Concorso per 8 personale laureato (lazio) AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 8 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 87 del 02-11-2018 |
Sintesi: | AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI Concorso (Scad. 17 dicembre 2018) Procedura di selezione per l'ammissione di otto praticanti. (Delibera n. 101/2018) L'Autorita', nella sua riunione dell' ... |
Ente: | AUTORITA' DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 06-11-2018 |
Data Scadenza bando | 17-12-2018 |
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Concorso (Scad. 17 dicembre 2018)
Procedura di selezione per l'ammissione di otto praticanti. (Delibera n. 101/2018)
L'Autorita', nella sua riunione dell'11 ottobre 2018 Visto l'art. 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, che ha istituito, nell'ambito delle attivita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita' di cui alla legge 14 novembre 1995, n. 481, l'Autorita' di regolazione dei trasporti (di seguito: «Autorita'»); Visto l'art. 1, commi 34, 35 e 36, della legge 28 giugno 2012, n. 92, recante «Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita»; Visto l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 25 maggio 2017 recante «Linee guida in materie di tirocini formativi e di orientamento»; Visto il «Regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale», approvato con delibera n. 4/2013 del 31 ottobre 2013, e successive modifiche ed integrazioni, e, in particolare, l'art. 16 recante la disciplina del praticantato che prevede «1. l'Autorita', anche sulla base di apposite convenzioni con Universita', Enti ed Istituti di ricerca, puo' ospitare studenti iscritti all'ultimo anno del corso di laurea o giovani laureati per una esperienza di praticantato, per un periodo non superiore ad un anno, nelle discipline attinenti le materie di interesse dell'Autorita', previa valutazione comparativa dei curricula pervenuti. 2. Tale attivita' e' esperita a titolo gratuito, non costituisce attivita' lavorativa e puo' essere oggetto di valutazione ai fini di eventuali procedimenti concorsuali. 3. Puo' essere previsto un rimborso spese, la cui misura e' determinata dall'Autorita'»; Visto il regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita' approvato con delibera n. 61/2016 del 23 maggio 2016 e successive modificazioni e, in particolare, l'art. 15 che disciplina la struttura dell'Autorita'; Visto il codice etico del personale dell'Autorita', approvato con delibera n. 58/2015 del 22 luglio 2015, le cui disposizioni, come previsto dall'art. 3 del medesimo codice, sono anche applicabili, per quanto compatibili, alle persone autorizzate a frequentare l'Autorita' per effettuare periodi di praticantato, studi o ricerche; Vista la delibera n. 144/2017 del 15 dicembre 2017 con la quale e' stato approvato il bilancio di previsione 2018 e pluriennale 2018-2020; Tenuto conto della positiva esperienza della prima edizione del praticantato, avviata con delibera n. 118/2017 del 21 settembre 2017, ora in fase di conclusione, e dell'interesse dell'Autorita' allo svolgimento di un ulteriore periodo di praticantato presso i propri uffici; Ritenuto pertanto di indire una selezione pubblica per l'ammissione di otto praticanti presso l'Autorita' per un periodo di praticantato, non retribuito, della durata di sei mesi, con possibilita' di prolungamento per un periodo massimo di ulteriori sei mesi, rivolta a giovani laureati in possesso dei requisiti di partecipazione e secondo le modalita' di selezione stabilite dall'avviso di selezione allegato alla presente delibera; Ritenuto altresi' di riconoscere a favore dei praticanti, a titolo di rimborso spese, a fronte dell'effettiva presenza in servizio, nell'ammontare mensile di euro 600,00 lordi per i residenti nella regione Piemonte e di euro 800,00 lordi per i non residenti; Considerato che gli oneri derivanti dall'adozione della presente delibera trovano copertura nei pertinenti capitoli di bilancio; su proposta del Segretario generale Delibera: 1. E' avviata una selezione pubblica per l'ammissione di otto giovani laureati in discipline giuridiche, economiche, statistiche, in ingegneria o in informatica, ad un periodo di praticantato non retribuito presso l'Autorita' della durata di sei mesi, prolungabili per un periodo massimo di ulteriori sei mesi, secondo le modalita' contenute nell'avviso di selezione, di cui all'allegato A alla presente delibera, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. 2. Responsabile della procedura di selezione di cui al punto 1 e' il direttore dell'ufficio affari generali, amministrazione e personale dell'Autorita', Vincenzo Accardo (v.accardo@autorita-trasporti.it - tel. 01119212510). 3. La presente delibera e' pubblicata, unitamente all'avviso allegato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» e sul sito web dell'Autorita'. Roma, 11 ottobre 2018 Il presidente: Camanzi
