Concorso per 3 esperti linguistici (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 3 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 64 del 25-08-2017 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI VERONA Concorso (Scad. 25 settembre 2017) Concorso pubblico, per titoli e colloquio, per tre posti di collaboratore ed esperto linguistico, a tempo indeterminato, di cui uno di madre lingua ingl ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI VERONA |
Regione: | VENETO |
Provincia: | VERONA |
Comune: | VERONA |
Data di inserimento: | 25-08-2017 |
Data Scadenza bando | 25-09-2017 |
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Concorso (Scad. 25 settembre 2017)
Concorso pubblico, per titoli e colloquio, per tre posti di collaboratore ed esperto linguistico, a tempo indeterminato, di cui uno di madre lingua inglese, uno di madre lingua tedesca e uno di madre lingua francese (SEL. n. 2/2017).
LA DIRETTRICE GENERALE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito nella legge 21 giugno 1995, n. 236, ed in particolare l'art. 4; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' sottoscritto in data 21 maggio 1996, relativo al biennio economico 1994/95, ed in particolare l'art. 51; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Visto il C.C. integrativo di Ateneo degli esperti e collaboratori linguistici sottoscritto in data 31 ottobre 2001; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato in data 13 maggio 2003, relativo al biennio economico 2000/2001, ed in particolare l'art. 22; Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' sottoscritto in data 27 gennaio 2005; Visto il C.C. integrativo di ateneo degli esperti e collaboratori linguistici sottoscritto in data 10 maggio 2006; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244; Vista la legge 6 agosto 2008, n. 133 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' sottoscritto in data 16 ottobre 2008; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 12 marzo 2009; Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 30 giugno 2017; Visto il parere positivo del Senato dell'11 luglio 2017; Vista la nota di attivazione della procedura di mobilita' presso la funzione pubblica di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001; Vista la nota di attivazione della mobilita' volontaria di cui all'art. 30 decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Rilevata la necessita' di avviare contestualmente la procedura selettiva per la copertura dei posti citati, al fine di acquisire celermente la professionalita' ricercata, in subordine alla procedura attivata presso la funzione pubblica e all'esito della mobilita' volontaria; Considerato che si procedera' al conferimento degli incarichi ai candidati selezionati attraverso la presente selezione solo in caso di esito negativo delle citate procedure di mobilita'; Decreta: Art. 1 Numero dei posti Presso l'Universita' di Verona e' indetto un concorso pubblico (sel. n. 2/2017), per titoli e colloquio, per l'assunzione, a tempo indeterminato, di collaboratori ed esperti linguistici con impegno orario annuo di 800 ore, come di seguito indicato: un collaboratore esperto linguistico di madre lingua inglese; un collaboratore esperto linguistico di madre lingua tedesca; un collaboratore esperto linguistico di madre lingua francese.
Art. 2 Requisiti generali Per l'ammissione alla selezione di cui all'art. 1, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) diploma di laurea o titolo universitario straniero adeguato alle funzioni da svolgere. Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equivalenza al titolo di studio richiesto ovvero dichiarazione di avvio della richiesta di equivalenza secondo la procedura di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 presso la funzione pubblica. Le informazioni sono disponibili all'indirizzo: https://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica cliccando Dipartimento della funzione pubblica, documentazione, modulistica per il riconoscimento dei titoli di studio; 2) madrelinguismo, (per soggetti di lingua madre si intendono i cittadini italiani o stranieri che per derivazione familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita' di esprimersi con naturalezza nella lingua di appartenenza), comprovato di norma, dal completamento del ciclo di istruzione secondaria nella lingua richiesta (livello 4 dell'EQF); 3) buona conoscenza della lingua italiana; 4) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo gli idonei della selezione in base alla normativa vigente. La valutazione relativa all'adeguatezza del titolo di studio straniero, del madrelinguismo e della buona conoscenza della lingua italiana e' effettuato dalla commissione giudicatrice di cui al successivo art. 5. Non possono partecipare alla selezione: coloro i quali siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro i quali siano stati licenziati per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; coloro che abbiano un grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Centro linguistico di ateneo, ovvero con il rettore, la direttrice generale o un componente del Consiglio di amministrazione dell'ateneo. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento del colloquio, con provvedimento motivato della direttrice generale. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3 Profilo Le persone idonee a ricoprire i posti dovranno possedere le competenze per lo svolgimento delle seguenti attivita': didattica, volta ad agevolare l'apprendimento della lingua da parte degli studenti, condotta con padronanza di strumenti informatici, ivi compresa quella connessa al funzionamento dei laboratori linguistici; didattica per studenti con disabilita'; produzione e aggiornamento di items informatizzati finalizzati alla verifica delle competenze linguistiche definite dal Framework europeo.
