Concorso per 3 categoria c area amministrativa (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 3
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 26 del 01-04-2016
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA Concorso (Scad. 2 maggio 2016) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di tre unita' di personale di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa, con ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 01-04-2016
Data Scadenza bando 02-05-2016
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UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

Concorso (Scad. 2 maggio 2016)

Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di tre unita' di personale di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa, con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato (12 mesi) presso l'Area della Formazione e dei Servizi agli studenti, per le esigenze del settore Orientamento. (Codice 5693).

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 23.8.1988, n. 370,  con  la  quale  viene  abolita
l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione  presso
le amministrazioni pubbliche; 
    Visto il D.P.C.M. 30.3.1989, n. 127, in materia  di  costituzione
di rapporti di lavoro a tempo determinato nel pubblico impiego; 
    Vista la legge 9.5.1989, n. 168; 
    Vista la legge 7.8.1990, n. 241,  recante  norme  in  materia  di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni  e  il  relativo
regolamento di Ateneo vigente; 
    Visto il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri
7.2.1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli Stati
membri  dell'Unione  Europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
Amministrazioni Pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994, n. 487
e successive modifiche e integrazioni,  le  cui  norme  regolamentano
l'accesso ai pubblici impieghi nella Pubblica  Amministrazione  e  le
modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Vista la legge 21.6.1995, n. 236 recante disposizioni urgenti per
il funzionamento delle Universita'; 
    Vista la legge 15.5.1997, n. 127, riguardante misure urgenti  per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Vista la legge 16.6.1998, n. 191, che, tra  l'altro,  modifica  e
integra la sopracitata legge 15.5.1997, n. 127; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28.12.2000,  n.
445 e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30.3.2001,  n.  165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
Amministrazioni Pubbliche; 
    Visto il decreto legislativo 30.6.2003, n.  196,  in  materia  di
protezione dei dati personali e il vigente regolamento di Ateneo  per
il trattamento dei dati sensibili e giudiziari; 
    Visto  il  decreto-legge  10.1.2006,  n.  4,  riguardante  misure
urgenti in materia di organizzazione e funzionamento  della  pubblica
amministrazione; 
    Visto il decreto legislativo 11.4.2006, n. 198, recante il codice
delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6  della
legge 28.11.2005, n. 246; 
    Visto il decreto interministeriale del 9.7.2009 di  equiparazione
tra i diplomi di laurea vecchio  ordinamento,  lauree  specialistiche
(LS) ex decreto ministeriale  509/99  e  lauree  magistrali  (LM)  ex
decreto ministeriale 270/04 ai fini della partecipazione ai  pubblici
concorsi; 
    Visto il decreto legislativo  15.3.2010,  n.  66  in  materia  di
"Codice dell'ordinamento militare"; 
    Vista la legge 6.11.2012, n. 190, recante  "Disposizioni  per  la
prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita'
nella Pubblica Amministrazione"; 
    Visto il decreto legislativo 14.3.2013,  n.  33,  in  materia  di
"Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  Pubbliche
Amministrazioni; 
    Vista la legge 6.8.2013, n. 97, in materia di  "Disposizioni  per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia
all'Unione Europea - legge europea 2013" e in  particolare  l'art.  7
che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti  di  lavoro
presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto n.  446/2014  del  19.2.2014  con  il  quale  il
Direttore Generale stabilisce un  contributo  per  spese  generali  e
postali di euro 10,00 per la partecipazione ai concorsi  indetti  per
l'assunzione di personale tecnico - amministrativo e di dirigente; 
    Vista la legge 28.12.2015, n. 208, recante "Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (Legge  di
stabilita' 2016); 
    Visto il decreto legislativo 15.6.2015,  n.  81,  in  materia  di
"Disciplina organica  dei  contratti  di  lavoro  e  revisione  della
normativa in tema di mansioni, a norma dell'art. 1,  comma  7,  della
legge 10 dicembre 2014, n. 183"; 
    Visto il vigente CCNL del Comparto Universita'; 
    Visto il vigente regolamento dell'Albo Ufficiale dell'Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca; 
    Visto il vigente regolamento di Ateneo  per  la  costituzione  di
rapporti di lavoro a tempo determinato; 
    Vista la delibera del 23.02.2016 con la  quale  il  Consiglio  di
Amministrazione ha approvato l'istituzione di n. 3 posti di Categoria
C, posizione economica  C1,  area  amministrativa,  con  rapporto  di
lavoro subordinato a tempo determinato (12 mesi), presso l'Area della
Formazione e dei servizi agli Studenti, per le esigenze  del  Settore
Orientamento; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                         Selezione pubblica 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 3 unita' di personale di categoria C, posizione  economica  C1,
Area amministrativa, con  rapporto  di  lavoro  subordinato  a  tempo
determinato (12 mesi) presso l'Area della formazione  e  dei  servizi
agli studenti, per le esigenze del settore orientamento. 
                               Art. 2 
 
