Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | |
Posti | 40 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 94 del 29-11-2019 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA Concorso (Scad. 14 gennaio 2020) Concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di quaranta volontari in ferma prefissata quadriennale VFP 4 nelle Forze speciali dell'Esercito, per il 2020. ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 29-11-2019 |
Data Scadenza bando | 14-01-2020 |
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Concorso (Scad. 14 gennaio 2020)
Concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di quaranta volontari in ferma prefissata quadriennale VFP 4 nelle Forze speciali dell'Esercito, per il 2020.
IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente «Norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi» e successive modifiche; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e successive modifiche; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche» e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modifiche e integrazioni; Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati; Visto il decreto del Ministro della difesa 16 settembre 2003, recante l'elenco delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' ai servizi di navigazione aerea e criteri da adottare per l'accertamento e la valutazione ai fini dell'idoneita'; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante «Codice per le pari opportunita' tra uomo e donna», a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente «Codice dell'Ordinamento Militare» e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per il reclutamento del personale militare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento Militare» e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per il reclutamento del personale militare; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia»; Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35; Visto il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014, contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e la direttiva tecnica per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, concernente «Modifica all'art. 635 del Codice dell'Ordinamento Militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, recante «regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze Armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio 2015, n. 2»; Vista la direttiva tecnica dello Stato Maggiore della difesa - Ispettorato generale della sanita' Militare, recante «Modalita' tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207 - edizione 2016; Visto il decreto del Ministro della difesa 23 aprile 2015, concernente le modalita' di svolgimento dei concorsi per il reclutamento dei VFP 4 dell'Esercito, della Marina militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di porto, e dell'Aeronautica militare; Visto il decreto Interministeriale 16 maggio 2018 del Ministero della difesa di concerto con il ministero della Salute, recante «direttiva Tecnica in materia di protocolli sanitari per la somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare»; Visto il foglio n. M_D SSMD REG2019 0106545 del 19 giugno 2019, con il quale lo Stato Maggiore della difesa ha comunicato le entita' massime dei reclutamenti del personale militare autorizzate per il 2020; Visto il foglio n. M_D SSMD REG2019 0141305 del 22 agosto 2019, con il quale lo Stato Maggiore della difesa ha espresso il nulla osta all'emanazione di un bando di concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento, per il 2020, di 40 VFP 4 nelle Forze speciali dell'Esercito; Visti il foglio n. M_D E0012000 REG 0184932 dell'11 settembre 2019 dello Stato Maggiore dell'Esercito, contenenti gli elementi di programmazione per l'emanazione del bando di concorso in questione; Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della Funzione pubblica del 24 aprile 2018, recante «Linee guida di indirizzo amministrativo sullo svolgimento delle prove concorsuali e sulla valutazione dei titoli, ispirate alle migliori pratiche a livello nazionale e internazionale in materia di reclutamento del personale, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, vigente in materia»; Vista la circolare 6003 in data 10 settembre 2018 dello Stato Maggiore dell'Esercito recante «Specializzazioni, incarichi principali e posizioni organiche dei Graduati e dei Militari di Truppa (ex circolare O/GRD/TR)»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2018 - registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018, Reg.ne Succ. n. 1832 - concernente la sua nomina a direttore generale per il Personale Militare; Visto il decreto del Ministro della difesa 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della DGPM, Decreta: Art. 1 Posti a concorso e destinatari 1. E' indetto, per il 2020, un concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di 40 VFP 4 nelle Forze speciali dell'Esercito, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) dell'Esercito in servizio, anche in rafferma annuale, o in congedo per fine ferma, in possesso della qualifica di Operatore Basico per le Operazioni Speciali (OBOS) e dei requisiti di cui al successivo art. 2. 2. Coloro che partecipano al concorso di cui al presente bando non potranno partecipare al distinto concorso per il reclutamento di VFP 4 che sara' indetto nel 2020. 3. Il 10% dei posti e' riservato alle seguenti categorie previste dall'art. 702 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66: diplomati presso le Scuole Militari; assistiti dell'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari di Carriera dell'Esercito; assistiti dell'Istituto Andrea Doria, per l'assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina Militare; assistiti dell'Opera Nazionale Figli degli Aviatori; assistiti dell'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell'Arma dei Carabinieri; figli di militari deceduti in servizio. In caso di mancanza, anche parziale, di candidati idonei appartenenti alle suindicate categorie di riservatari, i relativi posti saranno devoluti agli altri concorrenti idonei, secondo l'ordine della relativa graduatoria di merito. 4. Per VFP 1 in servizio si intendono i volontari in ferma prefissata di un anno (anche in rafferma annuale), ancorche' precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno, in servizio alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Ai fini del presente bando non e' considerato militare in servizio il concorrente che, alla medesima data, presti servizio nelle Forze di completamento. 5. Per VFP 1 in congedo si intendono i volontari in ferma prefissata di un anno (anche in rafferma annuale) che sono stati posti in congedo e che in tale posizione si trovano alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. L'eventualita' che il concorrente, alla predetta data, si trovi nella posizione di richiamo nelle Forze di completamento non rileva ai fini della modifica della suddetta posizione di congedo. 6. Nei casi accertati di concorrenti che, nell'adempimento di attivita' operative svolte sul territorio nazionale o all'estero, hanno riportato ferite o lesioni determinanti assenza dal servizio per un periodo superiore a novanta giorni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso, l'Amministrazione della difesa valutera' l'eventualita' di assicurarne la partecipazione alla procedura concorsuale nei modi e nei tempi da essa stabiliti. 7. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal presente bando, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, se necessario, l'Amministrazione della difesa ne dara' immediata comunicazione nel sito internet del Ministero della difesa (www.difesa.it, area siti di interesse e approfondimenti, link concorsi e scuole militari e successivo link reclutamento volontari e truppa), che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per gli interessati. In ogni caso la stessa Amministrazione provvedera' a formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale. 8. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
Art. 2 Requisiti di partecipazione 1. Possono partecipare al concorso i candidati appartenenti alle categorie di destinatari di cui al precedente art. 1 che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) godimento dei diritti civili e politici; c) aver compiuto il 18° anno di eta' e non aver superato il giorno del compimento del 30° anno di eta'; d) possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore); e) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; f) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita' psico-fisica e quelli disposti ai sensi dell'art. 957, comma 1, lettere b) ed e-bis); g) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; h) aver tenuto condotta incensurabile; i) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; j) idoneita' psico-fisica e attitudinale per l'impiego nelle Forze armate in qualita' di volontario in servizio permanente, conformemente alla normativa vigente alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; k) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. 2. I candidati devono possedere, oltre ai requisiti di cui al precedente comma 1, anche la qualifica di Operatore Basico per le Operazioni Speciali (OBOS) dell'Esercito. 3. Tutti i requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e mantenuti, fatta eccezione per quello dell'eta', fino alla data di effettiva ammissione alla ferma prefissata quadriennale. 4. I concorrenti che risulteranno, a seguito di accertamenti anche successivi, in difetto di uno o piu' dei requisiti previsti dal presente articolo e/o che non appartengono alle categorie di destinatari di cui al precedente art. 1, saranno esclusi dal concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno dalla nomina con provvedimento adottato dalla DGPM. Pertanto, i concorrenti che non avranno ricevuto comunicazione di esclusione dovranno ritenersi ammessi con riserva alle fasi successive del concorso.
Art. 3 Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 1. La procedura di reclutamento di cui all'art. 1 del presente bando viene gestita tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi «portale»), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area «siti di interesse e approfondimenti», pagina «Concorsi e Scuole Militari», link «concorsi on-line» ovvero collegandosi direttamente al sito «https://concorsi.difesa.it». 2. Attraverso detto portale i concorrenti potranno presentare la domanda di partecipazione e ricevere con le modalita' di cui al successivo art. 5 le successive comunicazioni inviate dalla Direzione generale per il Personale Militare o da Enti dalla stessa delegati alla gestione della procedura medesima. 3. Per usufruire dei servizi offerti dal portale, i candidati dovranno essere in possesso di credenziali rilasciate da un gestore di identita' digitale nell'ambito del Sistema Pubblico di Identita' Digitale (SPID) ovvero di apposite chiavi di accesso che saranno fornite al termine di una procedura guidata di accreditamento necessaria per attivare il proprio univoco profilo nel portale medesimo. 4. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di accreditamento con una delle seguenti modalita': a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile (intestata ovvero utilizzata dal concorrente - se minorenne, deve essere intestata o utilizzata da un componente del nucleo familiare esercente la potesta' genitoriale) e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato; b) con smart card: mediante carta d'identita' elettronica (CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero firma digitale. Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione, nonche' prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale (compresa la presentazione della domanda di partecipazione), i concorrenti dovranno leggere attentamente le informazioni inerenti le modalita' di utilizzo del portale stesso. 5. Conclusa la fase di accreditamento, l'interessato acquisisce le credenziali (userID e password) per poter accedere al proprio profilo nel portale. In caso di smarrimento, e' attivabile la procedura di recupero delle stesse dalla pagina iniziale del portale.
