Concorso per 2 categoria c area amministrativa (emilia romagna) 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 32 del 28-04-2017
Sintesi: ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA Concorso (Scad. 29 maggio 2017) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, per le esi ...
Ente: 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: BOLOGNA
Comune: BOLOGNA
Data di inserimento: 02-05-2017
Data Scadenza bando 29-05-2017
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ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA

Concorso (Scad. 29 maggio 2017)

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, per le esigenze dell'Ateneo, riservato esclusivamente agli appartenenti alle categorie protette di cui all'articolo 18, comma 2, della legge 12 marzo 1999 n. 68 o categorie ad esse equiparate iscritti negli appositi elenchi.

 
 
                            IL DIRIGENTE 
 
    Visto il testo unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive  modificazioni
ed integrazioni, recante norme in materia di diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi, ed il relativo  regolamento  di  ateneo  di
attuazione, adottato con decreto rettorale n. 378/12311 del 10  marzo
2008; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e successive modificazioni  ed  integrazioni,  le  cui  norme
regolamentano  l'accesso  ai   pubblici   impieghi   nella   pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Vista  la  legge  23  novembre  1998,  n.   407,   e   successive
modificazioni ed integrazioni relativa a «Nuove norme in favore delle
vittime del terrorismo  e  della  criminalita'  organizzata»,  ed  in
particolare l'art. 1 che prevede, tra le altre cose, che  coloro  che
appartengono alla suddetta categoria abbiano «precedenza rispetto  ad
ogni altra categoria e con preferenza a parita' di titoli»; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili e in particolare l'art. 18, comma 2; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333 «Regolamento di esecuzione per  l'attuazione  della  legge  12
marzo 1999, n. 68»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e  successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante    norme     generali
sull'ordinamento alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196,  recante
norme sul trattamento dei dati personali ed il  relativo  regolamento
di ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale n. 271/09 del
23 febbraio 2009; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il  «Codice   delle   pari
opportunita' tra uomo e donna a norma  dell'art.  6  della  legge  28
novembre 2005, n. 246»; 
    Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, in particolare l'art. 3,
comma 123; 
    Visto l'art.  7  della  legge  6  agosto  2013,  n.  97,  che  ha
modificato la disciplina in materia di  accesso  degli  stranieri  ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro  del  personale
tecnico-amministrativo del comparto universita', sottoscritto in data
16 ottobre 2008; 
    Visto il  regolamento  sull'accesso  all'impiego  presso  l'«Alma
Mater Studiorum» - Universita' di  Bologna  da  parte  del  personale
tecnico-amministrativo adottato con decreto rettorale n. 190/732  del
17 giugno  2002,  cosi'  come  modificato,  da  ultimo,  con  decreto
rettorale n. 460/18184 del 19 aprile 2010; 
    Vista la legge 11 marzo 2011,  n.  25,  recante  «Interpretazione
autentica del comma 2 dell'art. 1 della legge 23  novembre  1998,  n.
407, in materia di applicazione  delle  disposizioni  concernenti  le
assunzioni  obbligatorie  e  le  quote  di  riserva  in  favore   dei
disabili»; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione» ed il  relativo  piano  integrato  di
prevenzione della  corruzione  2017-2019  adottato  dall'«Alma  Mater
Studiorum» - Universita' di Bologna; 
    Visto il decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante
«Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche
amministrazioni» come modificato dal decreto  legislativo  25  maggio
2016, n. 97, ed in particolare l'art. 19 relativo  agli  obblighi  di
pubblicita' dei bandi di concorso; 
    Visto il decreto  legislativo  8  aprile  2013,  n.  39,  recante
«Disposizioni in materia di inconferibilita'  e  incompatibilita'  di
incarichi presso le  pubbliche  amministrazioni  e  presso  gli  enti
privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi  49  e  50,
della legge 6 novembre 2012, n. 190»; 
    Vista la legge del 30 ottobre 2013, n.  25,  di  conversione  del
decreto-legge  n.  101/2013  recante  «Disposizioni  urgenti  per  il
perseguimento  di  obiettivi  di  razionalizzazione  nelle  pubbliche
amministrazioni»; 
    Visto il piano strategico di ateneo per gli anni 2016-2018; 
    Valutato, alla luce dei piani programmatici in questione  che  il
fabbisogno attuale di personale di categoria C, area  amministrativa,
con competenze amministrative e' di due unita'; 
    Considerato che dal prospetto  informativo  di  cui  all'art.  9,
comma 6, della citata legge n. 68/1999, inviato  per  via  telematica
agli uffici competenti  in  data  27  gennaio  2017,  e'  emersa  una
scopertura rispetto alla  quota  d'obbligo  relativa  alle  categorie
protette di cui all'art. 18, comma 2, della legge n. 68/1999, pari  a
due unita'; 
    Ravvisata   conseguentemente   la   necessita'    di    procedere
all'indizione di un concorso pubblico per due posti di  categoria  C,
posizione economica 1, area amministrativa presso la sede di Bologna,
riservato ai soggetti sopra indicati; 
    Visto l'esito negativo della procedura  avviata  con  nota  prot.
124498  del  21  dicembre  2016  indirizzata  al  dipartimento  della
Funzione  pubblica,  ufficio  personale  pubbliche   amministrazioni,
Servizio mobilita' ai sensi dell'art. 34-bis del decreto  legislativo
n. 165/2001; 
    Visto   l'esito   negativo   della   procedura    di    mobilita'
compartimentale e intercompartimentale attivata con nota prot. 124504
del 21 dicembre 2016, ai sensi dell'art. 57 del contratto  collettivo
nazionale di lavoro vigente comparto universita' e dell'art.  30  del
decreto legislativo n. 165/2001; 
    Rilevato che, nel caso di svolgimento della  prova  preselettiva,
possa costituire utile ragione  per  l'esonero  dalla  stessa,  ferme
restando  tutte  le  altre  prove,  l'aver  gia'  prestato  attivita'
lavorativa, per almenoun anno, con contratto  di  lavoro  subordinato
stipulato con l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna; 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
              Numero dei posti - Profilo professionale 
 
