Concorso per 129 allievi marescialli dell'esercito (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA

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Concorso

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Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 129
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 13 del 15-02-2019
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA Concorso (Scad. 17 marzo 2019) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al 22° corso biennale (2019-2021) di 129 allievi marescialli dell'Esercito, 81 allievi marescialli della ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 28-02-2019
Data Scadenza bando 17-03-2019
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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso (Scad. 17 marzo 2019)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al 22° corso biennale (2019-2021) di 129 allievi marescialli dell'Esercito, 81 allievi marescialli della Marina Militare (75 C.E.M.M. e 6 C.P.) e 96 allievi marescialli dell'Aeronautica Militare.

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
                           di concerto con 
 
                       IL COMANDANTE GENERALE 
                del Corpo delle capitanerie di porto 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il regolamento recante «Norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione  nei  pubblici  impieghi»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  recante
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  14  novembre
2002, n. 313, recante «Testo unico delle disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe  delle
sanzioni amministrative dipendenti da reato e  dei  relativi  carichi
pendenti» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196,  recante
«Codice in materia di protezione dei  dati  personali»  e  successive
modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice
dell'amministrazione digitale» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 11  aprile  2006,  n.  198,  recante
«Codice per le pari opportunita' tra uomo e donna», a norma dell'art.
6 della legge 28 novembre 2005, n. 246; 
    Visto il decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  recante
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, in particolare, il titolo II del libro IV,  concernente
norme per il reclutamento del personale militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento   militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, in particolare, il titolo II del libro IV,  concernente
norme per il reclutamento del personale militare; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni  per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di polizia»; 
    Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012,  n.  5,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n.  35,  e  in  particolare
l'art. 8 concernente semplificazioni per la partecipazione a concorsi
e prove selettive; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n.  1,  foglio  n.  390  -
concernente, tra l'altro, la struttura  ordinativa  e  le  competenze
della Direzione generale per il personale militare; 
    Visto  il   decreto   ministeriale   4   giugno   2014,   recante
l'approvazione della  direttiva  tecnica  riguardante  l'accertamento
delle imperfezioni e infermita' che sono causa di  non  idoneita'  al
servizio militare e della direttiva tecnica riguardante i criteri per
delineare il profilo  sanitario  dei  soggetti  giudicati  idonei  al
servizio militare; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207, recante «Regolamento in materia di parametri fisici per
l'ammissione ai concorsi per  il  reclutamento  nelle  Forze  armate,
nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile  e  nel  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio  2015,
n. 2»; 
    Vista la direttiva tecnica relativa alle «modalita' tecniche  per
l'accertamento  e  la  verifica   dei   parametri   fisici»   emanata
dall'Ispettorato generale della sanita' militare il 9  febbraio  2016
ai sensi dell'art. 5, comma 2, del predetto  decreto  del  Presidente
della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207; 
    Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo  e  del
Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle  persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche'  alla
libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva  95/46/CE,
recante il regolamento generale sulla protezione dei dati; 
    Visto l'art. 1 del decreto legislativo 29  maggio  2017,  n.  94,
recante «Disposizioni in  materia  di  riordino  dei  ruoli  e  delle
carriere del personale delle Forze armate», che ha modificato  l'art.
635, comma 2 del Codice dell'ordinamento militare, disponendo  che  i
parametri fisici correlati alla  composizione  corporea,  alla  forza
muscolare e alla massa metabolicamente attiva non sono accertati  nei
confronti  del   personale   militare   in   servizio   in   possesso
dell'idoneita' incondizionata al servizio militare; 
    Visto  il  comma  4-bis   dell'art.   643   del   citato   Codice
dell'ordinamento militare,  introdotto  dal  decreto  legislativo  26
aprile 2016, n. 91, il quale  stabilisce  che  nei  concorsi  per  il
reclutamento del personale delle Forze armate i termini di  validita'
della graduatorie finali  approvate,  ai  fini  dell'arruolamento  di
candidati risultati idonei ma non vincitori,  sono  prorogabili  solo
nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice; 
    Visto il decreto interministeriale del 16  maggio  2018,  con  il
quale  e'  stata  approvata  la  «Direttiva  tecnica  in  materia  di
protocollo sanitari per la somministrazione di  profilassi  vaccinali
al personale militare»; 
    Vista la legge 17 dicembre 2018, n. 136, di conversione in legge,
con modificazioni, del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante
disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria; 
    Visti i decreti ministeriali del 13 febbraio 2018, concernenti le
disposizioni  applicate  «ai  concorsi  per   il   reclutamento   dei
marescialli dell'Esercito italiano, della Marina  e  dell'Aeronautica
militare» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale del 6 aprile 2018, concernente
le disposizioni  applicate  «ai  concorsi  per  il  reclutamento  dei
marescialli della Marina  militare  del  personale  del  Corpo  delle
capitanerie di porto» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il foglio n. M_D SSMD 0090528 del 12  giugno  2018  con  il
quale lo Stato maggiore della  Difesa  ha  definito  il  piano  delle
assunzioni  per   l'anno   2019   dell'Esercito,   della   Marina   e
dell'Aeronautica  e  le  consistenze  previsionali  per  il  triennio
2019-2021; 
    Visto il foglio n. M_D MSTAT 0073299 del 26 settembre 2018  dello
Stato maggiore della Marina  militare  concernente  gli  elementi  di
programmazione per il reclutamento degli  allievi  marescialli  della
Marina militare per il 2019; 
    Visto il foglio n. M_D E0012000  0236784  del  27  novembre  2018
dello  Stato  maggiore  dell'Esercito  concernente  gli  elementi  di
programmazione  per  il  reclutamento   degli   allievi   marescialli
dell'Esercito per il 2019; 
    Visto il foglio n. M_D ARM001 0134884 del 20 dicembre 2018  dello
Stato maggiore dell'Aeronautica militare concernente gli elementi  di
programmazione  per  il  reclutamento   degli   allievi   marescialli
dell'Aeronautica militare per il 2018; 
    Visto il foglio n. M_D SSMD 0009031 del 18 gennaio  2019  con  il
quale lo Stato maggiore della Difesa ha  modificato  il  piano  delle
assunzioni per l'anno 2019 dell'Esercito italiano; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 gennaio  2018,
concernente la nomina dell'ammiraglio ispettore  capo  (CP)  Giovanni
Pettorino a comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2018 -
registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018,  Reg.ne  succ.  n.
1832 -  concernente  la  sua  nomina  a  direttore  generale  per  il
personale; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                             Generalita' 
 
    1. Sono indetti i seguenti concorsi, per titoli ed esami, per  il
reclutamento  del  personale  da  avviare  ai   corsi   per   allievi
marescialli delle Forze armate: 
      a) concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione  al
22° corso biennale (2019-2021) per allievi marescialli dell'Esercito; 
      b) concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione  al
22° corso biennale (2019-2021) per allievi marescialli  della  Marina
militare suddivisi tra il Corpo equipaggi  militari  marittimi  e  il
Corpo delle capitanerie di porto; 
      c) concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione  al
22°   corso   biennale   (2019-2021)    per    allievi    marescialli
dell'Aeronautica militare. 
    2. Nei concorsi di  cui  al  precedente  comma  1  sono  previste
riserve di posti a favore del coniuge e dei figli superstiti,  ovvero
dei  parenti  in  linea  collaterale  di  secondo  grado   se   unici
superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia
deceduto in servizio e per causa di servizio, nonche'  dei  diplomati
delle scuole militari  e  degli  assistiti  dall'Opera  nazionale  di
assistenza per gli orfani dei  militari  di  carriera  dell'Esercito,
dall'Istituto Andrea Doria per l'assistenza  dei  familiari  e  degli
orfani del personale della Marina militare, dall'Opera nazionale  per
i figli degli aviatori e dall'Opera nazionale di assistenza  per  gli
orfani dei militari dell'Arma dei carabinieri di  cui  agli  articoli
645 e 681 del citato decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.  66,  in
possesso dei prescritti requisiti. I  posti  riservati  eventualmente
non ricoperti per insufficienza  di  concorrenti  riservatari  idonei
saranno devoluti, nell'ordine della graduatoria di merito, agli altri
concorrenti idonei. 
    3. I vincitori dei concorsi di cui al precedente comma 1  saranno
ammessi quali  allievi  marescialli  alla  frequenza  dei  corsi  con
riserva  di  accertamento,  anche  successiva   all'ammissione,   dei
requisiti  prescritti   e   subordinatamente   all'autorizzazione   a
effettuare assunzioni eventualmente prevista dalla normativa vigente. 
    4. I posti  rimasti  scoperti  nell'ambito  di  ciascun  concorso
possono  essere  devoluti  in  aumento  al  numero  dei   posti   del
corrispondente concorso interno della  rispettiva  Forza  armata  (ai
sensi dell'art. 2197, comma 2 del decreto legislativo 10 marzo  2010,
n. 66), scaduti i termini di cui al successivo art. 20, comma 5. 
    5. Resta impregiudicata per  l'Amministrazione  della  difesa  la
facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il  presente
bando  di  concorso,  variare  il  numero  dei   posti,   modificare,
annullare, sospendere  o  rinviare  lo  svolgimento  delle  attivita'
concorsuali previste nei successivi articoli o  l'incorporamento  dei
vincitori, in ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  ne'
prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello  Stato
o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica.
In tal caso, ove necessario, l'Amministrazione della difesa ne  dara'
immediata comunicazione nel sito www.difesa.it che  avra'  valore  di
notifica a tutti gli effetti per gli interessati.  In  ogni  caso  la
stessa amministrazione provvedera'  a  darne  comunicazione  mediante
avviso pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed esami» - e sul portale dei concorsi secondo le modalita'
riportate nel successivo art.  5.  Qualora  il  numero  dei  posti  a
concorso venga modificato secondo le previsioni  del  presente  comma
sara' altresi' modificato il numero dei posti riservati ai sensi  del
precedente comma 2. 
    6. Nel caso in cui  l'amministrazione  eserciti  la  potesta'  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sara'  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    7. La Direzione generale per il personale  militare  si  riserva,
altresi', la facolta',  nel  caso  di  eventi  avversi  di  carattere
eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante  numero  di
candidati  di  presentarsi  nei  tempi  e  nei  giorni  previsti  per
l'espletamento delle prove  concorsuali,  di  prevedere  sessioni  di
recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' dato avviso nel  sito
www.difesa.it nonche' nel portale dei concorsi on-line del  Ministero
della difesa di cui al successivo art. 3, definendone  le  modalita'.
Il citato avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti  e  per
tutti gli interessati. 
                               Art. 2 
 
