diritto pubblico»; 
    Considerato che la specialita' sopra descritta si giustifica alla
luce della peculiarita' dello status  e  delle  funzioni  svolte  dal
personale militare, per il reclutamento del quale, di conseguenza, il
citato decreto legislativo n. 66/2010 ha cura di prevedere,  tra  gli
altri,  il  possesso  di   specifici   requisiti   legati   all'eta',
all'efficienza fisica e al profilo psico-attitudinale (articoli  635,
646, 672, 682, 684, 697 e 700); 
    Considerato che la pianificazione pluriennale dei reclutamenti in
questione e quella annuale degli avanzamenti in carriera di cui  agli
articoli 634, 654, 660 e  1035  del  citato  decreto  legislativo  n.
66/2010 presuppongono la indefettibile cadenza periodica dei concorsi
di cui trattasi, alla luce della  necessita'  di  non  precludere  la
partecipazione al concorso a quanti abbiano progressivamente maturato
e  attualmente  mantenuto  i  necessari  requisiti,  connotati  dalla
specificita' quale sopra descritta; 
    Considerato che, in coerenza con quanto sopra  esposto,  le  sole
ipotesi in  cui  e'  ammesso  lo  scorrimento  delle  graduatorie  di
concorso, entro il termine di un anno dalla loro approvazione, per il
reclutamento  presso  le  Forze  armate  sono  quelle   organicamente
individuate all'art. 643 del citato decreto  legislativo  n.  66/2010
con esclusione dell'applicabilita' di ogni altra normativa vigente  a
riguardo, in linea con la piu'  recente  giurisprudenza  (Tar  Lazio,
sez. I ter, 26 settembre 2014, n. 10026; Cons. Stato,  sez.  III,  14
gennaio 2014, n. 100; Cons. Stato, Ad Plen., 28 luglio 2011,  n.  14,
punto 51); 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n.  1,  foglio  n.  390  -
recante,  tra  l'altro,  struttura  ordinativa  e  competenze   della
Direzione generale per il personale militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  5  dicembre
2014 -registrato presso la Corte dei conti il  19  dicembre  2014  al
foglio n. 2512 - concernente la sua nomina a Direttore  generale  per
il personale militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 30  novembre
2015, concernente la nomina dell'Ammiraglio ispettore Vincenzo Melone
a Comandante generale delle Capitanerie di porto; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami,  per
la nomina a Ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali  della
Marina militare: 
    a) concorso per la nomina di 6 (sei) Sottotenenti di vascello del
Corpo del genio navale per l'impiego nel settore infrastrutturale; 
    b) concorso per la nomina di 2 (due) Sottotenenti di vascello del
Corpo delle armi navali (per laureati in  ingegneria  aerospaziale  e
astronautica); 
    c) concorso per la nomina di 2 (due) Sottotenenti di vascello del
Corpo sanitario militare marittimo - medici; 
    d) concorso per la nomina di 1 (uno) Sottotenente di vascello del
Corpo di commissariato militare marittimo; 
    e) concorso per la nomina di 4 (quattro) Sottotenenti di vascello
del Corpo delle capitanerie di porto; 
    f) concorso per la nomina di  2  (due)  Guardiamarina  del  Corpo
delle capitanerie di porto. 
    2. In caso di mancata copertura dei  posti  in  uno  o  piu'  dei
concorsi di cui al precedente comma 1, per  mancanza  di  concorrenti
idonei, la Direzione generale per il personale militare si riserva la
facolta', in relazione alle esigenze della Forza armata, di portare i
posti non ricoperti in aumento a uno o a piu' degli altri concorsi di
cui allo stesso comma 1, secondo la relativa graduatoria di merito. 
    3. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente  comma  1,  sono
previste le seguenti  riserve  di  posti  a  favore  degli  Ufficiali
ausiliari che hanno prestato servizio senza  demerito  nell'Esercito,
nella Marina militare e nell'Aeronautica militare, ai sensi dell'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66: 
    a) quattro posti per il concorso di cui al comma 1, lettera a); 
    b) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera b); 
    c) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera c); 
    d) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera d); 
    e) tre posti per il concorso di cui al comma 1, lettera e); 
    f) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera f). 
    4. Inoltre nel concorso di cui al precedente comma  1,  ai  sensi
all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66,  1  (uno)
posto e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti
in linea collaterale di  secondo  grado  (se  unici  superstiti)  del
personale delle Forze armate e delle Forze  di  Polizia  deceduto  in
servizio e per causa di servizio. 
    5.  Resta  impregiudicata  per  l'Amministrazione  la   facolta',
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente  bando  di
concorso,  variare  il  numero  dei  posti,  modificare,   annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento  delle  attivita'  previste  dal
concorso o  l'ammissione  al  corso  applicativo  dei  vincitori,  in
ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  ne'  prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal  caso,
ove necessario, l'amministrazione della  Difesa  ne  dara'  immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line  del  Ministero  della
difesa che avra' valore di notifica a tutti gli effetti, nonche'  nel
sito www.difesa.it/concorsi. 
    6. Nel caso in cui  l'Amministrazione  eserciti  la  potesta'  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sara'  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    7.  La  predetta  Direzione  generale  si  riserva  altresi'   la
facolta', nel caso di eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che
impediscano oggettivamente a un  rilevante  numero  di  candidati  di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento  delle
prove concorsuali, di prevedere  sessioni  di  recupero  delle  prove
stesse. In tal caso, sara'  dato  avviso  nel  portale  dei  concorsi
online   del   Ministero   della   difesa   e   nel   sito   internet
www.difesa.it/concorsi, definendone le modalita'.  Il  citato  avviso
avra'  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti,  per  tutti  gli
interessati. 
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
 
    1. Ai concorsi di cui al precedente art.  1  possono  partecipare
candidati di entrambi i sessi che, alla data di scadenza del  termine
di presentazione delle domande indicato nel successivo art. 4,  comma
1: 
      a) non hanno superato il giorno di compimento del: 
    1)  40°  anno  di  eta',  se  Ufficiali   in   ferma   prefissata
dell'Esercito, della Marina militare o dell'Aeronautica militare  che
hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali  inferiori  delle
Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma 1  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
    2) 34° anno di eta', se Ufficiali in ferma  prefissata  dell'Arma
dei carabinieri che  hanno  completato  un  anno  di  servizio  o  se
Ufficiali  inferiori  delle  Forze  di  completamento  dell'Arma  dei
carabinieri, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66; 
    3) 32° anno di eta' se non appartenenti alle predette categorie; 
    b) sono cittadini italiani; 
    c) godono dei diritti civili e politici; 
    d) non sono stati destituiti, dispensati  o  dichiarati  decaduti
dall'impiego presso  una  Pubblica  amministrazione,  licenziati  dal
lavoro alle dipendenze di  Pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia
per motivi disciplinari o  di  inattitudine  alla  vita  militare,  a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; 
    e) se concorrenti di sesso maschile, non  sono  stati  dichiarati
obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo
civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano
presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di  rinuncia  allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio  nazionale  per  il
servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni  dalla
data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto  dall'art.
636 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66.  In  tal  caso,
l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato in copia  digitale
alla domanda di partecipazione al concorso; 
    f) non sono stati condannati per delitti non colposi,  anche  con
sentenza  di  applicazione  della   pena   su   richiesta,   a   pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; 
    g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; 
    h) hanno tenuto condotta incensurabile; 
    i) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni
democratiche che non danno sicuro affidamento di scrupolosa  fedelta'
alla Costituzione repubblicana e  alle  ragioni  di  sicurezza  dello
Stato; 
    j) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 
    1) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
a):  «LM-4»  (classe  delle  lauree  magistrali  in  architettura   e
ingegneria  edile-architettura),   «LM-23»   (classe   delle   lauree
magistrali  in  ingegneria  civile),  «LM-24»  (classe  delle  lauree
magistrali in ingegneria dei sistemi edilizi), «LM-26» (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria  della  sicurezza),  «LM-35»  (classe
delle lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente e il territorio)
e  «LM-48»  (classe  delle  lauree   magistrali   in   pianificazione
territoriale  urbanistica  e  ambientale).  I   concorrenti   devono,
inoltre, essere in possesso dell'abilitazione  all'esercizio  di  una
delle seguenti professioni, ai sensi degli articoli 15, 16, 45  e  46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 328/2001: 
    architetto; 
    pianificatore territoriale; 
    ingegnere civile e ambientale; 
    2) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
b):  «LM-20»  (classe   della   laurea   magistrale   in   ingegneria
aerospaziale e astronautica). I concorrenti devono,  inoltre,  essere
in   possesso   dell'abilitazione   all'esercizio   della    relativa
professione; 
    3) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
c): «LM-41» (classe delle lauree magistrali in medicina e chirurgia).
I concorrenti devono, inoltre, essere in  possesso  dell'abilitazione
all'esercizio della professione di medico chirurgo; 
    4) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
d): «LM-16» (classe delle  lauree  magistrali  in  finanza),  «LM-56»
(classe delle lauree magistrali in scienze dell'economia)  e  «LM-77»
(classe delle lauree magistrali in scienze economico-aziendali); 
    5) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
e): «LMG/01» (classe delle lauree magistrali in giurisprudenza); 
    6) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
f): titolo di Primo ufficiale di macchina su navi con apparato motore
principale pari o superiore a 3000 Kw (gia' Capitano di macchina). 
    Saranno ritenuti validi anche  i  diplomi  di  laurea  conseguiti
secondo un precedente ordinamento, equiparati  alle  predette  lauree
magistrali dal decreto interministeriale 9 luglio 2009. 
    Saranno altresi' ritenuti validi i titoli di studio che, ai  fini
della partecipazione ai concorsi per l'accesso al  pubblico  impiego,
sono stati dichiarati equipollenti alle predette lauree magistrali  o
ai titoli di studio a loro  volta  a  queste  equiparati  dal  citato
decreto interministeriale 9 luglio 2009. Allo scopo, gli  interessati
avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione  la  relativa
documentazione probante. 
    La partecipazione ai concorsi  di  coloro  che  hanno  conseguito
all'estero il titolo di studio e' subordinata al riconoscimento della
sua  equipollenza  a  quello  prescritto,  da  documentarsi   tramite
dichiarazione   dell'autorita'   competente   ovvero    dichiarazione
sostitutiva del concorrente ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. In  tal  caso,  gli  interessati
avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione  al  concorso
la relativa documentazione probante. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente bando e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso
applicativo sono subordinati: 
    a) al possesso  dell'idoneita'  psico-fisica  e  attitudinale  al
servizio incondizionato quali Ufficiali in  servizio  permanente  nei
ruoli normali della Marina militare, da accertarsi con  le  modalita'
di cui ai successivi articoli 10 e 11; 
    b) all'accertamento,  anche  successivo  alla  nomina,  ai  sensi
dell'art. 2 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487, del possesso dei  requisiti  di  moralita'  e  condotta
stabiliti  per  l'ammissione  ai  concorsi  nella  magistratura,   da
accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa. 
    3. I requisiti di partecipazione di cui  al  precedente  comma  1
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione  delle  domande  di  partecipazione  ai  concorsi.  Gli
stessi, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a)  del
presente articolo dovranno essere mantenuti fino alla data di  nomina
a Ufficiale  in  servizio  permanente  e  durante  la  frequenza  del
previsto corso applicativo. 
                               Art. 3 
 
 
       Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 
 
 
    1. La procedura relativa al concorso  di  cui  all'art.  1  viene
gestita tramite il portale dei concorsi on-line del  Ministero  della
difesa (da ora in poi  portale),  raggiungibile  attraverso  il  sito
internet www.difesa.it, area siti di interesse, link concorsi on-line
Difesa,      ovvero      attraverso      il       sito       intranet
www.persomil.sgd.difesa.it. 
    2. Previa registrazione da effettuarsi con le modalita'  indicate
al successivo comma 3 -che consentira' la partecipazione  a  tutti  i
concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di  futura
pubblicazione- e' possibile presentare la domanda di partecipazione e
ricevere le successive comunicazioni inviate dalla Direzione generale
per il personale militare  o  da  Ente  dalla  stessa  delegato  alla
gestione del concorso. 
    3. La procedura guidata di  registrazione,  descritta  alla  voce
«istruzioni» del portale,  viene  attivata  con  una  delle  seguenti
modalita': 
    a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta  elettronica,
una utenza  di  telefonia  mobile  intestata  ovvero  utilizzata  dal
concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in  corso
di validita'; 
    b) con smart card: mediante carta d'identita'  elettronica  (CIE)
ovvero  carta  nazionale  dei  servizi  (CNS)   ovvero   tessera   di
riconoscimento elettronica  rilasciata  da  un'Amministrazione  dello
Stato (decreto del Presidente della Repubblica  28  luglio  1967,  n.
851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo  7  marzo
2005, n. 82, ovvero firma digitale. 
    4. Conclusa la fase di accreditamento,  l'interessato  acquisisce
le credenziali (userid e password)  per  poter  accedere  al  proprio
profilo  cosi'  creato  nel  portale.  In  caso  di  smarrimento,  e'
attivabile  la  procedura  di  recupero  delle  stesse  dalla  pagina
iniziale del portale. 
                               Art. 4 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    1. Previo accesso al proprio profilo  sul  portale,  i  candidati
compilano e inoltrano  la  domanda  di  partecipazione  al  concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il  termine
perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti da quello successivo alla
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 
    2. Il sistema informatico consente di  salvare  una  bozza  della
domanda  nel  proprio  profilo  on-line,  ferma  la   necessita'   di
completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione  di  cui
al precedente comma 1. 
    I candidati, prima dell'inoltro della domanda di  partecipazione,
predispongono copia per immagini (file in  formato  PDF  o  JPEG  con
dimensione   massima   di   3   Mb    per    ogni    allegato)    dei
documenti/autocertificazioni che intendono o devono allegare al  fine
della valutazione dei titoli di cui  al  successivo  art.  9,  ovvero
quelle attestanti l'equiparazione del titolo di  studio  posseduto  a
quello  richiesto  per  la  partecipazione.  E'  cura  del  candidato
assegnare    a    tali    files    il    nome    corrispondente    al
certificato/attestazione nello stesso contenute (ad es.:  master.pdf,
equipollenza.pdf, corso_perfezionamento.pdf, ecc.). 
    3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono
all'inoltro al sistema informatico centrale di  acquisizione  on-line
senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una  comunicazione
a  video  e,  successivamente,  un  messaggio  di  posta  elettronica
dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed  esibito,
ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale.  Dopo
l'inoltro della domanda, e' possibile salvare  in  locale  una  copia
della stessa. 
    Dichiarazioni  integrative  o  modificative  rispetto  a   quanto
rappresentato nelle domande cosi' inoltrate potranno essere trasmesse
dai candidati con le modalita' indicate nel successivo art. 5. 
    4. Le domande di partecipazione inoltrate  con  qualsiasi  mezzo,
anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati  e/o  senza
la  previa  registrazione   al   portale   non   saranno   prese   in
considerazione e il  candidato  non  verra'  ammesso  alla  procedura
concorsuale. 
    5. In caso di avaria temporanea del sistema informatico,  che  si
verificasse durante il periodo previsto per  la  presentazione  delle
domande, la Direzione generale per il personale militare  si  riserva
di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di  giorni
pari a quelli di  mancata  operativita'  del  sistema.  Dell'avvenuto
ripristino e della proroga del termine  per  la  presentazione  delle
domande  sara'  data  notizia  con   avviso   pubblicato   nel   sito
www.persomil.difesa.it e nel portale,  secondo  quanto  previsto  dal
successivo art. 5. 
    In tal caso, resta comunque  invariata  all'iniziale  termine  di
scadenza per la presentazione delle  domande  di  cui  al  precedente
comma 1 la data relativa al possesso dei requisiti di  partecipazione
indicata al precedente art. 2. 
    6. Qualora l'avaria del sistema informatico  fosse  tale  da  non
consentire  un  ripristino  della  procedura  in  tempi  rapidi,   la
Direzione generale per il personale militare provvedera' a  informare
i candidati con avviso  pubblicato  sul  sito  www.persomil.difesa.it
circa le determinazioni adottate al riguardo. 
    7. Nella domanda di partecipazione i candidati  indicano  i  loro
dati  anagrafici,  compresi  quelli  relativi  alla  residenza  e  al
recapito presso il quale intendono ricevere eventuali  comunicazioni,
nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di
partecipazione. 
    8. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate
nei precedenti commi del presente articolo,  il  candidato,  oltre  a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento  di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti  di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    9.  La  Direzione  generale  per  il  personale  militare  potra'
chiedere  la  regolarizzazione  delle  domande  che,  presentate  nei
termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. 
    10. Il sistema provvedera' a informare i comandi di appartenenza,
tramite  messaggio  al  rispettivo  indirizzo  di  posta  elettronica
istituzionale  (non  PEC)  indicato  dal  concorrente  in   sede   di
compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della  stessa
da parte del personale alle loro dipendenze.  Tali  comandi,  per  il
personale dell'Esercito, dell'Aeronautica militare  e  dell'Arma  dei
Carabinieri, dovranno provvedere: 
      a) se in servizio a: 
    redigere,   per   ciascun   concorrente,    apposito    documento
caratteristico, redatto fino alla data di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di partecipazione  al  concorso,  con  la
seguente motivazione: «partecipazione al concorso ruolo normale della
Marina militare - anno 2015»; 
    predisporre, per ogni concorrente  alle  proprie  dipendenze,  la
seguente documentazione in copia conforme: 
    1) stato di servizio o foglio matricolare aggiornati come sopra; 
    2) attestazione e dichiarazione di completezza; 
    3) libretto personale o cartella personale. 
    La suddetta documentazione, unitamente  ad  apposita  lettera  di
trasmissione sulla quale dovra' essere  rilasciata  dichiarazione  di
conformita' all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del  decreto
legislativo 7 marzo 2005,  n.  82  (fac-simile  in  allegato  A,  che
costituisce parte integrante al  presente  bando)  dovra'  pervenire,
entro il ventesimo giorno successivo alla scadenza del termine per la
presentazione  delle  domande,  all'indirizzo  di  posta  certificata
«persomil@postacert.difesa.it»  della  Direzione  generale   per   il
personale militare che provvedera'  a  consegnarla  alla  commissione
esaminatrice; 
      b) se in  congedo  predisporre  la  documentazione  di  cui  al
secondo alinea della precedente lettera a) da trasmettere, unitamente
ad  apposita  lettera  di  trasmissione  sulla  quale  dovra'  essere
rilasciata dichiarazione  di  conformita'  di  cui  sopra,  entro  il
ventesimo  giorno  successivo  al  termine   di   scadenza   per   la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione   al   concorso,
all'indirizzo  di  posta  certificata  «persomil@postacert.difesa.it»
della Direzione generale per il personale militare che provvedera'  a
consegnarla alla commissione esaminatrice. 
    11. Per i concorrenti in  servizio  o  in  congedo  della  Marina
militare, fatto salvo l'obbligo per  i  Comandi  dei  concorrenti  in
servizio di redigere e trasmettere,  nei  termini  sopraindicati,  il
documento  caratteristico,  l'attestazione  e  la  dichiarazione   di
completezza prescritti per  la  partecipazione  ai  concorsi  all'11ª
Divisione della Direzione generale  per  il  personale  militare,  le
pratiche  personali  riservate   verranno   rese   disponibili   alle
commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il
personale militare. 
                               Art. 5 
 
