Concorso per 24 tenenti (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

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Concorso

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Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 24
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 2 del 05-01-2018
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 5 febbraio 2018) Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli In ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 05-01-2018
Data Scadenza bando 05-02-2018
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MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Concorso (Scad. 5 febbraio 2018)

Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di Commissariato dell'Esercito. Anno 2017.

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il regolamento recante «Norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi» e successive modifiche; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di   uffici   dirigenziali
generali; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  14  novembre
2002, n. 313, recante il Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe  delle
sanzioni amministrative dipendenti da reato e  dei  relativi  carichi
pendenti; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  recante  il
«Codice in materia di protezione dei  dati  personali»  e  successive
modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,  recante  il
«Codice  dell'Amministrazione  digitale  e  successive  modifiche   e
integrazioni»; 
    Visto il decreto legislativo 11  aprile  2006,  n.  198,  recante
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»; 
    Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009  concernente  le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  recante  il
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni e, in particolare, i titoli  II  e  III  del  libro  IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante il «Testo unico delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento  militare»,   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «disposizioni  per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia»; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 10 marzo 2013, registro n.  I,  foglio  n.  390  -
concernente, tra l'altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della
Direzione generale per il personale militare; 
    Visto il decreto del Ministero della difesa 4 giugno 2014 con  il
quale  e'  stata   approvata   la   direttiva   tecnica   riguardante
l'accertamento delle imperfezioni e infermita' che sono causa di  non
idoneita' al servizio militare e della direttiva tecnica  riguardante
i criteri per delineare il profilo sanitario dei  soggetti  giudicati
idonei al servizio militare; 
    Visto il decreto interministeriale 30 giugno  2015,  concernente,
tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia
e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per  il
reclutamento degli Ufficiali dei ruoli normali dell'Esercito; 
    Vista la legge 11 dicembre 2016, n.  232,  recante  «Disposizioni
per la formazione del bilancio annuale e pluriennale per il  triennio
2017-2019 dello Stato (Legge di stabilita' 2017)»; 
    Vista la lettera n. M_D SSMD REG2017 0108973 del 19  luglio  2017
dello  Stato  maggiore  della  difesa,  concernente   l'entita'   dei
reclutamenti autorizzati per l'anno 2017; 
    Vista la lettera n. M_D E0012000 REG2017 0186035 del 27 settembre
2017, con la quale il I Reparto Affari  giuridici  ed  economici  del
personale dello Stato maggiore dell'Esercito ha chiesto di indire per
l'anno 2017 tre concorsi, per titoli ed esami, per la  nomina  di  24
(ventiquattro) Ufficiali in servizio  permanente  nei  ruoli  normali
dell'Esercito, di cui 16 (sedici) del Corpo degli Ingegneri, 3  (tre)
del Corpo Sanitario e 5 (cinque) del Corpo di Commissariato; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207, recante il Regolamento in materia di  parametri  fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze  armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile  e  nel  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, emanato in attuazione della legge  12
gennaio 2015, n. 2; 
    Vista  la  direttiva  tecnica  edizione   2016   dell'Ispettorato
generale della sanita'  militare,  recante  «Modalita'  tecniche  per
l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai  sensi
del precitato decreto del Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207; 
    Visto  il  comma  4-bis   dell'art.   643   del   citato   Codice
dell'ordinamento militare,  introdotto  dal  decreto  legislativo  26
aprile 2016, n. 91, il quale  stabilisce  che  nei  concorsi  per  il
reclutamento del personale delle Forze armate i termini di  validita'
della graduatorie finali  approvate,  ai  fini  dell'arruolamento  di
candidati risultati idonei ma non vincitori,  sono  prorogabili  solo
nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  5  dicembre
2014 - registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre  2014,  al
foglio n. 2512 - concernente la sua nomina a Direttore  generale  per
il personale militare e i decreti del Presidente della Repubblica  in
data 4 ottobre 2016 - registrato alla Corte dei conti il  25  ottobre
2016, al foglio n. 2028 - e in data 31 luglio 2017 - registrato  alla
Corte dei conti il 21 agosto 2017, al foglio n. 1688 - relativi  alla
sua conferma nell'incarico, 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                          Posti a concorso 
 
    1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami,  per
la nomina  di  Tenenti  in  servizio  permanente  nei  ruoli  normali
dell'Esercito: 
        a) concorso per la nomina di 16 (sedici)  Tenenti  nel  ruolo
normale del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito cosi' ripartiti: 
        1) n. 1 (uno) posto per laureati in Ingegneria aerospaziale e
astronautica (LM 20); 
        2) n. 2 (due) posti per laureati in Ingegneria per l'ambiente
e  il  territorio  (LM  35)  con  abilitazione  all'esercizio   della
professione; 
        3)  n.  1  (uno)  posto  per  laureati  in  Ingegneria  delle
telecomunicazioni (LM 27); 
        4) n. 1 (uno) posto per laureati  in  Ingegneria  elettronica
(LM 29); 
        5)  n.  4  (quattro)  posti  per   laureati   in   Ingegneria
informatica (LM 32)  ovvero  Informatica  (LM  18)  ovvero  Sicurezza
informatica (LM 66); 
        6) n. 3 (tre) posti per laureati in Ingegneria civile (LM 23)
ovvero in Architettura e ingegneria  edile-architettura  (LM  4)  con
abilitazione all'esercizio della professione; 
        7) n. 1 (uno) posto per laureati in Scienze chimiche (LM 54); 
        8) n. 1 (uno) posto per laureati in Fisica (LM 17); 
        9) n. 1 (uno) posto per laureati in Biologia (LM 6); 
        10) n. 1 (uno) posto per laureati in Ingegneria biomedica (LM
21); 
      b) concorso per la nomina di 3 (tre) Tenenti nel ruolo  normale
del Corpo Sanitario dell'Esercito cosi' ripartiti: 
        1) n. 1 (uno) posto per laureati in Medicina e chirurgia  (LM
41) con abilitazione all'esercizio della professione; 
        2) n. 2 (due) posti per laureati in Medicina veterinaria  (LM
42) con abilitazione all'esercizio della professione; 
      c) concorso per la nomina  di  5  (cinque)  Tenenti  nel  ruolo
normale del Corpo di Commissariato dell'Esercito cosi' ripartiti: 
        1) n. 3 (tre) posti per laureati in Scienza dell'economia (LM
56) ovvero Scienze economico aziendali (LM 77); 
        2) n. 2 (due) posti per laureati in Giurisprudenza (LMG/01). 
    2. Al concorso di cui al precedente comma 1 possono partecipare i
cittadini  della  Repubblica  di  entrambi  i  sessi.  Pertanto,   le
disposizioni  del  presente  decreto,   in   mancanza   di   espressa
indicazione, devono intendersi riferite ai concorrenti di entrambi  i
sessi. 
    3. Il numero dei posti disponibili di cui al precedente  comma  1
del presente articolo e la loro ripartizione per tipologia/gruppo  di
lauree magistrali  potranno  subire  modifiche,  fino  alla  data  di
approvazione della relativa graduatoria  finale  di  merito,  qualora
fosse necessario soddisfare esigenze della Forza armata connesse alla
consistenza dei ruoli degli  Ufficiali  in  servizio  permanente  del
ruolo normale. 
    4. Resta impregiudicata per  l'Amministrazione  della  Difesa  la
facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il  presente
bando di concorso, modificare, annullare, sospendere  o  rinviare  lo
svolgimento delle attivita' previste dal concorso o  l'incorporamento
del vincitore, in ragione di esigenze attualmente non valutabili  ne'
prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello  Stato
o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica.
In tal caso, ove necessario,  l'Amministrazione  ne  dara'  immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line  del  Ministero  della
difesa di cui al successivo art. 3, che avra' valore  di  notifica  a
tutti gli  effetti  per  tutti  gli  interessati,  nonche'  nel  sito
www.difesa.it - area  siti  di  interesse,  link  Concorsi  e  Scuole
militari. 
    5.  Nel  caso  in  cui  l'Amministrazione  medesima  eserciti  la
potesta' di auto-organizzazione prevista dal  comma  precedente,  non
sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati  circa  eventuali
spese dagli stessi sostenute per  la  partecipazione  alle  selezioni
concorsuali. 
    6.  L'Amministrazione  della  Difesa  si  riserva   altresi'   la
facolta', nel caso di eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che
impediscano oggettivamente a un  rilevante  numero  di  candidati  di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento  delle
prove concorsuali, di prevedere  sessioni  di  recupero  delle  prove
stesse. In tal caso, sara' data immediata comunicazione  nel  portale
dei concorsi on-line del Ministero della difesa di cui al  successivo
art. 6, che avra' valore di notifica a tutti gli  effetti  per  tutti
gli interessati, nonche'  nel  sito  www.difesa.it  -  area  siti  di
interesse, link Concorsi e Scuole militari. 
                               Art. 2 
 
                          Riserve di posti 
 
    1. Per i 16  (sedici)  posti  del  Corpo  degli  Ingegneri,  sono
previste le seguenti riserve: 
      dei posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera  a),  numeri  1),
2), 3), 4), 7), 8), 9) e 10), un posto per ogni tipologia  di  laurea
e' riservato agli Ufficiali ausiliari  che  hanno  prestato  servizio
senza demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica; 
      dei posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numeri  5)  e
6), 2 (due) posti sono riservati agli Ufficiali ausiliari  che  hanno
prestato  servizio  senza  demerito  nell'Esercito,  nella  Marina  e
nell'Aeronautica e un posto di entrambi  5)  e  6)  e'  riservato  al
coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea  collaterale
di secondo grado (se unici  superstiti)  del  personale  delle  Forze
armate (compresa l'Arma dei Carabinieri) e  delle  Forze  di  polizia
deceduto in servizio e per causa di servizio; 
    2. Per i 3 (tre) posti del  Corpo  sanitario,  sono  previste  le
seguenti riserve: 
      il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1),  e'
riservato agli Ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio  senza
demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica; 
      dei 2 (due) posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 2), 1 (uno) e' riservato agli Ufficiali  ausiliari  che  hanno
prestato  servizio  senza  demerito  nell'Esercito,  nella  Marina  e
nell'Aeronautica e 1  (uno)  e'  riservato  al  coniuge  e  ai  figli
superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale  di  secondo  grado
(se unici superstiti) del  personale  delle  Forze  armate  (compresa
l'Arma dei Carabinieri) e delle Forze di polizia deceduto in servizio
e per causa di servizio. 
    3. Per i 5  (cinque)  posti  del  Corpo  di  Commissariato,  sono
previste le seguenti riserve: 
      dei 3 (tre) posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 1), 2 (due) sono riservati agli Ufficiali ausiliari che  hanno
prestato  servizio  senza  demerito  nell'Esercito,  nella  Marina  e
nell'Aeronautica; 
      dei 2 (due) posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 2), 1 (uno) sono riservati agli Ufficiali ausiliari che  hanno
prestato  servizio  senza  demerito  nell'Esercito,  nella  Marina  e
nell'Aeronautica e 1  (uno)  e'  riservato  al  coniuge  e  ai  figli
superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale  di  secondo  grado
(se unici superstiti) del  personale  delle  Forze  armate  (compresa
l'Arma dei Carabinieri) e delle Forze di polizia deceduto in servizio
e per causa di servizio. 
    4. I posti riservati di cui al  presente  articolo  eventualmente
non  ricoperti  per  insufficienza  di  riservatari  idonei   saranno
devoluti  agli  altri  concorrenti  idonei  secondo  l'ordine   della
rispettiva graduatoria di merito. 
                               Art. 3 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
    1. Ai concorsi di cui al  precedente  art.  1,  comma  1  possono
partecipare i cittadini, di entrambi i sessi che: 
      a) non abbiano superato il giorno del compimento del: 
        1)  quarantesimo  anno  di  eta',  se  Ufficiali   in   ferma
prefissata dell'Esercito, della Marina  militare  o  dell'Aeronautica
militare che hanno completato un anno  di  servizio  o  se  Ufficiali
inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma
1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
        2) trentaquattresimo anno di  eta',  se  Ufficiali  in  ferma
prefissata dell'Arma dei Carabinieri che hanno completato un anno  di
servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze  di  completamento,  ai
sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15  marzo  2010,
n. 66; 
        3) trentacinquesimo anno di eta', se  non  appartenenti  alle
predette categorie; 
      b) sono in possesso della cittadinanza italiana; 
      c) godono dei diritti civili e politici; 
      d)  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o   dichiarati
decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento   disciplinare,   ovvero   prosciolti,   d'autorita'   o
d'ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze  armate  o  di
Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita'
psico-fisica e mancato superamento dei corsi di formazione di base di
cui all'art. 957, comma 1, lettera e-bis del Codice  dell'ordinamento
militare; 
      e) se concorrenti di sesso maschile, non siano stati dichiarati
obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo
civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano
presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di  rinuncia  allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio  nazionale  per  il
servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni  dalla
data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto  dall'art.
636 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66.  In  tal  caso,
l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato  alla  domanda  di
partecipazione al concorso; 
      f) non siano stati condannati per delitti  non  colposi,  anche
con  sentenza  di  applicazione  della  pena  su  richiesta,  a  pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; 
      g) non siano stati sottoposti a misure di prevenzione; 
      h) hanno tenuto condotta incensurabile; 
      i)  non  abbiano  tenuto  comportamenti  nei  confronti   delle
istituzioni  democratiche  che  non  danno  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato; 
      j) sono in possesso di uno dei  seguenti  titoli  di  studio  e
degli ulteriori requisiti culturali specificamente indicati: 
        1) per il posto di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero  1),  laurea   magistrale   in   Ingegneria   aerospaziale   e
astronautica (LM 20); 
        2) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
2), laurea magistrale Ingegneria per l'ambiente e il  territorio  (LM
35) con abilitazione all'esercizio della professione; 
        3) per il posto di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 3), laurea magistrale in  Ingegneria  delle  telecomunicazioni
(LM 27); 
        4) per il posto di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 4), laurea magistrale in Ingegneria elettronica (LM 29); 
        5) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
5), laurea  magistrale  in  Ingegneria  informatica  (LM  32)  ovvero
Informatica (LM 18) ovvero Sicurezza informatica (LM 66); 
        6) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
6),  laurea  magistrale  in  Ingegneria   civile   (LM   23)   ovvero
Architettura e ingegneria edile-architettura (LM 4) con  abilitazione
all'esercizio della professione; 
        7) per il posto di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 7), laurea magistrale in Scienze chimiche (LM 54); 
        8) per il posto di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 8), laurea magistrale in Fisica (LM 17); 
        9) per il posto di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 9), laurea magistrale in Biologia (LM 6); 
        10) per il posto di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 10), laurea magistrale in Ingegneria biomedica (LM 21); 
        11) per il posto di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 1), laurea magistrale in Medicina  e  chirurgia  (LM  41)  con
abilitazione all'esercizio della professione; 
        12) per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 2), laurea magistrale in  Medicina  veterinaria  (LM  42)  con
abilitazione all'esercizio della professione; 
        13) per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 1), laurea magistrale in Scienze dell'economia (LM 56)  ovvero
Scienze economico aziendali (LM 77); 
        14) per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 2), laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01). 
    Saranno ritenuti validi  anche  i  titoli  di  laurea  conseguiti
secondo i precedenti  ordinamenti,  in  virtu'  delle  corrispondenze
indicate dal decreto interministeriale 9 luglio 2009. 
    Saranno, infine, ritenute valide le lauree conseguite all'estero,
riconosciute dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e  della
ricerca, ovvero le sole lauree magistrali  conseguite  in  territorio
nazionale,  riconosciute  per  legge  o  per   decreto   ministeriale
equipollenti ad una di quelle prescritte  per  la  partecipazione  al
concorso indetto con il presente decreto. 
    In entrambi i casi, i concorrenti dovranno produrre  ed  allegare
alla domanda di candidatura la relativa documentazione probante. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente decreto e l'ammissione  dei  medesimi  al  prescritto
corso  applicativo  sono  subordinati  al   possesso   dell'idoneita'
psico-fisica  ed  attitudinale  al  servizio   incondizionato   quali
Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali dell'Esercito,  da
accertarsi con le modalita' prescritte dai successivi articoli 13, 14
e 15. 
    3. I requisiti di partecipazione  di  cui  al  presente  articolo
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di partecipazione indicato nel successivo
art. 5, comma 1 e, fatta eccezione per quello  dell'eta'  di  cui  al
precedente comma 1, lettera a), devono  essere  mantenuti  fino  alla
data di nomina ad ufficiale  in  servizio  permanente  e  durante  la
frequenza del previsto corso applicativo. 
                               Art. 4 
 
       Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 
 
    1. Nell'ambito del  processo  di  snellimento  e  semplificazione
dell'azione amministrativa, le procedure di concorso di cui  all'art.
1 del  presente  decreto  saranno  gestite  tramite  il  portale  dei
concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi  portale),
raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it -  area  siti
di interesse, link Concorsi e Scuole militari, ovvero  attraverso  il
sito                                                         intranet
https://intranet.sgd.difesa.it/Persomil/Pagine/Home.aspx 
    2. Accedendo a tale portale i concorrenti,  previa  registrazione
da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma 3 -  che
consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il  reclutamento
del personale militare, anche  di  futura  pubblicazione  -  potranno
presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni  inviate
dalla Direzione generale per il personale militare o  da  ente  dalla
stessa delegato alla gestione del concorso. 
    3. I  concorrenti  potranno  svolgere  la  procedura  guidata  di
registrazione, descritta alla voce «istruzioni» del portale, con  una
delle seguenti modalita': 
      a) accedendo al portale dei  concorsi  utilizzando  le  proprie
credenziali rilasciate, nell'ambito del Sistema pubblico di identita'
digitale (SPID), da  un  gestore  riconosciuto  e  con  le  modalita'
fissate dall'Agenzia per l'Italia digitale (AgID); 
      b)  senza  smart  card:  fornendo   un   indirizzo   di   posta
elettronica,  una  utenza  di  telefonia  mobile   intestata   ovvero
utilizzata  dal  concorrente  e  gli  estremi  di  un  documento   di
riconoscimento in corso di validita'; 
      c) con smart card: mediante carta d'identita' elettronica (CIE)
ovvero  carta  nazionale  dei  servizi  (CNS)   ovvero   tessera   di
riconoscimento elettronica  rilasciata  da  un'Amministrazione  dello
Stato (decreto del Presidente della Repubblica  28  luglio  1967,  n.
851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo  7  marzo
2005,  n.  82,  oppure  mediante  credenziali  della  propria   firma
digitale. 
    Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione,  nonche'
prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale
(compresa  la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione   ai
concorsi),   i   concorrenti   dovranno   leggere   attentamente   le
informazioni inerenti al software e  alla  configurazione  necessaria
per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di  programmi  non
consigliati  o  non  previsti   potrebbe   determinare   la   mancata
acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti. 
    4. Conclusa la fase di accreditamento, i concorrenti  saranno  in
possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere  al
proprio profilo nel  portale.  Con  tali  credenziali  i  concorrenti
potranno partecipare, presentando la relativa  domanda,  a  tutte  le
procedure concorsuali di interesse, senza dover  di  volta  in  volta
ripetere  l'accreditamento.  In   caso   di   smarrimento   di   tali
credenziali, i concorrenti potranno seguire la procedura di  recupero
delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale. 
                               Art. 5 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
    1. Previo accesso al proprio profilo  sul  portale,  i  candidati
compilano e inoltrano  la  domanda  di  partecipazione  al  concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il  termine
perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti da quello successivo alla
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 
    2. Il sistema informatico consente di  salvare  una  bozza  della
domanda  nel  proprio  profilo  on-line,  ferma  la   necessita'   di
completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione  di  cui
al precedente comma 1. I candidati,  al  momento  della  compilazione
della domanda di partecipazione,  predispongono  copia  per  immagini
(unico file in formato PDF o JPEG con dimensione massima di 5 Mb) dei
documenti/autocertificazioni che intendono  o  devono  allegare  alla
domanda di partecipazione al fine della valutazione dei titoli di cui
al successivo art. 12, ovvero quelle attestanti  l'equiparazione  del
titolo di studio posseduto, qualora  conseguito  all'estero,  nonche'
quelle attestanti eventuali titoli di preferenza. 
    3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono
all'inoltro al sistema informatico centrale di  acquisizione  on-line
senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una  comunicazione
a  video  e,  successivamente,  un  messaggio  di  posta  elettronica
dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed  esibito,
ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale.  Dopo
l'inoltro della domanda, e' possibile salvare  in  locale  una  copia
della stessa. 
    4. I candidati possono integrare o modificare  quanto  dichiarato
nella domanda di partecipazione entro  il  termine  previsto  per  la
presentazione della stessa accedendo al proprio profilo  on-line  del
portale,  aggiornando  la  domanda  presentata   e   modificando   le
dichiarazioni di interesse. 
    5. Le domande di partecipazione inoltrate  con  qualsiasi  mezzo,
anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati  e/o  senza
la  previa  registrazione   al   portale   non   saranno   prese   in
considerazione e il  candidato  non  verra'  ammesso  alla  procedura
concorsuale. 
    6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico,  che  si
verificasse durante il periodo previsto per  la  presentazione  delle
domande, la Direzione generale per il personale militare  si  riserva
di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di  giorni
pari a quelli di  mancata  operativita'  del  sistema.  Dell'avvenuto
ripristino e della proroga del termine  per  la  presentazione  delle
domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel portale, nonche'
nel sito www.difesa.it - area siti  di  interesse,  link  Concorsi  e
Scuole militari, secondo quanto previsto dal successivo  art.  6.  In
tal caso, resta comunque invariata all'iniziale termine  di  scadenza
per la presentazione delle domande di cui al precedente  comma  1  la
data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al
precedente art. 3. 
    7. Qualora l'avaria del sistema informatico  fosse  tale  da  non
consentire  un  ripristino  della  procedura  in  tempi  rapidi,   la
Direzione generale per il personale militare provvedera' a  informare
i candidati con avviso pubblicato sul sito www.difesa.it - area  siti
di interesse, link Concorsi e Scuole militari circa le determinazioni
adottate al riguardo. 
    8. Nella domanda di partecipazione i candidati  indicano  i  loro
dati  anagrafici,  compresi  quelli  relativi  alla  residenza  e  al
recapito presso il quale intendono ricevere eventuali  comunicazioni,
nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di
partecipazione. 
    9. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate
nei precedenti commi del presente articolo, si conclude la  procedura
di presentazione della stessa e i dati  sui  quali  l'amministrazione
effettuera' la verifica del possesso dei requisiti di  partecipazione
al  concorso  si  intenderanno  acquisiti.  Il  candidato,  oltre   a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento  di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti  di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    10. Il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito
potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, presentate nei
termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. 
                               Art. 6 
 
                   Comunicazioni con i concorrenti 
 
    1. Tramite il proprio profilo nel portale,  il  concorrente  puo'
anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione
sara' suddivisa in un'area pubblica relativa  alle  comunicazioni  di
carattere collettivo (avvisi di modifica del  bando,  variazione  del
diario di svolgimento delle prove scritte, calendari  di  svolgimento
degli accertamenti psico-fisici  e  attitudinali,  ecc.),  e  un'area
privata nella quale saranno  rese  disponibili  le  comunicazioni  di
carattere personale. I candidati ricevono notizia della  presenza  di
tali comunicazioni mediante messaggio di posta  elettronica,  inviato
all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero mediante sms. 
    2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nel
sito www.difesa.it - area siti di interesse, link Concorsi  e  Scuole
militari, hanno  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  e  nei
confronti  di  tutti  i  candidati.  Le  eventuali  comunicazioni  di
carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche  con
messaggio di posta elettronica,  posta  elettronica  certificata  (se
dichiarata dai concorrenti  nella  domanda  di  partecipazione),  con
lettera raccomandata o telegramma. 
    3. Salvo quanto previsto  dal  precedente  art.  5,  comma  4,  i
candidati possono inviare, successivamente al termine di scadenza per
la presentazione  delle  domande,  eventuali  comunicazioni  (ad  es.
variazione della residenza, della posizione giudiziaria,  della  sede
di  servizio,  dei  recapiti  ecc.),  tramite  messaggio   di   posta
elettronica (PE) - utilizzando esclusivamente  un  account  di  PE  -
all'indirizzo centro_selezione@esercito.difesa.it o posta elettronica
certificata (PEC) - utilizzando esclusivamente un account  di  PEC  -
all'indirizzo      centro_selezione@postacert.difesa.it       nonche'
all'indirizzo r1d1s3@persomil.difesa.it - indicando  il  concorso  al
quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF  o
JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di  un  documento  di  identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    4.  Resta  a  carico  del  candidato  la  responsabilita'   circa
eventuali  disguidi  derivanti   da   errate,   mancate   o   tardive
comunicazioni da parte del medesimo di variazioni  dell'indirizzo  di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di  telefonia  fisso  e
mobile. 
    5.  Per  semplificare  le  operazioni  di  gestione  del   flusso
automatizzato della posta  in  ingresso  al  Centro  di  selezione  e
reclutamento  nazionale  dell'Esercito,   l'oggetto   di   tutte   le
comunicazioni inviate  dai  candidati  dovra'  essere  preceduto  dal
Codice «Nomina Diretta Esercito 2017». 
                               Art. 7 
 