Art. 4 Compilazione e inoltro della domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere compilata necessariamente on-line e inviata, con esclusione di qualsiasi altra modalita' diversa da quella indicata nel successivo comma 4, dal 4 dicembre 2019 al 14 gennaio 2020. 2. I concorrenti devono accedere al proprio profilo sul portale, scegliere il concorso al quale intendono partecipare e compilare on-line la domanda. Il sistema informatico salva automaticamente nel proprio profilo on-line una bozza della candidatura all'atto del passaggio ad una successiva pagina della domanda, ferma la necessita' di completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1. Per gli allegati alla domanda, qualora previsti, il modulo riportera' le indicazioni che guideranno il concorrente nel corretto inserimento degli stessi. 3. Nella domanda di partecipazione i concorrenti dovranno indicare i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso stesso. In particolare, essi dovranno dichiarare nella domanda, sotto forma di autocertificazione, quanto segue: a) il possesso della cittadinanza italiana; b) il godimento dei diritti civili e politici; c) di non aver riportato condanne per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, e di non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; d) di non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita' psico-fisica e quelli disposti ai sensi dell'art. 957, comma 1, lettere b) ed e-bis); e) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; f) di aver tenuto condotta incensurabile; g) di non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; h) il possesso della qualifica di Operatore Basico per le Operazioni Speciali (OBOS) dell'Esercito; i) l'eventuale diritto alla riserva dei posti di cui all'art. 1, comma 5; j) l'eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni. Inoltre, dovranno indicare nella domanda: k) l'indirizzo di posta elettronica e l'eventuale indirizzo di posta elettronica certificata; l) il numero di utenza di telefonia mobile e di telefonia fissa; m) per i concorrenti in servizio, la data di decorrenza giuridica quale VFP 1 e il relativo blocco, nonche' l'Ente o Reparto di appartenenza; n) per i concorrenti in congedo, le date di decorrenza giuridica quale VFP 1 e di congedo, il relativo blocco, nonche' l'ultimo Ente o Reparto di appartenenza; o) il numero di matricola; p) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito. 4. Terminata la compilazione i candidati procedono all'inoltro al sistema informatico centrale di acquisizione on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una comunicazione a video e, successivamente, un messaggio di posta elettronica dell'avvenuta acquisizione. Con l'inoltro della candidatura il sistema generera' una ricevuta della stessa che riporta tutti i dati inseriti in sede di compilazione. Tale ricevuta, che verra' automaticamente salvata ed eventualmente aggiornata a seguito di integrazioni e/o modifica da parte dell'utente, nell'area personale del profilo utente nella sezione «i miei concorsi», sara' sempre disponibile per le esigenze del concorrente e dovra' essere esibita e, ove richiesto, consegnata in occasione della prima prova concorsuale. In particolare, ai VFP 1 in servizio e' fatto obbligo di stampare copia di tale domanda e di consegnarla al piu' presto all'Ente o Reparto di appartenenza per le necessarie incombenze istruttorie. 5. I candidati potranno integrare o modificare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione, ovvero revocare la stessa, entro la scadenza del termine previsto per la presentazione della stessa. Successivamente alla scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso, dichiarazioni integrative o modificative rispetto a quanto dichiarato nella domanda stessa gia' inoltrata potranno essere trasmesse dai candidati con le modalita' indicate nel successivo art. 5. 6. Con l'inoltro telematico della domanda, il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale, compresa la verifica dei requisiti di partecipazione per il tramite degli organi competenti e/o dipendenti, si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 7. Le domande di partecipazione inoltrate con qualsiasi mezzo, anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati e/o senza la previa registrazione al portale non saranno prese in considerazione e il candidato non sara' ammesso alla procedura concorsuale. 8. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale che si verificasse durante il periodo previsto per la presentazione delle domande, l'Amministrazione si riserva di posticipare il relativo termine di scadenza per un numero di giorni congruo rispetto a quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel sito www.difesa.it e nel portale, secondo quanto previsto dal successivo art. 5. In tal caso, la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 1, comma 1 resta comunque fissata all'originario termine di scadenza per la presentazione delle domande stabilito al precedente comma 1. Qualora l'avaria del sistema informatico sia tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la direzione generale per il Personale Militare provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato sul sito www.difesa.it circa le determinazioni adottate al riguardo.
Art. 5 Comunicazioni con i concorrenti 1. Tramite il proprio profilo nel portale dei concorsi, il concorrente puo' anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione e' suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, ecc.) e un'area privata nella quale saranno rese disponibili le comunicazioni di carattere personale relative a ciascun concorrente. Della presenza di tali comunicazioni i concorrenti riceveranno notizia mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero con sms. 2. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica del portale hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i concorrenti. Tali comunicazioni saranno anche pubblicate nel sito www.difesa.it Per ragioni di carattere organizzativo, le comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica, posta elettronica certificata (se posseduta e indicata dai concorrenti nella domanda di partecipazione) o con lettera raccomandata. 3. Salvo quanto previsto dall'art. 4, comma 5, i concorrenti potranno inviare, successivamente alla scadenza del termine di presentazione delle domande di cui all'art. 4, comma 1, eventuali comunicazioni (variazioni della residenza o del recapito, dell'indirizzo di posta elettronica, dell'eventuale indirizzo di posta elettronica certificata, del numero di utenza di telefonia fissa o mobile, ecc.), mediante messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata - all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica - all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it , indicando il concorso al quale partecipano. A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 4. I candidati che, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso, sono incorporati presso un Reparto/Ente militare/Unita' Navale devono informare il competente ufficio del medesimo Reparto/Ente/Unita' Navale circa la partecipazione al concorso. Detto ufficio provvedera' agli eventuali adempimenti previsti al successivo art. 6 5. L'Amministrazione della difesa non assume alcuna responsabilita' circa possibili disguidi derivanti da errate, mancate o tardive segnalazioni di variazione dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia mobile da parte dei candidati.
Art. 6 Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio 1. Gli Enti/Reparti che riceveranno dai candidati in servizio copia delle domande di partecipazione - cosi' come prescritto all'art. 4, comma 4 - dovranno attenersi a quanto stabilito nell'allegato A al presente bando e alle eventuali disposizioni emanate al riguardo dalla DGPM. 2. Nei confronti dei militari in servizio l'estratto della documentazione di servizio, di cui al modello in allegato B al presente bando, deve essere compilato dal proprio Comando di Corpo in ogni sua parte alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, tenendo presente che i titoli richiesti e da trascrivere nel predetto modello sono specificati nell'allegato A al presente bando, nel paragrafo relativo ai titoli, e che i titoli relativi al servizio prestato, alle sanzioni disciplinari e all'ultimo documento caratteristico devono essere riferiti al servizio in atto quale VFP 1, mentre quelli relativi a: a) titolo di studio; b) missioni in territorio nazionale ed estero; c) riconoscimenti, ricompense e benemerenze; d) attestati, brevetti e abilitazioni; e) idoneita' ai corsi formativi iniziali, sono validi anche se non riferiti al periodo di servizio quale VFP 1, purche', comunque, conseguiti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. Nel caso in cui nei riguardi del candidato non sia stato redatto alcun documento caratteristico (scheda valutativa o rapporto informativo), ma solo dichiarazioni di mancata redazione di documentazione caratteristica, il Comandante dell'Ente o Reparto di appartenenza dovra' comunque esprimere, in forma libera, un giudizio sul servizio prestato - da allegare al sopracitato modello in allegato B - dal quale la commissione valutatrice desumera' gli elementi necessari per attribuire il relativo punteggio. Anche tale giudizio - chiuso alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande - dovra' essere sottoscritto dall'interessato. 3. Nell'eventualita' di collocamento in congedo in data successiva alla presentazione della domanda e prima della conclusione della procedura concorsuale, il Comando di Corpo e', comunque, tenuto a redigere l'estratto della documentazione di servizio di cui al modello in allegato B sulla base della documentazione matricolare e caratteristica disponibile. 4. Il Comando di Corpo e', inoltre, tenuto a comunicare al volontario nel frattempo congedato, presso il recapito indicato nella domanda di partecipazione, l'eventuale convocazione presso il Centro di Selezione - per i successivi accertamenti e prove - che sia comunque frattanto pervenuta al Comando stesso. 5. Per i militari in servizio, il Dirigente del servizio sanitario ovvero l'Ufficiale medico del Servizio sanitario di riferimento e' tenuto a redigere l'attestazione richiesta ai fini degli accertamenti sanitari, cosi' come indicato - per i militari in servizio - nell'allegato A al presente bando. 6. Ai fini della valutazione dei titoli, i concorrenti in servizio quali VFP 1 che sono stati precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno devono produrre copia per immagine (file in formato PDF) dell'estratto della documentazione di servizio relativo al precedente servizio svolto in qualita' di VFP 1 e rilasciato all'atto del collocamento in congedo. Cio' dovra' avvenire effettuandone il caricamento (upload) nel proprio profilo nel portale dei concorsi, secondo le istruzioni e nella finestra temporale che saranno resi noti con le modalita' indicate nel precedente art. 5. La mancata produzione nei termini sopraindicati dell'estratto della documentazione di servizio di cui al presente comma comportera' la mancata valutazione dei relativi titoli. 7. Se il concorrente in servizio ritiene di essere in possesso di titoli valutabili ai sensi del successivo art. 12, comma 5 non riportati nella documentazione matricolare e caratteristica e non immediatamente disponibili, potra', sotto forma di autocertificazione, utilizzando il modello in allegato C al presente bando, comunicarli al Comando di Corpo, tenendo presente che, in questo caso, sara' sottoposto, da parte dell'Ente o Reparto di appartenenza, ai controlli previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora da tale controllo emerga la mancata veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti per effetto della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita' penale dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Art. 7 Fasi della procedura concorsuale Lo svolgimento del concorso prevede: a) una prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale; b) le prove di efficienza fisica con gli stessi parametri tra uomini e donne; c) l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica; d) l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale; e) la valutazione dei titoli.
Art. 8 Commissioni 1. Con decreti del direttore generale per il Personale Militare o di autorita' da lui delegata saranno nominate le seguenti commissioni: a) commissione valutatrice; b) commissione per gli accertamenti psico-fisici; c) commissione per gli accertamenti attitudinali; d) commissione per le prove di efficienza fisica. 2. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a) sara' composta da: - un Ufficiale di grado non inferiore a Colonnello, presidente - a cura di COMFOSE; - due Ufficiali di grado non inferiore a Capitano, membri; - uno o piu' Sottufficiali di grado non inferiore a Maresciallo, segretario/segretari senza diritto di voto. 3. Le commissioni di cui al precedente comma 1, lettere b) e c) sono unificate in una sola commissione per gli accertamenti psico-fisici e attitudinali, che sara' cosi' composta: a) un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente Colonnello, presidente; b) un Ufficiale medico, membro; c) un Ufficiali psicologo, membro; d) un Sottufficiale, segretario senza diritto di voto. Detta commissione potra' avvalersi del supporto di Ufficiali medici specialisti o di medici specialisti esterni e del contributo tecnico-specialistico di Ufficiali laureati in psicologia, di psicologi civili convenzionati presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, nonche' di Ufficiali della Forza armata. 4. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera d) - a cura di COMFOSE - sara' cosi' composta: - un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente Colonnello, presidente; - tre Ufficiali di grado non inferiore a Capitano, membri; - un Sottufficiale, membro e segretario, con diritto di voto. 5. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a) presiedera' altresi' allo svolgimento della prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, di cui al successivo art. 9.
Art. 9
Prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e
professionale
1. I concorrenti saranno sottoposti a una prova di selezione a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, mediante la
somministrazione di un questionario, da espletare in un tempo
predeterminato, vertente su nozioni ed elementi di conoscenza
commisurati al livello di istruzione secondaria di primo grado
ovvero, per le materie professionali, alle indicazioni fornite nel
successivo comma 2.