 
                   Comunicazioni con i concorrenti 
 
 
    1. Tramite il proprio profilo nel  portale  il  candidato  accede
alla  sezione  relativa  alle  comunicazioni,  suddivisa  in  un'area
pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo  (avvisi
di modifica del bando, variazione del  diario  di  svolgimento  delle
prove   scritte,   calendari   di   svolgimento    delle    selezioni
fisio-psico-attitudinali, delle prove  di  efficienza  fisica,  delle
prove orali, ecc.), e in  un'area  privata  relativa  alle  eventuali
comunicazioni di carattere personale. I  candidati  ricevono  notizia
della presenza di tali  comunicazioni  mediante  messaggio  di  posta
elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di  registrazione,
ovvero mediante sms. 
    2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nei
siti www.persomil.difesa.it e www.marina.difesa.it, hanno  valore  di
notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Le
eventuali  comunicazioni  di  carattere  personale  potranno   essere
inviate ai concorrenti anche  con  messaggio  di  posta  elettronica,
posta elettronica certificata (se dichiarata  dai  concorrenti  nella
domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 
    3.  I  candidati  possono  inviare  dichiarazioni  integrative  o
modificative di quanto rappresentato nella domanda di partecipazione,
nonche' eventuali ulteriori comunicazioni, mediante messaggi di posta
elettronica (PE) - utilizzando esclusivamente  un  account  di  PE  -
all'indirizzo   persomil@persomil.difesa.it   o   posta   elettronica
certificata (PEC) - utilizzando esclusivamente un account  di  PEC  -
all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it, indicando il concorso  al
quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF  o
JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di  un  documento  di  identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    4.  Resta  a  carico  del  candidato  la  responsabilita'   circa
eventuali  disguidi  derivanti   da   errate,   mancate   o   tardive
comunicazioni da parte del medesimo di variazioni  dell'indirizzo  di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di  telefonia  fisso  e
mobile. 
    5.  Per  semplificare  le  operazioni  di  gestione  del   flusso
automatizzato della posta in ingresso alla Direzione generale per  il
personale militare, l'oggetto di tutte le comunicazioni  inviate  dai
candidati dovra' essere preceduto dal codice «RN_MM_2016_3S». 
                               Art. 6 
 
 
                      Svolgimento dei concorsi 
 
 
    1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui  al  precedente
art. 1, comma 1, prevede: 
    a) due prove scritte; 
    b) valutazione dei titoli di merito; 
    c) accertamenti psico-fisici; 
    d) accertamento attitudinale; 
    e) prove di efficienza fisica; 
    f) prova orale; 
    g) prova orale  facoltativa  di  lingua  straniera  (massimo  due
lingue). 
    I concorrenti ammessi alle prove e agli  accertamenti  suindicati
dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o altro documento di
riconoscimento  provvisto  di  fotografia,  in  corso  di  validita',
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    2. A mente dell'art. 580, comma  3  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  i  concorrenti  -  compresi
quelli di sesso femminile che si sono trovati nelle condizioni di cui
all'art. 585 dello stesso decreto - all'atto dell'approvazione  della
graduatoria di merito del  concorso  al  quale  partecipano  dovranno
essere risultati idonei in tutte le prove e in tutti gli accertamenti
previsti nel precedente comma 1. In caso  contrario  saranno  esclusi
dal concorso. 
                               Art. 7 
 
 
                             Commissioni 
 
 
    1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: 
    a)  la  commissione  esaminatrice  per  le  prove   scritte,   la
valutazione dei titoli di merito, le  prove  orali  e  la  formazione
della graduatoria di merito, distinta per ciascun concorso; 
    b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica per  i
sei concorsi; 
    c) la commissione per l'accertamento attitudinale,  unica  per  i
sei concorsi; 
    d) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica per  i
sei concorsi. 
    2. La commissione esaminatrice di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a), sara' composta da: 
    a) un Ufficiale del Corpo per cui e' indetto il concorso di grado
non inferiore a Contrammiraglio, in servizio permanente, presidente; 
    b) due Ufficiali di grado non inferiore a Capitano  di  corvetta,
di cui almeno uno appartenente allo stesso Corpo per il  quale  viene
indetto il concorso, membri; 
    c) un Docente o esperto nelle materie oggetto d'esame, che potra'
essere diverso in funzione delle materie medesime, membro aggiunto; 
    d) un Docente o esperto, che potra' essere  diverso  in  funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la  prova
orale facoltativa di lingua straniera; 
    e) un Sottufficiale con il grado di Primo maresciallo  ovvero  un
dipendente civile dell'Amministrazione della difesa appartenente alla
terza area funzionale, segretario senza diritto di voto. 
    I membri aggiunti avranno diritto di voto solo per le materie  di
pertinenza. 
    3. La commissione per gli accertamenti  psico-fisici  di  cui  al
precedente comma 1, lettera b), sara' composta da: 
    a) un Ufficiale medico di  grado  non  inferiore  a  Capitano  di
vascello, presidente; 
    b) due Ufficiali superiori medici, membri; 
    c) un  Sottufficiale  del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta commissione si avvarra' del supporto  di  Ufficiali  medici
specialisti dell'Amministrazione della difesa o di medici specialisti
esterni. 
    4. La commissione  per  l'accertamento  attitudinale  di  cui  al
precedente comma 1, lettera c), sara' composta da: 
    a) un Ufficiale di grado non inferiore a  Capitano  di  vascello,
presidente; 
    b) due Ufficiali specialisti in selezione attitudinale, membri; 
    c) un  Sottufficiale  del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta  commissione  si  avvarra'  del   supporto   di   Ufficiali
specialisti in selezione attitudinale. 
    5. La commissione per le prove di efficienza  fisica  di  cui  al
precedente comma 1, lettera d), sara' composta da: 
    a) un Ufficiale superiore in servizio, presidente; 
    b) un Ufficiale di grado non inferiore  a  Tenente  di  vascello,
membro; 
    c) un Sottufficiale della Marina militare del  ruolo  Marescialli
della categoria ISMEF, membro e segretario. 
    Detta commissione si  avvarra'  del  supporto  di  Ufficiali  e/o
Sottufficiali esperti di settore  dell'Amministrazione  della  difesa
ovvero di esperti di settore esterni. 
    6. Le commissioni di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettere
b), c) e d), devono far pervenire  alla  Direzione  generale  per  il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª Sezione - viale
dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma,  i  rispettivi  verbali  entro  il
terzo giorno dalla data di completamento degli stessi. 
                               Art. 8 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    1. I candidati ai concorsi che non riceveranno  comunicazione  di
esclusione  dovranno  sostenere   le   prove   scritte   di   cultura
tecnico-professionale, con  inizio  non  prima  delle  08.30,  presso
l'Accademia navale  di  Livorno,  viale  Italia  n.  72,  secondo  il
seguente calendario: 
      a) per il concorso  relativo  al  Corpo  delle  capitanerie  di
porto: 
    2 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    3 febbraio 2016 seconda prova scritta; 
      b) per il concorso relativo al Corpo del genio navale: 
    2 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    3 febbraio 2016 seconda prova scritta; 
      c) per il concorso relativo al Corpo delle armi navali: 
    4 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    5 febbraio 2016 seconda prova scritta; 
      d)  per  il  concorso  relativo  al  Corpo  sanitario  militare
marittimo: 
    9 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    10 febbraio 2016 seconda prova scritta; 
      e) per il concorso relativo al Corpo di commissariato  militare
marittimo: 
    11 febbraio 2016 prima prova scritta; 
    12 febbraio 2016 seconda prova scritta. 
    Eventuali modifiche delle date o della  sede  di  svolgimento  di
dette prove saranno rese note con avviso pubblicato sul  portale  dei
concorsi di cui al precedente art. 5, comma 2, con valore di notifica
a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. I concorrenti saranno tenuti a  presentarsi,  senza  attendere
alcun preavviso, entro le 07.30, nella sede e nei giorni  suindicati,
muniti del documento di riconoscimento di cui all'art.  6,  comma  1,
nonche' di copia del messaggio di posta  elettronica  della  corretta
acquisizione e protocollazione della  domanda  di  partecipazione  al
concorso di cui all'art. 4, comma 4. Essi dovranno portare al seguito
una penna a sfera a inchiostro indelebile nero, mentre la carta sara'
loro fornita sul posto. Coloro che risulteranno  assenti  al  momento
dell'inizio di ciascuna prova  saranno  considerati  rinunciatari  e,
quindi,  esclusi  dal  concorso,   quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. 
    3. Le materie  sulle  quali  verteranno  le  prove  scritte  e  i
relativi programmi sono riportati, in relazione a  ciascun  concorso,
negli allegati B, C, D, E, F e G, che costituiscono parte  integrante
del presente bando. Per quanto concerne le modalita'  di  svolgimento
delle prove, saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12,
13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487. 
    4. Le prove scritte si intenderanno superate  se  il  concorrente
avra' conseguito in ciascuna di esse un  punteggio  non  inferiore  a
18/30. 
    5.   La   Direzione   generale   per   il   personale   militare,
indicativamente  a  partire  dall'ultima  decade  di   aprile   2015,
pubblichera' nell'area comunicazioni del  portale  concorsi,  nonche'
nel sito www.persomil.difesa.it, l'esito  delle  prove  scritte,  ivi
compreso, per coloro che hanno superato le citate prove, il diario di
convocazione per i successivi accertamenti di cui agli  articoli  10,
11 e 12. La predetta comunicazione avra' valore di notifica  a  tutti
gli effetti e per tutti i concorrenti. 
                               Art. 9 
 
 
                  Valutazione dei titoli di merito 
 
 
    1. Allo scopo di contrarre i tempi  delle  procedure  concorsuali
nel   rispetto   della   economicita'   e    celerita'    dell'azione
amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.
7, comma  1,  lettera  a)  valuteranno,  previa  identificazione  dei
relativi criteri,  i  titoli  di  merito  dei  soli  concorrenti  che
risulteranno idonei alle prove scritte. A tal  fine  le  commissioni,
dopo aver corretto in forma anonima  gli  elaborati,  procederanno  a
identificare  esclusivamente   gli   autori   di   quelli   giudicati
insufficienti, in modo da definire,  per  sottrazione,  l'elenco  dei
concorrenti  idonei.  Il  riconoscimento  di  questi  ultimi   dovra'
comunque avvenire dopo  la  valutazione  dei  titoli  di  merito.  Le
commissioni esaminatrici valuteranno i titoli, posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande, che siano  stati
dichiarati con le modalita' indicate nel precedente  art.  4,  ovvero
risultino dalla documentazione matricolare e caratteristica. 
    E' onere dei  concorrenti  fornire  informazioni  dettagliate  su
ciascuno dei titoli posseduti, tra quelli indicati  nell'allegato  H,
ai fini della loro corretta valutazione da  parte  della  commissione
esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l'area  relativa
alla descrizione dei titoli di merito posseduti  fosse  insufficiente
per  elencare  gli  stessi  in  maniera  dettagliata  e  completa,  i
concorrenti  potranno  allegare  alla  domanda  delle   dichiarazioni
sostitutive rilasciate ai sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le  modalita'  indicate  nel
comma  3  dell'art.  4  del  presente  decreto.  Per  quanto  attiene
all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la  stessa
sia reperibile sui siti internet  delle  societa'  editrici  o  delle
riviste on-line  nelle  quali  sono  stati  inseriti,  i  concorrenti
dovranno indicare nella domanda i percorsi (URL  -  Uniform  Resource
Locator) necessari per raggiungere nella  rete  la  pubblicazione  di
interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa  i  concorrenti,  dopo
averle indicate nella domanda di  partecipazione,  dovranno  produrne
copia all'atto della presentazione alla prova scritta. 
    2. Formeranno oggetto di  valutazione  da  parte  della  predetta
commissione, fermo restando quanto precisato per le pubblicazioni  di
carattere tecnico-scientifico, solo i titoli di merito posseduti alla
data di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione ai concorsi, per i quali i concorrenti hanno  fornito,
entro la data medesima, analitiche e complete  informazioni  con  una
delle modalita' suindicate. 
    3. La commissione disporra' di un punteggio complessivo fino a un
massimo di 10 punti, ripartiti secondo quanto  riportato  nel  citato
allegato H. 
                               Art. 10 
 