Art. 4 Domande di ammissione - Termini e modalita' Le domande di ammissione alla procedura selettiva dovra' pervenire entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorrera' dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora il termine cada in giorno festivo, la scadenza e' prorogata al primo giorno feriale utile. Le domande, formulate secondo lo schema di cui all'allegato A, potranno essere presentate attraverso una delle seguenti modalita', pena l'esclusione: direttamente presso la Direzione risorse umane, area personale tecnico amministrativo e reclutamento - U.O. concorsi - via dell'Artigliere, 19 - Verona con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi': dalle 9,00 alle 13,00; a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o tramite posta celere con avviso di ricevimento indirizzata al rettore dell'Universita' di Verona, via dell'Artigliere, 8 - 37129 Verona, entro la data indicata. Saranno escluse le domande pervenute oltre tale data, anche se spedite prima della data di scadenza. Non fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale di spedizione, ma la data di ricezione della domanda presso l'ateneo; Posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo: ufficio.protocollo@pec.univr.it entro il medesimo termine. L'invio potra' essere effettuato esclusivamente da altra PEC; non sara' ritenuta valida la domanda trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata. Nel caso in cui gli allegati superassero la capacita della PEC, si invitano i candidati ad inviare ulteriori PEC indicando nell'oggetto «integrazione alla domanda». La domanda e gli allegati per i quali sia prevista la sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti, ed inviati con la copia di un documento valido di identita', in formato Pdf. Il candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea. Questa amministrazione non si assume alcuna responsabilita' nel caso in cui i file trasmessi tramite PEC non siano leggibili. Il candidato deve apporre la propria firma, per esteso, in calce alla domanda. Tale firma, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, non e' soggetta ad autenticazione. Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita' penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, devono dichiarare: 1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile; 2) il codice fiscale; 3) la data ed il luogo di nascita; 4) la residenza anagrafica con l'indicazione della via, del numero civico, della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; i candidati provenienti da paesi non appartenenti all'Unione europea, dovranno indicare se sono in possesso di regolare permesso di soggiorno in Italia (la dichiarazione va resa anche se negativa) ed eventualmente anche il domicilio presso il quale sono autorizzati a soggiornare in Italia; 5) la cittadinanza posseduta; 6) la lingua madre posseduta, che dovra' essere esclusivamente quella specifica prevista per il posto per il quale si concorre; 7) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime (i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento degli stessi); 8) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; 9) il diploma di laurea o il titolo universitario straniero posseduto, specificando la data del conseguimento, la facolta' e l'universita' presso le quali e' stato conseguito ed il relativo punteggio o giudizio conseguito. Coloro che abbiano conseguito un titolo di studio all'estero possono chiedere l'ammissione con riserva in attesa dell'equivalenza dello stesso. La richiesta di equivalenza deve essere rivolta al Dipartimento della funzione pubblica, come previsto dal precedente art. 2; 10) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva (solo per i cittadini italiani); 11) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 12) la buona conoscenza della lingua italiana; 13) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 14) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957; 15) di non avere un grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Centro linguistico di ateneo, ovvero con il rettore, la direttrice generale o un componente del Consiglio di amministrazione dell'ateneo; 16) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni italiane; 17) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire successivamente. Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda, alla quale deve essere allegata la copia fotostatica di un documento di identita'. I candidati diversamente abili, ai sensi della legge n. 104/92, potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione al concorso degli ausili necessari nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, in relazione alla propria abilita', allegando la relativa certificazione rilasciata dalla commissione medica competente per territorio, in originale o copia autenticata. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. La mancanza anche di uno solo dei requisiti indicati comporta l'esclusione dalla selezione, che puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con provvedimento motivato della direttrice generale.