        Istruttoria delle domande e documentazione d'ufficio 
 
    1. Il sistema provvedera' ad informare i comandi/reparti/enti  di
appartenenza, tramite messaggio  al  rispettivo  indirizzo  di  posta
elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente in  sede
di compilazione  della  domanda,  dell'avvenuta  presentazione  della
stessa da parte del personale alle loro dipendenze. 
    2. Tali comandi/reparti/enti dovranno provvedere a: 
      a) per il personale in servizio dell'Esercito, dell'Aeronautica
Militare e dell'Arma dei Carabinieri: 
        redigere,  per  ogni  concorrente  alle  proprie  dipendenze,
apposito documento caratteristico, redatto fino alla data di scadenza
del termine di  presentazione  delle  domande  di  partecipazione  al
concorso, con la seguente motivazione:  «partecipazione  al  concorso
per la nomina a Tenente in  servizio  permanente  del  ruolo  normale
dell'Esercito - anno 2017»; 
        redigere, per ogni concorrente  alle  proprie  dipendenze,  a
cura del DSS del corpo  di  appartenenza,  l'allegato  G  in  duplice
copia, di cui una va consegnata all'interessato; 
        predisporre, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, la
seguente documentazione in copia: 
          1) stato di servizio o foglio matricolare; 
          2) attestazione e dichiarazione di completezza; 
          3) libretto personale o cartella personale. 
    La stessa, unitamente ad apposita lettera di  trasmissione  sulla
quale  dovra'  essere   rilasciata   dichiarazione   di   conformita'
all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del decreto  legislativo
7 marzo 2005, n. 82 (fac-simile  in  allegato  «A»,  che  costituisce
parte integrante al presente  decreto)  dovra'  pervenire,  entro  il
ventesimo  giorno  successivo  alla  scadenza  del  termine  per   la
presentazione  delle  domande,  all'indirizzo  di  posta  certificata
«centro_selezione@postacert.difesa.it»  del  Centro  di  selezione  e
reclutamento nazionale dell'Esercito che  provvedera'  a  consegnarla
alla commissione esaminatrice; 
      b) per il personale in congedo dell'Esercito,  dell'Aeronautica
Militare e dell'Arma dei Carabinieri predisporre la documentazione di
cui al terzo alinea  della  precedente  lettera  a)  da  trasmettere,
unitamente ad apposita lettera di  trasmissione  sulla  quale  dovra'
essere rilasciata dichiarazione di conformita' di cui sopra, entro il
ventesimo  giorno  successivo  al  termine   di   scadenza   per   la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione   al   concorso,
all'indirizzo            di             posta             certificata
«centro_selezione@postacert.difesa.it»  del  Centro  di  selezione  e
reclutamento nazionale dell'Esercito che  provvedera'  a  consegnarla
alla commissione esaminatrice; 
      c) per i concorrenti in servizio  o  in  congedo  della  Marina
militare, fatto salvo l'obbligo per  i  Comandi  dei  concorrenti  in
servizio di redigere e  trasmettere  nei  termini  sopraindicati,  il
documento  caratteristico,  l'attestazione  e  la  dichiarazione   di
completezza redatti con la seguente motivazione:  «partecipazione  al
concorso per la nomina a Tenente in  servizio  permanente  del  ruolo
normale  dell'Esercito  -  anno  2017»,  rientra  tra  le  competenze
dell'11^  Divisione  della  Direzione  generale  per   il   personale
militare.  Gli  stessi  documenti  verranno  resi  disponibili   alle
commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il
personale militare. 
    3. Per il personale in congedo  la  struttura  organizzativa  che
conserva la documentazione matricolare e caratteristica  relativa  al
candidato interessato, e' la seguente: 
      per coloro che hanno  prestato  servizio  nell'Esercito  e'  il
Centro documentale dell'Esercito; 
      per  coloro  che  hanno  prestato   servizio   nell'Aeronautica
militare e' il Reparto personale della 1^ Regione Aerea o il  Reparto
personale del Comando  Scuole  dell'Aeronautica  Militare/3^  Regione
Aerea o il Comando Aeronautica Militare di Roma; 
      per  coloro  che  hanno   prestato   servizio   nell'Arma   dei
Carabinieri e' il Centro nazionale amministrativo di Chieti. 
    Si rappresenta, inoltre,  che  per  la  specifica  individuazione
delle predette strutture organizzative si  deve  far  riferimento  al
centro/dipartimento/reparto/comando ubicato nella provincia del luogo
di residenza del candidato al momento del compimento  della  maggiore
eta'.  A  tale  scopo  si  comunicano,   per   la   consultazione   e
l'approfondimento, i seguenti link: 
      www.esercito.difesa.it/organizzazione/aree-di-vertice/cmcapital
e/I-Centri-Documentali - per l'Esercito; 
      www.aeronautica.difesa.it/organizzazione/Pagine/default.aspx 
      www.carabinieri.it/contatti 
                               Art. 8 
 
                      Svolgimento dei concorsi 
 
    1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui  al  precedente
art. 1, comma 1 prevede: 
      a) un'eventuale prova di preselezione; 
      b) tre prove scritte; 
      c) valutazione dei titoli di merito; 
      d) prove di efficienza fisica; 
      e) accertamenti sanitari; 
      f) accertamento attitudinale; 
      g) prova orale e, per i soli concorrenti per il Corpo sanitario
dell'Esercito  (laureati  in  Medicina   e   chirurgia   e   Medicina
veterinaria), prova pratica; 
      h) prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    Per esigenze di  carattere  organizzativo  e  contenimento  della
spesa, al momento non  prevedibili,  l'ordine  di  svolgimento  delle
suddette prove potra' subire variazioni. 
    Alle prove e agli accertamenti i concorrenti dovranno esibire  la
carta d'identita' o altro documento di riconoscimento,  provvisto  di
fotografia e in corso di validita', rilasciato da  un'Amministrazione
dello Stato. 
    2.  L'Amministrazione  Militare  provvedera'  ad   assicurare   i
concorrenti per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante
i periodi di permanenza presso le sedi di svolgimento delle  prove  e
degli accertamenti di cui al comma 1, lettere a), b), d), e), f),  g)
e h) del presente articolo. 
    3. Le spese per i  viaggi  da  e  per  la  sede  nella  quale  si
svolgeranno le prove e gli accertamenti di cui al  comma  1,  lettere
a), b), d), e), f), g) e h) del presente articolo, sono a carico  dei
concorrenti. Nel periodo di permanenza presso la sede di  svolgimento
delle prove e degli accertamenti  medesimi,  i  concorrenti  potranno
usufruire, su richiesta e compatibilmente con le potenzialita'  della
sede stessa, di alloggio a carico dell'Amministrazione della difesa. 
    4. I concorrenti,  se  militari  in  servizio,  potranno  fruire,
compatibilmente  con  le  esigenze   di   servizio,   della   licenza
straordinaria per esami, fino ad un massimo  di  trenta  giorni,  nei
quali dovranno essere computati i giorni di svolgimento delle prove e
degli accertamenti di cui al precedente comma 1, lettere a), b),  d),
e), f), g) e h), nonche' quelli necessari per il raggiungimento della
sede ove si svolgeranno e per il rientro nella sede di servizio,  per
i quali non sara', dunque, rilasciato il certificato di  viaggio.  In
particolare, detta licenza,  cumulabile  con  la  licenza  ordinaria,
potra' essere concessa nell'intera misura prevista oppure  frazionata
in diversi periodi, di cui uno, non superiore a dieci giorni, per  le
prove scritte. Se il concorrente non sostiene gli accertamenti  e  le
prove d'esame per motivi dipendenti dalla sua  volonta',  la  licenza
straordinaria sara'  computata  in  licenza  ordinaria  dell'anno  in
corso. 
                               Art. 9 
 
                             Commissioni 
 
    1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: 
      a) la commissione esaminatrice, distinta per ciascun  concorso,
per l'eventuale prova di preselezione, per le prove scritte,  per  la
valutazione dei titoli di merito, per le prove orali (nonche' per  la
prova pratica solo nel concorso per il  Corpo  sanitario)  e  per  la
formazione della graduatoria di merito; 
      b) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica  per
i tre concorsi; 
      c) la commissione per gli accertamenti sanitari,  unica  per  i
tre concorsi; 
      d) la commissione per l'accertamento attitudinale, unica per  i
tre concorsi; 
      e) la commissione  per  gli  ulteriori  accertamenti  sanitari,
unica per i tre concorsi. 
    2. Le commissioni esaminatrici di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a), distinte per ciascun concorso, saranno cosi' composte: 
      1) un Ufficiale di grado non inferiore a  Generale  di  Brigata
ovvero Brigadiere Generale, in servizio, presidente; 
      2) due o piu' Ufficiali di grado non inferiore a  Maggiore,  in
servizio,  ovvero  docenti  o  tecnici  esperti  nelle  materie   del
concorso, membri; 
      3) un Ufficiale di grado non inferiore  a  Capitano  ovvero  un
dipendente civile del Ministero della difesa appartenente alla  terza
area funzionale, segretario senza diritto di voto. 
    Le medesime commissioni potranno essere integrate da uno  o  piu'
esperti civili o militari, per le singole materie oggetto  di  esame,
in qualita' di membri aggiunti. Gli stessi avranno  diritto  di  voto
nelle sole materie per le quali sono stati chiamati  a  integrare  le
commissioni stesse. 
    3. La commissione per le prove di efficienza  fisica  di  cui  al
precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: 
      1) un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Colonnello,  preferibilmente  qualificato  istruttore   militare   di
educazione fisica, presidente; 
      2) due Ufficiali di grado non inferiore a Maggiore, qualificati
istruttori militari di educazione fisica, membri; 
      3) un Ufficiale di grado non inferiore a  Capitano,  segretario
senza diritto di voto. 
    Detta  commissione  si  avvarra',  durante  l'espletamento  delle
prove, di personale del Centro di selezione e reclutamento  nazionale
dell'Esercito, tra cui un Ufficiale medico. 
    4. La  commissione  per  gli  accertamenti  sanitari  di  cui  al
precedente comma 1, lettera c) sara' composta da: 
      1) un Ufficiale medico con il grado di Colonnello, in servizio,
presidente; 
      2) due o  piu'  Ufficiali  medici  di  grado  non  inferiore  a
Maggiore, in servizio, membri; 
      3) un Ufficiale di grado non inferiore  a  Tenente,  segretario
senza diritto di voto. 
    Detta  commissione  potra'  avvalersi  del   supporto   o   della
collaborazione di personale specialistico, tecnico ovvero esperto del
settore, anche se esterno all'amministrazione. 
    5. La commissione  per  l'accertamento  attitudinale  di  cui  al
precedente comma 1, lettera d) sara' composta da: 
      1)  un  Ufficiale  di  grado  non   inferiore   a   Colonnello,
presidente; 
      2)  due  Ufficiali  dell'Esercito   italiano   specialisti   in
selezione attitudinale, membri; 
      3) un Ufficiale di grado non inferiore  a  Tenente,  segretario
senza diritto di voto. 
    Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno  fatto
parte della commissione di cui al precedente comma 4. 
    Detta  commissione  potra'  avvalersi  del   supporto   o   della
collaborazione di personale specialistico, tecnico ovvero esperto del
settore, anche se esterno all'amministrazione. 
    6. La commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari di  cui
al precedente comma 1, lettera e) sara' composta da: 
      1) un Ufficiale medico con il grado di Brigadiere Generale,  in
servizio, presidente; 
      2) due Ufficiali medici di grado non inferiore a  Maggiore,  in
servizio, membri. 
    Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno  fatto
parte della commissione di cui al precedente comma 4. 
                               Art. 10 
 