 
    E' indetto presso  l'«Alma  Mater  Studiorum»  -  Universita'  di
Bologna un concorso pubblico, per esami,  per  la  copertura  di  due
posti di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, per
le esigenze dell'ateneo, riservato esclusivamente  agli  appartenenti
alle categorie protette di cui all'art. 18, comma 2, della  legge  12
marzo 1999, n. 68, o categorie ad esse equiparate (orfani  e  coniugi
superstiti dei deceduti per causa di lavoro, di guerra o di  servizio
ovvero a causa dell'aggravarsi  di  invalidita'  riportata  per  tali
cause; coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi  invalidi  per
causa  di  guerra,  di  servizio  e  di  lavoro;  profughi   italiani
rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto ai sensi della  legge
26 dicembre 1981, n. 763, nonche' le categorie previste  dalla  legge
n. 407/1998 e successive  modificazioni,  vittime  del  terrorismo  e
della criminalita' organizzata e loro familiari integrata  da  quanto
previsto dalla legge n. 244/2007, orfani e coniugi che sono morti per
fatto di lavoro) iscritti negli appositi elenchi. 
    L'amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento  nei  luoghi
di lavoro. 
    Le figure ricercate sono di tipo amministrativo e si occuperanno,
nell'ambito  delle  strutture  centrali  e  periferiche   dell'ateneo
principalmente delle seguenti attivita': 
      predisposizione di atti e  documenti  relativi  a  procedimenti
amministrativi e processi  di  questo  ateneo  (ad  esempio  verbali,
provvedimenti, comunicazioni, note descrittive); 
      raccolta ed elaborazione dati  e  informazioni  anche  mediante
l'utilizzo di applicativi e data base informatici, e  predisposizione
di report connessi; 
      rapporti con utenza interna/esterna. 
    Sono richieste conoscenze di carattere giuridico, con particolare
riferimento all'ambito universitario. 
    Sono inoltre richieste capacita' di  utilizzo  degli  applicativi
informatici di uso piu' comune, nonche' della posta elettronica e  di
Internet. E' altresi' richiesta la conoscenza scolastica della lingua
inglese. 
    Sono  infine  richieste  attitudine  al  lavoro   di   gruppo   e
orientamento  all'utenza,  attitudine   ad   adeguati   comportamenti
organizzativi/lavorativi  nelle  relazioni  con  i  colleghi,   buone
capacita'  di  apprendimento  e  flessibilita',  buona  capacita'  di
espressione sia in forma scritta sia in forma orale. 
    La sede di servizio per la quale il presente bando viene  indetto
e' Bologna. 
    L'amministrazione si riserva la  possibilita'  di  utilizzare  la
graduatoria di  merito  anche  per  soddisfare  future  ed  eventuali
esigenze, anche temporanee, non solo per la sede di Bologna, ma anche
per quelle di Cesena, Forli', Rimini e Ravenna. 
                               Art. 2 
 
