Concorso per 12 funzionari (lazio) AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 12 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 70 del 04-09-2018 |
Sintesi: | AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI Concorso (Scad. 3 novembre 2018) Procedura di selezione, per titoli ed esami, per la copertura a tempo determinato di ventiquattro mesi, prorogabile per ulteriori dodici mesi, di ... |
Ente: | AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 06-09-2018 |
Data Scadenza bando | 03-11-2018 |
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Concorso (Scad. 3 novembre 2018)
Procedura di selezione, per titoli ed esami, per la copertura a tempo determinato di ventiquattro mesi, prorogabile per ulteriori dodici mesi, di diciotto unita' di personale, di varie qualifiche. (Delibera n. 82/2018).
IL PRESIDENTE L'autorita', nella sua riunione del 2 agosto 2018. Visto l'art. 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, che ha istituito, nell'ambito delle attivita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita' di cui alla legge 14 novembre 1995, n. 481, l'autorita' di regolazione dei trasporti (di seguito: «Autorita'»), come successivamente integrato e modificato; Visto l'art. 2, comma 30, della suddetta legge n. 481 del 1995 che consente l'assunzione di dipendenti con contratto a tempo determinato; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili», avente come finalita' la promozione dell'inserimento e della integrazione delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e collocamento mirato e, in particolare, l'art. 3, comma 1, che determina le quote d'obbligo dei lavoratori disabili che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze; Visto l'art. 22 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, che, al comma 4, prevede che le autorita' amministrative indipendenti gestiscano unitariamente le procedure concorsuali per il reclutamento di personale, previa stipula di apposite convenzioni; Visto il regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale, approvato con delibera n. 4/2013 del 31 ottobre 2013, e successive modificazioni e, in particolare, l'art. 18 che disciplina l'assunzione di personale a tempo determinato ai sensi della sopra citata disposizione dell'art. 2, comma 30, della legge n. 481 del 1995; Vista la delibera n. 82/2014 del 4 dicembre 2014 di approvazione della pianta organica dell'autorita' aggiornata a seguito dell'entrata in vigore delle disposizioni di cui all'art. 3, comma 8, del decreto legislativo 4 novembre 2014, n. 169; Visto il regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'autorita' approvato con delibera n. 61/2016 del 23 maggio 2016 e successive modificazioni; Visto il codice etico dell'autorita' adottato con la delibera n. 58 del 22 luglio 2015; Vista la convenzione quadro in materia di procedure concorsuali per il reclutamento del personale delle autorita' indipendenti sottoscritta in data 9 marzo 2015 ai sensi del sopra richiamato art. 22, comma 4, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 convertito nella legge 11 agosto 2014, n. 114; Vista la delibera n. 144/2017 del 15 dicembre 2017 con la quale sono stati approvati il bilancio di previsione 2018 e pluriennale 2018-2020; Considerata l'esiguita', a fronte delle competenze assegnate all'autorita', del numero di dipendenti di ruolo previsto dalla pianta organica della stessa, che comporta l'esigenza di disporre di ulteriori unita' di personale in servizio nelle qualifiche di funzionario e di operativo, in possesso di requisiti rispondenti alle esigenze organizzative degli uffici dell'autorita'; Considerato che all'autorita' e' consentito, ai sensi del sopra citato art. 2, comma 30, della legge n. 481 del 1995, l'assunzione di dipendenti con contratto a tempo determinato, richiamata dall'art. 18 del regolamento sul trattamento giuridico ed economico del personale, per esigenze cui non si possa far fronte con personale in servizio; Ritenuto pertanto di procedere a indire una procedura di selezione pubblica per il reclutamento di diciotto unita' di personale, munito di specifiche professionalita' individuate per ciascun profilo di selezione, da assumere con contratto a tempo determinato di cui dodici unita' nella qualifica di funzionario articolati in tre profili, quattro unita' nella qualifica di operativo e due unita' nella qualifica di operativo con selezione riservata alle categorie di cui all'art. 1 della citata legge n. 68 del 1999; Ritenuto di fissare in ventiquattro mesi la durata del contratto a tempo determinato, prorogabile per ulteriori dodici mesi in caso di valutazione positiva del dipendete da parte del dirigente responsabile dell'ufficio di assegnazione; Rilevato che sul piano di assunzione, come sopra indicato, e' stata resa l'informativa preventiva alle organizzazioni sindacali, ai sensi dell'art. 10, comma 1, lettera c), del vigente protocollo per le relazioni sindacali, nella riunione sindacale del 23 aprile 2018; Tenuto conto delle osservazioni pervenute, in esito alla suddetta informativa, dalle sopra citate organizzazioni sindacali, con nota del 24 aprile 2018 assunta al protocollo dell'autorita' n. 3344/2018 in pari data, rispetto alle quali risulta coerente il contenuto degli avvisi di selezione allegati alla presente delibera; Rilevato che nessuna delle autorita' firmatarie della citata convenzione quadro in materia di procedure concorsuali ha manifestato interesse ad aderire alla procedura di selezione pubblica dell'autorita' di cui alla presenta delibera in esito alla consultazione avviata, in esecuzione dell'art. 2 della convenzione medesima, con nota dell'autorita' n. 3299/2018 del 24 aprile 2018; Considerato che gli oneri derivanti dall'adozione della presente delibera trovano copertura nei pertinenti capitoli di bilancio relativi alle spese del personale; su proposta del segretario generale Delibera: 1. E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo determinato per la durata di ventiquattro mesi, prorogabile per ulteriori dodici mesi, di diciotto unita' di personale, secondo i contingenti di seguito indicati: A. Funzionario, livello di Funzionario III Cod. FIII7 - dodici unita', articolate in tre profili; B. Operativo, livello di Assistente Cod. A4 -quattro unita'; C. Operativo, livello di Vice Assistente Cod. VA3 - due unita', riservata alle categorie protette di cui all'art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68; 2. sono approvati i relativi avvisi contenuti negli allegati sub A, sub B e sub C alla presente delibera che ne costituiscono parte integrante e sostanziale; 3. responsabile della procedura selettiva di cui al comma 1 e' il dott. Vincenzo Accardo, direttore dell'ufficio affari generali, amministrazione e personale dell'autorita' (v.accardo@autorita-trasporti.it - telefono 011 19212510); 4. la presente delibera e' pubblicata, unitamente agli avvisi allegati, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» e sul sito web dell'autorita'. Torino, 2 agosto 2018 Il Presidente: Camanzi
Allegato A Procedura di selezione, per titoli ed esami, per la copertura a tempo determinato di dodici funzionari Art. 1. Posti disponibili 1. E' indetta una selezione pubblica, per valutazione dei titoli e per esami, finalizzata all'assunzione a tempo determinato della durata di ventiquattro mesi, prorogabile per ulteriori dodici mesi in caso di valutazione positiva da parte del dirigente responsabile dell'ufficio di assegnazione, di complessive dodici unita' di personale presso l'autorita' di regolazione dei trasporti, (di seguito: autorita'), ai sensi dell'art. 18 del regolamento sul trattamento giuridico ed economico dell'autorita' e dell'art. 2, comma 30, della legge 14 novembre 1995, n. 481, da inquadrare nella qualifica di funzionario III, cod. FIII7 secondo la seguente articolazione per profili: a) otto unita' nel profilo FD01 - funzionario area giuridica; b) due unita' nel profilo FD02 Funzionario area economico gestionale; c) due unita' nel profilo FD03 Funzionario area processi e gestione documentale digitale. 2. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie. Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti generali: a) diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, nelle discipline indicate nell'allegato 1/A in relazione al profilo per cui si concorre, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni, conseguito con votazione non inferiore a 105/110. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato solo se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda; b) esperienza lavorativa remunerata, anche sotto forma di rimborso spese, e documentabile, maturata successivamente al conseguimento del titolo di studio di cui alla lettera a), di almeno tre anni nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1/A in relazione al profilo per cui si concorre, effettuata: (i) presso istituzioni, amministrazioni pubbliche nazionali, internazionali o comunitarie o di altri stati membri dell'Unione europea; (ii) presso imprese pubbliche o private o studi professionali; c) conoscenza della lingua inglese di livello adeguato allo svolgimento dei compiti previsti nel profilo per cui si concorre; d) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea, ai sensi del decreto del Presidente dei Consiglio dei ministri del 7 febbraio 1994, n. 174, con conoscenza della lingua italiana a livello di madre lingua; e) idoneita' fisica all'impiego da accertarsi da parte di enti pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche, con osservanza delle norme in materia di categorie protette; f) eta' non inferiore agli anni diciotto; g) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza). 