                   Eventuale prova di preselezione 
 
    1. I  concorrenti,  distinti  per  ciascun  concorso  di  cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettere a), b) e c), saranno sottoposti -
con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per
la partecipazione al  concorso  al  quale  hanno  chiesto  di  essere
ammessi - a un'eventuale prova di preselezione. 
    Tale prova potra' essere effettuata, salvo  quanto  previsto  dal
successivo  comma  3,  solo  qualora  il  numero  delle  domande   di
partecipazione al concorso sia rispettivamente superiore a: 
      n. 20 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 1) - Ingegneria aerospaziale e astronautica; 
      n. 40 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 2) - Ingegneria per l'ambiente e il territorio; 
      n. 20 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 3) - Ingegneria delle telecomunicazioni; 
      n. 20 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 4) - Ingegneria elettronica; 
      n. 70 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 5) - Ingegneria informatica ovvero Sicurezza informatica; 
      n. 50 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 6)  -  Ingegneria  civile  ovvero  Architettura  e  ingegneria
edile-architettura; 
      n. 20 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 7) - Scienze chimiche; 
      n. 20 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 8) - Fisica; 
      n. 20 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 9) - Biologia; 
      n. 20 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 10) - Ingegneria biomedica; 
      n. 20 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 1) - Medicina e chirurgia; 
      n. 40 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 2) - Medicina veterinaria; 
      n. 50 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 1) - Scienze dell'economia ovvero Scienze economico aziendali; 
      n. 40 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 2) - Giurisprudenza. 
    2. La prova di preselezione avra' luogo, a cura della  rispettiva
commissione esaminatrice di  cui  al  precedente  art.  9,  comma  1,
lettera a), presso il Centro di selezione  e  reclutamento  nazionale
dell'Esercito - viale Mezzetti n. 2 - Foligno, alle 08.00, secondo il
seguente calendario: 
      a) 20 marzo 2018  per  il  concorso  relativo  al  Corpo  degli
Ingegneri di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a); 
      b) 20 marzo 2018 per il concorso relativo al Corpo Sanitario di
cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b); 
      c)  13  marzo  2018  per  il  concorso  relativo  al  Corpo  di
Commissariato di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c). 
    Eventuali modifiche circa la sede, la data e l'ora di svolgimento
della prova saranno rese note con avviso pubblicato sul  portale  dei
concorsi di cui al precedente art. 6, comma 2, con valore di notifica
a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    3. Qualora in relazione al numero dei concorrenti sara'  ritenuto
inopportuno effettuare la  prova  di  preselezione  per  uno  o  piu'
concorsi indetti con il presente decreto, sul portale dei concorsi di
cui al precedente art.  6,  comma  2  sara'  pubblicato  il  relativo
avviso, con valore di notifica a tutti gli  effetti  e  per  tutti  i
concorrenti. 
    4. I  concorrenti  che  non  avranno  ricevuto  comunicazione  di
esclusione  dal  concorso  al  quale  hanno  chiesto  di  partecipare
dovranno presentarsi, senza  attendere  alcun  preavviso,  muniti  di
copia della domanda e di valido documento di riconoscimento provvisto
di fotografia, nonche' di penna  a  sfera  ad  inchiostro  indelebile
nero, presso il predetto Centro di Selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito, nel giorno previsto, almeno  un'ora  prima  di  quella
fissata per l'inizio della prova. 
    Coloro che risulteranno  assenti  al  momento  dell'inizio  della
prova, quali che  siano  le  ragioni  dell'assenza,  comprese  quelle
dovute a causa di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari  e
quindi esclusi dal concorso. 
    5. La prova di preselezione consistera' nella somministrazione di
almeno 50 (cinquanta) quesiti a risposta multipla predeterminata. Gli
argomenti sui quali verteranno i quesiti sono riportati nel paragrafo
1 degli allegati «B», «C», «D», «E» ed «F»  che  costituiscono  parte
integrante del presente decreto. 
    Prima  dell'inizio   della   prova,   la   relativa   commissione
esaminatrice  rendera'  note   ai   concorrenti   le   modalita'   di
svolgimento, il tempo a disposizione per effettuare la prova, nonche'
le modalita' di valutazione della  stessa.  Per  quanto  concerne  le
modalita' di svolgimento della prova  saranno  osservate,  in  quanto
applicabili, le disposizioni degli articoli 13 e 14 del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    6. Al termine della prova, la cui correzione sara' effettuata con
l'ausilio di sistemi informatizzati, le competenti commissioni, sulla
base dei punteggi ottenuti dai concorrenti, stilera' una  graduatoria
provvisoria per ciascuno dei  gruppi  di  posti  a  concorso  di  cui
all'art. 1, comma 1, lettere a), numeri 1), 2), 3), 4), 5),  6),  7),
8), 9) e 10), lettera b), numeri 1) e 2) e lettera c), numeri 1) e 2)
al solo scopo di individuare coloro che saranno  ammessi  alle  prove
scritte di cui al successivo art. 11. 
    7. Saranno ammessi alle suddette prove,  secondo  l'ordine  delle
predette graduatorie provvisorie un numero di concorrenti pari a: 
      n. 15 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 1) - Ingegneria aerospaziale e astronautica; 
      n. 30 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 2) - Ingegneria dei per l'ambiente e il territorio; 
      n. 15 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 3) - Ingegneria delle comunicazioni; 
      n. 15 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 4) - Ingegneria elettronica; 
      n. 60 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 5) - Ingegneria informatica ovvero Sicurezza informatica; 
      n. 45 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 6)  -  Ingegneria  civile  ovvero  Architettura  e  ingegneria
edile-architettura; 
      n. 15 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 7) - Scienze chimiche; 
      n. 15 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 8) - Fisica; 
      n. 15 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 9) - Biologia; 
      n. 15 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 10) - Ingegneria biomedica; 
      n. 15 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 1) - Medicina e chirurgia; 
      n. 30 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 2) - Medicina veterinaria; 
      n. 45 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 1) - Scienze dell'economia ovvero Scienze economico-aziendali; 
      n. 30 per i posti di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 2) - Giurisprudenza. 
    Alle prove scritte saranno ammessi, inoltre,  i  concorrenti  che
nelle predette graduatorie abbiano riportato lo stesso punteggio  del
concorrente ultimo ammesso. 
    8.  I  punteggi  relativi  alla  prova  di  preselezione  saranno
affissi, a cura della commissione esaminatrice di  ciascun  concorso,
all'albo  del  Centro   di   selezione   e   reclutamento   nazionale
dell'Esercito. 
    9. L'esito della prova di preselezione,  l'elenco  degli  ammessi
alle prove scritte, il calendario con i giorni di convocazione  e  le
modalita' di presentazione alle prove di cui al  successivo  art.  11
del presente decreto, saranno resi noti con avviso inserito nell'area
pubblica della sezione comunicazioni del portale dei  concorsi.  Tale
avviso sara' inoltre consultabile nel sito www.difesa.it - area  siti
di interesse,  link  Concorsi  e  Scuole  militari.  Sara'  possibile
chiedere informazioni  sull'esito  della  prova  di  preselezione,  a
partire dal quindicesimo giorno successivo a  quello  di  conclusione
della prova stessa, al Ministero della difesa  -  Direzione  generale
per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico  (tel.:
06/517051012; e-mail: urp@persomil.difesa.it). 
    10. I  verbali  relativi  alla  suddetta  prova  dovranno  essere
inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per  il  personale
militare -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª  Divisione
reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª Sezione, entro  il  terzo
giorno dalla data di effettuazione della prova medesima. 
                               Art. 11 
 
                            Prove scritte 
 
    1. I concorrenti che  riceveranno  notizia  dell'ammissione  alle
prove scritte con le modalita' di cui al precedente art. 10, comma  9
(qualora abbia avuto luogo la prova di preselezione) ovvero ai  quali
non sara' comunicata l'esclusione dai  concorsi  (qualora  non  abbia
avuto luogo la prova di preselezione) saranno  sottoposti  -  a  cura
della rispettiva commissione esaminatrice di cui al  precedente  art.
9, comma 1, lettera a), con riserva di accertamento del possesso  dei
requisiti prescritti per la partecipazione al concorso  dal  presente
decreto - a tre prove scritte di seguito specificate: 
      a) per il concorso relativo al Corpo degli Ingegneri di cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettera a): 
        1)  prima  prova  scritta  di  cultura   tecnico-scientifica,
diversificata  per  ciascuna  laurea  magistrale,  consistente  nello
svolgimento di un elaborato scelto mediante sorteggio fra almeno  tre
tracce predisposte dalla commissione  esaminatrice,  sulla  base  dei
programmi universitari riportati  nella  prima  parte  del  programma
d'esame riportato nell'allegato «B» del presente decreto; 
        2)   al   termine   della   prova    scritta    di    cultura
tecnico-scientifica sara' effettuato l'accertamento della  conoscenza
della lingua inglese mediante la somministrazione di un test  scritto
secondo le modalita' riportate nel paragrafo 2, lettera b) del citato
allegato «B»; 
        3) seconda  prova  scritta  di  cultura  tecnico-scientifica,
diversificata  per  ciascuna  laurea  magistrale,  consistente  nello
svolgimento di un elaborato scelto mediante sorteggio fra almeno  tre
tracce predisposte dalla commissione  esaminatrice,  sulla  base  dei
programmi universitari riportati nella seconda  parte  del  programma
d'esame riportato nel citato allegato «B» del presente decreto. 
    La durata massima di  dette  prove  -  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore - sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
    Per esigenze organizzative al momento  non  prevedibili  e'  data
facolta' alla commissione esaminatrice  di  poter  effettuare,  prima
l'accertamento scritto di lingua inglese e, successivamente, la prima
prova scritta di cultura tecnico-scientifica; 
      b) per il concorso  relativo  al  Corpo  Sanitario  di  cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettera b): 
        1) prova di cultura generale - professionale, che consistera'
nello svolgimento di un elaborato su  uno  o  piu'  argomenti  tratti
dalle materie  indicate  nel  paragrafo  2,  lettera  a)  dei  citati
allegato «C» per i laureati in Medicina e chirurgia e  allegato  «D»,
per i laureati in Medicina veterinaria; 
        2) al termine della  prova  scritta  di  cultura  generale  -
professionale sara' effettuato l'accertamento della conoscenza  della
lingua inglese  mediante  la  somministrazione  di  un  test  scritto
secondo le modalita' riportate nel paragrafo 2, lettera b) dei citati
allegato «C» per i laureati in Medicina e chirurgia e  allegato  «D»,
per i laureati in Medicina veterinaria; 
        3) prova di  cultura  tecnico-professionale  che  consistera'
nello svolgimento di un elaborato su  uno  o  piu'  argomenti  tratti
dalle materie  indicate  nel  paragrafo  2,  lettera  c)  dei  citati
allegato «C» per i laureati in Medicina e chirurgia e  allegato  «D»,
per i laureati in Medicina veterinaria. 
    La durata massima di  dette  prove  -  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore - sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
    Per esigenze organizzative al momento  non  prevedibili  e'  data
facolta' alla commissione esaminatrice  di  poter  effettuare,  prima
l'accertamento scritto di lingua inglese e, successivamente, la prima
prova scritta di cultura tecnico-scientifica; 
      c) per il concorso relativo al Corpo di Commissariato di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera c): 
        1) prima prova scritta, che consistera' nello svolgimento  di
un elaborato su uno o piu' argomenti tratti  dalle  materie  indicate
nel paragrafo 2, lettera a) dei citati allegato «E» per i laureati in
Scienze  dell'economia  e   allegato   «F»,   per   i   laureati   in
Giurisprudenza; 
        2) al termine della  prima  prova  scritta  sara'  effettuato
l'accertamento della conoscenza  della  lingua  inglese  mediante  la
somministrazione di un test scritto secondo  le  modalita'  riportate
nel paragrafo 2, lettera b) dei citati allegato «E» per i laureati in
Scienze  dell'economia  e   allegato   «F»,   per   i   laureati   in
Giurisprudenza; 
        3) terza prova scritta, che consistera' nello svolgimento  di
un elaborato su uno o piu' argomenti tratti  dalle  materie  indicate
nel paragrafo 2, lettera c) dei citati allegato «E» per i laureati in
Scienze  dell'economia  e   allegato   «F»,   per   i   laureati   in
Giurisprudenza. 
    La durata massima di  dette  prove  -  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore - sara' fissata dalla commissione esaminatrice e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
    Per esigenze organizzative al momento  non  prevedibili  e'  data
facolta' alla commissione esaminatrice  di  poter  effettuare,  prima
l'accertamento scritto di lingua inglese e, successivamente, la prima
prova scritta di cultura tecnico-scientifica. 
    2. Le prove scritte di cui al precedente comma 1  avranno  luogo,
con inizio non prima delle 08.30, nella sede e  nei  giorni  appresso
indicati: 
      a) per il concorso relativo al Corpo degli Ingegneri: 21  e  22
marzo 2018 presso il Centro di  selezione  e  reclutamento  Nazionale
dell'Esercito - viale Mezzetti n. 2 - Foligno; 
      b) per il concorso relativo al Corpo Sanitario: 21 e  22  marzo
2018  presso  il  Centro  di  selezione  e   reclutamento   nazionale
dell'Esercito - viale Mezzetti n. 2 - Foligno; 
      c) per il concorso relativo al Corpo di Commissariato: 14 e  15
marzo 2018 presso il Centro di  Selezione  e  Reclutamento  Nazionale
dell'Esercito - viale Mezzetti n. 2 - Foligno. 
    3. Eventuali modifiche circa le  date,  l'orario  e  la  sede  di
svolgimento delle suddette prove saranno  rese  note  ai  concorrenti
mediante   avviso   inserito   nell'area   pubblica   della   sezione
comunicazioni del portale dei concorsi,  con  valore  di  notifica  a
tutti gli effetti e  nei  confronti  di  tutti  i  concorrenti.  Tale
avviso, compilato con le modalita' di cui al precedente  art.  6  del
presente decreto, sara' inoltre consultabile nel sito www.difesa.it -
area siti di interesse, link Concorsi e Scuole militari. 
    4.  I  concorrenti  di  cui  al  precedente  comma   1   dovranno
presentarsi, per sostenere le prove  scritte,  entro  le  07.30,  nei
giorni  e  nella  sede  rispettivamente  previsti,  muniti  di  carta
d'identita' o di altro documento di riconoscimento di cui all'art. 8,
comma 2, di penna a sfera ad inchiostro indelebile nero, nonche',  di
calcolatrice scientifica non programmabile per i soli concorrenti del
Corpo degli Ingegneri in sede  di  effettuazione  della  terza  prova
tecnico-scientifica.  Coloro  che  risulteranno  assenti  al  momento
dell'inizio  di  ciascuna  prova,  quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle  dovute  a  causa  di  forza  maggiore,
saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 
    5. Per quanto concerne le modalita' di  svolgimento  delle  prove
saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12, 13, 14 e  15
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    6.  Le  prove  scritte,  si  intenderanno  superate  qualora   il
concorrente riporti, in ciascuna di  esse  un  punteggio  minimo  non
inferiore a 18/30, a esclusione della prova scritta di lingua inglese
per la  quale,  non  essendo  previsto  un  punteggio  minimo,  sara'
sufficiente conseguire qualsiasi  risultato  purche'  il  concorrente
consegni l'elaborato. 
    7. L'esito delle prove scritte, l'elenco degli ammessi alle prove
di efficienza fisica, il calendario con i giorni di convocazione e le
modalita' di presentazione agli accertamenti  di  cui  al  successivo
art. 13 del presente decreto, saranno resi noti con  avviso  inserito
nell'area  pubblica  della  sezione  comunicazione  del  portale  dei
concorsi.  Tale  avviso,  compilato  con  le  modalita'  di  cui   al
precedente art. 6 del presente decreto,  sara'  inoltre  consultabile
nel sito www.difesa.it - area siti  di  interesse,  link  Concorsi  e
Scuole militari. 
    8.  I  verbali  relativi  alle  suddette  prove  dovranno  essere
inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per  il  personale
militare -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª  Divisione
reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª Sezione, entro  il  terzo
giorno dalla data di effettuazione delle prove medesime. 
                               Art. 12 
 