 
              Requisiti per l'ammissione alla selezione 
 
 
    Possono partecipare  alla  selezione  coloro  i  quali  siano  in
possesso dei seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana (gli italiani  non  appartenenti  alla
Repubblica sono equiparati ai cittadini  italiani),  cittadinanza  di
uno degli Stati membri  dell'Unione  europea  o  loro  familiari  non
aventi la cittadinanza di  uno  Stato  membro  purche'  titolari  del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno  permanente,  nonche'
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
UE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      2) appartenenza alle categorie protette  di  cui  all'art.  18,
comma 2, della legge 12 marzo 1999, n.  68,  o  categorie  equiparate
(orfani e coniugi superstiti dei deceduti per  causa  di  lavoro,  di
guerra o di servizio ovvero a causa  dell'aggravarsi  di  invalidita'
riportata per tali cause; coniugi e figli  di  soggetti  riconosciuti
grandi invalidi per  causa  di  guerra,  di  servizio  e  di  lavoro;
profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto  ai
sensi della legge 26 dicembre 1981,  n.  763,  nonche'  le  categorie
previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni,  vittime
del terrorismo e della  criminalita'  organizzata  e  loro  familiari
integrata da quanto  previsto  dalla  legge  n.  244/2007,  orfani  e
coniugi che sono morti per fatto di lavoro) iscritti  negli  appositi
elenchi del collocamento obbligatorio. Per le vittime del  terrorismo
e della criminalita' organizzata e loro familiari non  e'  necessario
il possesso dello stato di disoccupazione; 
      3) titolo di studio: diploma di scuola  secondaria  di  secondo
grado di durata quinquennale;  per  i  titoli  di  studio  conseguiti
all'estero e' richiesta la dichiarazione  di  equipollenza  ai  sensi
della normativa vigente in  materia,  secondo  la  procedura  di  cui
all'art.  38  del  decreto  legislativo  n.  165/2001  (sito  web  di
riferimento:
https://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli
 /riconoscimento-non-accademico.aspx). In mancanza  del  provvedimento
di equipollenza,  potra'  essere  dichiarata  in  domanda  l'avvenuta
presentazione della richiesta dello stesso. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione; 
      4) godimento dei diritti civili e politici; 
      5) eta' non inferiore agli anni 18; 
      6) assenza di condanne penali definitive che possano  impedire,
secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di  impiego.
In ogni caso  e'  onere  del  candidato  indicare  nella  domanda  di
concorso di aver o meno riportato condanne penali non ancora  passate
in giudicato e/o di essere o meno sottoposto a procedimento penale; 
      7) non essere stati esclusi  dall'elettorato  politico  attivo,
ne' essere stati licenziati per motivi disciplinari, ne' destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento  ovvero  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile, ovvero con mezzi fraudolenti; 
      8) I cittadini degli Stati membri  dell'Unione  europea  devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   ai   posti   della   pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti: 
        a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
        b) essere in possesso, fatta  eccezione  per  la  titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli  altri  requisiti  previsti
per i cittadini della Repubblica; 
        c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione alla procedura selettiva. 
    Il difetto dei requisiti richiesti,  accertato  nel  corso  della
selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce
causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato. 
    Si  segnala  che  ai  sensi  dell'art.  55-quater   del   decreto
legislativo  n.  150/2009  le  falsita'  documentali  o  dichiarative
commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione  del  rapporto  di
lavoro ovvero di progressioni di carriera comportano il licenziamento
senza preavviso. 
    I   candidati   sono   ammessi   al   concorso    con    riserva.
L'amministrazione puo' disporre in  qualsiasi  momento,  con  proprio
provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento  delle
prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione  verra'
comunicata direttamente all'interessato. 
                               Art. 3 
 
 
          Presentazione delle domande - Termini e modalita' 
 
