Concorso per 21 sottotenenti di vascello (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 21
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 1 del 03-01-2017
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 2 febbraio 2017) Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di ventuno Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 03-01-2017
Data Scadenza bando 02-02-2017
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MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Concorso (Scad. 2 febbraio 2017)

Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di ventuno Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina Militare. Anno 2017.

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
                           di concerto con 
 
                       IL COMANDANTE GENERALE 
                del Corpo delle capitanerie di porto 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il regolamento recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale 30  marzo  1999,  concernente,
tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia
e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per  il
reclutamento degli Ufficiali nei ruoli normali della Marina  militare
e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di   uffici   dirigenziali
generali; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
il Codice in materia di protezione dei dati  personali  e  successive
modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente  il
Codice  dell'amministrazione  digitale  e  successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009  concernente  le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici; 
    Visto il decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  recante
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare,  e  l'art.  2186  che  fa  salva  l'efficacia  dei  decreti
ministeriali non regolamentari, delle  direttive,  delle  istruzioni,
delle circolari, delle determinazioni generali  del  Ministero  della
difesa, dello Stato Maggiore della difesa, degli  Stati  Maggiori  di
Forza armata e del Comando generale dell'Arma dei carabinieri emanati
in  attuazione  della  precedente  normativa  abrogata  dal  predetto
Codice, fino alla loro sostituzione; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento   militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Visto l'art. 2214-bis del decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.
66, il quale prevede, al 1° gennaio 2017,  l'unificazione  dei  ruoli
normali e speciali degli Ufficiali appartenenti al  Corpo  del  genio
navale e al Corpo delle armi navali della  Marina  militare,  con  la
costituzione dei ruoli normale e speciale del Corpo del  genio  della
Marina, articolati, ove previsto,  nelle  specialita'  genio  navale,
armi navali e infrastrutture; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109,  concernente  disposizioni
per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia; 
    Visti il decreto ministeriale 4 giugno 2014 recante la  direttiva
tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario  dei
soggetti giudicati idonei al servizio militare e la direttiva tecnica
riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti
giudicati idonei al servizio militare; 
    Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, recante «Modifica  all'art.
635  del  Codice  dell'ordinamento  militare»,  di  cui  al   decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia  di
parametri fisici per l'ammissione ai  concorsi  per  il  reclutamento
nelle Forze armate, nelle Forze di Polizia e nel Corpo nazionale  dei
vigili del fuoco; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207, recante il regolamento in materia di  parametri  fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze  armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile  e  nel  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, emanato in attuazione della legge  12
gennaio 2015, n. 2; 
    Vista  la  direttiva  tecnica  edizione   2016   dell'Ispettorato
generale della sanita'  militare,  recante  «Modalita'  tecniche  per
l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai  sensi
del precitato decreto del Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207; 
    Viste le lettere n. M_D MSTAT 0063215 del 26 settembre 2016 e M_D
MSTAT 0081920 del 28 novembre 2016 con le  quali  lo  Stato  Maggiore
della Marina militare ha  chiesto  di  indire  per  l'anno  2017  tre
concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di  complessivi  ventuno
Ufficiali in servizio  permanente  nei  ruoli  normali  della  Marina
militare, di cui nove nel Corpo del genio della Marina, tre nel Corpo
sanitario militare marittimo e nove nel Corpo  delle  capitanerie  di
porto; 
    Tenuto conto che l'entita' dei posti a concorso corrisponde  alle
previsioni contenute nella programmazione triennale dei  reclutamenti
e negli altri  documenti  di  pianificazione/programmazione  e  trova
adeguata copertura  finanziaria  essendo  conforme  alle  consistenze
previsionali AA.PP. per l'anno 2017 approvate  dallo  Stato  Maggiore
della difesa; 
    Visto  il  comma  4-bis   dell'art.   643   del   citato   Codice
dell'ordinamento militare,  introdotto  dal  decreto  legislativo  26
aprile 2016, n. 91, il quale  stabilisce  che  nei  concorsi  per  il
reclutamento del personale delle Forze armate i termini di  validita'
delle graduatorie finali  approvate,  ai  fini  dell'arruolamento  di
candidati risultati idonei ma non vincitori,  sono  prorogabili  solo
nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio  2013,  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013,  registro  n.  1,  foglio  n.  390,
recante,  tra  l'altro,  struttura  ordinativa  e  competenze   della
Direzione generale per il personale militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  5  dicembre
2014, registrato presso la Corte dei conti il  19  dicembre  2014  al
foglio n. 2512, concernente la sua nomina a Direttore generale per il
personale militare il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  4
ottobre 2016, registrato alla Corte dei conti il 25 ottobre 2016,  al
foglio n. 2028, relativo alla sua conferma nell'incarico; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 30  novembre
2015, concernente la nomina dell'Ammiraglio ispettore Vincenzo Melone
a Comandante generale delle Capitanerie di porto; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                          Posti a concorso 
 
    1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami,  per
la nomina a Ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali  della
Marina militare: 
      a) concorso per la nomina di nove Sottotenenti di vascello  del
Corpo del genio della Marina - specialita' infrastrutturale; 
      b) concorso per la nomina di tre Sottotenenti di  vascello  del
Corpo sanitario militare marittimo - medici; 
      c) concorso per la nomina di nove Sottotenenti di vascello  del
Corpo delle capitanerie di porto. 
    2. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente  comma  1,  sono
previste le seguenti  riserve  di  posti  a  favore  degli  Ufficiali
ausiliari che hanno prestato servizio senza  demerito  nell'Esercito,
nella Marina militare e nell'Aeronautica militare, ai sensi dell'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66: 
      a) sette posti per il concorso di cui al comma 1, lettera a); 
      b) due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera b); 
      c) sette posti per il concorso di cui al comma 1, lettera c). 
    Inoltre nel concorso di cui  al  precedente  comma  1,  ai  sensi
all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,  un  posto
e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero  ai  parenti  in
linea  collaterale  di  secondo  grado  (se  unici  superstiti)   del
personale delle Forze armate e delle Forze  di  Polizia  deceduto  in
servizio e per causa di servizio. 
    3. In caso di mancata copertura dei posti in uno dei concorsi  di
cui  al  precedente  comma  1,  lettere  a)  e  b)  per  mancanza  di
concorrenti idonei, la Direzione generale per il  personale  militare
si riserva la  facolta',  in  relazione  alle  esigenze  della  Forza
armata, di devolvere i posti non ricoperti nel Genio della  Marina  -
specialita' infrastrutturale al Corpo sanitario militare marittimo  e
viceversa, secondo la relativa  graduatoria  di  merito.  Qualora  il
posto non ricoperto  in  uno  dei  suddetti  concorsi  sia  un  posto
riservato, esso sara'  a  sua  volta  destinato  prioritariamente  ai
concorrenti riservatari, sempreche' nella  graduatoria  del  concorso
oggetto della devoluzione vi siano concorrenti riservatari  idonei  e
sia rispettato il limite dell'80% previsto dal gia' citato art.  678,
comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. 
    4.  Resta  impregiudicata  per  l'Amministrazione  la   facolta',
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente  bando  di
concorso,  variare  il  numero  dei  posti,  modificare,   annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento  delle  attivita'  previste  dal
concorso o  l'ammissione  al  corso  applicativo  dei  vincitori,  in
ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  ne'  prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal  caso,
ove necessario, l'Amministrazione della  Difesa  ne  dara'  immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line  del  Ministero  della
difesa che avra' valore di notifica a tutti gli effetti, nonche'  nel
sito www.difesa.it/concorsi. 
    5. Nel caso in cui  l'Amministrazione  eserciti  la  potesta'  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sara'  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    6.  La  predetta  Direzione  generale  si  riserva  altresi'   la
facolta', nel caso di eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che
impediscano oggettivamente a un  rilevante  numero  di  candidati  di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento  delle
prove concorsuali, di prevedere  sessioni  di  recupero  delle  prove
stesse. In tal caso, sara' dato avviso nel portale  dei  concorsi  on
line   del   Ministero   della   difesa   e   nel    sito    Internet
www.difesa.it/concorsi, definendone le modalita'.  Il  citato  avviso
avra'  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti,  per  tutti  gli
interessati. 
                               Art. 2 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
    1. Ai concorsi di cui al precedente art.  1  possono  partecipare
candidati di entrambi i sessi che, alla data di scadenza del  termine
di presentazione delle domande indicato nel successivo art. 4,  comma
1: 
      a) non hanno superato il giorno di compimento del: 
        1) 40°  anno  di  eta',  se  Ufficiali  in  ferma  prefissata
dell'Esercito, della Marina militare o dell'Aeronautica militare  che
hanno completato un anno di servizio in tale posizione o se Ufficiali
inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma
1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
        2) 34°  anno  di  eta',  se  Ufficiali  in  ferma  prefissata
dell'Arma dei carabinieri che hanno completato un anno di servizio  o
se Ufficiali inferiori delle Forze  di  completamento  dell'Arma  dei
carabinieri, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66; 
        3) 32°  anno  di  eta'  se  non  appartenenti  alle  predette
categorie; 
      b) sono cittadini italiani; 
      c) godono dei diritti civili e politici; 
      d) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati  decaduti
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione,  licenziati  dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia
per motivi disciplinari o  di  inattitudine  alla  vita  militare,  a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; 
      e) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati  dichiarati
obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo
civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano
presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di  rinuncia  allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio  nazionale  per  il
servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni  dalla
data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto  dall'art.
636 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66.  In  tal  caso,
l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato in copia  digitale
alla domanda di partecipazione al concorso; 
      f) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con
sentenza  di  applicazione  della   pena   su   richiesta,   a   pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; 
      g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; 
      h) hanno tenuto condotta incensurabile; 
      i)  non  hanno  tenuto  comportamenti   nei   confronti   delle
istituzioni  democratiche  che  non  danno  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato; 
      j) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 
        1) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera a): «LM-4» (classe delle lauree magistrali in architettura  e
ingegneria  edile-architettura),   «LM-23»   (classe   delle   lauree
magistrali  in  ingegneria  civile),  «LM-24»  (classe  delle  lauree
magistrali in ingegneria dei sistemi edilizi), «LM-26» (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria  della  sicurezza),  «LM-35»  (classe
delle lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente e il territorio)
e  «LM-48»  (classe  delle  lauree   magistrali   in   pianificazione
territoriale  urbanistica  e  ambientale).  I   concorrenti   devono,
inoltre, essere in possesso dell'abilitazione  all'esercizio  di  una
delle seguenti professioni, ai sensi degli articoli 15, 16, 45  e  46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 328/2001: 
          architetto; 
          pianificatore territoriale; 
          ingegnere civile e ambientale; 
      2) per il concorso di  cui  al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera b): «LM-41» (classe delle lauree  magistrali  in  medicina  e
chirurgia).  I  concorrenti  devono,  inoltre,  essere  in   possesso
dell'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo; 
      3) per il concorso di  cui  al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera   c):   «LMG/01»   (classe   delle   lauree   magistrali   in
giurisprudenza). 
    Saranno ritenuti validi  anche  i  titoli  di  laurea  conseguiti
secondo i precedenti  ordinamenti,  in  virtu'  delle  corrispondenze
indicate dal decreto interministeriale 9 luglio 2009. 
    Saranno, infine, ritenute valide le lauree conseguite all'estero,
riconosciute dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e  della
ricerca, ovvero le sole lauree magistrali  conseguite  in  territorio
nazionale,  riconosciute  per  legge  o  per   decreto   ministeriale
equipollenti ad una di quelle prescritte  per  la  partecipazione  al
concorso indetto con il presente decreto. 
    In entrambi i casi, i concorrenti dovranno produrre  ed  allegare
alla domanda di candidatura la relativa documentazione probante. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente bando e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso
applicativo sono subordinati al possesso dell'idoneita'  psico-fisica
e attitudinale al servizio incondizionato quali Ufficiali in servizio
permanente nei ruoli normali della Marina militare, da accertarsi con
le modalita' di cui ai successivi articoli 10 e 11. 
    3. I requisiti di partecipazione di cui  al  precedente  comma  1
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione  delle  domande  di  partecipazione  ai  concorsi.  Gli
stessi, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a)  del
presente articolo dovranno essere mantenuti fino alla data di  nomina
a Ufficiale  in  servizio  permanente  e  durante  la  frequenza  del
previsto corso applicativo. 
                               Art. 3 
 
       Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 
 
    1. La procedura relativa al concorso  di  cui  all'art.  1  viene
gestita tramite il portale dei concorsi on-line del  Ministero  della
difesa (da ora in poi  portale),  raggiungibile  attraverso  il  sito
Internet www.difesa.it, area siti di interesse, link concorsi on-line
Difesa, ovvero attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it 
    2. Previa registrazione da effettuarsi con le modalita'  indicate
al successivo comma 3 - che consentira' la partecipazione a  tutti  i
concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di  futura
pubblicazione - e' possibile presentare la domanda di  partecipazione
e  ricevere  le  successive  comunicazioni  inviate  dalla  Direzione
generale per il personale militare o da ente  dalla  stessa  delegato
alla gestione del concorso. 
    3. La procedura guidata di  registrazione,  descritta  alla  voce
«istruzioni» del portale,  viene  attivata  con  una  delle  seguenti
modalita': 
      a)  senza  smart  card:  fornendo   un   indirizzo   di   posta
elettronica,  una  utenza  di  telefonia  mobile   intestata   ovvero
utilizzata  dal  concorrente  e  gli  estremi  di  un  documento   di
riconoscimento in corso di validita'; 
      b) con smart card: mediante Carta d'identita' elettronica (CIE)
ovvero  Carta  nazionale  dei  servizi  (CNS)   ovvero   tessera   di
riconoscimento elettronica  rilasciata  da  un'Amministrazione  dello
Stato (decreto del Presidente della Repubblica  28  luglio  1967,  n.
851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo  7  marzo
2005, n. 82, ovvero firma digitale. 
    4. Conclusa la fase di accreditamento,  l'interessato  acquisisce
le credenziali (userid e password)  per  poter  accedere  al  proprio
profilo  cosi'  creato  nel  portale.  In  caso  di  smarrimento,  e'
attivabile  la  procedura  di  recupero  delle  stesse  dalla  pagina
iniziale del portale. 
                               Art. 4 
 
                      Domande di partecipazione 
 
    1. Previo accesso al proprio profilo  sul  portale,  i  candidati
compilano e inoltrano  la  domanda  di  partecipazione  al  concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il  termine
perentorio di trenta giorni  decorrenti  da  quello  successivo  alla
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 
    2. Il sistema informatico consente di  salvare  una  bozza  della
domanda  nel  proprio  profilo  on-line,  ferma  la   necessita'   di
completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione  di  cui
al precedente comma 1. 
    I candidati, prima dell'inoltro della domanda di  partecipazione,
predispongono copia per immagini (file in  formato  PDF  o  JPEG  con
dimensione   massima   di   3   Mb    per    ogni    allegato)    dei
documenti/autocertificazioni che intendono o devono allegare al  fine
della valutazione dei titoli di cui  al  successivo  art.  9,  ovvero
quelle attestanti l'equiparazione del titolo di  studio  posseduto  a
quello  richiesto  per  la  partecipazione.  E'  cura  del  candidato
assegnare    a    tali    files    il    nome    corrispondente    al
certificato/attestazione  nello   stesso   contenute   (ad   esempio:
master.pdf, equipollenza.pdf, corso_perfezionamento.pdf, ecc.). 
    3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono
all'inoltro al sistema informatico centrale di  acquisizione  on-line
senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una  comunicazione
a  video  e,  successivamente,  un  messaggio  di  posta  elettronica
dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed  esibito,
ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale.  Dopo
l'inoltro della domanda, e' possibile salvare  in  locale  una  copia
della stessa. 
    Dichiarazioni  integrative  o  modificative  rispetto  a   quanto
rappresentato nelle domande cosi' inoltrate potranno essere trasmesse
dai candidati con le modalita' indicate nel successivo art. 5. 
    4. Le domande di partecipazione inoltrate  con  qualsiasi  mezzo,
anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati  e/o  senza
la  previa  registrazione   al   portale   non   saranno   prese   in
considerazione e il  candidato  non  verra'  ammesso  alla  procedura
concorsuale. 
    5. In caso di avaria temporanea del sistema informatico,  che  si
verificasse durante il periodo previsto per  la  presentazione  delle
domande, la Direzione generale per il personale militare  si  riserva
di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di  giorni
pari a quelli di  mancata  operativita'  del  sistema.  Dell'avvenuto
ripristino e della proroga del termine  per  la  presentazione  delle
domande  sara'  data  notizia  con   avviso   pubblicato   nel   sito
www.persomil.difesa.it e nel portale,  secondo  quanto  previsto  dal
successivo art. 5. In tal caso, resta comunque invariata all'iniziale
termine di scadenza per la presentazione  delle  domande  di  cui  al
precedente comma 1 la data relativa  al  possesso  dei  requisiti  di
partecipazione indicata al precedente art. 2. 
    6. Qualora l'avaria del sistema informatico  fosse  tale  da  non
consentire  un  ripristino  della  procedura  in  tempi  rapidi,   la
Direzione generale per il personale militare provvedera' a  informare
i candidati con avviso  pubblicato  sul  sito  www.persomil.difesa.it
circa le determinazioni adottate al riguardo. 
    7. Nella domanda di partecipazione i candidati  indicano  i  loro
dati  anagrafici,  compresi  quelli  relativi  alla  residenza  e  al
recapito presso il quale intendono ricevere eventuali  comunicazioni,
nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di
partecipazione. 
    8. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate
nei precedenti commi del presente articolo,  il  candidato,  oltre  a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento  di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti  di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    9.  La  Direzione  generale  per  il  personale  militare  potra'
chiedere  la  regolarizzazione  delle  domande  che,  presentate  nei
termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. 
    10. Il sistema provvedera' a informare i Comandi di appartenenza,
tramite  messaggio  al  rispettivo  indirizzo  di  posta  elettronica
istituzionale  (non  PEC)  indicato  dal  concorrente  in   sede   di
compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della  stessa
da parte del personale alle loro dipendenze.  Tali  Comandi,  per  il
personale dell'Esercito, dell'Aeronautica militare  e  dell'Arma  dei
carabinieri, dovranno provvedere: 
      a) se in servizio a: 
        redigere,  per  ciascun   concorrente,   apposito   documento
caratteristico, redatto fino alla data di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di partecipazione  al  concorso,  con  la
seguente motivazione: «partecipazione al concorso ruolo normale della
Marina militare - anno 2017»; 
        predisporre, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, la
seguente documentazione in copia conforme: 
          1) stato di servizio o foglio matricolare  aggiornati  come
sopra; 
          2) attestazione e dichiarazione di completezza; 
          3) libretto personale o cartella personale. 
    La suddetta documentazione, unitamente  ad  apposita  lettera  di
trasmissione sulla quale dovra' essere  rilasciata  dichiarazione  di
conformita' all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del  decreto
legislativo 7 marzo  2005  n.  82  (fac-simile  in  allegato  A,  che
costituisce parte integrante al  presente  bando)  dovra'  pervenire,
entro il ventesimo giorno successivo alla scadenza del termine per la
presentazione  delle  domande,  all'indirizzo  di  posta  certificata
«persomil@postacert.difesa.it»  della  Direzione  generale   per   il
personale militare che provvedera'  a  consegnarla  alla  commissione
esaminatrice; 
      b) se in  congedo  predisporre  la  documentazione  di  cui  al
secondo alinea della precedente lettera a) da trasmettere, unitamente
ad  apposita  lettera  di  trasmissione  sulla  quale  dovra'  essere
rilasciata dichiarazione  di  conformita'  di  cui  sopra,  entro  il
ventesimo  giorno  successivo  al  termine   di   scadenza   per   la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione   al   concorso,
all'indirizzo  di  posta  certificata  «persomil@postacert.difesa.it»
della Direzione generale per il personale militare che provvedera'  a
consegnarla alla commissione esaminatrice. 
    11. Per i concorrenti in  servizio  o  in  congedo  della  Marina
militare, fatto salvo l'obbligo per  i  Comandi  dei  concorrenti  in
servizio di redigere e trasmettere,  nei  termini  sopraindicati,  il
documento  caratteristico,  l'attestazione  e  la  dichiarazione   di
completezza prescritti per  la  partecipazione  ai  concorsi  all'11ª
Divisione della Direzione generale  per  il  personale  militare,  le
pratiche  personali  riservate   verranno   rese   disponibili   alle
commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il
personale militare. 
                               Art. 5 
 
                   Comunicazioni con i concorrenti 
 
    1. Tramite il proprio profilo nel  portale  il  candidato  accede
alla  sezione  relativa  alle  comunicazioni,  suddivisa  in  un'area
pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo  (avvisi
di modifica del bando, variazione del  diario  di  svolgimento  delle
prove   scritte,   calendari   di   svolgimento    delle    selezioni
fisio-psico-attitudinali, delle prove  di  efficienza  fisica,  delle
prove orali, ecc.), e in  un'area  privata  relativa  alle  eventuali
comunicazioni di carattere personale. I  candidati  ricevono  notizia
della presenza di tali  comunicazioni  mediante  messaggio  di  posta
elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di  registrazione,
ovvero mediante SMS. 
    2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nei
siti www.persomil.difesa.it e www.marina.difesa.it, hanno  valore  di
notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Le
eventuali  comunicazioni  di  carattere  personale  potranno   essere
inviate ai concorrenti anche  con  messaggio  di  posta  elettronica,
posta elettronica certificata (se dichiarata  dai  concorrenti  nella
domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 
    3.  I  candidati  possono  inviare  dichiarazioni  integrative  o
modificative di quanto rappresentato nella domanda di partecipazione,
nonche' eventuali ulteriori comunicazioni, mediante messaggi di posta
elettronica (PE) - utilizzando esclusivamente  un  account  di  PE  -
all'indirizzo   persomil@persomil.difesa.it   o   Posta   elettronica
certificata (PEC) - utilizzando esclusivamente un account  di  PEC  -
all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it, indicando il concorso  al
quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF  o
JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di  un  documento  di  identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    4.  Resta  a  carico  del  candidato  la  responsabilita'   circa
eventuali  disguidi  derivanti   da   errate,   mancate   o   tardive
comunicazioni da parte del medesimo di variazioni  dell'indirizzo  di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di  telefonia  fisso  e
mobile. 
    5.  Per  semplificare  le  operazioni  di  gestione  del   flusso
automatizzato della posta in ingresso alla Direzione generale per  il
personale militare, l'oggetto di tutte le comunicazioni  inviate  dai
candidati dovra' essere preceduto dal Codice «RN_MM_2017_3S». 
                               Art. 6 
 
                      Svolgimento dei concorsi 
 
    1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui  al  precedente
art. 1, comma 1, prevede: 
      a) due prove scritte; 
      b) valutazione dei titoli di merito; 
      c) accertamenti psico-fisici; 
      d) accertamento attitudinale; 
      e) prove di efficienza fisica; 
      f) prova orale; 
      g) prova orale facoltativa di  lingua  straniera  (massimo  due
lingue). 
    I concorrenti ammessi alle prove e agli  accertamenti  suindicati
dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o altro documento di
riconoscimento  provvisto  di  fotografia,  in  corso  di  validita',
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    2. A mente dell'art. 580, comma  3  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  i  concorrenti  -  compresi
quelli di sesso femminile che si sono trovati nelle condizioni di cui
all'art. 585 dello stesso decreto - all'atto dell'approvazione  della
graduatoria di merito del  concorso  al  quale  partecipano  dovranno
essere risultati idonei in tutte le prove e in tutti gli accertamenti
previsti nel precedente comma 1. In caso  contrario  saranno  esclusi
dal concorso. 
                               Art. 7 
 
