Concorso per 11 orchestrali (lazio) MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 11 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 85 del 25-10-2016 |
Sintesi: | MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA Concorso (Scad. 24 novembre 2016) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di undici posti di orchestrale in prova del ruolo degli orche ... |
Ente: | MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 25-10-2016 |
Data Scadenza bando | 24-11-2016 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
Concorso (Scad. 24 novembre 2016)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di undici posti di orchestrale in prova del ruolo degli orchestrali della banda musicale della Polizia di Stato, indetto con decreto del 12 ottobre 2016.
IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA Vista la legge 1° aprile 1981, n. 121, concernente il nuovo ordinamento dell'amministrazione della Pubblica Sicurezza, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato ed il relativo regolamento di esecuzione, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 337, recante l'ordinamento del personale della Polizia di Stato che espleta attivita' tecnico-scientifica o tecnica, e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1987, n. 240, concernente il nuovo ordinamento della banda musicale della Polizia di Stato, e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge 1 ° febbraio 1989, n. 53, concernente disposizioni relative alla Polizia di Stato; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modifiche e integrazioni; Visto l'art. 5 della legge 30 novembre 1990, n. 359, recante, tra l'altro, disposizioni per lo snellimento delle procedure di assunzione nella Polizia di Stato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifiche ed integrazioni, recante, tra l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il regolamento concernente i requisiti di idoneita' fisica, psichica ed attitudinale che devono possedere i candidati ai concorsi per l'accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato, approvato con decreto ministeriale 30 giugno 2003, n. 198; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante norme in materia di protezione dei dati personali; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro; Visto l'art. 2-quater, lettera a), del decreto-legge 20 giugno 2012, n. 79, convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 131, che ha apportato una modifica all'art. 31, comma 1 del decreto legislativo n. 334 del 2000, prevedendo un limite di eta' per la partecipazione a concorsi pubblici per l'accesso alla qualifica iniziale del ruolo dei periti tecnici della Polizia di Stato; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il codice dell'ordinamento militare; Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2 concernente la modifica all'art. 635 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e altre disposizioni in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 17 dicembre 2015, n. 207, recante il regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio 2015, n. 2; Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208 recante le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato; Ritenuto necessario provvedere alla copertura di undici posti di orchestrale, vacanti nell'organico della banda musicale della Polizia di Stato; Considerato che non e' possibile prevedere il numero dei candidati e che, pertanto, si rende indispensabile stabilire successivamente il diario e la sede in cui si svolgeranno le prove d'esame; Decreta: Art. 1 Posti messi a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di undici posti di orchestrale in prova del ruolo degli orchestrali della banda musicale della Polizia di Stato, cosi' suddivisi: I parte - B: n. 1 posto di 1° fagotto; n. 1 posto di timpano con l'obbligo del tamburo e di altri strumenti a percussione (xilofono, vibrafono, marimba, campanelli, etc.); n. 1 posto di strumenti a percussione e grancassa (xilofono, vibrafono, marimba, campanelli, etc.) con l'obbligo dei timpani; II parte - A: un posto di 2° corno; II parte - B: un posto di 1° clarinetto soprano Sib n. 8; III parte - A: un posto di 2° saxofono tenore; un posto di 3° saxofono contralto Mib; III parte - B: un posto di 2° clarinetto soprano Sib n. 11; un posto di 2° tamburo con l'obbligo di ogni altro strumento a percussione esclusi: timpano, vibrafono, xilofono, marimba, campanelli; un posto di 4° trombone tenore; un posto di 4° saxofono contralto Mib.