                              Requisiti 
 
    Per l'ammissione alla selezione sono richiesti: 
      a) titolo di studio: Diploma di  istruzione  secondaria  di  II
grado; 
    (per i titoli di studio conseguiti  all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione di equivalenza ai  sensi  della  vigente  normativa  in
materia                          (sito                           web:
https://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu
nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-
titoli-di-studio-/presentazione.aspx)   ovvero    la    dichiarazione
dell'avvio della richiesta di equivalenza  del  titolo  posseduto  al
titolo richiesto dal bando con la procedura di cui  all'art.  38  del
decreto legislativo n. 165/2001; 
    b) eta' non inferiore agli anni 18; 
    c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai  cittadini  italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di
altro Stato membro della Unione Europea. In applicazione dell'art.  7
della legge n. 97/2013 di cui in premessa possono partecipare anche i
familiari dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  Europea  non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche'  i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
    d) godimento dei diritti civili e politici; 
    e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della  selezione,
in base alla normativa vigente; 
    f) essere in  posizione  regolare  nei  riguardi  degli  obblighi
militari (per i nati sino all'anno 1985). 
    Non possono accedere  agli  impieghi  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo  comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957,  n.
3 e coloro che siano stati licenziati per aver  conseguito  l'impiego
mediante la produzione  di  documenti  falsi  e  comunque  con  mezzi
fraudolenti. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea  o  loro
familiari o cittadini di Paesi  terzi  devono  possedere  i  seguenti
requisiti: 
    1) godere dei diritti civili e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
    2) essere in possesso, fatta eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
    3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di  equivalenza
dell'eventuale  titolo  di  studio   conseguito   all'estero   o   la
dichiarazione di avvio della  richiesta  di  equivalenza  del  titolo
posseduto al titolo richiesto dal bando, devono essere posseduti alla
data di scadenza  del  termine  ultimo  per  la  presentazione  della
domanda di ammissione. I  candidati  sono  ammessi  al  concorso  con
riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre  in  qualunque   momento,   con
comunicazione motivata del  Direttore  Generale,  l'esclusione  dalla
selezione per difetto dei requisiti prescritti. 
                               Art. 3 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
    Le domande di ammissione alla selezione, redatte a macchina o  in
stampatello utilizzando il  modello  allegato  al  presente  bando  o
fotocopia  dello  stesso,  devono  essere  indirizzate  al  Direttore
Generale  dell'Universita'  degli  Studi  di  Milano  -   Bicocca   e
presentate direttamente all'Ufficio Protocollo e Posta, edificio  U6,
IV piano, stanza n. 4043c, P.zza dell'Ateneo  Nuovo  1,  Milano,  nei
giorni di lunedi' - martedi' - giovedi'  dalle  ore  09.00  alle  ore
11.45 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30 e nei giorni di  mercoledi'  e
venerdi'  dalle  ore  09.00  alle  ore  11.45  o  spedite   a   mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione  di  qualsiasi
altro mezzo, al Settore Reclutamento, Ufficio  Concorsi,  Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo  1  -  20126
Milano, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere  dal
giorno successivo a quello della pubblicazione del  presente  decreto
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed Esami». Qualora tale termine scada in giorno festivo, la
scadenza slitta al primo giorno feriale utile. 
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine  suindicato.  A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
    Sono altresi' ritenute valide le domande  inviate  tramite  Posta
Elettronica Certificata  (PEC)  all'indirizzo  di  posta  elettronica
certificata  dell'Universita'  degli  Studi  di  Milano   -   Bicocca
(ateneo.bicocca@pec.unimib.it) entro  il  suddetto  termine.  L'invio
della domanda dovra' essere effettuato esclusivamente da  altra  PEC;