                             Commissioni 
 
    1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: 
      a)  la  commissione  esaminatrice  per  le  prove  scritte,  la
valutazione dei titoli di merito, le  prove  orali  e  la  formazione
della graduatoria di merito, distinta per ciascun concorso; 
      b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica  per
i tre concorsi; 
      c) la commissione per l'accertamento attitudinale, unica per  i
tre concorsi; 
      d) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica  per
i tre concorsi. 
    2. La commissione esaminatrice di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a) sara' composta da: 
      a) un Ufficiale del Corpo per cui e'  indetto  il  concorso  di
grado  non  inferiore  a  Contrammiraglio,  in  servizio  permanente,
presidente; 
      b) due Ufficiali di grado non inferiore a Capitano di corvetta,
di cui almeno uno appartenente allo stesso Corpo per il  quale  viene
indetto il concorso, membri; 
      c) un docente o esperto  nelle  materie  oggetto  d'esame,  che
potra' essere diverso in  funzione  delle  materie  medesime,  membro
aggiunto; 
      d) un docente o esperto, che potra' essere diverso in  funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la  prova
orale facoltativa di lingua straniera; 
      e) un Sottufficiale con il grado di primo Maresciallo ovvero un
dipendente civile dell'Amministrazione della Difesa appartenente alla
terza area funzionale, segretario senza diritto di voto. 
    I membri aggiunti avranno diritto di voto solo per le materie  di
pertinenza. 
    3. La commissione per gli accertamenti  psico-fisici  di  cui  al
precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: 
      a) un Ufficiale medico di grado non  inferiore  a  Capitano  di
vascello, presidente; 
      b) due Ufficiali superiori medici, membri; 
      c) un Sottufficiale del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta commissione si avvarra' del supporto  di  Ufficiali  medici
specialisti dell'Amministrazione della Difesa o di medici specialisti
esterni. 
    4. La commissione  per  l'accertamento  attitudinale  di  cui  al
precedente comma 1, lettera c) sara' composta da: 
      a) un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano di  vascello,
presidente; 
      b) due Ufficiali specialisti in selezione attitudinale, membri; 
      c) un Sottufficiale del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta  commissione  si  avvarra'  del   supporto   di   Ufficiali
specialisti in selezione attitudinale. 
    5. La commissione per le prove di efficienza  fisica  di  cui  al
precedente comma 1, lettera d) sara' composta da: 
      a) un Ufficiale superiore in servizio, presidente; 
      b) un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente  di  vascello,
membro; 
      c) un Sottufficiale della Marina militare del ruolo Marescialli
della categoria ISMEF, membro e segretario. 
    Detta commissione si  avvarra'  del  supporto  di  Ufficiali  e/o
Sottufficiali esperti di settore  dell'Amministrazione  della  Difesa
ovvero di esperti di settore esterni. 
    6. Le commissioni di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettere
b), c) e d) devono far  pervenire  alla  Direzione  generale  per  il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione,  viale
dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma,  i  rispettivi  verbali  entro  il
terzo giorno dalla data di completamento degli stessi. 
                               Art. 8 
 
                            Prove scritte 
 
    1. I candidati ai concorsi che non riceveranno  comunicazione  di
esclusione  dovranno  sostenere   le   prove   scritte   di   cultura
tecnico-professionale,  con  inizio  non  prima  delle  8,30,  presso
l'Accademia navale  di  Livorno,  viale  Italia  n.  72,  secondo  il
seguente calendario: 
      a) per il concorso  relativo  al  Corpo  delle  capitanerie  di
porto: 
        22 febbraio 2017 prima prova scritta; 
        23 febbraio 2017 seconda prova scritta; 
      b) per il concorso relativo al Corpo del genio della Marina: 
        28 febbraio 2017 prima prova scritta; 
        1° marzo 2017 seconda prova scritta; 
      c)  per  il  concorso  relativo  al  Corpo  sanitario  militare
marittimo: 
        2 marzo 2017 prima prova scritta; 
        3 marzo 2017 seconda prova scritta. 
    Eventuali modifiche delle date o della  sede  di  svolgimento  di
dette prove saranno rese note con avviso pubblicato sul  portale  dei
concorsi di cui al precedente art. 5, comma 2, con valore di notifica
a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. I concorrenti saranno tenuti a  presentarsi,  senza  attendere
alcun preavviso, entro le 7,30, nella sede e nei  giorni  suindicati,
muniti del documento di riconoscimento di cui all'art.  6,  comma  1,
nonche' di copia del messaggio di posta  elettronica  della  corretta
acquisizione e protocollazione della  domanda  di  partecipazione  al
concorso di cui all'art. 4, comma 4. Essi dovranno portare al seguito
una penna a sfera a inchiostro indelebile nero, mentre la carta sara'
loro fornita sul posto. Coloro che risulteranno  assenti  al  momento
dell'inizio di ciascuna prova  saranno  considerati  rinunciatari  e,
quindi,  esclusi  dal  concorso,   quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. 
    3. Le materie  sulle  quali  verteranno  le  prove  scritte  e  i
relativi programmi sono riportati, in relazione a  ciascun  concorso,
negli allegati B,  C,  D,  che  costituiscono  parte  integrante  del
presente bando. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle
prove, saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12, 13  e
14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    4. Le prove scritte si intenderanno superate  se  il  concorrente
avra' conseguito in ciascuna di esse un  punteggio  non  inferiore  a
18/30. 
    5.   La   Direzione   generale   per   il   personale   militare,
indicativamente  a  partire  dalla  prima  decade  di  aprile   2017,
pubblichera' nell'area comunicazioni del  portale  concorsi,  nonche'
nel sito www.persomil.difesa.it, l'esito  delle  prove  scritte,  ivi
compreso, per coloro che hanno superato le citate prove, il diario di
convocazione per i successivi accertamenti di cui agli  articoli  10,
11 e 12. La predetta comunicazione avra' valore di notifica  a  tutti
gli effetti e per tutti i concorrenti. 
                               Art. 9 
 
                  Valutazione dei titoli di merito 
 
    1. Allo scopo di contrarre i tempi  delle  procedure  concorsuali
nel   rispetto   della   economicita'   e    celerita'    dell'azione
amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.
7, comma  1,  lettera  a)  valuteranno,  previa  identificazione  dei
relativi criteri,  i  titoli  di  merito  dei  soli  concorrenti  che
risulteranno idonei alle prove scritte. A tal  fine  le  commissioni,
dopo aver corretto in forma anonima  gli  elaborati,  procederanno  a
identificare  esclusivamente   gli   autori   di   quelli   giudicati
insufficienti, in modo da definire,  per  sottrazione,  l'elenco  dei
concorrenti  idonei.  Il  riconoscimento  di  questi  ultimi   dovra'
comunque avvenire dopo  la  valutazione  dei  titoli  di  merito.  Le
commissioni esaminatrici valuteranno i titoli, posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande, che siano  stati
dichiarati con le modalita' indicate nel precedente  art.  4,  ovvero
risultino dalla documentazione matricolare e caratteristica. E' onere
dei concorrenti fornire  informazioni  dettagliate  su  ciascuno  dei
titoli posseduti, tra quelli indicati nell'allegato E, ai fini  della
loro corretta valutazione da parte  della  commissione  esaminatrice.
Qualora  sul  modello  di  domanda  on-line  l'area   relativa   alla
descrizione dei titoli di merito posseduti  fosse  insufficiente  per
elencare gli stessi in maniera dettagliata e completa, i  concorrenti
potranno  allegare  alla  domanda  delle  dichiarazioni   sostitutive
rilasciate ai sensi del decreto del Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000,  n.  445,  con  le  modalita'  indicate  nel  comma  3
dell'art. 4 del presente decreto. Per  quanto  attiene  all'attivita'
pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la stessa sia reperibile
sui siti Internet delle societa' editrici  o  delle  riviste  on-line
nelle quali sono stati  inseriti,  i  concorrenti  dovranno  indicare
nella domanda i percorsi (URL - Uniform Resource  Locator)  necessari
per raggiungere nella rete la  pubblicazione  di  interesse.  Per  le
pubblicazioni edite a stampa  i  concorrenti,  dopo  averle  indicate
nella domanda di partecipazione,  dovranno  produrne  copia  all'atto
della presentazione alla prova scritta. 
    2. Formeranno oggetto di  valutazione  da  parte  della  predetta
commissione, fermo restando quanto precisato per le pubblicazioni  di
carattere tecnico-scientifico, solo i titoli di merito posseduti alla
data di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione ai concorsi, per i quali i concorrenti hanno  fornito,
entro la data medesima, analitiche e complete  informazioni  con  una
delle modalita' suindicate. 
    3. La commissione disporra' di un punteggio complessivo fino a un
massimo di 10 punti, ripartiti secondo quanto  riportato  nel  citato
allegato E. 
                               Art. 10 
 