2. Le esperienze di cui al comma 1, lettera b), del presente articolo sono computabili solo se superiori a sei mesi continuativi e le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno. Ai fini del calcolo dell'esperienza lavorativa, nel caso in cui siano state svolte piu' attivita', anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse. 3. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione; quelli indicati al comma 1, lettere d), e) e g), devono essere posseduti anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta' dell'autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo alla valutazione dei titoli e allo svolgimento della prova orale e all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione dalla selezione o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 4. Non possono essere ammessi alla selezione ne' accedere all'impiego presso l'autorita' coloro che: a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento del dipendente; c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. Art. 3. Presentazione della domanda di partecipazione alla selezione 1. I candidati, per presentare la domanda di partecipazione, dovranno seguire, a pena di esclusione, la seguente procedura: a) compilare telematicamente il modulo PDF editabile denominato «Domanda funzionario», che puo' essere scaricato dal sito web dell'autorita' all'indirizzo www.autorita-trasporti.it; b) salvare il modulo compilato, denominandolo con il proprio cognome, nome e data di nascita del candidato, scritti senza interruzione; c) stampare e firmare su ogni pagina il modulo compilato; d) inviare la domanda mediante posta elettronica certificata, di seguito PEC, all'indirizzo concorsi@pec.autorita-trasporti.it allegando: i. il modulo salvato e denominato secondo le modalita' di cui alla lettera b); ii. il modulo stampato secondo le modalita' di cui alla lettera c); iii. una copia non autenticata di un documento di identita' in corso di validita'. 2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e scade improrogabilmente decorsi sessanta giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 3. Ai fini della data di spedizione fara' fede la data e l'ora di invio all'indirizzo PEC sopra indicato, risultanti dalla ricevuta di avvenuta consegna generata dal sistema. 4. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel presente avviso. 5. I candidati, a pena di esclusione, devono indicare nella domanda il profilo di preferenza: a) profilo FD01 - Funzionario area giuridica; b) profilo FD02 - Funzionario area economico gestionale; c) profilo FD023 - Funzionario area processi e gestione documentale digitale. 6. Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' presentare una sola domanda e per un solo profilo. 7. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio status. A tal fine, la domanda dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 8. Eventuali titoli di preferenza e/o precedenza di cui all'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 dovranno essere dichiarati nella domanda di partecipazione alla selezione; i titoli non espressamente dichiarati nella domanda non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria finale. 9. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione alla selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 10. L'autorita' si riserva di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati ammessi in ordine ai requisiti di partecipazione ed al possesso dei titoli di studio da essi dichiarati. 11. Non sono valide le domande di partecipazione alla selezione incomplete, irregolari ovvero presentate con modalita' e/o tempistiche diverse da quelle previste dal presente avviso. Art. 4. Comunicazioni relative alla selezione 1. Tutte le comunicazioni relative alla selezione, comprese le date delle prove d'esame, i relativi esiti e le graduatorie avvengono esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'autorita' all'indirizzo www.autorita-trasporti.it 2. Le comunicazioni effettuate tramite sito web hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati che hanno presentato domanda di partecipazione alla selezione. 3. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in merito alla selezione potranno essere trasmessi all'ufficio affari generali amministrazione e personale all'attenzione del direttore, Vincenzo Accardo, all'indirizzo pec: concorsi@pec.autorita-trasporti.it Art. 5. Esclusione dalla selezione 1. Tutti i candidati sono ammessi alla selezione con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L'autorita' puo' disporre l'esclusione dei candidati in qualsiasi momento della procedura, ove venga accertata la mancanza dei requisiti richiesti. 2. L'eventuale esclusione dalla selezione verra' comunicata agli interessati con provvedimento motivato. Art. 6 Commissione per la selezione 1. La commissione per la selezione e' unica per la procedura di selezione pubblica indetta con la delibera di cui il presente avviso costituisce allegato ed e' nominata con delibera dell'autorita' in data successiva alla scadenza del termine di presentazione delle domande. Essa e' composta da due membri scelti tra i dirigenti di ruolo dell'autorita' e da un Presidente scelto tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori universitari, anche in quiescenza. La commissione per la selezione puo' essere integrata, con delibera dell'autorita', da ulteriori membri interni o esterni in relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentate dalla commissione per la selezione. 2. Il Segretario, individuato tra i dipendenti di ruolo dell'autorita', e' nominato dall'autorita' su designazione della commissione per la selezione. Art. 7. Eventuale prova preselettiva 1. Nel caso in cui le domande di partecipazione alla selezione al singolo profilo siano superiori a: a) duecento per il profilo FD01 - Funzionario area giuridica; b) cento per ciascuno dei profili FD02 - Funzionario area economico gestionale e FD03 - Funzionario area processi e gestione documentale digitale, le prove di esame del singolo profilo sono precedute da una prova preselettiva, consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla vertenti sulle materie indicate nell'allegato 1/A in relazione al profilo per cui si concorre. 2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva, l'autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio di apparecchiature elettroniche. 3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'autorita', con un preavviso di almeno quindici giorni. La mancata presentazione nel giorno, ora e luogo fissati per la prova comporta l'esclusione dalla selezione. 4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio per ogni partecipante, sono comunicati, nei termini e con le modalita' rese note ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti sia nei confronti dei candidati che hanno superato la prova preselettiva, ammessi alla prova scritta, sia nei confronti di quelli esclusi per mancato superamento della prova preselettiva. 5. Sono ammessi alla prova scritta i primi: a) duecento candidati per il profilo FD01 - Funzionario area giuridica; b) cento candidati per ciascuno dei profili FD02 - Funzionario area economico gestionale e FD03 - Funzionario area processi e gestione documentale digitale, secondo l'ordine decrescente di punteggio conseguito, significando che verranno comunque ammessi alla prova scritta tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del duecentesimo in graduatoria per il profilo FD01 - Funzionario area giuridica e del centesimo in graduatoria per ciascuno dei profili FD02 - Funzionario area economico gestionale e FD03 - Funzionario area processi e gestione documentale digitale; 6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito della selezione. Art. 8. Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 1. La procedura di selezione si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una prova scritta e in una prova orale, vertenti sulle materie indicate, per ciascuna delle due prove, nei successivi articoli 10 e 11. 2. La commissione per la selezione dispone complessivamente di 100 punti, da attribuire come segue: a) fino ad un massimo di dieci punti per i titoli; b) fino ad un massimo di quarantacinque punti per la prova scritta; c) fino ad un massimo di quarantacinque punti per la prova orale, di cui sei riservati all'accertamento della conoscenza della lingua inglese. Art. 9 Valutazione dei titoli e criteri 1. La commissione per la selezione effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito: a) ulteriori titoli di studio, rispetto a quello richiesto per l'ammissione alla selezione, e abilitazioni, nelle discipline relative ai Settori di attivita' specificati nell'allegato 1/A in relazione al profilo per cui il candidato concorre: fino ad un massimo di quattro punti; b) ulteriori esperienze professionali rispetto a quella richiesta per l'ammissione alla selezione, maturate successivamente al conseguimento del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1/A in relazione al profilo per cui il candidato concorre, consistenti in attivita' lavorativa remunerata, anche sotto forma di rimborso spese, svolta presso istituzioni, amministrazioni pubbliche nazionali, internazionali o comunitarie o di altri stati membri dell'Unione europea, imprese pubbliche o private o studi professionali: fino ad un massimo di sei punti. I periodi sono computabili solo se superiori a sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno. Nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, contemporaneamente in contesti lavorativi diversi, si terra' conto di una sola di esse. L'attivita' professionale presso studi professionali sara' utilmente considerata solo se esercitata successivamente al conseguimento del titolo abilitativo. 