Concorso per 15 specialisti giuridico amministrativi (lazio) IVASS - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 15 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 8 del 29-01-2019 |
Sintesi: | ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI Concorso (Scad. 7 marzo 2019) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di quindici posti di esperto con orientamento nelle discipline giuridiche. ... |
Ente: | IVASS - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 09-02-2019 |
Data Scadenza bando | 07-03-2019 |
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Concorso (Scad. 7 marzo 2019)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di quindici posti di esperto con orientamento nelle discipline giuridiche.
Art. 1 Posti a concorso 1. L'IVASS, in relazione alle esigenze derivanti dal costituendo organo di risoluzione stragiudiziale delle controversie con la clientela relative alle prestazioni e ai servizi assicurativi, di cui all'art. 1, comma 34, del decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 68, indice un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo indeterminato di quindici esperti con orientamento nelle discipline giuridiche, da inquadrare nell'Area professionale/manageriale, profilo di esperto, livello retributivo 1, di cui al regolamento per il trattamento giuridico ed economico del personale dell'Istituto. 2. La sede di lavoro e' Roma.
Art. 2 Requisiti di partecipazione e assunzione 1. Sono richiesti i seguenti requisiti di partecipazione: a) laurea magistrale o specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 100/110, o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: giurisprudenza (LMG/01 o 22/S) o altra laurea equiparata ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009, ovvero diploma di laurea di vecchio ordinamento, conseguito con un punteggio di almeno 100/110, in una delle seguenti discipline: giurisprudenza o altra laurea equiparata o equipollente per legge. E' altresi' consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 100/110, riconosciuti equivalenti, secondo la vigente normativa, a uno dei titoli sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; b) eta' non inferiore ai 18 anni; c) cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione europea, ovvero altra cittadinanza secondo quanto previsto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001; d) godimento dei diritti civili e politici, anche nello Stato di appartenenza o di provenienza; e) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione o non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita'; f) adeguata conoscenza della lingua italiana. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, fatta eccezione per il riconoscimento dell'equivalenza del titolo di studio conseguito all'estero, che dovra' sussistere alla data di assunzione. Il possesso del requisito di cui alla lettera f) viene verificato durante lo svolgimento delle prove di concorso. 2. All'atto dell'assunzione, in aggiunta al possesso dei requisiti di cui al comma 1, e' altresi' richiesto il possesso dei requisiti di seguito indicati: a) idoneita' fisica alle mansioni; b) non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere in Istituto (cfr. art. 12, comma 2).
Art. 3 Domanda di partecipazione. Termine per la presentazione della domanda 1. A pena di esclusione, la domanda di partecipazione deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 16,00 (ora italiana) del 7 marzo 2019 utilizzando esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito internet dell'IVASS, all'indirizzo www.ivass.it seguendo le indicazioni ivi specificate. Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione al concorso. 2. La data di presentazione della domanda di partecipazione e' attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di cui al comma 1, non permettera' piu' l'accesso e l'invio della stessa. Al fine di evitare un'eccessiva concentrazione nell'accesso all'applicazione in prossimita' della scadenza del termine previsto dal bando, si raccomanda vivamente di formalizzare con congruo anticipo la propria candidatura, tenuto anche conto del tempo necessario per completare l'iter di registrazione propedeutico alla presentazione della domanda. 3. Il giorno della prova scritta i candidati verranno chiamati a confermare il possesso dei requisiti di partecipazione, nonche' gli eventuali titoli di cui ai successivi articoli 4, 6 e 11, commi 4 e 5, indicati nella domanda, mediante sottoscrizione di un'apposita dichiarazione all'atto dell'identificazione, previa esibizione di un documento di riconoscimento in corso di validita'. 4. Non sono tenute in considerazione, e comportano quindi l'esclusione dal concorso, le candidature dalle quali risulti il mancato possesso di uno o piu' dei requisiti di partecipazione richiesti dal bando. L'IVASS comunica formalmente agli interessati il provvedimento di esclusione dal concorso. 