Concorso per 21 tenenti (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 21 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 8 del 31-01-2017 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 2 marzo 2017) Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli Ingegn ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 31-01-2017 |
Data Scadenza bando | 02-03-2017 |
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Concorso (Scad. 2 marzo 2017)
Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di Commissariato dell'Esercito. Anno 2016.
IL DIRETTORE GENERALE Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche»; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei dirigenti di Uffici dirigenziali generali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il «Codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009 concernente le equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il «Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, i titoli II e III del libro IV, concernente norme per il reclutamento e la formazione del personale militare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare», e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV, concernente norme per il reclutamento e la formazione del personale militare; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia»; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013, registrato alla Corte dei conti il 10 marzo 2013, registro n. I, foglio n. 390, concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale militare; Visto il decreto del Ministero della difesa 4 giugno 2014 con il quale e' stata approvata la direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e della direttiva tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Vista la lettera n. M_D SSMD REG2016 0015260 del 3 febbraio 2016 dello Stato Maggiore della Difesa, concernente la rimodulazione dei posti a concorso relativi ai reclutamenti autorizzati per l'anno 2016; Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2016); Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 209, concernente il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018; Visto il decreto interministeriale 30 giugno 2015, concernente, tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per il reclutamento degli Ufficiali dei ruoli normali dell'Esercito; Vista la lettera n. M_D E0012000 REG2016 0186253 del 29 settembre 2016, con la quale il I Reparto affari giuridici ed economici del personale dello Stato Maggiore dell'Esercito ha chiesto di indire per l'anno 2016 tre concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di ventuno Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali dell'Esercito, di cui dieci del Corpo degli ingegneri, cinque del Corpo sanitario e sei del Corpo di commissariato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, recante il regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, emanato in attuazione della legge 12 gennaio 2015, n. 2; Vista la direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato generale della sanita' militare, recante «Modalita' tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai sensi del precitato decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207; Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del citato Codice dell'ordinamento militare, introdotto dal decreto legislativo 26 aprile 2016, n. 91, il quale stabilisce che nei concorsi per il reclutamento del personale delle Forze armate i termini di validita' della graduatorie finali approvate, ai fini dell'arruolamento di candidati risultati idonei ma non vincitori, sono prorogabili solo nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice; Vista la legge 12 ottobre 2016, n. 196, recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2016»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 dicembre 2014, registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al foglio n. 2512, concernente la sua nomina a Direttore generale per il personale militare e il decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2016, registrato presso la Corte dei conti il 25 ottobre 2016, al foglio n. 2028, relativo alla sua conferma nell'incarico; Decreta: Art. 1 Posti a concorso 1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di Tenenti in servizio permanente nei ruoli normali dell'Esercito: a) concorso per la nomina di dieci Tenenti nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri dell'Esercito cosi' ripartiti: 1) quattro posti per laureati in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM 35) con abilitazione all'esercizio della professione; 2) un posto per laureati in Scienza e ingegneria dei materiali (LM 53); 3) un posto per laureati in Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27); 4) due posti per laureati in Ingegneria elettronica (LM 29); 5) un posto per laureati in Ingegneria informatica (LM 32); 6) un posto per laureati in Scienze chimiche (LM 54); b) concorso per la nomina di cinque Tenenti nel ruolo normale del Corpo sanitario dell'Esercito cosi' ripartiti: 1) un posto per laureati in Medicina e chirurgia (LM 41) con abilitazione all'esercizio della professione; 2) quattro posti per laureati in Medicina veterinaria (LM 42) con abilitazione all'esercizio della professione; c) concorso per la nomina di sei Tenenti nel ruolo normale del Corpo di commissariato dell'Esercito cosi' ripartiti: 1) tre posti per laureati in Scienze dell'economia (LM 56); 2) tre posti per laureati in Giurisprudenza (LMG/01). 2. Al concorso di cui al precedente comma 1 possono partecipare i cittadini della Repubblica di entrambi i sessi. Pertanto, le disposizioni del presente decreto, in mancanza di espressa indicazione, devono intendersi riferite ai concorrenti di entrambi i sessi. 3. Il numero dei posti disponibili di cui al precedente comma 1, del presente articolo e la loro ripartizione per tipologia/gruppo di lauree magistrali potranno subire modifiche, fino alla data di approvazione della relativa graduatoria finale di merito, qualora fosse necessario soddisfare esigenze della Forza armata connesse alla consistenza dei ruoli degli Ufficiali in servizio permanente del ruolo normale. 4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della Difesa la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'incorporamento del vincitore, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario, l'Amministrazione ne dara' immediata comunicazione nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa di cui al successivo art. 3, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per tutti gli interessati, nonche' nel sito www.persomil.difesa.it 5. Nel caso in cui l'Amministrazione medesima eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 6. L'Amministrazione della difesa si riserva altresi' la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' data immediata comunicazione nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa di cui al successivo art. 6, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per tutti gli interessati, nonche' nel sito www.persomil.difesa.it
Art. 2 Riserve di posti 1. Per i dieci posti del Corpo degli ingegneri, sono previste le seguenti riserve: dei quattro posti di cui all'art. 1, comma 1, lettere a), numero 1), tre sono riservati agli Ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica; i cinque posti di cui all'art. 1, comma 1, lettere a), numeri 2), 3), 4) e 6), sono riservati agli Ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica; il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 5), e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate (compresa l'Arma dei carabinieri) e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. 2. Per i cinque posti del Corpo sanitario, sono previste le seguenti riserve: il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1), e' riservato agli Ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica; dei quattro posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), tre sono riservati agli ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica e uno e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate (compresa l'Arma dei carabinieri) e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. 3. Per i sei posti del Corpo di commissariato, sono previste le seguenti riserve: dei tre posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 1), due sono riservati agli ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica e uno e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate (compresa l'Arma dei carabinieri) e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio; dei tre posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 2), due sono riservati agli ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica. 4. I posti riservati di cui al presente articolo eventualmente non ricoperti per insufficienza di riservatari idonei saranno devoluti agli altri concorrenti idonei secondo l'ordine della rispettiva graduatoria di merito.
Art. 3 Requisiti di partecipazione 1. Ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1 possono partecipare i cittadini, di entrambi i sessi che: a) non hanno superato il giorno del compimento del: 1) quarantesimo anno di eta', se Ufficiali in ferma prefissata dell'Esercito, della Marina militare o dell'Aeronautica militare che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 2) trentaquattresimo anno di eta', se Ufficiali in ferma prefissata dell'Arma dei carabinieri che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 3) trentaduesimo anno di eta', se non appartenenti alle predette categorie; b) sono in possesso della cittadinanza italiana; c) godono dei diritti civili e politici; d) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; e) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato alla domanda di partecipazione al concorso; f) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; h) hanno tenuto condotta incensurabile; i) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non danno sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; j) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio e degli ulteriori requisiti culturali specificamente indicati: 1) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), laurea magistrale in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM 35) con abilitazione all'esercizio della professione; 2) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 2), laurea magistrale in Scienza e ingegneria dei materiali (LM 53); 3) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 3), laurea magistrale in Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27); 4) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4), laurea magistrale in Ingegneria elettronica (LM 29); 5) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 5), laurea magistrale in Ingegneria informatica (LM 32); 6) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 6), laurea magistrale in Scienze chimiche (LM 54); 7) per il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1), laurea magistrale in Medicina e chirurgia (LM 41) con abilitazione all'esercizio della professione; 8) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), laurea magistrale in Medicina veterinaria (LM 42) con abilitazione all'esercizio della professione; 9) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 1), laurea magistrale in Scienze dell'economia (LM 56); 10) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 2), laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01). Saranno ritenuti validi anche i titoli di laurea conseguiti secondo i precedenti ordinamenti, in virtu' delle corrispondenze indicate dal decreto interministeriale 9 luglio 2009. Saranno, infine, ritenute valide le lauree conseguite all'estero, riconosciute dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ovvero le sole lauree magistrali conseguite in territorio nazionale, riconosciute per legge o per decreto ministeriale equipollenti ad una di quelle prescritte per la partecipazione al concorso indetto con il presente decreto. In entrambi i casi, i concorrenti dovranno produrre ed allegare alla domanda di candidatura la relativa documentazione probante. 2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso applicativo sono subordinati: a) al possesso dell'idoneita' psico-fisica ed attitudinale al servizio incondizionato quali Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali dell'Esercito, da accertarsi con le modalita' prescritte dai successivi articoli 13, 14 e 15; b) al possesso, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella magistratura, da accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa. 3. I requisiti di partecipazione di cui al presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione indicato nel successivo art. 5, comma 1 e, fatta eccezione per quello dell'eta' di cui al precedente comma 1, lettera a), devono essere mantenuti fino alla data di nomina ad ufficiale in servizio permanente e durante la frequenza del previsto corso applicativo.
Art. 4 Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 1. Nell'ambito del processo di snellimento e semplificazione dell'azione amministrativa, le procedure di concorso di cui all'art. 1 del presente decreto saranno gestite tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi portale), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di interesse, link Concorsi e Scuole militari, ovvero attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it 2. Accedendo a tale portale i concorrenti, previa registrazione da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma 3, che consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di futura pubblicazione, potranno presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni inviate dalla Direzione generale per il personale militare o da ente dalla stessa delegato alla gestione del concorso. 3. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di registrazione, descritta alla voce «istruzioni» del portale, con una delle seguenti modalita': a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile intestata ovvero utilizzata dal concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita'; b) con smart card: mediante Carta d'identita' elettronica (CIE), Carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, oppure mediante credenziali della propria firma digitale. Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione, nonche' prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale (compresa la presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi), i concorrenti dovranno leggere attentamente le informazioni inerenti al software e alla configurazione necessaria per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di programmi non consigliati o non previsti potrebbe determinare la mancata acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti. 4. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno in possesso delle credenziali (user e password) per poter accedere al proprio profilo nel portale. Con tali credenziali i concorrenti potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a tutte le procedure concorsuali di interesse, senza dover di volta in volta ripetere l'accreditamento. In caso di smarrimento di tali credenziali di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura di recupero delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale.
Art. 5 Domanda di partecipazione 1. Previo accesso al proprio profilo sul portale, i candidati compilano e inoltrano la domanda di partecipazione al concorso, secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti da quello successivo alla pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 2. Il sistema informatico consente di salvare una bozza della domanda nel proprio profilo on-line, ferma la necessita' di completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1. I candidati, al momento della compilazione della domanda di partecipazione, predispongono copia per immagini (file in formato PDF o JPEG con dimensione massima di 5 Mb per ogni allegato) dei documenti/autocertificazioni che intendono o devono allegare alla domanda di partecipazione al fine della valutazione dei titoli di cui al successivo art. 12, ovvero quelle attestanti l'equiparazione del titolo di studio posseduto, qualora conseguito all'estero, nonche' quelle attestanti eventuali titoli di preferenza. E' cura del candidato assegnare a tali files il nome corrispondente al certificato/attestazione nello stesso contenute (ad esempio: titoli_merito.pdf, equiparazione.pdf, titoli_preferenza.pdf, ecc.). 3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono all'inoltro al sistema informatico centrale di acquisizione on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una comunicazione a video e, successivamente, un messaggio di posta elettronica dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed esibito, ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale. Dopo l'inoltro della domanda, e' possibile salvare in locale una copia della stessa. 4. I candidati possono integrare o modificare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione entro il termine previsto per la presentazione della stessa accedendo al proprio profilo on-line del portale, annullando la domanda presentata, che verra' ripristinata in stato di bozza, e modificando le dichiarazioni di interesse. La domanda modificata dovra', quindi, essere rinviata al sistema informatico centrale di acquisizione on-line delle domande. 5. Le domande di partecipazione inoltrate con qualsiasi mezzo, anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati e/o senza la previa registrazione al portale non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico, che si verificasse durante il periodo previsto per la presentazione delle domande, la Direzione generale per il personale militare si riserva di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di giorni pari a quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel portale, nonche' nel sito www.persomil.difesa.it, secondo quanto previsto dal successivo art. 6. In tal caso, resta comunque invariata all'iniziale termine di scadenza per la presentazione delle domande di cui al precedente comma 1 la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 3. 7. Qualora l'avaria del sistema informatico fosse tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato sul sito www.persomil.difesa.it circa le determinazioni adottate al riguardo. 8. Nella domanda di partecipazione i candidati indicano i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione. 9. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nei precedenti commi del presente articolo, si conclude la procedura di presentazione della stessa e i dati sui quali l'Amministrazione effettuera' la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione al concorso si intenderanno acquisiti. Il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 10. Il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, presentate nei termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili.
Art. 6 Comunicazione con i concorrenti 1. Tramite il proprio profilo nel portale, il concorrente puo' anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione sara' suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, variazione del diario di svolgimento delle prove scritte, calendari di svolgimento degli accertamenti psico-fisici e attitudinali, ecc.) e un'area privata nella quale saranno rese disponibili le comunicazioni di carattere personale. I candidati ricevono notizia della presenza di tali comunicazioni mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero mediante SMS. 2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nel sito www.persomil.difesa.it, hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Le eventuali comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica, posta elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 3. Salvo quanto previsto dal precedente art. 5, comma 4, i candidati possono inviare, successivamente al termine di scadenza per la presentazione delle domande, eventuali comunicazioni (ad esempio variazione della residenza, della posizione giudiziaria, della sede di servizio, dei recapiti, ecc.), tramite messaggio di Posta elettronica (PE), utilizzando esclusivamente un account di PE, all'indirizzo centro_selezione@esercito.difesa.it o Posta elettronica certificata (PEC), utilizzando esclusivamente un account di PEC, all'indirizzo centro_selezione@postacert.difesa.it nonche' all'indirizzo r1d1s3@persomil.difesa.it, indicando il concorso al quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di un documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 4. Resta a carico del candidato la responsabilita' circa eventuali disguidi derivanti da errate, mancate o tardive comunicazioni da parte del medesimo di variazioni dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fisso e mobile. 5. Per semplificare le operazioni di gestione del flusso automatizzato della posta in ingresso al Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, l'oggetto di tutte le comunicazioni inviate dai candidati dovra' essere preceduto dal Codice «NOMINA DIRETTA ESERCITO 2016».
