Concorso per UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto
Posti 3
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 84 del 22-10-2019
Sintesi: UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II Concorso (Scad. 21 novembre 2019) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di tre posti di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Centro di servizio di Ateneo Fe ...
Ente: UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 22-10-2019
Data Scadenza bando 21-11-2019
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UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

Concorso (Scad. 21 novembre 2019)

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di tre posti di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Centro di servizio di Ateneo Federica Weblearning - Centro di Ateneo per l'innovazione, la sperimentazione e la diffusione della didattica multimediale, di cui un posto riservato ai volontari delle Forze armate.

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto l'art. 24 dello statuto di  ateneo  ed  in  particolare  il
comma 6, lettera d), che demanda, tra l'altro, al direttore generale,
nell'ambito della programmazione del personale e nel  rispetto  delle
indicazioni date dagli organi di governo dell'universita', il compito
di procedere al reclutamento del personale  tecnico-amministrativo  e
dirigente; 
    Visto l'art. 1, comma 10, del contratto collettivo  nazionale  di
lavoro comparto istruzione e ricerca del 19 aprile 2018, ai sensi del
quale, per quanto non  espressamente  previsto  dal  nuovo  contratto
collettivo nazionale di lavoro, continuano a trovare applicazione  le
disposizioni contrattuali dei precedenti contratti di comparto  e  le
specifiche norme di settore, in quanto compatibili  con  le  suddette
disposizioni e con le  norme  legislative,  nei  limiti  del  decreto
legislativo n. 165/2001; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle universita'; 
    Visto il decreto legislativo n. 198 dell'11 aprile  2006  recante
il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  5  febbraio  1992,   n.   104,   e   successive
modificazioni    ed    integrazioni,    concernente     l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio  1994,  n.  174,  e  successive  modifiche,  contenente   il
regolamento recante norme  sull'accesso  dei  cittadini  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea   ai   posti   di   lavoro   presso   le
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  recante  misure   urgenti   per   lo   snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo e successive modifiche introdotte con la  legge  16  giugno
1998, n. 191; 
    Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286,  recante  il
«Testo   unico   delle   disposizioni   concernenti   la   disciplina
dell'immigrazione  e  norme  sulla  condizione  dello  straniero»   e
successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  del  12  marzo  1999,  n.  68,   e   successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro
delle persone con disabilita'; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, recante  il
testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n.  69,  convertito  nella
legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare  l'art.  42,  comma  1,
lettera d), punto 3); 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  6  novembre  2012,   n.   190,   e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33,  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto l'art. 25, comma 9, del decreto-legge 24  giugno  2014,  n.
90, convertito con modificazione dalla legge 11 agosto 2014, n. 114; 
    Visto il codice in materia  di  protezione  dei  dati  personali,
recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale  al
regolamento dell'unione europea n. 2016/679 (decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, modificato e integrato dal  decreto  legislativo
n. 101/2018), nonche' il regolamento dell'Unione europea n.  679/2016
ed il regolamento dell'Universita' degli studi  di  Napoli  «Federico
II» in materia di trattamento dei dati personali; 
    Visto il  regolamento  di  ateneo  per  l'accesso  ai  ruoli  del
personale tecnico-amministrativo, emanato con  decreto  rettorale  n.
2318 del 18 giugno 2019; 
    Visto il decreto legislativo n. 49 del 29 marzo 2012; 
    Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145 - Bilancio di  previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il
triennio 2019-2021, e successive modificazioni ed integrazioni ed  in
particolare l'art. 1 che: 
      al comma 361 dispone:  «Fermo  quanto  previsto  dall'art.  35,
comma 5-ter, del decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  le
graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso  le
amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma  2,  del  medesimo
decreto legislativo sono utilizzate esclusivamente per  la  copertura
dei  posti  messi  a  concorso  nonche'  di  quelli  che  si  rendono
disponibili, entro i limiti di efficacia temporale delle  graduatorie
medesime, fermo restando il numero dei posti banditi e  nel  rispetto
dell'ordine di merito, in conseguenza della  mancata  costituzione  o
dell'avvenuta estinzione del  rapporto  di  lavoro  con  i  candidati
dichiarati vincitori. [...]»; 
      al comma 365 precisa che: «La previsione di cui al comma 361 si
applica  alle  graduatorie  delle   procedure   concorsuali   bandite
successivamente alla data di entrata in vigore della presente  legge.
[...]»; 
      al comma 399 ha disposto che per l'anno 2019 le universita' non
possono effettuare assunzioni  di  personale  a  tempo  indeterminato
prima del 1° dicembre  2019  relativamente  alle  ordinarie  facolta'
assunzionali dello stesso anno; 
    Vista  la  nota  del  MIUR  dell'11  gennaio  2019,  assunta   al
protocollo dell'ateneo con n. 4236/2019, in cui, con  riferimento  al
sopracitato ultimo  comma,  e'  specificato  che  detta  disposizione
riguarda esclusivamente le assunzioni a valere sui punti organico  di
competenza dell'anno 2019; 
    Visto il piano triennale dei  fabbisogni  di  personale  docente,
ricercatore,  tecnico-amministrativo  e  dirigente  anni   2019-2021,
approvato  con  delibere  n.  24  e  n.  91  del  29   luglio   2019,
rispettivamente  del   senato   accademico   e   del   consiglio   di
amministrazione; 
    Visto il decreto del direttore generale n. 730 del 1° agosto 2019
con cui, per le motivazioni ivi esplicitate,  si  e'  autorizzato  il
dirigente    della    Ripartizione    risorse     umane     personale
contrattualizzato e  trattamento  pensionistico  all'avvio  dell'iter
amministrativo finalizzato all'assunzione, tra l'altro, di tre unita'
di categoria D, area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed  elaborazione
dati, per le esigenze del Centro  di  servizio  di  ateneo  «Federica
Weblearning - Centro di ateneo per l'innovazione, la  sperimentazione
e la diffusione della didattica multimediale» dell'Universita'  degli
studi di Napoli «Federico II», a valere sui punti organico anno 2019,
previo esperimento della sola procedura di cui  all'art.  34-bis  del
decreto legislativo n. 165/2001, in applicazione dell'art.  3,  comma
8, della legge n. 56/2019; 
    Considerato che sono decorsi infruttuosamente i termini  relativi
alla procedura di  mobilita'  di  cui  all'art.  34-bis  del  decreto
legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,  effettuata  da   questa   amministrazione   con   nota
dirigenziale prot. n. 83920 del 6 agosto 2019  e  trasmessa  con  pec
nella medesima data; 
    Accertato d'ufficio, nel rispetto di quanto prescritto all'art. 3
del sopracitato regolamento di ateneo per l'accesso nei ruoli a tempo
indeterminato del personale tecnico-amministrativo, che non  sussiste
alcuna graduatoria vigente al  31  dicembre  2018  corrispondente  al
suindicato profilo professionale da reclutare; 
    Ritenuto,  pertanto,  di  dover  procedere   all'emanazione   del
presente bando di concorso  pubblico,  per  esami,  finalizzato  alla
copertura di tre posti di categoria D, posizione economica  D1,  area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,  per  le  esigenze
del Centro di servizio di ateneo «Federica Weblearning  -  Centro  di
ateneo per l'innovazione, la sperimentazione e  la  diffusione  della
didattica  multimediale»  dell'Universita'  degli  studi  di   Napoli
«Federico II»; 
    Visto altresi', l'art. 3, comma 3, del sopracitato regolamento di
ateneo, emanato con decreto rettorale n. 2318 del 18 giugno 2019, che
detta disposizioni in materia di riserve di  posti  in  favore  delle
categorie ivi specificate; 
    Accertato che dal prospetto informativo annuale, di cui  all'art.
9 della legge n. 68/1999 e successive modificazioni ed  integrazioni,
non risulta alcuna scopertura a  favore  dei  soggetti  di  cui  alla
citata legge n. 68/1999; 
    Considerato che per le categorie riservatarie di cui  al  decreto
legislativo n. 66 del 15 marzo 2010, e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, articoli 1014, comma 1, lettera a),  e  678,  comma  9,
occorre riservare un posto ai sensi del gia' citato art. 1014,  comma
1, lettera a) e comma 4, tenuto  conto  dei  concorsi  pubblici  gia'
banditi dall'ateneo; 
    Visti i decreti ministeriali 3 novembre 1999, n.  509,  4  agosto
2000, 28 novembre 2000, 22 ottobre 2004, n. 270, e 16 marzo 2007; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazione tra classi delle  lauree  di  cui  all'ex  decreto  n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004,  ai
fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; 
    Visto il decreto ministeriale in data  9  luglio  2009  rubricato
«Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree  magistrali  (LM)
ex decreto n. 270/2004, ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                              Indizione 
 
