Concorso per 5 guardiamarina (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 5 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 103 del 30-12-2016 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 30 gennaio 2017) Concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di cinque Guardiamarina in servizio permanente nel ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 30-12-2016 |
Data Scadenza bando | 30-01-2017 |
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Concorso (Scad. 30 gennaio 2017)
Concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di cinque Guardiamarina in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo Sanitario Militare Marittimo e del Corpo delle Capitanerie di Porto. Anno 2017.
IL DIRETTORE GENERALE di concerto con IL COMANDANTE GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante «Norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi» e successive modifiche; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191 recante modifiche alla legge 15 maggio 1997, n. 127, ed in particolare l'art. 2, comma 9; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, recante «Testo unico sulle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente il codice in materia di protezione dei dati personali; Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, recante norme concernenti l' autonomia didattica degli atenei; Visti il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni e il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni legge 4 aprile 2012, n. 35, ed, in particolare, l'art. 8 concernente semplificazioni per la partecipazione a concorsi e prove selettive; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante «codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare, e l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della difesa, dello Stato Maggiore della Difesa, degli Stati Maggiori di Forza armata e del Comando generale dell'Arma dei Carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla loro sostituzione; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare», e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390- recante, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale militare; Visto il decreto ministeriale 4 giugno 2014 recante l'approvazione della direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e della direttiva tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Visto il decreto interministeriale 30 giugno 2015, recante, fra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove di esame per la nomina a Ufficiale in servizio permanente dei ruoli speciali della Marina militare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, recante «Regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento delle Forze armate, nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco», a norma della legge 12 gennaio 2015, n. 2; Vista la direttiva tecnica, datata 9 febbraio 2016, dell'Ispettorato generale della Sanita' militare, recante «modalita' tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai sensi del precitato decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207; Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 209, concernente il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e il bilancio pluriennale per il triennio 2016 - 2018; Vista la lettera dello Stato Maggiore della Difesa n. M_D SSMD 0117617 del 22 agosto 2016, concernente i reclutamenti autorizzati per l'anno 2017; Vista la lettera dello Stato Maggiore della Marina n. M_D MSTAT 0073818 del 2 novembre 2016, contenente gli elementi di programmazione del presente bando; Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante «Codice dell'Ordinamento militare», introdotto dal decreto legislativo 26 aprile 2016, n. 91, il quale stabilisce che nei concorsi per il reclutamento del personale delle Forze armate, i termini di validita' delle graduatorie finali approvate, ai fini dell'arruolamento di candidati risultati idonei ma non vincitori, sono prorogabili solo nei casi e nei termini previsti dal Codice stesso; Ravvisata la necessita' di indire per il 2017, al fine di soddisfare specifiche esigenze della Marina militare, un concorso straordinario, per titoli ed esami, per la nomina di complessivi 5 (cinque) Guardiamarina in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo sanitario militare marittimo e del Corpo delle Capitanerie di porto; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 novembre 2015, concernente la nomina dell'Ammiraglio Ispettore (CP) Vincenzo Melone a Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 2014 - registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al foglio n. 2512 - concernente la sua nomina a Direttore generale per il personale militare e il decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2016, registrato alla Corte dei conti il 25 ottobre 2016, al foglio n. 2028; Decreta: Art. 1 Posti a concorso 1. E' indetto un concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di 5 (cinque) Guardiamarina in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo Sanitario Militare Marittimo e del Corpo delle Capitanerie di Porto con la seguente ripartizione: a) 1 (uno) per laureati in biologia o in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche per il Corpo Sanitario Militare Marittimo; b) 1 (uno) per laureati in medicina veterinaria per il Corpo Sanitario Militare Marittimo; c) 3 (tre) per laureati in ingegneria navale (laurea triennale di primo livello) per il Corpo delle Capitanerie di Porto. 2. Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'ammissione al corso applicativo dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario, l'Amministrazione della Difesa ne dara' immediata comunicazione nel sito www.persomil.difesa.it che avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per gli interessati, nonche' nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa. In ogni caso la stessa Amministrazione provvedera' a formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale. 3. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 4. La predetta Direzione generale si riserva altresi' la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' dato avviso pubblicato nel portale dei concorsi on-line di cui al successivo art. 3 e nei siti internet www.persomil.difesa.it, www.marina.difesa.it, definendone le modalita'. Il citato avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti, per tutti gli interessati.
Art. 2 Requisiti di partecipazione 1. Al concorso di cui al precedente art. 1 possono partecipare concorrenti di entrambi i sessi, che alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande indicato al successivo art. 4, comma 1: a) sono cittadini italiani; b) non hanno superato il giorno di compimento del 32° anno di eta'. Eventuali aumenti dei limiti di eta' previsti dalle vigenti disposizioni di legge per l'ammissione ai pubblici impieghi non trovano applicazione; c) godono dei diritti civili e politici; d) sono in possesso dei seguenti titoli di studio: per il posto di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a): laurea magistrale in biologia (L.M. 6) o in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (L.M. 9), diploma di abilitazione all'esercizio della professione di biologo ai sensi degli articoli 30, 31 e 32 del decreto del Presidente della Repubblica n. 328/2001 e diploma di specializzazione (DS) in patologia clinica o in microbiologia o in biochimica; per il posto di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b): laurea magistrale in medicina veterinaria (L.M. 42) e diploma di abilitazione all'esercizio della professione di veterinario di cui al decreto ministeriale del 9 settembre 1957; per il posto di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c): laurea di primo livello (triennale) in ingegneria navale (L. 9); e) saranno ritenuti validi anche i diplomi di laurea (DL) o le lauree specialistiche (LS) e le lauree (L) conseguiti secondo i precedenti ordinamenti, equiparati, ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009 e successive modifiche e integrazioni, alle predette classi di lauree, ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici. Saranno inoltre ritenuti validi i titoli accademici italiani che, per la partecipazione ai concorsi per l'accesso al pubblico impiego, sono dichiarati equipollenti a quelli richiesti. Allo scopo, gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione la relativa attestazione di equipollenza. La partecipazione al concorso dei concorrenti che hanno conseguito all'estero il titolo di studio prescritto e' subordinata al riconoscimento, da parte del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, dell'equiparazione dei titoli precedentemente elencati. All'uopo gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione al concorso, con le modalita' sopraindicate, l'attestazione di equiparazione al titolo di studio previsto in Italia; f) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia, per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; f) non sono stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi dell'art. 636, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, a meno che, decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo secondo le norme previste per il servizio di leva, abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il Servizio civile (solo se concorrenti di sesso maschile); g) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi. Ogni variazione della posizione giudiziaria che intervenga fino al conseguimento della nomina a Guardiamarina in servizio permanente deve essere segnalata con immediatezza con le modalita' indicate nel successivo art. 5, comma 3; h) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; i) hanno tenuto condotta incensurabile; j) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato. 2 Il conferimento della nomina ai vincitori del concorso indetto con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso applicativo sono subordinati al possesso della idoneita' psico-fisica e attitudinale al servizio militare incondizionato quale Ufficiale in servizio permanente dei ruoli speciali della Marina militare, da accertarsi con le modalita' prescritte dai successivi articoli 10, 11 e 12. Il riconoscimento del possesso di tale idoneita' dovra' comunque avvenire entro la data di approvazione della graduatoria di merito di cui al successivo art. 14. 3. Salvo quelli previsti dal precedente comma 1 lettera b) tutti i requisiti di partecipazione al concorso, dovranno essere mantenuti sino al conferimento della nomina a Guardiamarina in servizio permanente e per tutta la durata del corso applicativo.
Art. 3 Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 1. La procedura relativa al concorso di cui all'art. 1 viene gestita tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi portale), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di interesse e approfondimenti, link concorsi e scuole militari, concorsi online (https://concorsi.difesa.it/default.aspx) ovvero attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it. 2. Previa registrazione da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma 3 - che consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di futura pubblicazione - e' possibile presentare la domanda di partecipazione e ricevere le successive comunicazioni inviate dalla Direzione generale per il personale militare o da ente dalla stessa delegato alla gestione del concorso. 3. La procedura guidata di registrazione, descritta alla voce «istruzioni» del portale, viene attivata con una delle seguenti modalita': a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile intestata ovvero utilizzata dal concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita'; b) con smart card: mediante carta d'identita' elettronica (CIE) ovvero carta nazionale dei servizi (CNS) ovvero tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (Decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 ovvero firma digitale. 4. Conclusa la fase di accreditamento, l'interessato acquisisce le credenziali (userid e password) per poter accedere al proprio profilo cosi' creato nel portale. In caso di smarrimento, e' attivabile la procedura di recupero delle stesse dalla pagina iniziale del portale.
