Concorso per 35 specialisti attivita' amministrative (lazio) COMMISSIONE INTERMINISTERIALE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 35
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 23 del 20-03-2018
Sintesi: COMMISSIONE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM Concorso (Scad. 20 aprile 2018) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di trentacinque unita' di personale di ruolo da inquadrare nella c ...
Ente: COMMISSIONE INTERMINISTERIALE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-03-2018
Data Scadenza bando 20-04-2018
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COMMISSIONE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM

Concorso (Scad. 20 aprile 2018)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di trentacinque unita' di personale di ruolo da inquadrare nella categoria A, profilo di specialista di area amministrativa e giuridica, di cui sette, pari il 20% del totale, riservati a personale interno.

 
 
         LA COMMISSIONE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM 
 
    Visto  il  decreto  interministeriale  del  25  luglio  1994,   e
successive   modificazioni,   di   istituzione   della    commissione
interministeriale per l'attuazione del progetto  di  riqualificazione
delle pubbliche amministrazioni (RIPAM), composta dai  rappresentanti
del Ministro dell'economia, del Ministro della  funzione  pubblica  e
del Ministro dell'interno; 
    Visto il decreto-legge 8 febbraio 1995 n.  32,  convertito  senza
modificazioni nella legge 7 aprile  1995  n.  104,  che  al  comma  1
dell'art. 18 prevede che il centro di Formazione  studi  -  FORMEZ  -
subentri nei rapporti attivi e passivi riferibili al Consorzio per la
riqualificazione delle pubbliche amministrazioni (RIPAM); 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n.
487: «Regolamento recante  norme  sull'accesso  agli  impieghi  nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme  di  assunzione  nei  pubblici
impieghi»,  come  modificato  dal  decreto   del   Presidente   della
Repubblica del 30 ottobre 1996 n. 693; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28  dicembre
2000  n.  445  «Testo  unico   delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto il decreto legislativo del 30  marzo  2001  n.  165  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni e integrazioni; 
    Vista la legge 12 marzo 1999 n. 68 -  norme  per  il  diritto  al
lavoro dei disabili; 
    Vista la normativa in  materia  di  equipollenze  dei  titoli  di
studio per l'ammissione ai concorsi; 
    Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003 n.  196:  «Codice
in materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198 «Codice  delle
pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 8
novembre 2005, n. 246» e successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto  il  decreto  legislativo  del  27  ottobre  2009  n.   150
«Attuazione  della  legge  4  marzo  2009,  n.  15,  in  materia   di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; 
    Visto l'art. 1014 del decreto legislativo 15  marzo  2010  n.  66
relativo alla riserva di posti per i volontari delle FF.AA.; 
    Visto il decreto-legge n. 101 del 31 agosto 2013  convertito  con
modificazioni dalla legge n. 125 del 30 ottobre 2013; 
    Visto il del decreto legislativo 25 maggio  2017  n.  75  recante
«Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30  marzo  2001,  n.
165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a),  e  2,  lettere
b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f),  g),  h),  l)
m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015,  n.  124,  in
materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche», con  il
quale il legislatore ha voluto consolidare  il  ruolo  ed  i  compiti
della commissione interministeriale RIPAM; 
    Preso   atto   della   delega    conferita    alla    commissione
interministeriale RIPAM dall'autorita' nazionale  anticorruzione  con
delibera n. 697 del 28 giugno 2017. 
 
                              Delibera: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
         Posti messi a concorso - Codice concorso: ANAC/FAG 
 
 
    E' indetto il concorso pubblico, per  titoli  ed  esami,  per  il
reclutamento di n. 35 (trentacinque) unita' di personale di ruolo  da
inquadrare   nella   categoria   A -   parametro   retributivo    F1,
dell'Autorita' nazionale anticorruzione (di seguito «Autorita'»)  per
il profilo «Specialista di area amministrativa e giuridica»,  di  cui
n. 7 (sette), pari il 20% del totale, riservati a personale interno. 
    Le riserve di legge sono valutate esclusivamente  all'atto  della
formulazione della graduatoria finale di merito di cui al  successivo
art. 8 nel  limite  massimo  del  50%.  La  predetta  percentuale  e'
prioritariamente destinata alle quote  di  riserva  obbligatoria,  in
proporzione alle diverse  percentuali  previste  dalla  legge,  e  in
subordine al personale interno nei limiti del 20%. 
                               Art. 2 
 