    E' indetto il concorso  pubblico,  per  esami,  finalizzato  alla
copertura di tre posti di categoria D, posizione economica  D1,  area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,  per  le  esigenze
del Centro di servizio di ateneo «Federica Weblearning  -  Centro  di
ateneo per l'innovazione, la sperimentazione e  la  diffusione  della
didattica  multimediale»  dell'Universita'  degli  studi  di   Napoli
«Federico II» (cod. rif.  1912),  di  cui  un  posto  riservato  alle
categorie di cui  al  decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,
articoli 1014, comma 1, lettera a) e 678, comma 9,  in  possesso  dei
requisiti generali e specifici riportati nei successivi articoli 2  e
3. 
    Coloro  che  intendano  avvalersi  della  riserva  prevista   dal
presente articolo devono farne espressa  menzione  nella  domanda  di
ammissione al concorso, pena  l'inapplicabilita'  del  beneficio.  Il
posto riservato che non dovesse essere coperto per mancanza di aventi
titolo  sara'  assegnato  ad  altro  concorrente   non   riservatario
utilmente collocato in graduatoria. 
                               Art. 2 
 
                 Requisiti generali per l'ammissione 
 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di  esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti generali: 
      1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello   Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 
      2) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      3) godimento dei diritti politici: non  possono  accedere  agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      4) non aver riportato  condanne  penali  incompatibili  con  lo
status  di  pubblico  dipendente  che   comporterebbero,   da   parte
dell'amministrazione che ha indetto il  bando,  l'applicazione  della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 
      5) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione  sottoporra'
a visita medica di controllo i vincitori di concorso,  in  base  alla
normativa vigente; 
      6) avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare,  per
i soli candidati nati entro l'anno 1985; 
      7) non essere stato: destituito, dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai  sensi  dell'art.
127, primo comma, lettera  d)  del  testo  unico  delle  disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello  stato  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 57,  n.  3,  o
licenziato  per  giusta  causa  o  giustificato   motivo   soggettivo
dall'impiego presso una pubblica amministrazione. 
    Ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n.
174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno
inoltre possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: 
      godere dei diritti civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      essere in possesso, fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001,  cosi'
come integrato dall'art. 7, comma 1, della  legge  n.  97/2013,  sono
ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
ma che siano titolari del diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di  protezione  sussidiaria.  In  riferimento  a  tale  ultima
tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in
materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i  seguenti  ulteriori
requisiti: 
      godere dei diritti civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      essere in possesso, fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti generali sopra  prescritti  devono  essere  posseduti
alla data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per  la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto di uno o piu' dei requisiti generali di cui
al presente articolo. L'esclusione ed il  motivo  della  stessa  sono
comunicati ai candidati esclusivamente mediante  pubblicazione  nella
sezione informatica dell'albo ufficiale di ateneo  nonche'  sul  sito
web di ateneo. 
    L'affissione all'albo del provvedimento di esclusione  ha  valore
di notifica ufficiale a tutti gli effetti di legge. 
                               Art. 3 
 
