Concorso per 1 addetto ufficio stampa (toscana) REGIONE TOSCANA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda

Tipologia	Concorso
Tipologia Contratto	Incarico
Posti	1
Fonte:
Sintesi:	REGIONE TOSCANA Concorso (Scad. 6 ottobre 2017) AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER LA COPERTURA A TEMPO DETERMINATO DEL POSTO DI CAPO DELL’UFFICIO STAMPA PER LE ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA ...
Ente:	REGIONE TOSCANA
Regione:	TOSCANA
Provincia:	FIRENZE
Comune:	FIRENZE
Data di inserimento:	25-09-2017
Data Scadenza bando	06-10-2017
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REGIONE TOSCANA

Concorso (Scad. 6 ottobre 2017)

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER LA COPERTURA A TEMPO DETERMINATO DEL POSTO DI CAPO DELL’UFFICIO STAMPA PER LE ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA ISTITUITO CON LEGGE REGIONALE 9 MARZO 2011, N. 9 “ISTITUZIONE DELL’UFFICIO STAMPA PER LE ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE. ABROGAZIONE PARZIALE DELLA LEGGE REGIONALE 2 AGOSTO 2006, N. 43 (ISTITUZIONE DI DUE STRUTTURE SPECIALI PER LE ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE E DEGLI ORGANI DI GOVERNO DELLA REGIONE) E ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 30 OTTOBRE 2010, N. 54 (DISPOSIZIONI TRANSITORIE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE)”.

E’ indetto un avviso di selezione pubblica per la copertura a tempo determinato, fino al termine dell’attuale legislatura, del posto di Capo dell’Ufficio stampa per le attività di informazione del Consiglio regionale della Toscana per lo svolgimento delle funzioni di direzione e coordinamento, nell’ambito delle direttive generali impartite dall’Ufficio di presidenza, ai sensi dell’articolo 4, comma 1 bis della legge regionale 9 marzo 2011, n. 9.
I requisiti richiesti sono:
1. laurea magistrale o corrispondente diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento;
2. iscrizione nell'albo nazionale dei giornalisti, elenco professionisti, di cui all’art. 26 della legge 3 febbraio 1963, n.69 (ordinamento della professione di giornalista);
3. cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione europea (UE);
4. godimento dei diritti politici;
5. non essere collocato in quiescenza (art.6, DL 90/2014 convertito con L. 144/2014);
6. non essere stati destituiti dall’impiego o licenziati per motivi disciplinari da una Pubblica Amministrazione, non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili (art. 127, comma 1 lett. d) del DPR. n. 3/1957) ovvero di essere stati destituiti, licenziati o dispensati dall’impiego con le relative motivazioni;
7. non avere riportato condanne penali passate in giudicato né avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
8. idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni inerenti all’impiego;
9. essere in regola con gli obblighi di leva.
Coloro che sono interessati possono presentare la propria candidatura con relativo curriculum, in formato europeo sottoscritto e datato, da cui si evincono i titoli di studio e le esperienze professionali, entro il termine perentorio del giorno 6 OTTOBRE 2017, pena irricevibilità della stessa.
1. REDAZIONE DELLA CANDIDATURA
La candidatura deve essere redatta utilizzando l'apposito modulo allegato al presente avviso, scaricato e compilato.
La firma deve essere apposta secondo una delle seguenti modalità alternative:
1. con firma digitale del candidato;
2. con firma autografa del candidato su carta, in forma estesa e leggibile, e non soggetta ad autenticazione, successivamente scansionata e accompagnata da documento di identità in corso di validità scansionato del sottoscrittore.
 A tutela del candidato, tutti i documenti devono essere inviati in formato pdf, affinché siano immodificabili, facilmente leggibili e conservabili dall'Amministrazione.
2. TRASMISSIONE DELLA CANDIDATURA
La candidatura deve essere trasmessa mediante il sistema informatico regionale denominato Apaci3 che restituisce RICEVUTA di consegna, attestante l'avvenuta ricezione della comunicazione sui sistemi regionali; tale sistema invia al mittente anche il numero di protocollo attribuito dal Consiglio regionale della Toscana.