5. L'ammissione alle prove avviene con la piu' ampia riserva in ordine all'accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione. 6. I candidati che ritengono di avere titolo, in relazione alla specifica condizione di disabilita', a tempi aggiuntivi e/o ausili per lo svolgimento delle prove (ex art. 20 legge n. 104/1992 e art. 16, comma 1, legge n. 68/1999) devono compilare il «Quadro A» dell'applicazione di cui al comma 1. Tali candidati possono, per ogni evenienza, prendere contatto con il Servizio gestione risorse dell'IVASS (tel. 06.42133237 e tel. 06.42133649 dalle ore 9,00 alle ore 12,00, dal lunedi' al venerdi'). Sulla base di quanto dichiarato nel «Quadro A», il medico competente dell'Istituto valuta la sussistenza delle condizioni per la concessione dei richiesti tempi aggiuntivi e/o degli ausili. Qualora l'IVASS riscontri la non veridicita' di quanto dichiarato dal candidato, procedera' all'annullamento delle prove dallo stesso sostenute. 7. Ogni variazione dei recapiti indicati dal candidato nella domanda per la ricezione delle eventuali comunicazioni relative al concorso deve essere tempestivamente comunicata all'IVASS, mediante posta elettronica, al seguente indirizzo: concorsi.2019@ivass.it Al medesimo indirizzo possono essere inoltrate richieste di chiarimento in merito alla procedura concorsuale. 8. L'Istituto non assume alcuna responsabilita' per lo smarrimento delle comunicazioni dipendente da inesatta indicazione dei dati anagrafici o del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione della variazione dei recapiti indicati nella domanda ne' per eventuali disguidi postali o informatici non imputabili all'Istituto stesso o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della raccomandata.
Art. 4 Preselezione per titoli 1. Nell'eventualita' in cui pervenga un numero di domande di partecipazione al concorso superiore alle 1.000 unita', l'IVASS, al fine di assicurare l'efficacia e la celerita' della procedura selettiva, procedera' ad una preselezione per titoli delle candidature per individuare i candidati da ammettere alla prova scritta di cui all'art. 7, ai sensi del successivo comma 5. A tal fine, l'IVASS provvedera' alla formazione di una graduatoria preliminare redatta sommando i punteggi attribuiti ai seguenti titoli, che devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione delle domande: a) titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), con le seguenti votazioni o equivalenti: 110/110 e lode 5,50 punti; 110/110 5,00 punti; 109/110 4,50 punti; 108/110 4,00 punti; 107/110 3,50 punti; 106/110 3,00 punti; 105/110 2,50 punti; 104/110 2,00 punti; 103/110 1,50 punti; 102/110 1,00 punti; 101/110 0,50 punti; 100/110 0,00 punti; b) master universitario di secondo livello in materie giuridiche, ai sensi del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270: 1,00 punti; c) diploma conseguito presso una scuola di specializzazione per le professioni legali di cui all'art. 16 del decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398: 1,00 punti; d) dottorato di ricerca in materie giuridiche: 1,50 punti. 2. Verra' preso in considerazione un solo titolo per ciascuna delle categorie di cui ai punti a), b), c) e d). 3. Ai fini della formazione della graduatoria preliminare si terra' conto unicamente dei titoli dichiarati nella domanda presentata secondo le modalita' ed entro il termine di cui all'art. 3, comma 1. Non saranno presi in considerazione e non verranno, quindi, valutati i titoli non dichiarati nella predetta domanda. 4. I candidati vengono classificati in ordine decrescente in base al punteggio complessivo calcolato secondo i criteri di cui sopra. 5. Vengono convocati a sostenere la prova scritta di cui al successivo art. 7 i candidati classificatisi nelle prime 1000 posizioni, nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile. 6. L'ammissione alla prova scritta non costituisce garanzia della regolarita' della domanda di partecipazione al concorso ne' sana eventuali irregolarita' della domanda stessa. 7. Il punteggio conseguito ai fini della preselezione non concorre alla formazione del punteggio complessivo della graduatoria di merito del concorso. 8. Sono ammessi di diritto alla prova scritta i candidati che abbiano svolto attivita' lavorativa per almeno un anno come dipendenti dell'IVASS con contratto di lavoro a tempo determinato, a seguito del superamento di concorso pubblico bandito dall'Istituto, con qualifica corrispondente al profilo di esperto dell'Area professionale/manageriale ovvero al grado iniziale dell'ex carriera direttiva. 9. I risultati conseguiti dai candidati nella preselezione, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova scritta, vengono pubblicati esclusivamente sul sito internet dell'IVASS, all'indirizzo www.ivass.it almeno quindici giorni prima della data fissata per tale prova. La pubblicazione assume valore di notifica ad ogni effetto di legge.