 
    La domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta  sull'apposito
modulo  allegato  al  presente  bando  (allegato   1)   deve   essere
presentata, a pena  di  esclusione  entro  e  non  oltre  il  termine
perentorio di trenta giorni  che  decorre  dal  giorno  successivo  a
quello di pubblicazione del presente bando nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica. 
    Qualora  tale  termine  scada  in  giorno  festivo,  la  scadenza
slittera' al primo giorno feriale successivo. 
    Si  considerano  prodotte  in  tempo  utile   solo   le   domande
presentate, a pena di esclusione, entro il  termine  sopraindicato  e
secondo una delle seguenti modalita': 
      a mano, presso l'Area del personale, piazza Verdi n. 3 -  40126
Bologna (orari: lunedi', martedi', mercoledi' e  venerdi'  dalle  ore
9,00 alle 11,15; martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle 15,30). Per
la consegna a mano, non occorre la busta; 
      a mezzo raccomandata all'indirizzo anzidetto,  purche'  spedita
entro  il  termine  sopraindicato:  fara'  fede  il  timbro  a   data
dell'ufficio postale accettante. In tal caso, sulla busta deve essere
indicata la  dicitura  «Contiene  domanda  rif.  ...»,  con  l'esatta
indicazione del numero di riferimento del  concorso  cui  si  intende
partecipare. 
    Attenzione:  non  saranno  considerate  valide  le  domande   che
perverranno attraverso altre modalita' di spedizione, tra le quali (a
titolo  puramente   indicativo):   posta   prioritaria,   assicurata,
raccomandata on line o corriere; 
      a mezzo Posta elettronica certificata (d'ora  in  avanti  PEC),
inviando,  dal  proprio  indirizzo  di  PEC  personale,  una   e-mail
all'indirizzo  ScriviUnibo@pec.unibo.it  contenente  la  domanda   di
partecipazione  debitamente  compilata   e   ogni   altro   documento
richiesto, in formato PDF, unitamente alla scansione di un  documento
di identita' in corso di validita'. Si precisa che la validita' della
trasmissione del messaggio PEC  e'  attestata  rispettivamente  dalla
ricevuta di  accettazione  e  dalla  ricevuta  di  avvenuta  consegna
fornite dal gestore di posta elettronica ai  sensi  dell'art.  6  del
decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68. 
    L'amministrazione non si assume  alcuna  responsabilita'  per  il
mancato  recapito   delle   comunicazioni   a   causa   dell'inesatta
indicazione dell'indirizzo da parte del candidato oppure da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo  indicato  nella
domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque  imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 4 
 