 
                        Procedura concorsuale 
 
 
    L'intera procedura concorsuale e' di competenza della commissione
interministeriale per l'attuazione del progetto RIPAM - istituita con
decreto  interministeriale  del  25   luglio   1994,   e   successive
integrazioni  - fatte   salve   le   competenze   della   commissione
esaminatrice di cui al successivo art. 5. Il concorso sara' espletato
in base alla procedura di seguito indicata che si articola attraverso
le seguenti 4 (quattro) fasi: 
      1. una fase preselettiva consistente in una prova a test per la
verifica delle attitudini all'apprendimento possedute dai  candidati,
di cui al successivo art. 6. 
    Sono esentati dalla prova preselettiva i  candidati  diversamente
abili con percentuale di invalidita' pari  o  superiore  all'80%,  ai
sensi dell'art. 20, comma 2 bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104; 
      2. una fase  selettiva  scritta,  riservata  ai  candidati  che
avranno superato la prova preselettiva di cui al precedente punto 1),
consistente in due prove: 
        una prova scritta per la verifica delle  conoscenze  teoriche
relative alle materie e/o ambiti disciplinari specifici  del  profilo
concorsuale, nonche' relative alla lingua inglese e  alle  tecnologie
informatiche  e  della  comunicazione,  come  meglio   precisato   al
successivo art. 7, per un valore complessivo massimo di 30 punti; 
        una prova scritta per la verifica delle  conoscenze  pratiche
riferite  alle  attivita'  che  la  funzione  pubblica  da  ricoprire
portera' ad esercitare, come meglio precisato al successivo  art.  7,
per un valore complessivo massimo di 30 punti; 
      3. una prova orale  sulle  stesse  materie  della  prima  prova
scritta alla quale saranno ammessi  tutti  i  candidati  che  avrarmo
superato le due prove di cui al  precedente  punto  2),  come  meglio
precisato al successivo art. 8, alla quale sara' attribuito un valore
complessivo massimo di 30 punti. 
      4. la valutazione dei titoli, per un valore complessivo massimo
di 10 punti, previa individuazione dei criteri, sara' effettuata dopo
le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei  relativi
elaborati, sulla base delle autovalutazioni che i  candidati  avranno
dichiarato on-line, con facolta' della  commissione  esaminatrice  di
richiedere integrazioni e/o chiarimenti scritti ai candidati  idonei,
da consegnare all'atto della loro presentazione a sostenere le  prove
orali. 
    La commissione d'esame redigera' la graduatoria finale di  merito
sommando i punteggi conseguiti nelle due prove scritte,  nella  prova
orale  e  nella  valutazione  dei  titoli.   I   primi   classificati
nell'ambito della graduatoria, in numero pari ai  posti  disponibili,
saranno nominati vincitori e assegnati all'Autorita'. 
    Per l'espletamento di tutte le fasi del concorso  la  commissione
interministeriale RIPAM si avvarra' di FORMEZ PA. Per l'attivita'  di
vigilanza della prova preselettiva, la commissione  interministeriale
RIPAM si riserva di nominare appositi comitati di vigilanza  d'intesa
con la prefettura - Uffici territoriali del Governo, di Roma. 
                               Art. 3 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per l'ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti,
che devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini per  la
presentazione della domanda di partecipazione: 
      a)  essere  cittadini  italiani  o  di   altro   Stato   membro
dell'Unione europea e loro familiari non aventi  la  cittadinanza  di
uno Stato membro che siano titolari del diritto di  soggiorno  o  del
diritto di soggiorno permanente, o cittadini di Paesi terzi che siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di protezione sussidiaria; 
      b) avere una eta' non inferiore a 18 anni; 
      c)  essere  in  possesso  di  laurea   magistrale/specialistica
(LM/LS) in una delle seguenti discipline:  giurisprudenza  (LMG-01  o
22/S),  teoria  e  tecniche  della  normazione  e   dell'informazione
giuridica (102/S), scienze delle pubbliche amministrazioni  (LM-63  o
71/S), scienze della politica (LM-62 o 70/S), studi europei (LM-90  o
99/S) ovvero diploma di laurea (DL) secondo il «vecchio  ordinamento«
corrispondente ad una delle predette lauree magistrali/specialistiche
ai sensi del decreto  interministeriale  9  luglio  2009,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre giugno 2009, n.  233,  recante
l'equiparazione tra diplomi di laurea di  vecchio  ordinamento  (DL),
lauree specialistiche (LS) e lauree magistrali (LM),  ai  fini  della
partecipazione ai pubblici concorsi; 
      d) idoneita' fisica allo  svolgimento  delle  funzioni  cui  il
concorso si riferisce; 
      e) godimento dei diritti civili e politici. 
    Possono presentare domanda anche i candidati in  possesso  di  un
titolo di studio conseguito all'estero, purche' il titolo  sia  stato
riconosciuto equiparato ad uno dei titoli  sopra  indicati  nei  modi
previsti dalla legge o sia stato  riconosciuto  equiparato  ai  sensi
dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Nel caso in cui il titolo conseguito all'estero sia stato considerato
equivalente, il candidato, all'atto della domanda, dovra'  dimostrare
l'equivalenza mediante la  presentazione  del  provvedimento  che  la
riconosce  inviandolo   a   mezzo   posta   elettronica   certificata
esclusivamente  all'indirizzo:  concorsi@pec.formez.it entro  e   non
oltre lo stesso termine previsto per la domanda di partecipazione  al
concorso. Il candidato  sara'  ammesso  con  riserva  alle  prove  di
concorso qualora tale provvedimento non  sia  stato  ancora  emanato,
purche' sia stata attivata  la  procedura  per  tale  emanazione.  In
questo caso il candidato dovra' dimostrare l'avvio  della  procedura,
inviandone   prova   a   mezzo   posta   certificata   esclusivamente
all'indirizzo: concorsi@pec.formez.it entro e  non  oltre  lo  stesso
termine previsto per la domanda di partecipazione al  concorso.  Dopo
l'emanazione del provvedimento sara' cura del candidato indicarne gli
estremi prima della formazione della graduatoria finale. 
    Non possono essere ammessi al concorso coloro i quali: 
      siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      siano  stati  destituiti,  dispensati  o  dichiarati   decaduti
dall'impiego presso una pubblica  amministrazione  oppure  interdetti
dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato; 
      abbiano riportato condanne penali, passate  in  giudicato,  per
reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. 
    Per l'ammissione  i  candidati  devono  essere  in  possesso  dei
suddetti requisiti che devono essere posseduti alla data di  scadenza
dei termini di presentazione della domanda di partecipazione  nonche'
al momento dell'assegnazione dei vincitori. 
    Resta ferma la facolta' della commissione interministeriale RIPAM
di disporre con provvedimento motivato, in qualsiasi  momento,  anche
successivamente  all'espletamento  delle  prove  selettive,   cui   i
candidati  vengono  ammessi  con  ampia  riserva,  l'esclusione   dal
concorso, per difetto dei prescritti requisiti ovvero per la  mancata
o incompleta presentazione della documentazione prevista. 
                               Art. 4 
 
