Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | |
Posti | 0 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 46 del 16-06-2020 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO (Scad. 16-07-2020) Concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) ausiliari del ruolo normale e del ruolo speciale dei corpi della Marina militare al ventesimo corso AUFP ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 16-06-2020 |
Data Scadenza bando | 16-07-2020 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
CONCORSO (Scad. 16-07-2020)
Concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) ausiliari del ruolo normale e del ruolo speciale dei corpi della Marina militare al ventesimo corso AUFP.
IL DIRETTORE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE di concerto con IL COMANDANTE GENERALE del Corpo delle capitanerie di porto Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche»; Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto ministeriale 16 settembre 2003 concernente «Elenco delle imperfezioni ed infermita' che sono causa di non idoneita' ai servizi di navigazione aerea e criteri da adottare per l'accertamento e la valutazione ai fini dell'idoneita'»; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il «Codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»; Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009 concernente le equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il codice dell'Ordinamento militare e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV, concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale militare, e l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della difesa, dello Stato Maggiore della difesa, degli Stati maggiori di forza armata e del Comando generale dell'arma dei carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla loro sostituzione e, nello specifico, il decreto ministeriale 26 settembre 2002, emanato in applicazione dell'art. 23, comma 5 del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento militare», e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV, concernente norme per il reclutamento e la formazione del personale militare; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di polizia»; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -registrato alla Corte dei conti il 10 marzo 2013, registro n. I, foglio n. 390- concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale militare; Visto il decreto del Ministero della difesa 4 giugno 2014 con il quale e' stata approvata la direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e della direttiva tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, recante il regolamento in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, emanato in attuazione della legge 12 gennaio 2015, n. 2; Vista la direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato generale della sanita' militare, recante «modalita' tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai sensi del precitato decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207; Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del citato Codice dell'ordinamento militare, introdotto dal decreto legislativo 26 aprile 2016, n. 91, il quale stabilisce che nei concorsi per il reclutamento del personale delle Forze armate i termini di validita' delle graduatorie finali approvate, ai fini dell'arruolamento di candidati risultati idonei ma non vincitori, sono prorogabili solo nei casi e nei termini previsti dallo stesso codice; Vista la direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari per la somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare, allegata al decreto interministeriale 16 maggio 2018; Vista la lettera n. M_D SSMD REG2019 0106545 del 19 giugno 2019 dello Stato Maggiore della Difesa, concernente i reclutamenti autorizzati per l'anno 2020 e consistenze previsionali per il triennio 2020-2022 dell'esercito, della marina e dell'aeronautica; Vista la lettera n. M_D MSTAT RG16 0050023 del 24 giugno 2019 dello Stato Maggiore della marina, con la quale e' stato trasmesso, tra l'altro, il piano dei reclutamenti autorizzati per l'anno 2020 dal Comando generale delle capitanerie di porto; Vista la lettera n. M_D MSTAT RG20 0006055 del 27 gennaio 2020, integrata con lettera n. M_D MSTAT 0035149 del 21 maggio 2020, con la quale lo Stato Maggiore della marina ha chiesto di indire per l'anno 2020 un concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di un Allievo ufficiale pilota di complemento (AUPC) del Corpo delle capitanerie di porto al 20° corso di pilotaggio aereo con obbligo di ferma di anni dodici e per l'ammissione di complessivi centotrentasette Allievi ufficiali in ferma prefissata della Marina militare, ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina, del Corpo sanitario militare marittimo e del Corpo delle capitanerie di porto e ausiliari del ruolo speciale del Corpo di Stato maggiore, del Corpo del genio della marina - specialita' armi navali e del Corpo delle capitanerie di porto al 20° corso AUFP; Vista la lettera n. M_D MSTAT0028504 del 21 aprile 2020, con la quale lo Stato Maggiore della marina, considerata la sospensione delle attivita' concorsuali a seguito delle misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, ha ritenuto opportuno non procedere all'indizione del concorso, inizialmente previsto, per l'ammissione al 20° corso per Allievi ufficiali piloti di complemento (AUPC) del Corpo delle capitanerie di porto; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 8 gennaio 2018, concernente la nomina dell'Ammiraglio ispettore (CP) Giovanni Pettorino a Comandante generale del corpo delle capitanerie di porto con contestuale conferimento del grado di Ammiraglio ispettore capo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2018 -registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018, reg.ne succ. n. 1832- concernente la sua nomina a Direttore generale per il personale militare; Decreta: Art. 1 Posti a concorso 1. E' indetto un concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) ausiliari del ruolo normale e del ruolo speciale dei corpi della Marina militare al 20° corso AUFP, come di seguito specificati: a) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, settantacinque posti, di cui: 1) nove posti per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui: uno per ingegneri elettrici; uno per chimici; uno per ingegneri meccanici; sei per ingegneri navali; 2) due posti per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali; 3) dieci per il Corpo del Genio della marina - specialita' infrastrutture, di cui: quattro per ingegneri elettrici; sei per ingegneri civili o architetti; 4) quattordici per il Corpo sanitario militare marittimo, di cui: dodici per medici; due per farmacisti; 5) quaranta per il Corpo delle capitanerie di porto; b) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, sessantadue posti, di cui: 1) ventiquattro per il Corpo di Stato maggiore; 2) due per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali, per il successivo impiego nei reparti subacquei della Marina militare; 3) sei per il Corpo sanitario militare marittimo, di cui: tre veterinari; tre psicologi; 4) trenta per il Corpo delle capitanerie di porto. 2. Ai concorsi di cui al precedente comma 1 possono partecipare i cittadini della Repubblica di entrambi i sessi. Pertanto, le disposizioni del presente decreto, in mancanza di espressa indicazione, devono intendersi riferite ai concorrenti di entrambi i sessi. 3. Il numero dei posti disponibili e la loro ripartizione per ruolo/Corpo/specialita' potranno subire modificazioni, fino alla data di approvazione della relativa graduatoria di merito, qualora fosse necessario soddisfare esigenze della Forza armata connesse alla consistenza dei ruoli degli ufficiali ausiliari del Corpo di Stato maggiore, del Corpo del Genio della marina, del Corpo sanitario militare marittimo e del Corpo delle capitanerie di porto. 4. Resta impregiudicata per l'amministrazione la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'incorporamento dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario, l'amministrazione della difesa ne dara' immediata comunicazione nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per tutti gli interessati, nonche' nel sito www.marina.difesa.it 5. Nel caso in cui l'amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 6. La predetta amministrazione della difesa si riserva altresi' la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' data immediata comunicazione nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per tutti gli interessati, nonche' nel sito www.marina.difesa.it
Art. 2 Riserve di posti 1. Dei ventuno posti per il Corpo del Genio della marina, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), numero 2 e numero 3, due sono riservati ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le scuole militari ovvero ai figli di militari deceduti in servizio, che abbiano riportato il punteggio piu' alto nella relativa graduatoria finale di merito. 2. Dei quattordici posti per il Corpo sanitario militare marittimo, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4), uno e' riservato ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le scuole militari ovvero ai figli di militari deceduti in servizio, che abbiano riportato il punteggio piu' alto nella relativa graduatoria finale di merito. 3. Dei quaranta posti per il Corpo delle capitanerie di porto, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 5), quattro sono riservati ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le scuole militari ovvero ai figli di militari deceduti in servizio, che abbiano riportato il punteggio piu' alto nella relativa graduatoria finale di merito. 4. Dei ventiquattro posti per il Corpo di Stato maggiore, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1), due sono riservati al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. 5. Dei due posti per il Corpo del Genio della marina, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), uno e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. 6. Dei sei posti per il Corpo sanitario militare marittimo, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 3), uno e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. 7. Dei trenta posti per il Corpo delle capitanerie di porto, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 4), tre sono riservati ai concorrenti che abbiano conseguito il diploma di maturita' presso le scuole militari ovvero ai figli di militari deceduti in servizio, che abbiano riportato il punteggio piu' alto nella relativa graduatoria finale di merito. 8. I posti riservati di cui al presente articolo eventualmente non ricoperti per insufficienza di riservatari idonei saranno devoluti agli altri concorrenti idonei secondo l'ordine delle rispettive graduatorie di merito.
Art. 3 Requisiti 1. Ai concorsi di cui al precedente art. 1 possono partecipare i giovani che: a) hanno compiuto il: 17° (diciassettesimo) anno di eta' e non superato il giorno di compimento del 38° (trentottesimo) anno di eta' alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, qualora si partecipi ai concorsi per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a) e lettera b), numeri 1), numero 3) e numero 4); 17° (diciassettesimo) anno di eta' e non superato il giorno di compimento del trentesimo anno di eta' alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, qualora si partecipi al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2). Eventuali aumenti dei limiti di eta' previsti dalle vigenti disposizioni di legge per l'ammissione ai pubblici impieghi non trovano applicazione; b) hanno, se minorenni, il consenso a contrarre l'arruolamento volontario nella Marina militare espresso dai genitori o dal genitore esercente la potesta' o dal tutore; c) sono in possesso della cittadinanza italiana; d) godono dei diritti civili e politici; e) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; f) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato in copia digitale alla domanda di partecipazione al concorso; g) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non sono imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; h) se militare, non avere in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di procedimento penale che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perche' il fatto non sussiste ovvero perche' l'imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell'articolo 530 del codice di procedura penale; i) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; j) hanno tenuto condotta incensurabile; k) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione Repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; l) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 1) per il posto per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), primo alinea, laurea magistrale LM-28 - Ingegneria elettrica; 2) per il posto per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), secondo alinea, una delle seguenti classi di laurea magistrale: LM-22 - Ingegneria chimica, LM-54 - Scienze chimiche, LM-71 - Scienze e tecnologie della chimica industriale; 3) per il posto per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), terzo alinea, laurea magistrale LM-33 - Ingegneria meccanica; 4) per i 6 (sei) posti per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), quarto alinea, laurea magistrale LM-34 - Ingegneria navale; 5) per i 2 (due) posti per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 2), una delle seguenti classi di laurea magistrale: LM-54 - Scienze chimiche, LM-71 - Scienze e tecnologie della chimica industriale; LM-22 - Ingegneria chimica; LM-26 - Ingegneria della sicurezza; LM-18 - Informatica; LM-66 - Sicurezza informatica; LM-32 - Ingegneria informatica; 6) per i 4 (quattro) posti per il Corpo del Genio della marina - specialita' infrastrutture, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 3), primo alinea, laurea magistrale LM-28 - Ingegneria elettrica, con abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere industriale, ai sensi degli articoli 45 e 46 del decreto del Presidente della Repubblica 328 del 2001; 7) per i 6 (sei) posti per il Corpo del Genio della marina - specialita' infrastrutture, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 3), secondo alinea, una delle seguenti classi di laurea magistrale: LM-4 - Architettura e ingegneria edile-architettura, LM-23 - Ingegneria civile, LM-24 - Ingegneria dei sistemi edilizi, LM-26 - Ingegneria della sicurezza, LM-35 - Ingegneria per l'ambiente e il territorio e LM-48 - Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, con abilitazione all'esercizio di una delle seguenti professioni di ingegnere industriale, ai sensi degli articoli 15, 16, 45 e 46 del decreto del Presidente della Repubblica 328 del 2001: architetto; pianificatore territoriale; ingegnere civile e ambientale; 8) per i 12 (dodici) posti per il Corpo sanitario militare marittimo - medici, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4), primo alinea, laurea magistrale LM-41 - Medicina e chirurgia con abilitazione all'esercizio della professione; 9) per i 2 (due) posti per il Corpo sanitario militare marittimo - farmacisti, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4), secondo alinea, laurea magistrale LM-13 - Farmacia e farmacia industriale con abilitazione all'esercizio della professione; 10) per i 40 (quaranta) posti per il Corpo delle capitanerie di porto, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 5), una delle seguenti classi di lauree magistrali: LM-4 - Architettura e ingegneria edile-architettura, LM-6 - Biologia, LMG/01 - Giurisprudenza, LM-18 - Informatica, LM-23 - Ingegneria civile, LM-24 - Ingegneria dei sistemi edilizi, LM-27 - Ingegneria delle telecomunicazioni, LM-29 - Ingegneria elettronica, LM-31 - Ingegneria gestionale, LM-32 - Ingegneria informatica, LM-33 - Ingegneria meccanica, LM-34 - Ingegneria navale, LM-35 - Ingegneria per l'ambiente e il territorio, LM-48 - Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, LM-54 - Scienze chimiche, LM-60 - Scienze della natura, LM-72 - Scienze e tecnologie della navigazione, LM-74 - Scienze e tecnologie geologiche, LM-75 - Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio, LM-91 - Tecniche e metodi per la societa' dell'informazione, LM-92 - Teorie della comunicazione; 11) per i 24 (ventiquattro) posti per il Corpo di Stato maggiore e per i trenta posti per il Corpo delle capitanerie di porto, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numeri 1) e 4), diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale ovvero di durata quadriennale integrato dal corso annuale, previsto dall'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modifiche e integrazioni, per l'ammissione ai corsi universitari nonche' diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito a seguito della sperimentazione dei percorsi quadriennali di secondo grado validi per l'iscrizione ai corsi di laurea; 12) per i 2 (due) posti per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), uno dei seguenti titoli di studio: a) diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale ovvero di durata quadriennale integrato dal corso annuale, previsto dall'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modifiche e integrazioni, per l'ammissione ai corsi universitari nonche' diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito a seguito della sperimentazione dei percorsi quadriennali di secondo grado validi per l'iscrizione ai corsi di laurea, in: meccanica, meccatronica ed energia; elettronica ed elettrotecnica; informatica e telecomunicazioni; b) laurea (triennale) in: L07, classe delle lauree in ingegneria civile e ambientale; L08, classe delle lauree in ingegneria dell'informazione; L09, classe delle lauree in ingegneria industriale; 17, classe delle lauree in scienze dell'architettura; L28, classe delle lauree in scienze e tecnologie della navigazione; L30, classe delle lauree in scienze e tecnologie fisiche; L31, classe delle lauree in scienze e tecnologie informatiche; L32, classe delle lauree in scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura; 13) per i 3 (tre) posti per il Corpo sanitario militare marittimo - veterinari, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 3), primo alinea, laurea magistrale LM-42 - Medicina veterinaria con abilitazione all'esercizio della professione; 14) per i 3 (tre) posti per il Corpo sanitario militare marittimo - psicologi, da ammettere al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 3), secondo alinea, laurea magistrale LM-51 - Psicologia con abilitazione all'esercizio della professione; Saranno ritenuti validi anche i titoli di studio conseguiti secondo un precedente ordinamento equiparati alle predette lauree magistrali dal decreto interministeriale 9 luglio 2009. Saranno altresi' ritenute valide le sole lauree magistrali conseguite in territorio nazionale, riconosciute per legge o per decreto ministeriale equipollenti ad una di quelle prescritte per la partecipazione al concorso indetto con il presente decreto. In tal caso i concorrenti dovranno produrre e allegare alla domanda di candidatura la relativa documentazione probante. Per i titoli di laurea e i diplomi di istruzione secondaria di secondo grado conseguiti all'estero, invece, e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero di equivalenza secondo la procedura prevista dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, la cui modulistica e' disponibile sul sito web del Dipartimento funzione pubblica (https://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02-2016/ modulo-la-richiesta-dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri). Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovra' dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta, ovvero i soli titoli conseguiti in territorio nazionale, riconosciuti per legge o per decreto ministeriale equipollenti ad uno di quelli prescritti per la partecipazione al concorso indetto con il presente decreto; m) non sono gia' in servizio quali Ufficiali ausiliari in ferma prefissata, ovvero si trovano nella posizione di congedo per aver completato la ferma come Ufficiali ausiliari in ferma prefissata. 2. Ai fini dell'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale e speciale di cui all'art. 1, comma 1, lettere a) e b), i concorrenti dovranno essere riconosciuti in possesso dei requisiti d'idoneita' psico-fisica e attitudinale al servizio militare per la nomina a Ufficiale in ferma prefissata della Marina militare. Detta idoneita' sara' accertata con le modalita' indicate nei successivi artt. 10, 11 e 12 e, solo per i partecipanti al concorso di cui all'art. 1, comma 1, lettera b) numero 2, nell'art. 13. 3. I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione indicato nel successivo art. 5, comma 1 e, fatta eccezione per quello dell'eta' di cui al precedente comma 1, lettera a), devono essere mantenuti fino alla nomina a ufficiale.