Il candidato dopo essersi collegato all’indirizzo: https://www.regione.toscana.it/apaci deve identificarsi4 indicando i propri dati e un indirizzo mail, quindi selezionare il destinatario: “REGIONI – Regione Toscana - AOO Consiglio Regionale della Toscana”.
Il campo oggetto deve riportare la dicitura: SELEZIONE CAPO UFFICIO STAMPA - CANDIDATURA. In caso contrario la candidatura sarà considerata irricevibile.
La candidatura non può essere presentata in forma cartacea. La presentazione telematica dell'istanza non deve essere seguita dalla presentazione in forma cartacea (art. 45 del d.l. 82/2005).
Ai fini della scadenza dei termini, fa fede la consegna della candidatura come risulta nello STATO “RICEVUTA” di APACI; l'assenza di queste notifiche indica che la domanda non è stata ricevuta dai sistemi regionali.
E' onere del candidato verificare l’effettiva ricezione da parte dell’Amministrazione regionale attraverso la notifica di cui sopra.
Nel caso di mancanza delle ricevute di consegna sopra indicate il candidato può contattare l’Ufficio protocollo del Consiglio regionale ai numeri 055/2387290 o 055/ 2387349 o 055/2387669;
email: Archivio@consiglio.regione.toscana.it con apertura nei giorni: dal lunedì al venerdì 9.30 - 13.00. Si invitano gli interessati ad inviare la candidatura con congruo anticipo rispetto alla scadenza, al fine di evitare di incorrere in eventuali malfunzionamenti del sistema informatico dovuti a sovraccarico dei canali di trasmissione che possano impedire la ricezione telematica.
3. CONTENUTI DELLA CANDIDATURA
Nella candidatura gli interessati devono dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000, il possesso dei requisiti con l'esatta indicazione dei soggetti che detengono le informazioni necessarie al controllo di veridicità dei requisiti stessi, e riportare le seguenti indicazioni:
1. l'indicazione della selezione;
2. il nome e cognome, la data e luogo di nascita, il luogo di residenza, il codice fiscale;
3. l'indirizzo di posta elettronica digitale per eventuali comunicazioni. I candidati devono comunicare tempestivamente l’eventuale variazione dei loro recapiti telematici dichiarati per la comunicazione con l'Amministrazione. Questa Amministrazione si riterrà autorizzata ad inviare, eventuali comunicazioni relative al concorso, all'indirizzo Apaci dichiarato e utilizzato dal candidato per la trasmissione della domanda;
4. che le dichiarazioni rese nella candidatura sono documentabili;
5. di allegare curriculum datato e sottoscritto.
Non è sanabile e comporta l'esclusione dalla selezione:
a) l'omissione della firma a sottoscrizione della candidatura o l’apposizione della firma secondo modalità diverse da quelle sopra indicate;
b) l'omissione di una delle dichiarazioni relative ai requisiti da 1 a 7;
c) la mancanza di copia scansionata del documento di identità nel caso di candidatura con firma autografa successivamente scansionata;
 d) mancata allegazione del curriculum sottoscritto e datato dal quale si evincono con chiarezza le esperienze richieste per la valutazione di cui ai punti a) b) c) e d) del punto 4 dell’Avviso.
L’Amministrazione si riserva di procedere all’eventuale ammissione del candidato nei casi di omissione della firma o di mancanza di copia recante scansione del documento di identità qualora, per la tipologia di strumento telematico di trasmissione utilizzato, il candidato risulti identificabile in modo certo.
Le dichiarazioni, rese e sottoscritte, hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atti notori.5 Per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, si applicano le sanzioni penali di cui all’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione di comunicazioni dipendente da cause tecniche non imputabili ai sistemi di Regione Toscana o per errori nell'utilizzo dei canali telematici imputabili al candidato o per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli indirizzi indicati nella candidatura.