2. La suddetta prova consistera' nella somministrazione di 100
quesiti a risposta multipla ripartiti tra le seguenti materie,
secondo i numeri sotto indicati:
- 10 di matematica (4 di aritmetica, 3 di algebra, 3 di
geometria);
- 20 di italiano;
- 10 di cittadinanza e costituzione;
- 10 di ordinamento e regolamenti militari;
- 10 di storia;
- 10 di geografia;
- 10 di scienze;
- 10 di inglese;
- 10 di deduzioni logiche (alcuni quesiti potranno fare
riferimento a grafici e diagrammi).
I quesiti in materia di regolamenti militari riguarderanno gli
argomenti di seguito elencati, per ciascuno dei quali vengono
indicati i relativi riferimenti normativi:
Parte di provvedimento in formato grafico
3. Il punteggio ottenuto nella prova in questione non potra'
essere superiore a 67. Per ogni risposta esatta verranno attribuiti
punti 0,67; per ogni risposta sbagliata o non data o doppia verranno
attribuiti punti 0. Il punteggio minimo per conseguire l'idoneita' e'
5.
4. A tale prova ciascun concorrente si dovra' presentare munito
di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di
fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. Per lo
svolgimento della prova di selezione a carattere culturale,
logico-deduttivo e professionale non e' ammessa la consultazione di
vocabolari, dizionari, testi e tavole, ne' l'utilizzo di supporti
elettronici o cartacei di qualsiasi specie. Non e' consentito ai
concorrenti, durante la prova, di comunicare in qualunque modo tra
loro. L'inosservanza di tali disposizioni, nonche' di ogni altra
disposizione stabilita dalla commissione preposta allo svolgimento
della prova, comporta l'immediata esclusione dalla prova stessa.
5. La prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo
e professionale si svolgera' nel luogo, nei giorni e secondo le
modalita' specificate nel calendario che sara' pubblicato - mediante
avviso - nel portale, nei siti internet del Ministero della difesa e
dell'Esercito entro il 18 marzo 2020.
6. I concorrenti, senza attendere alcuna comunicazione personale,
sono tenuti a presentarsi - per sostenere la prova di selezione a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale -
all'indirizzo, nel giorno e nell'ora specificati nel calendario
pubblicato con le modalita' indicate nel precedente comma 5.
La mancata presentazione presso la sede d'esame nella data e
nell'ora stabilite sara' considerata rinuncia e comportera'
l'esclusione dalle successive fasi concorsuali. Non sono ammessi
differimenti della data di effettuazione della prova di selezione a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, prevista dal
calendario pubblicato, salvo cause di forza maggiore adeguatamente
documentate e riconosciute tali dalla DGPM. In particolare, la DGPM
si riserva la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere
eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di
candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per
l'espletamento della prova di selezione a carattere culturale,
logico-deduttivo e professionale, di prevedere sessioni di recupero
della prova stessa. In tal caso, ne sara' dato avviso nel portale dei
concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa e della
Marina Militare, definendone le modalita'. L'avviso in questione
avra' valore di notifica a tutti gli effetti per gli interessati. Nel
caso di personale militare in servizio impegnato in eventi a
carattere nazionale o internazionale di eccezionale rilevanza, la
DGPM, su motivata e documentata richiesta avanzata da parte dello
Stato Maggiore della Marina, tenuto anche conto delle entita'
numeriche del personale interessato, potra' prevedere una sessione
straordinaria per lo svolgimento della prova di selezione a carattere
culturale, logico-deduttivo e professionale.
7. Per la partecipazione alla prova, i concorrenti in servizio
dovranno fruire della licenza straordinaria per esami e dovranno
presentarsi presso la sede in uniforme di servizio. L'abbigliamento
dei concorrenti in congedo dovra' essere decoroso e consono alla
struttura di svolgimento della prova.
8. Tutti i concorrenti che non siano stati precedentemente
esclusi devono ritenersi ammessi alla prova di selezione a carattere
culturale, logico-deduttivo e professionale, con riserva di
accertamento dei requisiti di partecipazione previsti dal presente
bando.
9. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 5
consegnera' alla DGPM gli elenchi dei concorrenti idonei con il
punteggio conseguito nella prova di selezione a carattere culturale,
logico-deduttivo e professionale. La DGPM provvedera' a redigere e
approvare la relativa graduatoria. Saranno considerati idonei i
concorrenti che abbiano riportato un punteggio pari a 5.
10. I concorrenti risultati idonei alla prova di selezione a
carattere culturale, logico-deduttivo e professionale saranno ammessi
alle successive fasi concorsuali, secondo le modalita' riportate nei
seguenti articoli e nell'allegato A al presente bando.
11. La graduatoria dei candidati che hanno sostenuto la prova di
selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale,
con i relativi punteggi, potranno essere consultate nel portale dei
concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa.
12. I candidati il cui servizio e' stato prolungato ai fini
dell'espletamento delle prove concorsuali, ai sensi dell'art. 2204
del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, se non collocati in
posizione utile nelle graduatorie di cui al precedente comma 9
dovranno essere posti in congedo a cura del Comando di appartenenza
in quanto esclusi dall'ammissione alle successive fasi concorsuali,
salvo che essi non siano utilmente collocati nella graduatoria per la
rafferma di un ulteriore anno.
Art. 10 Prove di efficienza fisica 1. Il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'esercito, sulla base degli elenchi predisposti dalla DGPM, provvedera' a convocare i candidati idonei di cui al precedente art. 9, comma 9, per essere sottoposti alle prove di efficienza fisica. La convocazione, fatta con le modalita' indicate nel precedente art. 5, contiene l'indicazione della sede in cui si svolgeranno le prove, nonche' della data e dell'ora di presentazione. I candidati devono essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a). Essi possono fruire, per la durata delle prove, se disponibili, di vitto a proprio carico - ove richiesto - e di alloggio a carico dell'Amministrazione. Coloro che non si presenteranno nel giorno e nell'ora indicati nella convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dal Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'esercito. 2. I candidati effettueranno le prove di efficienza fisica secondo le modalita' riportate negli allegati A e F al presente bando. Le prove in questione, tenuto conto delle peculiari esigenze tecnico-operative da soddisfare, prevedono parametri indifferenziati tra i sessi. 3. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di congedo e che, successivamente, sono stati incorporati in qualita' di volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in quanto vincitori di altra procedura concorsuale, saranno considerati come personale in servizio. 4. I candidati che alla scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di VFP 1 in servizio e che, successivamente, sono stati collocati in congedo, saranno considerati come personale in congedo. 5. I candidati provenienti dal congedo dovranno presentarsi alle prove di efficienza fisica con il certificato medico, in corso di validita' (il certificato deve avere validita' annuale), attestante l'idoneita' all'attivita' sportiva agonistica per una delle discipline sportive riportate nella tabella B del decreto del Ministero della Sanita' del 18 febbraio 1982, rilasciato da un medico appartenente alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN) ovvero da un medico (o struttura sanitaria pubblica o privata) autorizzato secondo le normative nazionali e regionali e che esercita in tali ambiti in qualita' di medico specializzato in medicina dello sport. 6. I candidati di sesso femminile, prima dello svolgimento delle prove di efficienza fisica, dovranno presentare l'originale o copia conforme del referto del test di gravidanza, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, con campione biologico prelevato in data non anteriore a cinque giorni precedenti le prove. Coloro che non esibiranno tale referto saranno sottoposte a test di gravidanza, per escludere l'esistenza di tale stato, al solo fine della effettuazione in sicurezza delle prove di efficienza fisica. L'eventuale positivita' del test sara' comunicata alle interessate in via riservata. L'individuato stato di gravidanza impedira' alla candidata di essere sottoposta alle prove di efficienza fisica. 7. Per il personale in costanza di servizio, temporaneamente non idoneo per causa di servizio ovvero nelle more della definizione della stessa ovvero in presenza di una dichiarazione medica di lesione traumatica, previa specifica richiesta del Comando di Corpo, e' consentito il differimento nell'ambito della specifica sessione programmata. 8. Il giudizio relativo alle prove di efficienza fisica e' definitivo e, nel caso di non superamento o di mancata effettuazione delle prove, comporta l'esclusione dai successivi accertamenti e, comunque, dal concorso. 9. Tale giudizio sara' subito comunicato ai candidati, a cura della preposta commissione, mediante apposito foglio di notifica. 10. L'esclusione dal concorso per effetto del giudizio di inidoneita' di cui al precedente comma 8 avviene per delega della DGPM alla competente commissione. 11. Avverso il giudizio di inidoneita' il candidato escluso potra' avanzare unicamente ricorso giurisdizionale al tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' dovuto - ai sensi della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione. 12. I candidati il cui servizio e' stato prolungato ai fini dell'espletamento delle prove concorsuali, ai sensi dell'art. 2204 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, devono presentare il predetto foglio di notifica al Comando di appartenenza che, in caso di inidoneita' e qualora non risultino utilmente collocati nella graduatoria per la rafferma di un ulteriore anno, dovranno provvedere al loro collocamento in congedo, in quanto esclusi dall'ammissione alle successive fasi concorsuali. 13. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 4 consegnera' alla DGPM l'elenco dei candidati con il punteggio conseguito nelle prove di efficienza fisica. La DGPM provvedera' a redigere e approvare la relativa graduatoria sommando per ciascun candidato i punteggi ottenuti nella prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale e nelle prove di efficienza fisica. La graduatoria dei candidati che hanno sostenuto le prove di efficienza fisica, con i relativi punteggi, potranno essere consultate nel portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa.
