Concorso per 1 consulente in proprieta' industriale (lazio) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Abilitazione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 6 del 22-01-2019
Sintesi: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Concorso (Scad. 21 febbraio 2019) Sessione di esami di abilitazione all'esercizio della professione di Consulente in proprieta' industriale, in materia di disegni e modelli, ma ...
Ente: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 01-02-2019
Data Scadenza bando 21-02-2019
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MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Concorso (Scad. 21 febbraio 2019)

Sessione di esami di abilitazione all'esercizio della professione di Consulente in proprieta' industriale, in materia di disegni e modelli, marchi ed altri segni distintivi e indicazioni geografiche, per l'anno 2018.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 per la lotta alla contraffazione ufficio italiano brevetti e marchi 
 
     Visto il decreto legislativo 10 febbraio 2005,  n.  30  recante:
«Codice della proprieta' industriale,  a  norma  dell'art.  15  della
legge 12 dicembre 2002, n. 273», ed, in particolare, gli articoli 201
e seguenti; 
    Visto il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  del  13
gennaio 2010, n. 33, contenente «Regolamento di attuazione del codice
della proprieta' industriale  adottato  con  decreto  legislativo  10
febbraio 2005, n. 30» ed in particolare l'art. 64; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 recante: «Testo unico delle disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto  il  decreto-legge  24  gennaio   2012,   n.   1   recante:
«Disposizioni  urgenti  per  la  concorrenza,   lo   sviluppo   delle
infrastrutture e la competitivita'» convertito nella legge  24  marzo
2012, n. 27. 
    Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  del  7  agosto
2012, n. 137, recante «Regolamento della  riforma  degli  ordinamenti
professionali»; 
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196  recante:
«Codice in materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il decreto legislativo 10 agosto  2018,  n.  101,  recante:
«Disposizioni  per  l'adeguamento  della  normativa  nazionale   alle
disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento  europeo  e
del Consiglio, del 27 aprile 2016,  relativo  alla  protezione  delle
persone fisiche con  riguardo  al  trattamento  dei  dati  personali,
nonche' alla libera  circolazione  di  tali  dati  e  che  abroga  la
direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)»; 
    Ritenuto di dover indire una sessione di  esami  di  abilitazione
all'esercizio  della  professione   di   Consulente   in   proprieta'
industriale, in materia di disegni e modelli, marchi ed  altri  segni
distintivi e indicazioni geografiche (di seguito: marchi) per  l'anno
2018; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    E' indetta una sessione di esami per  l'iscrizione  all'albo  dei
Consulenti in proprieta' industriale abilitati - sezione marchi -  ai
sensi dell'art. 207 del decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30. 
                               Art. 2 
 
 
    L'esame di abilitazione consiste in: 
      1. una prova scritta di teoria e pratica relativa ai  requisiti
e criteri di registrabilita' dei  marchi,  alla  classificazione  dei
prodotti e dei servizi, al deposito  e  prosecuzione  delle  domande,
all'interpretazione delle norme di legge in materia di marchi; 
      2. una prova orale sulle seguenti materie: 
        a) nozioni di diritto  pubblico  e  privato  e  di  procedura
civile; 
        b) diritto dei marchi, degli altri segni distintivi  e  delle
denominazioni d'origine o indicazioni di provenienza, dei  disegni  e
modelli nonche' normativa sull'ordinamento professionale e sul codice
deontologico; 
        c) diritto dell'Unione europea ed internazionale  in  materia
di proprieta' industriale; 
        d) elementi di diritto comparato  in  materia  di  proprieta'
industriale; 
        e)  almeno  una  lingua  scelta  a  cura  del  candidato  fra
l'inglese e il francese. 
                               Art. 3 
 
 
    La prova scritta si terra' il 12 giugno 2019 a  Roma,  presso  la
sede che sara' comunicata dal Consiglio dell'ordine dei Consulenti in
proprieta' industriale a  ciascun  candidato,  con  un  preavviso  di
almeno quindici giorni. 
                               Art. 4 
 
 
    Le domande di ammissione all'esame di cui all'art. 1 del presente
decreto, redatte in carta semplice,  dovranno  essere  presentate  al
Consiglio dell'ordine dei consulenti in proprieta'  industriale,  via
Napo Torriani n. 29, 20124 Milano, entro il termine di trenta  giorni
dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro il  termine  di  cui  al
precedente comma:  a  tal  fine  fanno  fede  il  timbro  e  la  data
dell'ufficio postale accettante. 
    Le domande possono essere spedite anche tramite posta elettronica
certificata (PEC)  del  candidato  all'indirizzo  PEC  del  Consiglio
dell'ordine    dei    consulenti    in    proprieta'     industriale:
ordine-brevetti@pec.it 
    La firma in calce alla domanda non necessita  di  autenticazione;
non verranno, tuttavia, prese in considerazione le domande  prive  di
sottoscrizione. 
                               Art. 5 
 
 
    1) I  candidati  portatori  di  handicap  devono  indicare  nella
domanda l'ausilio necessario in relazione  alla  propria  particolare
situazione, nonche' l'eventuale  esigenza  di  tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento delle prove d'esame. 
    2) Per i predetti candidati  la  commissione  provvede  ai  sensi
dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. 
                               Art. 6 
 