                      Accertamenti psico-fisici 
 
    1. Gli accertamenti psico-fisici di  cui  al  presente  articolo,
nonche' l'accertamento attitudinale e le prove di  efficienza  fisica
di cui ai successivi articoli 11 e 12 avranno  luogo  indicativamente
nel mese di maggio 2017, secondo il calendario di convocazione di cui
al precedente art. 8, comma 5, presso il Centro  di  selezione  della
Marina militare di Ancona, via delle Palombare n.  3.  I  concorrenti
per essere sottoposti agli accertamenti dovranno  essere  muniti  dei
documenti indicati nel successivo comma 2 e, durante  il  periodo  di
permanenza  presso  il  predetto  Centro  (durata  presunta:   giorni
quattro),   non   fruiranno   di   vitto   e   alloggio   a    carico
dell'Amministrazione. 
    Coloro che non si  presenteranno  nel  giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    2. I concorrenti, all' atto della presentazione presso il  Centro
di selezione della Marina militare di Ancona, dovranno  consegnare  i
seguenti documenti, in originale o in copia resa conforme nei termini
di legge, rilasciati in data non anteriore a tre mesi  da  quella  di
presentazione   agli   accertamenti   psico-fisici,   salvo   diverse
indicazioni: 
      a) se ne sono gia' in possesso, esame radiografico  del  torace
in due  proiezioni  con  relativo  referto  (solo  se  esiste  dubbio
diagnostico da parte della commissione  medica  l'esame  radiografico
verra' effettuato presso il Centro di selezione); 
      b) ai soli fini  dell'eventuale  successivo  impiego,  referto,
rilasciato in data non anteriore  a  sessanta  giorni  precedenti  la
visita,  di  analisi   di   laboratorio   concernente   il   dosaggio
quantitativo  del  glucosio  6-fosfatodeidrogenasi  (G6PD),  eseguito
sulle emazie ed espresso  in  termini  di  percentuale  di  attivita'
enzimatica; 
      c) originale o copia conforme dei seguenti  esami  ematochimici
ed esami strumentali, corredati di referto, rilasciati  da  struttura
sanitaria pubblica o privata accreditata con  il  Servizio  sanitario
nazionale  (in  quest'ultimo  caso  dovra'  essere   prodotto   anche
certificato  in  originale  attestante  che  trattasi  di   struttura
sanitaria accreditata col Servizio sanitario nazionale) in  data  non
anteriore a tre mesi precedenti la visita,  ad  eccezione  di  quello
riguardante il gruppo sanguigno: 
        1) emocromo completo con formula leucocitaria; 
        2) VES; 
        3) glicemia; 
        4) azotemia; 
        5) creatininemia; 
        6) uricemia; 
        7) trigliceridemia; 
        8) colesterolemia totale e frazionata; 
        9) bilirubinemia diretta e indiretta; 
        10) gamma GT; 
        11) transaminasemia (GOT e GP T); 
        12) markers virali delle epatiti: anti-HAV, HbsAg,  anti-HBs,
anti- HBc e anti-HCV; 
        13) analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
        14) attestazione del gruppo sanguigno; 
      d) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato  F,
che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal
proprio  medico  di  fiducia  e  controfirmato   dagli   interessati,
attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi  intolleranze  ed  idiosincrasie  a  farmaci  o  alimenti  tale
certificato dovra' avere una data di rilascio  non  anteriore  a  sei
mesi a quella di presentazione e la sua mancata consegna determinera'
l'esclusione dal concorso; 
      e) referto, rilasciato non oltre i due mesi precedenti la  data
di presentazione agli accertamenti psico-fisici,  attestante  l'esito
del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; 
      f) certificato di idoneita' ad  attivita'  sportiva  agonistica
per l'atletica leggera e per il nuoto  in  corso  di  validita'  (non
antecedente a un anno all'atto della presentazione agli  accertamenti
psico-fisici), rilasciato da  medici  appartenenti  alla  Federazione
medico-sportiva italiana ovvero da  specialisti  che  operano  presso
strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con  il  Servizio
sanitario nazionale in qualita' di medici specializzati  in  medicina
dello sport. La mancata presentazione del certificato comporta la non
ammissione alle prove di efficienza fisica. I concorrenti in servizio
militare potranno produrre, in sostituzione del predetto certificato,
la dichiarazione rilasciata dal Dirigente del servizio sanitario  del
Reparto/Ente presso cui prestano servizio, da cui  risulti  l'assenza
di controindicazioni  allo  svolgimento  delle  prove  di  efficienza
operativa previste per detto personale; 
      g) solo se concorrenti di sesso  femminile  dovranno,  inoltre,
presentare: 
        1) ecografia pelvica  con  relativo  referto,  eseguita,  con
modalita' sovrapubica, entro i tre  mesi  precedenti  la  data  degli
accertamenti psico-fisici; 
        2)  referto  attestante  l'esito  del  test   di   gravidanza
(mediante analisi su sangue  o  urine),  effettuato  entro  i  cinque
giorni  precedenti  la  data  di  presentazione   agli   accertamenti
psico-fisici; 
      h)  soli  concorrenti  risultati  vincitori  dei  concorsi,  al
momento  della  presentazione  al   corso,   dovranno   produrre   il
certificato anamnestico delle vaccinazioni effettuate. 
    Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati
dovranno essere  effettuati  presso  strutture  sanitarie  pubbliche,
anche militari, o  private  accreditate  con  il  Servizio  sanitario
nazionale. La mancata presentazione anche di uno  solo  dei  suddetti
documenti sanitari, a eccezione di quelli di cui alle lettere a), b),
c) numero 14, f), g) numero 2 e h) del  presente  comma,  comportera'
l'esclusione dagli accertamenti psico-fisici e, quindi, dal concorso.
Il referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD
dovra'   comunque   essere   prodotto   dai   concorrenti    all'atto
dell'incorporamento, qualora vincitori. 
    3. La commissione di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettera
b), acquisiti i documenti indicati nel comma 2 del presente articolo,
accertera' direttamente il possesso dei seguenti ulteriori  specifici
requisiti: 
      a) parametri fisici: composizione corporea, forza  muscolare  e
massa metabolicamente attiva nei limiti previsti  dall'art.  587  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  come
modificato  dall'art.  4,  comma  1,  lettera  c)  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207,  accertati  con
le  modalita'  previste  dalla  direttiva   tecnica   edizione   2016
dell'Ispettorato  generale  della  sanita'  militare,  citati   nelle
premesse; 
      b) apparato visivo: visus corretto non  inferiore  a  10/10  in
ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di
rifrazione che non dovra' superare le 3  diottrie  per  la  miopia  e
l'astigmatismo miopico composto, le 3 diottrie per  l'ipermetropia  e
l'astigmatismo   ipermetropico   composto,   le   2   diottrie    per
l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice, le 1,5 diottrie  per
la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le  3  diottrie
per l'astigmatismo misto o per l'anisometropia sferica e astigmatica,
purche' siano presenti la fusione  e  la  visione  binoculare.  Senso
cromatico normale alle tavole. L'accertamento dello stato refrattivo,
ove occorra, potra' essere eseguito con  l'autore  frattometro  o  in
cicloplegia o con il metodo dell'annebbiamento; 
      c) apparato uditivo: la funzionalita'  uditiva  sara'  saggiata
con esame audiometrico tonale  liminare  in  camera  silente.  Potra'
essere tollerata una perdita uditiva monolaterale di 35 dB fino  alla
frequenza di 4000 Hz e una  perdita  uditiva  bilaterale  con  P.P.T.
compresa entro  il  20%.  I  deficit  neurosensoriali  isolati  sulle
frequenze da 6000 a 8000 Hz saranno valutati di volta in volta  dallo
specialista,  secondo  quanto  previsto   dalle   vigenti   direttive
tecniche; 
      d) dentatura: in buone condizioni; sara' consentita la mancanza
di un massimo di otto denti non contrapposti, purche' non associati a
parodontopatia giovanile e non tutti dallo stesso lato e tra i  quali
non figurino piu' di un incisivo e di  un  canino;  nel  computo  dei
mancanti non dovranno essere conteggiati i terzi molari; gli elementi
mancanti dovranno essere sostituiti con  moderna  protesi  fissa  che
assicuri  la  completa  funzionalita'  della  masticazione;  i  denti
cariati dovranno essere opportunamente curati. 
    4. La suddetta commissione disporra'  per  tutti  i  concorrenti,
tranne quelli in  accertato  stato  di  gravidanza,  che  costituisce
temporaneo impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio
militare, le visite specialistiche e gli accertamenti sottoelencati: 
      a)  visita  medica  generale   preliminare,   propedeutica   ai
successivi accertamenti, volta a valutare eventuali  elementi  motivo
di inidoneita' ai sensi di quanto previsto dai successivi commi  7  e
8; in tale sede la commissione giudichera'  inidoneo  il  concorrente
che presenti tatuaggi quando,  per  la  loro  sede  o  natura,  siano
deturpanti o contrari  al  decoro  dell'uniforme  o  siano  possibile
indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare  con  visita
psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); 
      b) visita cardiologica con ECG a riposo; 
      c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
      d) visita oculistica; 
      e) visita odontoiatrica; 
      f) valutazione dell'apparato locomotore; 
      g) visita psichiatrica; 
      h) analisi delle urine per la ricerca di  eventuali  cataboliti
di   sostanze   stupefacenti   e/o   psicotrope   quali   amfetamine,
cannabinoidi,  barbiturici,  oppiacei   e   cocaina.   In   caso   di
positivita', disporra' l'effettuazione sul medesimo campione del test
di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); 
      i) controllo dell'abuso sistematico di alcool; 
      j)   ogni    ulteriore    indagine    clinico    specialistica,
laboratoristica  e/o  strumentale  (compreso   l'esame   radiologico)
ritenuta utile  per  consentire  un'adeguata  valutazione  clinica  e
medico-legale. 
    Nel caso in cui si rendesse necessario sottoporre il  concorrente
a indagini  radiologiche,  indispensabili  per  l'accertamento  e  la
valutazione  di  eventuali  patologie,  in  atto  o  pregresse,   non
altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o  visite
specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere  la  dichiarazione  di
cui all'allegato G, che costituisce  parte  integrante  del  presente
bando. 
    Gli   interessati,   all'atto   della   presentazione,   dovranno
rilasciare     un'apposita     dichiarazione     di      informazione
all'effettuazione  del  predetto  protocollo   diagnostico,   nonche'
un'ulteriore dichiarazione di informazione sui  protocolli  vaccinali
previsti per il personale militare, in conformita' a quanto riportato
nell'allegato H, che costituisce parte integrante del presente bando. 
    5. In caso  di  accertato  stato  di  gravidanza  la  commissione
preposta ai suddetti accertamenti psico-fisici non potra'  in  nessun
caso procedere agli accertamenti di cui ai precedenti commi 3 e  4  e
dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art.  580
del decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,  n.  90,
secondo il  quale  lo  stato  di  gravidanza  costituisce  temporaneo
impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio  militare.
Pertanto, nei confronti dei candidati il cui stato di  gravidanza  e'
stato  accertato  anche  con  le  modalita'  previste  dal   presente
articolo, la commissione procedera'  alla  convocazione  al  predetto
accertamento in data compatibile con la definizione della graduatoria
di  cui  al  successivo  art.  14.  Se  in  occasione  della  seconda
convocazione  il  temporaneo   impedimento   perdura,   la   preposta
commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b) ne dara'
notizia alla Direzione generale per il personale  militare  che,  con
provvedimento motivato, escludera'  il  candidato  dal  concorso  per
impossibilita'  di  procedere  all'accertamento  del   possesso   dei
requisiti previsti dal presente bando di concorso. 
    6. Gli accertamenti di cui al presente articolo saranno volti  al
riconoscimento  dell'idoneita'  psico-fisica   dei   concorrenti   al
servizio incondizionato  quali  Ufficiali  nei  ruoli  normali  della
Marina militare.  La  commissione,  al  termine  degli  accertamenti,
provvedera' a definire per ciascun  concorrente,  secondo  i  criteri
stabiliti dalla normativa  e  dalle  direttive  vigenti,  il  profilo
sanitario che terra' conto delle  caratteristiche  somato-funzionali,
nonche' degli specifici requisiti psico-fisici suindicati In caso  di
mancata  presentazione  del  referto  di   analisi   di   laboratorio
concernente il dosaggio del G6PD, ai  fini  della  definizione  della
caratteristica somato-funzionale AV, limitatamente alla  carenza  del
predetto  enzima,  al  coefficiente  attribuito  sara'  aggiunta   la
dicitura «deficit di G6PD non definito». 
    7. Saranno giudicati idonei i concorrenti: 
      a) non  affetti  da  alcuna  delle  imperfezioni  o  infermita'
previste dall'elenco delle imperfezioni e delle infermita'  che  sono
causa di inidoneita' al servizio militare di  cui  all'art.  582  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e della
vigente direttiva applicativa  emanata  con  decreto  ministeriale  4
giugno 2014; 
      b)   ritenuti   altresi'   in   possesso    di    un    profilo
somato-funzionale minimo pari a 2 in tutti gli apparati in base  alla
direttiva tecnica per delineare il  profilo  sanitario  dei  soggetti
giudicati  idonei  al  servizio  militare,  emanata   dalla   vigente
direttiva applicativa con decreto ministeriale 4 giugno 2014. Per  la
caratteristica   somato-funzionale    AV,    indipendentemente    dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge n. 109/2010,  richiamata  nelle  premesse  al
bando. Altresi', i  concorrenti  riconosciuti  affetti  dal  predetto
deficit di G6PD dovranno  rilasciare  la  dichiarazione  di  ricevuta
informazione e di responsabilizzazione, rinvenibile  nell'allegato  I
del bando. 
    8. Saranno giudicati inidonei i  concorrenti  per  i  quali  sono
comprovati: 
      a)  stato  di  tossicodipendenza,  tossicofilia  o   assunzione
occasionale o saltuaria di droghe o di sostanze psicoattive; 
      b) malattie o lesioni acute per le quali  sono  previsti  tempi
lunghi di recupero dello stato di salute e  dei  requisiti  necessari
per la frequenza del corso applicativo; 
      c) malformazioni e infermita'  comunque  incompatibili  con  la
frequenza del corso e con il successivo impiego  quale  Ufficiale  in
servizio permanente nei ruoli normali della Marina militare. 
    9.  La  commissione  medica,  seduta  stante,   comunichera'   al
concorrente l'esito degli accertamenti psico-fisici,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a) «idoneo quale Ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del  Corpo  del  genio  della  Marina  o  sanitario  militare
marittimo o  delle  Capitanerie  di  porto»,  con  l'indicazione  del
profilo sanitario; 
      b) «inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente  nel  ruolo
normale del  Corpo  del  genio  della  Marina  o  sanitario  militare
marittimo o delle Capitanerie  di  porto»,  con  l'indicazione  della
causa di inidoneita'. 
    10. Nei confronti dei candidati che all'atto  degli  accertamenti
psico-fisici sono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di
recente insorgenza e  di  presumibile  breve  durata,  per  le  quali
risulta scientificamente probabile un'evoluzione  migliorativa,  tale
da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in
tempi compatibili con lo svolgimento del concorso, la commissione non
esprimera' giudizio, ne' definira' il profilo sanitario, ma  fissera'
il  termine,  che  non  potra'  superare  la  data  prevista  per  il
completamento della prova orale da  parte  di  tutti  i  concorrenti,
entro il quale li sottoporra' a ulteriori  accertamenti  psico-fisici
per verificare  l'eventuale  recupero  dell'idoneita'.  Costoro,  per
esigenze  organizzative,  potranno  essere  ammessi  con  riserva   a
sostenere  gli  accertamenti  attitudinali  e  le  successive   prove
concorsuali. I concorrenti che, al momento della  nuova  visita,  non
avranno  recuperato  la  prevista  idoneita'   psico-fisica   saranno
giudicati inidonei ed  esclusi  dal  concorso.  Tale  giudizio  sara'
comunicato seduta stante agli interessati. 
    11. Il giudizio  riportato  negli  accertamenti  psico-fisici  e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dalle ulteriori prove concorsuali. 
                               Art. 11 
 