 
              Dichiarazioni da formulare nella domanda 
 
 
    Nella domanda, che dovra'  essere  sottoscritta  in  originale  e
redatta preferibilmente sull'apposito  modulo  allegato  al  presente
bando (allegato  1),  il/la  candidato/a  deve  dichiarare  sotto  la
propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, per le  ipotesi  di  falsita'  in  atti  e  di
dichiarazioni mendaci: 
      1) cognome, nome e codice fiscale; 
      2) la data ed il luogo di nascita; 
      3) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea, o di essere  familiare
di un  cittadino  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea
titolare  di  diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di   soggiorno
permanente, o  di  essere  cittadino  di  Paese  terzo  titolare  del
permesso di soggiorno UE per  soggiornanti  di  lungo  periodo  o  di
essere titolare dello status di  rifugiato  ovvero  dello  status  di
protezione sussidiaria; 
      4) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste  elettorali
si e' iscritti, ovvero i motivi  della  mancata  iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste medesime; 
      5) di non aver mai riportato condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti penali in corso. In caso contrario andranno indicate  le
condanne  riportate  e  la   data   della   sentenza   dell'autorita'
giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche  se  sia  stata
concessa  amnistia,  condono,  indulto,  perdono  giudiziale  o   non
menzione, ecc.) ed i procedimenti penali pendenti; 
      6) di non essere  stato  licenziato  per  motivi  disciplinari,
destituito   o   dispensato   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e  di  non
essere stato dichiarato decaduto da altro impiego  statale  per  aver
conseguito l'impiego mediante la  produzione  di  documenti  falsi  o
viziati da invalidita' insanabile, ovvero con mezzi fraudolenti; 
      7) di appartenere alle categorie protette di cui  all'art.  18,
comma 2, della legge 12 marzo 1999, n.  68,  o  categorie  equiparate
(orfani e coniugi superstiti dei deceduti per  causa  di  lavoro,  di
guerra o di servizio ovvero a causa  dell'aggravarsi  di  invalidita'
riportata per tali cause; coniugi e figli  di  soggetti  riconosciuti
grandi invalidi per  causa  di  guerra,  di  servizio  e  di  lavoro;
profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto  ai
sensi della legge 26 dicembre 1981, n. 763,  nonche'  alle  categorie
previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni,  vittime
del terrorismo e della  criminalita'  organizzata  e  loro  familiari
integrata da quanto  previsto  dalla  legge  n.  244/2007,  orfani  e
coniugi che sono morti per fatto di lavoro), e di essere regolarmente
iscritto negli appositi elenchi del  collocamento  obbligatorio  alla
data di scadenza del presente bando di selezione; 
      8) di  essere  in  possesso  del  titolo  di  studio  richiesto
dall'art. 2, punto 3, del presente bando; 
      9) di essere idoneo al servizio continuativo ed  incondizionato
all'impiego al quale la selezione si riferisce; 
      10)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
pubblico impiego; 
      11) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica  n.
487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni (vedi  art.  10).
Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; 
      12)  la  propria  disponibilita'  in  caso  di   assunzione   a
raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata; 
      13) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso
(coloro che presenteranno domanda  di  partecipazione  tramite  posta
elettronica certificata  personale,  riceveranno  ogni  comunicazione
riguardante il concorso tramite PEC); 
      14) nel caso  di  invio  della  candidatura  tramite  PEC,  che
l'indirizzo utilizzato e' personale ovvero di uso esclusivo; 
      15) di allegare copia di un documento di identita' personale in
corso di validita'; 
      16) i candidati con cittadinanza  diversa  da  quella  italiana
debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli  Stati
di  appartenenza  o  di  provenienza  ovvero  i  motivi  del  mancato
godimento; 
      17) di avere/non avere svolto, alla data di scadenza del bando,
attivita' lavorativa con contratto di  lavoro  subordinato  stipulato
con l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna, per almeno  un
anno, ai fini dell'esonero dall'eventuale preselezione. 
    Il/la candidato/a, nella stessa  domanda  di  partecipazione,  in
relazione alla propria disabilita', debitamente autocertificata, deve
specificare l'ausilio  necessario  per  lo  svolgimento  della  prova
selettiva, nonche' l'eventuale necessita' di tempi  aggiuntivi  (art.
20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104). 
    La  domanda  di  partecipazione  alla   selezione   deve   essere
sottoscritta dal/dalla candidato/a in originale a pena di esclusione.
Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica  n.
445 del 28 dicembre 2000, la firma non deve essere autenticata. 
    In caso di invio tramite Posta elettronica certificata  personale
(PEC), l'obbligo  di  sottoscrizione  autografa  si  intende  assolto
allegando alla domanda debitamente compilata una copia in formato PDF
di un documento di identita' in corso di validita'. 
                               Art. 5 
 
 
                 Documenti da allegare alla domanda 
 
 
    Alla domanda di partecipazione alla selezione  il/la  candidato/a
deve allegare i seguenti documenti: 
      1)  ricevuta  comprovante  il  pagamento  del  contributo,  non
rimborsabile, pari a 10  euro,  da  effettuare  entro  i  termini  di
scadenza del presente bando secondo una delle seguenti modalita': 
        a) presso qualsiasi  agenzia  Unicredit  Banca  presente  sul
territorio italiano - Codice ente 307000; 
        b)  tramite  bonifico  bancario  a  favore  di  «Alma   Mater
Studiorum» - Universita' di Bologna -  Istituto  cassiere:  Unicredit
Banca S.p.a. - Tesoreria enti - piazza Aldrovandi n. 12/A - Bologna -
Codice IBAN: IT 57 U 02008 02457 000002968737. In  caso  di  bonifico
online occorre allegare la ricevuta di conferma dell'operazione e non
il semplice ordine di bonifico. 
    Attenzione:  per  ragioni  fiscali,  non  sara'  piu'   possibile
effettuare il versamento della tassa di concorso  tramite  bollettino
postale. 
    A prescindere dalla forma di pagamento utilizzata e' obbligatorio
indicare la seguente  causale:  «Contributo  partecipazione  concorsi
rif. ... (indicare il numero di riferimento del concorso)»; 
      2) il curriculum formativo e  professionale,  esclusivamente  a
fini conoscitivi  e  preferibilmente  in  formato  europeo  (come  da
allegato 2); 
      3)  copia  fotostatica  non  autenticata  di  un  documento  di
identita' personale in corso di validita'. 
    In caso di invio tramite Posta elettronica certificata (PEC),  la
domanda e ogni altro documento devono essere inviati in  formato  PDF
(ciascun allegato non deve superare la dimensione massima di 5 Mb). 
                               Art. 6 
 