Art. 4 Domande di partecipazione 1. Previo accesso al proprio profilo sul portale, i candidati compilano e inoltrano la domanda di partecipazione al concorso, secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti da quello successivo alla pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 2. Durante la compilazione della domanda i concorrenti, se non sono in possesso di tutte le informazioni richieste dal modello di domanda, possono salvare on-line nel proprio profilo una bozza della stessa che dovra' essere completata ed inviata in un secondo momento, comunque entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1. I concorrenti, prima dell'inoltro della domanda di partecipazione, dovranno predisporre la copia per immagini in un unico file (in formato PDF o JPEG con dimensione massima di 5 Mb) dei documenti/ autocertificazioni che intendono allegare/da allegare alla domanda di partecipazione al fine della valutazione dei titoli di cui al successivo art. 9. 3. Terminata la compilazione della domanda, i concorrenti potranno inviarla al sistema informatico centrale di acquisizione on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una comunicazione a video e, successivamente, una comunicazione con messaggio di posta elettronica della sua corretta acquisizione. Tale messaggio, valido come ricevuta di presentazione della domanda, dovra' essere conservato dai concorrenti che dovranno essere in grado di esibirlo, all'occorrenza, all'atto della presentazione alla prima prova concorsuale. Dopo l'invio della domanda, i concorrenti potranno anche scaricare una copia della stessa. I candidati possono integrare o modificare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione entro il termine previsto per la presentazione della stessa accedendo al proprio profilo on-line del portale, annullando la domanda presentata, che verra' ripristinata in stato di bozza, e modificando le dichiarazioni di interesse. La domanda modificata dovra', quindi, essere rinviata al sistema informatico centrale di acquisizione on-line delle domande. Con l'invio della domanda tramite il portale si conclude la procedura di presentazione della stessa e i dati sui quali l'Amministrazione effettuera' la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione al concorso, nonche' quelli relativi al possesso di titoli di merito e/o preferenziali, si intenderanno acquisiti. Integrazioni o modifiche di quanto dichiarato nelle stesse potranno essere inviate dai concorrenti con le modalita' indicate nel successivo art. 5. 4. Domande di partecipazione inoltrate anche in via telematica con qualsiasi altro mezzo rispetto a quelli sopraindicati e senza che il candidato abbia effettuato la procedura di registrazione al portale non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 5. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale, che si verificasse durante il periodo previsto per la presentazione delle domande, la Direzione generale per il personale militare si riserva di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di giorni pari a quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel sito www.persomil.difesa.it e nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa, secondo quanto previsto dal successivo art. 5. In tal caso, resta comunque invariata, all'iniziale termine di scadenza per la presentazione delle domande di cui al precedente comma 1, la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 2 del presente bando. 6. Qualora l'avaria del sistema informatico centrale per la presentazione delle domande on-line del portale dei concorsi sia tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato sul sito www.persomil.difesa.it circa le determinazioni adottate al riguardo. 7. Nella domanda di partecipazione oltre ai dati anagrafici, il numero di telefono e l'indirizzo mail presso il quale ricevere le comunicazioni relative al concorso, elementi questi gia' forniti in fase di registrazione al portale, il concorrente dovra' fornire i dati relativi alla residenza, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso stesso. Nella stessa, ai sensi del combinato disposto di cui all'art. 4 della legge 8 marzo 1989, n. 101 e all'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, i concorrenti che ne facciano espressa richiesta potranno sostenere nel primo giorno feriale successivo le prove previste nei giorni di festivita' religiose ebraiche rese note annualmente con decreto del Ministro dell'interno. In caso di impossibilita' materiale o giuridica di svolgimento differito delle prove per i concorrenti che ne facciano richiesta, queste saranno fissate per tutti i concorrenti in un giorno che non coincida con quello di riposo sabbatico o di altre festivita' religiose riconosciute dalla legge. 8. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nel precedente comma 4, il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Si precisa, al riguardo, che l'accertamento della resa di dichiarazioni mendaci finalizzate a trarre un indebito beneficio comportera': la segnalazione alla competente Procura della Repubblica per le valutazioni di pertinenza; l'esclusione dal concorso o la decadenza a seguito dell'avvenuta incorporazione dell'interessato.
Art. 5 Comunicazioni con i concorrenti 1. Tramite il proprio profilo nel portale il candidato accede alla sezione relativa alle comunicazioni, suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, variazione del diario di svolgimento delle prove scritte, calendari di svolgimento delle selezioni fisio-psico-attitudinali, delle prove di efficienza fisica, delle prove orali, ecc.), e in un'area privata relativa alle eventuali comunicazioni di carattere personale. I candidati ricevono notizia della presenza di tali comunicazioni mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero mediante sms. 2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nei siti www.persomil.difesa.it e www.marina.difesa.it, hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Nel portale concorsi vengono pubblicati esclusivamente gli elenchi dei candidati ammessi al prosieguo delle attivita' concorsuali, pertanto i candidati non presenti in elenco si intendono non ammessi a proseguire il concorso. Le eventuali comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica, posta elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 3. I candidati possono inviare dichiarazioni integrative o modificative di quanto rappresentato nella domanda di partecipazione, nonche' eventuali ulteriori comunicazioni, mediante messaggi di posta elettronica (PE) -utilizzando esclusivamente un account di PE- all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it o posta elettronica certificata (PEC) -utilizzando esclusivamente un account di PEC- all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it, indicando il concorso al quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di un documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 4. Resta a carico del candidato la responsabilita' circa eventuali disguidi derivanti da errate, mancate o tardive comunicazioni da parte del medesimo di variazioni dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fisso e mobile. 5. Per semplificare le operazioni di gestione del flusso automatizzato della posta in ingresso alla Direzione generale per il personale militare, l'oggetto di tutte le comunicazioni inviate dai candidati dovra' essere preceduto dal codice «RS_MM_STR_2017_2S».
Art. 6 Svolgimento del concorso 1. Lo svolgimento del concorso prevede: a) due prove scritte (una di cultura generale e una di cultura tecnico-scientifica); b) valutazione dei titoli di merito; c) accertamenti psico-fisici; d) accertamenti attitudinali; e) prove di efficienza fisica; f) prova orale; g) prova orale facoltativa di lingua straniera. Ai suddetti accertamenti e prove i concorrenti dovranno esibire la carta d'identita' o altro documento di riconoscimento, provvisto di fotografia e in corso di validita', rilasciato da una Amministrazione dello Stato. 2. L'Amministrazione della Difesa non risponde di eventuale danneggiamento o perdita di oggetti personali che i concorrenti lascino incustoditi nel corso delle prove e degli accertamenti di cui al comma 1 del presente articolo.
Art. 7 Commissioni 1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: a) le commissione esaminatrici - una per ciascun Corpo - per le prove scritte, la valutazione dei titoli, le prove orali e per la formazione delle graduatorie di merito; b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica per tutti i Corpi; c) la commissione per l'accertamento attitudinale, unica per tutti i Corpi; d) la commissione per la prova di efficienza fisica, unica per tutti i Corpi. 2. Le commissioni esaminatrici, di cui al precedente comma 1, lettera a) saranno composte da: a) un Ufficiale di grado non inferiore a Contrammiraglio in servizio, presidente; b) due Ufficiali in servizio di grado non inferiore a Capitano di Corvetta, di cui almeno uno appartenente allo stesso Corpo per il quale viene indetto il concorso, membri; c) uno o piu' esperti civili o militari, per le singole materie oggetto di esame, in qualita' di membri aggiunti; d) un docente o esperto, che potra' essere diverso in funzione della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova orale facoltativa di lingua straniera; e) un Sottufficiale con il grado di Primo Maresciallo della Marina militare ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della Difesa appartenente alla terza area funzionale, con profilo non inferiore a «Funzionario di Amministrazione», segretario senza diritto di voto. 3. La commissione per gli accertamenti psico-fisici, di cui al precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: a) un Ufficiale medico del Corpo sanitario militare marittimo di grado non inferiore a Capitano di Vascello, presidente; b) due Ufficiali medici di grado non inferiore a Capitano di Corvetta del Corpo sanitario militare marittimo, membri; c) un Sottufficiale della Marina militare appartenente al ruolo dei Marescialli, segretario senza diritto di voto. Detta commissione si avvarra' del supporto di Ufficiali medici specialisti della Marina militare o di medici specialisti esterni. 4. La commissione per l'accertamento attitudinale, di cui al precedente comma 1, lettera c) sara' composta da: a) un Ufficiale in servizio di grado non inferiore a Capitano di Vascello, presidente; b) due Ufficiali della Marina militare specialisti in selezione attitudinale militare, membri; c) un Sottufficiale della Marina militare appartenente al ruolo dei Marescialli, segretario senza diritto di voto. Detta commissione si avvarra' del supporto di Ufficiali specialisti in selezione attitudinale della Marina militare. 5. La commissione per la prova di efficienza fisica, di cui al precedente comma 1, lettera d) sara' composta da: a) un Ufficiale superiore della Marina militare in servizio, presidente; b) un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente di Vascello, membro; c) un Sottufficiale della Marina militare del ruolo dei Marescialli della categoria ISMEF, membro e segretario. Detta commissione si potra' avvalere del supporto di Ufficiali e/o Sottufficiali esperti di settore della Marina militare, ovvero di esperti di settore esterni alla Forza armata.