Art. 7 Istruttoria delle domande e documentazione d'ufficio 1. Il sistema provvedera' ad informare i Comandi/Reparti/Enti di appartenenza, tramite messaggio al rispettivo indirizzo di Posta elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente in sede di compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della stessa da parte del personale alle loro dipendenze. 2. Tali Comandi/Reparti/Enti dovranno provvedere a: a) per il personale in servizio dell'Esercito, dell'Aeronautica militare e dell'Arma dei carabinieri: redigere, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, apposito documento caratteristico, redatto fino alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, con la seguente motivazione: «Partecipazione al concorso per la nomina a Tenente in servizio permanente del ruolo normale dell'Esercito - anno 2016»; redigere, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, a cura del DSS del corpo di appartenenza, l'allegato «G» in duplice copia, di cui una va consegnata all'interessato; predisporre, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, la seguente documentazione in copia: 1) stato di servizio o foglio matricolare; 2) attestazione e dichiarazione di completezza; 3) libretto personale o cartella personale. La stessa, unitamente ad apposita lettera di trasmissione sulla quale dovra' essere rilasciata dichiarazione di conformita' all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (fac-simile in allegato «A», che costituisce parte integrante al presente decreto) dovra' pervenire, entro il ventesimo giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, all'indirizzo di posta certificata «centro_selezione@postacert.difesa.it» del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito che provvedera' a consegnarla alla commissione esaminatrice; b) per il personale in congedo dell'Esercito, dell'Aeronautica militare e dell'Arma dei carabinieri predisporre la documentazione di cui al terzo alinea della precedente lettera a) da trasmettere, unitamente ad apposita lettera di trasmissione sulla quale dovra' essere rilasciata dichiarazione di conformita' di cui sopra, entro il ventesimo giorno successivo al termine di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, all'indirizzo di posta certificata «centro_selezione@postacert.difesa.it» del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito che provvedera' a consegnarla alla commissione esaminatrice; c) per i concorrenti in servizio o in congedo della Marina militare, fatto salvo l'obbligo per i Comandi dei concorrenti in servizio di redigere e trasmettere nei termini sopraindicati, il documento caratteristico, l'attestazione e la dichiarazione di completezza redatti con la seguente motivazione: «Partecipazione al concorso per la nomina a Tenente in servizio permanente del ruolo normale dell'Esercito - anno 2016», rientra tra le competenze dell'11ª Divisione della Direzione generale per il personale militare. Gli stessi documenti verranno resi disponibili alle commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il personale militare. 3. Per il personale in congedo la struttura organizzativa che conserva la documentazione matricolare e caratteristica relativa al candidato interessato, e' la seguente: per coloro che hanno prestato servizio nell'Esercito e' il Centro documentale dell'Esercito; per coloro che hanno prestato servizio nell'Aeronautica militare e' il Reparto personale della 1ª Regione Aerea o il Reparto personale del Comando scuole dell'Aeronautica militare/3ª Regione Aerea o il Comando Aeronautica militare di Roma; per coloro che hanno prestato servizio nell'Arma dei carabinieri e' il Centro nazionale amministrativo di Chieti. Si rappresenta, inoltre, che per la specifica individuazione delle predette strutture organizzative si deve far riferimento al Centro/Dipartimento/Reparto/Comando ubicato nella provincia del luogo di residenza del candidato al momento del compimento della maggiore eta'. A tale scopo si comunicano, per la consultazione e l'approfondimento, i seguenti link: www.esercito.difesa.it/organizzazione/aree-di-vertice/cmcapital e/I-Centri-Documentali, per l'Esercito; www.aeronautica.difesa.it/organizzazione/Pagine/default.aspx; www.carabinieri.it/contatti.
Art. 8 Svolgimento dei concorsi 1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1 prevede: a) un'eventuale prova di preselezione; b) tre prove scritte; c) valutazione dei titoli di merito; d) prove di efficienza fisica; e) accertamenti sanitari; f) accertamento attitudinale; g) prova orale e, per i soli concorrenti per il Corpo sanitario dell'Esercito (laureati in Medicina e chirurgia e Medicina veterinaria), prova pratica; h) prova orale facoltativa di lingua straniera. 2. Alle prove e agli accertamenti i concorrenti dovranno esibire la carta d'identita' o altro documento di riconoscimento, provvisto di fotografia e in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 3. L'Amministrazione militare provvedera' ad assicurare i concorrenti per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante i periodi di permanenza presso le sedi di svolgimento delle prove e degli accertamenti di cui al comma 1, lettere a), b), d) e), f), g) e h) del presente articolo. 4. Le spese per i viaggi da e per la sede nella quale si svolgeranno le prove e gli accertamenti di cui al comma 1, lettere a), b), d) e), f), g) e h) del presente articolo, sono a carico dei concorrenti. Nel periodo di permanenza presso la sede di svolgimento delle prove e degli accertamenti medesimi, i concorrenti potranno usufruire, su richiesta e compatibilmente con le potenzialita' della sede stessa, di alloggio a carico dell'Amministrazione della difesa. 5. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire, compatibilmente con le esigenze di servizio, della licenza straordinaria per esami, fino ad un massimo di trenta giorni, nei quali dovranno essere computati i giorni di svolgimento delle prove e degli accertamenti di cui al precedente comma 1, lettere a), b), d) e), f), g) e h), nonche' quelli necessari per il raggiungimento della sede ove si svolgeranno e per il rientro nella sede di servizio, per i quali non sara', dunque, rilasciato il certificato di viaggio. In particolare, detta licenza, cumulabile con la licenza ordinaria, potra' essere concessa nell'intera misura prevista oppure frazionata in diversi periodi, di cui uno, non superiore a dieci giorni, per le prove scritte. Se il concorrente non sostiene gli accertamenti e le prove d'esame per motivi dipendenti dalla sua volonta', la licenza straordinaria sara' computata in licenza ordinaria dell'anno in corso.
Art. 9 Commissioni 1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: a) la commissione esaminatrice, distinta per ciascun concorso, per l'eventuale prova di preselezione, per le prove scritte, per la valutazione dei titoli di merito, per le prove orali (nonche' per la prova pratica solo nel concorso per il Corpo sanitario) e per la formazione della graduatoria di merito; b) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica per i tre concorsi; c) la commissione per gli accertamenti sanitari, unica per i tre concorsi; d) la commissione per l'accertamento attitudinale, unica per i tre concorsi; e) la commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari, unica per i tre concorsi. 2. Le commissioni esaminatrici di cui al precedente comma 1, lettera a) saranno cosi' composte: a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), da: 1) un Ufficiale del Corpo degli ingegneri in servizio permanente di grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente; 2) tre Ufficiali del Corpo degli ingegneri in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, membri; 3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per la prova scritta di cultura generale, per la valutazione dei titoli, per la prova orale, limitatamente agli argomenti di carattere militare, e per la formazione della graduatoria di merito, membro aggiunto; 4) un docente di lingua per la prova scritta di lingua inglese e un docente universitario, che potra' essere diverso in relazione a ciascuna delle categorie di laureati tra cui sono ripartiti i posti a concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), membro aggiunto; 5) un docente o esperto, che potra' essere diverso in funzione della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova orale facoltativa di lingua straniera; 6) un Ufficiale in servizio permanente, di grado non inferiore a Capitano ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della difesa appartenente alla terza area funzionale, segretario senza diritto di voto; b) per il concorso relativo al Corpo sanitario, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), da: 1) un Ufficiale del Corpo sanitario in servizio permanente di grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente; 2) due Ufficiali del Corpo sanitario - medici in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, per le prove sostenute dai concorrenti laureati in Medicina e chirurgia, membri; 3) due Ufficiale del Corpo sanitario - veterinari in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, per le prove sostenute dai concorrenti laureati in Medicina veterinaria, membri; 4) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per la valutazione dei titoli, per la prova orale, limitatamente agli argomenti di carattere militare, e per la formazione della graduatoria di merito, membro aggiunto; 5) un docente di lingua per la prova scritta di lingua inglese, membro aggiunto; 6) un docente o esperto, che potra' essere diverso in funzione della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova orale facoltativa di lingua straniera; 7) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a Capitano ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della difesa appartenente alla terza area funzionale, segretario senza diritto di voto. I membri aggiunti interverranno nelle fasi espressamente indicate e avranno diritto di voto solo per le materie per le quali sono aggregati; c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c), da: 1) un Ufficiale del Corpo di commissariato in servizio permanente di grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente; 2) due Ufficiali del Corpo di commissariato in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, membri; 3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per la prova scritta di cultura generale, per la valutazione dei titoli, per la prova orale, limitatamente agli argomenti di carattere militare, e per la formazione della graduatoria di merito, membro aggiunto; 4) un docente di lingua per la prova scritta di lingua inglese, membro aggiunto; 5) un docente o esperto, che potra' essere diverso in funzione della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova orale facoltativa di lingua straniera; 6) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a Capitano ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della difesa appartenente alla terza area funzionale, segretario senza diritto di voto. I membri aggiunti interverranno nelle fasi espressamente indicate e avranno diritto di voto solo per le materie per le quali sono aggregati. 3. La commissione per le prove di efficienza fisica di cui al precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: 1) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a Colonnello, presidente; 2) due Ufficiali di grado non inferiore a Maggiore, qualificati istruttori militari di educazione fisica, membri; 3) un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano, segretario senza diritto di voto. Detta commissione si avvarra', durante l'espletamento delle prove, di personale del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, tra cui un Ufficiale medico. 4. La commissione per gli accertamenti sanitari di cui al precedente comma 1, lettera c) sara' composta da: 1) un Ufficiale medico in servizio permanente di grado non inferiore a Colonnello, presidente; 2) due Ufficiali medici in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, membri; 3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a Tenente, segretario senza diritto di voto. Detta commissione potra' avvalersi del supporto o della collaborazione di personale specialistico, tecnico ovvero esperto del settore, anche se esterno all'amministrazione. 5. La commissione per l'accertamento attitudinale di cui al precedente comma 1, lettera d) sara' composta da: 1) un Ufficiale superiore in servizio permanente delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio e trasmissioni di grado non inferiore a Tenente Colonnello, presidente; 2) un Ufficiale psicologo in servizio permanente del Corpo sanitario, membro; 3) un Ufficiale in servizio permanente qualificato perito selettore attitudinale ovvero un ufficiale psicologo membro; 4) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a Tenente, segretario senza diritto di voto. Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno fatto parte della commissione di cui al precedente comma 4. Detta commissione potra' avvalersi del supporto o della collaborazione di personale specialistico, tecnico ovvero esperto del settore, anche se esterno all'amministrazione. 6. La commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari di cui al precedente comma 1, lettera e) sara' composta da: 1) un Ufficiale medico in servizio permanente con il grado di Brigadiere generale, presidente; 2) due Ufficiali medici in servizio permanente di grado non inferiore a Maggiore, membri. Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno fatto parte della commissione di cui al precedente comma 4.
Art. 10 Eventuale prova di preselezione 1. I concorrenti, distinti per ciascun concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a), b) e c), saranno sottoposti, con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso al quale hanno chiesto di essere ammessi, a un'eventuale prova di preselezione. Tale prova potra' essere effettuata, salvo quanto previsto dal successivo comma 3, solo qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso sia rispettivamente superiore a: cinquanta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1) - Ingegneria per l'ambiente e il territorio; venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 2) - Scienza e ingegneria dei materiali; venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 3) - Ingegneria delle comunicazioni; trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4) - Ingegneria elettronica; venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 5) - Ingegneria informatica; venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 6) - Scienze chimiche; venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1) - Medicina e chirurgia; cinquanta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2) - Medicina veterinaria; quaranta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 1) - Scienze dell'economia; quaranta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 2) - Giurisprudenza. 2. La prova di preselezione avra' luogo, a cura della rispettiva commissione esaminatrice di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera a), presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno, alle 8,00, secondo il seguente calendario: a) 21 marzo 2017 per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a); b) 14 marzo 2017 per il concorso relativo al Corpo sanitario di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b); c) 14 marzo 2017 per il concorso relativo al Corpo di commissariato di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c). Eventuali modifiche circa la sede, la data e l'ora di svolgimento della prova saranno rese note con avviso pubblicato sul portale dei concorsi di cui al precedente art. 6, comma 2, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 3. Qualora in relazione al numero dei concorrenti sara' ritenuto inopportuno effettuare la prova di preselezione per uno o piu' concorsi indetti con il presente decreto, sul portale dei concorsi di cui al precedente art. 6, comma 2 sara' pubblicato il relativo avviso, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 4. I concorrenti che non avranno ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso al quale hanno chiesto di partecipare dovranno presentarsi, senza attendere alcun preavviso, muniti di copia della domanda e di valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia, nonche' di penna a sfera ad inchiostro indelebile nero, presso il predetto Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, nel giorno previsto, almeno un'ora prima di quella fissata per l'inizio della prova. Coloro che risulteranno assenti al momento dell'inizio della prova, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso. 5. La prova di preselezione consistera' nella somministrazione di almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata. Gli argomenti sui quali verteranno i quesiti sono riportati nel paragrafo 1 degli allegati «B», «C», «D», «E» ed «F» che costituiscono parte integrante del presente decreto. Prima dell'inizio della prova, la relativa commissione esaminatrice rendera' note ai concorrenti le modalita' di svolgimento, il tempo a disposizione per effettuare la prova, nonche' le modalita' di valutazione della stessa. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento della prova saranno osservate, in quanto applicabili, le disposizioni degli articoli 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 6. Al termine della prova, la cui correzione sara' effettuata con l'ausilio di sistemi informatizzati, le competenti commissioni, sulla base dei punteggi ottenuti dai concorrenti, stilera' una graduatoria provvisoria per ciascuno dei gruppi di posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1, lettere a), numeri 1), 2), 3), 4), 5) e 6), lettera b), numeri 1) e 2) e lettera c), numeri 1) e 2) al solo scopo di individuare coloro che saranno ammessi alle prove scritte di cui al successivo art. 11. 7. Saranno ammessi alle suddette prove, secondo l'ordine delle predette graduatorie provvisorie un numero di concorrenti pari a: quaranta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1) - Ingegneria per l'ambiente e il territorio; quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 2) - Scienza e ingegneria dei materiali; quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 3) - Ingegneria delle comunicazioni; venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4) - Ingegneria elettronica; quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 5) - Ingegneria informatica; quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 6) - Scienze chimiche; quindici per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1) - Medicina e chirurgia; quaranta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2) - Medicina veterinaria; trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 1) - Scienze dell'economia; trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 2) - Giurisprudenza. Alle prove scritte saranno ammessi, inoltre, i concorrenti che nelle predette graduatorie abbiano riportato lo stesso punteggio del concorrente ultimo ammesso. 8. I punteggi relativi alla prova di preselezione saranno affissi, a cura della commissione esaminatrice di ciascun concorso, all'albo del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito. 9. L'esito della prova di preselezione, l'elenco degli ammessi alle prove scritte, il calendario con i giorni di convocazione e le modalita' di presentazione alle prove di cui al successivo art. 11 del presente decreto, saranno resi noti con avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi. Tale avviso sara' inoltre consultabile nel sito www.difesa.it/concorsi. Sara' possibile chiedere informazioni sull'esito della prova di preselezione, a partire dal quindicesimo giorno successivo a quello di conclusione della prova stessa, al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico (tel.: 06/517051012; e-mail: urp@persomil.difesa.it). 10. I verbali relativi alla suddetta prova dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro il terzo giorno dalla data di effettuazione della prova medesima.