                Requisiti generali di partecipazione 
 
    1. Per partecipare ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma
1, i candidati devono possedere i seguenti requisiti generali: 
      a) essere cittadini italiani; 
      b) aver conseguito o essere in grado di conseguire  al  termine
dell'anno scolastico 2018-2019 un diploma di istruzione secondaria di
secondo grado di durata quinquennale  o  quadriennale  integrato  dal
corso  annuale,  previsto  per  l'ammissione  ai  corsi  universitari
dall'art. 1 della  legge  11  dicembre  1969,  n.  910  e  successive
modifiche e integrazioni, nonche' diploma di istruzione secondaria di
secondo grado conseguito a seguito della sperimentazione dei percorsi
quadriennali di secondo grado validi per  l'iscrizione  ai  corsi  di
laurea. 
      Per i titoli di studio conseguiti all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione di equipollenza ovvero di equivalenza (da allegare alla
domanda di partecipazione) secondo la procedura prevista dall'art. 38
del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, la cui modulistica  e'
disponibile sul sito web del  Dipartimento  della  funzione  pubblica
(https://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02-2016/
modulo-la-richiestadellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri).
Il concorrente che non sia ancora in possesso  del  provvedimento  di
equipollenza  o  equivalenza  dovra'  dichiarare  nella  domanda   di
partecipazione di aver presentato la relativa richiesta; 
      c) godere dei diritti civili e politici; 
      d) aver compiuto il diciassettesimo anno di  eta'  e  non  aver
superato il giorno di  compimento  del ventiseiesimo  anno  di  eta'.
Coloro che hanno  gia'  prestato  servizio  militare  obbligatorio  o
volontario possono partecipare al concorso se non hanno  superato  il
giorno di compimento del ventottesimo anno di eta',  qualunque  grado
rivestono; 
      e) essere riconosciuti in possesso dell'idoneita'  psico-fisica
e attitudinale al  servizio  militare  incondizionato  per  l'impiego
negli  incarichi  relativi  al  grado  nonche'  nelle   categorie   e
specialita' di assegnazione  previste  nel  ruolo  marescialli  delle
Forze   armate.   Tale   idoneita'   sara'   verificata   nell'ambito
dell'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale e  delle
prove di verifica dell'efficienza fisica; 
      f) avere, se minorenni, il consenso dei genitori o del genitore
esercente  la  potesta'  o  del  tutore  a  contrarre  l'arruolamento
volontario nelle Forze armate; 
      g)  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o   dichiarati
decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento   disciplinare,   ovvero   prosciolti,   d'autorita'   o
d'ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze  armate  o  di
polizia,   a   esclusione   dei   proscioglimenti   per   inidoneita'
psico-fisica; 
      h) non essere stati condannati per delitti non  colposi,  anche
con  sentenza  di  applicazione  della  pena  su  richiesta,  a  pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
essere in atto  imputati  in  procedimenti  penali  per  delitti  non
colposi; 
      i) non essere sottoposti a misure di prevenzione; 
      l) aver tenuto condotta incensurabile; 
      m)  non  aver  tenuto   comportamenti   nei   confronti   delle
istituzioni  democratiche  che  non  diano  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato; 
      n) aver riportato esito negativo agli accertamenti  diagnostici
per l'abuso di alcool, per l'uso, anche saltuario od occasionale,  di
sostanze stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze  psicotrope
a scopo non terapeutico. Tale requisito verra' verificato nell'ambito
dell'accertamento dell'idoneita' psico-fisica. 
    2. I militari in servizio per partecipare al  concorso,  oltre  a
possedere i requisiti indicati al precedente comma 1, devono: 
      a) non aver superato il giorno di  compimento  del ventottesimo
anno di eta'; 
      b) non aver riportato sanzioni disciplinari  piu'  gravi  della
consegna nell'ultimo biennio o nel periodo di  servizio  prestato  se
inferiore a due anni; 
      c)  non  aver  riportato   sanzioni   disciplinari   di   stato
nell'ultimo  quinquennio  o  nel  periodo  di  servizio  prestato  se
inferiore a cinque anni; 
      d)  essere  in  possesso  della  qualifica  non   inferiore   a
«superiore alla media» o giudizio corrispondente nell'ultimo  biennio
o nel periodo di servizio prestato se inferiore a due anni e comunque
di almeno sessanta giorni nel caso rapporto informativo. 
    Nel  caso  di  rapporto  informativo,  si  fa  rinvio  a   quanto
disciplinato dall'art. 16 del presente bando di concorso. 
    3. I requisiti  prescritti  per  la  partecipazione  al  concorso
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande indicato al successivo art. 4,  comma  1,
ed essere mantenuti, fatta eccezione per l'eta', fino  all'ammissione
al corso di  formazione,  pena  l'esclusione  dal  concorso  o  dalla
frequenza del corso con provvedimento del direttore generale  per  il
personale militare o di autorita' da lui delegata. 
    L'accertamento, anche successivo al reclutamento, della  mancanza
di uno dei predetti requisiti comportera'  la  decadenza  di  diritto
dall'arruolamento volontario. 
    4. I candidati in servizio, risultati vincitori dei  concorsi  di
cui al precedente art. 1, comma  1,  saranno  ammessi  ai  rispettivi
corsi previo rilascio, nei casi previsti dalla normativa vigente, del
nulla osta della Forza armata/Corpo armato d'appartenenza. 
    5. Tutti i candidati partecipano con riserva alle  prove  e  agli
accertamenti previsti dal presente bando di concorso. 
                               Art. 3 
 
                    Portale dei concorsi on-line 
                     del Ministero della difesa 
 
    1. Le procedure relative ai concorsi di cui al precedente art. 1,
comma 1, lettere a), b) e c) vengono gestite tramite il  portale  dei
concorsi  on-line  del  Ministero  della  difesa  (da  ora   in   poi
«portale»), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it -
area «siti di interesse e approfondimenti», pagina «Concorsi e Scuole
Militari» link «concorsi on-line» ovvero collegandosi direttamente al
sito «https://concorsi.difesa.it». 
    2. Attraverso detto  portale,  i  candidati  potranno  presentare
domanda di partecipazione ai concorsi di cui al  precedente  art.  1,
comma 1, lettere a), b) e c) e ricevere con le modalita'  di  cui  al
successivo art. 5 le successive comunicazioni inviate dalla Direzione
generale per il personale militare o da enti  dalla  stessa  delegati
alla gestione dei concorsi. 
    3. Per poter accedere al portale, i candidati dovranno essere  in
possesso  di  credenziali  rilasciate  da  un  gestore  di  identita'
digitale nell'ambito  del  Sistema  pubblico  di  identita'  digitale
(SPID) ovvero di apposite chiavi di accesso che  saranno  fornite  al
termine di una procedura guidata  di  accreditamento  necessaria  per
attivare il proprio univoco profilo nel portale medesimo. 
    4. La procedura guidata di  registrazione,  descritta  alla  voce
«istruzioni» del portale,  viene  attivata  con  una  delle  seguenti
modalita': 
      a)  senza  smart  card:  fornendo   un   indirizzo   di   posta
elettronica,  una  utenza  di  telefonia  mobile  (intestata   ovvero
utilizzata dal concorrente - se minorenne, deve  essere  intestata  o
utilizzata  da  un  componente  del  nucleo  familiare  esercente  la
potesta' genitoriale) e gli estremi di un documento di riconoscimento
in corso di validita' rilasciato da un'amministrazione dello Stato; 
      b) con  smart  card:  mediante  carta  d'identita'  elettronica
(CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera  di  riconoscimento
elettronica rilasciata da un'amministrazione dello Stato (decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967,  n.  851)  ai  sensi  del
comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7  marzo  2005,  n.  82,
ovvero firma digitale. 
    Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione,  nonche'
prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale
(compresa  la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione   ai
concorsi),   i   concorrenti   dovranno   leggere   attentamente   le
informazioni inerenti le modalita' di utilizzo del portale stesso. 
    5. Conclusa la fase di accreditamento,  l'interessato  acquisisce
le credenziali (userid e password)  per  poter  accedere  al  proprio
profilo  cosi'  creato  nel  portale.  In  caso  di  smarrimento,  e'
attivabile  la  procedura  di  recupero  delle  stesse  dalla  pagina
iniziale del portale. 
                               Art. 4 
 
