Concorso per 1 tecnologo (emilia romagna) UNIVERSITA' DI PARMA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 64 del 12-08-2016 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI PARMA Concorso (Scad. 12 settembre 2016) Selezione pubblica, per il reclutamento di un tecnologo con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, con impegno orario a tempo pieno, della durata ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI PARMA |
Regione: | EMILIA ROMAGNA |
Provincia: | PARMA |
Comune: | PARMA |
Data di inserimento: | 12-08-2016 |
Data Scadenza bando | 12-09-2016 |
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Concorso (Scad. 12 settembre 2016)
Selezione pubblica, per il reclutamento di un tecnologo con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, con impegno orario a tempo pieno, della durata di 24 mesi e retribuzione corrispondente alla categoria D - posizione economica D3, presso il Dipartimento di Ingegneria dell'informazione. (Codice rif. T0216).
IL RETTORE Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Norme in materia di procedimenti amministrativi»; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa all'assistenza, all'integrazione sociale e ai diritti per le persone disabili; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, le cui norme regolamentano l'accesso agli impieghi nelle amministrazioni pubbliche e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, concernente norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»; Visto il C.C.N.L. del personale tecnico amministrativo - Comparto universita'; Visto il decreto interministeriale del 9 luglio 2009 di equiparazione tra i diplomi di laurea vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto ministeriale n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto ministeriale n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, «Codice dell'ordinamento militare», ed in particolare gli articoli 678, comma 9, e 1014, commi 1 e 3; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97, «Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013», e in particolare l'art. 7 che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Vista la legge 30 dicembre 2010 n. 240, in particolare l'art. 24-bis «Tecnologi a tempo determinato», introdotto dal decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, in legge 4 aprile 2013, n. 35; Vista la sentenza del Consiglio di Stato n. 1270 del 4 marzo 2013 che include anche il coniugio come situazione genetica riferita a «un grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso»; Visto il Piano della prevenzione della corruzione per il triennio 2015/2017 dell'Universita' degli studi di Parma; Visto il regolamento di Ateneo recante «Reclutamento e disciplina dei tecnologi a tempo determinato ai sensi dell'art. 24-bis della legge 30 dicembre 2010, n. 240», emanato con decreto rettorale rep. DRD n. 502/2016, prot. n. 38438 del 2 marzo 2016; Preso atto della delibera del Consiglio di amministrazione n. 550/31747 del 28 luglio 2016, inerente l'attivazione della procedura di reclutamento di un tecnologo a tempo determinato, ex art. 24-bis legge n. 240/2010, deliberata dal Dipartimento di Ingegneria dell'informazione, sul Progetto di ricerca europeo inquadrato nel programma HORIZON 2020 «Super high efficiency Cu(In,Ga)Se2 thin-film solar cells approaching 25%» (Sharc25), Grant Agreement n. 641004, CUP d52i15000140006; Ritenuto di procedere ad emanare il correlato bando di selezione pubblica; Vista e richiamata la procura speciale conferita in data 22 dicembre 2015 con atto notarile dott. Attilio Tajani, Rep. n. 69, raccolta n. 47, registrato a Parma in data 12 gennaio 2016, n. 335 al prof. Ovidio Bussolati, pro rettore con delega per l'area organizzazione e personale; Decreta: Art. 1 Indizione della selezione E' indetta una selezione pubblica per il reclutamento di un tecnologo ex art. 24-bis legge n. 240/2010 con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, con impegno orario a tempo pieno, della durata di 24 mesi e retribuzione corrispondente alla cat. D, posizione economica D3, del vigente CCNL del Comparto universita', per attivita' tecnica nell'attuazione dei work package WP1, WP2, WP3, WP4, WP7 del progetto Sharc25, attivo nell'ambito del programma Horizon 2020 «Super high efficiency Cu(In,Ga)Se2 thin-film solar cells approaching 25%» (Sharc25), Grant Agreement n. 641004, CUP d52i15000140006 dell'Unione europea (UE), presso il Dipartimento di Ingegneria dell'informazione. Il tecnologo, dovra' occuparsi in particolare delle seguenti funzioni nell'ambito delle direttive e coordinamento del responsabile scientifico del progetto: partecipare alle attivita' operative del progetto, collaborando con gli altri ricercatori dell'unita' dell'Universita' degli studi di Parma e con i partner: l'attivita' consistera' nello sviluppo di modelli numerici per l'analisi ed il progetto delle celle solari oggetto del programma Sharc25; partecipare alle attivita' di disseminazione dei risultati del progetto: stesura di relazioni, scrittura di articoli scientifici, presentazione dei risultati a workshop e conferenze. Ai sensi dell'art. 1014, comma 1 e 3 e dell'art. 678, comma 9, del decreto legislativo n. 66/2010, e' prevista la riserva di posti per i volontari delle FF.AA. Il posto messo a concorso, pertanto, e' prioritariamente riservato a favore di tutti i volontari in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta e cioe': a) VFP1, volontari in ferma prefissata di un anno; b) VFP4, volontari in ferma prefissata di quattro anni; c) VFB, volontari in ferma breve triennale; d) Ufficiali di complemento in ferma biennale o in ferma prefissata. Nel caso in cui non ci siano idonei che abbiano titolo ad usufruire della suddetta riserva, l'amministrazione procedera' all'assunzione, ai sensi e nei limiti della normativa vigente, secondo l'ordine della graduatoria generale di merito.