Art. 11 Prove scritte 1. I concorrenti che riceveranno notizia dell'ammissione alle prove scritte con le modalita' di cui al precedente art. 10, comma 9 (qualora abbia avuto luogo la prova di preselezione) ovvero ai quali non sara' comunicata l'esclusione dai concorsi (qualora non abbia avuto luogo la prova di preselezione) saranno sottoposti, a cura della rispettiva commissione esaminatrice di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera a), con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso dal presente decreto, a tre prove scritte di seguito specificate: a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a): 1) prova di cultura generale, comune a tutti i concorrenti, consistente in quesiti a risposta multipla predeterminata e/o aperta sugli argomenti riportati nel paragrafo 2, lettera a) del citato allegato «B» al presente decreto; 2) al termine della prova scritta di cultura generale sara' effettuato l'accertamento della conoscenza della lingua inglese mediante la somministrazione di un test scritto secondo le modalita' riportate nel paragrafo 2, lettera b) del medesimo allegato «B»; 3) prova di cultura tecnico-scientifica, diversificata per ciascuna laurea magistrale, che consistera' nello svolgimento di un elaborato sugli argomenti indicati nel paragrafo 2, lettera c) del suddetto allegato «B». La durata massima di dette prove, che comunque non potra' eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse; b) per il concorso relativo al Corpo sanitario di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b): 1) prova di cultura generale-professionale, che consistera' nello svolgimento di un elaborato su uno o piu' argomenti tratti dalle materie indicate nel paragrafo 2, lettera a) dei citati allegato «C» per i laureati in Medicina e chirurgia e allegato «D», per i laureati in Medicina veterinaria; 2) al termine della prova scritta di cultura generale-professionale sara' effettuato l'accertamento della conoscenza della lingua inglese mediante la somministrazione di un test scritto secondo le modalita' riportate nel paragrafo 2, lettera b) dei citati allegato «C» per i laureati in Medicina e chirurgia e allegato «D», per i laureati in Medicina veterinaria; 3) prova di cultura tecnico-professionale che consistera' nello svolgimento di un elaborato su uno o piu' argomenti tratti dalle materie indicate nel paragrafo 2, lettera c) dei citati allegato «C» per i laureati in Medicina e chirurgia e allegato «D», per i laureati in Medicina veterinaria. La durata massima di dette prove, che comunque non potra' eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse; c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c): 1) prima prova scritta, che consistera' nello svolgimento di un elaborato su uno o piu' argomenti tratti dalle materie indicate nel paragrafo 2, lettera a) dei citati allegato «E» per i laureati in Scienze dell'economia e allegato «F», per i laureati in Giurisprudenza; 2) al termine della prima prova scritta sara' effettuato l'accertamento della conoscenza della lingua inglese mediante la somministrazione di un test scritto secondo le modalita' riportate nel paragrafo 2, lettera b) dei citati allegato «E» per i laureati in Scienze dell'economia e allegato «F», per i laureati in Giurisprudenza; 3) terza prova scritta, che consistera' nello svolgimento di un elaborato su uno o piu' argomenti tratti dalle materie indicate nel paragrafo 2, lettera c) dei citati allegato «E» per i laureati in Scienze dell'economia e allegato «F», per i laureati in Giurisprudenza. La durata massima di dette prove, che comunque non potra' eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 2. Le prove scritte di cui al precedente comma 1 avranno luogo, con inizio non prima delle 8,30, nella sede e nei giorni appresso indicati: a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri: 22 e 23 marzo 2017 presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno; b) per il concorso relativo al Corpo sanitario: 15 e 16 marzo 2017 presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno; c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato: 15 e 16 marzo 2017 presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito - viale Mezzetti n. 2 - Foligno. 3. Eventuali modifiche circa le date, l'orario e la sede di svolgimento delle suddette prove saranno rese note ai concorrenti mediante avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi, con valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i concorrenti. Tale avviso, compilato con le modalita' di cui al precedente art. 6 del presente decreto, sara' inoltre consultabile nel sito www.persomil.difesa.it 4. I concorrenti di cui al precedente comma 1 dovranno presentarsi, per sostenere le prove scritte, entro le 7,30, nei giorni e nella sede rispettivamente previsti, muniti di carta d'identita' o di altro documento di riconoscimento di cui all'art. 8, comma 2, di penna a sfera ad inchiostro indelebile nero, nonche', di calcolatrice scientifica non programmabile per i soli concorrenti del Corpo degli ingegneri in sede di effettuazione della terza prova tecnico-scientifica. Coloro che risulteranno assenti al momento dell'inizio di ciascuna prova, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 5. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle prove saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12, 13, 14 e 15 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 6. Le prove scritte, si intenderanno superate qualora il concorrente riporti, in ciascuna di esse un punteggio minimo non inferiore a 18/30, ad esclusione della prova scritta di lingua inglese per la quale, non essendo previsto un punteggio minimo, sara' sufficiente conseguire qualsiasi risultato purche' il concorrente consegni l'elaborato. 7. L'esito delle prove scritte, l'elenco degli ammessi alle prove di efficienza fisica, il calendario con i giorni di convocazione e le modalita' di presentazione agli accertamenti di cui al successivo art. 13 del presente decreto, saranno resi noti con avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazione del portale dei concorsi. Tale avviso, compilato con le modalita' di cui al precedente art. 6 del presente decreto, sara' inoltre consultabile nel sito www.persomil.difesa.it 8. I verbali relativi alle suddette prove dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro il terzo giorno dalla data di effettuazione delle prove medesime.
Art. 12 Valutazione dei titoli di merito 1. Allo scopo di contrarre i tempi delle procedure concorsuali nel rispetto della economicita' e celerita' dell'azione amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera a), valuteranno, previa identificazione dei relativi criteri, i titoli di merito dei soli concorrenti che risulteranno idonei alle tre prove scritte. A tal fine le commissioni, dopo aver corretto in forma anonima gli elaborati, procederanno a identificare esclusivamente gli autori di quelli giudicati insufficienti, in modo da definire, per sottrazione, l'elenco dei concorrenti idonei. Il riconoscimento di questi ultimi dovra' comunque avvenire dopo aver valutato i titoli di merito. L'esito della valutazione sara' reso noto agli interessati prima dell'effettuazione della prova orale. 2. E' onere dei concorrenti fornire informazioni dettagliate su ciascuno dei titoli posseduti ai fini della loro corretta valutazione da parte della commissione esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito posseduti fosse ritenuta insufficiente per elencare gli stessi in maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare alla domanda delle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le modalita' indicate nel precedente art. 5, comma 2. Per quanto attiene all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la stessa sia reperibile sui siti internet delle societa' editrici o delle riviste on-line nelle quali sono stati inseriti, i concorrenti dovranno indicate nella domanda i percorsi (URL - Uniform Resource Locator) necessari per raggiungere nella rete la pubblicazione di interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa, i concorrenti, dopo averle indicate nella domanda di partecipazione, dovranno essere consegnate alla commissione esaminatrice, in originale o copia resa conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge, all'atto della presentazione per sostenere la prova di cultura tecnico-scientifica ovvero la prova di cultura tecnico-professionale. 3. Formeranno oggetto di valutazione, fermo restando quanto precisato per le pubblicazioni di carattere tecnico-scientifico, solo i titoli di merito posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi, per i quali i concorrenti hanno fornito, entro la data medesima, analitiche e complete informazioni nelle domande stesse ovvero in apposite dichiarazioni sostitutive ad esse allegate. 4. La commissione disporra' di un punteggio complessivo fino ad un massimo di punti 10/30, cosi' ripartiti: a) laurea magistrale prevista per la partecipazione al concorso, fino a punti 1 come di seguito specificato: 1) voto compreso tra 106 e 110/110 e lode, punti 1; 2) voto compreso tra 100 e 105/110, punti 0,50; b) titoli accademici e tecnici, fino a punti 4 come di seguito specificato: 1) per ogni diploma di specializzazione, punti 2; 2) per ogni master afferente alla professionalita' richiesta per il concorso a cui si partecipa, punti 1; 3) per ogni dottorato di ricerca afferente alla professionalita' richiesta per il concorso a cui si partecipa, punti 3; c) pubblicazioni a stampa di carattere tecnico-scientifico, attinenti allo specifico indirizzo professionale e riportate in riviste scientifiche, con esclusione delle tesi di laurea e di specializzazione attinenti alla professione, fino a punti 2. Per quelle prodotte in collaborazione la valutabilita' della singola pubblicazione avverra' attribuendo un punteggio percentualmente ridotto in funzione del numero degli autori del lavoro; d) possesso dell'attestato di bilinguismo italo-tedesco riferito al titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso di cui all'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, e successive modificazioni, punti 2; e) qualita' del servizio prestato nelle Forze armate, desumibile dalla documentazione caratteristica e matricolare, fino a punti 1.
Art. 13 Prove di efficienza fisica 1. Le prove di efficienza fisica si svolgeranno, a cura della commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera b), presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito in Foligno, presumibilmente nel mese di aprile 2017. 2. I concorrenti, che non si presenteranno nel giorno e nell'ora stabiliti nell'avviso di cui al precedente art. 11, comma 7, saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, anche se l'assenza sia stata determinata da causa di forza maggiore. Potranno essere concesse eventuali riconvocazioni, solo per quei concorrenti che si trovassero impegnati in prove e/o accertamenti di altri concorsi indetti dall'Amministrazione della difesa. In tal caso essi potranno chiedere il differimento della data di convocazione inoltrando apposita richiesta, corredata della documentazione probatoria in formato PDF, da inviare all'indirizzo di posta elettronica centro_selezione@esercito.difesa.it, ovvero centro_selezione@postacert.difesa.it improrogabilmente entro il quinto giorno calendariale precedente la data di prevista presentazione. Pertanto i concorrenti che avranno ottenuto tale differimento saranno convocati in altra data che comunque non potra' essere, in nessun caso, successiva al ventesimo giorno decorrente dalla data originariamente prevista (estremi inclusi). I concorrenti che non si presenteranno a sostenere le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 3. I concorrenti dovranno presentarsi presso il citato Centro muniti di: tenuta ginnica; documento di riconoscimento indicato nel precedente art. 8, comma 2; i concorrenti non in servizio o in servizio presso altre Forze armate o Corpo armato dello Stato dovranno portare un certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica per atletica leggera in corso di validita' (non antecedente a un anno all'atto della presentazione agli accertamenti psico-fisici), rilasciato da medici appartenenti alla Federazione medico sportiva italiana ovvero da specialisti che operano presso strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale in qualita' di medici specializzati in medicina dello sport. I concorrenti in servizio nell'Esercito potranno produrre, in luogo del predetto certificato, la dichiarazione rilasciata dal dirigente del servizio sanitario del Reparto/ente presso cui prestano servizio, da cui risulti l'assenza di controindicazioni allo svolgimento delle prove di efficienza operativa previste per detto personale (allegato «G»). Inoltre gli stessi concorrenti dovranno portare al seguito, a pena di esclusione dal concorso i documenti specificati nei successivi commi 4, 5, 6 e 7 del presente articolo. 4. I concorrenti in servizio nell'Esercito, all'atto della presentazione alle prove di efficienza fisica, dovranno consegnare la dichiarazione medica del Dirigente del Servizio sanitario del Reparto/ente cui sono in forza, attestante il mantenimento dell'idoneita' al servizio militare incondizionato secondo il modello riportato nell'allegato «G» che costituisce parte integrante del presente decreto. Si precisa che il concorrente in servizio dichiarato inidoneo permanentemente al servizio militare incondizionato in modo parziale ovvero inidoneo all'impiego nei teatri operativi e/o all'effettuazione delle prove di controllo dell'efficienza operativa, di cui alla direttiva n. 100/162.200 ITER del 17 aprile 2000, dello Stato Maggiore dell'Esercito e successive aggiunte e varianti, non riunisce i requisiti sanitari necessari per la partecipazione al concorso. Pertanto l'eventuale concorrente che si trovi in tale situazione sara' escluso dal concorso. 5. Solo i concorrenti non in servizio ovvero in servizio in altra Forza armata o Corpo armato dello Stato, all'atto della presentazione presso il medesimo Centro, dovranno consegnare la seguente documentazione sanitaria in originale o in copia resa conforme secondo le modalita' previste dalla legge: a) certificato conforme all'allegato «H», che costituisce parte integrante del presente decreto, in data non anteriore ai sei mesi da quella di presentazione, rilasciato dal proprio medico di fiducia di cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze ed idiosincrasie a farmaci o alimenti (e la presenza di altre patologie di rilievo per il reclutamento); b) referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN), in data non anteriore ai due mesi da quella di presentazione, relativo al risultato della ricerca dei markers virali anti HAV, IgG, HBsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; c) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai due mesi da quella di presentazione, attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; d) referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai due mesi da quella di presentazione, relativo al risultato dell'intradermoreazione di Mantoux o in alternativa, relativo al risultato del Test Quantiferon, e, per i positivi, Rx del torace in due proiezioni; e) solo i concorrenti di sesso femminile dovranno presentare il referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a due mesi da quella di presentazione, attestante l'esito di ecografia pelvica; f) i soli concorrenti che risulteranno vincitori dei concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1, saranno sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A tal fine, dovranno presentare, all'atto dell'incorporamento: certificato vaccinale infantile e quello relativo alle eventuali vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. Informazioni in ordine agli eventuali rischi derivanti dal protocollo vaccinale saranno rese ai vincitori incorporati dal personale sanitario di cui alla sezione 7, paragrafo 5), lettera a) della direttiva tecnica 14 febbraio 2008 della Direzione generale della sanita' militare, recante «Procedure applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali e delle altre misure di profilassi». 6. Inoltre, tutti i concorrenti, in servizio e non, ovvero in servizio in altra Forza armata o Corpo armato dello Stato, dovranno presentare: a) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a un mese da quella di presentazione, attestante l'analisi delle urine per la ricerca dei cataboliti urinari delle seguenti sostanze stupefacenti e/o psicotrope: amfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi, e metadone in accordo con il provvedimento Stato-Regioni del 30 ottobre 2007 integrato con il provvedimento del 18 settembre 2008. Resta impregiudicata la facolta' per l'Amministrazione, di sottoporre a drug-test i concorrenti che risulteranno vincitori dei concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1; b) tutti i concorrenti di sesso femminile, referto attestante l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su sangue o urine) effettuato presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata convenzionata con il Servizio sanitario nazionale, entro i cinque giorni precedenti la data di presentazione. Le concorrenti che non esibiranno tale referto saranno sottoposte, al solo fine dell'effettuazione in piena sicurezza delle prove di efficienza fisica e degli esami previsti per gli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 14, al test di gravidanza per escludere la sussistenza di detto stato. Lo stato di gravidanza accertato impedira' alla concorrente di essere sottoposta sia alle prove di efficienza fisica sia agli accertamenti sanitari. Infatti le preposte commissioni non potranno in nessun caso procedere agli accertamenti previsti e dovranno astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, nei confronti delle concorrenti il cui stato di gravidanza e' stato accertato anche con le modalita' previste dal presente articolo, il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito procedera' alla convocazione per sostenere le prove di efficienza fisica e gli accertamenti sanitari in altra data compatibile con la definizione delle graduatorie di cui al successivo art. 15. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, il citato Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito ne dara' notizia alla Direzione generale per il personale militare che escludera' le interessate dal concorso per l'impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando. 7. I concorrenti, qualora presentino un verbale di notifica di idoneita' agli accertamenti psico-fisici nell'ambito di un concorso per il reclutamento nell'Esercito, nei trecentosessantacinque giorni precedenti la data di presentazione per l'effettuazione delle prove di cui al presente articolo (tale verbale di notifica di idoneita', dovra' riportare integralmente il profilo sanitario completo, risultante da una selezione psico-fisica prevista nel corso di una procedura di reclutamento della Forza armata, nell'ambito della quale il candidato sia stato sottoposto ad accertamenti specialistici e strumentali, altrimenti non potra' essere preso in considerazione ed il candidato sara' sottoposto nuovamente a tutti gli accertamenti previsti) dovranno presentare esclusivamente i seguenti documenti sanitari: a) certificato di cui al precedente comma 5, lettera a); b) referti di cui al precedente comma 6, lettere a) e b); c) il predetto verbale di notifica di idoneita'. 8. I certificati e i referti sanitari sopra indicati dovranno essere prodotti in originale o in copia resa conforme nei termini di legge. La verifica degli stessi sara' effettuata, e quindi verbalizzata, nel giorno stesso di presentazione per l'effettuazione della prove di efficienza fisica a cura del personale del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, sentito il parere tecnico del personale medico in servizio presso il medesimo Centro. La mancata presentazione anche di uno solo dei certificati di cui ai precedenti commi 3, 4, 5, 6 e 7, del presente articolo, comportera' l'esclusione del concorrente dalle prove di efficienza fisica e quindi dal concorso, fatta eccezione per quelli di cui al comma 5, lettera f) e comma 6, lettera b). Si precisa, inoltre, che i concorrenti che abbiano subito interventi chirurgici o ricoveri in strutture sanitarie dovranno presentare copia delle relative cartelle cliniche. Detti documenti saranno acquisiti agli atti quale parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari del concorrente e, pertanto, non saranno restituiti. Qualora i certificati/referti di cui ai precedenti commi 3, 4, 5, 6 e 7 siano effettuati presso strutture sanitarie accreditate con il Servizio sanitario nazionale, sara' cura del concorrente produrre anche attestazione, in originale, della struttura sanitaria medesima comprovante detto accreditamento. 9. Le prove di efficienza fisica, cui saranno sottoposti i concorrenti, le prestazioni da conseguire e i relativi punteggi, sono riportate nella tabella in allegato «I» che costituisce parte integrante del presente decreto. Il mancato superamento, anche di uno solo degli esercizi ivi indicati, determinera' il giudizio di inidoneita' e quindi l'esclusione dal concorso. L'esito delle prove verra' comunicato seduta stante al concorrente. 10. I concorrenti che prima dell'inizio delle prove accusassero una indisposizione ovvero che lamentassero postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle prove idonea certificazione medica che sara' valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito il personale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni, informandone la Direzione generale per il personale militare. L'eventuale differimento ad altra data della effettuazione delle prove non potra' essere, in nessun caso, successiva al ventesimo giorno decorrente dalla data originariamente prevista (estremi inclusi). I concorrenti che non si presenteranno a sostenere le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. Allo stesso modo e con i medesimi effetti, i concorrenti che dovessero infortunarsi durante l'esecuzione di una delle prove, dovranno interrompere l'esecuzione della prova stessa e farlo immediatamente presente alla commissione la quale, sentito il personale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni. Non saranno pertanto prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove che pervenissero da parte di concorrenti che abbiano portato comunque a compimento le prove di efficienza fisica. I concorrenti che non si presenteranno per completare le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione, la commissione attribuira' un giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 11. I verbali relativi alle prove di efficienza fisica dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro il terzo giorno dalla conclusione delle medesime prove.