                      Domande di partecipazione 
 
    1. Previo accesso al proprio profilo  sul  portale,  i  candidati
compilano e inoltrano  la  domanda  di  partecipazione  al  concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il  termine
perentorio di trenta giorni  decorrenti  da  quello  successivo  alla
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale - 4ª  Serie
speciale «Concorsi ed esami». 
    2. I concorrenti devono accedere al proprio profilo sul  portale,
scegliere il concorso al  quale  intendono  partecipare  e  compilare
on-line la domanda. Il sistema informatico salva automaticamente  nel
profilo on-line una bozza della candidatura all'atto del passaggio ad
una  successiva  pagina  della  domanda,  ferma  la   necessita'   di
completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione  di  cui
al precedente comma 1. 
    3. I candidati minorenni alla data di presentazione della domanda
di  partecipazione  prima  dell'inoltro   della   domanda   medesima,
predispongono copia per immagini (file in  formato  PDF  o  JPEG  con
dimensione massima di 3 Mb  per  ogni  allegato)  dei  documenti  che
devono allegare. Nello specifico tali candidati dovranno, a  pena  di
esclusione, allegare alla domanda di partecipazione l'atto di assenso
per l'arruolamento volontario, rinvenibile tra gli allegati al bando,
sottoscritto  da  entrambi  i  genitori  o  dal  genitore   esercente
l'esclusiva potesta' sul minore o, in mancanza di essi,  dal  tutore.
Sara', altresi', necessario allegare, a pena di esclusione, copia  di
un  documento  di  riconoscimento  provvisto  di   fotografia   dei/l
sottoscrittori/e, rilasciato da un'amministrazione dello Stato  e  in
corso di validita'. 
    4. Nella domanda di partecipazione i concorrenti devono  indicare
i loro dati anagrafici, le informazioni attestanti  il  possesso  dei
requisiti di partecipazione, i titoli che danno  luogo  a  riserva  o
preferenza a parita' di punteggio,  nonche'  il  recapito  presso  il
quale intendono ricevere gli eventuali provvedimenti  di  esclusione,
fatto salvo per le altre comunicazioni quanto disposto ai  sensi  del
successivo art. 5. 
    5. Inoltre, i concorrenti  dovranno  indicare  nella  domanda  di
partecipazione l'istituto scolastico presso cui hanno  conseguito  il
titolo  di  studio  costituente   requisito   di   partecipazione   e
l'indirizzo e-mail istituzionale di detto ente. 
    6. Terminata la compilazione i candidati procedono all'inoltro al
sistema informatico centrale di acquisizione on-line senza uscire dal
proprio profilo, per  poi  ricevere  una  comunicazione  a  video  e,
successivamente, un  messaggio  di  posta  elettronica  dell'avvenuta
acquisizione. Con l'inoltro della candidatura  il  sistema  generera'
una ricevuta della stessa che riporta tutti i dati inseriti  in  sede
di compilazione. Tale ricevuta, che verra' automaticamente salvata ed
eventualmente aggiornata a seguito di integrazioni  e/o  modifica  da
parte dell'utente,  nell'area  personale  del  profilo  utente  nella
sezione «i miei concorsi», sara' sempre disponibile per  le  esigenze
del concorrente e dovra' essere esibita e, ove richiesto,  consegnata
in occasione della prima prova concorsuale. 
    7. I candidati potranno integrare o modificare quanto  dichiarato
nella domanda di partecipazione ovvero revocare la  stessa  entro  il
termine di scadenza previsto per la presentazione della stessa. 
    8. Con l'inoltro telematico della domanda, il candidato, oltre  a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter  concorsuale,  compresa  la  verifica  dei
requisiti di partecipazione per il tramite  degli  organi  competenti
e/o dipendenti, si assume la responsabilita' penale  circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    Con l'invio della  domanda  secondo  le  modalita'  descritte  si
conclude la procedura di presentazione della stessa  e  si  intendono
acquisiti i dati sui quali l'amministrazione effettuera' la  verifica
del possesso dei requisiti di partecipazione al concorso, nonche' dei
titoli di merito e/o preferenziali. 
    9. Le domande di partecipazione  inoltrate  con  qualsiasi  altro
mezzo  diverso  da  quello  sopraindicato,  non  saranno   prese   in
considerazione e  il  candidato  non  sara'  ammesso  alla  procedura
concorsuale. 
    10. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale
che si verificasse durante il periodo previsto per  la  presentazione
delle  domande,  l'amministrazione  si  riserva  di  posticipare   il
relativo termine di scadenza per un numero di giorni pari a quelli di
mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto  ripristino  e  della
proroga del termine per la presentazione  delle  domande  sara'  data
notizia con avviso pubblicato nel sito www.difesa.it e  nel  portale,
secondo quanto previsto dal successivo art. 5. 
    In tal caso, la  data  relativa  al  possesso  dei  requisiti  di
partecipazione indicata al precedente art. 2, comma 3, resta comunque
fissata all'originario termine di scadenza per la presentazione delle
domande stabilito al precedente comma 1. 
    11. Qualora l'avaria del sistema  informatico  sia  tale  da  non
consentire  un  ripristino  della  procedura  in  tempi  rapidi,   la
Direzione generale per il personale militare provvedera' a  informare
i candidati con avviso pubblicato sul  sito  www.difesa.it  circa  le
determinazioni adottate al riguardo. 
    12. Per i  concorrenti  in  servizio  il  sistema  provvedera'  a
informare  i  Comandi  degli  enti/reparti  d'appartenenza,   tramite
messaggio all'indirizzo di posta elettronica istituzionale (non  PEC)
indicato  dal  candidato  in  sede  di  compilazione  della  domanda,
dell'avvenuta presentazione della stessa da parte del personale  alle
rispettive dipendenze e a trasmettere ai suddetti Comandi copia della
domanda di partecipazione. I candidati dovranno verificare l'avvenuta
ricezione del predetto  messaggio  e  l'avvenuta  acquisizione  della
copia della domanda di partecipazione  da  parte  dei  Comandi  degli
enti/reparti  d'appartenenza  che  provvederanno   agli   adempimenti
previsti dal successivo art. 6. 
    13. Successivamente alla scadenza del  termine  di  presentazione
della  domanda   di   partecipazione   al   concorso,   dichiarazioni
integrative o modificative rispetto a quanto dichiarato nella domanda
stessa gia' inoltrata potranno essere trasmesse dai candidati con  le
modalita' indicate nel successivo art. 5. 
                               Art. 5 
 
                   Comunicazioni con i concorrenti 
 
    1. Tramite il proprio profilo nel portale,  il  candidato  accede
alla  sezione  relativa  alle  comunicazioni  suddivisa  in   un'area
pubblica, relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi
di modifica del bando, di eventuale pubblicazione delle  banche  dati
contenenti i  quesiti  oggetto  delle  prove  scritte,  calendari  di
svolgimento delle prove previste dall'iter concorsuale  e  variazioni
delle date, ecc.), e in un'area privata, relativa alle  comunicazioni
di carattere personale. I candidati ricevono notizia  della  presenza
di  tali  comunicazioni  mediante  messaggio  di  posta  elettronica,
inviato  all'indirizzo  fornito  in  fase  di  registrazione,  ovvero
mediante sms.  Le  comunicazioni  di  carattere  collettivo  inserite
nell'area pubblica del portale hanno valore di notifica a  tutti  gli
effetti e nei confronti di  tutti  i  candidati.  Tali  comunicazioni
saranno anche pubblicate nel sito www.difesa.it 
    Le comunicazioni di carattere personale potranno  essere  inviate
ai concorrenti  anche  con  messaggio  di  posta  elettronica,  posta
elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella  domanda
di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 
    2. Successivamente alla data  di  scadenza  del  termine  per  la
presentazione delle domande, eventuali  variazioni  e/o  integrazioni
della domanda di partecipazione al concorso relative alla  residenza,
al recapito, all'indirizzo di posta elettronica e/o posta elettronica
certificata, al numero  di  utenza  di  telefonia  fissa  e/o  mobile
nonche'  variazioni  relative  alla  propria  posizione  giudiziaria,
possono  essere  inviate  utilizzando   esclusivamente   il   modello
rinvenibile tra gli allegati al bando,  secondo  le  modalita'  nello
stesso indicate e trasmesse a mezzo  e-mail  all'indirizzo  di  posta
elettronica istituzionale persomil@persomil.difesa.it o all'indirizzo
di posta certificata persomil@postacert.difesa.it  e  per  conoscenza
all'indirizzo  r1d1s4@persomil.difesa.it   Non   saranno   prese   in
considerazione  le  comunicazioni   pervenute   al   solo   indirizzo
r1d1s4@persomil.difesa.it   Non   saranno,   altresi',    prese    in
considerazione  variazioni  riguardanti   l'omessa   o   l'incompleta
indicazione di titoli  di  merito  e/o  di  preferenza  previsti  dal
presente decreto ancorche' posseduti entro i termini di  scadenza  di
cui al precedente  art.  4,  comma  1,  eccezion  fatta  per  i  soli
candidati che conseguiranno il previsto titolo di studio  di  cui  al
precedente art. 2, comma 1, lettera b) nell'anno scolastico 2018-2019
relativamente al voto conseguito. 
    A tutte le comunicazioni di cui al presente comma dovra' comunque
essere allegata copia per immagine  (file  formato  PDF  o  JPEG  con
dimensione  massima  3  Mb)  di  un  valido  documento  di  identita'
rilasciato da un'amministrazione dello Stato. 
    3. I concorrenti che, successivamente  alla  presentazione  della
domanda di partecipazione al concorso o ai concorsi d'interesse, sono
incorporati presso  un  Reparto/Ente  militare  devono  informare  il
competente ufficio del medesimo Reparto/Ente circa la  partecipazione
al concorso. Detto ufficio provvedera' agli adempimenti  previsti  al
successivo art. 6. 
    4.  Resta  a  carico  del  candidato  la  responsabilita'   circa
eventuali  disguidi  derivanti   da   errate,   mancate   o   tardive
comunicazioni da parte del medesimo, di variazioni dell'indirizzo  di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia mobile  da
parte dei candidati. 
                               Art. 6 
 
               Adempimenti degli enti/reparti militari 
 
    2) Il sistema provvedera' a informare i  comandi/reparti/enti  di
appartenenza  per  i  concorrenti  militari  in  servizio  ovvero   i
competenti Centri documentali  (CEDOC),  o  i  Dipartimenti  militari
marittimi/Capitanerie di porto o il Reparto territoriale del  Comando
scuole/3ª Regione aerea ovvero il Reparto personale del Comando della
1ª Regione aerea  dell'Aeronautica  per  i  concorrenti  militari  in
congedo,  ovvero  il  Centro  nazionale  amministrativo  del  Comando
generale dell'Arma dei carabinieri, tramite  messaggio  all'indirizzo
di posta elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente
in sede di compilazione della  domanda,  dell'avvenuta  presentazione
della stessa da parte del personale alle rispettive dipendenze. 
    3) I suddetti enti, in base alle rispettive competenze, devono: 
      a) per il personale in servizio: 
        1) verificare se il candidato,  alla  data  di  scadenza  del
termine utile per la presentazione delle  domande  di  ammissione  al
concorso, e' in possesso dei requisiti prescritti al precedente  art.
2, comma 1,  lettera  h)  e  comma  2,  lettere  b),  c)  e  d).  Con
particolare riferimento all'art. 2, comma 2, lettere d), nel caso  di
rapporto informativo, si fa rinvio a quanto disciplinato dall'art. 16
del presente bando di concorso; 
        2) se il candidato  non  risulta  in  possesso  dei  predetti
requisiti, gli stessi Comandi devono inviare all'indirizzo  di  posta
elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it e per conoscenza
all'indirizzo r1d1s4@persomil.difesa.it il  modello  rinvenibile  tra
gli  allegati  al  bando,  debitamente  compilato  e  corredato   dal
documento comprovante la mancanza dei requisiti di cui trattasi, alla
Direzione generale per il personale militare, entro il  terzo  giorno
successivo a quello di scadenza del termine  di  presentazione  delle
domande.  Non  saranno  prese  in  considerazione  le   comunicazioni
pervenute al solo indirizzo r1d1s4@persomil.difesa.it 
        3) compilare, per i soli militari in  servizio  nell'Esercito
che partecipano al concorso di cui al precedente  art.  1,  comma  1,
lettera  a),  a  cura  delle  competenti  autorita'  gerarchiche,  il
previsto documento  valutativo  chiuso  alla  data  di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande indicando quale  motivo  della
compilazione: «partecipazione al concorso  pubblico,  per  titoli  ed
esami, per l'ammissione al 22° corso biennale (2019-2021) per allievi
marescialli dell'Esercito»; 
        4) nominare, con ordine del giorno del comandante  dell'Ente,
un'apposita commissione interna (composta da presidente, 1° membro  e
2°  membro)  che  rediga,  per  ogni  militare   partecipante   al/ai
concorso/i, la scheda di sintesi il cui modello  e'  rinvenibile  tra
gli allegati al bando avendo cura  di  riportare,  tra  l'altro,  gli
estremi  della  documentazione  valutativa  in   ordine   cronologico
riferita a tutto  il  periodo  di  servizio  prestato  dal  candidato
antecedentemente alla data di scadenza del termine  di  presentazione
delle domande (per i militari candidati al concorso per l'Aeronautica
militare, solo gli ultimi due anni o periodo di servizio prestato  se
inferiore  a  due  anni).  Per  i  candidati  che  prima  di   essere
incorporati  per  l'attuale  servizio  hanno   ultimato   una   ferma
volontaria e, successivamente, sono stati posti  in  congedo,  dovra'
essere   inserito   il   giudizio   riportato   sull'estratto   della
documentazione di servizio rilasciato al termine  della  ferma.  Tale
scheda di sintesi deve essere firmata  dalla  commissione  interna  e
controfirmata  dal  comandante  dell'Ente  o  suo  delegato   e   dal
candidato. 
        5) trasmettere, esclusivamente per i candidati  ammessi  agli
accertamenti/prove previsti ai successivi articoli 12, 13 e  14  e  i
cui nominativi saranno resi noti a cura della Direzione generale  per
il personale militare, la rispettiva scheda di sintesi  all'indirizzo
di posta elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it  e  per
conoscenza  all'indirizzo  r1d1s4@persomil.difesa.it  utilizzando  la
lettera di  trasmissione  il  cui  modello  e'  rinvenibile  tra  gli
allegati  al  bando.  Non  saranno   prese   in   considerazione   le
comunicazioni pervenute solo a r1d1s4@persomil.difesa.it 
        6) informare, in caso  di  trasferimento  del  candidato,  il
nuovo Ente di  destinazione  della  partecipazione  del  militare  al
concorso. L'Ente di nuova destinazione assumera'  la  competenza  per
tutte le successive incombenze relative alla procedura concorsuale; 
        7) comunicare tempestivamente alla Direzione generale per  il
personale militare  ogni  variazione  riguardante  la  posizione  del
candidato (trasferimento, instaurazione di procedimenti  disciplinari
e penali, collocamento in congedo, ecc.); 
      b) per il personale in congedo: 
        1) nominare, con ordine del giorno del comandante  dell'Ente,
un'apposita commissione interna (composta da presidente, 1° membro  e
2° membro) che rediga, per ogni militare  in  congedo  di  rispettiva
competenza   partecipante   al/ai   concorso/i,   l'estratto    della
documentazione  caratteristica  e  matricolare  il  cui  modello   e'
rinvenibile tra gli allegati al bando avendo cura di  riportare,  tra
l'altro,  gli  estremi  della  documentazione  valutativa  in  ordine
cronologico riferita a tutto il  periodo  di  servizio  prestato  dal
candidato antecedentemente alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle  domande  nonche'  ogni  altro  dato  matricolare
rilevante ai fini del concorso in relazione a quanto stabilito  nelle
appendici al presente bando.  Tale  scheda  di  sintesi  deve  essere
firmata dalla commissione  interna  e  controfirmata  dal  comandante
dell'Ente o suo delegato; 
        2) trasmettere, esclusivamente per i candidati  ammessi  agli
accertamenti/prove previsti ai successivi articoli 12, 13 e  14  e  i
cui nominativi saranno resi noti a cura della Direzione generale  per
il personale militare, il suddetto estratto  all'indirizzo  di  posta
elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it e per conoscenza
all'indirizzo r1d1s4@persomil.difesa.it con lettera  di  trasmissione
redatta secondo il modello rinvenibile tra gli allegati al bando, nei
termini che saranno indicati. Non saranno prese in considerazione  le
comunicazioni pervenute al solo indirizzo r1d1s4@persomil.difesa.it 
    3.  Per  semplificare  le  operazioni  di  gestione  del   flusso
automatizzato della posta in ingresso alla Direzione generale per  il
personale militare, l'oggetto delle comunicazioni  inviate  ai  sensi
del precedente comma 2 dovra' essere preceduto: 
      a) per i militari in servizio dalla stringa «22° CAM EI» per il
concorso dell'Esercito, «22° CAM MM» per  il  concorso  della  Marina
militare e «22° CAM AM» per il concorso dell'Aeronautica militare; 
      b) per i militari in congedo dalla stringa «22° CAM EI. C»  per
il concorso dell'Esercito, «22° CAM MM.  C»  per  il  concorso  della
Marina militare e «22° CAM AM. C» per  il  concorso  dell'Aeronautica
militare. 
                               Art. 7 
 