Art. 8 Prove scritte 1. I partecipanti al concorso di cui al precedente art. 1 dovranno sostenere: a) una prova scritta di cultura generale; b) una prova scritta di cultura tecnico-scientifica, entrambe della durata massima di sei ore. I relativi programmi d'esame sono riportati nell'allegato A al presente bando. Dette prove scritte avranno luogo presso l'Accademia navale di Livorno - viale Italia n. 72, nei giorni 13 e 14 febbraio 2017 per il Corpo sanitario militare marittimo e nei giorni 15 e 16 febbraio 2017 per il Corpo delle Capitanerie di Porto. Eventuali modificazioni della sede o delle date di svolgimento delle prove scritte saranno rese note a partire dal 16 gennaio 2017, mediante avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale e nei siti www.marina.difesa.it e www.persomil.difesa.it. I concorrenti ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi presso la suddetta sede, entro le 07,30 dei giorni suindicati, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato e potendo esibire, all'occorrenza, il messaggio di avvenuta acquisizione della domanda ovvero copia della stessa con gli estremi di acquisizione, rilasciati al concorrente medesimo con le modalita' di cui all'art. 4, comma 3 del presente decreto. Essi dovranno portare una penna a sfera a inchiostro indelebile blu o nero. L'occorrente per l'espletamento della prova sara' loro fornito sul posto. I concorrenti assenti al momento dell'inizio di ciascuna prova saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle prove scritte saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12, 13, 14 e 15, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 2. Fermi restando i limiti numerici di cui al successivo comma 3, ciascuna prova scritta si intendera' superata dai concorrenti che abbiano riportato una votazione non inferiore a 18/30. Sulla base della media dei punteggi conseguiti dai concorrenti nelle prove scritte, le commissioni di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera a) provvederanno a formare tre distinte graduatorie provvisorie (una per ciascun profilo professionale richiesto all'art. 1) al solo fine di individuare i concorrenti da ammettere agli accertamenti successivi. 3. Saranno ammessi agli accertamenti psico-fisici di cui al successivo art. 10, secondo l'ordine delle rispettive graduatorie di cui al precedente comma 2: i primi 15 concorrenti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a); i primi 15 concorrenti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b); i primi 30 concorrenti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c). Saranno inoltre ammessi i concorrenti che hanno riportato lo stesso punteggio dell'ultimo candidato ammesso. 4. L'esito delle prove scritte, il calendario con i giorni di convocazione e le modalita' di presentazione degli ammessi alle prove di cui al successivo art. 10, del presente decreto saranno resi noti a partire dal 16 marzo 2017, con avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale. Tale avviso sara', inoltre, consultabile nei siti www.marina.difesa.it e www.persomil.difesa.it, e avra' valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i concorrenti. Sara' anche possibile chiedere informazioni al riguardo allo Stato Maggiore della Marina, Ufficio relazioni con il pubblico, Piazzale Marina n. 4 - 00196 Roma, tel. 0636804442/3084 (mail: mariugp.urp@marina.difesa.it) o Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico numero 06517051012 (mail:urp@persomil.difesa.it).
Art. 9 Valutazione dei titoli di merito 1. Allo scopo di contrarre i tempi delle procedure concorsuali nel rispetto della economicita' e celerita' dell'azione amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera a) valuteranno, previa identificazione dei relativi criteri, i titoli di merito dei soli concorrenti che risulteranno idonei alle prove scritte. A tal fine la commissione, dopo aver corretto in forma anonima gli elaborati, procedera' a identificare esclusivamente gli autori di quelli giudicati insufficienti, in modo da definire, per sottrazione, l'elenco dei concorrenti idonei. Il riconoscimento di questi ultimi dovra' comunque avvenire dopo la valutazione dei titoli di merito. La commissione esaminatrice valutera' i titoli posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, che siano stati dichiarati con le modalita' indicate nel precedente art. 4. Qualora sul modello di domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito posseduti fosse ritenuta insufficiente per elencare gli stessi in maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare alla domanda delle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le modalita' indicate nel comma 2 dell'art. 4 del presente decreto. 2. La commissione esaminatrice provvedera' ad attribuire a ciascun concorrente fino a un massimo di 10/30, secondo quanto di seguito riportato: a) per attivita' professionale svolta presso enti pubblici o privati per ogni periodo di 6 mesi: 0,5/30 punti per un massimo di punti 2/30; b) per attivita' svolta senza demerito nell'ambito delle Forze armate, Forze di Polizia o Corpi armati dello Stato per un periodo minimo di 1 anno: punti 2/30; c) per il possesso dei seguenti titoli accademici posseduti in aggiunta al titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso: un massimo di punti 6 cosi' ripartiti: 1) per i soli posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c): laurea specialistica/magistrale in Ingegneria navale: punti 2/30; abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere settore industriale ovvero di ingegnere junior settore industriale: punti 1/30. 2) per il posto di cui all'art 1, comma 1, lettera b), diploma di specializzazione (DS): punti 2/30; 3) per i posti di cui all'art 1, comma 1, lettere a), b) e c) altra laurea specialistica/magistrale posseduta: punti 2/30; 4) dottorato di ricerca (DR): punti 2/30; 5) master di 1° (MU1) o 2° livello (MU2): punti 1/30.
Art. 10 Accertamenti psico-fisici 1. I concorrenti di cui al precedente art. 8, comma 3, saranno sottoposti ad accertamenti psico-fisici presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona, via delle Palombare n. 3, indicativamente nel periodo marzo/maggio 2017 (durata presunta 3-4 giorni). La convocazione nei confronti dei concorrenti idonei sara' effettuata con le modalita' previste dal precedente art. 5, comma 1. Essi dovranno presentarsi alle 07,00 del giorno indicato nella predetta convocazione, muniti di valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia, rilasciato da una Amministrazione dello Stato. Coloro che non si presenteranno saranno considerati rinunciatari e, pertanto, esclusi dal concorso. 2. I concorrenti convocati per gli accertamenti previsti dal presente articolo, all'atto della presentazione, dovranno presentare, pena l'esclusione dal concorso: a) certificato di idoneita' all'attivita' sportiva agonistica per l'atletica leggera e il nuoto in corso di validita' (non antecedente a un anno dall'atto di presentazione) rilasciato da medici appartenenti alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale che esercitano in tali ambiti in qualita' di medici specializzati in medicina dello sport; b) se ne siano gia' in possesso, esame radiografico del torace in due proiezioni con relativo referto effettuato in data non anteriore ai sei mesi precedenti la data fissata per gli accertamenti psico-fisici (solo se esiste dubbio diagnostico da parte della commissione medica l'esame radiografico verra' effettuato presso il Centro di selezione); c) referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV, in data non anteriore a tre mesi dalla data di presentazione per gli accertamenti; d) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato B, che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal proprio medico di fiducia e controfirmato dagli interessati, che attesti lo stato di buona salute, l'assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti. Tale certificato dovra' avere una data di rilascio non anteriore a sei mesi da quella di presentazione; e) referto originale degli esami sottoelencati, effettuati presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore ai tre mesi precedenti la data di presentazione agli accertamenti psico-fisici ad eccezione di quello riguardante il gruppo sanguigno: analisi completa delle urine con esame del sedimento; emocromo completo con formula leucocitaria; VES; glicemia; azotemia creatininemia; uricemia; trigliceridemia; colesterolemia totale e frazionata; bilirubinemia diretta e indiretta; gamma GT; transaminasemia (GOT e GPT); markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; attestazione del gruppo sanguigno; ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto, di analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del glucosio 6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), eseguito sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN. Sara' altresi' ritenuta valida, in alternativa, copia del referto relativo agli esami effettuati, nei medesimi limiti temporali di cui sopra, in occasione di un precedente concorso presso una struttura sanitaria militare. Tutta la documentazione sanitaria di cui al presente comma dovra' essere presentata in originale o in copia resa conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge. La mancata presentazione anche di uno solo dei documenti chiesti determinera' l'esclusione del concorrente dagli accertamenti sanitari, con l'eccezione dell'esame radiografico e del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD. Quest'ultima dovra' comunque essere prodotta dai concorrenti all'atto dell'incorporamento, qualora vincitori. 3. In aggiunta ai sopracitati certificati, i concorrenti di sesso femminile dovranno presentare: a) ecografia pelvica con relativo referto in originale, eseguita, in data non anteriore ai tre mesi precedenti la visita, presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale. Sara' altresi' ritenuta valida, in alternativa, copia del referto relativo all'esame effettuato, nei medesimi limiti temporali di cui sopra, in occasione di un precedente concorso presso una struttura sanitaria militare. La mancata presentazione del suddetto certificato comportera' l'esclusione dei concorrenti di sesso femminile agli accertamenti psico-fisici; b) referto di test di gravidanza - mediante analisi su sangue o urine - eseguito, in data non anteriore a cinque giorni precedenti la visita, presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale. I concorrenti di sesso femminile che non esibiranno tale referto saranno sottoposti, al solo fine della effettuazione in piena sicurezza delle prove di efficienza fisica e degli esami previsti al successivo comma 4, al test di gravidanza che escluda la sussistenza di detto stato. L'accertato stato di gravidanza impedira' alla concorrente di essere sottoposta alle prove e determinera' l'effetto indicato al successivo comma 4, lettera b). 