                Requisito specifico per l'ammissione 
 
    Ai fini dell'ammissione al  concorso  e'  richiesto,  a  pena  di
esclusione, oltre al possesso dei requisiti generali di cui  all'art.
2, il possesso del seguente  requisito  specifico,  ivi  comprese  le
relative equipollenze: 
      diploma di laurea  (DL)  in  laurea  in  Sociologia  conseguita
secondo le modalita' precedenti all'entrata  in  vigore  del  decreto
ministeriale n. 509/1999; 
      ovvero laurea (L) in laurea in Scienze sociologiche  conseguita
secondo le modalita' successive all'entrata  in  vigore  del  decreto
ministeriale n. 509/1999, appartenente alla classe delle lauree 36; 
      ovvero laurea (L) in laurea in Sociologia conseguita secondo le
modalita' successive all'entrata in vigore del  decreto  ministeriale
n. 270/2004, appartenente alla classe delle lauree L40; 
      ovvero  laurea  specialistica  (LS)  in  Sociologia  conseguita
secondo le modalita' successive all'entrata  in  vigore  del  decreto
ministeriale n. 509/1999, appartenente alla classe 89/S e 49/S; 
      ovvero laurea magistrale (LM) in Sociologia conseguita  secondo
le modalita' di cui al decreto ministeriale del 22 ottobre  2004,  n.
270, appartenente alla classe LM-88. 
    Il requisito specifico sopra  prescritto  deve  essere  posseduto
alla data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per  la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    Per i candidati in possesso di un  titolo  di  studio  conseguito
all'estero si rimanda a quanto specificato al successivo art. 4. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto del requisito specifico di cui al  presente
articolo. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  ai
candidati  esclusivamente  mediante   pubblicazione   nella   sezione
informatica dell'albo ufficiale di ateneo nonche'  sul  sito  web  di
ateneo. 
    L'affissione all'albo del provvedimento di esclusione  ha  valore
di notifica ufficiale a tutti gli effetti di legge. 
                               Art. 4 
 
                      Domanda di partecipazione 
                     e termini di presentazione 
 
    La  domanda  di  partecipazione   al   concorso   dovra'   essere
presentata,  a  pena  di  esclusione,  unicamente  tramite  procedura
telematica, entro e non oltre il trentesimo  giorno  successivo  alla
data di pubblicazione del presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale  «Concorsi  ed  esami».
Nei giorni festivi la suddetta procedura telematica  potrebbe  essere
temporaneamente non disponibile per interventi di manutenzione. 
    La procedura informatica di  presentazione  delle  domande  sara'
attivata  a  partire  dal  giorno  di  pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale del presente bando e verra' disattivata, tassativamente, il
giorno successivo alla data di scadenza per  la  presentazione  delle
predette domande. Pertanto, a decorrere da questa  ultima  data,  non
sara' piu' possibile  procedere  alla  compilazione  dell'istanza  di
partecipazione al concorso ma sara' consentita,  fino  al  giorno  di
svolgimento della prima  prova  concorsuale,  la  sola  stampa  della
domanda gia' presentata nei termini perentori di scadenza. 
    Durante il  periodo  di  presentazione  della  domanda  l'istanza
potra' essere effettuata - 24 ore  su  24  -  da  qualsiasi  computer
collegato in rete ad eccezione dei giorni festivi durante i quali, la
suddetta procedura telematica  potrebbe  essere  temporaneamente  non
disponibile per interventi di manutenzione. 
    Per coloro che non abbiano possibilita' di accesso  ad  Internet,
e' possibile  -  limitatamente  al  periodo  di  presentazione  delle
domande, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,00  alle  13,30  e,  nei
giorni di martedi' e giovedi', anche dalle ore  14,30  alle  16,30  -
presentare  la  domanda  di  partecipazione  tramite  le   postazioni
telematiche  disponibili  presso  l'Ufficio  reclutamento   personale
contrattualizzato, ubicato al piano settimo piano del  Palazzo  degli
uffici sito in Napoli alla via Giulio Cesare Cortese n. 29. 
    I  candidati,  a  pena  di  esclusione,  dovranno  effettuare  il
versamento di euro 10,33, entro il termine ultimo di scadenza per  la
presentazione delle domande di partecipazione al  presente  concorso,
secondo  le  modalita'  di  seguito  descritte.  In  nessun  caso  si
procedera' al rimborso del sopracitato contributo. 
    Costituisce  motivo  di  esclusione  dalla   presente   procedura
concorsuale la mancata presentazione della domanda  nei  termini,  la
presentazione della stessa con modalita' diverse da  quella  indicata
nel presente articolo, il  possesso  di  uno  o  piu'  dei  requisiti
generali e/o del requisito specifico diversi da quelli prescritti nel
presente bando agli articoli 2 e 3, la mancanza di  uno  o  piu'  dei
requisiti  generali  e/o  del  requisito   specifico   indicati   nei
precedenti articoli 2 e 3. 
    Costituisce, altresi', motivo  di  esclusione  il  versamento  di
detto contributo effettuato con modalita' diverse da quelle  appresso
descritte. Si  precisa,  inoltre,  che  tale  contributo  e'  valido,
esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta  la  domanda
di partecipazione. 
    Per tutti i casi di cui sopra, l'amministrazione  puo'  disporre,
con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della  procedura
concorsuale, l'esclusione del candidato/a. 
    La procedura di compilazione della domanda per via telematica  si
svolge in due fasi: 
      A) la prima fase riguarda la registrazione utente e le relative
modalita' di  pagamento  del  contributo  per  la  partecipazione  al
concorso (passi da 1 a 13); 
      B) la seconda fase, da effettuarsi dopo  l'avvenuto  pagamento,
consiste  nella  compilazione  della  domanda  di  partecipazione   e
relativa stampa (passi da 14 a 22). 
    Avvertenza: il sistema provvedera' a controllare che il pagamento
sia stato effettuato prima della compilazione della domanda. 
 