Art. 4 Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 1. Nell'ambito del processo di snellimento e semplificazione dell'azione amministrativa, le procedure di concorso di cui all'art. 1 del presente decreto saranno gestite tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi portale), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it area siti di interesse, link concorsi on-line Difesa. 2. Accedendo a tale portale i concorrenti, previa registrazione da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma 3 -che consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di futura pubblicazione- potranno presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni inviate dalla Direzione generale per il personale militare o da ente dalla stessa delegato alla gestione del concorso. 3. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di registrazione, descritta alla voce «istruzioni» del portale, con una delle seguenti modalita': a) accedendo al portale dei concorsi utilizzando le proprie credenziali rilasciate, nell'ambito del Sistema pubblico di identita' digitale (SPID), da un gestore riconosciuto e con le modalita' fissate dall'Agenzia per l'Italia digitale (AgID); b) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile intestata ovvero utilizzata dal concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita'; c) con smart card: mediante Carta d'identita' elettronica (CIE), Carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'amministrazione dello Stato (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, oppure mediante credenziali della propria firma digitale. Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione, nonche' prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale (compresa la presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi), i concorrenti dovranno leggere attentamente le informazioni inerenti al software e alla configurazione necessaria per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di programmi non consigliati o non previsti potrebbe determinare la mancata acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti. 4. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno in possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere al proprio profilo nel portale. Con tali credenziali i concorrenti potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a tutte le procedure concorsuali di interesse, senza dover di volta in volta ripetere l'accreditamento. In caso di smarrimento di tali credenziali di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura di recupero delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale.
Art. 5 Domanda di partecipazione 1. Previo accesso al proprio profilo sul portale, i candidati compilano e inoltrano la domanda di partecipazione al concorso, secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti da quello successivo alla pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 2. La domanda di partecipazione puo' essere presentata per uno soltanto dei ruoli/Corpi/specialita' di cui al precedente art. 1 comma 1. Tuttavia i candidati al concorso di cui alla lettera b), numero 2) dello stesso comma devono necessariamente indicare, fermo restando il possesso dei requisiti rispettivamente previsti, un solo altro ruolo/Corpo/specialita' tra quelli elencati alle lettere a) e b) della medesima disposizione ai fini dell'applicazione di quanto previsto al successivo art. 9, comma 4. 3. I candidati che alla data di presentazione della domanda sono minorenni dovranno, a pena di esclusione, allegare alla stessa, secondo le modalita' descritte ai commi successivi, copia per immagini dell'atto di assenso riportato nell'allegato «A» che costituisce parte integrante del presente decreto. 4. Il sistema informatico consente di salvare una bozza della domanda nel proprio profilo on-line, ferma la necessita' di completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1. I candidati, al momento della compilazione della domanda di partecipazione, predispongono copia per immagini (file in formato pdf o jpeg con dimensione massima di 5 Mb per ogni allegato) dei documenti/autocertificazioni che intendono o devono allegare (eventuale atto di assenso di cui al precedente comma 1.) alla domanda di partecipazione al fine della valutazione dei titoli di cui al successivo art. 15, ovvero quelle attestanti l'equiparazione del titolo di studio posseduto, qualora conseguito all'estero, nonche' quelle attestanti eventuali titoli di preferenza. E' cura del candidato assegnare a tali files il nome corrispondente al certificato/attestazione nello stesso contenute (ad es.: atto_assenso.pdf, titoli_merito.pdf, equiparazione.pdf titoli_preferenza.pdf, ecc.). E' onere dei concorrenti fornire, in dette autocertificazioni, precise e dettagliate informazioni su ciascuno dei titoli posseduti ai fini della loro corretta valutazione da parte della Commissione esaminatrice e del conseguente accertamento degli stessi, ai sensi del successivo art. 19 del presente decreto. 5. Nella domanda di partecipazione i candidati indicano i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione. 6. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono all'inoltro al sistema informatico centrale di acquisizione on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una comunicazione a video e, successivamente, un messaggio di posta elettronica dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed esibito, ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale. Dopo l'inoltro della domanda, e' possibile salvare in locale una copia della stessa. 7. I candidati possono integrare o modificare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione entro il termine previsto per la presentazione della stessa accedendo al proprio profilo on-line del portale, annullando la domanda presentata, che verra' ripristinata in stato di bozza, e modificando le dichiarazioni di interesse. La domanda modificata dovra', quindi, essere rinviata al sistema informatico centrale di acquisizione on-line delle domande. 8. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nei precedenti commi del presente articolo, si conclude la procedura di presentazione della stessa e i dati sui quali l'amministrazione effettuera' la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione al concorso si intenderanno acquisiti. Il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 9. Le domande di partecipazione inoltrate con qualsiasi mezzo, anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati e/o senza la previa registrazione al portale non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 10. In caso di avaria temporanea del sistema informatico, che si verificasse durante il periodo previsto per la presentazione delle domande, la Direzione generale per il personale militare si riserva di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di giorni pari a quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel portale, nonche' nei siti www.persomil.difesa.it e www.marina.difesa.it secondo quanto previsto dal successivo art. 6. In tal caso, resta comunque invariata all'iniziale termine di scadenza per la presentazione delle domande di cui al precedente comma 1 la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 3. 11. Qualora l'avaria del sistema informatico fosse tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato sul sito www.persomil.difesa.it circa le determinazioni adottate al riguardo. 12. La Direzione generale per il personale militare o ente dalla stessa delegato alla gestione del concorso, potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, presentate nei termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili.
Art. 6 Comunicazione con i concorrenti 1. Tramite il proprio profilo nel portale, il concorrente puo' anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione sara' suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, variazione del diario di svolgimento della prova scritta, calendari di svolgimento degli accertamenti psico-fisici, attitudinali e delle prove di efficienza fisica, ecc.), e un'area privata nella quale saranno rese disponibili le comunicazioni di carattere personale. I candidati ricevono notizia della presenza di tali comunicazioni mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero mediante sms. 2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate nel suddetto portale, hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Le eventuali comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica, posta elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 3. Salvo quanto previsto dal precedente art. 5, comma 4, i candidati potranno inviare dichiarazioni integrative o modificative delle situazioni dichiarate nella domanda di partecipazione, nonche' eventuali ulteriori comunicazioni, mediante messaggi di posta elettronica (PE) -utilizzando esclusivamente un account di PE- all'indirizzo: marinaccad.concorsi@marina.difesa.it o posta elettronica certificata (PEC) -utilizzando esclusivamente un account di pec- all'indirizzo marinaccad@postacert.difesa.it indicando il concorso al quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato pdf o jpeg con dimensione massima di 3 Mb) di un documento di identita' rilasciato da un'amministrazione dello Stato. 4. Resta a carico del candidato la responsabilita' circa eventuali disguidi derivanti da errate, mancate o tardive comunicazioni da parte del medesimo di variazioni dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fisso e mobile. 5. Per semplificare le operazioni di gestione del flusso automatizzato della posta in ingresso all'Accademia navale, l'oggetto di tutte le comunicazioni inviate dai candidati dovra' essere preceduto dal Codice «20°_AUFP_MM_2020».
Art. 7 Svolgimento del concorso e spese di viaggio 1. Lo svolgimento dei concorsi prevede: a) una prova scritta di ragionamento logico; b) accertamenti psico-fisici; c) accertamento attitudinale; d) prove di efficienza fisica (solo per il concorso di cui all'art. 1, comma 1., lettera b), numero 2)); e) accertamento dell'idoneita' psico-fisica specifica per l'impiego nella componente subacquea, solo per i partecipanti al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2); f) prova funzionale in camera di decompressione e prova di acquaticita', solo per i partecipanti al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2); g) valutazione dei titoli. 2. Alle prove e agli accertamenti di cui al precedente comma 1, lettere a), b), c), d), e) e f) i concorrenti dovranno esibire la carta d'identita' o altro documento di riconoscimento, provvisto di fotografia e in corso di validita', rilasciato da un'amministrazione dello Stato. 3. All'atto dell'approvazione delle graduatorie di merito dei concorsi -indicativamente entro il mese di novembre 2020- tutti i concorrenti, compresi quelli di sesso femminile per i quali la positivita' del test di gravidanza comportera', ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare, dovranno essere risultati idonei in tutte le prove e in tutti gli accertamenti di cui al precedente comma 1. 4. Le spese per i viaggi da e per le sedi presso le quali avranno luogo le prove e gli accertamenti di cui al precedente comma 1, lettere a), b), c), d), e) e f), nonche' quelle di vitto e alloggio per la permanenza nelle sedi di svolgimento, sono a carico dei concorrenti. I concorrenti che sono gia' in servizio potranno fruire della licenza straordinaria per esami limitatamente ai giorni di svolgimento di tali fasi, nonche' al tempo strettamente necessario per il raggiungimento della sede ove si svolgeranno e per il rientro alla sede di servizio. 5. L'Amministrazione militare provvedera' ad assicurare i concorrenti per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante i periodi di permanenza presso le sedi di svolgimento delle prove e degli accertamenti di cui al precedente comma 1 del presente articolo.
Art. 8 Commissioni 1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: a) la Commissione esaminatrice per la prova scritta, per la valutazione dei titoli e per la formazione delle graduatorie; b) la Commissione per gli accertamenti psico-fisici; c) la Commissione per gli accertamenti attitudinali; d) la Commissione per le prove di efficienza fisica; e) la Commissione per la prova funzionale in camera di decompressione e la prova di acquaticita'. 2. La Commissione esaminatrice per la prova scritta, per la valutazione dei titoli e per la formazione delle graduatorie, di cui al precedente comma 1, lettera a), sara' composta da: a) un ufficiale di grado non inferiore a Capitano di Vascello in servizio, presidente; b) due ufficiali superiori di cui uno del Corpo delle capitanerie di porto, membri; c) un sottufficiale appartenente al ruolo marescialli della marina, segretario senza diritto di voto. 3. La Commissione per gli accertamenti psico-fisici, di cui al precedente comma 1, lettera b), sara' composta da: a) un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano di Vascello del Corpo sanitario militare marittimo, presidente; b) due ufficiali del Corpo sanitario militare marittimo - medici, membri; c) un sottufficiale del ruolo marescialli, segretario senza diritto di voto. Detta Commissione si avvarra' del supporto di ufficiali medici specialisti e/o di specialisti esterni. 4. La Commissione per gli accertamenti attitudinali, di cui al precedente comma 1, lettera c), sara' composta da: a) un ufficiale di grado non inferiore a Capitano di Vascello non appartenente al Corpo sanitario militare marittimo, presidente; b) due ufficiali specialisti in selezione attitudinale, membri; c) un sottufficiale del ruolo marescialli, segretario senza diritto di voto. Detta Commissione si avvarra' del supporto di ufficiali specialisti in selezione attitudinale. 5. La Commissione per le prove di efficienza fisica, di cui al precedente comma 1, lettera d), sara' composta da: a) un ufficiale superiore in servizio, presidente; b) un ufficiale in servizio, membro; c) un sottufficiale del ruolo marescialli, segretario. Detta Commissione si avvarra' del supporto di personale esperto del settore. 6. La Commissione per la prova di acquaticita', di cui al precedente comma 1, lettera e) , sara' composta da: a) un ufficiale superiore in servizio, presidente; b) un ufficiale in servizio, membro; c) un sottufficiale del ruolo marescialli, segretario. Detta Commissione si avvarra' del supporto di personale esperto del settore subacqueo della Marina militare.