                      Accertamenti attitudinali 
 
    1. I candidati risultati idonei  al  termine  degli  accertamenti
psico-fisici di cui al precedente art. 10 saranno sottoposti, a  cura
della  commissione  di  cui  all'art.  7,  comma   1,   lettera   c),
all'accertamento attitudinale, consistente nello svolgimento  di  una
serie di prove (test, questionari, prove di  performance,  intervista
attitudinale individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso
dei requisiti necessari per un positivo inserimento in Forza armata e
nello specifico ruolo. Tale valutazione - svolta con le modalita' che
sono indicate nelle apposite «norme per la selezione attitudinale nel
concorso per la nomina di Ufficiali in servizio permanente dei  ruoli
normali della Marina militare», e nella  direttiva  tecnica  «profili
attitudinali del personale della Marina militare»,  entrambe  emanate
dal Comando (gia' Ispettorato) Scuole della Marina e vigenti all'atto
dell'effettuazione degli accertamenti - si articolera'  in  specifici
indicatori attitudinali per le seguenti aree di indagine: 
      a) area dello stile di pensiero; 
      b) area delle emozioni e relazioni; 
      c) area della produttivita' e delle competenze gestionali; 
      d) area motivazionale. 
    2. A ciascuno degli indicatori attitudinali verra' attribuito  un
punteggio di livello, la cui assegnazione terra' conto della seguente
scala di valori: 
      a) punteggio 1: livello molto scarso dell'indice in esame; 
      b) punteggio 2: livello scarso dell'indice in esame; 
      c) punteggio 3: livello medio dell'indice in esame; 
      d) punteggio 4: livello discreto dell'indice in esame; 
      e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell'indice in esame. 
    3. La commissione assegnera' il punteggio  di  livello  finale  a
ciascun concorrente sulla base delle risultanze dei test, delle prove
di performance, delle valutazioni  degli  Ufficiali  psicologi  e  di
quelle degli Ufficiali colloquiatori; tale  punteggio  sara'  diretta
espressione  degli  elementi  preponderanti  emergenti  dai   diversi
momenti valutativi. Al  termine  dell'accertamento  attitudinale,  la
commissione esprimera' nei confronti di ciascun candidato un giudizio
di idoneita' o di inidoneita'.  Il  giudizio  di  inidoneita'  verra'
espresso nel caso in cui  il  concorrente  riporti  un  punteggio  di
livello attitudinale globale inferiore a quello minimo previsto dalla
vigente normativa tecnica. 
    4.  La  commissione,  seduta  stante,  comunichera'   a   ciascun
concorrente l'esito dell'accertamento  attitudinale,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a) «idoneo quale Ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale della Marina»; 
      b) «inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente  nel  ruolo
normale della Marina» con l'indicazione del motivo. 
    Il   giudizio   riportato   nell'accertamento   attitudinale   e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dal concorso. 
    5. A detto accertamento saranno sottoposti, con riserva, anche  i
concorrenti di cui al precedente art. 10, comma 10. Tali concorrenti,
se giudicati inidonei al termine dell'accertamento attitudinale,  non
saranno ammessi a sostenere i predetti accertamenti psico-fisici. 
                               Art. 12 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
    1. I concorrenti risultati idonei  al  termine  dell'accertamento
attitudinale di cui al precedente art. 11 saranno sottoposti, a  cura
della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d), alle  prove
di  efficienza  fisica,  che  si  svolgeranno  presso  il  Centro  di
selezione della  Marina  militare  di  Ancona  e/o  idonee  strutture
sportive nella sede di Ancona. 
    2.  Alle  prove  di  efficienza  fisica  i  concorrenti  dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpe ginniche, costume da
bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in  gomma  o  altro
materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi). 
    3. Le prove consistono nell'esecuzione di  esercizi  obbligatori,
il cui esito comporta un giudizio di idoneita' o  inidoneita',  e  di
esercizi facoltativi con attribuzione di punteggi incrementali  utili
ai fini della formazione della graduatoria di cui al successivo  art.
14. Gli esercizi obbligatori e facoltativi sono i seguenti: 
      a) esercizi obbligatori: 
        addominali; 
        nuoto 25 metri (qualunque stile); 
        piegamenti sulle braccia; 
      b) esercizi facoltativi: 
        trazioni alla sbarra; 
        corsa piana 2000 metri; 
        apnea dinamica. 
    Il prospetto  delle  prove  di  efficienza  fisica  e'  riportato
nell'allegato L, che costituisce parte integrante del presente bando.
In tale allegato sono anche contenute  le  modalita'  di  svolgimento
degli esercizi nonche' quelle  di  valutazione  dell'idoneita'  e  di
assegnazione dei punteggi incrementali e le disposizioni in  caso  di
precedente infortunio o di infortunio durante  l'effettuazione  degli
esercizi. 
    4. Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica,
il concorrente dovra' essere  risultato  idoneo  in  tutte  le  prove
obbligatorie.  In  caso  contrario  sara'  emesso  un   giudizio   di
inidoneita' alle prove di efficienza fisica. I giudizi,  che  saranno
comunicati per iscritto ai concorrenti a cura  della  commissione  di
cui all'art. 7, comma 1, lettera d), sono definitivi e inappellabili.
I concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal  concorso  senza
ulteriori comunicazioni. 
    5. Al termine delle  prove  di  efficienza  fisica,  la  predetta
commissione redigera' il relativo verbale. 
                               Art. 13 
 
                             Prove orali 
 
    1. I concorrenti  risultati  idonei  nelle  prove  di  efficienza
fisica saranno ammessi a sostenere le prove orali, che avranno  luogo
presso l'Accademia navale, viale Italia n.  72  (indicativamente  nel
periodo giugno 2017). Il calendario  di  convocazione  a  tali  prove
sara' reso noto almeno venti giorni  prima  dell'effettuazione  delle
prove orali, con avviso inserito  nell'area  pubblica  della  sezione
comunicazioni   del    portale    concorsi,    nonche'    nel    sito
www.persomil.difesa.it. La predetta  comunicazione  avra'  valore  di
notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. Coloro che risulteranno assenti nel giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    3. Le modalita' di svolgimento e i programmi  delle  prove  orali
sono riportati nei citati allegati B, C, D. 
    4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente  avra'
ottenuto in ciascuna delle materie oggetto della stessa una votazione
non inferiore a 18/30, utile per la formazione delle  graduatorie  di
merito di cui  al  successivo  art.  14.  Il  punteggio  della  prova
risultera' dalla media dei voti riportati in ciascuna materia. 
    5. I concorrenti idonei nella prova orale, se  lo  hanno  chiesto
nella relativa domanda di partecipazione al concorso, sosterranno  la
prova orale facoltativa di lingua straniera (non piu' di  due  lingue
scelte tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca) indicata
nella domanda stessa, con le modalita' riportate nel paragrafo 3  dei
citati allegati B, C, D. 
    6. Ai concorrenti che supereranno la prova orale  facoltativa  di
lingua straniera sara' assegnato un punteggio aggiuntivo in relazione
al  voto  conseguito  in  ciascuna  delle  lingue  prescelte,   cosi'
determinato: 
      a) fino a 20/30: punti 0; 
      b) 21/30: punti 0,05; 
      c) 22/30: punti 0,10; 
      d) 23/30: punti 0,15; 
      e) 24/30: punti 0,20; 
      f) 25/30: punti 0,25; 
      g) 26/30: punti 0,30; 
      h) 27/30: punti 0,35; 
      i) 28/30: punti 0,40; 
      j) 29/30: punti 0,45; 
      k) 30/30: punti 0,50. 
                               Art. 14 
 
                        Graduatorie di merito 
 
    1. Le graduatorie di merito degli idonei, distinte  per  ciascuno
dei concorsi di cui  all'art.  1,  comma  1,  saranno  formate  dalle
commissioni esaminatrici di ciascun  concorso  secondo  l'ordine  del
punteggio conseguito da ogni singolo candidato, ottenuto sommando: 
      a) la media dei punteggi conseguiti nelle prove scritte; 
      b) il punteggio riportato nella prova orale; 
      c) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; 
      d) l'eventuale  punteggio  aggiuntivo  conseguito  in  ciascuna
prova orale facoltativa di lingua straniera; 
      e) l'eventuale punteggio incrementale conseguito nelle prove di
efficienza fisica facoltative di  cui  all'allegato  L  del  presente
decreto. 
    2. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra'  conto
della riserva di posti per gli Ufficiali ausiliari  di  cui  all'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66.  I  posti
riservati, qualora non ricoperti per carenza di  riservatari  idonei,
saranno  devoluti  a  favore  di  altri  concorrenti  idonei  secondo
l'ordine della relativa graduatoria di merito. 
    3. Fermo restando quanto indicato nel  precedente  comma  2,  nei
decreti di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a  parita'
di merito, dei titoli di preferenza eventualmente posseduti alla data
di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande,  che  i
concorrenti hanno  dichiarato  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso. In assenza di titoli  di  preferenza,  sara'  preferito  il
concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione del secondo  periodo
dell'art. 3, comma 7  della  legge  15  maggio  1997,  n.  127,  come
aggiunto dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191. 
    4. Saranno dichiarati vincitori - se non  sono  sopravvenuti  gli
elementi impeditivi di cui all'art. 1, comma 2 del presente bando - i
concorrenti  che,  per  quanto  indicato  nei  commi  precedenti,  si
collocheranno utilmente nella rispettiva graduatoria di merito. 
    5. I decreti di approvazione delle graduatorie saranno pubblicati
nel  Giornale  Ufficiale  del  Ministero  della   difesa.   Di   tale
pubblicazione sara'  data  notizia  mediante  avviso  inserito  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Inoltre,  essi  saranno
pubblicati,   a   puro   titolo    informativo,    nel    sito    web
«www.persomil.difesa.it». 
                               Art. 15 
 