                      Fase «A» passi da 1 a 13 
 
    Procedura per la prima fase di acquisizione e relativa stampa del
modulo di pagamento del contributo per la partecipazione al concorso: 
      1) collegarsi al sito web di ateneo www.unina.it 
      2) nella sezione «In primo piano» nel box denominato  «Concorsi
personale T.A. e dirigente» cliccare sul link «presentazione  domande
on-line»; 
      3) selezionare l'opzione «Registrazione utente». 
    Una  volta  apparsa  la  maschera  per  l'inserimento  dati,   il
candidato dovra': 
      4) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 
      5) scegliere la password (min. 8 caratteri, max 16  caratteri),
curando di trascriverla su un foglio, in modo da  poterla  utilizzare
successivamente e cliccare «invia»; 
      6) cliccare il bottone «Ingresso nel sistema»; 
      7) inserire il codice fiscale e la password scelta  e  cliccare
«login»; 
      8)   cliccare   il    bottone    «pagamento    contributo    di
partecipazione»; 
      9) selezionare il concorso  a  cui  si  intende  partecipare  e
cliccare sull'icona avente come simbolo la «€»; 
      10) nella nuova finestra che comparira', cliccare  sul  bottone
«Applica» presente nella sezione «Elenco dei versamenti  disponibili»
ed attendere che venga visualizzato il carrello con il versamento  di
10,33 euro relativo al concorso selezionato; 
      11) cliccare sull'icona di salvataggio presente  nella  sezione
«Elenco dei versamenti scelti», dopodiche' il candidato  puo'  optare
se stampare  il  modulo  MAV,  pagabile  presso  qualsiasi  sportello
bancario/ufficio  postale,  cliccando  sulla  relativa  icona  «MAV»,
ovvero pagare  on-line  con  carta  di  credito,  circuito  «Visa»  o
«Mastercard» cliccando sull'apposita icona; 
      12) dopo il salvataggio il carrello sara'  disponibile  per  la
visualizzazione e per il pagamento, anche cliccando sul link  «Mostra
carrelli anno in corso» presente nel menu' a sinistra; 
      13) chiudere la procedura e, se non si e' scelto di pagare  con
carta di credito, provvedere al pagamento dell'importo dovuto  presso
un qualsiasi sportello bancario/ufficio postale. 
    Avvertenza: fa fede il  termine  di  scadenza  per  il  pagamento
riportato nel presente bando di concorso e non quello  riportato  nel
MAV qualora diverso. 
 
                      Fase «B» passi da 14 a 22 
 
    Procedura per la seconda fase di compilazione della domanda: 
      14) ripetere le operazioni gia' effettuate e descritte  per  la
fase «A» dal passo 1 al passo 2; 
      15) cliccare il bottone «Ingresso nel sistema»; 
      16) inserire il codice fiscale e la password scelta  e  ciccare
«login»; 
      17) selezionare l'opzione «Inserimento nuova domanda»; 
      18) selezionare il concorso a cui si intende partecipare; 
      19) provvedere all'inserimento dei dati richiesti; 
      20) controllare i dati  visualizzati.  Per  confermare  i  dati
inseriti ed inoltrare la  domanda,  cliccare  sul  bottone  «conferma
dati»; 
      21)  cliccare  il  bottone  «Stampa/visualizza   domanda»   per
stampare la domanda; 
      22)  firmare  la  domanda  e  conservarla  per  consegnarla  in
originale, unitamente alla quietanza del pagamento del contributo, in
sede della prima prova d'esame. 
    I candidati  in  possesso  di  un  titolo  di  studio  conseguito
all'estero devono: 
      a) essere in possesso della dichiarazione  di  equipollenza  al
titolo di studio di  cui  al  precedente  art.  3,  rilasciata  dalle
competenti autorita' secondo la normativa vigente; 
      b) in mancanza del provvedimento di equipollenza, aver ottenuto
la dichiarazione di equivalenza al titolo  accademico  richiesto  dal
bando, ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo  n.  165/2001  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  ovvero,  in  subordine,
dichiarare  nella  domanda  l'avvenuta  presentazione  della   citata
richiesta di equivalenza entro la data di scadenza del termine  utile
per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.  In
quest'ultimo  caso  i  candidati  saranno  ammessi  al  concorso  con
riserva,  fermo  restando  che   la   suddetta   equivalenza   dovra'
obbligatoriamente essere posseduta  al  momento  dell'assunzione.  Le
informazioni e la  modulistica  sono  reperibili  al  seguente  link:
https://www.funzionepubblica.gov.it/sites/funzionepubblica.gov.it/file
s/modulo_equivalenza_LAUREA_Ministero_UNIVERSITA_0.pdf 
      c) consegnare  i  documenti  di  cui  alle  lettere  a)  e  b),
unitamente ai documenti di cui al precedente punto 22, in sede  della
prima prova d'esame, secondo una delle modalita' di seguito indicate: 
        in originale, in carta semplice; 
        in copia autentica, in carta semplice; 
        in fotocopia, con annessa dichiarazione sostitutiva  di  atto
di notorieta', ai sensi degli  articoli  19  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, e  successive  modificazioni
ed integrazioni, che ne attesti la conformita' all'originale. 
    I candidati con disabilita', che  hanno  dichiarato  nell'istanza
on-line di avere: 