non sara' ritenuta valida la domanda inviata da un indirizzo di posta
elettronica non certificata o se trasmessa da una  casella  di  posta
elettronica certificata diversa dalla propria. A pena  di  esclusione
della  domanda  e'  obbligatorio  allegare  al  messaggio  di   posta
elettronica certificata la domanda e relativi  allegati  sottoscritti
in originale dal candidato e scansionati in formato PDF, la scansione
PDF di un documento di identita' valido (fronte/retro) e formato  PDF
di tutti gli eventuali altri  allegati  alla  domanda.  Il  messaggio
dovra' riportare nell'oggetto la seguente  dicitura:  PEC  -  domanda
selezione cod. n. 5693. 
    Nella domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni,  i  candidati
devono dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e a pena
di esclusione: 
    a) cognome e nome; 
    b) la data ed il luogo di nascita; 
    c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero quella di altro
Stato  membro  dell'Unione  Europea  o  di  essere  familiare  di  un
cittadino di uno Stato membro dell'Unione Europea ed essere  titolare
del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente  o  di
essere cittadino di Paesi terzi che siano titolari  del  permesso  di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di  essere  titolari
dello  status  di  rifugiato  ovvero  dello  status   di   protezione
sussidiaria; 
    d) se cittadini italiani, il Comune nelle  cui  liste  elettorali
sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione  o   della
cancellazione dalle liste elettorali medesime; 
    e) di avere o non avere riportato condanne penali e  di  avere  o
non avere procedimenti penali pendenti; 
    f) il possesso di quanto richiesto dall'art. 2,  lettera  a)  del
presente bando; 
    g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i  nati
sino all'anno 1985); 
    h)   gli   eventuali   servizi    prestati    presso    Pubbliche
Amministrazioni e le eventuali cause  di  risoluzione  di  precedenti
rapporti di impieghi; 
    i) di  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127,  primo  comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10.1.1957,  n.
3 e di non essere stati  licenziati  per  aver  conseguito  l'impiego
mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti; 
    j) i cittadini degli Stati  membri  dell'Unione  Europea  o  loro
familiari o cittadini di Paesi terzi devono dichiarare, altresi',  di
godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche   nello   Stato   di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato  godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    k) il domicilio o recapito, completo  del  codice  di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso nonche' l'indirizzo  di  posta  elettronica,  se
posseduto; 
    l)  l'avvenuto  versamento  di  euro  10,00  sul  conto  corrente
intestato all'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca  presso  la
Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Milano - ag. N. 29  -  Bicocca,
P.zza della Trivulziana 6, 20126 Milano - Codice IBAN IT87 K056  9601
6280 0000 0200 X71. 
    Nello spazio  riservato  alla  causale  del  versamento  indicare
obbligatoriamente: «contributo per la partecipazione  alla  selezione
codice 5693». La ricevuta del versamento deve  essere  allegata  alla
domanda di partecipazione. Il contributo non  e'  rimborsabile.  Alla
domanda deve obbligatoriamente  essere  allegata  una  fotocopia  non
autenticata di un documento di riconoscimento. 
    L'omissione  della  firma,  per  la  quale   non   e'   richiesta
l'autenticazione, in calce alla domanda, comporta l'esclusione  dalla
selezione. 
    Il candidato portatore di handicap deve  specificare  l'eventuale
ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio   handicap,   nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle
prove  da  documentarsi  entrambi  a  mezzo  di  idoneo   certificato
rilasciato  dalla  struttura  sanitaria   pubblica   competente   per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/92. 
    L'Amministrazione non assume responsabilita' per  lo  smarrimento
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali e telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 4 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
    La Commissione giudicatrice e' nominata  dal  Direttore  Generale
nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia. 
                               Art. 5 
 