 
          Presentazione della domanda - Termine e modalita' 
 
 
    La domanda di partecipazione  va  presentata  esclusivamente  via
internet,  tramite  il  sistema  «stepone»,  compilando   debitamente
l'apposito    modulo     elettronico     disponibile     sul     sito
http://ripam.formez.it entro il termine perentorio  delle  ore  16,00
del trentunesimo giorno decorrente dal giorno successivo a quello  di
pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    La data di trasmissione della domanda via internet e' stabilita e
comprovata da apposita ricevuta elettronica rilasciata dal sistema al
termine della registrazione. 
    Per la partecipazione al concorso, prima di compilare il suddetto
modulo elettronico, all'interno del quale dovranno  essere  riportati
gli estremi della  relativa  ricevuta  di  pagamento,  dovra'  essere
effettuato, a pena di esclusione, il  versamento  del  contributo  di
ammissione di €  10,00  (dieci/00  euro)  sul  c.c.p.  n.  1008403527
(codice IBAN IT 02 Y 07601 03200 001008403527) intestato a FORMEZ  PA
- RIPAM viale Carlo Marx n. 15 - 00137 Roma, con specificazione della
causale «Concorso ANAC-FAG». 
    Nella domanda i candidati dovranno riportare: 
      1. il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita; 
      2. il codice fiscale; 
      3. la residenza, con l'esatta indicazione del numero di  codice
di avviamento postale, l'indirizzo di posta  elettronica  certificata
nonche' il recapito telefonico; 
      4. il possesso del titolo di  studio  di  cui  all'art.  3  del
presente bando con esplicita indicazione del voto riportato; 
      5. l'eventuale possesso del diploma di specializzazione, o  del
dottorato, o del master di cui all'art.  9  del  presente  bando  con
esplicita indicazione della valutazione; 
      6. l'indirizzo al quale recapitare eventuali comunicazioni,  se
differente dalla residenza, con  esatta  indicazione  del  numero  di
codice di avviamento postale; 
      7.  il  possesso  di  eventuali  titoli  preferenziali   o   di
precedenza  alla  nomina  previsti  dall'art.  5  del   decreto   del
Presidente della  Repubblica  9  maggio  1994  n.  487  e  successive
modificazioni, nonche' dalla legge 2 aprile 1968 n. 482, e successive
modificazioni e integrazioni; 
      8. il possesso di titoli che diano diritto all'assegnazione dei
punteggi di cui al successivo art. 9,  con  indicazione  per  ciascun
titolo eventualmente posseduto, del  relativo  punteggio  che  dovra'
essere quantificato ed autocertificato in base ai criteri di  cui  al
medesimo art. 9. 
    I  candidati  dovranno  inoltre  dichiarare   esplicitamente   di
possedere tutti i restanti requisiti di cui all'art. 3  del  presente
bando. 
    I cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  dovranno
dichiarare altresi' di  essere  in  possesso  dei  requisiti  di  cui
all'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994 n. 174. 
    I candidati diversamente abili dovranno specificare, in  apposito
spazio disponibile sul format elettronico, la richiesta di ausili e/o
tempi  aggiuntivi  in  funzione  del  proprio  handicap  che   andra'
opportunamente documentato ed esplicitato con apposita  dichiarazione
resa dalla commissione medico-legale dell'ASL  di  riferimento  o  da
equivalente struttura pubblica. Detta dichiarazione dovra'  contenere
esplicito riferimento alle limitazioni che  l'handicap  determina  in
funzione delle procedure preselettive e selettive. La  concessione  e
l'assegnazione di ausili e/o tempi  aggiuntivi  sara'  determinata  a
insindacabile giudizio della commissione  esaminatrice  sulla  scorta
della documentazione esibita e sull'esame obiettivo di ogni specifico
caso. In ogni caso, i tempi aggiuntivi non  eccederanno  il  50%  del
tempo assegnato per la prova. Tutta  la  documentazione  di  supporto
alla dichiarazione resa sul proprio handicap, dovra' essere inoltrata
a mezzo posta elettronica certificata  esclusivamente  all'indirizzo:
concorsi@pec.formez.it entro e non oltre i  dieci  giorni  successivi
alla data di scadenza della presentazione  della  domanda  unitamente
all'apposito  modulo  compilato  e  sottoscritto  che   si   rendera'
automaticamente disponibile on-line  e  con  il  quale  si  autorizza
FORMEZ PA al trattamento dei dati sensibili. Il  mancato  inoltro  di
tale  documentazione  non  consentira'  a  FORMEZ   PA   di   fornire
adeguatamente l'assistenza richiesta. 
    Eventuali gravi limitazioni fisiche sopravvenute  successivamente
alla data di scadenza prevista al punto  precedente,  che  potrebbero
prevedere la concessione di ausili  e/o  tempi  aggiuntivi,  dovranno
essere documentate con  certificazione  medica,  che  sara'  valutata
dalla competente commissione la cui decisione resta  insindacabile  e
inoppugnabile. 
    La commissione interministeriale RIPAM si riserva  di  effettuare
controlli a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni  rese  dal
candidato  mediante  il  sistema  «step-one».  Qualora  il  controllo
accerti la falsita' del contenuto delle  dichiarazioni  il  candidato
sara' escluso dalla selezione,  ferme  restando  le  sanzioni  penali
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica  n.
445/00. Ogni e qualsiasi comunicazione  ufficiale  non  espressamente
prevista dal  presente  bando  avverra'  a  mezzo  posta  elettronica
certificata, in ossequio ai dettati del  codice  dell'amministrazione
digitale (CAD). 
    All'atto della presentazione a sostenere le  prove  preselettive,
di cui al successivo art. 6, i candidati dovranno  sottoscrivere  una
dichiarazione   nella   quale    attestano,    sotto    la    propria
responsabilita',  la  veridicita'  di  quanto  indicato  nel   format
telematico di FORMEZ PA utilizzato per la trasmissione on-line  della
domanda di partecipazione al concorso. 
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La commissione interministeriale RIPAM, sulla  base  dei  criteri
previsti dal decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  487/94  e
successive modificazioni e integrazioni,  procedera'  con  successivi
provvedimenti alla nomina della commissione  esaminatrice  che  sara'
competente per la valutazione dei titoli e l'espletamento di tutte le
fasi del concorso di cui ai successivi articoli 6,7,8 e 9. 
                               Art. 6 
 