                      Svolgimento dei concorsi 
 
    1. Il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera  a)
prevede l'espletamento delle seguenti fasi: 
      a)  prova  per  la  verifica   delle   qualita'   culturali   e
intellettive; 
      b) prova per la verifica della conoscenza della lingua inglese; 
      c) prove di verifica dell'efficienza fisica; 
      d) accertamento dell'idoneita' psico-fisica; 
      e) accertamento dell'idoneita' attitudinale; 
      f) tirocinio; 
      g) valutazione dei titoli di merito. 
    2. Il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera  b)
prevede l'espletamento delle seguenti fasi: 
      a)  prova  per  la  verifica   delle   qualita'   culturali   e
intellettive; 
      b) accertamento dell'idoneita' psico-fisica; 
      c) accertamento dell'idoneita' attitudinale; 
      d) prove di verifica dell'efficienza fisica; 
      e)  prova  scritta  di  selezione  per  il  reclutamento  delle
professioni sanitarie; 
      f) valutazione dei titoli di merito. 
    3. Il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera  c)
prevede l'espletamento delle seguenti fasi: 
      a)  prova  per  la  verifica   delle   qualita'   culturali   e
intellettive; 
      b) accertamento dell'idoneita' psico-fisica; 
      c)  prova  scritta  di  selezione  per  il  reclutamento  delle
professioni sanitarie; 
      d) tirocinio; 
      e) valutazione dei titoli di merito. 
    4. Per cio' che concerne le modalita' di svolgimento delle  prove
saranno osservate, in quanto applicabili, le disposizioni del decreto
del Presidente della Repubblica  9  maggio  1994,  n.  487  e  quelle
indicate nelle appendici al bando. 
    5. Saranno ammessi a  sostenere  le  prove  e  gli  accertamenti,
secondo le sequenze sopra riportate, ad eccezione della prova scritta
di selezione per il reclutamento delle professioni sanitarie, i  soli
concorrenti giudicati  idonei  alla  prova  precedente,  fatti  salvi
specifici  casi  di  ammissione  con  riserva,   disciplinati   nelle
appendici al bando. Saranno esclusi  dal  prosieguo  del  concorso  i
candidati che rinunceranno  a  sostenere  le  prove  obbligatorie  di
concorso. 
    I concorrenti che, regolarmente convocati, non  si  presenteranno
nel giorno e nell'ora stabiliti  per  l'espletamento  delle  suddette
fasi concorsuali, saranno considerati rinunciatari e  quindi  esclusi
dal concorso di interesse, quali che siano le  ragioni  dell'assenza,
comprese quelle dovute  a  causa  di  forza  maggiore,  salvo  quanto
disposto al precedente art. 1, comma 7. 
    Saranno previste riconvocazioni per concomitante  svolgimento  di
prove nell'ambito di altri concorsi indetti con il presente  bando  o
di analoghi concorsi dell'Arma dei carabinieri  o  della  Guardia  di
finanza, ai quali i concorrenti hanno  chiesto  di  partecipare,  per
contestuale convocazione alle prove dell'esame  di  Stato  e,  per  i
militari, per inderogabili esigenze di servizio. In tali ipotesi  gli
interessati - per i militari in servizio i Comandi di appartenenza  -
dovranno far pervenire, agli indirizzi di posta elettronica  indicati
al precedente art. 5, comma 2, un'istanza di nuova convocazione entro
le ore 13,00 del quarto giorno feriale (sabato escluso) antecedente a
quello di prevista presentazione con in allegato copie per  immagine,
ovvero in formato PDF, di un valido documento di identita' rilasciato
da un'amministrazione dello Stato e della documentazione  probatoria.
In particolare,  in  caso  di  contestuale  svolgimento  delle  prove
dell'esame  di  Stato,  dovranno  allegare  apposita   documentazione
rilasciata dall'amministrazione scolastica  dalla  quale  risulti  la
convocazione del predetto esame  di  Stato.  La  riconvocazione,  che
potra'  essere  disposta  solo  compatibilmente  con  il  periodo  di
svolgimento delle  prove  stesse  e  nel  rispetto  delle  specifiche
disposizioni di cui agli articoli successivi e quelle contenute nelle
appendici al  bando,  avverra'  mediante  avviso  inserito  nell'area
privata della sezione comunicazioni del portale ovvero,  per  ragioni
organizzative, con messaggio di posta elettronica, posta  elettronica
certificata  (se  dichiarata  dai  concorrenti   nella   domanda   di
partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma.  I  calendari
di svolgimento delle prove concorsuali  nonche'  eventuali  modifiche
delle sedi di  svolgimento  delle  prove  stesse  saranno  resi  noti
mediante avviso - che avra' valore di notifica a tutti gli effetti  e
per tutti i concorrenti - inserito nell'area pubblica  della  sezione
comunicazioni del portale  ovvero,  per  ragioni  organizzative,  con
messaggio di posta elettronica,  posta  elettronica  certificata  (se
dichiarata dai concorrenti  nella  domanda  di  partecipazione),  con
lettera raccomandata o telegramma.  Mediante  avviso  inserito  nella
sezione comunicazioni del portale ovvero con le altre modalita' sopra
indicate, saranno altresi' resi noti gli  esiti  delle  prove.  Sara'
anche possibile chiedere informazioni al riguardo al Ministero  della
difesa - Direzione generale  per  il  personale  militare  -  Ufficio
relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma -
tel. 06/517051012 (mail: urp@persomil.difesa.it). 
    6. A mente dell'art. 580, comma 3,  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  i  concorrenti  -  compresi
quelli di sesso femminile che si sono trovati nelle condizioni di cui
all'art. 580,  comma  2  del  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 -  dovranno  essere  sottoposti  agli
accertamenti e alle prove previste in  data  compatibile  con  quella
della formazione delle graduatorie generali di  merito,  fatte  salve
ulteriori specifiche disposizioni di cui alle appendici al bando. 
    7. Alle prove e agli accertamenti di cui ai  precedenti  commi  i
concorrenti dovranno presentarsi muniti di  carta  d'identita'  o  di
altro documento di riconoscimento provvisto di fotografia  rilasciato
da un'amministrazione dello Stato, in corso di validita'. 
    8. I candidati dovranno  consegnare  in  busta  chiusa  le  copie
conformi dei titoli di merito dei  quali  si  chiede  la  valutazione
oppure una dichiarazione sostitutiva secondo  le  modalita'  previste
dalla legge e, nel caso di militari in servizio, una  separata  busta
chiusa  contenente  la  copia  della  scheda  di  sintesi  rilasciata
dall'Ente o Reparto presso i quali prestano servizio. 
    Nel caso dei partecipanti al concorso di cui all'art. 1, comma 1,
lettera a), la documentazione dovra' essere consegnata ai fini  della
valutazione all'atto di presentazione presso la Scuola  sottufficiali
di Viterbo, in occasione della prova di cui all'art. 15 del  presente
bando. 
    Invece, nel caso dei partecipanti ai concorsi di cui all'art.  1,
comma 1, lettere b) e c), la medesima  documentazione  dovra'  essere
consegnata all'atto di presentazione per lo svolgimento  delle  prove
di cui all'art. 12 del presente bando. 
    9. Le spese per i viaggi da e per le sedi  delle  prove  previste
per ciascun concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, saranno  a
carico  dei  concorrenti,  rimanendo  escluso  qualsiasi   intervento
dell'Amministrazione della difesa per i  candidati  che  risulteranno
sprovvisti di mezzi per i viaggi. 
    10. I concorrenti  in  servizio  potranno  fruire  della  licenza
straordinaria per esami militari ai sensi e con le modalita' previste
dalla  specifica  normativa  di  settore  ovvero   nelle   rispettive
appendici al bando. 
    11.  I   candidati   incorporati   in   qualita'   di   volontari
successivamente  alla  data  di  presentazione   della   domanda   di
partecipazione a uno o piu' concorsi dovranno informare per  iscritto
il Reparto/Ente d'incorporamento circa  l'inoltro  della  domanda  di
partecipazione.  Detti  reparti/enti  comunicheranno  alla  Direzione
generale per il personale militare l'avvenuta assunzione in forza dei
predetti  candidati  a  mezzo  e-mail  agli  indirizzi  indicati  nel
precedente art. 6, comma 2, lettera a), n. 1). 
    12. L'amministrazione non risponde di eventuale danneggiamento  o
perdita di oggetti personali che i  concorrenti  lascino  incustoditi
nel corso delle  prove  e  degli  accertamenti  di  cui  al  presente
articolo. 
    13.  Il  Ministero  della  difesa  provvedera'  ad  assicurare  i
candidati per eventuali infortuni che dovessero  verificarsi  durante
il periodo di permanenza presso le sedi di  svolgimento  delle  prove
d'esame. 
                               Art. 8 
 