2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale e completo nella domanda puo' costituire causa di esclusione della valutazione dei singoli titoli. 3. Nella valutazione dei titoli non saranno presi in considerazione quelli indicati dal candidato quali requisiti di ammissione. 4. La valutazione dei titoli e' effettuata dopo lo svolgimento della prova scritta da parte dei candidati e prima della valutazione della prova scritta da parte della Commissione per la selezione. Art. 10 Prova scritta 1. La data e il luogo di svolgimento della prova scritta sono pubblicati sul sito web dell'autorita' con un preavviso di almeno quindici giorni. 2. La prova scritta consiste in un elaborato nel quale il candidato fornisce risposte sintetiche a una pluralita' di quesiti posti sulle materie indicate nell'allegato 1/A in relazione al profilo per cui si concorre. 3. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno ventotto punti nella prova scritta. Art. 11. Prova orale 1. La data e il luogo di svolgimento della prova orale sono pubblicati sul sito web dell'autorita' con un preavviso di almeno venti giorni. 2. La prova orale verte sulla conoscenza delle materie indicate nell'allegato 1/A in relazione al profilo per cui si concorre, oltre alla conoscenza della lingua inglese e dell'uso delle applicazioni informatiche piu' diffuse. 3. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita' dei candidati con riguardo alle loro attitudini, capacita' e conoscenze professionali possedute secondo quanto previsto al comma 2. 4. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa, dei quali almeno quattro punti attribuiti per l'accertamento del grado di conoscenza della lingua inglese. Art. 12. Graduatoria di merito e graduatoria finale 1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi ottenuti nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e in quella orale. 2. Sono considerati idonei i candidati che hanno superato la prova orale. 3. Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova orale con esito positivo, il candidato che intende far valere i titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, deve trasmettere a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo concorsi@pec.autorita-trasporti.it i relativi documenti in carta semplice ovvero le dichiarazioni sostitutive secondo quanto previsto dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, da cui deve risultare che i titoli espressamente dichiarati nella domanda di ammissione alla selezione erano gia' in possesso del candidato alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda stessa. 4. La cmmissione per la selezione forma, in relazione a ciascun profilo, la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo conseguito dai candidati. 5. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 6. Le graduatorie finali, redatte dalla commissione per la selezione, sono trasmesse all'autorita' e da questa approvata con apposita delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 7. Saranno dichiarati vincitori, sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego, i candidati utilmente collocati in graduatoria, nel limite dei posti previsti nella presente selezione. 8. L'autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le graduatorie approvate per esigenze di assunzioni di personale a tempo determinato che dovessero manifestarsi entro tre anni dall'approvazione delle graduatorie stesse. Art. 13 Assunzione e periodo di prova dei vincitori 1. Ai candidati vincitori sara' comunicato dall'autorita', mediante PEC all'indirizzo indicato dal candidato, la data di assunzione in prova presso la sede di Torino e gli stessi dovranno manifestare la loro adesione entro cinque giorni dalla comunicazione. L'accettazione non puo' essere in alcun modo condizionata, pena la decadenza dal diritto all'assunzione. 2. Il candidato vincitore della selezione che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'autorita' decade dal diritto all'assunzione. 3. I vincitori della selezione disciplinata dal presente avviso, sono assunti a tempo determinato in prova presso la sede dell'autorita' a Torino, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il trattamento economico relativi alla qualifica e al livello stipendiale indicati all'art. 1. 4. L'assunzione e' condizionata dal compimento, con esito positivo, di un periodo di prova della durata di tre mesi a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il periodo di prova e' valutato alla sua conclusione, in apposita relazione, dal dirigente responsabile dell'ufficio di assegnazione. Se concluso favorevolmente, il periodo di prova e' computato come servizio effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole viene dichiarata dall'autorita' la risoluzione del rapporto. 5. L'autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della selezione per accertare il possesso del requisito di idoneita' fisica all'impiego. Art. 14. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi del regolamento (UE) 2016/679, i dati personali forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dall'autorita', saranno trattati ai soli fini dell'espletamento della selezione e, successivamente, all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 2. Il titolare del trattamento e' l'autorita' di regolazione dei trasporti, con sede in Torino, via Nizza n. 230, contattabile tramite la seguente pec: pec@pec.autorita-trasporti.it 3. I dati personali sono trattati con modalita' manuali o informatiche. La conservazione in forma elettronica dei dati personali avviene in server sicuri posti in aree ad accesso controllato. La conservazione in forma cartacea dei dati personali avviene in luoghi non aperti ne' accessibili al pubblico. 4. Fatto salvo il diritto di accesso ai documenti amministrativi, potranno essere destinatari dei dati personali, esclusivamente per le finalita' connesse al procedimento, le pubbliche amministrazioni. I dati potranno inoltre essere trattati per la difesa in giudizio degli atti dell'autorita'. 5. I dati personali relativi ai candidati che risulteranno non idonei in esito alla presente procedura saranno conservati sino alla scadenza dei termini per l'impugnazione dei provvedimenti di approvazione delle graduatorie finali che concludono il procedimento e, in caso di impugnazione dei citati provvedimenti, sino al passaggio in giudicato dei relativi provvedimenti giudiziari. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. I dati personali relativi ai candidati che risulteranno idonei in esito alla presente procedura saranno conservati sino alla scadenza dei termini di validita' delle graduatorie e comunque, in caso di impugnazione dei provvedimenti di approvazione delle graduatorie finali, sino al passaggio in giudicato dei relativi provvedimenti giudiziari. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. Per i candidati idonei dichiarati vincitori e assunti in prova presso l'autorita' i dati personali saranno conservati sino alla cessazione del rapporto di lavoro con l'autorita' stessa. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. 6. E' possibile chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica in caso di inesattezze o la cancellazione degli stessi in determinate circostanze previste dalla normativa o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento. Tuttavia, la mancata comunicazione di dati richiesti per le finalita' del trattamento, la cancellazione, la limitazione o l'opposizione al trattamento potrebbero comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati comunicati. E' inoltre possibile chiedere al titolare del trattamento la portabilita' dei dati forniti (vale a dire ricevere alcuni dati personali in un formato strutturato, di uso comune e leggibile a livello informatico). 7. E' possibile revocare il consenso al trattamento dei dati in qualsiasi momento. La revoca del consenso non pregiudica la liceita' del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca e potrebbe comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati comunicati. 8. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o giurisdizionale, l'interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda violi il regolamento (UE) 2016/679 ha il diritto di proporre reclamo alla competente autorita' di controllo. Art. 15. Pari opportunita' 1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro qualifiche ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.