Art. 11 Accertamenti fisio-psico-attitudinali 1. Il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, sulla base degli elenchi predisposti dalla DGPM, provvedera' a convocare i candidati risultati idonei .ai sensi del precedente art. 10, comma 13. per sottoporli agli accertamenti fisio-psico-attitudinali indicati nell'allegato A al presente bando, secondo i criteri e le modalita' in esso specificati. 2. Gli accertamenti fisio-psico-attitudinali comprendono: a) accertamento dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale per l'impiego nelle Forze Armate in qualita' di volontario in servizio permanente. Per il personale in servizio, l'Ente o Reparto di appartenenza dovra' provvedere alla compilazione del modello riportato in allegato D al presente bando. I concorrenti in congedo, invece, dovranno presentare un certificato di stato di buona salute - conforme al modello riportato in allegato E al presente bando - rilasciato dal proprio medico in data non anteriore a tre mesi, che attesti la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti; b) accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. 3. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di congedo e che, successivamente, sono stati incorporati in qualita' di volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in quanto vincitori di altra procedura concorsuale, saranno considerati come personale in servizio. 4. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di VFP 1 in servizio e che, successivamente, sono stati collocati in congedo, saranno considerati come personale in congedo. 5. La convocazione, fatta con le modalita' indicate nel precedente art. 5, contiene l'indicazione della sede in cui si svolgeranno gli accertamenti e/o le prove, nonche' della data e dell'ora di presentazione. I concorrenti devono essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. Essi possono fruire, per la durata degli accertamenti e delle prove, se disponibili, di vitto, a carico comunque dei candidati, e alloggio a carico dell'Amministrazione. I concorrenti che non si presenteranno nel giorno e nell'ora indicati nella convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dal Centro di Selezione. Per il personale in costanza di servizio, temporaneamente non idoneo per causa di servizio ovvero nelle more della definizione della stessa ovvero in presenza di una dichiarazione medica di lesione traumatica, previa specifica richiesta del Comando di Corpo, e' consentito il differimento nell'ambito della specifica sessione programmata. 6. La convocazione contiene, altresi', le indicazioni necessarie affinche' i concorrenti possano presentarsi muniti della documentazione/certificazione prevista per lo svolgimento degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, indicata nel sopracitato allegato A. 7. Il giudizio relativo a ciascuno dei predetti accertamenti e' definitivo e, nel caso di inidoneita' comporta l'esclusione dagli eventuali successivi accertamenti e, comunque, dal concorso. 8. Tale giudizio sara' subito comunicato ai concorrenti, a cura della preposta commissione, mediante apposito foglio di notifica. 9. I candidati il cui servizio e' stato prolungato ai fini dell'espletamento delle prove concorsuali, ai sensi dell'art. 2204 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, devono presentare il predetto foglio di notifica al Comando di appartenenza che, in caso di inidoneita' e qualora non risultino utilmente collocati nella graduatoria per la rafferma di un ulteriore anno, dovranno provvedere al loro collocamento in congedo, in quanto esclusi dall'ammissione alle successive fasi concorsuali. 10. L'esclusione dal concorso per effetto del giudizio di inidoneita' di cui al precedente comma 7 avviene per delega della DGPM alle competente commissione. 11. Avverso il giudizio di inidoneita' il candidato escluso potra' avanzare unicamente ricorso giurisdizionale al tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' dovuto - ai sensi della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione.
Art. 12 Valutazione dei titoli 1. I titoli da valutare e il punteggio, espresso in centesimi, da attribuire agli stessi sono indicati nell'allegato A al presente bando. I titoli valutabili sono ricompresi nelle seguenti tipologie, a ciascuna delle quali puo' essere attribuito fino al punteggio massimo indicato nel citato allegato A: a) periodi di servizio prestati in qualita' di VFP 1 ovvero in rafferma; b) missioni in territorio nazionale e all'estero; c) valutazione relativa all'ultimo documento caratteristico; d) riconoscimenti, ricompense e benemerenze; e) titolo di studio; f) eventuali altri attestati, brevetti e abilitazioni possedute, compresa la conoscenza di lingue straniere; g) ferite subite per atti ostili in attivita' operativa sia in territorio nazionale che all'estero, che abbiano comportato l'assenza dal servizio per un periodo superiore a novanta giorni. Il punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli non potra' essere superiore a 33. Le sanzioni disciplinari comportano un decremento dal punteggio complessivo ottenuto nella valutazione dei titoli, fino a un massimo di 10 punti. 2. La valutazione dei titoli verra' effettuata dalla commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a) sulla base dell'estratto della documentazione di servizio e dell'eventuale autocertificazione prodotta dal candidato in congedo che ritenga di essere in possesso di ulteriori titoli valutabili. In particolare, ai fini della valutazione dei titoli i concorrenti dovranno produrre copia per immagine (file in formato PDF) di quanto appresso indicato, effettuandone il caricamento (upload) nel proprio profilo nel portale dei concorsi, secondo le istruzioni e nella finestra temporale che saranno resi noti con le modalita' indicate nel precedente art. 5: - se in servizio, dell'estratto della documentazione di servizio svolto in qualita' di VFP 1, compilato dall'Ente/Reparto di appartenenza e chiuso alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione, nonche' - qualora precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno - dell'estratto della documentazione di servizio relativo al precedente servizio svolto in qualita' di VFP 1 e rilasciato all'atto del collocamento in congedo; - se in congedo, dell'estratto/degli estratti della documentazione di servizio relativo/i al precedente servizio svolto in qualita' di VFP 1 e rilasciato/i all'atto del collocamento in congedo, nonche' - qualora in possesso di titoli valutabili ai sensi del successivo comma 5 non riportati nell'estratto/negli estratti della documentazione di servizio - di apposita autocertificazione, secondo il modello in allegato C al presente bando. 3. Per i militari in servizio, l'estratto della documentazione di servizio, di cui al modello in allegato B al presente bando, dovra' essere compilato dal proprio Comando di Corpo - anche sulla base dell'eventuale autocertificazione presentata dall'interessato - e quindi sottoscritto dal concorrente, il quale con la propria firma attesta di aver verificato la completezza e l'esattezza dei dati a lui riferiti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione e di essere consapevole che tali dati fanno fede ai fini dell'attribuzione del punteggio e dell'inclusione nella graduatoria di merito. 4. Per i militari in congedo, l'estratto della documentazione di servizio deve essere quello rilasciato dal Comando di Corpo all'atto del collocamento in congedo. 5. Sono considerati validi, ai fini della valutazione, solo i titoli posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione. In particolare: a) per i concorrenti in servizio quali VFP 1, saranno presi in considerazione: - i titoli relativi al servizio prestato, alle sanzioni disciplinari e all'ultimo documento caratteristico, riferiti esclusivamente al servizio prestato quali VFP 1, anche in rafferma; - i titoli relativi al titolo di studio, alle missioni in territorio nazionale e all'estero, alle ferite subite per atti ostili in attivita' operativa in territorio nazionale e all'estero, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonche' all'idoneita' ai corsi formativi iniziali, anche se non riferiti al periodo di servizio quali VFP 1, purche' comunque conseguiti entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande; b) per i concorrenti in servizio quali VFP 1, ma precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno, saranno presi in considerazione: - i titoli ottenuti nel corso del servizio in atto svolto in qualita' di VFP 1 e attestati nell'estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo; - i titoli ottenuti nel corso del precedente servizio svolto in qualita' di VFP 1 - con esclusione della valutazione dell'ultimo documento caratteristico - riportati nell'estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all'atto del collocamento in congedo; - i titoli relativi alle missioni in territorio nazionale e all'estero effettuate in occasione dello svolgimento di altre ferme volontarie, alle ferite subite per atti ostili in attivita' operativa in territorio nazionale e all'estero, al titolo di studio, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonche' all'idoneita' ai corsi formativi iniziali, conseguiti anche nel periodo di collocamento in congedo, opportunamente documentati ai sensi del precedente art. 6, comma 7; c) per i concorrenti in congedo quali VFP 1, precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno, saranno presi in considerazione: - i titoli ottenuti nel corso dell'ultimo servizio svolto in qualita' di VFP 1 e attestati nell'estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all'atto del collocamento in congedo; - i titoli ottenuti nel corso dei precedenti servizi svolti in qualita' di VFP 1 - con esclusione della valutazione dell'ultimo documento caratteristico - riportati nell'estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all'atto del collocamento in congedo; - i titoli relativi alle missioni in territorio nazionale e all'estero effettuate in occasione dello svolgimento di altre ferme volontarie, alle ferite subite per atti ostili in attivita' operativa in territorio nazionale e all'estero, al titolo di studio, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonche' all'idoneita' ai corsi formativi iniziali, conseguiti anche nel periodo di collocamento in congedo, opportunamente documentati ai sensi del precedente comma 2. 6. La mancata produzione, da parte del candidato, dell'estratto della documentazione di servizio relativo al servizio precedentemente svolto in qualita' di VFP 1, redatto dal Comando di Corpo all'atto del collocamento in congedo, comporta la mancata valutazione dei relativi titoli.
Art. 13 Graduatorie di merito 1. La commissione valutatrice di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a) redige le graduatorie di merito sulla base della somma dei punteggi ottenuti dai concorrenti nella prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale e nella valutazione dei titoli. 2. La predetta commissione, nella redazione delle graduatorie di merito, deve tenere conto di quanto previsto dal precedente art. 1, comma 3 in materia di riserva dei posti a concorso. 3. A parita' di punteggio, e' data la precedenza ai concorrenti in possesso dei titoli preferenziali di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione. In caso di ulteriore parita' e' data la precedenza al concorrente piu' giovane d'eta'. 4. Le graduatorie di merito sono approvate con decreto Dirigenziale emanato dalla DGPM e sono valide esclusivamente per il presente bando, ferma restando la previsione dell'art. 14. 5. Prima della formale approvazione di cui al precedente comma 4, il punteggio assegnato ai concorrenti sara' reso noto - con carattere di provvisorieta' e fatti salvi ulteriori provvedimenti di esclusione adottati dalla DGPM. nel portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa. Entro i dieci giorni successivi alla pubblicazione, i concorrenti potranno avanzare alla DGPM richiesta di riesame del punteggio attribuito: - se in servizio, per il tramite del Comando di appartenenza; - se in congedo, direttamente alla DGPM, mediante messaggio di posta elettronica certificata da inviare - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata. all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica da inviare - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica - all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it . Tale messaggio dovra' recare quale oggetto la dicitura «CONCORSO STRAORDINARIO VFP 4 EI - COGNOME NOME». 6. La suddetta graduatoria sara' resa note nel portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa e verra' altresi' pubblicata nel Giornale Ufficiale della difesa, consultabile nel sito www.difesa.it/SGD-DNA/GiornaleUfficiale/Pagine/default.aspx Di tale pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale.