                             N o m i n a 
 
    1. I vincitori dei concorsi saranno  nominati,  in  relazione  al
concorso  a  cui  hanno  partecipato,  Sottotenenti  di  vascello  in
servizio permanente nel ruolo normale, rispettivamente, del Corpo del
genio della Marina, del Corpo  sanitario  militare  marittimo  e  del
Corpo delle capitanerie di porto, con l'anzianita' assoluta nel grado
stabilita nel relativo decreto  ministeriale  di  nomina,  che  sara'
immediatamente esecutivo. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali  di  cui  all'art.  2  del  presente
bando. 
    3. I vincitori - se non sono sopravvenuti gli elementi impeditivi
di cui all'art. 1, comma 5 del presente bando - saranno  invitati  ad
assumere servizio in via provvisoria, con  riserva  dell'accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento
del corso applicativo di cui al successivo comma 4. 
    4. Dopo la nomina essi frequenteranno  un  corso  applicativo  di
durata non superiore a un anno accademico, con le modalita' stabilite
dal  Comando   scuole   della   Marina   militare.   All'atto   della
presentazione al corso, gli Ufficiali dovranno contrarre una ferma di
cinque anni decorrente dalla data di inizio del corso  medesimo,  che
avra'  pieno  effetto,  tuttavia,  solo  al  superamento  del   corso
applicativo. Il rifiuto di  sottoscrivere  la  ferma  comportera'  la
revoca della nomina. Detti Ufficiali saranno sottoposti a  visita  di
incorporamento volta  a  verificare  il  mantenimento  dei  requisiti
previsti per il reclutamento e in tale sede, nel caso non vi  abbiano
provveduto in sede di accertamenti psico-fisici, dovranno produrre il
referto  analitico  attestante  l'esito  del  dosaggio  del  glucosio
6-fosfato-deidrogenasi rilasciato entro trenta giorni dalla  data  di
ammissione  ai  corsi  da  strutture  sanitarie  pubbliche.  Inoltre,
saranno sottoposti  alle  vaccinazioni  obbligatorie  previste  dalla
normativa sanitaria in ambito militare per il servizio  in  Patria  e
all'estero.   A    tal    fine,    dovranno    presentare    all'atto
dell'incorporamento: 
      il certificato  vaccinale  infantile  e  quello  relativo  alle
eventuali  vaccinazioni  effettuate  per  turismo  e  per   attivita'
lavorative pregresse; 
      in caso di assenza della  relativa  vaccinazione,  il  dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. 
    La mancata presentazione  al  corso  applicativo  comportera'  la
decadenza dalla  nomina,  ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    Nel caso in cui alcuni dei posti messi  a  concorso  risulteranno
non ricoperti per rinuncia o decadenza  di  vincitori,  la  Direzione
generale per il personale militare potra' procedere all'ammissione al
corso, entro 1/12 della  durata  del  corso  stesso,  di  altrettanti
concorrenti idonei, secondo l'ordine della rispettiva graduatoria  di
merito. 
    5. Il  concorrente  di  sesso  femminile  nominato  Ufficiale  in
servizio permanente del ruolo normale del Corpo per il quale e' stato
dichiarato  vincitore  che,  trovandosi  nelle  condizioni   previste
dall'art. 1494 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66,  non
possa frequentare o completare il corso applicativo,  sara'  rinviato
d'ufficio al corso successivo. 
    6.  Nei  confronti  degli  Ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio  ottenuto  nella  graduatoria  del  concorso  e  di  quello
conseguito nella graduatoria di fine corso. 
    7. Coloro che non supereranno o non porteranno  a  compimento  il
corso applicativo, se provenienti dalla vita civile saranno collocati
in  congedo,  se  provenienti  dal  personale  in  servizio   saranno
restituiti ai ruoli di provenienza. In quest'ultimo caso  il  periodo
di  durata  del  corso   sara'   computato   per   intero   ai   fini
dell'anzianita' di servizio. 
    8. Agli Ufficiali, una volta ammessi  alla  frequenza  del  corso
applicativo, e ai concorrenti  idonei  non  vincitori  potra'  essere
chiesto di prestare il consenso all'essere presi in considerazione ai
fini di un eventuale  successivo  impiego  presso  gli  organismi  di
informazione e sicurezza di cui alla legge 3  agosto  2007,  n.  124,
previa verifica del possesso dei requisiti. 
                               Art. 16 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2  del
presente decreto, la Direzione generale  per  il  personale  militare
provvedera' a chiedere alle amministrazioni  pubbliche  e  agli  enti
competenti la conferma  di  quanto  dichiarato  dai  candidati  nelle
domande  di  partecipazione  al  concorso   e   nelle   dichiarazioni
sostitutive eventualmente prodotte.  Il  certificato  del  casellario
giudiziale verra' acquisito d'ufficio. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale dall'art. 76 del gia'  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  se  dal  controllo  di  cui  al
precedente comma 1 emergesse la  mancata  veridicita'  del  contenuto
delle   dichiarazioni,   il   dichiarante   decadra'   dai   benefici
eventualmente conseguiti con  il  provvedimento  emanato  sulla  base
delle dichiarazioni non veritiere. 
                               Art. 17 
 
                             Esclusioni 
 
    La Direzione generale per  il  personale  militare  procedera'  a
escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non  saranno
ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' a dichiarare i
medesimi decaduti dalla nomina a Ufficiale  in  servizio  permanente,
qualora il difetto dei requisiti fosse accertato dopo la nomina. 
                               Art. 18 
 
                      Spese di viaggio. Licenza 
 
    1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e
degli accertamenti di cui all'art. 6 del presente  decreto  (compresi
quelli  eventualmente  necessari  per  completare   le   varie   fasi
concorsuali), nonche' per la permanenza presso le  relative  sedi  di
svolgimento, sono a carico dei concorrenti. 
    2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire  della
licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le  esigenze  di
servizio, fino a un massimo di trenta giorni, nei quali devono essere
computati i giorni di svolgimento delle prove  e  degli  accertamenti
suindicati, nonche' quelli necessari per il raggiungimento della sede
ove si svolgeranno e per il rientro in sede.  In  particolare,  detta
licenza, cumulabile con la licenza ordinaria, potra' essere  concessa
nell'intera misura prevista oppure frazionata in due periodi, di  cui
uno, non superiore a dieci  giorni,  per  le  prove  scritte.  Se  il
concorrente manchera'  di  sostenere  gli  accertamenti  e  le  prove
d'esame  per  motivi  dipendenti  dalla  sua  volonta',  la   licenza
straordinaria sara'  computata  in  licenza  ordinaria  dell'anno  in
corso. 
                               Art. 19 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi degli articoli 11 e 13  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno
raccolti presso il Ministero della difesa - Direzione generale per il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali per le finalita'  di
gestione del concorso  e  saranno  trattati  presso  una  banca  dati
automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione  del
rapporto di impiego per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del
rapporto medesimo. 
    La comunicazione di tali  dati  e'  obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni  pubbliche
direttamente  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o   alla
posizione giuridico-economica del concorrente, nonche',  in  caso  di
esito positivo, agli enti previdenziali. 
    2. L'interessato gode dei diritti di cui all'art.  7  del  citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  per  motivi
legittimi al loro trattamento. 
    Tali diritti potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
Direttore  generale  per  il   personale   militare,   titolare   del
trattamento,  che  nomina,  ognuno  per  le  parti   di   competenza,
responsabile del trattamento dei dati personali: 
      a) il Direttore della 1ª Divisione della Direzione generale per
il personale militare; 
      b) i responsabili dei comandi/enti di cui al precedente art. 4,
comma 11; 
      c) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 7. 
    I dati sensibili e giudiziari saranno, inoltre, trattati ai sensi
dell'art. 1055 del decreto del Presidente della Repubblica  15  marzo
2010, n. 90. 
    Il presente decreto,  sottoposto  al  controllo  ai  sensi  della
normativa vigente, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
      Roma, 19 dicembre 2016 
 