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione 1. Per l'ammissione al concorso i candidati devono possedere, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione, i seguenti requisiti: a) essere cittadino italiano; b) godere dei diritti politici; c) aver compiuto il diciottesimo anno di eta'; d) non aver compiuto i 32 anni di eta'. Non si applicano le disposizioni di legge relative all'aumento o all'abrogazione dei limiti di eta' per l'ammissione ai pubblici impieghi. Al personale della Polizia di Stato e a quello appartenente ai ruoli dell'Amministrazione civile dell'Interno, si applicano le disposizioni previste dal decreto ministeriale 6 aprile 1999, n. 115; e) aver conseguito il diploma di conservatorio nello strumento relativo al posto per cui si concorre, secondo la corrispondenza di cui alla «Tabella» sottoelencata, e, qualora il suddetto titolo di studio non abbia valenza di diploma di scuola secondaria di secondo grado che consenta l'iscrizione ai corsi universitari, aver conseguito altresi' un diploma di scuola secondaria di secondo grado, con l'esatta indicazione dell'Istituto che lo ha rilasciato, della data in cui e' stato conseguito e del voto riportato: Tabella dei diplomi di strumento o affini ================================================= | | Diploma relativo o | | Strumento | affine | +=======================+=======================+ |Fagotto |Fagotto | +-----------------------+-----------------------+ |Corno |Corno | +-----------------------+-----------------------+ |Clarinetto |Clarinetto | +-----------------------+-----------------------+ |Sax |Sax o clarinetto | +-----------------------+-----------------------+ |Trombone |Tromba o trombone | +-----------------------+-----------------------+ |Timpano |Percussioni | +-----------------------+-----------------------+ |Strumenti a percussione| | |e grancassa |Percussioni | +-----------------------+-----------------------+ |Tamburo |Percussioni | +-----------------------+-----------------------+ f) possedere l'idoneita' psico-fisica ed attitudinale all'espletamento delle mansioni di carattere professionale nei ruoli della Polizia di Stato, cosi' come previsto dal decreto ministeriale 30 giugno 2003, n. 198, dalle allegate tabelle e dal decreto del Presidente della Repubblica del 17 dicembre 2015, n. 207 che prevedono, tra l'altro: 1) sana e robusta costituzione fisica; 2) composizione corporea: percentuale di massa grassa nell'organismo non inferiore al 7 per cento e non superiore al 22 per cento per i candidati di sesso maschile, e non inferiore al 12 per cento e non superiore al 30 per cento per le candidate di sesso femminile; forza muscolare: non inferiore a 40 kg per i candidati di sesso maschile, e non inferiore a 20 kg per le candidate di sesso femminile; massa metabolicamente attiva: percentuale di massa magra teorica presente nell'organismo non inferiore al 40 per cento per i candidati di sesso maschile, e non inferiore al 28 per cento per le candidate di sesso femminile; 3) senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente; 4) visus corretto non inferiore a 10/10 per ciascun occhio, con una correzione massima complessiva di tre diottrie per la miopia o l'ipermetropia o l'astigmatismo semplice (miopico ed ipermetropico) e di tre diottrie quale somma dei singoli vizi di rifrazione per l'astigmatismo composto e l'astigmatismo misto; g) possedere le qualita' morali e di condotta previste dall'art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; h) per i candidati di sesso maschile, non essere stati dichiarati obiettori di coscienza e per tale motivo essere stati ammessi a prestare servizio militare non armato ovvero servizio sostitutivo civile, ai sensi dell'art. 636, primo comma, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ovvero aver rinunciato formalmente e nei modi di legge allo status di obiettore di coscienza; i) non essere stati espulsi dalle Forze armate, dai Corpi militarmente organizzati ovvero destituiti da pubblici uffici o dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera D), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ne' aver riportato condanna a pena detentiva per delitto non colposo od essere stati sottoposti a misura di sicurezza o di prevenzione. 2. L'amministrazione provvedera' d'ufficio ad accertare i requisiti di moralita' e condotta dei candidati e gli ulteriori requisiti richiesti per la partecipazione al concorso, nonche' le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego. 3. Per difetto dei predetti requisiti sara' disposta l'esclusione dal concorso con decreto motivato.