                  Valutazione dei titoli di merito 
 
    1. Allo scopo di contrarre i tempi  delle  procedure  concorsuali
nel   rispetto   della   economicita'   e    celerita'    dell'azione
amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.
9, comma 1,  lettera  a),  valuteranno,  previa  identificazione  dei
relativi criteri,  i  titoli  di  merito  dei  soli  concorrenti  che
risulteranno  idonei  alle  tre  prove  scritte.  A   tal   fine   le
commissioni, dopo aver  corretto  in  forma  anonima  gli  elaborati,
procederanno a  identificare  esclusivamente  gli  autori  di  quelli
giudicati  insufficienti,  in  modo  da  definire,  per  sottrazione,
l'elenco dei concorrenti idonei. Il riconoscimento di  questi  ultimi
dovra' comunque avvenire dopo  aver  valutato  i  titoli  di  merito.
L'esito della valutazione sara'  reso  noto  agli  interessati  prima
dell'effettuazione della prova orale. 
    2. E' onere dei concorrenti fornire informazioni  dettagliate  su
ciascuno dei titoli posseduti ai fini della loro corretta valutazione
da parte della  commissione  esaminatrice.  Qualora  sul  modello  di
domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito
posseduti fosse ritenuta insufficiente per  elencare  gli  stessi  in
maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare  alla
domanda delle  dichiarazioni  sostitutive  rilasciate  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con
le modalita' indicate nel precedente art.  5,  comma  2.  Per  quanto
attiene all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la
stessa sia reperibile sui siti internet  delle  societa'  editrici  o
delle riviste on-line nelle quali sono stati inseriti, i  concorrenti
dovranno indicate nella domanda i  percorsi  (URL-  Uniform  Resource
Locator) necessari per raggiungere nella  rete  la  pubblicazione  di
interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa, i  concorrenti,  dopo
averle indicate nella domanda di partecipazione, dovranno consegnarle
alla commissione esaminatrice, in originale  o  copia  resa  conforme
secondo  le  modalita'  stabilite   dalla   legge,   all'atto   della
presentazione per sostenere la prova di  cultura  tecnico-scientifica
ovvero la prova di cultura tecnico-professionale. 
    3. Formeranno  oggetto  di  valutazione,  fermo  restando  quanto
precisato per le pubblicazioni di carattere tecnico-scientifico, solo
i titoli di merito posseduti alla data di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di  partecipazione  ai  concorsi,  per  i
quali i concorrenti hanno fornito, entro la data medesima, analitiche
e complete informazioni  nelle  domande  stesse  ovvero  in  apposite
dichiarazioni sostitutive ad esse allegate. 
    4. La commissione disporra' di un punteggio complessivo  fino  ad
un massimo di punti 10/30, cosi' ripartiti: 
      a)  laurea  magistrale  prevista  per  la   partecipazione   al
concorso, fino a punti 1 (uno) come di seguito specificato: 
        1) voto pari a 101, punti 0,10 (zero dieci); 
        2) voto pari a 102, punti 0,20 (zero venti); 
        3) voto pari a 103, punti 0,30 (zero trenta); 
        4) voto pari a 104, punti 0,40 (zero quaranta); 
        5) voto pari a 105, punti 0,50 (zero cinquanta); 
        6) voto pari a 106, punti 0,60 (zero sessanta); 
        7) voto pari a 107, punti 0,70 (zero settanta); 
        8) voto pari a 108, punti 0,80 (zero ottanta); 
        9) voto pari a 109, punti 0,90 (zero novanta); 
        10) voto pari a 110 ovvero 110 e lode, punti 1 (uno); 
      b) titoli accademici e tecnici, fino a punti 5 (cinque) come di
seguito specificato: 
        1) per ogni ulteriore laurea magistrale, punti 1 (uno); 
        2) per ogni diploma di  specializzazione  (al  di  fuori  dei
laureati in medicina e chirurgia), punti 1 (uno); 
        3)  per   ogni   master   di   I   livello   afferente   alla
professionalita' posseduta, punti 0,25 (zero venticinque); 
        4)  per  ogni   master   di   II   livello   afferente   alla
professionalita' posseduta, punti 0,50 (zero cinquanta); 
        5) per ogni dottorato di ricerca, punti 2 (due); 
        6)  per  l'abilitazione   all'esercizio   della   professione
(escluse le classi LM 35, LM 23,  LM  4,  LM  41  e  LM  42,  perche'
richiesta  quale  requisito  di  partecipazione),  punti  0,50  (zero
cinquanta); 
      c) titoli specifici per il candidati in possesso  della  laurea
in Medicina e chirurgia: 
        1) per  il  possesso  delle  sottoelencate  specializzazioni,
punti 6 (sei): 
          Ortopedia e traumatologia; 
          Anestesia e rianimazione; 
          Chirurgia generale; 
          Chirurgia vascolare; 
          Malattie infettive; 
          Psichiatria; 
        2) per il possesso di una specializzazione non ricompresa  in
quelle dell'elenco di cui al precedente punto 1), punti 5 (cinque); 
      d) pubblicazioni a  stampa  di  carattere  tecnico-scientifico,
attinenti allo  specifico  indirizzo  professionale  e  riportate  in
riviste scientifiche, con  esclusione  delle  tesi  di  laurea  e  di
specializzazione attinenti alla professione, fino  a  punti  1  (uno)
cosi' suddivisi: 
        0,20    (zero     venti)     punti     per     ogni     testo
(articolo/capitolo/saggio) pubblicato come unico autore; 
        0,10    (zero     dieci)     punti     per     ogni     testo
(articolo/capitolo/saggio)    pubblicato    insieme    ad    altri/in
collaborazione con altri; 
      e)  possesso  dell'attestato   di   bilinguismo   italo-tedesco
riferito al titolo di  studio  richiesto  per  la  partecipazione  al
concorso  di  cui  all'art.  4  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 e successive modificazioni, fino  a
punti 2 (due) cosi' suddivisi: 
        Tipo A, punti 2 (due); 
        Tipo B, punti 1,5 (uno cinquanta); 
        Tipo C, punti 1 (uno); 
        Tipo D, punti 0,50 (zero cinquanta); 
      f) servizio prestato, senza  demerito,  nelle  Forze  armate  o
Corpi   Armati   dello   Stato,   desumibile   dalla   documentazione
caratteristica e matricolare, fino a punti 1 (uno) cosi' suddivisi: 
          servizio pari a 12 mesi alla data di scadenza  del  termine
di presentazione delle domande; 
          servizio inferiore a 12 mesi, punti 0,10 (zero  dieci)  per
ciascun mese, a partire dal terzo, di servizio. 
                               Art. 13 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
    1. Le prove di efficienza fisica si  svolgeranno,  a  cura  della
commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera b),  presso
il Centro di selezione  e  reclutamento  nazionale  dell'Esercito  in
Foligno, presumibilmente nel mese di maggio 2018. 
    2. I concorrenti, che non si presenteranno nel giorno e  nell'ora
stabiliti nell'avviso di cui al precedente art. 11, comma 7,  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal  concorso,  anche  se
l'assenza sia stata determinata da causa di forza maggiore.  Potranno
essere concesse eventuali riconvocazioni, solo per  quei  concorrenti
che si trovassero  impegnati  in  prove  e/o  accertamenti  di  altri
concorsi indetti dall'Amministrazione della Difesa. In tal caso  essi
potranno  chiedere  il  differimento  della  data   di   convocazione
inoltrando  apposita  richiesta,   corredata   della   documentazione
probatoria  in  formato  pdf,  da  inviare  all'indirizzo  di   posta
elettronica     centro_selezione@esercito.difesa.it     -      ovvero
centro_selezione@postacert.difesa.it   improrogabilmente   entro   il
quinto  giorno  calendariale   precedente   la   data   di   prevista
presentazione. Pertanto  i  concorrenti  che  avranno  ottenuto  tale
differimento saranno convocati in altra data che comunque non  potra'
essere, in nessun caso, successiva  al  ventesimo  giorno  decorrente
dalla data originariamente prevista (estremi inclusi). I  concorrenti
che non si presenteranno a sostenere le  prove  nel  giorno  indicato
nella nuova convocazione saranno considerati rinunciatari e,  quindi,
esclusi dal concorso. 
    3. I concorrenti dovranno presentarsi  presso  il  citato  Centro
muniti di: 
      tenuta ginnica; 
      documento di riconoscimento indicato  nel  precedente  art.  8,
comma 2; 
    i concorrenti non in servizio o in servizio  presso  altre  Forze
armate o Corpo Armato dello Stato dovranno portare un certificato  di
idoneita' ad attivita' sportiva agonistica per  atletica  leggera  in
corso  di  validita'  (non  antecedente  a  un  anno  all'atto  della
presentazione agli accertamenti psico-fisici), rilasciato  da  medici
appartenenti alla Federazione  medico  sportiva  italiana  ovvero  da
specialisti  che  operano  presso  strutture  sanitarie  pubbliche  o
private accreditate con il Servizio sanitario nazionale  in  qualita'
di medici specializzati in medicina dello sport. 
    I concorrenti in servizio  nell'Esercito  potranno  produrre,  in
luogo del  predetto  certificato,  la  dichiarazione  rilasciata  dal
dirigente del servizio sanitario del reparto/ente presso cui prestano
servizio,  da  cui  risulti  l'assenza  di   controindicazioni   allo
svolgimento delle prove di efficienza operativa  previste  per  detto
personale (allegato «G»). 
    Inoltre gli stessi concorrenti dovranno  portare  al  seguito,  a
pena  di  esclusione  dal  concorso  i  documenti   specificati   nei
successivi commi 4, 5, 6 e 7 del presente articolo. 
    4.  I  concorrenti  in  servizio  nell'Esercito,  all'atto  della
presentazione alle prove di efficienza fisica, dovranno consegnare la
dichiarazione  medica  del  Dirigente  del  Servizio  sanitario   del
reparto/ente  cui  sono  in   forza,   attestante   il   mantenimento
dell'idoneita' al servizio militare incondizionato secondo il modello
riportato nell'allegato «G»  che  costituisce  parte  integrante  del
presente  decreto.  Si  precisa  che  il  concorrente   in   servizio
dichiarato   inidoneo   permanentemente    al    servizio    militare
incondizionato in  modo  parziale  ovvero  inidoneo  all'impiego  nei
teatri operativi  e/o  all'effettuazione  delle  prove  di  controllo
dell'efficienza operativa, di cui alla direttiva n. 100/162.200  ITER
del 17 aprile 2000, dello Stato maggiore dell'Esercito  e  successive
aggiunte e varianti, non riunisce i requisiti sanitari necessari  per
la partecipazione al concorso. Pertanto l'eventuale  concorrente  che
si trovi in tale situazione sara' escluso dal concorso. 
    5. Solo i concorrenti non in servizio ovvero in servizio in altra
Forza armata o Corpo armato dello Stato, all'atto della presentazione
presso  il  medesimo  Centro,   dovranno   consegnare   la   seguente
documentazione sanitaria  in  originale  o  in  copia  resa  conforme
secondo le modalita' previste dalla legge: 
      a) certificato conforme all'allegato «H», che costituisce parte
integrante del presente decreto, in data non  anteriore  ai  6  (sei)
mesi da quella di presentazione, rilasciato  dal  proprio  medico  di
fiducia di cui all'art. 25 della legge  23  dicembre  1978,  n.  833,
attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze ed  idiosincrasie  a  farmaci  o  alimenti  (e  la
presenza di altre patologie di rilievo per il reclutamento); 
      b) referto, rilasciato da  una  struttura  sanitaria  pubblica,
anche militare, o  privata  accreditata  con  il  Servizio  sanitario
nazionale (SSN), in data non anteriore ai 2 (due) mesi da  quella  di
presentazione, relativo al risultato della ricerca dei markers virali
anti HAV, IgG, HBsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; 
      c) referto, rilasciato da struttura sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario  nazionale,
in data non anteriore ai 2 (due) mesi  da  quella  di  presentazione,
attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita'  per
anticorpi per HIV; 
      d) referto, rilasciato da  una  struttura  sanitaria  pubblica,
anche militare, o  privata  accreditata  con  il  Servizio  sanitario
nazionale, in data non  anteriore  ai  2  (due)  mesi  da  quella  di
presentazione,  relativo  al  risultato  dell'intradermoreazione   di
Mantoux o in alternativa, relativo al risultato del Test Quantiferon,
e, per i positivi, Rx del torace in due proiezioni; 
      e) solo i concorrenti di sesso femminile dovranno presentare il
referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche  militare,
o privata accreditata con il Servizio sanitario  nazionale,  in  data
non anteriore a 2 (due) mesi da quella di  presentazione,  attestante
l'esito di ecografia pelvica; 
      f) i soli concorrenti che risulteranno vincitori  dei  concorsi
di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,  saranno  sottoposti  alle
vaccinazioni  obbligatorie  previste  dalla  normativa  sanitaria  in
ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A  tal  fine,
dovranno presentare, all'atto dell'incorporamento: 
        certificato  vaccinale  infantile  e  quello  relativo   alle
eventuali  vaccinazioni  effettuate  per  turismo  e  per   attivita'
lavorative pregresse; 
        in caso di assenza della relativa vaccinazione,  il  dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. 
    Informazioni  in  ordine  agli  eventuali  rischi  derivanti  dal
protocollo  vaccinale  saranno  rese  ai  vincitori  incorporati  dal
personale sanitario di cui alla sezione 7, paragrafo 5),  lettera  a)
della direttiva tecnica 14 febbraio  2008  della  Direzione  generale
della sanita' militare, recante  «Procedure  applicative  e  data  di
introduzione  delle  schedule  vaccinali  e  delle  altre  misure  di
profilassi». 
    6. Inoltre, tutti i concorrenti, in servizio  e  non,  ovvero  in
servizio in altra Forza armata o Corpo armato dello  Stato,  dovranno
presentare: 
      a) referto, rilasciato da struttura sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario  nazionale,
in data non anteriore a 1 (uno)  mese  da  quella  di  presentazione,
attestante l'analisi  delle  urine  per  la  ricerca  dei  cataboliti
urinari  delle  seguenti  sostanze   stupefacenti   e/o   psicotrope:
amfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi, e  metadone  in  accordo
con il provvedimento Stato-regioni del 30 ottobre 2007 integrato  con
il provvedimento del  18  settembre  2008.  Resta  impregiudicata  la
facolta'  per  l'Amministrazione,  di  sottoporre   a   drug-test   i
concorrenti  che  risulteranno  vincitori  dei  concorsi  di  cui  al
precedente art. 1, comma 1; 
      b) tutti i concorrenti di sesso femminile,  referto  attestante
l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su  sangue  o  urine)
effettuato presso struttura sanitaria  pubblica,  anche  militare,  o
privata convenzionata con il Servizio sanitario  nazionale,  entro  i
cinque giorni precedenti la data di presentazione. Le concorrenti che
non esibiranno  tale  referto  saranno  sottoposte  -  al  solo  fine
dell'effettuazione in  piena  sicurezza  delle  prove  di  efficienza
fisica e degli esami previsti per gli accertamenti sanitari di cui al
successivo  art.  14  -  al  test  di  gravidanza  per  escludere  la
sussistenza di detto stato. 
    Lo stato di gravidanza accertato impedira'  alla  concorrente  di
essere sottoposta sia  alle  prove  di  efficienza  fisica  sia  agli
accertamenti sanitari. Infatti le preposte commissioni  non  potranno
in nessun  caso  procedere  agli  accertamenti  previsti  e  dovranno
astenersi dalla pronuncia del giudizio, a  mente  dell'art.  580  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo
il quale lo stato di gravidanza  costituisce  temporaneo  impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare.  Pertanto,  nei
confronti delle concorrenti il  cui  stato  di  gravidanza  e'  stato
accertato anche con le modalita' previste dal presente  articolo,  il
Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito procedera'
alla convocazione per sostenere le prove di efficienza fisica  e  gli
accertamenti sanitari in altra data compatibile  con  la  definizione
delle graduatorie di cui al successivo art. 15. Se in occasione della
seconda convocazione il temporaneo  impedimento  perdura,  il  citato
Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito  ne  dara'
notizia  alla  Direzione  generale  per  il  personale  militare  che
escludera'  le  interessate  dal  concorso  per  l'impossibilita'  di
procedere all'accertamento del possesso dei  requisiti  previsti  dal
presente bando. 
    7. I concorrenti, qualora presentino un verbale  di  notifica  di
idoneita' agli accertamenti psico-fisici nell'ambito di  un  concorso
per il reclutamento nell'Esercito, nei 365 giorni precedenti la  data
di presentazione per l'effettuazione delle prove di cui  al  presente
articolo (tale verbale di notifica  di  idoneita',  dovra'  riportare
integralmente  il  profilo  sanitario  completo,  risultante  da  una
selezione  psico-fisica  prevista  nel  corso  di  una  procedura  di
reclutamento della Forza armata, nell'ambito della quale il candidato
sia stato sottoposto ad  accertamenti  specialistici  e  strumentali,
altrimenti non potra' essere preso in considerazione ed il  candidato
sara'  sottoposto  nuovamente  a  tutti  gli  accertamenti  previsti)
dovranno presentare esclusivamente i seguenti documenti sanitari: 
      a) certificato di cui al precedente comma 5, lettera a); 
      b) referti di cui al precedente comma 6, lettere a) e b); 
      c) il predetto verbale di notifica di idoneita'. 
    8. I certificati e i referti  sanitari  sopra  indicati  dovranno
essere prodotti in originale o in copia resa conforme nei termini  di
legge.  La  verifica  degli  stessi  sara'   effettuata,   e   quindi
verbalizzata, nel giorno stesso di presentazione per  l'effettuazione
della prove di efficienza fisica a cura del personale del  Centro  di
selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, sentito  il  parere
tecnico del personale medico in servizio presso il  medesimo  Centro.
La mancata presentazione anche di uno solo dei certificati di cui  ai
precedenti commi 3, 4, 5, 6 e 7, del presente  articolo,  comportera'
l'esclusione del concorrente  dalle  prove  di  efficienza  fisica  e
quindi dal concorso, fatta eccezione per quelli di cui  al  comma  5,
lettera f) e  comma  6,  lettera  b).  Si  precisa,  inoltre,  che  i
concorrenti che abbiano subito interventi chirurgici  o  ricoveri  in
strutture sanitarie dovranno presentare copia delle relative cartelle
cliniche. Detti documenti saranno acquisiti  agli  atti  quale  parte
integrante della cartella degli accertamenti sanitari del concorrente
e, pertanto, non saranno restituiti. Qualora i certificati/referti di
cui ai precedenti commi 3, 4,  5,  6  e  7  siano  effettuati  presso
strutture sanitarie accreditate con il Servizio sanitario  nazionale,
sara' cura del concorrente produrre anche attestazione, in originale,
della struttura sanitaria medesima comprovante detto accreditamento. 
    9. Le prove  di  efficienza  fisica,  cui  saranno  sottoposti  i
concorrenti, le prestazioni da conseguire e i relativi punteggi, sono
riportate  nella  tabella  in  allegato  «I»  che  costituisce  parte
integrante del presente decreto. Il mancato superamento, anche di uno
solo  degli  esercizi  ivi  indicati,  determinera'  il  giudizio  di
inidoneita' e quindi l'esclusione dal concorso. L'esito  delle  prove
verra' comunicato seduta stante al concorrente. 
    10. I concorrenti che prima dell'inizio delle  prove  accusassero
una indisposizione  ovvero  che  lamentassero  postumi  di  infortuni
precedentemente subiti potranno portare al seguito ed  esibire  prima
dell'inizio  delle  prove  idonea  certificazione  medica  che  sara'
valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa,
sentito  il  personale  medico  presente,  adottera'  le  conseguenti
determinazioni, informandone la Direzione generale per  il  personale
militare. L'eventuale differimento ad altra data della  effettuazione
delle  prove  non  potra'  essere,  in  nessun  caso,  successiva  al
ventesimo  giorno  decorrente  dalla  data  originariamente  prevista
(estremi inclusi). I concorrenti che non si presenteranno a sostenere
le  prove  nel  giorno  indicato  nella  nuova  convocazione  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 
    Allo stesso modo e con i  medesimi  effetti,  i  concorrenti  che
dovessero infortunarsi  durante  l'esecuzione  di  una  delle  prove,
dovranno  interrompere  l'esecuzione  della  prova  stessa  e   farlo
immediatamente  presente  alla  commissione  la  quale,  sentito   il
personale medico presente, adottera' le  conseguenti  determinazioni.
Non  saranno  pertanto   prese   in   considerazione   richieste   di
differimento o di ripetizione delle prove che pervenissero  da  parte
di concorrenti che abbiano portato comunque a compimento le prove  di
efficienza  fisica.  I  concorrenti  che  non  si  presenteranno  per
completare le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione,  la
commissione attribuira' un giudizio  di  inidoneita'  alle  prove  di
efficienza fisica saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi
dal concorso. 
    11. I verbali relativi alle prove di efficienza  fisica  dovranno
essere inviati, a mezzo corriere,  alla  Direzione  generale  per  il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª Sezione,  entro
il terzo giorno dalla conclusione delle medesime prove. 
                               Art. 14 
 