Art. 14 Accertamenti sanitari 1. I concorrenti risultati idonei alle prove di efficienza fisica saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 9, comma 1 lettera c), agli accertamenti sanitari volti alla valutazione dell'idoneita' psico-fisica al servizio militare quale Ufficiale in servizio permanente. L'accertamento dell'idoneita' verra' eseguito in ragione delle condizioni del soggetto al momento della visita, sulla scorta della specifica normativa citata nelle premesse. I concorrenti che risulteranno carenti di anche uno solo dei requisiti prescritti saranno giudicati inidonei e quindi esclusi dal concorso. I medesimi concorrenti, all'atto della presentazione, dovranno rilasciare un'apposita dichiarazione di consenso informato all'effettuazione del protocollo diagnostico di seguito specificato, nonche' un'ulteriore dichiarazione di consenso informato al protocollo vaccinale, secondo quanto riportato nell'allegato «J», che costituisce parte integrante del presente decreto. Nella circostanza, la commissione per gli accertamenti sanitari sospendera' il giudizio e rinviera' ad altra data i concorrenti che all'atto della presentazione vengono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa, tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in tempi compatibili con i termini della procedura concorsuale e comunque, in nessun caso, il differimento ad altra data non potra' essere successivo al ventesimo giorno decorrente dalla data del provvedimento (estremi inclusi). Parimenti saranno rinviati entro i medesimi tempi (venti giorni) coloro che dovranno fornire ulteriori accertamenti diagnostici, copie di cartelle cliniche, ecc., che la commissione per gli accertamenti sanitari riterra' piu' opportuni per poter esprimere il giudizio finale. 2. Sulla scorta delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare, di cui all'art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e del decreto del Ministero della difesa 4 giugno 2014, citati nelle premesse, detta commissione dovra', altresi', accertare il possesso da parte dei concorrenti dei seguenti specifici requisiti psico-fisici: a) parametri fisici: composizione corporea, forza muscolare e massa metabolicamente attiva nei limiti previsti dall'art. 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, come modificato dall'art. 4, comma 1, lettera c) del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, nonche' dalla direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato generale della sanita' militare, citati nelle premesse; b) a tutti i concorrenti sara' verificata la funzionalita' visiva: visus corretto non inferiore a 16/10 complessivi con lenti frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10 nell'occhio che vede di meno, raggiungibile con correzione non superiore alle 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio, e non superiore alle 3 diottrie, anche per un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione, senso cromatico, campo visivo e motilita' oculare normali accertati mediante visita oculistica. Senso cromatico normale accertato alle tavole pseudo isocromatiche o, in difetto, alle matassine colorate. Sono ammessi gli esiti di trattamento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrita' del fondo oculare. 3. La suddetta commissione, prima di eseguire la visita medica generale, disporra' per tutti i concorrenti, ad eccezione di quelli di cui al successivo lettera j), i seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio: a) visita cardiologica con E.C.G.; b) visita oculistica; c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; d) visita psicologica e/o psichiatrica; e) analisi completa delle urine con esame del sedimento; f) analisi del sangue concernente: emocromo completo; glicemia; creatinemia; transaminasemia (ALT-AST); bilirubinemia totale e frazionata; trigliceridemia; colesterolemia; gamma GT; dosaggio enzimatico del glucosio 6 - fosfato - deidrogenasi (G6PD). I candidati che risulteranno affetti da carenza totale o parziale dell'enzima G6PD dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e responsabilizzazione secondo il modello riportato nell'allegato «K» che costituisce parte integrante del presente decreto; g) visita per il controllo dell'abuso sistematico di alcool in base all'anamnesi, alla visita medica diretta ed alla valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e MCV). In caso di sospetto, il concorrente sara' rinviato ad altra data per consegnare il referto attestante l'esito del test della CDT (ricerca ematica della transferrina carboidrato carente) con eventuale test di conferma mediante HPLC in caso di positivita', che il concorrente medesimo avra' cura di effettuare, in proprio, presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale; h) visita medica generale; in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il candidato che presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro dell'uniforme (quindi visibili con l'uniforme di servizio estiva le cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito https://www.esercito.difesa.it/Equipaggiamenti/Militaria/Uniformi) o siano possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); i) ogni ulteriore indagine clinico-specialistica, di laboratorio e/o strumentale (compreso l'esame radiografico) ritenuta utile per conseguire l'adeguata valutazione clinica e medico-legale del concorrente. Nel caso in cui si rendera' necessario sottoporre il concorrente a indagini radiografiche, indispensabili per l'accertamento e la valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o visite specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere, dopo essere stato edotto dei benefici e dei rischi connessi all'effettuazione dell'esame, apposita dichiarazione di consenso informato conforme al modello riportato nell'allegato «L» che costituisce parte integrante del presente decreto; j) i concorrenti, di cui al precedente art. 13, comma 7, gia' giudicati idonei agli accertamenti sanitari nell'ambito di un concorso della Forza armata nei trecentosessantacinque giorni precedenti la data di presentazione presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, qualora presentino il relativo verbale di notifica nonche' i documenti di cui al precedente art. 13, comma 5, lettera a) e comma 6, lettere a) e b), la commissione per gli accertamenti sanitari, verificata la suddetta documentazione, procedera' esclusivamente a sottoporre gli stessi alla visita di cui alle precedenti lettere g) ed h). 4. Saranno giudicati idonei i concorrenti non affetti da alcuna delle imperfezioni o infermita' previste dall'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare di cui all'art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e dalla vigente direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare, emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014, a cui sia stato attribuito il seguente profilo sanitario minimo: +-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+ | PS | CO | AC | AR | AV | LS | LI | VS | AU | +-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+ | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | +-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+ Per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD, non puo' essere motivo di inidoneita' con conseguente esclusione dal concorso, a mente dell'art. 1, della legge 12 luglio 2010, n. 109, citata nelle premesse. Altresi', i concorrenti riconosciuti affetti dal predetto deficit G6PD dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione, secondo il modello riportato nell'allegato «K» che costituisce parte integrante del presente decreto. 5. Ai concorrenti giudicati idonei la commissione attribuira' un punteggio inteso a tenere conto delle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario. Ad ogni coefficiente 2 di ciascuna delle caratteristiche somato-funzionali sara' attribuito un punteggio pari zero. Ad ogni coefficiente 1 delle predette caratteristiche sara' attribuito un punteggio pari a 0,5. Pertanto, il punteggio massimo conseguibile al termine degli accertamenti sanitari sara' di punti 4,5. 6. La commissione, seduta stante, comunichera' al concorrente l'esito degli accertamenti sanitari, sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: a) «idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di commissariato dell'Esercito»; b) «non idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di commissariato dell'Esercito», con indicazione del motivo. 7. Saranno giudicati «non idonei» i concorrenti risultati affetti da: imperfezioni e infermita' previste dal precitato art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90; disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia - disartria); stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi presso una struttura sanitaria militare; malattie o lesioni per le quali sono previsti tempi lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la frequenza del corso; tutte quelle malformazioni e infermita' non contemplate dai precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del corso applicativo e il successivo impiego quale Ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di commissariato dell'Esercito. 8. Il giudizio riportato negli accertamenti sanitari e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati «non idonei» saranno esclusi dal concorso. 9. I concorrenti giudicati «non idonei» potranno tuttavia presentare, seduta stante, al Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito - SM Ufficio reclutamento e concorsi, specifica istanza di riesame di tale giudizio di inidoneita', che dovra' essere poi supportata da specifica documentazione rilasciata a riguardo da struttura sanitaria pubblica, relativamente alle cause che hanno determinato il giudizio di non idoneita'. Tale documentazione dovra' essere inoltrata, con le modalita' indicate al precedente art. 6, comma 3, improrogabilmente entro il decimo giorno successivo a quello della visita medica. Il mancato inoltro nei termini e con le modalita' sopradescritte comportera' il rigetto della sopracitata istanza di riesame. Nel caso di accoglimento dell'istanza, il giudizio circa l'idoneita' fisica, sara' espresso dalla competente commissione, a seguito di valutazione della documentazione allegata all'istanza di riesame, ovvero, qualora necessario, a seguito di ulteriori accertamenti sanitari disposti. Nel caso di accoglimento dell'istanza, il giudizio circa l'idoneita' agli accertamenti sanitari di cui al precedente comma 6, sara' espresso dalla commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera e), a seguito di valutazione della documentazione allegata all'istanza di riesame, ovvero, qualora necessario, a seguito di ulteriori accertamenti sanitari disposti. Il giudizio espresso da detta commissione e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati non idonei anche a seguito della valutazione sanitaria o degli ulteriori accertamenti sanitari disposti, nonche' quelli che abbiano rinunciato ai medesimi, o che siano risultati assenti alla convocazione, anche per causa di forza maggiore, saranno esclusi dal concorso. Nel caso di mancato accoglimento dell'istanza di riesame, invece, i concorrenti riceveranno dal Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito la relativa comunicazione e il giudizio di non idoneita' riportato al termine degli accertamenti sanitari sara' confermato.
Art. 15 Accertamento attitudinale 1. Al termine degli accertamenti sanitari i concorrenti giudicati idonei saranno sottoposti a un accertamento attitudinale a cura della commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera d) eseguito secondo le direttive tecniche impartite dallo Stato Maggiore dell'Esercito, finalizzato a valutare le qualita' attitudinali e caratteriologiche del concorrente. Detto accertamento consistera' in una serie di prove attitudinali (batteria testologica, questionario informativo ed intervista di selezione), volte a valutare oggettivamente il possesso dei requisiti indispensabili ai fini di un proficuo inserimento nella Forza armata quale Ufficiale del ruolo normale. In particolare, attraverso il medesimo, saranno valutate le potenzialita' adattative, le aspettative professionali e gli aspetti motivazionali del concorrente. 2. La commissione esprimera' nei confronti di ciascun concorrente uno dei seguenti giudizi che sara' comunicato seduta stante e per iscritto all'interessato: «idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di commissariato dell'Esercito»; «non idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di commissariato dell'Esercito», con indicazione del motivo. Il giudizio riportato nell'accertamento attitudinale e' definitivo. Pertanto i concorrenti giudicati «non idonei» saranno esclusi dal concorso. 3. I concorrenti nei confronti dei quali, ai sensi del precedente art. 14, comma 1 e comma 3, lettera g) e comma 9, non e' stato espresso alcun giudizio perche' rinviati ad altra data dalla commissione per gli accertamenti sanitari o perche' hanno formalmente manifestato volonta' di presentare istanza di riesame, saranno ammessi con riserva a completare l'accertamento attitudinale. Tali concorrenti, qualora giudicati non idonei al termine dell'accertamento attitudinale, saranno esclusi dal concorso, pertanto non saranno ammessi a sostenere il riesame degli accertamenti sanitari ovvero riconvocati perche' rinviati ad altra data dalla commissione per gli accertamenti sanitari. Se, invece, saranno giudicati idonei al termine dell'accertamento attitudinale, ma successivamente conseguiranno il giudizio di non idoneita' agli accertamenti sanitari saranno comunque esclusi dal concorso, indipendentemente dall'esito dell'accertamento attitudinale sostenuto con riserva. 4. I verbali relativi alle prove di efficienza fisica, agli accertamenti sanitari e agli accertamenti attitudinali dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro il terzo giorno dalla conclusione dell'accertamento attitudinale di cui al presente articolo.