                            Preselezione 
 
    Qualora il numero delle domande di partecipazione  sia  uguale  o
superiore a 100, le prove d'esame,  di  cui  al  successivo  art.  6,
saranno precedute da una  prova  di  preselezione  consistente  nella
soluzione  di  test  a  risposta  multipla  sui  seguenti  argomenti:
Statuto, Regolamento didattico d'Ateneo e Regolamento degli  Studenti
in vigore presso l'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca. 
    Saranno ammessi alle  prove  d'esame  i  primi  40  classificati,
includendo comunque gli eventuali pari merito al quarantesimo  posto.
Non verranno in ogni caso ammessi alle successive  prove  coloro  che
conseguano un punteggio inferiore a 16/30.  La  votazione  conseguita
sara' valida per l'ammissione alle prove d'esame ma  non  concorrera'
alla  costituzione  del  punteggio  utile  per  l'inserimento   nella
graduatoria  finale  di   merito.   Ai   candidati   che   conseguono
l'ammissione viene data  comunicazione  con  l'indicazione  del  voto
riportato. 
    La preselezione si svolgera' secondo il seguente calendario: 
      preselezione: 23 maggio 2016  ore  10.00  -  Universita'  degli
Studi di Milano - Bicocca, edificio U7, aula 2 e aula 3, Via  Bicocca
degli Arcimboldi n. 8, Milano. 
    La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica  a
tutti gli effetti. 
    Per essere  ammessi  a  sostenere  la  prova  di  preselezione  i
candidati dovranno essere muniti di uno  dei  seguenti  documenti  di
riconoscimento non scaduto: 
    carta  d'identita'  o  passaporto  o  patente  automobilistica  o
tessera postale; 
    tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni  dello
Stato ai propri dipendenti (D.P.R. 28.7.67, n. 851, art. 12). 
    Qualora  il  numero  delle  domande  sia  inferiore  a   100   la
preselezione non sara'  effettuata.  La  conferma  dello  svolgimento
della preselezione verra' pubblicata  sul  sito  internet  di  Ateneo
nella sezione bandi e concorsi e sull'Albo Ufficiale di Ateneo  entro
il giorno 19.05.2016. 
                               Art. 6 
 