Art. 2 Requisiti di ammissione alla selezione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione: 1) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea. Saranno ammessi alla selezione anche i familiari di cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e i cittadini di Paesi terzi che siano titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 2) titolo di studio: laurea in Ingegneria elettronica, o equipollente, del vecchio ordinamento degli studi, o laurea specialistica/magistrale in Ingegneria elettronica, o equipollente (decreto ministeriale n. 509/1999; decreto ministeriale n. 270/2004). I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, nei casi in cui non sia intervenuta una diversa disciplina a livello comunitario, dovranno dichiarare nella domanda i dati relativi al provvedimento di equipollenza (rilasciato ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001) o quelli relativi al riconoscimento accademico. In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento accademico, potra' essere dichiarata in domanda l'avvenuta presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo caso, i candidati saranno ammessi alla selezione con riserva, fermo restando che l'equipollenza o il riconoscimento del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione. 3) eta' non inferiore a 18 anni; 4) documentata esperienza specifica nel campo della simulazione numerica di celle solari a film sottile. Non possono partecipare alla selezione coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione nonche' siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. I cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere, ai fini dell'accesso a posti della pubblica amministrazione, anche i seguenti requisiti: a) godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza; b) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti. Non possono inoltre accedere alla selezione coloro che abbiano un rapporto di coniugio, ovvero un grado di parentela o di affinita' fino al quarto grado compreso, con un professore afferente al Dipartimento che ha effettuato la proposta di attivazione del contratto, con il rettore, il direttore generale o un componente del consiglio di amministrazione dell'Ateneo. I suddetti requisiti, compresa la dichiarazione di equipollenza dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione. L'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti.
Art. 3 Domanda di partecipazione alla selezione Nella domanda di partecipazione i candidati dovranno dichiarare: a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile); b) luogo e data di nascita; c) codice fiscale; d) la cittadinanza posseduta; e) iscrizione nelle liste elettorali con l'indicazione del comune, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; se cittadino straniero di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento degli stessi; f) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente pendenti; g) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 del presente bando, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'istituto scolastico che lo ha rilasciato. Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all'estero, si dovra' specificare l'autorita' competente, nonche' gli estremi del provvedimento che ha riconosciuto tale titolo equipollente al titolo italiano o con il quale e' stato chiesto il riconoscimento; h) il possesso della comprovata esperienza professionale di almeno 18 mesi negli ultimi due anni nella gestione tecnica e amministrativo-finanziaria di progetti europei; i) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari e l'eventuale servizio prestato quale volontario in ferma prefissata che abbia completato senza demerito la ferma contratta e cioe' volontario in ferma prefissata di un anno, volontario in ferma prefissata di quattro anni, volontario in ferma breve triennale nonche' Ufficiale di complemento in ferma biennale o in ferma prefissata; j) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ne' di essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; k) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; l) gli eventuali titoli di preferenza, di cui al successivo art. 9, posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione. Tali titoli saranno presi in considerazione solo qualora siano stati dichiarati nella domanda di partecipazione alla selezione e siano posseduti entro il termine ultimo per la presentazione della domanda stessa; m) i titoli, oggetto di valutazione, posseduti e ritenuti utili ai fini della selezione; n) la residenza con l'indicazione di comune, via, numero civico, provincia e codice di avviamento postale e, ai fini delle comunicazioni da parte dell'amministrazione universitaria in relazione alla presente selezione, un recapito telefonico ed un indirizzo di posta elettronica ed eventualmente un