Art. 9 Prova scritta 1. I concorrenti saranno sottoposti -con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione ai concorsi dal presente decreto- a una prova scritta di ragionamento logico, a cura della Commissione esaminatrice di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a), che avra' luogo nella sede di Ancona, presumibilmente nel mese di luglio 2020. Il diario di detta prova, contenente tra l'altro l'eventuale modifica della sede di svolgimento della prova medesima, sara' reso noto ai concorrenti, presumibilmente a partire dalla fine del mese giugno 2020, mediante avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi. Tale avviso sara' inoltre consultabile nel sito www.marina.difesa.it 2. Tutti concorrenti che hanno presentato la domanda di partecipazione ai concorsi di cui all'art. 1, comma 1, lettere a) e b) e che non riceveranno comunicazione di esclusione dovranno presentarsi nel giorno previsto, almeno un'ora prima dell'inizio della prova esibendo, all'occorrenza, il messaggio di avvenuta acquisizione della domanda ovvero copia della stessa ottenuta dal concorrente medesimo con le modalita' di cui al precedente art. 5, comma 5. Gli stessi dovranno avere al seguito carta d'identita' o altro documento di riconoscimento in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, nonche' una penna a sfera a inchiostro indelebile nero. I concorrenti che in sede di presentazione della domanda hanno dichiarato di aver effettuato delle pubblicazioni edite a stampa dovranno consegnarne copia ai fini della valutazione dei titoli di cui al successivo art. 14. 3. Inoltre, i concorrenti partecipanti al concorso per l'ammissione ai corsi Allievi ufficiali in ferma prefissata per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali (componente subacquea), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), dovranno portare al seguito e consegnare al personale preposto alla somministrazione della prova scritta il referto rilasciato da strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale, di analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo enzimatico del glucosio 6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), al fine di determinare l'eventuale carenza totale o parziale di G6PD, circostanza che alla luce dell'art. 586, comma 1, lettera f) del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e' prevista come causa di non idoneita' ai servizi di navigazione aerea. 4. I concorrenti di cui al precedente comma 3, che risultassero affetti da carenza totale o parziale di G6PD o non presentassero il referto ivi previsto, saranno ammessi, previa comunicazione prima dell'inizio della prova scritta di ragionamento logico, alla procedura concorsuale relativa all'altro ruolo/Corpo/specialita' indicato nei termini di cui al precedente art. 5, comma 2. 5. I concorrenti assenti al momento dell'inizio della prova scritta di ragionamento logico saranno esclusi dal concorso quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, salvo quanto previsto dal precedente art. 1, comma 6. 6. La prova scritta di ragionamento logico della durata di sessanta minuti consistera' nella somministrazione collettiva e standardizzata di cento quesiti a risposta multipla e si svolgera' secondo le disposizioni di cui agli articoli 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. I quesiti saranno di tipo logico-deduttivo e analitico, volti a esplorare le capacita' intellettive e di ragionamento. Prima dell'inizio della prova la Commissione esaminatrice di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a), rendera' note ai concorrenti le modalita' di svolgimento della prova medesima. Il punteggio conseguibile per ciascun concorrente e' di cento punti attribuiti con le seguenti modalita': punti uno per ogni risposta esatta; punti -0,15 (meno zero virgola quindici) per ogni risposta errata o multipla; punti 0 (zero) per ogni risposta non data. I punteggi conseguiti dai concorrenti nella prova contribuiranno alla formazione delle graduatorie di merito di cui al successivo art. 15. 7. Al termine della prova scritta la Commissione esaminatrice, al solo scopo di individuare i concorrenti da ammettere agli accertamenti psico-fisici di cui al successivo art. 10, redigera' distinte graduatorie provvisorie nei limiti numerici di seguito indicati: a) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata, ausiliari del ruolo normale: 1) per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1, primo alinea, 5 (cinque); 2) per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1, secondo alinea, 5 (cinque); 3) per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1, terzo alinea, 5 (cinque); 4) per il Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1, quarto alinea, 15 (quindici); 5) per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), n. 2, 6 (sei); 6) per il Corpo del Genio della marina - specialita' infrastrutture, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 3), primo alinea, 10 (dieci); 7) per il Corpo del Genio della marina - specialita' infrastrutture, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 3), secondo alinea, 14 (quattordici); 8) per il Corpo sanitario militare marittimo, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 4), primo alinea, 15 (quindici); 9) per il Corpo sanitario militare marittimo, di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4), secondo alinea, cinque; 10) per il Corpo delle capitanerie di porto, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), n. 5), 74 (settantaquattro); b) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata, ausiliari del ruolo speciale: 1) per il Corpo di Stato maggiore, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 1), 74 (settantaquattro); 2) per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), 16 (sedici); 3) per il Corpo sanitario militare marittimo, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 3), primo alinea, 8 (otto); 4) per il Corpo sanitario militare marittimo, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 3), secondo alinea, 8 (otto); 5) per il Corpo delle capitanerie di porto, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 4), 55 (cinquantacinque). Saranno inoltre ammessi a sostenere i successivi accertamenti i concorrenti che nelle predette graduatorie avranno riportato lo stesso punteggio del concorrente ultimo ammesso. 8. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati nell'area privata dei concorrenti, mentre l'elenco degli ammessi, il calendario con i giorni di convocazione e le modalita' di presentazione per gli accertamenti psico-fisici di cui al successivo art. 10, saranno resi noti con avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi. Tale avviso sara' inoltre consultabile nel sito www.marina.difesa.it 9. Sara' possibile chiedere informazioni sugli esiti della prova scritta a partire dal quindicesimo giorno successivo a quello di conclusione della prova stessa, al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico (tel.: 06/517051012; e-mail: urp@persomil.difesa.it) ovvero all'Accademia navale - Ufficio concorsi (tel. 0586/238531; e-mail: marinaccad@marina.difesa.it). 10. La Commissione esaminatrice, entro il terzo giorno dalla data di conclusione della prova scritta, dovra' inviare i relativi verbali alla Direzione generale per il personale militare - I reparto - 1^ Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3^ sezione, per il tramite del Comando dell'Accademia navale.
Art. 10 Accertamenti psico-fisici 1. I concorrenti di cui al precedente art. 9, comma 7, saranno convocati presso il Centro di selezione della Marina militare, via delle Palombare n. 3 - 67127 Ancona, indicativamente a partire dall'ultima decade del mese di ottobre 2020 nel giorno e nell'ora indicati nelle comunicazioni di cui al gia' citato art. 9, comma 8. I concorrenti che non si presenteranno nel giorno e nell'ora indicati saranno considerati rinunciatari ed esclusi dal concorso quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, salvo quanto previsto dal precedente art. 1, comma 6. 2. I concorrenti all'atto della presentazione presso il centro di selezione della Marina militare di Ancona, dovranno consegnare la seguente documentazione sanitaria in originale o in copia resa conforme secondo le modalita' previste dalla legge: a) se il concorrente ne e' gia' in possesso, esame radiografico del torace in due proiezioni, del rachide in toto sotto carico con reticolo, della colonna lombo-sacrale in proiezione laterale e dei seni paranasali con relativo referto in originale, effettuato presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale (SSN), e rilasciato in data non anteriore ai sei mesi da quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici, ovvero copia resa conforme secondo le modalita' previste dalla legge del referto relativo all'esame effettuato, nei medesimi limiti temporali di cui sopra, in occasione di un precedente concorso presso una struttura sanitaria militare; Solo per i concorrenti che partecipano al concorso per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali (componente subacquea) di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), detto esame dovra' essere presentato obbligatoriamente all'atto della presentazione per l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica specifica, di cui al successivo art. 13, qualora gli stessi siano ammessi a tale accertamento perche' risultati idonei agli accertamenti psico-fisici, all'accertamento attitudinale e alle prove di efficienza fisica; b) solo per i concorrenti che partecipano al concorso per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali (componente subacquea), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2): 1) referto e tracciato elettroencefalografico, eseguito presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai sei mesi da quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici: velocita' di scorrimento 30 millimetri/secondo; costante di tempo 0,3 microvolts/secondo; filtro 70 hertz piu' filtro di rete; prove di attivazione complete (SLI - iperpnea); tracciato da effettuare sulle longitudinali (esterne - interne) e sulle trasversali (anteriori - posteriori). Sara' altresi' ritenuta valida, in alternativa, copia resa conforme secondo le modalita' previste dalla legge del referto relativo agli esami effettuati, nei medesimi limiti temporali di cui sopra, in occasione di un precedente concorso presso una struttura sanitaria militare. Detto esame dovra' essere presentato obbligatoriamente anche all'atto della presentazione per l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica specifica, di cui al successivo art. 13, qualora i concorrenti siano ammessi a tali accertamenti perche' risultati idonei agli accertamenti psico-fisici, all'accertamento attitudinale e alle prove di efficienza fisica; 2) originale o copia resa conforme secondo le modalita' previste dalla legge dei seguenti esami ematochimici, corredati di referto, rilasciati da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici, a integrazione degli esami di cui alla successiva lettera e): TSH; FT3/FT4; elettroforesi delle sieroproteine e dell'emoglobina; PT, PTT e fibrinogeno; c) referto dell'analisi completa delle urine con esame del sedimento, effettuata presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a un mese rispetto alla data di presentazione agli accertamenti psico-fisici; d) ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto, rilasciato da strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale, di analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo enzimatico del glucosio 6-fosfatodeidrogenasi (G6PD); e) referto delle analisi del sangue di cui al sottostante elenco, effettuate presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai sei mesi rispetto alla data di presentazione agli accertamenti psico-fisici (ad eccezione di quello riguardante il gruppo sanguigno): 1) emocromo completo con formula leucocitaria; 2) VES; 3) glicemia; 4) creatininemia; 5) trigliceridemia; 6) colesterolemia totale e frazionata; 7) transaminasemia (GOT e GPT); 8) bilirubinemia diretta e indiretta; 9) gamma GT; 10) azotemia; 11) markers virali: anti HAV (IgM ed IgG), HbsAg, antiHBs, antiHBc e anti HCV; 12) attestazione del gruppo sanguigno; 13) ricerca anticorpi per HIV. E' altresi' ritenuta valida, in alternativa, copia resa conforme secondo le modalita' previste dalla legge, del referto relativo agli esami effettuati, nei medesimi limiti temporali di cui sopra, in occasione di un precedente concorso presso una struttura sanitaria militare; f) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato «B» che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal proprio medico di fiducia, che attesti lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti e delle principali patologie. Tale certificato dovra' avere una data di rilascio non anteriore ai sei mesi rispetto alla data di presentazione agli accertamenti psico-fisici; g) originale o copia conforme del certificato medico, in corso di validita' annuale, attestante l'idoneita' all'attivita' sportiva agonistica per l'atletica leggera e per il nuoto, ovvero per le discipline sportive riportate nella tabella B del decreto del Ministero della sanita' del 18 febbraio 1982 ovvero per le prove indette dal Ministero della difesa per la partecipazione alle selezioni per l'arruolamento, in data non anteriore a un anno rispetto a quella di presentazione alle prove, rilasciato da un medico appartenente alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale e che esercita in tali ambiti in qualita' di medico specializzato in medicina dello sport. Fermo restando quanto previsto al successivo comma 3, la mancata o difforme presentazione di tale certificato comportera' l'esclusione dal concorso; h) i concorrenti di sesso femminile dovranno presentare, in aggiunta a quanto sopra: 1) referto attestante l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su sangue o urine) effettuato presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a cinque giorni rispetto alla data di presentazione agli accertamenti psico-fisici; 2) referto e immagini di ecografia pelvica effettuati presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai sei mesi rispetto alla data di presentazione agli accertamenti psico-fisici; i) originale dell'attestazione che l'eventuale struttura sanitaria privata presso cui vengono prodotti i referti, e' accreditata con il Servizio sanitario nazionale. 3. La mancata presentazione anche di uno solo dei certificati di cui al precedente comma 2 comportera' l'esclusione del concorrente dagli accertamenti psico-fisici e quindi dal concorso, fatta eccezione per quelli di cui alle lettere a), c), d), ed e), n. 12. In particolare, il referto di analisi di laboratorio, di cui al precedente comma 2, lettera d), concernente il dosaggio quantitativo enzimatico del glucosio 6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), dovra' comunque essere presentato dai concorrenti, qualora vincitori, all'atto dell'incorporamento. 4. L'accertamento dell'idoneita' verra' eseguito in ragione delle condizioni del soggetto al momento della visita, sulla scorta della specifica normativa citata nelle premesse. I concorrenti che risulteranno carenti di anche uno solo dei requisiti prescritti saranno giudicati inidonei ed esclusi dal concorso. 5. La Commissione preposta per gli accertamenti psico-fisici, di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera b): a) acquisira' i documenti indicati nel precedente comma 2 del presente articolo, necessari per l'effettuazione degli accertamenti psico-fisici, verificandone la validita'; b) le concorrenti che si trovano in stato di gravidanza e non possono essere sottoposte agli accertamenti psicofisici ai sensi del regolamento, sono ammesse d'ufficio, anche in deroga, per una sola volta, ai limiti di eta', a svolgere i predetti accertamenti nell'ambito del primo concorso utile successivo alla cessazione di tale stato di temporaneo impedimento. Il provvedimento di rinvio puo' essere revocato, su istanza di parte, se il suddetto stato di temporaneo impedimento cessa in data compatibile con i tempi necessari per la definizione della graduatoria. Fermo restando il numero delle assunzioni annualmente autorizzate, le candidate rinviate risultate idonee e nominate vincitrici nella graduatoria finale di merito del concorso per il quale hanno presentato istanza di partecipazione sono avviate alla frequenza del primo corso di formazione utile in aggiunta ai vincitori di concorso cui sono state rinviate; c) disporra' quindi per tutti i concorrenti, tranne quelli per cui ricorre il caso di cui alla precedente lettera b), del presente comma, il seguente protocollo diagnostico: 1) visita medica generale preliminare, propedeutica ai successivi accertamenti, volta a valutare eventuali elementi motivo di inidoneita' ai sensi di quanto previsto dai successivi comma 7 e comma 9; in tale sede la Commissione, giudichera' inidoneo il candidato che presenti tatuaggi o altre alterazioni volontarie dell'aspetto fisico non conseguenti a interventi di natura comunque sanitaria che, per la loro sede o natura, siano deturpanti lesivi del decoro dell'uniforme o della dignita' della condizione del militare o siano possibile indice di personalita' abnorme (che verra' valutata nel corso della prevista visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); 2) visita cardiologica con ECG; 3) visita oculistica e visita odontoiatrica; 4) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 5) visita psichiatrica con test e colloquio; 6) valutazione dell'apparato locomotore; 7) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti urinari di sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali anfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi e barbiturici. In caso di positivita', disporra' sul medesimo campione test di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); 8) controllo dell'abuso sistematico di alcool; 9) ogni ulteriore indagine, clinico-specialistica, laboratoristica e/o strumentale, ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale del concorrente, ivi compreso (se non consegnato dal concorrente) l'eventuale esame radiografico in caso di dubbio diagnostico. Nel caso in cui si rendera' necessario sottoporre il concorrente a indagini radiologiche, indispensabili per l'accertamento e la valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o visite specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere la dichiarazione di cui all'allegato «C», che costituisce parte integrante del presente decreto. 