      necessita'   di   ausilio   e/o   di   tempi   aggiuntivi   per
l'espletamento delle prove d'esame, e/o 
      un'invalidita' pari o superiore all'80%  ai  fini  di  accedere
anche al beneficio di cui all'art. 25, comma 9, del decreto-legge  24
giugno 2014, n. 90,  convertito  con  modificazioni  dalla  legge  11
agosto 2014, n. 114, citato in premessa, 
dovranno far pervenire - entro e non oltre cinque giorni dal  termine
di  scadenza  di  presentazione  delle  domande,  pena   la   mancata
applicazione del beneficio richiesto in sede  di  prove  di  esame  -
apposita istanza nella quale siano indicati, ai sensi  della  vigente
normativa, l'ausilio necessario in relazione alla propria disabilita'
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle  prove  d'esame,   producendo   altresi'   una   certificazione
medico-sanitaria attestante la  necessita'  di  usufruire  dei  tempi
aggiuntivi  e/o  dei  sussidi  necessari  relativi  alla   condizione
dell'handicap, all'Universita' degli studi di Napoli  «Federico  II»,
corso Umberto I n. 40 - 80138  Napoli,  secondo  una  delle  seguenti
modalita': 
      1) se inviate  a  mezzo  posta  o  corriere,  in  busta  chiusa
riportante esternamente la dicitura «Concorso  pubblico,  per  esami,
finalizzato  alla  copertura  di  tre  posti  di  cat.  D,  posizione
economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
per  le  esigenze  del  Centro  di  servizio  di   ateneo   "Federica
Weblearning" dell'Universita' degli studi  di  Napoli  "Federico  II"
(cod. rif. 1912), corso Umberto I n. 40 - 80138 Napoli»; 
      2) se presentata a mano, la stessa dovra' essere recapitata, in
busta chiusa riportante esternamente la dicitura «Concorso  pubblico,
per esami, finalizzato  alla  copertura  di  tre  posti  di  cat.  D,
posizione  economica  D1,  area   tecnica,   tecnico-scientifica   ed
elaborazione dati, per le esigenze del Centro di servizio  di  ateneo
"Federica  Weblearning"  dell'Universita'  degli  studi   di   Napoli
"Federico II"  (cod.  rif.  1912)»,  presso  il  Settore  smistamento
dell'ufficio protocollo, ubicato presso la sede centrale  dell'ateneo
sita al corso Umberto I n. 40 - Napoli; 
      3) a mezzo posta  elettronica  certificata  all'indirizzo  PEC:
uff.reclperscontr@pec.unina.it 
    Nell'ipotesi di trasmissione mediante la modalita' sub 1)  o  sub
2), fara' fede esclusivamente il  timbro  di  ricezione  dell'ufficio
protocollo di questo ateneo. 
    Nell'ipotesi  di  trasmissione  mediante  la  modalita'  sub  3),
l'istanza e tutti gli allegati alla stessa dovranno essere in formato
PDF. 
    L'amministrazione,   acquisita   la   documentazione   richiesta,
provvedera' a predisporre automaticamente i  mezzi  e  gli  strumenti
necessari all'espletamento delle prove d'esame. 
    Per  i  candidati  che  hanno   dichiarato   nella   domanda   di
partecipazione  una  disabilita'  pari  o  superiore  all'80%,  dalla
certificazione medico-sanitaria si dovra' necessariamente rilevare la
percentuale di invalidita' riconosciuta, al fine di poter  concedere,
in caso di prova preselettiva, il beneficio di cui all'art. 25, comma
9,  del  decreto-legge  24  giugno  2014,  n.  90,   convertito   con
modificazioni  dalla   legge   11   agosto   2014,   n.   114,   pena
l'inapplicabilita' dello stesso.  L'amministrazione,  solo  per  tale
ultima  fattispecie  di  candidati,  con  raccomandata  a.r.  o  PEC,
comunichera'  l'applicabilita'  o  meno  del  beneficio   consistente
nell'ammissione in sovrannumero direttamente alla prova scritta. 
    L'amministrazione, in ogni fase della procedura,  si  riserva  la
facolta' di accertare la veridicita'  delle  dichiarazioni  rese  dai
candidati nella predetta domanda on-line, ai  sensi  della  normativa
suindicata. Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli  elementi
necessari per consentire all'amministrazione le opportune verifiche. 
    Si fa presente, altresi',  che  le  dichiarazioni  mendaci  e  la
produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai  sensi  del  codice
penale e delle leggi speciali in materia. 
    L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per  il  caso
di irreperibilita' o per la dispersione di  comunicazioni  imputabile
ad  inesatta  indicazione,  nella  domanda  di  partecipazione,   del
recapito da parte del candidato, o mancata/tardiva comunicazione  del
cambiamento di  recapito  indicato  nella  predetta  domanda,  ovvero
eventuali disguidi postali  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso
fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 5 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
    La commissione esaminatrice e' nominata con decreto  direttoriale
ed e' composta ai sensi dell'art. 17 del regolamento  di  ateneo  per
l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo, emanato con
decreto rettorale n. 2318 del 18 giugno 2019 nonche' in  ottemperanza
a quanto previsto dall'art. 35-bis, comma 1, lettera a)  del  decreto
legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni. 
                               Art. 6 
 