domicilio speciale; o) di non avere un rapporto di coniugio, ovvero un grado di parentela o di affinita' fino al quarto grado compreso, con un professore afferente al Dipartimento che ha effettuato la proposta di attivazione del contratto, con il rettore, il direttore generale o un componente del consiglio di amministrazione dell'Ateneo. I candidati con cittadinanza diversa da quella italiana dovranno, inoltre, dichiarare di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana. Il candidato, nella stessa domanda di partecipazione, in relazione alla propria eventuale disabilita', deve specificare, se necessario, l'ausilio per lo svolgimento delle prove, nonche' la necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle stesse (art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104). I candidati sono tenuti a versare, entro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda, pena di esclusione dalla procedura, un contributo di € 25. Tale contributo dovra' essere versato tramite bonifico bancario con accredito su conto corrente intestato all'Universita' degli studi di Parma, c/o Banca Popolare di Sondrio - Agenzia di Parma - via Emilia Est 3/B - 43121 Parma - Codice IBAN IT47 N 05696 12700 000025300X38. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 4 Termini e modalita' di presentazione della domanda Termine per la presentazione della domanda: 30 (trenta) giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell'avviso della selezione pubblica nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». La domanda di ammissione, redatta in carta libera ed indirizzata al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Parma, debitamente sottoscritta dall'interessato, potra' essere consegnata a mano a questa Universita' degli studi di Parma - area dirigenziale affari generali e legale - staff d'area - via Universita', 12 - Parma (Italia), nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 9:00 alle ore 13,00, martedi' e giovedi' dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00, entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni, pena l'esclusione, decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell'avviso della selezione pubblica nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile. La domanda di ammissione puo', altresi', essere presentata attraverso posta elettronica certificata (PEC), all'indirizzo protocollo@pec.unipr.it, con la seguente modalita': tramite posta elettronica certificata (PEC), con firma digitale apposta sulla medesima e su tutti i documenti per i quali e' prevista l'apposizione della firma autografa in ambiente tradizionale; tramite posta elettronica certificata (PEC), mediante trasmissione della copia della domanda sottoscritta in modo autografo, unitamente alla copia del documento di identita' del sottoscrittore in corso di validita'; tutti i documenti per i quali e' prevista l'apposizione della firma autografa in ambiente tradizionale dovranno essere analogamente trasmessi in copia sottoscritta. Le copie di tali documenti dovranno essere acquisite mediante scanner. In alternativa, la predetta domanda di ammissione, potra' essere spedita a mezzo e-mail, senza posta elettronica certificata (PEC), all'indirizzo protocollo@unipr.it oppure a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: via Universita', 12 - 43121 Parma (Italia). In tal caso fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Per l'invio telematico di documentazione dovranno essere utilizzati formati statici e non direttamente modificabili, privi di macroistruzioni e di codici eseguibili, preferibilmente in formato «PDF». Nella domanda dovra' essere indicato il domicilio, se diverso dalla residenza, che il candidato elegge ai fini della procedura selettiva, con l'indicazione dei recapiti telefonici e di posta elettronica, per le comunicazioni da parte dell'amministrazione universitaria. Ogni eventuale variazione dello stesso dovra' essere tempestivamente comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata l'istanza di partecipazione. Questa Universita' non assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' del destinatario e/o per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa o, comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. L'amministrazione procedera' ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicita' del contenuto delle istanze di partecipazione e sulle attestazioni e certificazioni prodotte dal candidato nel corso della procedura, in relazione a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Per ogni informazione inerente la procedura selettiva, e' disponibile l'unita' organizzativa specialistica U.O.S. - Amministrazione del personale tecnico amministrativo, all'indirizzo mail perstecamm@unipr.it oppure ai seguenti numeri telefonici: 0521-034136-4382-3449, responsabile del procedimento amministrativo.