 
    Le domande, a pena di inammissibilita', devono  essere  corredate
dalla  documentazione  comprovante  che  il  candidato   possieda   i
requisiti previsti dall'art. 207 del decreto legislativo n.  30/2005,
e ad esse dovranno essere uniti, pertanto, i  seguenti  documenti  in
carta semplice: 
      1) diploma di laurea o  titolo  universitario  equipollente  in
qualsiasi Paese estero, ovvero titolo rilasciato da un  Paese  membro
dell'Unione europea includente l'attestazione che il candidato  abbia
seguito con successo un  ciclo  di  studi  post-secondari  di  durata
minima di tre anni o di durata equivalente a tempo parziale,  in  una
universita' o in  istituto  d'istruzione  superiore  o  in  un  altro
istituto dello stesso livello di formazione, a  condizione,  in  tale
ultimo   caso,   che   il   ciclo   di    studi    abbia    indirizzo
tecnico-professionale  attinente  all'attivita'  di   consulente   in
proprieta' industriale in materia di marchi; 
      2) Il certificato  rilasciato  dal  Consiglio  dell'ordine  dei
consulenti in proprieta' industriale sul positivo  completamento  del
tirocinio  ai  sensi  dell'art.  4,  comma  7,  del  regolamento  dei
tirocinanti come pubblicato sul sito dell'ordine  dei  consulenti  in
poprieta'                                                 industriale
(https://www.ordine-brevetti.it/page/regolamento-tirocinanti).     Ove
tale certificato non fosse disponibile in quanto il  tirocinio  sara'
completato nel periodo tra la data di invio della domanda e  la  data
di svolgimento della prova scritta, ovvero  il  12  giugno  2019,  il
certificato e' sostituito da una dichiarazione relativa alla data  in
cui avverra' il completamento del periodo di tirocinio. In tal  caso,
il Consiglio dell'ordine dei consulenti  in  proprieta'  industriale,
dopo le verifiche del caso, potra'  disporre  l'ammissione  all'esame
con riserva. 
      3) attestazione di bonifico di €  120,00  (euro  centoventi/00)
per  contributo  esame  sul  conto  corrente  bancario  intestato  al
Consiglio  dell'ordine  dei  consulenti  in  proprieta'  industriale,
presso Unicredit, agenzia 1,  Milano,  IBAN:  IT  08  M  02008  09455
000100063500 (specificare  come  causale:  contributo  esame  a  nome
.......). 
    In luogo dei documenti di cui al precedente punto 1) puo'  essere
prodotta  autocertificazione  riferita,  al   diploma   o   al titolo
conseguito, all'equipollenza con l'equivalente laurea italiana -  con
l'indicazione  della  data  e  dell'istituto  universitario  che   ha
provveduto al rilascio del certificato di equipollenza. 
    Il   controllo   della   validita'   dei   titoli   che   vengono
autocertificati puo' essere  disposto  in  qualsiasi  momento,  anche
antecedentemente allo svolgimento delle prove d'esame. 
    In quest'ultimo caso, se dai controlli effettuati risulta che  il
candidato non sia in possesso dei titoli dichiarati, lo stesso  viene
escluso  automaticamente  dalle  prove  d'esame,  con   comunicazione
inoltrata da parte dell'ordine tramite raccomandata a/r o altro mezzo
sufficiente a garantire il  ricevimento  della  comunicazione,  ferme
restando le ulteriori responsabilita' penali in cui puo' incorrere il
candidato che abbia rilasciato dichiarazioni false. 
    Ai sensi dei decreti legislativi n.  196/2003  e  n. 101/2018,  i
dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Ordine
dei consulenti in proprieta' industriale e presso il Ministero  dello
sviluppo economico, per le finalita' di gestione dell'esame e saranno
trattati  anche  successivamente  per  le  finalita'  inerenti   alla
gestione  dell'eventuale  iscrizione  nell'albo  dei  consulenti   in
proprieta' industriale. 
                               Art. 7 
 
 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  avranno  riportato
una votazione di almeno 21/30 nella prova pratica. La prova orale non
si intende superata se il candidato non avra' ottenuto  la  votazione
di almeno 21/30. 
                               Art. 8 
 
 
    La data e il luogo  della  prova  orale  saranno  comunicati  per
iscritto a ciascun candidato, almeno trenta giorni prima a cura della
Consiglio dell'ordine dei consulenti in  proprieta'  industriale,  su
indicazione della commissione esaminatrice. 
                               Art. 9 
 
 
    Coloro  che  avranno  superato  l'esame  di   abilitazione,   per
l'iscrizione nella sezione marchi dell'albo, dovranno  presentare  al
Consiglio  dell'ordine  dei  consulenti  in  proprieta'   industriale
un'istanza  in  bollo  accompagnata  dai  documenti  comprovanti   il
possesso dei requisiti previsti dal comma 1 dell'art. 203 del decreto
legislativo n. 30/2005,  nonche'  gli  altri  documenti  che  saranno
richiesti dal Consiglio  dell'ordine  dei  consulenti  in  proprieta'
industriale. 
                               Art. 10 
 
 
    Con  successivo  decreto,  si  procedera'   alla   nomina   della
commissione esaminatrice e alla determinazione delle  relative  spese
per il suo funzionamento. 
                               Art. 11 
 
 
    Il presente decreto sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
      Roma, 21 dicembre 2018 
 
                                        Il direttore generale: Gulino