 
                      Accertamenti psico-fisici 
 
 
    1. Gli accertamenti psico-fisici di  cui  al  presente  articolo,
nonche' l'accertamento attitudinale e le prove di  efficienza  fisica
di cui ai successivi articoli 11 e 12 avranno  luogo  indicativamente
nel periodo marzo-maggio 2016, secondo il calendario di  convocazione
di cui al precedente art. 8, comma 5, presso il Centro  di  selezione
della Marina militare di Ancona, via della Marina n. 1. I concorrenti
per essere sottoposti agli accertamenti dovranno  essere  muniti  dei
documenti indicati nel successivo comma 2 e, durante  il  periodo  di
permanenza  presso  il  predetto  Centro  (durata  presunta:   giorni
quattro),   non   fruiranno   di   vitto   e   alloggio   a    carico
dell'Amministrazione. 
    Coloro che non si  presenteranno  nel  giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    2. I concorrenti, all'atto della presentazione presso  il  Centro
di selezione della Marina militare di Ancona, dovranno  consegnare  i
seguenti documenti, in originale o in copia resa conforme nei termini
di legge, rilasciati in data non anteriore a tre mesi  da  quella  di
presentazione   agli   accertamenti   psico-fisici,   salvo   diverse
indicazioni: 
    a) se ne sono gia' in possesso, esame radiografico del torace  in
due  proiezioni  con  relativo  referto  (solo   se   esiste   dubbio
diagnostico da parte della commissione  medica  l'esame  radiografico
verra' effettuato presso il Centro di selezione); 
    b) ai  soli  fini  dell'eventuale  successivo  impiego,  referto,
rilasciato in data non anteriore a 60 giorni precedenti la visita, di
analisi di  laboratorio  concernente  il  dosaggio  quantitativo  del
glucosio  6-fosfatodeidrogenasi  (G6PD),  eseguito  sulle  emazie  ed
espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica; 
    c) originale o copia conforme dei seguenti esami ematochimici  ed
esami strumentali, corredati  di  referto,  rilasciati  da  struttura
sanitaria pubblica o privata accreditata con  il  Servizio  sanitario
nazionale  (in  quest'ultimo  caso  dovra'  essere   prodotto   anche
certificato  in  originale  attestante  che  trattasi  di   struttura
sanitaria accreditata col Servizio sanitario nazionale) in  data  non
anteriore a tre mesi precedenti la visita,  ad  eccezione  di  quello
riguardante il gruppo sanguigno: 
    1) emocromo completo con formula leucocitaria; 
    2) VES; 
    3) glicemia; 
    4) azotemia; 
    5) creatininemia; 
    6) uricemia; 
    7) trigliceridemia; 
    8) colesterolemia totale e frazionata; 
    9) bilirubinemia diretta e indiretta; 
    10) gamma GT; 
    11) transaminasemia (GOT e GPT); 
    12) markers virali  delle  epatiti:  anti-HAV,  HbsAg,  anti-HBs,
anti-HBc e anti-HCV; 
    13) analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
    14) attestazione del gruppo sanguigno; 
    d) certificato, conforme al modello  riportato  nell'allegato  I,
che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal
proprio  medico  di  fiducia  e  controfirmato   dagli   interessati,
attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze  ed  idiosincrasie  a  farmaci  o  alimenti.  Tale
certificato dovra' avere una data di rilascio  non  anteriore  a  sei
mesi a quella di presentazione e la sua mancata consegna determinera'
l'esclusione dal concorso; 
    e) referto, rilasciato non oltre i due mesi precedenti la data di
presentazione agli accertamenti psico-fisici, attestante l'esito  del
test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; 
    f) certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica  per
l'atletica leggera  e  per  il  nuoto  in  corso  di  validita'  (non
antecedente a un anno all'atto della presentazione agli  accertamenti
psico-fisici), rilasciato da  medici  appartenenti  alla  Federazione
medico-sportiva italiana ovvero da  specialisti  che  operano  presso
strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con  il  Servizio
sanitario nazionale in qualita' di medici specializzato  in  medicina
dello sport. La mancata presentazione del certificato comporta la non
ammissione alle prove di efficienza fisica. I concorrenti in servizio
militare potranno produrre, in sostituzione del predetto certificato,
la dichiarazione rilasciata dal Dirigente del Servizio sanitario  del
reparto/ente presso cui prestano servizio, da cui  risulti  l'assenza
di controindicazioni  allo  svolgimento  delle  prove  di  efficienza
operativa previste per detto personale; 
    g) solo se concorrenti  di  sesso  femminile  dovranno,  inoltre,
presentare: 
    1)  ecografia  pelvica  con  relativo  referto,   eseguita,   con
modalita' sovrapubica, entro i tre  mesi  precedenti  la  data  degli
accertamenti psico-fisici; 
    2) referto attestante l'esito del test  di  gravidanza  (mediante
analisi  su  sangue  o  urine),  effettuato  entro  i  cinque  giorni
precedenti la data di presentazione agli accertamenti psico-fisici; 
      h) i soli concorrenti  risultati  vincitori  dei  concorsi,  al
momento  della  presentazione  al   corso,   dovranno   produrre   il
certificato anamnestico delle vaccinazioni effettuate. 
    Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati
dovranno essere  effettuati  presso  strutture  sanitarie  pubbliche,
anche militari, o  private  accreditate  con  il  Servizio  sanitario
nazionale. La mancata presentazione anche di uno  solo  dei  suddetti
documenti sanitari, a eccezione di quelli di cui alle lettere a),  b)
e h) del presente comma, comportera' l'esclusione dagli  accertamenti
psico-fisici e, quindi,  dal  concorso.  Il  referto  di  analisi  di
laboratorio concernente il dosaggio del G6PD dovra'  comunque  essere
prodotto  dai  concorrenti  all'atto   dell'incorporamento,   qualora
vincitori. 
    3. La commissione di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettera
b), acquisiti i documenti indicati nel comma 2 del presente articolo,
accertera' direttamente il possesso dei seguenti ulteriori  specifici
requisiti: 
    a) dati somatici: statura non inferiore a m 1,65 e non  superiore
a m 1,95, per i concorrenti di sesso maschile; non inferiore a m 1,61
e non superiore a m 1,95, per i concorrenti di sesso femminile  (art.
587, comma 1, lettera a) del decreto del Presidente della  Repubblica
15 marzo 2010, n. 90); 
    b) apparato visivo: visus  corretto  non  inferiore  a  10/10  in
ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di
rifrazione che non dovra' superare le 3  diottrie  per  la  miopia  e
l'astigmatismo miopico composto, le 3 diottrie per  l'ipermetropia  e
l'astigmatismo   ipermetropico   composto,   le   2   diottrie    per
l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice, le 1,5 diottrie  per
la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le  3  diottrie
per l'astigmatismo misto o per l'anisometropia sferica e astigmatica,
purche' siano presenti la fusione  e  la  visione  binoculare.  Senso
cromatico normale alle tavole. L'accertamento dello stato refrattivo,
ove occorra, potra' essere  eseguito  con  l'autorefrattometro  o  in
cicloplegia o con il metodo dell'annebbiamento; 
    c) apparato uditivo: la funzionalita' uditiva sara' saggiata  con
esame audiometrico tonale liminare in camera silente.  Potra'  essere
tollerata una  perdita  uditiva  monolaterale  di  35  dB  fino  alla
frequenza di 4000 Hz e una  perdita  uditiva  bilaterale  con  P.P.T.
compresa entro  il  20%.  I  deficit  neurosensoriali  isolati  sulle
frequenze da 6000 a 8000 Hz saranno valutati di volta in volta  dallo
specialista,  secondo  quanto  previsto   dalle   vigenti   direttive
tecniche; 
    d) dentatura: in buone condizioni; sara' consentita  la  mancanza
di un massimo di otto denti non contrapposti, purche' non associati a
parodontopatia giovanile e non tutti dallo stesso lato e tra i  quali
non figurino piu' di un incisivo e di  un  canino;  nel  computo  dei
mancanti non dovranno essere conteggiati i terzi molari; gli elementi
mancanti dovranno essere sostituiti con  moderna  protesi  fissa  che
assicuri  la  completa  funzionalita'  della  masticazione;  i  denti
cariati dovranno essere opportunamente curati. 
    4. La suddetta commissione disporra'  per  tutti  i  concorrenti,
tranne quelli in  accertato  stato  di  gravidanza,  che  costituisce
temporaneo impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio
militare, le visite specialistiche e gli accertamenti sottoelencati: 
    a) visita medica generale preliminare, propedeutica ai successivi
accertamenti,  volta  a  valutare  eventuali   elementi   motivo   di
inidoneita' ai sensi di quanto previsto dai successivi commi 7  e  8;
in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il  concorrente  che
presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti
o contrari al  decoro  dell'uniforme  o  siano  possibile  indice  di
personalita'  abnorme  (in  tal  caso   da   accertare   con   visita
psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); 
    b) visita cardiologica con ECG a riposo; 
    c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
    d) visita oculistica; 
    e) visita odontoiatrica; 
    f) valutazione dell'apparato locomotore; 
    g) visita psichiatrica; 
    h) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti  di
sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali amfetamine,  cannabinoidi,
barbiturici, oppiacei e cocaina. In caso  di  positivita',  disporra'
l'effettuazione  sul  medesimo  campione   del   test   di   conferma
(gascromatografia con spettrometria di massa); 
    i) controllo dell'abuso sistematico di alcool; 
    j) ogni ulteriore indagine clinico specialistica, laboratoristica
e/o strumentale (compreso l'esame  radiologico)  ritenuta  utile  per
consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale. 
    Nel caso in cui si rendesse necessario sottoporre il  concorrente
a indagini  radiologiche,  indispensabili  per  l'accertamento  e  la
valutazione  di  eventuali  patologie,  in  atto  o  pregresse,   non
altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o  visite
specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere  la  dichiarazione  di
cui all'allegato L, che costituisce  parte  integrante  del  presente
bando. 
    Gli   interessati,   all'atto   della   presentazione,   dovranno
rilasciare     un'apposita     dichiarazione     di      informazione
all'effettuazione  del  predetto  protocollo   diagnostico,   nonche'
un'ulteriore dichiarazione di informazione sui  protocolli  vaccinali
previsti per il personale militare, in conformita' a quanto riportato
nell'allegato M, che costituisce parte integrante del presente bando. 
    5. In caso  di  accertato  stato  di  gravidanza  la  commissione
preposta ai suddetti accertamenti psico-fisici non potra'  in  nessun
caso procedere agli accertamenti di cui ai precedenti commi 3 e  4  e
dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art.  580
del decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,  n.  90,
secondo il  quale  lo  stato  di  gravidanza  costituisce  temporaneo
impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio  militare.
Pertanto, nei confronti dei candidati il cui stato di  gravidanza  e'
stato  accertato  anche  con  le  modalita'  previste  dal   presente
articolo, la commissione procedera'  alla  convocazione  al  predetto
accertamento in data compatibile con la definizione della graduatoria
di  cui  al  successivo  art.  14.  Se  in  occasione  della  seconda
convocazione  il  temporaneo   impedimento   perdura,   la   preposta
commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b) ne dara'
notizia alla Direzione generale per il personale  militare  che,  con
provvedimento motivato, escludera'  il  candidato  dal  concorso  per
impossibilita'  di  procedere  all'accertamento  del   possesso   dei
requisiti previsti dal presente bando di concorso. 
    6. Gli accertamenti di cui al presente articolo saranno volti  al
riconoscimento  dell'idoneita'  psico-fisica   dei   concorrenti   al
servizio incondizionato  quali  Ufficiali  nei  ruoli  normali  della
Marina militare.  La  commissione,  al  termine  degli  accertamenti,
provvedera' a definire per ciascun  concorrente,  secondo  i  criteri
stabiliti dalla normativa  e  dalle  direttive  vigenti,  il  profilo
sanitario che terra' conto delle  caratteristiche  somato-funzionali,
nonche' degli specifici requisiti psico-fisici suindicati. In caso di
mancata  presentazione  del  referto  di   analisi   di   laboratorio
concernente il dosaggio del G6PD, ai  fini  della  definizione  della
caratteristica somato-funzionale AV, limitatamente alla  carenza  del
predetto  enzima,  al  coefficiente  attribuito  sara'  aggiunta   la
dicitura «deficit di G6PD non definito». 
    7. Saranno giudicati idonei i concorrenti: 
    a) non affetti da alcuna delle imperfezioni o infermita' previste
dall'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono  causa  di
inidoneita' al servizio militare di cui all'art. 582 del decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90  e  della  vigente
direttiva applicativa emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014; 
    b) ritenuti altresi' in possesso di un profilo  somato-funzionale
minimo pari a 2 in tutti gli apparati in base alla direttiva  tecnica
per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati  idonei  al
servizio militare, emanata dalla vigente  direttiva  applicativa  con
decreto  ministeriale  4   giugno   2014.   Per   la   caratteristica
somato-funzionale AV, indipendentemente dal  coefficiente  assegnato,
la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima  G6PD  non  puo'
essere motivo di esclusione, ai sensi  dell'art.  1  della  legge  n.
109/2010, richiamata nelle premesse al bando. Altresi', i concorrenti
riconosciuti affetti dal predetto deficit di G6PD dovranno rilasciare
la dichiarazione di ricevuta informazione e di  responsabilizzazione,
rinvenibile nell'allegato N del bando. 
    8. Saranno giudicati inidonei i  concorrenti  per  i  quali  sono
comprovati: 
    a)  stato  di  tossicodipendenza,   tossicofilia   o   assunzione
occasionale o saltuaria di droghe o di sostanze psicoattive; 
    b) malattie o lesioni acute per  le  quali  sono  previsti  tempi
lunghi di recupero dello stato di salute e  dei  requisiti  necessari
per la frequenza del corso applicativo; 
    c) malformazioni  e  infermita'  comunque  incompatibili  con  la
frequenza del corso e con il successivo impiego  quale  Ufficiale  in
servizio permanente nei ruoli normali della Marina militare. 
    9.  La  commissione  medica,  seduta  stante,   comunichera'   al
concorrente l'esito degli accertamenti psico-fisici,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
    a) «idoneo quale  Ufficiale  in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo del genio navale o Sanitario militare  marittimo  o
Corpo delle armi navali o Corpo di commissariato militare marittimo o
delle Capitanerie di porto», con l'indicazione del profilo sanitario; 
    b) «inidoneo quale Ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo del genio navale o Sanitario militare  marittimo  o
Corpo delle armi navali o Corpo di commissariato militare marittimo o
delle  Capitanerie  di  porto»,  con  l'indicazione  della  causa  di
inidoneita'. 
    10. Nei confronti dei candidati che all'atto  degli  accertamenti
psico-fisici sono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di
recente insorgenza e  di  presumibile  breve  durata,  per  le  quali
risulta scientificamente probabile un'evoluzione  migliorativa,  tale
da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in
tempi compatibili con lo svolgimento del concorso, la commissione non
esprimera' giudizio, ne' definira' il profilo sanitario, ma  fissera'
il  termine,  che  non  potra'  superare  la  data  prevista  per  il
completamento della prova orale da  parte  di  tutti  i  concorrenti,
entro il quale li sottoporra' a ulteriori  accertamenti  psico-fisici
per verificare  l'eventuale  recupero  dell'idoneita'.  Costoro,  per
esigenze  organizzative,  potranno  essere  ammessi  con  riserva   a
sostenere  gli  accertamenti  attitudinali  e  le  successive   prove
concorsuali. I concorrenti che, al momento della  nuova  visita,  non
avranno  recuperato  la  prevista  idoneita'   psico-fisica   saranno
giudicati inidonei ed  esclusi  dal  concorso.  Tale  giudizio  sara'
comunicato seduta stante agli interessati. 
    11. Il giudizio  riportato  negli  accertamenti  psico-fisici  e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dalle ulteriori prove concorsuali. 
                               Art. 11 
 
 
                      Accertamenti attitudinali 
 
 
    1. I candidati risultati idonei  al  termine  degli  accertamenti
psico-fisici di cui al precedente art. 10 saranno sottoposti, a  cura
della  commissione  di  cui  all'art.  7,  comma   1,   lettera   c),
all'accertamento attitudinale, consistente nello svolgimento  di  una
serie di prove (test, questionari, prove di  performance,  intervista
attitudinale individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso
dei requisiti necessari per un positivo inserimento in Forza armata e
nello specifico ruolo. Tale valutazione - svolta con le modalita' che
sono indicate nelle apposite «norme per la selezione attitudinale nel
concorso per la nomina di Ufficiali in servizio permanente dei  ruoli
normali della Marina militare», e nella  direttiva  tecnica  «profili
attitudinali del personale della Marina militare»,  entrambe  emanate
dal Comando (gia' Ispettorato) Scuole della marina e vigenti all'atto
dell'effettuazione degli accertamenti - si articolera'  in  specifici
indicatori attitudinali per le seguenti aree di indagine: 
    a) area dello stile di pensiero; 
    b) area delle emozioni e relazioni; 
    c) area della produttivita' e delle competenze gestionali; 
    d) area motivazionale. 
    2. A ciascuno degli indicatori attitudinali verra' attribuito  un
punteggio di livello, la cui assegnazione terra' conto della seguente
scala di valori: 
    a) punteggio 1: livello molto scarso dell'indice in esame; 
    b) punteggio 2: livello scarso dell'indice in esame; 
    c) punteggio 3: livello medio dell'indice in esame; 
    d) punteggio 4: livello discreto dell'indice in esame; 
    e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell'indice in esame. 
    3. La commissione assegnera' il punteggio  di  livello  finale  a
ciascun concorrente sulla base delle risultanze dei test, delle prove
di performance, delle valutazioni  degli  Ufficiali  psicologi  e  di
quelle degli Ufficiali colloquiatori; tale  punteggio  sara'  diretta
espressione  degli  elementi  preponderanti  emergenti  dai   diversi
momenti valutativi. Al  termine  dell'accertamento  attitudinale,  la
commissione esprimera' nei confronti di ciascun candidato un giudizio
di idoneita' o di inidoneita'.  Il  giudizio  di  inidoneita'  verra'
espresso nel caso in cui  il  concorrente  riporti  un  punteggio  di
livello attitudinale globale inferiore a quello minimo previsto dalla
vigente normativa tecnica. 
    4.  La  commissione,  seduta  stante,  comunichera'   a   ciascun
concorrente l'esito dell'accertamento  attitudinale,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
    a) «idoneo quale  Ufficiale  in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale della Marina»; 
    b) «inidoneo quale Ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale della Marina» con l'indicazione del motivo. 
    Il   giudizio   riportato   nell'accertamento   attitudinale   e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dal concorso. 
    5. A detto accertamento saranno sottoposti, con riserva, anche  i
concorrenti di cui al precedente art. 10, comma 10. Tali concorrenti,
se giudicati inidonei al termine dell'accertamento attitudinale,  non
saranno ammessi a sostenere i predetti accertamenti psico-fisici. 
                               Art. 12 
 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
 