 
     Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione 
 
 
    In caso di mancanza di talune delle  dichiarazioni  di  cui  agli
articoli  precedenti,   questa   amministrazione   provvedera',   ove
possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle  seguenti
tipologie   di   irregolarita',   che   determineranno   l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva: 
      1) mancanza di firma autografa (in originale) del candidato (se
la domanda e' inviata da un indirizzo di PEC personale,  mancanza  di
allegazione del PDF di un valido documento di identita'); 
      2) mancanza dei requisiti di accesso; 
      3) mancato rispetto dei termini  o  delle  modalita'  di  invio
dell'istanza di partecipazione di cui all'art. 3; 
      4) mancato versamento del contributo di partecipazione concorsi
entro la data di scadenza del bando. 
                               Art. 7 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
provvedimento  del  dirigente  dell'area  del  personale   ai   sensi
dell'art. 8 del regolamento in materia di accesso esterno all'impiego
presso l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna. 
                               Art. 8 
 
 
                          Programma d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in una prova scritta (anche  a  contenuto
teorico pratico) e in una  prova  orale.  Tali  prove  sono  volte  a
verificare le  capacita'  tecnico  professionali  del  candidato,  la
maturita' di  pensiero,  le  conoscenze  culturali  e  le  attitudini
teorico pratiche rilevanti per lo svolgimento delle attivita' proprie
del posto messo a concorso. 
    Qualora il numero dei  candidati  sia  tale  da  pregiudicare  il
rapido   e   corretto   svolgimento   delle   procedure    selettive,
l'amministrazione si riserva la  facolta'  di  effettuare  una  prova
preselettiva di accesso agli scritti, che consistera' in una serie di
domande a risposta multipla sul programma d'esame. 
    A tale scopo l'amministrazione potra' avvalersi di societa', enti
o   proprie   articolazioni   organizzative   dotate   di    adeguata
specializzazione. Saranno ammessi  alla  prova  scritta  i  candidati
utilmente classificatisi al cinquantesimo posto della graduatoria  di
preselezione, compresi i pari merito, purche' abbiano  conseguito  un
punteggio che sia pari o superiore alla media dei punteggi di tutti i
candidati che abbiano sostenuto la prova. 
    Il punteggio conseguito nella  prova  preselettiva  non  concorre
alla formazione del voto finale di merito. 
    Sono esonerati  dalla  eventuale  preselezione  i  candidati  con
invalidita' uguale o superiore all'80%, cosi' come disposto dall'art.
20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni ed
integrazioni. 
    Sono inoltre esonerati dalla preselezione i candidati  che,  alla
data di scadenza del bando, abbiano svolto attivita'  lavorativa  per
almeno un anno con contratto  di  lavoro  subordinato  stipulato  con
l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna. 
    Preselezione (eventuale): la prova consistera' in  una  serie  di
test a risposta multipla aventi ad oggetto le  stesse  materie  della
prova scritta. 
    Prova scritta  (anche  a  carattere  teorico-pratico):  la  prova
scritta,  anche  a  contenuto  teorico  pratico,  avra'  ad   oggetto
l'accertamento della conoscenza di uno o piu' dei seguenti argomenti: 
      elementi di diritto amministrativo,  con  particolare  riguardo
alla disciplina del procedimento amministrativo, atti  amministrativi
e alla  disciplina  dell'accesso  agli  atti  (legge  n.  241/1990  e
successive modificazioni ed integrazioni), normativa anticorruzione e
trasparenza; 
      elementi principali di diritto privato; 
      elementi di legislazione universitaria anche  alla  luce  delle
modifiche  introdotto  dalla   legge   n.   240/2010   e   successive
modificazioni ed integrazioni e dai relativi decreti attuativi; 
      assetto  organizzativo  delle  Universita'  e  in   particolare
dell'Universita'  di  Bologna  (statuto  e   principali   regolamenti
d'Ateneo). 
    Per la prova scritta i candidati non  potranno  portare  con  se'
libri, periodici, giornali, quotidiani ed  altre  pubblicazioni,  ne'
dizionari,  ne'  testi  di  legge.  Non  sara'   inoltre   consentito
l'utilizzo  di  apparecchiature   elettroniche   (computer,   tablet,
cellulari o palmari), pena l'immediata esclusione dal concorso. 
    Durante lo  svolgimento  della  prova  scritta  i  candidati  non
potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun  modo,  pena
l'immediata esclusione dal concorso. 
    Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che  abbiano
riportato nella  prova  scritta  una  votazione  di  almeno  21/30  o
equivalente. 
    Prova orale: la prova orale avra' ad oggetto le medesime  materie
della prova scritta. Saranno accertati, inoltre, la conoscenza  della
lingua inglese nonche' degli  applicativi  informatici  di  uso  piu'
comune  (MS  Office,  posta   elettronica,   Internet).   Particolare
attenzione  sara'  prestata  alla  valutazione  delle  capacita'  del
candidato di collegare gli aspetti teorici con la soluzione dei  casi
pratici, oltre che a comprendere la sua  attitudine  a  ricoprire  il
posto messo a bando. 
    La prova si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di  capienza
idonea ad assicurare la massima partecipazione. 
    Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio,  la  commissione
predispone l'elenco dei candidati esaminati,  con  l'indicazione  del
voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della
sede degli esami. 
    La  prova  orale  si  intendera'  superata  con   una   votazione
complessiva di almeno 21/30 o equivalente. 
    Il punteggio  finale  sara'  dato  dalla  somma  della  votazione
conseguita nella prova  scritta  e  della  votazione  conseguita  nel
colloquio. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso  di
validita'. 
                               Art. 9 
 