Art. 14 Ammissione alla ferma prefissata quadriennale 1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di cui al precedente art. 13 saranno convocati .con le modalita' indicate nel precedente art. 5. nei tempi e nei modi concordati con la Forza Armata, presso gli Enti a tal fine designati. La dichiarazione di accettazione o di rinuncia alla ferma dovra' essere inviata all'indirizzo r1d2s2@persomil.difesa.it 2. Con decreto dirigenziale emanato dalla DGPM i vincitori incorporati sono ammessi alla ferma prefissata quadriennale con il grado di Caporale, previa perdita del grado eventualmente rivestito. 3. L'ammissione alla ferma prefissata quadriennale decorre: - per i vincitori provenienti dal congedo, per gli effetti giuridici, dalla data di prevista presentazione presso gli Enti designati, e, per gli effetti amministrativi, dalla data di effettiva presentazione presso gli Enti designati; - per i vincitori in costanza di servizio, per gli effetti giuridici e amministrativi, dalla data di prevista presentazione presso gli Enti designati. 4. Coloro che non si presenteranno nella data fissata per la convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo motivate cause di impedimento che dovranno essere rappresentate entro i due giorni successivi alla DGPM, mediante messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata - all'indirizzo persomil@postacert.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica. all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it . La DGPM potra' differire la data della convocazione, a seguito di valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento, per un periodo comunque non superiore a 10 giorni. 5. Gli idonei convocati, all'atto della presentazione presso gli Enti designati dalla Forza Armata, devono essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, nonche' del codice fiscale e, per i volontari provenienti dal congedo, qualora non presentato in sede di accertamenti fisio-psico-attitudinali, ai fini dell'attribuzione del profilo sanitario ancora non definito per la caratteristica somato-funzionale AV-EI, del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del glucosio 6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), cosi' come specificato nell'Allegato A al presente bando. 6. All'atto della presentazione, i volontari provenienti dal congedo sono sottoposti, da parte del Dirigente del Servizio Sanitario dell'Ente o di un Ufficiale medico del Servizio Sanitario di riferimento, a visita medica al fine di verificare il mantenimento dei requisiti fisici richiesti. Qualora emergano possibili motivi di inidoneita', essi sono immediatamente inviati presso la Commissione Medica Ospedaliera competente per territorio, per la verifica del possesso dell'idoneita' quali volontari in servizio permanente. Nel caso di giudizio di perdita dell'idoneita' specifica per il settore d'impiego di assegnazione ovvero di permanente inidoneita' o di temporanea inidoneita' superiore a 20 giorni per infermita' non dipendente da causa di servizio, i concorrenti sono esclusi dall'arruolamento con provvedimento della DGPM. 7. I concorrenti incorporati saranno sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A tal fine, dovranno altresi' presentare, all'atto dell'incorporazione: - il certificato vaccinale infantile e quello relativo alle eventuali vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; - in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. Informazioni in ordine agli eventuali rischi derivanti dal protocollo vaccinale saranno rese ai vincitori incorporati dal personale sanitario di cui alla direttiva tecnica 14 febbraio 2008 della Direzione generale della Sanita' Militare, recante «Procedure applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali e delle altre misure di profilassi». 8. I volontari in servizio, ove nel corso della procedura concorsuale e fino alla data di presentazione abbiano subito un declassamento nel profilo sanitario per infermita' non dipendente da causa di servizio, che comporti l'inidoneita' all'impiego in qualita' di volontario in servizio permanente e risulti da provvedimento medico-legale adottato secondo la normativa vigente per i militari in servizio, sono esclusi con provvedimento della DGPM. 9. I candidati, in caso di ammissione alla ferma prefissata quadriennale saranno impiegati presso i reparti delle forze speciali. 10. Ai volontari in ferma prefissata, una volta incorporati, e ai concorrenti idonei non vincitori potra' essere chiesto di prestare il consenso ad essere presi in considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego presso gli Organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti.
Art. 15 Esclusioni 1. La DGPM dispone l'esclusione dalla procedura concorsuale dei concorrenti che: a) non sono in possesso dei requisiti di partecipazione prescritti dal bando; b) non rientrano tra le categorie di destinatari indicati nel precedente art. 1; c) hanno inoltrato domanda con modalita' difformi da quella indicata nel precedente art. 4 e/o senza aver portato a compimento la procedura di accreditamento indicata nell'art. 3; d) hanno presentato domande contenenti dichiarazioni non veritiere, se atte a consentire ai concorrenti stessi di trarne un indebito beneficio, in relazione al possesso dei requisiti di partecipazione, ai titoli di preferenza e di precedenza, al diritto alla riserva dei posti; e) qualora vincitori, non hanno mantenuto, all'atto della presentazione presso gli Enti designati dalla Forza Armata, i requisiti di partecipazione previsti dal bando; f) qualora vincitori, non hanno completato, all'atto della presentazione presso i predetti Enti, la ferma prefissata di un anno; g) non hanno prodotto come stabilito dal precedente art. 12, comma 2: - nel caso di concorrenti in servizio, copia per immagine (file in formato PDF) dell'estratto della documentazione di servizio relativo al servizio svolto in qualita' di VFP 1, compilato dall'Ente/Reparto di appartenenza e chiuso alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione; - nel caso di concorrenti in congedo, copia per immagine (file in formato PDF) dell'estratto/degli estratti della documentazione di servizio relativo/i al precedente servizio svolto in qualita' di VFP 1 e rilasciato/i all'atto del collocamento in congedo. 2. Nei confronti dei concorrenti che, a seguito di accertamenti anche successivi, risulteranno in difetto di uno o piu' requisiti tra quelli previsti dal presente bando sara' disposta, con provvedimento motivato della DGPM, l'esclusione dalla procedura concorsuale ovvero la decadenza dalla ferma, se gia' incorporati. In quest'ultimo caso il servizio prestato sara' considerato servizio di fatto. 3. I candidati esclusi potranno avanzare unicamente ricorso giurisdizionale al tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' dovuto - ai sensi della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione.
Art. 16 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (di seguito regolamento), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da loro forniti in sede di partecipazione al concorso/procedura di reclutamento o, comunque, acquisiti a tal fine, e' finalizzato esclusivamente all'espletamento delle relative attivita' istituzionali. Il trattamento dei dati personali e particolari avverra' a cura dei soggetti a cio' appositamente autorizzati, ivi compresi quelli facenti parte delle Commissioni previste dal presente bando, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate e con l'ausilio di apposite banche-dati automatizzate, nei modi e nei limiti necessari per il perseguimento delle finalita' per cui i dati personali e particolari sono trattati; cio' anche in caso di eventuale comunicazione a terzi e anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego/servizio, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e del possesso degli eventuali titoli previsti dal presente bando, pena l'esclusione dal concorso o dalla procedura di reclutamento. 3. In relazione al trattamento dei dati si comunica che: a) il Titolare del trattamento e' la Direzione generale per il Personale militare, con sede in Roma al Viale dell'Esercito n. 186. Il Titolare puo' essere contattato inviando apposita e-mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica: persomil@persomil.difesa.it ; posta elettronica certificata: persomil@postacert.difesa.it ; b) il Responsabile per la protezione dei dati personali puo' essere contattato ai seguenti recapiti e-mail: rpd@difesa.it ; indirizzo posta elettronica certificata: rpd@postacert.difesa.it , come reso noto sul sito istituzionale www.difesa.it ; c) la finalita' del trattamento e' costituita dall'istaurazione del rapporto d'impiego/servizio e trova la sua base giuridica nel decreto legislativo, n. 66/2010 e nel decreto del Presidente della Repubblica n. 90/2010, con particolare riferimento agli articoli da 1053 a 1075; d) i dati potranno essere comunicati alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso/procedura di reclutamento e alla posizione giuridico-economica o di impiego del candidato, nonche' agli Enti previdenziali; e) l'eventuale trasferimento dei dati ha luogo ai sensi delle disposizioni previste dal regolamento, di cui all'art. 49, paragrafo 1, lettere d) e paragrafo 4, nonche' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 90/2010, secondo le prescrizioni previste dall'art. 1055, commi 5 e 7; f) il periodo di conservazione per i militari e per i cittadini idonei/vincitori e' stabilito in un arco temporale non superiore alla permanenza in servizio e sino al collocamento in congedo e relativo versamento agli Enti competenti; per i cittadini non idonei/non vincitori e' fissato sino al conseguimento delle finalita' pubbliche per le quali i dati sono trattati, ivi compresa la tutela degli interessi dell'Amministrazione della difesa presso le competenti sedi giudiziarie; g) l'eventuale reclamo potra' essere proposto all'Autorita' Garante per la protezione dei dati personali, in qualita' di Autorita' di controllo, con sede in Piazza Venezia n. 11 - 00187 Roma, indirizzi e-mail: garante@gpdp.it ; protocollo@pec.gpdp.it 4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti previsti dagli articoli da 15 a 21 del citato regolamento, tra i quali il diritto di accedere ai dati che li riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare, cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della Direzione generale per il Personale Militare, Titolare del trattamento.
Art. 17 Norme di rinvio Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si rinvia alla vigente normativa di settore. Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto dalla normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 novembre 2019 Il direttore generale: Ricca AVVERTENZE GENERALI Ogni ulteriore informazione relativa al concorso potra' essere acquisita: 1) consultando il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa e il sito internet del Ministero della difesa; 2) direttamente o telefonicamente presso la Sezione relazioni con il pubblico della Direzione generale per il Personale Militare, Viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma - telefono 06517051012 nei giorni e negli orari sotto indicati: - dal lunedi' al venerdi': dalle 9,00 alle 12,30; - dal lunedi' al giovedi': dalle 14,45 alle 16,00.
