Concorso per 8 tenenti (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 8 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 24 del 28-03-2017 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 27 aprile 2017) Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di otto Tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico - logisti ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 30-03-2017 |
Data Scadenza bando | 27-04-2017 |
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Concorso (Scad. 27 aprile 2017)
Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di otto Tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico - logistico dell'Arma dei carabinieri.
IL DIRETTORE GENERALE Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, recante «Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza» e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi»; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo» e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche» e, in particolare, l'art. 16, concernente le funzioni dei dirigenti di Uffici dirigenziali generali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti» e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice dell'Amministrazione digitale» e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»; Visto l'art. 66, comma 10, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazione dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il quale richiama, ai soli fini dell'autorizzazione ad assumere, la procedura prevista dall'art. 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, previa richiesta delle amministrazioni interessate, corredata da analitica dimostrazione delle cessazioni avvenute nell'anno precedente e delle conseguenti economie e dall'individuazione delle unita' da assumere e dei correlati oneri, asseverate dai relativi organi di controllo; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante «Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare, e l'art. 2186, che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della difesa, dello Stato maggiore della difesa e degli Stati maggiori di Forza armata e del Comando generale dell'Arma dei carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto Codice, fino alla loro sostituzione; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia»; Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo», convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 4 aprile 2012 n. 35 e, in particolare, l'art. 8, concernente l'invio, esclusivamente per via telematica, delle domande per la partecipazione a selezioni e concorsi per l'assunzione nelle Pubbliche amministrazioni centrali; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale militare; Visto il decreto ministeriale 4 giugno 2014, recante «Approvazione della direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e della direttiva tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare»; Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, recante «Modifica all'art. 635 del Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e altre disposizioni in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo dei vigili del fuoco»; Visto il decreto del Ministro della difesa 30 giugno 2015, registrato presso la Corte dei conti il 24 luglio 2015 al foglio n. 1579, recante «Disciplina dei concorsi per il reclutamento degli ufficiali dell'Arma dei carabinieri» emanato ai sensi dell'art. 647 del sopraindicato decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, recante «Regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento delle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in attuazione della legge 12 gennaio 2015, n. 2; Vista la legge 11 dicembre 2016, n. 232, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale per il triennio 2017 - 2019 dello Stato (legge di stabilita' 2017)»; Vista la direttiva tecnica dell'Ispettorato generale della sanita' militare, datata 9 febbraio 2016, emanata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207 recante «Modalita' tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici»; Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante «Codice dell'ordinamento militare», introdotto dal decreto legislativo 26 aprile 2016, n. 91, il quale stabilisce che nei concorsi per il reclutamento del personale delle Forze armate, i termini di validita' delle graduatorie finali approvate, ai fini dell'arruolamento di candidati risultati idonei ma non vincitori, sono prorogabili solo nei casi e nei termini previsti dal Codice stesso; Ravvisata la necessita' di indire, per il 2017, al fine di soddisfare specifiche esigenze dell'Arma dei carabinieri, un concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di otto Tenenti in servizio permanente nel Ruolo tecnico logistico dell'Arma dei carabinieri; Ravvisata l'opportunita' di prevedere una prova di preselezione cui sottoporre i concorrenti, con riserva di disporre che, per motivi di economicita' e speditezza dell'azione amministrativa, detta prova non abbia luogo qualora il numero delle domande presentate, per una o piu' delle specialita'/specializzazioni tra le quali sono ripartiti i posti messi a concorso con il presente decreto, fosse ritenuto compatibile con le esigenze di selezione dell'Arma dei carabinieri e con i termini di conclusione della procedura concorsuale; Ritenuto che, qualora abbia luogo la predetta prova, l'ammissione alle successive prove scritte di concorrenti in numero non superiore a trenta volte quello dei posti previsti per ciascuna specialita'/specializzazione offra adeguata garanzia di selezione; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 dicembre 2014 - registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre 2014 al foglio n. 2512 - concernente la sua nomina a direttore generale per il personale militare il decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2016, - registrato alla Corte dei conti il 25 ottobre 2016, al foglio n. 2028 - relativo alla sua conferma nell'incarico; Decreta: Art. 1 Posti a concorso 1. E' indetto un concorso, per titoli ed esami, per la nomina di otto Tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico - logistico dell'Arma dei carabinieri. 2. I posti di cui al comma 1 sono ripartiti per specialita'/specializzazione nel modo seguente: a) specialita' psicologia: due posti; b) specialita' amministrazione: due posti, c) specialita' telematica - specializzazione telecomunicazioni: un posto; d) specialita' telematica - specializzazione informatica: un posto; e) specialita' genio: due posti. Per ogni specialita' un posto e' riservato agli Ufficiali in ferma prefissata che abbiano prestato, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di cui all'art. 3, comma 1, almeno diciotto mesi di servizio, comprensivi di quelli del corso formativo, agli Ufficiali di complemento, agli ufficiali delle Forze di completamento, che hanno prestato servizio senza demerito nell'Arma dei carabinieri, mentre il 25% dei posti riservato al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate (compresa l'Arma dei carabinieri) e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. Per fruire della riserva dei posti non ha rilevanza che al termine del servizio di prima nomina prestato senza demerito gli Ufficiali di complemento dell'Arma dei carabinieri siano stati ammessi alla ferma biennale non rinnovabile o siano stati collocati in congedo. 3. I posti riservati di cui al comma 2, eventualmente non ricoperti per insufficienza di riservatari idonei, saranno devoluti agli altri concorrenti idonei secondo l'ordine della rispettiva graduatoria di specialita'/specializzazione. 4. Il numero dei posti e la relativa ripartizione per specialita'/specializzazione di cui ai commi precedenti potranno subire modificazioni, fino alla data di approvazione della graduatoria di merito, per sopravvenute esigenze dell'Arma dei carabinieri connesse alla consistenza degli Ufficiali del ruolo tecnico - logistico. 5. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la facolta' di revocare il presente bando di concorso, modificare il numero dei posti, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'incorporamento dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, l'Amministrazione della difesa provvedera' a darne formale comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale. 6. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 7. La Direzione generale si riserva altresi' la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' dato avviso nei siti internet «www.persomil.difesa.it/concorsi» e «www.carabinieri.it», definendone le modalita'. Il citato avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti gli interessati.
Art. 2 Requisiti di partecipazione 1. Al concorso possono partecipare, per una sola specialita'/specializzazione, i cittadini italiani che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, indicata nel successivo art. 3, comma 1: a) non abbiano superato il giorno di compimento del: 1) 40° anno di eta', se Marescialli dell'Arma dei carabinieri che hanno riportato nell'ultimo biennio la qualifica finale non inferiore a «superiore alla media»; 2) 34° anno di eta', se Ufficiali in ferma prefissata che hanno completato un anno di servizio e se Ufficiali inferiori delle forze di completamento. Non rientrano in tale categoria gli Ufficiali di complemento che sono stati richiamati, a mente dell'art. 1255 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, per addestramento finalizzato all'avanzamento nel congedo; 3) 32° anno di eta', se non appartenenti alle precedenti categorie. Eventuali aumenti dei limiti di eta' previsti dalle vigenti disposizioni di legge per l'ammissione ai pubblici impieghi non trovano applicazione; b) godano dei diritti civili e politici; c) siano in possesso di una delle seguenti lauree magistrali/specialistiche e specializzazioni: 1) per la specialita' psicologia: psicologia. I concorrenti dovranno, inoltre, essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione di psicologo; 2) per la specialita' amministrazione: giurisprudenza, scienze politiche, scienza dell'amministrazione, economia (tutti gli indirizzi); 3) specialita' telematica - specializzazione telecomunicazioni un posto: ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria elettronica, ingegneria informatica; 4) specialita' telematica - specializzazione informatica un posto: informatica, ingegneria informatica, ingegneria elettronica, ingegneria gestionale, sicurezza informatica. 5) per la specialita' genio: architettura o ingegneria civile, elettrica o meccanica, oltre alla abilitazione all'esercizio della professione. Saranno ritenuti validi anche i diplomi di laurea conseguiti secondo il precedente ordinamento, sostituiti dalle predette lauree magistrali/specialistiche, come previsto dal decreto ministeriale 9 luglio 2009 e successive modifiche e integrazioni. Inoltre, saranno considerati validi eventuali diplomi di laurea equipollenti secondo il precedente ordinamento. Allo scopo, gli interessati avranno cura di esibire il relativo provvedimento di equipollenza all'atto della presentazione alla prima prova del concorso. La partecipazione al concorso dei candidati che hanno conseguito all'estero il titolo di studio prescritto e' subordinata al riconoscimento da parte del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca dell'equipollenza del titolo stesso a uno dei titoli precedentemente indicati. All'uopo gli interessati avranno cura di esibire l'attestazione di equipollenza al titolo di studio previsto in Italia all'atto della presentazione alla prima prova del concorso; d) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia, per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; e) non siano stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non siano in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi, ne' si trovino in situazioni incompatibili con l'acquisizione ovvero la conservazione dello stato di ufficiale dell'Arma dei carabinieri; f) non siano stati sottoposti a misure di prevenzione; g) non siano stati dichiarati inidonei all'avanzamento ovvero non vi abbiano rinunciato negli ultimi cinque anni di servizio (solo se militari in servizio permanente); h) abbiano tenuto condotta incensurabile; i) non abbiano tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione Repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; j) abbiano riportato, nel biennio antecedente la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, la qualifica di almeno «superiore alla media» o giudizio corrispondente (solo per gli appartenente al ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri che hanno superato il giorno di compimento del 32° anno di eta' alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, di cui al successivo art. 3, comma 1). Il difetto di detto requisito determinera' l'esclusione del concorrente; k) se concorrenti di sesso maschile, non abbiano prestato servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, la dichiarazione potra' essere esibita all'atto della presentazione alla prima prova del concorso. 2. Il conferimento della nomina ai vincitori del concorso indetto con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso formativo sono subordinati al riconoscimento del possesso: a) dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale al servizio militare incondizionato quali ufficiali in servizio permanente dell'Arma dei carabinieri, da accertarsi con le modalita' di cui ai successivi articoli 11 e 12; b) dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella Magistratura ordinaria, ai sensi dell'art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53. L'accertamento di tali requisiti sara' effettuato d'ufficio dall'Arma dei carabinieri con le modalita' previste dalla normativa vigente. 3. I requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, indicato al successivo art. 3, comma 1. Gli stessi, fatta eccezione per quelli di cui alle lettera a) e j), e i requisiti di cui al precedente comma 2, devono essere mantenuti sino alla data di nomina a Ufficiale in servizio permanente del ruolo tecnico - logistico dell'Arma dei carabinieri.