Art. 5 Commissione di concorso, articolazione delle prove e assegnazione dei punteggi 1. L'IVASS nomina una commissione con l'incarico di sovrintendere alle prove di esame. 2. Il concorso si articola in una prova scritta, nella valutazione dei titoli di merito e in una prova orale. Entrambe le prove si svolgeranno a Roma. 3. La commissione esaminatrice dispone complessivamente di 104 punti, da attribuire come segue: a) fino ad un massimo di 50 punti per la prova scritta; b) fino ad un massimo di 50 punti per la prova orale; c) fino ad un massimo di 4 punti per i titoli di merito.
Art. 6 Valutazione dei titoli di merito 1. La commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli di merito secondo i criteri descritti di seguito: a) esperienza professionale maturata in virtu' di un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato con l'IVASS, con qualifica corrispondente al profilo di esperto dell'Area professionale/manageriale ovvero al grado iniziale dell'ex carriera direttiva. Al riguardo, saranno attribuiti: 1,00 punti in caso di esperienza pari o superiore ad un anno e inferiore a due anni, eccedente l'anno necessario per l'ammissione di diritto alla prova scritta; ovvero 2,00 punti in caso di esperienza pari o superiore a due anni, eccedente l'anno necessario per l'ammissione di diritto alla prova scritta; b) esperienza professionale successiva alla laurea, in ruoli per l'accesso ai quali e' richiesto il possesso di laurea specialistica/magistrale ovvero di diploma di laurea di vecchio ordinamento, in qualita' di dipendente, anche a tempo determinato, di uno o piu' enti tra quelli di seguito indicati: Banca d'Italia, Autorita' amministrative indipendenti, ovvero organismi internazionali operanti in ambito finanziario. Al riguardo, saranno attribuiti: 0,50 punti in caso di esperienza pari o superiore ad un anno e inferiore a due anni; ovvero 1,00 punti in caso di esperienza pari o superiore a due anni; c) abilitazione all'esercizio della professione forense: 1,00 punti. 2. Ai fini della valutazione, si terra' conto unicamente dei titoli dichiarati nella domanda presentata secondo le modalita' ed entro il termine di cui all'art. 3, comma 1. La mancata descrizione dei titoli valutabili in modo puntuale e completo nella suddetta domanda puo' costituire causa di esclusione della valutazione dei singoli titoli. 3. Ai fini del calcolo della durata dell'esperienza professionale successiva alla laurea, di cui al punto b), nel caso in cui siano state svolte attivita' in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati, fermi restando i punteggi previsti al suddetto punto b). 4. La valutazione dei titoli e' effettuata dopo lo svolgimento della prova scritta da parte dei candidati e prima della valutazione della suddetta prova da parte della commissione. Gli esiti della valutazione dei titoli vengono pubblicati sul sito internet dell'IVASS, all'indirizzo www.ivass.it Tale pubblicazione assume valore di notifica a ogni effetto di legge.