Art. 5 Modalita' di presentazione di titoli Alla domanda di ammissione alla selezione il candidato dovra' allegare: 1) diploma di laurea o titolo universitario straniero (secondo le modalita' sotto descritte); 2) curriculum vitae, relativo agli studi compiuti e all'attivita' professionale, in duplice copia, datato e firmato dal candidato e con l'esplicita dichiarazione che tutto quanto in esso dichiarato corrisponde a verita' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; 3) documenti che si ritengano utili ai fini della selezione (secondo le modalita' sotto descritte); 4) un elenco dei documenti prodotti, datato e firmato dal candidato; 5) fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'. I cittadini italiani e comunitari, non dovranno allegare alcun certificato in originale rilasciato da pubbliche amministrazioni, dovranno altresi' autocertificare i titoli richiesti dal bando per la partecipazione al concorso e tutti i titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito. Nell'autocertificazione il candidato dovra' specificare in modo analitico e preciso ogni elemento utile al fine della valutazione dei titoli e dell'espletamento dei necessari controlli sulla veridicita' dei dati autocertificati. A tal fine i candidati potranno avvalersi dell'allegato B. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dai controlli sopra indicati emerga la non veridicita' del loro contenuto, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea potranno autocertificare soltanto stati, fatti e qualita' contenuti in pubblici registri italiani, mentre dovranno allegare le certificazioni relative a stati, fatti e qualita' attestati da autorita' di Paesi non appartenenti all'Unione europea. Tali certificazioni dovranno essere corredate di traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesti la conformita' all'originale. I documenti, i titoli di cui sopra devono comunque pervenire con le modalita' ed entro il termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione, secondo quanto previsto dall'art. 4 del presente bando.
Art. 6 Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice sara' nominata con successivo provvedimento secondo quanto disposto dall'art. 6 del «Regolamento per le assunzioni a tempo indeterminato del personale tecnico amministrativo» presso l'Universita' di Verona, citato in premessa.
Art. 7 Selezione La selezione e' per titoli e colloquio. A tal fine la commissione dispone di 100 punti di cui 40 sono riservati ai titoli e 60 al colloquio. Le categorie di titoli valutabili e punteggi massimi alle stesse attribuibili sono i seguenti: titolo di studio conseguito in ambito universitario: fino ad un massimo di punti 15; altri titoli professionalmente pertinenti: fino ad un massimo di punti 5; esperienza professionale svolta in ambito universitario inerente il profilo: fino ad un massimo di punti 10; altre esperienze professionali inerenti il profilo: fino a un massimo di punti 10. La valutazione dei titoli, previa determinazione dei criteri da parte della commissione giudicatrice, precede il colloquio e viene resa nota prima dello svolgimento dello stesso, mediante pubblicazione sul sito web di ateneo all'indirizzo https://www.univr.it/concorsi Al colloquio verranno ammessi i candidati che nella valutazione dei titoli avranno raggiunto il punteggio minimo di 24 punti. Il colloquio e' diretto ad accertare le capacita' del candidato nel preparare esercitazioni e materiale didattico finalizzati all'apprendimento della lingua oggetto della selezione e la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. Il colloquio si svolgera' secondo il seguente calendario presso il Centro linguistico di Ateneo, (seminterrato palazzo di lettere), via San Francesco, 22 - 37129 Verona: per un posto di collaboratore esperto linguistico di lingua inglese: mercoledi' 27 settembre 2017, ore 9,00; per un posto di collaboratore esperto linguistico di lingua tedesca: giovedi' 28 settembre 2017, ore 9,00; per un posto di collaboratore esperto linguistico di lingua francese: mercoledi' 28 settembre 2017, ore 15,00. In relazione al numero dei candidati ammessi a sostenere la prova orale la commissione giudicatrice potra' disporne lo svolgimento anche nei giorni successivi a quello stabilito. I candidati, ammessi alla selezione con riserva di accertamento dei requisiti prescritti, dovranno presentarsi a sostenere la prova medesima, senza alcun altro preavviso, nel luogo, nel giorno e all'orario suindicati muniti di un documento di identita' in corso di validita'. L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. La selezione si intendera' superata qualora il candidato riporti nel colloquio una votazione non inferiore a 42 punti.