Allegato A A. ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE DEI CANDIDATI IN SERVIZIO Gli Enti/Reparti di appartenenza riceveranno dai candidati in servizio quali VFP 1 (anche in rafferma) copia della domanda gia' inviata tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa. Essi dovranno conseguentemente provvedere a: - redigere - soltanto per i candidati ammessi agli accertamenti fisio-psico-attitudinali. l'estratto della documentazione di servizio, di cui al modello in allegato B al bando, in base a quanto stabilito dall'art. 6 del bando stesso e consegnarlo - entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di ammissione ai citati accertamenti fisio-psico-attitudinali - direttamente ai candidati, i quali dovranno produrne copia per immagine (file in formato PDF), effettuandone il caricamento (upload) nel proprio profilo nel portale dei concorsi, secondo le istruzioni e nella finestra temporale che saranno resi noti con le modalita' indicate nell'art. 5 del bando; - attestare il profilo sanitario dei candidati - soltanto se ammessi agli accertamenti fisiopsicoattitudinali - mediante certificazione del Dirigente del Servizio Sanitario, di cui al modello in allegato D al bando e secondo le modalita' specificate nel capo C del presente allegato. Tale modello dovra' essere rilasciato entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di ammissione ai citati accertamenti fisio-psico-attitudinali e una sua copia per immagine (file in formato PDF) dovra' essere trasmessa dall'Ente/Reparto di appartenenza, sempre entro trenta giorni dalla data di pubblicazione di detta graduatoria, al Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, mediante messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata - all'indirizzo centro_selezione@postacert.difesa.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica - all'indirizzo centro_selezione@esercito.difesa.it, evidenziando chiaramente il caso in cui il Dirigente del Servizio Sanitario abbia demandato l'attribuzione del profilo sanitario alla commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera b) del bando; - informare la DGPM - mediante comunicazione all'indirizzo di posta elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it o all'indirizzo di posta elettronica persomil@persomil.difesa.it - di ogni evento che intervenga nei confronti dei candidati durante tutta la procedura concorsuale (trasferimenti, collocamento in congedo con indicazione del Centro Documentale di assunzione nella forza in congedo, variazioni del recapito, invio alla frequenza di corsi, instaurazione o definizione di procedimenti penali e disciplinari, inidoneita' anche temporanea al servizio militare, proposte di proscioglimento e altre variazioni rilevanti ai fini concorsuali). Saranno considerati in servizio i candidati che, alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di congedo e che, successivamente, sono stati incorporati in qualita' di volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in quanto vincitori di altra procedura concorsuale. Saranno considerati in congedo i candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di VFP 1 in servizio e che, successivamente, sono stati collocati in congedo. B. PROVE DI EFFICIENZA FISICA I concorrenti idonei ai sensi dell'art. 9, comma 9 del bando di concorso, saranno sottoposti alle prove di efficienza fisica previste con gli stessi parametri tra uomini e donne - secondo le modalita' riportate nel presente allegato e nell'allegato F al bando. presso il Centro di Selezione e reclutamento Nazionale dell'Esercito, ovvero altro Ente/Comando di Forza Armata. I concorrenti di sesso femminile, prima dell'effettuazione delle prove di efficienza fisica, dovranno presentare un certificato, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella prevista per le prove, attestante l'assenza dello stato di gravidanza. La commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera d) del bando sovrintendera' allo svolgimento delle prove di efficienza fisica avvalendosi eventualmente di personale di supporto per il cronometraggio delle prove stesse e il conteggio a voce alta degli esercizi eseguiti correttamente dai candidati. In particolare, le prove dovranno essere svolte alla presenza di almeno un membro della commissione, di personale medico/paramedico e di una autoambulanza. In assenza di ambulanza dovra' presenziare personale qualificato per il primo soccorso (BLSD) e in caso di necessita' richiedere l'intervento del 118. Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche. Le modalita' di esecuzione delle prove saranno illustrate ai candidati, prima della loro effettuazione, dalla citata commissione. Le prove consisteranno nell'esecuzione obbligatoria - in successione, nella sequenza stabilita di volta in volta dalla commissione. dei seguenti esercizi: - corsa piana 2.000 metri. Il candidato dovra' eseguire una corsa della lunghezza di 2.000 metri su pista di atletica o in terra battuta o su terreno vario sostanzialmente pianeggiante. Sara' cronometrato il tempo impiegato. Per essere giudicato idoneo alla prova il candidato, alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro, dovra' percorrere la distanza di 2.000 metri entro il tempo massimo di: 8 minuti e 50 secondi; In caso di tempo inferiore al massimo per il conseguimento dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato il previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale fino a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato F al presente bando. Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche. - marcia zavorrata: tale tipologia di prestazione rappresenta una combinazione di capacita' condizionali (Forza, Resistenza e Velocita'). Il candidato dovra' eseguire la marcia zavorrata su un percorso misto asfalto/sterrato, prevalentemente pianeggiante, in tenuta da combattimento, equipaggiato con zaino di fattura militare in dotazione al singolo candidato che dovra' avere un peso non inferiore ai 10 kg. Il peso dello zaino verra' verificato, da personale addetto al controllo, sia alla partenza sia al termine della prova. Il peso complessivo dello zaino deve intendersi al netto di eventuali bevande che ciascun candidato potra' ritenere necessario portare al seguito per idratarsi durante lo svolgimento della prova. Per essere giudicato idoneo alla prova il candidato, alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro, dovra' percorrere la distanza di 10.000 metri entro il tempo massimo di: 1 ora e 12 minuti. In caso di tempo inferiore al massimo per il conseguimento dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato il previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, fino a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato F al presente bando. Alla prova i candidati dovranno presentarsi in tenuta da combattimento e anfibi. - piegamenti alle parallele: il candidato iniziera' la prova partendo da posizione eretta di fronte all'attrezzo ginnico delle parallele. Alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro, il concorrente dovra' impugnare le parallele con le mani in posizione neutra (palmi rivolti vero i propri fianchi), effettuare un balzo portando le braccia ad una completa distensione mantenendo il corpo sospeso perpendicolarmente al terreno. Al fine di ritenere il piegamento valido, l'omero dovra' risultare parallelo al suolo formando un angolo di 90° con l'avambraccio, quindi risollevare il corpo alla posizione iniziale. Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente dovra' eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuto e senza soluzione di continuita', un numero di piegamenti sulle parallele maggiore o uguale a quello indicato nella tabella in allegato F al presente bando. In caso di un numero di piegamenti superiore al minimo previsto per il conseguimento dell'idoneita', al numero di piegamenti eccedenti verra' applicato il previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, fino a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato F al presente bando. Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche. - trazioni alla sbarra. Il candidato iniziera' la prova partendo da posizione eretta di fronte all'attrezzo ginnico della sbarra. Alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro, il concorrente dovra' effettuare un balzo al fine di impugnare la sbarra con le mani in posizione prona (impugnatura frontale) con un passo largo (leggermente superiore alla larghezza delle spalle), rimando sospesi da terra con le braccia completamente distese. Al fine di ritenere la trazione valida, il candidato dovra' trazionare il proprio corpo fino ad oltrepassare con il mento la sbarra, quindi distendere nuovamente le braccia al fine di tornare alla posizione iniziale. Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente dovra' eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuti e senza soluzione di continuita', un numero di trazioni alla sbarra maggiore o uguale a quello indicato nella tabella in allegato F al presente bando. In caso di un numero di trazioni superiore al minimo previsto per il conseguimento dell'idoneita', al numero di trazioni eccedenti verra' applicato il previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, fino a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato F al presente bando. Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche. - piegamenti sulle braccia: il concorrente dovra' iniziare la prova sdraiato in posizione prona, completamente disteso, con il palmo delle mani poggiato sul suolo con un passo largo (direttamente sotto il punto esterno delle spalle), le gambe unite e con la punta dei piedi in appoggio a terra, vestito con tuta da ginnastica e/o pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Per essere giudicato idoneo alla prova, il concorrente - alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro - dovra' eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuti e senza soluzione di continuita', un numero di piegamenti sulle braccia maggiore o uguale a quello indicato nella tabella in allegato F al presente bando, con le seguenti modalita': sollevare da terra il corpo (capo, tronco e arti inferiori) in posizione allineata, estendendo completamente le braccia; una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle braccia, abbassare il corpo (capo, tronco e arti inferiori) in posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento con il viso o il petto; ripetere i piegamenti senza interruzione. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, conteggera' a voce alta i piegamenti correttamente eseguiti dal concorrente; non conteggera', invece, quelli eseguiti in maniera scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche. - piegamenti addominali: il concorrente dovra' eseguire un numero di flessioni del tronco maggiore o uguale a quello indicato nella tabella in allegato F al presente bando, entro il tempo massimo di 1 minuti, con le seguenti modalita': partire dalla posizione supina, mani dietro la nuca, gambe piegate e piedi comodamente distanziati e bloccati da altro concorrente; sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale rispetto al suolo (piano di appoggio); da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a sfiorare con la nuca il pavimento e quindi rialzarlo, senza soluzione di continuita'. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, conteggera' a voce alta gli esercizi correttamente eseguiti dal concorrente; non conteggera', invece, quelli eseguiti in maniera scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. Alla prova i candidati dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche. Il superamento degli esercizi determinera' il giudizio di idoneita', con eventuale attribuzione di un punteggio incrementale nei termini suindicati. Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi indicati determinera' il giudizio di inidoneita' e, quindi, l'interruzione delle prove con l'esclusione dal concorso. La commissione redigera' per ciascun candidato un verbale come da modello in allegato I al bando. Non saranno ammessi alla ripetizione delle prove coloro che, durante l'effettuazione delle stesse, le interrompano per qualsiasi causa. I candidati che lamentano postumi di infortuni precedentemente subiti potranno esibire, prima dell'inizio delle prove, idonea certificazione medica che sara' valutata dalla commissione. Allo stesso modo, i candidati che prima dell'inizio delle prove accusino una indisposizione dovranno farlo immediatamente presente alla commissione. In entrambi i casi la commissione, sentito il Dirigente del Servizio Sanitario del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito (o suo sostituto), adottera' le conseguenti determinazioni, autorizzando eventualmente il differimento nell'ambito della specifica sessione programmata. C. ACCERTAMENTI FISIO-PSICO-ATTITUDINALI 1. CANDIDATI IN SERVIZIO a) Accertamenti psico-fisici I candidati in servizio sono sottoposti a visita medica a cura del Dirigente del Servizio Sanitario ovvero del Capo dell'Infermeria di Corpo ovvero dell'Ufficiale medico del Servizio Sanitario del Reparto ovvero di altro Ente/Reparto o di altra struttura sanitaria delle Forze Armate. L'Ufficiale medico, sulla base: - della documentazione sanitaria fornita dal Comando di appartenenza del candidato; - dell'indagine anamnestica; - della visita medica; - del referto rilasciato - in via prioritaria - da struttura sanitaria militare, in subordine, da struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) - con campione biologico prelevato in data non anteriore a un mese dal giorno di effettuazione della visita medica - attestante l'esito negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari delle seguenti sostanze psicotrope e/o stupefacenti: amfetamina, cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione urinario che dovra' essere effettuata presso struttura sanitaria, previa identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire la sicura attribuzione al candidato), rilascia un certificato, conforme all'allegato D al bando, attestante sia il profilo sanitario attribuito all'atto della selezione quale VFP 1 - ovvero, successivamente, da altro organo medico-legale - sia l'assenza ovvero l'eventuale insorgenza di patologie che possano incidere sull'idoneita' al servizio militare, compresi i sintomi riconducibili all'abuso di alcool. I candidati risultati idonei alle prove di efficienza fisica - ai sensi dell'art. 10 del bando - e sottoposti alla predetta verifica sanitaria dovranno presentarsi in uniforme presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, sulla base delle convocazioni predisposte dalla DGPM. Per i soli candidati nei cui confronti sia stata riscontrata l'eventuale insorgenza di patologie che possano incidere sull'idoneita' al servizio militare, compresi i sintomi riconducibili all'abuso di alcool, la commissione di cui all'art. 8, comma 3 del bando disporra' l'effettuazione di: - accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool, con conferma dell'eventuale sospetto mediante ricerca ematica della transferrina carboidrato carente (CDT), con eventuale test di conferma mediante HPLC in caso di positivita', con rinvio del candidato a data utile per l'esecuzione in proprio di tali accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN e consegna del relativo referto alla commissione; - ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico) ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale del candidato. La commissione ha la facolta' di interrompere gli accertamenti psico-fisici se, a seguito di accertamento specialistico, il candidato risulta affetto da una patologia che e' causa di inidoneita'. In tal caso, la commissione notifica all'interessato il conseguente giudizio. Al termine degli accertamenti la commissione emette il giudizio di idoneita' o di inidoneita' e delinea il profilo sanitario, desumendolo dal certificato del Dirigente del Servizio Sanitario ovvero del Capo dell'Infermeria di Corpo ovvero dell'Ufficiale medico, nonche' dalle condizioni di salute del candidato, quali risultano dagli accertamenti eseguiti. In caso di inidoneita', la commissione ne notifica al candidato il motivo, con il profilo sanitario attribuito. Il giudizio e' definitivo e comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale. Anche sulla base di precedenti giudizi di idoneita' espressi da meno di 365 giorni nel corso di procedure di selezione delle Forze Armate, saranno dichiarati idonei i candidati riconosciuti esenti: - dalle imperfezioni/infermita' di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e alle vigenti direttive tecniche emanate con il Decreto del Ministro della Difesa 4 giugno 2014; - da altre patologie ritenute incompatibili con l'espletamento del servizio quale volontario in servizio permanente; - da patologie per le quali e' prevista l'attribuzione dei coefficienti 3 o 4 nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario di cui al Decreto del Ministro della Difesa 4 giugno 2014. I candidati che presentano un deficit di G6PD e ai quali, per tale deficit, e' stato attribuito il coefficiente 3 o 4 nella caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare - qualora non esistente nella propria documentazione sanitaria - la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione, redatta conformemente all'allegato L al presente bando, tenuto conto che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, richiamata nelle premesse del bando. b) Accertamenti attitudinali I candidati incorporati quali VFP 1 prima del 2014 e quindi non in possesso dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale per l'impiego nelle Forze Armate in qualita' di volontari in servizio permanente, ai sensi dell'art. 697 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma 3 del bando, a una serie di accertamenti attitudinali, come da direttive tecniche vigenti. Tali accertamenti consistono in prove (test e colloquio con lo psicologo) volte a verificare il possesso delle qualita' attitudinali e caratteriologiche che assicurino l'assolvimento dei compiti previsti per i VFP 4 dell'Esercito. Al termine di detti accertamenti i candidati giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso. Per candidati incorporati quali VFP 1, a partire dal 1° blocco 2014 sara' considerata valida l'idoneita' attitudinale gia' acquisita. Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, a ciascun candidato verra' comunicato l'esito degli stessi sottoponendogli il verbale a titolo di notifica contenente il giudizio di idoneita' con l'indicazione del profilo sanitario ovvero di inidoneita' con l'indicazione del profilo sanitario accertato e la causa dell'inidoneita'. 2. CANDIDATI IN CONGEDO a) Accertamenti psico-fisici I candidati in congedo sono convocati, sulla base degli elenchi predisposti dalla DGPM, presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito per essere sottoposti ad accertamenti psico-fisici - nonche' all'accertamento del requisito di cui all'art. 2, comma 1, lettera k) del bando (esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico a cura della commissione di cui all'art. 8, comma 3 del bando stesso. Tutti i candidati dovranno presentarsi alla visita medica generale muniti della seguente documentazione sanitaria: - certificato rilasciato dal proprio medico di fiducia in data non anteriore a sei mesi dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari, redatto conformemente all'allegato E al bando e attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti, nonche' la presenza/assenza di patologie rilevanti ai fini del reclutamento; - referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN - con campione biologico prelevato in data non anteriore a tre mesi dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari - dei seguenti esami: markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; test intradermico Mantoux - ovvero test Quantiferon - per l'accertamento dell'eventuale contatto con il micobatterio della tubercolosi (in caso di positivita', e' necessario presentare anche il referto dell'esame radiografico del torace nelle due proiezioni standard - anteriore/posteriore e latero/laterale - o il certificato di eventuale, pregressa, avvenuta vaccinazione con BCG); - ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN - con campione biologico prelevato in data non anteriore a 60 giorni rispetto a quella prevista per gli accertamenti sanitari- di analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del G6PD, eseguito sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica; - referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN - con campione biologico prelevato in data non anteriore a un mese dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari - attestante l'esito negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari delle seguenti sostanze psicotrope e/o stupefacenti: anfetamina, cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione urinario che dovra' essere effettuata presso struttura sanitaria, previa identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire la sicura attribuzione al candidato). La mancata o tardiva presentazione della sopraelencata documentazione comportera' l'esclusione dal concorso, fatta eccezione per il referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD. Quest'ultimo dovra' comunque essere prodotto dai candidati all'atto dell'incorporazione, qualora vincitori. I candidati di sesso femminile dovranno presentarsi alla visita medica generale muniti anche di: - referto di ecografia pelvica rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non anteriore a tre mesi dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari. La sua mancata o tardiva presentazione comportera' l'esclusione dal concorso; - referto del test di gravidanza, con esito negativo, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, con campione biologico prelevato in data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella prevista per gli accertamenti sanitari. Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere prodotta in originale o copia conforme; essa sara' acquisita agli atti quale parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari del candidato e, pertanto, non sara' restituita. Qualora i referti siano stati rilasciati da struttura sanitaria privata accreditata con il SSN, dovra' essere prodotta anche l'attestazione, in originale, comprovante detto accreditamento. I candidati che abbiano subito interventi chirurgici o ricoveri in strutture sanitarie dovranno produrre altresi' copia delle relative cartelle cliniche, che saranno acquisite agli atti, quale parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari e, pertanto, non saranno restituite. I candidati saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma 3 del bando, ad accertamenti sanitari volti alla valutazione dell'idoneita' psico-fisica al servizio militare quali volontari in servizio permanente. La predetta commissione verifichera' la completezza e la tempestiva presentazione della sopracitata documentazione sanitaria, prodotta in sede di visita medica generale da ciascun candidato. L'accertamento dell'idoneita' psico-fisica verra' eseguito, in base alle condizioni di salute del candidato al momento della visita, secondo le modalita' previste dalla normativa e dalle direttive vigenti. La commissione disporra' per tutti i candidati i seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio: - visita medica generale; - visita cardiologica con elettrocardiogramma; - visita oculistica; - visita otorinolaringoiatrica comprensiva di esame audiometrico; - visita psicologica ed, eventualmente, psichiatrica; - analisi completa delle urine con esame del sedimento; - analisi del sangue concernente: emocromo completo; glicemia; creatininemia; transaminasemia (ALT-AST); bilirubinemia totale e frazionata; trigliceridemia; colesterolemia; gamma GT. La commissione procedera', inoltre, alla verifica dell'abuso abituale di alcool in base all'anamnesi, alla visita medica diretta e alla valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e MCV) e conferma dell'eventuale sospetto mediante ricerca ematica della transferrina carboidrato carente (CDT), con eventuale test di conferma mediante HPLC in caso di positivita', con rinvio del candidato a data utile per l'esecuzione in proprio di tali accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN e consegna del relativo referto alla commissione. La commissione potra', comunque, disporre ogni ulteriore indagine ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale e/o richiedere l'esibizione di documentazione sanitaria (cartelle cliniche, risultati di pregressi accertamenti specialistici, strumentali o di laboratorio, ecc.). Nel caso in cui si renda necessario sottoporre i candidati a esami radiografici, gli stessi dovranno sottoscrivere apposita dichiarazione di consenso informato. La commissione provvedera' a definire, per ciascun candidato, secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il profilo sanitario posseduto, interrompendo comunque gli accertamenti psico-fisici qualora riscontri una condizione di per se' causa di inidoneita'. In caso di mancata presentazione del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD, ai fini della definizione della caratteristica somato-funzionale AV-EI, limitatamente alla carenza del predetto enzima, al coefficiente attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito». Saranno, quindi, giudicati idonei i candidati ai quali sia stato attribuito il coefficiente 1 o 2 in ciascuna delle caratteristiche somato-funzionali di seguito indicate: psiche (PS); costituzione (CO); apparato cardiocircolatorio (AC); apparato respiratorio (AR); apparati vari (AV); apparato osteoartromuscolare superiore (LS); apparato osteoartromuscolare inferiore (LI); vista (VS); udito (AU). I candidati che presenteranno un deficit di G6PD e ai quali, per tale deficit, sara' attribuito il coefficiente 3 o 4 nella caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione, redatta conformemente all'allegato H al presente bando, tenuto conto che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, richiamata nelle premesse del bando. Saranno giudicati inidonei i candidati riconosciuti affetti da: - imperfezioni e infermita' per le quali le vigenti direttive sul profilo sanitario di cui al Decreto del Ministro della Difesa 4 giugno 2014 stabiliscono l'attribuzione di coefficiente 3 o 4 nelle caratteristiche somato-funzionali, fatto salvo quanto sopra specificato, riguardo alla carenza, totale o parziale, dell'enzima G6PD nonche' parametri