    1. I concorrenti risultati idonei  al  termine  dell'accertamento
attitudinale di cui al precedente art. 11 saranno sottoposti, a  cura
della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d), alle  prove
di  efficienza  fisica,  che  si  svolgeranno  presso  il  Centro  di
selezione della  Marina  militare  di  Ancona  e/o  idonee  strutture
sportive nella sede di Ancona. 
    2.  Alle  prove  di  efficienza  fisica  i  concorrenti  dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpe ginniche, costume da
bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in  gomma  o  altro
materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi). 
    3. Le prove consistono nell'esecuzione di  esercizi  obbligatori,
il cui esito comporta un giudizio di idoneita' o  inidoneita',  e  di
esercizi facoltativi con attribuzione di punteggi incrementali  utili
ai fini della formazione della graduatoria di cui al successivo  art.
14. Gli esercizi obbligatori e facoltativi sono i seguenti: 
      a) esercizi obbligatori: 
    nuoto 25 metri (qualunque stile); 
    piegamenti sulle braccia; 
    addominali; 
      b) esercizi facoltativi: 
    trazioni alla sbarra; 
    corsa piana 100 metri; 
    salto in lungo. 
    Il prospetto  delle  prove  di  efficienza  fisica  e'  riportato
nell'allegato O, che costituisce parte integrante del presente bando.
In tale allegato sono anche contenute  le  modalita'  di  svolgimento
degli esercizi nonche' quelle  di  valutazione  dell'idoneita'  e  di
assegnazione dei punteggi incrementali e le disposizioni in  caso  di
precedente infortunio o di infortunio durante  l'effettuazione  degli
esercizi. 
    4. Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica,
il concorrente dovra' essere  risultato  idoneo  in  tutte  le  prove
obbligatorie.  In  caso  contrario  sara'  emesso  un   giudizio   di
inidoneita' alle prove di efficienza fisica. I giudizi,  che  saranno
comunicati per iscritto ai concorrenti a cura  della  commissione  di
cui all'art. 7, comma 1, lettera d), sono definitivi e inappellabili.
I concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal  concorso  senza
ulteriori comunicazioni. 
    5. Al termine delle  prove  di  efficienza  fisica,  la  predetta
commissione redigera' il relativo verbale. 
                               Art. 13 
 
 
                             Prove orali 
 
 
    1. I concorrenti  risultati  idonei  nelle  prove  di  efficienza
fisica saranno ammessi a sostenere le prove orali, che avranno  luogo
presso l'Accademia navale, viale Italia n.  72  (indicativamente  nel
periodo maggio/giugno 2016). Il calendario  di  convocazione  a  tali
prove sara' reso noto almeno 20 giorni prima dell'effettuazione delle
prove orali, con avviso inserito  nell'area  pubblica  della  sezione
comunicazioni   del    portale    concorsi,    nonche'    nel    sito
www.persomil.difesa.it. La predetta  comunicazione  avra'  valore  di
notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. Coloro che risulteranno assenti nel giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    3. Le modalita' di svolgimento e i programmi  delle  prove  orali
sono riportati nei citati allegati B, C, D, E, F e G. 
    4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente  avra'
ottenuto in ciascuna delle materie oggetto della stessa una votazione
non inferiore a 18/30, utile per la formazione delle  graduatorie  di
merito di cui  al  successivo  art.  14.  Il  punteggio  della  prova
risultera' dalla media dei voti riportati in ciascuna materia. 
    5. I concorrenti idonei nella prova orale, se  lo  hanno  chiesto
nella relativa domanda di partecipazione al concorso, sosterranno  la
prova orale facoltativa di lingua straniera (non piu' di  due  lingue
scelte tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca) indicata
nella domanda stessa, con le modalita' riportate nel paragrafo 3  dei
citati allegati B, C, D, E, F e G. 
    6. Ai concorrenti che supereranno la prova orale  facoltativa  di
lingua straniera sara' assegnato un punteggio aggiuntivo in relazione
al  voto  conseguito  in  ciascuna  delle  lingue  prescelte,   cosi'
determinato: 
    a) fino a 20/30: punti 0; 
    b) 21/30: punti 0,05; 
    c) 22/30: punti 0,10; 
    d) 23/30: punti 0,15; 
    e) 24/30: punti 0,20; 
    f) 25/30: punti 0,25; 
    g) 26/30: punti 0,30; 
    h) 27/30: punti 0,35; 
    i) 28/30: punti 0,40; 
    j) 29/30: punti 0,45; 
    k) 30/30: punti 0,50. 
                               Art. 14 
 
 
                        Graduatorie di merito 
 
 
    1. Le graduatorie di merito degli idonei, distinte  per  ciascuno
dei concorsi di cui  all'art.  1,  comma  1,  saranno  formate  dalle
commissioni esaminatrici di ciascun  concorso  secondo  l'ordine  del
punteggio conseguito da ogni singolo candidato, ottenuto sommando: 
    a) la media dei punteggi conseguiti nelle prove scritte; 
    b) il punteggio riportato nella prova orale; 
    c) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; 
    d) l'eventuale punteggio aggiuntivo conseguito in ciascuna  prova
orale facoltativa di lingua straniera. 
    2. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra'  conto
della riserva di posti per gli Ufficiali ausiliari  di  cui  all'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66.  I  posti
riservati, qualora non ricoperti per carenza di  riservatari  idonei,
saranno  devoluti  a  favore  di  altri  concorrenti  idonei  secondo
l'ordine della relativa graduatoria di merito. 
    3. Fermo restando quanto indicato nel  precedente  comma  2,  nei
decreti di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a  parita'
di merito, dei titoli di preferenza eventualmente posseduti alla data
di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande,  che  i
concorrenti hanno  dichiarato  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso. In assenza di titoli  di  preferenza,  sara'  preferito  il
concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione del secondo  periodo
dell'art. 3, comma 7  della  legge  15  maggio  1997,  n.  127,  come
aggiunto dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191. 
    4. Saranno dichiarati vincitori - se non  sono  sopravvenuti  gli
elementi impeditivi di cui all'art. 1, comma 2 del presente bando - i
concorrenti  che,  per  quanto  indicato  nei  commi  precedenti,  si
collocheranno utilmente nella rispettiva graduatoria di merito. 
    5. I decreti di approvazione delle graduatorie saranno pubblicati
nel  Giornale  ufficiale  del  Ministero  della   difesa.   Di   tale
pubblicazione sara'  data  notizia  mediante  avviso  inserito  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Inoltre,  essi  saranno
pubblicati,   a   puro   titolo    informativo,    nel    sito    web
«www.persomil.difesa.it». 
                               Art. 15 
 
 
                               Nomina 
 
 
    1. I vincitori dei concorsi, subordinatamente alle autorizzazioni
eventualmente previste, saranno nominati, in relazione al concorso  a
cui hanno partecipato, Sottotenenti di vascello  o  Guardiamarina  in
servizio permanente nel ruolo normale, rispettivamente, del Corpo del
genio navale, del  Corpo  delle  armi  navali,  del  Corpo  sanitario
militare marittimo, del Corpo di commissariato militare  marittimo  e
del Corpo delle capitanerie di porto, con l'anzianita'  assoluta  nel
grado stabilita nel relativo decreto  presidenziale  di  nomina,  che
sara' immediatamente esecutivo. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali  di  cui  all'art.  2  del  presente
bando. 
    3. I vincitori - se non sono sopravvenuti gli elementi impeditivi
di cui all'art. 1, comma 5 del presente bando - saranno  invitati  ad
assumere servizio in via provvisoria, con  riserva  dell'accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento
del corso applicativo di cui al successivo comma 4. 
    4. Dopo la nomina essi frequenteranno  un  corso  applicativo  di
durata non superiore a un anno accademico, con le modalita' stabilite
dal Comando scuole della Marina militare. 
    All'atto della presentazione al  corso,  gli  Ufficiali  dovranno
contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla  data  di  inizio
del corso medesimo,  che  avra'  pieno  effetto,  tuttavia,  solo  al
superamento del corso applicativo. Il  rifiuto  di  sottoscrivere  la
ferma comportera' la revoca della  nomina.  Detti  Ufficiali  saranno
sottoposti a visita di incorporamento e in tale sede, nel caso non vi
abbiano provveduto in  sede  di  accertamenti  psicofisici,  dovranno
produrre il referto analitico attestante  l'esito  del  dosaggio  del
glucosio 6-fosfato-deidrogenasi rilasciato entro trenta giorni  dalla
data  di  ammissione  ai  corsi  da  strutture  sanitarie  pubbliche.
Inoltre, saranno sottoposti alle vaccinazioni  obbligatorie  previste
dalla normativa sanitaria in  ambito  militare  per  il  servizio  in
Patria  e  all'estero.  A  tal  fine,  dovranno  presentare  all'atto
dell'incorporamento: 
    il  certificato  vaccinale  infantile  e  quello  relativo   alle
eventuali  vaccinazioni  effettuate  per  turismo  e  per   attivita'
lavorative pregresse; 
    in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli
anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. 
    La mancata presentazione  al  corso  applicativo  comportera'  la
decadenza dalla  nomina,  ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    Nel caso in cui alcuni dei posti messi  a  concorso  risulteranno
non ricoperti per rinuncia o decadenza  di  vincitori,  la  Direzione
generale per il personale militare potra' procedere all'ammissione al
corso, entro 1/12 della  durata  del  corso  stesso,  di  altrettanti
concorrenti idonei, secondo l'ordine della rispettiva graduatoria  di
merito. 
    5. Il  concorrente  di  sesso  femminile  nominato  Ufficiale  in
servizio permanente del ruolo normale del Corpo per il quale e' stato
dichiarato  vincitore  che,  trovandosi  nelle  condizioni   previste
dall'art. 1494 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66,  non
possa frequentare o completare il corso applicativo,  sara'  rinviato
d'ufficio al corso successivo. 
    6.  Nei  confronti  degli  Ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio  ottenuto  nella  graduatoria  del  concorso  e  di  quello
conseguito nella graduatoria di fine corso. 
    7. Coloro che non supereranno o non porteranno  a  compimento  il
corso applicativo, se provenienti dalla vita civile saranno collocati
in  congedo,  se  provenienti  dal  personale  in  servizio   saranno
restituiti ai ruoli di provenienza. In quest'ultimo caso  il  periodo
di  durata  del  corso   sara'   computato   per   intero   ai   fini
dell'anzianita' di servizio. 
    8. Agli Ufficiali, una volta ammessi  alla  frequenza  del  corso
applicativo, e ai concorrenti  idonei  non  vincitori  potra'  essere
chiesto di prestare il consenso all'essere presi in considerazione ai
fini di un eventuale  successivo  impiego  presso  gli  Organismi  di
informazione e sicurezza di cui alla legge 3  agosto  2007,  n.  124,
previa verifica del possesso dei requisiti. 
                               Art. 16 
 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2  del
presente decreto, la Direzione generale  per  il  personale  militare
provvedera' a chiedere alle Amministrazioni  pubbliche  e  agli  enti
competenti la conferma  di  quanto  dichiarato  dai  candidati  nelle
domande  di  partecipazione  al  concorso   e   nelle   dichiarazioni
sostitutive eventualmente prodotte.  Il  certificato  del  casellario
giudiziale verra' acquisito d'ufficio. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale dall'art. 76 del gia'  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  se  dal  controllo  di  cui  al
precedente comma 1 emergesse la  mancata  veridicita'  del  contenuto
delle   dichiarazioni,   il   dichiarante   decadra'   dai   benefici
eventualmente conseguiti con  il  provvedimento  emanato  sulla  base
delle dichiarazioni non veritiere. 
                               Art. 17 
 
 
                             Esclusioni 
 
 
    1. La Direzione generale per il personale militare  procedera'  a
escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non  saranno
ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' a dichiarare i
medesimi decaduti dalla nomina a Ufficiale  in  servizio  permanente,
qualora il difetto dei requisiti fosse accertato dopo la nomina. 
                               Art. 18 
 
 
                      Spese di viaggio. Licenza 
 
 
    1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e
degli accertamenti di cui all'art. 6 del presente  decreto  (compresi
quelli  eventualmente  necessari  per  completare   le   varie   fasi
concorsuali), nonche' per la permanenza presso le  relative  sedi  di
svolgimento, sono a carico dei concorrenti. 
    2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire  della
licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le  esigenze  di
servizio, fino a un massimo di trenta giorni, nei quali devono essere
computati i giorni di svolgimento delle prove  e  degli  accertamenti
suindicati, nonche' quelli necessari per il raggiungimento della sede
ove si svolgeranno e per il rientro in sede.  In  particolare,  detta
licenza, cumulabile con la licenza ordinaria, potra' essere  concessa
nell'intera misura prevista oppure frazionata in due periodi, di  cui
uno, non superiore a dieci  giorni,  per  le  prove  scritte.  Se  il
concorrente manchera'  di  sostenere  gli  accertamenti  e  le  prove
d'esame  per  motivi  dipendenti  dalla  sua  volonta',  la   licenza
straordinaria sara'  computata  in  licenza  ordinaria  dell'anno  in
corso. 
                               Art. 19 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    1. Ai sensi degli articoli 11 e 13  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno
raccolti presso il Ministero della difesa - Direzione generale per il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali per le finalita'  di
gestione del concorso  e  saranno  trattati  presso  una  banca  dati
automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione  del
rapporto di impiego per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del
rapporto medesimo. 
    La comunicazione di tali  dati  e'  obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni  pubbliche
direttamente  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o   alla
posizione giuridico-economica del concorrente, nonche',  in  caso  di
esito positivo, agli enti previdenziali. 
    2. L'interessato gode dei diritti di cui all'art.  7  del  citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  per  motivi
legittimi al loro trattamento. 
    Tali diritti potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
Direttore  generale  per  il   personale   militare,   titolare   del
trattamento,  che  nomina,  ognuno  per  le  parti   di   competenza,
responsabile del trattamento dei dati personali: 
    a) il Direttore della 1ª Divisione della Direzione  generale  per
il personale militare; 
    b) i responsabili dei comandi/enti di cui al precedente  art.  4,
comma 11; 
    c) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 7. 
    I dati sensibili e giudiziari saranno, inoltre, trattati ai sensi
dell'art. 1055 del decreto del Presidente della Repubblica  15  marzo
2010, n. 90. 
    Il presente decreto,  sottoposto  al  controllo  ai  sensi  della
normativa vigente, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
 