 
                         Prova preselettiva 
 
 
    I candidati devono presentarsi a sostenere la prova  preselettiva
puntualmente  all'ora  stabilita   con   un   valido   documento   di
riconoscimento e  la  ricevuta  rilasciata  dal  sistema  informatico
«step-one» al momento della compilazione on-line della domanda. 
    Alla prova preselettiva  sono  ammessi  tutti  coloro  che  hanno
presentato domanda di ammissione nei termini previsti e  non  abbiano
ricevuto comunicazione di esclusione. 
    I  candidati  saranno  chiamati  a  rispondere,   in   un   tempo
predeterminato ad una serie di quesiti a  risposta  multipla  per  la
verifica   delle   capacita'   di    apprendimento    di    carattere
logico-matematico   e   critico-verbale   nonche'    delle    nozioni
fondamentali oggetto della prima prova scritta teorica. 
    La prova preselettiva sara' superata da un  numero  di  candidati
pari a 350 (trecentocinquanta) ovvero 10 (dieci) volte il numero  dei
posti messi a concorso. Tale numero potra' essere superiore  in  caso
di candidati collocatisi ex-aequo all'ultimo posto utile in ordine di
graduatoria. 
Svolgimento e somministrazione della prova 
    La prova preselettiva si svolgera' a Roma. 
    Sul sito internet http://ripam.formez.it, a partire dal 7  maggio
2018 e comunque almeno 20 giorni prima del  loro  svolgimento,  sara'
pubblicato il diario con  l'indicazione  della  sede,  del  giorno  e
dell'ora in cui si  svolgeranno  le  suddette  prove,  nonche'  delle
modalita' di pubblicazione degli elenchi dei candidati  ammessi  alla
successiva fase selettiva scritta e  delle  informazioni  relative  a
modalita' e tempi del suo svolgimento. 
    Tale pubblicazione avra' valore di notifica. 
    L'avviso relativo all'avvenuta  pubblicazione  del  diario  delle
prove sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª  Serie  speciale
«Concorsi  ed  esami» -  il  primo  giorno  utile   successivo   alla
pubblicazione dello stesso sul sito http://ripam.formez.it 
    I  quesiti  da  cui   saranno   estratti   quelli   della   prova
preselettiva, selezionati dalla banca dati dei  test  RIPAM,  saranno
resi   disponibili   on-line   sul    sito    http://ripam.formez.it,
almeno quindici giorni prima dello svolgimento delle prove. 
    I candidati regolarmente iscritti on-line che non  abbiano  avuto
comunicazione dell'esclusione dal concorso sono tenuti a  presentarsi
per sostenere le prove nella sede, nel giorno e nell'ora indicati nel
diario delle prove pubblicato sul suddetto sito internet e  segnalato
mediante l'avviso che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. 
    L'assenza  dalle  prove,  ancorche'  dovuta  a  cause  di   forza
maggiore, comporta l'esclusione dal concorso, quale ne sia la causa. 
Correzione, abbinamento e superamento della prova 
    Gli elaborati consegnati dai candidati in forma anonima,  saranno
custoditi in busta sigillata. 
    La correzione degli stessi, ed il successivo  abbinamento  con  i
nomi  dei  candidati,  avverranno   pubblicamente,   attraverso   una
procedura automatizzata di carattere rigorosamente anonimo. 
    Sara' formulata apposita graduatoria  sulla  base  del  punteggio
ottenuto come di seguito descritto: 
      1 punto per ogni risposta esatta; 
      -0,5 punti per ogni risposta sbagliata; 
      -0,25 punti per ogni mancata risposta. 
    I candidati che avranno superato le prove resteranno anonimi fino
alla  conclusione  delle  operazioni  di  abbinamento  di  tutti  gli
elaborati sempre mediante lettura ottica. 
    Gli elenchi alfabetici degli ammessi alle prove scritte,  con  il
diario contenente  le  indicazioni  in  merito  al  suo  svolgimento,
saranno pubblicati sul sito http://ripam.formez.it 
    Tale pubblicazione avra' valore di notifica. 
    Il punteggio conseguito nella  prova  preselettiva  non  concorre
alla formazione del voto finale di merito. 
                               Art. 7 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    La fase scritta consiste in due prove, ciascuna per un  punteggio
massimo attribuibile di 30 punti: 
    I) una prova scritta teorica consistente  nella  somministrazione
di quesiti a risposta multipla: 
      a) per  la  verifica  delle  conoscenze  direttamente  riferite