Art. 8 Approvazione della graduatoria Espletato il colloquio, viene redatta la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente risultante dalla somma del punteggio riportato nella valutazione dei titoli e nel colloquio. In caso di situazioni di parita' di merito sara' data precedenza: 1) a coloro che abbiano prestato servizio senza demerito in qualita' di lettore e/o collaboratore ed esperto linguistico in atenei italiani con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato; 2) al piu' giovane d'eta'. La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento della direttrice generale, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita' di Verona e pubblicata sul sito web di ateneo agli indirizzi: https://www.univr.it/albo e https://www.univr.it/concorsi Dalla data di affissione al predetto albo decorrono i termini per eventuali impugnative. La graduatoria di merito rimane efficace per trentasei mesi dalla data di pubblicazione all'albo. Entro tale data l'amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti che si rendessero disponibili. Per lo stesso periodo di tempo l'amministrazione si riserva, inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per assunzioni a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni a tempo indeterminato.
Art. 9 Assunzione A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito i candidati risultati vincitori saranno chiamati a stipulare un contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato e saranno assunti in via provvisoria con riserva di accertamento dei requisiti prescritti. Il trattamento economico e normativo spettante sara' corrispondente a quello previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro e dai contratti integrativi di ateneo. Entro trenta giorni dalla stipula del contratto gli interessati dovranno produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in base alla normativa vigente in materia. La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta o l'omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine prescritto implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione del contratto di lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata risoluzione dei medesimi. La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno della presa di servizio. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso, in base alla normativa vigente. La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli verra' riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. Il vincitore gia' dipendente a tempo determinato da almeno due anni non e' soggetto a periodo di prova.
Art. 10 Ritiro di documenti e pubblicazioni I candidati dovranno provvedere a loro spese al recupero della documentazione e delle pubblicazioni inviate entro 6 mesi dalla pubblicazione all'albo ufficiale dell'Universita' di Verona del decreto di approvazione degli atti, salvo eventuale contenzioso in atto. Trascorso tale termine, l'Universita' non e' piu' responsabile della conservazione e della restituzione del materiale allegato alle domande.
Art. 11 Norme di salvaguardia Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente bando, si fa rimando alle disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili. I dati personali forniti dai candidati con le domande di partecipazione alla selezione, saranno raccolti dagli uffici dell'Universita' di Verona e trattati per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico economica dei candidati risultati vincitori. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Universita' di Verona, titolare del trattamento. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» e pubblicato nel sito web dell'Universita' al seguente indirizzo: https://www.univr.it/concorsi Responsabile del procedimento: dott.ssa Antonella Ballani: telefono 045/8028473-8552-8336 antonella.ballani@univr.it - U.O. concorsi area personale tecnico amministrativo e reclutamento dell'Universita' di Verona. Verona, 3 agosto 2017 La direttrice generale: Mase'