                             Commissioni 
 
    1. Nell'ambito di ciascun concorso di cui al precedente  art.  1,
comma 1, con  successivi  decreti  dirigenziali  e  interdirigenziali
saranno nominate le seguenti commissioni: 
      a) per il concorso di cui al precedente art. 1 comma 1, lettera
a): 
        1) commissione esaminatrice per la prova  di  verifica  delle
qualita' culturali e intellettive e per la prova  di  verifica  della
conoscenza della lingua inglese; 
        2) commissione esaminatrice per il tirocinio; 
        3)  commissione  esaminatrice  per  le  prove   di   verifica
dell'efficienza fisica; 
        4)    commissione    per    l'accertamento     dell'idoneita'
psico-fisica; 
        5)    commissione    per    l'accertamento     dell'idoneita'
attitudinale; 
      b) per il concorso di  cui  al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera b): 
        1) commissione esaminatrice per la prova  di  verifica  delle
qualita' culturali e intellettive e per la prova scritta di selezione
per il reclutamento delle professioni sanitarie; 
        2)    commissione    per    l'accertamento     dell'idoneita'
psico-fisica; 
        3)    commissione    per    l'accertamento     dell'idoneita'
attitudinale; 
        4)  commissione  esaminatrice  per  le  prove   di   verifica
dell'efficienza fisica; 
      c) per il concorso di  cui  al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera c): 
        1) commissione esaminatrice per la prova  di  verifica  delle
qualita' culturali e intellettive, per la prova scritta di  selezione
per il reclutamento delle professioni sanitarie e per il tirocinio; 
        2)    commissione    per    l'accertamento     dell'idoneita'
psico-fisica. 
                               Art. 9 
 
    Prova per la verifica delle qualita' culturali e intellettive 
 
    1. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso  sono  tenuti  a   presentarsi,   senza   attendere   alcuna
convocazione,  nella  sede,  nel  giorno  e  nell'ora  indicati   nel
calendario consultabile nell'area pubblica del portale,  e  nei  siti
www.difesa.it  -  www.esercito.difesa.it   -   www.marina.difesa.it e
www.aeronautica.difesa.it  -  esibendo  il  messaggio   di   avvenuta
acquisizione della domanda, rilasciato al concorrente medesimo con le
modalita' di cui al precedente art.  4  del  presente  bando,  ovvero
copia della stessa. 
    2. La prova si svolgera', a cura  della  competente  commissione,
con le modalita' e sui programmi di cui alle appendici al bando. 
    3. Sulla base dei punteggi conseguiti dai concorrenti nella prova
scritta,  le  commissioni  competenti  provvederanno  a  formare   le
graduatorie utili  per  individuare  i  concorrenti  da  ammettere  a
sostenere le prove successive, entro i limiti numerici  di  cui  alle
rispettive appendici al bando. 
    4. Il punteggio riportato nella suddetta  prova  sara'  utile  ai
fini della formazione della graduatoria finale del concorso. 
                               Art. 10 
 
               Prova per la verifica della conoscenza 
                        della lingua inglese 
 
    1. I partecipanti al concorso di cui all'art. 1, comma 1, lettera
a) che hanno portato a termine la prova scritta per la verifica delle
qualita' culturali e intellettive saranno sottoposti all'accertamento
della conoscenza della lingua inglese secondo le  modalita'  indicate
nella relativa Appendice. 
                               Art. 11 
 
           Prova scritta di selezione per il reclutamento 
                     delle professioni sanitarie 
 
    1. Per i concorsi di cui al precedente art. 1, comma  1,  lettere
b) e c), i concorrenti  saranno  sottoposti  alla  prova  scritta  di
selezione per il reclutamento delle professioni sanitarie finalizzata
all'ammissione ai corsi di laurea per le  professioni  sanitarie.  La
prova sara' presieduta dalle commissioni esaminatrici di cui all'art.
8, comma 1, lettere b) e c) e vertera' sulle materie e sui  programmi
rinvenibili negli allegati al bando, elaborati in coerenza con quelli
previsti dal  Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della
ricerca per  l'accesso  programmato  ai  corsi  di  laurea  a  numero
programmato. 
    2. La prova  scritta  di  selezione  per  il  reclutamento  delle
professioni sanitarie che si svolgera' il 4  giugno  2019  presso  il
Centro  di  selezione  e  reclutamento  nazionale  dell'Esercito   di
Foligno, avra' la durata  di  sessanta  minuti  e  consistera'  nella
somministrazione di 48 quesiti a risposta multipla  e  predeterminata
(ciascuno con 4 possibili risposte di cui una sola esatta), volti  ad
accertare il grado di conoscenza  delle  materie  citate.  I  quesiti
saranno cosi' ripartiti: biologia 22  quesiti;  chimica  13  quesiti;
fisica 13 quesiti. I concorrenti assenti al momento dell'inizio della
prova saranno esclusi  dal  concorso,  quali  che  siano  le  ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, fatta
eccezione per gli eventi di cui al precedente art. 1, comma 7. 
    3. Per la valutazione della prova di cui al presente articolo  si
terra' conto dei seguenti criteri: 1 punto per ogni risposta  esatta;
meno 0,25 punti  per  ogni  risposta  sbagliata;  0  punti  per  ogni
risposta omessa o multipla. Sulla base dei punteggi conseguiti  nella
prova di cui al presente articolo, le commissioni esaminatrici di cui
all'art. 8, comma  1,  b)  e  c)  provvederanno  a  formare  distinte
graduatorie utili al solo fine del conseguimento  dell'idoneita',  ai
sensi  della  vigente  normativa,   per   l'accesso   alle   facolta'
universitarie per le professioni sanitarie. 
    4. L'idoneita' dei  candidati  sara'  stabilita  sulla  base  dei
criteri  indicati  nelle  appendici  al   bando.   Saranno   comunque
dichiarati idonei coloro che riporteranno  lo  stesso  punteggio  del
concorrente classificatosi all'ultimo posto utile in  ciascuna  delle
graduatorie di cui sopra. Tale punteggio  non  sara'  utile  ai  fini
della formazione  delle  eventuali  graduatorie  di  ammissione  alle
successive prove concorsuali  ne'  ai  fini  della  formazione  delle
graduatorie finali dei concorsi di interesse. 
    5. I candidati che hanno presentato domanda di partecipazione per
piu' concorsi di cui al presente bando, sosterranno una sola volta la
prova di cui al presente articolo; l'esito sara' ritenuto valido  per
tutti i concorsi indetti con il presente bando. 
                               Art. 12 
 