all'ambito professionale  per  il  quale  si  concorre  afferenti  le
seguenti materie e/o ambiti tematico disciplinari: 
        nozioni di diritto dell'Unione europea; 
        nozioni di contabilita' dello Stato e degli enti pubblici; 
        diritto penale, con particolare riferimento ai reati conto la
Pubblica amministrazione; 
        diritto costituzionale, con particolare riguardo  alla  parte
seconda «Ordinamento della Repubblica»; 
        diritto civile, con particolare riferimento alle obbligazioni
e ai contratti; 
        diritto  amministrativo,  con  particolare  riferimento  alla
normativa concernente la prevenzione della corruzione, la trasparenza
e i contratti pubblici; 
        disciplina  del  lavoro  pubblico   e   responsabilita'   dei
dipendenti pubblici, con particolare riferimento alle responsabilita'
contabili e disciplinari; 
      b) per la verifica delle conoscenze  relative  alle  tecnologie
informatiche    e/o    della    comunicazione    e/o    del    Codice
dell'amministrazione digitale; 
      c) per la verifica della conoscenza della lingua inglese. 
    Alla suddetta prova  sara'  assegnato  un  punteggio  complessivo
massimo di 30 punti cosi' articolato: 
      fino ad un massimo di 20 punti per la prova di cui al punto a); 
      fino ad un massimo di 5 punti per la prova di cui al punto b); 
      fino ad un massimo di 5 punti per la prova di cui al punto c). 
    Le prove, che saranno gestite  con  procedura  analoga  a  quella
della prova preselettiva, si intendono superate se saranno  raggiunti
i seguenti punteggi minimi: 
      14/20 per la prova di cui al punto a); 
      3,5/5 per la prova di cui al punto b); 
      3,5/5 per la prova di cui al punto c). 
    II)  una  prova   scritta   teorico-pratica   consistente   nella
predisposizione di un atto amministrativo e/o una relazione,  e/o  un
provvedimento, e/o una perizia, e/o un verbale e/o un altro elaborato
tecnico direttamente riferito alla soluzione di un problema e/o  caso
pratico posto al candidato dalla commissione e attinente la  concreta
attivita' lavorativa e le  mansioni  del  profilo  per  il  quale  si
concorre, da redigere in maniera sintetica. 
    I candidati devono presentarsi  puntualmente  all'ora  stabilita,
con un valido documento di riconoscimento e  la  ricevuta  rilasciata
dal sistema informatico al momento della  compilazione  online  della
domanda. 
    Il tempo di svolgimento della  prova  concesso  ai  candidati  e'
fissato dalla commissione esaminatrice d'intesa  con  la  commissione
interministeriale   RIPAM   e    comunicato    mediante    il    sito
http://ripam.formez.it 
    Alla suddetta prova  sara'  assegnato  un  punteggio  complessivo
massimo di 30 punti. Le prove scritte sono corrette in forma anonima. 
    La commissione esaminatrice non procede  alla  valutazione  delle
prove dei candidati che non abbiano svolto entrambe le prove scritte. 
    La  commissione  esaminatrice,  d'intesa   con   la   commissione
interministeriale RIPAM e avvalendosi del supporto tecnico di  FORMEZ
PA, ricorrera' all'uso di sistemi informatizzati per  la  costruzione
e/o il sorteggio e/o la correzione delle prove. 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  abbiano  riportato
nella I) prova scritta e nella II) prova  scritta  una  votazione  di
almeno 21 (ventuno) su 30 (trenta). 
    Gli elenchi alfabetici dei candidati  ammessi  alle  prove  orali
sono pubblicati sul sito http://ripam.formez.it 
    L'assenza dalla sede di svolgimento  delle  prove  nella  data  e
nell'ora stabilita, ancorche'  dovuta  a  cause  di  forza  maggiore,
comportera' l'esclusione dal concorso. 
    Il candidato ammesso alle prove  selettive  scritte  si  impegna,
entro e non oltre la data prevista per le prove stesse, a  presentare
a FORMEZ PA, a  mezzo  posta  elettronica  certificata  all'indirizzo
concorsi@pec.formez.it    la   documentazione    e/o    dichiarazioni
sostitutive ai sensi del decreto del Presidente della  Repubblica  n.
445/2000, comprovante il possesso  dei  titoli  di  cui  all'art.  9,
seguendo le apposite indicazioni  che  saranno  pubblicare  sul  sito
http://ripam.formez.it _unitamente al succitato diario delle prove. 
                               Art. 8 
 