Allegato B Procedura di selezione, per titoli ed esami, per la copertura a tempo determinato di quattro operativi Art. 1. Posti disponibili 1. E' indetta una selezione pubblica, per valutazione dei titoli e per esami, finalizzata all'assunzione a tempo determinato della durata di ventiquattro mesi, prorogabile per ulteriori dodici mesi in caso di valutazione positiva da parte del dirigente responsabile dell'ufficio di assegnazione, di complessive quattro unita' di personale presso l'autorita' di regolazione dei trasporti, (di seguito: autorita'), ai sensi dell'art. 18 del regolamento sul trattamento giuridico ed economico dell'autorita' e dell'art. 2, comma 30, della legge 14 novembre 1995, n. 481, da inquadrare nella qualifica di operativo assistente, cod. A4 nel profilo OD01 operativo. 2. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie. Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti generali: a) diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito con votazione non inferiore a 80/100, ovvero di 48/60 in caso di diploma conseguito secondo il precedente sistema di votazione espresso in sessantesimi. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda; b) esperienza lavorativa remunerata, anche sotto forma di rimborso spese, e documentabile, di almeno tre anni, maturata successivamente al conseguimento del diploma di cui alla lettera a) nei settori di attivita' specificati nell'allegato 1/B, effettuata: (i) presso istituzioni, amministrazioni pubbliche nazionali, internazionali o comunitarie o di altri stati membri dell'Unione europea; (ii) presso imprese pubbliche o private o studi professionali, fatto salvo quanto previsto al successivo comma 2; c) conoscenza della lingua inglese; d) conoscenza e capacita' nell'uso degli strumenti informatici; e) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea, ai sensi del decreto del Presidente dei Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1994, n. 174, con conoscenza della lingua italiana a livello di madre lingua; f) idoneita' fisica all'impiego da accertarsi da parte di enti pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche, con osservanza delle norme in materia di categorie protette; g) eta' non inferiore agli anni diciotto; h) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza). 2. Qualora il candidato sia in possesso, oltre che del requisito di cui al comma 1, lettera a), anche di diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni, il requisito dell'esperienza utile ai fini dell'ammissione alla procedura di selezione e' ridotto ad almeno un anno, maturato successivamente al conseguimento del diploma di laurea di cui al presente comma. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato solo se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda. 3. Le esperienze di cui ai commi 1, lettera b), e 2 del presente articolo sono computabili solo se superiori a sei mesi continuativi e le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno. Ai fini del calcolo dell'esperienza lavorativa, nel caso in cui siano state svolte piu' attivita', anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse. 4. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione; quelli indicati al comma 1, lettere e), f) e h), devono essere posseduti anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta' dell'autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo alla valutazione dei titoli e allo svolgimento della prova orale e all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione dalla selezione o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 5. Non possono essere ammessi alla selezione ne' accedere all'impiego presso l'autorita' coloro che: a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento del dipendente; c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. Art. 3. Presentazione della domanda di partecipazione alla selezione 1. I candidati, per presentare la domanda di partecipazione, dovranno seguire, a pena di esclusione, la seguente procedura: a) compilare telematicamente il modulo PDF editabile denominato «Domanda operativo», che puo' essere scaricato dal sito web dell'autorita' all'indirizzo www.autorita-trasporti.it b) salvare il modulo compilato, denominandolo con il proprio cognome, nome e data di nascita del candidato, scritti senza interruzione; c) stampare e firmare su ogni pagina il modulo compilato; d) inviare la domanda mediante posta elettronica certificata, di seguito PEC, all'indirizzo concorsi@pec.autorita-trasporti.it allegando: i. il modulo salvato e denominato secondo le modalita' di cui alla lettera b); ii. il modulo stampato secondo le modalita' di cui alla lettera c); iii. una copia non autenticata di un documento di identita' in corso di validita'. 2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e scade improrogabilmente decorsi sessanta giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 3. Ai fini della data di spedizione fara' fede la data e l'ora di invio all'indirizzo PEC sopra indicato, risultanti dalla ricevuta di avvenuta consegna generata dal sistema. 4. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel presente avviso. 5. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio status. A tal fine, la domanda dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 6. Eventuali titoli di preferenza e/o precedenza di cui all'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 dovranno essere dichiarati nella domanda di partecipazione alla selezione; i titoli non espressamente dichiarati nella domanda non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria finale. 7. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione alla selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 8. L'Autorita' si riserva di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati ammessi in ordine ai requisiti di partecipazione ed al possesso dei titoli di studio da essi dichiarati. 9. Non sono valide le domande di partecipazione alla selezione incomplete, irregolari ovvero presentate con modalita' e/o tempistiche diverse da quelle previste dal presente avviso. Art. 4. Comunicazioni relative alla selezione 1. Tutte le comunicazioni relative alla selezione, comprese le date delle prove d'esame, i relativi esiti e le graduatorie avvengono esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'autorita' all'indirizzo www.autorita-trasporti.it 2. Le comunicazioni effettuate tramite sito web hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati che hanno presentato domanda di partecipazione alla selezione. 3. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in merito alla selezione potranno essere trasmessi all'ufficio affari generali amministrazione e personale all'attenzione del direttore, Vincenzo Accardo, all'indirizzo pec: concorsi@pec.autorita-trasporti.it Art. 5. Esclusione dalla selezione 1. Tutti i candidati sono ammessi alla selezione con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L'autorita' puo' disporre l'esclusione dei candidati in qualsiasi momento della procedura, ove venga accertata la mancanza dei requisiti richiesti. 2. L'eventuale esclusione dalla selezione verra' comunicata agli interessati con provvedimento motivato. Art. 6. Commissione per la selezione 1. La commissione per la selezione e' unica per la procedura di selezione pubblica indetta con la delibera di cui il presente avviso costituisce allegato ed e' nominata con delibera dell'autorita' in data successiva alla scadenza del termine di presentazione delle domande. Essa e' composta da due membri scelti tra i dirigenti di ruolo dell'autorita' e da un Presidente scelto tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori universitari, anche in quiescenza. La commissione per la selezione puo' essere integrata, con delibera dell'autorita', da ulteriori membri interni o esterni in relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentate dalla commissione per la selezione. 2. Il Segretario, individuato tra i dipendenti di ruolo dell'autorita', e' nominato dall'autorita' su designazione della commissione per la selezione. Art. 7. Eventuale prova preselettiva 1. Nel caso in cui le domande di partecipazione alla selezione siano superiori a cento, le prove di esame sono precedute da una prova preselettiva, consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla vertenti sulle materie indicate nell'allegato 1/B. 2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva, l'autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio di apparecchiature elettroniche. 3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'autorita', con un preavviso di almeno quindici giorni. La mancata presentazione nel giorno, ora e luogo fissati per la prova comporta l'esclusione dalla selezione. 4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio per ogni partecipante, sono comunicati, nei termini e con le modalita' rese note ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti sia nei confronti dei candidati che hanno superato la prova preselettiva, ammessi alla prova scritta, sia nei confronti di quelli esclusi per mancato superamento della prova preselettiva. 5. Sono ammessi alla prova scritta i primi cento candidati secondo l'ordine decrescente di punteggio conseguito, significando che verranno comunque ammessi alla prova scritta tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del centesimo in graduatoria. 6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito della selezione. Art. 8. Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 1. La procedura di selezione si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una prova scritta e in una prova orale, vertenti sulle materie indicate, per ciascuna delle due prove, nei successivi articoli 10 e 11. 