Art. 16 Prova orale e prova pratica 1. I concorrenti risultati idonei nelle prove scritte, nelle prove di efficienza fisica, negli accertamenti sanitari ed in quello attitudinale riceveranno apposita comunicazione con messaggio di posta elettronica, contenente l'indicazione della sede e della data di svolgimento della prova orale e, nel concorso per il Corpo sanitario, anche di quella pratica. 2. Per esigenze organizzative la prova pratica, prevista per i soli partecipanti al concorso per il Corpo sanitario, verra' effettuata solo qualora gli stessi abbiano superato la prova orale, e potra' aver luogo in sede diversa da quella della prova orale. Coloro che risulteranno assenti nel giorno stabilito saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 3. Le modalita' di svolgimento ed i programmi della prova orale e di quella pratica, sono riportati al paragrafo 4 del gia' citato allegato «B», ai paragrafi 3 e 4 del gia' citato allegato «C», ai paragrafi 3 e 4 del gia' citato allegato «D», al paragrafo 3 del gia' citato allegato «E» e al paragrafo 3 del gia' citato allegato «F». 4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente avra' riportato in ciascuno dei due gruppi di argomenti oggetto della prova (cultura tecnico-professionale e cultura tecnico-militare) una votazione non inferiore a 18/30, utile per la formazione della graduatoria di merito di cui al successivo art. 17. Il punteggio della prova risultera' dalla media dei voti riportati nei due precitati gruppi di argomenti. La prova pratica, prevista solo nel concorso per il Corpo sanitario, si intendera' superata se il concorrente avra' riportato una votazione non inferiore a 18/30, utile anch'essa per la formazione della relativa graduatoria di merito. 5. I concorrenti idonei nella prova orale, se lo hanno chiesto nella domanda di partecipazione al concorso, sosterranno la prova orale facoltativa di lingua straniera (una sola a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato), con le modalita' riportate nei gia' citati allegati «B», «C», «D», «E» ed «F». Ai concorrenti che supereranno la prova orale di lingua straniera sara' assegnata una votazione in trentesimi da 0 a 30/30, alla quale corrispondera' il seguente punteggio: a) da 0 a 17,999/30: punti 0; b) da 18/30 a 19,999/30: punti 1; c) da 20/30 a 21,999/30: punti 2; d) da 22/30 a 23,999/30: punti 3; e) da 24/30 a 25,999/30: punti 4; f) da 26/30 a 27,999/30: punti 5; g) da 28/30 a 30/30: punti 6.
Art. 17 Graduatorie di merito 1. I concorrenti giudicati idonei al termine degli accertamenti e delle prove concorsuali saranno iscritti, a cura della rispettiva commissione esaminatrice, nelle graduatorie finali di merito, distinte per Corpo e tipologia/gruppo di lauree magistrali indicate nel precedente art. 1, comma 1, lettere a), b) e c). Tali graduatorie, saranno formate secondo l'ordine del punteggio complessivo conseguito da ciascun concorrente, calcolato sommando: a) la somma dei punteggi riportati nelle tre prove scritte; b) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; c) l'eventuale punteggio attribuito nelle prove di efficienza fisica; d) l'eventuale punteggio attribuito negli accertamenti sanitari; e) il punteggio riportato nella prova orale; f) il punteggio riportato nella prova pratica (solo nel concorso per il Corpo sanitario); g) l'eventuale punteggio riportato nella prova orale facoltativa di lingua straniera. 2. Le graduatorie finali di merito di cui al precedente comma 1. saranno approvate con distinti decreti dirigenziali e saranno pubblicate nel Giornale Ufficiale della difesa e, solo a titolo informativo, nel sito web www.difesa.it e nell'area pubblica del portale. 3. Nei decreti di approvazione delle graduatorie finali di merito del concorso si terra' conto delle riserve di posti previste nell'art. 2 del presente decreto. Detti posti, qualora non ricoperti per carenza o insufficienza di riservatari idonei, saranno devoluti agli altri concorrenti idonei compresi nella relativa graduatoria di merito e secondo l'ordine della graduatoria medesima. 4. Nei decreti di approvazione delle graduatorie finali di merito, qualora taluno dei posti di cui all'art. 1, comma 1. risultasse non ricoperto per carenza di concorrenti idonei, si procedera' alla loro devoluzione sulla base delle esigenze dello Stato Maggiore dell'Esercito come appresso indicato: i posti di cui alla lettera a), numero 1) eventualmente non ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli della lettera c), numero 2); il posto di cui alla lettera a), numero 2) eventualmente non ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero 5); il posto di cui alla lettera a), numero 3) eventualmente non ricoperto potra' essere portato in aumento, nell'ordine, a quelli del numero 4) e 5); i posti di cui alla lettera a), numero 4) eventualmente non ricoperti potranno essere portati in aumento, nell'ordine, a quelli del numero 3) e 5); il posto di cui alla lettera a), numero 5) eventualmente non ricoperto potra' essere portato in aumento, nell'ordine, a quelli del numero 4) e 3); il posto di cui alla lettera a), numero 6) eventualmente non ricoperto potra' essere portato in aumento a quelli del numero 1); il posto di cui alla lettera b), numero 1) eventualmente non ricoperto potra' essere portato in aumento a quelli del numero 2); i posti di cui alla lettera b), numero 2) eventualmente non ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 1); i posti di cui alla lettera c), numero 1) eventualmente non ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 2); i posti di cui alla lettera c), numero 2) eventualmente non ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 1). 5. Fermo restando quanto indicato nei precedenti commi 3 e 4 del presente articolo, nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a parita' di merito, dei titoli di preferenza, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e posseduti alla data di scadenza di presentazione delle domande, che i concorrenti hanno dichiarato nella domanda di partecipazione. A parita' o in assenza di titoli di preferenza, sara' preferito il concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione dell'art. 3, comma 7 della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191. 6. Saranno dichiarati vincitori i concorrenti che, nei limiti dei posti a concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a), b) e c) del presente decreto, si collocheranno utilmente nelle predette graduatorie di merito, tenuto conto delle riserve di posti di cui al precedente art. 2, nonche' delle disposizioni di cui al precedente art. 1, commi 3 e 4 e dei commi 3, 4 e 5 del presente articolo.
Art. 18 Nomina 1. I concorrenti di cui al precedente art. 17, comma 6 saranno nominati Tenenti in servizio permanente nel ruolo normale, rispettivamente, del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di commissariato dell'Esercito. 2. Il conferimento della nomina e' subordinato all'accertamento, anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della condotta e delle qualita' morali di cui all'art. 3 del presente decreto, nonche' al superamento del corso applicativo di cui al successivo comma 4 del presente articolo. 3. L'anzianita' assoluta sara' fissata dal decreto del Ministro della difesa con il quale sara' conferita la nomina, mentre l'anzianita' relativa sara' determinata dal punteggio conseguito al termine del concorso (graduatoria finale di merito), la quale verra' rideterminata al superamento del corso applicativo medesimo con le modalita' di cui al successivo comma 7 del presente articolo. 4. Dopo la nomina gli Ufficiali saranno invitati ad assumere servizio, in via provvisoria, e frequenteranno, come prescritto dall'art. 722, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, un corso applicativo, di durata non superiore ad un anno accademico, con le modalita' stabilite dallo Stato Maggiore dell'Esercito. Gli stessi dovranno presentarsi presso l'Accademia militare, piazza Roma n. 15 - Modena, muniti di documento di riconoscimento provvisto di fotografia e in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, della tessera sanitaria, nonche' del certificato o del referto di cui al precedente art. 13, comma 5, lettera f). Saranno, inoltre, sottoposti a visita medica d'incorporamento volta ad accertare il mantenimento dei requisiti di idoneita' al servizio militare, nonche' alle vaccinazioni obbligatorie di cui al gia' citato art. 13, comma 5, lettera f). Se militari in servizio dovranno presentarsi in uniforme. La mancata presentazione nel giorno prefissato comportera' la decadenza dalla nomina, ai sensi dell'art. 17 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. All'atto della presentazione al corso gli Ufficiali dovranno contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla data di inizio del corso medesimo, che avra' pieno effetto, tuttavia, solo all'atto del superamento del corso applicativo. Il rifiuto di sottoscrivere detta ferma comportera' la revoca della nomina. 5. Nel caso in cui alcuni posti risulteranno non ricoperti per rinuncia o decadenza di vincitori, la Direzione generale per il personale militare potra' procedere all'ammissione al corso, con i criteri e nei limiti indicati nel precedente art. 17, entro 1/12 della durata del corso stesso, di altrettanti concorrenti idonei secondo l'ordine della relativa graduatoria. 6. Il concorrente di sesso femminile nominato Tenente in servizio permanente che, trovandosi in stato di gravidanza, non potra' frequentare il corso applicativo, sara' rinviato al primo corso utile successivo, ai sensi dell'art. 1494, comma 5 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. 7. Nei confronti degli Ufficiali che supereranno il corso applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e l'anzianita' relativa verra' rideterminata in base alla media del punteggio ottenuto nella graduatoria di merito del concorso e di quello conseguito nella graduatoria di fine corso. Per gli Ufficiali appartenenti alle Forze di completamento si applicheranno le disposizioni previste dall'art. 653 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. 8. Per gli Ufficiali che non supereranno o non porteranno a compimento il corso applicativo verra' disposta la revoca della nomina, a decorrere dalla data di conferimento della stessa e sanzionato il proscioglimento dalla ferma contratta. Gli interessati saranno collocati in congedo ovvero restituiti ai ruoli di provenienza. Il periodo di durata del corso e' computato per intero ai fini dell'anzianita' di servizio per i militari in servizio permanente. 9. Agli Ufficiali, una volta ammessi alla frequenza del corso applicativo, e ai concorrenti idonei non vincitori, potra' essere chiesto di prestare il consenso a essere presi in considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego presso gli organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti.
Art. 19 Accertamento dei requisiti 1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui al precedente art. 3 del presente decreto, il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito provvedera' a chiedere alle amministrazioni pubbliche e agli enti competenti, la conferma di quanto dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso e nelle dichiarazioni sostitutive eventualmente sottoscritte dai vincitori del concorso medesimo, ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita' penale dall'art. 76 del predetto decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui al precedente comma emerge la mancata veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 3. Verranno acquisiti d'ufficio: a) il certificato generale del casellario giudiziale; b) il nulla osta per l'arruolamento nell'Esercito per coloro che sono in servizio presso altra Forza armata o Corpo armato dello Stato.
Art. 20 Esclusioni 1. I concorrenti che risulteranno in difetto anche di uno soltanto dei requisiti prescritti per l'ammissione ai concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di Tenenti in servizio permanente nei ruoli normali dell'Esercito, di cui al precedente art. 1 del presente decreto, saranno esclusi con provvedimento dalla Direzione generale per il personale militare. 2. La Direzione generale per il personale militare potra' escludere, in qualsiasi momento, i concorrenti dal concorso ovvero dal corso applicativo, nonche' potra' dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina a Tenente in servizio permanente nei ruoli normali dell'Esercito, qualora il difetto, anche di uno soltanto, dei prescritti requisiti venisse accertato durante le selezioni, durante il corso, ovvero dopo la nomina.
Art. 21 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti dal Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 2. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del concorrente nonche', in caso di esito positivo, agli enti previdenziali. 3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. 4. I dati sensibili e giudiziari saranno, inoltre, trattati ai sensi dell'art. 1055 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90. 5. Sono nominati, ognuno per quanto di competenza, responsabili del trattamento dei dati personali: a) il Comandante del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito; b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 9. Il presente decreto, sottoposto al controllo previsto dalla normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 gennaio 2017 Gen. D. c.(li.) Paolo Gerometta
ALLEGATO «A»
(art. 7, comma 2., lettera a) del bando)
FAC-SIMILE DI DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' DELLA COPIA PER IMMAGINI
DELLA DOCUMENTAZIONE MATRICOLARE E CARATTERISTICA
Parte di provvedimento in formato grafico
ALLEGATO «B» (art. 10, comma 5 del bando) (art. 11, comma 1, lettera a) del bando) (art. 16, commi 3 e 5 del bando) PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO DEGLI INGEGNERI DELL'ESERCITO. 1. Prova di preselezione (eventuale). La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara' finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di geografia e di logica matematica e di lingua inglese (quindici quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 2. Prove scritte. I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito specificate: a) prima prova di cultura generale, comune a tutti i concorrenti, consistente in quesiti a risposta multipla su argomenti di carattere storico, geografico, sociale, politico, economico e di attualita' o intesi ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le caratteristiche attitudinali dei concorrenti; b) contestualmente alla prima prova scritta di cultura generale sara' effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova consistera' nella somministrazione di 60 quesiti a risposta multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; c) terza prova di cultura tecnico-scientifica, consistente nello svolgimento di un elaborato scelto mediante sorteggio fra almeno tre tracce predisposte dalla commissione esaminatrice, sulla base dei programmi universitari, con particolare riferimento agli argomenti propri della laurea magistrale posseduta riportati al successivo punto 3. La durata massima di dette prove, che comunque non potra' eccedere le otto ore, sara' fissata dalle commissione esaminatrice e comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 3. Materie d'esame. a. Ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM 35): (1) Topografia: problemi geodetici in topografia; cartografia; operazioni e strumenti topografici; cenni di fotogrammetria; (2) Geotecnica: origine, proprieta' indice e storia geologica di terreni; comportamento meccanico delle terre; filtrazione nei mezzi porosi; le verifiche di sicurezza; i procedimenti classici di Coulomb e Rankine e il calcolo pratico delle spinte; il carico limite nelle fondazioni dirette; le strutture in esercizio: l'uso del metodo edometrico per il calcolo di cedimenti delle fondazioni su terreni a grana fine; (3) Geologia applicata: determinazione e studio delle caratteristiche di rocce e terreni; aspetti geologici e tecnici connessi con la stabilita' dei versanti; analisi di esempi reali di studio di fenomeni franosi; indagine geologica applicata alla progettazione; il concetto di rischio legato agli eventi naturali; (4) Ingegneria chimica ambientale: equilibrio termodinamico e stato stazionario: uso dei fenomeni di inquinamento di matrici ambientali; sostanze chimiche: struttura, reattivita' e pericolosita'; reazioni chimiche: omogenee, eterogenee, intermedie; cinetiche, reattori ideali, reattori reali; fenomeni di trasporto di materia: regime molecolare e turbolento in sistemi omogenei ed eterogenei; fenomeni di assorbimento, adsorbimento in fase liquida, solida e gassosa; ossidazione di inquinanti organici: biologica, termica e chimica; razioni fotochimiche; (5) Ingegneria sanitaria ambientale: le acque di approvvigionamento; trattamento delle acque di approvvigionamento; le acque di rifiuto; il trattamento delle acque di rifiuto; gestione, prevenzione e trattamento dei flussi di rifiuti urbani e industriali; bonifica dei siti e delle acque sotterranee contaminate; strumenti economici e normativi per l'incentivazione dei processi di contenimento; (6) Idrogeologia applicata: il ciclo dell'acqua e il bilancio idrologico; il complesso terreno-aria-acqua; acquifero e falda; superficie piezometrica; il deflusso delle acque sotterranee; le sorgenti; gli acquiferi costieri e l'intrusione marina; (7) Dinamica degli inquinanti: generazione, diffusione e trasporto di inquinanti aeriformi; modellistica dell'inquinamento atmosferico; gli inquinanti immessi negli acquiferi; meccanismi di trasferimento degli inquinanti da matrici naturali a ecosistemi viventi; (8) Telerilevamento: leggi fisiche della radiazione; comportamento spettrale delle superfici; diffusione atmosferica; colorimetria; immagini digitali; preelaborazioni di base radiometriche e geometriche; filtraggio digitale; classificazioni automatiche e assistite; piattaforme satellitari e sensori multispettrali; telerilevamento nelle microonde; applicazioni territoriali e ambientali; (9) GIS (Geographic Information System) e cartografia tematica: nozioni di base inerenti ai sistemi informativi geografici; gestione dei GIS; applicazione dei GIS in ambito ambientale; (10) Geofisica ambientale: dispositivi elettrodici per indagini di tomografia elettrica della superficie e in foro; analisi di sensibilita' dei diversi dispositivi; modalita' esecutive di tomografia elettrica per la caratterizzazione ambientale del sottosuolo; principi della teoria dell'inversione di dati tomografici; esempi applicativi di rilievi tomografici per la caratterizzazione di siti contaminati; monitoraggio di fenomeni di infiltrazione in zona vadosa; misure sismiche in foro; rilievi elettromagnetici; caratterizzazione di acquiferi con rilievi nel dominio del tempo e della frequenza; (11) Sistemi di gestione ambientale: concetti di sostenibilita' ambientale ed ecogestione; sistema di gestione ambientale; politica ambientale; (12) Legislazione ambientale e valutazione ambientale: legislazione ambientale; normativa nazionale ed internazionale; indicatori e indici ambientali; metodologie valutative: valutazione di impatto ambientale, valutazione ambientale strategica, analisi di compatibilita' ambientale e valutazione di incidenza ecologica; (13) Sicurezza e igiene del lavoro: la sicurezza del lavoro nei suoi diversi aspetti: antinfortunistica, igiene del lavoro; ergonomia e psicologia del lavoro; aspetti normativi di sicurezza del lavoro e qualita' ambientale; analisi di struttura e requisiti generali richiesti dalla normativa vigente; infortuni sul lavoro: analisi delle cause dirette e indirette, finalita' e procedure di valutazione, procedure, mezzi e tecniche di prevenzione; analisi delle condizioni di sicurezza di un sistema: affidabilita' e guasto, criteri di sicurezza, tecniche di identificazione e fattori di rischio, valutazione e contenimento del rischio; analisi e misura delle condizioni igienico-ambientali; prevenzione e protezione per inquinanti fisici e chimici in ambiente di lavoro; (14) Sicurezza nei cantieri: organizzazione del lavoro nei cantieri edili, fasi di lavorazione, materie prime e macchinari; valutazione antinfortunistica, di igiene ambientale e di impatto ambientale; i piani di sicurezza e coordinamento, il fascicolo dell'opera e l'assicurazione di qualita' nella conduzione delle attivita' produttive di cantiere. b. Scienze e ingegneria dei materiali (LM 53): stato di aggregazione di atomi e molecole e loro proprieta'; stato di aggregazione cristallino e sue proprieta'; proprieta' macroscopiche e microscopiche dei solidi: fenomeni di trasporto di carica e proprieta' ottiche; struttura dei solidi cristallini: principali strutture reticolari di metalli, ceramici e polimeri; difetti reticolari; meccanica della frattura; fatica; metodi per la failure analysis; controlli non distruttivi; diagrammi di stato, diagrammi di stato ternari; trasformazioni di fase e interfacce; meccanica e termodinamica dell'interfaccia; struttura dell'interfaccia solido-liquido e doppio strato elettrico; forze interfacciali nei sistemi dispersi; evoluzione di un sistema disperso; proprieta' acido-base delle superfici; proprieta' idrofiliche delle superfici; spettroscopia infrarossa nella caratterizzazione delle superfici; proprieta', reattivita' chimica e modificazione delle superfici dei solidi; superfici interne dei solidi nano porosi; adsorbimento e separazione; tecniche di caratterizzazione delle superfici: tecniche spettroscopiche di fotoemissione, analisi composizionale (tecniche SIMS e tecniche nucleari), analisi strutturale (channeling, diffrazione di elettroni), analisi morfologica (microscopie ottiche elettroniche e a sonda); tecniche di trattamento di superfici e di deposizione di film sottili; lubrificazione e lubrificanti; meccanismi di usura adesiva, abrasiva, erosiva, per fatica di contatto; materiali metallici: diagramma di stato ferro-carbonio stabile e metastabile e costituzione dei vari costituenti metallografici; influenza su punti critici tramite variazione di velocita' di raffreddamento; le curve di Bain per la trasformazione isotermica; i trattamenti termici massivi: ricottura, normalizzazione e bonifica; la tempra, teoria di Grossman e curve di Jominy; tensioni residue di tempra; metodi di tempra attenuata; metodi di trattamento termico superficiale delle leghe ferrose e relative basi teoriche; la tempra a induzione; atmosfere controllate e trattamenti di cementazione carburante e nitrante; il trattamento di nitrurazione tradizionale e per via ionica; il degrado delle leghe in opera; i fenomeni di corrosione uniforme e localizzata; difettologia e metodi di valutazione della stessa; gli acciai di impiego in campo strutturale; acciai per funi, da bonifica, da cementazione, da nitrurazione, per molle, per cuscinetti; acciai per utensili; acciai inossidabili; acciai criogenici, acciai per valvole, acciai al manganese; ghise; alluminio e sue leghe; rame e sue leghe; leghe di magnesio; titanio e sue leghe, leghe refrattarie; zinco e sue leghe; metodi di colata delle leghe metalliche tramite lingottiera o colata continua; difetti indotti dalla colata; processi di deformazione plastica delle leghe; metodi di lavorazione ad asportazione di truciolo e sistemi per agevolarli; tecniche di fonderia; materiali polimerici: struttura e morfologia dei polimeri con riferimento al processo di produzione; transizioni e rilassamenti; fattori che influenzano Tg e Tf; viscoelasticita'; reologia delle soluzioni polimeriche e dei polimeri fusi; reologia dei sistemi eterogenei; proprieta' viscoelastiche; caratteristiche e problemi connessi ai processi di formatura dei polimeri termoplastici; produzione di manufatti con polimeri termoplastici; tecnologia e produzione di manufatti con polimeri termoindurenti; processi di compounding; miscelazione reattiva; impiego di additivi, agenti di rinforzo e cariche nei polimeri; blend polimerici; tecnologia delle gomme; produzione di polimeri espansi e relative tecnologie; tecnologie dei rivestimenti polimerici; materiali polimerici con elevate proprieta' termiche e meccaniche; tecnopolimeri industriali cristallini ed amorfi; strutture mesomorfe; polimeri avanzati: proprieta', tecnologie e principali settori applicativi; polimeri per impiego in campo elettrico ed elettronico; polimeri per l'optoelettronica; polimeri piezoelettrici; lenti in materiali polimerici; sistemi polimerici nanostrutturati; degradazione termica dei polimeri; tecniche di analisi termica; fotodegradazione dei polimeri; termo e foto-ossidazione; stabilizzazione; degradazione meccanica e termo-meccanica; ritardo alla fiamma dei materiali polimerici; biodegradazione dei polimeri; valorizzazione e riciclo dei rifiuti plastici; materiali ceramici: materiali ceramici per utensili da taglio; schiume ceramiche; vetri e vetroceramici; elettroliti solidi ceramici; materiali ceramici piezoelettrici; materiali vetroceramici; ceramici con funzioni ottiche; materiali funzionali a composizione calibrata; giunzione di materiali ceramici; corrosione dei materiali ceramici; materiali compositi: tecnologie produttive; settori di utilizzo; proprieta' fisiche, chimiche e meccaniche; compositi a matrice polimerica, metallica e ceramica; comportamento elastico dei compositi con rinforzante continuo; utilizzo della regola delle miscele per la previsione delle proprieta' fisiche; resistenza delle fibre multifilamento; dipendenza della resistenza dalla lunghezza delle fibre; modelli micromeccanici di resistenza; criteri di frattura; metodi sperimentali di misura di resistenza delle interfacce; cause ambientali di degrado dei compositi; creep dei compositi; resistenza alla corrosione; tenacita' dei compositi; meccanismi di tenacizzazione; comportamento a fatica; corrosione dei materiali metallici, fatica termica, interazione chimica con atmosfere particolari; metodi di protezione da usura e corrosione: trattamenti di modificazione superficiale (processi meccanici, termochimici, elettrodeposizione, processi fisici e chimici da fase vapore, termo spruzzatura; materiali nanostrutturati: stato dell'arte sulla sintesi delle nanoparticelle e loro ruolo nello sviluppo delle nanotecnologie; struttura elettronica delle nano-particelle cristalline e confronto con i materiali convenzionali; problemi di crescita dei cristalliti e meccanismi di ritenzione di crescita; difetti reticolari e di superficie; effetto esercitato dalla riduzione delle dimensioni sulle principali proprieta' fisiche e chimiche; tecniche di consolidamento di materiali ceramici e metallici per ottenere componenti densi a microstruttura controllata; metodi di sintesi di particelle metalliche in fase gassosa, liquida e per mechanical attrition; sintesi di particelle ceramiche; manipolazione di nano polveri ed effetto sul comportamento alla pressatura; proprieta' meccaniche dei nano materiali, relazione di Hall-Petch, modulo elastico, durezza e resistenza a compressione, comportamento a fatica, creep e superelasticita'; metodi di sintesi di nanotubi in carbonio a parete singola e multipla, processi di produzione di nanotubi; grafene, sintesi e proprieta'; nanocompositi polimerici, nano cariche per materiali polimerici. c. Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27): (1) Fondamenti: unita' di misura, scale logaritmiche, conversioni in dB dBm; concetti di vettore, versore, matrice, tensore, rotore, divergenza, laplaciano; (2) Elettronica generale e applicata: principi di funzionamento dei dispositivi elettronici: diodo a giunzione, transistor bipolari: transistor a effetto di campo; analisi di circuiti a diodi; circuiti amplificatori a singolo transistore: reti di polarizzazione, schemi di polarizzazione per circuiti integrati; amplificatori a piu' transistori e multistadio; generatori di corrente; studio di stadi amplificatori in regime lineare e non lineare; amplificatori operazionali: amplificatore invertente e non invertente, sommatore; integratore, derivatore, filtri. Condizioni di non idealita' degli amplificatori operazionali: impedenze d'ingresso e d'uscita, correnti e tensioni di offset, slew-rate, limiti in frequenza. Esempi di applicazione degli amplificatori operazionali; circuiti e sistemi digitali: algebra di Boole, funzioni logiche, sintesi e realizzazione di funzioni logiche, famiglie logiche, circuiti e sistemi principali con logica combinatoria e sequenziale; circuiti e sistemi di potenza: raddrizzatori, amplificatori di potenza, alimentatori; elettronica per le telecomunicazioni: circuiti a radiofrequenza, mixer, filtri, ricevitori, trasmettitori, anelli ad aggancio di fase, dispositivi a microonde; (3) Comunicazioni elettriche: analisi dei sistemi e dei segnali; caratterizzazioni e classificazioni dei principali mezzi trasmissivi; variabili e processi stocastici; teoria dell'informazione e codifica; cenni di criptografia; le principali tecniche di modulazione analogiche e digitali e relativi sistemi di comunicazione; i trasmettitori; i ricevitori; linee di trasmissione e guide d'onda; fibre ottiche; rumore e distorsione; elaborazione numerica dei segnali: analisi e sintesi dei sistemi discreti, filtri numerici FIR e IIR, interpolazione e decimazione; (4) Propagazione di onde elettromagnetiche: equazioni di Maxwell, relazioni costitutive, equazioni delle onde e di Helmholtz; teoremi fondamentali: Poynting, unicita', reciprocita', equivalenza; la polarizzazione dei campi elettromagnetici; materiali dielettrici, conduttori, isotropi e anisotropi, omogenei e disomogenei, indice di rifrazione; influenza del suolo sulla propagazione di onde elettromagnetiche; influenza della troposfera; propagazione nella ionosfera; caratteristiche di propagazione delle onde elettromagnetiche nelle diverse gamme di frequenza; parametri caratteristici delle antenne: guadagno, area efficace, diagrammi di irradiazione; cenni sui principali tipi di antenne: antenne filiformi, cortine di dipoli, antenne bioconiche, double ridge horn, antenne a tromba, schiere di antenne, antenne loop; metodi per il design di antenne: dipoli su piano di massa, antenne a patch, antenne horn; cenni sui ponti radio: costituzione di un collegamento, calcolo del link budget, link satellitari; sistemi di comunicazioni satellitari, sistemi di posizionamento globale (GPS); elementi di teoria e tecnica dei radar; (5) Reti di telecomunicazioni: caratteristiche generali dei segnali e dei sistemi di comunicazione; tecniche di commutazione; tecniche di accesso multiplo: FDMA, TDMA, CDMA; il modello ISO-OSI; protocolli IP e TCP; le reti locali: infrastruttura di accesso, infrastruttura di core, dimensionamento dei link di comunicazione; analisi di pacchetto a livello TCP-UDP; teoria delle code e applicazioni alle reti di telecomunicazione. d. Ingegneria elettronica (LM 29): (1) Elettronica generale e applicata: semiconduttori: proprieta' fondamentali; diodi a giunzione: principio di funzionamento, caratteristiche, circuiti equivalenti; transistor unipolari e bipolari; principi di funzionamento, caratteristiche, circuiti; equivalenti tipiche applicazioni circuitali (funzione di raddrizzatore o stabilizzatore di tensione negli alimentatori, protezione da tensioni negative nei circuiti di comando dei rele', ecc.); transistor a giunzione bipolare (bjt), ad effetto di campo (fet, mosfet e mesfet): principi di funzionamento, caratteristiche a bassa e alta frequenza, applicazioni circuitali (reti di polarizzazione e principali schemi applicativi); sistemi in retroazione: applicazione ai sistemi elettronici; amplificatori: schemi di principio, tipi, soluzioni circuitali e applicazioni principali; oscillatori: tipi ed applicazioni principali; amplificatori operazionali (A.O.): principi di funzionamento, A.O. ideale e reale, principali schemi circuitali per applicazioni lineari e non; circuiti e sistemi digitali: algebra di Boole, funzioni logiche, sintesi e realizzazione di funzioni logiche, famiglie logiche, circuiti e sistemi principali con logica combinatoria e logica sequenziale; circuiti e sistemi di potenza: raddrizzatori, amplificatori di potenze, alimentatori; (2) Comunicazioni elettriche: analisi dei sistemi e dei segnali; caratterizzazioni e classificazioni dei principali mezzi trasmissivi; variabili e processi stocastici; teoria dell'informazione e codifica; le principali tecniche di modulazione per segnali analogici e numerici e relativi sistemi di comunicazione; i trasmettitori e ricevitori, schemi a blocchi di principio; linee di trasmissione e guide d'onda; connessione tra generatore e carico, reti a due porte; rumore termico e distorsione; (3) Sistemi di elaborazione: principi generali sul trattamento automatico delle informazioni; l'elaboratore elettronico: architettura di base e unita' costituenti; gestione dell'elaboratore: multiprogrammazione e time-sharing; tele elaborazione; protocolli di colloquio; terminali; linguaggio macchine; assembler; compilatori; interpreti; linguaggi ad alto livello orientati ai problemi teorici; (4) Propagazione delle onde elettromagnetiche: propagazione di un campo elettromagnetico in un mezzo omogeneo, isotropo, illimitato; onde piane; vettore di Poynting; influenza del suolo sulla propagazione di onde elettromagnetiche; influenza della troposfera; propagazione nella ionosfera; caratteristiche di propagazione delle onde elettromagnetiche nelle diverse gamme di frequenza; parametri caratteristici delle antenne: guadagno, area efficace, diagrammi di irradiazione; cenni sui principali tipi di antenne: antenne filiformi, cortine di dipoli, antenne per microonde; cenni sui ponti radio: costituzione e dimensionamento di un collegamento. e. Ingegneria informatica (LM 32): processi di sviluppo del software (ciclo di vita), dall'analisi dei requisiti al collaudo e alla manutenzione di un sistema software. Comprensione dello stato dell'arte e degli standard internazionali nel campo dell'ingegneria del software; problematiche e soluzioni relative alla progettazione di sistemi distribuiti anche di grandi dimensioni, con particolare riferimento alle questioni relative alla gestione della loro eterogeneita' ed interoperabilita', alla scalabilita', alla condivisione di risorse, alla tolleranza ai guasti, al controllo della concorrenza, e alla gestione della sicurezza; metodi di progettazione centrati sull'utente, principi di design dell'interazione, tecniche di prototipizzazione di un sistema interattivo e metodi per effettuarne la valutazione di usabilita'; tecniche di traduzione automatica del codice e metodologia per la progettazione di compilatori. Comprensione del funzionamento degli analizzatori lessicali e