Art. 7 Prova scritta 1. La prova scritta prevede lo svolgimento di tre elaborati in forma sintetica, secondo il programma di esame e le modalita' precisati nell'allegato al presente bando, e di un elaborato in lingua inglese su temi di attualita' sociale ed economica. La durata complessiva della prova verra' stabilita dalla commissione fino a un massimo di cinque ore. 2. I tre elaborati sono valutati fino a un punteggio massimo complessivo di 45 punti, attribuendo a ognuno fino a un massimo di 15 punti. 3. La prova scritta e' superata da coloro che abbiano ottenuto un punteggio di almeno 9 punti in ciascuno dei tre elaborati. Vengono valutate esclusivamente le prove dei candidati che abbiano svolto tutti e tre gli elaborati nelle materie di cui al programma d'esame. 4. La prova in lingua inglese e' corretta solo per i candidati che abbiano superato la prova scritta nelle materie del programma d'esame ed e' valutata fino ad un massimo di 5 punti. 5. Nella valutazione degli elaborati la commissione verifica: le conoscenze tecniche; la capacita' di sintesi; l'attinenza alla traccia; la chiarezza espressiva; la capacita' di argomentare. La prova scritta di lingua inglese e' volta ad accertare il livello di conoscenza della lingua da parte del candidato in relazione ad un utilizzo della stessa come strumento di lavoro. 6. Durante lo svolgimento della prova e' consentita la consultazione unicamente di testi di normativa primaria e dell'Unione europea non commentati ne' annotati, esclusivamente in forma cartacea. Non sono inoltre consentiti manuali o appunti di alcun genere ne' il dizionario di lingua inglese. La commissione potra' indicare eventuale ulteriore materiale non consentito. 7. La votazione complessiva della prova risulta dalla somma dei punteggi conseguiti nei tre elaborati sul programma di esame e nell'elaborato in lingua inglese. 8. La prova scritta e' corretta in forma anonima. I risultati conseguiti dai candidati nella suddetta prova, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova orale, vengono pubblicati esclusivamente sul sito internet dell'IVASS, all'indirizzo www.ivass.it Tale pubblicazione assume valore di notifica a ogni effetto di legge.
Art. 8 Prova orale 1. La prova orale consiste in un colloquio sulle materie oggetto della prova scritta e sul diritto processuale civile, secondo il programma di esame allegato, nonche' in una conversazione in lingua inglese. Possono formare oggetto di colloquio l'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate. 2. Il colloquio viene valutato con l'attribuzione di un punteggio massimo di 50 punti ed e' superato dai candidati che conseguano una votazione di almeno 30 punti. 3. Il colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato anche casi pratici, tende ad accertare: le conoscenze tecniche; la capacita' espositiva; la capacita' di cogliere le interrelazioni tra gli argomenti; la capacita' di giudizio critico. 4. La conversazione in lingua inglese e' volta a verificare il livello di conoscenza del candidato in relazione a un utilizzo della stessa come strumento di lavoro. 5. I risultati conseguiti dai candidati nella prova orale vengono pubblicati esclusivamente sul sito internet dell'IVASS, all'indirizzo www.ivass.it Tale pubblicazione assume valore di notifica a ogni effetto di legge.
Art. 9 Convocazione alle prove 1. Il calendario e il luogo di effettuazione della prova scritta sono resi noti tramite avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - di un martedi' o venerdi' dei mesi di aprile o maggio 2019. Con le stesse modalita' e gli stessi tempi - qualora per motivi organizzativi non sia possibile determinare data e luogo di svolgimento della prova scritta - viene indicata la Gazzetta Ufficiale sulla quale tale avviso viene successivamente pubblicato. 2. Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano necessario rinviare lo svolgimento della prova scritta dopo la pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo calendario viene prontamente diffusa mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 3. Tutte le suddette informazioni nonche' gli avvisi circa le modalita' di svolgimento della prova scritta sono disponibili sul sito internet dell'IVASS, all'indirizzo www.ivass.it 4. Sul sito internet dell'IVASS e' fornita comunicazione della data di convocazione alla prova orale. Tale pubblicazione assume valore di notifica a ogni effetto di legge. 5. L'IVASS non assume responsabilita' in ordine alla diffusione di informazioni inesatte riguardanti il concorso da parte di fonti diverse da quelle sopra indicate.
Art. 10 Adempimenti per la partecipazione alle prove 1. Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di carta di identita' ovvero di uno dei documenti di riconoscimento previsti dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa). Coloro che non siano in possesso della cittadinanza italiana devono essere muniti di documento equipollente. 2. Il documento deve essere in corso di validita' secondo le previsioni di legge. Sono esclusi i candidati che non siano in grado di esibire alcuno dei documenti suddetti.