Allegato A Art. 1. Praticantato 1. L'Autorita' di regolazione dei trasporti, di seguito Autorita', indice una selezione per un periodo di praticantato non retribuito della durata di sei mesi, con possibilita' di prolungamento per un periodo massimo di ulteriori sei mesi in caso di valutazione positiva del responsabile dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato, per n. 8 giovani laureati in discipline giuridiche, economiche, statistiche, in Ingegneria o in informatica, da utilizzare: a) n. 3 unita' nell'Area Giuridica; b) n. 3 unita' nell'Area Contabile-tributaria-statistico-economica; c) n. 1 unita' nell'Area Ingegneria; d) n. 1 unita' nell'Area Informatica. 2. Ai fini della partecipazione alla selezione, i candidati devono possedere i seguenti requisiti: a) diploma di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico con votazione non inferiore a 105/110 o titolo equipollente, secondo quanto previsto dal Decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del 9 luglio 2009 e successive modificazioni, in materie giuridiche, economiche, statistiche, in Ingegneria o in Informatica, conseguito da non oltre un anno. Il titolo di studio conseguito all'estero e' valutato se corredato da una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda; b) non aver compiuto l'eta' di 28 (ventotto) anni; c) aver discusso la tesi di laurea o aver conseguito un Master di II° livello su tematiche attinenti all'area di interesse e correlate alle attivita' e alle competenze dell'Autorita'; d) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea; i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso, inoltre, di un'adeguata conoscenza della lingua italiana; e) godimento di diritti politici (per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza). 3. I requisiti di cui al comma 2 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione; i requisiti indicati alle lettere d) ed e) devono essere posseduti anche alla data di inizio del periodo di praticantato. 4. Non possono essere ammessi alla selezione ne' svolgere il praticantato coloro che: a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; b) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. 5. I praticanti sono selezionati mediante una valutazione comparativa delle candidature pervenute, effettuata da parte di una Commissione interna dell'Autorita', di seguito Commissione, specificatamente costituita successivamente alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione. 6. La Commissione seleziona i candidati risultati piu' meritevoli sulla base del punteggio attribuito in relazione agli elementi dichiarati nella domanda di partecipazione. In particolare, sono valutati: a) il voto di laurea; b) l'argomento della tesi di laurea o il Master di II° livello in materie attinenti all'area di interesse e correlato alle attivita' e alle competenze dell'Autorita'; c) il conseguimento del Dottorato di ricerca in materie giuridiche, economiche, statistiche, in ingegneria o informatica in materie attinenti all'area di interesse del candidato; d) le specializzazioni post lauream in materie giuridiche, economiche, statistiche, in Ingegneria o in Informatica in materie attinenti all'area di interesse del candidato; e) il possesso di titoli o diplomi attestanti la conoscenza della lingua inglese e di una o piu' lingue europee, tra francese, tedesco e spagnolo in base ai livelli stabiliti nel Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER); il possesso di titolo non e' necessario qualora il candidato dichiari di essere di madrelingua; f) gli eventuali periodi di tirocinio o di lavoro svolti nell'ambito di materie attinenti all'area di interesse e correlate alle attivita' e alle competenze dell'Autorita'. Al fine di completare il processo valutativo, la Commissione ha facolta' di sottoporre i candidati ad un colloquio, anche a distanza mediante sistemi di videoconferenza via Skype. A parita' di punteggio complessivo e' attribuita preferenza al candidato piu' giovane. 7. In esito alla valutazione, la Commissione formula quattro distinte graduatorie secondo la seguente articolazione: a) Area Giuridica; b) Area Contabile-tributaria-statistico-economica; c) Area Ingegneria; d) Area Informatica. 