Art. 3 Domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente on-line sul sito www.carabinieri.it - area concorsi, entro il termine di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4ª Serie speciale, seguendo le istruzioni per la compilazione che saranno fornite dal sistema automatizzato. 2. Il concorrente puo' scegliere la modalita' di identificazione tra quelle prospettate dal sistema automatizzato e di seguito indicate: a) indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) intestata al concorrente; b) Carta d'identita' elettronica (CIE) di tipo conforme agli standard europei e Carta nazionale dei servizi (CNS). Il concorrente titolare di questo tipo di smart card deve: compilare dei campi con i propri dati anagrafici, il codice fiscale e un indirizzo di posta elettronica; identificarsi digitalmente mediante l'utilizzo della propria CIE/CNS e del PIN a essa associato; c) firma digitale/elettronica qualificata. Il concorrente titolare di strumenti per la firma digitale / elettronica qualificata rilasciati da un certificatore accreditato deve: compilare il modulo di identificazione con i propri dati anagrafici, il codice fiscale e un indirizzo di posta elettronica; scaricare il modulo di identificazione in formato PDF; sottoscriverlo mediante certificato di firma digitale (intestato al concorrente); eseguire la procedura di upload per caricare il modulo in formato P7M nell'apposita sezione dell'applicativo «concorsi on-line» del sito www.carabinieri.it-area concorsi Al termine della procedura d'identificazione eseguita con una delle modalita' sopra descritte, il sistema automatizzato invia al concorrente, all'indirizzo di posta elettronica indicato, un collegamento per accedere al modulo di presentazione della domanda on-line per la partecipazione al concorso. 3. I candidati, che si trovano all'estero e che non hanno la possibilita' di procedere alla compilazione della domanda con le modalita' di cui al precedente comma 2, potranno darne comunicazione al Comando Generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e contenzioso, a mezzo e-mail (all'indirizzo cgcnsrconcuff@carabinieri.it), entro il termine di scadenza per la presentazione delle domande. Il predetto Centro provvedera' a inviare direttamente all'interessato il fac-simile del modulo di domanda di partecipazione al concorso all'indirizzo email indicato nella richiesta. Detto modulo, una volta compilato, dovra' essere scannerizzato e inviato a mezzo e-mail al predetto indirizzo. 4. Una volta ricevuto il link per accedere al modulo di presentazione della domanda on-line, il concorrente, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni non veritiere, di cui all'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, deve dichiarare: a) la specialita'/specializzazione (una sola) per la quale intende concorrere. Non e' consentito, neanche con distinte domande, chiedere di partecipare al concorso per piu' di una delle specialita'/specializzazioni previste, anche se in possesso dei relativi requisiti; b) i propri dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita) e il codice fiscale; c) il proprio stato civile; d) la residenza e il recapito al quale desidera ricevere le comunicazioni relative al concorso, completo di codice di avviamento postale e di numero telefonico (telefonia fissa e mobile). Se cittadino italiano residente all'estero, dovra' indicare anche l'ultima residenza in Italia della famiglia e la data di espatrio. Per il concorrente che e' stato identificato mediante la propria casella di posta elettronica certificata, tutte le comunicazioni saranno inviate esclusivamente alla predetta casella. Il concorrente che e' stato identificato mediante carta d'identita' elettronica / carta nazionale dei servizi o firma digitale/ elettronica qualificata deve indicare un indirizzo di posta elettronica (e' preferibile che sia indicata una casella di PEC-posta elettronica certificata) ove desidera ricevere le comunicazioni relative al concorso. Dovra' essere segnalata, altresi', a mezzo e-mail (all'indirizzo cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, ogni variazione del recapito indicato. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per l'eventuale dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente ovvero da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito stesso indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi telematici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore; e) il possesso della cittadinanza italiana. In caso di doppia cittadinanza, il concorrente dovra' indicare, in apposita dichiarazione da consegnare all'atto della presentazione alla prima prova del concorso, la seconda cittadinanza e in quale Stato e' soggetto o ha assolto agli obblighi militari; f) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; g) di aver tenuto condotta incensurabile e di non essere stato condannato, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, di non essere in atto imputato in procedimenti penali per delitti non colposi, di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione, ne' che risultino a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario dovra' indicare le condanne, le applicazioni di pena, i procedimenti a carico e ogni altro eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'Autorita' giudiziaria che lo ha emanato, ovvero quella presso la quale pende un procedimento penale per aver assunto la qualifica di imputato. Il concorrente dovra' impegnarsi, altresi', a comunicare al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e contenzioso, a mezzo e-mail (all'indirizzo cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), qualsiasi variazione della sua posizione giudiziaria che intervenga successivamente alla dichiarazione di cui sopra, fino alla nomina a ufficiale in servizio permanente; h) gli eventuali servizi prestati come impiegato presso una pubblica amministrazione e di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall'impiego presso l'amministrazione stessa ovvero prosciolto, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare o per perdita permanente dei requisiti di idoneita' fisica. Tale dichiarazione va resa anche se negativa; i) di non essere stato dichiarato obiettore di coscienza ovvero ammesso a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbia presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui e' stato collocato in congedo, come previsto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Tale dichiarazione va resa anche se negativa; j) l'eventuale appartenenza a una delle categorie di cui all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (coniuge e figli superstiti, ovvero parenti in linea collaterale di secondo grado qualora unici superstiti, del personale delle Forze armate, compresa l'Arma dei carabinieri, e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio); k) il servizio militare eventualmente prestato, con indicazione della durata e del grado rivestito. Se Ufficiale di complemento o Ufficiale in ferma prefissata, dovra' indicare la data di inizio del corso Allievi ufficiali di complemento o del corso Allievi ufficiali in ferma prefissata, il numero, la tipologia dello stesso e l'anzianita' giuridica di nomina. Inoltre, dovra' indicare: 1) se Ufficiale di complemento, la data di fine del servizio di prima nomina, l'eventuale ammissione alla ferma biennale non rinnovabile e la data di fine della ferma biennale; 2) se Ufficiale in ferma prefissata, la data in cui ha maturato i diciotto mesi di servizio a partire dall'inizio del corso formativo; 3) se Ufficiale delle Forze di completamento, i richiami effettuati, la loro durata e l'esigenza per cui e' stato richiamato; l) il Centro documentale (ex Distretto militare) o il Dipartimento militare marittimo/Capitaneria di porto o la Direzione territoriale del personale della Regione aerea competente per territorio o il Comando aeronautica militare di Roma, di ascrizione in relazione alla residenza (solo se concorrenti di sesso maschile); m) di non essere stato dichiarato inidoneo all'avanzamento in qualsiasi grado ovvero di non avervi rinunciato negli ultimi cinque anni di servizio (solo se militare in servizio permanente); n) la lingua straniera (una sola, scelta tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca) nella quale intende sostenere la prova facoltativa di lingua; o) l'eventuale possesso di uno o piu' dei titoli di merito indicati nel successivo art. 9. I concorrenti dovranno fornire, con le modalita' di cui al citato art. 9, informazioni sui titoli posseduti; p) il possesso di una delle lauree magistrali/specialistiche tra quelle previste al precedente art. 2, comma 1., lettera c), la durata legale del corso di studi universitari seguito, l'Universita' presso cui e' stata conseguita con il relativo indirizzo, la data di conseguimento e il voto riportato; q) per i posti di cui all'art. 1, comma 2, lettere a) ed e), il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione, l'Universita' presso cui e' stato conseguito con il relativo indirizzo, la data di conseguimento e la votazione riportata; r) l'eventuale possesso di un diploma di specializzazione, l'Universita' presso la quale e' stato conseguito con il relativo indirizzo, la data di conseguimento e la votazione riportata; s) l'eventuale iscrizione all'Ordine professionale; t) l'eventuale possesso di uno o piu' dei titoli di preferenza previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. Il concorrente dovra' fornire tutte le indicazioni utili a consentire all'amministrazione di esperire con immediatezza i controlli previsti su tali titoli, che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso; u) di essere a conoscenza dell'obbligo, qualora vincitore e non gia' militare in servizio permanente, di contrarre la ferma di cui al successivo art. 16, comma 3; v) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di acconsentire, senza riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito; w) di prestare il proprio consenso al trattamento dei dati contenuti nella domanda, ai sensi delle disposizioni del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. 5. Il concorrente non deve allegare alla domanda, inoltrata con le procedure informatizzate di cui al precedente comma 2, l'eventuale documentazione probatoria dei titoli di studio, di merito e/o di preferenza. Detti titoli dovranno, comunque, essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. La predetta documentazione potra' essere consegnata, anche sotto forma di dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, all'atto della presentazione alla prima prova scritta di cui all'art. 8. 6. All'esito della procedura correttamente eseguita, il sistema automatizzato generera' una ricevuta dell'avvenuta presentazione della domanda on-line e la inviera' automaticamente all'indirizzo di posta elettronica indicato dal concorrente nella domanda stessa. Detta ricevuta dovra' essere esibita dal concorrente all'atto della presentazione alla prima prova del concorso. Fermo restando che la domanda presentata on-line non potra' essere modificata una volta scaduto il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione, il Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, benche' sottoscritte e inviate nei termini e con le modalita' indicate ai precedenti commi, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. Copia delle domande di partecipazione regolarmente presentate dai militari in servizio dovranno essere consegnate al Comando di appartenenza per le finalita' di cui al comma 10. 7. Le domande di partecipazione inoltrate, anche in via telematica, con qualsiasi altro mezzo rispetto a quelli indicati nel presente articolo, non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. I concorrenti, se militari in servizio, dovranno, inoltre, presentare copia della suddetta domanda al comando del reparto/ente presso il quale sono in forza, per consentire al medesimo di curare le incombenze di cui al successivo comma 10. 8. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nel presente articolo il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 9. Il concorrente, se militare in servizio, dovra' consegnare copia della suddetta domanda al Comando del reparto/ente presso cui e' in forza, per consentire al medesimo di curare le incombenze di cui al successivo art. 4.
Art. 4 Istruttoria delle domande e documentazione d'ufficio 1. I Comandi che riceveranno dai concorrenti in servizio copia della domanda di partecipazione al concorso dovranno procedere, solo nei confronti di coloro che saranno ammessi alle prove scritte, all'aggiornamento, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, dei seguenti documenti: a) libretto personale o cartella personale, stato di servizio o foglio matricolare, attestazione e dichiarazione di completezza (per gli Ufficiali in servizio o in congedo, per i sottufficiali e i volontari in servizio permanente delle Forze armate e dei Corpi armati dello Stato, nonche' per gli appartenenti al ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri); b) foglio matricolare (per i militari in Ferma breve/prefissata in servizio o in congedo). Una copia della suddetta documentazione dovra' essere inviata al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e contenzioso - viale Tor di Quinto n. 119 - 00191 - Roma, entro quindici giorni dalla pubblicazione degli esiti della prova di preselezione di cui all'art. 7, se essa ha avuto luogo, ovvero dell'avviso del mancato svolgimento della stessa con le modalita' di cui all'art. 7, comma 1. Per i militari in servizio nell'Arma dei carabinieri la trasmissione di detta documentazione potra' avvenire avvalendosi dell'applicativo Ge.Do.P.A. (Gestione documentale personale in avanzamento), per i militari in servizio o in congedo appartenenti ad altre Forze armate/Corpi armati dello Stato, la trasmissione della medesima documentazione potra' avvenire attraverso l'invio tramite posta certificata all'indirizzo cnsrconcuff@pec.carabinieri.it ovvero spedizione per raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: viale di Tor di Quinto n. 119 cap 00191 Roma oppure a mezzo corriere. 2. Per i concorrenti che nella domanda di partecipazione al concorso dichiarano di aver prestato servizio militare volontario, la documentazione di cui al precedente comma 1 sara' acquisita d'ufficio dal Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e contenzioso.