4. La suddetta commissione, di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b): a) acquisira' i documenti indicati nei precedenti commi 2 e 3 del presente articolo, necessari all'effettuazione degli accertamenti psico-fisici, verificandone la validita'; b) in caso di accertato stato di gravidanza non potra' in nessun caso procedere agli accertamenti di cui alla successiva lettera c) e dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, nei confronti dei candidati il cui stato di gravidanza e' stato accertato anche con le modalita' previste dal presente articolo, la Direzione generale per il personale militare procedera' alla convocazione al predetto accertamento in data compatibile con la definizione della graduatoria di cui al successivo art. 14. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, la preposta commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b) ne dara' notizia alla citata Direzione generale che escludera' il candidato dal concorso, per impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando; c) sottoporra' il candidato a una visita medica generale preliminare, propedeutica ai successivi accertamenti, volta a valutare eventuali elementi motivo di inidoneita' ai sensi di quanto previsto dal successivo comma 6; gli interessati inoltre dovranno rilasciare un'apposita dichiarazione di consenso informato all'effettuazione del protocollo diagnostico, nonche' un'ulteriore dichiarazione di consenso informato all'esecuzione del protocollo vaccinale, in conformita' a quanto riportato nell'allegato F, che costituisce parte integrante al presente decreto; d) giudichera' inidoneo il candidato che: presenti tatuaggi che per la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro dell'uniforme o siano possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); non possieda i parametri fisici correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva rientranti nei valori limite di cui all'art. 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, come sostituito dall'art. 4, comma 1, lettera c) del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, che verranno accertati con le modalita' previste dalla direttiva tecnica dello Stato Maggiore della Difesa - Ispettorato generale della Sanita' militare - edizione 2016, citata nelle premesse. e) disporra' quindi per tutti i concorrenti, tranne quelli per cui ricorra il caso di cui alle precedenti lettere b) e d), l'esecuzione dei sottoelencati accertamenti clinico-diagnostici e di laboratorio: 1) visita cardiologica con ECG; 2) visita oculistica; 3) visita odontoiatrica; 4) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 5) visita psichiatrica; 6) valutazione dell'apparato locomotore; 7) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti di sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali anfetamine, metanfetamine, MDMA, cannabinoidi, metadone, barbiturici, oppiacei e cocaina, benzodiazepine. In caso di positivita', disporra' l'effettuazione sul medesimo campione del test di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); 8) controllo dell'abuso sistematico di alcool; 9) ogni ulteriore indagine clinico specialistica, laboratoristica e/o strumentale (compreso l'esame radiografico), ritenuta utile per consentire l'adeguata valutazione clinica e medico-legale del concorrente. Nel caso in cui si rendera' necessario sottoporre il concorrente a indagini radiologiche, indispensabili per l'accertamento e la valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o visite specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere, dopo essere stato edotto dei benefici e dei rischi connessi all'effettuazione dell'esame, apposita dichiarazione di consenso informato conforme al modello riportato nell'allegato C. 5. Sulla scorta del vigente «Elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare» di cui all'art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e della vigente direttiva applicativa emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014, la suddetta commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b) dovra' accertare il possesso dei seguenti specifici requisiti: a) apparato visivo: visus corretto non inferiore a 10/10 in ciascun occhio, dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione che non dovra' superare le 3 diottrie per la miopia e l'astigmatismo miopico composto, le 3 diottrie per l'ipermetropia e l'astigmatismo ipermetropico composto, le 2 diottrie per l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice e per la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le 3 diottrie per l'astigmatismo misto o per l'anisometropia sferica e astigmatica purche' siano presenti la fusione e la visione binoculare. Senso cromatico normale alle matassine colorate. L'accertamento dello stato refrattivo, ove occorra, puo' essere eseguito con l'autorefrattometro, o in cicloplegia, o con il metodo dell'annebbiamento; b) apparato uditivo: la funzionalita' uditiva sara' saggiata con esame audiometrico tonale liminare in camera silente. Potra' essere tollerata una perdita uditiva bilaterale con P.P.T. compresa entro il 20%. I deficit neurosensoriali isolati sulle frequenze da 6000 a 8000 Hz saranno valutati secondo quanto previsto dalla predetta direttiva tecnica emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014. 6. La commissione, al termine degli accertamenti psico-fisici, provvedera' a definire per ciascun concorrente, secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il profilo sanitario che terra' conto delle caratteristiche somato-funzionali nonche' degli specifici requisiti fisici suindicati. In caso di mancata presentazione del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD, che comunque dovra' essere prodotto dai concorrenti all'atto dell'incorporamento qualora vincitori, ai fini della definizione della caratteristica somato-funzionale AV-EI, limitatamente alla carenza del predetto enzima, al coefficiente attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito». Saranno giudicati: a) idonei, i concorrenti in possesso dei requisiti sopraccitati cui sia stato attribuito il seguente profilo sanitario minimo: psiche PS 2; costituzione CO 2; apparato cardiocircolatorio AC 2; apparato respiratorio AR 2; apparati vari AV 2 (indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PDH non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 109/2010 richiamata in premessa), altresi', i concorrenti riconosciuti affetti dal predetto deficit di G6PD dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione (Allegato E); apparato osteo-artro-muscolare superiore LS 2; apparato osteo-artro-muscolare inferiore LI 2; per l'apparato visivo VS e per l'apparato uditivo AU valgono gli specifici requisiti precedentemente indicati; b) inidonei, i concorrenti risultati affetti da: 1) imperfezioni e infermita' previste dalla vigente normativa in materia di inabilita' al servizio militare; 2) imperfezioni e infermita' per le quali e' prevista l'attribuzione del coefficiente uguale o superiore a 3, nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario (a eccezione della caratteristica somato-funzionale AV qualora l'attribuzione del coefficiente 3 o 4 sia determinata da carenza, totale o parziale, dell'enzima G6PD) dalle vigenti direttive per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare ai sensi dell'art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e della direttiva tecnica emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014, fermi restando gli specifici requisiti prescritti dal presente decreto; 3) abuso sistematico di alcool; 4) uso anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico; 5) malattie o lesioni acute per le quali sono previsti tempi lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la frequenza del corso; 6) tutte le malattie dell'occhio e degli annessi manifestamente croniche o di lunga durata o di incerta prognosi; la presenza di alterazioni dei mezzi diottrici o del fondo oculare che possono pregiudicare, anche nel tempo, la funzione visiva primaria o quelle collaterali; gli strabismi manifesti anche alternanti; gli esiti di cheratotomia radiale; gli esiti di laserterapia correttiva in presenza di alterazioni della corioretina o di evidenti lesioni corneali; 7) disturbi dell'eloquio tali da renderlo non chiaramente e prontamente intellegibile; 8) tutte quelle malformazioni e infermita' non contemplate dai precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del corso e con il successivo impiego quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo speciale della Marina militare. c) La commissione, seduta stante, comunichera' per iscritto al concorrente l'esito della visita medica sottoponendogli, per presa visione, il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 1) «idoneo quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo speciale della Marina militare», con indicazione del profilo sanitario; 2) «inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo speciale della Marina militare», con indicazione della causa di inidoneita'. I concorrenti che all'atto degli accertamenti sanitari sono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa, tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in tempi compatibili con lo svolgimento del concorso e comunque entro i successivi trenta giorni, saranno sottoposti a ulteriore valutazione sanitaria a cura della stessa commissione medica per verificare l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica. Detti concorrenti saranno ammessi con riserva a sostenere l'accertamento attitudinale. I concorrenti che non avranno recuperato, al momento della nuova visita, la prevista idoneita' psico-fisica saranno giudicati inidonei e esclusi dal concorso. Tale giudizio sara' comunicato seduta stante agli interessati. 7. Il giudizio riportato negli accertamenti sanitari e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso senza ulteriori comunicazioni.