6. Gli interessati, all'atto della presentazione, dovranno rilasciare apposita dichiarazione di consenso informato all'effettuazione del protocollo medesimo, nonche' sottoscrivere un'informativa relativa ai protocolli vaccinali previsti per il personale militare all'atto dell'incorporamento secondo il modello riportato nell'allegato «D» che costituisce parte integrante del presente decreto. 7. Sulla scorta del vigente elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare, di cui all'art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e dalla vigente direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare, emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014, la Commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera b) dovra' accertare il possesso dei seguenti specifici requisiti fisici: a) parametri fisici: composizione corporea, forza muscolare e massa metabolicamente attiva nei limiti previsti dall'art. 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, come modificato dall'art. 4, comma 1, lettera c) del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207 nonche' dalla direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato generale della sanita' militare, citati nelle premesse. I predetti parametri fisici non sono accertati nei confronti del personale militare in servizio in possesso dell'idoneita' incondizionata al servizio militare; b) apparato visivo: 1) per i concorrenti che partecipano al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) per il Corpo di Stato maggiore, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 1): visus corretto 10/10 in ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione che non dovra' superare 1,75 diottrie per la miopia, 2 diottrie per l'ipermetropia, 0,75 diottrie per l'astigmatismo di qualsiasi segno e asse. La correzione totale non dovra' comunque superare 1,75 diottrie per l'astigmatismo miopico composto e 2 diottrie per l'astigmatismo ipermetropico composto. Senso cromatico normale alle tavole pseudoisocromatiche; 2) per i concorrenti che partecipano al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali (componente subacquea), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2): visus uguale o superiore a complessivi 16/10 senza correzioni e non inferiore a 7/10 nell'occhio che vede meno; campo visivo, motilita' oculare, senso stereoscopico normali; annessi oculari, mezzi diottrici e fondo oculare esenti da qualsiasi malattia. Senso cromatico normale alle tavole; 3) per i concorrenti che partecipano al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) per i Corpi del Genio della marina, sanitario militare marittimo e delle Capitanerie di Porto di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a) e b), numero 3) e numero 4), visus corretto non inferiore a 10/10 in ciascun occhio, dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione che non dovra' superare le 3 diottrie per la miopia e l'astigmatismo miopico composto, le 3 diottrie per l'ipermetropia e l'astigmatismo ipermetropico composto, le 2 diottrie per l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice e per la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le 3 diottrie per l'astigmatismo misto o per l'anisometropia sferica e astigmatica purche' siano presenti la fusione e la visione binoculare. Senso cromatico normale alle matassine colorate. L'accertamento dello stato refrattivo, ove occorra, puo' essere eseguito con l'autorefrattometro, o in cicloplegia, o con il metodo dell'annebbiamento. c) apparato uditivo: 1) per i concorrenti che partecipano al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali (componente subacquea), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), la funzionalita' uditiva e' saggiata con esame audiometrico tonale liminare in camera silente. Potra' essere tollerata una perdita uditiva monolaterale/bilaterale di 20 dB per tutte le frequenze; 2) per i concorrenti che partecipano al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a) e b), numeri 1), 3) e 4), la funzionalita' uditiva sara' verificata con esame audiometrico tonale liminare in camera silente. Potra' essere tollerata una perdita uditiva monolaterale di 35 dB fino alla frequenza di 4000 Hz e una perdita uditiva bilaterale con P.P.T. compresa entro il 20%. I deficit neurosensoriali isolati sulle frequenze da 6000 a 8000 Hz saranno valutati di volta in volta dallo specialista, secondo quanto previsto dalle vigenti direttive tecniche; d) dentatura: in buone condizioni; sara' consentita la mancanza di un massimo di otto denti non contrapposti, purche' non associati a paradontopatia giovanile e non tutti dallo stesso lato e tra i quali non figurino piu' di un incisivo e di un canino; nel computo dei mancanti non dovranno essere conteggiati i terzi molari; gli elementi mancanti dovranno essere sostituiti con moderna protesi fissa che assicuri la completa funzionalita' della masticazione; i denti cariati dovranno essere opportunamente curati. Non sara' comunque consentita la presenza di granulomi dentari, otturazioni difettose, periodontiti e disodontiasi clinicamente e/o radiologicamente rilevanti, protesi mobili; 8. I concorrenti, gia' giudicati idonei agli accertamenti psico-fisici a una procedura di reclutamento per la Marina militare nei trecentosessantacinque giorni antecedenti la data di presentazione agli accertamenti di cui al presente articolo, nell'ambito dei quali sono stati sottoposti ad accertamenti specialistici e strumentali, dovranno produrre la seguente documentazione: a) verbale di notifica della precedente idoneita', comprensivo del profilo sanitario assegnato; b) referti degli esami previsti al precedente comma 2, lettere b), c), e), f) i) -solo per i concorrenti di sesso femminile- e j). La Commissione per gli accertamenti psico-fisici, presa visione della sopracitata documentazione, sottoporra' i concorrenti agli accertamenti di cui al precedente comma 5), lettera c), numeri 1), 7), 8) e 9), volti a valutare eventuali elementi che siano motivo di inidoneita' ai sensi di quanto previsto dal precedente comma 7. 9. Gli accertamenti di cui al presente articolo saranno volti al riconoscimento dell'idoneita' psico-fisica dei concorrenti al servizio incondizionato quali ufficiali in ferma prefissata della Marina militare. La Commissione, al termine degli accertamenti, provvedera' a definire per ciascun concorrente, secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, sulla base delle risultanze della visita medica generale e degli accertamenti eseguiti, il profilo sanitario che terra' conto delle caratteristiche somato-funzionali, nonche' degli specifici requisiti psico-fisici suindicati. 10. Saranno giudicati idonei i concorrenti: a) non affetti da alcuna delle imperfezioni o infermita' previste dall'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare di cui all'art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e dalla vigente direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare, emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014; b) che partecipano al concorso per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali (componente subacquea), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), ritenuti altresi' in possesso del seguente profilo somato funzionale: ================================================================= | PS | CO | AC | AR | AV | LS | LI | AU | +=======+=======+=======+=======+=======+=======+=======+=======+ | 2 | 2 | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 1 | +-------+-------+-------+-------+-------+-------+-------+-------+ c) che partecipano al concorso per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a) e b), numeri 1), 3) e 4), ritenuti altresi' in possesso di un profilo somato-funzionale con coefficienti 1 o 2 in tutti gli apparati ad eccezione della carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD, la quale, indipendentemente dal coefficiente assegnato alla caratteristica somato-funzionale dell'apparato AV, non puo' essere motivo di inidoneita' con conseguente esclusione dal concorso, a mente dell'art. 1, della legge 12 luglio 2010, n. 109, citata nelle premesse. Altresi', i concorrenti riconosciuti affetti dal predetto deficit G6PD dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione, secondo il modello riportato nell'allegato «E» che costituisce parte integrante del presente decreto. Inoltre, in caso di mancata presentazione del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo enzimatico del glucosio 6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), ai fini della definizione della caratteristica somato-funzionale AV, limitatamente alla carenza del predetto enzima, al coefficiente attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito». 11. Saranno giudicati inidonei i concorrenti per i quali sono comprovati: a) abuso sistematico di alcool, stato di tossicodipendenza, tossicofilia o assunzione occasionale o saltuaria di droghe o di sostanze psicoattive; b) malattie o lesioni acute per le quali sono previsti tempi lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la frequenza dei corsi indicati nei successivi articoli 17 e 18 del presente decreto; c) malformazioni e infermita' comunque incompatibili con la frequenza dei corsi e con il successivo impiego quale ufficiale in ferma prefissata della Marina militare (a eccezione della caratteristica somato-funzionale AV qualora l'attribuzione del coefficiente 3 o 4 sia determinata da carenza, totale o parziale, dell'enzima G6PD); d) mancato possesso dei parametri fisici correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva rientranti nei valori limite di cui al precedente comma 7, lettera a). 12. La Commissione, seduta stante, comunichera' a ciascun concorrente l'esito degli accertamenti psico-fisici, sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: a) «idoneo quale Allievo ufficiale in ferma prefissata della Marina militare», con indicazione del profilo sanitario di cui al precedente comma 10, lettera b); b) «idoneo quale Allievo ufficiale in ferma prefissata della Marina militare», con indicazione del profilo sanitario di cui al precedente comma 10, lettera c); c) «inidoneo quale Allievo ufficiale in ferma prefissata della Marina militare», con indicazione del motivo. Il giudizio riportato negli accertamenti psico-fisici e' definitivo; pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso. 13. I candidati che all'atto degli accertamenti psico-fisici vengono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa, tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in tempi compatibili con lo svolgimento del concorso e comunque entro la formazione delle graduatorie di merito di cui al successivo art. 15, saranno sottoposti a ulteriore valutazione sanitaria a cura della stessa Commissione medica per verificare l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica. Detti concorrenti saranno ammessi con riserva a sostenere l'accertamento attitudinale. I concorrenti che non hanno recuperato, al momento della nuova visita, la prevista idoneita' psico-fisica saranno giudicati inidonei ed esclusi dal concorso. Tale giudizio sara' comunicato seduta stante agli interessati con le modalita' di cui al precedente comma 9 del presente articolo.
Art. 11 Accertamento attitudinale 1. Successivamente agli accertamenti psico-fisici di cui al precedente art. 10, i concorrenti giudicati idonei saranno sottoposti, a cura della Commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera c) all'accertamento attitudinale, consistente nello svolgimento di una serie di prove (test, questionari, prove di performance, intervista attitudinale individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso dei requisiti necessari al fine di un positivo inserimento in Forza armata nello specifico ruolo. Tale valutazione -svolta con le modalita' che sono indicate nelle apposite «Norme per gli accertamenti attitudinali» e con riferimento alla direttiva tecnica «Profili attitudinali del personale della Marina militare» emanate rispettivamente dal Comando scuole della Marina militare e dallo Stato Maggiore della marina e vigenti all'atto dell'effettuazione degli accertamenti- si articolera' nelle seguenti aree d'indagine, a loro volta suddivise negli specifici indicatori attitudinali: a) area «stile di pensiero»: analisi, predisposizione al cambiamento, struttura; b) area «emozioni e relazioni»: autonomia e adattabilita', controllo e imperturbabilita', autostima, socializzazione, lavoro di gruppo, rapporto con l'autorita'; c) area «produttivita' e competenze gestionali»: livelli di energia e produttivita', costanza nel rendimento, capacita' di gestire ostacoli e insuccessi, approccio gestionale al lavoro, capacita' di guida e uso della delega, spinta al miglioramento; d) area «motivazionale»: bisogni e aspettative connesse all'assunzione di ruolo, ambizione, autoefficacia. 2. A ciascuno degli indicatori attitudinali verra' attribuito un punteggio di livello, la cui assegnazione terra' conto della seguente scala di valori: a) punteggio 1: livello di forte carenza dell'indice in esame; b) punteggio 2: livello scarso dell'indice in esame; c) punteggio 3: livello medio dell'indice in esame; d) punteggio 4: livello discreto dell'indice in esame; e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell'indice in esame. La Commissione assegnera' il punteggio di livello finale sulla scorta dei punteggi attribuiti nella sintesi delle risultanze psicologiche e di quelli assegnati in sede di intervista attitudinale individuale e sara' diretta espressione degli elementi preponderanti emergenti dai diversi momenti valutativi. Al termine dell'accertamento attitudinale la Commissione esprimera', nei riguardi di ciascun candidato, un giudizio di idoneita' o inidoneita'. Il giudizio di inidoneita' verra' espresso se il concorrente riporta un punteggio di livello attitudinale globale inferiore o uguale a quello minimo previsto dalla vigente normativa tecnica. 3. La Commissione, seduta stante, comunichera' a ciascun concorrente l'esito dell'accertamento attitudinale, sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: «idoneo quale Allievo ufficiale in ferma prefissata della Marina militare»; «inidoneo quale Allievo ufficiale in ferma prefissata della Marina militare», con indicazione del motivo. Il giudizio riportato nell'accertamento attitudinale e' definitivo; pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso.
Art. 12 Prove di efficienza fisica (solo per il concorso di cui all'art. 1, comma 1., lettera b), numero 2)) 1. Al termine dell'accertamento attitudinale di cui al precedente art. 11 i soli concorrenti per i posti a concorso per il Corpo del Genio della marina, specialita' armi navali - Reparti subacquei, di cui all'art. 1, comma 1, lettera b) n. 2, giudicati idonei saranno sottoposti, a cura della Commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera d), alle prove di efficienza fisica, che si svolgeranno presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona e/o presso idonee strutture sportive nella sede di Ancona. Detta Commissione si potra' avvalere, per l'esecuzione delle singole prove, del supporto di ufficiali e/o sottufficiali esperti di settore della Forza armata ovvero di esperti di settore esterni alla Forza armata. 2. Alle prove di efficienza fisica i concorrenti dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpe ginniche, nonche' costume da bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in gomma o altro materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi). 3. I concorrenti saranno sottoposti, a cura della preposta Commissione, a prove di efficienza fisica che, tenuto conto delle peculiari esigenze tecnico-operative da soddisfare nella componente subacquea, prevedono parametri indifferenziati tra i sessi e sono suddivise in tre gruppi: apnea, nuoto e atletica. Il prospetto delle prove di efficienza fisica e' riportato nell'allegato «F», che costituisce parte integrante del presente decreto, dove sono contenute anche le modalita' di svolgimento degli esercizi nonche' quelle di assegnazione dei punteggi incrementali e di valutazione dell'idoneita' e le disposizioni in caso di precedente infortunio o di infortunio durante l'effettuazione delle prove. Il punteggio finale delle prove di efficienza fisica, che sara' assegnato in base alle modalita' di cui all'allegato «F», sara' utile ai fini della formazione della graduatoria di merito di cui al successivo art. 15. L'ordine di esecuzione delle singole prove, per ciascun gruppo di candidati, verra' stabilito dalla Commissione in funzione della disponibilita' degli impianti sportivi. Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica per l'impiego nella componente subacquea il candidato dovra' ottenere un punteggio complessivo superiore o uguale a 18/30, calcolato secondo i criteri stabiliti nel medesimo allegato «F». In caso contrario sara' emesso giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica. I giudizi, che saranno comunicati ai concorrenti seduta stante e per iscritto della preposta Commissione, sono definitivi e inappellabili. I concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso senza ulteriori comunicazioni. 4. Le Commissioni di cui all'art. 8, comma 1, lettere b), c) e d), entro il terzo giorno dalla data di conclusione dei rispettivi accertamenti e prove, dovra' inviare i relativi verbali alla Direzione generale per il personale militare - I reparto - 1^ Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3^ sezione, per il tramite del Comando dell'Accademia navale.