Art. 3 Domande di partecipazione 1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata utilizzando la procedura informatica disponibile sul sito della Polizia di Stato https://concorsips.interno.it/ seguendo le istruzioni ivi specificate, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 2. Al termine della procedura di acquisizione informatica della domanda di partecipazione al concorso, il candidato dovra' provvedere a stampare, attraverso l'apposita funzione, la ricevuta di avvenuta iscrizione da presentare ai varchi di accesso il giorno della prova d'esame per la successiva sottoscrizione. Qualora, negli ultimi tre giorni lavorativi di presentazione delle domande di partecipazione, sui citati siti venisse comunicata l'indisponibilita' del sistema informatico in questione, i candidati, nei termini di cui al primo comma, potranno inviare la domanda, come da fac-simile allegato al presente bando, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, presso il Ministero dell'interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione centrale per le risorse umane - Ufficio attivita' concorsuali - Via del Castro Pretorio, n. 5 - 00185 Roma. 3. I candidati dovranno dichiarare nella domanda, sotto la propria responsabilita' e consapevoli delle conseguenze di carattere penale a cui vanno incontro in caso di dichiarazioni mendaci: a) il cognome ed il nome; le candidate coniugate dovranno indicare esclusivamente il cognome di nascita; b) la data ed il comune di nascita; c) di essere in possesso della cittadinanza italiana; d) il comune presso le cui liste elettorali sono iscritti ovvero il motivo della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. A tale ultimo fine i candidati dovranno utilizzare lo spazio riservato alle annotazioni integrative del modulo della domanda; e) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti pendenti a loro carico; a tale ultimo fine i candidati dovranno utilizzare lo spazio riservato alle annotazioni integrative del modulo della domanda; f) il posto o i posti per cui intendono concorrere, barrando la relativa casella; g) di essere in possesso del diploma di conservatorio nello strumento relativo al posto per cui si concorre, con l'esatta indicazione dell'Istituto presso cui e' stato conseguito, della data di conseguimento e del voto riportato e, qualora non abbia almeno valenza di diploma di scuola secondaria di secondo grado, di essere in possesso altresi' di un diploma di scuola secondaria di secondo grado che consenta l'iscrizione ai corsi universitari, con l'esatta indicazione dell'Istituto che lo ha rilasciato, della data in cui e' stato conseguito e del voto riportato; h) per i candidati di sesso maschile, di non essere stati dichiarati obiettori di coscienza e per tale motivo essere stati ammessi a prestare servizio militare non armato ovvero servizio sostitutivo civile, ai sensi dell'art. 636, primo comma, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ovvero di aver presentato apposita istanza di rinuncia allo status di obiettore; i) i servizi eventualmente prestati come dipendenti presso pubbliche amministrazioni e le cause delle eventuali risoluzioni di precedenti rapporti di pubblico impiego; a tal fine il candidato dovra' utilizzare lo spazio riservato alle annotazioni integrative del modulo della domanda; l) la lingua straniera nella quale intendano sostenere la prova d'esame di cui al successivo art. 8, comma 3, del presente bando, a scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. 4. Le domande dovranno contenere la precisa indicazione del recapito presso il quale si desidera che l'Amministrazione effettui le comunicazioni relative al presente concorso. Le successive variazioni del predetto recapito dovranno essere comunicate tempestivamente, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, al Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione centrale per le risorse umane - Ufficio attivita' concorsuali - Via del Castro Pretorio n. 5 - 00185 Roma. 5. Nelle domande dovranno essere indicati gli eventuali titoli di preferenza - a parita' di punteggio - di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, che s'intendano far valere. Qualora non espressamente dichiarati nella domanda stessa, i medesimi titoli non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria concorsuale. 6. L'amministrazione non assumera' alcuna responsabilita' per il caso di dispersione delle proprie comunicazioni dipendenti da inesatte od incomplete indicazioni del recapito da parte dei candidati ovvero dalla mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito stesso, ne' per gli eventuali disguidi postali ad essa non imputabili.
Art. 4 Titoli di merito ammessi a valutazione 1. Le categorie di titoli di merito ammessi a valutazione ed il punteggio massimo da attribuire a ciascuna categoria sono stabiliti come segue: a) titoli accademici (diplomi conseguiti presso un conservatorio statale o presso un istituto parificato): sino ad un massimo di punti 8; b) titoli didattici (incarichi di insegnante presso conservatori o altri tipi di scuola): sino ad un massimo di punti 4; c) titoli professionali (attivita' ed incarichi svolti): sino ad un massimo di punti 8. 2. Saranno valutati dalla commissione esaminatrice soltanto i titoli posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. 3. La documentazione che comprova il possesso dei titoli di cui al presente articolo alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso - in originale o in copia autenticata o, fatte salve le pubblicazioni, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di certificazioni o di atti di notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 - dovra' essere prodotta perentoriamente entro venti giorni dalla richiesta dell'amministrazione. 4. Non saranno presi in considerazione titoli redatti in lingua straniera se non corredati della traduzione in lingua italiana certificata dalle competenti autorita'. 5. L'amministrazione si riserva di effettuare idonei controlli sul contenuto delle dichiarazioni effettuate ai sensi degli articoli 46 e 47 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Art. 5 Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice del concorso, da costituirsi con decreto del Capo della Polizia - direttore generale della Pubblica Sicurezza, e' costituita da un dirigente della Polizia di Stato in servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, con funzioni di presidente; da un funzionario direttivo con qualifica di vice Questore Aggiunto, o equiparata, in servizio presso lo stesso Dipartimento; da due esperti musicali esterni all'amministrazione di cui uno esperto per lo strumento per il quale si effettua la prova; da un funzionario direttivo in servizio presso lo stesso Dipartimento con funzioni di segretario. Per le prove relative alle lingue straniere indicate nel bando di concorso e all'informatica, la commissione esaminatrice, limitatamente all'espletamento delle predette prove, e' integrata da un esperto nelle lingue straniere e da un dirigente tecnico della Polizia di Stato esperto in informatica.