      Roma, 3 dicembre 2015 
 
                                    L'Amm. Isp. (CP): Vincenzo Melone 
 
Il Gen. D. c. (li): Paolo Gerometta 
 
                                                           Allegato A 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato B 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL  RUOLO  NORMALE
  DEL CORPO DEL GENIO NAVALE SPECIALITA' INFRASTRUTTURALE 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto  ore,  di  un  progetto  preliminare  su  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nella materia «fisica tecnica»; 
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto  ore,  di  un  progetto  preliminare  su  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nella materia «scienza  e  tecnica  delle
costruzioni». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
      a) idraulica: 
    generalita': proprieta', natura, modello continuo e forze  agenti
sui fluidi; 
    statica dei fluidi: distribuzione  idrostatica  delle  pressioni,
spinta  contro  superfici  piane  e  superfici  curve,  misura  delle
pressioni; 
    cinematica  dei  fluidi:  indagine  di  Lagrange  e   di   Eulero
(traiettorie  e  linee  di  corrente),  visualizzazione   del   moto,
classificazione dei differenti regimi di movimento; 
    equazione in forma indefinita della fluido  meccanica:  equazioni
di Eulero, di Cauchy, di Navier-Stokes; 
    equazioni  di  base:  equazione  di  continuita',  equazione   di
Bernoulli, equazione della quantita' di moto; 
    foronomia: luci a battente, luci a stramazzo, foronomia a livello
variabile; 
    correnti in pressione: moto laminare e moto turbolento, abaco  di
Moody, valutazione delle perdite di carico distribuite e localizzate,
misure di portata e di velocita', corte condotte e  lunghe  condotte,
impianti di sollevamento, problemi  pratici  relativi  a  sistemi  in
serie, in parallelo e ramificati,  rete  di  distribuzione,  fenomeni
transitori di colpo d'ariete; 
    correnti a superficie libera: moto uniforme in alvei a debole e a
forte  pendenza,  moto  permanente  gradualmente   variato,   risalto
idraulico,  moto  permanente  rapidamente  variato  con  dissipazioni
trascurabili, misure di portata e di velocita'; 
    analisi  dimensionale  e  teoria  dei   modelli:   principio   di
omogeneita' dimensionale, teorema di Buckingham, similitudine e studi
su modelli di laboratorio; 
      b) fisica tecnica: 
        trasmissione del calore: 
    conduzione: postulato di Fourier,  equazione  fondamentale  della
conduzione,  conduzione  in  pareti  piane   e   strati   cilindrici,
conduzione in transitorio termico e numero di Biot; 
    convezione: considerazioni generali, convezione forzata, laminare
e turbolenta all'esterno  di  superfici  ed  in  condotti,  parametri
dimensionali caratteristici e loro significato,  convezione  naturale
laminare e turbolenta in  spazi  confinati  e  in  canali  verticali,
numeri caratteristici; 
    irraggiamento: il corpo nero e l'equazione  di  Plank,  relazione
tra emissione ed assorbimento, principi di Kirchhoff, scambio termico
per radiazione; 
    scambiatori  di  calore:  generalita'  e  tipologie,  scambiatori
equicorrente e controcorrente risolti con il metodo dell'efficienza; 
    problemi  termici  negli   edifici:   trasmissione   del   calore
attraverso le  superfici  e  le  strutture  degli  edifici,  bilancio
energetico; 
    condizionamento:  ciclo  inverso  e  richiami  di  termodinamica,
diagramma  psicrometrico  e  suo  uso,  condizionamento   estivo   ed
invernale; 
    illuminotecnica: definizioni  fondamentali  dell'illuminotecnica,
principali  unita'  di   misura,   le   grandezze   fotometriche   di
riferimento, progetto  di  illuminazione  artificiale,  illuminazione
artificiale naturale, dimensionamento delle superfici vetrate; 
    acustica architettonica:  cenni  di  acustica  fisica,  cenni  di
acustica fisiologica,  l'orecchio  umano,  le  scale  fonometriche  e
livello equivalente, la trasmissione del  suono,  requisiti  acustici
degli edifici e isolamento acustico, cenni di acustica delle sale; 
      c) scienza e tecnica delle costruzioni: 
    concetti generali: la modellazione  delle  strutture,  i  sistemi
discreti, i corpi rigidi (dai corsi di meccanica razionale); 
    teoria  dell'elasticita':  premessa  alla  meccanica  dei   corpi
deformabili; analisi della  deformazione:  tensore  di  deformazione,
equazioni  di  congruenza  e  di  vincolo,  dilatazioni  e  direzioni
principali, dilatazione cubica;  analisi  dello  stato  di  tensione:
tensore  degli   sforzi,   equazioni   indefinite   ed   ai   limiti,
rappresentazione  generale  dello  stato  di  tensione,  tensioni   e
direzioni  principali,  circoli  di  Mohr;  il  teorema  dei   lavori
virtuali,  generalita'  sulle   equazioni   costitutive,   i   legami
costitutivi di tipo elastico  secondo  Cauchy  e  secondo  Green,  il
lavoro di deformazione,  il  legame  costitutivo  in  senso  tecnico:
moduli di elasticita' normale e tangenziale e coefficiente di Poisson
e loro correlazione;  principio  di  sovrapposizione  degli  effetti;
postulato di De Saint Venant; 
    le strutture monodimensionali: archi  e  travi:  riduzione  delle
forze all'asse, le equazioni di  equilibrio,  geometria  delle  aree,
ellisse centrale  d'inerzia  a  nocciolo,  le  caratteristiche  della
sollecitazione;  il  problema  di  De  Saint  Venant:  equazioni   di
condizione e generali, caratteristiche della  sollecitazione  in  una
sezione, analisi  della  deformazione,  dello  stato  di  tensione  e
calcolo  del  lavoro  di  deformazione  per  i   casi   semplici   di
sollecitazione:  forza  normale,  flessione  semplice,   torsione   e
flessione composta; trattazione approssimata del taglio,  analogie  e
metodi approssimati per  la  torsione,  trattazione  analitica  delle
travi inflesse, calcolo degli spostamenti  col  metodo  di  Mohr;  le
travature reticolari: relazione tra numero delle aste  e  numero  dei
nodi, il poligono  di  equilibrio,  la  risoluzione  delle  travature
isostatiche con le equazioni di equilibrio dei nodi,  il  cremoniano,
la sezione di Ritter, le  travature  a  correnti  parallele;  calcolo
degli spostamenti col teorema dei lavori virtuali; 
    resistenza dei  materiali  e  criteri  di  sicurezza:  prove  sui
materiali: trazione, compressione, flessione, resilienza  e  durezza;
il diagramma sforzi-deformazioni; criteri di resistenza: generalita',
condizione di plasticizzazione e superficie  limite  ideale,  tensori
ugualmente pericolosi, ipotesi  della  massima  tensione,  teoria  di
Coulomb, di Mohr, di Guest, di Beltrami e di Von Mises, confronto tra
i diversi criteri in base alla superficie limite ideale, la  verifica
di sicurezza per sollecitazioni statiche; i fenomeni  di  fatica:  le
curve di Wohler, limiti di fatica; la verifica per la fatica; 
    instabilita' elastica:  la  trave  rigida  a  costanti  elastiche
concentrate,  definizione  di  carico  critico,  l'instabilita'   con
biforcazione; la trave caricata di punta: l'iperbole  di  Eulero;  il
metodo ɷ; 
    il cemento armato:  il  legame  costitutivo  del  calcestruzzo  e
dell'acciaio, proporzionamento delle travi  soggette  a  flessione  e
taglio e a torsione, i plinti, le travi  rovesce,  le  travi  parete,
concetti generali sulla duttilita'. 
    La prova orale, per ciascuna materia, avra'  una  durata  massima
come di seguito specificato: 
    a) idraulica: 20 minuti; 
    b) fisica tecnica: 20 minuti; 
    c) scienza e tecnica delle costruzioni: 15 minuti. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
    a) breve colloquio a carattere generale; 
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi  e  valutazione
personale; 
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato C 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL  RUOLO  NORMALE
  DEL CORPO DELLE ARMI NAVALI 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto  ore,  di  un  progetto  preliminare  su  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nella materia «costruzioni aeronautiche»; 
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto  ore,  di  un  progetto  preliminare  su  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nella materia «meccanica del volo». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
    a)  motori  per  aeromobili:  richiami  di   termofluidodinamica.
Considerazioni generali sui propulsori. Determinazione dei  parametri
fondamentali. I cicli di turbina a gas ideali e  reali.  Analisi  dei
principali  propulsori  in  condizioni  di  progetto:  il  turbogetto
semplice,  il  turbofan,  il  turboelica,  il  pulsogetto.  Cenni  al
comportamento fuori  dalle  condizioni  di  progetto.  I  metodi  per
incrementare la spinta.  Analisi  dei  componenti:  prese  dinamiche,
camere di combustione,  ugelli,  turbomacchine  (compressore  radiale
centrifugo, compressore assiale, turbina assiale). Motori alternativi
per impiego aeronautico; 
    b) meccanica del volo: equazioni del moto  del  corpo.  Terne  di
riferimento.  Forze  di  origine  aerodinamica  e  forze  propulsive.
Linearizzazione  delle  equazioni  del  moto.  Terne  di  stabilita'.
Derivate di stabilita'. Prestazioni dei velivoli e degli  elicotteri.
Fattore di carico. Inviluppo di  volo.  L'autorotazione  e  la  vite.
Autonomie oraria e  chilometrica.  Stabilita'  statica  e  stabilita'
dinamica, longitudinale e latero-direzionale. Qualita'  di  volo.  Le
prove di volo. Equazione del controllo. Sistemi di controllo. Effetti
delle raffiche; 
    c) meccanica del volo spaziale:  concetti  generali.  Sistemi  di
riferimento geocentrici ed eliocentrici. L'ambiente  spaziale.  Forze
gravitazionali e loro distribuzione.  Riferimenti  temporali.  Ascesa
all'orbita.  Equazione  del  moto  del  razzo   vettore.   Il   razzo
polistadio. Fasi propulse e fasi di coasting,  tempi  di  distacco  e
loro ottimizzazione. Cenni sul problema  dei  due  corpi  e  dei  tre
corpi. Controllo d'assetto. Equazione del moto intorno al baricentro; 
    d) gasdinamica: effetti di comprimibilita'. Velocita' del  suono.
Classificazione dei flussi in base al numero di Mach. I  principi  di
conservazione: formulazione integrale, conservativa e quasi  lineare.
Relazioni di salto. Onde d'urto e discontinuita' di contatto.  Flussi
quasi - unidimensionali stazionari. Funzionamento  di  ugelli,  prese
d'aria e gallerie supersoniche. Teoria delle caratteristiche.  Flussi
unidimensionali non stazionari. Equazione delle onde. Interazione  di
onde  di  espansione  e  urti.  Problema  di  Riemann.  Flussi  quasi
unidimensionali non  stazionari.  Flussi  bidimensionali  stazionari.
Similitudine sub, super e trans-sonica.  Teoria  di  Ackeret.  Flussi
supersonici. Metodo delle  caratteristiche.  Urti  obliqui  e  curvi.
Interazioni  urto-espansione.  Profili  supersonici.   Metodo   delle
singolarita'.  Ali  supersoniche  a  freccia  e   a   delta.   Flussi
transonici. Teoria di Sauer; 
    e)  endoreattori:  elementi  generali   della   propulsione   per
endoreazione.  Principio   di   funzionamento   degli   endoreattori;
classificazione dei propulsori secondo le applicazioni e i  campi  di
impiego;  prestazioni  degli  endoreattori.   Endoreattori   chimici:
gasdinamica dell'ugello propulsivo e aerotermochimica dei prodotti di
combustione.   Endoreattori    chimici    a    propellente    solido:
caratteristiche generali del sistema  propulsivo  e  dei  propellenti
solidi; geometria della  superficie  di  combustione  e  analisi  del
processo  di  combustione  del  grano  di  propellente;  problemi  di
raffreddamento;  balistica  interna  e   componenti   ausiliari   del
propulsore.   Endoreattori    chimici    a    propellente    liquido:
caratteristiche generali del sistema  propulsivo  e  dei  propellenti
liquidi; geometria della camera di combustione, serbatoi, sistemi  di
alimentazione  e  di  raffreddamento;   analisi   del   processo   di
combustione  e  componenti  ausiliari  del  propulsore.  Analisi   di
missione di un endoreattore; 
    f) costruzioni aeronautiche:  introduzione  generale  carichi  di
volo. Descrizione delle strutture aeronautiche - Materiali di impiego
aeronautico.  Problemi  generali  di   instabilita'   dell'equilibrio
elastico - Instabilita' di aste - Instabilita' di piastre compresse -
Profilati - Comportamento post critici - Carico massimo  sopportabile
- Strutture sandwich - Sollecitazioni termiche - Cenni sulla  fatica.
Dinamica  strutturale.  Aeroelasticita'  statica  -   Aeroelasticita'
dinamica; 
    g) aerodinamica: atmosfera standard forze e momenti.  Teorema  di
Buckingham. Similitudine dinamica. Centro di pressione e coefficienti
di portanza e resistenza. Gradiente, divergenza e rotore. Laplaciano.
Teoremi di Green-Gauss e di Stokes. Potenziale scalare e p.  vettore.
Tensore gradiente di velocita'. Descrizione euleriana e  lagrangiana,
linee di corrente,  traiettorie,  l.  di  fumo.  Derivata  materiale.
Accelerazione. Volume di controllo e sistema. Teoria del trasporto di
Reynolds. Equazioni di Navier-Stokes. Equazioni  di  Eulero.  Altezza
piezometrica. Variazione della pressione con  la  quota  nei  gas  in
quiete. Eq. di Bernoulli. Flusso in condotto  convergente-divergente.
Misure di portata e di velocita'.  Flusso  a  corpo  semi-infinito  e
cilindro  circolare.  Paradosso  di  d'Alambert.  Flusso  intorno  al
cilindro rotante. Teorema di Kutta-Joukowsky. Potenziale complesso  e
variabili complesse. Flusso potenziale intorno ad  un  profilo  alare
portante. Teorema  di  Blasius.  Cenni  su  trasformazioni  conformi.
Flusso potenziale  intorno  a  cilindro  ellittico.  Equazioni  dello
strato limite dello s.l. Soluzioni simili. Spessore di spostamento  e
sp. di quantita' di moto. Equazione integrale di Von  Karman.  Teoria
di Glauert. Ala finita: velocita' e resistenza indotta.  Sistema  dei
vortici  a  staffa.  Distribuzione  ellittica   della   circolazione.
Turbolenza: valori medi e fluttuazioni. Sforzi di Reynolds. Equazioni
del moto mediate. Bilancio energetico  del  moto  medio  e  del  moto
turbolento:  trasferimento  e  dissipazione   dell'energia   cinetica
turbolenta. Turbolenza di parete. 
    La prova orale avra' la durata di almeno 1 ora. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
    a) breve colloquio a carattere generale; 
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi  e  valutazione
personale; 
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato D 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL  RUOLO  NORMALE
  DEL CORPO SANITARIO MILITARE MARITTIMO 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal  programma
della prova orale nelle materie di «semeiotica e  clinica  medica»  e
«medicina d'urgenza»; 
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal  programma
della prova orale nelle materie di «semeiotica e clinica  chirurgica»
e «chirurgia d'urgenza». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
      a) semeiotica e clinica medica: 
    apparato osteoarticolare; 
    apparato cardiocircolatorio; 
    apparato digerente; 
    apparato genitourinario; 
    apparato endocrino; 
    apparato respiratorio; 
        apparati vari; 
      b) semeiotica e clinica chirurgica: 
    apparato osteoarticolare; 
    apparato cardiocircolatorio; 
    apparato digerente; 
    apparato genitourinario; 
    apparato endocrino; 
    apparato respiratorio; 
    apparati vari; 
      c) medicina d'urgenza: 
    urgenze cardiovascolari: tachiaritmie e bradiaritmie, infarto del
miocardio,  crisi  ipertensiva  ed   ipotensione   acuta   arteriosa,
tromboembolia   polmonare,    edema    polmonare    acuto,    arresto
cardiocircolatorio, scompenso cardiaco, shock; 
    urgenze  respiratorie:  insufficienza  respiratoria  acuta,  asma
bronchiale, pneumotorace; 
    neuropsichiatria: colpo di sole,  colpo  di  calore,  perdita  di
coscienza, coma cerebrale e metabolico,  crisi  epilettica,  episodio
maniacale, episodio dissociativo, crisi ansiosa; 
    urgenze dell'apparato urinario: ematuria,  colica  renoureterale,
insufficienza renale acuta; 
    urgenze   dell'apparato   digerente:   le   emorragie   digestive
(ematemesi e melena); 
    urgenze otorinolaringoiatriche e oculistiche; 
    avvelenamenti acuti piu' frequenti: alcool, sostanze stupefacenti
e farmaci; 
    barotraumi e malattia da decompressione; 
      d) chirurgia d'urgenza: 
    shock; 
    valutazione clinica e trattamento del politraumatizzato in pronto
soccorso; 
    tracheotomia; 
    sindromi addominali acute, appendicite,  ulcera  gastroduodenale,
colecistite,  pancreatiti,  occlusioni   intestinali   ed   emorragie
dell'apparato digerente; 
    ferite, lesioni tendinee, vascolari, muscolari e nervose; 
    ernie e loro complicanze; 
    traumi cranici, traumi del torace ed addominali; 
    ustioni; 
    lussazioni, distorsioni, fratture; 
    lesioni traumatiche del rachide, della gabbia toracica, dell'arto
superiore, del bacino e dell'arto inferiore; 
    materiali e metodi di immobilizzazione; 
    lesioni  delle  parti  molli  e  loro  trattamento,  strumentario
chirurgico e  mezzi  di  sutura;  anestesia  loco-regionale,  piccoli
interventi (ascessi e flemmoni). 
    Il concorrente dovra' presentarsi  alla  prova  orale  munito  di
camice e di strumenti clinici (fonendoscopio, ecc.). 
    La prova orale, per ciascuna materia, avra'  una  durata  massima
come di seguito specificato: 
    a) esame teorico-pratico  di  semeiotica  e  clinica  medica  (50
minuti); 
    b) esame teorico-pratico di semeiotica e clinica  chirurgica  (50
minuti); 
    c) esame teorico di medicina d'urgenza (20 minuti); 
    d) esame teorico di chirurgia d'urgenza (20 minuti). 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
    a) breve colloquio a carattere generale; 
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi  e  valutazione
personale; 
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato E 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL  RUOLO  NORMALE
  DEL CORPO DI COMMISSARIATO MILITARE MARITTIMO 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal  programma
della prova orale nella materia «contabilita' di Stato»; 
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal  programma
