Concorso per 1 dirigente medico di cardiologia (puglia) AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO CONSORZIALE DI BARI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | |
Sintesi: | AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO CONSORZIALE DI BARI Concorso (Scad. 13 ottobre 2016) Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi temporanei di Dirigente Medico della disciplina di Cardiolog ... |
Ente: | AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO CONSORZIALE DI BARI |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | BARI |
Comune: | BARI |
Data di inserimento: | 07-10-2016 |
Data Scadenza bando | 21-10-2016 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
Concorso (Scad. 13 ottobre 2016)
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi temporanei di Dirigente Medico della disciplina di Cardiologia da assegnare all’U.O. di Cardiologia d’Urgenza/Telecardiologia.
In esecuzione della delibera n. 1361 del 26 SET. 2016 è indetto Avviso Pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi temporanei di Dirigente Medico della disciplina di Cardiologia, da assegnare all’U.O. di Cardiologia d’Urgenza/Telecardiologia.
Ai sensi dell’art. 7 comma 1 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro.
ART. 1: REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE
A) Ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. n. 165/01 e s.m.i.:
Cittadinanza Italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti;
ovvero
cittadinanza di uno degli Stati Membri dell’Unione Europea ed i loro familiari, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ex art. 7, comma 1, lett. a) della Legge n. 97/2013;
ovvero
cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria ex art. 7, comma 1, lett.
b) della Legge n. 97/2013;
I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti ai sensi del D.P.C.M. 7.02.1994 n. 174:
• godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza;
• essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
• avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
B) Idoneità fisica all’impiego:
1) l’accertamento della idoneità alla mansione specifica, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 s.m.i., con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato dal Medico Competente di quest’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio;
2) il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma 1 del Decreto del Presidente della Repubblica 20.12.1979 n.761 è dispensato dalla visita medica.
C) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia.
D) Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici.
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
e) Specializzazione in Cardiologia.
è fatto salvo quanto previsto dall’art. 56 comma 1 del D.P.R. n. 483/97, nonché dall’art. 8 comma 1 del 49256 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 113 del 6-10-2016 D.Lgs. n. 254 del 28.07.2000 che consentono, rispettivamente, la possibilità di accesso con una Specializzazione in disciplina equipollente ovvero in disciplina affine.
Il personale Medico in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. n. 483/97 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data, ai sensi dell’art. 56 comma 2 del D.P.R. n. 483/97; in tale ipotesi il candidato dovrà autocertificare ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 la condizione di cui innanzi.
F) Essere in regola con le leggi sugli obblighi militari.
G) Godimento dei diritti politici.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
I titoli di studio di cui alle lettere “C” ed “E”, se conseguiti all’estero, devono essere riconosciuti equipollenti dal Ministero della Salute Italiano e il candidato deve risultare abilitato ad esercitare in Italia la professione di medico-chirurgo.
Qualora i titoli di cui alle lettere “C” ed “E” siano stati conseguiti in un Paese UE da cittadino comunitario dovranno essere riconosciuti dal Ministero della Salute Italiano ai fini dell’esercizio del “diritto di stabilimento” per la professione di medico-chirurgo.
I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione all’Avviso Pubblico.
ART. 2: MODALITà E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE ALL’AVVISO
Le domande di partecipazione redatte in carta libera devono essere inoltrate a quest’Amministrazione entro il termine di scadenza del presente bando con le seguenti modalità:
- a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Direttore Generale – “Azienda Ospedaliero- Universitaria Consorziale Policlinico di Bari” – Ufficio Concorsi – Piazza Giulio Cesare n. 11 – 70124 BARI; sulla busta deve essere specificato il seguente oggetto: Domanda per Avviso Pubblico di Dirigente Medico – disciplina di Cardiologia;
- a mezzo di Posta Elettronica Certificata PEC personale del candidato esclusivamente all’indirizzo: ufficio. concorsi.policlinico.bari@pec.rupar.puglia.it
Le domande con i relativi allegati unitamente a fotocopia del documento d’identità del candidato devono essere inviate esclusivamente in formato pdf; il messaggio dovrà avere per oggetto: Domanda per Avviso Pubblico di Dirigente Medico – disciplina di Cardiologia;
Saranno considerate irricevibili, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura selettiva, le domande (con allegati) che non soddisfino i requisiti di formato (pdf) benché trasmesse via PEC, nonché le domande inviate da una casella di posta elettronica non certificata.
L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
L’Amministrazione, se l’istanza di ammissione all’Avviso Pubblico sia pervenuta tramite PEC, è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, qualora lo ritenesse opportuno, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte del candidato.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite, come innanzi, entro il termine di 15 (quindici) giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
In caso di invio mediante raccomandata con avviso di ricevimento farà fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante, mentre in caso di invio tramite PEC farà fede la data e l’ora corrispondenti a quelle della ricevuta di accettazione della stessa mail.
Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Non saranno imputabili all’Amministrazione eventuali disguidi postali. Il termine di presentazione delle istanze e dei documenti è perentorio, l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
ART. 3: MODALITà DI FORMULAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE DOCUMENTAZIONE RICHIESTA: FORME E MODALITà DI PRESENTAZIONE
Nella domanda di ammissione all’Avviso Pubblico, datata e firmata, (allegato “A”: schema di domanda) gli aspiranti devono dichiarare il possesso dei seguenti requisiti, comprovando gli stessi in sostituzione delle normali certificazioni ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, consapevoli delle responsabilità penali cui possono andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000:
- cognome e nome, data, luogo di nascita e residenza;
- il possesso della cittadinanza italiana o equiparata o di uno dei Paesi dell’Unione Europea ovvero di altra cittadinanza e del requisito utile alla Partecipazione alla Selezione tra quelli indicati dall’art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;
- il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza, ovvero i motivi che ne impediscono o limitano il godimento;
- l’immunità da condanne penali o le eventuali condanne penali riportate e, comunque, di non aver procedimenti penali in corso e di non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione di rapporto di lavoro con una pubblica amministrazione;
- diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia con indicazione della data e della sede di conseguimento;
- diploma di Specializzazione di cui al precedente art. 1 lett. E), specificare se la Specializzazione è stata conseguita ai sensi del D.Lgs. n. 257/1991 o del D.Lgs. n. 368/99 e la durata del corso di specializzazione, con indicazione della data e della sede di conseguimento;
- iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici con indicazione della relativa sede provinciale;
- la posizione nei riguardi degli obblighi militari per i soggetti nati entro il 1985;
- gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni con l’indicazione della qualifica e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego (tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa, in tal caso il candidato deve dichiarare di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni);
- codice fiscale;
- di non essere stato escluso dall’elettorato politico attivo;
- di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- i titoli che danno diritto di precedenza o preferenza alla nomina a parità di merito e di titoli indicati dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e dall’art. 2 comma 9 della Legge n. 191/98.
L’aspirante dovrà, inoltre, indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta pervenire ogni comunicazione inerente all’Avviso Pubblico. In caso di mancata indicazione, vale ad ogni effetto la residenza dichiarata in domanda. Il candidato ha l’obbligo di comunicare le successive eventuali variazioni di indirizzo.
La mancanza della firma da apporre in calce alla domanda trasmessa a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC comporterà l’esclusione del candidato dalla procedura in argomento.
La presentazione della domanda implica il consenso del candidato al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili nel rispetto di quanto disposto dal D.Lgs. n. 196/2003 per lo svolgimento di tutte le fasi della presente procedura selettiva.
ART. 4: DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Alla domanda di partecipazione all’Avviso Pubblico i candidati devono allegare:
1. fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità.
2. tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria.
Nei certificati attestanti il conseguimento del diploma di specializzazione dovrà essere specificata la durata del corso ed inoltre se lo stesso sia stato conseguito ai sensi del D.Lgs. n. 257/91, in tal caso dovrà essere applicato il comma 7 dell’art. 27 del D.P.R. n. 483/97, ovvero se lo stesso sia stato conseguito ai sensi del D.Lgs. n. 368/99 al fine di consentire l’applicazione dell’art. 45 del D.Lgs. n. 368/99; in mancanza delle suddette indicazioni non si procederà ad attribuire i relativi punteggi.
3. le certificazioni relative ai titoli che danno diritto ad usufruire della precedenza o preferenza a parità di valutazione indicati dall’art. 5 comma 4 del D.P.R. n. 487/94;
La documentazione di cui sopra dovrà essere prodotta con dichiarazione sostitutiva di certificazione, ovvero mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, anche in ordine all’assunzione di responsabilità delle dichiarazioni rese, sottoscritte dal candidato e formulate nelle forme e nei limiti previsti dal citato decreto come modificato dalla Legge n. 183 del 12/11/2011.
Nella documentazione relativa ai servizi svolti, anche se documentati mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 (allegato C), devono essere attestate se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20/12/1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
4. pubblicazioni.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; possono tuttavia essere presentate anche in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi dell’art. 19 del D.D.R. n. 445/2000, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, corredata da fotocopia semplice di un proprio documento di identità personale, che le copie dei lavori specificamente richiamati nell’autocertificazione sono conformi agli originali.
Gli aspiranti dovranno inoltre allegare alla domanda di partecipazione:
Curriculum formativo e professionale, debitamente autocertificato, datato e firmato, dal quale si evincano, tra l’altro, le attività formative e di aggiornamento con indicazione del numero dei crediti formativi nonché la tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate.
Quanto dichiarato nel curriculum sarà valutato unicamente se supportato da formale documentazione o da autocertificazione resa ai sensi di legge.
Gli aspiranti dovranno inoltre allegare alla domanda di partecipazione un elenco contenente l’indicazione dei documenti e dei titoli allegati alla domanda di partecipazione.
Tutti i documenti allegati alla domanda devono essere numerati progressivamente; tali numeri dovranno corrispondere esattamente a quelli riportati nel citato elenco.
Non saranno presi in considerazione documenti, titoli o pubblicazioni che perverranno a questa Amministrazione dopo il termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione all’Avviso Pubblico.