4. ADEMPIMENTI PROCEDURALI
Ai fini dell’espletamento della selezione in oggetto sarà nominata con decreto del Segretario generale una Commissione interna, composta dal Segretario generale del Consiglio regionale o suo delegato, un giornalista dell’Agenzia di stampa della Giunta regionale e un funzionario esperto in procedure selettive della Giunta regionale, che dovrà selezionare una rosa di candidati tra tutti coloro che hanno presentato dichiarazione di interesse, ai sensi del presente avviso pubblico, tenuto conto dell’esperienza formativa e professionale dichiarata dall’interessato nel curriculum formativo e professionale allegato alla domanda di partecipazione alla selezione.
La Commissione valuterà la sussistenza dei requisiti di accesso ed effettuerà la valutazione dei curricula dei candidati sulla base dei seguenti criteri:
a) Esperienza nell’organizzazione e coordinamento di uffici (fino a 10 punti);
b) Esperienza professionale in ambito giornalistico e delle telecomunicazioni (fino a 10 punti);
c) Esperienza e conoscenza in ambito di relazioni istituzionali (fino a 10 punti);
d) Esperienza e conoscenza in materia dei nuovi strumenti di tecnologia dell’informazione (internet e social network) (fino a 10 punti);
La Commissione, completata la valutazione dei curricula, sottoporrà al Presidente del Consiglio regionale, per la successiva proposta all’Ufficio di Presidenza, una rosa di cinque candidati. I curricula dei cinque candidati maggiormente qualificati, sulla base della valutazione della Commissione, saranno messi a disposizione del Presidente ai fini dell’individuazione del candidato più idoneo cui conferire l’incarico di Capo Ufficio stampa, anche a seguito di eventuale colloquio.
5. ATTRIBUZIONE INCARICO
L’incarico di Capo Ufficio stampa è attribuito con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza, su proposta del Presidente del Consiglio regionale.
La proposta del Presidente è formulata sulla base delle competenze possedute, come dichiarate nel curriculum allegato e quali dimostrate dal candidato anche a seguito dell’eventuale colloquio. La data del colloquio verrà comunicata all’indirizzo email indicato nel modulo per la candidatura.
L’interessato al momento dell’incarico deve presentare anche la comunicazione degli interessi finanziari  previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti, ai sensi dell’articolo 6, comma 1 e articolo 13, comma 3 del d.p.r. n. 62/2013 e della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del 24 gennaio 2014, n.7.
6. DURATA E TRATTAMENTO ECONOMICO
Il contratto a tempo determinato decorre dalla data di conclusione della procedura di selezione fino al termine dell’attuale legislatura. Il contratto stipulato a seguito della selezione in oggetto prevede per il Capo Ufficio stampa una retribuzione pari a quella del giornalista con qualifica di caposervizio, aumentata di una indennità aggiuntiva pari alla differenza tra il minimo di stipendio di capo servizio e il minimo di stipendio di caporedattore, come stabilite dal contratto nazionale di lavoro giornalistico.
7. INFORMATIVA PRIVACY
Ai sensi dell'art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196), si informano i soggetti interessati che il trattamento dei dati personali da essi fomiti in sede di partecipazione all'avviso è effettuato da Regione Toscana - Consiglio regionale in qualità di titolare del trattamento ed è finalizzato unicamente alla gestione delle procedure di cui al presente avviso pubblico.
Responsabile del trattamento è il Segretario generale del Consiglio regionale avv. Silvia Fantappiè del Consiglio regionale.
Il trattamento dei dati raccolti avverrà a cura del personale preposto al procedimento di selezione e verrà effettuato con modalità manuale e informatizzata.
Il conferimento dei dati è obbligatorio e il loro mancato conferimento preclude la partecipazione alla procedura e l'eventuale successiva instaurazione del rapporto di lavoro. Ai soggetti interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7, d.lgs. n. 196/2003, in particolare, il diritto di accedere ai dati personali che li riguardano, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.