                        Accertamenti sanitari 
 
    1. I concorrenti risultati idonei alle prove di efficienza fisica
saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 9, comma
1 lettera c),  agli  accertamenti  sanitari  volti  alla  valutazione
dell'idoneita' psico-fisica al servizio militare quale  Ufficiale  in
servizio permanente. 
    L'accertamento dell'idoneita' verra' eseguito  in  ragione  delle
condizioni del soggetto al momento della visita, sulla  scorta  della
specifica  normativa  citata  nelle  premesse.  I   concorrenti   che
risulteranno carenti di  anche  uno  solo  dei  requisiti  prescritti
saranno giudicati inidonei e quindi esclusi dal concorso. 
    I medesimi concorrenti, all'atto  della  presentazione,  dovranno
rilasciare   un'apposita   dichiarazione   di   consenso    informato
all'effettuazione del protocollo diagnostico di seguito  specificato,
nonche'  un'ulteriore  dichiarazione   di   consenso   informato   al
protocollo vaccinale, secondo quanto riportato nell'allegato «J», che
costituisce parte integrante del presente decreto. Nella circostanza,
la commissione per gli accertamenti sanitari sospendera' il  giudizio
e  rinviera'  ad  altra  data  i  concorrenti  che   all'atto   della
presentazione vengono riconosciuti  affetti  da  malattie  o  lesioni
acute di recente insorgenza e di presumibile  breve  durata,  per  le
quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione  migliorativa,
tale  da  lasciar  prevedere  il  possibile  recupero  dei  requisiti
richiesti  in  tempi  compatibili  con  i  termini  della   procedura
concorsuale e comunque, in nessun caso, il differimento ad altra data
non potra' essere successivo al  ventesimo  giorno  decorrente  dalla
data del provvedimento (estremi inclusi). Parimenti saranno  rinviati
entro i medesimi  tempi  (20  giorni)  coloro  che  dovranno  fornire
ulteriori accertamenti diagnostici, copie di cartelle cliniche, ecc.,
che la  commissione  per  gli  accertamenti  sanitari  riterra'  piu'
opportuni per poter esprimere il giudizio finale. 
    2. Sulla scorta delle imperfezioni e infermita' che sono causa di
non idoneita' al servizio militare, di cui all'art. 582  del  decreto
del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e  del  decreto
del Ministero della difesa 4  giugno  2014,  citati  nelle  premesse,
detta commissione dovra', altresi', accertare il  possesso  da  parte
dei concorrenti dei seguenti specifici requisiti psico-fisici: 
      a) ai concorrenti che non  siano  militari  in  servizio  nelle
Forze armate saranno  verificati  i  parametri  fisici:  composizione
corporea, forza muscolare e massa metabolicamente attiva  nei  limiti
previsti dall'art. 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15
marzo 2010, n. 90, come modificato dall'art. 4, comma 1,  lettera  c)
del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207,
accertati con le modalita' previste dalla direttiva tecnica  edizione
2016 dell'Ispettorato generale della sanita' militare,  citati  nelle
premesse; 
      b) a tutti i  concorrenti  sara'  verificata  la  funzionalita'
visiva: visus corretto non inferiore a 16/10  complessivi  con  lenti
frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10
nell'occhio che  vede  di  meno,  raggiungibile  con  correzione  non
superiore alle 4 diottrie per  la  sola  miopia,  anche  in  un  solo
occhio, e non superiore alle 3 diottrie, anche per  un  solo  occhio,
per gli altri vizi di refrazione, senso  cromatico,  campo  visivo  e
motilita' oculare normali accertati mediante visita oculistica. Senso
cromatico normale accertato alle tavole pseudo  isocromatiche  o,  in
difetto,  alle  matassine  colorate.  Sono  ammessi  gli   esiti   di
trattamento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza  disturbi
funzionali e con integrita' del fondo oculare. 
    3. La suddetta commissione, prima di eseguire  la  visita  medica
generale, disporra' per tutti i concorrenti, ad eccezione  di  quelli
di  cui  al  successivo   lettera   j),   i   seguenti   accertamenti
specialistici e di laboratorio: 
      a) visita cardiologica con E.C.G.; 
      b) visita oculistica; 
      c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
      d) visita psicologica e/o psichiatrica; 
      e) analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
      f) analisi del sangue concernente: 
        emocromo completo; 
        glicemia; 
        creatinemia; 
        transaminasemia (ALT-AST); 
        bilirubinemia totale e frazionata; 
        trigliceridemia; 
        colesterolemia; 
        gamma GT; 
        dosaggio enzimatico del glucosio 6 - fosfato  -  deidrogenasi
(G6PD). I candidati che risulteranno  affetti  da  carenza  totale  o
parziale dell'enzima G6PD dovranno  rilasciare  la  dichiarazione  di
ricevuta  informazione  e  responsabilizzazione  secondo  il  modello
riportato nell'allegato «K»  che  costituisce  parte  integrante  del
presente decreto; 
      g) visita per il controllo dell'abuso sistematico di alcool  in
base all'anamnesi, alla visita medica  diretta  ed  alla  valutazione
degli esami ematochimici (gamma GT, GOT,  GPT  e  MCV).  In  caso  di
sospetto, il concorrente sara' rinviato ad altra data per  consegnare
il referto attestante l'esito del test  della  CDT  (ricerca  ematica
della  transferrina  carboidrato  carente)  con  eventuale  test   di
conferma mediante HPLC in caso di  positivita',  che  il  concorrente
medesimo avra' cura di effettuare, in proprio, presso  una  struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio sanitario nazionale; 
      h)  visita  medica  generale;  in  tale  sede  la   commissione
giudichera' inidoneo il candidato che presenti tatuaggi  quando,  per
la loro  sede  o  natura,  siano  deturpanti  o  contrari  al  decoro
dell'uniforme (quindi visibili con l'uniforme di servizio  estiva  le
cui     caratteristiche     sono     visualizzabili     nel      sito
https://www.esercito.difesa.it/Equipaggiamenti/Militaria/Uniformi)   o
siano possibile indice  di  personalita'  abnorme  (in  tal  caso  da
accertare  con   visita   psichiatrica   e   con   appropriati   test
psicodiagnostici); 
      i)   ogni   ulteriore   indagine   clinico-specialistica,    di
laboratorio e/o strumentale (compreso l'esame radiografico)  ritenuta
utile per conseguire l'adeguata valutazione clinica  e  medico-legale
del concorrente. Nel caso in cui si rendera' necessario sottoporre il
concorrente   a   indagini    radiografiche,    indispensabili    per
l'accertamento e la valutazione di eventuali  patologie,  in  atto  o
pregresse, non altrimenti  osservabili  ne'  valutabili  con  diverse
metodiche o visite specialistiche, lo  stesso  dovra'  sottoscrivere,
dopo  essere  stato  edotto  dei  benefici  e  dei  rischi   connessi
all'effettuazione  dell'esame,  apposita  dichiarazione  di  consenso
informato  conforme  al  modello  riportato  nell'allegato  «L»   che
costituisce parte integrante del presente decreto; 
      j) i concorrenti, di cui al precedente art. 13, comma  7,  gia'
giudicati  idonei  agli  accertamenti  sanitari  nell'ambito  di   un
concorso della Forza armata nei 365  giorni  precedenti  la  data  di
presentazione presso il Centro di selezione e reclutamento  nazionale
dell'Esercito, qualora presentino il  relativo  verbale  di  notifica
nonche' i documenti di cui al precedente art. 13, comma 5, lettera a)
e comma 6, lettere a) e  b),  la  commissione  per  gli  accertamenti
sanitari,   verificata   la   suddetta   documentazione,   procedera'
esclusivamente a sottoporre  gli  stessi  alla  visita  di  cui  alle
precedenti lettere g) ed h). 
    4. Saranno giudicati idonei i concorrenti non affetti  da  alcuna
delle  imperfezioni   o   infermita'   previste   dall'elenco   delle
imperfezioni e delle infermita' che  sono  causa  di  inidoneita'  al
servizio militare di cui all'art.  582  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90  e  dalla  vigente  direttiva
tecnica  riguardante  l'accertamento  delle  imperfezioni   e   delle
infermita' che  sono  causa  di  inidoneita'  al  servizio  militare,
emanata con decreto ministeriale 4  giugno  2014,  a  cui  sia  stato
attribuito il seguente profilo sanitario minimo: 
 