Art. 5 Allegati alla domanda La domanda deve essere corredata da: a) titoli oggetto di valutazione di cui all'art. 7 del presente bando; b) copia del documento di identita' nel caso piu' sopra previsto dall'art. 4; c) copia del bonifico inerente il contributo di partecipazione; d) curriculum vitae in formato europeo; e) certificazione inerente l'esperienza specifica nel campo della simulazione numerica di celle solari a film sottile.
Art. 6 Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice e' nominata con decreto del rettore. La commissione provvedera' preliminarmente a determinare, come previsto dall'Art. 7 del vigente regolamento di Ateneo recante «Reclutamento e disciplina dei tecnologi a tempo determinato ai sensi dell'art. 24-bis della legge 30 dicembre 2010, n. 240», i criteri di valutazione dei candidati che saranno pubblicati e consultabili nel sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.unipr.it/CONCORSI per cinque giorni.
Art. 7 Valutazione titoli I titoli valutabili, ai quali sara' attribuito un punteggio complessivo non superiore a 50 punti (di cui fino a punti 25 per i titoli di studio e fino a punti 25 per la particolare qualificazione culturale e professionale), purche' attinenti alle attivita' del posto messo a selezione, sono i seguenti: voto di laurea magistrale (fino a 25 punti); ammissione ad un dottorato di ricerca su tematiche congruenti (fino a 5 punti); tesi di laurea magistrale: qualita' e congruenza con le tematiche del bando (fino a 6 punti); attivita' post-laurea (fino a 6 punti); pubblicazioni (fino a 8 punti). I titoli fatti valere come requisito di accesso non possono rientrare tra i titoli valutabili. I titoli possono essere presentati in originale o in una delle seguenti modalita': a) in copia autenticata ai sensi dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; b) in fotocopia con unita dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' che ne attesti la conformita' all'originale, ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, unitamente alla fotocopia fronte retro di un documento di riconoscimento; c) dichiarati in sostituzione di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, unitamente alla fotocopia fronte retro di un documento di riconoscimento. Non verranno presi in considerazione i titoli, le autocertificazioni e le dichiarazioni sostitutive che perverranno a questa Universita' dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, fermo restando quanto previsto dalla legge 15 maggio 1997 n. 127, qualora dal controllo delle dichiarazioni sostitutive emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Si invitano i candidati a ritirare i titoli presentati in originale entro i due mesi successivi al termine per l'inoltro di eventuali contestazioni inerenti il provvedimento finale di approvazione degli atti della selezione. Decorso tale termine l'amministrazione non assume responsabilita' circa l'eventuale impossibilita' della restituzione. Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato, nell'esame dei titoli, un punteggio non inferiore a 25/50.
Art. 8 Colloquio Il colloquio, al quale sono ammessi i candidati che abbiano riportato, nell'esame dei titoli, un punteggio non inferiore a 25/50 punti, sara' atto a verificare, attraverso il confronto diretto con il candidato, il possesso della particolare qualificazione culturale e professionale richiesta, in relazione all'attivita' di supporto alla ricerca da svolgere, nonche' l'ottima conoscenza della lingua inglese. Il colloquio si svolgera' il giorno martedi' 27 settembre 2016. L'elenco dei candidati ammessi al colloquio, la sede e l'orario di svolgimento del colloquio stesso, nonche' le eventuali variazioni alla data della prova, saranno comunicati mediante avviso pubblicato sul sito web dell'Ateneo all'indirizzo: https://www.unipr.it/CONCORSI il giorno martedi' 20 settembre 2016. Tale avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti di legge. Il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli verra' comunicato ai candidati, prima del colloquio, tramite l'indirizzo email indicato dagli stessi sulla domanda di partecipazione alla selezione. I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di idoneo documento di riconoscimento. I candidati dell'Unione europea dovranno presentare il passaporto, oppure un documento di identita' rilasciato dal Paese di origine. Quelli provenienti da paesi non appartenenti all'Unione europea dovranno presentare il solo passaporto. L'assenza del candidato al colloquio e' considerata rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa. Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico.