Art. 11 Graduatorie 1. Sono considerati idonei i candidati che abbiano conseguito i punteggi minimi previsti dagli articoli 7, comma 3, e 8, comma 2, per il superamento, rispettivamente, della prova scritta e della prova orale. 2. Il punteggio complessivo dei candidati idonei e' determinato dalla somma delle valutazioni conseguite per i titoli di merito e per le prove scritte e orali. 3. La commissione di esame compila la graduatoria di merito seguendo l'ordine decrescente di punteggio. 4. L'IVASS forma la graduatoria finale in base alla suddetta graduatoria di merito e ad eventuali titoli di riserva o preferenza previsti dalla legge o dal regolamento per il trattamento giuridico ed economico del personale dell'Istituto (questi ultimi richiamati al successivo comma 5), dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso. Non saranno presi in considerazione eventuali titoli dichiarati successivamente alla presentazione della domanda medesima. 5. Ai sensi del regolamento per il trattamento giuridico ed economico del personale dell'IVASS costituiscono titolo di preferenza, nell'ordine e a parita' di merito, la qualita' di: a) orfano, vedovo o vedova di dipendente dell'Istituto deceduto per causa di servizio o deceduto in servizio; b) dipendente o ex dipendente dell'Istituto, anche a tempo determinato, che abbia prestato servizio per almeno un anno. 6. L'eventuale documentazione di cui all'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 attestante il possesso di titoli di riserva e di preferenza, indicati nella domanda, dovra' pervenire all'IVASS - servizio gestione risorse, Via del Quirinale 21 - 00187 Roma, entro il termine perentorio di dieci giorni, che decorre dal giorno successivo a quello in cui e' stata sostenuta la prova orale. 7. Fermo restando quanto precede, qualora piu' candidati risultino in posizione di ex aequo, viene data preferenza al candidato piu' giovane di eta'. 8. La graduatoria finale e' pubblicata sul sito internet dell'Istituto, all'indirizzo www.ivass.it Tale pubblicazione assume valore di notifica a tutti gli effetti di legge. 9. L'IVASS, nel caso di mancata assunzione del servizio da parte di taluno dei vincitori, si riserva la facolta' di coprire, in tutto o in parte, i posti rimasti vacanti con altri candidati idonei seguendo l'ordine della graduatoria finale. 10. Ove ricorrano sopravvenute esigenze organizzative e nei limiti della capienza in organico, l'Istituto potra', altresi', assumere ulteriori candidati idonei da destinare sia a supporto del costituendo organo di risoluzione stragiudiziale delle controversie con la clientela relative alle prestazioni e ai servizi assicurativi, sia ad altre funzioni. 11. L'IVASS si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria finale entro il termine di due anni dalla data di approvazione della stessa, salvo eventuali proroghe da parte dell'Istituto.
Art. 12 Assunzione 1. Ai fini dell'assunzione, i candidati utilmente classificati nella graduatoria finale devono autocertificare il possesso dei requisiti di cui all'art. 2, commi 1 e 2, secondo le modalita' previste nel decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 2. Per la verifica del possesso del requisito di cui all'art. 2, comma 2, lettera b), sara' richiesto, in particolare, di rendere dichiarazioni relative all'eventuale sussistenza di condanne penali, di sentenze di applicazione della pena su richiesta, di sottoposizione a misure di sicurezza ovvero di carichi pendenti. Sono oggetto di valutazione discrezionale da parte dell'Istituto tutte le sentenze di condanna anche in caso di intervenuta prescrizione, provvedimento di amnistia, indulto, perdono giudiziale, riabilitazione, sospensione della pena, beneficio della non menzione nonche' i procedimenti penali pendenti. 3. Il rapporto d'impiego di coloro che non sono in possesso della cittadinanza italiana e' regolato tenendo conto delle limitazioni di legge in materia di accesso ai posti di lavoro presso gli enti pubblici. 4. In seguito alla nomina, gli interessati devono assumere servizio entro il termine che sara' stabilito dall'IVASS. Eventuali proroghe sono concesse ai candidati solo per giustificati motivi. 5. Coloro che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di giustificati motivi, non prendono servizio entro il prescritto termine decadono dalla nomina stessa. 6. L'accettazione della nomina non puo' essere in alcun modo condizionata. 7. L'assunzione definitiva dei vincitori e' condizionata all'esito positivo di un periodo di prova della durata di sei mesi di effettivo servizio. Il mancato superamento della prova comporta la decadenza dall'assunzione. Il vincitore di concorso gia' in servizio presso l'IVASS e' dispensato dallo svolgimento del periodo di prova.