=====================================================================
|  PS   |  CO   |  AC   |  AR   |  AV   |  LS  |  LI  |  VS  |  AU  |
+=======+=======+=======+=======+=======+======+======+======+======+
|   2   |   2   |   2   |   2   |   2   |  2   |  2   |  2   |  2   |
+-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+
 
    Per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima  G6PD,  non  puo'  essere  motivo  di   inidoneita'   con
conseguente esclusione dal concorso, a mente dell'art. 1, della legge
12  luglio  2010,  n.  109,  citata  nelle  premesse.   Altresi',   i
concorrenti riconosciuti affetti dal predetto deficit  G6PD  dovranno
rilasciare  la  dichiarazione   di   ricevuta   informazione   e   di
responsabilizzazione, secondo il modello riportato nell'allegato  «K»
che costituisce parte integrante del presente decreto. 
    5. Ai concorrenti giudicati idonei la commissione attribuira'  un
punteggio   inteso   a    tenere    conto    delle    caratteristiche
somato-funzionali del profilo sanitario. Ad ogni  coefficiente  2  di
ciascuna delle caratteristiche somato-funzionali sara' attribuito  un
punteggio pari a 0 (zero). Ad  ogni  coefficiente  1  delle  predette
caratteristiche sara' attribuito un punteggio pari a  0,5.  Pertanto,
il punteggio  massimo  conseguibile  al  termine  degli  accertamenti
sanitari sara' di punti 4,5. 
    6. La commissione, seduta  stante,  comunichera'  al  concorrente
l'esito  degli  accertamenti  sanitari,  sottoponendogli  il  verbale
contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a) «idoneo quale ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di
Commissariato dell'Esercito»; 
      b) «non idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo
normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di
Commissariato dell'Esercito», con indicazione del motivo. 
    7. Saranno giudicati «non idonei» i concorrenti risultati affetti
da: 
      imperfezioni e infermita' previste dal precitato art.  582  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90; 
      disturbi della parola anche  se  in  forma  lieve  (dislalia  -
disartria); 
      stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi  presso
una struttura sanitaria militare; 
      malattie o lesioni per le quali sono previsti tempi  lunghi  di
recupero dello stato di salute  e  dei  requisiti  necessari  per  la
frequenza del corso; 
      tutte quelle malformazioni e  infermita'  non  contemplate  dai
precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del  corso
applicativo e il  successivo  impiego  quale  Ufficiale  in  servizio
permanente nel ruolo normale del Corpo  degli  Ingegneri,  del  Corpo
Sanitario e del Corpo di Commissariato dell'Esercito. 
    8.  Il  giudizio  riportato  negli   accertamenti   sanitari   e'
definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati "«non  idonei»  saranno
esclusi dal concorso. 
    9.  I  concorrenti  giudicati  «non  idonei»  potranno   tuttavia
presentare, seduta stante, al  Centro  di  selezione  e  reclutamento
nazionale  dell'Esercito  -  SM  Ufficio  reclutamento  e   concorsi,
specifica istanza di riesame di tale  giudizio  di  inidoneita',  che
dovra' essere poi supportata da specifica documentazione rilasciata a
riguardo da struttura sanitaria pubblica,  relativamente  alle  cause
che  hanno  determinato  il   giudizio   di   non   idoneita'.   Tale
documentazione dovra' essere inoltrata, con le modalita' indicate  al
precedente art. 6, comma 3, improrogabilmente entro il decimo  giorno
successivo a quello della  visita  medica.  Il  mancato  inoltro  nei
termini e con le  modalita'  sopradescritte  comportera'  il  rigetto
della sopracitata  istanza  di  riesame.  Nel  caso  di  accoglimento
dell'istanza  da  parte  del  Centro  di  selezione  e   reclutamento
nazionale dell'Esercito, il giudizio circa l'idoneita' fisica,  sara'
espresso dalla competente commissione, a seguito di valutazione della
documentazione  allegata  all'istanza  di  riesame,  ovvero,  qualora
necessario, a seguito di ulteriori  accertamenti  sanitari  disposti.
Nel caso di accoglimento dell'istanza, il giudizio circa  l'idoneita'
agli accertamenti sanitari  di  cui  al  precedente  comma  6,  sara'
espresso dalla commissione di cui al  precedente  art.  9,  comma  1,
lettera e), a seguito di valutazione  della  documentazione  allegata
all'istanza di riesame, ovvero,  qualora  necessario,  a  seguito  di
ulteriori accertamenti sanitari disposti. 
    Il  giudizio  espresso  da  detta  commissione   e'   definitivo.
Pertanto, i concorrenti giudicati non idonei anche  a  seguito  della
valutazione  sanitaria  o  degli  ulteriori   accertamenti   sanitari
disposti, nonche' quelli che abbiano rinunciato ai  medesimi,  o  che
siano risultati assenti alla convocazione, anche per causa  di  forza
maggiore, saranno esclusi dal concorso. 
    Nel caso di mancato accoglimento dell'istanza di riesame, invece,
i concorrenti riceveranno dal  Centro  di  selezione  e  reclutamento
nazionale dell'Esercito la relativa comunicazione e  il  giudizio  di
non idoneita' riportato al termine degli accertamenti sanitari  sara'
confermato. 
                               Art. 15 
 
                      Accertamento attitudinale 
 
    1. Al termine degli accertamenti sanitari i concorrenti giudicati
idonei saranno sottoposti a un accertamento attitudinale a cura della
commissione di cui  al  precedente  art.  9,  comma  1,  lettera  d),
eseguito secondo le direttive tecniche impartite dallo Stato maggiore
dell'Esercito, finalizzato a  valutare  le  qualita'  attitudinali  e
caratteriologiche del concorrente. Detto accertamento consistera'  in
una serie di prove attitudinali (batteria  testologica,  questionario
informativo  ed  intervista   di   selezione),   volte   a   valutare
oggettivamente il possesso dei requisiti indispensabili ai fini di un
proficuo inserimento nella Forza Armata  quale  Ufficiale  del  ruolo
normale. In particolare, attraverso il medesimo, saranno valutate  le
potenzialita' adattative, le aspettative professionali e gli  aspetti
motivazionali del concorrente. 
    2. La commissione esprimera' nei confronti di ciascun concorrente
uno dei seguenti giudizi che sara' comunicato  seduta  stante  e  per
iscritto all'interessato: 
      «idoneo  quale  ufficiale  in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di
Commissariato dell'Esercito»; 
      «non idoneo quale ufficiale in servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di
Commissariato dell'Esercito», con indicazione del motivo. 
    Il   giudizio   riportato   nell'accertamento   attitudinale   e'
definitivo. Pertanto i concorrenti  giudicati  "non  idonei"  saranno
esclusi dal concorso. 
    3. I concorrenti nei confronti dei quali, ai sensi del precedente
art. 14, comma 1 e comma 3, lettera  g)  e  comma  9,  non  e'  stato
espresso  alcun  giudizio  perche'  rinviati  ad  altra  data   dalla
commissione per gli accertamenti sanitari o perche' hanno formalmente
manifestato  volonta'  di  presentare  istanza  di  riesame,  saranno
ammessi con riserva a completare l'accertamento attitudinale. 
    Tali  concorrenti,  qualora  giudicati  non  idonei  al   termine
dell'accertamento  attitudinale,  saranno   esclusi   dal   concorso,
pertanto  non  saranno  ammessi  a   sostenere   il   riesame   degli
accertamenti sanitari ovvero riconvocati perche'  rinviati  ad  altra
data dalla commissione per gli  accertamenti  sanitari.  Se,  invece,
saranno giudicati idonei al termine  dell'accertamento  attitudinale,
ma successivamente conseguiranno il giudizio di  non  idoneita'  agli
accertamenti  sanitari  saranno  comunque   esclusi   dal   concorso,
indipendentemente dall'esito dell'accertamento attitudinale sostenuto
con riserva. 
    4. I verbali relativi  alle  prove  di  efficienza  fisica,  agli
accertamenti  sanitari  e  agli  accertamenti  attitudinali  dovranno
essere inviati, a mezzo corriere,  alla  Direzione  generale  per  il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª Sezione,  entro
il terzo giorno dalla conclusione dell'accertamento  attitudinale  di
cui al presente articolo. 
                               Art. 16 
 
                     Prova orale e prova pratica 
 
    1. I concorrenti risultati  idonei  nelle  prove  scritte,  nelle
prove di efficienza fisica, negli accertamenti sanitari ed in  quello
attitudinale riceveranno  apposita  comunicazione  con  messaggio  di
posta elettronica, contenente l'indicazione della sede e  della  data
di svolgimento della  prova  orale  e,  nel  concorso  per  il  Corpo
sanitario, anche di quella pratica. 
    2. Per esigenze organizzative la prova pratica,  prevista  per  i
soli  partecipanti  al  concorso  per  il  Corpo  sanitario,   verra'
effettuata solo qualora gli stessi abbiano superato la prova orale, e
potra' aver luogo in sede diversa da quella della prova orale. 
    Coloro che risulteranno  assenti  nel  giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 
    3. Le modalita' di svolgimento ed i programmi della prova orale e
di quella pratica, sono riportati al  paragrafo  4  del  gia'  citato
allegato «B», ai paragrafi 3 e 4 del gia'  citato  allegato  «C»,  ai
paragrafi 3 e 4 del gia' citato allegato «D», al paragrafo 3 del gia'
citato allegato «E» e al paragrafo 3 del gia' citato allegato «F». 
    4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente  avra'
riportato in ciascuno dei due gruppi di argomenti oggetto della prova
(cultura  tecnico-professionale  e  cultura   tecnico-militare)   una
votazione non inferiore  a  18/30,  utile  per  la  formazione  della
graduatoria di merito di cui al  successivo  art.  17.  Il  punteggio
della prova  risultera'  dalla  media  dei  voti  riportati  nei  due
precitati gruppi di argomenti. La prova pratica,  prevista  solo  nel
concorso per  il  Corpo  Sanitario,  si  intendera'  superata  se  il
concorrente avra' riportato una  votazione  non  inferiore  a  18/30,
utile anch'essa per  la  formazione  della  relativa  graduatoria  di
merito. 
    5. I concorrenti idonei nella prova orale, se  lo  hanno  chiesto
nella domanda di partecipazione al  concorso,  sosterranno  la  prova
orale  facoltativa  di  lingua  straniera  (una  sola  a  scelta  tra
francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo
e serbo-croato), con le modalita' riportate nei gia' citati  allegati
«B», «C», «D», «E» ed «F». 
    Ai concorrenti che supereranno la prova orale di lingua straniera
sara' assegnata una votazione in trentesimi da 0 a 30/30, alla  quale
corrispondera' il seguente punteggio: 
      a) da 0 a 17,999/30: punti 0; 
      b) da 18/30 a 19,999/30: punti 1; 
      c) da 20/30 a 21,999/30: punti 2; 
      d) da 22/30 a 23,999/30: punti 3; 
      e) da 24/30 a 25,999/30: punti 4; 
      f) da 26/30 a 27,999/30: punti 5; 
      g) da 28/30 a 30/30: punti 6. 
                               Art. 17 
 