fisici correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva non rientranti nei valori limite di cui all'art. 587 del Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, come sostituito dall'art. 4, comma 1, lettera c) del Decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 2017, che verranno accertati con le modalita' previste dalla Direttiva tecnica dello Stato Maggiore della Difesa - Ispettorato Generale della Sanita' Militare. edizione 2016, citata nelle premesse del bando; - positivita' agli accertamenti diagnostici per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico; - disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia o disartria); - imperfezioni e infermita' che, seppur non indicate nei precedenti alinea, siano comunque incompatibili con l'espletamento del servizio quale volontario in servizio permanente; - malattie o lesioni acute per le quali non sono previsti tempi contenuti per il recupero dello stato di salute e dei requisiti richiesti. La commissione giudichera', altresi', inidonei i candidati che presentino tatuaggi quando, per la loro sede, siano contrari al decoro dell'uniforme - e quindi visibili con l'uniforme di servizio estiva, le cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito internet dell'Esercito (www.esercito.difesa.it/equipaggiamenti/militaria/uniformi) - ovvero, se posti nelle zone coperte dall'uniforme, risultino, per contenuto, di discredito alle istituzioni o possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici). Nei confronti dei candidati che, in sede di visita, saranno riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e presumibile breve durata, per le quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciar prevedere la possibile guarigione entro i successivi trenta giorni, la commissione rinviera' il giudizio, fissando il termine entro il quale sottoporli ad accertamento definitivo per la verifica del possesso dell'idoneita' psico-fisica. Detti candidati saranno ammessi con riserva a sostenere gli accertamenti attitudinali di cui alla successiva lettera b). I candidati in congedo, gia' giudicati idonei da non piu' di 365 giorni agli accertamenti sanitari previsti nel corso di una procedura di reclutamento della Forza Armata, dovranno presentarsi alla visita medica generale, previa esibizione del modulo di notifica di idoneita' comprensivo del profilo precedentemente assegnato, muniti esclusivamente della seguente documentazione sanitaria: - certificato rilasciato dal proprio medico di fiducia in data non anteriore a sei mesi dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari, redatto conformemente all'allegato G1 al bando e attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti, nonche' la presenza/assenza di patologie rilevanti ai fini del reclutamento; - ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN - con campione biologico prelevato in data non anteriore a 60 giorni rispetto a quella prevista per gli accertamenti sanitari - di analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del G6PD, eseguito sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica; - referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN - con campione biologico prelevato in data non anteriore a un mese dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari - attestante l'esito negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari delle seguenti sostanze psicotrope e/o stupefacenti: amfetamina, cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione urinario che dovra' essere effettuata presso struttura sanitaria, previa identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire la sicura attribuzione al candidato); - referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN - con campione biologico prelevato in data non anteriore a sei mesi dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari - dei seguenti esami ematochimici: gamma GT, GOT, GPT e MCV; - per i candidati di sesso femminile, referto del test di gravidanza, con esito negativo, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, con campione biologico prelevato in data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella prevista per gli accertamenti sanitari. Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere prodotta in originale o copia conforme; essa sara' acquisita agli atti quale parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari del candidato e, pertanto, non sara' restituita. Qualora i referti siano stati rilasciati da struttura sanitaria privata accreditata con il SSN, dovra' essere prodotta anche l'attestazione, in originale, comprovante detto accreditamento. La sopracitata commissione, controllata la completezza della suddetta documentazione sanitaria, procedera' a sottoporre il candidato a visita medica generale, alla verifica dell'abuso abituale di alcool in base all'anamnesi, alla visita medica diretta e alla valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e MCV) e conferma dell'eventuale sospetto mediante ricerca ematica della transferrina carboidrato carente (CDT), con eventuale test di conferma mediante HPLC in caso di positivita', con rinvio del candidato a data utile per l'esecuzione in proprio di tali accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN e consegna del relativo referto alla commissione. In caso di mancata presentazione del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD, quest'ultimo dovra' comunque essere prodotto dai candidati all'atto dell'incorporazione, qualora vincitori. b) Accertamenti attitudinali I candidati saranno altresi' sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma 3 del bando, a una serie di accertamenti attitudinali come da direttive tecniche vigenti. Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, a ciascun candidato verra' comunicato l'esito degli stessi sottoponendogli il verbale a titolo di notifica contenente il giudizio di idoneita' con l'indicazione del profilo sanitario ovvero di inidoneita' con l'indicazione del profilo sanitario accertato e la causa dell'inidoneita'. D. DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTI I CANDIDATI SOTTOPOSTI ALLE PROVE DI EFFICIENZA FISICA E AGLI ACCERTAMENTI FISIO-PSICO-ATTITUDINALI 1. In caso di accertato stato di gravidanza, le preposte commissioni non potranno in nessun caso procedere all'effettuazione delle prove e degli accertamenti previsti e dovranno astenersi dal giudizio, ai sensi dell'art. 580 del Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo cui lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, si procedera' a una nuova convocazione, in data compatibile con la formalizzazione della graduatoria di merito riferita all'immissione in questione. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, la commissione, con provvedimento motivato, escludera' la candidata per impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal bando. 2. Fatto salvo quanto previsto al precedente paragrafo 1, ogni temporaneo impedimento alle citate prove e accertamenti, derivante da malattia o lesione di recente insorgenza e di lieve entita', attestato dalla competente commissione, comporta l'esclusione dal concorso ove tale stato persista oltre il decimo giorno successivo alla data ultima programmata per l'effettuazione delle prove e accertamenti stessi. In sede di notifica al candidato del temporaneo impedimento, la commissione dovra' rendergli noto tale termine. Alla scadenza del medesimo, la commissione che ha accertato lo stato di temporaneo impedimento potra' confermare la permanenza dello stesso e quindi disporre l'esclusione dal concorso; in caso contrario, il candidato dovra' essere definitivamente sottoposto alle prove e accertamenti non ancora effettuati. 3. Il giudizio riportato nelle predette prove e accertamenti sara' comunicato al candidato mediante apposito foglio di notifica. 4. La mancata presentazione del candidato a ciascuna delle prove e accertamenti previsti e' considerata rinuncia al concorso, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dal Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito. 5. Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, la commissione di cui al precedente art. 8, comma 3 del bando trasmettera' alla DGPM l'elenco dei candidati idonei, inidonei, rinunciatari e di quelli per i quali e' stato accertato il temporaneo impedimento; per questi ultimi la predetta commissione trasmettera' poi l'esito degli accertamenti effettuati alla scadenza del termine massimo di cui al precedente paragrafo 2. E. CRITERI DI VALUTAZIONE DEI TITOLI PER L'AMMISSIONE ALLA FERMA PREFISSATA QUADRIENNALE La commissione valutatrice di cui all'art. 8, comma 1, lettera a) del bando procedera' alla valutazione dei titoli posseduti dai candidati, ai sensi dell'art. 12 del bando stesso, in base ai sottoindicati criteri: Parte di provvedimento in formato grafico TABELLA RELATIVA ALL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER LA CONOSCENZA DI LINGUE STRANIERE (INGLESE - FRANCESE -PORTOGHESE - SPAGNOLO TEDESCO - ARABO) Parte di provvedimento in formato grafico In caso di doppia certificazione, dovra' essere attribuito il punteggio piu' favorevole per il candidato. TABELLA RELATIVA ALL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER IL SUPERAMENTO DEL CORSO FORMATIVO DI BASE E PER IL SUPERAMENTO DEL MODULO "K" Valida per il personale VFP1 che ha effettuato i corsi di formazione fino al 4° blocco 2017 Parte di provvedimento in formato grafico TABELLA RELATIVA ALL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER IL SUPERAMENTO DEL CORSO FORMATIVO DI BASE Valida per il personale VFP1 che ha effettuato i corsi di formazione a partire dal 1° blocco 2018 Parte di provvedimento in formato grafico Note: (1) per ciascun gruppo di titoli non puo' essere attribuito un punteggio complessivo superiore a quello massimo indicato, fermo restando che il punteggio massimo totale attribuibile nella valutazione dei titoli non puo' essere superiore a 33; (2) pre-requisito di accesso: qualifica di «Operatore Basico per le Operazioni Speciali» (OBOS) dell'Esercito; (3) punteggio da detrarre per ogni giorno di punizione; (4) Punteggio attribuibile a una sola lingua - diversa da quella inglese (accertata in sede di prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale) - e non cumulabile con quello eventualmente attribuito per l'attestato di bilinguismo italiano-tedesco; (5) punteggio attribuibile, in base alla valutazione finale. Qualora non risulti la valutazione finale, verra' assegnato il punteggio minimo previsto; (6) punteggio attribuibile ai soli candidati incorporati quali VFP 1 a partire dal 3° blocco 2009; (7) sono stati equiparati i punteggi conseguibili dai candidati VFP1 che hanno effettuato i corsi di formazione fino al 4° blocco 2017 e quelli che hanno svolto il succitato corso a partire dal 1° blocco 2018. Nello specifico i succitati punteggi conseguibili dai candidati, in funzione delle valutazioni ottenute durante il corso di formazione, sono stati equiparati in modo da non creare nessun tipo di nocumento tra chi ha fatto il corso formativo precedentemente all'anno 2018 e chi lo ha svolto a partire dal 1° blocco 2018.
Allegato B
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato C
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato D
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato E
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato F PROVE DI EFFICIENZA FISICA DA EFFETTUARSI AI FINI DEL RECLUTAMENTO QUALE VFP 4 NELLE FORZE SPECIALI DELL'ESERCITO ===================================================================== | | | Parametri per | | | | Parametri per il |l'attribuzione di | Punteggio | | | conseguimento | punteggio | massimo | | Esercizi | dell'idoneita' | incrementale | acquisibile | +==============+==================+==================+==============+ | | | 0,017 punti per | | | | | ogni secondo in | | | | | meno (fino a un | | | Corsa piana | | massimo di 148 | | | 2.000 metri | Entro 8' e 50'' | secondi in meno) | 2,5 | +--------------+------------------+------------------+--------------+ | | | 0,156 punti per | | | | | ogni trazione | | | | | eccedente il | | |Trazioni alla | | numero minimo | | | sbarra | Minimo 7 in 60'' | richiesto | 2,5 | +--------------+------------------+------------------+--------------+ | | | 0,083 punti per | | | | | ogni piegamento | | | | | eccedente il | | | Piegamenti | | numero minimo | | |sulle braccia |Minimo 30 in 60'' | richiesto | 2,5 | +--------------+------------------+------------------+--------------+ | | | 0,083 punti per | | | | | ogni piegamento | | | | | eccedente il | | | Piegamenti | | numero minimo | | | addominali |Minimo 30 in 60'' | richiesto | 2,5 | +--------------+------------------+------------------+--------------+ | | | 0,125 punti per | | | | | ogni piegamento | | | | | eccedente il | | | Piegamenti | | numero minimo | | |alle parallele|Minimo 10 in 60'' | richiesto | 2,5 | +--------------+------------------+------------------+--------------+ | | | 0,156 punti per | | | | | ogni minuto in | | | | | meno (fino a un | | | Marcia | | massimo di 16 | | | Zavorrata | Entro 1h 12' | minuti in meno) | 2,5 | +--------------+------------------+------------------+--------------+
Allegato G
Parte di provvedimento in formato grafico
Allegato H
Parte di provvedimento in formato grafico