Art. 5 Svolgimento del concorso 1. Lo svolgimento del concorso prevede: a) eventuale prova di preselezione; b) due prove scritte; c) valutazione dei titoli di merito; d) prove di efficienza fisica; e) accertamenti sanitari per il riconoscimento dell'idoneita' psico-fisica; f) accertamenti attitudinali; g) prova orale; h) prova facoltativa di lingua straniera. I concorrenti ammessi alle prove e agli accertamenti suindicati dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o altro documento di riconoscimento provvisto di fotografia, in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 2. All'atto dell'approvazione della graduatoria di merito del concorso al quale partecipano, tutti i concorrenti dovranno essere risultati idonei in tutte le prove e in tutti gli accertamenti previsti nel precedente comma 1, compresi i concorrenti di sesso femminile per i quali la positivita' del test di gravidanza abbia comportato, ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. In caso contrario saranno esclusi dal concorso. 3. L'Amministrazione della difesa non rispondera' di eventuale danneggiamento o perdita di oggetti personali che i concorrenti lasceranno incustoditi nel corso delle prove e degli accertamenti di cui al comma 1 del presente articolo; per contro, provvedera' ad assicurare i concorrenti per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante il periodo di permanenza presso la sede di svolgimento delle prove e degli accertamenti stessi.
Art. 6 Commissioni 1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: a) la commissione esaminatrice per la prova di preselezione, per le prove scritte di cultura tecnico - professionale, per la prova facoltativa di lingua straniera, per la valutazione dei titoli, per le prove orali e per la formazione della graduatoria di merito; b) la commissione per le prove di efficienza fisica; c) la commissione per gli accertamenti sanitari; d) la commissione per gli accertamenti attitudinali. 2. La commissione esaminatrice di cui al precedente comma 1, lettera a) sara' composta da: a) un Ufficiale dell'Arma dei carabinieri di grado non inferiore a Generale di Brigata, presidente; b) due Ufficiali dell'Arma dei carabinieri di grado non inferiore a Maggiore, membri; c) un Ufficiale in servizio presso Comandi dell'Arma dei carabinieri, che potra' essere diverso in relazione alle specialita' a concorso, membro aggiunto; d) un Docente o esperto nelle materie oggetto d'esame, che potra' essere diverso in relazione alle specialita' a concorso, membro aggiunto; e) un Docente o esperto di lingua straniera, che potra' essere diverso in funzione della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova facoltativa di lingua straniera; f) un Ufficiale dell'Arma dei carabinieri di grado non inferiore a Capitano ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della difesa appartenente alla terza area funzionale, segretario senza diritto di voto. 3. La commissione per le prove di efficienza fisica di cui al precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: a) un Ufficiale dell'Arma dei carabinieri di grado non inferiore a Tenente colonnello, presidente; b) due Ufficiali dell'Arma dei carabinieri di grado non inferiore a Capitano, membri, dei quali il meno elevato in grado o, a parita' di grado, il meno anziano, svolgera' anche le funzioni di segretario. La commissione potra' avvalersi, durante l'espletamento delle prove, di personale dell'Arma dei carabinieri in possesso della qualifica di istruttore militare di educazione fisica e dell'assistenza di personale tecnico e medico. 4. La commissione per gli accertamenti sanitari di cui al precedente comma 1, lettera c) sara' composta dal seguente personale in servizio presso il Centro nazionale di selezione e reclutamento dell'Arma dei carabinieri: a) un Ufficiale medico di grado non inferiore a Tenente colonnello, presidente; b) due o piu' Ufficiali medici, membri, dei quali il meno elevato in grado o, a parita' di grado, il meno anziano, svolgera' anche le funzioni di segretario. Detta commissione si avvarra' del supporto di medici specialisti, anche esterni. 5. La commissione per gli accertamenti attitudinali di cui al precedente comma 1, lettera d) sara' composta dal seguente personale in servizio presso il Centro nazionale di selezione e reclutamento dell'Arma dei carabinieri: a) un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente colonnello, presidente; b) un Ufficiale con qualifica di perito selettore attitudinale, membro; c) un Ufficiale psicologo, membro. Il meno elevato in grado o, a parita' di grado, il meno anziano dei membri svolgera' anche le funzioni di segretario. Detta commissione si avvarra' del supporto di periti selettori e psicologi anche esterni. Qualora il numero dei candidati ammessi agli accertamenti attitudinali fosse rilevante potranno essere nominate piu' commissioni.
Art. 7 Prova di preselezione 1. I concorrenti saranno sottoposti - con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso - a una prova di preselezione presso il Centro nazionale di selezione e reclutamento dell'Arma dei carabinieri, viale Tor di Quinto n. 153 (altezza incrocio con via Federico Caprilli), Roma, raggiungibile dalle fermate: «Ottaviano-San Pietro» della Metropolitana - linea A, con la linea Bus Atac n. 32; «Stazione Tor di Quinto» della linea ferroviaria Roma-Nord, con partenza dal capolinea Roma Flaminio, raggiungibile dalla fermata «Flaminio» della Metropolitana - linea A. 2. La presentazione dei candidati dovra' avvenire dalle 8,30 alle 10,00 del giorno 3 maggio 2017 tenendo conto che: a) in ogni caso, a partire dalle 10,00, non sara' piu' consentito l'accesso all'interno della caserma Salvo d'Acquisto (civico 153), struttura ove verra' effettuata la prova; b) non sara' permesso ai candidati di entrare nella sede d'esame portando al seguito borse, borselli, bagagli e pubblicazioni varie. La zona di Tor di Quinto, ad alta concentrazione di traffico, e' priva di parcheggi e di aree di sosta per le persone, per cui e' sconsigliato raggiungerla con vetture private e con familiari al seguito. L'ordine di convocazione, che sara' fissato mediante estrazione, nonche' eventuali modifiche della sede, della data e dell'ora di svolgimento di detta prova saranno resi noti, a partire dal 19 aprile 2017, mediante avviso consultabile nei siti web «www.carabinieri.it» e «www.persomil.difesa.it», che avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti, ovvero chiedendo informazioni al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - V Reparto - Ufficio relazioni con il pubblico - piazza Bligny n. 2 - 00197 Roma, tel. 0680982935, o al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, tel. 06517051012. Con le stesse modalita' sara' data notizia del mancato svolgimento della prova, qualora in base al numero dei concorrenti non sara' ritenuto opportuno effettuarla. 3. Salvo l'eventualita' dell'ultimo periodo del precedente comma, i candidati al concorso che non riceveranno comunicazione di esclusione dovranno presentarsi nella sede e nel giorno previsti, senza attendere alcun preavviso, muniti di documento di riconoscimento provvisto di fotografia e in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, della ricevuta attestante la presentazione della domanda on-line o di copia della domanda di partecipazione al concorso, nonche' di penna a sfera a inchiostro indelebile nero. Coloro che risulteranno assenti al momento dell'inizio della prova saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Se la prova verra' svolta in piu' di una sessione non saranno previste riconvocazioni, a eccezione dei concorrenti interessati al concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri concorsi indetti dall'Amministrazione della difesa ai quali gli stessi hanno chiesto di partecipare. A tal fine gli interessati dovranno far pervenire al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, a mezzo e-mail (all'indirizzo cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), un'istanza di nuova convocazione, entro le ore 13,00 del giorno lavorativo antecedente a quello di prevista presentazione, inviando documentazione probatoria. La riconvocazione, che potra' essere disposta compatibilmente con il periodo di svolgimento della prova stessa, avverra' esclusivamente a mezzo e-mail (inviata all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso). Se la prova verra' svolta in una sola sessione non saranno possibili riconvocazioni. 4. Argomenti e modalita' di svolgimento della prova sono riportati nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. 5. La prova si svolgera' con le modalita' fissate nel provvedimento del Comandante generale dell'Arma dei carabinieri emanato in applicazione dell'art. 1, comma 2, lettera f) del decreto ministeriale 30 giugno 2015 citato in premessa e, in quanto applicabili, quelle degli articoli 13, commi 1, 3, 4 e 5, e 15, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. Dette norme tecniche saranno rese disponibili, prima della data di svolgimento della prova concorsuale, mediante pubblicazione sul sito www.carabinieri.it, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 6. All'esito delle operazioni di correzione e valutazione della prova la commissione formera', per ciascuna specialita', una graduatoria provvisoria, al solo scopo di individuare coloro che saranno ammessi alle prove scritte di cui al successivo art. 8. Saranno ammessi alle prove scritte, secondo l'ordine delle graduatorie provvisorie di cui al precedente comma 5, i concorrenti nei limiti numerici di 60 (sessanta) per ogni specialita'. Inoltre, saranno ammessi a sostenere le prove scritte i concorrenti che avranno conseguito lo stesso punteggio del concorrente classificatosi, nella rispettiva graduatoria provvisoria di specialita'/specializzazione, all'ultimo posto utile. 7. L'esito della prova di preselezione e i nominativi dei concorrenti ammessi a sostenere le successive prove scritte, per essere rientrati nelle graduatorie nei limiti numerici indicati nel precedente comma 6, saranno resi noti agli interessati a partire dal giorno successivo a quello di svolgimento dell'ultimo turno di prova, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti, nei siti web «www.carabinieri.it» e «www.persomil.difesa.it», ovvero chiedendo informazioni al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - V Reparto - Ufficio relazioni con il pubblico - piazza Bligny n. 2 - 00197 Roma, tel. 0680982935, o al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, tel. 06517051012. 8. Ciascun candidato, a partire dal 7° giorno dalla pubblicazione degli esiti della prova preliminare, potra' prendere visione, nella pagina del sito www.carabinieri.it dedicata al concorso, del questionario somministratogli, della griglia di correzione e del proprio modulo risposta test.