              Accertamento dell'idoneita' psico-fisica 
 
    1. Nell'ambito di tutti i concorsi di cui al precedente  art.  1,
comma 1, i concorrenti, previa sottoscrizione della dichiarazione  di
consenso informato all'effettuazione del protocollo diagnostico e  di
informazione sul  protocollo  vaccinale  previsto  per  il  personale
militare secondo il modello rinvenibile tra gli  allegati  al  bando,
saranno  sottoposti,  a  cura  delle   competenti   commissioni,   ad
accertamenti volti al riconoscimento dell'idoneita'  psico-fisica  al
servizio  militare  incondizionato  quale  maresciallo  in   servizio
permanente in base alla normativa vigente per  l'accesso  alla  Forza
armata prescelta.  L'idoneita'  psico-fisica  dei  concorrenti  sara'
definita tenendo conto del vigente elenco delle imperfezioni e  delle
infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare,  delle
direttive tecniche riguardanti l'accertamento  delle  imperfezioni  e
infermita' che sono causa di non idoneita'  al  servizio  militare  e
criteri per delineare il profilo  sanitario  dei  soggetti  giudicati
idonei al servizio militare, approvate con il decreto ministeriale  4
giugno 2014, nonche' dei parametri fisici correlati alla composizione
corporea, alla forza muscolare e alla massa  metabolicamente  attiva,
nei limiti previsti dall'art. 587 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, cosi' come modificato  dall'art.  4,
comma 1, lettera c) del decreto del Presidente  della  Repubblica  17
dicembre 2015, n. 207, rilevati secondo le prescrizioni  fissate  con
la direttiva tecnica ed. 2016 dell'Ispettorato generale della sanita'
militare di cui in premessa. Questi ultimi non saranno accertati  nei
confronti  del   personale   militare   in   servizio   in   possesso
dell'idoneita' incondizionata al servizio militare,  fatto  salvo  il
rispetto di ulteriori disposizioni normative indicate nelle appendici
al bando. La facolta' di proporre istanza di  riconvocazione  non  e'
prevista per il concorso di  cui  al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera  a)  in  quanto  l'accertamento  psico-fisico   avra'   luogo
contestualmente alle prove di efficienza fisica. Pertanto,  eventuali
istanze di riconvocazione, nei casi e con  le  modalita'  di  cui  al
precedente art. 7, comma 5, dovranno essere proposte  all'atto  della
convocazione alle prove di efficienza fisica. 
    2. Le modalita' di espletamento dell'accertamento  dell'idoneita'
psico-fisica, la documentazione da portare al seguito - in  originale
o in copia resa conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge -
all'atto della presentazione ai rispettivi enti di  selezione  e  gli
accertamenti cui saranno sottoposti i candidati sono dettagliatamente
indicati  nelle  appendici  al  bando,  nelle  quali  sono   altresi'
prescritti i requisiti fisici necessari  ai  fini  del  conseguimento
dell'idoneita',  nonche'  i  profili  sanitari  minimi.  A  pena   di
esclusione, tutti gli esami strumentali e di laboratorio  chiesti  ai
candidati  dovranno  essere  effettuati  presso  strutture  sanitarie
pubbliche, anche militari, o  private  accreditate  con  il  Servizio
sanitario  nazionale.  Sara'  cura  del  concorrente  produrre  anche
l'attestazione - in originale o in copia  resa  conforme  secondo  le
modalita' stabilite dalla legge - della struttura sanitaria  medesima
comprovante detto accreditamento. 
    3. Nel caso dei concorsi di cui all'art. 1, comma 1, lettere b) e
c), i candidati dovranno portare al proprio seguito la documentazione
di cui all'art. 7, comma 8, del presente bando. 
    4. Nei confronti dei concorrenti che, in sede di  visita  saranno
riconosciuti  affetti  da  malattie  o  lesioni  acute   di   recente
insorgenza e di presumibile breve durata,  per  le  quali  risultera'
scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciar
prevedere il possibile recupero dei requisiti in tempi contenuti,  la
commissione  non  esprimera'  giudizio,  ne'  definira'  il   profilo
sanitario. Essa fissera' il termine entro il quale sottoporra'  detti
concorrenti al previsto accertamento dell'idoneita' psico-fisica, per
verificare l'eventuale recupero dell'idoneita'. 
    Tale termine non potra' superare: 
      a) Esercito: trenta giorni dalla data della prima visita; 
      b) Marina: trenta giorni dalla data della prima visita; 
      c) Aeronautica: trenta giorni dalla data della prima visita. 
    I  concorrenti  riconvocati  ai  sensi  del  presente  comma  che
risulteranno  assenti  al   momento   dell'inizio   dell'accertamento
dell'idoneita'  psico-fisica  saranno  considerati  rinunciatari   e,
pertanto,  esclusi  dal  concorso,  quali  che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, salvo
quanto disposto al precedente art. 1, comma 7. Non  saranno  previste
ulteriori riconvocazioni. 
    5. I  concorrenti  di  sesso  femminile  dovranno  presentare  il
referto del test di gravidanza eseguito nei cinque giorni antecedenti
la data di convocazione e l'ecografia pelvica; in caso di positivita'
del test di gravidanza,  la  commissione  competente  non  procedera'
all'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e/o  prove  di  verifica
dell'efficienza fisica e si asterra' dalla pronuncia del giudizio,  a
mente dell'art.  580,  comma  2  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  secondo  il  quale  lo  stato  di
gravidanza  costituisce   temporaneo   impedimento   all'accertamento
dell'idoneita' al servizio  militare.  Pertanto,  nei  confronti  dei
candidati  il  cui  stato  di  gravidanza  sia  stato  accertato,  la
Direzione generale per il personale militare procedera'  a  convocare
gli stessi in altra  data  compatibile  con  il  completamento  della
procedura concorsuale, entro il termine fissato  per  la  definizione
delle graduatorie finali di ammissione  ai  corsi.  Se  in  occasione
della  nuova  convocazione  il  temporaneo  impedimento  perdura,  la
preposta commissione ne dara' notizia alla citata Direzione  generale
che escludera' il candidato  dal  concorso  per  l'impossibilita'  di
procedere all'accertamento del possesso dei  requisiti  previsti  dal
presente bando. 
    6. Il giudizio espresso dalla suddetta commissione e'  definitivo
e sara' comunicato seduta stante. Per i concorrenti giudicati  idonei
la commissione provvedera' a definire il profilo sanitario. 
                               Art. 13 
 
              Accertamento dell'idoneita' attitudinale 
 
    1. I partecipanti ai concorsi di cui al precedente art. 1,  comma
1, lettere a) e b) saranno sottoposti all'accertamento dell'idoneita'
attitudinale, a cura delle competenti commissioni.  Le  modalita'  di
espletamento  dell'accertamento,  la  documentazione  da  portare  al
seguito - in originale o in copia resa conforme secondo le  modalita'
stabilite dalla legge - all'atto della  presentazione  ai  rispettivi
enti di  selezione  e  gli  accertamenti  cui  saranno  sottoposti  i
candidati sono indicati nelle appendici al bando. 
    I partecipanti al concorso di cui all'art. 1, comma 1, lettera c)
saranno  sottoposti  ad  accertamento   dell'idoneita'   attitudinale
nell'ambito del tirocinio di cui all'art. 15  del  presente  bando  e
secondo le previsioni dell'Appendice Aeronautica. 
    2. I concorrenti saranno sottoposti ad accertamenti finalizzati a
valutarne le qualita' attitudinali  nonche'  rispetto  alle  distinte
caratteristiche  di  impiego,  il  possesso  delle  capacita'  e  dei
requisiti necessari al fine di un positivo  inserimento  nelle  Forze
armate. Tali accertamenti saranno  svolti  secondo  i  criteri  e  le
modalita' indicati nelle appendici al bando. 
    3. Poiche' per i concorsi di cui all'art. 1, comma 1, lettere a),
b) l'espletamento dell'accertamento  dell'idoneita'  attitudinale  e'
previsto  contestualmente  ad  altre  prove  concorsuali,   eventuali
istanze di riconvocazione, nei casi e con  le  modalita'  di  cui  al
precedente art. 7, comma 5, dovranno essere rispettivamente proposte: 
      a) per il concorso di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
all'atto della convocazione alle prove  di  verifica  dell'efficienza
fisica ovvero prima della data di inizio del tirocinio secondo quanto
indicato nell'Appendice Esercito; 
      b) per il concorso di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
all'atto   della   convocazione   dell'accertamento    dell'idoneita'
psico-fisica. 
    4. Al termine dell'accertamento dell'idoneita'  attitudinale,  la
commissione esprimera',  nei  riguardi  di  ciascun  concorrente,  un
giudizio, senza attribuzione di punteggio. Il giudizio espresso dalla
suddetta commissione e' definitivo e sara' comunicato seduta stante. 
                               Art. 14 
 
              Prove di verifica dell'efficienza fisica 
 
    1. I partecipanti ai concorsi di cui al precedente art. 1,  comma
1, lettere  a),  b)  saranno  sottoposti,  a  cura  delle  competenti
commissioni, alle prove di verifica dell'efficienza fisica. 
    2. L'efficienza fisica  dei  candidati  al  concorso  di  cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettera c) sara' valutata nell'ambito del
tirocinio. 
    3. Le prove di verifica dell'efficienza fisica potranno prevedere
l'espletamento di esercizi obbligatori ovvero facoltativi. Il mancato
superamento degli esercizi facoltativi non determinera'  l'esclusione
dal concorso. 
    4. Le modalita' di espletamento delle prove sono  indicate  nelle
appendici al bando. 
    5. I  concorrenti  regolarmente  convocati  dovranno  presentarsi
muniti della documentazione, in originale o in  copia  resa  conforme
secondo le modalita' stabilite dalla legge, indicata nelle rispettive
appendici del bando. 
    6.   I   concorrenti   che   lamentano   postumi   di   infortuni
precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire,  prima
dell'inizio delle  prove,  idonea  certificazione  medica  che  sara'
valutata dalla commissione per le prove di  verifica  dell'efficienza
fisica. Questa, sentito il dirigente del Servizio sanitario o il  suo
sostituto, adottera'  le  conseguenti  determinazioni,  eventualmente
autorizzando l'effettuazione delle prove in altra data.  Allo  stesso
modo, i concorrenti che prima dell'inizio delle  prove  accusano  una
indisposizione, o che si  infortunano  durante  l'esecuzione  di  uno
degli esercizi, dovranno  immediatamente  comunicarlo  alla  predetta
commissione la quale adottera' le conseguenti determinazioni. 
    Al  di  fuori  dei  casi  summenzionati,  non  saranno  prese  in
considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove
di verifica dell'efficienza fisica. 
    7. I concorrenti che, nei casi di  cui  al  precedente  comma  6,
otterranno   dalla   competente   commissione   l'autorizzazione   al
differimento   dell'effettuazione    delle    prove    di    verifica
dell'efficienza fisica, saranno convocati, mediante  avviso  inserito
nell'area privata della sezione comunicazioni del portale ovvero, per
ragioni organizzative, con  messaggio  di  posta  elettronica,  posta
elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella  domanda
di partecipazione) o con lettera raccomandata  o  telegramma  o,  ove
possibile, mediante notifica diretta agli interessati, per  sostenere
tali prove in altra data. La data di riconvocazione dovra',  in  ogni
caso, essere compatibile con il calendario di svolgimento delle prove
di verifica dell'efficienza fisica o, nel caso del  concorso  di  cui
all'art. 1, comma 1, lettera c), con il calendario di svolgimento del
tirocinio. 
    I  concorrenti  riconvocati  ai  sensi  del  presente  comma  che
risulteranno assenti al momento dell'inizio delle prove  di  verifica
dell'efficienza  fisica,  ovvero  che   saranno   impossibilitati   a
sostenere le prove a causa di indisposizione  o  infortunio,  saranno
considerati rinunciatari e, pertanto, esclusi dal concorso, quali che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore, salvo quanto disposto al precedente art. 1, comma  7.
Non saranno previste ulteriori riconvocazioni. 
    8. L'esito delle prove di verifica dell'efficienza  fisica  sara'
comunicato seduta stante. 
                               Art. 15 
 