 
      Prova orale e stesura della graduatoria finale di merito 
 
 
    L'avviso per la presentazione alla prova orale sara'  pubblicato,
unitamente all'elenco degli ammessi, sul sito  http://ripam.formez.it
almeno venti giorni prima della data in cui deve essere sostenuta. 
    Tale avviso avra' valore di notifica. 
    La prova selettiva orale vertera' sulle materie della prima prova
scritta.  La  commissione  d'esame,  d'intesa  con   la   commissione
interministeriale RIPAM e avvalendosi del supporto tecnico di  FORMEZ
PA,  si  riserva  di  pubblicare  sul   sito   http://ripam.formez.it
 contestualmente alla pubblicazione del diario di cui  al  precedente
art. 7, apposito avviso riportante le tematiche  specifiche  connesse
alle materie sulle quali vertera' il colloquio,  nonche'  indicazioni
di dettaglio in merito allo svolgimento della prova orale. 
    Alla prova selettiva orale sara' assegnato un  punteggio  massimo
di 30 punti, e la  stessa  si  intendera'  superata  se  sara'  stato
raggiunto il punteggio minimo di 21/30. 
    L'assenza dalla sede di svolgimento  delle  prove  nella  data  e
nell'ora stabilita, ancorche'  dovuta  a  cause  di  forza  maggiore,
comportera' l'esclusione dal concorso qualunque ne sia la causa. 
    Prima dell'avvio delle prove orali la  commissione  esaminatrice,
sulla base della documentazione presentata  dai  candidati  entro  la
data di svolgimento delle prove scritte, validera' ed autorizzera' la
pubblicazione dei punteggi dei titoli, di cui al successivo  art.  9,
dei soli candidati idonei, riservandosi eventualmente  di  richiedere
integrazioni scritte da valutare in sede di svolgimento  della  prova
orale. 
    Ultimata la prova selettiva orale,  la  commissione  esaminatrice
stilera' la graduatoria finale di merito, sulla  base  del  punteggio
complessivo conseguito nelle 3 prove selettive (due prove  scritte  e
prova orale) e del punteggio attribuito ai titoli. 
    La graduatoria finale sara' espressa in centesimi. 
                               Art. 9 
 