Art. 8 Prove scritte 1. I concorrenti dovranno sostenere due prove scritte di cultura tecnico - professionale su argomenti compresi nei programmi delle rispettive specialita' riportati nel citato allegato A. 2. Dette prove avranno luogo presso il Centro nazionale di selezione e reclutamento dell'Arma dei carabinieri, viale Tor di Quinto n. 153, Roma, i giorni 10 e 11 maggio 2017 con inizio non prima delle 9,30. Eventuali modificazioni della data o della sede di svolgimento di dette prove saranno rese note, a partire dal 28 aprile 2017, mediante avviso consultabile nei siti web «www.carabinieri.it» e «www.persomil.difesa.it», che avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti, ovvero chiedendo informazioni al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - V Reparto - Ufficio relazioni con il pubblico - piazza Bligny n. 2 - 00197 Roma, tel. 0680982935, o al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, tel. 06517051012. 3. I concorrenti che riceveranno notizia dell'ammissione alle prove scritte secondo le modalita' di cui al precedente art. 7, comma 7 (se ha avuto luogo la prova di preselezione) ovvero ai quali non sara' comunicata l'esclusione dal concorso (se la prova di preselezione non ha avuto luogo) saranno tenuti a presentarsi, per sostenere le prove scritte di cultura tecnico-professionale, dalle 8,15 alle 9,30 di ciascuno dei giorni indicati nel comma 2 del presente articolo, portando al seguito un documento di riconoscimento provvisto di fotografia, in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, una penna a sfera a inchiostro indelebile nero, nonche' (solo per le specialita' per le quali la prova di preselezione non ha avuto luogo) la ricevuta attestante la presentazione della domanda on-line o la copia della domanda di partecipazione al concorso, tenendo conto che: a) in ogni caso, a partire dalle 9,30 non sara' piu' consentito l'accesso all'interno della caserma Salvo d'Acquisto (civico 153), struttura ove verranno effettuate le due prove; b) non sara' permesso ai candidati di entrare nella sede d'esame portando al seguito borse, borselli, bagagli, dizionari, telefoni cellulari, computer, appunti, carta per scrivere e pubblicazioni varie. 4. I concorrenti assenti al momento dell'inizio di ciascuna prova saranno esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. 5. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle suddette prove scritte, saranno osservate le disposizioni degli articoli 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. Durante lo svolgimento delle prove sara' consentita solo la consultazione di dizionari della lingua italiana o codici messi a disposizione dalla commissione esaminatrice. 6. Le prove scritte si intenderanno superate se i concorrenti avranno riportato in ciascuna di esse una votazione non inferiore a 18/30. 7. L'esito delle prove scritte, della valutazione dei titoli di merito ed il calendario di convocazione dei concorrenti ammessi a sostenere le prove di efficienza fisica, gli accertamenti sanitari e attitudinali di cui ai successivi articoli 10, 11 e 12 saranno resi noti agli interessati con le modalita' e i tempi di cui al successivo art. 9 comma 1.
Art. 9 Valutazione dei titoli di merito 1. La commissione esaminatrice, indicata nel precedente art. 6, comma 1, lettera a), procedera' alla valutazione dei titoli di merito dei concorrenti che hanno sostenuto entrambe le prove scritte. L'esito delle prove scritte, della valutazione dei titoli di merito ed il calendario di convocazione dei concorrenti ammessi a sostenere le prove di efficienza fisica, gli accertamenti sanitari e attitudinali saranno resi noti agli interessati a partire dal 23 giugno 2017, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti, nei siti web «www.carabinieri.it» e «www.persomil.difesa.it», ovvero chiedendo informazioni al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - V Reparto - Ufficio relazioni con il pubblico - piazza Bligny n. 2 - 00197 Roma, tel. 0680982935, o al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, tel. 06517051012. 2. E' onere dei concorrenti fornire informazioni dettagliate su ciascuno dei titoli posseduti, ai fini della loro corretta valutazione da parte della commissione esaminatrice. A tale scopo, all'atto della presentazione alle prove scritte di cui al precedente art. 8, i concorrenti potranno consegnare eventuale documentazione probatoria ovvero una o piu' dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Con le stesse modalita' potranno essere consegnate le pubblicazioni tecnico-scientifiche dichiarate nella domanda. Per i militari in servizio o in congedo la documentazione matricolare e caratteristica verra' acquisita con le modalita' indicate nel precedente art. 4. 3. Formeranno oggetto di valutazione da parte della predetta commissione, fermo restando quanto sopra precisato per le pubblicazioni di carattere tecnico-scientifico, solo i titoli di merito dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso e posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della stessa, per i quali i concorrenti abbiano fornito, entro la data medesima, analitiche e complete informazioni nella domanda stessa ovvero in apposita documentazione e/o dichiarazioni sostitutive consegnate con le modalita' indicate al comma 2. 4. Per la valutazione dei titoli la commissione disporra' di un punteggio fino a un massimo di 10 punti cosi' ripartiti: a) servizio prestato presso enti/reparti dell'Arma dei carabinieri nella specialita' per la quale si concorre: fino a 1 punto; b) voto della laurea magistrale/specialistica richiesta per la partecipazione al concorso: fino a 3 punti; c) diploma di specializzazione o master in psicoterapia, management delle PA, Diritto amministrativo, appalti e contratti della PA, Contabilita' dello Stato e delle PA, Professioni economico-contabili, Professioni legali, ingegneria civile e ambientale, ingegneria industriale, informatica, telematica o ritenute di preminente interesse istituzionale per l'Amministrazione: fino a 3 punti; d) diplomi di specializzazione diversi da quelli di cui alla precedente lettera c), dottorati di ricerca, master e altri titoli accademici e tecnici posseduti in aggiunta al titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso: fino a 1 punto; e) pubblicazioni a stampa di carattere tecnico-scientifico, attinenti allo specifico indirizzo professionale e riportate in riviste scientifiche, con esclusione delle tesi di laurea, di specializzazione o di dottorato, solo se consegnate allegate in apposita documentazione e/o dichiarazioni sostitutive consegnate con le modalita' indicate al comma 2 (per quelle prodotte in collaborazione la valutabilita' della singola pubblicazione avverra' solo ove sia possibile scindere e individuare l'apporto dei singoli autori): fino a 1 punto; f) servizio militare, con esclusione del periodo di leva obbligatorio se effettuato, nonche' servizi, attivita' e/o collaborazioni prestati alle dipendenze o per conto di una pubblica amministrazione: fino a 1 punto. 5. Allo scopo di contrarre i tempi delle procedure concorsuali, nel rispetto della economicita' e celerita' dell'azione amministrativa, la commissione esaminatrice valutera', previa identificazione dei relativi criteri, i titoli di merito dei soli concorrenti che risulteranno idonei ad entrambe le prove scritte. A tal fine la commissione, dopo aver corretto in forma anonima gli elaborati, procedera' a identificare esclusivamente gli autori di quelli giudicati insufficienti, in modo da definire, per sottrazione, l'elenco dei concorrenti idonei. Il riconoscimento di questi ultimi dovra' comunque avvenire dopo la valutazione dei titoli di merito. 6. La commissione comunichera' al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e contenzioso i nominativi del personale del ruolo Ispettori dell'Arma dei carabinieri di eta' superiore ai 32 anni dalla cui documentazione caratteristica, redatta in forma di rapporti informativi, sia stato rilevato il difetto del requisito della qualita' del servizio prestato nell'ultimo biennio, di cui all'art. 2, comma 1, lettera j). Detto personale sara' escluso dal concorso dalla Direzione generale per il personale militare, indipendentemente dall'esito delle prove scritte di cui all'art. 8, sostenute prima della valutazione dei titoli da parte della commissione.
Art. 10 Prove di efficienza fisica 1. I concorrenti che avranno superato le prove scritte di cui al precedente art. 8 saranno ammessi alle prove di efficienza fisica, alle quali saranno convocati, indicativamente a partire dal 3 luglio 2017, mediante apposito avviso consultabile con le modalita' riportate nell'art. 9, comma 1. 2. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presentera' nel giorno e ora stabiliti per le prove di efficienza fisica sara' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Non saranno previste riconvocazioni, a eccezione dei concorrenti interessati al concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri concorsi indetti dall'Amministrazione della Difesa ai quali gli stessi hanno chiesto di partecipare. A tal fine gli interessati dovranno far pervenire al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, a mezzo e-mail (all'indirizzo cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), un'istanza di nuova convocazione, entro le ore 13,00 del giorno lavorativo antecedente a quello di prevista presentazione, inviando documentazione probatoria. La riconvocazione, che potra' essere disposta compatibilmente con il periodo di svolgimento della prova stessa, avverra' esclusivamente a mezzo e-mail (inviata all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso). 3. Le prove di efficienza fisica saranno svolte osservando le disposizioni contenute in apposite norme tecniche, emanate in applicazione dell'art. 1, comma 2, lettera f) del decreto ministeriale 30 giugno 2015 citato in premessa. Dette norme tecniche saranno rese disponibili, prima della data di svolgimento della prova concorsuale, mediante pubblicazione sul sito www.carabinieri.it, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. Alle prove di efficienza fisica i concorrenti convocati dovranno presentarsi indossando una tenuta ginnica (si consiglia di portare al seguito anche una giacca a vento tipo k-way, in caso di pioggia), muniti di un documento d'identita' in corso di validita' (oltre all'originale dovra' essere portata al seguito una fotocopia del documento) e produrre il certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica di tipo B, in corso di validita', rilasciato da medici appartenenti alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale (SSN), che esercitano in tali ambiti la professione di medico specializzato in medicina dello sport (oltre al certificato in originale o copia conforme dovra' essere portata al seguito una fotocopia dello stesso). Il documento dovra' avere una data di rilascio non anteriore al 1° gennaio 2017 ovvero dovra' essere valido fino al 31 dicembre 2017. La mancata presentazione di tale certificato comportera' l'esclusione dalle prove e, quindi, dal concorso. I concorrenti di sesso femminile dovranno, inoltre, presentarsi muniti di referto attestante l'esito del test di gravidanza (mediante analisi su sangue o urine) effettuato presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, entro i cinque giorni antecedenti alla data di presentazione alle prove medesime, per lo svolgimento in piena sicurezza delle prove di efficienza fisica e per le finalita' indicate nel successivo art. 11, comma 8. La mancata presentazione di detto referto comportera' l'esclusione dalle prove e, quindi, dal concorso. 4. Il prospetto delle prove di efficienza fisica e' riportato nell'allegato B, che costituisce parte integrante del presente decreto. In tale allegato sono precisate le modalita' di svolgimento degli esercizi, nonche' quelle di valutazione dell'idoneita' e le disposizioni sui comportamenti da tenere in caso di indisposizione, di precedente infortunio o di infortunio verificatosi durante l'esecuzione degli esercizi. 5. Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi determinera' il giudizio di inidoneita', quindi la mancata ammissione ai successivi accertamenti sanitari e attitudinali e l'esclusione dal concorso. Il superamento di tutti gli esercizi obbligatori determinera' il giudizio di idoneita', mentre il superamento di quelli incrementali e facoltativi determinera' l'attribuzione di un punteggio secondo le modalita' indicate nel citato Allegato B, fino a un massimo di punti 1,5.