della prova orale nella materia «scienza delle finanze». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
a) Contabilita' di Stato: 
    Il  quadro  della  finanza  pubblica  italiana,  la  politica  di
bilancio. 
    Le fonti della contabilita' di Stato: la Costituzione e le  fonti
positive - La copertura: IV comma dell'art. 81 - I principi  generali
del  bilancio:  tipologie,  funzioni  e  principi   di   bilancio   -
Classificazione  del  bilancio;  la  normativa   di   riforma   della
contabilita' pubblica. 
    Gli strumenti di programmazione finanziaria e di  bilancio  -  Il
Documento di economia e finanza - Il semestre europeo -  Il  bilancio
annuale di previsione. 
    Gli strumenti di  coordinamento  tra  programmazione  e  politica
annuale - Le leggi di bilancio e di stabilita' - Le leggi collegate. 
    Il rendiconto generale dello Stato. 
    La  finanza  degli  enti  locali  e  degli  enti   pubblici.   Il
federalismo fiscale. 
    Il debito pubblico - Il deficit strutturale e i vincoli dell'UME:
il Patto di stabilita' e crescita e il Patto di stabilita' interno. 
    Programmazione  di  spesa  e  processi  di  bilancio  nell'Unione
europea. 
    L'amministrazione della spesa (caratteristiche e disciplina delle
procedure di spesa; l'impegno di spesa; i controlli sugli impegni  di
spesa;  le  altre  fasi  del  procedimento  di  spesa;  le  procedure
speciali; la tesoreria; le obbligazioni  pecuniarie  delle  pubbliche
amministrazioni e la posizione dei creditori delle amministrazioni). 
    I controlli (il rapporto di controllo; tipi di  controllo;  cenni
sui controlli nelle diverse specie di amministrazioni). 
    I contratti pubblici (l'amministrazione per contratti; i principi
e   l'evoluzione   della   disciplina    europea;    l'organizzazione
amministrativa  e  gestionale  degli  appalti;  la  disciplina  degli
appalti di opere e di lavori pubblici; la disciplina degli appalti di
forniture e servizi; le esternalizzazioni; il project financing); 
b) Scienza delle finanze: 
    Oggetto  e  strumenti  dello  studio  dell'attivita'  finanziaria
pubblica: le diverse concezioni dello Stato; i  principali  documenti
di  finanza  pubblica  e  il  bilancio  dello  Stato;  gli  strumenti
dell'analisi positiva e normativa. 
    I fallimenti del mercato e l'analisi della spesa  pubblica:  beni
pubblici;  esternalita';  la  teoria  delle  scelte  collettive;   la
redistribuzione del reddito; la spesa pubblica per la  sanita'  e  la
previdenza; l'analisi costi-benefici. 
    Analisi delle imposte: tassazione e  distribuzione  del  reddito;
tassazione  ed  efficienza;   imposte   personali   e   comportamenti
individuali. 
    Il sistema tributario italiano: l'imposta personale sul  reddito;
le imposte sulle societa' di capitali; le imposte sui consumi; 
c) Diritto privato: 
    Nozione e fondamento del diritto. Diritto oggettivo e soggettivo.
Diritto  pubblico  e  diritto  privato.   Fonti   del   diritto.   La
codificazione e le fonti del diritto civile italiano. Interpretazione
delle norme. Le norme giuridiche nel tempo e nello spazio. 
    Acquisto,  perdita  e  modificazione  dei  diritti.  Il   negozio
giuridico: manifestazione e  vizi  della  volonta'.  Il  tempo  ed  i
rapporti giuridici. Influenza e  computo;  prescrizione  estintiva  e
decadenza. 
    Le  persone  fisiche:  personalita'  e  suoi   requisiti;   cause
modificatrici della capacita'; lo stato di cittadinanza; lo stato  di
famiglia;  la  sede  giuridica  della   persona;   estinzione   della
capacita'. Morte. Assenza; gli atti dello stato  civile.  Le  persone
giuridiche: concetto e requisiti di esistenza; categorie; capacita' e
rappresentanza; l'estinzione; destinazione del  patrimonio;  enti  di
fatto.  La  tutela:  concetti;   specie   e   delazione;   organi   e
costituzione; esercizio e cessazione. La curatela. 
    Le cose e i beni: i beni mobili e immobili;  i  beni  secondo  la
loro  appartenenza.  La  proprieta':  nozione;  limiti;  comunione  e
condominio;  modi  di   acquisto   della   proprieta':   occupazione;
invenzione; accessione; alienazione volontaria; usucapione. Perdita e
tutela. I beni immateriali come oggetto di diritto. Diritti reali  di
godimento. Il possesso. 
    Natura ed elementi dell'obbligazione. Effetti  dell'obbligazione:
adempimento,   inadempimento.   Trasmissione   delle    obbligazioni:
cessazione dei crediti.  Successione  nei  debiti.  Estinzione  delle
obbligazioni.  Il  contratto:  nozione  e  categorie;  requisiti   ed
effetti.  Tipi  e  classificazione  dei   contratti:   compravendita;
somministrazione;  locazione;  comodato;  conto  corrente;  deposito;
sequestro convenzionale; contratti di  garanzia;  contratti  bancari;
donazioni; contratti di  assicurazione;  transazione  e  compromesso.
Titoli di credito. Arricchimento senza causa. 
    La tutela dei diritti: nozione e carattere. I mezzi di tutela. La
tutela dei diritti di credito. La trascrizione degli  atti:  nozione;
atti soggetti a trascrizione; forma ed  effetti.  La  responsabilita'
patrimoniale e i diritti di prelazione.  Tutela  giurisdizionale  dei
diritti: nozioni generali; singoli mezzi di prova; 
d) Economia aziendale: 
    L'attivita'  economica,  le  persone  e  i  gruppi  di   persone,
l'economia aziendale. 
    Gli istituti, le aziende  ordine  economico  degli  istituti,  la
specializzazione economica. 
    Le combinazioni economiche: il sistema  degli  accadimenti  e  le
combinazioni   economiche,   l'articolazione    delle    combinazioni
economiche  delle   imprese,   l'articolazione   delle   combinazioni
economiche dello Stato, l'articolazione delle combinazioni economiche
delle famiglie, l'articolazione delle combinazioni  economiche  degli
istituti non-profit. 
    Gli assetti istituzionali: un  modello  generale,  i  sistemi  di
interessi convergenti negli istituti, l'integrazione dei  contributi:
il soggetto economico, gli assetti di governo degli istituti. 
    L'economicita': l'economicita' come principio e  come  obiettivo,
l'economicita'  delle   imprese,   l'economicita'   delle   famiglie,
l'economicita' dello Stato e degli istituti pubblici,  l'economicita'
degli istituti non-profit.  La  valutazione  dell'economicita'  e  la
rilevazione.  Il  capitale  economico:  il   valore   economico   del
patrimonio. Il modello  del  bilancio  di  esercizio.  I  sistemi  di
rilevazione d'azienda. 
    L'amministrazione dell'impresa e la sua articolazione per  classi
di operazioni. I  cicli  di  gestione.  Le  rilevazioni  quantitative
d'impresa.  Le  rilevazioni  contabili.  Il  metodo  e   il   sistema
contabile. La rilevazione: proposizioni generali. 
    Il  metodo  di  rilevazione.  Il  metodo  della  partita  doppia:
principi e corollari. Gli strumenti di  rilevazione  sistematica.  La
nozione e gli obiettivi della contabilita' generale. 
    Il reddito di esercizio economico-aziendale: concetto e  elementi
essenziali.    Le    proprieta'    del    reddito    di     esercizio
economico-aziendale. I principi  di  determinazione  del  reddito  di
esercizio economico-aziendale. I tipici  componenti  del  reddito  di
esercizio.   I   principi   di   determinazione   del   capitale   di
funzionamento. L'avviamento dell'impresa; 
e) Ragioneria pubblica: 
    La pubblica amministrazione e i suoi prodotti. 
    Il  sistema  contabile  nelle   amministrazioni   pubbliche;   Le
principali caratteristiche  del  sistema  di  contabilita'  pubblica;
contenuto informativo e limiti dei  sistemi  contabili  basati  sulla
funzione autorizzativa. 
    Il   sistema   informativo   nelle   Amministrazioni   pubbliche;
specificita' del sistema contabile nello Stato  e  nelle  regioni;  i
principi di bilancio; le rilevazioni preventive;  le  rilevazioni  di
esercizio; le rilevazioni consuntive. 
    L'introduzione del sistema di contabilita' economico-patrimoniale
nella Pubblica amministrazione e negli enti locali. 
    Registrazioni  in  contabilita'  finanziaria  e  in  contabilita'
economico-patrimoniale; 
f) Diritto amministrativo: 
    L'Amministrazione pubblica e la sua funzione; autonomia e potere;
i  soggetti  e  le  situazioni  soggettive;  Potesta'   e   interesse
legittimo. 
    Diritto pubblico e privato nell'azione amministrativa. 
    Le fonti del diritto amministrativo; la normazione secondaria. 
    Le fonti e le  istituzioni  comunitarie;  influenza  sul  diritto
amministrativo nazionale. 
    I soggetti del diritto amministrativo: gli enti pubblici. 
    Organizzazione amministrativa; principi; enti e organi; i modelli
organizzativi. 
    Quadro positivo dell'Amministrazione statale, regionale e locale. 
    Il procedimento amministrativo e le sue fasi. 
    I    provvedimenti    amministrativi;    caratteri,    tipologie,
invalidita', autotutela. 
    I contratti ad evidenza pubblica; il  pubblico  impiego;  i  beni
pubblici; i pubblici servizi. 
    La responsabilita' della Pubblica amministrazione. 
    Cenni  sul   sistema   di   giustizia   amministrativa   (ricorsi
amministrativi e caratteri generali del giudizio amministrativo); 
g) Diritto internazionale: 
    Definizione  di  diritto  internazionale.  Gli   atti   giuridici
internazionali: unilaterali, bilaterali,  plurilaterali,  formazione,
ratifica, adesione, pubblicita'. Estinzione dei trattati. 
    La guerra e i trattati. L'interpretazione delle norme  giuridiche
internazionali.    La    rilevanza     dei     lavori     preparatori
nell'interpretazione della Convenzione  di  Vienna  sul  diritto  dei
trattati. 
    I soggetti di  diritto  internazionale.  Lo  Stato:  definizione,
elementi  costitutivi,  nascita  ed  estinzione.  Le   Organizzazioni
internazionali:  in  generale,  in  particolare:  ONU,  NATO  e   UE.
Struttura, scopi  e  funzionamento.  Gli  atti  delle  Organizzazioni
internazionali  e  la  loro  rilevanza  nei  confronti  degli  Stati.
L'Unione europea: struttura; gli atti comunitari e la loro  rilevanza
negli stati membri. Rapporti fra  diritto  internazionale  e  diritto
interno e fra diritto comunitario e diritto  degli  Stati  membri.  I
soggetti privati e l'Ordinamento internazionale e comunitario. 
    La  violazione   delle   norme   internazionali.   Gli   elementi
costitutivi  dell'illecito  internazionale:  l'elemento   soggettivo,
l'elemento oggettivo. Le conseguenze del fatto illecito: l'autotutela
individuale  e  collettiva.  La  rappresaglia,  la   ritorsione,   la
riparazione. La responsabilita' da illecito. La sicurezza  collettiva
nella Carta delle  Nazioni  unite.  Il  trattamento  giuridico  degli
stranieri. La guerra ed il diritto internazionale umanitario. 
    Il diritto internazionale marittimo in generale. La codificazione
del diritto del mare. La liberta' dei mari e il controllo degli Stati
costieri. Mare interno e mare territoriale. Zona contigua. Diritto di
inseguimento. Zona economica esclusiva. L'alto mare e i fondi marini.
I fondi marini quale patrimonio comune dell'umanita' ed il suo regime
giuridico. La protezione dell'ambiente marino. La ricerca scientifica
sul  mare.  L'ordinamento  italiano  ed  il  diritto   internazionale
marittimo. 
    Il regime giuridico della navigazione:  navi  da  guerra  e  navi
mercantili. Regime dei traffici marittimi. Il regime  degli  stretti.
La guerra sul mare: belligeranti ed operazioni  belliche.  Diritti  e
doveri dei belligeranti.  Le  mine,  i  sommergibili,  la  corsa.  Il
blocco, l'embargo, l'angaria, la rappresaglia. Visita  e  cattura  di
navi. Assistenza ostile. 
    Le controversie internazionali e la loro soluzione. Natura  delle
controversie.   La   soluzione   delle   controversie.   Procedimento
giurisdizionale.  Controversie  internazionali   ed   individui.   La
soggettivita'  dei  privati   nell'Ordinamento   internazionale.   La
soggettivita' dei  privati  nell'ordinamento  interno  delle  N.U.  e
nell'ordinamento  comunitario.  La  soggettivita'  ed  i  crimini  di
guerra.  La  soluzione  delle   controversie   dinanzi   alla   Corte
internazionale di giustizia; 
h) Politica economica: 
    Teoria normativa della politica economica. 
    Mercato, efficienza, equita'; i fallimenti del  mercato:  aspetti
macroeconomici della realta'. 
    La politica economica in un sistema chiuso; obiettivi,  strumenti
e modelli della politica microeconomica; la  politica  microeconomica
in azione: le politiche antimonopolistiche, le politiche in  presenza
di esternalita' e beni pubblici. 
    La politica microeconomica in azione: le politiche industriali  e
regionali. Le politiche  redistributive;  i  calcoli  di  convenienza
sociale e l'analisi benefici-costi; gli obiettivi macroeconomici e la
politica  monetaria;  gli  obiettivi  macroeconomici  e  la  politica
fiscale; la politica dei redditi e dei prezzi. 
    La politica economica in un sistema aperto; le politiche  per  la
bilancia  dei  pagamenti;  le  politiche  commerciali:  liberismo   e
protezionismo; obiettivi della politica economica in economia aperta. 
    Istituzioni private e  pubbliche  in  un  ambito  internazionale;
istituzioni pubbliche internazionali, sistemi monetari  e  regimi  di
cambio; istituzioni pubbliche internazionali:  la  Banca  mondiale  e
l'Organizzazione  mondiale  del  commercio;  l'internazionalizzazione
delle istituzioni private; la globalizzazione  dei  mercati  e  della
produzione; le sfide della globalizzazione per l'intervento pubblico. 
    La prova orale avra' la durata di almeno 90 minuti. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
    a) breve colloquio a carattere generale; 
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi  e  valutazione
personale; 
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato F 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL  RUOLO  NORMALE
  DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal  programma
della prova orale nella  materia  «diritto  della  navigazione  parte
marittima»; 
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal  programma
della prova orale nella materia «diritto amministrativo». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie,
della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata: 
      a) Diritto della navigazione parte marittima (20 minuti): 
    definizione,  caratteri,  fonti  normative  del   diritto   della
navigazione  marittima.  Compiti  e   funzioni   dell'Amministrazione
marittima (diretta ed indiretta,  attiva  e  consultiva,  l'esercizio
privato di funzioni e servizi pubblici); 
    il  personale  marittimo,  la   gente   di   mare   (ordinamento,
l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale
addetto ai servizi portuali; 
    i beni pubblici destinati alla navigazione marittima. Il  demanio
marittimo, gestione dei beni del demanio marittimo; 
    ordinamento  amministrativo  dei   porti   nazionali.   Attivita'
amministrativa e polizia  nei  porti  e  in  materia  di  navigazione
marittima. I poteri del comandante del porto. Le Autorita'  portuali.
I servizi tecnico-nautici; 
    la  nave,  il  regime  amministrativo  della  nave,  costruzione,
individuazione, nazionalita' e cancellazione della nave. Carte, libri
ed altri documenti di bordo. La proprieta' e comproprieta' navale, la
pubblicita' navale, i  diritti  reali  di  garanzia  sulla  nave.  Il
registro internazionale; 
    l'esercizio della nave. L'impresa di navigazione, l'armatore e  i
suoi  ausiliari  (il  comandante   della   nave,   l'equipaggio,   il
raccomandatario  marittimo).  Il  contratto   di   arruolamento.   Le
navigazioni speciali: la pesca e il diporto; 
    i contratti di utilizzazione  della  nave,  locazione,  noleggio.
Cenni sulle avarie comuni. Cenni  sui  titoli  rappresentativi  delle
merci trasportate; 
    urto di navi e responsabilita' per danni a  terzi.  Assistenza  e
salvataggio.  Recupero  e  ritrovamento  di  relitti.   Cenni   sulle
assicurazioni e rischi della navigazione; 
    le inchieste sui sinistri  marittimi.  L'Organismo  investigativo
sui sinistri marittimi. Cenni di diritto penale marittimo: delitti  e
contravvenzioni. Le infrazioni disciplinari; 
      b) Diritto amministrativo (20 minuti): 
    il  diritto  amministrativo  e  le   sue   fonti.   La   pubblica
amministrazione. Soggetti ed organi della pubblica amministrazione; 
    gli  enti  locali.  Il   trasferimento   delle   funzioni   dalle
amministrazioni centrali a quelle locali; 
    atti  amministrativi  (concetti,  categorie,  vizi),   autotutela
amministrativa; 
    procedimento amministrativo e  legge  n.  241/1990  e  successive
modifiche; 
    la  giustizia   amministrativa,   il   tribunale   amministrativo
regionale,  il  Consiglio  di  Stato  in  funzione   giurisdizionale,
l'Avvocatura dello  Stato,  i  ricorsi  amministrativi,  il  processo
amministrativo; 
    i beni della pubblica  amministrazione,  beni  demaniali  e  beni
patrimoniali. I limiti amministrativi  alla  proprieta'  privata.  La
legge di tutela della privacy e il  diritto  di  accesso.  Il  Codice
dell'Amministrazione digitale; 
    il rapporto di pubblico impiego. Le responsabilita' del  pubblico
dipendente; 
    la responsabilita' della pubblica amministrazione; 
    la Corte dei conti e le sue attribuzioni; 
    le Autorita' amministrative indipendenti; 
    la responsabilita' degli enti  per  gli  illeciti  amministrativi
dipendenti da reato; 
      c) Diritto privato e cenni di procedura civile (15 minuti): 
    l'ordinamento giuridico. La norma giuridica. Diritto  pubblico  e
diritto privato. Fonti del diritto. La norma giuridica  nel  tempo  e
nello spazio. I conflitti di legge; 
    il diritto soggettivo. Il rapporto giuridico e i  suoi  elementi.
Soggetti: persone fisiche e persone  giuridiche.  Stato  e  capacita'
giuridica. Cittadinanza: acquisto, perdita, riacquisto, conflitto  di
cittadinanze.  I  diritti  della  persona.  La  sede  della  persona.
Domicilio e residenza. Assenza e dichiarazione di morte presunta; 
    fatto  ed  atto  giuridico.  Il  negozio   giuridico,   concetto,
classificazione, elementi. La volonta' ed i suoi vizi; 
    la rappresentanza. Procura e mandato. Conflitto di interessi  tra
rappresentante e rappresentato; 
    i  diritti  reali  in  genere.  Proprieta',  diritti   reali   di
godimento. Il possesso e le azioni possessorie; 
    le    obbligazioni.    Effetti.     Trasmissione.     Estinzione.