                            Prove d'esame 
 
    Gli esami consisteranno in una prova scritta (domande a  risposta
sintetica) e in una prova orale sui seguenti argomenti: 
    prova  scritta  (domande  a  risposta  sintetica):   Legislazione
universitaria  con   particolare   riferimento   allo   Statuto,   al
Regolamento Didattico d'Ateneo e al  Regolamento  degli  Studenti  in
vigore presso l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca, la  Rete
dei  Servizi  di  Orientamento  dell'Universita'   degli   Studi   di
Milano-Bicocca, Linee guida per l'orientamento permanente,  il  Piano
Nazionale Lauree Scientifiche, la regolamentazione  dei  tirocini  in
Regione Lombardia; 
    prova orale: vertera' sugli argomenti oggetto della prova scritta
con domande a risposta sintetica, sull'accertamento della  conoscenza
della lingua inglese e delle applicazioni informatiche  piu'  diffuse
(in particolare Microsoft Word, Excel). 
    Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario: 
    prova scritta (domande a risposta sintetica): 24 maggio 2016  ore
10.00 - Universita' degli Studi Milano - Bicocca, edificio  U7,  Aula
3, Via Bicocca degli Arcimboldi 8, Milano; 
    prova orale: 27 maggio 2016 ore 10.00 - Universita'  degli  Studi
Milano - Bicocca, edificio U6, aula 37, P.zza  dell'Ateneo  Nuovo  1,
Milano. 
    La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica  a
tutti gli effetti. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento non scaduto: 
    carta d'identita', passaporto, patente automobilistica o  tessera
postale. 
    tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni  dello
Stato ai propri dipendenti (D.P.R. 28.7.67, n. 851, art. 12). 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  abbiano  riportato
una votazione di almeno 21/30 o equivalente nella prova  scritta  con
domande  a  risposta   sintetica.   Ai   candidati   che   conseguono
l'ammissione  alla  prova  orale   viene   data   comunicazione   con
l'indicazione del voto riportato nella  prova  precedente.  La  prova
orale non si intende superata se il candidato non ottenga almeno  una
votazione di 21/30 o equivalente. 
                               Art. 7 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
    I candidati che abbiano superato  la  prova  orale  dovranno  far
pervenire al  Direttore  Generale  dell'Universita'  degli  Studi  di
Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo n. 1 - 20126 Milano, entro il
termine  perentorio  di  quindici  giorni   decorrenti   dal   giorno
successivo a  quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  i
documenti in carta semplice attestanti  il  possesso  dei  titoli  di
preferenza, a parita' di valutazione. 
    Tali documenti potranno  essere  sostituiti,  nei  casi  previsti
dalla  legge  da  dichiarazione  sostitutiva  di   certificazione   o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio. 
    I documenti si considerano  prodotti  in  tempo  utile  anche  se
spediti a mezzo raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data  dell'ufficio
postale accettante. 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10)  i  figli  di  mutilati  e  degli  invalidi  di   guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
    18) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
    19) gli invalidi e i mutilati civili; 
    20) i militari  volontari  delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma; 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
    1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno; 
    2) dall'aver prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
    3) dalla minore eta'. 
                               Art. 8 
 
              Approvazione della graduatoria di merito 
 
    L'Amministrazione  universitaria  si  riserva   il   diritto   di
modificare o, eventualmente, di revocare il presente bando o  di  non
procedere  all'assunzione,  a  suo  insindacabile  giudizio,   quando
l'interesse  pubblico  lo  richieda  in  dipendenza  di  sopravvenute
circostanze   preclusive   di   natura    normativa,    contrattuale,
organizzativa  o  finanziaria,  senza  che  i   vincitori   o   altri
concorrenti idonei possano per questo vantare diritti  nei  confronti
dell'Amministrazione. 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita'  di  merito,  delle
preferenze previste dall'art. 7 del presente bando 
    La graduatoria di merito e' approvata con decreto  del  Direttore
Generale ed e' formata sommando la votazione  riportata  nelle  prove
d'esame. 
    La graduatoria e' pubblicata all'Albo Ufficiale  dell'Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca e  di  detta  pubblicazione  e'  dato
avviso nella Gazzetta Ufficiale -  4ª  serie  speciale  «Concorsi  ed
Esami». Dalla data di pubblicazione decorre il termine per  eventuali
impugnative. La graduatoria ha una validita' di 36 mesi dalla data di
pubblicazione. 
                               Art. 9 
 
Stipulazione del contratto individuale  di  lavoro  e  assunzione  in
                              servizio 
 