 
                       Valutazione dei titoli 
 
 
    I titoli valutabili  ai  fini  della  stesura  della  graduatoria
finale di merito non potranno superare il valore massimo  complessivo
di punti 10 ripartiti tra titoli di servizio (max 6 punti), titoli di
studio (max 4 punti). 
    La valutazione dei titoli, che devono essere posseduti alla  data
di scadenza  dei  termini  per  la  presentazione  della  domanda  di
partecipazione al presente bando,  e'  effettuata  dalla  commissione
esaminatrice dopo le prove  scritte  e  prima  che  si  proceda  alla
correzione dei relativi elaborati. 
    La commissione, sulla base della documentazione inoltrata a mezzo
posta elettronica certificata, verifichera' la corretta  attribuzione
dei punteggi che i candidati avranno autocertificato on-line, secondo
i seguenti criteri di calcolo: 
      1. Titoli di servizio, fino ad un massimo di 6 punti. 
    Verra' attribuito  un  punteggio  per  ogni  anno  di  esperienza
professionale maturata alla data di pubblicazione del presente bando,
secondo le seguenti modalita': 
      n.  1,00  punto  per  ogni  anno  di  esperienza  professionale
maturata in attivita' lavorative con contratto di lavoro  subordinato
nella medesima categoria di quella messa  a  concorso  ed  in  quella
immediatamente  inferiore  alle  dirette  dipendenze  dell'ANAC   (ex
CiVIT - ex AVCP); 
      n.  0,60  punti  per  ogni  anno  di  esperienza  professionale
maturata in attivita' lavorative direttamente attinenti le materie di
competenza dell'ANAC,  con  contratto  di  lavoro  subordinato  nella
medesima categoria di quella messa a concorso alle dirette dipendenze
di una qualsiasi autorita' amministrativa indipendente; 
      n.  0,40  punti  per  ogni  anno  di  esperienza  professionale
maturata in attivita' lavorative direttamente attinenti le materie di
competenza dell'ANAC,  con  contratto  di  lavoro  subordinato  nella
medesima categoria di quella messa a concorso alle dirette dipendenze
di una qualsiasi pubblica amministrazione di cui all'art. 1, comma 2,
del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165; 
      n.  0,30  punti  per  ogni  anno  di  esperienza  professionale
maturata in attivita' lavorative direttamente attinenti le materie di
competenza dell'ANAC, con qualunque altra tipologia di  rapporto  con
una qualsiasi pubblica amministrazione di cui all'art.  1,  comma  2,
del decreto legislativo  30  marzo  2001  n.  165,  ivi  comprese  le
autorita' amministrative indipendenti. 
    Nel  caso  di  periodi  inferiori  all'anno,  il  punteggio,  per
ciascuna delle  suddette  tipologie  di  titoli  di  servizio,  sara'
attributo proporzionalmente (quindi per  dodicesimi)  prendendo  come
mese intero frazioni  di  mese  superiori  a  quindici giorni  e  non
conteggiando quelle inferiori. 
    Dai periodi di servizio devono essere detratti  quelli  trascorsi
in aspettativa per motivi di famiglia ed i periodi di sospensione dal
servizio. 
    2. Titoli di  studio,  attinenti  il  profilo  per  il  quale  si
concorre, fino ad un massimo di 4 punti, secondo i criteri seguenti: 
      n. 2 punti per il dottorato di ricerca; 
      n.  1  punto  per  master  universitario  di  secondo   livello
biennale, oppure per i diplomi di specializzazione previsti dall'art.
3, comma 2, del decreto  ministeriale  3  novembre  1999  n.  509,  e
successive  modificazioni,  nonche'   dagli   ordinamenti   didattici
previgenti; 
      n. 0,5  punti  per  master  universitario  di  secondo  livello
annuale previsti dall'art. 3, comma 2,  del  decreto  ministeriale  3
novembre 1999 n.  509,  e  successive  modificazioni,  nonche'  dagli
ordinamenti didattici previgenti; 
      n. 0,5 punti,  per  l'eventuale  seconda  laurea  (LS,  LM,  DL
esclusa quindi quella triennale). 
    I candidati primi classificati in numero pari ai  posti  messi  a
concorso,    saranno    nominati    vincitori    dalla    commissione
interministeriale RIPAM ed assegnati all'Autorita'. 
    In caso di candidati collocatisi ex-aequo all'ultimo posto  utile
per  l'assegnazione  del  posto,  saranno  osservate  le   preferenze
stabilite dall'art. 5 del decreto del Presidente della  Repubblica  9
maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. 
                               Art. 10 
 
 
Pubblicita' della graduatoria e comunicazione dell'esito del concorso 
 
 
    L'avviso relativo alla avvenuta  approvazione  della  graduatoria
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª   Serie   speciale   «Concorsi   ed   esami»   -   e   sul    sito
http://ripam.formez.it mediante tale  avviso  saranno  rese  note  le
modalita'  con  le  quali  saranno  assunti  i  candidati   risultati
vincitori. 
    Ai candidati vincitori sara' data  comunicazione  a  mezzo  posta
elettronica  certificata.  Tali  candidati  dovranno,   a   pena   di
decadenza, entro  sette  giorni,  dalla  data  di  ricevimento  della
comunicazione,  confermare  a FORMEZ  PA,  sempre   a   mezzo   posta
elettronica  certificata,   esclusivamente   attraverso   l'indirizzo
concorsi@pec.formez.it  l'impegno a prendere tempestivamente servizio
presso l'amministrazione di assegnazione. 
                               Art. 11 
 