                                    L'Amm. Isp. (CP): Vincenzo MELONE 
Il Gen. D. c. (li): Paolo GEROMETTA 
                                                           Allegato A 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato B 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  SOTTOTENENTE DI ASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE  NEL  RUOLO  NORMALE
  DEL CORPO DEL GENIO DELLA MARINA SPECIALITA' INFRASTRUTTURE 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a)  prima  prova,  consistente  nello  svolgimento,  nel  tempo
massimo di otto ore, di un progetto preliminare su  argomenti  tratti
dal programma della prova orale nella materia «fisica tecnica - cenni
di elettrotecnica»; 
      b) seconda prova,  consistente  nello  svolgimento,  nel  tempo
massimo di otto ore, di un progetto preliminare su  argomenti  tratti
dal  programma  della  prova  orale  nella  materia  «tecnica   delle
costruzioni - geotecnica». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
      a) idraulica - costruzioni idrauliche  -  cenni  di  ingegneria
marittima: 
        generalita': proprieta', natura,  modello  continuo  e  forze
agenti sui fluidi; 
        statica   dei   fluidi:   distribuzione   idrostatica   delle
pressioni, spinta contro superfici piane e  superfici  curve,  misura
delle pressioni; 
        cinematica dei fluidi:  indagine  di  Lagrange  e  di  Eulero
(traiettorie  e  linee  di  corrente),  visualizzazione   del   moto,
classificazione dei differenti regimi di movimento; 
        foronomia: luci a battente, luci  a  stramazzo,  foronomia  a
livello variabile; 
        correnti in pressione: moto laminare e moto turbolento, abaco
di  Moody,  valutazione  delle  perdite  di  carico   distribuite   e
localizzate, misure di portata  e  di  velocita',  corte  condotte  e
lunghe condotte, impianti di sollevamento, problemi pratici  relativi
a sistemi in serie, in parallelo e ramificati, rete di distribuzione,
fenomeni transitori di colpo d'ariete; 
        correnti a superficie libera: moto uniforme in alvei a debole
e a forte pendenza, moto  permanente  gradualmente  variato,  risalto
idraulico,  moto  permanente  rapidamente  variato  con  dissipazioni
trascurabili, misure di portata e di velocita'; 
        generalita' sugli acquedotti; 
        materiali per condotte; 
        reti di distribuzione, metodi  di  calcolo,  ricerca  perdita
impianti interni; 
        nozioni di base su reti antincendio; 
        generalita'  sui  sistemi  fognari,  determinazione   portate
bianche e nere, calcolo degli spechi; 
        cenni  sulle  costruzioni  portuali:  banchine  a   gravita',
banchine a giorno, pontili, bacini di carenaggio; 
        cenni sulle principali opere di protezione dei litorali; 
        operazioni di dragaggio; 
      b) fisica tecnica - cenni di elettrotecnica: 
        trasmissione del calore: 
          scambiatori di calore: generalita' e tipologie, scambiatori
equicorrente e controcorrente risolti con il metodo dell'efficienza; 
          problemi termici negli  edifici:  trasmissione  del  calore
attraverso le  superfici  e  le  strutture  degli  edifici,  bilancio
energetico; 
        condizionamento: ciclo inverso e richiami  di  termodinamica,
diagramma  psicrometrico  e  suo  uso,  condizionamento   estivo   ed
invernale; 
        cenni  sulle  energie   rinnovabili   (fotovoltaico,   solare
termico, geotermico, eolico, impianti di cogenerazione); 
        normative   di   riferimento   relative   all'efficientamento
energetico dei fabbricati; 
        nozioni di base sugli  impianti  elettrici,  impianti  a  gas
(elementi principali della normativa tecnica di riferimento); 
        cenni sulla normativa  relativa  alla  classificazione  delle
attivita' ai fini antincendio e procedure per l'ottenimento  del  CPI
(decreto del Presidente della Repubblica  n.  151/2011  e  successive
modificazioni ed integrazioni); 
      c) tecnica delle costruzioni elementi di geotecnica: 
        resistenza dei materiali e criteri di  sicurezza:  prove  sui
materiali: trazione, compressione, flessione, resilienza  e  durezza;
il diagramma sforzi-deformazioni; criteri di resistenza: generalita'; 
        il cemento armato: il legame costitutivo del  calcestruzzo  e
dell'acciaio, proporzionamento delle travi  soggette  a  flessione  e
taglio e a torsione, concetti generali sulla duttilita'; 
        azioni sulle strutture; 
        metodo delle tensioni ammissibili e stati limite; 
        costruzioni in: muratura, cemento armato, acciaio; 
        cenni  sulle  NTC  2008   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni; 
        adeguamento e miglioramento sismico dei fabbricati  esistenti
(C.AA. , muratura, acciaio); 
        principali tipologie di dissesti statici delle costruzioni; 
        prove di carico; 
        indagini sui terreni; 
        opere di fondazione (superficiali e profonde); 
        opere  di  sostegno.  Muri  di  sostegno   e   verifiche   di
stabilita'. 
    La prova orale, per ciascuna materia, avra'  una  durata  massima
come di seguito specificato: 
      a) idraulica - costruzioni idrauliche  -  cenni  di  ingegneria
marittima: 20 minuti; 
      b) fisica tecnica - cenni di elettrotecnica: 20 minuti; 
      c) tecnica delle costruzioni elementi di geotecnica: 15 minuti. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
  bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      a) breve colloquio a carattere generale; 
      b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale; 
      c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato C 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL  RUOLO  NORMALE
  DEL CORPO SANITARIO MILITARE MARITTIMO 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a)  prima  prova,  consistente  nello  svolgimento,  nel  tempo
massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal
programma della prova orale nelle materie di  «semeiotica  e  clinica
medica» e «medicina d'urgenza»; 
      b) seconda prova,  consistente  nello  svolgimento,  nel  tempo
massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal
programma della prova orale nelle materie di  «semeiotica  e  clinica
chirurgica» e «chirurgia d'urgenza». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
      a) semeiotica e clinica medica: 
        apparato osteoarticolare; 
        apparato cardiocircolatorio; 
        apparato digerente; 
        apparato genitourinario; 
        apparato endocrino; 
        apparato respiratorio; 
        apparati vari; 
      b) semeiotica e clinica chirurgica: 
        apparato osteoarticolare; 
        apparato cardiocircolatorio; 
        apparato digerente; 
        apparato genitourinario; 
        apparato endocrino; 
        apparato respiratorio; 
        apparati vari; 
      c) medicina d'urgenza: 
        urgenze cardiovascolari: tachiaritmie e bradiaritmie, infarto
del miocardio, crisi  ipertensiva  ed  ipotensione  acuta  arteriosa,
tromboembolia   polmonare,    edema    polmonare    acuto,    arresto
cardiocircolatorio, scompenso cardiaco, shock; 
        urgenze respiratorie: insufficienza respiratoria acuta,  asma
bronchiale, pneumotorace; 
        neuropsichiatria: colpo di sole, colpo di calore, perdita  di
coscienza, coma cerebrale e metabolico,  crisi  epilettica,  episodio
maniacale, episodio dissociativo, crisi ansiosa; 
        urgenze    dell'apparato    urinario:    ematuria,     colica
renoureterale, insufficienza renale acuta; 
        urgenze  dell'apparato  digerente:  le  emorragie   digestive
(ematemesi e melena); 
        urgenze otorinolaringoiatriche e oculistiche; 
        avvelenamenti  acuti   piu'   frequenti:   alcool,   sostanze
stupefacenti e farmaci; 
        barotraumi e malattia da decompressione; 
      d) chirurgia d'urgenza: 
        shock; 
        valutazione clinica e trattamento  del  politraumatizzato  in
pronto soccorso; 
        tracheotomia; 
        sindromi    addominali     acute,     appendicite,     ulcera
gastroduodenale, colecistite, pancreatiti, occlusioni intestinali  ed
emorragie dell'apparato digerente; 
        ferite, lesioni tendinee, vascolari, muscolari e nervose; 
        ernie e loro complicanze; 
        traumi cranici, traumi del torace ed addominali; 
        ustioni; 
        lussazioni, distorsioni, fratture; 
        lesioni  traumatiche  del  rachide,  della  gabbia  toracica,
dell'arto superiore, del bacino e dell'arto inferiore; 
        materiali e metodi di immobilizzazione; 
        lesioni delle parti molli e  loro  trattamento,  strumentario
chirurgico e  mezzi  di  sutura;  anestesia  loco-regionale,  piccoli
interventi (ascessi e flemmoni). 
    Il concorrente dovra' presentarsi  alla  prova  orale  munito  di
camice e di strumenti clinici (fonendoscopio, ecc.). 
    La prova orale, per ciascuna materia, avra'  una  durata  massima
come di seguito specificato: 
      a) esame teorico-pratico di semeiotica  e  clinica  medica  (50
minuti); 
      b) esame teorico-pratico di semeiotica e clinica chirurgica (50
minuti); 
      c) esame teorico di medicina d'urgenza (20 minuti); 
      d) esame teorico di chirurgia d'urgenza (20 minuti). 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
  bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      a) breve colloquio a carattere generale; 
      b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale; 
      c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato D 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
PROGRAMMA  DELLE  PROVE  D'ESAME  DEL  CONCORSO  PER  LA   NOMINA   A
  SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL  RUOLO  NORMALE
  DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a)  prima  prova,  consistente  nello  svolgimento,  nel  tempo
massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal
programma della prova orale nella materia «diritto della  navigazione
parte marittima»; 
      b) seconda prova,  consistente  nello  svolgimento,  nel  tempo
massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal
programma della prova orale nella materia «diritto amministrativo». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie,
della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata: 
      a) diritto della navigazione parte marittima (20 minuti): 
        definizione, caratteri, fonti  normative  del  diritto  della
navigazione  marittima.  Compiti  e   funzioni   dell'Amministrazione
marittima (diretta ed indiretta,  attiva  e  consultiva,  l'esercizio
privato di funzioni e servizi pubblici); 
        il  personale  marittimo,  la  gente  di  mare  (ordinamento,
l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale
addetto ai servizi portuali; 
        i beni pubblici  destinati  alla  navigazione  marittima.  Il
demanio marittimo, gestione dei beni del demanio marittimo; 
        ordinamento amministrativo  dei  porti  nazionali.  Attivita'
amministrativa e polizia  nei  porti  e  in  materia  di  navigazione
marittima. I poteri del comandante del porto. Le Autorita'  portuali.
I servizi tecnico-nautici; 
        la nave, il regime amministrativo  della  nave,  costruzione,
individuazione, nazionalita' e cancellazione della nave. Carte, libri
ed altri documenti di bordo. La proprieta' e comproprieta' navale, la
pubblicita' navale, i  diritti  reali  di  garanzia  sulla  nave.  Il
registro internazionale; 
        l'esercizio della nave. L'impresa di navigazione,  l'armatore
e i suoi  ausiliari  (il  comandante  della  nave,  l'equipaggio,  il
raccomandatario  marittimo).  Il  contratto   di   arruolamento.   Le
navigazioni speciali: la pesca e il diporto; 
        i contratti di utilizzazione della nave, locazione, noleggio.
Cenni sulle avarie comuni. Cenni  sui  titoli  rappresentativi  delle
merci trasportate; 
        urto di navi e responsabilita' per danni a terzi.  Assistenza
e salvataggio.  Recupero  e  ritrovamento  di  relitti.  Cenni  sulle
assicurazioni e rischi della navigazione; 
        le   inchieste   sui    sinistri    marittimi.    L'organismo
investigativo  sui  sinistri  marittimi.  Cenni  di  diritto   penale
marittimo: delitti e contravvenzioni. Le infrazioni disciplinari; 
      b) diritto amministrativo (20 minuti): 
        il  diritto  amministrativo  e  le  sue  fonti.  La  pubblica
amministrazione. Soggetti ed organi della pubblica amministrazione; 
        gli  enti  locali.  Il  trasferimento  delle  funzioni  dalle
amministrazioni centrali a quelle locali; 
        atti amministrativi (concetti, categorie,  vizi),  autotutela
amministrativa; 
        procedimento amministrativo e legge n. 241/1990 e  successive
modifiche; 
        la  giustizia  amministrativa,  il  tribunale  amministrativo
regionale,  il  Consiglio  di  Stato  in  funzione   giurisdizionale,
l'Avvocatura dello  Stato,  i  ricorsi  amministrativi,  il  processo
amministrativo; 
        i beni della pubblica amministrazione, beni demaniali e  beni
patrimoniali. I limiti amministrativi  alla  proprieta'  privata.  La
legge di tutela della privacy e il  diritto  di  accesso.  Il  Codice
dell'amministrazione digitale; 
        il rapporto  di  pubblico  impiego.  Le  responsabilita'  del
pubblico dipendente; 
        la responsabilita' della pubblica amministrazione; 
        la Corte dei conti e le sue attribuzioni; 
        le Autorita' amministrative indipendenti; 
        la responsabilita' degli enti per gli illeciti amministrativi
dipendenti da reato; 
      c) diritto privato e cenni di procedura civile (15 minuti): 
        l'ordinamento giuridico. La norma giuridica. Diritto pubblico
e diritto privato. Fonti del diritto. La norma giuridica nel tempo  e
nello spazio. I conflitti di legge; 
        il  diritto  soggettivo.  Il  rapporto  giuridico  e  i  suoi
elementi. Soggetti: persone fisiche e  persone  giuridiche.  Stato  e
capacita' giuridica.  Cittadinanza:  acquisto,  perdita,  riacquisto,
conflitto di cittadinanze. I diritti della  persona.  La  sede  della
persona. Domicilio e residenza.  Assenza  e  dichiarazione  di  morte
presunta; 
        fatto ed atto  giuridico.  Il  negozio  giuridico,  concetto,
classificazione, elementi. La volonta' ed i suoi vizi; 
        la rappresentanza. Procura e mandato. Conflitto di  interessi
tra rappresentante e rappresentato; 
        i diritti reali  in  genere.  Proprieta',  diritti  reali  di
godimento. Il possesso e le azioni possessorie; 
        le   obbligazioni.   Effetti.    Trasmissione.    Estinzione.
Inadempimento. Diritti reali di garanzia. Il decorso del termine; 
        il  contratto:  nozioni  e  classificazioni.   Elementi   del
contratto. Effetti e risoluzioni del contratto; 
        le imprese. La riforma del diritto societario: cenni generali
sui tipi di societa'. I collaboratori dell'imprenditore. Il  rapporto
di lavoro subordinato; 
        cenni sulla  successione  legittima  e  testamentaria.  Cenni
sulla pubblicita' ed esecuzione del testamento; 
        nozioni generali sul processo civile. L'esercizio dell'azione
civile, i poteri del giudice  e  gli  atti  processuali.  Competenza,
processo  di  cognizione,  processo  di  esecuzione.  I  procedimenti
speciali: in particolare i procedimenti cautelari; 
      d) diritto penale e cenni di procedura penale (15 minuti): 
        la legge penale. Fonti del diritto penale.  Il  principio  di
legalita'. Interpretazione della legge penale. Efficacia nel tempo  e
nello spazio. Obbligatorieta'. Immunita'; 
        cenni sul  reato  in  generale.  Delitti  e  contravvenzioni.
Elementi costitutivi del  reato.  Cause  oggettive  e  soggettive  di
esclusione del reato. Il tentativo; 
        il reo e la sua imputabilita'. La recidiva. Cenni sulla pena.
Pene principali e accessorie. Punibilita' e cause che la  estinguono.
Misure di sicurezza. Violazioni punite con sanzioni amministrative; 
        cenni sui  soggetti  nel  processo  penale:  il  giudice.  Il
pubblico ministero, la polizia giudiziaria, l'imputato  e  gli  altri
soggetti privati, il difensore; 
        cenni sul procedimento penale:  il  modello  ordinario  ed  i
procedimenti speciali; 
      e) diritto internazionale marittimo (15 minuti): 
        l'ordinamento  internazionale   e   le   sue   fonti;   norme
consuetudinarie  e  norme  pattizie;  i   soggetti   dell'ordinamento
internazionale; il contenuto materiale delle norme internazionali;  i
rapporti tra ordinamento internazionale e ordinamenti nazionali; 
        gli spazi marittimi: acque interne - linea  di  base  -  mare
territoriale -  zona  contigua  -  piattaforma  continentale  -  zona
economica esclusiva - mare internazionale  -  regime  degli  stretti.
Diritti degli stati  costieri  sugli  spazi  marittimi.  La  zona  di
protezione ecologica; 
        la liberta' di navigazione mercantile e i suoi  limiti  -  il
diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio «in  transito»  -  il
diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e  la  sicurezza  dello
stato costiero; 
        le navi militari in tempi di pace. Il diritto di inseguimento
ed i suoi limiti - la repressione dei  «crimini  contro  l'umanita'»;
pirateria, contrabbando, tratta di uomini. Reati contro la  sicurezza
della navigazione. Poteri delle navi da guerra in alto mare; 
        diritto internazionale marittimo in tempo  di  guerra:  cenni
generali. Caratteristiche della guerra marittima: diritto di  visita,
preda e giudizio. Belligeranti  e  neutrali:  diritti  e  doveri  dei
belligeranti in acque neutrali. Internamento delle navi  e  dei  loro
equipaggi; 
      f) diritto dell'ambiente (15 minuti): 
        il  concetto  giuridico  di  «ambiente»,  cenni  di   diritto
internazionale   e   comunitario   dell'ambiente,   con   particolare
riferimento dalla Convenzione UNEP-MAP (Stoccolma 1972); 
        l'organizzazione amministrativa dell'ambiente in Italia e  la
disciplina per la tutela dell'ambiente, con  particolare  riferimento
alla tutela dell'ambiente marino prevista dalla legge n. 979/1982; 
        la legislazione italiana sulle aree  marine  protette  e  gli
strumenti di valutazione e tutela ambientale (VIA, VAS, AIA); 
        legislazione  ambientale  dopo   l'emanazione   del   decreto
legislativo n. 152/2006 e dei successivi decreti attuativi; 
        la gestione delle risorse idriche e la difesa del  suolo,  la
tutela dell'inquinamento, le emissioni in atmosfera, la gestione  dei
rifiuti, le bonifiche e il risarcimento del danno ambientale. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
  bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      a) breve colloquio a carattere generale; 
      b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale; 
      c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato E 
 