Art. 11 Accertamenti sanitari 1. I concorrenti che avranno riportato il giudizio di idoneita' nelle prove di efficienza fisica di cui al precedente art. 10 saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera c), presso il Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento, all'accertamento del possesso dell'idoneita' psico-fisica al servizio incondizionato quale ufficiale in servizio permanente del ruolo tecnico - logistico dell'Arma dei carabinieri. 2. L'idoneita' psico-fisica dei concorrenti sara' accertata con le modalita' previste dall'art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e dalle direttive tecniche approvate con decreto ministeriale del 4 giugno 2014, citate nelle premesse, per l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare e per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare, nonche' secondo le disposizioni contenute in apposite norme tecniche, approvate in applicazione dell'art. 1, comma 2, lettera f) del decreto ministeriale 30 giugno 2015 con provvedimento dirigenziale del Comandante generale dell'Arma dei carabinieri, di cui in premessa. Dette norme tecniche saranno rese disponibili, prima della data di svolgimento della prova concorsuale, mediante pubblicazione sul sito www.carabinieri.it, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. L'accertamento dell'idoneita' sara' eseguito in ragione delle condizioni del soggetto al momento della visita. 3. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presentera' nel giorno e ora stabiliti per gli accertamenti sanitari sara' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Non saranno previste riconvocazioni, a eccezione dei concorrenti interessati al concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri concorsi indetti dall'Amministrazione della difesa ai quali gli stessi hanno chiesto di partecipare e di quelli che non siano in possesso, alla data prevista per i predetti accertamenti, dei certificati e referti di cui al comma 4 del presente articolo in ragione dei tempi necessari per il rilascio di tali documenti da parte di strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale. A tal fine gli interessati dovranno far pervenire al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, a mezzo e-mail (all'indirizzo cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), un'istanza di nuova convocazione, entro le ore 13,00 del giorno lavorativo antecedente a quello di prevista presentazione, inviando documentazione probatoria. La riconvocazione, che potra' essere disposta compatibilmente con il periodo di svolgimento degli accertamenti stessi, avverra' esclusivamente a mezzo e-mail (inviata all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso). 4. I concorrenti dovranno presentarsi agli accertamenti sanitari indossando una tuta ginnica, muniti dei seguenti documenti, in originale o in copia conforme, rilasciati in data non anteriore a tre mesi da quella di presentazione, salvo diverse indicazioni: a) se ne sono gia' in possesso, esame radiografico del torace in due proiezioni con relativo referto, effettuato entro i sei mesi precedenti la data fissata per gli accertamenti sanitari; b) referto originale attestante l'effettuazione dei markers virali anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; c) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato C, che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal proprio medico di fiducia e controfirmato dagli interessati, che attesti lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti. Tale certificato dovra' avere una data di rilascio non anteriore a sei mesi a quella di presentazione; d) referto attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; e) i concorrenti di sesso femminile dovranno presentare, in aggiunta a quanto sopra: 1) referto attestante l'esito di test di gravidanza di cui al precedente art. 10, comma 3; 2) referto e immagini di ecografia pelvica effettuati presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a tre mesi dalla data di presentazione per gli accertamenti; f) copia del profilo sanitario assegnato a conclusione della visita di leva, qualora effettuata (se di sesso maschile); g) specchio riepilogativo delle vicende sanitarie pregresse e/o in atto rilasciato dalle infermerie competenti (se militari in servizio); h) ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto analitico, rilasciato in data non anteriore a 60 giorni precedenti la visita, attestante l'esito del dosaggio quantitativo del glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), eseguito sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica. Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati dovranno essere effettuati presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale. In quest'ultimo caso dovra' essere prodotta anche l'attestazione in originale della struttura sanitaria medesima comprovante detto accreditamento. 5. Gli accertamenti sanitari verificheranno: a) per i concorrenti in servizio permanente nell'Arma dei carabinieri, l'assenza di infermita' invalidanti in atto incompatibili con quanto previsto dalla vigente normativa in materia di idoneita' psico-fisica; b) per i restanti concorrenti, il possesso del seguente profilo sanitario minimo: psiche (PS) 1; costituzione (CO) 3; apparato cardiocircolatorio (AC) 2; apparato respiratorio (AR) 2; apparati vari (AV) 2 (indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 109/2010 richiamata in premessa); apparato locomotore superiore (LS) 2; apparato locomotore inferiore (LI) 2; apparato uditivo (AU) 2; apparato visivo (VS) 3 (acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 10/10 e non inferiore a 4/10 nell'occhio che vede meno raggiungibile con correzione non superiore a 6 diottrie per la miopia e l'astigmatismo miopico, a 5 diottrie per l'ipermetropia e l'astigmatismo ipermetropico e a 4 diottrie per l'astigmatismo misto anche in un solo occhio); campo visivo, senso cromatico e motilita' oculare normali; I concorrenti riconosciuti affetti da carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD, dovranno rilasciare nel corso delle visite mediche la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione riportato nell'Allegato D. 6. Saranno giudicati inidonei dalla predetta commissione, i concorrenti: a) in servizio permanente nei cui confronti venga accertata la presenza di malattie invalidanti in atto; b) di cui al comma 5, lettera b) in possesso di un profilo sanitario inferiore a quello indicato (ad eccezione della caratteristica somato-funzionale AV qualora l'attribuzione del coefficiente 3 o 4 sia determinata da carenza, totale o parziale dell'enzima G6PD); c) che non rientrino nei parametri fisici relativi alla composizione corporea, forza muscolare e massa metabolicamente attiva nei limiti previsti dall'art. 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010 n. 90, come modificato dall'art. 4, comma 1, lettera c) del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207 nonche' dalla Direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato generale della sanita' militare, citati nelle premesse; d) che risultino affetti da: imperfezioni e infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare secondo la normativa vigente o che determinano l'attribuzione di un profilo sanitario inferiore a quello di cui al comma 5, lettera b); disturbi della parola anche se in forma lieve (dislessia e disartria); positivita' agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e ai cataboliti urinari di sostanze stupefacenti e/o psicotrope, da confermarsi presso una struttura ospedaliera militare o civile; malattie o lesioni per le quali sono previsti tempi lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la frequenza del corso; tutte le imperfezioni e le infermita' non contemplate nelle precedenti lettere comunque incompatibili con la frequenza del corso e con il successivo impiego quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo tecnico - logistico dell'Arma dei carabinieri; e) la commissione giudichera' altresi' inidoneo il candidato che presenti tatuaggi: visibili con ogni tipo di uniforme, compresa quella ginnica (pantaloncini e maglietta); posti anche in parti coperte dalle uniformi che, per dimensioni, contenuto o natura, siano deturpanti o contrari al decoro o di discredito per le Istituzioni ovvero siano possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici). Tali condizioni devono permanere anche durante il periodo di servizio. 7. La commissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera c) disporra' per tutti i concorrenti le visite specialistiche e gli accertamenti sottoelencati: a) visita cardiologica con ECG; b) visita oculistica; c) visita odontoiatrica; d) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; e) visita psichiatrica; f) analisi completa delle urine, con esame del sedimento e ricerca di eventuali cataboliti di sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali anfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi, barbiturici e benzodiazepine. In caso di positivita', disporra' l'effettuazione sul medesimo campione del test di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); g) analisi del sangue concernenti: 1) emocromo completo; 2) VES; 3) glicemia; 4) creatininemia; 5) trigliceridemia; 6) colesterolemia; 7) transaminasemia (GOT e GPT); 8) bilirubinemia totale e frazionata; 9) gamma GT; h) controllo dell'abuso sistematico di alcool; i) visita medica generale; j) ogni ulteriore indagine clinico - specialistica, di laboratorio e/o strumentale (compreso l'esame radiografico) ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico - legale. Nel caso in cui si rendera' necessario sottoporre il concorrente a indagini radiologiche, indispensabili per l'accertamento e la valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o visite specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere la dichiarazione di cui all'allegato E, che costituisce parte integrante del presente decreto. 8. Le concorrenti che si trovano in accertato stato di gravidanza, che costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare, a mente dell'art. 580, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, saranno nuovamente convocate, per essere sottoposte alle visite specialistiche e agli accertamenti di cui al precedente comma 7, in una data compatibile con la definizione della graduatoria di merito di cui al successivo art. 14. Le stesse, per esigenze organizzative, potranno essere ammesse con riserva a sostenere le ulteriori prove concorsuali. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, la concorrente sara' esclusa, per impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando di concorso. 9. I concorrenti che all'atto degli accertamenti sanitari saranno riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa, tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in tempi compatibili con lo svolgimento del concorso, saranno sottoposti a ulteriore valutazione sanitaria a cura della stessa commissione medica per verificare l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica. Costoro, per esigenze organizzative, potranno essere ammessi con riserva a sostenere le ulteriori prove concorsuali. I concorrenti che, al momento della nuova visita, non avranno recuperato la prevista idoneita' psico-fisica saranno giudicati inidonei ed esclusi dal concorso. Tale giudizio sara' comunicato seduta stante agli interessati. 10. Il giudizio riportato al termine degli accertamenti sanitari, che sara' comunicato per iscritto seduta stante a ciascun concorrente, e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei non saranno ammessi a sostenere gli accertamenti attitudinali.
Art. 12 Accertamenti attitudinali 1. Al termine degli accertamenti sanitari di cui all'art. 11, i concorrenti giudicati idonei saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), agli accertamenti attitudinali, articolati su due distinte fasi: a) una istruttoria, volta alla preliminare ricognizione degli elementi rilevanti ai fini della formazione della decisione finale, condotta separatamente da: Ufficiali psicologi, mediante somministrazione di uno o piu' test e/o questionari ed eventuali prove di performance; Ufficiali periti selettori attitudinali, mediante conduzione di un'intervista attitudinale, che ne riporteranno gli esiti, rispettivamente, in una «relazione psicologica» e in una «scheda di valutazione attitudinale»; b) una costitutiva, nella quale la commissione nominata ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera d) e comma 5 del bando e composta da membri diversi da quelli intervenuti nella fase precedente, valutati i referti istruttori e le risultanze di un ulteriore colloquio condotto collegialmente, assumera' le deliberazioni conclusive in merito al possesso dei requisiti attitudinali e alle potenzialita' indispensabili all'espletamento delle mansioni di Ufficiale in servizio permanente dell'Arma dei carabinieri ed all'assunzione delle discendenti responsabilita'. 2. Tali accertamenti saranno svolti con le modalita' definite in apposite norme tecniche, approvate con provvedimento dirigenziale del Comandante generale dell'Arma dei carabinieri, in applicazione dell'art. 1, comma 2, lettera f) del decreto ministeriale 30 giugno 2015, citato nelle premesse. Dette norme tecniche saranno rese disponibili, prima della data di svolgimento della prova concorsuale, mediante pubblicazione sul sito www.carabinieri.it, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 3. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presentera' nel giorno e all'ora stabiliti per gli accertamenti attitudinali, sara' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Non saranno previste riconvocazioni, a eccezione dei concorrenti interessati al concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri concorsi indetti dall'Amministrazione della difesa ai quali gli stessi hanno chiesto di partecipare. A tal fine gli interessati dovranno far pervenire al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, a mezzo e-mail (all'indirizzo cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), un'istanza di nuova convocazione, entro le ore 13,00 del giorno lavorativo antecedente a quello di prevista presentazione, inviando documentazione probatoria. La riconvocazione, che potra' essere disposta compatibilmente con il periodo di svolgimento degli accertamenti stessi, avverra' esclusivamente a mezzo e-mail (inviata all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso). 4. Il giudizio d'idoneita' o d'inidoneita' riportato al termine degli accertamenti attitudinali, che sara' comunicato per iscritto agli interessati seduta stante, e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei non saranno ammessi alle successive fasi del concorso e saranno esclusi dal concorso. 5. Tutti i concorrenti, compresi i militari, nel periodo di effettuazione degli accertamenti sanitari e di quelli attitudinali dovranno attenersi alle norme disciplinari e di vita interna di caserma; gli stessi, qualora le attivita' concorsuali si protraggano anche nel pomeriggio, fruiranno del pranzo a carico dell'Amministrazione militare. I concorrenti che sono gia' alle armi dovranno indossare l'uniforme limitatamente al giorno di svolgimento degli accertamenti attitudinali.