                              Tirocinio 
 
    1. Per i concorsi di cui al precedente art. 1, comma  1,  lettere
a) e  c),  i  concorrenti,  risultati  idonei  alle  precedenti  fasi
concorsuali,  saranno  convocati  rispettivamente  presso  la  Scuola
sottufficiali dell'Esercito e la Scuola marescialli  dell'Aeronautica
militare per essere sottoposti al tirocinio che si svolgera'  a  cura
dalle competenti commissioni di cui all'art. 8, comma 1, lettera  a),
numero 2) e lettera c), numero 1). 
    2. I concorrenti di sesso femminile, per lo svolgimento in  piena
sicurezza delle prove concorsuali, dovranno nuovamente presentare  il
referto del test di gravidanza (su sangue o  urine)  eseguito  presso
strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private  accreditate
con  il  Servizio  sanitario  nazionale,  entro   i   cinque   giorni
antecedenti alla data  di  presentazione  al  tirocinio.  La  mancata
presentazione di detta documentazione determinera'  l'esclusione  del
concorrente dal tirocinio. 
    Se  all'atto  della  presentazione  al  tirocinio  o  durante  il
tirocinio stesso dovessero insorgere  per  taluni  concorrenti  dubbi
sulla  persistenza  della  idoneita'   psico-fisica   precedentemente
riconosciuta, per eventi frattanto verificatisi,  e'  facolta'  delle
competenti commissioni  inviare  detti  concorrenti  all'osservazione
della commissione per l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica  per
un supplemento  di  indagini  e  conseguente  espressione  di  parere
medico-legale circa la persistenza dell'idoneita' medesima. 
    3. Nel caso dei concorsi di cui all'art. 1, comma 1, lettera  a),
i candidati dovranno portare al proprio seguito la documentazione  di
cui all'art. 7, comma 8, del presente bando. 
    4.  Durante  la  permanenza  presso  i   suddetti   istituti   di
formazione, i concorrenti: 
      a) dovranno attenersi alle norme disciplinari interne  previste
rispettivamente  per  gli   allievi   marescialli   dell'Esercito   e
dell'Aeronautica; 
      b)  effettueranno  il  programma  di  attivita',  di  cui  alle
appendici al bando, per la futura nomina a  marescialli  in  servizio
permanente  effettivo  rispettivamente   dell'Esercito   italiano   e
dell'Aeronautica militare; 
      c) non sara' consentita,  in  nessun  caso,  la  partecipazione
contestuale ad altri concorsi. 
      d) fruiranno di vitto e alloggio a carico  dell'Amministrazione
della difesa e riceveranno in uso un corredo ridotto da restituire al
termine del tirocinio. 
    5. Durante il tirocinio  i  frequentatori  saranno  ulteriormente
selezionati  sulla  base  del  rendimento  fornito  nelle   attivita'
programmate. 
    6. Saranno giudicati inidonei ed esclusi dalla prosecuzione delle
prove concorsuali coloro che: 
      a) non otterranno nei vari giudizi i punteggi  minimi  indicati
nella citata Appendice; 
      b) rinunceranno alla prosecuzione del tirocinio; 
      c) non supereranno  con  esito  favorevole  le  prove  sportive
obbligatorie indicate nella predetta Appendice; 
      d) matureranno assenze, anche non  continuative,  che  superano
complessivamente  un  terzo  della  durata  del  tirocinio  medesimo.
Saranno considerate assenze, senza eccezione alcuna, le  giornate  in
cui il candidato - anche se presente in istituto - non ha preso parte
a tutte le attivita' programmate. Pertanto, rientreranno nel  computo
delle assenze anche i giorni di ricovero in una struttura  sanitaria,
a  seguito  di  provvedimenti  medici  adottati  nei  confronti   dei
concorrenti. 
    6. Il tirocinio si intendera' superato solo dai concorrenti  che,
al termine dello stesso, saranno giudicati  idonei  dalla  competente
commissione. Il giudizio di idoneita' o di inidoneita', unitamente ai
risultati conseguiti  in  ogni  singola  prova  che  determinera'  il
giudizio stesso, sara' comunicato per iscritto a tutti i concorrenti. 
    7.  Per  i  soli  concorrenti  giudicati   idonei   la   preposta
commissione esaminatrice procedera' alla valutazione  dei  titoli  di
merito. 
                               Art. 16 
 
                          Titoli di merito 
 
    1. La commissione esaminatrice ai  fini  della  formazione  della
graduatoria finale valutera' i titoli di merito secondo le  modalita'
di cui alle appendici al bando, provvedendo  a  redigere  un'apposita
scheda di valutazione titoli predisposta dalla Direzione generale per
il personale militare, riepilogativa dei punteggi attribuiti. 
    2. Con riferimento  al  servizio  prestato,  quale  requisito  di
partecipazione e, ove previsto, quale titolo  di  merito,  si  dovra'
nell'apposita scheda allegata: 
      a)  specificare  il  tipo  di  documento:  SV  per  la   Scheda
valutativa, RI per il  Rapporto  informativo  e  MR  per  la  Mancata
redazione, indicandone il motivo; 
      b) indicare il giudizio riportato sul documento  caratteristico
ovvero, in caso di rapporto informativo si potra' tener  conto  della
seguente tabella di comparazione: 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    In caso di dubbi interpretativi dovuti alla mancanza di esplicite
espressioni riferibili a quelle riportate nella predetta tabella,  si
potranno acquisire ulteriori  elementi  tenendo  conto  del  giudizio
dell'autorita' valutatrice precedentemente  espressasi.  In  caso  di
ulteriori    perplessita',    si    prendera'    in    considerazione
l'aggettivazione associata al rendimento  (voce  n.  27  della  parte
III - Qualita' professionali). 
                               Art. 17 
 
                        Graduatorie di merito 
 
    1. Le graduatorie di merito dei concorsi  di  cui  al  precedente
art.  1,  comma  1,  saranno  formate  dalle  rispettive  commissioni
esaminatrici, secondo le modalita' di cui alle appendici al bando. Le
graduatorie di merito saranno approvate con  decreti  dirigenziali  o
interdirigenziali. 
    2. Nei predetti decreti si terra' conto delle  riserve  di  posti
previste  per  ciascun  concorso  e,  a   parita'   di   merito,   si
applicheranno le disposizioni di  cui  all'art.  5  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e  art.  73,  comma
14, della legge 9 agosto 2013, n. 98. 
    3.  Saranno  dichiarati  vincitori,  salvo  quanto  disposto   al
precedente art. 1,  comma  5,  i  concorrenti  che  si  collocheranno
utilmente nelle graduatorie finali di merito. 
    4. I decreti di approvazione delle graduatorie finali  di  merito
saranno  pubblicati  nel  portale  e  nel   sito   www.difesa.it   La
pubblicazione avra' valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  nei
confronti di tutti i candidati. 
                               Art. 18 
 
                    Documentazione amministrativa 
 
    1. I candidati utilmente collocati nelle  graduatorie  finali  di
merito relative ai concorsi di cui al precedente  art.  1,  comma  1,
riceveranno da  parte  della  Direzione  generale  per  il  personale
militare apposita comunicazione inserita nell'area privata e pubblica
del  portale  secondo  quanto  stabilito  al   precedente   art.   5,
consultabile anche nel sito www.difesa.it e  dovranno  presentare  la
seguente documentazione: 
      a) dichiarazione sostitutiva di certificazione,  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,
nella quale risulti: 
        1) il godimento dei diritti civili e politici; 
        2) di non essere in atto imputati in procedimenti penali  per
delitti non colposi e di non essere  stati  sottoposti  a  misure  di
prevenzione; 
      b) certificato attestante il gruppo sanguigno e il  fattore  Rh
rilasciato da struttura sanitaria pubblica. 
    2. I medesimi candidati saranno sottoposti,  ove  necessario,  al
completamento del profilo vaccinale, secondo  le  modalita'  definite
nella «Direttiva tecnica in materia di  protocolli  sanitari  per  la
somministrazione  di  profilassi  vaccinali  al  personale  militare,
allegata al decreto interministeriale 16 maggio  2018.  A  tal  fine,
dovranno presentare, all'atto dell'incorporazione: 
      a) il certificato attestante l'esecuzione  del  ciclo  completo
delle vaccinazioni previste per la propria fascia  d'eta',  ai  sensi
del  decreto-legge  7   giugno   2017,   n.   73,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 31 luglio 2017,  n.  119,  nonche'  quelle
eventualmente effettuate  per  turismo  e  per  attivita'  lavorative
pregresse; 
      b) in caso  di  assenza  della  relativa  vaccinazione,  dovra'
essere prodotto referto attestante il dosaggio degli anticorpi (Ig G)
per morbillo, rosolia, parotite e varicella. 
                               Art. 19 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui  al  precedente
art. 2 del presente bando, la Direzione  generale  per  il  personale
militare provvedera' a effettuare idonei controlli sulla  veridicita'
delle dichiarazioni rese, nonche' a richiedere  alle  amministrazioni
pubbliche e agli enti competenti la conferma di quanto dichiarato dal
candidato  nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso  e  nelle
dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale dall'art. 76 del decreto del Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo  di  cui  al  precedente
comma  1  emerga  la  mancata   veridicita'   del   contenuto   della
dichiarazione   resa,   il   dichiarante   decadra'   dai    benefici
eventualmente conseguiti con  il  provvedimento  emanato  sulla  base
della dichiarazione non veritiera. 
    3. Ai fini dell'iscrizione al corso di studi universitari che gli
allievi saranno tenuti a frequentare, i  medesimi,  a  richiesta  del
competente Ente incaricato dalla Direzione generale per il  personale
militare ovvero dell'istituto di formazione,  dovranno  sottoscrivere
una dichiarazione sostitutiva, ai sensi del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dalla quale risulti: 
      a) il possesso del diploma di istruzione secondaria di  secondo
grado. I concorrenti che sono ancora minorenni dovranno  far  vistare
la  loro  firma  apposta  in  calce   alla   predetta   dichiarazione
sostitutiva da entrambi  i  genitori  o  dal  genitore  che  esercita
legittimamente l'esclusiva potesta' parentale o, in mancanza di essi,
dal tutore; 
      b)  la  mancata  iscrizione  presso   le   universita'   ovvero
l'avvenuta presentazione della richiesta di sospensione degli studi. 
    I predetti allievi non potranno far valere gli esami universitari
sostenuti prima dell'ammissione al corso ai  fini  del  conseguimento
della laurea prevista al termine del ciclo formativo. 
    4. Terminate le fasi concorsuali, i Comandi delle scuole dovranno
inviare alla Direzione generale per il personale militare gli elenchi
nominativi dei partecipanti  ai  concorsi  in  qualita'  di  allievi,
distinguendo quelli  che  hanno  o  non  hanno  superato  l'esame  di
maturita', con il  relativo  voto  e  i  verbali  di  valutazione  in
attitudine militare espressa dall'apposita commissione. 
    5.  Il  certificato  generale  del  casellario  giudiziale  sara'
acquisito d'ufficio. 
                               Art. 20 
 