2. La commissione per la selezione dispone complessivamente di 100 punti, da attribuire come segue: a) fino ad un massimo di 10 punti per i titoli; b) fino ad un massimo di 45 punti per la prova scritta; c) fino ad un massimo di 45 punti per la prova orale. Art. 9. Valutazione dei titoli e criteri 1. La commissione per la selezione effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito: a) ulteriori titoli di studio, rispetto a quello richiesto per l'ammissione alla selezione: fino ad un massimo complessivo di 4 punti; b) ulteriori esperienze professionali rispetto a quella richiesta per l'ammissione alla selezione, maturate successivamente al conseguimento del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), o all'art. 2, comma 2, nei Settori di attivita' specificati nell'alegato 1/B, consistenti in attivita' lavorativa remunerata, anche sotto forma di rimborso spese, svolta presso istituzioni, amministrazioni pubbliche nazionali, internazionali o comunitarie o di altri stati membri dell'Unione europea, imprese pubbliche o private o studi professionali: fino ad un massimo di 6 punti. I periodi sono computabili solo se superiori a sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno. Nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, contemporaneamente in contesti lavorativi diversi, si terra' conto di una sola di esse. 2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale e completo nella domanda puo' costituire causa di esclusione della valutazione dei singoli titoli. 3. Nella valutazione dei titoli non saranno presi in considerazione quelli indicati dal candidato quali requisiti di ammissione. 4. La valutazione dei titoli e' effettuata dopo lo svolgimento della prova scritta da parte dei candidati e prima della valutazione della prova scritta da parte della Commissione per la selezione. Art. 10 Prova scritta 1. La data e il luogo di svolgimento della prova scritta sono pubblicati sul sito web dell'autorita' con un preavviso di almeno quindici giorni. 2. La prova scritta consiste in un elaborato nel quale il candidato fornisce risposte sintetiche a una pluralita' di quesiti posti sulle materie indicate nell'Allegato 1/B. 3. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno 28 punti nella prova scritta. Art. 11. Prova orale 1. La data e il luogo di svolgimento della prova orale sono pubblicati sul sito web dell'autorita' con un preavviso di almeno venti giorni. 2. La prova orale verte sulla conoscenza delle materie indicate materie indicate nell'allegato 1/B, oltre alla conoscenza della lingua inglese e dell'uso degli strumenti informatici. 3. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita' dei candidati con riguardo alle loro attitudini, capacita' e conoscenze professionali possedute secondo quanto previsto al comma 2. 4. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa. Art. 12. Graduatoria di merito e graduatoria finale 1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi ottenuti nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e in quella orale. 2. Sono considerati idonei i candidati che hanno superato la prova orale. 3. Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova orale con esito positivo, il candidato che intende far valere i titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, deve trasmettere a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo concorsi@pec.autorita-trasporti.it i relativi documenti in carta semplice ovvero le dichiarazioni sostitutive secondo quanto previsto dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, da cui deve risultare che i titoli espressamente dichiarati nella domanda di ammissione alla selezione erano gia' in possesso del candidato alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda stessa. 4. La Commissione per la selezione forma la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo conseguito dai candidati. 5. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 6. La graduatoria finale, redatta dalla commissione per la selezione, e' trasmessa all'autorita' e da questa approvata con apposita delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 7. Saranno dichiarati vincitori, sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego, i candidati utilmente collocati in graduatoria, nel limite dei posti previsti nella presente selezione. 8. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria approvata per esigenze di assunzioni a tempo determinato che dovessero manifestarsi entro tre anni dall'approvazione della graduatoria stessa. Art. 13. Assunzione e periodo di prova dei vincitori 1. Ai candidati vincitori sara' comunicato dall'autorita', mediante PEC all'indirizzo indicato dal candidato, la data di assunzione in prova presso la sede di Torino e gli stessi dovranno manifestare la loro adesione entro cinque giorni dalla comunicazione. L'accettazione non puo' essere in alcun modo condizionata, pena la decadenza dal diritto all'assunzione. 2. Il candidato vincitore della selezione che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'autorita' decade dal diritto all'assunzione. 3. I vincitori della selezione disciplinata dal presente avviso, sono assunti a tempo determinato in prova presso la sede dell'autorita' a Torino, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il trattamento economico relativi alla qualifica e al livello stipendiale indicati all'art. 1. 4. L'assunzione e' condizionata dal compimento, con esito positivo, di un periodo di prova della durata di tre mesi a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il periodo di prova e' valutato alla sua conclusione, in apposita relazione, dal dirigente responsabile dell'ufficio di assegnazione. Se concluso favorevolmente, il periodo di prova e' computato come servizio effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole viene dichiarata dall'autorita' la risoluzione del rapporto. 5. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della selezione per accertare il possesso del requisito di idoneita' fisica all'impiego. Art. 14. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi del regolamento (UE) 2016/679, i dati personali forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dall'autorita', saranno trattati ai soli fini dell'espletamento della selezione e, successivamente, all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 2. Il titolare del trattamento e' l'autorita' di regolazione dei trasporti, con sede in Torino, via Nizza n. 230, contattabile tramite la seguente pec: pec@pec.autorita-trasporti.it 3. I dati personali sono trattati con modalita' manuali o informatiche. La conservazione in forma elettronica dei dati personali avviene in server sicuri posti in aree ad accesso controllato. La conservazione in forma cartacea dei dati personali avviene in luoghi non aperti ne' accessibili al pubblico. 4. Fatto salvo il diritto di accesso ai documenti amministrativi, potranno essere destinatari dei dati personali, esclusivamente per le finalita' connesse al procedimento, le pubbliche amministrazioni. I dati potranno inoltre essere trattati per la difesa in giudizio degli atti dell'autorita'. 5. I dati personali relativi ai candidati che risulteranno non idonei in esito alla presente procedura saranno conservati sino alla scadenza dei termini per l'impugnazione dei provvedimenti di approvazione delle graduatorie finali che concludono il procedimento e, in caso di impugnazione dei citati provvedimenti, sino al passaggio in giudicato dei relativi provvedimenti giudiziari. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. I dati personali relativi ai candidati che risulteranno idonei in esito alla presente procedura saranno conservati sino alla scadenza dei termini di validita' delle graduatorie e comunque, in caso di impugnazione dei provvedimenti di approvazione delle graduatorie finali, sino al passaggio in giudicato dei relativi provvedimenti giudiziari. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. Per i candidati idonei dichiarati vincitori e assunti in prova presso l'autorita' i dati personali saranno conservati sino alla cessazione del rapporto di lavoro con l'autorita' stessa. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. 6. E' possibile chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica in caso di inesattezze o la cancellazione degli stessi in determinate circostanze previste dalla normativa o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento. Tuttavia, la mancata comunicazione di dati richiesti per le finalita' del trattamento, la cancellazione, la limitazione o l'opposizione al trattamento potrebbero comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati comunicati. E' inoltre possibile chiedere al titolare del trattamento la portabilita' dei dati forniti (vale a dire ricevere alcuni dati personali in un formato strutturato, di uso comune e leggibile a livello informatico). 7. E' possibile revocare il consenso al trattamento dei dati in qualsiasi momento. La revoca del consenso non pregiudica la liceita' del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca e potrebbe comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati comunicati. 8. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o giurisdizionale, l'interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda violi il regolamento (UE) 2016/679 ha il diritto di proporre reclamo alla competente autorita' di controllo. Art. 15. Pari opportunita' 1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.