Art. 13 Accertamento dell'idoneita' psico-fisica specifica per l'impiego nella componente subacquea, prova funzionale in camera di decompressione e prova di acquaticita'. 1. I candidati per l'ammissione al 20° corso AUFP, ausiliari del ruolo speciale del Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali (componente subacquea) di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2), giudicati idonei al termine degli accertamenti psico-fisici e attitudinali di cui ai precedenti articoli 10 e 11 e anche alle prove di efficienza fisica di cui al precedente art. 12, saranno convocati, indicativamente nel mese di ottobre/novembre 2020, presso il Comando subacqueo incursori (COMSUBIN) di Le Grazie di Portovenere (SP), per essere sottoposti agli accertamenti psico-fisici per la verifica del possesso degli specifici requisiti di idoneita' psico-fisica occorrenti per l'impiego nella componente subacquea, previsti dalla vigente pubblicazione SMM/IS/150 dello Stato Maggiore della marina. 2. I candidati devono presentarsi agli accertamenti psico-fisici di cui al presente articolo, pena l'esclusione dal reclutamento, muniti di: a) documento di riconoscimento in corso di validita'; b) esami e referti di cui al precedente art. 10, comma 2, lettere a) e b), numero 2), validi alla data di prima presentazione agli accertamenti psico-fisici; c) foglio di notifica, contenente il giudizio di idoneita' agli accertamenti psico-fisici quale AUFP della Marina militare, di cui all'art.10, comma 12), lett. a); d) originale o copia conforme del referto e del tracciato elettroencefalografico di cui al precedente art. 10, comma 2, lettera b), numero 1), valido alla data di prima presentazione agli accertamenti psico-fisici; e) se concorrente di sesso femminile, nuovo originale o copia conforme del referto del test di gravidanza - in quanto lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare (ai sensi dell'art. 580, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90) - eseguito presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici specifici di cui al presente articolo. 3. I requisiti psico-fisici di idoneita' per l'assegnazione alla componente subacquea, riportati al capitolo 5 della vigente pubblicazione SMM/IS/150 dello Stato Maggiore della marina, sono i seguenti: 1AR-1AV-1AC-1AU-VS uguale o superiore a complessivi 16/10 senza correzioni e non inferiore a 7/10 nell'occhio che vede meno; campo visivo, motilita' oculare, senso stereoscopico normali; annessi oculari, mezzi diottrici e fondo oculare esenti da qualsiasi malattia; senso cromatico normale alle tavole. 4. Il Comando subacqueo incursori, seduta stante, comunichera' a ciascun concorrente l'esito degli accertamenti, sottoponendogli un verbale contenente il giudizio di idoneita' o inidoneita' per l'impiego nella componente subacquea della Marina quale Allievo ufficiale in ferma prefissata. Il giudizio riportato negli accertamenti di cui al presente articolo e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso. 5. Il Comando subacqueo incursori dovra' comunicare il suddetto esito al Comando dell'Accademia navale all'indirizzo di posta elettronica certificata marinaccad@postacert.difesa.it anticipandolo a mezzo fax al numero 0586/238222. 6. I concorrenti giudicati idonei agli accertamenti psico-fisici specifici di cui al precedente comma 1, saranno sottoposti presso il Comando subacqueo incursori (COMSUBIN) di Le Grazie di Portovenere (SP), a cura della preposta Commissione, alla prova funzionale in camera di decompressione e alle seguenti prove di acquaticita' in vasca/piscina: Respirazione da fermi con mascherino ed erogatore, spostamento dei pesi sul fondo della vasca/piscina; rimozione del boccaglio in apnea restando a bocca aperta per almeno 15 sec; prova statica di allagamento/esaurimento del mascherino e respirazione senza mascherino; prova dinamica di allagamento/esaurimento del mascherino e respirazione senza mascherino; Apnea sul fondo della vasca/piscina. Il prospetto delle prove e' riportato nell'allegato «G», che costituisce parte integrante del presente decreto, dove sono contenute anche le modalita' di svolgimento degli esercizi nonche' quelle di assegnazione dei punteggi e di valutazione dell'idoneita' e le disposizioni in caso di precedente infortunio o di infortunio durante l'effettuazione delle prove. Il punteggio finale delle prove di efficienza fisica, che sara' assegnato in base alle modalita' di cui all'allegato «G», sara' utile ai fini della formazione della graduatoria di merito di cui al successivo art. 15. L'ordine di esecuzione delle singole prove, per ciascun gruppo di candidati, verra' stabilito dalla Commissione. Per essere giudicato idoneo alle precitate prove il candidato dovra' superare la prova funzionale in camera di decompressione, ottenere la sufficienza nella prova di apnea sul fondo della vasca/piscina e conseguire un punteggio complessivo nelle prove di acquaticita' superiore o uguale a 18/30, calcolato secondo i criteri stabiliti nel precitato allegato «G». In caso contrario sara' emesso giudizio di inidoneita' alla prova di galleggiabilita'. I giudizi, che saranno comunicati ai concorrenti seduta stante e per iscritto dalla preposta Commissione, sono definitivi e inappellabili. I concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso senza ulteriori comunicazioni. 7. La Commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera e), entro il terzo giorno dalla data di conclusione delle prove di cui al precedente comma 6, dovra' inviare i relativi verbali alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª sezione, per il tramite del Comando dell'Accademia navale.
Art. 14 Titoli di merito 1. La Commissione esaminatrice di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a) provvedera' alla valutazione dei titoli di merito dichiarati nelle domande di partecipazione o in dichiarazioni sostitutive, rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, eventualmente allegate alle domande stesse, dai concorrenti che saranno risultati idonei al termine delle prove e degli accertamenti di cui ai precedenti articoli 9, 10, 11, 12 e 13 assegnando ai medesimi dei punteggi per il possesso dei titoli specificatamente elencati nei successivi commi 2 e 3, per un totale massimo di ventidue punti come di seguito specificato: a) per i soli posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1), lettera a), fino a un massimo di 10 (dieci) punti cosi' ripartiti: 1) ulteriori titoli di studio universitari posseduti in aggiunta a quello prescritto per la partecipazione al concorso per ausiliari del ruolo normale: fino a un massimo di 4 (quattro) punti, cosi' ripartiti: per la laurea magistrale con voto compreso tra 106 e 110/110 e lode: punti 4 (quattro); per la laurea magistrale con voto pari o inferiore a 105/110: punti 2 (due); per la laurea: punti 1,5 (uno virgola cinque). Tale titolo sara' valutato dalla Commissione esaminatrice solo se non propedeutico al conseguimento della laurea magistrale prescritta per la partecipazione al concorso; 2) titoli accademici e tecnici, fino a un massimo di punti 6 (sei), cosi' ripartiti: per ogni diploma di specializzazione afferente alla professionalita' richiesta per il concorso, punti 2 (due); per ogni master afferente alla professionalita' richiesta per il concorso, punti 1 (uno); per ogni dottorato di ricerca afferente alla professionalita' richiesta per il concorso, punti 3 (tre); ciascun corso/certificazione afferente alla professionalita' richiesta, da valutare a cura della Commissione esaminatrice: fino a punti 1 (uno); per il diploma di abilitazione all'esercizio della professione, laddove non previsto quale requisito di partecipazione: punti 2 (due); b) per i soli posti a concorso di cui all'art. 1, comma 1), lettera b): ulteriori titoli di studio rispetto a quelli prescritti per la partecipazione al concorso per ausiliari del ruolo speciale: fino a un massimo di 6 (sei) punti cosi' ripartiti (punteggi tra loro non cumulabili): 1) per la laurea magistrale (solo per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2)): con voto compreso tra 106 e 110 e lode, punti 6 (sei); con voto pari o inferiore a 105/110, punti 5,5 (cinque virgola cinque); 2) per la laurea (solo per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2)): con voto compreso tra 106 e 110 e lode, punti 5 (cinque); con voto pari o inferiore a 105/110, punti 4,5 (quattro virgola cinque); per i diplomi di istruzione secondaria di secondo grado con voto compreso tra 55/60 e 60/60 ovvero tra 91/100 e 100/100: punti 2 (due); 3) per i diplomi di istruzione secondaria di secondo grado con voto pari o inferiore a 54/60 ovvero 90/100: punti 1 (uno); c) titoli di servizio: fino a un massimo di punti sei, cosi' ripartiti: 1) per aver prestato servizio, senza demerito, in qualita' di ufficiale di Complemento: punti 1 (uno); 2) per ogni semestre di servizio o in proporzione per ogni frazione di semestre di servizio prestato nella Marina militare: punti 0,25 (zero virgola venticinque) con attribuzione di un punteggio massimo di punti 1,5 (uno virgola cinque); 3) per ogni semestre di servizio o in proporzione per ogni frazione di semestre di servizio prestato in altra Forza armata o Corpo armato dello Stato: punti 0,125 (zero virgola centoventicinque) con attribuzione di un punteggio massimo di punti 0,5 (zero virgola cinque); 4) per il servizio di leva assolto in qualita' di ausiliario non nelle Forze armate o nei Corpi armati dello Stato: punti 0,25 (zero virgola venticinque); 5) per ogni semestre di servizio o in proporzione per ogni frazione di semestre di servizio prestato alle dipendenze di pubbliche amministrazioni o enti pubblici: punti 0,20 (zero virgola venti) con attribuzione di un punteggio massimo di punti 0,8 (zero virgola otto); 6) per il possesso delle seguenti ricompense militari e civili conseguite durante il periodo di servizio prestato nel ruolo dei volontari in s.p., attribuzione di un punteggio massimo di 5 (cinque punti): per ogni medaglia d'oro al valor militare o al valor civile: punti 5 (cinque); per ogni medaglia d'argento al valor militare o al valor civile: punti 4 (quattro); per ogni medaglia di bronzo al valor militare o al valor civile: punti 3 (tre); per ogni croce al valor militare: punti 2 (due); per ogni decorazione al valore o al merito delle Forze armate/Arma dei carabinieri: punti 1,5 (uno virgola cinque); per ogni encomio solenne, fino ad un massimo di due encomi: punti 0,75 (zero virgola settantacinque); d) altri titoli: fino a un massimo di punti 6 (sei), cosi' ripartiti: 1) per il possesso del brevetto di assistente bagnanti o bagnino di salvataggio di tipo P, IP e MIP (si evidenzia che altri tipi di brevetti - diversi da quelli P, IP e MIP - non costituiscono titolo di merito): punti 0,50 (zero virgola cinquanta); 2) brevetto di subacqueo rilasciato da Federazione nazionale o internazionale certificata CMAS ovvero ISO (valido) (solo per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 2)): (a) primo livello: punti 0,5; (b) secondo livello, non cumulabile con il punteggio di cui alla precedente lettera (a): punti 1,0; (c) terzo livello, non cumulabile con il punteggio di cui alle precedenti lettere (a) e (b): punti 1,5; (d) guida subacquea o istruttore subacqueo ovvero allievo istruttore subacqueo, non cumulabile con il punteggio di cui alle precedenti lettere (a), (b) e (c): punti 3; 3) per il possesso della patente nautica: punti 0,50 (zero virgola cinquanta); 4) per ogni pubblicazione a stampa di carattere tecnico-scientifico, attinente allo specifico indirizzo professionale e che sia riportata in riviste scientifiche, con esclusione delle tesi di laurea o di specializzazione (solo se dichiarata nella domanda): punti 0,50 (zero virgola cinquanta). Per quelle prodotte in collaborazione la valutabilita' della singola pubblicazione avverra' solo ove sia possibile scindere e individuare l'apporto dei singoli autori. Il punteggio massimo attribuibile per le pubblicazioni e' di punti 3 (tre). I titoli di merito non aventi validita' illimitata perche' soggetti a scadenza devono essere in corso di validita' fino alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. 2. A ciascun concorrente non potra' essere attribuito, in ogni caso, per singole categorie di titoli o per il complesso dei titoli posseduti, un punteggio superiore a quello indicato nel comma 1 del presente articolo. 3. I titoli di merito dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda e dichiarati nella stessa entro la scadenza della presentazione delle domande. E' onere dei concorrenti fornire informazioni dettagliate su ciascuno dei titoli posseduti, tra quelli indicati nel precedente comma 1, ai fini della loro corretta valutazione da parte della Commissione esaminatrice e del conseguente accertamento degli stessi, ai sensi del successivo art. 16. 4. Qualora sul modello di domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito posseduti fosse ritenuta insufficiente per elencare gli stessi in maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare alla domanda delle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le modalita' indicate nel precedente art. 5 del presente decreto. Per quanto attiene all'attivita' pubblicistica svolta dai concorrenti, qualora la stessa sia reperibile nei siti internet delle societa' editrici o delle riviste on-line nelle quali sono stati inseriti, i concorrenti dovranno indicare nella domanda i percorsi (URL - Uniform Resource Locator) necessari per raggiungere la pubblicazione di interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa i concorrenti, dopo averle indicate nella domanda di partecipazione, dovranno produrne copia all'atto della presentazione per la prova scritta di cui all'art. 9 del presente decreto.