I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata, conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
AUTOCERTIFICAZIONE
Si precisa che il candidato deve presentare in carta semplice e senza autentica di firma, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, come modificato dall’art. 15 della Legge n. 183 del 12/11/2011:
• “dichiarazione sostitutiva di certificazione” (All. B): nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.);
• “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” (All. C): per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza a corsi di formazione e di aggiornamento, partecipazione a convegni e seminari, conformità agli originali di pubblicazioni, ecc). La stessa può riguardare anche il fatto che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la copia di una pubblicazione ovvero la copia di un titolo di studio sono conformi all’originale.
La “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” deve essere corredata da fotocopia semplice di un documento di identità personale.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve contenere l’esatta denominazione dell’Azienda o dell’Ente del Comparto presso cui il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, tempo pieno/part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensioni etc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio.
L’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e si precisa che, oltre la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti dall’interessato, sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
ART. 5: SELEZIONE DEI CANDIDATI – PUNTEGGI
La selezione dei candidati ammessi è finalizzata a formulare una graduatoria di merito sulla base dei punteggi attribuiti per i titoli e per il colloquio, in analogia ai criteri stabiliti dal D.P.R. n. 483/1997, con esclusione di quanto previsto per le prove scritta e pratica.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio per la formulazione della graduatoria di merito, la Commissione disporrà di 40 punti così ripartiti:
a) 20 punti per il colloquio;
b) 20 punti per la valutazione dei titoli così distribuiti:
titoli di carriera: massimo 10 punti;
titoli accademici e di studio: massimo 3 punti;
pubblicazioni e titoli scientifici: massimo 3 punti;
curriculum formativo e professionale: massimo 4 punti.
Il colloquio verterà sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché volto ad accertare le seguenti attitudini ed capacità:
- attitudine a lavorare per progetto ed in team;
- conoscenza delle principali Linee Guida nazionali ed internazionali in ambito cardiologico;
- esperienza in diagnostica strumentale (ecografia cardio-vascolare), sia trans-toracica che trans‑esofagea;
- esperienza in cardiologia interventistica, con particolare riguardo all’ambito aritmologico.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari ad almeno 14/20.
I candidati ammessi al colloquio saranno convocati con telegramma o con lettera raccomandata a.r. inviata non meno di 20 giorni prima della data fissata, al domicilio che ciascun candidato deve obbligatoriamente eleggere ad ogni effetto e necessità della procedura di selezione e reclutamento.
I titoli saranno valutati in analogia alle disposizioni contenute nel D.P.R. n. 483/97.
La commissione stabilirà, prima di procedere al colloquio ed alla valutazione dei titoli, i criteri di valutazione del curriculum, tenendo conto della specificità del posto da ricoprire.
ART. 6: ASSUNZIONE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PRESENTAZIONE DOCUMENTI DI RITO
Gli incarichi di Dirigente Medico saranno conferiti ai candidati in possesso dei requisiti prescritti, secondo l’ordine della graduatoria che sarà formulata sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio.
Gli eventuali titolari degli incarichi saranno invitati a stipulare contratti individuali di lavoro a tempo determinato, regolati dalla disciplina del C.C.N.L. vigente per l’Area della Dirigenza Medica e saranno assoggettati al rapporto di lavoro esclusivo ai sensi dell’art. 15 del D. Lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni. A tal fine dovranno produrre, nel termine di gg. 30 dalla ricezione della relativa comunicazione, i documenti e/o le certificazioni sostitutive degli stessi indicati nella richiesta, a pena di decadenza dei diritti conseguenti alla partecipazione alla procedura selettiva.
Prima dell’assunzione in servizio sarà accertata la specifica idoneità fisica necessaria per poter esercitare utilmente le funzioni di Dirigente Medico nella corrispondente disciplina a mezzo del Servizio di Medicina del Lavoro e Prevenzione dell’Azienda; l’accertamento del mancato possesso dei requisiti preclude l’assunzione.
Il trattamento economico è quello previsto dal vigente C.C.N.L. dell’Area della Dirigenza Medica.
L’Azienda si riserva la facoltà di modificare, sospendere e/o revocare il presente bando a suo insindacabile giudizio, dandone tempestiva notizia mediante pubblicazione nel BURP, senza che gli interessati stessi possano avanzare pretese o diritti di sorta.
Per quanto non specificatamente espresso nel presente bando, valgono le disposizioni di legge che disciplinano la materia concorsuale, con particolare riferimento al D. Lgs. n. 30.12.1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, al D.P.R. 9.05.1994 n. 487, al D.P.R. 10.12.1997 n. 483, al vigente C.C.N.L. dell’Area della Dirigenza Medica.
Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda Ospedaliera Policlinico – Piazza Giulio Cesare n. 11 – Bari tel. 080 – 5592507-5593389-5592616.
Gli aspiranti, inoltre, potranno prendere visione del bando e dell’allegato modello di domanda di partecipazione all’Avviso visitando il sito web www.sanita.puglia.it – Portale Salute (sezione Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Bari Ospedale Giovanni XXIII/Albo Pretorio/Ricerca concorso).
Il Dirigente U.O.S. Assunzioni, Concorsi e Gestione del Ruolo
F.to Dr.ssa Stefania Cinà
Il Direttore Generale
F.to Dr. Vitangelo Dattoli