Allegato C Procedura di selezione pubblica, per titoli ed esami, riservata alle categorie protette di cui all'articolo 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, per la copertura a tempo determinato di due operativi. Art. 1. Posti disponibili 1. In adempimento del rispetto delle quote d'obbligo in materia di assunzioni obbligatorie derivanti dall'assunzione di personale a tempo determinato e' indetta una selezione pubblica, per valutazione dei titoli e per esami, riservata alle categorie protette di cui all'art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, «Norme per il diritto al lavoro dei disabili» (di seguito: legge n. 68/1999), finalizzata all'assunzione a tempo determinato della durata di ventiquattro mesi, prorogabile per ulteriori dodici mesi in caso di valutazione positiva da parte del dirigente responsabile dell'ufficio di assegnazione, di complessive due unita' di personale presso l'Autorita' di regolazione dei trasporti, (di seguito: Autorita'), ai sensi dell'art. 18 del regolamento sul trattamento giuridico ed economico dell'autorita' e dell'art. 2, comma 30, della legge 14 novembre 1995, n. 481, da inquadrare nella qualifica di operativo vice assistente, cod. VA3 nel profilo OD02 operativo riservato. 2. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie. Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti generali: a) diploma di scuola secondaria di secondo grado. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda; b) iscrizione negli elenchi di cui all'art. 8, comma 2, della legge n. 68/1999, presso un qualsiasi centro provinciale per l'impiego; c) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea, ai sensi del decreto del Presidente dei Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1994, n. 174, con conoscenza della lingua italiana a livello di madre lingua; d) idoneita' fisica all'impiego da accertarsi da parte di enti pubblici o di istituzioni sanitarie pubbliche, con osservanza delle norme in materia di categorie protette; e) eta' non inferiore agli anni diciotto; f) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza). 2. I requisiti prescritti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione; quelli indicati al comma 1, lettere b), c), d) e f), devono essere posseduti anche alla data dell'assunzione. Resta ferma la facolta' dell'autorita' di verificare, in qualsiasi momento, anche successivo alla valutazione dei titoli e allo svolgimento della prova orale e all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, l'effettivo possesso dei requisiti prescritti dal presente articolo e di disporre l'esclusione dalla selezione o non dare seguito all'assunzione ovvero procedere alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. 3. Non possono essere ammessi alla selezione ne' accedere all'impiego presso l'autorita' coloro che: a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento del dipendente; c) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. Art. 3. Presentazione della domanda di partecipazione alla selezione 1. I candidati, per presentare la domanda di partecipazione, dovranno seguire, a pena di esclusione, la seguente procedura: a) compilare telematicamente il modulo PDF editabile denominato «Domanda operativo riservato», che puo' essere scaricato dal sito web dell'autorita' all'indirizzo www.autorita-trasporti.it b) salvare il modulo compilato, denominandolo con il proprio cognome, nome e data di nascita del candidato, scritti senza interruzione; c) stampare e firmare su ogni pagina il modulo compilato; d) inviare la domanda mediante posta elettronica certificata, di seguito PEC, all'indirizzo concorsi@pec.autorita-trasporti.it allegando: i. il modulo salvato e denominato secondo le modalita' di cui alla lettera b); ii. il modulo stampato secondo le modalita' di cui alla lettera c); iii. una copia non autenticata di un documento di identita' in corso di validita'. 2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e scade improrogabilmente decorsi sessanta giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 3. Ai fini della data di spedizione fara' fede la data e l'ora di invio all'indirizzo PEC sopra indicato, risultanti dalla ricevuta di avvenuta consegna generata dal sistema. 4. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel presente avviso. 5. I candidati portatori di handicap dovranno specificare, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio status. A tal fine, la domanda dovra' essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria pubblica dalla quale dovranno risultare in maniera specifica gli ausili necessari. 6. Eventuali titoli di preferenza e/o precedenza di cui all'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 dovranno essere dichiarati nella domanda di partecipazione alla selezione; i titoli non espressamente dichiarati nella domanda non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria finale. 7. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione alla selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 8. L'Autorita' si riserva di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati ammessi in ordine ai requisiti di partecipazione ed al possesso dei titoli di studio da essi dichiarati. 9. Non sono valide le domande di partecipazione alla selezione incomplete, irregolari ovvero presentate con modalita' e/o tempistiche diverse da quelle previste dal presente avviso. Art. 4. Comunicazioni relative alla selezione 1. Tutte le comunicazioni relative alla selezione, comprese le date delle prove d'esame, i relativi esiti e le graduatorie avvengono esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'autorita' all'indirizzo www.autorita-trasporti.it 2. Le comunicazioni effettuate tramite sito web hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati che hanno presentato domanda di partecipazione alla selezione. 3. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in merito alla selezione potranno essere trasmessi all'ufficio affari generali amministrazione e personale all'attenzione del direttore, Vincenzo Accardo, all'indirizzo PEC: concorsi@pec.autorita-trasporti.it Art. 5. Esclusione dalla selezione 1. Tutti i candidati sono ammessi alla selezione con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L'autorita' puo' disporre l'esclusione dei candidati in qualsiasi momento della procedura, ove venga accertata la mancanza dei requisiti richiesti. 2. L'eventuale esclusione dalla selezione verra' comunicata agli interessati con provvedimento motivato. Art. 6. Commissione per la selezione 1. La Commissione per la selezione e' unica per la procedura di selezione pubblica indetta con la delibera di cui il presente avviso costituisce allegato ed e' nominata con delibera dell'autorita' in data successiva alla scadenza del termine di presentazione delle domande. Essa e' composta da due membri scelti tra i dirigenti di ruolo dell'autorita' e da un Presidente scelto tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati dello Stato, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, professori universitari, anche in quiescenza. La commissione per la selezione puo' essere integrata, con delibera dell'autorita', da ulteriori membri interni o esterni in relazione a specifiche esigenze funzionali rappresentate dalla commissione per la selezione. 2. Il segretario, individuato tra i dipendenti di ruolo dell'autorita', e' nominato dall'autorita' su designazione della commissione per la selezione. Art. 7. Eventuale prova preselettiva 1. Nel caso in cui le domande di partecipazione alla selezione siano superiori a cento, le prove di esame sono precedute da una prova preselettiva, consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla vertenti sulle materie indicate nell'allegato 1/C. 2. Ai fini dello svolgimento della prova preselettiva, l'autorita' puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio di apparecchiature elettroniche. 3. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicati sul sito web dell'autorita', con un preavviso di almeno quindici giorni. La mancata presentazione nel giorno, ora e luogo fissati per la prova comporta l'esclusione dalla selezione. 4. I risultati della prova preselettiva, espressi da un punteggio per ogni partecipante, sono comunicati, nei termini e con le modalita' rese note ai candidati il giorno della prova stessa. Le predette comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti sia nei confronti dei candidati che hanno superato la prova preselettiva, ammessi alla prova scritta, sia nei confronti di quelli esclusi per mancato superamento della prova preselettiva. 5. Sono ammessi alla prova scritta i primi cento candidati secondo l'ordine decrescente di punteggio conseguito, significando che verranno comunque ammessi alla prova scritta tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del centesimo in graduatoria. 6. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non e' preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito della selezione. Art. 8. Punteggi per la valutazione dei titoli e per le prove di esame 1. La procedura di selezione si articola nella valutazione dei titoli nonche' in una prova scritta e in una prova orale, vertenti sulle materie indicate, per ciascuna delle due prove, nei successivi articoli 10 e 11. 