Art. 13 Prove orali 1. I concorrenti risultati idonei al termine degli accertamenti attitudinali di cui al precedente art. 12 saranno ammessi a sostenere la prova orale di cultura tecnico - professionale, che avra' verosimilmente luogo a partire dal 19 luglio 2017. 2. La sede di svolgimento e il calendario di convocazione alla prova orale, vertente sulle materie comprese nei programmi delle rispettive specialita'/specializzazioni riportati nel citato allegato A, saranno resi noti, verosimilmente a partire dal 13 luglio 2017, mediante avviso consultabile nei siti web «www.carabinieri.it» e «www.persomil.difesa.it», che avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti, ovvero chiedendo informazioni al Comando generale dell'Arma dei carabinieri - V Reparto - Ufficio relazioni con il pubblico - piazza Bligny n. 2 - 00197 Roma, tel. 0680982935 o al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, tel. 06517051012. 3. I concorrenti assenti al momento dell'inizio della prova orale, nonche' quelli che abbiano rinunciato a sostenerla, saranno esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Non saranno previste riconvocazioni, a eccezione dei concorrenti interessati al concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri concorsi indetti dall'Amministrazione della difesa ai quali gli stessi hanno chiesto di partecipare. A tal fine gli interessati dovranno far pervenire al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, a mezzo e-mail (all'indirizzo cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), un'istanza di nuova convocazione entro le ore 13,00 del giorno lavorativo antecedente a quello di prevista presentazione, inviando documentazione probatoria. La riconvocazione, che potra' essere disposta compatibilmente con il periodo di svolgimento della prova stessa, avverra' esclusivamente a mezzo e-mail (inviata all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso). 4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente avra' riportato il voto di almeno 18/30.
Art. 14 Prova facoltativa di lingua straniera 1. La prova facoltativa di lingua straniera (una sola, scelta tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca), per i soli concorrenti che abbiano chiesto di sostenerla nella domanda di partecipazione al concorso, sara' svolta il 25 e 26 luglio 2017 con le modalita' indicate nel citato allegato A. 2. La prova facoltativa si intendera' superata se il concorrente avra' riportato il voto di almeno 18/30 in ciascuna delle prove previste. Alla votazione, ottenuta attraverso la media aritmetica dei voti conseguiti in ciascuna delle prove, corrispondera' il seguente punteggio incrementale utile per la formazione della graduatoria di cui all'art. 15: a) da 18/30 a 20,999/30: punti 0,50; b) da 21/30 a 23,999/30: punti 1,00; c) da 24/30 a 26,999/30: punti 1,50; d) da 27/30 a 30/30: punti 2.
Art. 15 Graduatoria di merito 1. La graduatoria di merito sara' formata dalla commissione esaminatrice in base alla ripartizione dei posti per specialita' indicata nell'art. 1, comma 2 del presente decreto. Il punteggio finale di ciascun concorrente sara' costituito dalla somma: a) dei voti riportati nelle due prove scritte; b) del punteggio riportato nella valutazione dei titoli di merito; c) del punteggio incrementale nelle prove di efficienza fisica; d) del voto riportato nella prova orale; e) del punteggio riportato nell'eventuale prova facoltativa di lingua straniera. 2. La graduatoria sara' approvata con decreto dirigenziale, nel quale si terra' conto delle riserve di posti di cui all'art. 1, comma 2. I posti riservati, qualora non ricoperti per carenza di riservatari idonei, saranno devoluti a favore di altri concorrenti idonei secondo l'ordine della graduatoria di merito delle citate specialita'/specializzazioni. 3. Fermo restando quanto indicato nel precedente comma 2, nel decreto di approvazione della graduatoria si terra' conto, a parita' di merito, dell'eventuale possesso, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, dei titoli di preferenza previsti dall'art. 5 del citato decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, sempreche' siano stati dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso o in apposita dichiarazione sostitutiva allegata alla medesima. In assenza di titoli di preferenza, sempre a parita' di merito, sara' preferito il concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione del secondo periodo dell'art. 3, comma 7 della legge 15 maggio 1997, n. 127. 4. Il decreto di approvazione della graduatoria sara' pubblicato nel Giornale Ufficiale del Ministero della difesa. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Inoltre, tale decreto sara' pubblicato, a puro titolo informativo, nel sito web «www.persomil.difesa.it».
Art. 16 Nomina 1. Gli idonei che, nella graduatoria di cui al precedente art. 15, saranno compresi nel numero dei posti a concorso, ripartiti per specialita'/specializzazioni di cui all'art. 1, comma 2 - sempreche' non siano sopravvenuti gli elementi impeditivi di cui all'art. 1, comma 5 del presente decreto - saranno dichiarati vincitori e nominati Tenente in servizio permanente nel ruolo tecnico - logistico dell'Arma dei carabinieri, con anzianita' assoluta nel grado stabilita dal decreto presidenziale di nomina, che sara' immediatamente esecutivo. 2. I vincitori saranno invitati ad assumere servizio in via provvisoria, con riserva dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina, e ammessi a frequentare un corso formativo di durata non inferiore a sei mesi. I concorrenti risultati vincitori del concorso dovranno produrre il certificato anamnestico delle vaccinazioni effettuate, rilasciato nei trenta giorni antecedenti alla data di inizio del corso (scheda o libretto sanitario per i concorrenti militari) da strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale. 3. All'atto della presentazione al corso, i vincitori, che non siano gia' militari in servizio permanente, sono tenuti a rilasciare una dichiarazione con la quale contraggono una ferma di sette anni, ai sensi dell'art. 738, comma 3 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. La mancata sottoscrizione di detta ferma determinera' la revoca della nomina. 4. I vincitori dovranno presentarsi presso la Scuola ufficiali dei carabinieri per la frequenza del corso e saranno sottoposti a visita medica di incorporamento. Se insorgeranno dubbi sulla persistenza dell'idoneita' psico-fisica precedentemente riconosciuta, il predetto Istituto ha facolta' di far sottoporre i vincitori a un supplemento di indagini presso una struttura ospedaliera, al fine di accertare che non siano insorti fatti morbosi nuovi tali da determinare un provvedimento medico - legale di inidoneita' al servizio militare. Gli Ufficiali di sesso femminile saranno sottoposti al test di gravidanza mediante analisi delle urine. In caso di positivita' del predetto test la visita medica di incorporamento sara' sospesa ai sensi dell'art. 580, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo cui lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare, e le interessate saranno rinviate d'ufficio alla frequenza del primo corso utile.
Art. 17 Accertamento dei requisiti 1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2 del presente decreto, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a chiedere alle amministrazioni pubbliche e agli enti competenti la conferma di quanto dichiarato dai candidati, risultati vincitori del concorso, nelle domande di partecipazione e nelle dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte. Verranno acquisiti d'ufficio: a) il certificato generale del casellario giudiziale; b) il nulla osta per l'arruolamento nell'Arma dei carabinieri per coloro che sono in servizio presso altra Forza armata o Corpo armato dello Stato. 2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita' penale dall'art. 76 del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, se dal controllo di cui al comma 1 emergera' la falsita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti con il provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Art. 18 Esclusioni 1. La Direzione generale per il personale militare puo', con provvedimento motivato, escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non saranno ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina a Ufficiale in servizio permanente, se il difetto dei requisiti sara' accertato dopo la nomina.
Art. 19 Spese di viaggio. Licenza 1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e degli accertamenti previsti dall'art. 5 del presente decreto (comprese quelle eventualmente necessarie per completare le varie fasi concorsuali), nonche' quelle sostenute per la permanenza presso le relative sedi di svolgimento, sono a carico dei concorrenti. 2. I candidati militari in servizio potranno fruire della licenza straordinaria per esami limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove e degli accertamenti previsti dal precedente art. 5, comma 1, nonche' per quelli necessari per raggiungere la sede delle prove e degli accertamenti e per il rientro nella sede di servizio. Se il candidato non sosterra' le prove e gli accertamenti per motivi dipendenti dalla sua volonta' la licenza straordinaria sara' commutata in licenza ordinaria dell'anno in corso.
Art. 20 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso il Comando generale dell'Arma dei carabinieri - Centro nazionale di selezione e reclutamento, per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 2. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico - economica del concorrente nonche', in caso di esito positivo, agli Enti previdenziali. 3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del direttore generale per il personale militare, titolare del trattamento che nomina, ognuno per le parti di competenza, responsabile del trattamento dei dati personali: a) i responsabili degli enti di cui al precedente art. 4; b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 6; c) il direttore del Centro nazionale di selezione e reclutamento dell'Arma dei carabinieri. I dati sensibili e giudiziari saranno, inoltre, trattati ai sensi dell'art. 1055 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90. Il presente decreto, sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Gen. D. c.(li.): Paolo Gerometta