                        Graduatorie di merito 
 
    1. I concorrenti giudicati idonei al termine degli accertamenti e
delle prove concorsuali saranno iscritti,  a  cura  della  rispettiva
commissione  esaminatrice,  nelle  graduatorie  finali   di   merito,
distinte per Corpo e tipologia/gruppo di lauree  magistrali  indicate
nel  precedente  art.  1,  comma  1,  lettere  a),  b)  e  c).   Tali
graduatorie,  saranno  formate   secondo   l'ordine   del   punteggio
complessivo conseguito da ciascun concorrente, calcolato sommando: 
      a) la somma dei punteggi riportati nelle tre prove scritte; 
      b) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; 
      c) l'eventuale punteggio attribuito nelle prove  di  efficienza
fisica; 
      d)  l'eventuale   punteggio   attribuito   negli   accertamenti
sanitari; 
      e) il punteggio riportato nella prova orale; 
      f)  il  punteggio  riportato  nella  prova  pratica  (solo  nel
concorso per il Corpo sanitario); 
      g)  l'eventuale   punteggio   riportato   nella   prova   orale
facoltativa di lingua straniera. 
    2. Le graduatorie finali di merito di cui al precedente  comma  1
saranno  approvate  con  distinti  decreti  dirigenziali  e   saranno
pubblicate nel Giornale Ufficiale  della  Difesa  e,  solo  a  titolo
informativo, nel sito web www.difesa.it -  area  siti  di  interesse,
link Concorsi e Scuole militari e nell'area pubblica del portale. 
    3. Nei decreti di approvazione delle graduatorie finali di merito
del  concorso  si  terra'  conto  delle  riserve  di  posti  previste
nell'art. 2 del presente decreto. Detti posti, qualora non  ricoperti
per carenza o insufficienza di riservatari idonei,  saranno  devoluti
agli altri concorrenti idonei compresi nella relativa graduatoria  di
merito e secondo l'ordine della graduatoria medesima. 
    4. Nei  decreti  di  approvazione  delle  graduatorie  finali  di
merito,  qualora  taluno  dei  posti  di  cui  all'art.  1,  comma  1
risultasse non  ricoperto  per  carenza  di  concorrenti  idonei,  si
procedera' alla loro devoluzione  sulla  base  delle  esigenze  dello
Stato maggiore dell'Esercito come appresso indicato: 
      il posto di cui alla lettera a), numero  1)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere  portato  in  aumento  a  quello  di  cui  al
successivo numero 4); 
      i posti di cui alla lettera a),  numero  2)  eventualmente  non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 6); 
      il posto di cui alla lettera a), numero  3)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento, nell'ordine, a quelli del
numero 4) e 5); 
      il posto di cui alla lettera a), numero  4)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento, nell'ordine, a quelli del
numero 3) e 5) 
      i posti di cui alla lettera a),  numero  5)  eventualmente  non
ricoperti potranno essere portati in aumento, nell'ordine,  a  quelli
del numero 4) e 3); 
      i posti di cui alla lettera a),  numero  6)  eventualmente  non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 2); 
      il posto di cui alla lettera a), numero  7)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero 9); 
      il posto di cui alla lettera a), numero  9)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero 8); 
      il posto di cui alla lettera a), numero  8)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero 7); 
      il posto di cui alla lettera a), numero 10)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero 9); 
      il posto di cui alla lettera b), numero  1)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero  2)  e
viceversa; 
      il posto di cui alla lettera c), numero  1)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero  2)  e
viceversa. 
    5. Fermo restando quanto indicato nei precedenti commi 3 e 4  del
presente articolo, nei decreti di approvazione delle  graduatorie  si
terra' conto, a parita' di merito, dei titoli di preferenza, previsti
dall'art. 5 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487 e posseduti alla data di scadenza di presentazione delle
domande,  che  i  concorrenti  hanno  dichiarato  nella  domanda   di
partecipazione. A parita' o in assenza di titoli di preferenza, sara'
preferito  il  concorrente  piu'  giovane  d'eta',  in   applicazione
dell'art. 3, comma 7  della  legge  15  maggio  1997,  n.  127,  come
modificato dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191. 
    6. Saranno dichiarati vincitori i concorrenti che, nei limiti dei
posti a concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a), b)
e c) del presente decreto, si collocheranno utilmente nelle  predette
graduatorie di merito, tenuto conto delle riserve di posti di cui  al
precedente art. 2, nonche' delle disposizioni di  cui  al  precedente
art. 1, commi 3 e 4 e dei commi 3, 4 e 5 del presente articolo. 
                               Art. 18 
 
                               Nomina 
 
    1. I concorrenti di cui al precedente art. 17,  comma  6  saranno
nominati  Tenenti  in  servizio   permanente   nel   ruolo   normale,
rispettivamente, del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del
Corpo di Commissariato dell'Esercito. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali  di  cui  all'art.  3  del  presente
decreto, nonche' al superamento  del  corso  applicativo  di  cui  al
successivo comma 4 del presente articolo. 
    3. L'anzianita' assoluta sara' fissata dal decreto  del  Ministro
della  difesa  con  il  quale  sara'  conferita  la  nomina,   mentre
l'anzianita' relativa sara' determinata dal punteggio  conseguito  al
termine del concorso (graduatoria finale di merito), la quale  verra'
rideterminata al superamento del corso applicativo  medesimo  con  le
modalita' di cui al successivo comma 7 del presente articolo. 
    4. Dopo la nomina gli  Ufficiali  saranno  invitati  ad  assumere
servizio, in  via  provvisoria,  e  frequenteranno,  come  prescritto
dall'art. 722, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66,
un corso applicativo, di durata non superiore ad un anno  accademico,
con le modalita' stabilite dallo Stato maggiore dell'Esercito. 
    Gli stessi dovranno presentarsi  presso  l'Accademia  Militare  -
Piazza Roma, 15 -  Modena,  muniti  di  documento  di  riconoscimento
provvisto di fotografia  e  in  corso  di  validita',  rilasciato  da
un'Amministrazione dello Stato, della tessera sanitaria, nonche'  del
certificato o del referto di cui al  precedente  art.  13,  comma  5,
lettera  f).   Saranno,   inoltre,   sottoposti   a   visita   medica
d'incorporamento volta ad accertare il mantenimento dei requisiti  di
idoneita'   al   servizio   militare,   nonche'   alle   vaccinazioni
obbligatorie di cui al gia' citato art. 13, comma 5, lettera  f).  Se
militari in servizio dovranno presentarsi in uniforme. 
    La mancata presentazione nel  giorno  prefissato  comportera'  la
decadenza dalla  nomina,  ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.  487.  All'atto  della
presentazione al corso gli Ufficiali dovranno contrarre una ferma  di
cinque anni decorrente dalla data di inizio del corso  medesimo,  che
avra' pieno effetto, tuttavia,  solo  all'atto  del  superamento  del
corso  applicativo.  Il  rifiuto   di   sottoscrivere   detta   ferma
comportera' la revoca della nomina. 
    5. Nel caso in cui alcuni posti risulteranno  non  ricoperti  per
rinuncia o decadenza di  vincitori,  la  Direzione  generale  per  il
personale militare potra' procedere all'ammissione al  corso,  con  i
criteri e nei limiti indicati nel  precedente  art.  17,  entro  1/12
della durata del corso  stesso,  di  altrettanti  concorrenti  idonei
secondo l'ordine della relativa graduatoria. 
    6. Il concorrente di sesso femminile nominato Tenente in servizio
permanente  che,  trovandosi  in  stato  di  gravidanza,  non  potra'
frequentare il corso applicativo, sara' rinviato al primo corso utile
successivo, ai sensi dell'art. 1494, comma 5 del decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66. 
    7.  Nei  confronti  degli  Ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio ottenuto nella graduatoria di  merito  del  concorso  e  di
quello conseguito nella graduatoria di fine corso. Per gli  Ufficiali
appartenenti  alle  Forze  di  completamento  si   applicheranno   le
disposizioni previste dall'art. 653 del decreto legislativo 15  marzo
2010, n. 66. 
    8. Per gli Ufficiali che  non  supereranno  o  non  porteranno  a
compimento il corso  applicativo  verra'  disposta  la  revoca  della
nomina, a  decorrere  dalla  data  di  conferimento  della  stessa  e
sanzionato il proscioglimento dalla ferma contratta. Gli  interessati
saranno  collocati  in  congedo  ovvero  restituiti   ai   ruoli   di
provenienza. Il periodo di durata del corso e' computato  per  intero
ai fini dell'anzianita'  di  servizio  per  i  militari  in  servizio
permanente. 
    9. Agli Ufficiali, una volta ammessi  alla  frequenza  del  corso
applicativo, e ai concorrenti idonei  non  vincitori,  potra'  essere
chiesto di prestare il consenso a essere presi in  considerazione  ai
fini di un eventuale  successivo  impiego  presso  gli  Organismi  di
Informazione e Sicurezza di cui alla legge 3  agosto  2007,  n.  124,
previa verifica del possesso dei requisiti. 
                               Art. 19 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui  al  precedente
art. 3 del presente decreto, il Centro di  selezione  e  reclutamento
nazionale dell'Esercito provvedera' a chiedere  alle  amministrazioni
pubbliche e agli enti competenti, la conferma  di  quanto  dichiarato
nella domanda di partecipazione al  concorso  e  nelle  dichiarazioni
sostitutive eventualmente sottoscritte  dai  vincitori  del  concorso
medesimo, ai sensi delle  disposizioni  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale  dall'art.  76  del  predetto  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui  al
precedente comma emerge la mancata veridicita'  del  contenuto  della
dichiarazione, il dichiarante  decadra'  dai  benefici  eventualmente
conseguiti al provvedimento emanato sulla  base  della  dichiarazione
non veritiera. 
    3. Verranno acquisiti d'ufficio: 
      a) il certificato generale del casellario giudiziale; 
      b) il nulla osta per l'arruolamento  nell'Esercito  per  coloro
che sono in servizio presso altra Forza Armata o Corpo  Armato  dello
Stato. 
                               Art. 20 
 
                             Esclusioni 
 
    1. I  concorrenti  che  risulteranno  in  difetto  anche  di  uno
soltanto dei requisiti prescritti per l'ammissione ai  concorsi,  per
titoli ed esami, per la nomina di Tenenti in servizio permanente  nei
ruoli normali dell'Esercito, di cui al precedente art. 1 del presente
decreto, saranno esclusi con provvedimento dalla  Direzione  Generale
per il Personale Militare. 
    2.  La  Direzione  generale  per  il  personale  militare  potra'
escludere, in qualsiasi momento, i concorrenti  dal  concorso  ovvero
dal corso applicativo, nonche' potra' dichiarare i medesimi  decaduti
dalla nomina a Tenente  in  servizio  permanente  nei  ruoli  normali
dell'Esercito,  qualora  il  difetto,  anche  di  uno  soltanto,  dei
prescritti requisiti venisse accertato durante le selezioni,  durante
il corso, ovvero dopo la nomina. 
                               Art. 21 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi degli articoli 11 e 13  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno
raccolti  dal  Centro   di   selezione   e   reclutamento   nazionale
dell'Esercito per le finalita' di gestione  del  concorso  e  saranno
trattati presso una banca dati  automatizzata  anche  successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le  finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 
    2. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni  pubbliche
direttamente  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o   alla
posizione giuridico-economica del concorrente  nonche',  in  caso  di
esito positivo, agli Enti previdenziali. 
    3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art.  7  del  citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  per  motivi
legittimi al loro trattamento. 
    4. I dati sensibili e giudiziari saranno,  inoltre,  trattati  ai
sensi dell'art. 1055 del decreto del Presidente della  Repubblica  15
marzo 2010, n. 90. 
    5. Sono nominati, ognuno per quanto di  competenza,  responsabili
del trattamento dei dati personali: 
      a)  il  Comandante  del  centro  di  selezione  e  reclutamento
nazionale dell'Esercito; 
      b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 9. 
    Il presente  decreto,  sottoposto  al  controllo  previsto  dalla
normativa vigente, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
      Roma, 11 dicembre 2017 
 
                             Il Generale di Corpo d'Armata: Gerometta