2. La commissione per la selezione dispone complessivamente di 100 punti, da attribuire come segue: a) fino ad un massimo di 10 punti per i titoli; b) fino ad un massimo di 45 punti per la prova scritta; c) fino ad un massimo di 45 punti per la prova orale. Art. 9. Valutazione dei titoli e criteri 1. La Commissione per la selezione effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito: a) ulteriori titoli di studio, rispetto a quello richiesto per l'ammissione alla selezione: fino ad un massimo complessivo di 4 punti; b) esperienze professionali, maturate successivamente al conseguimento del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), nei Settori di attivita' specificati nell'allegato 1/C, consistenti in attivita' lavorativa remunerata, anche sotto forma di rimborso spese, svolta presso istituzioni, amministrazioni pubbliche nazionali, internazionali o comunitarie o di altri stati membri dell'Unione europea, imprese pubbliche o private o studi professionali: fino ad un massimo di 6 punti. I periodi sono computabili solo se superiori a sei mesi continuativi; le frazioni di anno superiori a sei mesi sono arrotondate all'anno. Nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, contemporaneamente in contesti lavorativi diversi, si terra' conto di una sola di esse. 2. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale e completo nella domanda puo' costituire causa di esclusione della valutazione dei singoli titoli. 3. Nella valutazione dei titoli non saranno presi in considerazione quelli indicati dal candidato quali requisiti di ammissione. 4. La valutazione dei titoli e' effettuata dopo lo svolgimento della prova scritta da parte dei candidati e prima della valutazione della prova scritta da parte della commissione per la selezione. Art. 10 Prova scritta 1. La data e il luogo di svolgimento della prova scritta sono pubblicati sul sito web dell'autorita' con un preavviso di almeno quindici giorni. 2. La prova scritta consiste in un elaborato nel quale il candidato fornisce risposte sintetiche a una pluralita' di quesiti sulle materie indicate nell'allegato 1/C. 3. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono almeno 28 punti nella prova scritta. Art. 11. Prova orale 1. La data e il luogo di svolgimento della prova orale sono pubblicati sul sito web dell'autorita' con un preavviso di almeno venti giorni. 2. La prova orale verte sulla conoscenza delle materie indicate materie indicate nell'allegato 1/C, oltre alla conoscenza della lingua inglese e dell'uso degli strumenti informatici. 3. La prova orale e' finalizzata alla valutazione dell'idoneita' dei candidati con riguardo alle loro attitudini, capacita' e conoscenze professionali possedute secondo quanto previsto al comma 2. 4. La prova orale si intende superata da parte dei candidati che conseguono la votazione di almeno 28 punti nella prova stessa. Art. 12. Graduatoria di merito e graduatoria finale 1. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi ottenuti nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e in quella orale. 2. Sono considerati idonei i candidati che hanno superato la prova orale. 3. Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova orale con esito positivo, il candidato che intende far valere i titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, deve trasmettere a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo concorsi@pec.autorita-trasporti.it i relativi documenti in carta semplice ovvero le dichiarazioni sostitutive secondo quanto previsto dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, da cui deve risultare che i titoli espressamente dichiarati nella domanda di ammissione alla selezione erano gia' in possesso del candidato alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda stessa. 4. La commissione per la selezione forma la graduatoria di merito, seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo conseguito dai candidati. 5. A parita' di punteggio si applica l'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 6. La graduatoria finale, redatta dalla commissione per la selezione, e' trasmessa all'autorita' e da questa approvata con apposita delibera, pubblicata sul proprio sito web, nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 7. Saranno dichiarati vincitori, sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione all'impiego, i candidati utilmente collocati in graduatoria, nel limite dei posti previsti nella presente selezione. 8. L'autorita' si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria approvata per esigenze di assunzione di personale a tempo determinato che dovessero manifestarsi entro tre anni dall'approvazione della graduatoria stessa. Art. 13. Assunzione e periodo di prova dei vincitori 1. Ai candidati vincitori sara' comunicato dall'autorita', mediante PEC all'indirizzo indicato dal candidato, la data di assunzione in prova presso la sede di Torino e gli stessi dovranno manifestare la loro adesione entro cinque giorni dalla comunicazione. L'accettazione non puo' essere in alcun modo condizionata, pena la decadenza dal diritto all'assunzione. 2. Il candidato vincitore della selezione che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall'autorita' decade dal diritto all'assunzione. 3. I vincitori della selezione disciplinata dal presente avviso, sono assunti a tempo determinato in prova presso la sede dell'autorita' a Torino, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti, con la qualifica e il trattamento economico relativi alla qualifica e al livello stipendiale indicati all'art. 1. 4. L'assunzione e' condizionata dal compimento, con esito positivo, di un periodo di prova della durata di tre mesi a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il periodo di prova e' valutato alla sua conclusione, in apposita relazione, dal dirigente responsabile dell'ufficio di assegnazione. Se concluso favorevolmente, il periodo di prova e' computato come servizio effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole viene dichiarata dall'autorita' la risoluzione del rapporto. 5. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della selezione per accertare il possesso del requisito di idoneita' fisica all'impiego. Art. 14. Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679, i dati personali forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dall'Autorita', saranno trattati ai soli fini dell'espletamento della selezione e, successivamente, all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 2. Il titolare del trattamento e' l'autorita' di regolazione dei trasporti, con sede in Torino, via Nizza n. 230, contattabile tramite la seguente pec: pec@pec.autorita-trasporti.it 3. I dati personali sono trattati con modalita' manuali o informatiche. La conservazione in forma elettronica dei dati personali avviene in server sicuri posti in aree ad accesso controllato. La conservazione in forma cartacea dei dati personali avviene in luoghi non aperti ne' accessibili al pubblico. 4. Fatto salvo il diritto di accesso ai documenti amministrativi, potranno essere destinatari dei dati personali, esclusivamente per le finalita' connesse al procedimento, le pubbliche amministrazioni. I dati potranno inoltre essere trattati per la difesa in giudizio degli atti dell'autorita'. 5. I dati personali relativi ai candidati che risulteranno non idonei in esito alla presente procedura saranno conservati sino alla scadenza dei termini per l'impugnazione dei provvedimenti di approvazione delle graduatorie finali che concludono il procedimento e, in caso di impugnazione dei citati provvedimenti, sino al passaggio in giudicato dei relativi provvedimenti giudiziari. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. I dati personali relativi ai candidati che risulteranno idonei in esito alla presente procedura saranno conservati sino alla scadenza dei termini di validita' delle graduatorie e comunque, in caso di impugnazione dei provvedimenti di approvazione delle graduatorie finali, sino al passaggio in giudicato dei relativi provvedimenti giudiziari. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. Per i candidati idonei dichiarati vincitori e assunti in prova presso l'autorita' i dati personali saranno conservati sino alla cessazione del rapporto di lavoro con l'autorita' stessa. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. 6. E' possibile chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica in caso di inesattezze o la cancellazione degli stessi in determinate circostanze previste dalla normativa o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento. Tuttavia la mancata comunicazione di dati richiesti per le finalita' del trattamento, la cancellazione, la limitazione o l'opposizione al trattamento potrebbero comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati comunicati. E' inoltre possibile chiedere al titolare del trattamento la portabilita' dei dati forniti (vale a dire ricevere alcuni dati personali in un formato strutturato, di uso comune e leggibile a livello informatico). 7. E' possibile revocare il consenso al trattamento dei dati in qualsiasi momento. La revoca del consenso non pregiudica la liceita' del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca e potrebbe comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati comunicati. 8. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o giurisdizionale, l'interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda violi il regolamento (UE) 2016/679 ha il diritto di proporre reclamo alla competente autorita' di controllo. Art. 15. Pari opportunita' 1. E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne nello sviluppo professionale e nell'accesso alle carriere e loro qualifiche, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.