Art. 15 Graduatorie di merito 1. La Commissione esaminatrice di cui al precedente art. 8 comma 1, lettera a), al termine della valutazione dei titoli di merito, provvedera' alla formulazione di distinte graduatorie di merito: a) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), primo alinea; b) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), secondo alinea; c) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), terzo alinea; d) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina - specialita' genio navale, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 1), quarto alinea; e) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 2); f) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina - specialita' infrastrutture, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 3), primo alinea; g) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina - specialita' infrastrutture, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 3), secondo alinea; h) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo sanitario militare marittimo - medici, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 4), primo alinea; i) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo sanitario militare Marittimo - farmacisti, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), lettera b), numero 4), secondo alinea; j) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo normale del Corpo delle capitanerie di porto, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a), numero 5); k) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale del Corpo di Stato maggiore, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 1); l) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale del Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali (componente subacquea), di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2); m) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale del Corpo sanitario militare marittimo - veterinari, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 3), primo alinea; n) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale del Corpo sanitario militare marittimo - psicologi, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 3), secondo alinea; o) per l'ammissione al 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale del Corpo delle capitanerie di porto, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 4). 2. Le graduatorie di cui al precedente comma 1 saranno formate secondo l'ordine dei punteggi ottenuti sommando: 1) il punteggio conseguito nella prova scritta di ragionamento logico; 2) l'eventuale punteggio conseguito nelle prove di efficienza fisica, solo per i partecipanti al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2); 3) l'eventuale punteggio conseguito nella prova funzionale in camera di decompressione e prove di acquaticita', solo per i partecipanti al concorso per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP), ausiliari del ruolo speciale, di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b), numero 2); 4) il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli di merito. 3. Nella formazione delle predette graduatorie si terra' conto: a) delle riserve di posti previste dall'art. 2 del presente decreto; b) a parita' di merito, dei titoli di preferenza, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e dall'art. 73, comma 14 del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, posseduti alla data di scadenza di presentazione delle domande, che i concorrenti hanno dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso o in apposita dichiarazione sostitutiva allegata alla medesima. A parita' o in assenza di titoli di preferenza, sempre a parita' di merito, sara' preferito il concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione dell'art. 3, comma 7 della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191; c) del fatto che, nell'ambito dei concorsi di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numeri 1), 2), 3) e 4) e lettera b), numeri 1), 2) e 3), su indicazione dello Stato Maggiore della marina, i posti eventualmente non ricoperti per insufficienza di concorrenti idonei per un Corpo e per l'eventuale specialita' potranno essere portati in aumento a quelli previsti per uno o piu' degli altri Corpi e dell'eventuale specialita'; d) del fatto che, nell'ambito dei concorsi di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 5) e lettera b), numero 4), su indicazione dello Stato Maggiore della marina, i posti eventualmente non ricoperti per insufficienza di concorrenti idonei per un concorso potranno essere portati in aumento a quelli previsti per uno o piu' degli altri. Saranno dichiarati vincitori i concorrenti che, nei limiti dei posti disponibili, si collocheranno utilmente nelle predette graduatorie di merito. Le vincitrici del concorso rinviate al primo corso successivo utile ai sensi del precedente art. 10, comma 5, lettera b) saranno immesse in servizio con la medesima anzianita' assoluta, ai soli fini giuridici, dei vincitori del presente concorso. La relativa posizione di graduatoria verra' determinata sulla base del punteggio ottenuto nella graduatoria finale al termine del periodo di formazione. Gli effetti economici della nomina decorreranno, in ogni caso, dalla data di effettivo incorporamento. 4. Le graduatorie finali di merito, di cui al precedente comma 1, saranno approvate con decreto interdirigenziale e saranno pubblicate nel Giornale ufficiale della Difesa con avviso nella Gazzetta ufficiale - 4ª Serie speciale. Inoltre saranno pubblicate nel portale dei concorsi. 5. Il Comando dell'Accademia navale sara' autorizzato dalla Direzione generale per il personale militare a convocare per la frequenza dei corsi i vincitori dei concorsi. Se alcuni dei posti rimarranno scoperti per rinuncia, decadenza o dimissioni degli ammessi, il Comando dell'Accademia navale avra' facolta' di procedere ad altrettante ammissioni di idonei secondo il rigoroso ordine delle rispettive graduatorie di merito fino al settimo giorno dalla data di inizio dei corsi stessi, ferme restando le riserve di posti previste in ciascun ruolo dal precedente art. 2 del presente decreto. 6. Informazioni sull'esito dei predetti concorsi potranno essere richieste successivamente all'avvenuta pubblicazione delle graduatorie nel portale dei concorsi, alla Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico (tel. 06/517051012; e-mail: urp@persomil.difesa.it).
Art. 16 Svolgimento del 20° corso Allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) e nomina 1. I concorrenti utilmente collocati nelle rispettive graduatorie di merito di cui al precedente art. 15, comma 1 saranno ammessi al corso sotto riserva dell'accertamento, anche successivo all'ammissione, dei requisiti di cui all'art. 3 del presente decreto. Gli ammessi riceveranno, secondo le modalita' previste dal precedente art. 6, comma 1, l'invito a presentarsi per assumere servizio presso l'Accademia navale di Livorno. 2. E' fatto loro obbligo di presentarsi il giorno di convocazione. Superate le quarantotto ore senza alcuna comunicazione essi saranno considerati rinunciatari e, pertanto, non ammessi al corso AUFP. In caso di impossibilita' a ottemperare tempestivamente alla convocazione per causa di forza maggiore, comunicata entro la data di prevista presentazione al Comando dell'Accademia navale - Ufficio concorsi - viale Italia n. 72 - 57127 Livorno - (fax: 0586/238222), il Comando medesimo, riconosciuta la validita' del motivo addotto, potra' concedere un differimento alla data di presentazione che in nessun caso sara' successivo alla conclusione della prima settimana del corso di formazione. 3. Gli ammessi dovranno presentarsi, in uniforme qualora militari in servizio, muniti di valido documento di riconoscimento provvisto di fotografia e della tessera sanitaria. Gli stessi saranno sottoposti a visita di incorporamento volta ad accertare il mantenimento dei requisiti di idoneita' al servizio militare e saranno sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A tal fine, all'atto dell'incorporamento, allo scopo di evitare iper-immunizzazioni, dovranno, inoltre, presentare: il certificato vaccinale infantile e quello relativo alle eventuali vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. Informazioni in ordine agli eventuali rischi derivanti dal protocollo vaccinale sara' resa ai vincitori incorporati dal personale sanitario di cui alla Sezione 7, Paragrafo 5), lettera a) della direttiva tecnica 14 febbraio 2008 della Direzione generale della sanita' militare, recante «Procedure applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali e delle altre misure di profilassi». 4. All'atto dell'ammissione al corso i concorrenti gia' alle armi e quelli richiamati dal congedo saranno cancellati dal ruolo di appartenenza, con conseguente perdita del grado rivestito, a cura della Direzione generale per il personale militare. La cancellazione avra' effetto dalla data di ammissione al corso in qualita' di Allievo ufficiale in ferma prefissata. Allo scopo l'Accademia navale, al termine dei primi quindici giorni di corso, dovra' fornire alle competenti divisioni della Direzione generale per il personale militare gli elenchi dettagliati degli Allievi gia' alle armi e di quelli richiamati dal congedo. 5. Il corso, con presumibile inizio entro il primo trimestre 2021, si svolgera' con le modalita' previste dal decreto ministeriale 26 settembre 2002, citato nelle premesse. Gli ammessi al corso, inclusi i militari in servizio, saranno assunti, e quindi assoggettati alle leggi e ai regolamenti militari, con la qualifica di Allievi ufficiali in ferma prefissata e dovranno obbligatoriamente sottoscrivere una ferma volontaria di trenta mesi. Coloro che non sottoscriveranno tale ferma saranno considerati rinunciatari all'ammissione al corso e rinviati dall'Accademia navale. 6. Agli Allievi ufficiali in ferma prefissata durante il corso compete il trattamento economico previsto per gli Allievi ufficiali dell'Accademia navale, ovvero gli assegni del grado rivestito all'atto dell'ammissione. Ai medesimi si applicano le disposizioni in materia di conservazione del posto di lavoro per tutto il periodo della ferma. Entro trenta giorni dal congedo, il lavoratore deve porsi a disposizione del datore di lavoro per riprendere servizio. In mancanza, il rapporto di lavoro e' risolto. 7. Gli Allievi che dimostreranno di non possedere il complesso delle qualita' e delle attitudini necessarie per bene assolvere le funzioni del grado o che si rendono colpevoli di gravi mancanze contro la disciplina, il decoro o la morale ovvero che non frequentano almeno un terzo delle lezioni, saranno dimessi dal corso previa determinazione della Direzione generale per il personale militare. Gli Allievi comunque dimessi dal corso: a) se gia' militari rientreranno nella categoria di provenienza e, se tale categoria non prevede il ricollocamento in congedo, il periodo di durata del corso sara' computato per intero ai fini dell'anzianita' di servizio; b) se provenienti dai ruoli dei marescialli, rientreranno nella categoria di provenienza. Il periodo di durata del corso e' in tali casi computato per intero ai fini dell'anzianita' di servizio; c) se provenienti dalla vita civile, saranno collocati in congedo. 8. Gli Allievi che supereranno gli esami di fine corso saranno nominati, rispettivamente: a) sottotenenti di vascello in ferma prefissata, ausiliari del ruolo normale del Corpo del Genio della marina per le specialita' genio navale, armi navali e infrastrutture; b) sottotenenti di vascello in ferma prefissata, ausiliari del ruolo normale del Corpo sanitario militare marittimo; c) sottotenenti di vascello in ferma prefissata, ausiliari del ruolo normale del Corpo delle capitanerie di porto; d) guardiamarina in ferma prefissata, ausiliari del ruolo speciale del Corpo di Stato maggiore; e) guardiamarina in ferma prefissata, ausiliari del ruolo speciale del Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali; f) guardiamarina in ferma prefissata, ausiliari del ruolo speciale del Corpo sanitario militare marittimo; g) guardiamarina in ferma prefissata, ausiliari del ruolo speciale del Corpo delle capitanerie di porto. L'anzianita' assoluta sara' fissata dal decreto di nomina del Ministro della difesa, mentre l'anzianita' relativa sara' data dalla media del punteggio conseguito nel concorso e di quello conseguito al termine del corso di formazione. La predetta media, che sara' espressa in centesimi, sara' calcolata dall'Accademia navale. Dopo la nomina gli ufficiali in ferma prefissata potranno essere ammessi alla frequenza di un corso di perfezionamento, presso l'Accademia navale, della durata e con le modalita' che saranno stabilite dal Comando delle scuole della marina. 9. Gli Allievi che non supereranno gli esami di fine corso in prima sessione saranno ammessi a ripeterli in una sessione di riparazione, trascorsi almeno trenta giorni dalla sessione ordinaria. In caso di superamento degli esami in tale sessione, sono nominati ufficiali e iscritti in ruolo, dopo i pari grado che hanno superato tutti gli esami in prima sessione, con la medesima anzianita' assoluta. Coloro che invece non superano detti esami, saranno dimessi dal corso previa determinazione della Direzione generale per il personale militare. 10. Durante la frequenza del corso e durante l'espletamento del servizio da ufficiale in ferma prefissata saranno concessi dalla Direzione generale per il personale militare -a seguito della ricezione delle relative domande degli interessati trasmesse dagli enti/reparti di appartenenza- i nulla osta al transito in altre Forze armate o Corpi armati dello Stato, nonche' nella Polizia di Stato, nel Corpo della polizia penitenziaria e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ovvero in altre pubbliche amministrazioni, solo nei casi di immediata instaurazione di un rapporto di impiego a tempo indeterminato o di sottoscrizione di una ferma volontaria al termine della quale, senza partecipazione a ulteriore concorso, sia previsto il transito nel servizio permanente. 11. Gli ufficiali in ferma prefissata potranno presentare domanda per essere collocati in congedo a decorrere dal diciottesimo mese di servizio, incluso il periodo di formazione. La Direzione generale per il personale militare puo' rinviare il collocamento in congedo sino a un massimo di sei mesi per esigenze d'impiego ovvero per proroga dell'impiego nelle operazioni condotte fuori dal territorio nazionale ovvero a bordo di unita' navali impegnate fuori dalla normale sede di servizio. 12. Gli ufficiali in ferma prefissata potranno essere: a) ammessi a una ulteriore ferma annuale, previo superamento di apposito concorso per titoli, qualora bandito dalla Direzione generale per il personale militare, secondo le modalita' previste dal decreto ministeriale 30 settembre 2005; b) trattenuti in servizio, sino a un massimo di sei mesi, su proposta dello Stato Maggiore e previo loro consenso, per consentire l'impiego ovvero la proroga dell'impiego nell'ambito delle operazioni condotte fuori dal territorio nazionale ovvero a bordo di unita' navali impegnate fuori dalla normale sede di servizio. 13. Agli Allievi ufficiali, una volta incorporati, e ai concorrenti idonei non vincitori, potra' essere chiesto di prestare il consenso a essere presi in considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego presso gli Organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti. 14. Agli ufficiali in ferma prefissata si applicano le norme di stato giuridico previste per gli ufficiali di complemento.
Art. 17 Accertamento dei requisiti e dei titoli dichiarati 1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui al precedente art. 3 del presente decreto, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a chiedere alle amministrazioni pubbliche e agli enti competenti, per il tramite del Comando dell'Accademia navale, la conferma di quanto dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso e nelle dichiarazioni sostitutive eventualmente sottoscritte dai vincitori del concorso medesimo, ai sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita' penale dall'art. 76 del predetto decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui al precedente comma emerge la mancata veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 3. Verranno acquisiti d'ufficio dal Comando dell'Accademia navale: a) il certificato generale del casellario giudiziale; b) il nulla osta per l'arruolamento nella Marina militare per coloro che sono in servizio presso altra Forza armata o Corpo armato dello Stato.
Art. 18 Esclusioni 1. I concorrenti che risultassero in difetto anche di uno soltanto dei requisiti richiesti per l'ammissione al corso Allievi ufficiali in ferma prefissata della Marina militare saranno esclusi dal Comando dell'Accademia navale. 2. La Direzione generale per il personale militare potra' escludere, in qualsiasi momento, i concorrenti dal concorso ovvero dal corso, nonche' potra' dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina a ufficiale in ferma prefissata, se il difetto dei prescritti requisiti viene accertato durante l'iter selettivo, durante il corso, ovvero dopo la nomina.