Inadempimento. Diritti reali di garanzia. Il decorso del termine; 
    il contratto: nozioni e classificazioni. Elementi del  contratto.
Effetti e risoluzioni del contratto; 
    le imprese. La riforma del diritto societario: cenni generali sui
tipi di societa'. I collaboratori dell'imprenditore. Il  rapporto  di
lavoro subordinato; 
    cenni sulla successione legittima e  testamentaria.  Cenni  sulla
pubblicita' ed esecuzione del testamento; 
    nozioni generali sul  processo  civile.  L'esercizio  dell'azione
civile, i poteri del giudice  e  gli  atti  processuali.  Competenza,
processo  di  cognizione,  processo  di  esecuzione.  I  procedimenti
speciali: in particolare i procedimenti cautelari; 
      d) Diritto penale e cenni di procedura penale (15 minuti): 
    la legge penale.  Fonti  del  diritto  penale.  Il  principio  di
legalita'. Interpretazione della legge penale. Efficacia nel tempo  e
nello spazio. Obbligatorieta'. Immunita'; 
    cenni sul reato in generale. Delitti e contravvenzioni.  Elementi
costitutivi del reato. Cause oggettive e soggettive di esclusione del
reato. Il tentativo; 
    il reo e la sua imputabilita'. La  recidiva.  Cenni  sulla  pena.
Pene principali e accessorie. Punibilita' e cause che la  estinguono.
Misure di sicurezza. Violazioni punite con sanzioni amministrative; 
    cenni sui soggetti nel processo penale: il giudice.  Il  pubblico
ministero, la polizia giudiziaria, l'imputato e  gli  altri  soggetti
privati, il difensore; 
    cenni  sul  procedimento  penale:  il  modello  ordinario  ed   i
procedimenti speciali; 
      e) Diritto internazionale marittimo (15 minuti): 
    l'ordinamento   internazionale   e   le    sue    fonti;    norme
consuetudinarie  e  norme  pattizie;  i   soggetti   dell'ordinamento
internazionale; il contenuto materiale delle norme internazionali;  i
rapporti tra ordinamento internazionale e ordinamenti nazionali; 
    gli spazi marittimi:  acque  interne  -  linea  di  base  -  mare
territoriale -  zona  contigua  -  piattaforma  continentale  -  zona
economica esclusiva - mare internazionale  -  regime  degli  stretti.
Diritti degli stati  costieri  sugli  spazi  marittimi.  La  zona  di
protezione ecologica; 
    la liberta' di navigazione  mercantile  e  i  suoi  limiti  -  il
diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio «in  transito»  -  il
diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e  la  sicurezza  dello
stato costiero; 
    le navi militari in tempi di pace. Il diritto di inseguimento  ed
i suoi limiti -  la  repressione  dei  «crimini  contro  l'umanita'»;
pirateria, contrabbando, tratta di uomini. Reati contro la  sicurezza
della navigazione. Poteri delle navi da guerra in alto mare; 
    diritto  internazionale  marittimo  in  tempo  di  guerra:  cenni
generali. Caratteristiche della guerra marittima: diritto di  visita,
preda e giudizio. Belligeranti  e  neutrali:  diritti  e  doveri  dei
belligeranti in acque neutrali. Internamento delle navi  e  dei  loro
equipaggi; 
      f) Diritto dell'ambiente (15 minuti): 
    il  concetto  giuridico   di   «ambiente»,   cenni   di   diritto
internazionale   e   comunitario   dell'ambiente,   con   particolare
riferimento dalla Convenzione UNEP-MAP (Stoccolma 1972); 
    l'organizzazione amministrativa  dell'ambiente  in  Italia  e  la
disciplina per la tutela dell'ambiente, con  particolare  riferimento
alla tutela dell'ambiente marino prevista dalla legge n. 979/1982; 
    la  legislazione  italiana  sulle  aree  marine  protette  e  gli
strumenti di valutazione e tutela ambientale (VIA, VAS, AIA); 
    legislazione ambientale dopo l'emanazione del decreto legislativo
n. 152/2006 e dei successivi decreti attuativi; 
    la gestione delle risorse idriche  e  la  difesa  del  suolo,  la
tutela dell'inquinamento, le emissioni in atmosfera, la gestione  dei
rifiuti, le bonifiche e il risarcimento del danno ambientale. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
    a) breve colloquio a carattere generale; 
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi  e  valutazione
personale; 
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato G 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  GUARDIAMARINA IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO  NORMALE  DEL  CORPO
  DELLE CAPITANERIE DI PORTO 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
    a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal  programma
della prova orale nella  materia  «diritto  della  navigazione  parte
marittima»; 
    b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo  di
otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal  programma
della prova orale nella materia «cultura tecnico-professionale». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie,
della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata: 
      a) Diritto della navigazione parte marittima (20 minuti): 
    definizione,  caratteri,  fonti  normative  del   diritto   della
navigazione  marittima.  Compiti  e   funzioni   dell'Amministrazione
marittima (diretta ed indiretta,  attiva  e  consultiva,  l'esercizio
privato di funzioni e servizi pubblici); 
    il  personale  marittimo,  la   gente   di   mare   (ordinamento,
l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale
addetto ai servizi portuali, pilotaggio e rimorchio; 
    attivita' amministrativa e polizia nei  porti  e  in  materia  di
navigazione  marittima.  I  poteri  del  comandante  del  porto.   Le
Autorita' portuali; 
    la  nave,  il  regime  amministrativo  della  nave,  costruzione,
individuazione, nazionalita' e  cancellazione  della  nave.  Carte  e
documenti  di  bordo.  La  proprieta'  e  comproprieta'  navale,   la
pubblicita' navale, i  diritti  reali  di  garanzia  sulla  nave.  Il
registro internazionale; 
    l'armatore  e  i  suoi  ausiliari  (il  comandante  della   nave,
l'equipaggio,  il  raccomandatario  marittimo).   Il   contratto   di
arruolamento; 
    urto di navi e responsabilita' per danni a  terzi.  Assistenza  e
salvataggio. Recupero e ritrovamento di relitti; 
    le inchieste sui sinistri marittimi. Delitti  e  contravvenzioni.
Le infrazioni disciplinari; 
      b) Cultura tecnico-professionale (30 minuti): 
Principi fondamentali: 
    sistemi e unita' di misura. Principi  fondamentali  di  meccanica
applicata alle macchine, oledinamica,  termodinamica  e  trasmissione
del calore; 
    trasformazioni termodinamiche dei gas e dei vapori; 
    cicli limite e schemi funzionali degli  impianti  di  propulsione
navale a combustione interna, turbogas ed a vapore; 
    ciclo limite e schema funzionale di un impianto frigorifero e  di
condizionamento; 
    caratteristiche   fisiche   e   chimiche   di   combustibili    e
lubrificanti; 
    conoscenza delle caratteristiche tecnologiche  e  meccaniche  dei
principali materiali impiegati a bordo delle navi; 
    combustione:  chimica  e  fisica  degli  agenti  infiammabili  ed
estinguenti; 
    conoscenza dei  segni  grafici  degli  impianti:  termoelettrici,
oleodinamici,  pneumatici,  antincendio,  elettrici  ed  elettronici,
lettura di schemi d'impianti navali.  Gestione  informatizzata  delle
tavole grafiche (CAD); 
    meccanica e sistema internazionale di misura; 
    principi di automazione navale; 
Elettrotecnica: 
    elettrotecnica e impianti elettrici di bordo; 
    generatori di corrente alternata; 
    motori a corrente continua e alternata, sincroni e asincroni; 
    trasformatori statici, raddrizzatori, invert:  loro  struttura  e
funzionamento; 
    propulsione: turboelettrica e Diesel-elettrica; 
Impianti elettrici di bordo: 
    centrale  di  produzione  elettrica  e  centrale   elettrica   di
emergenza; 
    accumulatori (funzionamento, sistemazione, controlli,  ricarica),
pile; 
    impianto di telefonia ed altri sistemi di  comunicazione  interna
di bordo; 
    quadri  e  sottoquadri,  sistemi  di  distribuzione  dell'energia
elettrica a bordo; 
    normative sugli impianti elettrici di bordo; 
    guasti piu' comuni che possono verificarsi all'impianto elettrico
di bordo: metodologie di individuazione e riparazione/intervento; 
    funzionamento,  prova   e   manutenzione   delle   strumentazioni
elettriche di controllo, diagnostica dei guasti; 
    norme di sicurezza  e  prevenzione  infortuni  per  il  personale
operante sugli impianti elettrici; 
Automazione navale: 
    principi essenziali di automazione navale; 
    elementi di elettronica analogica e digitale; 
    regolazione automatica apparati di automazione; 
    sistemi di controllo e strumentazione, loro funzionamento, prove,
manutenzione programmata degli impianti di automazione; 
Costruzione, allestimento e stabilita' navale - Procedure e emergenze
  per la sicurezza della nave: 
    conoscenza di elementi di costruzione ed allestimento navale; 
    riserva   di   galleggiabilita',   compartimentazione   e   cenni
sull'assegnazione del bordo libero; 
    conoscenza di elementi fondamentali sulla stabilita'  ed  assetto
della nave: altezza metacentrica, coppia di stabilita', diagramma  di
stabilita', imbarco e spostamento di pesi con particolare riferimento
al trasferimento di liquidi e sollevamento  di  organi  meccanici  in
sala macchine. Cenni sulle normative IMO sulla stabilita'; 
    provvedimenti per conservare condizioni di assetto e stabilita'; 
    falle e incaglio: assetto, stabilita', provvedimenti da attuarsi.
Piano antifalla (damage control plane); 
    cenni di architettura navale; 
    influenza  di  bassi  fondali  sull'idrodinamica  della  nave   e
sull'apparato motore; 
    procedure generali da adottare in caso di emergenza; 
Adempimenti e controlli da effettuare a bordo: 
    visita generale della nave; 
    visita  generale  dell'apparato  motore,  dei  macchinari  e  dei
servizi ausiliari nonche' dello scafo per assumere la direzione delle
macchine; 
    organizzazione del servizio in sala macchine; 
    classificazione delle navi,  certificati  di  classe  e  relative
visite; 
    controlli da effettuare quando la nave e' in bacino; 
    controllo dei sistemi di propulsione e di governo e delle lamiere
dello scafo; 
    prove in mare; 
Macchinari, impianti/servizi di bordo compresi quelli  di  sicurezza,
  loro funzionamento, manutenzione, manovra/conduzione  e  controllo,
  cattivo funzionamento degli stessi, prevenzione  ed  individuazione
  delle avarie: 
    macchine operatrici  su  fluidi  a  bordo  delle  navi,  le  loro
caratteristiche di  esercizio  e  circuiti  relativi,  installazione,
avviamento esercizio, manutenzione e irregolarita' di  funzionamento,
pompe di estrazione, alimento, circolazione, travaso,  spinta  nafta,
sentina,  zavorra,  carico,  prosciugamento,  lubrificazione;   pompe
dosatrici ed a portata variabile, centraline oleodinamiche,  eiettori
a vapore ed idraulici, ventilatori, soffianti, compressori e circuiti
dell'aria compressa; 
    servizio di imbarco  e  travaso  dei  combustibili  e  degli  oli
lubrificanti, autonomia della nave; 
    depositi e casse di acqua e relativi  sistemi  di  distribuzione,
impianti di potabilizzazione e di refrigerazione dell'acqua; 
    servizi di sentina, incendio, zavorra e carico; 
    trasmissione  del  moto   al   propulsore,   giunti,   riduttori,
reggispinta, linea d'assi, torsiometro,  supporti,  astuccio  e  asse
porta elica; eliche a pale fisse e a pale orientabili, altri tipi  di
propulsori; 
    organi  di  governo:  timoni,  agghiacci,  unita'   di   potenza,
telemotori, sistemi di comando, pinne stabilizzatrici del rollio; 
    ausiliari di coperta e mezzi  di  sollevamento:  gru,  picchi  di
carico, verricelli, argani, salpancore; 
    impianti di refrigerazione marina: tipi, funzionamento, condotta,
regolazione e manutenzione; impianto frigorifero  a  compressione  di
vapore  come  pompa  di   calore,   impianti   di   ventilazione   ei
condizionamento,   funzionamento,   condotta    ,    regolazione    e
manutenzione; 
    compartimentazione della nave, porte stagne e porte  tagliafuoco,
loro comando, manutenzione dell'impianto e prove periodiche; 
    prevenzione, rivelazione ed  estinzione  degli  incendi  a  bordo
delle navi, impianti  antincendio  fissi  e  mobili,  pompe  incendio
principali  e  di  emergenza  e  relative   tubolature,   la   difesa
antincendio a bordo delle navi cisterna, impianto Crude Oil  Washing,
impianto gas inerte e sue parti costituenti, generatori  autonomi  di
gas inerte, loro struttura, condotta e manutenzione; 
    impianti di allarme (generale, equipaggio, CO2, interfonico e  di
tutti i sistemi di bordo in genere; 
    mezzi di sfuggita, mezzi di selvaggio collettivi  e  individuali,
loro funzioni ed uso; 
    protezione catodico dello scafo e del propulsore; 
    organizzazione della manutenzione dei macchinari, dei  servizi  e
degli impianti di bordo, individuazione dei guasti  e  delle  avarie,
loro controllo, procedure di intervento e di riparazione; 
Procedure antinquinamento: 
    precauzioni  per  prevenire  l'inquinamento  da  idrocarburi,  da
residui del carico,  da  acque  nere,  da  fumo  e  da  altri  agenti
inquinanti; 
    impianti per la prevenzione dell'inquinamento; 
    impianti di filtrazione e di separazione di acque oleose; 
    deposito e raccolta di residui di sentine; 
    inceneritori di rifiuti solidi e liquidi; 
    impianto di depurazioni di liquami; 
    effetti dell'inquinamento marino sull'ambiente; 
    regole da osservare, metodi e mezzi per prevenire  l'inquinamento
dell' ambiente ad opera di navi; 
Pronto soccorso: 
    procedure di primo intervento per far fronte a casi di infortunio
che possono verificarsi a bordo e nello specifico in sala macchina; 
    impiego dell'equipaggiamento per il pronto soccorso; 
Procedure  per  la  salvaguardia   e   la   sicurezza   della   nave,
  dell'equipaggio e dei passeggeri: 
    conoscenza delle regole circa le dotazioni di sicurezza  previste
dalla SOLAS e dal regolamento di sicurezza; 
    organizzazione delle  esercitazioni  d'incendio  e  di  abbandono
della nave; 
    manutenzione per il funzionamento  corretto  delle  dotazioni  di
sicurezza, antincendio e degli altri sistemi di sicurezza; 
    azioni da  prendere  per  la  protezione  e  la  salvaguardia  in
emergenza di tutte le persone; 
    azioni per limitare i danni e  salvare  la  nave  in  seguito  ad
incendio, esplosione, collisione o incaglio; 
    metodi e  aiuti  per  la  prevenzione  antincendio,  per  la  sua
rilevazione e la sua estinzione; 
    funzioni e uso delle dotazioni di sicurezza; 
Tenuta della guardia: 
    conoscenza delle  norme  e  delle  tecniche  sulla  tenuta  della
guardia in macchine; 
    organizzazione,  direzione  e  addestramento  del  personale   di
macchina a bordo; 
      c) Diritto amministrativo (10 minuti): 
    il diritto amministrativo e le sue fonti; 
    l'amministrazione locale, le regioni, la provincia, il comune; 
    atti  amministrativi  (concetti,  categorie,  vizi),   autotutela
amministrativa; 
    procedimento amministrativo e  legge  n.  241/1990  e  successive
modifiche; 
    cenni di giustizia amministrativa,  il  tribunale  amministrativo
regionale,  il  Consiglio  di  Stato  in  funzione   giurisdizionale,
l'Avvocatura dello Stato, i ricorsi amministrativi; 
    i beni della pubblica  amministrazione,  beni  demaniali  e  beni
patrimoniali. I limiti amministrativi alla proprieta' privata; 
    cenni   in   materia   di    responsabilita'    della    pubblica
amministrazione; 
    la Corte dei conti e le sue attribuzioni; 
      d) Diritto penale e cenni di procedura penale (10 minuti): 
    la legge penale.  Fonti  del  diritto  penale.  Il  principio  di
legalita'. Interpretazione della legge penale. Efficacia nel tempo  e
nello spazio. Obbligatorieta'. Immunita'; 
    cenni sul reato in generale. Delitti e contravvenzioni.  Elementi
costitutivi del reato. Cause oggettive e soggettive di esclusione del
reato. Il tentativo; 
    il reo e la sua imputabilita'. La  recidiva.  Cenni  sulla  pena.
Pene principali e accessorie. Punibilita' e cause che la  estinguono.
Misure di sicurezza. Violazioni punite con sanzioni amministrative; 
    cenni sui soggetti nel processo penale: il giudice,  il  pubblico
ministero, la polizia giudiziaria, l'imputato e  gli  altri  soggetti
privati, il difensore; 
    cenni  sul  procedimento  penale:  il  modello  ordinario  ed   i
procedimenti speciali; 
      e) Diritto internazionale marittimo (10 minuti): 
    l'ordinamento   internazionale   e   le    sue    fonti;    norme
consuetudinarie  e  norme  pattizie;  i   soggetti   dell'ordinamento
internazionale; cenni sui rapporti tra ordinamento  internazionale  e
ordinamenti nazionali; 
    il diritto internazionale marittimo. Gli spazi  marittimi:  acque
interne - linea di  base  -  mare  territoriale  -  zona  contigua  -
piattaforma  continentale  -  zona   economica   esclusiva   -   mare
internazionale - regime degli stretti. Diritti degli  stati  costieri
sugli spazi marittimi; 
    la liberta' di navigazione  mercantile  e  i  suoi  limiti  -  il
diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio «in  transito»  -  il
diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e  la  sicurezza  dello
stato costiero; 
    Il comportamento delle navi militari in tempi di pace. Il diritto
di inseguimento ed i suoi limiti - la repressione dei «crimini contro
l'umanita'»; pirateria, contrabbando, tratta di uomini; 
    cenni di diritto internazionale marittimo  in  tempo  di  guerra.
Caratteristiche della guerra marittima: diritto di  visita,  preda  e
giudizio. Belligeranti e neutrali: diritti e doveri dei  belligeranti
in acque neutrali; 
      f) Diritto dell'ambiente (10 minuti): 
    nozione giuridica di ambiente; 
    classificazione   dei   reati   ambientali   e   degli   illeciti
amministrativi in materia di inquinamento; 
    normativa sui rifiuti; 
    inquinamenti idrici: illeciti e procedure di controllo; 
    cenni sull'inquinamento atmosferico e da rumore. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
    a) breve colloquio a carattere generale; 
    b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi  e  valutazione
personale; 
    c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato H 
 