 
                          Accesso agli atti 
 
 
    I candidati possono esercitare il diritto di  accesso  agli  atti
della procedura concorsuale ai sensi delle  vigenti  disposizioni  di
legge. 
    Ai candidati che sosterranno le prove scritte  sara'  consentito,
mediante l'apposito sistema telematico «atti on-line« disponibile sul
sito  http://ripam.formez.it  e  previa  attribuzione   di   password
personale  riservata,  l'accesso  per  via   telematica   agli   atti
concorsuali  relativi  ai  propri  elaborati.   Tale   procedura   e'
aggiuntiva rispetto a quanto  previsto  dalla  vigente  normativa  in
materia di trasparenza e accesso ai documenti amministrativi.  FORMEZ
PA a quanti faranno  richiesta  di  visione  degli  atti,  una  volta
accertato il fine della richiesta e la sussistenza  di  un  interesse
oggettivo  per  la  tutela  di  situazioni  giuridiche   direttamente
rilevanti verificandone i  requisiti  di  ragionevolezza,  garantira'
l'esercizio del diritto richiesto compatibilmente con  la  necessita'
di  garantire  il  rispetto  dei  tempi  previsti   dalla   procedura
concorsuale. 
    L'esercizio del diritto  di  accesso  puo'  essere  differito  al
termine della procedura concorsuale per  esigenze  organizzative,  di
ordine e speditezza della procedura stessa. 
    Con la sottoscrizione della domanda di iscrizione,  il  candidato
dichiara di essere consapevole che  eventuali  richieste  di  accesso
agli atti da parte dei partecipanti saranno evase da FORMEZ PA previa
informativa ai titolari di tutti gli atti oggetto delle  richieste  e
facenti parte del fascicolo concorsuale del candidato. 
    Per le spese di segreteria e/o di  riproduzione  degli  atti  non
consultabili on-line con le proprie  credenziali,  i  candidati  sono
tenuti a versare sul c.c.p. RIPAM di cui all'art. 4 la quota prevista
dal  regolamento  FORMEZ  PA.  All'atto  del  versamento   occorrera'
indicare la causale «accesso  agli  atti  concorso  RIPAM  Anac»,  la
ricevuta dell'avvenuto versamento dovra' essere  esibita  al  momento
della presentazione presso la sede FORMEZ PA di Roma per la visione e
riproduzione degli atti richiesti. 
                               Art. 12 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196/03,  FORMEZ 
PA titolare del trattamento, informa che tutti i dati  dei  candidati
saranno utilizzati esclusivamente per ciascuna e tutte  le  attivita'
previste  dal  presente  bando.  Il  trattamento  e'  effettuato  con
l'ausilio di procedure anche informatizzate, nei modi  e  nei  limiti
necessari per perseguire le predette  finalita',  anche  in  caso  di
eventuale comunicazione a terzi. Il  conferimento  di  tali  dati  e'
necessario per valutare i requisiti di partecipazione e  il  possesso
dei titoli  e  la  loro  mancata  indicazione  puo'  precludere  tale
valutazione. All'interno di  FORMEZ  PA potranno venire a  conoscenza
dei suddetti dati personali  i  responsabili  e  gli  incaricati  che
operano all'interno delle Unita' organizzative cui e'  funzionalmente
attribuito  il  perseguimento  delle   finalita'   sopra   riportate.
Responsabile   del   trattamento   e'   il   responsabile   dell'area
reclutamento e formazione del personale pubblico, domiciliato per  la
funzione in  FORMEZ PA  -  viale  Carlo  Marx  n.  15  - 00137  Roma.
L'elenco aggiornato degli altri Responsabili potra' essere  visionato
presso   l'ufficio   del   responsabile   dell'Unita'   organizzativa
amministrazione del personale. I candidati hanno i  diritti  previsti
dall'art. 7 del decreto legislativo n. 196/03 che  prevede,  tra  gli
altri,  quello  di   ottenere   la   cancellazione,   la   rettifica,
l'aggiornamento dei dati, rivolgendosi al titolare o al  responsabile
del trattamento. 
                               Art. 13 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    L'assunzione dei  vincitori  avviene  compatibilmente  ai  limiti
imposti dalla vigente normativa. 
    In caso di rinuncia all'assunzione da parte dei vincitori,  o  di
dichiarazione di decadenza dei medesimi subentreranno i primi  idonei
in ordine di graduatoria. 
    Il rapporto di lavoro  a  tempo  indeterminato  viene  instaurato
mediante la stipula  di  contratto  individuale  di  lavoro.  Non  si
procede all'instaurazione del rapporto di lavoro  nei  confronti  dei
candidati che abbiano superato  il  limite  di  eta'  previsto  dalla
vigente normativa in materia pensionistica. 
      Roma, 6 marzo 2018 
 
             p. Il Dipartimento per la funzione pubblica 
                               Marconi 
 
 
                    p. Il Ministero dell'economia 
                                Russo 
 
 
                    p. Il Ministero dell'interno 
                              Di Caprio