    L'assunzione in servizio nonche'  la  fissazione  della  data  di
effettiva assunzione in servizio e' comunque subordinata al  rispetto
da parte dell'Amministrazione della procedura di  cui  al  precedente
articolo nonche' dei vincoli normativi,  contrattuali,  o  finanziari
che risulteranno vigenti, senza che i vincitori od altri  concorrenti
idonei  possano  vantare   diritti   nei   confronti   della   stessa
Amministrazione. 
    Il  vincitore  della  selezione  sara'  assunto  in  prova,   con
contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato della
durata di 12 mesi, nella Categoria C, Area Amministrativa. 
    All'atto dell'assunzione in servizio il dipendente  e'  tenuto  a
comprovare, ai sensi dell'art. 46 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28.12.2000, n. 445, mediante dichiarazione sostitutiva  di
certificazioni, il possesso dei requisiti previsti  per  l'ammissione
all'impiego, come specificati nell'art.  2  del  presente  bando.  La
dichiarazione  relativa  al  requisito  della  cittadinanza   e   del
godimento dei  diritti  politici  deve  riportare  l'indicazione  del
possesso  del  requisito   alla   data   di   scadenza   del   bando.
L'amministrazione provvedera' ad effettuare  idonei  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai  sensi  dell'art.  71
del decreto del  Presidente  della  Repubblica  28.12.2000,  n.  445.
Qualora  dal  controllo  dovesse  emergere  la  non  veridicita'  del
contenuto della dichiarazione, il  dichiarante  decade  dai  benefici
conseguiti  sulla  base  della  dichiarazione  non  veritiera,  fermo
restando quanto previsto dall'art.  76  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28.12.2000, n. 445,  in  materia  di  norme  penali.
Qualora l'interessato non intenda o non sia  in  grado  di  ricorrere
alla  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,  i  certificati
relativi a stati, fatti o qualita' personali risultanti da albi o  da
pubblici registri tenuti o conservati da una pubblica amministrazione
sono acquisiti d'ufficio da questo Ateneo  su  indicazione  da  parte
dell'interessato della specifica amministrazione che conserva  l'albo
o il registro. 
    L'idoneita'  fisica  all'impiego  sara'  accertata   dal   medico
competente dell'Universita'. 
    Al  personale  assunto  si  applica  il   trattamento   economico
rapportato alla posizione  economica  C1,  nonche'  quello  normativo
previsto dal CCNL dei dipendenti  del  comparto  Universita'  per  il
personale assunto  a  tempo  indeterminato,  compatibilmente  con  la
durata del contratto a termine. 
    Il lavoratore sara' sottoposto a un periodo di prova pari  ad  un
mese. Tale periodo non  potra'  essere  rinnovato  o  prorogato  alla
scadenza. 
                               Art. 10 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    Ai fini del d.lgs. 196/2003, in materia di  protezione  dei  dati
personali, si informa che l'Universita' si impegna  a  rispettare  il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i
dati forniti saranno  trattati  solo  per  le  finalita'  connesse  e
strumentali al concorso ed alla  eventuale  stipula  e  gestione  del
contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. 
                               Art. 11 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il  responsabile  del
procedimento di selezione di cui al presente bando e' il  Dott.  Cava
Alessandro,  Area  del   Personale,   Settore   Reclutamento,   P.zza
dell'Ateneo Nuovo 1, Milano. 
                               Art. 12 
 
                           Norme di rinvio 
 
    Per quanto non previsto nel presente  bando  valgono,  sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel Testo Unico del 10.1.1957, n. 3, nel decreto del Presidente della
Repubblica   3.5.1957,   n.   686   e   successive   integrazioni   e
modificazioni, nel decreto del Presidente della Repubblica  9.5.1994,
n. 487, e successive modificazioni e integrazioni e  le  disposizioni
vigenti in materia, in quanto compatibili. 
                               Art. 13 
 
                             Pubblicita' 
 
    Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  -
4ª serie speciale  «Concorsi  ed  Esami»;  sara'  inoltre  pubblicato
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano -  Bicocca,
reso disponibile sul sito  web  di  Ateneo  (https://www.unimib.it)  e
presso l'Ufficio Protocollo e Posta. 
      Milano, 14 marzo 2016 
 
                                    Il direttore generale: Bellantoni