sintattici, conoscenza di alcuni aspetti avanzati della compilazione di linguaggi moderni, nonche' delle tecniche di ottimizzazione del codice in relazione alle moderne architettura HW/SW; modello e algebra delle basi di dati relazionali, il linguaggio SQL, definizione e manipolazione dei dati in linguaggio SQL, progettazione concettuale, logica e fisica delle basi di dati, architettura e progettazione dei sistemi di data warehousing; architetture avanzate dei microprocessori general-purpose ed application specific, con particolare riferimento alle caratteristiche generali dei sistemi embedded (SE). Comprensione delle principali tecniche di ottimizzazione delle prestazioni e della potenza di un sistema embedded, e conoscenza dei contesti applicativi piu' significativi; tecniche di machine learning e soft-computing, di programmazione logica, di computer vision e tecnologie del web semantico. Comprensione degli ambiti di applicazione di ciascuna tecnica e conoscenza delle metodologie di progettazione e valutazione dei sistemi intelligenti, sia nella forma di sistemi tecnologici autonomi che nella forma di sistemi distribuiti con intelligenza collettiva; tecnologie e architetture delle reti di ultima generazione, per comprendere e interpretare l'evoluzione di Internet e delle tecnologie recentemente adottate; basi teoriche e aspetti applicativi della sicurezza nelle reti. Comprensione dei principi della crittografia e dei cifrari attualmente in uso. Conoscenza dei protocolli piu' importanti, delle tecnologie e degli algoritmi per la creazione dei principali servizi legati alla sicurezza delle reti, e i principi di progettazione delle applicazioni in funzione della loro sicurezza; architettura e funzioni dei sistemi operativi, kernel e moduli, algoritmi di scheduling, gestione della memoria principale e secondaria, gestione del file system, protezione e sicurezza nei sistemi operativi; metodologie per la progettazione di reti per Automazione Industriale e comprensione di tecniche che si applicano in maniera trasversale ad un gran numero di problematiche, tipicamente dei sistemi real-time e dei sistemi distribuiti; conoscenza degli scenari e degli ambiti applicativi (in continua crescita) delle reti; tecnologie e metodologie nel campo dell'automazione che mirano alla realizzazione di sistemi di controllo sia analogici che digitali. Comprensione del funzionamento e dell'utilizzo di dispositivi, sensori ed attuatori, quali elementi caratterizzanti un sistema di controllo a ciclo chiuso; tecnologie e tecniche di sviluppo di applicazioni nel campo industriale sia per la gestione dei processi produttivi (programmazione di PLC), sia per la gestione di sistemi distribuiti orientati al monitoraggio e alla supervisione di processi industriali. Comprensione delle potenzialita' delle tecnologie informatiche disponibili per lo sviluppo di applicazioni industriali sia per l'automazione che per la gestione di sistemi di monitoraggio e di supervisione. f. Scienze chimiche (LM 54): (1) Bagaglio culturale standard: struttura dell'atomo; sistema periodico; valenza, legami chimici, reazioni chimiche; stato gassoso, liquido, solido; passaggi di stato e diagrammi di stato; soluzioni; equilibri chimici; termodinamica; cinetica chimica, catalisi; elettrolisi, pile, corrosione; chimica nucleare e radiochimica; i principali elementi chimici: preparazione industriale, loro composti; composti di coordinazione, principi di chimica analitica, analisi chimica strumentale, idrocarburi; gruppi funzionali; carboidrati, proteine, lipidi; composti eterociclici, composti metallorganici; composti polimerici; isomeria; sintesi organiche; meccanismi di reazione; materiali metallici, leghe; conduttori, semiconduttori, isolanti; materiali polimerici; materiali compositi; materiali ceramici; catalizzatori; carburanti, combustibili, propellenti, esplosivi; principi di ecologia, biodegradabilita', foto degradabilita'; (2) Argomenti di specifico interesse per la difesa: difesa chimica; regolamentazione ambientale; applicazione dei regolamenti europei REACH (regolamento 1907/2006) e CLP (regolamento 1272/2008); convenzioni per il bando delle armi chimiche. 4. Prova orale. La prova orale consistera' in un colloquio diretto alla valutazione: a) delle capacita' professionali dei concorrenti, mediante interrogazioni sulle materie proprie della laurea magistrale posseduta, in particolare su quelle oggetto della terza prova scritta (tecnico-scientifica); b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze Armate (cultura tecnico-militare) con specifico riferimento a: 1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ed in particolare: dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del Ministero della difesa e delle Forze armate; dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico del personale militare con particolare attenzione alle peculiarita' del personale dell'Esercito italiano; dall'art. 1346 all'art. 1401- Doveri del personale militare e disciplina militare; dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507 - Diritti del personale militare; dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni). 5. Prova orale facoltativa di lingua straniera. La prova, della durata massima di quindici minuti, diretta ad accertare la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato) indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera' con le seguenti modalita': breve colloquio a carattere generale; lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale; conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
ALLEGATO «C» (art. 10, comma 5 del bando) (art. 11, comma 1, lettera b) del bando) (art. 16, commi 3 e 5 del bando) PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO SANITARIO DELL'ESERCITO, PER LAUREATI IN MEDICINA E CHIRURGIA (LM 41). 1. Prova di preselezione (eventuale). La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara' finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di geografia e di logica matematica e di lingua inglese (quindici quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 2. Prove scritte. I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito specificate: a) prima prova scritta di cultura generale-professionale. La prova consiste in una composizione vertente sulle seguenti materie: 1) patologia, clinica medica e medicina d'urgenza: principali manifestazioni e quadri clinici delle malattie; malattie del sistema cardiovascolare; malattie dell'apparato respiratorio; malattie del rene e delle vie urinarie; malattie dell'apparato gastrointestinale; malattie del sistema immunitario; malattie infettive batteriche virali e parassitarie; malattie del tessuto connettivo e delle articolazioni; malattie endocrine e del metabolismo; malattie neurologiche; malattie oncologiche; malattie ematologiche; urgenze ed emergenze ipertensive; shock e arresto cardiaco; coma diabetico; crisi ipoglicemiche; encefalopatia porto-sistemica; sincope; «stroke» (ischemico, emorragico) e ischemie cerebrali transitorie; approccio al paziente con dolore toracico e dispmea; cardiopatia ischemica acuta; insufficienza cardiaca acuta; malattia trombo embolia ed embolia polmonare; crisi asmatica; addome acuto non chirurgico; emorragie digestive; insufficienza renale acuta; intossicazioni acute da alcol e stupefacenti e sindromi da astinenza; sovradosaggio farmacologico e avvelenamenti; lesioni da calore e freddo; 2) Patologia, clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza: (a) Generalita': preparazione del paziente chirurgico e valutazione del rischio operatorio; nutrizione del paziente chirurgico; il periodo post operatorio e le sue complicanze; (b) Malattie dell'esofago, stomaco e duodeno: stenosi organiche esofagee; discinesie esofagee, diverticoli e malattia peptica; neoplasie esofagee e gastriche; (c) Patologia del piccolo e grosso intestino: diverticolosi del colon; malattie infiammatorie croniche intestinali; morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa; (d) Malattie infiammatorie acute intestinali di interesse chirurgico: appendicite acuta, diverticolite acuta del tenue e del colon; sindrome peritonitica; occlusione intestinale; ischemia intestinale; emorragie digestive; adenomi e carcinomi del colon-retto; (e) Patologia ano-rettale e sacrococcigea benigna: emorroidi, ragadi anali, fistole e ascessi perianali, cisti pilonidali; sindrome da defecazione ostruita; prolasso rettale; (f) Patologia delle vie biliari: colelitiasi; colecistiti e colangiti; tumori delle vie biliari; (g) Patologia del pancreas: pancreatite acuta; pseudocisti pancreatiche; neoplasie pancreatiche e pancreatiti croniche; (h) Patologia epatica: neoplasie primitive e metastatiche; cisti ed ascessi epatici; ipertensione portale; trapianto di fegato; (i) Traumi addominali aperti e chiusi; (j) Patologia della parete addominale: ernie e complicanze; laparocele; (k) Patologia vascolare: varici degli arti inferiori; arteriopatie obliteranti croniche; embolia polmonare; aneurismi dell' aorta e di altri distretti arteriosi; insufficienza cerebrovascolare; (l) Patologia delle ghiandole endocrine: patologia tiroidea; patologia paratiroidea; patologia surrenalica; patologia pancreas endocrino; (m) Patologia toracica: versamenti pleurici ed empiema; ascesso polmonare; echinococcosi polmonare; neoplasie polmonari e pleuriche primitive e secondarie; pneumotorace; sindrome mediastinica; tumori del mediastino; traumi del torace; (n) Patologia mammaria: mastiti e mastopatie benigne; carcinoma mammario; (o) Patologia urologica: la colica renale; rene policistico; neoplasie urologiche; ritenzione urinaria; b) seconda prova scritta di lingua inglese: contestualmente alla prima prova scritta di cultura generale-professionale sara' effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova consistera' nella somministrazione di sessanta quesiti a risposta multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; c) terza prova scritta di cultura tecnico-professionale: la prova consiste nello svolgimento di un elaborato su uno o piu' argomenti sulle seguenti materie: 1) igiene e medicina preventiva: epidemiologia generale e speciale, demografia e statistica sanitaria; concetto di salute, malattia, rischio; legislazione sanitaria nazionale e organizzazione dei servizi di prevenzione in ambito Servizio sanitario nazionale; prevenzione delle malattie infettive; modalita' e mezzi per la sterilizzazione, disinfezione, disinfestazione e derattizzazione; vaccinoprofilassi e sieroprofilassi; norme sulla notifica delle malattie infettive; sorveglianza sindromica delle malattie infettive; malattie a trasmissione aerogena; malattie a trasmissione feco-orale; malattie a trasmissione sessuale; zoonosi: brucellosi, tetano, carbonchio, rabbia, toxoplasmosi, leptospirosi, dermatofitosi, acariasi, febbre bottonosa; pediculosi e phtiriasi; malattie quarantenarie: peste, colera, febbre gialla e febbri emorragiche virali; malattie tropicali: malaria, amebiasi, schistosomiasi, ascaridiasi, teniasi, trichinosii, leishmaniosi, echinococcosi; norme di prevenzione per i viaggi all'estero; igiene, conservazione ed ispezione degli alimenti; metodiche di autocontrollo nelle industrie alimentari; intossicazioni e tossinfezioni alimentari; caratteristiche delle acque per il consumo umano e metodiche di potabilizzazione; raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi; raccolta e smaltimento dei rifiuti liquidi; raccolta e smaltimento dei rifiuti sanitari; igiene degli ambienti collettivi; igiene degli ambienti di lavoro, norme di tutela della salute nei luoghi di lavoro, sorveglianza sanitaria nei luoghi di lavoro; prevenzione delle malattie cronico-degenerative; prevenzione dell'alcolismo e delle tossicodipendenze; 2) medicina legale: nesso di causalita'; referto e rapporto giudiziario; condizioni di punibilita', imputabilita'; consenso informato; responsabilita' professionale del medico; tossicologia forense; il danno alla persona in sede penale e in sede civile; l'accertamento della realta' della morte - morte cerebrale; tanatologia forense: fenomeni cadaverici e trasformativi; diagnosi differenziale tra lesioni vitali e lesioni post-mortem; lesioni da arma da fuoco; lesivita' da annegamento, soffocamento, impiccagione e confinamento; problemi medico-legali delle tossicofilie e delle tossicomanie; omissione di soccorso; causalita' di servizio; idoneita', validita', capacita' e abilita'; tutela dei dati personali, dati sanitari sensibili e segreto professionale; codice deontologico medico; la certificazione medica nelle funzioni di: pubblico ufficiale, incaricato di pubblico servizio, esercente funzioni di pubblica necessita'. La durata massima di dette prove, che comunque non potra' eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 3. Prova pratica. La prova consiste in accertamenti pratici nelle seguenti materie: semeiotica e metodologia medica; semeiotica e metodologia chirurgica con elementi di chirurgia d'urgenza, di pronto soccorso e di traumatologia. 4. Prova orale. La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione: a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le materie oggetto delle rispettive prove scritte e della prova pratica; b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze armate (cultura tecnico-militare) con specifico riferimento a: 1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 ed in particolare: dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del Ministero della difesa e delle Forze armate; dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico del personale militare con particolare attenzione alle peculiarita' del personale dell'Esercito italiano; dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del personale militare e disciplina militare; dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507 - Diritti del personale militare; dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni). 5. Prova orale facoltativa di lingua straniera. La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato) indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera' con le seguenti modalita': breve colloquio a carattere generale; lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale; conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
ALLEGATO «D» (art. 10, comma 5 del bando) (art. 11, comma 1, lettera b) del bando) (art. 16, commi 3 e 5 del bando) PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO SANITARIO DELL'ESERCITO, LAUREATI IN MEDICINA VETERINARIA (LM 42). 1. Prova di preselezione (eventuale). La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara' finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di geografia e di logica matematica e di lingua inglese (quindici quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 2. Prove scritte. I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito specificate: a) prima prova scritta di cultura generale-professionale. La prova consiste in una composizione vertente sulle seguenti materie: medicina preventiva veterinaria, con particolare riferimento al controllo igienico-sanitario degli alimenti di origine animale e delle zoonosi; malattie di origine alimentare ed educazione sanitaria; polizia veterinaria e benessere animale; b) seconda prova scritta di lingua inglese. Contestualmente alla prima prova scritta di cultura generale-professionale sara' effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova consistera' nella somministrazione di sessanta quesiti a risposta multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; c) terza prova scritta di cultura tecnico-professionale. La prova consiste nello svolgimento di un elaborato su uno o piu' argomenti sulle seguenti materie: patologia e clinica medica, chirurgica e ostetrica del cavallo e del cane; epidemiologia veterinaria; malattie diffusibili del cavallo e del cane; diagnostica per immagini; principi di anestesiologia; pronto soccorso veterinario; tutela del patrimonio zootecnico nazionale dal rischio di importazioni di epizoozie; catena alimentare e flussi operativi nella ristorazione collettiva; autocontrollo e corretta prassi igienica; normativa di interesse veterinario. La durata massima di dette prove, che comunque non potra' eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 3. Prova pratica. La prova consiste in accertamenti pratici nelle seguenti materie: semeiotica medica, chirurgica e ostetrica sul cavallo e sul cane; ispezione di campioni di alimenti di origine animale freschi e conservati; prelievo di campioni di alimenti di origine animale. 4. Prova orale. La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione: a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le materie oggetto delle rispettive prove scritte e della prova pratica; b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze armate con specifico riferimento a: 1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ed in particolare: dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del Ministero della difesa e delle Forze armate; dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico del personale militare con particolare attenzione alle peculiarita' del personale dell'Esercito italiano; dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del personale militare e disciplina militare; dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507 - Diritti del personale militare; dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni). 5. Prova orale facoltativa di lingua straniera. La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato) indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera' con le seguenti modalita': breve colloquio a carattere generale; lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale; conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