8. Il periodo di praticantato e' svolto presso la sede dell'Autorita' sita in Via Nizza 230 - Torino. 9. I praticanti sono assegnati ai differenti Uffici dell'Autorita' tenendo conto dell'area di interesse. Il praticante deve preventivamente sottoscrivere un impegno a rispettare le regole di comportamento, gli obblighi di riservatezza ed il Codice etico approvato con delibera dell'Autorita' n. 58/2015 del 22 luglio 2015, nonche' ad astenersi da attivita' che possono generare conflitto con la sua posizione in Autorita'. 10. Il praticantato e' incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attivita' lavorativa, a tempo indeterminato o a termine, in ambito pubblico o privato, o in forma autonoma. 11. Al praticante durante il periodo di praticantato e' riconosciuta, a fronte della effettiva presenza in servizio, parametrata all'orario di 37 ore e 30 minuti settimanali, una indennita' mensile a titolo di rimborso spese, da non intendersi in alcun modo quale retribuzione, pari a Euro 600,00 lordi per i residenti nella Regione Piemonte e pari a Euro 800,00 lordi per i non residenti, che sara' liquidata in via posticipata nel mese successivo. L'assenza dal servizio deve essere preventivamente autorizzata dal responsabile dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato. 12. Per tutto il periodo di permanenza in Autorita', i praticanti sono coperti, a carico dell'Autorita' stessa, dalle garanzie assicurative previste dalla legge. 13. Il periodo di praticantato non costituisce rapporto di lavoro, non e' finalizzato alla costituzione di un rapporto di lavoro, ne' da' diritto a contribuzione, non e', inoltre, utile ai fini dell'ammissione agli esami per l'abilitazione all'esercizio delle professioni (avvocato, commercialista, ecc.). 14. Il responsabile dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato funge da tutor e vigila sul rispetto delle regole di comportamento, relative ad esempio: alla continuita' nella presenza, all'adeguata diligenza e all'osservanza della riservatezza sui procedimenti dell'Autorita'. 15. In caso di gravi o ripetute violazioni delle regole di comportamento, l'Autorita' puo' disporre, su proposta del responsabile dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato, la cessazione anticipata del praticantato. 16. A seguito della regolare conclusione del praticantato, attestata dal responsabile dell'Ufficio di assegnazione, il praticante redige una relazione dettagliata sull'attivita' svolta presso l'Ufficio di assegnazione e l'Autorita' rilascia un attestato di frequenza, riepilogativo delle principali attivita' svolte. Art. 2. Modalita' di presentazione della domanda 1. I candidati, per presentare la domanda di partecipazione, devono seguire la seguente procedura: a) compilare telematicamente il modulo PDF editabile denominato «Domanda Praticantato», che puo' essere scaricato dal sito web dell'Autorita' all'indirizzo www.autorita-trasporti.it; b) salvare il modulo PDF compilato, denominandolo con il cognome, nome e data di nascita del candidato scritti senza interruzione (cognomenomeGGMMAA); c) stampare il modulo compilato in ogni sua parte, apponendo la data e firmando lo stesso su ogni pagina; d) inviare la domanda mediante posta elettronica certificata, di seguito PEC, all'indirizzo praticantato@pec.autorita-trasporti.it allegando: I. il modulo PDF editabile compilato e salvato secondo le modalita' di cui alla lettera b); II. una copia scansionata del modulo stampato e firmato secondo le modalita' di cui alla lettera c); III. una copia scansionata non autenticata di un documento di identita' in corso di validita'. 2. Il termine per la presentazione della domanda decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale e scade improrogabilmente decorsi 45 (quarantacinque) giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 3. Non sono accettate candidature pervenute o domande avanzate secondo modalita' e tempistiche diverse da quelle indicate nel presente articolo. 4. I candidati, a pena di esclusione, devono indicare nella domanda la preferenza ad effettuare il praticantato in una sola delle seguenti aree disciplinari: a) Area Giuridica; b) Area Contabile-tributaria-statistico-economica; d) Area Ingegneria; d) Area Informatica. 