        Ammissione dei vincitori agli istituti di formazione 
 
    1.   la   Direzione   generale   per   il   personale   militare,
subordinatamente alla possibilita' di effettuare assunzioni  in  base
alla normativa vigente, convochera'  i  vincitori  presso  le  Scuole
sottufficiali dell'Esercito e  della  Marina  militare  e  presso  la
Scuola marescialli dell'Aeronautica militare  per  la  frequenza  del
corso di formazione e specializzazione,  con  apposita  comunicazione
nell'area privata del portale della Difesa. 
    2. I vincitori del concorso  si  dovranno  presentare  presso  le
citate  scuole  nel  giorno  e  nell'ora  stabiliti  dalla  Direzione
generale per il  personale  militare  nella  suddetta  comunicazione.
Coloro che non si  presenteranno  saranno  considerati  rinunciatari,
salvo motivate e documentate cause di  impedimento  comunicate  dagli
interessati alla predetta Direzione generale  entro  le  ventiquattro
ore  successive  alla  data  di  convocazione  secondo  le  modalita'
stabilite al precedente art. 5. 
    La Direzione generale  si  riserva  la  facolta',  a  seguito  di
valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento,  di  differire
la data di  convocazione  compatibilmente  con  quanto  stabilito  al
successivo comma 5. 
    3. All'atto dell'arruolamento, i vincitori del  concorso  saranno
sottoposti a visita medica di incorporamento da parte  del  dirigente
del Servizio sanitario delle citate scuole. I  candidati  riscontrati
«inidonei» alla predetta visita medica per la perdita di uno  o  piu'
requisiti  previsti  dal   presente   bando   di   concorso   saranno
immediatamente inviati alla competente commissione medico-legale  per
l'accertamento dell'idoneita' fisica quali allievi  marescialli.  Sia
nel caso di giudizio  di  inidoneita'  sia  nel  caso  di  temporanea
inidoneita'  superiore  a   trenta   giorni   i   candidati   saranno
immediatamente esclusi dall'incorporamento per la frequenza del corso
con provvedimento del direttore generale per il personale militare  o
di autorita' da lui delegata. I vincitori di sesso femminile  saranno
sottoposti preliminarmente al test  di  gravidanza  mediante  analisi
delle urine;  in  caso  di  positivita'  del  predetto  test  non  si
procedera' alla visita medica di incorporamento e l'interessata sara'
sospesa per temporaneo  impedimento  all'accertamento  ai  sensi  del
citato art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo
2010, n. 90. 
    Al termine dell'impedimento,  l'interessata  sara'  convocata  al
primo corso utile e, previa idoneita' alla suddetta visita medica  di
incorporamento, sara' ammessa alla frequenza del corso stesso. 
    4. I vincitori del concorso che saranno giudicati idonei dopo  la
suddetta visita medica saranno ammessi alla  frequenza  del  corso  e
dovranno contrarre una ferma iniziale di due anni e assoggettarsi  ai
regolamenti militari vigenti. Coloro che  non  sottoscriveranno  tale
ferma saranno considerati rinunciatari ed espulsi dal corso ai  sensi
dell'art. 599 del decreto del Presidente della  Repubblica  15  marzo
2010, n. 90. 
    5. Ai sensi dell'art. 761 del decreto legislativo 15 marzo  2010,
n. 66, la partecipazione a  corsi  di  particolare  livello  tecnico,
svolti durante la formazione iniziale, e' subordinata al  vincolo  di
una ulteriore ferma di anni cinque decorrente dalla data di  scadenza
di quella precedentemente sottoscritta. 
    6.  L'Amministrazione  della  difesa,  entro  i   trenta   giorni
successivi  dalla  data  di   inizio   del   corso   di   formazione,
compatibilmente con le esigenze della Forza armata e  dopo  opportuna
valutazione delle esigenze legate alle attivita' didattiche  previste
dall'iter formativo, si riserva la facolta' di ricoprire i posti  che
si rendessero disponibili in seguito alla mancata presentazione, alla
rinuncia o alle dimissioni ovvero alla inidoneita' alla visita medica
di incorporamento dei vincitori, provvedendo a convocare i  candidati
idonei che seguono nella graduatoria finale di merito. 
    7. Agli allievi marescialli, nonche' agli  idonei  non  vincitori
potra' essere chiesto di prestare  il  consenso  a  essere  presi  in
considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego presso  gli
organismi di informazione e sicurezza di  cui  alla  legge  3  agosto
2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti. 
    8. Gli ufficiali, i sottufficiali e i graduati in servizio  o  in
congedo, nonche' il personale appartenente alle Forze di polizia o ai
Corpi armati dello Stato, potranno accedere alla frequenza del  corso
previa  rinuncia  al  grado  e  alla  qualifica  rivestiti   all'atto
dell'ammissione al corso stesso con la conseguente cancellazione  dai
rispettivi ruoli di provenienza e assumere la  qualifica  di  allievo
maresciallo.  I  volontari  in  ferma  prefissata,  se  in  servizio,
potranno accedere alla frequenza del corso  previo  provvedimento  di
proscioglimento dalla ferma prefissata annuale  o  quadriennale,  con
contestuale perdita del grado e collocamento in congedo  dalla  ferma
medesima, secondo la procedura disciplinata dalla «Direttiva di stato
giuridico dei volontari in ferma prefissata». Ove  i  medesimi  siano
gia' in congedo potranno accedere alla  frequenza  del  corso  previo
provvedimento di perdita del  grado,  la  cui  proposta  deve  essere
avanzata      tramite      i      rispettivi      Comandi      Scuola
sottufficiali/marescialli. 
    9. Gli ufficiali in ferma prefissata o rafferma, se  dimessi  dal
corso per allievi marescialli, possono essere  reintegrati  d'ufficio
nel grado. Allo  stesso  modo  il  personale  dei  ruoli  sergenti  e
volontari di truppa in servizio permanente, se cessa dalla  qualifica
di allievo maresciallo, sara' reintegrato nel grado,  ferme  restando
le dotazioni organiche stabilite dalla legge  e  il  tempo  trascorso
presso la scuola sara' computato nell'anzianita' di grado. 
    Il personale di truppa in ferma prefissata o rafferma, se dimesso
dal corso puo' essere riammesso in servizio nella ferma prefissata  e
destinato, previa sottoscrizione  di  assenso  secondo  le  modalita'
della sopracitata direttiva, ai reparti/enti di  provenienza,  sempre
che non siano scaduti  i  limiti  temporali  della  ferma  prefissata
originariamente contratta e sussistano le consistenze organiche. Tale
personale e' reintegrato - con provvedimento  del  II  Reparto  della
Direzione  generale  per  il   personale   militare   -   nel   grado
precedentemente rivestito e  il  periodo  trascorso  in  qualita'  di
allievo presso il relativo istituto di  formazione  a  cui  ha  avuto
accesso e' computato nella ferma o rafferma. 
    Durante la frequenza del corso agli allievi  competono,  se  piu'
favorevoli, gli assegni del grado rivestito all'atto  dell'ammissione
ai corsi. 
    10. Gli allievi marescialli saranno sottoposti alle  vaccinazioni
obbligatorie previste dalla normativa sanitaria  in  ambito  militare
per il servizio in Patria e all'estero. Informazioni in  ordine  agli
eventuali rischi derivanti dal protocollo vaccinale saranno rese  dal
personale sanitario di cui alla direttiva tecnica  14  febbraio  2008
della Direzione generale della sanita' militare,  recante  «Procedure
applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali  e  delle
altre misure di profilassi». 
                               Art. 21 
 
                             Esclusioni 
 
    1. La Direzione generale per  il  personale  militare  puo',  con
provvedimento del direttore generale o  autorita'  da  lui  delegata,
escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti ritenuti non  in
possesso dei prescritti requisiti  di  cui  ai  precedenti  articoli,
ovvero dalla frequenza del corso, se il difetto dei  requisiti  sara'
accertato  dopo  l'incorporazione  presso  il  relativo  istituto  di
formazione. 
                               Art. 22 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento (UE)  679/2016
del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle
persone fisiche con riguardo al trattamento dei  dati  personali  (di
seguito regolamento), si informano i concorrenti che  il  trattamento
dei dati personali da loro  forniti  in  sede  di  partecipazione  al
concorso/procedura di reclutamento o, comunque, acquisiti a tal fine,
e'  finalizzato  esclusivamente   all'espletamento   delle   relative
attivita'  istituzionali.  Il  trattamento  dei  dati   personali   e
particolari  avverra'  a  cura  dei  soggetti  a  cio'  appositamente
autorizzati, ivi compresi  quelli  facenti  parte  delle  commissioni
previste dal  presente  bando,  con  l'utilizzo  di  procedure  anche
informatizzate e con l'ausilio di apposite banche-dati automatizzate,
nei modi e nei limiti necessari per il perseguimento delle  finalita'
per cui i dati personali e particolari son trattati;  cio'  anche  in
caso di eventuale  comunicazione  a  terzi  e  anche  successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego/servizio, per  le
finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 
    2. Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di  partecipazione  e  del  possesso  degli
eventuali titoli previsti dal presente bando, pena  l'esclusione  dal
concorso o dalla procedura di reclutamento. 
    3. In relazione al trattamento dei dati si comunica che: 
      a) il titolare del trattamento e' la Direzione generale per  il
personale militare, con sede in Roma al viale dell'Esercito  n.  186.
Il titolare  puo'  essere  contattato  inviando  apposita  e-mail  ai
seguenti indirizzi di posta elettronica:  persomil@persomil.difesa.it
- posta elettronica certificata: persomil@postacert.difesa.it 
      b) il responsabile per la protezione dei  dati  personali  puo'
essere contattato ai seguenti recapiti  e-mail:  rpd@rpd.difesa.it  -
indirizzo posta elettronica certificata: rpd@postacert.difesa.it come
reso noto sul sito istituzionale www.difesa.it 
      c)    la    finalita'    del    trattamento    e'    costituita
dall'instaurazione del rapporto d'impiego/servizio  e  trova  la  sua
base giuridica nel decreto legislativo n. 66/2010 e nel  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 90/2010, con  particolare  riferimento
agli articoli 1053 e 1075; 
      d) i  dati  potranno  essere  comunicati  alle  amministrazioni
pubbliche   direttamente    interessate    allo    svolgimento    del
concorso/procedura  di  reclutamento  e  alla   posizione   giuridico
economica  o  di  impiego  del   concorrente,   nonche'   agli   enti
previdenziali; 
      e) l'eventuale trasferimento dei dati ha luogo ai  sensi  delle
disposizioni previste dal regolamento, di cui all'art. 49,  paragrafo
1, lettera d) e  paragrafo  4,  nonche'  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della  Repubblica  n.  90/2010,  secondo  le  prescrizioni
previste dall'art. 1055, commi 5 e 7; 
      f) il periodo di conservazione per i militari e per i cittadini
idonei/vincitori e' stabilito in un arco temporale non superiore alla
permanenza in servizio e sino al collocamento in congedo  e  relativo
versamento agli enti  competenti;  per  i  cittadini  non  idonei/non
vincitori e' fissato fino al conseguimento delle finalita'  pubbliche
per le quali i dati sono  trattati,  ivi  compresa  la  tutela  degli
interessi dell'Amministrazione della difesa presso le competenti sedi
giudiziarie; 
      g) l'eventuale reclamo  potra'  essere  proposto  all'Autorita'
garante  per  la  protezione  dei  dati  personali,  in  qualita'  di
Autorita' di controllo, con sede in piazza  Venezia  n.  11  -  00187
Roma, indirizzi e-mail: garante@gpdp.it - protocollo@pec.gpdp.it 
    4. Ai concorrenti sono  riconosciuti  i  diritti  previsti  dagli
articoli da 15 a 21 del citato regolamento, tra i quali il diritto di
accedere ai dati  che  li  riguardano,  il  diritto  di  rettificare,
aggiornare, completare,  cancellare  i  dati  erronei,  incompleti  o
raccolti in termini non conformi alla legge, nonche'  il  diritto  di
opporsi per  motivi  legittimi  al  loro  trattamento.  Tali  diritti
potranno essere fatti valere nei confronti della  Direzione  generale
per il personale militare, titolare del trattamento. 
    Il presente  decreto,  sottoposto  al  controllo  previsto  dalla
normativa vigente, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
      Roma, 8 febbraio 2019 
 
                                              Il direttore generale   
                                            per il personale militare 
                                                      Ricca           
       Il comandante generale 
del Corpo delle capitanerie di porto 
              Pettorino