Allegato 1/A PROFILI FUNZIONARIO Otto unita' nel profilo FD01 funzionario area giuridica. Titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera a) dell'avviso. Diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in giurisprudenza, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni, conseguito con votazione non inferiore a 105/110. Settori di attivita' di cui agli articoli 2, comma 1, lettera b) e 9, comma 1, lettera b) dellavviso. a) esperienza nel campo del diritto amministrativo e del diritto dell'Unione europea, con particolare riferimento alle problematiche giuridiche proprie delle competenze delle Autorita' indipendenti e ai procedimenti sanzionatori delle pubbliche amministrazioni; b) concorrenza e regolazione dei servizi, incluso l'accesso alle infrastrutture e la determinazione di prezzi e tariffe; c) contenzioso amministrativo; d) tematiche afferenti ai contratti pubblici; e) tematiche afferenti al pubblico impiego e al trattamento giuridico ed economico del personale; f) trattamento di reclami, istanze e segnalazioni presentate da utenti o passeggeri in tema di violazioni dei diritti di passeggeri, utenti o consumatori; g) valutazione dei casi di criticita' idonei all'avvio di procedimenti sanzionatori di competenza delle autorita' indipendenti; h) vigilanza, anche con riferimento ai procedimenti ispettivi, sul rispetto delle disposizioni adottate da autorita' indipendenti e/o attivita' svolta in relazione al suddetto settore; i) tematiche afferenti al trasporto pubblico locale, ai livelli di qualita' del servizio, alle carte dei servizi; j) tematiche relative ai diritti, anche di natura risarcitoria, che gli utenti possono esigere nei confronti dei gestori dei servizi pubblici e delle relative infrastrutture. Materie di cui agli articoli 10, comma 2 e 11, comma 2 dell'avviso. a) diritto amministrativo; b) diritto dell'Unione europea; c) diritto pubblico dei trasporti; d) elementi di diritto costituzionale; e) elementi di diritto civile; f) elementi di diritto processuale civile e amministrativo; g) diritto dei consumatori; h) ruolo e attivita' istituzionali delle autorita' indipendenti, con particolare riferimento all'autorita' di regolazione dei trasporti. Due unita' nel profilo FD02 funzionario economico gestionale. Titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera a) dell'avviso Diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, in economia e commercio, o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni, conseguito con votazione non inferiore a 105/110. Settori di attivita' di cui agli articoli 2, comma 1, lettera b) e 9, comma 1, lettera b) dell'avviso. a) tematiche afferenti alle entrate tributarie e relativo contenzioso; b) ispezioni in ambito tributario; c) redazione e analisi di bilancio; d) controllo di gestione; e) revisione contabile. Materie di cui agli articoli 10, comma 2 e 11, comma 2 dell'avviso. a) diritto tributario; b) contabilita' dello Stato, degli enti pubblici e delle autorita' indipendenti; c) contabilita' e bilancio civilistico; d) diritto amministrativo; e) elementi di diritto commerciale; f) elementi di diritto dell'Unione europea; g) sistema di finanziamento delle autorita' indipendenti, con particolare riferimento all'autorita' di regolazione dei trasporti; h) controllo di gestione nelle amministrazioni pubbliche; i) ruolo e attivita' istituzionali delle Autorita' indipendenti, con particolare riferimento all'autorita' di regolazione dei trasporti. Due unita' nel profilo FD03 funzionario area processi e gestione documentale digitale. Titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera a) dell'avviso. Diploma di laurea (DL) conseguito in esito ad un corso di studi di durata non inferiore a quattro anni secondo l'ordinamento didattico previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 in scienze archivistiche e librarie o ingegneria gestionale o beni culturali o discipline umanistiche e diploma di archivistica, paleografia e diplomatica o titolo equipollente ai sensi di legge, ovvero laurea magistrale (LM) o laurea specialistica (LS) equipollente, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni, conseguito con votazione non inferiore a 105/110. Settori di attivita' di cui agli articoli 2, comma 1, lettera b) e 9, comma 1, lettera b) dell'avviso. a) analisi e gestione documentale; b) analisi e disegno dei processi aziendali; c) realizzazione di workflow; d) analisi data set aziendali. Materie di cui agli articoli 10, comma 2 e 11, comma 2 dell'avviso. a) elementi di archivistica generale; b) gestione dell'archivio in formazione: attivita' e strumenti; c) codice dell'amministrazione digitale; d) regolamento eIDAS e) sicurezza informatica; f) gestione di banche dati (DBMS); g) riprogettazione dei processi aziendali in ottica BPM (Business Process Modeling) e automazione dei flussi di lavoro; h) tecniche per la digitalizzazione dei documenti analogici e sistemi di storage management; i) formati elettronici, linguaggio XML e modulistica digitale; j) metodi e strumenti per la produzione e la trasmissione dei documenti informatici; k) tecniche di sottoscrizione digitale; l) gestione informatica dei documenti e archiviazione digitale; m) sistemi informativi e software di descrizione archivistica; n) ruolo e attivita' istituzionali delle autorita' indipendenti, con particolare riferimento all'autorita' di regolazione dei trasporti.
Allegato 1/B OPERATIVO Quattro unita' profilo OD01 operativo. Settori di attivita' di cui all'articolo 2, commi 1, lett. b), e 2, e all'articolo 9, comma 1, lett. b) dell'avviso. a) protocollazione e gestione documentale; b) attivita' di segreteria; c) contratti pubblici; d) gestione del personale; e) trattamento di reclami, istanze e segnalazioni presentate da utenti o passeggeri in tema di violazioni dei diritti di passeggeri, utenti o consumatori; f) trasporto pubblico locale, livelli di qualita' del servizio, carte dei servizi; g) infrastrutture ferroviarie, portuali, aeroportuali, autostradali, interporti e relativi servizi di trasporto. Materie di cui agli articoli 10, comma 2, e 11, comma 2 dell'avviso. a) elementi di diritto amministrativo. b) elementi di diritto dell'Unione europea; c) elementi di diritto costituzionale; d) elementi di diritto civile; e) elementi di diritto pubblico dei trasporti; f) elementi di contabilita' dello Stato, degli enti pubblici e delle autorita' indipendenti; g) codice dell'amministrazione digitale; h) ruolo e attivita' istituzionali delle autorita' indipendenti, con particolare riferimento all'autorita' di regolazione dei trasporti.
Allegato 1/C OPERATIVO RISERVATO Due unita' profilo OD02 operativo riservato. Riservato agli aventi diritto al collocamento obbligatorio ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge n. 68/1999. Settori di attivita' di cui all'art. 9, comma 1, lettera b) dell'avviso a) protocollazione e gestione documentale; b) attivita' di segreteria; c) contratti pubblici; d) gestione del personale; e) trattamento di reclami, istanze e segnalazioni presentate da utenti o passeggeri in tema di violazioni dei diritti di passeggeri, utenti o consumatori; f) trasporto pubblico locale, livelli di qualita' del servizio, carte dei servizi; g) infrastrutture ferroviarie, portuali, aeroportuali, autostradali, interporti e relativi servizi di trasporto. Materie di cui agli articoli 10, comma 2, e 11, comma 2 dell'avviso. a) elementi di diritto amministrativo; b) elementi di diritto dell'Unione europea; c) elementi di diritto pubblico dei trasporti; d) elementi di contabilita' dello Stato, degli enti pubblici e delle autorita' indipendenti; e) codice dell'amministrazione digitale; f) ruolo e attivita' istituzionali delle autorita' indipendenti, con particolare riferimento all'autorita' di regolazione dei trasporti.