Art. 19 Prospettive di carriera per gli ufficiali in ferma prefissata 1. Per l'avanzamento ad anzianita' al grado superiore, i Guardiamarina in ferma prefissata ausiliari del ruolo speciale del Corpo delle capitanerie di porto sono valutati dai superiori gerarchici al compimento del secondo anno di permanenza nel grado e, se idonei, promossi con tale decorrenza. 2. Gli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato un anno di servizio, possono partecipare, sempreche' non hanno superato il giorno di compimento del 40° anno di eta', ai concorsi per il reclutamento di: a) ufficiali in servizio permanente dei ruoli normali di cui all'art. 653 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; b) ufficiali in servizio permanente dei ruoli speciali di cui all'art. 659 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Il servizio prestato in qualita' di ufficiale in ferma prefissata costituisce titolo ai fini della formazione delle graduatorie di merito.
Art. 20 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (di seguito regolamento), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da loro forniti in sede di partecipazione al concorso/procedura di reclutamento o, comunque, acquisiti a tal fine, e' finalizzato esclusivamente all'espletamento delle relative attivita' istituzionali. Il trattamento dei dati personali e particolari avverra' a cura dei soggetti a cio' appositamente autorizzati, ivi compresi quelli facenti parte delle Commissioni previste dal presente bando, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate e con l'ausilio di apposite banche-dati automatizzate, nei modi e nei limiti necessari per il perseguimento delle finalita' per cui i dati personali e particolari sono trattati; cio' anche in caso di eventuale comunicazione a terzi e anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego/servizio, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e del possesso degli eventuali titoli previsti dal presente bando, pena l'esclusione dal concorso o dalla procedura di reclutamento. 3. In relazione al trattamento dei dati si comunica che: a) il titolare del trattamento e' la Direzione generale per il personale militare, con sede in Roma al viale dell'Esercito n. 186. Il titolare puo' essere contattato inviando apposita e-mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica: persomil@persomil.difesa.it posta elettronica certificata: persomil@postacert.difesa.it b) il responsabile per la protezione dei dati personali puo' essere contattato ai seguenti recapiti e-mail: rpd@difesa.it indirizzo posta elettronica certificata: rpd@postacert.difesa.it come reso noto sul sito istituzionale www.difesa.it c) la finalita' del trattamento e' costituita dall'istaurazione del rapporto d'impiego/servizio e trova la sua base giuridica nel decreto legislativo n. 66/2010 e nel decreto del Presidente della Repubblica n. 90/2010, con particolare riferimento agli articoli da 1053 a 1075; d) i dati potranno essere comunicati alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso/procedura di reclutamento e alla posizione giuridico-economica o di impiego del candidato, nonche' agli enti previdenziali; e) l'eventuale trasferimento dei dati ha luogo ai sensi delle disposizioni previste dal regolamento, di cui all'art. 49, paragrafo 1, lettera d) e paragrafo 4, nonche' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 90/2010, secondo le prescrizioni previste dall'art. 1055, commi 5 e 7; f) il periodo di conservazione per i militari e per i cittadini idonei/vincitori e' stabilito in un arco temporale non superiore alla permanenza in servizio e sino al collocamento in congedo e relativo versamento agli enti competenti; per i cittadini non idonei/non vincitori e' fissato sino al conseguimento delle finalita' pubbliche per le quali i dati sono trattati, ivi compresa la tutela degli interessi dell'Amministrazione della difesa presso le competenti sedi giudiziarie; g) l'eventuale reclamo potra' essere proposto all'Autorita' garante per la protezione dei dati personali, in qualita' di autorita' di controllo, con sede in piazza Venezia n. 11 - 00187 Roma, indirizzi e-mail: garante@gpdp.it protocollo@pec.gpdp.it 4. Ai candidati sono riconosciuti i diritti previsti dagli articoli da 15 a 21 del citato regolamento, tra i quali il diritto di accedere ai dati che li riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare, cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della Direzione generale per il personale militare, titolare del trattamento. Il presente decreto, sottoposto al controllo previsto dalla normativa vigente, e' pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 giugno 2020 Il direttore generale per il personale militare Ricca Il comandante generale del corpo delle capitanerie di porto Pettorino
ALLEGATO «A»
(ART. 5, COMMA 3, DEL BANDO)
Parte di provvedimento in formato grafico
ALLEGATO «B»
(ART. 10, COMMA 2, LETTERA F) DEL BANDO)
Parte di provvedimento in formato grafico
ALLEGATO «C»
(ART. 10, COMMA 5, LETTERA C), NUMERO 9 DEL BANDO)
Parte di provvedimento in formato grafico
ALLEGATO «D»
(ART. 10, COMMA 6 DEL BANDO)
Parte di provvedimento in formato grafico
ALLEGATO «E»
(ART. 10, COMMA 10, LETTERA C), DEL BANDO)
Parte di provvedimento in formato grafico
ALLEGATO «F» (ART. 12, COMMA 3 DEL BANDO) PROVE EFFICIENZA FISICA CORPO GM/AN (per i concorrenti per il Corpo del Genio della marina - specialita' armi navali, per il successivo impiego nei reparti subacquei della Marina militare) 1. Descrizione delle prove Per i candidati per il Corpo GM/AN componente subacquea le prove di efficienza fisica (le cui modalita' di esecuzione vengono definite nel presente allegato) sono suddivise in tre gruppi -apnea, nuoto e atletica- come di seguito riportato: a) gruppo 1 - Apnea: prova di apnea statica cui sono associati punteggi incrementali premianti la performance dei candidati secondo la seguente tabella: Parte di provvedimento in formato grafico Il punteggio conseguito da ciascun candidato nella prova di apnea concorrera' alla formazione del punteggio finale delle prove di efficienza fisica di cui al successivo para 3. b) gruppo 2 - Nuoto: nuoto di superficie - stile libero m. 100: tuffo da blocco di partenza e prosecuzione senza interruzione per 100 metri nuotando a stile libero; alla performance del candidato sono associati punteggi incrementali in funzione del tempo di esecuzione secondo la seguente tabella: Parte di provvedimento in formato grafico Il punteggio conseguito da ciascun candidato nella prova di nuoto concorrera' alla formazione del punteggio finale delle prove di efficienza fisica di cui al successivo para 3. c) gruppo 3 - Atletica: piegamenti sulle braccia: esecuzione di non meno di 5 piegamenti sulle braccia; trazioni alla sbarra: esecuzione di almeno una trazione completa alla sbarra, con le mani con apertura in avanti e ampiezza pari alla larghezza delle spalle, partendo dall'estensione massima delle braccia fino ad arrivare con il mento sopra la sbarra; corsa di fondo di m. 5.000: esecuzione di una corsa piana sulla distanza di 5.000 metri, con punteggi incrementali in funzione del tempo di esecuzione. Alle suddette prove sono associati punteggi incrementali premianti la performance dei candidati, secondo la seguente tabella: Parte di provvedimento in formato grafico La media dei punteggi conseguiti da ciascun candidato nelle tre prove di atletica concorrera' alla formazione del punteggio finale delle prove di efficienza fisica di cui al successivo para 3. 2. Modalita' di svolgimento delle prove corpo GM/AN (componente subacquea) a. Prova di apnea statica: il candidato, che avra' cura di mangiare in tempi e quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione, dovra' essere dotato di ciabatte, costume da bagno consono, cuffia e occhialini da piscina (questi ultimi facoltativi). Egli dovra' scendere in acqua dall'apposita scaletta di ingresso nella piscina e alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro) immergere completamente la testa sott'acqua, rimanendo attaccato alla scaletta stessa. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio del tempo. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. La prova si considera non superata, con punteggio di 0/30, qualora il candidato rifiuti di immergere la testa sott'acqua. b. Prova di nuoto metri 100: il candidato, che avra' cura di mangiare in tempi e quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione, dovra' essere dotato di ciabatte, costume da bagno consono, dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), egli dovra' tuffarsi dal blocco di partenza e nuotare a stile libero, senza fermarsi e senza ricorrere ad alcun appoggio sui galleggianti divisori di corsia eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla prova) percorrendo la distanza di 100 metri. Alla virata, al candidato non e' permesso fermarsi ed cuffia e occhialini da piscina (questi ultimi facoltativi). Per superare la prova, alla ricezione appoggiare i piedi sul fondo (pena il giudizio di inidoneita' alla prova) ed e' obbligato a toccare il bordo vasca di fine corsia. Al candidato e' permesso darsi una spinta con i piedi dal bordo (e quindi possibile effettuare la capriola) ed effettuare una fase di nuoto subacqueo per la vasca di ritorno. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio in base alla relativa tabella, in funzione del tempo di esecuzione. La prova si considera non superata, con punteggio di 0/30, qualora il candidato non riesca a coprire la distanza di 100 metri ovvero la ricopra in un tempo superiore a 2'30" secondi. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai candidati. c. Piegamenti sulle braccia: il candidato dovra' iniziare la prova in posizione prona, completamente disteso con il palmo delle mani poggiato sul suolo direttamente sotto il punto esterno delle spalle, le gambe unite e la punta dei piedi in appoggio a terra, indossando la tuta da ginnastica e/o pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Per poter superare la prova egli, alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire, entro il limite massimo di 2 minuti e senza interruzione, un numero maggiore o uguale a 5 piegamenti sulle braccia con le seguenti modalita': sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, estendendo completamente le braccia; una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle braccia, abbassare il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento con il petto; ripetere i piegamenti senza interruzioni. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal candidato, non conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta e comunicando lo scadere del tempo disponibile per la prova, eventualmente cronometrato da un collaboratore della commissione. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. La prova si considera non superata, con punteggio di 0/30, qualora il candidato non riesca a eseguire almeno 5 piegamenti. d. Trazioni alla sbarra: il candidato, alla ricezione dell'apposito segnale (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire l'esercizio, entro il tempo limite di 2 minuti e senza soluzione di continuita'. Partendo dalla posizione verticale con il corpo completamente sospeso a una sbarra orizzontale, con le mani in presa frontale (palmo delle mani in avanti) e ampiezza pari alla larghezza delle spalle, braccia completamente tese, egli dovra' sollevarsi fino a superare, con il mento, il livello superiore della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il candidato potra' scegliere il ritmo a lui piu' consono e dovra' completare la serie senza mai toccare il suolo o eventuale altro appiglio (pali o muri laterali) con le scarpe. Non e' consentito cambiare la presa delle mani sulla sbarra durante l'esecuzione dell'esercizio. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal candidato, non conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta e comunicando lo scadere del tempo disponibile per la prova, eventualmente cronometrato da un collaboratore della commissione. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. La prova si considera non superata, con punteggio di 0/30, qualora il candidato non riesca a eseguire almeno una trazione completa. e. Corsa di fondo di metri 5.000: esecuzione di una corsa piana sulla distanza di 5.000 metri. Un membro o collaboratore della commissione, osservatore dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai candidati. A ciascun candidato la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. La prova si considera non superata, con punteggio di 0/30, qualora il candidato non riesca a coprire la distanza di 5.000 metri. 3. Modalita' di valutazione dell'idoneita' alle prove corpo GM/AN (componente subacquea) Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica, il candidato dovra' ottenere un punteggio superiore o uguale a 18/30, calcolato secondo i seguenti criteri: il mancato superamento di una prova non comporta l'inidoneita' alle prove di efficienza fisica, ma l'assegnazione del punteggio di 0/30 che concorrera' alla media con quelli ottenuti nelle altre prove; il punteggio finale delle prove di efficienza fisica viene calcolato sommando i punteggi ovvero la media dei punteggi dei tre gruppi di prove (apnea, nuoto e atletica) e dividendo il totale per 3. Qualora il candidato non consegua almeno il punteggio finale di 18/30, sara' giudicato non idoneo alle prove di efficienza fisica. Tale giudizio, definitivo e inappellabile, comportera' l'esclusione dall'iter selettivo per l'impiego nella componente subacquea. 4. Comportamento da tenere in caso di infortunio I candidati affetti da postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire, prima dell'inizio delle prove, idonea certificazione medica, che sara' valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito l'ufficiale medico, adottera' le conseguenti determinazioni, autorizzando eventualmente il differimento ad altra data dell'effettuazione di tutte le prove di ciascun gruppo (apnea e/o nuoto e/o atletica). Allo stesso modo, i candidati che prima dell'inizio delle prove accusano una indisposizione o che si infortunano durante l'esecuzione di uno degli esercizi, dovranno farlo immediatamente presente alla commissione che, sentito l'ufficiale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni. Non saranno prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove che pervengano da parte di candidati che hanno portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le prove di efficienza fisica. I candidati che, nei casi sopraindicati, hanno ottenuto dalla commissione l'autorizzazione al differimento dell'effettuazione delle prove di uno solo e/o di tutti e 3 i gruppi (apnea e/o nuoto e/o atletica), saranno convocati per sostenere le prove in altra data. Tale data non potra', in alcun caso, essere successiva alla data di prevista conclusione dello svolgimento delle prove di efficienza fisica di tutte le sessioni. Ai candidati che risulteranno impossibilitati a effettuare/completare le prove anche nel giorno stabilito per la nuova convocazione, o che non si presenteranno a sostenerle in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica. Tale giudizio, che e' definitivo, comportera' l'esclusione dall'iter selettivo per l'impiego nella componente subacquea.
ALLEGATO «G»
(ART. 12, COMMA 3 DEL BANDO)
PROVA FUNZIONALE IN CAMERA DI DECOMPRESSIONE E PROVA DI ACQUATICITA'
PER I CANDIDATI AUFP DEL CORPO GM/AN (COMPONENTE SUBACQUEA)
1. Generalita' e criteri di valutazione delle prove
I concorrenti giudicati idonei agli accertamenti dell'idoneita'
psico-fisica specifica per l'impiego nella componente subacquea,
saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma
1, lettera e), a:
una prova funzionale in camera di decompressione;
le seguenti prove di acquaticita' in vasca:
respirazione con mascherino ed erogatore da fermi e
spostamento dei pesi sul fondo della vasca/piscina;
rimozione del boccaglio in apnea restando a bocca aperta per
almeno 15 sec;
prova statica di allagamento/esaurimento del mascherino e
respirazione senza mascherino;
prova dinamica di allagamento/esaurimento del mascherino e
respirazione senza mascherino;
apnea sul fondo della vasca/piscina.