                                                   (art. 9 del bando) 
 
                          TITOLI DI MERITO 
 
    1. La commissione procedera' alla valutazione dei seguenti titoli
di merito posseduti dai concorrenti, attribuendo i punteggi a  fianco
di ciascuno indicati: 
      a) titoli di studio universitari posseduti in aggiunta a quelli
prescritti quali requisiti di  partecipazione  al  concorso  (massimo
punti 2): 
        laurea magistrale con voto compreso tra 106 e 110/110 e lode:
punti 2; 
        laurea magistrale con voto pari o inferiore a 105/110:  punti
1; 
        laurea: punti 0,75; 
        diploma universitario ai sensi della legge  n.  341/1990  con
corso di durata biennale: punti 0,50; 
      b) titoli di servizio (massimo punti 3): 
        aver prestato, senza demerito, almeno  un  anno  di  servizio
quale Ufficiale ausiliario della Marina militare nello  stesso  Corpo
per cui si concorre o in Corpo analogo di altra Forza  armata:  punti
1; 
        ogni semestre di  servizio  comunque  prestato  nella  Marina
militare: punti 0,50; 
        ogni semestre di servizio comunque prestato  in  altra  Forza
armata o Corpo armato dello Stato: punti 0,25; 
        servizio di leva assolto in qualita' di ausiliario non  nelle
Forze armate o nei Corpi armati dello Stato: punti 0,15; 
        ogni  semestre  di  servizio  prestato  alle  dipendenze   di
pubbliche amministrazioni o enti pubblici: punti 0,10; 
      c) altri titoli (massimo punti 5): 
        ogni specializzazione: punti 2; 
        ogni dottorato di ricerca: punti 2; 
        corso presso l'Istituto alti studi difesa (IASD): punti 1,5; 
        master  in   «Scienze   internazionali   strategico-militari»
conseguito presso l'Istituto superiore di Stato  Maggiore  Interforze
(ISSMI): punti 1; 
        diploma di abilitazione all'esercizio della professione  (per
i posti  cui  non  e'  prevista  l'abilitazione  quale  requisito  di
partecipazione): punti 1; 
        diploma di istruzione secondaria di secondo grado  conseguito
presso una scuola militare: punti 1; 
        ciascun corso di  aggiornamento/perfezionamento  post-lauream
concluso, se su argomenti attinenti al servizio  che  il  concorrente
sara' chiamato a  svolgere,  organizzato  dall'universita'  ai  sensi
dell'art. 6, comma 2, punto c) della legge n. 341/1990 o  dagli  enti
paritetici ai sensi dell'art. 51 della legge n. 81/2008 e  successive
modificazioni ed integrazioni: punti 0,25; 
        ogni pubblicazione a stampa di carattere  tecnico-scientifico
(solo se dichiarata nella  domanda  con  le  modalita'  di  cui  agli
articoli 4  e  9  del  bando),  attinente  allo  specifico  indirizzo
professionale e riportata in  riviste  scientifiche,  con  esclusione
delle tesi di laurea e di specializzazione: punti  0,25.  Per  quelle
prodotte   in   collaborazione   la   valutabilita'   della   singola
pubblicazione avverra' solo se e' possibile scindere  ed  individuare
l'apporto dei singoli autori. Il punteggio massimo  attribuibile  per
le pubblicazioni e' di punti 2; 
        ogni idoneita' conseguita in un pubblico concorso, per  esami
o per titoli ed esami, esclusi quelli per il reclutamento di  allievi
ufficiali di complemento delle Forze  armate  o  Corpi  armati  dello
Stato: punti 0,25; 
        ciascun corso in informatica concluso con esame finale: punti
0,15. 
    A ciascun concorrente non potra'  essere  attribuito,  in  nessun
caso, un punteggio superiore a quello sopraindicato in corrispondenza
di ciascun titolo. 
    2. Il punteggio massimo attribuibile per il complesso dei  titoli
di merito posseduti  (di  cui  al  precedente  comma  1)  non  potra'
superare i 10 punti. 
                                                           Allegato F 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato G 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato H 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato I 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato L 
 
                                         (art. 12, comma 3 del bando) 
 
                     PROVE DI EFFICIENZA FISICA 
 
1. Prove obbligatorie (art. 12, comma 3, lettera a): 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
2. Prove facoltative (art. 12, comma 3, lettera b): 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
(*) Su pista d'atletica o in terra  battuta  o  comunque  su  terreno
vario sostanzialmente pianeggiante. 
3. Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica: 
      a) prova di nuoto: il concorrente dovra' aver cura di  mangiare
in  tempi  e/o  quantita'  tali  da  non  ingenerare  il  rischio  di
congestione. Dovra' presentarsi munito di costume da bagno e  cuffia,
l'uso  degli  occhialini  da  piscina  e'  facoltativo.  Per   essere
giudicato  idoneo  alla  prova   il   concorrente,   alla   ricezione
dell'apposito segnale prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del
cronometro), dovra' iniziare la prova, con partenza e stile a  scelta
del medesimo e senza ricorrere ad  alcun  appoggio  sui  galleggianti
divisori di  corsia  eventualmente  presenti  (pena  il  giudizio  di
inidoneita' alla prova), e percorrere la distanza di 25  metri  entro
il tempo massimo sopra indicato; 
      b) piegamenti sulle braccia: il  concorrente  dovra'  indossare
tuta da ginnastica e/o  maglietta  e  idonee  scarpe  da  ginnastica.
Dovra' iniziare la prova in posizione  prona,  completamente  disteso
con il palmo delle mani poggiato sul pavimento direttamente sotto  il
punto esterno delle spalle, le gambe unite e con la punta  dei  piedi
in appoggio a terra.  Per  essere  giudicato  idoneo  alla  prova  il
concorrente,  alla  ricezione  dell'apposito  segnale  prodotto  (che
coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire,  entro  il
limite massimo di 2 minuti  e  senza  soluzione  di  continuita',  un
numero maggiore o uguale a quello di 10 piegamenti sulle braccia  con
le seguenti modalita': 
        sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti  inferiori)
in posizione allineata, estendendo completamente le braccia; 
        una volta raggiunta la posizione di massima estensione  delle
braccia, abbassare il corpo (capo  -  tronco  -  arti  inferiori)  in
posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
con il petto e con il viso; 
        ripetere i piegamenti senza interruzioni. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
provvedera' al conteggio a voce  alta  degli  esercizi  correttamente
eseguiti dal concorrente, non conteggiando quelli eseguiti in maniera
scorretta e comunicando lo  scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova; 
      c) addominali: esecuzione di un  numero  maggiore  o  uguale  a
quello sopra indicato di flessioni del tronco entro il limite massimo
di 2 minuti, con le seguenti modalita' di esecuzione: 
        partenza dalla posizione supina, mani dietro la  nuca,  gambe
flesse e piedi bloccati da altro concorrente; 
        sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale; 
        da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino
a sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  gli  esercizi  eseguiti  correttamente  dal
concorrente, non conteggera' quelli eseguiti in maniera  scorretta  e
comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova; 
      d)  trazioni  alla  sbarra:  il  concorrente,  alla   ricezione
dell'apposito segnale prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del
cronometro), dovra' eseguire l'esercizio, entro il limite massimo  di
2 minuti e senza soluzione  di  continuita'.  Partendo  da  posizione
completamente  sospesa,  con  le  mani  in  presa   su   una   sbarra
orizzontale, egli dovra' sollevarsi fino a raggiungere, con il mento,
il livello della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il
concorrente  potra'  scegliere  il  ritmo  a  lui  piu'   consono   e
indifferentemente la presa palmare o dorsale, senza  mai  toccare  il
suolo  con  le  scarpe.  Un  membro  della  commissione,  osservatore
dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta  degli  esercizi
correttamente  eseguiti  dal  concorrente,  non  conteggiando  quelli
eseguiti in maniera scorretta e  comunicando  lo  scadere  del  tempo
disponibile per la  prova.  A  ciascun  concorrente,  la  commissione
assegnera' un punteggio secondo i  criteri  stabiliti  nella  tabella
precedente; 
      e) corsa piana di metri 2.000: per essere giudicato idoneo alla
prova, il candidato dovra' eseguire la corsa piana nel tempo  massimo
indicato in tabella. Un membro  o  collaboratore  della  commissione,
osservatore dell'esercizio,  cronometrera'  il  tempo  impiegato  dai
candidati  A  ciascun  candidato  che  completera'   l'esercizio   la
commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella
tabella precedente; 
      f) apnea dinamica: per essere giudicato idoneo alla  prova,  il
candidato dovra' nuotare in apnea con il  corpo  totalmente  immerso,
nel tempo massimo di un minuto, partendo  da  fermo  senza  l'ausilio
della spinta da bordo piscina  e  senza  mai  uscire  dall'acqua.  Un
membro della  commissione,  osservatore  dell'esercizio,  provvedera'
alla misurazione del percorso effettuato e  comunichera'  lo  scadere
del tempo disponibile per la  prova.  La  commissione  assegnera'  un
punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente. 
4. Modalita' di valutazione dell'idoneita' nelle prove di  efficienza
  fisica. 
    Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica  il
concorrente dovra' essere risultato idoneo in ciascuna delle prove di
efficienza fisica obbligatorie. 
    Qualora il concorrente non consegua l'idoneita' anche in una sola
prova obbligatoria, sara' giudicato inidoneo alle prove di efficienza
fisica prescindendo dal risultato delle eventuali  prove  facoltative
sostenute. Tale giudizio,  definitivo  e  inappellabile,  comportera'
l'esclusione dal concorso. 
    Il mancato superamento di uno o piu' degli  esercizi  facoltativi
non determinera' il giudizio  di  inidoneita'  ma  ad  essi,  qualora
eseguiti dai concorrenti, saranno attribuiti i punteggi  incrementali
stabiliti dalle tabelle precedenti 
    La somma di detti punteggi concorrera', sino  ad  un  massimo  di
punti 3, alla formazione delle graduatorie finali di cui all'art. 14. 
5. Disposizioni in caso di impedimento per infortunio. 
    I concorrenti affetti da  postumi  di  infortuni  precedentemente
subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle
prove  idonea  certificazione  medica  che   sara'   valutata   dalla
commissione per  le  prove  di  efficienza  fisica.  Questa,  sentito
l'ufficiale  medico,   adottera'   le   conseguenti   determinazioni,
eventualmente  autorizzando  il  differimento  ad  altra  data  della
effettuazione delle prove. 
    I  concorrenti  che  prima  dell'inizio  delle  prove   dovessero
accusare una indisposizione  o  che  dovessero  infortunarsi  durante
l'esecuzione di uno degli esercizi dovranno informare  immediatamente
la  commissione  la  quale,  sentito  l'ufficiale  medico  designato,
adottera' le conseguenti determinazioni 
    Non saranno prese in considerazione richieste di  differimento  o
di ripetizione delle  prove  formulate  da  concorrenti  che  abbiano
portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le  prove
di efficienza fisica. 
    I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno  ottenuto  dalla
commissione l'autorizzazione al  differimento  dell'effettuazione  di
tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno  convocati
-  o  direttamente  o  a   mezzo   raccomandata   con   ricevuta   di
ritorno/telegramma - per sostenere tali prove  in  altra  data.  Tale
data non potra', in alcun caso, essere successiva al ventesimo giorno
a decorrere dalla  data  originariamente  prevista  per  l'esecuzione
delle prove fisiche (estremi inclusi). 
    Ai    concorrenti    che    risulteranno    impossibilitati    ad
effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella  nuova
convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenere le prove
in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle
prove  di  efficienza  fisica.  Tale  giudizio,  che  e'  definitivo,
comportera' l'esclusione dal concorso senza ulteriori comunicazioni