Concorso per 2 gudici (lazio) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 2 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 09-10-2018 |
Sintesi: | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Concorso (Scad. 8 novembre 2018) Procedura di selezione dei candidati per l'elezione a giudice del Tribunale dell'Unione europea IL PRESIDENT ... |
Ente: | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 11-10-2018 |
Data Scadenza bando | 08-11-2018 |
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Concorso (Scad. 8 novembre 2018)
Procedura di selezione dei candidati per l'elezione a giudice del Tribunale dell'Unione europea
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il Trattato sull'Unione europea, e in particolare l'art. 19; Visto il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, ed in particolare gli articoli 254 e 255; Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea; Vista la nota del Consiglio dell'Unione europea n. 7056/2018 del 20 marzo 2018, con la quale sono indicate le modalita' per la presentazione delle proposte degli Stati membri per i posti vacanti nel Tribunale dell'Unione europea; Considerato che l'Italia e' interessata dal rinnovo parziale del Tribunale dell'Unione europea e, a tal fine, deve proporre i nominativi di due giudici; Considerato che i membri del Tribunale dell'Unione europea sono scelti tra persone che offrano tutte le garanzie di indipendenza e possiedano la capacita' per l'esercizio di alte funzioni giurisdizionali; Ritenuto opportuno dare adeguata pubblicita' alla procedura di selezione, al fine di acquisire la disponibilita' del piu' ampio numero di soggetti potenzialmente in possesso di tutti i requisiti specificati nel presente avviso; Ravvisata la necessita' di avvalersi, ai fini dell'individuazione delle proposte da inviare al Consiglio dell'Unione europea, di una Commissione istruttoria di esperti, da nominare con apposito provvedimento del Presidente del Consiglio dei ministri; Decreta: 1. E' indetta una procedura selettiva volta all'individuazione delle proposte del Governo Italiano da sottoporre al Consiglio dell'Unione europea per il rinnovo del mandato di due giudici del Tribunale dell'Unione europea. 2. La selezione e' aperta ai soggetti, in possesso dei requisiti indicati dall'art. 254 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, che prevede che i membri del Tribunale sono scelti tra persone che offrano tutte le garanzie di indipendenza e possiedano la capacita' per l'esercizio di alte funzioni giurisdizionali appartenenti ad una delle seguenti categorie: a) magistrati delle giurisdizioni superiori ordinaria ed amministrativa; b) avvocati dello Stato alla terza classe di stipendio; c) professori ordinari di universita' in materie giuridiche; d) avvocati dopo venti anni d'esercizio; e) persone che abbiano gia' ricoperto funzioni di giudice in un organo giurisdizionale internazionale o europeo. 3. I soggetti interessati devono possedere, al momento della scadenza del termine indicato al punto 6, i seguenti requisiti: a) conoscenza approfondita dell'ordinamento giuridico nazionale, del diritto dell'Unione europea e delle procedure di funzionamento della Corte di giustizia dell'Unione europea; b) godimento dei diritti politici; c) possesso delle qualita' morali e di condotta stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria; d) l'ottima padronanza, sia scritta che orale, della lingua francese; la conoscenza anche della lingua inglese costituisce titolo preferenziale. 4. La manifestazione di disponibilita' alla designazione deve contenere i dati concernenti la situazione anagrafica, il curriculum vitae redatto in francese o in inglese secondo il modello allegato, e una espressa dichiarazione attestante il possesso di tutti i requisiti sopra specificati. 5. I soggetti interessati devono presentare altresi' dichiarazione di essere consapevoli che l'incarico e' a tempo pieno, e' incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi altra attivita' professionale, anche a tempo determinato, ed esige la permanenza continuativa a Lussemburgo. 6. La manifestazione di disponibilita' deve essere indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per il coordinamento amministrativo, ufficio affari generali ed attivita' di indirizzo politico amministrativo - via della Mercede n. 9 - 00187 Roma e trasmessa per mezzo raccomandata ovvero mediante posta elettronica certificata all'indirizzo segreteria.dica@mailbox.governo.it conformemente alle norme del «Codice dell'amministrazione digitale», entro e non oltre trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 7. Ai fini dell'individuazione delle proposte da inviare al Consiglio dell'Unione europea sara' costituita una Commissione istruttoria composta di cinque membri per la definizione di una rosa di almeno sei candidati, da individuare preferibilmente sulla base del principio di parita' di genere. 8. La Commissione istruttoria e' nominata dal Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, ed e' composta da un Presidente e da quattro componenti. 9. La Commissione istruttoria puo' procedere all'audizione dei soggetti interessati che hanno presentato la manifestazione di disponibilita', anche in relazione alla verifica delle conoscenze linguistiche del candidato. 10. Nell'ambito della rosa individuata conformemente al punto 7, il Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e il Ministro delegato per gli affari europei, previa informativa al Consiglio dei ministri, individua i due candidati che saranno proposti al Consiglio dell'Unione europea per il mandato di giudice del Tribunale dell'Unione europea. Il presente provvedimento e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sui siti istituzionali della Presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Roma, 3 ottobre 2018 Il Presidente del Consiglio dei ministri: Conte