Art. 9 Preferenze a parita' di merito I concorrenti che abbiano superato il colloquio, dovranno far pervenire a questa Universita', entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio stesso, una dichiarazione sostitutiva di certificazione, attestante il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dal quale risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano disporre facendo richiesta ad altre pubbliche amministrazione, purche' su indicazione del candidato. I titoli di preferenza indicati esclusivamente nella domanda di partecipazione e non successivamente con le modalita' sopra esposte, non saranno considerati utili ai fini della graduatoria. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito sono: 1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 2) mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) orfani di guerra; 6) orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) feriti in combattimento; 9) insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra 12) figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio o servizio senza demerito, a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) invalidi e mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio, o servizio senza demerito, nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'.
Art. 10 Formulazione ed approvazione della graduatoria La commissione giudicatrice, valutati i titoli ed espletato il colloquio, formula la graduatoria con il vincitore. La votazione complessiva e' determinata dalla somma del punteggio riportato nella valutazione dei titoli e del colloquio. Gli atti del concorso sono approvati con decreto rettorale. La graduatoria finale e' approvata con con l'osservanza, a parita' di merito, delle norme sulle preferenze previste dall'art 9. La graduatoria e' pubblicata sul sito web dell'Universita' degli studi di Parma, nonche' sul sito del MIUR. Dal giorno della pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione.
Art. 11 Stipula del contratto e trattamento economico L'Universita' degli studi di Parma stipulera' con il vincitore un contratto di diritto privato di lavoro subordinato a tempo determinato, con orario di lavoro a tempo pieno, della durata di 24 mesi a decorrere dalla sottoscrizione dello stesso, con trattamento economico onnicomprensivo pari alla posizione economica D3 del vigente CCNL - Comparto Universita', a valere sul progetto di ricerca di cui all'art. 1 del presente bando, pari ad un importo omnicomprensivo di € 79.360,22 (lordo amministrazione). All'atto dell'assunzione in servizio il dipendente e' tenuto a comprovare, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni, il possesso dei requisiti previsti per l'ammissione all'impiego, come specificati all'art. 2 del presente bando. La dichiarazione relativa al requisito della cittadinanza e del godimento dei diritti politici deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla data della scadenza del bando. L'Universita' degli studi di Parma provvedera' ad effettuare idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera e si determinera' la risoluzione del contratto, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in materia di norme penali.
Art. 12 Risoluzione del contratto La risoluzione del rapporto di lavoro e' determinata dalla scadenza del termine o dal recesso di una delle parti. Ciascuno dei contraenti puo' recedere dal contratto prima della scadenza del termine qualora si verifichi una causa che, ai sensi dell'art. 2119 del codice civile, non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del contratto.
Art. 13 Norme di salvaguardia o di rinvio Per quanto non previsto dal presente bando si applicano le norme del regolamento sopra richiamato e le vigenti disposizioni in materia di svolgimento dei concorsi, nonche' quelle contenute nel CCNL comparto Universita', attualmente vigente. Il presente bando di selezione, redatto in lingua italiana ed in lingua inglese, sara' reso pubblico mediante: pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale pubblicazione sul sito del MIUR - Unione europea pubblicazione sul sito web di questo Ateneo all'indirizzo https://www.unipr.it/CONCORSI
Art. 14 Trattamento dati personali I dati personali dei concorrenti raccolti dall'Universita' degli studi di Parma saranno utilizzati, in forma cartacea o informatica, per le sole finalita' inerenti allo svolgimento della selezione e alla gestione dell'eventuale rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Il conferimento e la raccolta dei dati e' obbligatoria per l'istruzione del procedimento di selezione e, qualora si tratti di dati sensibili, e' effettuata ai sensi della legge n. 68/1999 e della legge n. 104/1992. Il conferimento dei dati indicati nel bando e' obbligatorio e necessario ai fini della valutazione dei requisiti di ammissione, pena l'esclusione dalla selezione. I dati contenuti e raccolti nell'ambito del presente procedimento amministrativo potranno essere comunicati ad altri uffici dell'Universita' degli studi di Parma e ad altri soggetti solo nella quantita' e nei limiti strettamente necessari ad assolvere le finalita' di loro competenza, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti.
Art. 15 Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, come modificata ed integrata dalla legge 11 febbraio 2005, n. 15, il responsabile dei procedimenti di selezione e' il dott. Stefano Ollari, responsabile dell'Unita' organizzativa specialistica (U.O.S.) amministrazione del personale tecnico amministrativo. Parma, 2 agosto 2016 Il prorettore: Bussolati