 
                         Diario delle prove 
 
 
    Il     giorno     12     giugno     2017     sul     sito     web
https://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta#!
 sara' pubblicato il diario della prova scritta o  il  diario  della
prova scritta e della prova orale e/o dell'eventuale  preselezione  o
un eventuale rinvio dovuto a motivi organizzativi, nel  rispetto  dei
termini di convocazione previsti dalla normativa vigente. 
    Tale avviso avra'  valore  di  notifica  per  tutti  i  candidati
partecipanti   alla   selezione,   senza   bisogno    di    ulteriore
comunicazione. 
    Nel caso in cui venga svolta la preselezione, il giorno 12 giugno
2017 sara' resa nota anche la data nella quale verranno pubblicati  i
risultati       della        stessa        sul        sito        web
https://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta# 
    L'assenza dalla  prova  preselettiva  comporta  l'esclusione  dal
concorso qualunque ne sia la causa. 
    La convocazione al colloquio potra' avvenire  anche  secondo  una
delle due modalita' sotto riportate, in considerazione delle esigenze
organizzative, del numero dei partecipanti e dei termini di preavviso
previsti dalle disposizioni vigenti: 
      1) ai singoli candidati che abbiano superato la prova  scritta,
mediante raccomandata A.R. almeno venti giorni prima  della  data  in
cui essi dovranno sostenere il colloquio. Tale termine decorre  dalla
consegna  delle  raccomandate,  da  parte  dell'amministrazione,   al
servizio postale. L'amministrazione non  assume  responsabilita'  per
eventuali disguidi postali o  telegrafici  o  comunque  imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Sempre nella stessa
comunicazione sara' riportato il voto della prova scritta; 
      2) ai singoli candidati al termine della prova scritta mediante
comunicazione della data di inizio dei colloqui e della data  in  cui
saranno disponibili presso il  settore  reclutamento  e  selezione  i
risultati della prova scritta, ovvero del giorno  in  cui  tali  date
saranno     pubblicate     sul      sito      web      di      Ateneo
(https://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta#). 
    Tali comunicazioni avranno valore di notifica a tutti gli effetti
nei confronti dei candidati. 
                               Art. 10 
 