Art. 11 Accertamenti attitudinali 1. Al termine degli accertamenti psico-fisici, di cui al precedente art. 10, i concorrenti giudicati idonei saranno sottoposti, a cura della commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera c), agli accertamenti attitudinali, consistenti nello svolgimento di una serie di prove (test, questionari, prove di performance, intervista attitudinale individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso dei requisiti necessari per un positivo inserimento nella Forza armata e nello specifico ruolo. Tale valutazione -svolta con le modalita' che sono indicate nelle apposite «Norme per gli accertamenti attitudinali» e con riferimento alla direttiva tecnica «Profili attitudinali del personale della Marina militare», emanate rispettivamente dal Comando Scuole e dallo Stato Maggiore della Marina militare, vigenti all'atto dell'effettuazione degli accertamenti- si articola in specifici indicatori attitudinali per le seguenti aree di indagine: a) area «stile di pensiero»; b) area «emozioni e relazioni»; c) area «produttivita' e competenze gestionali»; d) area «motivazionale». 2. A ciascuno degli indicatori attitudinali verra' attribuito un punteggio di livello, la cui assegnazione terra' conto della seguente scala di valori: a) punteggio 1: livello molto scarso dell'indice in esame; b) punteggio 2: livello scarso dell'indice in esame; c) punteggio 3: livello medio dell'indice in esame; d) punteggio 4: livello discreto dell'indice in esame; e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell'indice in esame. La commissione assegnera' il punteggio di livello finale sulla scorta dei punteggi attribuiti nella sintesi psicologica dei test e dei punteggi assegnati in sede di intervista attitudinale individuale e sara' diretta espressione degli elementi preponderanti emergenti dai diversi momenti valutativi. 3. Al termine degli accertamenti attitudinali la commissione esprimera', nei riguardi di ciascun candidato, un giudizio di idoneita' o inidoneita'. Il giudizio di «inidoneita'» verra' espresso nel caso in cui il concorrente riporti un punteggio di livello attitudinale globale inferiore o uguale a quello minimo previsto dalla vigente normativa tecnica. 4. La commissione, seduta stante, comunichera' a ciascun concorrente l'esito degli accertamenti attitudinali, sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: a) «idoneo quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo speciale del Corpo sanitario militare marittimo della Marina militare ovvero del Corpo delle Capitanerie di Porto della Marina militare»; b) «inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo speciale Corpo sanitario militare marittimo della Marina militare ovvero del Corpo delle Capitanerie di Porto della Marina militare» con indicazione del motivo. Il giudizio riportato negli accertamenti attitudinali e' definitivo e non comporta attribuzione di punteggio incrementale utile ai fini della formazione delle graduatorie di merito. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso.
Art. 12 Prove di efficienza fisica 1. Al termine degli accertamenti attitudinali, di cui al precedente art. 11, i concorrenti giudicati idonei saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d), alle prove di efficienza fisica, che si svolgeranno presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona e/o presso idonee strutture sportive nella sede di Ancona. Detta commissione si potra' avvalere, per l'esecuzione delle singole prove, del supporto di Ufficiali e/o Sottufficiali esperti di settore della Forza armata ovvero di esperti di settore esterni alla Forza armata. 2. Alle prove di efficienza fisica i concorrenti dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpette ginniche, costume da bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in gomma o altro materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi). 3. Le prove consisteranno in: a) esercizi obbligatori: nuoto 25 metri (qualunque stile); piegamenti sulle braccia; addominali; b) esercizi facoltativi: corsa piana 2.000 metri; apnea dinamica. 4. Il prospetto delle prove di efficienza fisica e' riportato nell'allegato D, che costituisce parte integrante del presente bando. In tale allegato sono contenute le modalita' di svolgimento degli esercizi nonche' quelle di valutazione dell'idoneita' e di assegnazione dei punteggi incrementali e le disposizioni in caso di precedente infortunio o di infortunio durante l'effettuazione degli esercizi. Per conseguire l'idoneita' alle prove di efficienza fisica il concorrente dovra' essere risultato idoneo in tutte le prove obbligatorie. In caso contrario sara' emesso giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica, prescindendo dal risultato delle prove facoltative. Tale giudizio, che sara' comunicato per iscritto ai concorrenti a cura della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d), e' definitivo e inappellabile. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso senza ulteriori comunicazioni. Il mancato superamento di uno o piu' esercizi facoltativi non determina il giudizio di inidoneita' ma ad essi, qualora eseguiti dai concorrenti, saranno attribuiti i punteggi incrementali stabiliti dalla tabella riportata nell'allegato D al punto 2. La somma di detti punteggi concorrera' sino ad un massimo di punti 2, alla formazione della graduatoria di merito di cui all'art. 14. 5. Al termine delle prove di efficienza fisica previste per ciascuna giornata, la commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d) redigera' il relativo verbale. 6. I verbali degli accertamenti psico-fisici, degli accertamenti attitudinali e delle prove di efficienza fisica dovranno essere inviati, dalle rispettive commissioni, a mezzo corriere, per il tramite del Centro di selezione della Marina militare, al Ministero della difesa, Direzione generale per il personale militare, I Reparto, 1^ Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali, 2^ Sezione, viale dell'Esercito n. 180/186 - 00143 Roma, entro il terzo giorno dalla conclusione degli accertamenti di tutti i concorrenti.
Art. 13 Prova orale 1. I concorrenti risultati idonei alle prove di efficienza fisica saranno ammessi a sostenere la prova orale sugli argomenti previsti dal programma riportato nell'allegato A al presente decreto. Tale prova avra' luogo presso l'Accademia navale di Livorno - Viale Italia n. 72, indicativamente nel mese di maggio/giugno 2017. I candidati ammessi alla prova orale, riceveranno, prima dello svolgimento della stessa, comunicazione ai sensi dell'art. 5, comma 1 del presente bando contenente il punteggio conseguito nelle prove scritte e nella valutazione dei titoli. 2. I concorrenti che non si presentano nel giorno stabilito saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso. 3. La prova orale si intendera' superata se il concorrente avra' ottenuto una votazione non inferiore a 18/30, utile per la formazione della graduatoria di merito di cui al successivo art. 14. 4. I concorrenti idonei alla prova orale, sempreche' lo abbiano chiesto nella domanda di partecipazione al concorso, sosterranno una prova orale facoltativa di lingua straniera (non piu' di due lingue scelte fra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca), della durata massima di quindici minuti per ognuna delle lingue scelte, che sara' svolta con le seguenti modalita': a) breve colloquio di carattere generale; b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale; c) conversazione guidata che abbia come spunto il brano. 5. Ai concorrenti che sosterranno detta prova sara' assegnato un punteggio aggiuntivo in relazione al voto conseguito in ciascuna delle lingue prescelte, cosi' determinato: a) fino a 20/30 = 0 punti; b) 21/30 = 0,05 punti; c) 22/30 = 0,10 punti; d) 23/30 = 0,15 punti; e) 24/30 = 0,20 punti; f) 25/30 = 0,25 punti; g) 26/30 = 0,30 punti; h) 27/30 = 0,35 punti; i) 28/30 = 0,40 punti; l) 29/30 = 0,45 punti; m) 30/30 = 0,50 punti.
Art. 14 Graduatoria di merito 1. Le graduatorie di merito degli idonei, tenuto conto della ripartizione dei posti a concorso di cui all'art. 1 del presente decreto, sara' formata dalla commissione esaminatrice, secondo l'ordine del punteggio conseguito da ciascun concorrente ottenuto sommando: a) la media dei punti riportati nelle prove scritte; b) il punteggio riportato nella prova orale; c) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; d) l'eventuale punteggio assegnato per ciascuna prova orale facoltativa di lingua straniera; e) l'eventuale punteggio attribuito negli esercizi facoltativi delle prove di efficienza fisica. 2. Nel decreto di approvazione della graduatoria si terra' conto, a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e dichiarati nella domanda di partecipazione o in dichiarazione sostitutiva allegata alla medesima. A parita' o in assenza di titoli di preferenza sara' preferito il concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione del 2° periodo dell'art. 3, comma 76 della legge n. 127/1997, come aggiunto dall'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998. 3. I posti eventualmente non ricoperti in uno dei profili professionali per insufficienza di candidati idonei potranno essere devoluti ai concorrenti idonei negli altri profili professionali a concorso, secondo l'ordine della graduatoria di merito. 4. Saranno dichiarati vincitori -sempreche' non siano sopravvenuti gli elementi impeditivi di cui al precedente art. 1, comma 2- i concorrenti che, per quanto indicato nei commi precedenti, si collocheranno utilmente nella graduatoria di merito. 5. La graduatoria approvata con decreto dirigenziale sara' pubblicata nel Giornale Ufficiale del Ministero della difesa. Di tale pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Inoltre, sara' pubblicata nel sito www.persomil.difesa.it e nel portale dei concorsi on-line.