                 Prova preselettiva e prove di esame 
 
    Le prove concorsuali si  articoleranno  in  una  eventuale  prova
preselettiva, in una prova scritta ed in una prova orale, secondo  le
modalita' di seguito indicate e nel rispetto di quanto  previsto  dal
regolamento  di  ateneo  per  l'accesso  nei  ruoli   del   personale
tecnico-amministrativo citato in premessa. 
    La prova scritta, eventualmente a contenuto teorico-pratico  (che
potra' consistere o in un elaborato, e/o in appositi test bilanciati,
e/o in  quesiti  a  risposta  sintetica  da  risolvere  in  un  tempo
predeterminato) vertera' su uno o piu' dei seguenti argomenti: 
      policy nazionali e internazionali nell'ambito  della  didattica
on-line, con particolare riguardo alle pratiche blended  e  MOOC,  in
scenari pubblici e corporate; 
      progettazione di learning objects, con particolare  riferimento
agli  aspetti  di  ideazione,  benchmark,  analisi  dei   fabbisogni,
elaborazione dei metodi e costruzione  dei  contenuti  rispetto  alle
tematiche/discipline affrontate (modello ADDIE); 
      principali caratteristiche delle  piattaforme  LMS  di  rilievo
internazionale, in particolare nell'ambito open; 
      definizione dei percorsi di studio in modalita' e-learning  con
particolare attenzione agli obiettivi  didattici  e  conoscitivi  che
l'utente deve conseguire; 
      strumenti  di  monitoraggio  e  analisi  dell'uso  di  learning
objects (learning analytics) da parte degli utenti e valutazione  dei
risultati raggiunti. 
    La durata  nonche'  la  tipologia  della  prova  scritta  saranno
fissate dalla commissione esaminatrice. 
    Durante lo svolgimento della suddetta prova scritta  i  candidati
non potranno utilizzare  carta  da  scrivere,  appunti,  manoscritti,
libri,  pubblicazioni,  manuali  di  qualunque   specie,   testi   di
legge/regolamenti,  codici  e  dizionari.  Non  potranno,   altresi',
utilizzare apparecchiature elettroniche  o  strumenti  informatici  e
telefoni cellulari, smartphone, agende  elettroniche,  smartwatch  ed
altri strumenti idonei alla  memorizzazione  di  informazioni  ovvero
alla ricezione e trasmissione di dati. Pertanto, qualora i candidati,
contravvenendo alla  predetta  disposizione,  si  presenteranno  alla
prova scritta  muniti  delle  suindicate  apparecchiature  le  stesse
saranno ritirate dalla commissione esaminatrice con il  supporto  del
personale addetto alla vigilanza, declinando ogni responsabilita'  in
caso di smarrimento e/o danni. 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
avranno riportato nella prova  scritta  la  votazione  di  almeno  21
punti, su un massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova
stessa. 
    La prova orale vertera' sugli argomenti della  prova  scritta,  e
sara' volta, inoltre,  ad  accertare  la  conoscenza  dell'uso  delle
apparecchiature e delle  applicazioni  informatiche  piu'  diffuse  e
della lingua inglese. Anche di tali  ultimi  accertamenti  si  terra'
conto ai fini della  determinazione  del  voto  relativo  alla  prova
orale. 
     La prova orale si intendera' superata se il/la candidato/a avra'
riportato la votazione di  almeno  21  punti  su  un  massimo  di  30
disponibili per la valutazione della prova stessa. 
    Al termine della seduta relativa alla prova orale, la commissione
esaminatrice predispone l'elenco  dei  candidati,  con  l'indicazione
della votazione da ciascuno riportata in  tale  prova  e  ne  affigge
copia, sottoscritta dal presidente, presso la sede di esame. 
    Laddove il numero dei candidati ammessi sia superiore a quaranta,
la  sopraindicata  prova  scritta  sara'  preceduta  da   una   prova
preselettiva, consistente in quaranta quesiti a risposta multipla  da
svolgersi in quaranta  minuti  sulle  materie  delle  predette  prove
scritta e orale. 
    L'assenza del candidato/a alla prova preselettiva,  qualunque  ne
sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare alle
prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli
candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro
i  primi  quaranta.   Il   predetto   numero   sara'   superato   per
ricomprendervi gli eventuali candidati risultati ex aequo  all'ultimo
posto utile della graduatoria. Tale numero  sara'  altresi'  superato
per  ricomprendervi  eventuali  candidati  ammessi  in   soprannumero
direttamente a sostenere  la  prova  scritta  in  quanto  beneficiari
dell'art. 25, comma 9, del  decreto-legge  24  giugno  2014,  n.  90,
convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114,  che
testualmente recita «[...] la persona affetta da invalidita' uguale o
superiore all'80% non e' tenuta a  sostenere  la  prova  preselettiva
eventualmente prevista». 
    Qualora  si  presenti  alla  prova  preselettiva  un  numero   di
candidati pari o inferiore a  quaranta,  la  preselezione  non  avra'
luogo e i candidati presenti verranno ammessi  d'ufficio  alla  prova
scritta, il cui svolgimento avverra' secondo  le  modalita'  indicate
nel presente articolo. 
    Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  preselettiva  i
candidati  non  potranno  utilizzare  carta  da  scrivere,   appunti,
manoscritti, libri, pubblicazioni, manuali di qualunque specie, testi
di legge/regolamenti, codici e  dizionari.  Non  potranno,  altresi',
utilizzare apparecchiature elettroniche  o  strumenti  informatici  e
telefoni cellulari, smartphone, agende  elettroniche,  smartwatch  ed
altri strumenti idonei alla  memorizzazione  di  informazioni  ovvero
alla ricezione e trasmissione di dati. 
    Pertanto,  qualora  i  candidati,  contravvenendo  alla  predetta
disposizione, si presenteranno alla prova preselettiva  muniti  delle
suindicate  apparecchiature  le   stesse   saranno   ritirate   dalla
commissione esaminatrice con il supporto del personale  addetto  alla
vigilanza, declinando ogni responsabilita' in caso di smarrimento e/o
danni. 
    Il punteggio conseguito  nella  preselezione  non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito. 
    Il  calendario  delle  prove   scritta   e   orale,   comprensivo
dell'eventuale  prova  preselettiva,   sara'   reso   noto   mediante
pubblicazione, in data 10 dicembre 2019, di un avviso  nella  sezione
informatica dell'albo  ufficiale  di  ateneo  nonche'  sul  sito  web
dell'ateneo              al              seguente               link:
https://www.unina.it/ateneo/concorsi/concorsi-personale/concorsi-pubbl
ici. Pertanto, i candidati - ad eccezione di coloro che  siano  stati
esclusi dalla procedura  concorsuale  mediante  pubblicazione,  nella
sezione informatica dell'albo ufficiale di ateneo  nonche'  sul  sito
web dell'ateneo, del relativo decreto  di  esclusione  del  direttore
generale - dovranno presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, nei
giorni, nelle ore e  nelle  sedi  indicate  nel  predetto  avviso  di
convocazione alle prove, muniti di uno dei seguenti documenti  validi
di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di  guida,
patente nautica, porto d'armi,  tessere  di  riconoscimento,  purche'
munite di fotografia e di timbro o di  altra  segnatura  equivalente,
rilasciate da un amministrazione dello Stato. 
    L'assenza del candidato/a alla eventuale prova preselettiva, alla
prova scritta e/o orale sara' considerata come rinuncia  alle  prove,
qualunque ne sia la causa. 
    Nella sezione informatica dell'albo ufficiale di ateneo,  nonche'
sul     sito     web     dell'ateneo      al      seguente      link:
https://www.unina.it/ateneo/concorsi/concorsi-personale/concorsi-pubbl
ici, durante l'intero periodo  di  svolgimento  del  concorso  potra'
essere dato avviso, con valore di notifica ufficiale per i  candidati
a tutti gli effetti di legge, di ogni eventuale rinvio del calendario
delle prove e/o di ogni ulteriore o diversa comunicazione rispetto  a
quanto fissato nel presente articolo. 
    La  votazione  complessiva,  determinata  dalla  somma  dei  voti
conseguiti nelle prove concorsuali, e' pari ad un totale  massimo  di
punti 60, cosi' ripartiti: 
      massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta; 
      massimo punti 30 per la valutazione della prova orale. 
    Si ricorda che, come gia'  prescritto  all'art.  4  del  presente
bando di concorso, i candidati dovranno consegnare, in sede di  prima
prova d'esame, la domanda di partecipazione debitamente  sottoscritta
unitamente alla quietanza del pagamento del contributo di euro  10,33
previsto per la partecipazione al concorso. Oltre a  quanto  sopra  i
candidati in possesso di un titolo di  studio  conseguito  all'estero
dovranno consegnare,  in  sede  di  prima  prova,  anche  l'ulteriore
documentazione richiesta al precedente art. 4. 
                               Art. 7 
 