 
                 Preferenze a parita' di valutazione 
 
 
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta' anagrafica. 
    I candidati che abbiano superato la  prova  orale,  se  richiesto
dall'ufficio, dovranno far pervenire tutti gli elementi  che  possano
consentire a questa amministrazione di reperire le informazioni  o  i
dati gia' dichiarati in domanda. In  luogo  di  essi,  potra'  essere
presentata una apposita dichiarazione sostitutiva  di  certificazione
nelle forme e secondo le modalita' previste dalle norme in materia. 
    Si fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono
punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
e nei casi piu' gravi possono  comportare  l'interdizione  temporanea
dai  pubblici  uffici,  ferma  restando  la  decadenza  dai  benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla  base  della
dichiarazione non veritiera. 
    Si rammenta  che  tali  titoli  devono  obbligatoriamente  essere
indicati in domanda perche' gia' posseduti alla data di scadenza  del
presente bando e che il lodevole servizio di cui ai successivi  punto
17) e lettera b) sara' considerato valido per i sei  mesi  successivi
alla data di rilascio. 
                               Art. 11 
 
 
            Formazione ed approvazione della graduatoria 
 
 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da  ciascun  candidato,  con  l'osservanza  della  riserva   prevista
dall'art.  1  del  presente  bando  e,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste nel precedente art. 10. 
    La  graduatoria  di  merito  e'   approvata   con   provvedimento
dell'amministrazione ed e' immediatamente efficace. Ha la  durata  di
anni tre dall'approvazione. Detto provvedimento sara' pubblicato  nel
Bollettino Ufficiale dell'«Alma Mater  Studiorum»  -  Universita'  di
Bologna. 
    Di tale pubblicazione sara' data notizia  mediante  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi  ed
esami». Dalla data di pubblicazione di detto provvedimento decorre il
termine per eventuali impugnative, laddove lo stesso  non  sia  stato
portato altrimenti a conoscenza. 
                               Art. 12 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare, ai
sensi dell'art. 19 del contratto collettivo di lavoro  del  personale
tecnico ed amministrativo  del  comparto  universita',  un  contratto
individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro  a
tempo indeterminato. 
    Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale,  dai
contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle
normative  nazionali  e  comunitarie.  E'  in  ogni  modo  condizione
risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso,  l'annullamento
della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto. 
    Ai nuovi  assunti  sara'  corrisposto  il  trattamento  economico
iniziale spettante alla categoria C, posizione economica 1. 
    Il periodo di prova ha  la  durata  di  tre  mesi.  Decorso  tale
periodo senza che il rapporto di lavoro  sia  stato  risolto  da  una
delle parti, il dipendente si intende confermato in  servizio  e  gli
viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno  dell'assunzione  a  tutti
gli effetti. 
                               Art. 13 
 
 
                        Norme di salvaguardia 
 
 
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente  bando  e  dal   citato
regolamento sull'accesso all'impiego presso l'«Alma Mater  Studiorum»
-    Universita'    di    Bologna    da    parte    del     personale
tecnico-amministrativo, approvato con decreto rettorale n. 190 del 17
giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con decreto  rettorale
n. 460/18184 del 19 aprile 2010,  si  fa  rimando  alle  disposizioni
vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto compatibili. 
    Il responsabile del procedimento concorsuale e' la dott.ssa Nadia
Paglione - Settore affari giuridici -  piazza  Verdi  n.  3  -  40126
Bologna. 
    Il presente bando sara' inoltrato al  Ministero  della  giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale  -  4ª  serie  speciale
«Concorsi ed esami» - e sara' inoltre disponibile sul  seguente  sito
internet: https://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm 
    Info Point  concorsi:  per  informazioni  rivolgersi  al  settore
reclutamento e selezione, «Alma Mater  Studiorum»  -  Universita'  di
Bologna, piazza  Verdi  n.  3  -  tel.  051/2099756  -  2099757  (fax
051/2098927), e-mail: apos.concorsi-ta@unibo.it 
    Il  personale  addetto  riceve  il  pubblico  e   le   telefonate
esclusivamente nei seguenti giorni ed orari: 
      lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi': dalle ore  9,00  alle
ore 11,15; 
      martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle ore 15,30. 
        Bologna, 10 aprile 2017 
 
                                                Il dirigente: Corradi