Art. 15 Nomina 1. I vincitori del concorso, acquisito l'atto autorizzativo eventualmente prescritto, saranno nominati Guardiamarina in servizio permanente del ruolo speciale del Corpo sanitario militare marittimo o Guardiamarina in servizio permanente del ruolo speciale del Corpo delle Capitanerie di Porto con anzianita' assoluta nel grado stabilita nel decreto di nomina che sara' immediatamente esecutivo. 2. Il conferimento della nomina e' subordinato all'accertamento, anche successivo alla nomina, del possesso dei requisiti di partecipazione di cui all'art. 2 del presente bando. 3. I vincitori - sempreche' non siano sopravvenuti gli elementi impeditivi di cui al precedente art. 1, comma 2 - saranno invitati ad assumere servizio in via provvisoria, sotto riserva dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento del corso applicativo di cui al successivo comma. 4. Dopo la nomina essi frequenteranno un corso applicativo della durata e con le modalita' stabilite dal Comando Scuole della Marina militare. All'atto della presentazione al corso gli Ufficiali dovranno contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla data di inizio del corso che avra' pieno effetto, tuttavia, solo all'atto del superamento del corso applicativo. Il rifiuto di sottoscrivere detta ferma comportera' la revoca della nomina. Detti Ufficiali saranno sottoposti a visita di incorporamento volta ad accertare il mantenimento dell'idoneita' psicofisica prevista per il reclutamento e, in tale sede, dovranno presentare nelle modalita' previste dall'art. 10, se non gia' prodotto all'atto degli accertamenti psico-fisici di cui al gia' citato art. 10, referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD. Inoltre, saranno sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A tale fine dovranno presentare all'atto dell'incorporamento: il certificato vaccinale infantile e quello relativo alle vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. Informazione in ordine agli eventuali rischi derivanti dal protocollo vaccinale sara' resa ai vincitori incorporati dal personale sanitario di cui alla Sezione 7, Paragrafo 5), lettera a) della direttiva tecnica 14 febbraio 2008 della Direzione generale della sanita' militare, recante «Procedure applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali e delle altre misure di profilassi». La mancata presentazione al corso applicativo comportera' la decadenza dalla nomina, ai sensi dell'art. 17 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. Nel caso in cui alcuni dei posti a concorso risulteranno scoperti per rinuncia o decadenza di vincitori, la Direzione generale per il personale militare potra' procedere all'ammissione al corso, entro 1/12 della durata del corso stesso, di altrettanti candidati idonei, secondo l'ordine della graduatoria di cui al precedente art. 14. 5. Il concorrente di sesso femminile nominato Guardiamarina in servizio permanente del Corpo sanitario militare marittimo ovvero del Corpo delle Capitanerie di Porto che, trovandosi nelle condizioni previste dall'art. 1494 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, non possa frequentare il corso applicativo, sara' rinviato d'ufficio al corso successivo. Per gli Ufficiali che supereranno il corso applicativo l'anzianita' relativa verra' rideterminata in base alla media del punteggio ottenuto nella graduatoria del concorso e di quello conseguito nella graduatoria di fine corso. Allo stesso modo, al superamento del corso applicativo frequentato, sara' rideterminata l'anzianita' relativa degli Ufficiali di cui al precedente comma 5, ferma restando l'anzianita' assoluta di nomina. 6. I frequentatori che non supereranno o non porteranno a compimento il corso applicativo: a) se provenienti dal personale in servizio, rientreranno nella categoria di provenienza. Il periodo di durata del corso sara' computato per intero ai fini dell'anzianita' di servizio; b) se provenienti dalla vita civile, saranno collocati in congedo. 7. Agli Ufficiali, una volta ammessi alla frequenza del corso applicativo, e ai concorrenti idonei non vincitori potra' essere chiesto di prestare il consenso a essere presi in considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego presso gli Organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti. 8. Gli ufficiali del Corpo delle Capitanerie di Porto saranno impiegati nei settori connessi ai servizi d'istituto e in particolare alla sicurezza della navigazione.
Art. 16 Accertamento dei requisiti 1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui al precedente art. 2 del presente decreto, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a richiedere alle amministrazioni pubbliche ed enti competenti la conferma di quanto dichiarato nelle domande di partecipazione al concorso e nelle dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte. Inoltre verra' acquisito d'ufficio il certificato del casellario giudiziale. 2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita' penale dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui al precedente comma 1 emerga la mancata veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Art. 17 Esclusioni 1. La Direzione generale per il personale militare puo' escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non sono ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina a Guardiamarina in servizio permanente, se il difetto dei requisiti verra' accertato dopo la nomina.
Art. 18 Spese di viaggio - Licenza 1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e degli accertamenti previsti al precedente art. 6 del presente decreto (comprese quelle eventualmente necessarie per completare la varie fasi concorsuali) nonche' quelle sostenute per la permanenza presso le relative sedi di svolgimento sono a carico dei concorrenti, anche se militari in servizio. 2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire della licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le esigenze di servizio, sino a un massimo di trenta giorni, nei quali dovranno essere computati i giorni di svolgimento delle prove previste dal precedente art. 6 del presente decreto, nonche' quelli necessari per il raggiungimento della sede ove si svolgeranno dette prove e per il rientro in sede. In particolare detta licenza, cumulabile con la licenza ordinaria, potra' essere concessa nell'intera misura prevista oppure frazionata in due periodi, di cui uno non superiore a dieci giorni, per le prove scritte. Qualora il concorrente non sostenga le prove d'esame per motivi dipendenti dalla sua volonta' la licenza straordinaria sara' commutata in licenza ordinaria dell'anno in corso.
Art. 19 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso il Ministero della difesa, Direzione generale per il personale militare, I Reparto, 1^ Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del concorrente, nonche' agli enti previdenziali. 2. Il candidato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del direttore generale della Direzione generale per il personale militare, titolare del trattamento, che nomina responsabile del trattamento dei dati, ognuno per la parte di propria competenza: a) i presidenti delle commissioni di concorso; b) il Direttore della 1^ Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali della Direzione generale medesima. Il presente decreto, sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 dicembre 2016 Gen. D. c. (li): Gerometta Amm. Isp. (CP): Melone
Allegato A Programma delle prove d'esame del concorso per il reclutamento di 2 (due) Guardiamarina in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo sanitario militare marittimo e 3 (tre) Guardiamarina in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo delle Capitanerie di Porto 1. Prove scritte (art. 8 del bando) I concorrenti dovranno sostenere le seguenti prove scritte: a) una prova scritta di cultura generale, della durata massima di 6 (sei) ore, consistente in un elaborato su argomenti di carattere generale e/o attinente alle discipline storiche, sociali e politico-geografiche; b) una prova scritta di cultura tecnico-professionale della durata massima di 6 (sei) ore, consistente in un elaborato su argomenti previsti dal programma d'esame per la prova orale del concorso riportato nella parte II del seguente paragrafo 2. 2. Prova scritta di cultura generale e militare: a) storia: 1) la 1^ guerra mondiale: cause, lineamenti generali del conflitto, con particolare riferimento alla guerra navale, alle azioni ed agli avvenimenti in cui e' stata coinvolta la Regia Marina; inizio del conflitto e azioni di superficie sugli oceani; operazioni nel Mare del Nord; guerra nel Mediterraneo - azioni nell'Adriatico (con particolare riferimento alle operazioni dei MAS e dei mezzi insidiosi); la battaglia dello Jutland; la guerra sottomarina; ultime azioni nel Mare del Nord; 2) tra le due guerre mondiali: le conferenze per il disarmo navale; il nazismo; il fascismo; la crisi economica mondiale del 1929; la guerra civile spagnola; la politica coloniale italiana; 3) la 2^ guerra mondiale: cause, lineamenti generali del conflitto, con particolare riferimento alla guerra navale, alle azioni e agli avvenimenti in cui e' stata coinvolta la Regia Marina; l'entrata in guerra dell'Italia e la situazione geo-strategica nel Mediterraneo. Lo stato di approntamento della Regia Marina all'inizio del conflitto; la guerra corsara sugli oceani e la missione della corazzata Bismarck; le battaglie di Punta Stilo e Capo Spada; l'attacco a Taranto e la fine della «guerra parallela». Lo scontro di Capo Teulada e il bombardamento navale di Genova; la battaglia di Gaudo e Matapan; la guerra dei convogli. La prima e la seconda battaglia della Sirte. L'occupazione di Creta; la battaglia dell'Atlantico e Betasom; i mezzi d'assalto e le loro imprese; le battaglie di mezzo giugno e mezzo agosto. Lo sbarco alleato in Africa Settentrionale e la reazione dell'Asse; l'attacco alleato all'Italia. L'armistizio. La sorte della Regia Marina e la sua partecipazione alla guerra di liberazione; cenni sulla guerra del Pacifico. Conclusione della seconda guerra mondiale; b) nozioni sul personale e sui regolamenti della Marina Militare (Decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e successive modifiche e integrazioni): 1) nozioni sul personale della Marina Militare: i corpi della Marina Militare e le loro funzioni (articoli 118÷123,132), la Sanita' militare (articoli 181÷195ter, 202 ÷ 207), disposizioni generali dei militari (articoli 621÷ 625), gerarchia militare (articoli 626÷632), i ruoli (articoli 790÷797, 811, 812), i compiti del personale militare (articoli 837÷843), lo stato giuridico (articoli 851÷858, 861÷935), la ferma e la rafferma (articoli 936÷947, 953÷960), la documentazione caratteristica (articoli 1025÷1029), l'avanzamento (1030÷1034, 1050÷1060); 2) nozioni di regolamenti: la disciplina militare (Titolo VIII del Libro quarto del decreto legislativo n. 66/2010 e Capo I e II del Titolo VIII del Libro quarto decreto del Presidente della Repubblica n. 90/2010). 