Il candidato potra' svolgere i precitati test solo se in possesso
del profilo sanitario, previsto nella SMM-IS 150, di idoneita' alla
componente subacquea.
Per essere giudicato idoneo alle prove il candidato dovra'
superare la prova funzionale in camera di decompressione, ottenere la
sufficienza nella prova di apnea sul fondo della vasca e conseguire
un punteggio complessivo nelle prove di acquaticita' superiore o
uguale a 18/30, calcolato secondo i criteri stabiliti nello statino
per la valutazione dei test acquatici di cui al presente allegato. In
caso contrario sara' emesso giudizio di inidoneita'. I giudizi, che
saranno comunicati ai concorrenti seduta stante e per iscritto della
preposta commissione, sono definitivi e inappellabili. I concorrenti
giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso senza ulteriori
comunicazioni.
2. Prova funzionale in camera di decompressione a quota di m 20
I candidati saranno sottoposti ad una «immersione funzionale a
secco» in un ambiente iperbarico (camera di decompressione ovvero
camera iperbarica). La prova sara' considerata superata se il
candidato dimostrera' di aver assimilato le procedure per la
compensazione timpanica e non mostrera' sintomi di disbarismo e
segnali claustrofobici concludendo tutte le fasi dell'immersione
(discesa/permanenza in quota/risalita).
2.1. Descrizione della prova funzionale in camera di decompressione
Prima della prova:
il direttore di immersione (ufficiale abilitato subacqueo,
membro della commissione ovvero di supporto alla stessa), procedera'
ad illustrare le norme di sicurezza sulle procedure e sulla gestione
delle eventuali emergenze (in particolare soffermandosi sul materiale
che non deve essere introdotto in camera di decompressione);
il personale sanitario (un infermiere militare) illustrera' le
tecniche di compensazione timpanica.
I candidati (nel numero massimo di due) entreranno nel modulo
principale della camera di decompressione, accompagnati dal
manovratore interno militare e da un infermiere militare, prendendo
posto a sedere sull'apposito seggiolino che gli verra' indicato.
Il portello del modulo principale della camera di decompressione
sara' chiuso e, nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza
impiegate in Marina militare (ai sensi della pubblicazione SMM 6 «
Norme per le immersioni» ed. 2017), si procedera' mediante la
pressurizzazione ad aria (immissione di aria in pressione).
L'ambiente, sara' portato fino a 3 atmosfere (l'equivalente di una
quota in acqua di circa 20 metri). La respirazione, per tutta la
durata dell'immersione, avverra' in « ambiente» senza ausilio di
mascherini. Il profilo dell'immersione (discesa - pressurizzazione -
permanenza in quota e risalita - depressurizzazione) non prevede
fermate decompressive. Viene impiegata la tabella « 21 metri» (vds
Annesso 1 « tabelle di decompressione per immersione ad ARIA» alla
precitata SMM 6).
2.2 Eventuale interruzione della manovra
Durante la pressurizzazione, qualora un candidato avvertisse
difficolta' nella compensazione e/o disagi di qualsivoglia natura,
puo' chiedere di interrompere la procedura alzando un braccio e
comunicandolo al personale addetto alla manovra interna. Il militare
addetto interrompera' la pressurizzazione e si attestera' sulla quota
raggiunta. Se la causa che ha indotto l'interruzione e' risolvibile
si continuera' la manovra. Interrompere la proceduta non inficia sul
buon esito della prova. Se la causa che ha interrotto la manovra non
e' risolvibile, si procedera' alla risalita del candidato che ha
chiesto l'interruzione. Lo stesso sara' fatto transitare nella
garitta della camera di decompressione accompagnato dall'infermiere e
sara' riportato alla pressione ambiente (depressurizzazione della
sola garitta). Tale circostanza causa il non superamento della prova.
3. Prove di acquaticita' in vasca/piscina
3.1 Generalita'
I candidati sono sottoposti a un test di abilita' subacquea,
svolgendo in sequenza, una serie di prove in acqua, impiegando un
autorespiratore ad aria (ARA). Le prove sono tese a valutare
l'acquaticita' posseduta e la predisposizione del candidato
all'impiego degli autorespiratori. Per considerare il test superato
il candidato dovra' ottenere un punteggio complessivo superiore o
uguale a 18/30, determinato secondo i criteri esplicitati nello
statino per la valutazione in calce al presente allegato. Il giudizio
e' espresso dalla commissione preposta che si avvarra' del supporto
di un Istruttore valutatore nominato dal Gruppo scuole del comando
subacqueo ed incursori (COMSUBIN), designato anche quale Direttore di
immersione, e di altri istruttori e/o militari di categoria «
Palombaro» nonche' dell'assistenza di personale medico/infermiere
dell'infermeria di COMSUBIN.
Le prove in acqua per la verifica della predisposizione alle
attivita' subacquee vengono svolte nei locali destinati ai « Test
pratici per l'ammissione ai corsi» presso la Scuola subacquei di
COMSUBIN. Usualmente la vasca consiste in una piscina di acqua dolce
a vetri, dove il candidato e' costantemente a contatto visivo con
l'Istruttore valutatore posto all'esterno. In caso di
indisponibilita' della struttura prima descritta i test sono eseguiti
in una piscina.
Le attivita' subacquee sono svolte come dalle norme contenute
nella pubblicazione SMM 6 «Norme per l'immersione» ed. 2017».
Prima di procedere con il test, l'Istruttore valutatore/direttore
di Immersione e gli istruttori coadiutori mostrano e descrivono ai
candidati:
il locale « Test pratici di ammissione» o la piscina;
il materiale subacqueo, e le modalita' di vestizione ed
impiego;
il principio di funzionamento dell'autorespiratore ad aria
(ARA) ed alcuni dettagli tecnici necessari per l'esecuzione del test;
le modalita' delle prove da effettuare;
le procedure di sicurezza e di emergenza comprensive dei «
segnali manuali tra operatori» (Vds allegato 2 SMM 6)
Il personale medico/infermieristico:
pone in visione all'Istruttore valutatore/direttore di
immersione la certificazione di idoneita' dei candidati;
sottopone i candidati ai controlli pre-immersione;
illustra le tecniche di compensazione.
La vestizione del candidato e' seguita e controllata dal
personale Palombaro che coadiuva l'Istruttore valutatore/direttore di
immersione. Al termine della vestizione, il candidato siede bordo
vasca per indossare l'autorespiratore. L'autorespiratore gli/le viene
posto sulla schiena dal personale coadiutore. Il personale designato
controlla che l'autorespiratore sia indossato correttamente, ne
verifica nuovamente il buon funzionamento. All'ordine e quando il
candidato e' pronto, viene invitato ad entrare in acqua e a restare
in superficie con il mascherino indossato ed erogatore in bocca. Il
candidato indossa una cima di sicurezza, detta braga, il cui capo e
mantenuto da un operatore palombaro (giusto quanto disposto dalla SMM
6). Al candidato viene chiesto se e' pronto all'immersione. In caso
di risposta affermativa egli deve scendere, all'ordine, sul fondo
della vasca e posizionarsi in ginocchio di fronte all'Istruttore
valutatore/direttore di immersione per l'inizio delle fasi successive
(in caso di prova si svolga nella vasca a vetro) o sul fondo della
piscina di fronte all'operatore militare in acqua.
3.2 Particolarita' sulle prove
In ogni momento, il candidato, qualora abbia un qualsivoglia
disagio/dubbio lo puo' riportare all'Istruttore valutatore/direttore
di immersione o al personale designato. Il valutatore descrive
nuovamente al candidato come procedere per un massimo di due volte.
Se candidato rifiuta di procedere dopo due volte, la prova viene
considerata conclusa con esito di negativo. Non vi e' un limite di
tempo previsto per la durata e l'esecuzione dei test. L'Istruttore
valutatore/direttore di immersione puo' richiedere al candidato la
ripetizione della singola prova, anche per piu' di una volta, per
avere maggiori elementi di valutazione.
L'assistenza di superficie e' assicurata da un operatore
subacqueo (detto Stand-by), vestito e pronto ad immergersi
all'evenienza e/o dallo stesso valutatore se le prove si svolgono in
piscina.
L'assistenza sanitaria e' fornita da un infermiere abilitato fsb
(fisiopatologia del lavoro subacqueo) e dal ufficiale medico
(reperibile su chiamata solo se l'attivita' viene svolta a COMSUBIN).
Il giudizio dell'Istruttore valutatore/direttore di immersione e'
inoppugnabile.
3.3 Materiale sportivo
Al candidato e' richiesto di portare al seguito un costume da
piscina (in tinta unita), ciabatte, accappatoio e i prodotti per
l'igiene personale e per la doccia. Ai candidati di sesso femminile
e' richiesto l'impiego di un costume intero. Il materiale tecnico
necessario all'espletamento delle prove (1) viene fornito dalla
Scuola subacquei di COMSUBIN. Non sono ammessi equipaggiamenti
subacquei personali.
3.4 Descrizione delle prove
a. Prova 1 - Respirazione da fermi con mascherino ed erogatore,
spostamento dei pesi sul fondo della vasca/piscina.
Il candidato, gia' posizionato in ginocchio sul fondo della
vasca/piscina, fermo di fronte all'Istruttore valutatore/direttore di
immersione deve respirare con regolarita' dimostrando tranquillita'
nell'ambiente acquatico. Successivamente dovra' afferrare degli
oggetti pesanti in modo da avere un assetto completamente negativo.
Rimanendo sul fondo della vasca deve camminare sul fondo con
naturalezza e coordinazione mantenendo una respirazione regolare.
Il candidato deve:
dimostrare sicurezza e decisione prima di immergersi;
dimostrare calma appena s'immerge;
eseguire con precisione i movimenti ordinati;
non venire a galla durante l'esercitazione;
non lasciare il boccaglio durante l'esercitazione.
b. Prova 2 - Rimozione del boccaglio in apnea restando a bocca
aperta per almeno 15 sec
Il candidato deve togliere l'erogatore dalla bocca, tenendolo in
mano, per poter prontamente respirare in caso di necessita', aprire
la bocca per 15 secondi rimanendo calmo e non ingoiando acqua.
Il candidato deve:
evitare di scaricare da naso e dalla bocca;
eseguire con precisione i movimenti ordinati;
non venire a galla durante l'esercitazione;
non perdere il controllo del boccaglio durante l'esercitazione.
c. Prova 3 - Prova statica di allagamento/esaurimento del
mascherino e respirazione senza mascherino.
Al candidato viene chiesto di togliere il mascherino, fissarlo al
polso e stare fermo.
Tecnica di svuotamento del mascherino dall'acqua.
Tale manovra si esegue portando lievemente la testa all'indietro,
premendo con le dita sulla parte superiore della maschera e soffiando
aria dal naso. Quando il mascherino risulta svuotato tornare nella
posizione di partenza. (la manovra viene illustrata dall'Istruttore
valutatore/direttore di Immersione nella descrizione delle prove).
L'esecuzione di questa manovra puo' essere richiesta piu' volte.
Il candidato deve:
evitare di scaricare da naso e dalla bocca dopo l'allagamento;
tenere gli occhi aperti con mascherino allagato con
disinvoltura;
eseguire con precisione i movimenti ordinati;
non venire a galla durante l'esercitazione;
non lasciare il boccaglio durante l'esercitazione.
d. Prova 4 - Prova dinamica di allagamento/esaurimento del
mascherino e respirazione senza mascherino
Al candidato viene chiesto di togliere il mascherino, fissarlo al
polso. Al comando dell'Istruttore valutatore/direttore di immersione
eseguire semplici movimenti a richiesta (es: camminata, camminata con
pesi, rispondere con gesto pollice alzato). Al termine, a comando
dell'Istruttore valutatore/direttore di immersione, reindossare il
mascherino ed esaurirlo con la tecnica descritta al punto (3).
Il candidato deve:
evitare di scaricare da naso e dalla bocca dopo l'allagamento;
tenere gli occhi aperti con mascherino allagato con
disinvoltura;
eseguire con precisione i movimenti ordinati;
non venire a galla durante l'esercitazione;
non lasciare il boccaglio durante l'esercitazione.
e. Prova 5 - Apnea sul fondo della vasca/piscina
Il candidato posizionato sul fondo in ginocchio e mascherino
indossato si toglie l'erogatore dalla bocca e deve mantenere l'apnea
statica per almeno un minuto.
Parte di provvedimento in formato grafico
4. Disposizioni in caso di impedimento per infortunio
I concorrenti affetti da postumi di infortuni precedentemente
subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle
prove idonea certificazione medica che sara' valutata dalla
commissione per la prova funzionale in camera di decompressione e la
prova di acquaticita'. Questa, sentito l'ufficiale medico, adottera'
le conseguenti determinazioni, eventualmente autorizzando il
differimento ad altra data della effettuazione delle prove.
I concorrenti che prima dell'inizio delle prove dovessero
accusare una indisposizione o che dovessero infortunarsi durante
l'esecuzione di uno degli esercizi dovranno informare immediatamente
la commissione la quale, sentito l'ufficiale medico designato,
adottera' le conseguenti determinazioni. Non saranno prese in
considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove
formulate da concorrenti che abbiano portato comunque a compimento,
anche se con esito negativo, la prova funzionale in camera di
decompressione e/o la prova di acquaticita'.
I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno ottenuto dalla
commissione l'autorizzazione al differimento dell'effettuazione di
tutte o di parte delle prove, saranno convocati -mediante avviso
inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale
dei concorsi- per sostenere le prove in altra data. Tale data non
potra', in alcun caso, essere successiva alla data di prevista
conclusione dello svolgimento della prova funzionale in camera di
decompressione e della prova di acquaticita' di tutte le sessioni.
Ai concorrenti che risulteranno impossibilitati ad
effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella nuova
convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenerle in tale
data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alla prova
funzionale in camera di decompressione e alla prova di acquaticita'.
Tale giudizio, definitivo e inappellabile, comportera'
l'esclusione dal concorso senza ulteriori comunicazioni.
(1) Muta e calzari in neoprene, mascherino, giubetto per le
immersione (Giubbetto Assetto Variabile GAV o Jacket), cintura
con piombi o pesi(se si impiega Jacket), gruppo bombola/e con
erogatori.