Art. 13 Verifiche sul possesso dei requisiti e dei titoli 1. L'IVASS si riserva di provvedere all'accertamento dell'effettivo possesso dei requisiti di partecipazione ed assunzione di cui all'art. 2, commi 1 e 2, nonche' dei titoli di cui agli articoli 4 e 6 e di quelli di riserva o preferenza di cui all'art. 11 in qualsiasi momento, anche successivo all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego. 2. L'Istituto dispone l'esclusione dal concorso, non da' seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto d'impiego dei candidati che risultino sprovvisti di uno o piu' dei requisiti di partecipazione e assunzione e dei titoli di cui agli articoli 4 e 6 nonche' di quelli di riserva o preferenza di cui all'art. 11 ovvero che risultino aver rilasciato dichiarazioni non veritiere. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono segnalate all'Autorita' giudiziaria. 3. L'IVASS ha la facolta' di sottoporre i candidati da assumere a visita medica per verificare il possesso del requisito di cui all'art. 2, comma 2, lettera a).
Art. 14 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi della normativa europea e nazionale in materia di protezione dei dati personali, si informa che i dati forniti dai candidati sono raccolti presso l'IVASS - Servizio gestione risorse per le finalita' di gestione del concorso e sono, altresi', trattati in forma automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione. In caso di rifiuto a fornire i dati richiesti, l'IVASS procede all'esclusione dal concorso ovvero non da' corso all'assunzione. 3. I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994. I dati di cui all'art. 2, comma 2, lettera b) e 12, comma 2, del presente bando sono trattati allo scopo di verificare la compatibilita' dei comportamenti tenuti dagli interessati con le funzioni da espletare nell'Istituto. 4. I dati di cui ai precedenti commi possono essere gestiti da soggetti terzi che forniscono specifici servizi di elaborazione delle informazioni strumentali allo svolgimento della procedura di concorso e possono essere comunicati ad altre amministrazioni pubbliche ai fini della verifica di quanto dichiarato dai candidati ovvero negli altri casi previsti da leggi e regolamenti. 5. E' possibile esercitare nei confronti del Titolare del trattamento (IVASS, Via del Quirinale, 21 - 00187 Roma) il diritto di accesso ai dati personali e gli altri diritti previsti dalla legge, tra i quali sono compresi il diritto di ottenere la rettifica o l'integrazione dei dati, nonche' la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco di quelli trattati in violazione di legge e il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al loro trattamento. 6. Possono venire a conoscenza dei dati il capo del Servizio gestione risorse, delegato del titolare del trattamento, e gli incaricati dei suddetti adempimenti. 7. Il responsabile della protezione dei dati (DPO) per l'IVASS e' il dott. Massimo Francescangeli, Via del Quirinale, 21 - 00187 Roma. 8. Per le violazioni della vigente disciplina in materia di privacy e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita' di controllo, al Garante per la protezione dei dati personali - Piazza Venezia, 11 - Roma.