Allegato A PROGRAMMI DELLE PROVE D'ESAME 1. Prova di preselezione. La prova, della durata di 60 (sessanta) minuti, consistera' nella somministrazione di un questionario comprendente un numero di quesiti a risposta multipla predeterminata non superiore a cento. Essa vertera' su argomenti di cultura generale (conoscenza della lingua italiana, attualita', storia, geografia, educazione civica, matematica, geometria, scienze e storia delle arti), di logica deduttiva (ragionamento numerico e capacita' verbale), di conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse e su elementi di conoscenza di una lingua straniera a scelta tra il francese, l'inglese, lo spagnolo e il tedesco. Nei trenta giorni antecedenti la data di inizio dello svolgimento della prova preliminare, sui siti «www.carabinieri.it» sara' resa disponibile la banca dati dalla quale saranno tratti i quesiti, fatta eccezione per quelli di logica deduttiva e di lingua straniera. La commissione, prima dell'inizio della prova (di ogni turno di prova se la stessa avra' luogo in piu' turni), distribuira' ai concorrenti il materiale necessario (questionario, modulo risposta test, etc.) e fornira' ai medesimi tutte le informazioni necessarie allo svolgimento della prova stessa, riguardanti in particolare le modalita' di corretta compilazione del modulo e le norme comportamentali da osservare, pena l'esclusione dal concorso. Durante la prova non sara' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente, per iscritto o con mezzi elettronici, mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza e con i membri della commissione esaminatrice, nonche' portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie. La mancata osservanza di tali prescrizioni comportera' l'esclusione dalla prova con provvedimento della commissione esaminatrice. Analogamente, verra' escluso il concorrente che abbia copiato, in tutto o in parte, le risposte relative al questionario somministrato. Al termine della prova, se sara' svolta in turno unico, ovvero di ogni turno di prova, la commissione provvedera', con l'ausilio di strumenti informatici, alla correzione dei moduli risposta test consegnati dai concorrenti. 2. Prove scritte di cultura tecnico-professionale. Le due prove scritte di cultura tecnico-professionale consisteranno nello svolgimento, nel tempo massimo di 7 (sette) ore, di un elaborato estratto a sorte tra quelli predisposti (almeno tre) dalla commissione esaminatrice sugli argomenti delle materie appresso indicate, tratti dal rispettivo programma della prova orale previsto per ciascuna specialita'/specializzazione (durante lo svolgimento delle prove sara' consentita solo la consultazione di dizionari della lingua italiana messi a disposizione dalla commissione esaminatrice). a. Specialita' psicologia: le due prove scritte verteranno su argomenti tratti da tutte le materie comprese nel programma della prova orale. b. Specialita' amministrazione: prima prova scritta: diritto amministrativo; seconda prova scritta: contabilita' generale dello Stato. c. Specialita' telematica - Specializzazione telecomunicazioni: le due prove scritte verteranno su argomenti tratti da tutte le materie comprese nel programma della prova orale. d. Specialita' telematica - Specializzazione informatica: le due prove scritte verteranno su argomenti tratti da tutte le materie comprese nel programma della prova orale. d. Specialita' genio: le due prove scritte verteranno su argomenti tratti da tutte le materie comprese nel programma della prova orale. Durante le prove sara' consentito l'utilizzo di: manuale dell'ingegnere; manuale dell'architetto; prontuario per il calcolo degli elementi strutturali in cemento armato, precompresso e acciaio; normativa tecnica; calcolatrice scientifica non programmabile; righe e squadre. 3. Prova orale di cultura tecnico-professionale. Detta prova, della durata massima di 40 minuti, consistera' in un colloquio vertente su argomenti delle materie appresso indicate per ciascuna specialita'. a. Specialita' psicologia. 1) Psicologia generale: a) processi cognitivi: percezione, apprendimento, attenzione, pensiero, memoria, linguaggio; b) principali teorie della personalita'; c) principali teorie dello sviluppo affettivo, cognitivo e sociale; d) teorie dell'attaccamento. 2) Metodi di ricerca in psicologia: a) ricerca sperimentale: variabili, dati e livelli di misurazioni; teorie, leggi, ipotesi; le ipotesi statistiche e la loro verifica; il problema della validita' e tipi di validita'; disegni di ricerca su gruppi: disegni sperimentali e disegni quasi sperimentali; b) ricerca non sperimentale: ricerca osservazionale, ricerca d'archivio, inchiesta, studio del singolo caso. 3) Elementi di psicometria: a) misure di tendenza centrale: media, mediana, moda; b) misure di variabilita': varianza, deviazione standard, errore standard; c) standardizzazione; d) trasformazione di punteggi (decili, centili, percentili, punti z, punti t); e) concetto di probabilita' e distribuzione teoriche (binomiale, normale, chi-quadrato, «F» di Fischer, «t» di Student); f) la relazione tra variabili: misura della relazione e scale di misura, regressione lineare e correlazione; g) i principi dell'analisi della varianza e dell'analisi fattoriale. 4) Teoria e tecniche dei test: a) requisiti fondamentali dei test (attendibilita', validita' e sensibilita'); b) conoscenza critica dei principali test di massima performance; c) conoscenza critica dei principali test di comportamento tipico; d) modalita' di costruzione di una prova di profitto scolastico o di cultura generale; e) modalita' di campionamento del contenuto; f) analisi degli item; g) costituzione di «norme locali»; h) somministrazione collettiva dei test (condizioni ambientali, il somministratore, problemi tipici). 5) Psicologia del lavoro e delle organizzazioni: a) i vari tipi di organizzazioni; b) le culture organizzative; c) le risorse umane: reclutamento e selezione del personale; d) gli assessment center; e) le principali teorie sulla leadership; f) motivazione e prestazione lavorativa; g) la formazione nei contesti organizzativi. 6) Psicologia clinica: a) psicopatologia dell'adulto e dell'adolescente; b) teoria e la tecnica dell'analisi della domanda; c) la diagnosi: metodi descrittivi e categoriali; d) metodi e strumenti per la diagnosi in psicologia clinica; e) la prevenzione in psicologia clinica; f) elementi di psicoterapia e di counseling; g) la psicologia delle emergenze ed elementi di psicotraumatologia; h) fenomeni di disagio psicologico in ambito lavorativo: stress, burn-out, mobbing. 7) Elementi di psicologia forense: a) linee guida per l'utilizzo dei test psicologici in ambito forense; b) la metodologia psicologica in ambito forense; c) l'analisi degli atti forensi; d) il danno psicologico ed i metodi di accertamento. b. Specialita' amministrazione: 1) Istituzioni di diritto privato: a) nozione e fondamento del diritto. Diritto oggettivo e soggettivo. Diritto pubblico e privato. Fonti del diritto. La codificazione e le fonti del diritto civile italiano. Interpretazione delle norme. Le norme giuridiche nel tempo e nello spazio; b) acquisto, perdita e modificazione dei diritti. Il negozio giuridico: manifestazione e vizi della volonta'. Il tempo ed i rapporti giuridici. Influenza e computo; prescrizione estintiva e decadenza; c) le persone fisiche: personalita' e suoi requisiti; cause modificatrici della capacita'; lo stato di cittadinanza; lo stato di famiglia; la sede giuridica della persona; estinzione della capacita'; morte; assenza; gli atti dello stato civile. Le persone giuridiche: concetto e requisiti di esistenza; categorie; capacita' e rappresentanza; estinzione; destinazione del patrimonio; enti di fatto. La tutela: concetti e specie; organi e costituzione; esercizio e cessazione; d) le cose e i beni: i beni mobili e immobili; i beni secondo la loro appartenenza. La proprieta': nozione; limiti; comunione e condominio; modi di acquisto della proprieta': occupazione; invenzione; accessione; alienazione volontaria; usucapione. Perdita e tutela. I beni immateriali come oggetto di diritto. Diritti reali di godimento. Il possesso; e) natura ed elementi dell'obbligazione. Effetti dell'obbligazione: adempimento, inadempimento. Trasmissione delle obbligazioni: cessione dei crediti. Successione nei debiti. Estinzione delle obbligazioni. Il contratto: nozione e categorie; requisiti ed effetti. Tipi e classificazione dei contratti: compravendita; permuta; somministrazione; locazione; comodato; conto corrente; deposito; sequestro convenzionale; contratti di garanzia; contratti bancari; donazioni; contratti di assicurazione; transazione e compromesso. Titoli di credito. Arricchimento senza causa; f) la tutela dei diritti: nozione e carattere. I mezzi di tutela. La tutela dei diritti di credito. La trascrizione degli atti: nozione; atti soggetti a trascrizione; forma ed effetti. La responsabilita' patrimoniale e i diritti di prelazione. Tutela giurisdizionale dei diritti: nozioni generali; singoli mezzi di prova. 2) Diritto costituzionale: a) l'ordinamento giuridico. Stato e societa'. La norma giuridica. Diritto pubblico e diritto privato. Le situazioni giuridiche soggettive di diritto pubblico. Diritti di liberta' e doveri costituzionali; b) fonti del diritto: la Costituzione, le fonti comunitarie, le leggi statali e le leggi regionali, le leggi sostanziali, i regolamenti, le norme collettive e gli usi. Potesta' regolamentare del Governo e delegificazione; c) forme di Stato e di Governo. Gli organi dello Stato e divisione dei poteri. Il Parlamento, il Governo, il Presidente del Consiglio, il Consiglio dei ministri ed i Sottosegretari di Stato. Gli organi ausiliari. Il Capo dello Stato; d) il sistema delle autonomie. Regioni a statuto ordinario e a statuto speciale. Comuni, province e altri enti locali; e) la Magistratura. Giudici ordinari e giudici speciali. La Corte costituzionale. La revisione costituzionale. 3) Diritto amministrativo: a) principi costituzionali sulla pubblica amministrazione. L'organizzazione amministrativa. Autogoverno, autonomia, autarchia, decentramento. L'amministrazione centrale e periferica, con particolare riferimento all'amministrazione regionale; b) soggetti del diritto amministrativo. Persone fisiche e giuridiche. La rappresentanza organica. Coordinamento, gerarchia, direzione. Enti pubblici. Agenzie. Autorita' amministrative indipendenti. L'amministrazione pubblica in forma privata: societa' di diritto, societa' in house, societa' a capitale misto; c) il personale della pubblica amministrazione: il rapporto di pubblico impiego. Organi, ruoli, qualifiche. Fonti legali e fonti contrattuali nella disciplina del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. La dirigenza amministrativa. L'ambito di applicazione della disciplina del lavoro privato con le pubbliche amministrazioni; d) la potesta' regolamentare della pubblica amministrazione. L'attivita' amministrativa. Discrezionalita', legittimita' e merito nello svolgimento dell'azione amministrativa. Il procedimento amministrativo. Inattivita' e silenzio. Gli interventi pubblici sulla proprieta' privata; e) la responsabilita' della pubblica amministrazione e dei pubblici agenti. Responsabilita' e discrezionalita'. Responsabilita' disciplinare. Responsabilita' civile: contrattuale e da contatto. Responsabilita' penale. Responsabilita' dirigenziale; f) gli atti amministrativi: nozioni, categorie e vizi. Autotutela amministrativa. I provvedimenti amministrativi: le certificazioni, le autorizzazioni, le concessioni, le espropriazioni. La semplificazione amministrativa. La legge sul provvedimento amministrativo. L'accesso ai documenti amministrativi. Procedimenti amministrativi; g) i ricorsi amministrativi: opposizione e ricorso gerarchico. Il ricorso straordinario al Capo dello Stato. I ricorsi al giudice amministrativo. Organizzazione della giustizia amministrativa e poteri del giudice amministrativo. Il codice di procedura amministrativa. La sospensione cautelare del provvedimento. Il giudizio di ottemperanza; h) la competenza del giudice ordinario sugli atti della pubblica amministrazione. L'esecuzione forzata nei confronti della pubblica amministrazione. 4) Contabilita' generale dello Stato: a) il bilancio dello Stato. Principi generali del bilancio. Formazione e struttura del bilancio. Il bilancio di cassa ed il bilancio di competenza. Variazioni di spesa ed assestamento del bilancio. Il regime giuridico delle entrate e delle spese; b) gli strumenti di programmazione finanziaria e di bilancio. Il Documento di economia e finanza (DEF). Il Documento programmatico di bilancio (DPB). La legge di stabilita'. La legge di bilancio. Il rendiconto generale dello Stato. Cenni sulla finanza locale, il patto di stabilita' interno, il federalismo fiscale; c) i contratti della pubblica amministrazione. Tipologia, natura e regime giuridico dei contratti della pubblica amministrazione. La fase procedurale e la fase negoziale. I servizi in economia della pubblica amministrazione; d) le fonti normative di rilevanza comunitaria relative ai contratti pubblici. Il nuovo «codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture» di cui al decreto legislativo n. 50/2016. Il «Regolamento di esecuzione ed attuazione» di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 (limitatamente agli articoli in vigore nel periodo transitorio). Disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture nel settore della difesa e sicurezza di cui al decreto legislativo n. 208/2011; e) i beni dello Stato. Categoria dei beni pubblici: beni demaniali e beni patrimoniali. Categorie e regime giuridico dei beni demaniali e dei beni patrimoniali. La valutazione e l'amministrazione dei beni pubblici: le dismissioni; f) la Corte dei conti. Funzioni di controllo: controlli di legittimita' e di gestione. Funzione giurisdizionale: giudizi di conto e di responsabilita'. 