                                                   (art. 9 del bando) 
 
                          TITOLI DI MERITO 
 
    1. La commissione procedera' alla valutazione dei seguenti titoli
di merito posseduti dai concorrenti, attribuendo i punteggi a  fianco
di ciascuno indicati: 
      a) titoli di studio universitari posseduti in aggiunta a quelli
prescritti quali requisiti di  partecipazione  al  concorso  (massimo
punti 2): 
    laurea magistrale con voto compreso tra 106  e  110/110  e  lode:
punti 2; 
    laurea magistrale con voto pari o inferiore a 105/110: punti 1; 
    laurea: punti 0,75; 
    diploma universitario ai sensi della legge n. 341/1990 con  corso
di durata biennale: punti 0,50; 
      b) titoli di servizio (massimo punti 3): 
    aver prestato, senza demerito, almeno un anno di  servizio  quale
Ufficiale ausiliario della Marina militare nello stesso Corpo per cui
si concorre o in Corpo analogo di altra Forza armata: punti 1; 
    ogni  semestre  di  servizio  comunque  prestato   nella   Marina
militare: punti 0,50; 
    ogni semestre di servizio comunque prestato in altra Forza armata
o Corpo armato dello Stato: punti 0,25; 
    servizio di leva assolto in  qualita'  di  ausiliario  non  nelle
Forze armate o nei Corpi armati dello Stato: punti 0,15; 
    ogni semestre di servizio prestato alle dipendenze  di  Pubbliche
amministrazioni o enti pubblici: punti 0,10; 
      c) altri titoli (massimo punti 5): 
    ogni specializzazione: punti 2; 
    ogni dottorato di ricerca: punti 2; 
    corso presso l'Istituto alti studi difesa (IASD): punti 1,5; 
    master  in  «Scienze  internazionali   strategico   -   militari»
conseguito presso l'Istituto superiore di stato  maggiore  interforze
(ISSMI): punti 1; 
    diploma di abilitazione all'esercizio della  professione  (per  i
posti  cui  non  e'  prevista  l'abilitazione  quale   requisito   di
partecipazione): punti 1; 
    diploma di istruzione  secondaria  di  secondo  grado  conseguito
presso una Scuola militare: punti 1; 
    ciascun  corso  di   aggiornamento/perfezionamento   post-lauream
concluso, se su argomenti attinenti al servizio  che  il  concorrente
sara' chiamato a  svolgere,  organizzato  dall'Universita'  ai  sensi
dell'art. 6, comma 2, punto c) della legge n. 341/1990 o  dagli  enti
paritetici ai sensi dell'art. 51 della legge n. 81/2008 e  successive
modificazioni ed integrazioni: punti 0,25; 
    ogni pubblicazione a stampa di carattere  tecnico  -  scientifico
(solo se dichiarata nella  domanda  con  le  modalita'  di  cui  agli
articoli 4  e  9  del  bando),  attinente  allo  specifico  indirizzo
professionale e riportata in  riviste  scientifiche,  con  esclusione
delle tesi di laurea e di specializzazione: punti  0,25.  Per  quelle
prodotte   in   collaborazione   la   valutabilita'   della   singola
pubblicazione avverra' solo se e' possibile scindere  ed  individuare
l'apporto dei singoli autori. Il punteggio massimo  attribuibile  per
le pubblicazioni e' di punti 2; 
    ogni idoneita' conseguita in un pubblico concorso,  per  esami  o
per titoli ed esami, esclusi quelli per il  reclutamento  di  Allievi
ufficiali di complemento delle Forze  armate  o  Corpi  armati  dello
Stato: punti 0,25; 
    ciascun corso in informatica concluso  con  esame  finale:  punti
0,15. 
    A ciascun concorrente non potra'  essere  attribuito,  in  nessun
caso, un punteggio superiore a quello sopraindicato in corrispondenza
di ciascun titolo. 
    2. Il punteggio massimo attribuibile per il complesso dei  titoli
di merito posseduti  (di  cui  al  precedente  comma  1)  non  potra'
superare i 10 punti. 
                                                           Allegato I 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato L 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato M 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato N 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato O 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
 
Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica: 
    a) prova di nuoto: il concorrente dovra' aver cura di mangiare in
tempi e/o quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione.
Dovra' presentarsi munito di costume da bagno e cuffia,  l'uso  degli
occhialini da piscina e' facoltativo.  Per  essere  giudicato  idoneo
alla prova  il  concorrente,  alla  ricezione  dell'apposito  segnale
prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del  cronometro),  dovra'
iniziare la prova, con partenza e stile a scelta del medesimo e senza
ricorrere ad alcun  appoggio  sui  galleggianti  divisori  di  corsia
eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla  prova),
e percorrere la distanza di 25 metri entro  il  tempo  massimo  sopra
indicato; 
    b) piegamenti sulle braccia: il concorrente dovra' indossare tuta
da ginnastica e/o maglietta e idonee  scarpe  da  ginnastica.  Dovra'
iniziare la prova in posizione prona, completamente  disteso  con  il
palmo delle mani poggiato sul pavimento direttamente sotto  il  punto
esterno delle spalle, le gambe unite e con  la  punta  dei  piedi  in
appoggio  a  terra.  Per  essere  giudicato  idoneo  alla  prova   il
concorrente,  alla  ricezione  dell'apposito  segnale  prodotto  (che
coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire,  entro  il
limite massimo di 2 minuti  e  senza  soluzione  di  continuita',  un
numero maggiore o uguale a quello di 10 piegamenti sulle braccia  con
le seguenti modalita': 
    sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti  inferiori)  in
posizione allineata, estendendo completamente le braccia; 
    una volta raggiunta la  posizione  di  massima  estensione  delle
braccia, abbassare il corpo (capo  -  tronco  -  arti  inferiori)  in
posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
con il petto e con il viso; 
    ripetere i piegamenti senza interruzioni. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
provvedera' al conteggio a voce  alta  degli  esercizi  correttamente
eseguiti dal concorrente, non conteggiando quelli eseguiti in maniera
scorretta e comunicando lo  scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova; 
      c) addominali: esecuzione di un  numero  maggiore  o  uguale  a
quello sopra indicato di flessioni del tronco entro il limite massimo
di 2 minuti, con le seguenti modalita' di esecuzione: 
    partenza dalla posizione  supina,  mani  dietro  la  nuca,  gambe
flesse e piedi bloccati da altro concorrente; 
    sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale; 
    da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco  fino  a
sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  gli  esercizi  eseguiti  correttamente  dal
concorrente, non conteggera' quelli eseguiti in maniera  scorretta  e
comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova; 
    d)  trazioni  alla  sbarra:  il   concorrente,   alla   ricezione
dell'apposito segnale prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del
cronometro), dovra' eseguire l'esercizio, entro il limite massimo  di
2 minuti e senza soluzione  di  continuita'.  Partendo  da  posizione
completamente  sospesa,  con  le  mani  in  presa   su   una   sbarra
orizzontale, egli dovra' sollevarsi fino a raggiungere, con il mento,
il livello della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il
concorrente  potra'  scegliere  il  ritmo  a  lui  piu'   consono   e
indifferentemente la presa palmare o dorsale, senza  mai  toccare  il
suolo  con  le  scarpe.  Un  membro  della  commissione,  osservatore
dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta  degli  esercizi
correttamente  eseguiti  dal  concorrente,  non  conteggiando  quelli
eseguiti in maniera scorretta e  comunicando  lo  scadere  del  tempo
disponibile per la  prova.  A  ciascun  concorrente,  la  commissione
assegnera' un punteggio secondo i  criteri  stabiliti  nella  tabella
precedente; 
    e) corsa piana di metri  100:  la  commissione  cronometrera'  il
tempo impiegato dai candidati e assegnera'  un  punteggio  secondo  i
criteri stabiliti nella tabella precedente; 
    f) salto in lungo: il concorrente dovra'  eseguire  un  salto  in
lungo fino ad un massimo di tre  tentativi,  secondo  il  regolamento
F.I.D.A.L. in vigore, con stacco ad un piede  dietro  alla  linea  di
battuta. La misurazione sara'  eseguita  da  due  rilevatori,  membri
della commissione preposta, un altro membro controllera' la  corretta
esecuzione  del  salto.  Al  termine  delle  prove   la   commissione
assegnera' a  ciascun  candidato,  in  base  al  salto  migliore,  un
punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente. 
Modalita' di valutazione dell'idoneita'  nelle  prove  di  efficienza
  fisica. 
    Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica  il
concorrente dovra' essere risultato idoneo in ciascuna delle prove di
efficienza fisica obbligatorie. 
    Qualora il concorrente non consegua l'idoneita' anche in una sola
prova obbligatoria, sara' giudicato inidoneo alle prove di efficienza
fisica prescindendo dal risultato delle eventuali  prove  facoltative
sostenute. Tale giudizio,  definitivo  e  inappellabile,  comportera'
l'esclusione dal concorso. 
    Il mancato superamento di uno o piu' degli  esercizi  facoltativi
non determinera' il giudizio  di  inidoneita'  ma  ad  essi,  qualora
eseguiti dai concorrenti, saranno attribuiti i punteggi  incrementali
stabiliti dalle tabelle precedenti. 
    La somma di detti punteggi concorrera', sino  ad  un  massimo  di
punti 3, alla formazione delle graduatorie finali di cui all'art. 15. 
Disposizioni in caso di impedimento per infortunio. 
    I concorrenti affetti da  postumi  di  infortuni  precedentemente
subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle
prove  idonea  certificazione  medica  che   sara'   valutata   dalla
commissione per  le  prove  di  efficienza  fisica.  Questa,  sentito
l'ufficiale  medico,   adottera'   le   conseguenti   determinazioni,
eventualmente  autorizzando  il  differimento  ad  altra  data  della
effettuazione delle prove. 
    I  concorrenti  che  prima  dell'inizio  delle  prove   dovessero
accusare una indisposizione  o  che  dovessero  infortunarsi  durante
l'esecuzione di uno degli esercizi dovranno informare  immediatamente
la  commissione  la  quale,  sentito  l'ufficiale  medico  designato,
adottera' le conseguenti determinazioni. 
    Non saranno prese in considerazione richieste di  differimento  o
di ripetizione delle  prove  formulate  da  concorrenti  che  abbiano
portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le  prove
di efficienza fisica. 
    I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno  ottenuto  dalla
commissione l'autorizzazione al  differimento  dell'effettuazione  di
tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno  convocati
-  o  direttamente  o  a   mezzo   raccomandata   con   ricevuta   di
ritorno/telegramma - per sostenere tali prove  in  altra  data.  Tale
data non potra', in alcun caso, essere successiva al ventesimo giorno
a decorrere dalla  data  originariamente  prevista  per  l'esecuzione
delle prove fisiche (estremi inclusi). 
    Ai    concorrenti    che    risulteranno    impossibilitati    ad
effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella  nuova
convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenere le prove
in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle
prove di efficienza fisica. 
    Tale giudizio, che e' definitivo,  comportera'  l'esclusione  dal
concorso senza ulteriori comunicazioni.