                   Titoli di preferenza e riserva 
 
    Hanno preferenza a parita'  di  merito,  in  ordine  decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero di figli a carico,  indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza e/o riserva devono essere  posseduti  alla
data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione
della domanda di ammissione. 
    L'omissione  nella  domanda  delle  dichiarazioni   relative   al
possesso dei suindicati titoli di  preferenza  e/o  riserva  comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al  possesso  del  titolo
medesimo. 
    I candidati che abbiano superato  la  prova  orale  dovranno  far
pervenire  la  documentazione,  o  la  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione e/o di atto di  notorieta',  attestante  i  titoli  di
preferenza e/o riserva a questa  amministrazione,  entro  il  termine
perentorio di quindici giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a
quello  in  cui  hanno  sostenuto  il  colloquio,  pena  la   mancata
applicazione  del   relativo   beneficio   nella   formazione   della
graduatoria generale di merito, secondo una delle seguenti modalita': 
      1) se inviate  a  mezzo  posta  o  corriere,  in  busta  chiusa
riportante esternamente la dicitura «Concorso  pubblico,  per  esami,
finalizzato  alla  copertura  di  tre  posti  di  cat.  D,  posizione
economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
per  le  esigenze  del  Centro  di  servizio  di   ateneo   "Federica
Weblearning" dell'Universita' degli studi  di  Napoli  "Federico  II"
(cod. rif. 1912), corso Umberto I n. 40 - 80138 Napoli»; 
      2) se presentata a mano, la stessa dovra' essere recapitata, in
busta chiusa riportante esternamente la dicitura «Concorso  pubblico,
per esami, finalizzato  alla  copertura  di  tre  posti  di  cat.  D,
posizione  economica  D1,  area   tecnica,   tecnico-scientifica   ed
elaborazione dati, per le esigenze del Centro di servizio  di  ateneo
"Federica  Weblearning"  dell'Universita'  degli  studi   di   Napoli
"Federico II"  (cod.  rif.  1912)»,  presso  il  Settore  smistamento
dell'ufficio protocollo, ubicato presso la sede centrale  dell'ateneo
sita al corso Umberto I n. 40 - Napoli; 
      3) a mezzo posta  elettronica  certificata  all'indirizzo  PEC:
uff.reclperscontr@pec.unina.it 
    Nell'ipotesi di trasmissione mediante la modalita' sub 1)  o  sub
2), fara' fede esclusivamente il  timbro  di  ricezione  dell'ufficio
protocollo di questo ateneo. 
    Nell'ipotesi  di  trasmissione  mediante  la  modalita'  sub  3),
l'istanza e tutti gli allegati alla stessa dovranno essere in formato
PDF. 
    I  riservatari  di  cui  alle  categorie  indicate  nel   decreto
legislativo n. 66 del 15 marzo 2010, e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, articoli 1014, comma 1, lettera  a),  e  678,  comma  9
(gia' decreto legislativo n. 215/2001, art. 18,  comma  6),  dovranno
presentare  certificazione  rilasciata   dal   competente   distretto
militare relativa al possesso del requisito per la riserva del posto. 
    La suddetta documentazione e/o dichiarazione dovra' attestare  il
possesso dei predetti titoli di preferenza e/o riserva, gia' indicati
nella domanda e gia' posseduti alla  data  di  scadenza  del  termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso, e
dovra' essere prodotta secondo una delle seguenti modalita': 
      in originale; 
      in copia autentica; 
      in  fotocopia  con  dichiarazione  sostitutiva   di   atto   di
notorieta', ex articoli 19 e 47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, e successive modificazioni  ed  integrazioni,
che ne  attesti  la  conformita'  all'originale,  resa  in  calce  al
documento ovvero annessa allo stesso, unitamente alla  fotocopia  non
autenticata del proprio documento di identita'; 
      mediante    dichiarazione,    sottoscritta    dall'interessato,
sostitutiva di certificazione (ex art.  46  del  citato  decreto  del
Presidente della Repubblica) e/o di atto di notorieta'  (ex  art.  47
del citato decreto del  Presidente  della  Repubblica)  prodotta,  in
quest'ultimo caso, unitamente  alla  fotocopia  non  autenticata  del
proprio documento di identita'. 
    Si precisa, a tal fine, che  i  certificati  medici  non  possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia. 
    L'amministrazione   garantisce   l'applicazione   delle   riserve
previste dalle disposizioni normative vigenti. 
    Ai sensi dell'art. 15, comma  1,  della  legge  n.  183/2011,  le
certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine  a
stati, qualita' personali e fatti non possono essere esibite ad altra
pubblica  amministrazione  e  devono   essere   sostituite   con   le
dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  445/2000,  e   successive   modificazioni   ed
integrazioni. 
                               Art. 8 
 
                       Formazione ed efficacia 
                della graduatoria generale di merito 
 
    L'amministrazione, con decreto del direttore generale,  accertata
la  regolarita'  della  procedura,  approva  gli  atti,  formula   la
graduatoria generale di merito nel rispetto  di  quanto  indicato  ai
precedenti articoli 1, 6 e 7 e dichiara i vincitori del concorso. 
    Il predetto decreto del direttore generale  e'  pubblicato  nella
sezione informatica dell'albo ufficiale dell'ateneo nonche' sul  sito
web dell'ateneo. 
    Dalla data di pubblicazione, nella sezione informatica  dell'albo
ufficiale di ateneo, decorre il termine per eventuali impugnative. 
    La graduatoria generale di merito del  presente  concorso  rimane
vigente per il termine fissato dalla legge, decorrente dalla data  di
pubblicazione  nella  sezione  informatica  dell'albo  ufficiale   di
ateneo. 
                               Art. 9 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
                      ed assunzione in servizio 
 