3. Prova scritta di cultura tecnico-professionale (dalle quali saranno tratti gli argomenti per la prova scritta di cultura tecnico-professionale): a) Per i concorrenti in possesso di laurea in biologia o in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche: 1) biologia generale: proprieta' dei viventi; costituzione chimica e fisica della materia vivente; la classificazione dei viventi; la cellula: origine, struttura, sviluppo; le attivita' cellulari; il nucleo cellulare: forma, dimensioni, numero, funzioni; la duplicazione del materiale nucleare; le molecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine, porfirine, acidi nucleici; tessuti animali: classificazione ed origine dei tessuti, tessuto epiteliale, tessuto connettivo, sangue e linfa, tessuto muscolare, tessuto nervoso; lo sviluppo degli organismi; la riproduzione dei viventi; lo sviluppo embrionale dei vertebrati; l'ereditarieta'; le basi fisiche dell'ereditarieta', le mappe cromosomiche, la genetica molecolare, la sintesi delle proteine, la genetica di popolazione, i processi evolutivi, la speciazione; gli organismi e l'ambiente; rapporti tra gli organismi e l'ambiente: simbiosi, coinquilismo, parassitismo, cicli evolutivi dei parassiti; 2) microbiologia: posizione sistematica; suddivisione: protozoi, funghi, batteri, rickettsie, virus; citologia dei batteri; genetica microbica; metabolismo microbico; coltivazione dei microrganismi; crescita e morte dei microrganismi; rapporti tra ospite e parassita; principi di immunologia; cenni di tecnica batteriologica; sterilizzazione e disinfezione; chemioterapici ed antibiotici; corinebatteri; pneumococchi; streptococchi; stafilococchi; neisserie; enterobatteri; gruppo emophilus-bordetella; versinie, francisella, pasteurella; brucelle; batteri sporigeni aerobi; batteri sporigeni anaerobi; microbatteri-actinomiceti; spirochete; virus, rickettsie, miceti patogeni, protozoi (cenni). b) Per i concorrenti in possesso di laurea in medicina veterinaria: legislazione veterinaria; patologia medica degli animali da reddito; sanita' pubblica veterinaria; malattie infettive degli animali da reddito; ispezione degli alimenti di origine animale; igiene e tecnologie alimentari; igiene degli allevamenti e delle produzioni; normativa nazionale ed europea relativa agli alimenti di origine animale e alla sanita' pubblica; il laboratorio nell'analisi degli alimenti; malattie trasmissibili di importanza internazionale: «transboundary diseases». c) Per i concorrenti in possesso di laurea triennale in ingegneria navale: 1) Costruzioni navali: - Tipi di navi mercantili. Esigenze operativo-funzionali. Navi da carico generale. Navi per il trasporto di carichi unificati. Navi per il trasporto di carichi liquidi. Navi per il trasporto di gas liquefatti. Navi per il trasporto di carico secco alla rinfusa. - Elementi strutturali delle navi. Generalita' sulle sollecitazioni agenti su una nave e principi di progettazione strutturale. La funzione dei componenti strutturali dello scafo. Sistemi di costruzione. Morfologia delle strutture nei diversi tipi di nave. Analisi di dettagli strutturali (fondo, fianchi, ponti, paratie, puntelli, etc.). Nomenclatura dei vari costituenti strutturali. Lettura dei disegni strutturali (piani dei ferri). - L'acciaio nelle costruzioni navali. Proprieta' meccaniche dei materiali metallici. Prove tecnologiche di caratterizzazione meccanica. Strutture micrografiche dell'acciaio. Sistema ferro-carbonio. Acciai comuni al carbonio e influenza dei diversi costituenti di lega. Trattamenti termici degli acciai (ricottura, normalizzazione, tempra, rinvenimento, bonifica). Classificazione degli acciai impiegati nelle costruzioni navali secondo il RINA. Selezione degli acciai per le strutture dello scafo. - Procedimenti di saldatura. Definizioni e classificazione dei processi di saldatura. Nomenclatura dei giunti saldati. Rappresentazione schematica delle saldature. Fenomeni metallurgici nella saldatura degli acciai. Difetti di saldatura. Parametri di saldatura. Saldatura ad arco con elettrodi rivestiti. Funzioni del rivestimento. Tipi di elettrodo. Saldatura ad arco sommerso. Saldatura verticale sotto scoria fusa. Saldatura ad arco in atmosfera di gas protettiva (TIG, MIG e MAG). Saldatura a filo animato in atmosfera di gas protettiva. Saldatura ad arco al plasma. - Le leghe leggere di alluminio nelle costruzioni navali. Tipologie delle leghe di alluminio. Trattamenti termici delle leghe di alluminio. Meccanismo dell'indurimento per precipitazione. Influenza degli elementi di alligazione dell'alluminio. Designazione convenzionale delle leghe di alluminio. Sistema di designazione delle leghe da lavorazione plastica secondo l'ALUMINUM ASSOCIATION. Sistema di designazione dello stato di trattamento. Designazione delle leghe di alluminio secondo il RINA. Leghe di alluminio da lavorazione plastica. Leghe di alluminio da fonderia. Procedimenti di saldatura per fusione delle leghe di alluminio (MIG e TIG). Procedimento di Friction Stir Welding (FSW). - Generalita' sulle caratteristiche costruttive delle navi: esigenze e vincoli. Tipologie strutturali delle navi in acciaio e loro elementi componenti con schematizzazioni delle ossature comuni, travi rinforzate, pannelli di fasciame irrigiditi da due o piu' ordini di rinforzi. La trave scafo e le sue caratteristiche di rigidezza (momento d'inerzia della sua sezione trasversale e relativi moduli di resistenza). Analisi degli schemi strutturali di un segmento di scafo comprendente un ponte, un fianco, una paratia stagna ed un doppio fondo. Schematizzazione delle strutture secondo ordini gerarchici di rigidezza crescente che ne semplificano un dimensionamento di prima approssimazione. Definizione delle tipologie strutturali che richiedono una schematizzazione piu' spinta: doppi fasciami del doppio fondo e del doppio fianco e metodo dei grigliati. - Sistemi antincendio. Impianti fissi e mobili. - Carichi statici e dinamici. Schematizzazione dei carichi locali agenti sulle singole strutture, suddivisi in carichi esterni ed interni. Suddivisione degli stessi in carichi statici, dinamici ed impulsivi. Criteri semplificati per la valutazione dei carichi statici e dinamici, interni ed esterni. - Criteri di dimensionamento secondo i Registri di Classifica. I moti della nave: valutazione delle accelerazioni e delle forze d'inerzia da cui dipendono i carichi dinamici interni. - Valutazione dei carichi esterni dovuti ai moti della nave ed alla sopraelevazione del profilo del moto ondoso. - Valutazione del momento flettente longitudinale agente sulla trave scafo mediante le formule parametriche adottate in sede IACS e definizione delle tensioni primarie agenti sugli elementi longitudinali continui della trave scafo. - Criteri di combinazione delle condizioni di carico piu' sfavorevoli delle singole strutture sotto l'azione dei carichi locali e globali. 2) Macchine. - Fondamenti. Introduzione e generalita'. La classifica delle macchine a fluido. Il problema energetico. Cenni storici. Richiami sulle leggi della termodinamica. Processi, circuiti del fluido e cicli termodinamici nelle macchine (Rankine, Hirn, Sabathe', Otto, Diesel, Joule). Ciclo ideale, limite e reale. Le rappresentazioni grafiche nei principali piani termodinamici. I coefficienti di prestazione: rendimenti, consumi specifici e coefficienti di effetto utile. - Sistemi motore a combustione esterna. Generalita'. Impianti con turbine a vapore. Schemi di impianto, cicli termodinamici di riferimento, semplici e modificati. Surriscaldamento e risurriscaldamento del vapore. Rigenerazione termica e spillamenti di vapore. Criteri di ottimizzazione. Centrali termoelettriche. Generatori di vapore. Cenni sulla combustione: richiami di stechiometria e determinazione dell'aria comburente. Il controllo della combustione. La trasmissione del calore nelle caldaie. Calcolo del rendimento del generatore di vapore. Tiraggio e dimensionamento del camino. Calcolo della superficie della caldaia. Valutazione dell'impatto ambientale. Caratteristiche e classificazioni delle turbomacchine. Cenni sulla fluidodinamica delle macchine. I triangoli delle velocita'. La formula di Eulero. Turbine ad azione a salti di pressione e di velocita'. Turbine a reazione. Il grado di reazione. - Sistemi motore a combustione interna. Caratteristiche dei motori a combustione interna: campi d'impiego, parametri caratteristici, grandezze geometriche e cinematiche, grandezze indicate, relazioni tra i parametri caratteristici. Prestazione dei motori: curve caratteristiche, accoppiamento del motore all'utilizzatore. Alimentazione aria nel motore a quattro tempi: determinazione del coefficiente di riempimento, condizione di flusso attraverso le valvole, influenza del rapporto di combustibile, effetti di altri parametri motoristici. Alimentazione aria nel motore a due tempi: il processo di lavaggio e disposizione delle luci, coefficiente di efflusso, analisi sperimentale del processo di lavaggio, progetto dei gruppi di lavaggio e scarico, compressori usati come pompe di lavaggio. Combustibili per motori: combustibili attualmente utilizzati, aria necessaria per la combustione, potere calorifico, resistenza alla detonazione, accendibilita', volatilita'. Formazione e controllo degli inquinanti: emissioni allo scarico di un motore Otto e Diesel, sistemi di misura e controllo delle emissioni. Alimentazione combustibile nel motore Otto: carburatore elementare e dispositivi supplementari, sistemi di iniezione per motori Otto. Iniezione di combustibile nel motore Diesel: principali sistemi di iniezione e soluzioni costruttive, caratteristiche dello spray di combustibile. Moto della carica nel cilindro: swirl, squish, tumble. Sistemi di aspirazione e scarico, valutazione dell'effetto inerziale e dell'effetto d'onda. Condizioni al contorno di tubo chiuso e tubo aperto, progetto di massima del sistema di scarico per motori a 2 e 4 tempi. 