Art. 6 Accertamenti psico-fisici ed attitudinali 1. I candidati sono tenuti a sottoporsi, nel luogo, giorno ed ora che saranno loro preventivamente comunicati, alla visita medica per l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica ed alle prove attitudinali previste per l'accesso al ruolo dei periti tecnici della Polizia di Stato. 2. Il candidato che non si presentasse nel luogo, nel giorno ed all'ora notificatigli - direttamente o, se irreperibile, tramite raccomandata con avviso di ricevimento - per l'effettuazione dei predetti accertamenti verra' considerato rinunciatario al concorso. 3. Gli accertamenti psico-fisici saranno effettuati da una commissione composta da un primo dirigente medico della Polizia di Stato, che la presiede, e da quattro direttivi medici della Polizia di Stato. Le funzioni di segretario sono svolte da un appartenente al ruolo degli ispettori della Polizia di Stato o dell'Amministrazione civile dell'Interno con qualifica equivalente. Ai fini dell'accertamento dei requisiti psico-fisici, il candidato, oltre ad essere sottoposto ad un esame clinico generale ed a prove strumentali e di laboratorio, dovra' presentare la seguente documentazione sanitaria, con data non anteriore a tre mesi rispetto a quella della presentazione agli accertamenti psico-fisici: a) certificato anamnestico, pubblicato all'atto delle convocazioni alle visite mediche sul sito della Polizia di Stato nella pagina relativa al concorso, sottoscritto dal medico di fiducia di cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 e dall'interessato, con particolare riferimento alle infermita' pregresse o attuali indicate nel decreto ministeriale 30 giugno 2003, n. 198; in tal senso il candidato potra' produrre accertamenti clinici o strumentali inerenti le pregresse patologie ritenuti utili ai fini della valutazione medico-legale; b) esame audiometrico e E.C.G. da effettuarsi presso una struttura pubblica o accreditata con il Servizio sanitario nazionale con l'indicazione del codice identificativo regionale; c) esami ematochimici da effettuarsi presso una struttura pubblica o accreditata con il Servizio sanitario nazionale con l'indicazione del codice identificativo regionale: 1) esame emocromocitometrico con formula; 2) esame chimico e microscopico delle urine; 3) creatininemia; 4) gamma GT; 5) glicemia; 6) GOT (AST); 7) GPT (ALT); 8) HbsAg; 9) Anti HbsAg; 10) Anti Hbc; 11) Anti HCV 3. Un'apposita commissione di selettori, presieduta da un funzionario del ruolo dei dirigenti tecnici psicologi della Polizia di Stato e composta da quattro funzionari del ruolo dei direttori tecnici psicologi o del ruolo dei commissari della Polizia di Stato, in possesso dell'abilitazione professionale di perito selettore attitudinale, sottoporra' alla verifica del possesso delle qualita' attitudinali i candidati risultati idonei all'accertamento dei requisiti psico-fisici. Tale verifica consistera' nello svolgimento di test, collettivi ed individuali, integrati da un colloquio con un componente della commissione. Su richiesta del selettore, o nel caso in cui i test siano risultati positivi ma il colloquio sia risultato negativo, quest'ultimo verra' ripetuto in sede collegiale. 4. I candidati che fanno gia' parte dei ruoli del personale della Polizia di Stato saranno sottoposti esclusivamente agli accertamenti attitudinali tesi a verificare la specifica idoneita' all'esercizio delle funzioni proprie del posto per cui concorrono. 5. I giudizi espressi dalle suddette commissioni sono definitivi e comportano, in caso di non idoneita', l'esclusione dal concorso, che sara' disposta con decreto motivato.
Art. 7 Tutela dei dati personali 1. Ai sensi dell'art. 13, primo comma, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, gli esiti degli accertamenti di cui al precedente articolo, nonche' i dati personali forniti dai candidati nelle domande di partecipazione al concorso, saranno raccolti presso il Ministero dell'interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione centrale per le risorse umane - Ufficio attivita' concorsuali per le finalita' di gestione del concorso medesimo. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. 3. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso od alla posizione giuridico-economica del candidato. 4. L'interessato gode, ove possibile, dei diritti di cui al citato decreto-legislativo n. 196/03. Tali diritti potranno esser fatti valere nei confronti del Ministero dell'interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione centrale per le risorse umane - Ufficio attivita' concorsuali, titolare del trattamento. 5. Il responsabile del trattamento e' il dirigente dell'Ufficio attivita' concorsuali.