ALLEGATO «E» (art. 10, comma 5 del bando) (art. 11, comma 1, lettera c) del bando) (art. 16, commi 3 e 5 del bando) PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO DI COMMISSARIATO DELL'ESERCITO PER LAUREATI IN SCIENZE DELL'ECONOMIA (LM 56). 1. Prova di preselezione (eventuale). La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara' finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di geografia e di logica matematica e di lingua inglese quindici quesiti, nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 2. Prove scritte. I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito specificate: a) prima prova scritta. La prova consiste in una composizione vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie: contabilita' di Stato; scienza delle finanze; diritto privato; b) seconda prova scritta di lingua inglese. Contestualmente alla prima prova scritta di cultura generale-professionale sara' effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova consistera' nella somministrazione di sessanta quesiti a risposta multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; c) terza prova scritta. La prova consiste in una composizione vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie: economia aziendale; diritto amministrativo; diritto commerciale. La durata massima di dette prove, che comunque non potra' eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 3. Prova orale. La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione: a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le materie oggetto delle rispettive prove scritte; b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze armate con specifico riferimento a: 1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ed in particolare: dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del Ministero della difesa e delle Forze armate; dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico del personale militare con particolare attenzione alle peculiarita' del personale dell'Esercito italiano; dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del personale militare e disciplina militare; dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507 - Diritti del personale militare; dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni). 4. Prova orale facoltativa di lingua straniera. La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato) indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera' con le seguenti modalita': breve colloquio a carattere generale; lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale; conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
Allegato "F" (art. 10, comma 5 del bando) (art. 11, comma 1, lettera c) del bando) (art. 16, commi 3 e 5 del bando) PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO DI COMMISSARIATO DELL'ESERCITO PER LAUREATI IN GIURISPRUDENZA (LMG/01). 1. Prova di preselezione (eventuale). La prova di preselezione, consistente nella somministrazione di almeno cinquanta quesiti a risposta multipla predeterminata, sara' finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di geografia e di logica matematica e di lingua inglese (quindici quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di ragionamento e le caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 2. Prove scritte. I concorrenti dovranno sostenere tre prove scritte di seguito specificate: a) prima prova scritta. La prova consiste in una composizione vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie: diritto costituzionale; diritto internazionale; diritto penale; b) seconda prova scritta di lingua inglese. Contestualmente alla prima prova scritta di cultura generale-professionale sara' effettuata la seconda prova scritta di lingua inglese. Tale prova consistera' nella somministrazione di sessanta quesiti a risposta multipla con definizione del punteggio finale in trentesimi attribuendo 0,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; c) terza prova scritta. La prova consiste in una composizione vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie: diritto civile; diritto amministrativo; diritto commerciale. La durata massima di dette prove, che comunque non potra' eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice e comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 3. Prova orale. La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione: a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le materie oggetto delle rispettive prove scritte; b) delle conoscenze sulla normativa di interesse delle Forze armate con specifico riferimento a: 1) decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ed in particolare: dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione e funzioni del Ministero della difesa e delle Forze armate; dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico del personale militare con particolare attenzione alle peculiarita' del personale dell'Esercito italiano; dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del personale militare e disciplina militare; dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507 - Diritti del personale militare; dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 2) procedimento amministrativo e accesso ai documenti amministrativi (legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni). 4. Prova orale facoltativa di lingua straniera. La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo e serbo-croato) indicata nella domanda di partecipazione al concorso, si svolgera' con le seguenti modalita': breve colloquio a carattere generale; lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale; conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
ALLEGATO «G»
(art. 7, comma 2, del bando)
(art. 13, comma 4, del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato "H"
(art. 13, comma 5., lettera a) del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato "I"
(art. 13, comma 9 del bando)
PROVE DI EFFICIENZA FISICA
1. TABELLA RIEPILOGATIVA
Parte di provvedimento in formato grafico
2. Modalita' e parametri di esecuzione.
a) L'accertamento dell'efficienza fisica consistera'
nell'esecuzione obbligatoria delle seguenti prove:
simulazione del sollevamento di una bomba da mortaio da 120 mm;
simulazione dell'armamento di una mitragliatrice;
simulazione del trascinamento di un ferito;
corsa piana 2.000 metri,
da svolgersi secondo le modalita' e i parametri di seguito riportati.
Tali prove dovranno essere svolte alla presenza di almeno un
membro della commissione per le prove di efficienza fisica, di
personale medico/paramedico e di una autoambulanza.
In assenza di ambulanza dovra' presenziare personale qualificato
per il primo soccorso (BLSD) e in caso di necessita' richiedere
l'intervento del 118.
Prima dell'effettuazione delle prove, tutti i concorrenti
dovranno produrre il certificato medico, in corso di validita' (il
certificato deve avere validita' annuale), attestante l'idoneita'
all'attivita' sportiva agonistica per le discipline sportive
riportate nella tabella B del decreto del Ministero della sanita' del
18 febbraio 1982, rilasciato da un medico appartenente alla
Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria
pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale e
che esercita in tali ambiti in qualita' di medico specializzato in
medicina dello sport (art. 13, comma 3 del bando).
I concorrenti di sesso femminile, inoltre, prima
dell'effettuazione delle prove di efficienza fisica, dovranno
presentare l'originale o copia conforme del referto del test di
gravidanza con esito negativo, eseguito presso struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio
sanitario nazionale, con campione biologico prelevato in data non
anteriore a cinque giorni precedenti la visita.
In particolare, in caso di gravidanza la commissione applichera'
le disposizioni contenute nell'art. 13, comma 6, lettera b) del bando
di concorso.
Alle prove di efficienza fisica i concorrenti dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche.
Le modalita' di esecuzione delle prove - oltre a essere spiegate
in apposito filmato, visualizzabile nel sito internet dell'Esercito -
saranno illustrate ai concorrenti, prima della loro effettuazione, da
un membro della commissione per le prove di efficienza fisica.
I candidati che, prima dell'inizio della prova, si infortuneranno
o contrarranno patologie che non consentano lo svolgimento degli
esercizi previsti, dovranno farlo immediatamente presente alla
commissione la quale, di concerto con il responsabile del locale
Servizio sanitario, adottera' le conseguenti determinazioni per
l'eventuale differimento della data di effettuazione della/e prova/e.
Resta inteso che ogni temporaneo impedimento alle prove in questione,
derivante da malattie o lesioni di recente insorgenza e di lieve
entita', comportera' l'esclusione dal concorso qualora persista oltre
il ventesimo giorno successivo alla data prevista per l'effettuazione
delle prove. Allo scadere del citato termine, la commissione che ha
accertato lo stato di temporaneo impedimento dovra' confermare o meno
la permanenza dello stesso: nel primo caso disporra' l'esclusione del
candidato dal concorso, senza ulteriore possibilita' di differimento
delle prove di efficienza fisica; in caso contrario il candidato
dovra' essere definitivamente sottoposto alla/e prova/e non
effettuata/e. Non saranno prese in considerazione istanze di
differimento o di ripetizione della singola prova inoltrate da
concorrenti che abbiano portato a compimento la prova stessa, anche
se con esito negativo, o che, una volta iniziata, abbiano rinunciato
a portarla a termine per qualsiasi motivo (art. 13, comma 10 del
bando di concorso).
Il superamento degli esercizi potra' comportare l'attribuzione di
un punteggio incrementale, secondo quanto indicato nella tabella
riportata nel presente allegato.
Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi indicati
determinera' il giudizio di inidoneita' e, quindi, l'interruzione
delle prove con l'esclusione dal concorso.
b) Simulazione del sollevamento di una bomba da mortaio da 120
mm.
Il concorrente dovra' iniziare la prova in posizione accosciata,
impugnando il corpo del simulacro della bomba da mortaio da 120 mm,
del peso di 18,860 kg, che trovera' appoggiato a terra con l'apposito
anello di sicurezza rivolto verso il basso, in corrispondenza della
corona rigata.
Al via, il candidato dovra' assumere la posizione eretta portando
la bomba al petto e quindi sollevarla fino a distendere completamente
le braccia verso l'alto, tenendola in posizione obliqua per il
caricamento. Raggiunta tale posizione, il candidato dovra' ritornare
alla posizione di partenza, effettuando i movimenti a ritroso e
quindi ripetere l'intero esercizio.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' eseguire, senza soluzione di continuita', un
numero di sollevamenti:
maggiore o uguale a 4 entro il tempo massimo di 60 secondi, se di
sesso maschile;
maggiore o uguale a 2 entro il tempo massimo di 80 secondi, se di
sesso femminile.
Saranno conteggiati a voce alta i sollevamenti correttamente
eseguiti dal concorrente, mentre non saranno conteggiati quelli
eseguiti in maniera scorretta.
Al numero di sollevamenti eccedenti il parametro minimo per il
conseguimento dell'idoneita', verra' applicato il previsto
coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, differenziato
tra uomini e donne, fino a un massimo di 3 punti, secondo quanto
indicato nella tabella riportata nel presente allegato.
c) Simulazione dell'armamento di una mitragliatrice.
Il concorrente dovra' iniziare la prova in posizione prona a tre
appoggi:
ginocchio sinistro (destro, se mancino) in appoggio su panca
esattamente sotto la linea delle anche;
piede destro (sinistro, se mancino) in appoggio a terra in linea
con il ginocchio sinistro (destro, se mancino);
mano sinistra (destra, se mancino) in appoggio su panca, in linea
con la testa.
Dopo aver impugnato, con la mano libera, un manubrio sospeso da
terra, con busto e spalle in atteggiamento neutro e paralleli al
suolo, il candidato dovra' effettuare una serie di trazioni del
braccio la cui mano impugna il manubrio, senza ruotare le anche e il
busto. Una trazione sara' considerata completata nel momento in cui
il manubrio verra' sollevato fino a toccare il costato, mantenendo le
spalle parallele al suolo e tornando poi alla posizione di partenza.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' eseguire, senza soluzione di continuita', un
numero di trazioni:
maggiore o uguale a 4, con un manubrio del peso di 20 kg, entro
il tempo massimo di 60 secondi, se di sesso maschile;
maggiore o uguale a 2, con un manubrio del peso di 10 kg, entro
il tempo massimo di 80 secondi, se di sesso femminile.
Saranno conteggiati a voce alta gli esercizi correttamente
eseguiti dal concorrente, mentre non saranno conteggiati quelli
eseguiti in maniera scorretta.
Al numero di trazioni eccedenti il parametro minimo per il
conseguimento dell'idoneita', verra' applicato il previsto
coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, differenziato
tra uomini e donne, fino a un massimo di 3 punti, secondo quanto
indicato nella tabella riportata nel presente allegato.
d) Simulazione del trascinamento di un ferito.
Il concorrente dovra' iniziare la prova in piedi dietro la linea
di partenza con il carico di 70 kg gia' pronto al trasporto. Egli si
porra' di fronte al lato corto del carico con quest'ultimo situato in
corrispondenza dello spazio che intercorre tra le gambe quando sono
poste con i talloni sotto le anche. Il candidato dovra' eseguire
un'accosciata e afferrare con entrambe le mani la maniglia con cui
sollevera' la porzione del carico a lui vicina, mentre l'altra
porzione restera' poggiata a terra. Al via, il candidato dovra'
percorrere un itinerario rettilineo ben delineato sul terreno della
lunghezza di 20 m, percorsi i quali dovra' effettuare un'inversione
di 180° ritornando, sempre lungo il precedente itinerario, verso la
linea del traguardo (che coincide con la linea di partenza),
percorrendo un totale di 40 m.
Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' percorrere l'intero itinerario di andata e ritorno
fino al completo superamento della linea del traguardo con tutto il
carico, entro il tempo massimo di:
80 secondi, se di sesso maschile;
120 secondi, se di sesso femminile.
In caso di tempo inferiore al massimo per il conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale,
differenziato tra uomini e donne, fino a un massimo di 3 punti,
secondo quanto indicato nella tabella riportata nel presente
allegato.
e) Corsa piana 2.000 metri.
Il concorrente dovra' eseguire una corsa della lunghezza di 2.000
metri su pista di atletica o in terra battuta o su terreno vario
sostanzialmente pianeggiante e il tempo impiegato sara' cronometrato.
Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del
cronometro, dovra' percorrere la distanza di 2.000 metri entro il
tempo massimo di:
11 minuti, se di sesso maschile;
12 minuti, se di sesso femminile.
In caso di tempo inferiore al massimo per il conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale,
differenziato tra uomini e donne, fino a un massimo di 3,5 punti,
secondo quanto indicato nella tabella riportata nel presente
allegato.
3. Prescrizioni.
I concorrenti dovranno effettuare gli esercizi sopraindicati in
sequenza. Il superamento degli esercizi determinera' il giudizio di
idoneita', con eventuale attribuzione di punteggio incrementale,
differenziato tra uomini e donne, secondo quanto stabilito nel
presente allegato.
Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi indicati
determinera' il giudizio di inidoneita' e, quindi, l'interruzione
delle prove con l'esclusione dal concorso.
Almeno un membro della commissione sovrintendera' allo
svolgimento delle prove anzidette avvalendosi eventualmente di
personale di supporto per il cronometraggio delle prove stesse e il
conteggio a voce alta degli esercizi eseguiti correttamente dai
concorrenti.
Per ciascun concorrente verra' redatto un apposito verbale.
Si ribadisce che non saranno ammessi alla ripetizione delle prove
coloro che, durante l'effettuazione delle stesse, le interromperanno
per qualsiasi causa.
Resta inteso che il giudizio conclusivo di inidoneita' alle prove
di efficienza fisica e' espresso allorche' il candidato non esegua il
numero minimo richiesto di sollevamenti del simulacro della bomba da
mortaio da 120 mm o di trazioni nella simulazione dell'armamento
della mitragliatrice ovvero termini la simulazione del trascinamento
di un ferito o la corsa piana 2.000 metri in un tempo superiore a
quello massimo indicato.
ALLEGATO «J»
(art. 14, comma 1 del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico
ALLEGATO «K»
(art. 14, comma 3, lettera f), del bando)
(art. 14, comma 4, del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico
ALLEGATO «L»
(art. 14, comma 3, lettera i) del bando)
Parte di provvedimento in formato grafico