3) Elettrotecnica. - Richiami. Materiali conduttori e isolanti. Corrente elettrica. Effetti termici, magnetici e chimici della corrente elettrica. Resistenze, condensatori e induttanze. Leggi di Kirchoff. Leggi sull'induzione elettromagnetica. Auto e mutua induzione. Magnetismo ed elettromagnetismo. Unita' di misura. - Correnti alternate. Nozioni fondamentali sulle grandezze alternate sinusoidali. Parametri caratteristici delle grandezze elettriche sinusoidali. Valore efficace di una grandezza elettrica sinusoidale. Cenni sulle grandezze elettriche non sinusoidali: sviluppo in serie di Fourier, valore efficace, fattore di forma. Sinusoidi e vettori ruotanti. Vettori e numeri complessi. Circuiti elettrici in corrente alternata sinusoidale. Diagrammi vettoriali. Potenza, attiva, reattiva, apparente. Teorema di Boucherot. Generalita' sui sistemi trifasi simmetrici. Carichi equilibrati collegati a stella e a triangolo. Carichi squilibrati con e senza filo neutro. Potenza attiva, reattiva e apparente nei sistemi trifasi. Rifasamento degli impianti elettrici. Distribuzione dell'energia elettrica: sistemi TT, TN (TN-C,TN-S), IT. Caduta di tensione nelle linee elettriche. - Circuiti magnetici. Legge di Hopkinson. Metodo per la risoluzione approssimata dei circuiti magnetici. Perdite nei circuiti magnetici per isteresi e per correnti parassite: cause e rimedi. Formula di Steinmetz. - Convertitori statici: principio di funzionamento e impieghi. - Macchine elettriche. Generalita' costruttive e principio di funzionamento del trasformatore monofase. Funzionamento a vuoto e a carico del trasformatore monofase. Perdite e rendimento. Generalita' costruttive e principio di funzionamento del trasformatore trifase. Dati di targa di un trasformatore monofase e trifase. Autotrasformatore: caratteristiche costruttive, principio di funzionamento, impieghi. Banco trimonofase. Campi magnetici ruotanti bifasi e trifasi. Generalita' costruttive e principio di funzionamento di un motore asincrono a gabbia. Caratteristica meccanica. Pregi e difetti di un motore asincrono. Avviamento stella-triangolo. Motore asincrono a doppia gabbia. Motore asincrono monofase. Protezione dei motori asincroni. Dati di targa di un motore asincrono. Generalita' costruttive e principio di funzionamento di un alternatore trifase. Funzionamento a vuoto e a carico. Reazione di indotto e diagrammi vettoriali. Regolazione degli alternatori. Parallelo degli alternatori e ripartizione del carico attivo e reattivo. Sistema di eccitazione «brushless». Generalita' costruttive e principio di funzionamento dei motori sincroni a magneti permanenti. Generalita' costruttive e principio di funzionamento delle dinamo. Dinamo con eccitazione separata, derivata, serie e composta: caratteristiche esterne e impieghi. Generalita' costruttive e principio di funzionamento dei motori in corrente continua. Le relazioni fondamentali del motore in corrente continua. Reostato di avviamento e reostato di campo. Regolazione della velocita' e inversione di marcia. Caratteristiche meccaniche e impieghi del motore in corrente continua con eccitazione in derivazione, in serie e composta. Motori a collettore alimentati in corrente alternata: principio di funzionamento e impieghi. 4. Prova orale (art. 13 del bando). La commissione esaminatrice di cui all'art. 7, comma 1, lettera a) del bando interroghera' i concorrenti sulle materie d'esame sopraindicate. Inoltre solo per i concorrenti in possesso di laurea in medicina veterinaria, la prova potra' essere integrata da un'ispezione di alimenti di origine animale su materiale presentato dalla commissione (il candidato dovra' effettuare una visita ispettiva sul materiale presentato dalla commissione e rispondere alle interrogazioni rivoltegli).
(*) Su pista di atletica o in terra battuta o comunque su terreno vario sostanzialmente pianeggiante. 3. Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica a. Prova di nuoto. Il concorrente, che avra' avuto cura di mangiare in tempi e/o quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione, dovra' indossare il costume da bagno, cuffia e occhialini da piscina (questi ultimi facoltativi). Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, al segnale di partenza (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' iniziare la prova, con partenza e stile a scelta, senza ricorrere ad alcun appoggio sui galleggianti divisori di corsia eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla prova), e percorrere la distanza di 25 metri entro il tempo massimo sopraindicato. b. Piegamenti sulle braccia. Il concorrente dovra' indossare tuta da ginnastica e/o maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Dovra' iniziare la prova in posizione prona, completamente disteso con il palmo delle mani poggiato sul pavimento direttamente sotto il punto esterno delle spalle, le gambe unite e con la punta dei piedi in appoggio a terra. Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, al segnale di partenza (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire, entro il limite massimo di 2 minuti e senza soluzione di continuita', un numero maggiore o uguale a 10 piegamenti sulle braccia con le seguenti modalita': sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, estendendo completamente le braccia; una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle braccia, abbassare il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento con il petto e con il viso; ripetere i piegamenti senza interruzioni. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta dei soli esercizi correttamente eseguiti dal concorrente, non conteggera' invece quelli eseguiti in maniera scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. c. Addominali. Esecuzione di un numero maggiore o uguale a quello sopraindicato di flessioni del tronco entro il limite massimo di 2 minuti, con le seguenti modalita' di esecuzione: partenza dalla posizione supina, mani dietro la nuca, gambe flesse e piedi bloccati da altro concorrente; sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale; da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, conteggera' a voce alta gli esercizi eseguiti correttamente dal concorrente, non conteggera' invece quelli eseguiti in maniera scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. d. Corsa piana di metri 2.000. Per essere giudicato idoneo alla prova, il candidato dovra' eseguire la corsa piana nel tempo massimo indicato in tabella. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai candidati. A ciascun candidato che completera' l'esercizio la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente. e. Apnea dinamica. Per essere giudicato idoneo alla prova, il candidato dovra' nuotare in apnea con il corpo totalmente immerso nel tempo massimo di 1 minuto, partendo da fermo senza l'ausilio della spinta da bordo piscina e senza mai uscire dall'acqua. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' alla misurazione del percorso effettuato e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. La commissione assegnera' il punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente. 4. Modalita' di valutazione dell'idoneita' alle prove di efficienza fisica. Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica il concorrente dovra' essere risultato idoneo in ciascuna delle prove di efficienza fisica obbligatorie. Qualora il concorrente non consegue l'idoneita' anche in una sola prova obbligatoria, sara' giudicato inidoneo alle prove di efficienza fisica prescindendo dal risultato delle eventuali prove facoltative. Tale giudizio, definitivo e inappellabile, comportera' l'esclusione dal concorso. Il mancato superamento di uno o piu' esercizi facoltativi non determina il giudizio di inidoneita' ma ad essi, qualora eseguiti dai concorrenti, saranno attribuiti i punteggi incrementali stabiliti dalla tabella precedente. La somma di detti punteggi concorrera' sino ad un massimo di punti 2, alla formazione della graduatoria di merito di cui all'art. 14. 5. Disposizioni in caso di impedimento per infortunio. I concorrenti affetti da postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire, prima dell'inizio delle prove, idonea certificazione medica che sara' valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito l'Ufficiale medico, adottera' le conseguenti determinazioni, eventualmente autorizzando il differimento ad altra data dell'effettuazione delle prove. I concorrenti che prima dell'inizio delle prove dovessero accusare una indisposizione o che dovessero infortunarsi durante l'esecuzione di uno degli esercizi dovranno informare immediatamente la commissione la quale, sentito l'Ufficiale medico designato, adottera' le conseguenti determinazioni. Non saranno prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove formulate o da parte di concorrenti che abbiano portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le prove di efficienza fisica. I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno ottenuto dalla commissione l'autorizzazione al differimento dell'effettuazione di tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno convocati -mediante avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi- per sostenere tali prove in un'altra data. Tale data non potra', in alcun caso, essere successiva al 20° giorno a decorrere dalla data originariamente prevista per l'esecuzione delle prove fisiche (estremi inclusi). Ai concorrenti che risulteranno impossibilitati a effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella nuova convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenere le prove in tale data, la commissione attribuira' il giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica. Tale giudizio, che e' definitivo, comportera' l'esclusione dal concorso senza ulteriori comunicazioni.