    I  vincitori/le  vincitrici   saranno   invitati/e   dall'Ufficio
personale tecnico amministrativo, a mezzo raccomandata con avviso  di
ricevimento o, qualora sia indicato nella domanda  di  partecipazione
al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata, a
stipulare, in conformita' a quanto  previsto  dal  vigente  contratto
collettivo nazionale di lavoro comparto istruzione e ricerca  del  19
aprile 2018 nonche', per le  parti  non  espressamente  previste  dal
nuovo contratto, dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro
del  comparto  universita',  il  contratto  individuale   di   lavoro
subordinato a tempo indeterminato e  con  regime  d'impegno  a  tempo
pieno per l'assunzione in prova  nella  categoria  D,  area  tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con la  corresponsione  del
trattamento economico relativo alla posizione  economica  D1,  presso
l'Universita' degli studi di Napoli «Federico II». 
    I  vincitori/le  vincitrici  che  non  assumano  servizio,  senza
giustificato motivo, entro  il  termine  stabilito  dall'universita',
decadono dal diritto alla stipula del contratto. 
    Nel caso di sottoscrizione differita del contratto individuale di
lavoro subordinato per comprovati e gravi  impedimenti,  gli  effetti
giuridici ed economici decorrono dalla sottoscrizione del  contratto,
coincidente con l'immissione in servizio. 
    I  vincitori/le  vincitrici,  all'atto  dell'assunzione,  saranno
tenuti/e  a  rendere  una  dichiarazione  sostitutiva  di   atto   di
notorieta', ai sensi dell'art. 47 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, e successive modificazioni  ed  integrazioni,
attestante il possesso del  requisito  specifico  nonche'  di  quelli
generali prescritti dal presente bando, gia' a far data  dal  termine
ultimo previsto per la presentazione della domanda di  ammissione  al
concorso;  dovranno  altresi'  rendere  le  ulteriori   dichiarazioni
richieste, in applicazione del vigente contratto collettivo nazionale
di lavoro comparto istruzione e ricerca nonche' dei vigenti contratti
collettivi nazionali di lavoro comparto  universita'  e  del  decreto
legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni  ed  integrazioni,
nonche' tenuto conto di quanto  prescritto  dall'art.  18,  comma  1,
lettere b) e c), della legge n. 240/2010, e successive  modificazioni
ed integrazioni (ovvero l'assenza di un rapporto di  parentela  o  di
affinita', entro il quarto  grado  compreso,  con  il  direttore  del
Centro che ha richiesto il presente bando, con  il  rettore,  con  il
direttore  generale  o   con   un   componente   del   consiglio   di
amministrazione dell'Universita'  degli  studi  di  Napoli  «Federico
II»). 
    Per il solo vincitore/vincitrice di  cittadinanza  non  italiana,
occorrera',  compatibilmente  con  le  specifiche  norme  vigenti  in
materia,  presentare  il  regolare  permesso  di  soggiorno   laddove
previsto dalla normativa vigente, nonche' certificato equipollente al
certificato generale del  casellario  giudiziario,  rilasciato  dalla
competente autorita' dello Stato di appartenenza. 
    Il vincitore/vincitrice  in  possesso  di  un  titolo  di  studio
conseguito all'estero, che  ha  dichiarato  l'avvenuta  presentazione
della richiesta di equivalenza del titolo di studio a quello  di  cui
all'art. 3 del bando, deve obbligatoriamente presentare  la  suddetta
dichiarazione di equivalenza all'atto dell'assunzione. 
    I certificati rilasciati dalle competenti autorita'  dello  Stato
di cui lo straniero e' cittadino  debbono  essere  legalizzati  dalle
competenti autorita' consolari italiane. 
    L'amministrazione sottoporra' a  visita  medica  di  controllo  i
vincitori del concorso, in base alla normativa vigente. 
    I dipendenti neo assunti saranno soggetti ad un periodo di  prova
della durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto periodo
di prova si terra' conto del solo servizio  effettivamente  prestato.
Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato
risolto  da  una  delle  due  parti,  il  dipendente  si   intendera'
confermato in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il  rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso. 
                               Art. 10 
 
                         Diritto di accesso 
 
    Ai  candidati  e'  garantito   il   diritto   di   accesso   alla
documentazione inerente il  procedimento  concorsuale,  nel  rispetto
della vigente normativa. 
                               Art. 11 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    I dati personali, le  categorie  particolari  di  dati  personali
nonche' i dati personali relativi a condanne  penali  e  reati  degli
interessati di cui questa amministrazione venga in possesso in virtu'
del presente procedimento, saranno trattati in conformita'  a  quanto
previsto dal regolamento dell'Unione europea n. 2016/679, del  codice
in materia di protezione dei dati personali (decreto  legislativo  n.
196/2003 integrato e modificato dal decreto legislativo n. 101/2018),
nonche' del regolamento di ateneo in materia di protezione  dei  dati
personali (emanato  con  decreto  rettorale  n.  2088/2019).  I  dati
raccolti saranno trattati ai fini del presente  procedimento  per  il
quale vengono rilasciati e  verranno  utilizzati  esclusivamente  per
tale scopo e, comunque,  nell'ambito  delle  attivita'  istituzionali
dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II». All'interessato
competono i diritti  di  cui  agli  articoli  15-22  del  regolamento
dell'Unione europea. 
                               Art. 12 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
    Il capo  dell'Ufficio  reclutamento  personale  contrattualizzato
dell'Universita' degli studi di Napoli «Federico II» e'  responsabile
di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che
non sia di competenza della commissione esaminatrice. 
    Il  predetto  puo'  assegnare  per  iscritto  ad  altro   addetto
dell'unita'  organizzativa  la  responsabilita'   degli   adempimenti
procedimentali. 
                               Art. 13 
 
                   Norme finali e di salvaguardia 
 
    Per quanto non espressamente  previsto  dal  presente  bando,  si
rinvia  al  regolamento  per  l'accesso  nei  ruoli   del   personale
tecnico-amministrativo  dell'Universita'  degli   studi   di   Napoli
«Federico II», alle disposizioni di cui  al  decreto  del  Presidente
della  Repubblica  n.  487/1994   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni per quanto compatibili, ed  alle  disposizioni  previste
dai contratti collettivi nazionali di lavoro di comparto vigenti. 
    Il presente bando e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - nonche'
nella sezione informatica dell'albo ufficiale di ateneo  e  sul  sito
web        di        ateneo         al         seguente         link:
https://www.unina.it/ateneo/concorsi/concorsi-personale/concorsi-pubbl
ici 
      Napoli, 8 ottobre 2019 
 
                                         Il direttore generale: Bello