Art. 8 Prove d'esame 1. I candidati sono tenuti a presentarsi, muniti di idoneo documento di riconoscimento, per sostenere le prove d'esame nel luogo, giorno ed ora che saranno loro preventivamente comunicati. La mancata presentazione sara' considerata rinuncia al concorso a tutti gli effetti. 2. I candidati sostengono nell'ordine le seguenti prove: a) esecuzione, con lo strumento per il quale e' stato bandito il concorso, di un brano da concerto, scelto dal candidato, e di uno studio di adeguate difficolta' tecniche, scelto dalla commissione giudicatrice fra tre proposti dal candidato. Nell'esecuzione del brano da concerto il candidato puo' farsi accompagnare al pianoforte da persona di sua fiducia; b) lettura ed esecuzione a prima vista di uno o piu' brani scelti dalla commissione; c) per i candidati ai posti di prima e seconda parte, esecuzione, nell'insieme della banda musicale della Polizia di Stato, di uno o piu' brani a scelta della commissione tratti dal repertorio lirico o sinfonico riguardante lo strumento suonato; d) colloquio vertente su nozioni relative alla struttura fisico-acustica ed alla storia dello strumento. 3. Nel corso del colloquio verra', altresi', accertato il grado di conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse nonche' della lingua straniera indicata all'atto della domanda di partecipazione al concorso. 4. L'esame s'intende superato se il candidato abbia riportato una votazione non inferiore a 35/50 in ciascuna delle prove di cui alle lettere del precedente comma 2 e, comunque, una votazione media non inferiore a 40/50. I candidati che non superino una prova non sono ammessi a sostenere quelle successive.
Art. 9 Formazione delle graduatorie 1. Espletate le prove d'esame e dopo la valutazione dei titoli, la commissione esaminatrice formera', per ciascun posto messo a concorso, la graduatoria di merito. 2. Il punteggio di merito per la formazione della predetta graduatoria e' dato dalla somma tra la media dei punteggi riportati nelle prove d'esame ed il punteggio attribuito in sede di valutazione dei titoli. 3. Ai fini della formazione della graduatoria finale del concorso, i candidati saranno invitati a far pervenire al Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione centrale per le risorse umane - Ufficio attivita' concorsuali, entro il termine perentorio dei venti giorni successivi a quello in cui avranno ricevuto la relativa richiesta, i documenti idonei a dimostrare il possesso di eventuali titoli di preferenza nella nomina a parita' di punteggio, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, e dalle altre disposizioni speciali di legge vigenti in materia. 4. I predetti documenti possono essere costituiti da dichiarazioni sostitutive di certificazioni, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 5. Per motivi di efficienza e tempestivita' dell'attivita' amministrativa relativa alla pubblicazione delle graduatorie ed alla dichiarazione dei vincitori, i documenti che saranno presentati o perverranno dopo il termine stabilito dal comma 3 del presente articolo non saranno valutati anche se siano stati spediti per posta o con qualsiasi altro mezzo entro il termine medesimo. 6. Ai fini della compilazione delle graduatorie del concorso costituisce titolo di preferenza assoluta, a parita' di merito, l'appartenenza ai ruoli della Polizia di Stato. 7. Con decreto ministeriale, riconosciuta la regolarita' del procedimento, verranno approvate le graduatorie e dichiarati i vincitori del concorso, sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego.
Art. 10 Nomina dei vincitori 1. I candidati dichiarati vincitori del concorso saranno nominati orchestrali in prova della banda musicale della Polizia di Stato e verranno destinati a prestare servizio in Roma, sede della banda. 2. Durante il periodo di prova, i vincitori frequenteranno un corso informativo sui servizi e sulle attivita' della Polizia di Stato, della durata massima di trenta giorni, ai sensi dell'art. 14, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1987, n. 240. 3. Coloro che non si presenteranno, senza giustificato motivo, presso la sede e nel termine loro assegnato per assumere servizio saranno dichiarati decaduti dalla nomina.
Art. 11 Pubblicazione della graduatoria 1. La graduatoria del concorso sara' pubblicata nel Bollettino ufficiale del personale del Ministero dell'interno. Di tale pubblicazione verra' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 2. Dalla data di pubblicazione del suddetto avviso decorreranno i termini, rispettivamente di giorni 60 e 120, per eventuali impugnative al Tribunale amministrativo regionale del Lazio, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199. Roma, 12 ottobre 2016 Il Capo della Polizia Direttore generale della Pubblica Sicurezza Gabrielli