5. Le dichiarazioni riportate nella domanda di partecipazione alla selezione hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 6. L'Autorita' si riserva di procedere, in qualsiasi momento, anche successivo all'inizio del praticantato, ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati ammessi in ordine ai requisiti di partecipazione ed al possesso dei titoli di studio da essi dichiarati, e di disporre l'esclusione dalla selezione o non dare seguito allo svolgimento del praticantato ovvero procedere alla risoluzione dello stesso per i soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti. Art. 3. Disposizioni finali 1. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in merito alla procedura di selezione potranno essere trasmessi all'Ufficio Affari generali amministrazione e personale all'attenzione del Direttore, Vincenzo Accardo, all'indirizzo PEC: praticantato@pec.autorita-trasporti.it. 2. Tutte le comunicazioni relative alla selezione avvengono esclusivamente tramite pubblicazione sul sito web dell'Autorita' e hanno valore di notifica. 3. Eventuali comunicazioni individuali sono effettuate tramite PEC all'indirizzo indicato dal candidato. 4. Le graduatorie finali dei candidati idonei, redatte dalla Commissione per ogni specifica area disciplinare, sono approvate con apposita delibera dell'Autorita', pubblicata sul sito dell'Autorita' www.autorita-trasporti.it, voce «Lavorare in Autorità- Praticantato», nel rispetto della normativa vigente in tema di trattamento dei dati personali. 5. L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le graduatorie approvate per esigenze di immissione di praticanti che dovessero manifestarsi entro sei mesi dall'approvazione delle graduatorie stesse. 6. Ai candidati vincitori sara' comunicato dall'Autorita' mediante PEC all'indirizzo indicato dal candidato il termine di inizio del praticantato e gli stessi dovranno manifestare la loro adesione entro 5 (cinque giorni) dalla comunicazione. L'accettazione non puo' essere in alcun modo condizionata, pena la decadenza dal diritto di svolgere il praticantato. 7. La mancata presentazione nel termine stabilito dall'Autorita' determina la rinuncia a svolgere il periodo di praticantato. 8. Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679, i dati personali forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dall'Autorita', saranno trattati ai soli fini dell'espletamento della selezione e, successivamente, all'instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 9. Il titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione dei trasporti, con sede in Torino, Via Nizza n. 230, contattabile tramite la seguente PEC: praticantato@pec.autorita-trasporti.it. 10. I dati personali sono trattati con modalita' manuali o informatiche. La conservazione in forma elettronica dei dati personali avviene in server sicuri posti in aree ad accesso controllato. La conservazione in forma cartacea dei dati personali avviene in luoghi non aperti ne' accessibili al pubblico. 11. Fatto salvo il diritto di accesso ai documenti amministrativi, potranno essere destinatari dei dati personali, esclusivamente per le finalita' connesse al procedimento, le pubbliche amministrazioni. I dati potranno inoltre essere trattati per la difesa in giudizio degli atti dell'Autorita'. 12. I dati personali relativi ai candidati saranno conservati sino alla cessazione del periodo di praticantato. Successivamente i dati personali saranno archiviati nel rispetto del principio della minimizzazione. 13. E' possibile chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica in caso di inesattezze o la cancellazione degli stessi in determinate circostanze previste dalla normativa o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento. Tuttavia, la mancata comunicazione di dati richiesti per le finalita' del trattamento, la cancellazione, la limitazione o l'opposizione al trattamento potrebbero comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati comunicati. E' inoltre possibile chiedere al titolare del trattamento la portabilita' dei dati forniti (vale a dire ricevere alcuni dati personali in un formato strutturato, di uso comune e leggibile a livello informatico). 14. E' possibile revocare il consenso al trattamento dei dati in qualsiasi momento. La revoca del consenso non pregiudica la liceita' del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca e potrebbe comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati sono stati comunicati. 15. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o giurisdizionale, l'interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda violi il regolamento (UE) 2016/679 ha il diritto di proporre reclamo alla competente Autorita' di controllo.