5) Economia politica: a) funzionamento del mercato. Mercati a prezzi fissi e mercati a prezzi flessibili. Caratteristiche della funzione di domanda e della funzione di offerta. Elasticita' della domanda e dell'offerta al prezzo. Prezzi massimi e prezzi minimi imposti; b) la teoria del consumo. Le preferenze: beni sostituti e complementari. Le scelte del consumatore rispetto ai prezzi e rispetto al reddito. Beni normali, beni inferiori, beni di lusso. Le decisioni di risparmio. La teoria della produzione. I fattori di produzione, la loro produttivita' e i costi dell'impresa nel breve periodo. La combinazione ottima dei fattori e i costi nel lungo periodo; c) comportamento dell'imprenditore: posizioni di equilibrio in relazione alle varie forme di mercato; concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica. Collusione, concorrenze e comportamenti strategici in oligopolio. Differenziazione del prodotto, barriere all'entrata, monopoli naturali; d) la formazione del prezzo dei fattori di produzione: profitto, interesse, rendita e salario. Il mercato del lavoro e le sue imperfezioni. I differenziali salariali (cause), l'azione dei sindacati, la mobilita' del lavoro. Distribuzione del reddito: funzionale, spaziale, personale; problematiche economiche dell'intervento pubblico: i beni pubblici e l'ambiente. L'incidenza delle imposte. La tassazione e la ridistribuzione del reddito; e) le determinanti del reddito. La domanda aggregata: la funzione dell'investimento e l'efficienza marginale del capitale, la funzione del consumo. La componente pubblica e la componente estera della domanda aggregata. Il moltiplicatore del reddito. L'influenza della moneta sul reddito domandato; f) moneta e sistema finanziario. Funzioni e valore della moneta. Il processo di creazione del credito e dei depositi, il Governo della liquidita' e del tasso di interesse. Il tasso sui prestiti bancari e il razionamento del credito; g) la teoria del commercio internazionale. La teoria della bilancia dei pagamenti. Cambi fissi e cambi flessibili. Meccanismi di aggiustamento della bilancia. Il sistema monetario internazionale e lo SME. c. Specialita' genio. 1) Legislazione: a) lavori pubblici; b) sicurezza dei cantieri; c) prevenzione incendi; d) urbanistica. 2) Progettazione ed esecuzione di opere dell'ingegneria civile: a) costruzioni in c.a., c.a.p., acciaio e muratura, anche in zona sismica; b) fondazioni ed opere di sostegno; c) edifici da consolidare e/o restaurare; d) strade; e) acquedotti e fognature. 3) Progettazione ed esecuzione di impianti: a) idrici; b) elettrici; c) termici e di condizionamento; d) antincendio; e) elevatori. d. Specialita' telematica - Specializzazione telecomunicazioni. 1) Generalita' e principi di trasmissione: a) caratteristiche, classificazione e propagazione delle onde elettromagnetiche; b) trasmissione analogica e digitale, principali tecniche di modulazione, di multiplazione, di codifica dei segnali, di accesso multiplo, di protezione da intercettazioni (spread-spectrum, frequency hopping,etc.); c) tecnologie WDM, SDH e IP.Applicazioni, servizi e gestione della rete. 2) Ponti radio numerici terrestri e collegamenti satellitari: a) bande di frequenza e propagazione delle onde; b) multiplazione numerica sincrona ed asincrona, sistemi terrestri PDH e SDH; c) modulatori e demodulatori numerici. Modulazione multi portante OFDM; d) principali caratteristiche delle antenne, stazioni terminali trasmittenti, stazioni terminali riceventi, stazioni ripetitrici terrestri, ripetitori passivi terrestri; e) rumore, interferenze ed attenuazioni, qualita' ed affidabilita' dei collegamenti), misure radioelettriche, «Link budget» dei collegamenti in ponte radio; f) architetture dei sistemi basati su IP, prestazioni di TCP/IP e relative applicazioni; g) cenni di dinamica spaziale e di propulsione spaziale. Definizioni e principali caratteristiche di base (orbite, lanciatore, missione, payload). Bande di frequenza per comunicazioni satellitari. Canale di propagazione. «Link budget» per collegamento satellitare. Sistemi di accesso multiplo ad assegnazione fissa (FDMA, TDMA, CDMA) e casuale. Cenni allo standard DVB - S. Incapsulamento di flussi IP su DVB. Prestazioni di TCP/IP via satellite. Navigazione terrestre (GPS, GLONASS). 3) Reti radio: a) generalita': frequenze radioelettriche, caratteristiche della propagazione, irradiazione, intensita' di campo, polarizzazione, attenuazione, riflessione, rifrazione, diffrazione, onda di terra (onde di superficie, onde di spazio, propagazione nella troposfera), onda di cielo o riflessa (trasmissioni per onda ionosferica, attenuazione di percorso nello spazio libero); linee di trasmissione (adattamento di impedenza, riflessioni, attenuazioni e perdite, impedenza caratteristica delle linee, etc.), antenne (funzionamento, tipologia e caratteristiche). b) reti radiomobili: caratteristiche generali delle reti cellulari: il concetto di rete cellulare. Geometria con celle esagonali; rapporto potenza utile e interferenza a bordo cella. Settorizzazione. Efficienza spettrale e capacita' di sistema. Gestione della mobilita' nelle reti radiomobili; sistema (GSM/GPRS, UMTS, LTE e WiMax): architettura di sistema e servizi offerti. Interfaccia radio; trasmissione della voce e dei dati; architettura protocollare; sicurezza e riservatezza delle comunicazioni; reti HF: caratteristiche della propagazione HF per onda superficiale e per onda ionosferica, prestazioni e servizi; reti VHF: caratteristiche della propagazione VHF, prestazioni e servizi; reti UHF caratteristiche della propagazione UHF, prestazioni e servizi. 4) Reti numeriche su cavo in rame ed in fibra ottica: a) caratteristiche dei sistemi di linea su cavi in rame, reti di distribuzione interna in rame ed in fibra ottica, collegamenti urbani ed interurbani in rame, caratteristiche delle fibre ottiche monomodali e multimodali, attenuazione sulle fibre ottiche; b) trasmissioni ottiche a lunga distanza e a larga banda, reti di accesso ottiche; c) tecniche di posa dei cavi in rame ed in fibra ottica, parametri di misura della qualita' del collegamento; d) tecniche di multiplazione su fibra ottica: CWDM e DWDM. 5) Telefonia: analisi del traffico telefonico, dimensionamento dei collegamenti in base al traffico telefonico, impianti interni, sistemi a divisione di tempo (caratteristiche e prestazioni).VoIP e TDMoIP, protocolli ed interfacce (Q-SIG e DPNSS). 6) Reti di calcolatori: a) modello ISO OSI; b) generalita' sulle reti: componenti di una rete di calcolatori, tecniche di commutazione e di instradamento; c) protocolli di rete; d) router e switch; e) reti locali ed accesso al canale trasmissivo, strutture di rete. 7) Sicurezza delle reti: a) firewall: tipologie, caratteristiche e funzionalita'; b) VPN e IPSEC; c) proxy: tipologie, caratteristiche e funzionalita'. e. Specialita' telematica - Specializzazione informatica. 1) Architettura dei calcolatori: a. strutture di interconnessione; b. strutture di memoria; c. strutture di interfaccia; d. strutture di interconnessione esterne; e. confronti fra CISC e RISC. 2) Sistemi di comunicazione: a. fondamenti: (1) circuiti dedicati, commutati e virtuali; (2) mezzi trasmissivi e larghezza di banda; (3) trasmissione analogica e digitale; (4) modem e codec; (5) sistemi di multiplazione: multiplex FDM, TDM e W.D.M.; (6) commutazione e centrali di commutazione. b. comunicazioni elettriche: (1) principali tecniche di modulazione - analogiche e digitali - e relativi sistemi di comunicazione; (2) propagazione del segnale nello spazio libero - rumore, distorsione e attenuazione. 3) Reti di calcolatori: a. modello ISO OSI; b. generalita' sulle reti: componenti di una rete di calcolatori, tecniche di commutazione e di instradamento, i processi applicativi e le loro modalita' di cooperazione nell'ambito di una rete; c. protocolli di rete; d. reti locali ed accesso al canale trasmissivo, strutture di rete; e. sviluppo di applicazioni in ambiente distribuito: architettura Internet, protocolli TCP/IP e UDP/IP; f. infrastruttura di rete a banda larga e servizi: SDH/PDH, Xdsl, FRAME RELAY, ATM, BISDN; g. reti metropolitane, reti geografiche; h. sicurezza delle comunicazioni: (1) crittografia simmetrica e asimmetrica; (2) sistemi a chiave privata e pubblica: DES, funzioni Hash, autenticazione, firma numerica, IPSEC; (3) meccanismi di protezione delle reti attivi e passivi (firewall e IDS). 4) Sistemi operativi di ingegneria del software: a. struttura di un sistema operativo (SO); b. allocazioni e scheduling dei processi; c. tecniche di gestione della memoria; d. file system; e. security nei SO; f. progettazione del SW: codifica, test di unita', integrazione; g. metriche del SW: modelli, errori, tecniche di misura delle prestazioni e valutazione operativa, function point, standard di qualita' di sviluppo per il controllo di configurazione; h. validazione per le qualita' del SW, attivita' e funzione di controllo. 5) Sistemi informativi: a. data base management system: terminologie, schemi funzionali; b. basi di dati centralizzate e distribuite; c. modello relazionale; d. schemi logici e forme normali; e. principi e tecniche di analisi e programmazione orientata agli oggetti; f. data warehousing; g. sistemi di knowledge management. 6) Project management: a. tipologie, criticita', fasi e strumenti; b. le variabili e le logiche di progetto; c. reingegnerizzazione dei processi aziendali (BPR). 7) Sicurezza: a. sicurezza delle comunicazioni: crittografia simmetrica e asimmetrica; sistemi a chiave privata e pubblica: DES, funzioni Hash, autenticazione, firma numerica, IPSEC; meccanismi di protezione delle reti attivi e passivi (firewall e IDS); b. security nei SO; c. scrittura di codice malevolo e tecniche di rilevamento; d. repertamento ed analisi di dispositivi digitali; e. social Engineering e OSINT. 4. Prova facoltativa di lingua straniera. La lingua, una sola tra quelle indicate, potra' essere scelta tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca. Il candidato che richieda di effettuare la prova facoltativa di lingua straniera, verra' sottoposto ad un'iniziale prova scritta («writing»), consistente in un test non inferiore a 60 domande a risposte multiple predeterminate, della durata non inferiore a 60 minuti. I candidati che conseguiranno nella prova scritta di «writing» una votazione minima di 18/30 sosteranno una successiva prova orale di «reading» (lettura di un brano di senso compiuto, con sintesi e valutazione personale) e «speaking» (conversazione guidata), della durata non inferiore a 15 minuti, che si intendera' superata con il conseguimento di una votazione minima di 18/30. Ai candidati che supereranno entrambe le prove sara' assegnata una votazione finale in trentesimi pari alla media delle votazioni conseguite nella prova scritta e in quella orale. A tale votazione corrispondera' il seguente punteggio incrementale, utile per la formazione della graduatoria di cui all'art. 15: a) da 18/30 a 20,999/30: punti 0,50; b) da 21/30 a 23,999/30: punti 1,00; c) da 24/30 a 26,999/30: punti 1,50; d) da 27/30 a 30/30: punti 2.
Allegato B
PROVE DI EFFICIENZA FISICA
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Allegato C
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato D
DICHIARAZIONE DI RICEVUTA INFORMAZIONE E DI RESPONSABILIZZAZIONE
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