Art. 15 Responsabile del procedimento 1. L'Unita' organizzativa responsabile del procedimento e' il Servizio gestione risorse. Il responsabile del procedimento e' il capo pro tempore di tale Servizio. Roma, 10 gennaio 2019 Il presidente: Rossi
Allegato Programma d'esame Prova scritta. Svolgimento di tre elaborati in forma sintetica tra quelli proposti dalla commissione (uno per ciascuna delle seguenti materie). Diritto delle assicurazioni: L'attivita' assicurativa. La riassicurazione e la coassicurazione. Il ruolo dell'IVASS: poteri regolamentari, di intervento, di indagine, ispettivi e sanzionatori. La cooperazione dell'IVASS con le Autorita' nazionali e comunitarie. Le finalita' della vigilanza assicurativa. L'accesso al mercato assicurativo: le imprese nazionali, le imprese comunitarie e quelle extra-comunitarie. La disciplina Solvency II (direttiva 2009/138/CE e successive modifiche/integrazioni), con particolare riferimento: alla struttura della regolamentazione: misure di primo, secondo e terzo livello; alle disposizioni in materia di riserve tecniche, di investimenti, di requisiti patrimoniali e di vigilanza sui gruppi assicurativi; alle disposizioni in materia di governance e risk management. Il regime proprietario delle imprese di assicurazione: aspetti sostanziali e procedurali. Il gruppo assicurativo come definito dal decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (Codice delle assicurazioni private). La gestione delle crisi d'impresa: le misure di salvaguardia, di risanamento e di liquidazione. La tutela degli assicurati e dei danneggiati nei rapporti con le imprese e gli intermediari di assicurazione anche alla luce del decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 68 sulla distribuzione assicurativa: le regole di comportamento, di trasparenza e di correttezza, le sanzioni, la risoluzione stragiudiziale delle controversie. L'intermediazione assicurativa: nozione, caratteristiche generali. Il contratto di assicurazione: disposizioni generali; il rischio e il premio; il sinistro e il danno; assicurazione in nome altrui, per conto di terzi e a favore di terzi. Le assicurazioni contro i danni. Le assicurazioni sulla vita. Le assicurazioni obbligatorie. Diritto privato: Le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le obbligazioni pecuniarie. L'adempimento. I modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall'adempimento. L'inadempimento. Obbligazioni con pluralita' di soggetti. Le modifiche soggettive del rapporto obbligatorio. Il contratto in generale. Il contratto e gli atti unilaterali. Validita' e invalidita' del contratto. Rappresentanza. Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto. Interpretazione del contratto. La responsabilita' precontrattuale. I principi di correttezza e buona fede. La responsabilita' contrattuale. I contratti tipici: il contratto di assicurazione, la compravendita, il mutuo, l'appalto, il mandato, la mediazione, la fideiussione, la transazione. I contratti atipici: il contratto autonomo di garanzia, il brokeraggio assicurativo, il leasing. La responsabilita' civile. La responsabilita' patrimoniale. Le cause di prelazione. La conservazione della garanzia patrimoniale. I titoli di credito. La successione nei rapporti contrattuali. La tutela dei diritti: prescrizione e decadenza. La normativa a tutela del consumatore: il «codice del consumo». Le societa' di persone e di capitali (elementi). Diritto amministrativo: Il sistema delle fonti. Lo Stato e gli enti pubblici. Le Autorita' amministrative indipendenti. In particolare, i poteri riconosciuti alle Autorita' di controllo in ambito bancario, finanziario, assicurativo e della tutela della concorrenza. Le situazioni giuridiche soggettive. Il procedimento amministrativo: i principi enunciati dalla legge n. 241/1990; le fasi del procedimento; il responsabile del procedimento; le tipologie di accesso agli atti amministrativi. Il provvedimento e gli altri atti amministrativi. Il silenzio della P.A. I vizi del provvedimento amministrativo. La responsabilita' della pubblica amministrazione. La giustizia amministrativa. Svolgimento di un elaborato in lingua inglese su temi di attualita' sociale ed economica. Prova orale Oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese: Diritto processuale civile Il processo ordinario di cognizione. In particolare: giurisdizione e competenza; presupposti processuali; gli ausiliari del giudice; le parti e i difensori; l'esercizio dell'azione civile, la domanda e la sua interpretazione; i poteri del giudice e i suoi limiti; gli atti processuali e le nullita'; principio di conservazione degli atti processuali; l'istruzione probatoria e le prove; onere della prova e onere di allegazione; sentenze; esecutorieta', notificazione e correzione; sospensione, interruzione ed estinzione del processo; le impugnazioni: in particolare, il giudizio in Cassazione; il giudicato, limiti oggettivi e soggettivi. I procedimenti sommari. In particolare: il procedimento di ingiunzione; il procedimento cautelare; i procedimenti di istruzione preventiva; i provvedimenti d'urgenza. Gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie. L'argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.